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Fasi della degustazione dell’olio di oliva

FASE PRELIMINARE: Non è normale assaggiare un olio d’oliva e metterlo in bocca così “schietto”,
tuttavia è una cosa piuttosto semplice che qualsiasi consumatore può provare a fare.
Tecnicamente l’olio andrebbe scaldato fino a 28 °C, tuttavia, è sufficiente prendere la tazzina con il
palmo della mano e fare roteare l’olio. Bisogna scaldarlo perché l’olio caldo aiuta la percezione
degli aromi.

1 FASE: Dopo aver scaldato l’olio è sufficiente aprire il coperchietto che separa l’olio dal contatto
con l’aria ed annusarlo così da riuscire a definire quali sono i profumi. Questa operazione va fatta
con gli occhi chiusi così da concentrarsi al meglio. Fruttato, amaro e piccante sono i pregi dell’olio.

2 FASE: bisogna poi assumerne una piccola quantità, e posizionarlo tra le labbra ed i denti
distribuendolo con la lingua in tutta la bocca. Poi bisognerà fare un’aspirazione, affinché l’olio
penetri attraverso le fessure dei denti e facilitare la percezione retronasale degli aromi (delle
sostanze fenoliche), che sono quindi le parti volatili più leggere.

3 FASE: l’olio va espulso.

-Se l’olio è verde è sinonimo di raccolta giovane


- Se l’olio ha un colore giallo è sinonimo di raccolta matura o di olio vecchio.

-Tra un assaggio e l’altro utilizzare uno spicchio di mela per pulire la bocca.

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