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Cultura per i Beni Culturali kermes

Associazione per il Restauro


del Patrimonio Artistico Italiano
La Madonna di Fiesole. Con la Madonna di Fiesole siamo di un bellissimo gioco di gesti, che sarà
Scoperta e restauro fronte a un ritrovamento eccezionale riproposto in oltre venti repliche che
di un capolavoro inedito non solo per la straordinaria qualità non raggiungono quest’eccellenza.
del Brunelleschi dell’opera ma anche perché, come L’uso di materiali preziosi come l’oro
hanno dimostrato le indagini, si tratta nel manto, l’azzurrite e la lacca rossa
Un eccezionale prototipo della scoperta del prototipo, modellato stesa su foglia d’argento nella veste, lo
Una splendida scultura inedita del direttamente in creta, dal quale sono splendido abitino a bolli d’oro del
primo Rinascimento fiorentino che state tratte numerose repliche in ter- Bambino, rivelano una committenza
raffigura la Madonna col Bambino è racotta e in stucco. molto elevata, che gli stemmi alla base
stata restaurata dall’Opificio delle Pie- Quest’opera è dunque importantissi- della scultura, oggi non più leggibili,

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tre Dure con il prestigioso sostegno ma per far luce su una serie di dovevano rendere esplicita.
dell’ARPAI – Associazione per il Madonne, circa una ventina, che la Chi è l’autore di questo capolavoro?
Restauro del Patrimonio Artistico Ita- critica ha ricondotto fino ad oggi Senz’altro un grande artista che forse
liano. L’opera, risultata completamen- soprattutto alla scuola del Ghiberti si è avvalso della collaborazione di un
te sconosciuta agli studiosi, è una ter- ma anche al Brunelleschi (Bellosi). raffinato pittore. Gli studiosi che si
racotta policroma dipinta a freddo, Fanno parte di questa tipologia alcuni sono occupati degli esemplari con que-
cava sul retro, di qualità altissima sia esemplari conservati all’Ermitage, ai sto tipo di Madonna li hanno solita-
nel modellato che nella policromia. Musei di Berlino, al Museo di San mente attribuiti alla scuola di Ghiber-
Individuata durante un sopralluogo Marco a Firenze, nella collezione ti perché in una di queste copie è pre-
al Vescovado di Fiesole, la scultura Chigi-Saracini a Siena ed un altro, sente la figura di Eva sdraiata, ricava-
presentava alcuni problemi di conser- segnalato recentemente da Gentilini, ta da un calco dalla Porta del Paradiso.
vazione su cui era necessario interve- alla Certosa del Galluzzo. Soltanto Luciano Bellosi riferisce que-
nire tempestivamente. Il danno più L’opera rappresenta una giovanissima sto tipo di Madonna al Maestro del
importante era rappresentato da Vergine dal volto assorto e triste, che San Pietro di Orsanmichele, che tende
alcune fratture inadeguatamente sorregge con grazia e sicurezza il
incollate che la esponevano al rischio Figlio pensoso, che si stringe tenera- La Madonna di Fiesole, prima (a sin.) e dopo il
di rottura. mente a lei in cerca di protezione. È restauro.


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a individuare in Filippo Brunelleschi, renziana, e parteciperà,


nella fase poco nota della sua attività in veste di gonfaloniere,
dopo il concorso del 1401 per le porte alle decisioni del governo
del Battistero e prima delle grandi comunale relative al fi-
opere architettoniche. nanziamento della co-
struzione dello Spedale
Ipotesi di attribuzione degli Innocenti, proprio
Le intuizioni e le considerazioni con- su progetto di Filippo
vincenti addotte dallo studioso credo Brunelleschi.
che siano estremamente calzanti per Non escluderei che la
quest’opera veramente superba, che Madonna possa essere
rappresenta il prototipo per tante giunta nell’Episcopio fie-
repliche. solano, dopo la cacciata
In questa Madonna, infatti, sono già di Piero de’ Medici e della
presenti quei caratteri che saranno sua famiglia, avvenuta il
peculiari dell’arte scultorea brunelle- 9 novembre 1494, a cui
schiana, così come ci sono giunti nel seguì il saccheggio del
Crocifisso di Santa Maria Novella. I giadino di San Marco e
caratteri fisionomici sono indagati con delle altre proprietà Medi-
grande fedeltà naturalistica, ma sono cee. Forse recuperata da
in qualche modo trasfigurati oltre ogni qualche devoto prima
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contingenza terrena. La Madonna, della confisca del patri-


con grandi occhi distanti fra loro, monio del Palazzo di via
assomiglia al piccolo Gesù, con la Larga, la nostra Madonna
stessa bocca quasi imbronciata, la potrebbe essere stata affi-
fronte ampia e squadrata, zigomi lar- data agli ambienti della
ghi e alti che il Brunelleschi aveva già Curia di Fiesole, chissà
realizzato nell’angelo che ferma Abra- attraverso quali percorsi,
mo, nella formella bronzea del concor- dopo avere scalpellato gli
so del 1401. stemmi Medicei.
Chi commissionò questa stupenda
scultura e com’è arrivata al Vescovado Il restauro
di Fiesole? Che si tratti proprio di Il restauro, eseguito da
quella Madonna in terracotta, ricorda- Akiko Nishimura sotto la
ta nel 1418, nella camera da letto di direzione tecnica di Ro-
Giovanni di Bicci de’ Medici, capostipi- sanna Moradei e durato Particolare della Madonna di Fiesole dopo il restauro.
te della grande famiglia di banchieri circa due anni, ha per- In basso: Il gruppo di lavoro.
fiorentini e importante committente messo di dimostrare che
del Brunelleschi? A sostegno di questa l’opera è un rilievo origi-
tesi, un particolare molto significativo: nale e non una copia ottenuta da un gno, non visibile e smontabile in ogni
l’abitino a bolli d’oro di Gesù Bambino, calco. I notevoli spessori, lo svuota- momento, in grado di garantire la
che sembra derivare proprio dallo mento del retro eseguito con “mirette” futura conservazione dell’opera.
stemma dell’Arte del Cambio, di cui (strumenti che servivano per asporta-
Giovanni di Bicci de’ Medici era stato re la creta prima del totale indurimen- Laura Speranza
più volte priore. È noto come Giovanni to), i sottosquadri molto profondi e
avesse fatto parte, nel 1401, della infine alcune eleganti soluzioni forma-
commissione per il concorso della li, non comprese e modificate negli
seconda porta del Battistero, che vide altri esemplari, hanno dimostrato l’i-
vincitore il Ghiberti ed escluso il Bru- potesi iniziale. Per esempio, la corona
nelleschi. Il magnate affiderà all’arti- sulla testa della Vergine, oggi senza
sta il progetto e la realizzazione della punte, è stata trasformata nelle repli-
Sagrestia Vecchia in San Lorenzo e la che successive in uno strano panneg-
ristrutturazione della Basilica Lau- gio piegato.
Il restauro ha previ-
sto la rimozione di L’opera sarà esposta per la prima volta al
una colata di gesso pubblico nel Museo dell’Opificio delle
posta sul retro del-
l’opera per fermare Pietre Dure a Firenze, via degli Alfani 78.
le fratture causate
dell’esiguo spessore Apertura al pubblico:
materico di certe 15 dicembre 2008 - 28 febbraio 2009
parti rispetto alla
pesantezza della Orari di apertura:
testa. Dopo lo smon-
taggio e l’incollaggio
dal lunedì al sabato 8.15/14.00
corretto dei vari giovedì 8.15/19.00
pezzi, si è proceduto
al consolidamento Feste: chiuso domenica e festività
degli strati dorati e
pittorici. Dopo l’inte- Costo biglietto: intero 4 €, ridotto 2 €
grazione pittorica, si Info: 055- 2651346 (ore 9.00 - 13.00)
è realizzata una www.opificiodellepietredure.it
struttura di soste-

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