Per oltre trent'anni, Ken Steele ha vissuto l'esperienza catastrofi- ca e devastante descritta come "schizofrenia". È stato torturato da voci che gli ordinavano di uccidersi, soggiogato dalle convin- zioni sull'ostilità del mondo nei suoi confronti, spinto a vivere ai margini estremi della società. Il suo è il racconto di un percorso - lungo e doloroso - verso una guarigione che sembrava irraggiun- gibile. Un'odissea che ha trovato come approdo finale, come Un viaggio nella follia e nella speranza salute ritrovata, l'impegno civile a sostegno dei diritti delle per- sone con esperienze analoghe. a cura di Quando le voci sono scomparse, Ken Steele ha infatti dedicato gli Giuseppe Tibaldi e Barbara D'Avanzo ultimi anni di vita a sviluppare il movimento "I vote, I count" che ha consentito a più di 20.000 pazienti di registrarsi come elettori e di costituirsi come gruppo di pressione per modificare la legislazione psichiatrica degli Stati Uniti. La sua storia è soprattutto una sfida al pessimismo che prende il sopravvento quando viene fatta una diagnosi di schizofrenia: il pessimismo di chi la riceve, quello delle famiglie, ma anche quel- lo degli esperti e degli operatori. Negli ultimi anni sta crescendo la consapevolezza che la guarigione è un evento assai meno raro del previsto e che vanno studiati a fondo, anche a livello scienti- fico, i fattori che la facilitano; su questo piano gli "esperti" sono soprattutto le persone come Ken Steele, che hanno attraversato, superandola, l'esperienza personale della schizofrenia.
Ken Steele (1948-2000) ha svolto l'attività di rappresentante dei diritti dei
pazienti psichiatrici ed ha lavorato come editore di New York City Voices. A Con- sumer Journal for Mental Health Advocacy e di The Reporter, il mensile della National Alliance for the Mentally Ill (NAMI). Claire Berman è una scrittrice che ha pubblicato vari libri, soprattutto sul tema della famiglia. Vive e lavora a New York.
Curatori dell'edizione italiana:
Giuseppe Tibaldi, Coordinatore Scientifico - Centro Studi e Ricerche in Psi- chiatria ASL 4 Torino; Barbara D'Avanzo, Istituto Mario Negri di Milano - Unità di Epidemiologia e Psichiatria Sociale.