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Dr.

Enzo Piccinini
Enzo Piccinini nasce a Scandiano (RE) il 5 Giugno 1951.
Nel 1971 si iscrive alla Facoltà di Medicina e Chirurgia Premio
Enzo
di Modena. Partecipa al movimento di Comunione e
Liberazione, che muove in quegli anni i primi passi nel-
le università italiane.

Piccinini
Nel 1972 inizia un’intensa attività di animazione socia-
le, a cui partecipano moltissimi giovani. Nel 1973 si Maestri del nostro tempo nel
sposa e nel 1976 inizia la specializzazione in Chirurgia
Generale e successivamente in Chirurgia Vascolare. campo della cura, dell’assistenza e
Nel 1979 con l’inizio delle scuole elementari della fi- dell’educazione
glia maggiore approfondisce la consapevolezza dell’importanza di una
proposta educativa chiara e dal rapporto con alcuni amici dalla nasce “La
Carovana” , una scuola gestita direttamente da una cooperativa di genito-
ri e insegnanti, di cui Enzo é un punto di riferimento. Nello stesso perio-
do, con un altro gruppo di amici, dà vita al “Centro Culturale La Collina
della Poesia”.
Nel 1980 si trasferisce all’Università di Bologna.
In ambito professionale, il Dr. Piccinini ha sempre ritenuto di prioritaria
importanza l’unitarietà della sua attività clinica con quella di ricerca e di
insegnamento, anche attraverso la collaborazione e il confronto con i più
qualificati Centri Universitari Internazionali, tra cui l’Università di Har-
vard, l’Università di Chicago e la VI Università di Parigi. Nel 1999 é il re-
sponsabile della realizzazione di un “Master in Colon-proctologia” patroci-
nato dall’Unione Europea e dall’Università degli Studi di Bologna, in colla-
borazione con le Università di Vienna, Madrid e Parigi.
La sua passione per un continuo miglioramento professionale ha sempre Cerimonia di inaugurazione del “Premio Enzo Piccinini”
avuto come obiettivo la cura della persona malata considerando, insieme
alla malattia, ogni aspetto del bisogno umano e di questo fanno fede le Testimonianza e premiazione del Prof Mario Melazzini
testimonianze dei suoi pazienti. La sua competenza e il suo insegnamento
hanno conquistato i suoi giovani collaboratori, che hanno appreso da lui
una modalità di lavoro e di rapporto con il malato che ha segnato e segna
Giovedì 21 Ottobre 2010 ore 18
tuttora la loro carriera.
La sua straordinaria passione nell’affrontare ogni aspetto della vita lo ha Centro Servizi Didattici della Facoltà di Medicina e Chirurgia
portato a stringere rapporti di franca amicizia in tutte le circostanze e Policlinico di Modena - Via del Pozzo 71, Modena
moltissimi sono i giovani e meno giovani per i quali Enzo ha rappresentato
un punto di riferimento. Per coloro che lo hanno incontrato Enzo è stato f o n d a z i o n e e n z o p i c c i n i n i
un Maestro, un grande educatore nella professione e nella vita.
Il 26 Maggio 1999 muore in un incidente stradale. Al funerale, celebrato
dal Card. G. Biffi in S.Petronio a Bologna, partecipano oltre 7000 persone.
La “Fondazione Enzo Piccinini” (www.fondazionepiccinini.org) si è costi-
Premio “Enzo Piccinini” tuita nel dicembre del 2002 per dare continuità ai principi ideali, educativi,
scientifici e religiosi che animarono la vita del Dr. Enzo Piccinini.
La Fondazione Enzo Piccinini, in collaborazione con l’Associazione L’attività della fondazione è incentrata principalmente su tre settori:
Medicina e Persona di Modena, intende onorare la memoria del Dr. Pic- Ricerca scientifica e formazione medica
cinini con l’istituzione del “Premio Enzo Piccinini”. Sin dalla sua nascita nel dicembre 2002, la Fondazione Enzo Piccinini ha stabili-
Tale iniziativa ha lo scopo di indicare e valorizzare personalità del mon- to tra le priorità della propria attività l'impegno nel settore medico scientifico.
do della sanità e dell’educazione, che con il loro impegno hanno saputo In questi anni si sono sviluppati progetti di ricerca, in collaborazione con centri
generare realtà di accoglienza, cura, assistenza e educazione che pos- universitari nazionali e internazionali, nell'ambito della chirurgia oncologica e
sano essere di esempio per tutti. È un’iniziativa che ha innanzitutto nello studio della biologia molecolare, che hanno già portato alla realizzazione
una valenza culturale e formativa; un semplice riconoscimento per chi di pubblicazioni scientifiche su autorevoli riviste internazionali.
lo riceve, ma una testimonianza preziosa per chi la accoglie. Educazione e Giovani
Il primo grande progetto della Fondazione è stato il sostegno alla realizzazione
L’istituzione del Premio coinciderà con la sua prima assegnazione e ver- del nuovo complesso scolastico "La Carovana" di Modena, che oggi ospita le
rà celebrata, con il patrocinio della Facoltà di Medicina e Chirurgia del- scuole dal nido fino alle medie inferiori.
l’Università di Modena e Reggio Emilia, il giorno 21 ottobre prossimo Vita e opere
con la testimonianza del Prof Mario Melazzini, medico e malato di La Fondazione continua incessantemente la sua attività archivistica per acquisi-
Sclerosi Laterale Amiotrofica, personalità che con il suo impegno cultu- re e ricercare carteggi, libri, testimonianze e ogni documentazione relativa al-
rale e professionale incarna gli obiettivi e le finalità del Premio. l'opera e alla vita del Dr. Piccinini.

“Non è solo del medico, che il malato ha bisogno. Ha bisogno che qualcuno si faccia carico di lui, lo ascolti, capisca quali sono i suoi problemi e lo aiuti ad affrontarli. Ecco,
se prima mi occupavo di cercare di guarire, ora voglio curare. Sì, perché inguaribile non è sinonimo di incurabile. E anche se non posso guarire voglio continuare a essere d'aiuto agli
altri, ai miei pazienti, ai miei compagni di malattia, in tutte le fasi del loro difficile percorso. È questo il mio obiettivo. Il mio bisogno come medico. Come malato. E come uomo”.
Mario Melazzini

Mario MELAZZINI re che una malattia che, mortifica e limita È Professore a contratto presso la I Scuola È Presidente della Consulta Ministeriale
è nato il 10.8.1958 il corpo, anche in maniera molto evidente, di Specializzazione in Medicina del Lavoro delle Malattie NeuroMuscolari.
possa rappresentare una vera e propria dell’Università degli Studi di Pavia. È membro del Gruppo di lavoro sulla Riabi-
Nel gennaio 2003 gli viene medicina per chi deve forzatamente convi- Dal 8 aprile 2006 è Presidente Nazionale litazione con il compito di aggiornare, in
confermata la diagnosi di vere con essa senza la possibilità di alter- AISLA.(Associazione Italiana Sclerosi Late- collaborazione con le Regioni, le linee gui-
SLA, Sclerosi Laterale Amio- native. rale Amiotrofica) da per le attività di riabilitazione, presso il
trofica che lui stesso ricorda Avendo la fortuna di mantenere la mia Dal 1 ottobre 2007 è direttore Scientifico Ministero della Salute.
così: “17 gennaio 2003: “mi dispiace caro mente lucida e consapevole mi sono reso del Centro Clinico NeMo della Fondazione Collabora con il Centro Ricerche “Sclerosi
Melazzini, lei ha la Sclerosi Laterale Amio- perfettamente conto di quanto possa an- Serena Azienda Ospedaliera Niguarda per Laterale Amiotrofica” della Fondazione
trofica, ed io mi fermo qui”, una comuni- cora dare e ricevere a chi mi vive accanto, la ricerca e la cura delle malattie neuro- I.R.C.C.S. Salvatore Maugeri.
cazione di diagnosi così fredda ed imperso- alla famiglia agli amici, ai colleghi di lavo- muscolari. È Autore di diverse pubblicazioni scientifi-
nale, le mie reazioni conseguenti a casca- ro, al mondo esterno...”. E’ Membro del Comitato di Bioetica dell’ che e di alcuni libri.
ta” ..con questa malattia non è possibile Oggi è Direttore dell’Istituto Scientifico Azienda Ospedaliera Niguarda di Milano. È sempre più convinto che “La malattia,
vivere…”, misurarsi con l’impotenza della della Fondazione Salvatore Maugeri IRCCS E’ Segretario Nazionale FISH – Federazione l’evento traumatico, non porta via le emo-
medicina, il pensare di ricorrere al suicidio di Milano e sino all’aprile 2009 è stato Di- Italiana Superamento Handicap. Dal 19 zioni, i sentimenti, la possibilità di com-
assistito, e quindi il lungo e bellissimo per- rettore dell’Unità operativa Complessa di novembre 2008 è Presidente di AriSLA, prendere che l’“essere” conta di più del
corso verso l’accettazione dei propri limiti, Day Hospital Oncologico dell’Istituto Scien- Agenzia Nazionale di ricerca sulla Sclerosi “fare”.
sia come uomo che come malato ed infine tifico di Pavia, della Fondazione Salvatore Laterale Amiotrofica.
la consapevolezza che a volte può succede- Maugeri IRCCS.

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