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“Carlo Collodi”
Polignano a Mare
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PROGETTO EDUCATIVO
La Sezione Primavera nasce dall’idea di dare alla fortissima domanda sociale delle
famiglie con bambini dai 24 ai 36 mesi una risposta alternativa che tenga in primo luogo
conto di ritmi, tempi e diritti dei bambini al fine di offrire un qualificato momento di
preparazione e introduzione alla scuola dell'infanzia, attraverso la realizzazione di un
contesto di raccordo e continuità con quest’ultima.
La proposta progettuale che verrà di seguito presentata, prevede la costituzione di una
Sezione Primavera all’interno della quale attuare specifici percorsi formativi e didattici
attraverso cui i bambini possano maturare, consolidare e potenziare capacità attentive e
abilità comunicative, espressive e psico-motorie.
Pertanto, la progettazione del percorso educativo specifico per i bambini al di sotto dei tre
anni di età, mira principalmente alle seguenti finalità:
- accoglienza dei bambini dai 24 ai 36 mesi secondo criteri e modalità organizzative
specifiche (si adotterà, infatti, una divisione modulare degli spazi e dei tempi, attrezzando
con arredi e materiali alcuni centri di interesse dei percorsi formativi psico-pedagogici e
didattici dei bambini);
- raggiungimento di obiettivi formativi, talvolta individualizzati, attraverso la
pianificazione di una progettualità che tenda essenzialmente all’acquisizione delle
autonomie di base;
- organizzazione e strutturazione di un’ambiente scolastico adeguato e che possa
salvaguardare la sicurezza dei bambini e dei fruitori del servizio, verificando
costantemente la rispondenza degli ambienti agli standard richiesti dalla normativa
vigente, e con una attenzione costante all’organizzazione degli spazi e alla scelta degli
arredi, dei giochi e delle attrezzature capaci di stimolare la naturale curiosità del bambino
e favorirne la crescita;
- favorire la continuità educativa attraverso la realizzazione di un contesto che
rappresenti un vero e proprio ponte con la scuola dell’infanzia sereno e motivato;
- offrire un’opzione di natura sociale che ribadisca l’importanza del ruolo svolto dai servizi
educativi per la prima infanzia, non solo come sostegno alle famiglie per promuovere la
conciliazione delle scelte professionali e personali, ma anche quale significativa
sperimentazione attraverso cui incrementare l’offerta formativa sul territorio e svolgere un
ruolo essenziale nello sviluppo del bambino.
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OBIETTIVI GENERALI DEL PROGETTO
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• Garantire e promuovere l’igiene personale, l’ordine dell’ambiente
• Educare ad una corretta e varia alimentazione
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METODOLOGIE
OSSERVAZIONE
L’osservazione è la chiave di volta della conoscenza del bambino e dell’operatività. E’ uno
strumento molto utile per accrescere e convalidare la consapevolezza dello sviluppo del
bambino e delle sue competenze, per affinare la capacità di cogliere i messaggi della sua
espressività, per capire il senso profondo e le richieste implicite nel “fare” del bambino.
Lavorando con i bambini della fascia d’età 24-36 mesi, bisogna essere disponibili a cogliere
una molteplicità di segnali non verbali e a percepire anche l’atmosfera emotiva che si
stabilisce. Si deve inoltre dare attenzione a dettagli anche minimi e a prima vista
insignificanti perché spesso proprio questi permettono di capire comportamenti che
altrimenti rimarrebbero senza significato. L’osservazione di alcune situazioni che
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caratterizzano la vita della Sezione Primavera come l’ingresso al mattino, la separazione
dal genitore, il gioco, l’alimentazione, ecc , ci permette di conoscere non il bambino storico,
né il bambino patologico, bensì quello presente ed interagente. Osservare e prestare
attenzione ai bambini è per l’educatrice uno dei compiti primari che spesso va nella
direzione della prevenzione, oltre che della conoscenza, dei disagi evolutivi perché
“quando si pensa ad un bambino, questo già migliora”(Meltzer).
L’osservazione, quale strumento principe della metodologia utilizzata all’interno
dell’offerta progettuale presentata, è adoperata in differenti fasi progettuali:
- Osservazione dei bambini in fase di inserimento
- Osservazione del momento della separazione
- Osservazione del momento del ricongiungimento
- Osservazione durante le attività e i laboratori
- Osservazione del momento del pranzo
- Osservazione del momento del cambio
- Osservazione dello sviluppo socio-emotivo
- Osservazione dello sviluppo senso-motorio
- Osservazione dello sviluppo comunicativo
- Osservazione dello sviluppo cognitivo
- Osservazione dell’autonomia
PROGRAMMAZIONE
VERIFICA
Alla fine dell’anno scolastico si effettuerà una verifica di sezione sull’andamento delle
attività proposte per evidenziare eventuali problemi o difficoltà emerse. In tal modo, sarà
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possibile individuare strategie e soluzioni per l’anno scolastico successivo attraverso
schede di controllo e di verifica debitamente predisposte.
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IL PROGETTO PEDAGOGICO
Lo scopo fondamentale del progetto educativo per l’anno scolastico 2012-2013 è quello di
coinvolgere i bambini nella scoperta dei 5 sensi: tatto, vista, udito, gusto e olfatto.
Con tale progetto, i bambini impareranno a scoprire e ad utilizzare al meglio i propri sensi
per osservare le cose che li circondano e conoscerne le caratteristiche basilari. Parlare dei
sensi con i bambini non è facile, bisognerà procedere in modo semplice e comprensibile
impostando le attività come gioco da compiere insieme e usando uno sfondo amico che li
aiuti a capire. Ecco perché abbiamo pensato di improntare il nostro percorso operativo
attraverso un viaggio compiuto dal bambino in compagnia di 5 amici: personaggi guida
che impersonificheranno ognuno dei 5 sensi e che permetteranno al nostro piccolo
esploratore di scoprire tutto ciò che c’è di sensoriale nella sua realtà quotidiana attraverso
una ricca varietà di oggetti comuni e reperibili nell’ambiente e attraverso esperienze
stimolanti.
Il bambino potrà compiere, attraverso essi, diverse azioni: guardare, toccare, mettere in
bocca, assaggiare, scuotere, battere, pigiare, schiacciare, impilare, buttare per terra,
infilare, versare, ecc. Tutto il corpo verrà coinvolto in queste esperienze che susciteranno
curiosità e desiderio di scoprire cose nuove.
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Obiettivi formativi
-accogliere i bambini e le famiglie favorendo un positivo inserimento;
-avviare una collaborazione scuola-famiglia;
-superare ansie e paure derivanti dal distacco dal genitore;
-conoscere e relazionarsi ai compagni;
-orientarsi nella scuola.
Attività
-attività ludico-ricreative(giochi esplorativi e di socializzazione),
-canti;
-racconti;
-laboratori grafico-pittorici-manipolativi.
Obiettivi formativi
- Far conoscere al bambino il proprio corpo e aiutarlo a sviluppare un’immagine di esso.
- Suscitare l’interesse del bambino verso la persona o l’oggetto che è fonte di una
determinata sensazione.
- Stimolare il bambino all’esplorazione attiva.
- Creare le condizioni che inducano il bambino a esprimere le proprie preferenze,
accettando o rifiutando le attività che gli sono proposte.
- Scoprire e riconoscere i contrasti sensoriali:
liscio-ruvido
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morbido-duro
pesante-leggero
-Conoscenza dei differenti simboli del Carnevale e delle diverse maschere.
Attività
- attività didattico-ricreative finalizzate ad esperienze tattili variegate;
-canti e filastrocche;
-esperienza senso-percettiva utilizzando come materiali elementi tipici della stagione in
corso;
-Laboratori grafico-pittorici-manipolativi:
• Manipolare e trasformare i materiali con creatività
• Attività di manipolazione e travasi di materiale vario
• Percorso tattile e costruzione di oggetti con materiale di recupero
• Attività tattili con l’utilizzo di sostanze collose: gelatina, schiuma o con l’utilizzo di
cibi molli o duri.
• maschere carnevalesche;
• il collage del vestito della maschera-guida “Arlecchino” in un’attività di gruppo;
-Laboratori di drammatizzazione:
• Giochi sensoriali relativi alla percezione tattile
• Camminare, rotolare, toccare il percorso tattile proposto, di volta in volta, dalle
educatrici
• Scoprire e riconoscere i contrasti sensoriali: liscio-ruvido/ morbido-duro /pesante-
leggero
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• Gioco con lo scatolone: Coppie di oggetti, uno da porre dentro lo scatolone, l’altro su
un tavolo per poterlo osservare e manipolare. Gli oggetti devono possedere le
seguenti caratteristiche: duri / morbidi ; lisci / ruvidi ; piccoli / grandi /pungenti ;
quadrati / rotondi / rettangolari. A turno i bambini infilano il braccio nel “buco”
dello scatolone per trovare lo stesso oggetto indicato dall’insegnante.
Periodo Marzo-Aprile: Festa del Papà; Pasqua; alla scoperta della vista
In occasione della Festa del Papà, si procederà ad affrontare con i bambini il ruolo del
Papà all’interno della famiglia, verbalizzando le idee di ciascuno in merito ai rapporti con
il proprio genitore, il mestiere svolto ed esplorando i vissuti emotivo-affettivi in relazione
a tale figura.
In occasione delle festività pasquali, si affronteranno tutti i temi inerenti al periodo,
insegnando ai bambini i differenti simboli della festività in arrivo attraverso storie e
drammatizzazione; raccontare la Pasqua quale evento religioso e proporre una breve
poesia per celebrare la festa.
Questa sezione è inoltre dedicata al senso della vista, infatti con l’ausilio del personaggio
guida percorreremo tutti insieme tre tappe fondamentali: osservare se stessi, osservare gli
altri e osservare gli oggetti. La percezione visiva dei bambini di questa età è simile a quella
degli adulti ma la durata di attenzione visiva è ancora molto limitata. Dalla visione che il
bambino ha già dei colori della natura, si può stimolare questo senso tramite l’attività di
disegno, pittura e di illustrazione di immagini che diventano sia strumento di
potenziamento visivo, sia elemento di arricchimento emozionale, ma anche attraverso
l’osservazione dei fenomeni naturali (in questo periodo dell’anno siamo in tempo di
semina) e vissuti esperienziali ad essi correlati.
In questa parte del nostro percorso psico-didattico, insegneremo ai bambini a giocare con i
colori: impareranno a riconoscere e discriminare i colori primari. Infatti il colore può
essere sperimentato con la vista e stimolare stati d’animo perché ogni colore viene vissuto
anche livello interiore.
Obiettivi formativi
- Definire il ruolo del papà e il rapporto con tale figura in occasione della sua festa
- Conoscenza del significato religioso della Pasqua e dei suoi simboli
- Stimolare il bambino e accrescere la sua consapevolezza del senso della vista
- Aiutarlo a sviluppare la percezione dello spazio
- Favorire la comunicazione anche non verbale
- Acquisire la conoscenza dei colori fondamentali
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- Ricercare e osservare forme nell’ambiente
- Riconoscere e denominare: forme, colore, grandezza
- Sperimentare la semina e rilevare il progredire della crescita del seme
Attività
- Poesie in occasione della festa del papà
- Conversazioni guidate sulle tradizioni legate alle festività Pasquali
- Realizzazione di doni augurali per la ricorrenza della Festa
- Memorizzazione di una poesia in occasione della Pasqua
- Attività didattico-ricreative e filastrocche sulla vista
- Uscite nel giardino
- Semina e cura delle piantine
- Laboratori grafico-pittorici-manipolativi all’interno dei quali realizzare:
• il lavoretto per la festa del Papà
• il lavoretto per la festività Pasquale;
• cartellonistica e addobbi pasquali con la tecnica del collage e digito-pittura.
-Giochi, canzoni e attività dirette al riconoscimento delle diverse caratteristiche del senso
della vista
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Periodo Maggio: Festa della Mamma; alla scoperta del Gusto e dell’Olfatto
Azioni quali annusare, mettere in bocca e assaggiare sono modalità primarie di
esplorazione dell’ambiente e assumono un ruolo fondamentale nei bambini. Assaggiare e
annusare sono esperienze estremamente piacevoli che risvegliano l’interesse del bambino.
Proprio partendo da questi presupposti, i nostri personaggi guida che
impersonificheranno rispettivamente il Gusto e l’Olfatto, ci guideranno alla scoperta di
questi due sensi attraverso un percorso didattico finalizzato all’esplorazione di gusto e
olfatto mediante esperienze senso-percettive e ludico-ricreative.
In occasione della Festa della Mamma, si procederà ad affrontare con i bambini il ruolo
della propria mamma all’interno della famiglia, verbalizzando le idee di ciascuno in
merito ai rapporti con il genitore, esplorando i vissuti emotivo-affettivi in relazione a tale
figura.
Obiettivi formativi
-Distinguere i gusti amaro, dolce, salato
-Riconoscere e denominare i gusti amaro, dolce, salato, aspro
-Esprimere con il corpo, il gesto, l’espressione grafico-pittorica, sensazioni gustative
-Arricchire il vocabolario e usare le parole in modo appropriato
-Percepire, riconoscere e denominare odori sgradevoli e profumi
-Riconoscere e discriminare odori
-Esprimere con il corpo, il gesto, l’espressione grafico- pittorica le sensazioni
-Arricchire il vocabolario e usare le parole in modo appropriato
-Annusare alcuni elementi (fiori, caffè…) ed esprimere le sensazioni provate con le già
conosciute “faccine”
-Osservazione, denominazione e riproduzione grafica di alimenti annusati
-Costruzione della tavola olfattiva
-Definire il ruolo della mamma e il rapporto con tale figura in occasione della sua festa
Attività
-Attività esperienziali senso-percettive: assaggio e degustazione di alcuni alimenti
-Riconoscimento dei quattro sapori primari attraverso la preparazione di soluzioni in
acqua naturale (soluzione acida, dolce , salata, amara)
-Costruzione del cartellone delle “faccine” che esprimono le sensazioni provate
-Realizzazione del cartellone delle preferenze dei bambini rispetto ai quattro sapori
- Poesie in occasione della festa della mamma
-Laboratori grafico-pittorici-manipolativi all’interno dei quali realizzare il lavoretto per la
festa della Mamma
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Alcuni esempi di attività proposte:
-Annusare e/o assaggiare alcuni ingredienti che normalmente sono presenti
nell’alimentazione (farina, zucchero, sale, olio, aceto …) ma che verranno proposti
singolarmente;
- Sperimentare sapori e odori degli alimenti: i bambini possono annusare ed assaggiare il
risultato dei loro miscugli fatti con materiali commestibili;
- Sperimentare l’acqua salata, zuccherata, acidulata con il succo di limone, con l’aggiunta
di orzo solubile e/o cacao.
- Esperienze di assaggio e degustazione di alcuni alimenti.
-Costruzione del cartellone delle “faccine” che esprimono le sensazioni gustative.
-“Giochiamo in cucina”: Preparare semplici “ricette” da guardare, toccare, odorare tutti
insieme (ad esempio: la spremuta d’agrumi, i frullati, la macedonia…)
Obiettivi formativi
-Favorire esperienze percettivo-sensoriali finalizzate a sviluppare competenze per il
riconoscimento dei suoni e rumori dell’ambiente circostante e della natura
-Percepire il contrasto: silenzio-rumore
-Produrre rumori con il corpo e nell’ambiente
-Riconoscere suoni e rumori esterni a sé
-Percepire l’intensità del rumore
-Percepire la provenienza di un rumore
Attività
-Laboratori di drammatizzazione:
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• simulare i suoni ed i rumori degli elementi naturali e degli animali propri della
stagione estiva (ad esempio il gioco di simulazione “il pesciolino nella rete”)
• sperimentare, riprodurre e riconoscere i suoni che il bambino è in grado di produrre
con il proprio corpo, il movimento, gli oggetti ed i giochi a disposizione, e con il
suono della sua voce
-Conoscenza di alcuni strumenti musicali attraverso immagini che li riproducono
-Rappresentazione grafica degli strumenti musicali conosciuti
-Registrazioni di suoni e rumori presenti nei vari ambienti (casa, scuola, strada)
-Uscite in spiaggia al fine di ascoltare uno dei rumori tipici della stagione in corso: il
rumore del mare
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ASPETTI ORGANIZZATIVI SEZIONE PRIMAVERA
CALENDARIO
La Sezione Primavera segue il funzionamento della scuola dell’infanzia dove è inserita per
la durata di un anno educativo a decorrere presumibilmente dal 07/01/2013 fino al
30/06/2013.
ORARIO SETTIMANALE
IL GRUPPO CLASSE
L’area della Sezione Primavera sarà organizzata in modo che tutti gli spazi possano essere
vissuti e sentiti come propri dai bambini. Si utilizza, infatti, una divisione modulare degli
spazi e dei tempi, attrezzando con arredi e materiali alcuni centri di interesse che verranno
utilizzati dai bambini durante l’attività didattica e quella non strutturata. La Sezione sarà
organizzata in angoli/laboratori strutturati atti a favorire gli apprendimenti, l’autonomia,
l’esplorazione, il gioco, il senso di familiarità e di appartenenza.
Sono previsti momenti di interscambio tra la Sezione Primavera e le sezioni della Scuola
dell’Infanzia. A tal proposito, sono previsti i seguenti incontri:
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- visite di inizio anno scolastico dei bambini della Sezione Primavera nelle altre sezioni
della Scuola dell’Infanzia, finalizzate a familiarizzare con il nuovo contesto
educativo;
- incontri tra insegnanti della scuola dell’infanzia ed Educatrici della Sezione
Primavera per l’eventuale programmazione di percorsi educativi comuni con i
bambini di 3/4/5 anni;
- azione di tutoraggio dei cinquenni verso i bambini più piccoli;
- attività educative programmate congiuntamente dalle Educatrici e le Insegnanti della
Scuola dell’Infanzia e realizzate dai bambini della Sezione Primavera insieme ai
bambini più grandi del plesso, in occasione di ricorrenze specifiche (Carnevale,
Pasqua, Festa della mamma, Festa del Papà, Manifestazione di Fine Anno),
- scambio di informazioni tra Educatrici e Insegnanti della Scuola dell’Infanzia su
abitudini alimentari, modalità relazionali, interessi specifici dei bambini della
Sezione Primavera per creare un ponte di collegamento tra la Sezione Primavera e il
successivo percorso scolastico e ottimizzarne il futuro inserimento.
IL TEAM PEDAGOGICO
20 Bambini
2 Educatrici/ Docenti
1 Assistente ausiliario
Le due Educatrici vengono assegnate alla Sezione Primavera nel rapporto di 1:10,
affiancate da un’assistente ausiliario che provvederà alla gestione dei bisogni fisiologici
dei bambini, prestando ausilio materiale agli stessi nell’uso dei servizi igienici e nella cura
dell’igiene personale. Il team così costituito verrà integrato nell’organico di plesso e,
parallelamente all’operato delle altre docenti della Scuola dell’Infanzia, coordina il
progetto pedagogico-didattico, individuando gli orientamenti teorici da perseguire. Inoltre
il team così composto, è responsabile del servizio, della sua organizzazione e
compartecipa agli incontri con le famiglie.
Il team può prevedere forme di flessibilità organizzativa per favorire strategie ed
interventi educative a piccolo-medio gruppo tramite laboratori e centri di interesse.
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STRATEGIA COMPLESSIVA E AZIONI DI ACCOMPAGNAMENTO
L’offerta progettuale, così come descritta nei precedenti paragrafi, è perfettamente in linea
con le aspettative delle norme vigenti; si vuole precisare altresì che l’intera progettazione
ha come perno centrale sempre e comunque il bisogno formativo del bambino, pertanto il
progetto educativo avrà carattere di flessibilità lungo tutta la sua durata.
Inoltre, in virtù del background esperenziale, culturale e formativo delle due Educatrici,
sarà possibile un’attenzione puntuale e individualizzata ad ogni singolo bambino nel
rispetto della sua personalità e dei suoi ritmi di sviluppo, favorendo lì dove necessario il
costante adeguamento dell’ambiente in relazione alle esigenze dei bambini.
Sono previsti momenti di informazione e formazione tra il personale docente al fine di
scambi su percorsi metodologico-didattici. Il team, come già avvenuto nei precedenti anni
scolastici, parteciperà ad eventuali corsi di aggiornamento e/o di formazione.
PARTENARIATO DI PROGETTO
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Ad ogni incontro si procederà alla valutazione delle attività didattiche in relazione alle
competenze raggiunte da ogni singolo alunno e si programmeranno le attività del
successivo periodo scolastico.
Infine, attraverso l’osservazione diretta dei bambini e l’utilizzo di griglie valutative redatte
ad hoc, si effettuerà il monitoraggio al fine di valutare le competenze e le difficoltà dei
piccoli alunni.
Le risorse umane che s’intendono impiegare, saranno reclutate attraverso bando pubblico.
L’Associazione “Emmanuel- Scegli La Vita”, si propone di implementare il progetto
educativo così come illustrato precedentemente, attraverso l’operatività di personale
educativo ed ausiiario in possesso dei titoli di studio previsti dalla normativa vigente e
dall’avviso pubblico, nota n. 5963 del U.S.R. – Puglia, nonché dei necessari requisiti
professionali ed esperenziali idonei a garantire un elevato livello di prestazioni.
Si individua pertanto, come necessaria, la presenza di due differenti figure:
Educatore: le Educatrici sono la Dott.ssa Giodice Anna e la Dott.ssa Napoletano Marilena,
in possesso della laurea specialistica in Psicologia, con documentata esperienza nel settore
educativo della prima infanzia e con elevate capacità di progettazione e conduzione
didattica; le due professioniste hanno maturato altresì competenze specialistiche nella
gestione didattica e nella cura della persona e della relazione interpersonale di gruppi di
bambini della prima infanzia ivi compresi quelli di diversa estrazione culturale e con
problemi di handicap. La pregressa esperienza condotta nello scorso anno scolastico
all’interno del medesimo plesso didattico, Scuola dell’Infanzia “C. Collodi” di Polignano a
Mare (BA), ha consentito alle educatrici il potenziamento delle competenze specialistiche e
di metodologie didattiche dal carattere innovativo, unitamente alla frequenza di corsi di
formazione specifici per la Sezione Primavera.
Personale ausiliario: Il team del personale impiegato nel servizio, è supportato
nell’attività di cura dei bambini, nonché il riordino, la pulizia e l’igienizzazione degli
ambienti durante le attività, dalla figura dell’Assistente ausiliario.
Sono previste:
-lezioni aperte: attività ludico-educative-ricreative, organizzate alla presenza dei genitori;
-realizzazione di un DVD che documenti le attività laboratoriali;
-presentazione del DVD in un assemblea pubblica e diffusione dei risultati;
-raccolta documentaria di tutti i lavori e le attività svolte dagli alunni, e relativa
presentazione conclusiva degli stessi;
-manifestazioni specifiche in relazione alle differenti ricorrenze o temi affrontati nel corso
dell’anno scolastico, nonché manifestazione finale di conclusione di progetto.
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RISORSE UMANE E TEAM PEDAGOGICO
EDUCATRICI
Cognome: Giodice
Nome: Anna
Cognome: Napoletano
Nome: Marilena
PERSONALE AUSILIARIO
Cognome: Pedote
Nome: Miriam
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PERSONALE SOSTITUTIVO
EDUCATRICI
Cognome: Palmitessa
Nome: Annalisa
Cognome: Tauro
Nome: Eleonora
PERSONALE AUSILIARIO
Cognome: Cafagno
Nome: Lucia
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