UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL PIEMONTE ORIENTALE

“AMEDEO AVOGADRO”
FACOLTA’ DI MEDICINA, CHIRURGIA E SCIENZE DELLA SALUTE
CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA
PRESIDENTE PROF. GIAN CARLO AVANZI
Via Solaroli 17 - 28100 – NOVARA
Tel. Pres. 0321-3733848, Fax Pres. 0321-3733841, email Pres.: avanzi@med.unipmn,it

Alla Commissione Didattica

PROGETTO DI TESI

Cognome e Nome Studente/i:Carla Vigliano

Matricola: 10028047 Tel. e/o cellulare: 0141918196/328 7570273

e-mail: carla.vigliano@virgilio.it

Sede di:  Novara  Alba  Alessandria  Biella  Tortona  Verbania

Cognome e Nome Relatore: Prof.Fabrizio Faggiano

Tipologia di Tesi:  Di revisione x Di Ricerca  Sperimentale

Se Tesi di Ricerca:  Quantitativa  Qualitativa X Quali-quantitativa

Background: nonostante il volume delle evidenze scientifiche disponibili in

letteratura, una porzione relativamente piccola viene disseminata e presa in
considerazione o applicata nella pratica. Le linee guida per la pratica clinica,
sono largamente sponsorizzate come uno strumento per riassumere la migliore
evidenza derivante dalla ricerca scientifica disponibile unitamente alle
raccomandazioni dei professionisti. Ci troviamo difronte a due mondi, da un
lato i ricercatori, governati dai principi dell’eccellenza accademica, dall’altro i
professionisti che devono prendere decisioni, che non sempre possono
apprezzare il bisogno di accuratezza e curiosità che guida il lavoro della
ricerca. Fortunatamente numerose strategie potenziali stanno emergendo
affinchè si possa avvicinare alla pratica il mondo della ricerca.
Obiettivo/i della Tesi: descrivere quali sono le barriere all’implementazione
riscontrate nell’Az.Osp. di Alessandria, affinchè si possa pianificare una
strategia di implementazione delle linee guida efficace ed efficiente.
Materiali e Metodi: il metodo di lavoro con cui si procederà prevede tre fasi:
la prima fase prevede ricerca bibliografica dei modelli concettuali di riferimento
di interesse infermieristico e scelta di un modello di riferimento; seconda fase
somministrazione del questionario (validato) Alberta Context Tool a 2 campioni
random di infermieri; infine analisi dei dati.
Risultati attesi: ”E’ ormai consolidato che le linee guida cliniche prodotte da
gruppi multidisciplinari con metologia evidence based e adattate ai contesti
locali rappresentano lo strumento di rifermimento per definire i criteri di
appropriatezza professionale e talvolta anche organizzzativa.” (Cartabellotta,
2003) Questo studio si auspica di identificare quali sono le barriere e i fattori
favorenti all’implementazione delle linee guida nell’ Azienda Ospedaliera di
Alessandria. Per mezzo della descrizione delle eventuali criticità riscontrate,
sarà possibile trarre elementi utili su cui agire in futuro per favorire una
maggiore adesione alle linee guida.
Bibliografia: Duff L., LINEE GUIDA CLINICHE. STRATEGIE DI
IMPLEMENTAZIONE, McGraw-Hill, Milano, 2002.
Sackett D.L., Straus S.E., Richardson S.W., Rosenberg W., Haynes B.R.,
MEDICINA BASATA SULLE EVIDENZE SCIENTIFICHE, Centro Scientifico Editore,
Torino, 2002.
Chiari P., Mosci D., Naldi E., L’INFERMIERISTICA BASATA SU PROVE DI
EFFICACIA- GUIDA OPERATIVA PER L’EVIDENCE BASED NURSING, McGraw-Hill,
Milano, 2006.
Cartabellotta A., L’APPROPRIATEZZA NEL MIRINO, IlSole24Ore, settembre 2003.
Timothy J Schultz, Alison L Kitson “Measuring the context of care in an Australian acute care
hospital: a nurse Survey”. Implementation Science 2010, 5:60 doi:10.1186/1748-5908-5-60.

Data: 16/08/2010

Firma del Candidato Firma del

Relatore