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moderna: microeconomia e
macroeconomia
Paolo Vanin
Dipartimento di Scienze Economiche
Università di Bologna
11/1/2016
Di che si occupa l’economia?
• Come le persone decidono di usare le risorse
• Rivoluzione industriale:
– All’inizio e alla fine del processo economico ci sono rapporti e
valori economici (scambio capitale-lavoro e profitto)
– Sovrappiù e crescita (e crisi)
– Nasce l’economia come scienza autonoma
Una scienza giovane
• Grande depressione:
– Crollo della produzione (e dei prezzi)
– Disoccupazione di massa
– Keynes: insufficienza della domanda aggregata
– La macroeconomia si separa dalla microeconomia
• Microeconomia
– Come gli individui (singoli, famiglie, imprese)
scelgono i propri comportamenti economici
– Come interagiscono nei diversi ambiti
• Macroeconomia
– Come si determinano i risultati economici
aggregati
• Crescita, disuguaglianza, disoccupazione, inflazione
Una scienza difficile
• Gli individui
– Scelgono come comportarsi in base alle proprie
aspettative sul futuro e sui comportamenti altrui
• Le particelle fisiche no
– Interagiscono in modo complesso in mercati,
organizzazioni e istituzioni
• Microeconomia
– Scelte individuali in condizioni di scarsità
• Tutti rispondono agli incentivi (costi, benefici)
• Se le risorse disponibili non sono sufficienti a
soddisfare tutti i nostri desideri, le nostre scelte
hanno un costo economico
• Macroeconomia
– Costi economici delle scelte sociali e delle
politiche pubbliche
Una scienza “esistenzialista”
• Esempi di incentivi:
– Se il prezzo di un bene sale, ne compro meno
– Se un comportamento è punito (dallo stato,
dalla famiglia, dagli amici), lo evito
– Per ottenere un rendimento futuro, investo
– Per mantenere una relazione, faccio un dono
• Domande:
– Quali scelte aumentano il benessere individuale?
– E quello collettivo?
Una scienza formalizzata
• Mercantilisti:
– ricchezza: quantità di metalli preziosi detenuti da un paese
– ricetta: esportare più di quanto si importa (protezionismo)
– ricchezza di un paese = povertà di un altro
• Adam Smith:
– ricchezza: capacità di produrre beni e servizi (valore)
– bisogno scambio divisione del lavoro (specializzazione)
– maggiore abilità, meno tempo, macchine
– aumento del salario, riduzione dei prezzi
– vantaggi per tutti dal commercio internazionale
• Cause immediate:
– accumulazione di fattori produttivi: capitale fisico, capitale umano
– progresso tecnologico
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Paolo Vanin - Scienze Economiche Unibo
La ricchezza delle nazioni
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La ricchezza delle nazioni
Perché la produttività in Italia non cresce da 20 anni?
paolo.vanin@unibo.it
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