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1974-7144
RICERCA TECH
IN CONVENZIONE CON
N. 1 /2018
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FORUM DELL’ENERGIA
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UNIVERSITÀ ISPIRATE AL MODELLO FRANCESE E NON ALLE FACHHOCHSCHULEN TEDESCHE |
Al via le lauree
professionalizzanti
A 18 anni dalla riforma 3+2, dal Miur il Decreto per i corsi
di qualificazione dei giovani
di Pierangelo Andreini comprendente le lauree brevi, pongono corsi triennali autonomi
M
arrivino al 40%. Un traguardo per rispetto alle altre Università. Di
eglio tardi che mai, è noi impossibile da raggiungere, queste ultime in Germania ne esi-
il commento che sor- stante il numero iscritti a percorsi stono 102, come da noi, mentre
ge spontaneo dopo il di apprendimento post-secondari le Fachhochschulen sono 170.
varo, il 30 novembre non terziari e terziari di breve In Italia le Università, incluse le
2017, del decreto del Ministero ciclo che è fortemente squilibrato telematiche, sono infatti 100, ma associazioni d’imprese, 62 Enti e le professioni che sono regolate
dell’Istruzione Università e Ricer- a nostro sfavore. sono zero quelle di scienze appli- Istituti di ricerca scientifica e tec- da ordini, collegi etc., che in tale
ca sulle lauree professionalizzan- cate. Il secondo modello è quello nologica, 40 associazioni datoriali, ambito potranno avviare collabo-
ti. Il provvedimento è il risultato ANALISI DEI DATI: IL MODELLO francese che propone due per- 33 ordini/collegi professionali, 15 razioni anche con le imprese, che
dell’ennesima istruttoria sulla FRANCESE corsi post-diploma: le Sections de camere di commercio, 13 orga- una quota delle docenze potrà
materia, in questo caso condot- Lo dicono le cifre: il flop della Technicien Supérieur (STS), che nizzazioni sindacali, 7 istituti di essere attinta dal mondo produt-
ta nei mesi scorsi da un apposi- laurea breve, introdotta 18 anni fanno parte dei Lycées Techno- credito. Da ciò è derivata la pos- tivo esterno all’università e che,
to gruppo di lavoro denominato fa con la famigerata riforma del logiques e propongono bienni di sibilità di definire i percorsi didat- last but not least, i corsi dovranno
“Cabina di regia nazionale per 3+2, ha mancato totalmente l’o- tipo post-secondario all’interno tici, inserendovi compiutamente armonizzare la offerta degli inse-
il coordinamento del sistema di biettivo, mantenendo l’Italia con del sistema scolastico seconda- le esigenze delle imprese, e di fare gnamenti impartiti con quella
istruzione tecnica superiore e la più bassa incidenza di laure- rio di indirizzo tecnico, e gli Insti- in modo che i contenuti dei corsi degli Istituti Tecnici Superiori, in
delle lauree professionalizzanti”. ati sulla popolazione, tra i paesi tuts Universitaires de Technologie soddisfino al meglio la domanda una logica di prosecuzione degli
La cabina è stata costituita dal avanzati. Infatti, su cento persone (IUT) che propongono corsi bien- di competenze del mondo del studi. Così, gli ITS continueranno
Miur nel febbraio dell’anno scor- tra i 25 e 34 anni, solo 24 hanno un nali in ambito universitario con i lavoro. E quest’ultimo è ben rap- a formare tecnici ed esperti d’of-
so, con lo scopo di armonizzare titolo di studio terziario (inteso in quali si ottengono diplomi univer- presentato anche sul piano della ficina super specializzati, mentre
l’offerta formativa da attivarsi da senso lato, diversamente la per- sitari professionali. didattica, dato che il 50% dei dal 1°ottobre 2018 le università
parte degli atenei con quella de- centuale è minore), a fronte di una docenti deve provenire dal lavoro inizieranno a formare super-pe-
gli ITS, Istituti Tecnici Superiori, media OCSE e dell’Unione Euro- NUOVE SFIDE e possedere una specifica espe- riti industriali, chimici, esperti di
per incrementare e accelerare la pea, rispettivamente, del 41 e 38%. Con l’istituzione delle lauree rienza professionale maturata nel agraria e agrotecnica, super-guide
qualificazione dei giovani. In tal E quanto ai diplomati post-secon- professionalizzanti, stabilita ora settore per almeno cinque anni. turistiche, esperti di cantieri e
modo, dice il Ministero, “ il no- dari, quelli che da noi formano finalmente per decreto, la nostra Inoltre, in ciascuno dei quattro scavi archeologici, avvicinando in
stro Paese si dota finalmente di gli ITS, i dati relativi all’anno offerta ricalca, quindi, il modello semestri in cui si articola l’inse- modo più concreto gli studenti
un proprio modello di formazione scolastico 2014-15 attestano una francese, ma per arrivare ad gnamento sono previste attività universitari ai vari contesti lavo-
terziaria altamente formativa per situazione assai peggiore: Italia attuarlo altrettanto bene come teoriche, pratiche e di laboratorio, rativi. Si offre così una diversa
rispondere alle necessità espres- 8251, Regno Unito 272.487, Spagna i cugini d’oltralpe il lavoro sarà così che il tirocinio formativo non possibilità a chi penserebbe di
se dal mercato”, dopo lo stop, 400.341, Francia 529.163, Germania lungo e complesso. Basti pen- sia meno del 30% del monte ore interrompere gli studi, ma ripristi-
aggiungo io, del precedente ten- 764.854. Una sproporzione non sare a quanto è stato necessario complessivo. nando, nella sostanza, il canale
tativo esperito con il D.M. 987 del facile da recuperare, se si pensa fare in otto anni per attivare gli Analoga sfida e analogo successo formativo dei vecchi corsi di
12.12.2016, rimasto senza seguito che gli ITS, attivi dal 2010, sono attuali ITS, che sono 93, suddivisi (anche se per gli ITS non ancora diploma universitario di taglio
e senza convincenti spiegazioni una realtà ancora di nicchia, con in 6 aree tecnologiche: 13 sull’effi- nei numeri) dovranno affrontare operativo-professionale (di durata
del tempo, così sprecato. i loro circa 9.000 diplomati annui, cienza energetica, 17 sulla mobilità e, si spera, conseguire le nuove biennale, che avevano assorbito i
Speriamo che sia la volta buona. a fronte delle centinaia di migliaia sostenibile, 7 sulle nuove tecno- lauree professionalizzanti, com- corsi delle Scuole dirette a fini
Anche perché ulteriori tergiver- che sfornano i nostri competitors. logie della vita, 34 sulle nuove piendo un cammino che, come si speciali, e quelli di durata trien-
sazioni apparirebbero ora ingiu- Due handicap gravi che misurano tecnologie per il Made in Italy, 10 può comprendere, non sarà breve. nale, con finalità professionaliz-
stificate e, quindi, colpevoli, la distanza del nostro sistema for- sulle tecnologie dell’informazione Pure in questo caso la nuova nor- zanti), colpevolmente “rottamato”
visto che il rafforzamento del mativo da quello degli altri princi- e della comunicazione, 12 sulle mativa introdotta chiede che i 18 anni fa dalla improvvida riforma
segmento di istruzione terziaria pali paesi europei, basato su due tecnologie innovative per i beni e percorsi prevedano nel triennio del 3+2, sopracitata. Un rinsavi-
professionalizzante è espressa- modelli di professionalizzazione le attività culturali. È stato neces- almeno un terzo di ore dedicate a mento tardivo, per ora di valenza
mente richiesto dalla strategia terziaria tra di loro sostanzial- sario innanzitutto tessere l’or- tirocini con esperienze lavorative più che altro simbolica, dato che
comunitaria “Europa 2020” per la mente diversi. Il primo è quello ditura delle partnership, con un e di laboratorio. Il decreto stabi- i primi corsi saranno una dozzina,
crescita intelligente, sostenibile dell’Europa centro-settentrionale paziente lavoro che ha messo in lisce, inoltre, che l’insegnamento con cinquanta studenti ciascuno
e inclusiva. Essa prevede che tra delle cosiddette Università pro- squadra 676 imprese, 404 istituti non potrà essere svolto online, a numero chiuso e, quindi, i nuovi
meno di tre anni le persone tra i fessionali e delle Università delle secondari di secondo grado, 295 ma con i metodi tradizionali, che laureati, tra circa 4 anni, potranno
30 e i 34 anni in possesso di un scienze applicate, come le tede- agenzie formative, 194 enti locali, gli atenei potranno attivare un essere circa 600, in lenta crescita,
diploma di istruzione terziaria, sche Fachhochschulen, che pro- 98 dipartimenti universitari, 93 corso per anno accademico per dato il limite di aprire un nuovo
corso ogni anno accademico.
Oltretutto con l’ulteriore limite
del “costo zero”, perché non sono
Le richieste del CNI previsti specifici finanziamenti.
Lo scorso settembre, il CNI ha inviato al Sottosegretario di Stato del Miur, Gabriele Toccafondi, un protocollo con alcune considerazioni in Un handicap che inficia il ravve-
merito alla bozza di documento di indirizzo per la formazione terziaria, redatta dalla Cabina di regia nazionale. Ancora oggi, le richieste del dimento, i cui esiziali effetti sono
Consiglio sono state disattese e non recepite nel decreto correttivo, costituendo una criticità all’interno del provvedimento stesso. Di seguito ben noti all’Amministrazione.
le richieste del CNI: Comunque sia, con le doverose
- I nuovi percorsi formativi (Lauree Professionalizzanti – LP) dovranno essere chiaramente distinti, anche nominalmente, dalle classi di Lau- riserve che insegna la cronaca
rea di primo livello (L) e dalle classi di Laurea Magistrale (LM). Tale distinzione deve essere resa chiaramente comprensibile in particolare agli dei fatti, possiamo dire che una
studenti, che devono essere consapevoli della diversa natura e dei diversi obiettivi del nuovo percorso accademico; nuova strada è finalmente trac-
- Il conseguimento della nuova Laurea Professionalizzante (LP) dovrà consentire, previo il riconoscimento dei CFU secondo le diverse aree ciata. Ma ciò dopo oltre mezzo
tecnologiche coinvolte e nel rispetto delle autonomie del sistema universitario, esclusivamente l’accesso ai corsi di Laurea di primo livello (L) secolo di false partenze, errori
ma non a quelli di Laurea Magistrale (LM). L’accesso a questi ultimi corsi di laurea (LM) dovrà restare riservato ai soli possessori di Laurea di e marce indietro, durante i quali
primo livello (L); protagonisti del mondo accade-
- Le nuove Lauree professionalizzanti (LP) a carattere abilitante (inglobanti quindi l’esame di Stato di abilitazione), dovranno abilitare all’es- mico hanno continuato a richia-
ercizio di una unica e specifica professione; mare con tenacia la necessità
- Vista la durata relativamente breve del nuovo percorso accademico, peraltro inclusivo di un periodo di tirocinio, il contenuto abilitante di un legame forte tra imprese e
delle Lauree Professionalizzanti dovrà essere circoscritto alle mansioni esecutive e di supporto alle prestazioni più complesse (come quelle mondo dell’istruzione, sia tecnica
relative alla progettazione) che dovranno restare di competenza dei professionisti con percorsi accademici di livello più elevato. superiore che universitaria.
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due velocità
trificazione della rete. L’urto ha
causato la morte di 3 passeggeri
(Pierangela Tadini, Giuseppina Pir-
ri e Ida Maddalena Milanesi) e 46
Alcuni spunti di riflessione sulle diagnosi dell’incidente feriti. Il tratto del binario usurato
in questione sarebbe dovuto es-
di Pioltello, necessario garantire prima la sicurezza sere sostituito entro pochi giorni.
È stata aperta un’indagine per
di Michele Ciavarella, cusa, il problema non è nuovo per di frattura, o addirittura la frat- è che se la rottura fosse di tipo disastro colposo ferroviario: già
Prof. Ordinario di nessuna specifica ferrovia, regione tura è stata una conseguenza classico sui giunti, avremmo visto a luglio, sempre in quel tratto, si
Prog. Meccanica e Costruzione o nazione, ma è riconosciuto come di rotture su un asse ferrovia- una cricca partire dai fori (Fig.1). era verificato un simile incidente
di Macchine, Politecnico di BARI un problema mondiale. Non è dato rio? Tuttavia, viene in mente un Mentre in questo caso i bulloni dove le prime due carrozze del
sapere se anche nel caso di Piol- altro disastro molto significativo, sono spariti (sarebbe interessante treno diretto a Bergamo erano
I problemi di fatica nelle ferrovie tello, il problema fosse noto pri- quello di Hither Green, sempre in trovarli ed esaminarli a fondo), e il uscite dai binari, restando lungo
non sono nuovi, anzi. Proprio dalle ma dell’incidente, anche se altri Inghilterra, nel 1967. Si scoprì che giunto sembra aver fatto da leva la massicciata, fortunatamente
rotture degli assi ferroviari in ferro deragliamenti erano avvenuti il 23 il deragliamento era dovuto a un nel fianco della rotaia, rompendo nessun ferito.
nacque 170 anni fa la ricerca di ciò luglio scorso. Si riscontra un’ana- binario spezzato in corrispondenza la parte superiore sporgente del
che ora conosciamo come fatica logia con il disastro di Hatfield in di una giunzione, in cui una crepa binario, come si vede chiaramente
dei metalli. Il passaggio dal ferro Inghilterra: la compagnia di infra- di fatica, attraverso il primo foro nelle immagini circolate. E dunque, ranno le responsabilità? È proba-
all’acciaio, in seguito alla scoperta struttura Railtrack nel dicembre del bullone in una rotaia di scor- ciò è conseguenza dei migliora- bile che si assisterà a un rimpallo
di Bessemer, ha comportato un mi- 1999 avvertiva che l’esistente spe- rimento, si era progressivamente menti sui fori, che sono stati trat- tra i vari responsabili della manu-
nor numero di guasti ai materiali e cifica della linea ferroviaria era in- sviluppata e un pezzo triangolare tati per avere tensioni residue di tenzione della infrastruttura, con
ha consentito di trasportare carichi sufficiente a prevenire questo tipo di rotaie era scoppiato. La traversa compressione oggi, oppure indica quelli dei mezzi, visto che sono
maggiori a velocità maggiori. I ma- di affaticamento. I binari sostitu- era stata precedentemente sosti- che il bullone era addirittura sal- già emerse strane circostanze.
teriali più duri che inevitabilmente tivi erano stati resi disponibili ma tuita con una meno profonda e tato prima dell’incidente? Forse persiste qualche reticenza
si stanno usando hanno portato a non in tempo, e i successivi studi questa sostituzione non era stata nel spiegare la situazione. Sic-
un cambiamento dei tipi di proble- dimostrarono che il problema era ben preparata, mancava il tam- HATFIELD COME PIOLTELLO come non è detto che sia facile
mi, e non è possibile scientifica- molto più ampio del previsto. Una pone di gomma. La manutenzione Un altro disastro importante fare chiarezza delle cause tecni-
mente prevedere “manutenzione” regola d’oro per me è non sbilan- della linea fu rivista, e furono acce- sempre inglese è accaduto il 17 che, il problema potrebbe essere
con traffico variabile, materiali di ciarsi con “diagnosi” affrettate. Se lerati i piani per la sostituzione ottobre 2000, quando un treno liquidato come un “incidente tec-
vario tipo, e meccanismi di rottura la frattura che tutti abbiamo visto delle rotaia con giunti con rotaie deragliato a Hatfield, appena a nico”, così classificato sul web, con
così diversi. Non sarebbe possibile nelle foto in circolazione nel caso con saldatura continua. Oggi, non nord di Londra, ha causato la una nota subito molto criticata. In
nemmeno avendo a disposizione di Pioltello è l’unica frattura, pen- si può non notare che mentre ci morte di quattro passeggeri. La ogni caso, credo sia necessario un
dei “big data”. Di conseguenza, la so che ci debbano essere stati altri attrezziamo per l’Alta Velocità con causa immediata del deraglia- serio ripensamento delle nostre
manutenzione è un delicato equi- effetti in cascata a causare il dera- spesa di miliardi di euro, abbiamo mento è stata identificata in un politiche di manutenzione. Per-
librio di ispezioni sia automatizza- gliamento. ancora rotaie con giunti che ven- binario rotto e, da successivo sonalmente non sono convinto
te (treni strumentati o diagnostici) gono utilizzate in molti paesi su esame della rete del Regno Unito, dalla corsa alla alta velocità, se
sia di altri controlli non distruttivi L’INCIDENTE DI HITHER GREEN linee e binari a velocità molto sono stati scoperti più di 2000 siti questa va a scapito della sicurezza.
(ultrasuoni), che umane. Entrambe È noto dai tempi delle indagini bassa o nei paesi più poveri, a contenenti potenzialmente cric- Peraltro, mentre Elon Musk lancia
sono soggette a errori, ma sono della US Army che le fratture causa dei costi di costruzione infe- che pericolose. Nella lunga storia compagnie che progettano treni a
previsti da norme tecniche a inter- necessarie a far deragliare un riori e delle attrezzature più sem- delle ferrovie britanniche, nessun 1000 km/h, la nostra corsa all’Alta
valli regolari indipendenti dal traf- treno stabile, in moto rettilineo plici richieste per l’installazione incidente aveva mai causato una Velocità potrebbe essere già persa
fico. L’approccio è molto più empi- (anche se dipende dalla velo- e la manutenzione. È una scelta rabbia pubblica: benché il bina- in partenza, con solo grave spreco
rico di quello in uso sugli aerei (la cità), sono davvero molto mag- razionale? Siamo un solo Paese, o rio era stato identificato come di risorse a svantaggio, per esem-
cosiddetta damage tolerance): in giori di questo pezzo da 23 cm. un Paese a due velocità, la Alta (più da sostituire, vari ritardi intera- pio, del miglioramento dei sistemi
Ferrovia si fa affidamento ancora (e Ma il treno in esame ha effetti- costosa, forse più sicura) e la Bassa, ziendali hanno portato al disa- esistenti. Con lo sviluppo delle
non solo in Italia) a intervalli fissati vamente serpeggiato per circa 2 meno costosa ma insicura? Non stro. Il sistema ferroviario inglese compagnie aeree low-cost, forse
da “esperienza”. Nel caso specifico km, aggiungendo quindi un pro- dovremmo rivedere i nostri piani di era stato privatizzato tra il 1996 andrebbe ripensata l’intera stra-
delle rotture di binari o dei giunti blema di instabilità dinamica. Le investimento comunque a seguito e il 1998, frammentato in più di tegia dei trasporti, tenendo conto
di estremità, come quello sotto ac- ruote erano già uscite nel punto a questo incidente? Una stranezza 125 aziende e operatori. Railtrack, delle stime dei costi-benefici: il
messa in amministrazione con- problema del pendolarismo non
trollata nell’ottobre 2001, è stata si risolve oggi con Hyperloop di
successivamente riformata come Elon Musk, nemmeno con gli aerei
società “non-profit”, Network Rail. low-cost, e un incidente grave
Fin dalla privatizzazione, Rail- come Pioltello dovrebbe aprire un
track aveva ceduto le conoscenze grande e approfondito dibattito a
ingegneristiche di British Rail agli livello accademico, politico, sociale
appaltatori. Questo non è avvenuto e industriale. In Inghilterra, dopo il
in Italia, perché RFI è nata dall’in- disastro di Hither Green si è pas-
terno delle Ferrovie dello Stato nel sati ai binari saldati; dall’incidente
2001, in seguito allo scorporo per di Hatfield, grave quanto quello
uniformarsi alla direttiva europea. di Pioltello, ha insegnato che un
Il problema in Inghilterra quindi è elevato grado di “incompetenza”
risultato una colossale mancanza è possibile a causa dei cambi
di esperienza e conoscenza del aziendali, di personale, di privatiz-
personale. zazioni, e di questo bisognerebbe
tener conto.
Fig. 1 Tipico caricamento di un giunto di estremità tra due binari. Quando una ruota passa, questa sollecita i bulloni e È NECESSARIO GARANTIRE
può causare cricche che partono dai fori. Pur non essendo questo il caso specifico per il disastro di Pioltello, tuttavia il LA SICUREZZA PRIMA ANCORA
caricamento a flessione del giunto in figura spiega perché il fishplate può fare da “coltello” per spaccare i 23 cm di pista CHE LA VELOCITÀ
di rotaia dal fianco
(Fonte: Lein Reid, Vice President engineering, Fatigue Tecnology Inc., Overcoming Rail-End Bolt Hole Cracking by Cold Expansion Come si evolverà la situazione in
Pre-Stressing, Seattle, Washington, USA – http://www.fatiguetech.com/pdf/rail/FTI_RailTec_Rail-End-Bolt-Hole-Cracking.pdf) Italia, e in che modo si attribui-
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DOSSIER SISMA BONUS | COSA NE PENSANO I PROFESSIONISTI
modalità di intervento
una diagnostica più approfondita
e capillare sull’intero territorio;
inoltre, sempre la proposta della
Rete delle Professioni Tecniche
Dal Centro Studi del CNI, il 65,2% degli ingegneri è d’accordo sulla stesura del prevederebbe l’obbligatorietà del-
la predisposizione del fascico-
Fascicolo di Fabbricato, solo il 33,8% è convinto della diagnostica speditiva, ma lo al momento della stipula dei
solo il 54,2% ha sentito parlare del Sisma Bonus, quali sono le criticità contratti di compravendita e di
locazione, da estendere succes-
sivamente all’intero patrimonio
a cura della Redazione analizzate tre modalità differenti immobiliare.
di intervento sul territorio per la Un’alternativa accolta positiva-
Il Centro Studi del Consiglio Na- messa in sicurezza del patrimonio mente (anche in questo caso con
zionale degli Ingegneri ha svolto edilizio. Una diagnostica speditiva il 61% a fronte del 30% non favo-
una ricerca su 4 mila ingegneri per le aree ad alto rischio sismico revole) è la creazione di un archi-
italiani per capire cosa ne pen- a carico dello Stato, la stesura per vio informatizzato unico (Figura
sano i professionisti del nuovo singolo edificio di un Fascicolo di 3), con i dati relativi al patrimonio
Sisma Bonus e sulle modalità di Fabbricato con spese a carico dei edilizio e alla loro vulnerabilità.
attuazione della procedura per proprietari e, infine un repository Ciò consentirebbe di mappare il
l’ottenimento delle agevolazioni, unico delle informazioni sui fab- territorio e le sue criticità. Se da
introdotte nella Legge di Stabilità. bricati, una banca dati del patri- un lato l’archivio informatizzato,
Nel 2017, La Struttura di Missione monio nazionale. pur risultando utile e strategico,
Casa Italia per la Presidenza del comporterebbe tempi di realizza-
Consiglio dei Ministri ha rilasciato LA RICERCA DEL zione che non potrebbero essere
il rapporto sulla Promozione della CENTRO STUDI CNI FIGURA 2 Valutazione degli ingegneri iscritti all’Albo sull’opportunità di intro- stimati e troppo lunghi (occorre-
durre il Fascicolo di fabbricato in modo estensivo (Fonte: Centro Studi CNI, 2017)
Sicurezza dai Rischi naturali del Pa- Nell’atto pratico sia il Fascicolo rebbe una collaborazione sinergi-
trimonio Abitativo, in cui venivano sia il Repository presentano delle ca di tutte le strutture pubbliche
incongruenze. Quanto la pubblica “questo significherebbe un costo in possesso dei dati per la sua
amministrazione sarebbe in gra- per singola attività diagnostica creazione), dall’altro la creazione
do di rielaborare le informazioni di poco più di 200 euro a edificio, del Fascicolo continua a prevalere
tecniche del fascicolo, e in che valore lontano dal compenso più tra i tecnici, che gli attribuiscono
misura è effettivamente realizza- basso (pari a 470 euro) per la re- una maggiore efficacia perché di
bile un unico archivio, visto e con- dazione della scheda AEDES”. Qual immediato utilizzo: in tempi bre-
siderato che i dati sul patrimonio è l’opinione dei 4 mila ingegneri vi si potrebbe effettuare un’ana-
edilizio sono, tutt’oggi, incomple- intervistati dal Centro Studi del lisi esaustiva dei diversi livelli di
ti? L’unica soluzione risulterebbe, CNI? Dai dati, poco più del 40% vulnerabilità rispetto al rischio
pertanto, la diagnostica speditiva degli stessi ritiene, appunto, ef- sismico, aspetto questo fonda-
secondo il rapporto di Casa Italia. ficace la diagnostica speditiva, di mentale.
A tal proposito, puntare esclusi- cui il 33,8% risulta convinto in as-
vamente su un orientamento così soluto. Il restante 60% sembra es- LA CONOSCENZA
netto non sembra essere la solu- sere ancora poco convinto, come DEL SISMA BONUS
zione migliore, tenuto conto delle si evince da Figura 1. Risalta su- In questo contesto il Sisma Bo-
FIGURA 1 Giudizio degli ingegneri iscritti all’Albo sulla diagnostica speditiva
proposta dalla Struttura di Missione Casa Italia (Fonte: Centro Studi CNI, 2017)
disposizioni che il Governo pense- bito il 38,3% degli intervistati che nus acquista importanza poiché
rebbe di stanziare. “Le attuali sti- non conoscono con precisione il promuove la prevenzione e se-
me parlano di uno stanziamento piano, ciò potrebbe rispecchia- condo il Presidente del CNI: “per
Modalità di intervento in materia di 120 milioni di euro per l’attività re la disinformazione generale in la prima volta si è giunti a un
di mitigazione del rischio sismico, diagnostica sugli oltre 550 mila merito a una problematica impor- intervento agevolativo finalizza-
edifici citati dal Rapporto Casa tante, quella del rischio sismico, e to a promuovere una maggiore
pro e contro Italia”, sottolinea il Presidente del la scarsa conoscenza delle misure cultura della sicurezza e della
Diagnostica Speditiva CNI, Armando Zambrano. E ancora, di prevenzione. prevenzione dal rischio e uno
Pro: Generale attenzione verso la prevenzione del rischio sismico strumento operativo che agisce
Contro: oneri a carico dello Stato, fondi non adeguati per una diagno- in via preventiva, piuttosto che
stica realizzata da personale tecnico (120 milioni di euro per 550 mila edi- dopo il verificarsi di un siste-
fici, circa 200 euro a edificio), limitato livello di conoscenza da parte degli ma distruttivo”. Infatti, interve-
ingegneri della diagnostica speditiva nendo su tre delle quattro zone
Fascicolo di Fabbricato di rischio sismico, zona 1, 2 e 3
Pro: Modalità favorevole per chi svolge la libera professione, consenti- (alto, medio, basso), consente
rebbe diagnostica approfondita e capillare sul territorio in tempi brevi di agire sulla quasi totalità del
della vulnerabilità del rischio sismico territorio nazionale, ma anco-
Contro: il 24% lo ritiene non necessario, costi a carico dei proprietari, la ra più importante è il rilascio
Pubblica Amministrazione non è in grado di rielaborare e utilizzare in delle certificazioni da parte di
modo mirato le informazioni tecniche dettagliate personale tecnico competente.
Reposity (archivio) informatizzato unico Nonostante ciò, il Centro Studi
Pro: Strategico per il tema complesso, consentirebbe di mappare in nel corso dell’ indagine ha rile-
modo completo il territorio vato delle criticità che possono
Contro: Dati del patrimonio edilizio incompleti, tempi estremamente FIGURA 3 Opinione degli ingegneri iscritti all’Albo sull’utilità di un archivio informa- depotenziare l’efficacia del Si-
lunghi di realizzazione tizzato sulla vulnerabilità del patrimonio edilizio (Fonte: Centro Studi CNI, 2017) sma Bonus: solo poco più di un
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FIGURA 4
Percentuale di
ASPETTI FISCALI
ingegneri che ha già
utilizzato il Sisma Il Sisma Bonus è la nuova detrazione fiscale introdotta con la scorsa
Bonus nel 2017 (Fonte Legge di Stabilità. Si rivolge a tutti i contribuenti che effettuano lavori
Centro Studi CNI,
2017) edilizi antisismici su abitazioni e immobili (anche con finalità produttiva,
comprendendo capannoni e imprese). Inoltre, è possibile ottenere l’age-
volazione anche per lavori antisismici per le parti in comune dei condo-
— “La diagnostica speditiva necessita di mini. Tra le spese detraibili rientrano anche quelle per la classificazione
e verifica sismica degli immobili (100%). Inoltre, le detrazioni aumentano
risorse che tengano conto della complessi-
qualora si effettuino congiuntamente lavori previsti nell’ecobonus.
tà dell’attività di rilevazione, realizzabile
solo da personale tecnico esperto. Altri- Esistono 4 zone di classificazione rischio sismico:
Zona 1: Alto rischio, 708 comuni (Abruzzo, Friuli, Campania, Calabria,
menti meglio sarebbe non investire affatto
Marche, Lazio)
in questo tipo di attività” Zona 2: Medio rischio, 2345 comuni
Armando Zambrano, Presidente CNI — Zona 3: Basso rischio, 1560 comuni
Zona 4: Molto basso, 3488 comuni
terzo degli intervistati conosce to di essere già stato coinvolto in volta, i professionisti che han- Bonus Terremoto: per lavori di adeguamento antisismico (zona 1 e 2) è
approfonditamente la materia, il pratiche connesse al Sisma Bonus. no dichiarato di aver utilizzato prevista una detrazione del 50% per una spesa massima di 96mila euro,
54,2% degli ingegneri ha sentito A questi si aggiunge una quota del o faranno uso delle agevolazio- da riscuotere in 5 quote annue;
parlare del Sisma Bonus, mentre 12,6% di coloro che ritengono che ni sono quelli provenienti dalle Nuovo Sisma Bonus: dal 1.01.2018 al 31.12.2021 per le famiglie e le im-
uno sconcertante 12% non ne ha a breve lo utilizzeranno. La quo- regioni presenti nelle zone a più prese per interventi nelle zone 1, 2 e 3 (come da Ordinanza del Presi-
mai sentito parlare. Tuttavia si ta di utilizzatori effettivi e poten- elevato rischio sismico (Umbria, dente del Consiglio dei Ministri, n.3274 del 20.03.2003, pubblicata nel
riscontra una sensibilità di co- ziali non sembra eccessivamente Molise, Emilia Romagna, Friuli supplemento ordinario, n.72, Gazzetta Ufficiale n.105 del 8.05.2003)
noscenza che varia in base alla contenuta, da un punto di vista Venezia Giulia, Toscana, Marche, la detrazione sale al 70% della spesa sostenuta se dall’effettuazione
provenienza regionale dei sin- relativo, tenendo conto che la Abruzzo e Veneto). A ciò, però, dei lavori deriva una riduzione del rischio sismico (da zona 1 a zona
goli intervistati, ben il 49% in misura agevolativa è entrata in vanno aggiunte delle criticità di 2), dell’80 se si verifica il passaggio a due classi di rischio inferiori
Abruzzo e addirittura il 50,4% in vigore da poco tempo, ovvero applicazione riscontrate proprio (da zona 1 a zona 3);
Emilia Romagna. a marzo 2017. Potrebbe essere dagli stessi ingegneri come da Sisma Bonus Condomini: prevista fino al 31.12.2021, le detrazioni sono più
Se si scende a un ulteriore livel- preoccupante, però, il fatto che Figura 5. Sembra necessaria, dun- elevate, al 75% nel passaggio di una sola classe di rischio inferiore,
lo di dettaglio questo aspetto di appena il 12,6% degli intervistati que, una promozione degli incen- all’85% per due classi, inoltre, se si effettuano opere di riduzione
debolezza del quadro iniziale vie- pensa di attivarsi, nell’ immedia- tivi e delle agevolazioni, e non da di rischio sismico e opere di riqualificazione energetica è possibile
ne confermato. Solo il 6,1% degli to, per gestire pratiche connes- meno la formazione di attori com- chiedere una detrazione dell’80% o dell’85% in 10 quote annuali
ingegneri intervistati ha dichiara- se al Sisma Bonus. Ancora una petenti in merito al Sisma Bonus. per una spesa massima di 136 mila euro in base alle unità.
Il 23 febbraio si è tenuto a Salerno il primo convegno nazionale sulle nuove NTC 2018 organizzato dal CNI con l’Ordine di
Salerno. Tra i relatori hanno partecipato: Massimo Sessa e Emanuele Renzi per il CSSLL, Armando Zambrano e Giovanni
FIGURA 5 Percentuale di ingegneri che ha già utilizzato il Sisma Bonus nel 2017 Cardinale per il CNI, i docenti Michele Brigante (presidente Ordine di Salerno), Edoardo Cosenza (presidente Ordine di
(Fonte Centro Studi CNI, 2017) Napoli) e Franco Mola.
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DIREZIONE SANITÀ RIFORMA PROFESSIONI SANITARIE | LEGGE LORENZIN
CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI INGEGNERI
Via XX Settembre, 5
00187 Roma
DIREZIONE SCIENTIFICA
Eugenio Radice Fossati, Davide Luraschi,
Massimiliano Pittau
Con l’approvazione al Parlamento del DDL Lorenzin, finalmente viene riconosciuto il ruolo
PUBLISHER
dell’ingegnere biomedico all’interno del Sistema Nazionale Sanitario
Marco Zani
di Vanessa Martina di coordinamento delle commis-
COORDINAMENTO EDITORIALE
Antonio Felici sioni ordinariali: un documento
Solo poche righe all’interno che chiarisce alcune definizioni e
COMITATO DI REDAZIONE
Stefano Calzolari, Giovanni Cardinale, Ga-
della Legge nota come Lorenzin, definisce il comparto dal punto di
etano Fede, Michele Lapenna, Ania Lopez, ma con un significato storico. La vista ordinistico.”
Massimo Mariani, Antonio Felice Monaco, Legge dell’11 gennaio 2018, n. 3 Quali sono le aree di competenza
Roberto Orvieto, Angelo Domenico Perrini,
Luca Scappini, Raffaele Solustri, Angelo Val- (Delega al Governo in materia di dell’ingegnere clinico?
secchi, Remo Giulio Vaudano sperimentazione clinica di medi- “Le aree di specializzazione sono
REDAZIONE, SEGRETERIA
cinali nonché disposizioni per il tre: ingegnere clinico, che opera
Silvia Martellosio, Vanessa Martina, riordino delle professioni sani- nella struttura sanitaria; tecnolo-
Eleonora Panzeri tarie e per la dirigenza sanitaria ha istituito un certo numero di individuerà un percorso per la go-biomedico, che si occupa all’in-
Palazzo Montedoria
Via G.B. Pergolesi, 25 - 20124 Milano del Ministero della salute - G.U. n. figure professionali attraverso certificazione.” terno dell’industria o dell’ospedale
tel. +39 02.76011294 / 02.76003509 25 del 31 gennaio 2018), è entrata Albi e Ordini, e noi – ingegneri Quale sarà il ruolo degli Ordini di sviluppare le tecnologie o uti-
fax +39 02.76022755
Filomena Petroni in vigore il 15 febbraio e ha visto biomedici – siamo una di queste. territoriali da questo punto di lizzare delle tecnologie insieme al
Consiglio Nazionale degli Ingegneri coronare gli sforzi del CNI, del È la prima volta che si menziona vista? medico; ingegnere biomedico
Via XX Settembre, 5 - 00187 Roma
Gruppo Nazionale di Bioingegne- l’ingegnere biomedico e l’inge- “L’Ordine di Milano è stato il manageriale e gestionale, colui
tel. 06 69767040
rivista@cni-online.it ria (che raggruppa i Professori gnere clinico come professioni primo a istituire una commissione che si occupa di vendita di pro-
redazione@giornaleingegnere.it e Docenti di Bioingegneria delle nella sanità in una legge di Stato.” di bioingegneria. Recentemente è dotti elettromedicali o di sviluppo
http://www.giornaleingegnere.it
Testata registrata - Tribunale di Milano Università e Politecnici italiani) Cosa ha comportato fino a oggi stato costituito un gruppo di coor- di prodotti questo tipo, o del mar-
n. 229 - 18/05/2012 e dell’AIIC (Associazione Italiana la mancanza di una codifica della dinamento di tutte le commissioni keting: quello che noi chiamiamo
COMITATO D’INDIRIZZO
degli Ingegneri Clinici), che rap- professione all’interno dell’Albo? ordinistiche di ingegneria biome- ‘ingegnere tecnico commerciale’.
Il Comitato d’Indirizzo, in fase di costituzione, presenta tutti i professionisti che “Finora l’ingegnere biomedico dica, bioingegneria, ingegneria All’interno di queste tre specializ-
sarà composto dai Presidenti degli Ordini de- lavorano all’interno di strutture veniva assunto in ospedale in clinica e ingegneria ospedaliera. zazioni sono previsti dei requisiti
gli Ingegneri d’Italia.
ospedaliere. Un lavoro comune strani livelli d’inquadramento, Sono circa 35 gli ordini provin- che dovranno essere soddisfatti,
che ha permesso il riconosci- qualcuno nel personale ammi- ciali italiani che hanno una com- definiti all’interno del documento
mento della figura dell’ingegnere nistrativo, altri nel personale missione denominata in questo CNI. Aggiungo che questa legge
biomedico e clinico nel tecnico (la maggior modo, e sono interessati a parte- obbliga il Ministero di Grazia e Giu-
Sistema Sanitario Nazio- parte) e molti addi- cipare alle riunioni di coordina- stizia, di concerto con il Ministero
nale (art.10). Il Giornale rittura nel perso- mento.” della Sanità a redigere dei decreti
EDITORE: dell’Ingegnere ha nale sanitario. È È stata tracciata una definizione attuativi; è evidente che anche noi
QUINE Srl
Via Spadolini 7 - 20141 Milano incontrato il Profes- chiaro che man- standard della figura dell’inge- dovremmo suggerire gli aspetti tec-
Tel. 02 864105 - Fax 02 72016740 sor Sergio Cerutti del casse un regi- gnere biomedico/clinico? nici.”
Iscrizione R.O.C n. 12191
Politecnico di Milano stro, un profilo “La figura dell’ingegnere biome- Dal punto di vista pratico, cosa
Pubblicità: QUINE Srl
Via Spadolini 7 - 20141 Milano e Presidente della preciso dell’inge- dico è sancita da una Legge, che cambierà per l’ingegnere?
Realizzazione grafica Commissione Bioinge- gnere biomedico, è quella degli esami di stato, pre- “Cambierà senz’altro qualcosa per il
Fabio Castiglioni
Progetto grafico gneria dell’Ordine degli con una carriera disposta dal Miur, e poi accet- Servizio Sanitario Nazionale perché
Stefano Asili e Francesco Dondina Ingegneri della Provincia delineata. L’ingegnere tata dagli Ordini professionali. l’ingegnere sarà una figura ufficial-
Stampa: Roto3 - Castano Primo (MI)
Proprietà Editoriale:
di Milano per comprendere gli biomedico, che è la figura pro- L’ingegneria biomedica fa parte mente riconosciuta, dunque con un
Società di Servizi del Collegio impatti di questo importante rico- fessionale di riferimento, è un di una classe dell’ingegneria e percorso di carriera. Per chi pratica
degli Ingegneri e Architetti di Milano S.r.l. noscimento. laureato e poi uno specializzato dell’informazione, di ingegneria altra attività o la libera professione,
Via G.B. Pergolesi, 25 - 20124 Milano
© Collegio degli Ingegneri Cosa comporta l’istituzione nel settore. Adesso sarà assunto industriale, e ovviamente il Miur essere certificato dall’Ordine come
e Architetti di Milano dell’elenco certificato degli inge- e riconosciuto in ospedale in un definisce quali sono gli obiettivi di esperto di ingegneria biomedica
Gli articoli e le note firmate esprimono l’o-
pinione dell’autore, non necessariamente
gneri biomedici? proprio ruolo dopo aver ottenuto questa laurea. Noi abbiamo fatto (in particolare di medical device) è
quella della Direzione del giornale, impe- “Il Decreto Lorenzin, diventato la certificazione (peraltro, a livello un po’ di più, sia come commis- qualcosa che può essere utile per
gnata a garantire la pluralità dell’infor- legge con i primi giorni dell’anno volontario). Quindi sarà il CNI che sione di Milano sia come gruppo la propria professione, pur non
mazione, se rilevante. Essi non impegnano
altresì la Redazione e l’Editore. L’invio, da
parte dell’autore, di immagini e testi im-
plica la sua responsabilità di originalità,
veridicità, proprietà intellettuale e disponi-
bilità verso terzi. Esso implica anche la sua EDITORIALE | EDITORIALE |
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a cura di Roberto di Sanzio
Funzioni sismiche
ai Comuni? Un errore
Alberto Romagnoli, presidente dell’Ordine di Ancona: “Troppe competenze
ai funzionari, possibili ripercussioni sull’attività edilizia del territorio”
Il trasferimento delle funzioni in tevolmente vista l’importanza della Romagnoli nella missiva. Insomma, Il Presidente Zambrano incontra
materia sismica ai Comuni? Un er- materia “che incide sulla incolumi- le funzioni sulle pratiche sismiche
rore. È questo il parere dell’Ordine tà pubblica, sulla sicurezza del co- sarebbero dovute rimanere in capo
gli ordini riuniti delle Marche
degli Ingegneri di Ancona, che con struito, e porta con sé un notevole al Genio Civile, che da oltre 60 anni Un momento delicato quello che si sta vivendo nelle
una lettera aperta ai sindaci del ter- carico di responsabilità anche da “vigila adeguatamente sulla corret- Marche considerando l’importanza dei Lavori pubblici
ritorio e al presidente di Anci Mar- un punto di vista giuridico e pena- tezza delle costruzioni pubbliche e e gli sviluppi del Piano Nazionale Industria 4.0. Il Pres-
che esprime tutte le sue perplessità le, nonché la necessità di mettere private e rappresenta un patrimo- idente del CNI, Armando Zambrano, ha partecipato al
sulla nuova normativa regionale sui a punto una struttura organizzativa nio invidiabile di grandi esperienze Consiglio di Feding delle Marche per discutere della
terremoti. Uno sbaglio, secondo il a tempo pieno, con tecnici di for- che la Regione Marche, dovendo nuova Legge Sismica Regionale, insieme a Raffa-
presidente dorico Alberto Roma- mazione e preparazione specifica spesso affrontare emergenze sismi- ele Solustri, Consigliere del CNI delegato al sisma, il
gnoli, che potrebbe avere pesanti di tipo sismico e strutturale”. Dub- che, ha utilizzato efficientemente e Presidente della Federazione Ordini Ingegneri Marche,
ripercussioni non solo sull’attività bi e malumori crescenti per i pro- sapientemente nel controllo del Massimo Conti, la RPT e la Federazione dell’Umbria. Gli
edilizia, ma anche su quella del- fessionisti marchigiani anche per rispetto delle stesse norme si- eventi che hanno scosso il territorio negli ultimi anni
le amministrazioni “cui sono state i “potenziali aggravi dei costi per i smiche sugli edifici”. In ogni caso, pongono all’ordine del giorno la ricostruzione dopo il
delegate sempre maggiori compe- cittadini che accederanno al servi- nessuna preclusione da parte de- terremoto e la discussione della nuova Legge Sismica,
tenze; siamo consapevoli delle dif- zio e per i tempi di rilascio delle au- gli ingegneri anconetani nei con- approvata lo scorso dicembre dal Consiglio Regionale
ficoltà incontrate nell’adempimento torizzazioni sismiche. Non vorrem- fronti delle amministrazioni locali, delle Marche, che pone tuttavia non poche perples-
degli attuali compiti, dovute spesso mo che in tale passaggio di funzioni tutt’altro: il presidente Romagnoli sità. Oltre a discutere dei problemi ancora non risolti
al sottodimensionamento dell’or- venga messa dura prova un’eco- assicura la massima collaborazio- della Legge Sismica, l’incontro è stata un’occasione
ganico”. A maggior ragione adesso, nomia, quella legata all’edilizia, ne “nell’ambito della nostra attivi- di dialogo col Presidente Zambrano anche su un tema
il numero di autorizzazioni, spiega già colpita da una crisi economica tà volta alla tutela della pubblica importante, quello delle professioni tecniche.
ancora Romagnoli, aumenterà no- molto lunga e sofferta”, aggiunge collettività”. (per la foto@VIVEREANCONA.IT)
NAPOLI | SICUREZZA
Ingegno che
valutazione dei rischi”
L’obiettivo è nobile e in linea con — “Oggi le donne Marone, attualmente presidente
i dettami che spingono alla valo- iscritte all’albo del Centro formazione e sicurezza
non ha tempo
rizzazione di fattori come la pre- in edilizia (Cfs) e della Fondazio-
venzione e una cultura che premia
di Napoli sono il ne dell’Ordine degli Ingegneri di
l’occupazione “sicura”: in tale senso 13% e il nume- Napoli, e dalla consigliera Barbara
l’Ordine degli Ingegneri di Napoli – ro è in costante Castaldo. “L’Ordine – spiega Paola
presieduto da Edoardo Cosenza – è Marone – ha diffuso tra le iscritte un Una medaglia d’oro per i colleghi
da sempre impegnato per dar vita a
crescita: molte di questionario per la valutazione dei
iniziative volte a migliorare la sicu- loro hanno ruoli rischi in ottica di genere, sviluppa- ingegneri, esempio di qualità e lavoro
U
rezza sul lavoro delle donne inge- di responsabilità to da Inail. La raccolta e l’elabora-
gnere e nei prossimi giorni elabo- zione dei dati ci hanno fornito indi- na serata che ha visto partecipi colleghi, autorità, ma soprattutto
rerà, insieme con Inail, linee guida
nei cantieri e negli cazioni molto utili. Il nostro settore degli amici. Quella che si è svolta lo scorso 9 febbraio a Taranto è
per valutare i rischi professionali in impianti indu- comporta rischi elevati per le don- stata un’occasione per riflettere anche sulle complessità della città
ottica di genere. Cercare di ridurre striali” — ne, non limitati solo al periodo del- e di una terra in cui l’Ordine degli Ingegneri e tutti i professionisti si
gli eventuali pericoli per le donne la maternità, ma estesi a tutta la impegnano quotidianamente. Il galà Ingegno che non ha tempo ha premiato
ingegnere è ormai un obbligo mo- vita lavorativa. L’ingegneria civile con una medaglia d’oro i suoi “cinquantenari”, colleghi ingegneri che sono
rale ed etico, visto che sono sempre e quella chimica stanno diventan- stati, e sono tutt’ora, esempio di qualità e di lavoro per tutti gli iscritti. Pre-
più numerose (il 13% degli iscritti do sempre più ‘rosa’, per questo sente anche il Presidente del CNI, Armando Zambrano che ha sottolineato
all’Albo), e quotidianamente sono anche la valutazione dei rischi va come: “a Taranto abbiamo vissuto una serata importante premiando colle-
impegnate, nella loro attività, nei realizzata in un’ottica di genere. È ghi esperti, portatori di idee, proposte e cultura professionale straordinaria”.
cantieri edili o negli impianti indu- un modello che vogliamo contribu- Sempre nel suo intervento il Presidente ha ricordato che l’Ordine giunge da
striali. “Sarà così possibile – spiega- ire a diffondere in tutta Italia”. “Le un anno di battaglie importanti vinte, “dalla centralità della progettazione
no i consiglieri dell’Ordine Barbara linee guida rappresentano un utile nel sistema degli appalti all’equo compenso, per fare due esempi”. E nel
Castaldo, Valentina Della Morte e strumento – aggiunge Adele Pom- suggestivo Castello Aragonese, il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di
Ada Minieri – ideare sistemi, pro- Paola Marone, Presidente del Centro ponio, direttore regionale vicario Taranto, Giovanni Patronelli, ha deciso di festeggiare tutti gli iscritti all’ordine
formazione e sicurezza in edilizia
cedure e apparati per la sicurezza Inail Campania – che sarà messo a che hanno compiuto un traguardo considerevole, ovvero cinquant’anni di
(Cfs) e della Fondazione dell’Ordine
pensati per le esigenze specifiche degli Ingegneri di Napoli disposizione di tutte le professio- carriera professionale, insieme all’ammiraglio Salvatore Vitiello, comandan-
delle colleghe. Basti pensare, per niste a garanzia della salute e della te di Marisud, il rettore del Politecnico di Bari (che ha sede anche a Taranto)
esempio, a dispositivi di illumina- la Commissione Pari Opportunità sicurezza nei luoghi di lavoro. Il te- Eugenio Di Sciascio, e l’ing. Pino D’Agostino, tarantino doc, ex responsabile
zione e allarme per i cantieri isolati, dell’Ordine degli ingegneri campa- sto che si sta sviluppando parte da motori in pista della Ferrari. D’Agostino ha ricevuto la tessera ad honorem
oppure a un dispositivo di prote- no. Giunge così alla fase operativa un’indagine sulla percezione dei dell’Ordine, un riconoscimento doveroso per un ingegnere che ha fatto cir-
zione, come il casco, realizzato per un progetto iniziato con Inail (rap- rischi condotta insieme alle stesse colare nel mondo il genio italico a bordo della “Rossa”. Premiati anche gli
essere indossato agevolmente con presentato da Rossella Continisio e lavoratrici: la forza dell’iniziativa è ingegneri Nicola Catapano, Angelo Cecinato, De Carolis Marcello, De Tomasi
capelli di lunghezza variabile”. Al Angela Nicotera), promosso e avvia- proprio la sinergia tra chi progetta Gennaro, Ettore Fausto Giuliani, Vittorio Labriola, Fedele Malagnino, Remo
progetto darà il suo contributo an- to nella precedente consiliatura dal e chi è destinatario delle linee gui- Nicola Milizia, Pietro Pastore, Sergio Pavone, Luigi Pignatelli, Giuseppe Prete,
che Paola Astuto, coordinatrice del- ex vice presidente dell’Ordine Paola da”. Sergio Sbrana, Domenico Vantaggiato.
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TERRITORIO SONDRIO | DISSESTO IDROGEOLOGICO TORINO | ESPERIENZE DI VITA
A
conoscere le vite e le esperienze di tanti
trent’anni dal disastro rincuoranti, che coinvolgono 1100
della Valtellina, che cau- edifici della provincia di Sondrio,
colleghi che negli anni si sono fatti onore
sò la morte di 53 vittime, servono per smuovere la messa in
molte cose sono cambia- sicurezza degli stessi, soprattutto Si chiama “MeetIng” ed è la niente – continua Barranca – e
te. Grazie all’ istituzione dell’omo- edifici di servizio pubblico (scuole, nuova iniziativa video predispo- così mi iscrissi al Politecnico.
nima Legge nel 1990, i fondi rice- ospedali) e infrastrutture. Il Con- sta dall’Ordine degli Ingegneri Ho fatto senz’altro la scelta
vuti sono stati utilizzati per opere siglio Nazionale degli Ingegneri di Torino. L’ idea è essenziale ma migliore”. Per Natale Diego
di riqualifica delle infrastrutture e promuove da tempo il progetto di sicuro impatto. Secondo la Mina, invece, la scelta di fare
bonifica del territorio. Ma non ba- #italiasicura per la realizzazio- presentazione del progetto, ogni l’ ingegnere è tutto merito di
sta. Quello del dissesto idrogeolo- ne delle opere contro il dissesto quindici giorni saranno pubbli- “un amico di famiglia che svol-
gico è certamente un tema, oltre tenzione delle opere idrauliche e idrogeologico: la creazione delle cati online dei brevi film in cui geva la professione, era addetto
che un campo di ricerca e svilup- di difesa del suolo”, presso la Sev linee guida, per cui è stato contat- gli iscritti “raccontano in modo all’ufficio tecnico di una grande
po, in cui si continua a investire. (Società Economica Valtellinese). tato anche il Governo, ha lo scopo coinvolgente, semplice e diretto azienda. Ebbene, quotidiana-
Migliorare la prevenzione e la Uno dei fattori a cui si devono di dare le giuste indicazioni per gli elementi che caratterizzano mente mi parlava con entusia-
manutenzione, in particolare per danni e vittime secondo il pre- rendere più efficaci i sistemi di la propria vita professionale, smo della sua professione e mi
i territori montani, come quello sidente Scaramellini “è la man- progettazione degli interventi, a rendendola piacevole”. invitava a frequentare ingegne-
della Valtellina e di Valchiavenna cata manutenzione, e su questo livello pratico e finanziario. Sem- “I MeetIng – si legge sul sito ria. È grazie a lui se poi mi sono
(e non solo), sono aspetti fonda- si può intervenire”: si pensi che pre il Presidente, Marco Scaramel- ufficiale dell’Ordine piemon- realizzato come ingegnere”.
mentale per ogni ordine ingegne- sono stati spesi solo 3,5 milioni di lini, spera che quanto fatto nella tese – sono concepiti per essere Una vita fatta non solo di impe-
ristico, così anche per gli Inge- euro all’anno per 4 mila eventi a zona della Valtellina non resti in- fruiti il più possibile, con l’ in- gni e responsabilità, quella dei
gneri di Sondrio e del Presidente partire dal 1948, e da quanto ri- vano, ma che una collaborazione tento di avvicinare così un mag- due ingegneri, ma anche piena
Marco Scaramelli (in foto) che levato dallo studio dell’ingegnere tra governo e istituzioni faccia sì gior numero di persone alla vita di episodi simpatici da ricor-
nelle scorse settimane ha tenuto solo in Italia sono state registrate che nel futuro la manutenzione ordinistica: per questo motivo è dare. “Mi proposero la promo-
un seminario dal titolo “La manu- 700 mila frane. I dati, non sempre delle opere possa continuare. importante che gli iscritti aiu- zione a capo compartimento
tino l’Ordine a diffondere questi dell’Anas di Napoli – racconta
messaggi attraverso una con- Natale Diego Mina – ormai
divisione il più possibile allar- avevo fatto le valige e stavo per
gata, coinvolgendo così quanti partire per il capoluogo cam-
LECCO | UN CORSO DI IDEE PER IL LUNGOLAGO non sarebbero raggiungibili con pano quando cadde il Governo.
i canali tradizionali ”. Il primo Con lui, anche il ministro che
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CALABRIA | UNIVERSITÀ
A
mente, il processo appesantisce
Reggio Calabria nasce il 3 CFU, arricchiti da seminari, da zionali che vengono poste dalle sia la fase di trasmissione da par-
Master di Protezione si- visite in cantieri e in laboratori diverse tecniche di protezione te del progettista strutturale sia
smica delle costruzioni specialistici. Nella parte finale sismica, che spesso modificano quella di controllo del funzionario
esistenti. Il corso, pre- del corso, con la supervisione di i caratteri architettonici delle stesso”. La soluzione? “Bisogna
sentato all’Università Mediterra- docenti e tutor, sarà svolta in aula costruzioni, sino al rilievo dell’e- diminuire i parametri a cui deve
nea alla presenza, tra gli altri, del un’attività di project working che sistente, con particolare riferi- attenersi il professionista – conti-
rettore Pasquale Catanoso, del consentirà l’applicazione delle mento agli elementi strutturali. I nua Condelli – oltre a uniformare
responsabile del Master Adolfo tecniche acquisite in casi specifici professionisti che potranno ac- e standardizzare le modalità con
Santini del Dipartimento di Archi- e la preparazione dell’elaborato cedere al master saranno 30. Un le quali il funzionario effettua il
tettura e Territorio, del presidente finale. Gli argomenti che saran- settore, quello della prevenzione controllo delle pratiche. Impor-
dell’Ordine degli Ingegneri, Dome- no trattati riguardano non solo sismica, che coinvolge in manie- tanti sono anche le tempistiche
nico Condelli, e del numero uno le discipline tradizionalmente ra particolar tutti i professionisti – conclude il presidente reggino
degli Architetti calabresi, Salvato- proprie dell’ingegneria, come la reggini. Proprio di recente, infatti, – non è più tollerabile che ven-
re Vermiglio, avrà durata annuale dinamica dei terreni e delle strut- l’Ordine degli Ingegneri, insieme gano disattesi i termini perentori
e vi potranno accedere tutti coloro ture, la modellazione e l’analisi agli architetti, l’Ance e i Geologi, per il rilascio del provvedimento
che hanno concluso il loro percor- strutturale, la progettazione de- Domenico Condelli, Presidente Ordine ha rivolto un appello al presiden- definitivo, un trend negativo che
so formativo in Ingegneria o Archi- gli interventi di miglioramento Ingegneri Reggio Calabria te della Regione Calabria, Mario ormai riguarda la quasi totalità
tettura e non avranno intrapreso e adeguamento sismico. Molto Oliverio, affinché si possa snellire delle documentazioni fornite”.
alcun altro percorso accademico. spazio sarà anche riservato a temi la legge regionale che concerne
Il piano dell’offerta formativa pre- legati all’architettura, dalle im- il sistema informativo per l’ana-
vede una serie moduli didattici da plicazioni formali, spaziali e fun- lisi strutturale e il monitoraggio
Professionisti agrigentini
uniti per il rilancio
del territorio
Ingegneri e architetti mettono a disposizione le loro competenze per lo sviluppo
del territorio: primo incontro con il Comune di Sciacca
Una maggior collaborazione e si sono riuniti per discutere del dunque, ecco l’avanzamento di Rete delle professioni tecniche,
azioni sinergiche per intrapren- rilancio del territorio. L’ incon- una serie di proposte concrete, e dall’Ufficio tecnico comunale
dere azioni comuni in merito ai tro, a cui hanno partecipato, tra come creazione di uno spazio per affrontare i problemi del
progetti urbanistici del territorio. gli altri, i presidenti dell’Ordine comune, una sorta di laborato- territorio di Sciacca; penso al
Gli Ordini professionali agrigen- degli Architetti e degli Ingegneri, rio di idee e progetti, o anche Piano paesaggistico, a quello Albero Avenia, Presidente
tini mettono a disposizione le Alfonso Cimino e Alberto Avenia, la valorizzazione di specifiche delle spiagge, all’organizzazione Ordine Ingegneri di Sciacca
loro competenze e conoscenze il sindaco della città Francesca iniziative di formazione profes- dell’Ufficio tecnico. E ancora: un
per la crescita economica e so- Valenti, è servito per mettere sul sionale destinate ai dipendenti percorso di formazione rivolto secondo cui “è importante creare
ciale di una realtà che accusa tavolo soprattutto le problema- pubblici o seminari sui temi di anche ai tecnici comunali su vari meccanismi di collaborazione
ancora numerosi ritardi infra- tiche più urgenti da risolvere in maggiore attualità che possano argomenti, tra i quali la Legge e di sinergia perché, altrimenti,
strutturali, e che necessità di ambito urbanistico. Dagli Ordini, rappresentare anche un’occa- 16”. non si potrà ottenere un risul-
un importante piano di sviluppo Per il presidente degli Ingegneri, tato che possa considerarsi tale.
strategico per creare ricchezza e Alberto Avenia “lo sviluppo La nostra realtà soffre di tan-
opportunità di lavoro. Un primo — “Lo sviluppo di Sciacca at- del territorio passa attraverso tissimi problemi che rientrano
passo, intanto, è stato compiuto: traverso idee, progetti e investi- diversi strumenti urbanistici: il nelle competenze di architetti e
architetti, ingegneri e rappre- PRG, il Piano paesaggistico che ingegneri, della rete di profes-
sentanti del Comune di Sciacca menti per la città del futuro” — desideriamo sia approvato dalla sioni tecniche, ecco, quindi, che
Regione in modo da evitare il questo tipo di collaborazione
sione di confronto e discussione regime transitorio con la preva- diventa fondamentale sia per
Alfonso Cimino,
Presidente Ordine
tra professionisti e uffici. lenza di determinati vincoli sul affrontare i problemi immediati,
Architetti di Particolarmente soddisfatto dell’e- territorio. Senza dimenticare quelli, cioè, che viviamo tutti i
Sciacca sito dell’incontro, Alfonso Cimino l’attivazione del Sue e del Suap, giorni, sia per sbloccare gli stru-
parla di obiettivi fondamen- strumenti voluti dalla legge menti urbanistici ormai fermi da
tali da perseguire: “lo sviluppo nazionale e regionale. La nuova tempo”.
di Sciacca attraverso un labo- amministrazione ha focalizzato i
ratorio di idee e progetti che problemi del proprio territorio,
possano essere tramutati in un quindi ha espresso la volontà di
piano triennale di investimento risolverli con il supporto degli
delle opere pubbliche utili a Ordini professionali e con la
ideare la città del futuro: l’ i- Rete delle professioni tecniche”.
stituzione di una commissione Concetti condivisi dal sindaco
permanente composta dalla di Sciacca, Francesca Valenti,
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Speciale
GIS-BIM, DBT e
Space Economy
L’importanza dell’informazione geografica digitale per il governo del territorio
C
onoscere il territorio per governare in modo efficiente. Per Allargando le prospettive una direzione globale della gestione dei dati territoriali e
questo è necessario uno sviluppo digitale delle applica- spaziali, risulta chiaro come alle qualità del classico GIS è doveroso associare nuove
zioni: la cartografia, la creazione di nuovi software (Data- informazioni in tempo reale, anche per dispositivi mobili. La piattaforma Enterprise
base Topografico), la Space Economy, la tecnologia BIM per di Esri, presente anche in Regione Lombardia fa attenzione alle richieste dell’utente.
la progettazione delle strutture in 3D, sono stati i princi- Secondo Gerardo De Rubeis di Esri Italia “la tendenza è quella di rendere condivisa e
pali argomenti di indagine analizzati durante il convegno utilizzabile l’informazione in modo sempre più semplice e veloce. La dimensione tempo
La Lombardia Vola Alto. Un titolo emblematico, come ha specificato il (rapidità, storicizzazione) diventa sempre più cruciale, con capacità di monitoraggio e
Presidente della Regione, Roberto Maroni in apertura: “il titolo suona integrazione con sistemi di sensori e con prospettiva in termini di intelligenza artificiale.
proprio come una metafora: la Lombardia infatti vola alto in tanti campi La capacità di considerare grandi mole di dati, analizzarli in tempi rapidi e fornire
e la cartografia è uno di questi [...] Voglio sottolineare il modello di col- elaborazioni corrette e tempestive è cruciale per risolvere i problemi, anche direttamente
laborazione e integrazione tra Regione, ANCI, Università e Professionisti, sul campo”. La piattaforma Enterprise consente la gestione dei Bigdata tramite cloud
modello che ha portato e porterà ancora a risultati importanti per i computing, che fa interagire le infrastrutture già esistenti. Il modello tecnologico Esri,
nostri cittadini”. L’ importanza della collaborazione tra le diverse istitu- che è già applicato in diverse realtà importanti: permette di far dialogare utenti, anche
zioni, dunque, è un primo punto su cui riflettere. Così per Giovanni Ver- non esperti, in modo collaborativo. L’utilizzo delle immagini satellitari (Sentinel), dato
ga, membro del Consiglio degli ingegneri e moderatore della giornata, pubblico utilizzabile facilmente con applicazioni web in diversi settori (es: agricoltura)
l’evento “è un’occasione per far meglio, collaborare con le istituzioni e con possibilità di utilizzo di serie storiche a diversa scala, rende possibile effettuare
nazionali e locali per migliorare la vita del cittadino”. Nell’ottica di ri- analisi, anche piuttosto elaborate, sull’evoluzione di un territorio, e consente di associare
qualifica urbana dei luoghi dismessi, per la creazione di nuove opere, e all’immagine o all’analisi satellitare le altre informazioni già disponibili.
di preservazione della vocazione agricola della regione, i 1530 comuni
lombardi, che attualmente hanno ricevuto la delega, avranno presto a
disposizione una grande cartografia digitale e un database topografico
per la gestione del territorio secondo il PGT. L’obiettivo del Comune,
come ha spiegato Roberta Cocco, Assessore Trasformazione digitale e efficaci politiche per il governo del territorio se non vi è un adeguato
Servizi Civici di Milano, è quello di costruire una grande mappa sulla sistema delle conoscenze a supporto delle decisioni. “I dati geografici
base dei dati raccolti. In tal senso, la Lombardia, grazie alla legge ur- e territoriali, in particolare”, afferma Beccalossi, “costituiscono la base
banistica n.12 del 2005, ha introdotto l’obbligo della digitalizzazione indispensabile per una pianificazione territoriale intelligente, capace
dei Piani di Governo dei Territorio comunali e attraverso il progetto di coniugare sviluppo e sostenibilità, attuata in collaborazione con tut-
Database Topografico Regionale, sviluppato con l’aiuto del Politecnico ti i soggetti istituzionalmente preposti”.
di Milano, è possibile consultare un archivio online con i dati di 1261 La cartografia digitale del territorio diventa sempre più indispensabile
Comuni lombardi (oltre l’80%). Ciò consente una maggiore interazione per l’ottimizzazione delle cosiddette smartcities. “La rappresentazio-
tra le PA, i cittadini e le industrie. Proprio sull’ importanza dei dati si è ne geografica del territorio”, ricorda Virginio Brivio, Presidente ANCI
soffermata Viviana Beccalossi, Assessore Territorio, Urbanistica, Difesa Lombardia, “ha sempre avuto un ruolo fondamentale nella storia e lo
del suolo e Città metropolitana della Regione Lombardia, che ha vo- ha ancora di più oggi, quando una componente importante dei nostri
luto precisare come a oggi non si può pensare all’ implementazione di mezzi di comunicazione (smartphone) è sempre più legata alla posi-
zione e a quanto c’è intorno, in modo direi quasi prepotente”. Risul-
ta indispensabile, dunque, la creazione di città a misura d’uomo con
l’ interoperabilità dei dati, l’esatta conoscenza del consumo del suolo.
L’utilizzo del BIM (Direttiva MIT 2017) insieme al GIS (Geographic Infor-
mation System) è ormai doveroso per il supporto della progettazione
urbanistica e territoriale, garantendo vantaggi in primis per le PA e per
le procedure di monitoraggio del territorio, e migliorare, di conseguen-
za, l’efficienza delle fasi di costruzione e gestione in una prospettiva
di riduzione dei costi. Non bisogna dimenticare, pertanto, che tutto ciò
implica un’adeguata formazione in merito degli Ordini professionali,
nonché dare una mano alla ricerca per sviluppare tecnologie, come
quella svolta dal Politecnico di Milano rappresentato al tavolo dal ret-
tore, Ferruccio Resta: “occorre guardare al futuro imponendo le com-
petenze di domani; oggi questo tema lo affrontiamo parlando delle
tecnologie che guardano dall’alto [...] il PoliMi presidia queste materie
con un continuo confronto internazionale. Più di 3000 ricercatori svi-
luppano le tecnologie che però devono essere utilizzate. Per questo è
importante che Regione Lombardia stia sviluppando modelli, coinvol-
gendo diversi livelli di partenariato, assumendosi la responsabilità di
promuovere il futuro”.
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(agricoltura, cultura e tempo libe- co visto sotto una diversa prospettiva, quello dello spazio fisico: “la Convegno in Regione Lombardia
ro, servizio pubblico, mappe e foto conquista dello Spazio, che è nata con una matrice scientifica, di ricer- Lunedì 22 gennaio si è svolto presso Palazzo Lombar-
aeree storiche). Da anni Lombar- ca ed esplorazione, sta oggi diventando leva per lo sviluppo economico dia il convegno “La Lombardia Vola alto”, un incontro
dia Informatica affianca Regione d’ impresa”, precisa Lorenzo d’Onghia, Presidente ASAS (Associazione formativo organizzato in collaborazione con il Colle-
Lombardia nel progetto di aggior- per i Servizi, le Applicazioni e le Tecnologie ICT per lo Spazio). L’ASAS, gio degli Ingegneri e Architetti di Milano e Lombardia
namento del DBT, soprattutto at- nata nel 2004 da Confindustria per divulgare e diffondere dati, servizi informatica S.p.A., con la partecipazione e il supporto
traverso le procedure amministra- e applicazioni di origine spaziale (satellitari) è impegnata nella costru- di Esri, Politecnico di Milano, One Team s.r.l., SECOVAL
tive correlate con l’IT. “Il Progetto zione dei sistemi impiegati dai satelliti. Nel suo intervento il presiden- s.r.l. e TRE Altamira s.r.l. Palazzo Lombardia ha ospita-
DBT è stato articolato nel corso te ha elencato alcuni dati economici significativi: la Space Economy, to più di 500 ospiti, con diretta streaming. Suddiviso
degli anni (dal 2008 a oggi) e quin- promossa dagli americani ha dei ritorni sul sistema produttivo con in tre momenti moderati da Gianni Verga (CIAM), il
di la situazione di aggiornamento rapido sviluppo del mercato dei microsatelliti per le connessioni in- primo istituzionale aperto con i saluti del Presidente
sul territorio non è omogenea”, ternet. L’Italia non è da meno. Protagonista in questo campo a livello della Regione Lombardia, Roberto Maroni, con gli
precisa Roberto Nocera di Lom- mondiale, già dagli anni ‘60, il Piano Space Economy 2017 della Presi- interventi di Viviana Beccalossi, Virginio Brivio, Rober-
bardia Informatica: “la possibilità denza del Consiglio dei Ministri prevede di evitare la dispersione di ri- ta Cocco e Ferruccio Resta; il secondo di apertura ai
di correlare le procedure ammi- sorse sul territorio, convogliandole in un unico filone di finanziamenti, lavori con Enrico Flamini (Agenzia Spaziale Italiana),
nistrative (o buona parte di que- con progetti cofinanziati dall’ industria e finalità dirette per lo sviluppo. Roberto Laffi, Roberto Soj (Lombardia Informatica),
ste) con il DBT ne permetterebbe “Se consideriamo che l’Unione Europea spende circa 7Mld€/anno per Lorenzo d’Onghia (ASAS); infine gli interventi tecnici
invece l’aggiornamento quasi in le sovvenzioni in agricoltura, con un complesso sistema procedurale con il contributo di Franco Guzzetti e Fernando Sansò
tempo reale”. Diverse sono le ini- per la concessione dei contributi e per i relativi controlli, possiamo im- per il PoliMi, Bruno Monti e Ilario Cosma, Marco Bac-
ziative nate in questo contesto: maginare quanto un sistema efficiente di sensori satellitari, associati caglioni (SECOVAL), Roberto Nocera, Riccardo Perego
il reticolo idrografico unificato a sensori e informazioni a terra, possa rendere il processo molto più (One Team), Gerardo De Rubeis (ESRI), Alessandro
(RIU), che integra 7 fonti di dati efficace e controllato”. Ferretti (TRE Altamira)
(reticolo principale, della bonifi-
ca, Piano di Gestione delle acque,
SIBA, AIPO, Reticolo Idrico Minore,
con RIMweb per l’aggiornamento
da parte dei Comuni; dal 2009 è ®
ArcGIS
con lo Sportello Unico Edilizia
(SUE), che uniforma le modalità
di domanda, monitora le trasfor-
mazioni del territorio e usa i dati
prodotti dai professionisti (per
conto dei cittadini) all’ interno
del DBT. Secondo Roberto Soj, Di-
rettore generale di Lombardia In-
formatica, per ottimizzare la per-
il WebGIS accessibile
formance di questi sistemi sono ovunque
necessarie soluzioni in cloud, così
come previsto dal Piano trienna-
in ogni momento
le dell’AgID, approvato a giugno da ogni dispositivo
2017, organizzato tra infrastruttu-
re trasversali, piattaforme imma-
teriali e sistemi verticali. Anche
il geoportale di Milano nato dal
progetto MiGKD, Milan Geo Know-
ledge Discovery “è diventato un
vero e proprio strumento di la-
voro per l’organizzazione , luogo
di integrazione delle diverse pro-
cedure”, sottolinea Bruno Monti
del Comune di Milano, e “la PA sta
lavorando bene per migliorare la
qualità dell’IT, sempre più al cen-
tro delle sue attività quotidiane”.
SPACE ECONOMY,
UNA MODERNA CONQUISTA
DELLO SPAZIO
“Il tema dell’Osservazione del-
la Terra è imprescindibile per il
governo del territorio, sia per la
programmazione e pianificazio-
ne che in caso di situazioni di
emergenza.” Inizia con queste
parole il suo intervento tecni-
SCOPRI LE ULTIME NOVITÀ
DELLA PIATTAFORMA ARCGIS ALLA
co Enrico Flamini, Responsabile
CONFERENZA ESRI ITALIA 2018
della Ricerca dell’Agenzia Spazia-
le italiana. L’Osservazione della
Terra vede l’Italia ai primi posti
nel panorama europeo, grazie
sia al programma Copernicus sia
al programma Cosmo-skymed,
una realtà ormai consolidata e
in evoluzione. In particolare per
quest’ultimo, da qui a un anno,
sarà introdotto un sensore iper-
spettrale, che aumenterà la capa-
cità di interoperabilità, fornendo
set di dati sempre più completi.
Uno dei punti focali del convegno
è stata anche la cosiddetta Space
Economy, uno sviluppo economi- www.esriitalia.it
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Speciale - Intervista
a cura di Roberto di Sanzo
N
Non può esistere una efficace politica per il governo del territorio senza
un adeguato sistema delle conoscenze a supporto delle decisioni. Ne è
convinta Viviana Beccalossi, assessore al Territorio, Urbanistica e Difesa
del Suolo di Regione Lombardia. “I dati geografici e territoriali – spiega
Beccalossi – costituiscono la base indispensabile per una pianificazione
territoriale intelligente, capace di coniugare sviluppo e sostenibilità, at-
tuata in collaborazione con tutti i soggetti istituzionalmente preposti. Da Viviana Beccalossi
questo punto di vista, le moderne tecnologie di telerilevamento mettono
a disposizione enormi quantità di dati, un tempo indisponibili e mol-
to più costosi che, grazie all’ impiego delle tecnologie dell’Information zione catastale. Grazie al Database è possibile consultare online dei dati
Communication Technology, possono essere condivisi e utilizzati per co- di 1261 Comuni, oltre l’80% dei Comuni lombardi. Il database topografico
noscere e monitorare i fenomeni in atto sul territorio e l’ambiente”. dei restanti 262 Comuni è in corso di realizzazione, con oltre 3 milioni
Assessore Beccalossi, un settore, quello dell’informazione geografica di euro di investimento regionale, tramite una gara che permetterà di
digitale, nel quale la Lombardia è all’avanguardia completare la copertura su tutto il territorio entro il 2019. Ed è sempre
“Certo. Siamo stati infatti i primi in Italia a sviluppare un’Infrastruttura per merito del Database topografico, integrato a varie altre informazioni,
per l’ informazione territoriale, anticipando la direttiva europea INSPI- che sono già stati attivati da parte di numerosi Comuni, spesso in forma
RE. Si tratta di una piattaforma informatica con un patrimonio di dati associata, servizi digitali che semplificano notevolmente il rapporto tra
immenso, a partire dalle 250 banche dati e degli oltre 2000 livelli infor- la Pubblica Amministrazione, i cittadini e le imprese.”
mativi, dai visualizzatori in 2D e 3D e negli strumenti di ricerca e loca- Molto è stato fatto, molto c’è ancora da fare: quali i progetti in can-
lizzazione. Ma non solo: nel campo della pianificazione territoriale, con tiere?
la legge urbanistica del 2005, siamo stati la prima Regione a introdurre “Tra i temi all’ordine del giorno, per quanto riguarda il settore territo-
l’obbligo di digitalizzare i Piani di Governo del Territorio comunali. Oggi riale, c’è sicuramente la costruzione di un sistema delle conoscenze
tutti i Comuni sono dotati di un PGT digitale e la conoscenza che ne è de- condiviso per rendere sempre più accessibile l’ informazione territo-
rivata, seppure imperfetta, ci ha permesso negli anni scorsi di effettuare riale e i servizi a essa connessi, dedicati a cittadini, professionisti, im-
le analisi necessarie a impostare la legge sul consumo di suolo, con una prese e istituzioni. Voglio sottolineare che, da questo punto di vista,
visione approfondita e documentata della realtà regionale.” un tema fondamentale è anche quello dell’ interoperabilità dei sistemi
Grande importanza riveste sul territorio il progetto “Database Topogra- informativi, cioè della capacità dei sistemi di parlarsi e di condividere
fico Regionale”: di cosa si tratta? informazioni e servizi. Su questo tema stiamo collaborando a livello
“Un progetto importante che ha permesso, nel corso degli anni, di re- nazionale con l’Agenzia per l’Italia Digitale, per definire standard che
alizzare una moderna cartografia digitale, condivisa tra i diversi livelli valorizzino al massimo le esperienze pregresse realizzate da tutti i sog-
dell’Amministrazione pubblica e, dove possibile, integrata all’informa- getti coinvolti, anche a garanzia degli investimenti già realizzati.”
L’
L’Italia è un Paese all’avanguardia non solo nel campo mettono di individuare strade che altrimenti faremmo
dell’informazione geografica digitale ma anche nell’ap- fatica a trovare con le tradizionali cartine.”
plicazione di tecniche e tecnologie relative ai servizi e Processi strategici che possono trovare applicazione
alle applicazioni spaziali. Ne è convinto Lorenzo D’On- grazie ai cosiddetti “Space Economy”, i piani strategici
ghia, presidente di ASAS, l’Associazione per i Servizi, le che ogni Paese, compreso l’Italia, deve adottare per la
Applicazioni e le Tecnologie ICT per lo Spazio, interve- definizione della politica nazionale nel settore spaziale
nuto nel corso del convegno. Le applicazioni e i servizi “Investire in tecnologia spaziale deve essere una delle
costituiscono, secondo ASAS, il fondamentale anello di priorità di ogni nazione che si vuole definire moderna.
congiunzione tra il segmento spaziale tradizionale (sa- Le do solo un dato per comprendere cosa sto dicendo:
telliti, grandi infrastrutture connesse) con il relativo seg- Lorenzo D’Onghia per ogni euro investito nello spazio, ne ritornano almeno
mento di terra e, quindi, con gli utenti e il mercato. Essi 6 tra indotto, occupazione ed evoluzione tecnologica.”
contengono “una rilevante potenzialità di sviluppo, fino- In un quadro così descritto, l’Italia come si posiziona?
ra non sufficientemente espressa, che può contribuire in modo sensibile “Noi abbiamo sempre creduto nello spazio e grazie a competenze e pro-
all’innovazione tecnologica del Paese”. Per questi motivi l’Associazione ha fessionalità di primo livello, realizzato opere e collaborato a progetti im-
il preciso intendimento di proporsi presso l’utenza (pubblica e non) per portanti. L’anno scorso il Governo ha dato vita a un piano di Space Eco-
presentare e valorizzare le nuove opportunità offerte dalle applicazioni e nomy, con numerosi investimenti e una cabina di regia unica, senza più
dai servizi spaziali, e per informare e aiutare chi intenda cogliere al meglio dispersioni a livello territoriale. Ora però è necessario un ulteriore cambio
— “I privati queste opportunità. di passo.”
investano nei Ingegner D’Onghia, quanto è importante al giorno d’oggi “investire”, se In cosa dovrebbe consistere, secondo lei?
progetti spaziali e così possiamo dire, nello spazio e in tutto ciò che ne consegue? “È necessario che i privati credano nei progetti spaziali e investano con
“Fondamentale. Si tratta di un vero e proprio strumento di sviluppo eco- decisione nel settore. Solo la sinergia tra il pubblico e il mondo dell’in-
le istituzioni nomico da sfruttare al meglio. Al giorno d’oggi vi sono Paesi che stanno dustria potrà dar vita a piani seri e competitivi a livello internazionale.
vigilino affinché vi investendo notevolmente nel settore, penso alla Mongolia e a tante altre Pensiamo ai dati e alle informazioni digitali: i bigdata sono ormai elementi
sia un utilizzo etico realtà orientali. E non solo per individuare tecnologie satellitari in grado di fondamentali al centro dello sviluppo tecnologico, economico e sociale di
garantire e controllare al meglio i confini nazionali, ma anche e soprattutto ogni realtà nazionale: è doveroso che le istituzioni intervengano e vigilino
delle informazioni per dar vita ad applicazioni utili alla popolazione, penso a settori nevral- affinché non vi sia uno sfruttamento distorto delle informazioni ma un loro
digitali” — gici come l’ambiente, l’energia e il clima, mappe satellitari che oggi ci per- utilizzo etico e al servizio del bene comune.”
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di Cybersecurity
individuano, di norma tra i
dirigenti di ruolo in servizio, un
difensore civico per il digitale in
possesso di adeguati requisiti
[...] Al difensore civico per il
Tutte le Pubbliche Amministrazioni devono tutelare la privacy dei propri sistemi informativi. digitale chiunque può inviare
Il seminario del CNI sulle Linee Guida AGID mette in evidenza le strategie minime di tutela segnalazioni e reclami relativi
a ogni presunta violazione del
di Silvia Martellosio per l’Italia Digitale, pubblica sulla ABSC1 Gestire attivamente tutti i dispositivi hardware sulla rete (tracciandoli, presente Codice e di ogni altra
Inventario dei dispositivi inventariandoli e mantenendo aggiornato l’ inventario) in modo che l’ac-
Gazzetta Ufficiale del 17 marzo 2017 autorizzati e non autoriz- cesso sia dato solo ai dispositivi autorizzati, mentre i dispositivi non au- norma in materia di digitaliz-
zati torizzati e non gestiti siano individuati e sia loro impedito l’accesso
Con gli ultimi casi di cronaca, come la Circolare n.1 Misure minime di zazione e innovazione della
Gestire attivamente (inventare, tracciare, correggere) tutti i software sul-
quello di Yahoo!, del Wannacry e sicurezza ICT per le Pubbliche Am- ABSC2
la rete in modo che sia installato ed eseguito solo software autorizzato,
pubblica amministrazione; AgID
Inventario dei software au-
della British Airways, la cyberse- ministrazione (successivamente torizzati e non autorizzati
mentre il software non autorizzato e non gestito sia individuato e ne ven- pubblica sul proprio sito una
ga impedita l’installazione o l’esecuzione
curity è diventata di primaria im- rivisto con la pubblicazione della guida di riepilogo dei diritti di
ABSC3 Istituire, implementare e gestire attivamente la configurazione di sicurez-
portanza, soprattutto per il settore seconda Circolare del 18/04/2017) Proteggere le configurazi- za di laptop, server e workstation utilizzando una gestione della configu- cittadinanza digitali previsti dal
pubblico, maggiormente esposto per l’attuazione di misure tecniche oni di hardware e software razione e una procedura di controllo delle variazioni rigorose, allo scopo presente Codice; le PA, diverse
sui dispositivi mobili, lap- di evitare che gli attacchi informatici possano sfruttare le vulnerabilità di
agli attacchi. Il 2017 è stato un anno e organizzative per l’innalzamento top, workstation e server servizi configuranti dalle amministrazioni dello
cruciale per la sicurezza digitale delle difese e il contenimento dei ABSC4 Acquisire, valutare e intraprendere continuamente azioni in relazione a Stato, individuano l’ufficio per
Valutazione e correzione nuove informazioni allo scopo di individuare vulnerabilità, correggere e
e il 2018 prevede altri obiettivi da rischi. Dal 31 dicembre, grazie al continua della vulnerabilità minimizzare la finestra di opportunità per gli attacchi informatici il digitale di cui ai commi 1 e
raggiungere per far fronte ai nuovi DPCM Gentiloni per la protezione ABSC5
1-quater tra quelli di livello di-
Regole processi e strumenti atti ad assicurare il corretto utilizzo delle
malware, in grado ormai di attac- dello spazio cibernetico nazionale, Uso appropriato dei privi-
utenze privilegiate e dei diritti amministrativi rigenziale oppure, ove ne siano
legi di amministratore
care direttamente gli hardware dei anche le PA dovranno adeguarsi ad privi, individuano un responsa-
Controllare l’ installazione, la diffusione e l’esecuzione di codice malig-
sistemi di controllo. Già a partire alcune specifiche di cybersecurity, ABSC8 no in diversi punti dell’azienda, ottimizzando al tempo stesso l’utilizzo bile per il digitale tra le proprie
dal D.lgs. 7 marzo 2005 n.82, Codi- secondo quanto previsto dall’AgID. Difese contro i malware dell’automazione per consentire il rapido aggiornamento delle difese, la posizioni apicali. In assenza del
raccolta dei dati e le azioni correttive
ce dell’Amministrazione Digitale Inoltre, l’Unione Europea è in at- vertice politico, il responsabile
Procedure e strumenti necessari per produrre e mantenere copie di si-
(CAD), viene specificato con l’art. tesa che vengano adottate presso ABSC10
curezza delle informazioni critiche, così da consentirne il ripristino in caso dell’ufficio per il digitale di cui
Copie di sicurezza
17 (Strutture per l’organizzazio- tutti gli stati Membri le due impor- di necessità
al comma 1 risponde diretta-
ne, l’innovazione e le tecnologie), tanti normative riguardanti la sicu- ABSC13
Processi interni, strumenti e sistemi necessari per evitare l’esfliliazione mente a quello amministrativo
dei dati, mitigarne gli effetti e garantire la riservatezza e l’ integrità delle
Protezione dei dati
lettera c, che alle pubbliche am- rezza: GDPR, Regolamento generale informazioni rilevanti dell’ente”.
ministrazioni spetta il compito di sulla protezione dei dati personali,
creare un ufficio apposito per la ri- NIS, Direttiva sulla sicurezza delle Check list per la sicurezza
organizzazione e la digitalizzazione reti e dell’informazione.
dell’amministrazione, cui sono at- Obblighi che interessano non solo teria di sicurezza informatica e le razione internazionale in materia no di permutazione documentato
tribuiti compiti relativi a: “indiriz- la PA centrale, ma anche enti lo- indicazioni operative per gli ordini di sicurezza cibernetica; rafforza- e leggibile; il sistema di backup
zo, pianificazione, coordinamento cali e gli enti di diritto pubblico. territoriali in funzione di ausilio. Ed mento delle capacità di contrasto deve essere su rete distinta dalla
e monitoraggio della sicurezza in- In occasione del recente semina- è solo l’inizio di quella che sarà una alle attività e contenuti illegali LAN ed essere per i NAS in tecno-
formatica relativamente ai dati, ai rio tecnico del 14 dicembre per il buona prassi burocratica verso la online. È su quest’ultimo punto logia RAID e per le tecnologie a na-
sistemi e alle infrastrutture anche corretto adempimento delle Linee modernizzazione del settore, all’in- che interviene l’AgID. stro di tipo LTO.
in relazione al sistema pubblico di Guida AgID, anche il CNI, con l’in- segna della crescita digitale. Gli ABSC, AgID Basic Security Con- Per il networking: il router, se for-
connettività”. tervento dell’ing. Biagio Garofalo trols, sono tratte dai Critical Se- nito dal carrier, deve essere con-
Citata nel D.lgs. e ricevuto il manda- (consulente ICT per il Consiglio), MISURE MINIME DI SICUREZZA ICT curity Controls, i cosiddetti SANS figurato con NAT su IP, mentre, se
to nel 2015 dal Presidente del Con- ha illustrato i livelli di protezione PER LA PA 20, nella versione 6.0 dell’ottobre di proprietà è necessario disabili-
siglio dei Ministri e riconfermato da apportare sul piano informa- Si tratta di azioni di natura tecni- 2015, e segnalano 3 livelli di sicu- tare MGT remoto e L/P riservate e
dal Piano Nazionale, l’AgID, Agenzia tico, gli obblighi normativi in ma- ca e organizzativa che l’AgID ha rezza crescente. Il primo, indicato monitorate; il firewall deve avere
come Livello Minimo, che specifica le funzionalità di DDOS, IPS, IDS, e
il livello sotto il quale nessuna am- network ispection, e deve essere
ministrazione dovrebbe scendere, accessibile al personale autorizza-
pertanto obbligatori; il secondo, to una dashboard di analisi; lo swi-
indicato come Livello Standard, tch centro stella deve avere funzio-
che può essere preso come model- nalità L3 al fine di poter effettuare
lo per la maggior parte degli inter- routing over VLAN; tutto il traffico
venti, un compromesso tra l’attua- web deve essere filtrato rispetto le
zione delle misure preventive e il blacklist più diffuse ed essere con-
loro costo; il terzo e ultimo livello, figurato al fine di garantire solo la
indicato come Alto, non è obbliga- navigazione di pertinenza profes-
torio, ma sicuramente un obiettivo sionale ed eventualmente logistica
da raggiungere, in particolare per del personale; per finire, il traffico
le organizzazione maggiormente mail deve essere completamente
esposte a rischi, quindi strutture scansionato in ingresso al fine di
complesse con servizi eterogenei. evitare problematiche di attacco
Queste Misure si suddividono, poi, generico e specifico verso utenze
Tabella 1 in otto insiemi o classi di controlli interne, inoltre deve esistere un’a-
predisposto per aiutare le PA ad (Tabella 1). rea di quarantena e una di spam
Minaccia cibernetica aumentare il livello di sicurezza in- che grazie a un sistema di analisi
Anche la pubblica amministrazione è soggetta a frequenti attacchi formatica, vista anche la Direttiva COME ALLINEARSI AGLI STANDARD dovrà avvertire l’utente che la mail
cibernetici, spesso a opera di persone spinte da motivazioni poli- del 1° agosto 2015 del Presidente Ma quali sono gli elementi ne- è stata eliminata e/o messe in area
tiche e/o ideologiche, oppure organizzate in veri gruppi definibili del Consiglio dei Ministri che impo- cessari per adempiere ai requi- di quarantena.
criminali. Questi attacchi possono essere classificabili come: ne l’adozione di standard minimi siti minimi (obbligatori) oppure La struttura logica è composta
cybercrime, hacktivism, espionage/sabotage, information warfare. di prevenzione e reazione a eventi standard? Come sottolinea l’ing. dall’Active Directory-Domain Con-
Dal 2011 al 2017 i cybercrime sono aumentati del 13,26% , ma il cibernetici, e dal nuovo Piano Na- Garofalo, la struttura logica, il troller, una Console WSUS, una
dato preoccupante è la crescita del ben 126,67% dello spionaggio. zionale che mira al: potenziamento networking e l’infrastruttura de- Console Antivirus centralizzata, un
Secondo le statistiche, le vittime più colpite sarebbero proprio le delle capacità di difesa delle infra- vono lavorare di pari passo al fine Log server, invention System e del-
organizzazioni governative. I pericoli legati all’attività di hacker- strutture critiche nazionali e degli di poter gestire la manutenzione e le Applicazioni. Quest’ultime devo-
aggio riguardano principalmente la quantità messa online delle attori di rilevanza strategica per il prevenire i rischi. no poter/dover essere strutturate
risorse rubate (in base alla sofisticatezza degli strumenti utilizzati): sistema Paese; miglioramento del- All’interno dell’infrastruttura: il al fine di proteggere l’integrità del
“la combinazione di questi fattori – Misure minime sicurezza ICT – le capacità tecnologiche, operative Rack deve essere posizionato in dato con una compliance almeno
pur tenendo nella massima considerazione le difese tradizionali, e di analisi degli attori istituzionali un ambiente non accessibile a per- LDAP per le ACL.
quali gli antivirus e la difesa perimetrale, pongano l’accento sulle interessati; incentivazione della co- sone non autorizzate; l’UPS deve
misure rivolte ad assicurare che le attività degli utenti rimangano operazione tra istituzioni e imprese essere online e avere un’inter-
sempre all’interno dei limiti previsti. Infatti elemento comune e nazionali; promozione e diffusione faccia di rete per il management;
caratteristico degli attacchi più pericolosi è l’assunzione del con- della cultura della sicurezza ciber- il cabling/patching deve essere
trollo remoto della macchina”. netica; rafforzamento della coope- mappato in tutti i rack e in un pia-
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LLPP CODICE APPALTI | DL GENERALITÀ secondo quanto previsto dall’art. 53,
Quella della direzione dell’esecu- comma 16-ter, del D.lgs. 30 marzo
zione (comma 2) è una figura nuova 2001 n. 165, al direttore dell’esecu-
al mondo dei servizi, e ha un forte zione è precluso – dal momento
GLI STRUMENTI PER L’ESERCIZIO impatto sul lavoro della pubblica
amministrazione, come dimostrano
dell’aggiudicazione e fino alla verifica
di conformità – accettare nuovi inca-
DELL’ATTIVITÀ DI DIREZIONE E CONTROLLO gli artt. 18-29 del DM. L’art. 18 della
bozza (Rapporti tra direttore dell’e-
richi professionali dall’esecutore. Il
direttore dell’esecuzione deve segna-
secuzione e RUP), continua a fare lare l’esistenza alla stazione appal-
Il nuovo regolamento Direzione dei lavori e Direzione dell’esecuzione, riferimento alle Linee Guida n. 3 tante di rapporti con lo stesso ai sensi
tra codice dei contratti e decreti di attuazione ANAC. Infatti, l’incarico di DEC è gene- dell’art. 42, comma 4. L’attività di con-
ralmente ricoperto dal RUP, fatta trollo del DEC (art. 21, L’attività di con-
a cura della Redazione BOZZA DM, ATTIVITÀ aspetti tecnici ed economici della eccezione per i casi indicati nel para- trollo) è una commissione di struttura
E COMPITI DL E DEC gestione dell’appalto”. L’art. 4 riper- grafo 10 della Guida. Viene ripetuta contrattuale e appaltante: tracciare
È passato un anno e mezzo dal varo Come detto, nel comma 2 dell’art.3 corre le indicazioni dei precedenti la necessità di dissociarsi qualora si sempre quello che succede è fon-
del codice dei contratti con un Decreto si afferma che il DL lavora in auto- DPR e fa riferimento ai meccanismi verifichi una erronea indicazione del damentale per l’adeguatezza delle
Correttivo nell’aprile 2017. Nonostante nomia, e quindi non ci può essere classici per gli strumenti per l’esercizio RUP da parte del direttore all’esecu- prestazioni e il raggiungimento degli
le lungaggini burocratiche, la mac- un’ingerenza eccessiva da parte del dell’attività di direzione e controllo. tore, sempre in forma scritta. Inoltre, obiettivi. Occorre controllare anche
china amministrativa va avanti e il pro- RUP: “nell’ambito delle disposizioni Il coordinamento e la supervisione il comma 5 prevede la possibilità di il lavoro del subappaltatore (art. 23,
fessionista incaricato della direzione di servizio impartite dal RUP al diret- dell’ufficio di direzione lavori è il tema un assistente operativo per i servizi. Verifica del rispetto degli obblighi
dei lavori si trova ad affrontare delle tore dei lavori, resta di competenza di trattato nell’art. 5, mentre le indica- L’art. 19 affronta, il tema delle situa- dell’esecutore e del subappaltatore).
complesse responsabilità che sono quest’ultimo l’emanazione di ordini zioni della Fase preliminare si trovano zioni di incompatibilità che potreb- *Si ringrazia la Fondazione Ifel per la
fondamentalmente le medesime per di servizio all’esecutore in ordine agli negli artt. 6-17, con novità negli artt. 9 bero crearsi in determinati frangenti: collaborazione nella stesura dell’articolo
la direzione lavori e la direzione esecu-
zione. Gli obblighi per il professionista
– in termini normativi – si ritrovano in Virgolettato
tre fonti: nel Codice Civile con tutto ciò
che riguarda le Obbligazioni, gli Appalti
e le Professioni intellettuali (artt. 1175,
1176, 1218, 1655, 2043, 2232, 2236 a cui
ricondurre l’attività dei due direttori);
per quanto riguarda la codicistica
pubblica, il D.lgs 50.2016 – integrazione
del Correttivo 57/2017 – nella Parte II,
Contratti di appalto per lavori servizi
e forniture, al Titolo V Esecuzione (artt.
101, 106, 108, 109, 111 e 113) si occupa
nello specifico delle due direzioni, in
particolare art. 101 Soggetti delle sta-
zioni appaltanti, art. 106 Modifiche di
contratti durante il periodo di efficacia,
art. 108 Risoluzione; nel D.M., nell’art.
111, comma 1.
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INDAGINI INFRASTRUTTURE |
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RICERCA | LA SFIDA DELLA BIOINGEGNERIA
Il gruppo di lavoro di
Retrainer in uno dei recenti
Consortium meeting avve-
nuto al Politecnico di Milano
L’
palmente basata su un lavoro in- vendone il coinvolgimento atti- replicabile di prototipi per la ri- GMBH, Germania). RETRAINER non
incidenza della disabilità tenso e sinergico tra fisioterapista vo. Inoltre, la presenza di sensori abilitazione dell’arto superiore è un progetto primariamente di
nei paesi occidentali è in e paziente. integrati permette di avere una per pazienti post-ictus, sistema ricerca scientifico-tecnologica, ma
aumento. Ciò è dovuto, in continua supervisione del tratta- composto da due moduli, uno entra in un modello di finanzia-
particolare, alla maggio- LA BIOINGEGNERIA PER mento fornendo un monitoraggio per il braccio e uno per la mano, mento del programma europeo
re sopravvivenza agli eventi acuti I PERCORSI RIABILITATIVI del percorso riabilitativo condivi- eventualmente integrabili. Nell’ar- Horizon 2020, detto Innovation
(infarti, ictus, traumi cranici), e a La bioingegneria sta dando un sibile fra i clinici, i fisioterapisti, co temporale quadriennale del Action, che ha lo scopo di favorire
una sempre più longevità della contributo determinante al mi- il paziente stesso e permette di progetto è prevista una estensiva il trasferimento di promettenti
popolazione. Pertanto, l’ottimiz- glioramento dei percorsi riabilita- modulare la difficoltà degli eser- validazione dell’uso di questi due risultati precedenti della ricerca
zazione del lavoro riabilitativo nei tivi sviluppando nuove tecnologie cizi giorno per giorno o anche moduli in un trattamento riabili- scientifica verso nuovi prodotti
casi di disabilità risulta essenzia- che aiutano intelligentemente all’interno della stessa sessione. E tativo su una popolazione target. industriali, attraverso il supporto
le, sia in termini di recupero di e correttamente fisioterapisti e ancora, l’integrabilità della stimo- In particolare, sono stati inclusi alla ingegnerizzazione dei proto-
funzionalità che di tempi di rico- pazienti nel recupero delle fun- lazione elettrica neuromuscolare, nel progetto due studi clinici mul- tipi, e alla validazione di modelli
vero e di trattamento. La recen- zionalità deficitarie. Queste tec- detta anche stimolazione elettrica ticentrici randomizzati, uno per di servizi finali all’utente. L’Ing.
te letteratura scientifica è con- nologie, sempre più rilevanti nel funzionale (Functional Electrical ciascun modulo, volti a valutare Maria Bulgheroni, responsabile
corde nel ritenere che l’efficacia campo ingegneristico, consen- Stimulation, FES), in concomitanza in modo scientificamente robusto Ricerca e Sviluppo dell’azienda
e l’efficienza nella riabilitazione tono al terapista di pianificare al movimento volontario del pa- l’efficacia dell’uso di tali sistemi milanese Ab.Acus è il coordina-
neuromotoria siano fortemente esercizi riabilitativi complessi, fi- ziente stesso permette uno stimo- rispetto a un percorso riabilitativo tore del progetto, affiancata per
connesse ad alcune caratteristi- nalistici, in condizioni di maggio- lo cerebrale, la cui efficacia è stata di terapia riabilitativa convenzio- il coordinamento scientifico dal
che del trattamento proposto al re sicurezza e in tempi anticipati. dimostrata per la neuroplasticità. nale di analoga intensità. laboratorio di Neuroingegneria
paziente, quali: l’intensità e la Pensiamo per esempio al cammi- Questo aspetto, in particolare e Robotica Medica (Nearlab) del
ripetitività degli esercizi; la pron- no, che sicuramente rappresenta nell’arto superiore, è difficilmente SISTEMA PER LA Politecnico di Milano.
tezza dell’inizio del trattamen- il movimento più complesso ed integrabile nella terapia conven- RIABILITAZIONE
to rispetto all’evento; la natura essenziale nel percorso riabilita- zionale che usa la FES soprattutto DEL BRACCIO
funzionale dei movimenti, vicina tivo degli arti inferiori: il passo, se per i benefici periferici (recupero Il sistema per la riabilitazione del
alle attività di vita quotidiana; assistito da un esoscheletro mo- del tono e forza muscolare), al- braccio di Retrainer integra un
il coinvolgimento del paziente torizzato, può avvenire in sicurez- trettanto importanti, e difficil- esoscheletro passivo, in grado di
dal punto di vista sia attentivo za, con una buona simmetria del mente la riesce a combinare con i sostenere parzialmente o total-
che motorio, secondo le capaci- gesto, con un opportuno sgravio gesti intenzionali del soggetto. mente il peso del braccio, e quindi
tà residue disponibili; la perso- di gravità e con la supervisione Il progetto europeo RETRAINER permette all’utilizzatore di effet-
nalizzazione della complessità di un solo terapista, anche quan- rappresenta una grande sfida tec- tuare movimenti funzionali con
e delle difficoltà degli esercizi, e do il soggetto non fosse ancora nologica per lo sviluppo e l’utiliz- uno sforzo muscolare ridotto, per-
la loro modulazione nel tempo, in grado di sostenersi nemmeno zo di soluzioni adeguate in campo sonalizzato sulla base delle capa-
in virtù dei miglioramenti o peg- in postura eretta. Lo stesso tipo clinico. Retrainer (REaching and cità residue disponibili. La stimo-
gioramenti. Tutti questi aspetti di esercizio senza l’esoscheletro grasping Training based on Robo- lazione elettrica neuromuscolare
potenziano non solo le condizioni deve essere assistito da almeno tic hybrid AssIstance for Neurolo- di due muscoli è associata all’e-
muscoloscheletriche (tono mu- due terapisti: per avvenire in con- gical patients: End users Real life secuzione di ciascuna fase degli
scolare, forza, prevenzione delle dizioni di sicurezza deve prevede- evaluation) nasce partendo dallo esercizi ed è attivata dalla pre-
retroazioni tendinee, etc…), ma re una maggiore collaborazione studio dei risultati del progetto senza contemporanea di attività
è stato recentemente dimostrato da parte del soggetto e quindi europeo MUNDUS, coordinato dal residua funzionale del soggetto,
che amplificano anche il mecca- deve essere proposto solo in tem- gruppo del laboratorio Nearlab rilevata sul segnale elettromio-
nismo di neuroplasticità, cioè pi successivi e molto difficilmente sotto la guida del prof. Giancarlo grafico dei due muscoli, e dalla
quel processo di ri-mappatura sarà possibile controllare in modo Ferrigno del Politecnico di Milano. verifica della correttezza di tale
dei circuiti cerebrali che, sfrut- accurato la simmetria del ciascun L’obiettivo era assistere pazienti attivazione rispetto al gesto in
tando l’enorme ridondanza pre- passo. In secondo luogo, la tecno- con gravi disabilità (SLA, Sclero- corso. Opportuni filtri sul segnale
sente nel cervello umano, sono logia può essere facilmente basa- si Multipla, tetraplegie, atassie) elettromiografico riconoscono la
alla base del ri-apprendimento ta sull’esecuzione di azioni di vita in azioni di vita quotidiana. In contrazione muscolare minima re-
motorio. Gli elementi evidenzia- quotidiana immerse in contesti questo caso era stato progettato sidua, laddove corretta, e la usa-
ti sono tutti largamente presenti ambientali, ad esempio semplici e testato un primo prototipo di no come trigger, attivatore, del-
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TECH AUTOMOTIVE | ASSISTENZA ALLA GUIDA
Progettare telecamere
alimentate a distanza per applicazioni
automobilistiche
Le sfide relative alla progettazione di dispositivi alimentati a distanza implementati con un chipset ad
alte prestazioni FPD-Link III serializzatore/deserializzatore (SerDes)
di T. K. Chin Figura 1. Esempio te di transizione dell’impulso e ne so di interferenza.
System Manager, Automotive di visione riducono le componenti armoni-
perimetrale
Connectivity and Ethernet utilizzando
che che possono interferire con CONSIDERAZIONI SULLA
chipset SerDes la comunicazione ad alta velocità. LARGHEZZA DI BANDA
La visione perimetrale in tempo re- FPD-Link III Dalle considerazioni precedenti La Figura 6 illustra lo schema sem-
megapixel
ale è diventata una necessità per le risulta vantaggioso utilizzare una plificato del canale di trasmissione
automobili moderne con i sistemi tensione di incremento per VDC tra i moduli SerDes, che comprende
avanzati di assistenza alla guida nell’unità host e quindi una ten- le tracce a 50Ω del circuito stampato
(ADAS, Advanced Driver-Assistan- sione di riduzione per i necessari (PCB), i condensatori di accoppia-
ce Systems), soprattutto quando rail di alimentazione sul modulo mento in CA, gli induttori di alimen-
si tratta di sicurezza e funzionalità della telecamera. La corrente che tazione, LPOC e il cavo di intercon-
avanzate di assistenza alla guida, attraversa l’induttore viene ade- nessione. Il canale di trasmissione
nonché per i veicoli a guida auto- guatamente ridotta per il rapporto ha un’impedenza caratteristica di
noma. I moduli telecamera posi- N, dove N = VPOC/VDD. L’IDC ridotta 50Ω, mentre i due induttori agiscono
zionati in punti strategici offrono mantiene bassa la saturazione de- come reti di shuntaggio verso terra.
la migliore visuale perimetrale gli induttori, supportando quindi Per evitare lo shuntaggio e il degra-
dall’esterno del veicolo (Figura 1). una maggiore larghezza di banda. do dell’impedenza del canale, LPOC è
In genere, questi punti non hanno Con la diminuzione di IDC si riduce progettato per fornire un’alta impe-
accesso diretto all’alimentazio- anche il calo IR nella distribuzione denza (≥ 2 kΩ) all’interno della gam-
ne. Pertanto, la capacità di fornire di potenza e si riduce l’impulso di ma di frequenza per il segnale video
alimentazione a distanza alle te- interferenza. Supponendo che il ad alta velocità (GHz) e per i segna-
lecamere per uso automobilistico sensore di immagine e il serializ- li di controllo a velocità inferiore
è diventata una qualità richiesta. zatore siano alimentati da un rail (MHz). LPOC mantiene un’impedenza
La Figura 2 mostra uno schema di alimentazione da 1.8V, le Tabel- elevata nell’intervallo della tempe-
semplificato di un’auto con diver- le 1 e 2 illustrano alcuni esempi ratura di esercizio e sotto il carico di
si moduli telecamera e sottosi- con una VPOC di 4V, 6V e 10V con corrente IDC senza saturazione.
stemi di elaborazione Avideo che cavi coassiali di dieci metri e tre
implementano i chipset FPD-Link metri. Utilizzando i calcoli forni- COSTRUZIONE DI UNA RETE
III, serializzatori e deserializzatori ti, appare chiaro come una VDC di DI INDUTTORI AD AMPIA
megapixel. I moduli SerDes sono 10V sia meglio di 6V, e una VDC di LARGHEZZA DI BANDA
collegati con un cavo che traspor- duttore, LPOC. Nel modulo della trecciata può essere da 0,3 a 0,4Ω. 4V con un regolatore lineare crei Una rete di induttori ad ampia
ta il segnale video serializzato ad telecamera l’alimentazione viene L’induttore miniaturizzato ha an- un’ampiezza eccessiva dell’impul- larghezza di banda può essere
alta velocità, il segnale di control- estratta attraverso un’altra LPOC e ch’esso una resistenza in CC di cir-
lo bidirezionale a bassa velocità e regolata nei rail di alimentazione ca 1,5 a 2,5Ω. La tensione di alimen-
l’alimentazione in corrente conti- necessari per il serializzatore e per tazione scelta, VDC, deve consentire
nua (CC) per il modulo telecame- il sensore di immagine. La corren- un calo di tensione attraverso la
ra. Un cavo coassiale schermato te di ritorno è trasportata dallo resistenza interna (IR-drop) prima
con meno rame e più leggero è schermo esterno del cavo. La po- che raggiunga il carico nel modulo
usato comunemente poiché può tenza erogata dall’host al modulo della telecamera remota.
aiutare a migliorare il risparmio telecamera è IDC × VDC. Un induttore Un’ulteriore sfida progettuale de-
di carburante del veicolo. La Figu- di potenza è costruito solitamente riva dalla fluttuazione della cor-
ra 3 mostra un’implementazione con un nucleo magnetico. Quando rente del sensore di immagine. Figura 2. Sottosistema telecamera remota con moduli
dettagliata del modulo telecamera la corrente si avvicina alla corren- Durante i periodi di blanking tra i SerDes FPD-Link III megapixel
remota. Un induttore, LPOC, viene te di saturazione, la sua induttan- fotogrammi video, il sensore di im-
utilizzato a ciascuna estremità del za inizia a diminuire per poi crol- magine è inattivo e il suo consumo
cavo per fornire corrente continua. lare. L’induttore di alimentazione, di corrente cala dal pieno carico,
Alle alte frequenze, l’induttore pre- LPOC, viene scelto per avere una ca- ISENSOR, allo stato di quiescenza, ISQ.
senta un’impedenza elevata che pacità di corrente ben al di sopra Di conseguenza, il calo IR fluttua
blocca il segnale video ad alta ve- della corrente prelevata dal seria- e crea un impulso con ampiezza,
locità in CA e i segnali di controllo lizzatore e dal sensore di immagi- VPULSE, a una frequenza pari a quella
a bassa velocità. I condensatori di ne. La Figura 4 mostra il circuito di dei fotogrammi del video. Il calo IR
accoppiamento, CAC, bloccano la alimentazione in CC semplificato. e le forme d’onda di impulso sono
tensione di alimentazione in CC in Come in qualsiasi sistema di di- illustrate nella Figura 5. La fluttua-
modo che solo i segnali in CA pos- stribuzione dell’energia, è impor- zione VPULSE appare sul nodo VPOC.
sano comunicare tra il serializzato- tante considerare il calo di tensio- Sebbene sia attenuato dal filtro LC
re e il deserializzatore. ne causato dalle resistenze in CC passa-alto, LPOC e CAC, la sua presen- Figura 3. Metodo di condivisione del segnale e dell’alimentazione
dal filo e dagli induttori di alimen- za sul pin DOUT+ del serializzatore CC su un unico cavo
CONSIDERAZIONI SULLA tazione, LPOC. Per un cavo coassiale è dannosa per le prestazioni del
CORRENTE E SUL CARICO automobilistico di 10 metri come segnale in CA. VPULSE può essere ri-
Nell’unità di elaborazione host, la il DACAR-462, la sua resistenza del dotta abbassando la resistenza in
tensione di alimentazione, VDC, è filo in CC può essere compresa tra CC o riducendo IDC. I condensatori
collegata al filo attraverso un in- 2,5 e 3,5Ω e la sua schermatura in- di bypass C3 e C1 rallentano il fron-
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Figura 5. Un impulso
di interferenza
viene generato dal
cambiamento del
carico di corrente nel
sensore di immagine
Figura 9. Rete semplificata di induttori compositi ad ampia Figura 10. Raccomandazione di layout ad alta frequenza per modulo
larghezza di banda telecamera remota
Figura 7.
Diagramma
Siti Web correlati
di impedenza
dei singoli
induttori
Informazioni sul prodotto:
Serializzatori/deserializzatori FPD-
Link III
DS90UB913A-Q1
DS90UB914A-Q1
DS90UB933-Q1
DS90UB934-Q1
DS90UB964-Q1
Figura 6. Diagramma semplificato per il canale di trasmissione tra i moduli SerDes
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La passione per l’ingegneria Da più di trent’anni Valsir migliora il benessere del vivere
e la tecnologia percorre all’interno di ogni ambiente, progettando e realizzando
sistemi sostenibili per l’impiantistica idraulica che si
l’intera storia di Valsir e si contraddistinguono per il comfort elevato, la sicurezza e la
traduce in innovazione resistenza al tempo.
www.valsir.it