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ISSN n.

1974-7144

RICERCA TECH

La sfida della Automotive


bioingegneria Come progettare
Progetto Retrainer, telecamere alimentate
esoscheletro passivo per a distanza
pazienti colpiti da ictus
PAGINA 20 PAGINA 22

Fondato nel 1952

IN CONVENZIONE CON

N. 1 /2018

EDITORIALE | EDITORIALE | DAL TERRITORIO


Più visibilità al ruolo Una voce unica per
Sondrio
dell’ingegnere tutti i territori, per La manutenzione delle opere a
di Armando Zambrano, tutte le ingegnerie difesa del suolo
Presidente CNI e per tutti gli
Cari Colleghi, Lecco
con grande soddisfazione Vi annun- ingegneri Una task force per il rilancio
ciamo che il Giornale dell’ingegnere di Eugenio Radice Fossati infrastrutturale
è da oggi organo d’informazione Presidente Collegio Ingegneri e
del Consiglio Nazionale Ingegneri. Si Architetti di Milano Torino
aggiungerà alla nostra testata ufficiale Siamo orgogliosi di poter consegnare MeetIng, Il piacere dell’ingegneria
L’Ingegnere Italiano, risultando- al Consiglio Nazionale degli Ingegneri
ne complementare e aumentando la direzione editoriale de “Il Giornale
l’ampiezza della nostra comunicazione dell’Ingegnere” a coronamento di
verso gli Iscritti e verso il mondo ester- sessantasei anni di lavoro e di storia. EQUO COMPENSO | ISTRUZIONI PRATICHE

Una tutela contro i clienti forti


no. Nel nostro programma elettorale, Pensiamo rappresenti il miglior rico-
come ricorderete, ci siamo impegnati a noscimento possibile per l’impegno
dare molta più visibilità alla categoria, e la passione di tutti quelli che vi
facendo diventare l’ingegnere “opi- hanno operato con l’unico obiettivo Dal 2006 al 2012, con l’abolizione delle tariffe, si era assistito da
nion leader” in tutti gli ambiti cruciali di raccontare e diffondere la cultura parte dei grandi committenti a una liquidazione delle prestazioni di
per il progresso della società e del dell’ingegneria. un professionista assolutamente non remunerative, in contrasto poi
nostro Paese. CONTINUA A PAG. 8 CONTINUA A PAG. 8 con quanto previsto dall’art. 36 della Costituzione, “il lavoratore ha
diritto a una retribuzione proporzionata alla quantità e alla qualità
del suo lavoro e in ogni caso sufficiente”.
RIFORMA PROFESSIONI SANITARIE | LEGGE LORENZIN CONTINUA A PAG. 4

L’ingegnere clinico, una UNIVERSITÀ | SPECIALE |


conquista lunga 30 anni Le nuove lauree GIS-BIM, DBT
Intervista a Sergio Cerutti, Presidente della Commissione professionalizzanti, e Space Economy
di Bioingegneria dell’OIM, per comprendere l’importanza quali opportunità
del riconoscimento dell’ingegnere all’interno del SSN. PAG. 2 PAG. 14

CONTINUA A PAG. 8

IL PUNTO | ELENCO NAZIONALE ING. BIOMEDICI

Una battaglia vinta


Alessandria
Monica Boccaccio, intervista alla
più giovane presidente di sempre
di Angelo Valsecchi,
Consigliere Segretario CNI Ancona
L’azione di supporto e coordinamento del CNI: un Funzioni sismiche ai comuni? Un
costante contatto con i decisori politici, il provvedi- errore
mento in esame alla XII Commissione della Camera,
per la valorizzazione dell’ingegnere clinico nella PA. Napoli
Non ci può essere innovazione senza ingegneri. Sicurezza, Ingegneri in campo per
CONTINUA A PAG.9 le donne

FORUM DELL’ENERGIA
28 incontri gratuiti con i docenti del Politecnico e i ricercatori ENEA
Con la partecipazione di: Organizzato da:

Pad. 1, Corsia S - Conference and Business Area - iscriviti su www.logical.it e ricevi il biglietto omaggio

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UNIVERSITÀ ISPIRATE AL MODELLO FRANCESE E NON ALLE FACHHOCHSCHULEN TEDESCHE |

Al via le lauree
professionalizzanti
A 18 anni dalla riforma 3+2, dal Miur il Decreto per i corsi
di qualificazione dei giovani
di Pierangelo Andreini comprendente le lauree brevi, pongono corsi triennali autonomi

M
arrivino al 40%. Un traguardo per rispetto alle altre Università. Di
eglio tardi che mai, è noi impossibile da raggiungere, queste ultime in Germania ne esi-
il commento che sor- stante il numero iscritti a percorsi stono 102, come da noi, mentre
ge spontaneo dopo il di apprendimento post-secondari le Fachhochschulen sono 170.
varo, il 30 novembre non terziari e terziari di breve In Italia le Università, incluse le
2017, del decreto del Ministero ciclo che è fortemente squilibrato telematiche, sono infatti 100, ma associazioni d’imprese, 62 Enti e le professioni che sono regolate
dell’Istruzione Università e Ricer- a nostro sfavore. sono zero quelle di scienze appli- Istituti di ricerca scientifica e tec- da ordini, collegi etc., che in tale
ca sulle lauree professionalizzan- cate. Il secondo modello è quello nologica, 40 associazioni datoriali, ambito potranno avviare collabo-
ti. Il provvedimento è il risultato ANALISI DEI DATI: IL MODELLO francese che propone due per- 33 ordini/collegi professionali, 15 razioni anche con le imprese, che
dell’ennesima istruttoria sulla FRANCESE corsi post-diploma: le Sections de camere di commercio, 13 orga- una quota delle docenze potrà
materia, in questo caso condot- Lo dicono le cifre: il flop della Technicien Supérieur (STS), che nizzazioni sindacali, 7 istituti di essere attinta dal mondo produt-
ta nei mesi scorsi da un apposi- laurea breve, introdotta 18 anni fanno parte dei Lycées Techno- credito. Da ciò è derivata la pos- tivo esterno all’università e che,
to gruppo di lavoro denominato fa con la famigerata riforma del logiques e propongono bienni di sibilità di definire i percorsi didat- last but not least, i corsi dovranno
“Cabina di regia nazionale per 3+2, ha mancato totalmente l’o- tipo post-secondario all’interno tici, inserendovi compiutamente armonizzare la offerta degli inse-
il coordinamento del sistema di biettivo, mantenendo l’Italia con del sistema scolastico seconda- le esigenze delle imprese, e di fare gnamenti impartiti con quella
istruzione tecnica superiore e la più bassa incidenza di laure- rio di indirizzo tecnico, e gli Insti- in modo che i contenuti dei corsi degli Istituti Tecnici Superiori, in
delle lauree professionalizzanti”. ati sulla popolazione, tra i paesi tuts Universitaires de Technologie soddisfino al meglio la domanda una logica di prosecuzione degli
La cabina è stata costituita dal avanzati. Infatti, su cento persone (IUT) che propongono corsi bien- di competenze del mondo del studi. Così, gli ITS continueranno
Miur nel febbraio dell’anno scor- tra i 25 e 34 anni, solo 24 hanno un nali in ambito universitario con i lavoro. E quest’ultimo è ben rap- a formare tecnici ed esperti d’of-
so, con lo scopo di armonizzare titolo di studio terziario (inteso in quali si ottengono diplomi univer- presentato anche sul piano della ficina super specializzati, mentre
l’offerta formativa da attivarsi da senso lato, diversamente la per- sitari professionali. didattica, dato che il 50% dei dal 1°ottobre 2018 le università
parte degli atenei con quella de- centuale è minore), a fronte di una docenti deve provenire dal lavoro inizieranno a formare super-pe-
gli ITS, Istituti Tecnici Superiori, media OCSE e dell’Unione Euro- NUOVE SFIDE e possedere una specifica espe- riti industriali, chimici, esperti di
per incrementare e accelerare la pea, rispettivamente, del 41 e 38%. Con l’istituzione delle lauree rienza professionale maturata nel agraria e agrotecnica, super-guide
qualificazione dei giovani. In tal E quanto ai diplomati post-secon- professionalizzanti, stabilita ora settore per almeno cinque anni. turistiche, esperti di cantieri e
modo, dice il Ministero, “ il no- dari, quelli che da noi formano finalmente per decreto, la nostra Inoltre, in ciascuno dei quattro scavi archeologici, avvicinando in
stro Paese si dota finalmente di gli ITS, i dati relativi all’anno offerta ricalca, quindi, il modello semestri in cui si articola l’inse- modo più concreto gli studenti
un proprio modello di formazione scolastico 2014-15 attestano una francese, ma per arrivare ad gnamento sono previste attività universitari ai vari contesti lavo-
terziaria altamente formativa per situazione assai peggiore: Italia attuarlo altrettanto bene come teoriche, pratiche e di laboratorio, rativi. Si offre così una diversa
rispondere alle necessità espres- 8251, Regno Unito 272.487, Spagna i cugini d’oltralpe il lavoro sarà così che il tirocinio formativo non possibilità a chi penserebbe di
se dal mercato”, dopo lo stop, 400.341, Francia 529.163, Germania lungo e complesso. Basti pen- sia meno del 30% del monte ore interrompere gli studi, ma ripristi-
aggiungo io, del precedente ten- 764.854. Una sproporzione non sare a quanto è stato necessario complessivo. nando, nella sostanza, il canale
tativo esperito con il D.M. 987 del facile da recuperare, se si pensa fare in otto anni per attivare gli Analoga sfida e analogo successo formativo dei vecchi corsi di
12.12.2016, rimasto senza seguito che gli ITS, attivi dal 2010, sono attuali ITS, che sono 93, suddivisi (anche se per gli ITS non ancora diploma universitario di taglio
e senza convincenti spiegazioni una realtà ancora di nicchia, con in 6 aree tecnologiche: 13 sull’effi- nei numeri) dovranno affrontare operativo-professionale (di durata
del tempo, così sprecato. i loro circa 9.000 diplomati annui, cienza energetica, 17 sulla mobilità e, si spera, conseguire le nuove biennale, che avevano assorbito i
Speriamo che sia la volta buona. a fronte delle centinaia di migliaia sostenibile, 7 sulle nuove tecno- lauree professionalizzanti, com- corsi delle Scuole dirette a fini
Anche perché ulteriori tergiver- che sfornano i nostri competitors. logie della vita, 34 sulle nuove piendo un cammino che, come si speciali, e quelli di durata trien-
sazioni apparirebbero ora ingiu- Due handicap gravi che misurano tecnologie per il Made in Italy, 10 può comprendere, non sarà breve. nale, con finalità professionaliz-
stificate e, quindi, colpevoli, la distanza del nostro sistema for- sulle tecnologie dell’informazione Pure in questo caso la nuova nor- zanti), colpevolmente “rottamato”
visto che il rafforzamento del mativo da quello degli altri princi- e della comunicazione, 12 sulle mativa introdotta chiede che i 18 anni fa dalla improvvida riforma
segmento di istruzione terziaria pali paesi europei, basato su due tecnologie innovative per i beni e percorsi prevedano nel triennio del 3+2, sopracitata. Un rinsavi-
professionalizzante è espressa- modelli di professionalizzazione le attività culturali. È stato neces- almeno un terzo di ore dedicate a mento tardivo, per ora di valenza
mente richiesto dalla strategia terziaria tra di loro sostanzial- sario innanzitutto tessere l’or- tirocini con esperienze lavorative più che altro simbolica, dato che
comunitaria “Europa 2020” per la mente diversi. Il primo è quello ditura delle partnership, con un e di laboratorio. Il decreto stabi- i primi corsi saranno una dozzina,
crescita intelligente, sostenibile dell’Europa centro-settentrionale paziente lavoro che ha messo in lisce, inoltre, che l’insegnamento con cinquanta studenti ciascuno
e inclusiva. Essa prevede che tra delle cosiddette Università pro- squadra 676 imprese, 404 istituti non potrà essere svolto online, a numero chiuso e, quindi, i nuovi
meno di tre anni le persone tra i fessionali e delle Università delle secondari di secondo grado, 295 ma con i metodi tradizionali, che laureati, tra circa 4 anni, potranno
30 e i 34 anni in possesso di un scienze applicate, come le tede- agenzie formative, 194 enti locali, gli atenei potranno attivare un essere circa 600, in lenta crescita,
diploma di istruzione terziaria, sche Fachhochschulen, che pro- 98 dipartimenti universitari, 93 corso per anno accademico per dato il limite di aprire un nuovo
corso ogni anno accademico.
Oltretutto con l’ulteriore limite
del “costo zero”, perché non sono
Le richieste del CNI previsti specifici finanziamenti.
Lo scorso settembre, il CNI ha inviato al Sottosegretario di Stato del Miur, Gabriele Toccafondi, un protocollo con alcune considerazioni in Un handicap che inficia il ravve-
merito alla bozza di documento di indirizzo per la formazione terziaria, redatta dalla Cabina di regia nazionale. Ancora oggi, le richieste del dimento, i cui esiziali effetti sono
Consiglio sono state disattese e non recepite nel decreto correttivo, costituendo una criticità all’interno del provvedimento stesso. Di seguito ben noti all’Amministrazione.
le richieste del CNI: Comunque sia, con le doverose
- I nuovi percorsi formativi (Lauree Professionalizzanti – LP) dovranno essere chiaramente distinti, anche nominalmente, dalle classi di Lau- riserve che insegna la cronaca
rea di primo livello (L) e dalle classi di Laurea Magistrale (LM). Tale distinzione deve essere resa chiaramente comprensibile in particolare agli dei fatti, possiamo dire che una
studenti, che devono essere consapevoli della diversa natura e dei diversi obiettivi del nuovo percorso accademico; nuova strada è finalmente trac-
- Il conseguimento della nuova Laurea Professionalizzante (LP) dovrà consentire, previo il riconoscimento dei CFU secondo le diverse aree ciata. Ma ciò dopo oltre mezzo
tecnologiche coinvolte e nel rispetto delle autonomie del sistema universitario, esclusivamente l’accesso ai corsi di Laurea di primo livello (L) secolo di false partenze, errori
ma non a quelli di Laurea Magistrale (LM). L’accesso a questi ultimi corsi di laurea (LM) dovrà restare riservato ai soli possessori di Laurea di e marce indietro, durante i quali
primo livello (L); protagonisti del mondo accade-
- Le nuove Lauree professionalizzanti (LP) a carattere abilitante (inglobanti quindi l’esame di Stato di abilitazione), dovranno abilitare all’es- mico hanno continuato a richia-
ercizio di una unica e specifica professione; mare con tenacia la necessità
- Vista la durata relativamente breve del nuovo percorso accademico, peraltro inclusivo di un periodo di tirocinio, il contenuto abilitante di un legame forte tra imprese e
delle Lauree Professionalizzanti dovrà essere circoscritto alle mansioni esecutive e di supporto alle prestazioni più complesse (come quelle mondo dell’istruzione, sia tecnica
relative alla progettazione) che dovranno restare di competenza dei professionisti con percorsi accademici di livello più elevato. superiore che universitaria.

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3

DAL CNI | SEZIONE B E LAUREE

NUOVE PROSPETTIVE? contribuire a meglio definire que-


sta nuova figura professionale con
Quali sono le nuove figure che si formeranno presso le facoltà di ingegneria? precise competenze, diverse da
quelle degli attuali ingegneri trien-
L’incontro al CNI dei Consiglieri Provinciali per analizzare la situazione nali. Con il MIUR e l’Università au-
di L. P. gomentazioni nuove da portare al il possibile passaggio alla sezione del lavoro o trova collocazioni con spichiamo attraverso il dialogo già
parere del Consiglio Nazionale. È A”. Secondo la Lopez è importante un inquadramento non idoneo al aperto, che si possa avviare un per-
Il 19 gennaio scorso a Roma, pres- necessario portare avanti il dia- che si torni a dare anche la giusta percorso di studi effettuato. “Per corso per fare in modo che venga-
so la sede del Consiglio Nazionale logo già avviato con stakeholder, dignità a chi proviene dalla sezio- quanto riguarda le lauree profes- no riconosciuti i 120 crediti forma-
degli Ingegneri, si è svolto l’in- istituzioni e Università con propo- ne B visto che chi si ferma dopo i sionalizzanti – continua la Lopez – tivi che mancano al conseguimento
contro con i consiglieri provinciali ste che permettano alle sezioni B primi tre anni del corso di studi fa è necessario che il dialogo avviato della laurea magistrale. In altri pa-
della sezione B, promosso e orga- di ottenere i crediti necessari per molta fatica a inserirsi nel mondo con Istituzioni e Università possa esi come Germania e Francia c’è
nizzato dal Consigliere Nazionale, molta più chiarezza riguardo alla
Ania Lopez, come rappresentante — “Il contenuto abilitante delle Lauree Professionalizzanti dovrebbe figura dell’ingegnere triennale che
all’interno del CNI, per discutere ha un ruolo esecutivo con compiti
e confrontarsi sulle prospettive
essere circoscritto alle mansioni esecutive e di supporto alle prestazioni ben precisi grazie a una legislazione
delle lauree professionalizzanti e più complesse (come quelle relative alla progettazione) che dovran- che non lascia spazio a diverse in-
del possibile passaggio dalla se- no restare di competenza dei professionisti con percorsi accademici di terpretazioni. Aggiungo che fuori dal
zione B alla sezione A. “Su circa contesto italiano i nostri ingegneri
240 mila ingegneri iscritti all’albo
livello più elevato” Armando Zambrano, Presidente CNI — triennali sono molto apprezzati”.
– ha spiegato la Lopez al Giorna-
le dell’Ingegnere – circa 11 mila
hanno conseguito la laurea trien-
nale e, a seguito dell’abilitazione
ottenuta superando l’esame di
Stato, si sono iscritti alla sezione
B dell’albo”. La prospettiva delle
nuove lauree professionalizzanti
che si formeranno presso le facol-
tà di ingegneria e, di conseguenza
della nuova figura professionale, è
BIM: MODELLI, NEWS E KNOW-HOW
un tema di vitale importanza che
ha chiamato a Roma un’ampia È online il nuovo sito bim.caleffi.com dedicato esclusivamente al mondo del BIM: più di 300 famiglie
partecipazione dei consiglieri pro-
vinciali in rappresentanza di tutto
Revit dei nostri prodotti disponibili per il download, news su eventi specifici e novità dal mercato.
il territorio nazionale, coinvolgen-
do in aula più di 80 rappresentanti.
L’intervento introduttivo del Pre- Regolazione
sidente del Consiglio Nazionale
degli Ingegneri, Armando Zambra-
no, ha fatto luce su come il per-
corso 3+2 rappresenti un ostacolo
poiché non consente una giusta
acquisizione delle competenze e
un adeguato utilizzo delle stesse,
come richiesto oggi per l’ingegne-
re. “Il CNI – aggiunge Zambrano –
sapendo di rappresentare tutti gli
ingegneri, ha aperto un confronto
condividendo la necessità di una
formazione di rilievo ingegneristi-
co, non per la durata degli studi
ma per la loro caratteristica com-
plessità”. Il presidente ha specifi-
cato, inoltre, che “il D.M. 987/2016
sulle lauree professionalizzanti
descrive un’attività professionale
esecutiva, operativa, che non deve
essere la duplicazione della laurea
triennale dell’ingegnere. Il conte-
nuto abilitante delle Lauree Pro-
fessionalizzanti dovrebbe essere
circoscritto alle mansioni esecu-
tive e di supporto alle prestazioni
più complesse (come quelle re-
lative alla progettazione) che do-
vranno restare di competenza dei
professionisti con percorsi accade-
mici di livello più elevato. Infatti, il
momento tecnico più complesso
è la progettazione. Mi piacerebbe
che si aprisse un dialogo su questi
argomenti in termini di contenuti e
di possibili percorsi da intrapren-
dere perché l’osmosi tra profes-
sionisti di diversa provenienza e
generazioni crea valore”.
Circa l’80% dei nuovi consiglieri
provinciali sono di recente nomi-
na, alcuni dei quali anche molto
giovani. “Grazie alla loro energia
e al loro entusiasmo – ha aggiun-
to la Lopez – abbiamo la grande
Scarica la libreria gratuita da bim.caleffi.com
opportunità di aprire un nuovo Per maggiori informazioni bim@caleffi.com
percorso e di avere sull’argomen-
to un approccio diverso con ar-

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Giornale_Ingegnere_012018.indd 1 16/01/18 16:40


FOCUS EQUO COMPENSO | ISTRUZIONI PRATICHE Clausole Vessatorie
Con l’ introduzione dell’art. 13-bis
(L. 31.12.2012. n.247), si leggono
nel comma 4 e 5 le clausole
vessatorie. Nella fattispecie, lett.
a), b), c), e), f ) sono clausole ora
estese a tutti i professionisti,
non solo agli avvocati, come da
norma previgente.
Comma 4 Si considerano vessa-
torie le clausole contenute nelle
convenzioni di cui al comma 1
che determinano, anche in ra-
gione della non equità del com-
penso pattuito, un significativo
squilibrio contrattuale a carico
dell’avvocato.
Comma 5 In particolare si con-
siderano vessatorie le clausole

Un traguardo importante che che consistono:


a) nella riserva al cliente della
facoltà di modificare unilat-

non reintroduce le tariffe


eralmente le condizioni del
contratto;
b) nell’attribuzione al cliente
della facoltà di rifiutare la
stipulazione in forma scritta
Prima solo per gli avvocati, adesso l’equo compenso è un diritto degli elementi essenziali del
per tutti i professionisti, una tutela contro i clienti “forti” contratto;
c) nell’attribuzione al cliente del-
di Riccardo Romagna turale Comunale a titolo gratuito; — “L’equo com- esteso anche ai liberi professio- la facoltà di pretendere prestazi-
o ancora i due bandi indetti dal nisti (lavoratori autonomi, senza oni aggiuntive che l’avvocato
L’equo compenso segna oggi un Comune di Solarino per la dire- penso è un dirit- Ordini) con l’approvazione della deve eseguire a titolo gratuito;
importante traguardo per tutti i zione lavori di interventi di effi- Legge di Bilancio 2018 (L. n.205 del e) nella previsione di clausole
professionisti, superando difatti cientamento energetico pari a 1 to, non è un re- 2017), pubblicata sulla Gazzetta che impongono all’avvocato
il problema verificatosi in seguito
all’abolizione delle tariffe profes-
euro, agendo, purtroppo, secondo
le norme vigenti. Davanti a ciò, il
galo”, Armando Ufficiale il 29 dicembre 2017, n.
302. La norma sottolinea la tutela
la rinuncia al rimborso delle
spese direttamente connesse
sionali, ponendosi anche come un Presidente del CNI, Zambrano, Zambrano, Pre- dei professionisti e il diritto a un alla prestazione dell’attività
completamento del Jobs Act del aveva difeso tutte le professioni equo compenso nei rapporti con i professionale oggetto della con-
lavoro autonomo. Dal 2006 al 2012, italiane, “in particolare quelle sidente CNI — clienti forti, ovvero banche, grandi venzione;
con l’abolizione di queste, si era tecniche, sono eccellenze di cui il imprese, assicurazioni e pubblica f ) nella previsione di termini di
assistito da parte dei grandi com- Paese dovrebbe essere orgoglioso, tutte le professioni ordinistiche lo amministrazione, in relazione alla pagamento superiori a sessanta
mittenti a una liquidazione delle sia per le riconosciute compe- scorso novembre, unite per avere qualità e alla quantità del lavoro giorni dalla data di ricevimento
prestazioni di un professionista tenze tecniche e scientifiche, sia una risposta precisa poiché, come prestato e in conformità con i para- da parte del cliente della fattura
assolutamente non remunerative, per gli obblighi nei confronti dei ricorda il Presidente “l’equo com- metri ministeriali. Precisamente, o di una richiesta di pagamento
in contrasto poi con quanto previ- committenti, pubblici e privati, penso è un diritto, non è un regalo”. l’art. 19-quaterdecies, comma 1. di contenuto equivalente;
sto dall’art. 36 della Costituzione, anche per effetto della recente Lo stesso Centro Studi del CNI al D.L. n. 148/2017, convertito nella
“il lavoratore ha diritto a una retri- riforma degli anni 2011 e 2012, che tempo aveva condotto un’indagine L. 4.12.2017, n. 172, ha inserito l’art.
buzione proporzionata alla quan- ha trasformato, pur in un periodo su più di 4500 ingegneri iscritti 13-bis, Equo compenso e clausole revisione del compenso, secondo
tità e alla qualità del suo lavoro e in di profonda crisi economica, le all’albo per un opinione sull’equo vessatorie, nella L. 31.12.2012, n. 247: l’art. 2956 c.c., è prescrivibile entro
ogni caso sufficiente”. La mancanza nostre strutture ordinistiche [...] compenso, prima ancora che l’e- “Si considera equo il compenso tre anni.
di una tariffa prestabilita aveva Per l’affidamento di incarichi della mendamento venisse approvato determinato nelle convenzioni
creato dei fenomeni di svaluta- PA partecipiamo a bandi pubblici in Senato: dai risultati ottenuti di cui al comma 1 quando risulta IL PUNTO DAI
zione dei compensi, caso emble- con ribassi sui corrispettivi posti il 91,5% degli intervistati aveva proporzionato alla quantità e alla PROFESSIONISTI DI CUNEO
matico quello di Catanzaro che nel a base di gara”. Così, la campagna dichiarato di essere favorevole qualità del lavoro svolto, nonché 11 mila professionisti della pro-
2016 aveva indetto un bando per per l’equo compenso #sevalgo- all’introduzione di un compenso al contenuto e alle caratteristiche vincia di Cuneo si sono riuniti lo
la selezione di progettisti esterni 1euro, promossa dal CNI, dal CUP minimo per retribuire le attività della prestazione legale, e con- scorso 2 febbraio per fare il punto
per la redazione del Piano Strut- e da Inarcassa, aveva coinvolto professionali svolte a favore di pri- forme ai parametri previsti dal sul tema dell’equo compenso. Il
vati, ma soprattutto verso la pub- regolamento di cui al decreto del convegno dal titolo Equo com-
SINTESI blica amministrazione. Ministro della giustizia adottato ai penso, origini e applicazione,
sensi dell’articolo 13, comma 6”. È che ha visto la partecipazione
Con Equo compenso si stabilisce il compenso per le prestazioni L’EQUO COMPENSO VÌOLA LA bene sottolineare i cambiamenti dell’Ordine degli Architetti e degli
dei professioni in conformità della quantità e della qualità del LIBERA CONCORRENZA? formali all’interno dell’articolo, Ingegneri di Cuneo, nonché dei
lavoro prestato e dei parametri ministeriali. L’Equo compenso si Se per un momento l’Antitrust ha “conforme ai parametri” e non più Commercialisti ed Esperti Con-
inserisce nel solco normativo tracciato da alcune leggi che hanno sentenziato che l’equo compenso “tenendo conto”. Ulteriore stru- tabili, l’Ordine degli Avvocati,
disciplinato nell’ultimo anno i servizi professionali e il lavoro au- potesse andare contro i principi mento di tutela è la presenza di Geometri, insieme al C.U.P. del Pie-
tonomo. Nello specifico: della libera concorrenza poiché clausole vessatorie che dovranno monte, è stato un momento per
L. 22 maggio 2017, n.81, “Misure per la tutela del lavoro autonomo “non risponde ai principi di pro- essere annullate, come da comma illustrare e approfondire un argo-
non imprenditoriale” (Jobs Act Autonomi); porzionalità concorrenziale”, è pur 4 e 5 dello stesso articolo: il primo mento che coinvolge tutti i profes-
Decreto fiscale 16 ottobre 2017, n.148: convertito nella L. 4 dicembre vero che una libera concorrenza fa riferimento a un compenso infe- sionisti, dagli aspetti economici
2017, n. 172, inserito nella Legge di Bilancio 2018 introduce l’equo che non ha delle regole precise non riore e non equo, il secondo indica ai benefici, all’applicazione pra-
compenso degli avvocati e professionisti (art. 19-quaterdecies). solo penalizza il professionista, ma tutte le clausole vessatorie per gli tica della Legge. Presente anche
penalizza in particolare i giovani, squilibri contrattuali. Sono da con- Chiara Gribaudo, membro della
Chi disciplina in relazione poi alle prestazioni di siderarsi vessatorie tutte quelle commissione lavoro della Camera
Banche, assicurazioni e grandi imprese lavoro con le PA. Quello ottenuto clausole che prevedono la facoltà dei Deputati. Spiega Sergio Sordo,
Pubblica Amministrazione da tutti i professionisti è un diritto, per il cliente di modificare in via Presidente dell’Ordine degli Inge-
Professionisti finalmente messo agli atti, difatti unilaterale il contratto, di pre- gneri di Cuneo: “a livello provin-
Rapporti professionali svolti anche in forma societaria non è un ritorno ai minimi tarif- tendere prestazioni aggiuntive a ciale, su 1635 ingegneri iscritti
Parametri fari (dal momento che non ne fissa titolo gratuito, di rifiutare la forma all’ordine, 700 fanno la libera
Il professionista ha diritto a un equo compenso, tutelato dal di- alcuni), ma interviene ristabilendo scritta degli elementi del contratto, professione e quindi sono diret-
vieto di clausole vessatorie (L.n. 247/12, art. 13-bis, comma 4 e 5). equilibrio contrattuale contro le di imporre termini di pagamento tamente interessati da questa
Una volta accertata la non equità del compenso e/o la presenza committenze forti. superiori a 60 giorni data di ricevi- norma”, e ancora Claudio Bunico,
di clausole vessatorie, il giudice determinerà un nuovo compenso mento della fattura del professio- Presidente dell’Ordine degli
per il professionista e la nullità delle stesse clausole, mantenendo LEGGE DI BILANCIO 2018, nista. A tutela dei professionisti, la Architetti: “la norma tratta l’equo
valido il contratto. LE NOVITÀ legge prevede il decadimento delle compenso solo dal punto di vista
Per gli ingegneri In origine previsto solo per gli clausole vessatorie (resta la vali- di una committenza forte, un
Attività professionale: Progettazione ristrutturazione interna di Ordini degli Avvocati, per tutelare dità del contratto); inoltre l’azione discorso più analitico andrebbe
edificio residenziale (es. 350 mila euro), valore minimo compenso il professionista dai cosiddetti di nullità delle stesse è imprescrit- fatti per quelle che sono tutte le
32 mila euro clienti forti, è stato finalmente tibile, al contrario, quella per la committenze private”.

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TRENI DA HITHER GREEN AL DISASTRO DI PIOLTELLO |


Il treno dei pendolari,
un disastro che si
poteva evitare?
Lo scorso 25 gennaio alle 6.57 del
mattino, il treno 10452 Cremo-
na-Porta Garibaldi con a bordo
350 pendolari è uscito dai binari
un km prima della stazione di
Pioltello a causa di un cedimento
di un pezzo di rotaia lungo 23 cm.
Il deragliamento del treno, che
viaggiava a 140 km/h, è iniziato

Un Paese a 2,3 km prima del punto dello


schianto: la terza carrozza si è
scagliata contro 3 pali dell’elet-

due velocità
trificazione della rete. L’urto ha
causato la morte di 3 passeggeri
(Pierangela Tadini, Giuseppina Pir-
ri e Ida Maddalena Milanesi) e 46
Alcuni spunti di riflessione sulle diagnosi dell’incidente feriti. Il tratto del binario usurato
in questione sarebbe dovuto es-
di Pioltello, necessario garantire prima la sicurezza sere sostituito entro pochi giorni.
È stata aperta un’indagine per
di Michele Ciavarella, cusa, il problema non è nuovo per di frattura, o addirittura la frat- è che se la rottura fosse di tipo disastro colposo ferroviario: già
Prof. Ordinario di nessuna specifica ferrovia, regione tura è stata una conseguenza classico sui giunti, avremmo visto a luglio, sempre in quel tratto, si
Prog. Meccanica e Costruzione o nazione, ma è riconosciuto come di rotture su un asse ferrovia- una cricca partire dai fori (Fig.1). era verificato un simile incidente
di Macchine, Politecnico di BARI un problema mondiale. Non è dato rio? Tuttavia, viene in mente un Mentre in questo caso i bulloni dove le prime due carrozze del
sapere se anche nel caso di Piol- altro disastro molto significativo, sono spariti (sarebbe interessante treno diretto a Bergamo erano
I problemi di fatica nelle ferrovie tello, il problema fosse noto pri- quello di Hither Green, sempre in trovarli ed esaminarli a fondo), e il uscite dai binari, restando lungo
non sono nuovi, anzi. Proprio dalle ma dell’incidente, anche se altri Inghilterra, nel 1967. Si scoprì che giunto sembra aver fatto da leva la massicciata, fortunatamente
rotture degli assi ferroviari in ferro deragliamenti erano avvenuti il 23 il deragliamento era dovuto a un nel fianco della rotaia, rompendo nessun ferito.
nacque 170 anni fa la ricerca di ciò luglio scorso. Si riscontra un’ana- binario spezzato in corrispondenza la parte superiore sporgente del
che ora conosciamo come fatica logia con il disastro di Hatfield in di una giunzione, in cui una crepa binario, come si vede chiaramente
dei metalli. Il passaggio dal ferro Inghilterra: la compagnia di infra- di fatica, attraverso il primo foro nelle immagini circolate. E dunque, ranno le responsabilità? È proba-
all’acciaio, in seguito alla scoperta struttura Railtrack nel dicembre del bullone in una rotaia di scor- ciò è conseguenza dei migliora- bile che si assisterà a un rimpallo
di Bessemer, ha comportato un mi- 1999 avvertiva che l’esistente spe- rimento, si era progressivamente menti sui fori, che sono stati trat- tra i vari responsabili della manu-
nor numero di guasti ai materiali e cifica della linea ferroviaria era in- sviluppata e un pezzo triangolare tati per avere tensioni residue di tenzione della infrastruttura, con
ha consentito di trasportare carichi sufficiente a prevenire questo tipo di rotaie era scoppiato. La traversa compressione oggi, oppure indica quelli dei mezzi, visto che sono
maggiori a velocità maggiori. I ma- di affaticamento. I binari sostitu- era stata precedentemente sosti- che il bullone era addirittura sal- già emerse strane circostanze.
teriali più duri che inevitabilmente tivi erano stati resi disponibili ma tuita con una meno profonda e tato prima dell’incidente? Forse persiste qualche reticenza
si stanno usando hanno portato a non in tempo, e i successivi studi questa sostituzione non era stata nel spiegare la situazione. Sic-
un cambiamento dei tipi di proble- dimostrarono che il problema era ben preparata, mancava il tam- HATFIELD COME PIOLTELLO come non è detto che sia facile
mi, e non è possibile scientifica- molto più ampio del previsto. Una pone di gomma. La manutenzione Un altro disastro importante fare chiarezza delle cause tecni-
mente prevedere “manutenzione” regola d’oro per me è non sbilan- della linea fu rivista, e furono acce- sempre inglese è accaduto il 17 che, il problema potrebbe essere
con traffico variabile, materiali di ciarsi con “diagnosi” affrettate. Se lerati i piani per la sostituzione ottobre 2000, quando un treno liquidato come un “incidente tec-
vario tipo, e meccanismi di rottura la frattura che tutti abbiamo visto delle rotaia con giunti con rotaie deragliato a Hatfield, appena a nico”, così classificato sul web, con
così diversi. Non sarebbe possibile nelle foto in circolazione nel caso con saldatura continua. Oggi, non nord di Londra, ha causato la una nota subito molto criticata. In
nemmeno avendo a disposizione di Pioltello è l’unica frattura, pen- si può non notare che mentre ci morte di quattro passeggeri. La ogni caso, credo sia necessario un
dei “big data”. Di conseguenza, la so che ci debbano essere stati altri attrezziamo per l’Alta Velocità con causa immediata del deraglia- serio ripensamento delle nostre
manutenzione è un delicato equi- effetti in cascata a causare il dera- spesa di miliardi di euro, abbiamo mento è stata identificata in un politiche di manutenzione. Per-
librio di ispezioni sia automatizza- gliamento. ancora rotaie con giunti che ven- binario rotto e, da successivo sonalmente non sono convinto
te (treni strumentati o diagnostici) gono utilizzate in molti paesi su esame della rete del Regno Unito, dalla corsa alla alta velocità, se
sia di altri controlli non distruttivi L’INCIDENTE DI HITHER GREEN linee e binari a velocità molto sono stati scoperti più di 2000 siti questa va a scapito della sicurezza.
(ultrasuoni), che umane. Entrambe È noto dai tempi delle indagini bassa o nei paesi più poveri, a contenenti potenzialmente cric- Peraltro, mentre Elon Musk lancia
sono soggette a errori, ma sono della US Army che le fratture causa dei costi di costruzione infe- che pericolose. Nella lunga storia compagnie che progettano treni a
previsti da norme tecniche a inter- necessarie a far deragliare un riori e delle attrezzature più sem- delle ferrovie britanniche, nessun 1000 km/h, la nostra corsa all’Alta
valli regolari indipendenti dal traf- treno stabile, in moto rettilineo plici richieste per l’installazione incidente aveva mai causato una Velocità potrebbe essere già persa
fico. L’approccio è molto più empi- (anche se dipende dalla velo- e la manutenzione. È una scelta rabbia pubblica: benché il bina- in partenza, con solo grave spreco
rico di quello in uso sugli aerei (la cità), sono davvero molto mag- razionale? Siamo un solo Paese, o rio era stato identificato come di risorse a svantaggio, per esem-
cosiddetta damage tolerance): in giori di questo pezzo da 23 cm. un Paese a due velocità, la Alta (più da sostituire, vari ritardi intera- pio, del miglioramento dei sistemi
Ferrovia si fa affidamento ancora (e Ma il treno in esame ha effetti- costosa, forse più sicura) e la Bassa, ziendali hanno portato al disa- esistenti. Con lo sviluppo delle
non solo in Italia) a intervalli fissati vamente serpeggiato per circa 2 meno costosa ma insicura? Non stro. Il sistema ferroviario inglese compagnie aeree low-cost, forse
da “esperienza”. Nel caso specifico km, aggiungendo quindi un pro- dovremmo rivedere i nostri piani di era stato privatizzato tra il 1996 andrebbe ripensata l’intera stra-
delle rotture di binari o dei giunti blema di instabilità dinamica. Le investimento comunque a seguito e il 1998, frammentato in più di tegia dei trasporti, tenendo conto
di estremità, come quello sotto ac- ruote erano già uscite nel punto a questo incidente? Una stranezza 125 aziende e operatori. Railtrack, delle stime dei costi-benefici: il
messa in amministrazione con- problema del pendolarismo non
trollata nell’ottobre 2001, è stata si risolve oggi con Hyperloop di
successivamente riformata come Elon Musk, nemmeno con gli aerei
società “non-profit”, Network Rail. low-cost, e un incidente grave
Fin dalla privatizzazione, Rail- come Pioltello dovrebbe aprire un
track aveva ceduto le conoscenze grande e approfondito dibattito a
ingegneristiche di British Rail agli livello accademico, politico, sociale
appaltatori. Questo non è avvenuto e industriale. In Inghilterra, dopo il
in Italia, perché RFI è nata dall’in- disastro di Hither Green si è pas-
terno delle Ferrovie dello Stato nel sati ai binari saldati; dall’incidente
2001, in seguito allo scorporo per di Hatfield, grave quanto quello
uniformarsi alla direttiva europea. di Pioltello, ha insegnato che un
Il problema in Inghilterra quindi è elevato grado di “incompetenza”
risultato una colossale mancanza è possibile a causa dei cambi
di esperienza e conoscenza del aziendali, di personale, di privatiz-
personale. zazioni, e di questo bisognerebbe
tener conto.
Fig. 1 Tipico caricamento di un giunto di estremità tra due binari. Quando una ruota passa, questa sollecita i bulloni e È NECESSARIO GARANTIRE
può causare cricche che partono dai fori. Pur non essendo questo il caso specifico per il disastro di Pioltello, tuttavia il LA SICUREZZA PRIMA ANCORA
caricamento a flessione del giunto in figura spiega perché il fishplate può fare da “coltello” per spaccare i 23 cm di pista CHE LA VELOCITÀ
di rotaia dal fianco
(Fonte: Lein Reid, Vice President engineering, Fatigue Tecnology Inc., Overcoming Rail-End Bolt Hole Cracking by Cold Expansion Come si evolverà la situazione in
Pre-Stressing, Seattle, Washington, USA – http://www.fatiguetech.com/pdf/rail/FTI_RailTec_Rail-End-Bolt-Hole-Cracking.pdf) Italia, e in che modo si attribui-

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DOSSIER SISMA BONUS | COSA NE PENSANO I PROFESSIONISTI

L’indagine prosegue, poi, con


l’opinione sul Fascicolo di Fab-
bricato considerata necessaria e
opportuna dal 65,2% degli inge-
gneri, soprattutto per chi è libero
professionista (Figura 2). Propo-
sto dalla Rete delle Professioni
Tecniche, l’atteggiamento verso
l’introduzione del fascicolo sem-
bra essere più consapevole: solo
il 24% lo ritiene non necessario.
La maggior parte dei favorevoli
si concentra nelle aree geografi-
che del Centro e del Sud (Abruzzo,
Basilicata, Campania, Lazio e Mar-
che). Cosa spinge a ritenere ne-

Sicurezza patrimonio edilizio,


cessario il Fascicolo rispetto alla
diagnostica speditiva? Innanzi-
tutto, consentirebbe di effettuare

modalità di intervento
una diagnostica più approfondita
e capillare sull’intero territorio;
inoltre, sempre la proposta della
Rete delle Professioni Tecniche
Dal Centro Studi del CNI, il 65,2% degli ingegneri è d’accordo sulla stesura del prevederebbe l’obbligatorietà del-
la predisposizione del fascico-
Fascicolo di Fabbricato, solo il 33,8% è convinto della diagnostica speditiva, ma lo al momento della stipula dei
solo il 54,2% ha sentito parlare del Sisma Bonus, quali sono le criticità contratti di compravendita e di
locazione, da estendere succes-
sivamente all’intero patrimonio
a cura della Redazione analizzate tre modalità differenti immobiliare.
di intervento sul territorio per la Un’alternativa accolta positiva-
Il Centro Studi del Consiglio Na- messa in sicurezza del patrimonio mente (anche in questo caso con
zionale degli Ingegneri ha svolto edilizio. Una diagnostica speditiva il 61% a fronte del 30% non favo-
una ricerca su 4 mila ingegneri per le aree ad alto rischio sismico revole) è la creazione di un archi-
italiani per capire cosa ne pen- a carico dello Stato, la stesura per vio informatizzato unico (Figura
sano i professionisti del nuovo singolo edificio di un Fascicolo di 3), con i dati relativi al patrimonio
Sisma Bonus e sulle modalità di Fabbricato con spese a carico dei edilizio e alla loro vulnerabilità.
attuazione della procedura per proprietari e, infine un repository Ciò consentirebbe di mappare il
l’ottenimento delle agevolazioni, unico delle informazioni sui fab- territorio e le sue criticità. Se da
introdotte nella Legge di Stabilità. bricati, una banca dati del patri- un lato l’archivio informatizzato,
Nel 2017, La Struttura di Missione monio nazionale. pur risultando utile e strategico,
Casa Italia per la Presidenza del comporterebbe tempi di realizza-
Consiglio dei Ministri ha rilasciato LA RICERCA DEL zione che non potrebbero essere
il rapporto sulla Promozione della CENTRO STUDI CNI FIGURA 2 Valutazione degli ingegneri iscritti all’Albo sull’opportunità di intro- stimati e troppo lunghi (occorre-
durre il Fascicolo di fabbricato in modo estensivo (Fonte: Centro Studi CNI, 2017)
Sicurezza dai Rischi naturali del Pa- Nell’atto pratico sia il Fascicolo rebbe una collaborazione sinergi-
trimonio Abitativo, in cui venivano sia il Repository presentano delle ca di tutte le strutture pubbliche
incongruenze. Quanto la pubblica “questo significherebbe un costo in possesso dei dati per la sua
amministrazione sarebbe in gra- per singola attività diagnostica creazione), dall’altro la creazione
do di rielaborare le informazioni di poco più di 200 euro a edificio, del Fascicolo continua a prevalere
tecniche del fascicolo, e in che valore lontano dal compenso più tra i tecnici, che gli attribuiscono
misura è effettivamente realizza- basso (pari a 470 euro) per la re- una maggiore efficacia perché di
bile un unico archivio, visto e con- dazione della scheda AEDES”. Qual immediato utilizzo: in tempi bre-
siderato che i dati sul patrimonio è l’opinione dei 4 mila ingegneri vi si potrebbe effettuare un’ana-
edilizio sono, tutt’oggi, incomple- intervistati dal Centro Studi del lisi esaustiva dei diversi livelli di
ti? L’unica soluzione risulterebbe, CNI? Dai dati, poco più del 40% vulnerabilità rispetto al rischio
pertanto, la diagnostica speditiva degli stessi ritiene, appunto, ef- sismico, aspetto questo fonda-
secondo il rapporto di Casa Italia. ficace la diagnostica speditiva, di mentale.
A tal proposito, puntare esclusi- cui il 33,8% risulta convinto in as-
vamente su un orientamento così soluto. Il restante 60% sembra es- LA CONOSCENZA
netto non sembra essere la solu- sere ancora poco convinto, come DEL SISMA BONUS
zione migliore, tenuto conto delle si evince da Figura 1. Risalta su- In questo contesto il Sisma Bo-
FIGURA 1 Giudizio degli ingegneri iscritti all’Albo sulla diagnostica speditiva
proposta dalla Struttura di Missione Casa Italia (Fonte: Centro Studi CNI, 2017)
disposizioni che il Governo pense- bito il 38,3% degli intervistati che nus acquista importanza poiché
rebbe di stanziare. “Le attuali sti- non conoscono con precisione il promuove la prevenzione e se-
me parlano di uno stanziamento piano, ciò potrebbe rispecchia- condo il Presidente del CNI: “per
Modalità di intervento in materia di 120 milioni di euro per l’attività re la disinformazione generale in la prima volta si è giunti a un
di mitigazione del rischio sismico, diagnostica sugli oltre 550 mila merito a una problematica impor- intervento agevolativo finalizza-
edifici citati dal Rapporto Casa tante, quella del rischio sismico, e to a promuovere una maggiore
pro e contro Italia”, sottolinea il Presidente del la scarsa conoscenza delle misure cultura della sicurezza e della
Diagnostica Speditiva CNI, Armando Zambrano. E ancora, di prevenzione. prevenzione dal rischio e uno
Pro: Generale attenzione verso la prevenzione del rischio sismico strumento operativo che agisce
Contro: oneri a carico dello Stato, fondi non adeguati per una diagno- in via preventiva, piuttosto che
stica realizzata da personale tecnico (120 milioni di euro per 550 mila edi- dopo il verificarsi di un siste-
fici, circa 200 euro a edificio), limitato livello di conoscenza da parte degli ma distruttivo”. Infatti, interve-
ingegneri della diagnostica speditiva nendo su tre delle quattro zone
Fascicolo di Fabbricato di rischio sismico, zona 1, 2 e 3
Pro: Modalità favorevole per chi svolge la libera professione, consenti- (alto, medio, basso), consente
rebbe diagnostica approfondita e capillare sul territorio in tempi brevi di agire sulla quasi totalità del
della vulnerabilità del rischio sismico territorio nazionale, ma anco-
Contro: il 24% lo ritiene non necessario, costi a carico dei proprietari, la ra più importante è il rilascio
Pubblica Amministrazione non è in grado di rielaborare e utilizzare in delle certificazioni da parte di
modo mirato le informazioni tecniche dettagliate personale tecnico competente.
Reposity (archivio) informatizzato unico Nonostante ciò, il Centro Studi
Pro: Strategico per il tema complesso, consentirebbe di mappare in nel corso dell’ indagine ha rile-
modo completo il territorio vato delle criticità che possono
Contro: Dati del patrimonio edilizio incompleti, tempi estremamente FIGURA 3 Opinione degli ingegneri iscritti all’Albo sull’utilità di un archivio informa- depotenziare l’efficacia del Si-
lunghi di realizzazione tizzato sulla vulnerabilità del patrimonio edilizio (Fonte: Centro Studi CNI, 2017) sma Bonus: solo poco più di un

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7

FIGURA 4
Percentuale di
ASPETTI FISCALI
ingegneri che ha già
utilizzato il Sisma Il Sisma Bonus è la nuova detrazione fiscale introdotta con la scorsa
Bonus nel 2017 (Fonte Legge di Stabilità. Si rivolge a tutti i contribuenti che effettuano lavori
Centro Studi CNI,
2017) edilizi antisismici su abitazioni e immobili (anche con finalità produttiva,
comprendendo capannoni e imprese). Inoltre, è possibile ottenere l’age-
volazione anche per lavori antisismici per le parti in comune dei condo-
— “La diagnostica speditiva necessita di mini. Tra le spese detraibili rientrano anche quelle per la classificazione
e verifica sismica degli immobili (100%). Inoltre, le detrazioni aumentano
risorse che tengano conto della complessi-
qualora si effettuino congiuntamente lavori previsti nell’ecobonus.
tà dell’attività di rilevazione, realizzabile
solo da personale tecnico esperto. Altri- Esistono 4 zone di classificazione rischio sismico:
Zona 1: Alto rischio, 708 comuni (Abruzzo, Friuli, Campania, Calabria,
menti meglio sarebbe non investire affatto
Marche, Lazio)
in questo tipo di attività” Zona 2: Medio rischio, 2345 comuni
Armando Zambrano, Presidente CNI — Zona 3: Basso rischio, 1560 comuni
Zona 4: Molto basso, 3488 comuni

terzo degli intervistati conosce to di essere già stato coinvolto in volta, i professionisti che han- Bonus Terremoto: per lavori di adeguamento antisismico (zona 1 e 2) è
approfonditamente la materia, il pratiche connesse al Sisma Bonus. no dichiarato di aver utilizzato prevista una detrazione del 50% per una spesa massima di 96mila euro,
54,2% degli ingegneri ha sentito A questi si aggiunge una quota del o faranno uso delle agevolazio- da riscuotere in 5 quote annue;
parlare del Sisma Bonus, mentre 12,6% di coloro che ritengono che ni sono quelli provenienti dalle Nuovo Sisma Bonus: dal 1.01.2018 al 31.12.2021 per le famiglie e le im-
uno sconcertante 12% non ne ha a breve lo utilizzeranno. La quo- regioni presenti nelle zone a più prese per interventi nelle zone 1, 2 e 3 (come da Ordinanza del Presi-
mai sentito parlare. Tuttavia si ta di utilizzatori effettivi e poten- elevato rischio sismico (Umbria, dente del Consiglio dei Ministri, n.3274 del 20.03.2003, pubblicata nel
riscontra una sensibilità di co- ziali non sembra eccessivamente Molise, Emilia Romagna, Friuli supplemento ordinario, n.72, Gazzetta Ufficiale n.105 del 8.05.2003)
noscenza che varia in base alla contenuta, da un punto di vista Venezia Giulia, Toscana, Marche, la detrazione sale al 70% della spesa sostenuta se dall’effettuazione
provenienza regionale dei sin- relativo, tenendo conto che la Abruzzo e Veneto). A ciò, però, dei lavori deriva una riduzione del rischio sismico (da zona 1 a zona
goli intervistati, ben il 49% in misura agevolativa è entrata in vanno aggiunte delle criticità di 2), dell’80 se si verifica il passaggio a due classi di rischio inferiori
Abruzzo e addirittura il 50,4% in vigore da poco tempo, ovvero applicazione riscontrate proprio (da zona 1 a zona 3);
Emilia Romagna. a marzo 2017. Potrebbe essere dagli stessi ingegneri come da Sisma Bonus Condomini: prevista fino al 31.12.2021, le detrazioni sono più
Se si scende a un ulteriore livel- preoccupante, però, il fatto che Figura 5. Sembra necessaria, dun- elevate, al 75% nel passaggio di una sola classe di rischio inferiore,
lo di dettaglio questo aspetto di appena il 12,6% degli intervistati que, una promozione degli incen- all’85% per due classi, inoltre, se si effettuano opere di riduzione
debolezza del quadro iniziale vie- pensa di attivarsi, nell’ immedia- tivi e delle agevolazioni, e non da di rischio sismico e opere di riqualificazione energetica è possibile
ne confermato. Solo il 6,1% degli to, per gestire pratiche connes- meno la formazione di attori com- chiedere una detrazione dell’80% o dell’85% in 10 quote annuali
ingegneri intervistati ha dichiara- se al Sisma Bonus. Ancora una petenti in merito al Sisma Bonus. per una spesa massima di 136 mila euro in base alle unità.

Il 23 febbraio si è tenuto a Salerno il primo convegno nazionale sulle nuove NTC 2018 organizzato dal CNI con l’Ordine di
Salerno. Tra i relatori hanno partecipato: Massimo Sessa e Emanuele Renzi per il CSSLL, Armando Zambrano e Giovanni
FIGURA 5 Percentuale di ingegneri che ha già utilizzato il Sisma Bonus nel 2017 Cardinale per il CNI, i docenti Michele Brigante (presidente Ordine di Salerno), Edoardo Cosenza (presidente Ordine di
(Fonte Centro Studi CNI, 2017) Napoli) e Franco Mola.

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DIREZIONE SANITÀ RIFORMA PROFESSIONI SANITARIE | LEGGE LORENZIN
CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI INGEGNERI
Via XX Settembre, 5
00187 Roma

L’ingegnere biomedico, una


DIRETTORE RESPONSABILE
Armando Zambrano
Presidente Consiglio Nazionale
degli Ingegneri

conquista lunga 30 anni


DIRETTORE EDITORIALE
Gianni Massa
VIce Presidente Vicario Consiglio Nazionale
degli Ingegneri

DIREZIONE SCIENTIFICA
Eugenio Radice Fossati, Davide Luraschi,
Massimiliano Pittau
Con l’approvazione al Parlamento del DDL Lorenzin, finalmente viene riconosciuto il ruolo
PUBLISHER
dell’ingegnere biomedico all’interno del Sistema Nazionale Sanitario
Marco Zani
di Vanessa Martina di coordinamento delle commis-
COORDINAMENTO EDITORIALE
Antonio Felici sioni ordinariali: un documento
Solo poche righe all’interno che chiarisce alcune definizioni e
COMITATO DI REDAZIONE
Stefano Calzolari, Giovanni Cardinale, Ga-
della Legge nota come Lorenzin, definisce il comparto dal punto di
etano Fede, Michele Lapenna, Ania Lopez, ma con un significato storico. La vista ordinistico.”
Massimo Mariani, Antonio Felice Monaco, Legge dell’11 gennaio 2018, n. 3 Quali sono le aree di competenza
Roberto Orvieto, Angelo Domenico Perrini,
Luca Scappini, Raffaele Solustri, Angelo Val- (Delega al Governo in materia di dell’ingegnere clinico?
secchi, Remo Giulio Vaudano sperimentazione clinica di medi- “Le aree di specializzazione sono
REDAZIONE, SEGRETERIA
cinali nonché disposizioni per il tre: ingegnere clinico, che opera
Silvia Martellosio, Vanessa Martina, riordino delle professioni sani- nella struttura sanitaria; tecnolo-
Eleonora Panzeri tarie e per la dirigenza sanitaria ha istituito un certo numero di individuerà un percorso per la go-biomedico, che si occupa all’in-
Palazzo Montedoria
Via G.B. Pergolesi, 25 - 20124 Milano del Ministero della salute - G.U. n. figure professionali attraverso certificazione.” terno dell’industria o dell’ospedale
tel. +39 02.76011294 / 02.76003509 25 del 31 gennaio 2018), è entrata Albi e Ordini, e noi – ingegneri Quale sarà il ruolo degli Ordini di sviluppare le tecnologie o uti-
fax +39 02.76022755
Filomena Petroni in vigore il 15 febbraio e ha visto biomedici – siamo una di queste. territoriali da questo punto di lizzare delle tecnologie insieme al
Consiglio Nazionale degli Ingegneri coronare gli sforzi del CNI, del È la prima volta che si menziona vista? medico; ingegnere biomedico
Via XX Settembre, 5 - 00187 Roma
Gruppo Nazionale di Bioingegne- l’ingegnere biomedico e l’inge- “L’Ordine di Milano è stato il manageriale e gestionale, colui
tel. 06 69767040
rivista@cni-online.it ria (che raggruppa i Professori gnere clinico come professioni primo a istituire una commissione che si occupa di vendita di pro-
redazione@giornaleingegnere.it e Docenti di Bioingegneria delle nella sanità in una legge di Stato.” di bioingegneria. Recentemente è dotti elettromedicali o di sviluppo
http://www.giornaleingegnere.it
Testata registrata - Tribunale di Milano Università e Politecnici italiani) Cosa ha comportato fino a oggi stato costituito un gruppo di coor- di prodotti questo tipo, o del mar-
n. 229 - 18/05/2012 e dell’AIIC (Associazione Italiana la mancanza di una codifica della dinamento di tutte le commissioni keting: quello che noi chiamiamo
COMITATO D’INDIRIZZO
degli Ingegneri Clinici), che rap- professione all’interno dell’Albo? ordinistiche di ingegneria biome- ‘ingegnere tecnico commerciale’.
Il Comitato d’Indirizzo, in fase di costituzione, presenta tutti i professionisti che “Finora l’ingegnere biomedico dica, bioingegneria, ingegneria All’interno di queste tre specializ-
sarà composto dai Presidenti degli Ordini de- lavorano all’interno di strutture veniva assunto in ospedale in clinica e ingegneria ospedaliera. zazioni sono previsti dei requisiti
gli Ingegneri d’Italia.
ospedaliere. Un lavoro comune strani livelli d’inquadramento, Sono circa 35 gli ordini provin- che dovranno essere soddisfatti,
che ha permesso il riconosci- qualcuno nel personale ammi- ciali italiani che hanno una com- definiti all’interno del documento
mento della figura dell’ingegnere nistrativo, altri nel personale missione denominata in questo CNI. Aggiungo che questa legge
biomedico e clinico nel tecnico (la maggior modo, e sono interessati a parte- obbliga il Ministero di Grazia e Giu-
Sistema Sanitario Nazio- parte) e molti addi- cipare alle riunioni di coordina- stizia, di concerto con il Ministero
nale (art.10). Il Giornale rittura nel perso- mento.” della Sanità a redigere dei decreti
EDITORE: dell’Ingegnere ha nale sanitario. È È stata tracciata una definizione attuativi; è evidente che anche noi
QUINE Srl
Via Spadolini 7 - 20141 Milano incontrato il Profes- chiaro che man- standard della figura dell’inge- dovremmo suggerire gli aspetti tec-
Tel. 02 864105 - Fax 02 72016740 sor Sergio Cerutti del casse un regi- gnere biomedico/clinico? nici.”
Iscrizione R.O.C n. 12191
Politecnico di Milano stro, un profilo “La figura dell’ingegnere biome- Dal punto di vista pratico, cosa
Pubblicità: QUINE Srl
Via Spadolini 7 - 20141 Milano e Presidente della preciso dell’inge- dico è sancita da una Legge, che cambierà per l’ingegnere?
Realizzazione grafica Commissione Bioinge- gnere biomedico, è quella degli esami di stato, pre- “Cambierà senz’altro qualcosa per il
Fabio Castiglioni
Progetto grafico gneria dell’Ordine degli con una carriera disposta dal Miur, e poi accet- Servizio Sanitario Nazionale perché
Stefano Asili e Francesco Dondina Ingegneri della Provincia delineata. L’ingegnere tata dagli Ordini professionali. l’ingegnere sarà una figura ufficial-
Stampa: Roto3 - Castano Primo (MI)
Proprietà Editoriale:
di Milano per comprendere gli biomedico, che è la figura pro- L’ingegneria biomedica fa parte mente riconosciuta, dunque con un
Società di Servizi del Collegio impatti di questo importante rico- fessionale di riferimento, è un di una classe dell’ingegneria e percorso di carriera. Per chi pratica
degli Ingegneri e Architetti di Milano S.r.l. noscimento. laureato e poi uno specializzato dell’informazione, di ingegneria altra attività o la libera professione,
Via G.B. Pergolesi, 25 - 20124 Milano
© Collegio degli Ingegneri Cosa comporta l’istituzione nel settore. Adesso sarà assunto industriale, e ovviamente il Miur essere certificato dall’Ordine come
e Architetti di Milano dell’elenco certificato degli inge- e riconosciuto in ospedale in un definisce quali sono gli obiettivi di esperto di ingegneria biomedica
Gli articoli e le note firmate esprimono l’o-
pinione dell’autore, non necessariamente
gneri biomedici? proprio ruolo dopo aver ottenuto questa laurea. Noi abbiamo fatto (in particolare di medical device) è
quella della Direzione del giornale, impe- “Il Decreto Lorenzin, diventato la certificazione (peraltro, a livello un po’ di più, sia come commis- qualcosa che può essere utile per
gnata a garantire la pluralità dell’infor- legge con i primi giorni dell’anno volontario). Quindi sarà il CNI che sione di Milano sia come gruppo la propria professione, pur non
mazione, se rilevante. Essi non impegnano
altresì la Redazione e l’Editore. L’invio, da
parte dell’autore, di immagini e testi im-
plica la sua responsabilità di originalità,
veridicità, proprietà intellettuale e disponi-
bilità verso terzi. Esso implica anche la sua EDITORIALE | EDITORIALE |
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Questo, dunque, è un passo di grande importanza nella direzione
indicata, perché permetterà al Giornale una tiratura e una diffusio- Continueremo a dare il nostro supporto per rendere il prodotto editoriale
ne molto più ampia, dando più risalto alla nostra categoria e al CNI sempre attuale in un mondo di grandi e continui cambiamenti. Molti lettori già
come punto di riferimento culturale e di indirizzo politico sui temi conoscono il Giornale, molti impareranno ad apprezzarlo. Ma soprattutto, nel
che ci riguardano. Ci auguriamo che apprezziate questo obiettivo e nuovo e ambizioso progetto editoriale del CNI molti troveranno spazio sulle sue
che possiate contribuire al successo dell’ iniziativa, che preve- pagine perché qui avranno casa tutti i territori e tutte le ingegnerie per fare in
de la diffusione del Giornale attraverso gli Ordini, con modalità modo che, per la prima volta, ci sia un unico contenitore in cui raccogliere sia
user-friendly di grande convenienza economica e operativa, che in- le esigenze regionali e provinciali sia un’unica voce nazionale. Il nuovo Giornale
cluderanno personalizzazioni sul territorio e inserti locali, al fine di dell’ingegnere firmato dal CNI sarà costituito da un’ossatura nazionale che con-
Testata volontariamente sottoposta a certificazione di tiratura aumentare ovunque il “volume” della voce degli Ingegneri. Ci ritro- terrà il meglio della tecnologia, le informazioni utili per la professione e le best
e diffusione in conformitàal Regolamento CSST Certificazione
veremo presto su queste stesse pagine per le spiegazioni operative, practice che provengono dai territori, d’Aosta come da Ragusa. Ciascun Ordine
Editoria Specializzata e Tecnica
Per il periodo 1/1/2016-31/12/2016 ma intanto desideriamo ringraziarVi per la Vostra attenzione. potrà poi predisporre delle pagine locali, raggruppate in dorsi regionali.In queste
Periodicità: mensile Buona lettura! pagine quindi gli Ordini d’Italia avranno la possibilità di offrire ai propri iscritti
Tiratura media: 22.439 - Diffusione media: 21.885
le informazioni di interesse locale, ma al contempo condividere con la platea del
Certificato CSST n. 2016 - 2611 del 2/3/2017
Società di Revisione: REFIMI pubblico di tutti gli ingegneri d’Italia i progetti e le iniziative più significativi in
grado di incidere nel tessuto scientifico nazionale, sociale o amministrativo.

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Certificazione volontaria delle essendo un percorso obbligatorio


competenze dell’Ingegnere Biomedico (perché la certificazione è su base
volontaria). Un ingegnere specia-
Lo strumento di certificazione degli Ingegneri Biomedici, che viene lizzato può essere assunto nel SSN
previsto dalla Legge, potrebbe essere individuato nel CERTING di cui e lavorare in ospedale, ma anche
il CNI e gli Ordini Provinciali si sono dotati per la certificazione degli nelle università, in uno studio di
Ingegneri: tale strumento ha anche il vantaggio di essere conforme consulenza o dedicarsi alla libera
alle norme UNI CEI EN ISO/IEC 17024 “Requisiti generali per gli organ- professione.”
ismi che operano nella certificazione del personale”, con una valenza Come pensa che evolverà il ruolo
europea e internazionale. La Circolare CNI n.743/XVIII, sessione del 6 dell’ingegnere nella Sanità?
giugno, 2016, è già coerente con le direttive del CERTING per la certifi- “Molte volte sono proprio degli
cazione. All’interno si definisce il comparto dell’Ingegneria Biomedica ingegneri che assumono delle
e le tre aree di specializzazione, cioè Ingegneria Clinica, Tecnologie posizioni importanti, anche mana-
Biomediche e Tecnico Commerciale e Manageriale, con ulteriori geriali, all’interno di strutture sani-
specificazioni per il riconoscimento delle competenze, riassumibili in: tarie, sia pubbliche che private.
Titolo di Laurea Magistrale (LM21, DM 270/04) o Specialistica (26/S, Dopo aver fatto il primo passo
IL PUNTO | ELENCO NAZIONALE ING. BIOMEDICI
DM 509/99) in Ingegneria Biomedica o in Lauree di Ingegneria con in- (avere la legge), il secondo passo
dirizzo o orientamento Biomedico o, in assenza di questa, di Laurea in
Ingegneria quinquennale se conseguita precedentemente all’entrata
è quello di definire all’interno del
regolamento un livello professio-
UNA BATTAGLIA VINTA
in vigore del dm 506/99. In tale caso il riconoscimento sarà relativo nale di attività che sfoci e possa di Angelo Valsecchi, Consigliere Segretario CNI
alle attività della Sezione A – Laurea Magistrale; arrivare fino alla dirigenza. La
Oppure: Titolo di Laurea (L8, L9, DM 270/04) nell’area dell’ingegneria strada da fare è ancora abbastanza Oggi nel mondo della Sanità si parla di competenza applicata. Con lo
biomedica. In tale caso il riconoscimento sarà relativo alle attività lunga. L’art. 10, così breve, contiene sviluppo della domotica e delle tecnologie, una figura come quella
della Sezione B – Laurea; trent’anni di vita. Sono tanti gli dell’ ingegnere all’ interno del Sistema Sanitario Nazionale risulta
Superamento dell’Esame di Stato; ingegneri che lavorano ormai nelle quanto mai essenziale. In tal senso il CNI ha svolto un’azione di sup-
Iscrizione attiva all’Ordine; strutture sanitarie, il ruolo delle porto e coordinamento mediante un costante contatto con i decisori
Curriculum Vitae con documentata attività inerente la specifica area tecnologie è sempre più rilevante, politici seguendo il provvedimento mandato in esame alla XII Commis-
di specializzazione di Ingegnere Biomedico ed eventuali master in quindi è necessaria una figura che sione della Camera, per la valorizzazione dell’ ingegnere clinico nella
discipline inerenti (es. Ingegneria Clinica, Risk Management, Valutazi- riesca a gestire questa comples- PA, in collaborazione con il Centro Studi del CNI per la verifica dell’o-
one delle Tecnologie) sità. L’ingegnere dovrà garantire perato delle aziende sanitarie locali. Rispetto ad altre professioni, gli
che venga fatto un uso corretto e ingegneri posseggono le competenze tecniche necessarie e un baga-
Principali attività che prevedono il coinvolgimento dell’ingegnere sicuro delle tecnologie.” glio culturale idoneo per governare la parte applicativa, coniugando
biomedico: gestione del ciclo di vita delle apparecchiature biomedi- competenze fisico matematiche a competenze tecnico scientifiche
che all’interno delle strutture ospedaliere; applicazione pratica ai ART. 10 applicate. Prossimamente è previsto un incontro con tutti i rappresen-
dispositivi; applicazione pratica delle norme specifiche alle tecnologie Elenco nazionale degli ingegneri tanti degli Ordini che si occupano di ingegneria biomedica e clinica per
biomediche, ai processi produttivi e alla valutazione clinica; sviluppo biomedici e clinici definire le competenze qualificanti occorrenti per la Certificazione di
e controllo della documentazione del Fascicolo Tecnico per l’evidenza 1. È istituito presso l’Ordine degli cui al recente provvedimento legislativo. Ma il percorso è ancora lungo:
di sicurezza ed efficacia delle tecnologie biomediche; supporto alla ingegneri l’elenco nazionale certi- non si può pensare di avere ricadute immediate dal punto di vista pro-
valutazione clinica in collaborazione con personale medico; racco- ficato degli ingegneri biomedici e fessionale. Occorre inoltre che l’ industria italiana si sviluppi in questo
mandazioni di utilizzo clinico e assistenza all’uso della tecnologia clinici. campo, garantendo innovazione e ricerca e quindi sbocchi professio-
sanitaria, monitoraggio all’utilizzo delle tecnologie a supporto della 2. Con regolamento del Ministro nali agli ingegneri esperti in materia. La professione di ingegnere in
salute; progettazione e realizzazione di aree con finalità diagnostiche della giustizia, di concerto con il ambito sanitario, sia svolta in ambito ospedaliero che svolta nell’ in-
e/o terapeutiche a elevato contenuto tecnologico; gestione rischio Ministro della salute, da adottare dustria, rappresenta due facce della stessa medaglia, infatti devono
clinico; verifica sicurezza agli impianti elettrici adibiti a uso medico; entro novanta giorni dalla data di esserci colleghi del mondo dell’ industria per lo sviluppo dei brevetti
analisi ed elaborazione dei dati e segnali biomedici; manutenzione entrata in vigore della presente e della produzione, ma devono esserci ingegneri anche all’ interno del
degli impianti tecnici; reingegnerizzazione dei processi ospedalieri legge ai sensi dell’articolo 17, comma mondo della Sanità con competenze equivalenti a coloro i quali hanno
a fronte dell’ introduzione di soluzioni innovative sia di natura 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, costruito i nuovi device, per poterne controllare l’efficienza e il funzio-
organizzativa che di natura tecnologica; gestione delle tecnologie sono stabiliti i requisiti per l’iscri- namento. Se da una parte l’ industria fa progressi, dall’altra la Sanità
informatiche e del ciclo produttivo delle tecnologie biomediche; zione, su base volontaria, all’elenco verifica il prodotto e lo utilizza. Uno sforzo ulteriore deve iniziare anche
ricerca, progettazione, sviluppo promozione e commercializzazione; nazionale di cui al comma 1. dalle Regioni. Alcune, più sensibili, hanno già individuato queste pecu-
consulenza e supporto al management, alla sicurezza degli operatori; 3. Dall’attuazione del presente arti- liarità dell’ interoperabilità tra gli ingegneri. La scelta di aumentare la
applicazione dei metodi propri del Lean Thinking o altre metodiche colo non devono derivare nuovi o presenza degli stessi nel mondo della Sanità riduce quelli che sono i
gestionali finalizzate all’ottimizzazione delle risorse e riduzione degli maggiori oneri a carico della finanza difetti di funzionalità di molti istituti (pubblici e privati), con grandi
sprechi in ambito sanitario; partecipazione ai comitati etici. pubblica. benefici per tutto il sistema economico.

Guarda questa simulazione. Che cosa vedi?

Solo alcune persone vedranno a colpo d’occhio


l’importanza di questa immagine. Il suo segreto è
semplice: permette a tutti un’interpretazione accurata
dei risultati delle simulazioni, anche a chi ha una
percezione alterata dei colori. E questa è una cosa
fantastica.
Da oggi, per gentile concessione di Pacific Northwest
National Laboratory, la tavola di colori Cividis è
disponibile in COMSOL Multiphysics®, il software per
la simulazione di progetti, dispositivi e processi in ogni
ambito tecnologico, dall’industria alla ricerca.
Visualizzazione del campo
comsol.it/release/5.3a
di velocità del fluido in un
miscelatore con tre giranti
a doppia lama.

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a cura di Roberto di Sanzio

TERRITORIO ANCONA | ATTIVITÀ EDILIZIA

Funzioni sismiche
ai Comuni? Un errore
Alberto Romagnoli, presidente dell’Ordine di Ancona: “Troppe competenze
ai funzionari, possibili ripercussioni sull’attività edilizia del territorio”
Il trasferimento delle funzioni in tevolmente vista l’importanza della Romagnoli nella missiva. Insomma, Il Presidente Zambrano incontra
materia sismica ai Comuni? Un er- materia “che incide sulla incolumi- le funzioni sulle pratiche sismiche
rore. È questo il parere dell’Ordine tà pubblica, sulla sicurezza del co- sarebbero dovute rimanere in capo
gli ordini riuniti delle Marche
degli Ingegneri di Ancona, che con struito, e porta con sé un notevole al Genio Civile, che da oltre 60 anni Un momento delicato quello che si sta vivendo nelle
una lettera aperta ai sindaci del ter- carico di responsabilità anche da “vigila adeguatamente sulla corret- Marche considerando l’importanza dei Lavori pubblici
ritorio e al presidente di Anci Mar- un punto di vista giuridico e pena- tezza delle costruzioni pubbliche e e gli sviluppi del Piano Nazionale Industria 4.0. Il Pres-
che esprime tutte le sue perplessità le, nonché la necessità di mettere private e rappresenta un patrimo- idente del CNI, Armando Zambrano, ha partecipato al
sulla nuova normativa regionale sui a punto una struttura organizzativa nio invidiabile di grandi esperienze Consiglio di Feding delle Marche per discutere della
terremoti. Uno sbaglio, secondo il a tempo pieno, con tecnici di for- che la Regione Marche, dovendo nuova Legge Sismica Regionale, insieme a Raffa-
presidente dorico Alberto Roma- mazione e preparazione specifica spesso affrontare emergenze sismi- ele Solustri, Consigliere del CNI delegato al sisma, il
gnoli, che potrebbe avere pesanti di tipo sismico e strutturale”. Dub- che, ha utilizzato efficientemente e Presidente della Federazione Ordini Ingegneri Marche,
ripercussioni non solo sull’attività bi e malumori crescenti per i pro- sapientemente nel controllo del Massimo Conti, la RPT e la Federazione dell’Umbria. Gli
edilizia, ma anche su quella del- fessionisti marchigiani anche per rispetto delle stesse norme si- eventi che hanno scosso il territorio negli ultimi anni
le amministrazioni “cui sono state i “potenziali aggravi dei costi per i smiche sugli edifici”. In ogni caso, pongono all’ordine del giorno la ricostruzione dopo il
delegate sempre maggiori compe- cittadini che accederanno al servi- nessuna preclusione da parte de- terremoto e la discussione della nuova Legge Sismica,
tenze; siamo consapevoli delle dif- zio e per i tempi di rilascio delle au- gli ingegneri anconetani nei con- approvata lo scorso dicembre dal Consiglio Regionale
ficoltà incontrate nell’adempimento torizzazioni sismiche. Non vorrem- fronti delle amministrazioni locali, delle Marche, che pone tuttavia non poche perples-
degli attuali compiti, dovute spesso mo che in tale passaggio di funzioni tutt’altro: il presidente Romagnoli sità. Oltre a discutere dei problemi ancora non risolti
al sottodimensionamento dell’or- venga messa dura prova un’eco- assicura la massima collaborazio- della Legge Sismica, l’incontro è stata un’occasione
ganico”. A maggior ragione adesso, nomia, quella legata all’edilizia, ne “nell’ambito della nostra attivi- di dialogo col Presidente Zambrano anche su un tema
il numero di autorizzazioni, spiega già colpita da una crisi economica tà volta alla tutela della pubblica importante, quello delle professioni tecniche.
ancora Romagnoli, aumenterà no- molto lunga e sofferta”, aggiunge collettività”. (per la foto@VIVEREANCONA.IT)

NAPOLI | SICUREZZA

INGEGNERI NAPOLETANI IN CAMPO


PER LE DONNE
L’Ordine e Inail insieme per la sicurezza sul lavoro per le donne
ingegnere, Paola Marone: “ingegneria sempre più rosa, occorre una TARANTO | FESTEGGIAMENTI

Ingegno che
valutazione dei rischi”
L’obiettivo è nobile e in linea con — “Oggi le donne Marone, attualmente presidente
i dettami che spingono alla valo- iscritte all’albo del Centro formazione e sicurezza

non ha tempo
rizzazione di fattori come la pre- in edilizia (Cfs) e della Fondazio-
venzione e una cultura che premia
di Napoli sono il ne dell’Ordine degli Ingegneri di
l’occupazione “sicura”: in tale senso 13% e il nume- Napoli, e dalla consigliera Barbara
l’Ordine degli Ingegneri di Napoli – ro è in costante Castaldo. “L’Ordine – spiega Paola
presieduto da Edoardo Cosenza – è Marone – ha diffuso tra le iscritte un Una medaglia d’oro per i colleghi
da sempre impegnato per dar vita a
crescita: molte di questionario per la valutazione dei
iniziative volte a migliorare la sicu- loro hanno ruoli rischi in ottica di genere, sviluppa- ingegneri, esempio di qualità e lavoro

U
rezza sul lavoro delle donne inge- di responsabilità to da Inail. La raccolta e l’elabora-
gnere e nei prossimi giorni elabo- zione dei dati ci hanno fornito indi- na serata che ha visto partecipi colleghi, autorità, ma soprattutto
rerà, insieme con Inail, linee guida
nei cantieri e negli cazioni molto utili. Il nostro settore degli amici. Quella che si è svolta lo scorso 9 febbraio a Taranto è
per valutare i rischi professionali in impianti indu- comporta rischi elevati per le don- stata un’occasione per riflettere anche sulle complessità della città
ottica di genere. Cercare di ridurre striali” — ne, non limitati solo al periodo del- e di una terra in cui l’Ordine degli Ingegneri e tutti i professionisti si
gli eventuali pericoli per le donne la maternità, ma estesi a tutta la impegnano quotidianamente. Il galà Ingegno che non ha tempo ha premiato
ingegnere è ormai un obbligo mo- vita lavorativa. L’ingegneria civile con una medaglia d’oro i suoi “cinquantenari”, colleghi ingegneri che sono
rale ed etico, visto che sono sempre e quella chimica stanno diventan- stati, e sono tutt’ora, esempio di qualità e di lavoro per tutti gli iscritti. Pre-
più numerose (il 13% degli iscritti do sempre più ‘rosa’, per questo sente anche il Presidente del CNI, Armando Zambrano che ha sottolineato
all’Albo), e quotidianamente sono anche la valutazione dei rischi va come: “a Taranto abbiamo vissuto una serata importante premiando colle-
impegnate, nella loro attività, nei realizzata in un’ottica di genere. È ghi esperti, portatori di idee, proposte e cultura professionale straordinaria”.
cantieri edili o negli impianti indu- un modello che vogliamo contribu- Sempre nel suo intervento il Presidente ha ricordato che l’Ordine giunge da
striali. “Sarà così possibile – spiega- ire a diffondere in tutta Italia”. “Le un anno di battaglie importanti vinte, “dalla centralità della progettazione
no i consiglieri dell’Ordine Barbara linee guida rappresentano un utile nel sistema degli appalti all’equo compenso, per fare due esempi”. E nel
Castaldo, Valentina Della Morte e strumento – aggiunge Adele Pom- suggestivo Castello Aragonese, il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di
Ada Minieri – ideare sistemi, pro- Paola Marone, Presidente del Centro ponio, direttore regionale vicario Taranto, Giovanni Patronelli, ha deciso di festeggiare tutti gli iscritti all’ordine
formazione e sicurezza in edilizia
cedure e apparati per la sicurezza Inail Campania – che sarà messo a che hanno compiuto un traguardo considerevole, ovvero cinquant’anni di
(Cfs) e della Fondazione dell’Ordine
pensati per le esigenze specifiche degli Ingegneri di Napoli disposizione di tutte le professio- carriera professionale, insieme all’ammiraglio Salvatore Vitiello, comandan-
delle colleghe. Basti pensare, per niste a garanzia della salute e della te di Marisud, il rettore del Politecnico di Bari (che ha sede anche a Taranto)
esempio, a dispositivi di illumina- la Commissione Pari Opportunità sicurezza nei luoghi di lavoro. Il te- Eugenio Di Sciascio, e l’ing. Pino D’Agostino, tarantino doc, ex responsabile
zione e allarme per i cantieri isolati, dell’Ordine degli ingegneri campa- sto che si sta sviluppando parte da motori in pista della Ferrari. D’Agostino ha ricevuto la tessera ad honorem
oppure a un dispositivo di prote- no. Giunge così alla fase operativa un’indagine sulla percezione dei dell’Ordine, un riconoscimento doveroso per un ingegnere che ha fatto cir-
zione, come il casco, realizzato per un progetto iniziato con Inail (rap- rischi condotta insieme alle stesse colare nel mondo il genio italico a bordo della “Rossa”. Premiati anche gli
essere indossato agevolmente con presentato da Rossella Continisio e lavoratrici: la forza dell’iniziativa è ingegneri Nicola Catapano, Angelo Cecinato, De Carolis Marcello, De Tomasi
capelli di lunghezza variabile”. Al Angela Nicotera), promosso e avvia- proprio la sinergia tra chi progetta Gennaro, Ettore Fausto Giuliani, Vittorio Labriola, Fedele Malagnino, Remo
progetto darà il suo contributo an- to nella precedente consiliatura dal e chi è destinatario delle linee gui- Nicola Milizia, Pietro Pastore, Sergio Pavone, Luigi Pignatelli, Giuseppe Prete,
che Paola Astuto, coordinatrice del- ex vice presidente dell’Ordine Paola da”. Sergio Sbrana, Domenico Vantaggiato.

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ALESSANDRIA | GIOVANI INGEGNERI

MONICA BOCCACCIO: “FARE RETE PER ESSERE


SEMPRE PIÙ COMPETITIVI SUL MERCATO”
Intervista alla più giovane presidente di sempre dell’Ordine di Alessandria: “Un privilegio guidare un’istituzione così importante”
È la più giovane presidente di iscritti, riconfermandone alcuni — “È inutile fare fin- con maggiori prospettive.” pensare che qualcosa sicuramen-
sempre dell’Ordine di Alessan- validi come, ad esempio, la con- ta di niente, esistono Una domanda che le avranno fatto te non va per il verso giusto.”
dria. Per di più donna. Non male venzione con l’Uni. Ci stiamo for- già in tanti: esiste ancora una sor- Tra le battaglie che l’Ordine di
per Monica Boccaccio, trentacin- temente impegnando soprattutto
ancora notevoli dif- ta di “discriminazione” nei con- Alessandria ha maggiormente
quenne di Ovada, alla guida dell’i- per allargare l’offerta formativa ferenze tra uomini e fronti delle donne in un mondo sostenuto vi è quella sull’equo
stituzione piemontese dallo scorso da offrire ai colleghi. Un obiettivo donne, penso ai livelli così maschile come quello dell’in- compenso
luglio. Ha raccolto il testimone di fondamentale, anche perché ab- gegneria? “Vero, il mio Consiglio ha smosso
Marco Colombo di Novi Ligure, che biamo l’obbligo di allestire corsi
retributivi. E anche “Vado un po’ controcorrente e mare e monti per portare a casa
dopo due mandati ha dovuto abdi- dall’elevato livello qualitativo e nella nostra categoria personalmente le dico che nessu- il risultato. E la strada è ancora
care. Laureata nel 2009 a Genova in permettere ai nostri ingegneri di sono troppe poche no ha mai avuto atteggiamenti e lunga per vincere una battaglia
ingegneria edile, con il voto di 110 crescere, di essere sempre più comportamenti che mi potessero di civiltà: dare dignità alla nostra
e lode, Monica Boccaccio lavora competenti e competitivi sul mer-
le rappresentanti del far pensare una cosa simile. Sono professione e chi lavora quotidia-
nello studio di famiglia insieme cato del lavoro.” gentil sesso alla guida stata sempre valutata per le mie namente è importante. Con un
al padre Eugenio. È specializzata Tra i suoi slogan vi è “fare rete”: di un Ordine” — qualità e competenze ingegne- distinguo però: l’equo compen-
in strutture antisismiche e colla- vuole spiegare cosa intende con ristiche e non certo per il sesso. so non deve essere considerato
bora, a tal proposito, con l’Uni- questa affermazione? Non vivo però su un altro pianeta come un diritto divino ma va per
versità di Pavia e con l’Eucentre. “L’Ordine degli Ingegneri di Ales- e so benissimo che al giorno d’og- forza di cose coniugato a un’of-
Entrata nell’Ordine provinciale sandria non può essere un’isola gi vi sono ancora forti differenze in ferta qualitativa e prestazionale
nel 2013 come consigliera, è coor- a se stante. Abbiamo il dovere di ambito professionale tra uomo e di alto livello, altrimenti è inutile
dinatrice per la provincia (e per il fare rete – appunto – con le altre donna, penso soprattutto ai com- anche starne a parlare. Diritti e
Piemonte) della Commissione gio- realtà professionali e associazio- pensi che non sono assolutamen- doveri, la cartina di tornasole per
vani ingegneri, oltre che delegata nistiche del territorio, penso ai te equi. Ma non voglio sembrare la nostra professione, a garanzia
alessandrina nel Network Giovani geometri, agli architetti e altre o fare la parte della vittima, non dell’utenza finale.”
ingegneri nazionale. competenze, con le quali poter mi si addice per niente, sono abi-
Presidente Boccaccio, otto mesi sviluppare percorsi comuni e si- tuata a battagliare e invito le mie
da presidente di un Ordine impor- nergici, presentando iniziative colleghe a fare lo stesso per affer-
tante del Piemonte: tracciamo un e dimostrando di avere un peso mare i loro diritti. Però sapere che
primo bilancio del lavoro svolto? economico, politico e sociale spe- attualmente le donne presidente
“Abbiamo operato cercando di cifico. Solo così, operando e inte- Monica Boccaccio, Presidente Ordine di Ordine si possano contare sulle
aumentare i servizi offerti agli ragendo, potremo avere un futuro Ingegneri di Alessandria dita di due mani, mi fa riflettere e

FORLÌ | PROGETTO OPERATIVO

Finanziamenti per le classificazioni


del rischio sismico
Il Comune stanzia 150 mila euro a fondo perduto. Soddisfatti gli
ingegneri romagnoli: “Gli ingegneri svolgeranno un ruolo da protagonisti
nell’esecuzione lavori”
Finalmente un’iniziativa che va conservazione, incentivando le con cura e sensibilità che deve allo stretto indispensabile il peso accedere al contributo persone fi-
nella direzione della preven- scelte verso fabbricati più sicuri. indagare le modalità di progetta- di burocrazia a carico dei singoli siche o giuridiche, titolari di diritti
zione e della sicurezza degli La dotazione di Classificazioni del zione e costruzione dell’edificio e cittadini. Questo affinché venga reali sugli immobili oggetto di in-
utenti. Potrebbe essere definito Rischio Sismico favorirà anche in- approfondirne i dettagli alla luce garantito il controllo dei progetti tervento. Sono escluse le pubbli-
così lo stanziamento di 150 mila terventi concreti di edilizia”. delle recenti normative sismiche, in un territorio dalla media peri- che amministrazioni. L’ammonta-
euro a fondo perduto da parte Una scelta, quella del comu- evidenziando eventuali carenze colosità sismica, senza che la vo- re del contributo è determinato in
del Comune di Forlì per eseguire ne forlivese, che trova il favore strutturali presenti. Dallo studio lontà del cittadino a intervenire misura pari all’80% della fattura-
le “Classificazioni del Rischio dell’Ordine degli Ingegneri locale: deve scaturire una programma- sui fabbricati venga distolta e l’o- zione regolarmente quietanzata,
Sismico” su edifici privati costru- come spiega il presidente Riccar- zione a breve termine e, qualora perato del professionista eccessi- suddivisa nei seguenti massimali:
iti prima del 1983 (anno in cui è do Neri, si tratta di “un’azione im- il tecnico ritenga necessario in- vamente appesantito. Tale aspetto 6 mila euro per l’esecuzione della
stata introdotta la classificazione portante che metterà alla prova tervenire, prevedere l’attuazione è fondamentale e non deve essere verifica di vulnerabilità sismica; 3
sismica nel territorio romagnolo. tutti i professionisti del settore di interventi di consolidamento sottovalutato, a maggior ragione mila euro per l’esecuzione delle
Con la pubblicazione sul sito edile chiamati a guidare, passo al fine di migliorare e rigenerare in questo periodo di incertezza indagini sui terreni e sui materiali
internet www.comune.forli.fc.it del dopo passo, i propri committenti i fabbricati esistenti, oppure pro- del settore delle costruzioni. Le e per saggi visivi. Le domande do-
relativo Bando, il progetto diventa nella conoscenza della sicurezza cedere con sostituzioni ex novo opportunità di migliorare un pa- vranno essere compilate secondo
operativo. sismica dell’edificio in cui vivo- nei cosiddetti casi critici”. Da Neri trimonio vetusto e vulnerabile ci il modello di richiesta allegato
“Oltre alle Classificazioni – spie- no”. “Non si tratta di un semplice anche l’auspicio “che le ammini- sono e le potenzialità del nostro al Bando e dovranno essere tra-
gano il Sindaco Davide Drei e certificato – continua Neri – bensì strazioni continuino a essere pro- territorio sono tante, sprecarle smesse tramite pec all’indirizzo
l’Assessore all’Urbanistica e all’E- di un percorso conoscitivo svolto positive e che possano limitare sarebbe davvero un peccato”. Tec- sue@pec.comune.forli.fc.it con
dilizia privata Francesca Gardini nicamente, i contributi saranno esclusione di qualsiasi altro mez-
– l’iniziativa punta a raggiungere concessi a rimborso parziale della zo, entro il giorno 31 agosto 2018.
anche altri obiettivi. In primo luo- spesa sostenuta per l’esecuzio- La graduatoria di accesso al fondo
— L’analisi di Riccardo Neri:
go vuole informare e sensibilizza- ne da parte di un professionista si forma in base ai seguenti due
re i cittadini sulle problematiche “Dallo studio scaturirà una pro- abilitato, e in conformità delle parametri, in ordine di priorità:
connesse alla vulnerabilità in grammazione a breve termine per norme vigenti, della Classificazio- localizzazione dell’intervento in
caso di sisma, diffondendo una ne del Rischio Sismico inerente zona A1 (Centro Storico) e ordine
interventi di consolidamento degli
maggiore cultura della preven- a immobili localizzati nel territo- cronologico di presentazione del-
zione. Altro risultato atteso è fa- edifici ritenuti a rischio” — rio del Comune di Forlì, esistenti le domande. I contributi verranno
vorire la conoscenza della qualità alla data di entrata in vigore della erogati fino ad esaurimento del
dei manufatti e del loro stato di Classificazione del 1983. Possono relativo Fondo.

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TERRITORIO SONDRIO | DISSESTO IDROGEOLOGICO TORINO | ESPERIENZE DI VITA

La manutenzione delle Il piacere


opere a difesa del suolo dell’ingegneria
L’Ordine degli Ingegneri di Sondrio e la divulgazione per la Si chiama “MeetIng” l’iniziativa dei pro-
sensibilizzazione delle pubbliche amministrazione fessionisti piemontesi: l’obiettivo, far

A
conoscere le vite e le esperienze di tanti
trent’anni dal disastro rincuoranti, che coinvolgono 1100
della Valtellina, che cau- edifici della provincia di Sondrio,
colleghi che negli anni si sono fatti onore
sò la morte di 53 vittime, servono per smuovere la messa in
molte cose sono cambia- sicurezza degli stessi, soprattutto Si chiama “MeetIng” ed è la niente – continua Barranca – e
te. Grazie all’ istituzione dell’omo- edifici di servizio pubblico (scuole, nuova iniziativa video predispo- così mi iscrissi al Politecnico.
nima Legge nel 1990, i fondi rice- ospedali) e infrastrutture. Il Con- sta dall’Ordine degli Ingegneri Ho fatto senz’altro la scelta
vuti sono stati utilizzati per opere siglio Nazionale degli Ingegneri di Torino. L’ idea è essenziale ma migliore”. Per Natale Diego
di riqualifica delle infrastrutture e promuove da tempo il progetto di sicuro impatto. Secondo la Mina, invece, la scelta di fare
bonifica del territorio. Ma non ba- #italiasicura per la realizzazio- presentazione del progetto, ogni l’ ingegnere è tutto merito di
sta. Quello del dissesto idrogeolo- ne delle opere contro il dissesto quindici giorni saranno pubbli- “un amico di famiglia che svol-
gico è certamente un tema, oltre tenzione delle opere idrauliche e idrogeologico: la creazione delle cati online dei brevi film in cui geva la professione, era addetto
che un campo di ricerca e svilup- di difesa del suolo”, presso la Sev linee guida, per cui è stato contat- gli iscritti “raccontano in modo all’ufficio tecnico di una grande
po, in cui si continua a investire. (Società Economica Valtellinese). tato anche il Governo, ha lo scopo coinvolgente, semplice e diretto azienda. Ebbene, quotidiana-
Migliorare la prevenzione e la Uno dei fattori a cui si devono di dare le giuste indicazioni per gli elementi che caratterizzano mente mi parlava con entusia-
manutenzione, in particolare per danni e vittime secondo il pre- rendere più efficaci i sistemi di la propria vita professionale, smo della sua professione e mi
i territori montani, come quello sidente Scaramellini “è la man- progettazione degli interventi, a rendendola piacevole”. invitava a frequentare ingegne-
della Valtellina e di Valchiavenna cata manutenzione, e su questo livello pratico e finanziario. Sem- “I MeetIng – si legge sul sito ria. È grazie a lui se poi mi sono
(e non solo), sono aspetti fonda- si può intervenire”: si pensi che pre il Presidente, Marco Scaramel- ufficiale dell’Ordine piemon- realizzato come ingegnere”.
mentale per ogni ordine ingegne- sono stati spesi solo 3,5 milioni di lini, spera che quanto fatto nella tese – sono concepiti per essere Una vita fatta non solo di impe-
ristico, così anche per gli Inge- euro all’anno per 4 mila eventi a zona della Valtellina non resti in- fruiti il più possibile, con l’ in- gni e responsabilità, quella dei
gneri di Sondrio e del Presidente partire dal 1948, e da quanto ri- vano, ma che una collaborazione tento di avvicinare così un mag- due ingegneri, ma anche piena
Marco Scaramelli (in foto) che levato dallo studio dell’ingegnere tra governo e istituzioni faccia sì gior numero di persone alla vita di episodi simpatici da ricor-
nelle scorse settimane ha tenuto solo in Italia sono state registrate che nel futuro la manutenzione ordinistica: per questo motivo è dare. “Mi proposero la promo-
un seminario dal titolo “La manu- 700 mila frane. I dati, non sempre delle opere possa continuare. importante che gli iscritti aiu- zione a capo compartimento
tino l’Ordine a diffondere questi dell’Anas di Napoli – racconta
messaggi attraverso una con- Natale Diego Mina – ormai
divisione il più possibile allar- avevo fatto le valige e stavo per
gata, coinvolgendo così quanti partire per il capoluogo cam-
LECCO | UN CORSO DI IDEE PER IL LUNGOLAGO non sarebbero raggiungibili con pano quando cadde il Governo.
i canali tradizionali ”. Il primo Con lui, anche il ministro che

UNA TASK FORCE PER IL RILANCIO episodio è dedicato ai colle-


ghi Costanzo Barranca, inge-
mi aveva proposto per quell’ in-
carico: il nuovo responsabile

INFRASTRUTTURALE gnere strutturista, e Natale


Diego Mina, specializzato nei
di dicastero decise che la mia
sorte non era andare a Napoli,
trasporti, di recente premiati e mi trasferì a Milano. E in un
Coinvolti gli Ordini degli Ingegneri, degli Architetti e Confcommercio: rispettivamente per i 50 e i 60 giorno cambiai subito destina-
al via anche un concorso di idee per progetti innovativi anni di laurea. Nel video raccon- zione”. Particolare anche l’e-
tano il loro “piacere di essere sperienza capitata a Costanzo
ingegnere”, dalla scintilla che li Barranca: “dovevo fare un pro-
Un gruppo di lavoro trasversale che offre dei focus di intervento”. carico anche della sistemazione ha spinti a diventare ingegneri, getto per una strada in alta
che coinvolge il mondo delle pro- Progetti e investimenti attesi da del tratto antistante di passeg- aneddoti divertenti della pro- montagna e commissionai a un
fessioni, del commercio e delle tanto tempo, a dir la verità, visto giata sul lago dove sarà realizzata pria carriera, sino ai consigli per geometra del posto di fare tutti
istituzioni, per dar vita a progetti che il percorso sul lago in porfido la pista ciclabile Lecco-Abbadia, di i futuri colleghi. i rilievi del terreno. Qualche
seri e concreti in grado di dare un risale addirittura al 1959. Recenti, cui si spera verrà concluso almeno “Quando sono arrivato alla giorno dopo mi recai personal-
nuovo volto al lungolago di Lecco. invece, gli interventi nel tratto di il tratto fino al Pradello. Tra gli maturità – dice Costanzo Bar- mente in montagna e trovai il
E nascerà un concorso di idee lan- passeggiata antistante a piazza altri interventi in programma, ranca – il mio sogno sarebbe geometra al lavoro con un altro
ciato proprio da Confcommercio, Cermenati. Per l’assessore all’Ur- quello di Pescarenico, appena stato fare Legge. Ma la normativa collega. I due mi proposero di
Comune, Ordine degli Architetti banistica, Gaia Bolognini, sarà fuori Lecco, nelle vicinanze del di quei tempi diceva che solo chi fermarmi con loro a pranzo. E
e degli Ingegneri, che nei giorni importante “dare l’accessibilità Parco dell’Addio ai Monti: qui sor- aveva frequentato il Liceo Clas- così feci.
scorsi si sono seduti intorno a un al lago, con una spiaggia e un gerà un punto ristoro con servizi sico avrebbe potuto scegliere Notevole fu la mia sorpresa
tavolo per iniziare a programmare porticciolo nella zona della Mal- igienici e noleggio bici, grazie al la carriera giuridica. Così, grazie quando vidi che tirarono fuori
un piano di lavoro e definire i det- pensata, una fruizione differente bando Cariplo “Emblematico” cui alla mia ben nota ambizione, mi dalle borse anche due botti-
tagli del concorso. Come hanno dei gradoni che possono essere Lecco insieme ad altri comuni vi chiesi quali erano gli studi più glioni di vino. Vedendomi basito
spiegato Gianluigi Meroni, presi- riqualificati”. Dovrebbero essere hanno partecipato per lo sviluppo difficili che avrei potuto seguire. mi dissero: “non si preoccupi,
dente dell’Ordine degli Ingegneri pronti a breve, inoltre, gli ultimi della ciclopista, per un importo Giunsi alla conclusione che erano ieri una bottiglia non ci era
di Lecco, Giulia Torregrossa, al ver- studi, commissionati dall’Auto- di 1,65 milioni di euro, di questi Medicina e Ingegneria”. “Fare bastata, quindi oggi ce ne siamo
tice degli architetti, Alberto Riva, rità di Bacino al Politecnico, su 300 mila euro stanziati da Palazzo il medico non mi attirava per portate due…”.
direttore della Confcommercio venti e correnti per proseguire Bovara. A Rivabella, invece, si
lecchese: “vogliamo dare il nostro con il progetto di realizzazione punta al raddoppio della ciclabile,
contributo al territorio. Il concorso del porticciolo. L’ intervento per dividere meglio i flussi pedo-
di idee sarà uno stimolo, non solo più importante, oltre al portic- nali e delle biciclette, garantendo
all’amministrazione comunale, ciolo (che sarà eseguito da enti così maggiore sicurezza ai fruitori
ma a tutti i soggetti che vogliono pubblici, Autorità di Bacino e della pista; inoltre si pensa a un
supportare la riqualificazione del Comune), è di natura privati- collegamento della pista con la
nostro lungolago, un volano eco- stica e interesserà le Caviate stazione di Maggianico. Anche
nomico e di sviluppo per la città. in cui dovrà sorgere un centro in questo caso i fondi (850 mila
Così come lo sarà anche l’approdo benessere con hotel e un’area euro) potrebbero arrivare con un
turistico alla Malpensata, sul parcheggio all’ ingresso nord bando europeo promosso dalla
quale sappiamo che il Comune ha della città. In Comune è già stata Regione. Però non basta: pro-
già sviluppato un progetto e non presentata una bozza di progetto fessionisti e forze economiche
sarò pregiudicato da una riqualifi- dai proprietari dell’area, una volta e sociali del territorio vogliono
cazione più complessiva. C’è tutta verificata la sua compatibilità con di più per una città con enormi
l’area dal Monumento ai Caduti PGT si passerà all’adozione del potenzialità probabilmente non
fino a raggiungere la Malpensata piano attuativo. Il privato si farà ancora del tutto espresse.

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CALABRIA | UNIVERSITÀ

Reggio Calabria, parte il Master di


degli interventi nel territorio, la
cosiddetta “Sismi.Ca.”. Come ha
spiegato il presidente degli in-

Protezione sismica delle costruzioni


gegneri, Domenico Condelli agli
organi di stampa locali: “è neces-
sario adoperarsi per apportare
modifiche sinergiche per avere
una linea guida unica per l’utilizzo
Il progetto, nato con la collaborazioni degli Ordini professionali, della piattaforma. Il suo compito

è diretto a ingegneri e architetti dovrebbe essere di ausilio per il


funzionario ma in realtà, attual-

A
mente, il processo appesantisce
Reggio Calabria nasce il 3 CFU, arricchiti da seminari, da zionali che vengono poste dalle sia la fase di trasmissione da par-
Master di Protezione si- visite in cantieri e in laboratori diverse tecniche di protezione te del progettista strutturale sia
smica delle costruzioni specialistici. Nella parte finale sismica, che spesso modificano quella di controllo del funzionario
esistenti. Il corso, pre- del corso, con la supervisione di i caratteri architettonici delle stesso”. La soluzione? “Bisogna
sentato all’Università Mediterra- docenti e tutor, sarà svolta in aula costruzioni, sino al rilievo dell’e- diminuire i parametri a cui deve
nea alla presenza, tra gli altri, del un’attività di project working che sistente, con particolare riferi- attenersi il professionista – conti-
rettore Pasquale Catanoso, del consentirà l’applicazione delle mento agli elementi strutturali. I nua Condelli – oltre a uniformare
responsabile del Master Adolfo tecniche acquisite in casi specifici professionisti che potranno ac- e standardizzare le modalità con
Santini del Dipartimento di Archi- e la preparazione dell’elaborato cedere al master saranno 30. Un le quali il funzionario effettua il
tettura e Territorio, del presidente finale. Gli argomenti che saran- settore, quello della prevenzione controllo delle pratiche. Impor-
dell’Ordine degli Ingegneri, Dome- no trattati riguardano non solo sismica, che coinvolge in manie- tanti sono anche le tempistiche
nico Condelli, e del numero uno le discipline tradizionalmente ra particolar tutti i professionisti – conclude il presidente reggino
degli Architetti calabresi, Salvato- proprie dell’ingegneria, come la reggini. Proprio di recente, infatti, – non è più tollerabile che ven-
re Vermiglio, avrà durata annuale dinamica dei terreni e delle strut- l’Ordine degli Ingegneri, insieme gano disattesi i termini perentori
e vi potranno accedere tutti coloro ture, la modellazione e l’analisi agli architetti, l’Ance e i Geologi, per il rilascio del provvedimento
che hanno concluso il loro percor- strutturale, la progettazione de- Domenico Condelli, Presidente Ordine ha rivolto un appello al presiden- definitivo, un trend negativo che
so formativo in Ingegneria o Archi- gli interventi di miglioramento Ingegneri Reggio Calabria te della Regione Calabria, Mario ormai riguarda la quasi totalità
tettura e non avranno intrapreso e adeguamento sismico. Molto Oliverio, affinché si possa snellire delle documentazioni fornite”.
alcun altro percorso accademico. spazio sarà anche riservato a temi la legge regionale che concerne
Il piano dell’offerta formativa pre- legati all’architettura, dalle im- il sistema informativo per l’ana-
vede una serie moduli didattici da plicazioni formali, spaziali e fun- lisi strutturale e il monitoraggio

COMUNE DI SCIACCA | URBANISTICA

Professionisti agrigentini
uniti per il rilancio
del territorio
Ingegneri e architetti mettono a disposizione le loro competenze per lo sviluppo
del territorio: primo incontro con il Comune di Sciacca
Una maggior collaborazione e si sono riuniti per discutere del dunque, ecco l’avanzamento di Rete delle professioni tecniche,
azioni sinergiche per intrapren- rilancio del territorio. L’ incon- una serie di proposte concrete, e dall’Ufficio tecnico comunale
dere azioni comuni in merito ai tro, a cui hanno partecipato, tra come creazione di uno spazio per affrontare i problemi del
progetti urbanistici del territorio. gli altri, i presidenti dell’Ordine comune, una sorta di laborato- territorio di Sciacca; penso al
Gli Ordini professionali agrigen- degli Architetti e degli Ingegneri, rio di idee e progetti, o anche Piano paesaggistico, a quello Albero Avenia, Presidente
tini mettono a disposizione le Alfonso Cimino e Alberto Avenia, la valorizzazione di specifiche delle spiagge, all’organizzazione Ordine Ingegneri di Sciacca
loro competenze e conoscenze il sindaco della città Francesca iniziative di formazione profes- dell’Ufficio tecnico. E ancora: un
per la crescita economica e so- Valenti, è servito per mettere sul sionale destinate ai dipendenti percorso di formazione rivolto secondo cui “è importante creare
ciale di una realtà che accusa tavolo soprattutto le problema- pubblici o seminari sui temi di anche ai tecnici comunali su vari meccanismi di collaborazione
ancora numerosi ritardi infra- tiche più urgenti da risolvere in maggiore attualità che possano argomenti, tra i quali la Legge e di sinergia perché, altrimenti,
strutturali, e che necessità di ambito urbanistico. Dagli Ordini, rappresentare anche un’occa- 16”. non si potrà ottenere un risul-
un importante piano di sviluppo Per il presidente degli Ingegneri, tato che possa considerarsi tale.
strategico per creare ricchezza e Alberto Avenia “lo sviluppo La nostra realtà soffre di tan-
opportunità di lavoro. Un primo — “Lo sviluppo di Sciacca at- del territorio passa attraverso tissimi problemi che rientrano
passo, intanto, è stato compiuto: traverso idee, progetti e investi- diversi strumenti urbanistici: il nelle competenze di architetti e
architetti, ingegneri e rappre- PRG, il Piano paesaggistico che ingegneri, della rete di profes-
sentanti del Comune di Sciacca menti per la città del futuro” — desideriamo sia approvato dalla sioni tecniche, ecco, quindi, che
Regione in modo da evitare il questo tipo di collaborazione
sione di confronto e discussione regime transitorio con la preva- diventa fondamentale sia per
Alfonso Cimino,
Presidente Ordine
tra professionisti e uffici. lenza di determinati vincoli sul affrontare i problemi immediati,
Architetti di Particolarmente soddisfatto dell’e- territorio. Senza dimenticare quelli, cioè, che viviamo tutti i
Sciacca sito dell’incontro, Alfonso Cimino l’attivazione del Sue e del Suap, giorni, sia per sbloccare gli stru-
parla di obiettivi fondamen- strumenti voluti dalla legge menti urbanistici ormai fermi da
tali da perseguire: “lo sviluppo nazionale e regionale. La nuova tempo”.
di Sciacca attraverso un labo- amministrazione ha focalizzato i
ratorio di idee e progetti che problemi del proprio territorio,
possano essere tramutati in un quindi ha espresso la volontà di
piano triennale di investimento risolverli con il supporto degli
delle opere pubbliche utili a Ordini professionali e con la
ideare la città del futuro: l’ i- Rete delle professioni tecniche”.
stituzione di una commissione Concetti condivisi dal sindaco
permanente composta dalla di Sciacca, Francesca Valenti,

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Speciale

GIS-BIM, DBT e
Space Economy
L’importanza dell’informazione geografica digitale per il governo del territorio

di Eleonora Panzeri Immagini satellitari per applicazioni in agricoltura

C

onoscere il territorio per governare in modo efficiente. Per Allargando le prospettive una direzione globale della gestione dei dati territoriali e
questo è necessario uno sviluppo digitale delle applica- spaziali, risulta chiaro come alle qualità del classico GIS è doveroso associare nuove
zioni: la cartografia, la creazione di nuovi software (Data- informazioni in tempo reale, anche per dispositivi mobili. La piattaforma Enterprise
base Topografico), la Space Economy, la tecnologia BIM per di Esri, presente anche in Regione Lombardia fa attenzione alle richieste dell’utente.
la progettazione delle strutture in 3D, sono stati i princi- Secondo Gerardo De Rubeis di Esri Italia “la tendenza è quella di rendere condivisa e
pali argomenti di indagine analizzati durante il convegno utilizzabile l’informazione in modo sempre più semplice e veloce. La dimensione tempo
La Lombardia Vola Alto. Un titolo emblematico, come ha specificato il (rapidità, storicizzazione) diventa sempre più cruciale, con capacità di monitoraggio e
Presidente della Regione, Roberto Maroni in apertura: “il titolo suona integrazione con sistemi di sensori e con prospettiva in termini di intelligenza artificiale.
proprio come una metafora: la Lombardia infatti vola alto in tanti campi La capacità di considerare grandi mole di dati, analizzarli in tempi rapidi e fornire
e la cartografia è uno di questi [...] Voglio sottolineare il modello di col- elaborazioni corrette e tempestive è cruciale per risolvere i problemi, anche direttamente
laborazione e integrazione tra Regione, ANCI, Università e Professionisti, sul campo”. La piattaforma Enterprise consente la gestione dei Bigdata tramite cloud
modello che ha portato e porterà ancora a risultati importanti per i computing, che fa interagire le infrastrutture già esistenti. Il modello tecnologico Esri,
nostri cittadini”. L’ importanza della collaborazione tra le diverse istitu- che è già applicato in diverse realtà importanti: permette di far dialogare utenti, anche
zioni, dunque, è un primo punto su cui riflettere. Così per Giovanni Ver- non esperti, in modo collaborativo. L’utilizzo delle immagini satellitari (Sentinel), dato
ga, membro del Consiglio degli ingegneri e moderatore della giornata, pubblico utilizzabile facilmente con applicazioni web in diversi settori (es: agricoltura)
l’evento “è un’occasione per far meglio, collaborare con le istituzioni e con possibilità di utilizzo di serie storiche a diversa scala, rende possibile effettuare
nazionali e locali per migliorare la vita del cittadino”. Nell’ottica di ri- analisi, anche piuttosto elaborate, sull’evoluzione di un territorio, e consente di associare
qualifica urbana dei luoghi dismessi, per la creazione di nuove opere, e all’immagine o all’analisi satellitare le altre informazioni già disponibili.
di preservazione della vocazione agricola della regione, i 1530 comuni
lombardi, che attualmente hanno ricevuto la delega, avranno presto a
disposizione una grande cartografia digitale e un database topografico
per la gestione del territorio secondo il PGT. L’obiettivo del Comune,
come ha spiegato Roberta Cocco, Assessore Trasformazione digitale e efficaci politiche per il governo del territorio se non vi è un adeguato
Servizi Civici di Milano, è quello di costruire una grande mappa sulla sistema delle conoscenze a supporto delle decisioni. “I dati geografici
base dei dati raccolti. In tal senso, la Lombardia, grazie alla legge ur- e territoriali, in particolare”, afferma Beccalossi, “costituiscono la base
banistica n.12 del 2005, ha introdotto l’obbligo della digitalizzazione indispensabile per una pianificazione territoriale intelligente, capace
dei Piani di Governo dei Territorio comunali e attraverso il progetto di coniugare sviluppo e sostenibilità, attuata in collaborazione con tut-
Database Topografico Regionale, sviluppato con l’aiuto del Politecnico ti i soggetti istituzionalmente preposti”.
di Milano, è possibile consultare un archivio online con i dati di 1261 La cartografia digitale del territorio diventa sempre più indispensabile
Comuni lombardi (oltre l’80%). Ciò consente una maggiore interazione per l’ottimizzazione delle cosiddette smartcities. “La rappresentazio-
tra le PA, i cittadini e le industrie. Proprio sull’ importanza dei dati si è ne geografica del territorio”, ricorda Virginio Brivio, Presidente ANCI
soffermata Viviana Beccalossi, Assessore Territorio, Urbanistica, Difesa Lombardia, “ha sempre avuto un ruolo fondamentale nella storia e lo
del suolo e Città metropolitana della Regione Lombardia, che ha vo- ha ancora di più oggi, quando una componente importante dei nostri
luto precisare come a oggi non si può pensare all’ implementazione di mezzi di comunicazione (smartphone) è sempre più legata alla posi-
zione e a quanto c’è intorno, in modo direi quasi prepotente”. Risul-
ta indispensabile, dunque, la creazione di città a misura d’uomo con
l’ interoperabilità dei dati, l’esatta conoscenza del consumo del suolo.
L’utilizzo del BIM (Direttiva MIT 2017) insieme al GIS (Geographic Infor-
mation System) è ormai doveroso per il supporto della progettazione
urbanistica e territoriale, garantendo vantaggi in primis per le PA e per
le procedure di monitoraggio del territorio, e migliorare, di conseguen-
za, l’efficienza delle fasi di costruzione e gestione in una prospettiva
di riduzione dei costi. Non bisogna dimenticare, pertanto, che tutto ciò
implica un’adeguata formazione in merito degli Ordini professionali,
nonché dare una mano alla ricerca per sviluppare tecnologie, come
quella svolta dal Politecnico di Milano rappresentato al tavolo dal ret-
tore, Ferruccio Resta: “occorre guardare al futuro imponendo le com-
petenze di domani; oggi questo tema lo affrontiamo parlando delle
tecnologie che guardano dall’alto [...] il PoliMi presidia queste materie
con un continuo confronto internazionale. Più di 3000 ricercatori svi-
luppano le tecnologie che però devono essere utilizzate. Per questo è
importante che Regione Lombardia stia sviluppando modelli, coinvol-
gendo diversi livelli di partenariato, assumendosi la responsabilità di
promuovere il futuro”.

GEOPORTALE, IL DATABASE TOPOGRAFICO


250 banche dati territoriali, più di 2000 livelli informativi, 70 servizi,
visualizzatori 2D e 3D: questo quanto offre il Geoportale della regione
Lombardia per la IT. Un portale che offre a tutti la possibilità di ela-
borare informazioni sul territorio grazie ai dati messi in rete dagli enti
e dalle organizzazioni che hanno preso parte attiva all’iniziativa. Oltre
a una cartografia tecnica, foto aeree, immagini satellitari, e basi infor-
mative sull’uso del suolo e delle infrastrutture, Geoportale consente
la creazione di mappe con livelli informativi sovrapposti, tutti i servizi
geografici realizzati dalla regione selezionati anche per canali tematici

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(agricoltura, cultura e tempo libe- co visto sotto una diversa prospettiva, quello dello spazio fisico: “la Convegno in Regione Lombardia
ro, servizio pubblico, mappe e foto conquista dello Spazio, che è nata con una matrice scientifica, di ricer- Lunedì 22 gennaio si è svolto presso Palazzo Lombar-
aeree storiche). Da anni Lombar- ca ed esplorazione, sta oggi diventando leva per lo sviluppo economico dia il convegno “La Lombardia Vola alto”, un incontro
dia Informatica affianca Regione d’ impresa”, precisa Lorenzo d’Onghia, Presidente ASAS (Associazione formativo organizzato in collaborazione con il Colle-
Lombardia nel progetto di aggior- per i Servizi, le Applicazioni e le Tecnologie ICT per lo Spazio). L’ASAS, gio degli Ingegneri e Architetti di Milano e Lombardia
namento del DBT, soprattutto at- nata nel 2004 da Confindustria per divulgare e diffondere dati, servizi informatica S.p.A., con la partecipazione e il supporto
traverso le procedure amministra- e applicazioni di origine spaziale (satellitari) è impegnata nella costru- di Esri, Politecnico di Milano, One Team s.r.l., SECOVAL
tive correlate con l’IT. “Il Progetto zione dei sistemi impiegati dai satelliti. Nel suo intervento il presiden- s.r.l. e TRE Altamira s.r.l. Palazzo Lombardia ha ospita-
DBT è stato articolato nel corso te ha elencato alcuni dati economici significativi: la Space Economy, to più di 500 ospiti, con diretta streaming. Suddiviso
degli anni (dal 2008 a oggi) e quin- promossa dagli americani ha dei ritorni sul sistema produttivo con in tre momenti moderati da Gianni Verga (CIAM), il
di la situazione di aggiornamento rapido sviluppo del mercato dei microsatelliti per le connessioni in- primo istituzionale aperto con i saluti del Presidente
sul territorio non è omogenea”, ternet. L’Italia non è da meno. Protagonista in questo campo a livello della Regione Lombardia, Roberto Maroni, con gli
precisa Roberto Nocera di Lom- mondiale, già dagli anni ‘60, il Piano Space Economy 2017 della Presi- interventi di Viviana Beccalossi, Virginio Brivio, Rober-
bardia Informatica: “la possibilità denza del Consiglio dei Ministri prevede di evitare la dispersione di ri- ta Cocco e Ferruccio Resta; il secondo di apertura ai
di correlare le procedure ammi- sorse sul territorio, convogliandole in un unico filone di finanziamenti, lavori con Enrico Flamini (Agenzia Spaziale Italiana),
nistrative (o buona parte di que- con progetti cofinanziati dall’ industria e finalità dirette per lo sviluppo. Roberto Laffi, Roberto Soj (Lombardia Informatica),
ste) con il DBT ne permetterebbe “Se consideriamo che l’Unione Europea spende circa 7Mld€/anno per Lorenzo d’Onghia (ASAS); infine gli interventi tecnici
invece l’aggiornamento quasi in le sovvenzioni in agricoltura, con un complesso sistema procedurale con il contributo di Franco Guzzetti e Fernando Sansò
tempo reale”. Diverse sono le ini- per la concessione dei contributi e per i relativi controlli, possiamo im- per il PoliMi, Bruno Monti e Ilario Cosma, Marco Bac-
ziative nate in questo contesto: maginare quanto un sistema efficiente di sensori satellitari, associati caglioni (SECOVAL), Roberto Nocera, Riccardo Perego
il reticolo idrografico unificato a sensori e informazioni a terra, possa rendere il processo molto più (One Team), Gerardo De Rubeis (ESRI), Alessandro
(RIU), che integra 7 fonti di dati efficace e controllato”. Ferretti (TRE Altamira)
(reticolo principale, della bonifi-
ca, Piano di Gestione delle acque,
SIBA, AIPO, Reticolo Idrico Minore,
con RIMweb per l’aggiornamento
da parte dei Comuni; dal 2009 è ®

stato costituito l’Archivio Stra-


dale Regionale, con conseguente ®

grafo unico regionale (che verrà


connesso con il DBT), aggiornato
tramite applicativo Stradenet da
Province e Comuni; la digitalizza-
zione della modulistica edilizia

ArcGIS
con lo Sportello Unico Edilizia
(SUE), che uniforma le modalità
di domanda, monitora le trasfor-
mazioni del territorio e usa i dati
prodotti dai professionisti (per
conto dei cittadini) all’ interno
del DBT. Secondo Roberto Soj, Di-
rettore generale di Lombardia In-
formatica, per ottimizzare la per-
il WebGIS accessibile
formance di questi sistemi sono ovunque
necessarie soluzioni in cloud, così
come previsto dal Piano trienna-
in ogni momento
le dell’AgID, approvato a giugno da ogni dispositivo
2017, organizzato tra infrastruttu-
re trasversali, piattaforme imma-
teriali e sistemi verticali. Anche
il geoportale di Milano nato dal
progetto MiGKD, Milan Geo Know-
ledge Discovery “è diventato un
vero e proprio strumento di la-
voro per l’organizzazione , luogo
di integrazione delle diverse pro-
cedure”, sottolinea Bruno Monti
del Comune di Milano, e “la PA sta
lavorando bene per migliorare la
qualità dell’IT, sempre più al cen-
tro delle sue attività quotidiane”.

SPACE ECONOMY,
UNA MODERNA CONQUISTA
DELLO SPAZIO
“Il tema dell’Osservazione del-
la Terra è imprescindibile per il
governo del territorio, sia per la
programmazione e pianificazio-
ne che in caso di situazioni di
emergenza.” Inizia con queste
parole il suo intervento tecni-
SCOPRI LE ULTIME NOVITÀ
DELLA PIATTAFORMA ARCGIS ALLA
co Enrico Flamini, Responsabile
CONFERENZA ESRI ITALIA 2018
della Ricerca dell’Agenzia Spazia-
le italiana. L’Osservazione della
Terra vede l’Italia ai primi posti
nel panorama europeo, grazie
sia al programma Copernicus sia
al programma Cosmo-skymed,
una realtà ormai consolidata e
in evoluzione. In particolare per
quest’ultimo, da qui a un anno,
sarà introdotto un sensore iper-
spettrale, che aumenterà la capa-
cità di interoperabilità, fornendo
set di dati sempre più completi.
Uno dei punti focali del convegno
è stata anche la cosiddetta Space
Economy, uno sviluppo economi- www.esriitalia.it
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Speciale - Intervista
a cura di Roberto di Sanzo

Viviana Beccalossi: “Pianificazione Territoriale intelligente”


L’assessore regionale lombardo: “Digitalizzare i Piani di Governo
del Territorio dei Comuni”

N
Non può esistere una efficace politica per il governo del territorio senza
un adeguato sistema delle conoscenze a supporto delle decisioni. Ne è
convinta Viviana Beccalossi, assessore al Territorio, Urbanistica e Difesa
del Suolo di Regione Lombardia. “I dati geografici e territoriali – spiega
Beccalossi – costituiscono la base indispensabile per una pianificazione
territoriale intelligente, capace di coniugare sviluppo e sostenibilità, at-
tuata in collaborazione con tutti i soggetti istituzionalmente preposti. Da Viviana Beccalossi
questo punto di vista, le moderne tecnologie di telerilevamento mettono
a disposizione enormi quantità di dati, un tempo indisponibili e mol-
to più costosi che, grazie all’ impiego delle tecnologie dell’Information zione catastale. Grazie al Database è possibile consultare online dei dati
Communication Technology, possono essere condivisi e utilizzati per co- di 1261 Comuni, oltre l’80% dei Comuni lombardi. Il database topografico
noscere e monitorare i fenomeni in atto sul territorio e l’ambiente”. dei restanti 262 Comuni è in corso di realizzazione, con oltre 3 milioni
Assessore Beccalossi, un settore, quello dell’informazione geografica di euro di investimento regionale, tramite una gara che permetterà di
digitale, nel quale la Lombardia è all’avanguardia completare la copertura su tutto il territorio entro il 2019. Ed è sempre
“Certo. Siamo stati infatti i primi in Italia a sviluppare un’Infrastruttura per merito del Database topografico, integrato a varie altre informazioni,
per l’ informazione territoriale, anticipando la direttiva europea INSPI- che sono già stati attivati da parte di numerosi Comuni, spesso in forma
RE. Si tratta di una piattaforma informatica con un patrimonio di dati associata, servizi digitali che semplificano notevolmente il rapporto tra
immenso, a partire dalle 250 banche dati e degli oltre 2000 livelli infor- la Pubblica Amministrazione, i cittadini e le imprese.”
mativi, dai visualizzatori in 2D e 3D e negli strumenti di ricerca e loca- Molto è stato fatto, molto c’è ancora da fare: quali i progetti in can-
lizzazione. Ma non solo: nel campo della pianificazione territoriale, con tiere?
la legge urbanistica del 2005, siamo stati la prima Regione a introdurre “Tra i temi all’ordine del giorno, per quanto riguarda il settore territo-
l’obbligo di digitalizzare i Piani di Governo del Territorio comunali. Oggi riale, c’è sicuramente la costruzione di un sistema delle conoscenze
tutti i Comuni sono dotati di un PGT digitale e la conoscenza che ne è de- condiviso per rendere sempre più accessibile l’ informazione territo-
rivata, seppure imperfetta, ci ha permesso negli anni scorsi di effettuare riale e i servizi a essa connessi, dedicati a cittadini, professionisti, im-
le analisi necessarie a impostare la legge sul consumo di suolo, con una prese e istituzioni. Voglio sottolineare che, da questo punto di vista,
visione approfondita e documentata della realtà regionale.” un tema fondamentale è anche quello dell’ interoperabilità dei sistemi
Grande importanza riveste sul territorio il progetto “Database Topogra- informativi, cioè della capacità dei sistemi di parlarsi e di condividere
fico Regionale”: di cosa si tratta? informazioni e servizi. Su questo tema stiamo collaborando a livello
“Un progetto importante che ha permesso, nel corso degli anni, di re- nazionale con l’Agenzia per l’Italia Digitale, per definire standard che
alizzare una moderna cartografia digitale, condivisa tra i diversi livelli valorizzino al massimo le esperienze pregresse realizzate da tutti i sog-
dell’Amministrazione pubblica e, dove possibile, integrata all’informa- getti coinvolti, anche a garanzia degli investimenti già realizzati.”

Lorenzo D’Onghia (ASAS): “Ricerca spaziale fondamentale


per lo sviluppo economico e sociale del Paese”
A colloquio con il presidente dell’Associazione per i Servizi, le Applicazioni e
le Tecnologie ICT per lo Spazio

L’
L’Italia è un Paese all’avanguardia non solo nel campo mettono di individuare strade che altrimenti faremmo
dell’informazione geografica digitale ma anche nell’ap- fatica a trovare con le tradizionali cartine.”
plicazione di tecniche e tecnologie relative ai servizi e Processi strategici che possono trovare applicazione
alle applicazioni spaziali. Ne è convinto Lorenzo D’On- grazie ai cosiddetti “Space Economy”, i piani strategici
ghia, presidente di ASAS, l’Associazione per i Servizi, le che ogni Paese, compreso l’Italia, deve adottare per la
Applicazioni e le Tecnologie ICT per lo Spazio, interve- definizione della politica nazionale nel settore spaziale
nuto nel corso del convegno. Le applicazioni e i servizi “Investire in tecnologia spaziale deve essere una delle
costituiscono, secondo ASAS, il fondamentale anello di priorità di ogni nazione che si vuole definire moderna.
congiunzione tra il segmento spaziale tradizionale (sa- Le do solo un dato per comprendere cosa sto dicendo:
telliti, grandi infrastrutture connesse) con il relativo seg- Lorenzo D’Onghia per ogni euro investito nello spazio, ne ritornano almeno
mento di terra e, quindi, con gli utenti e il mercato. Essi 6 tra indotto, occupazione ed evoluzione tecnologica.”
contengono “una rilevante potenzialità di sviluppo, fino- In un quadro così descritto, l’Italia come si posiziona?
ra non sufficientemente espressa, che può contribuire in modo sensibile “Noi abbiamo sempre creduto nello spazio e grazie a competenze e pro-
all’innovazione tecnologica del Paese”. Per questi motivi l’Associazione ha fessionalità di primo livello, realizzato opere e collaborato a progetti im-
il preciso intendimento di proporsi presso l’utenza (pubblica e non) per portanti. L’anno scorso il Governo ha dato vita a un piano di Space Eco-
presentare e valorizzare le nuove opportunità offerte dalle applicazioni e nomy, con numerosi investimenti e una cabina di regia unica, senza più
dai servizi spaziali, e per informare e aiutare chi intenda cogliere al meglio dispersioni a livello territoriale. Ora però è necessario un ulteriore cambio
— “I privati queste opportunità. di passo.”
investano nei Ingegner D’Onghia, quanto è importante al giorno d’oggi “investire”, se In cosa dovrebbe consistere, secondo lei?
progetti spaziali e così possiamo dire, nello spazio e in tutto ciò che ne consegue? “È necessario che i privati credano nei progetti spaziali e investano con
“Fondamentale. Si tratta di un vero e proprio strumento di sviluppo eco- decisione nel settore. Solo la sinergia tra il pubblico e il mondo dell’in-
le istituzioni nomico da sfruttare al meglio. Al giorno d’oggi vi sono Paesi che stanno dustria potrà dar vita a piani seri e competitivi a livello internazionale.
vigilino affinché vi investendo notevolmente nel settore, penso alla Mongolia e a tante altre Pensiamo ai dati e alle informazioni digitali: i bigdata sono ormai elementi
sia un utilizzo etico realtà orientali. E non solo per individuare tecnologie satellitari in grado di fondamentali al centro dello sviluppo tecnologico, economico e sociale di
garantire e controllare al meglio i confini nazionali, ma anche e soprattutto ogni realtà nazionale: è doveroso che le istituzioni intervengano e vigilino
delle informazioni per dar vita ad applicazioni utili alla popolazione, penso a settori nevral- affinché non vi sia uno sfruttamento distorto delle informazioni ma un loro
digitali” — gici come l’ambiente, l’energia e il clima, mappe satellitari che oggi ci per- utilizzo etico e al servizio del bene comune.”

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17

ICT LINEE GUIDA AGID |


Strutture per
l’organizzazione

Come garantire i livelli Si legge al comma 1-qua-


ter, quinquies, sexies che: “le
pubbliche amministrazioni

di Cybersecurity
individuano, di norma tra i
dirigenti di ruolo in servizio, un
difensore civico per il digitale in
possesso di adeguati requisiti
[...] Al difensore civico per il
Tutte le Pubbliche Amministrazioni devono tutelare la privacy dei propri sistemi informativi. digitale chiunque può inviare
Il seminario del CNI sulle Linee Guida AGID mette in evidenza le strategie minime di tutela segnalazioni e reclami relativi
a ogni presunta violazione del
di Silvia Martellosio per l’Italia Digitale, pubblica sulla ABSC1 Gestire attivamente tutti i dispositivi hardware sulla rete (tracciandoli, presente Codice e di ogni altra
Inventario dei dispositivi inventariandoli e mantenendo aggiornato l’ inventario) in modo che l’ac-
Gazzetta Ufficiale del 17 marzo 2017 autorizzati e non autoriz- cesso sia dato solo ai dispositivi autorizzati, mentre i dispositivi non au- norma in materia di digitaliz-
zati torizzati e non gestiti siano individuati e sia loro impedito l’accesso
Con gli ultimi casi di cronaca, come la Circolare n.1 Misure minime di zazione e innovazione della
Gestire attivamente (inventare, tracciare, correggere) tutti i software sul-
quello di Yahoo!, del Wannacry e sicurezza ICT per le Pubbliche Am- ABSC2
la rete in modo che sia installato ed eseguito solo software autorizzato,
pubblica amministrazione; AgID
Inventario dei software au-
della British Airways, la cyberse- ministrazione (successivamente torizzati e non autorizzati
mentre il software non autorizzato e non gestito sia individuato e ne ven- pubblica sul proprio sito una
ga impedita l’installazione o l’esecuzione
curity è diventata di primaria im- rivisto con la pubblicazione della guida di riepilogo dei diritti di
ABSC3 Istituire, implementare e gestire attivamente la configurazione di sicurez-
portanza, soprattutto per il settore seconda Circolare del 18/04/2017) Proteggere le configurazi- za di laptop, server e workstation utilizzando una gestione della configu- cittadinanza digitali previsti dal
pubblico, maggiormente esposto per l’attuazione di misure tecniche oni di hardware e software razione e una procedura di controllo delle variazioni rigorose, allo scopo presente Codice; le PA, diverse
sui dispositivi mobili, lap- di evitare che gli attacchi informatici possano sfruttare le vulnerabilità di
agli attacchi. Il 2017 è stato un anno e organizzative per l’innalzamento top, workstation e server servizi configuranti dalle amministrazioni dello
cruciale per la sicurezza digitale delle difese e il contenimento dei ABSC4 Acquisire, valutare e intraprendere continuamente azioni in relazione a Stato, individuano l’ufficio per
Valutazione e correzione nuove informazioni allo scopo di individuare vulnerabilità, correggere e
e il 2018 prevede altri obiettivi da rischi. Dal 31 dicembre, grazie al continua della vulnerabilità minimizzare la finestra di opportunità per gli attacchi informatici il digitale di cui ai commi 1 e
raggiungere per far fronte ai nuovi DPCM Gentiloni per la protezione ABSC5
1-quater tra quelli di livello di-
Regole processi e strumenti atti ad assicurare il corretto utilizzo delle
malware, in grado ormai di attac- dello spazio cibernetico nazionale, Uso appropriato dei privi-
utenze privilegiate e dei diritti amministrativi rigenziale oppure, ove ne siano
legi di amministratore
care direttamente gli hardware dei anche le PA dovranno adeguarsi ad privi, individuano un responsa-
Controllare l’ installazione, la diffusione e l’esecuzione di codice malig-
sistemi di controllo. Già a partire alcune specifiche di cybersecurity, ABSC8 no in diversi punti dell’azienda, ottimizzando al tempo stesso l’utilizzo bile per il digitale tra le proprie
dal D.lgs. 7 marzo 2005 n.82, Codi- secondo quanto previsto dall’AgID. Difese contro i malware dell’automazione per consentire il rapido aggiornamento delle difese, la posizioni apicali. In assenza del
raccolta dei dati e le azioni correttive
ce dell’Amministrazione Digitale Inoltre, l’Unione Europea è in at- vertice politico, il responsabile
Procedure e strumenti necessari per produrre e mantenere copie di si-
(CAD), viene specificato con l’art. tesa che vengano adottate presso ABSC10
curezza delle informazioni critiche, così da consentirne il ripristino in caso dell’ufficio per il digitale di cui
Copie di sicurezza
17 (Strutture per l’organizzazio- tutti gli stati Membri le due impor- di necessità
al comma 1 risponde diretta-
ne, l’innovazione e le tecnologie), tanti normative riguardanti la sicu- ABSC13
Processi interni, strumenti e sistemi necessari per evitare l’esfliliazione mente a quello amministrativo
dei dati, mitigarne gli effetti e garantire la riservatezza e l’ integrità delle
Protezione dei dati
lettera c, che alle pubbliche am- rezza: GDPR, Regolamento generale informazioni rilevanti dell’ente”.
ministrazioni spetta il compito di sulla protezione dei dati personali,
creare un ufficio apposito per la ri- NIS, Direttiva sulla sicurezza delle Check list per la sicurezza
organizzazione e la digitalizzazione reti e dell’informazione.
dell’amministrazione, cui sono at- Obblighi che interessano non solo teria di sicurezza informatica e le razione internazionale in materia no di permutazione documentato
tribuiti compiti relativi a: “indiriz- la PA centrale, ma anche enti lo- indicazioni operative per gli ordini di sicurezza cibernetica; rafforza- e leggibile; il sistema di backup
zo, pianificazione, coordinamento cali e gli enti di diritto pubblico. territoriali in funzione di ausilio. Ed mento delle capacità di contrasto deve essere su rete distinta dalla
e monitoraggio della sicurezza in- In occasione del recente semina- è solo l’inizio di quella che sarà una alle attività e contenuti illegali LAN ed essere per i NAS in tecno-
formatica relativamente ai dati, ai rio tecnico del 14 dicembre per il buona prassi burocratica verso la online. È su quest’ultimo punto logia RAID e per le tecnologie a na-
sistemi e alle infrastrutture anche corretto adempimento delle Linee modernizzazione del settore, all’in- che interviene l’AgID. stro di tipo LTO.
in relazione al sistema pubblico di Guida AgID, anche il CNI, con l’in- segna della crescita digitale. Gli ABSC, AgID Basic Security Con- Per il networking: il router, se for-
connettività”. tervento dell’ing. Biagio Garofalo trols, sono tratte dai Critical Se- nito dal carrier, deve essere con-
Citata nel D.lgs. e ricevuto il manda- (consulente ICT per il Consiglio), MISURE MINIME DI SICUREZZA ICT curity Controls, i cosiddetti SANS figurato con NAT su IP, mentre, se
to nel 2015 dal Presidente del Con- ha illustrato i livelli di protezione PER LA PA 20, nella versione 6.0 dell’ottobre di proprietà è necessario disabili-
siglio dei Ministri e riconfermato da apportare sul piano informa- Si tratta di azioni di natura tecni- 2015, e segnalano 3 livelli di sicu- tare MGT remoto e L/P riservate e
dal Piano Nazionale, l’AgID, Agenzia tico, gli obblighi normativi in ma- ca e organizzativa che l’AgID ha rezza crescente. Il primo, indicato monitorate; il firewall deve avere
come Livello Minimo, che specifica le funzionalità di DDOS, IPS, IDS, e
il livello sotto il quale nessuna am- network ispection, e deve essere
ministrazione dovrebbe scendere, accessibile al personale autorizza-
pertanto obbligatori; il secondo, to una dashboard di analisi; lo swi-
indicato come Livello Standard, tch centro stella deve avere funzio-
che può essere preso come model- nalità L3 al fine di poter effettuare
lo per la maggior parte degli inter- routing over VLAN; tutto il traffico
venti, un compromesso tra l’attua- web deve essere filtrato rispetto le
zione delle misure preventive e il blacklist più diffuse ed essere con-
loro costo; il terzo e ultimo livello, figurato al fine di garantire solo la
indicato come Alto, non è obbliga- navigazione di pertinenza profes-
torio, ma sicuramente un obiettivo sionale ed eventualmente logistica
da raggiungere, in particolare per del personale; per finire, il traffico
le organizzazione maggiormente mail deve essere completamente
esposte a rischi, quindi strutture scansionato in ingresso al fine di
complesse con servizi eterogenei. evitare problematiche di attacco
Queste Misure si suddividono, poi, generico e specifico verso utenze
Tabella 1 in otto insiemi o classi di controlli interne, inoltre deve esistere un’a-
predisposto per aiutare le PA ad (Tabella 1). rea di quarantena e una di spam
Minaccia cibernetica aumentare il livello di sicurezza in- che grazie a un sistema di analisi
Anche la pubblica amministrazione è soggetta a frequenti attacchi formatica, vista anche la Direttiva COME ALLINEARSI AGLI STANDARD dovrà avvertire l’utente che la mail
cibernetici, spesso a opera di persone spinte da motivazioni poli- del 1° agosto 2015 del Presidente Ma quali sono gli elementi ne- è stata eliminata e/o messe in area
tiche e/o ideologiche, oppure organizzate in veri gruppi definibili del Consiglio dei Ministri che impo- cessari per adempiere ai requi- di quarantena.
criminali. Questi attacchi possono essere classificabili come: ne l’adozione di standard minimi siti minimi (obbligatori) oppure La struttura logica è composta
cybercrime, hacktivism, espionage/sabotage, information warfare. di prevenzione e reazione a eventi standard? Come sottolinea l’ing. dall’Active Directory-Domain Con-
Dal 2011 al 2017 i cybercrime sono aumentati del 13,26% , ma il cibernetici, e dal nuovo Piano Na- Garofalo, la struttura logica, il troller, una Console WSUS, una
dato preoccupante è la crescita del ben 126,67% dello spionaggio. zionale che mira al: potenziamento networking e l’infrastruttura de- Console Antivirus centralizzata, un
Secondo le statistiche, le vittime più colpite sarebbero proprio le delle capacità di difesa delle infra- vono lavorare di pari passo al fine Log server, invention System e del-
organizzazioni governative. I pericoli legati all’attività di hacker- strutture critiche nazionali e degli di poter gestire la manutenzione e le Applicazioni. Quest’ultime devo-
aggio riguardano principalmente la quantità messa online delle attori di rilevanza strategica per il prevenire i rischi. no poter/dover essere strutturate
risorse rubate (in base alla sofisticatezza degli strumenti utilizzati): sistema Paese; miglioramento del- All’interno dell’infrastruttura: il al fine di proteggere l’integrità del
“la combinazione di questi fattori – Misure minime sicurezza ICT – le capacità tecnologiche, operative Rack deve essere posizionato in dato con una compliance almeno
pur tenendo nella massima considerazione le difese tradizionali, e di analisi degli attori istituzionali un ambiente non accessibile a per- LDAP per le ACL.
quali gli antivirus e la difesa perimetrale, pongano l’accento sulle interessati; incentivazione della co- sone non autorizzate; l’UPS deve
misure rivolte ad assicurare che le attività degli utenti rimangano operazione tra istituzioni e imprese essere online e avere un’inter-
sempre all’interno dei limiti previsti. Infatti elemento comune e nazionali; promozione e diffusione faccia di rete per il management;
caratteristico degli attacchi più pericolosi è l’assunzione del con- della cultura della sicurezza ciber- il cabling/patching deve essere
trollo remoto della macchina”. netica; rafforzamento della coope- mappato in tutti i rack e in un pia-

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LLPP CODICE APPALTI | DL GENERALITÀ secondo quanto previsto dall’art. 53,
Quella della direzione dell’esecu- comma 16-ter, del D.lgs. 30 marzo
zione (comma 2) è una figura nuova 2001 n. 165, al direttore dell’esecu-
al mondo dei servizi, e ha un forte zione è precluso – dal momento
GLI STRUMENTI PER L’ESERCIZIO impatto sul lavoro della pubblica
amministrazione, come dimostrano
dell’aggiudicazione e fino alla verifica
di conformità – accettare nuovi inca-

DELL’ATTIVITÀ DI DIREZIONE E CONTROLLO gli artt. 18-29 del DM. L’art. 18 della
bozza (Rapporti tra direttore dell’e-
richi professionali dall’esecutore. Il
direttore dell’esecuzione deve segna-
secuzione e RUP), continua a fare lare l’esistenza alla stazione appal-
Il nuovo regolamento Direzione dei lavori e Direzione dell’esecuzione, riferimento alle Linee Guida n. 3 tante di rapporti con lo stesso ai sensi
tra codice dei contratti e decreti di attuazione ANAC. Infatti, l’incarico di DEC è gene- dell’art. 42, comma 4. L’attività di con-
ralmente ricoperto dal RUP, fatta trollo del DEC (art. 21, L’attività di con-
a cura della Redazione BOZZA DM, ATTIVITÀ aspetti tecnici ed economici della eccezione per i casi indicati nel para- trollo) è una commissione di struttura
E COMPITI DL E DEC gestione dell’appalto”. L’art. 4 riper- grafo 10 della Guida. Viene ripetuta contrattuale e appaltante: tracciare
È passato un anno e mezzo dal varo Come detto, nel comma 2 dell’art.3 corre le indicazioni dei precedenti la necessità di dissociarsi qualora si sempre quello che succede è fon-
del codice dei contratti con un Decreto si afferma che il DL lavora in auto- DPR e fa riferimento ai meccanismi verifichi una erronea indicazione del damentale per l’adeguatezza delle
Correttivo nell’aprile 2017. Nonostante nomia, e quindi non ci può essere classici per gli strumenti per l’esercizio RUP da parte del direttore all’esecu- prestazioni e il raggiungimento degli
le lungaggini burocratiche, la mac- un’ingerenza eccessiva da parte del dell’attività di direzione e controllo. tore, sempre in forma scritta. Inoltre, obiettivi. Occorre controllare anche
china amministrativa va avanti e il pro- RUP: “nell’ambito delle disposizioni Il coordinamento e la supervisione il comma 5 prevede la possibilità di il lavoro del subappaltatore (art. 23,
fessionista incaricato della direzione di servizio impartite dal RUP al diret- dell’ufficio di direzione lavori è il tema un assistente operativo per i servizi. Verifica del rispetto degli obblighi
dei lavori si trova ad affrontare delle tore dei lavori, resta di competenza di trattato nell’art. 5, mentre le indica- L’art. 19 affronta, il tema delle situa- dell’esecutore e del subappaltatore).
complesse responsabilità che sono quest’ultimo l’emanazione di ordini zioni della Fase preliminare si trovano zioni di incompatibilità che potreb- *Si ringrazia la Fondazione Ifel per la
fondamentalmente le medesime per di servizio all’esecutore in ordine agli negli artt. 6-17, con novità negli artt. 9 bero crearsi in determinati frangenti: collaborazione nella stesura dell’articolo
la direzione lavori e la direzione esecu-
zione. Gli obblighi per il professionista
– in termini normativi – si ritrovano in Virgolettato
tre fonti: nel Codice Civile con tutto ciò
che riguarda le Obbligazioni, gli Appalti
e le Professioni intellettuali (artt. 1175,
1176, 1218, 1655, 2043, 2232, 2236 a cui
ricondurre l’attività dei due direttori);
per quanto riguarda la codicistica
pubblica, il D.lgs 50.2016 – integrazione
del Correttivo 57/2017 – nella Parte II,
Contratti di appalto per lavori servizi
e forniture, al Titolo V Esecuzione (artt.
101, 106, 108, 109, 111 e 113) si occupa
nello specifico delle due direzioni, in
particolare art. 101 Soggetti delle sta-
zioni appaltanti, art. 106 Modifiche di
contratti durante il periodo di efficacia,
art. 108 Risoluzione; nel D.M., nell’art.
111, comma 1.

TESTO NUOVO DECRETO


Il testo si compone di 33 articoli, divisi
in tre Titoli: Titolo I, Il Direttore dei
lavori (artt. 1-17); Titolo II, Il Direttore
dell’esecuzione dei contratti relativi a
servizi o forniture (artt. 18-29); Titolo
III, Disposizioni finali (artt. 30-33).
Rispetto alle Linee Guida predispo-
ste dall’ANAC, il Decreto predisposto
dal MIT cambia l’art. 1 e modifica
art. 3, comma 1 e 2. Dal comma 4 al
14, dell’art. 7, Capo II, sono ripresi in
parte gli articoli dal 153 al 157 del
DPR 207/2010, già abrogati dal D.lgs.
50/2016, art. 217, lettera u.

DIREZIONE DEI LAVORI: IN CARICO A


UNA SOLA PERSONA
Oggi l’unica sezione attiva del DPR
207 è il Titolo IX, Scopo e forma della
contabilità. Quando una stazione
appaltante nomina un ufficio dire-
zione lavori, interno alla stazione
appaltante o esterno, sul respon-
sabile della direzione dei lavori
incombe ogni responsabilità in
ordine alla rispondenza, alla regola
dell’arte, al controllo tecnico-ammi-
nistrativo, alla verifica dei materiali
tanto qualitativamente che quan-
titativamente, alla rispondenza al
contratto e al progetto, come anche
alla conformità urbanistica. Egli cura
in ogni aspetto la corretta gestione
del contratto. Il direttore dei lavori
(art. 101, comma 3) è l’unico respon-
sabile: i suoi collaboratori dell’ufficio
di direzione rispondono disciplinar-
mente del proprio agire nei confronti
della stazione appaltante, se da
questa dipendenti. Soggetti come, e 15, con aggiunte di norme non pre-
direttore operativo e ispettore di senti nel DPR 207.
cantiere (comma 4 e 5) collaborano
con questo, ma l’unico portatore di DIREZIONE DELL’ESECUZIONE,
responsabilità è il direttore dei lavori.

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19

INDAGINI INFRASTRUTTURE |

Il Ponte Federico II di Svevia,


un’opera del Morandi
A cinquant’anni dalla costruzione, una verifica generale
per la capacità di servizio

Figura 6 - Confronto tra le prime due frequenze


sperimentali e le omologhe teoriche

cause della sensibilità alle mentazione di un Modello FEM op-


vibrazioni mostrata dal ma- portunamente validato sulla base
nufatto; queste infatti sono delle risultanze delle prova di carat-
Figura 1 – Vista Prospettica. Tavola n.3 - Progetto Esecutivo da imputarsi alla snellezza terizzazione dinamica e sui risultati
del suo profilo longitudi- delle prove di carico statiche.
cura di E. Lo Giudice, precompresso con sezione a T nale ma anche, e soprat- Il Modello così realizzato ha per-
G.L. Di Marco, R. Mantione rovescia, anche queste ad altezza tutto, alla deformabilità messo di determinare le sollecita-
variabile. Le travate sono comple- trasversale dell’impalcato. zioni per le diverse combinazioni
Il Ponte Federico II di Svevia fu tate da traversi in campata, da una La terza fase ha riguardato di carico e quindi di eseguire le
costruito alla fine degli anni ‘60 controsoletta a geometria com- l’esecuzione delle prove di verifiche statiche degli elementi
dall’impresa piacentina Molinari, su plessa posta in corrispondenza caratterizzazione dinami- strutturali dell’impalcato e delle
progetto del grande designer italia- degli appoggi intermedi e da una ca del manufatto, eseguite sottostrutture. Tutte hanno fornito
no Riccardo Morandi. Esso consentì soletta in c.a. con spessore pari a mediante forzante ambien- esito positivo.
di ripristinare il collegamento tra 20 cm. tale. Per l’acquisizione delle
l’area occidentale della Città di Li- In quest’opera sono presenti time history si è impiegata CONCLUSIONI
cata e quella orientale, superando molte delle soluzioni strutturali una batteria di dodici ac- Il Ponte Federico II di Svevia è una
Figura 2– Output indagine GPR
il Fiume Salso in prossimità della utilizzate dal Morandi nella sua celerometri che, in consi- delle ultime opere in cui il Morandi
foce. produzione come: lo schema strut- derazione delle dimensioni sviluppa il “Tema della travata iso-
A cinquant’anni dalla sua costru- turale isostatico, le membrature di indagini di tipo non distruttivo. A del ponte e del numero di DOFs da statica”, essa contiene una sintesi
zione, tenuto conto delle condizioni accuratamente profilate ed esili, tal proposito particolarmente signi- misurare, sono stati predisposti su delle molteplici soluzioni strutturali
ambientali particolarmente aggres- le variazioni dimensionali e for- ficativa è risultata l’indagine me- due setup di prova. Successivamen- adottate dal Progettista durante la
sive del sito in cui il manufatto sorge mali (si pensi alla controsoletta diante tecnica GeoRadar finalizzata te, le acquisizioni sono state oppor- sua lunga carriera che ha interes-
che hanno indotto un degrado dif- rastremata), e infine l’utilizzo della all’individuazione dell’andamento tunamente combinate al fine di co- sato una buona parte del secolo
fuso delle strutture, e che l’opera ha tecnologia del calcestruzzo armato dei cavi di precompressione. Grazie gliere il comportamento dell’opera scorso. L’esame dell’opera, partendo
mostrato di essere particolarmente precompresso che rappresenta il a questa tecnica è stato possibile nella sua globalità. I parametri di- dall’analisi storico-critica del Pro-
sensibile alle vibrazioni, i Tec- filo conduttore di quasi tutte le sue appurare la perfetta coincidenza tra namici in termini di frequenze pro- getto Esecutivo redatto nel 1969,
nici dell’Amministrazione Comunale opere a partire dagli anni ‘50. i risultati sperimentali e gli elabora- prie di vibrazione, forme modali e dal complesso di prove statiche e
hanno ritenuto di sottoporre la pre- ti del Progetto Esecutivo. smorzamenti sono stati identificati dinamiche, dalle indagini e gli esami
stigiosa infrastruttura a una verifica INDAGINI ESEGUITE La fase successiva ha previsto la mediante tecnica FDD ed elaborati svolti sui materiali, è approdata alla
generale per accertarne la capacità E RISULTATI OTTENUTI determinazione della risposta de- tramite un software dedicato. A se- creazione di un modello matematico
di servizio. Lo studio del Progetto Esecutivo formativa dell’impalcato mediante guito di tutte le prove e le indagini FEM, mediante il quale si è eseguita
dell’opera, l’analisi storico-critica e prove di carico statiche, utilizzando svolte in situ e in laboratorio si è una Sensivity Analysis che ha per-
L’OPERA l’esame dello stato di degrado, cui il autocarri (secondo sedici diverse passati, nell’ultima fase, all’imple- messo di valutare gli effetti prodotti
Il Ponte Federico II di Svevia è stato manufatto era soggetto, hanno gui- configurazioni) sia in dalla variazione di alcuni parametri
concepito come un impalcato con dato la definizione di un protocollo posizione centrale, ri- in termini di rigidezza ed è servita da
travata Gerber a tre campate, decli- d’indagine, condiviso con l’Ammi- spetto all’asse dell’im- supporto per la formulazione di una
nato secondo lo schema Niagara, nistrazione Comunale, articolato in palcato, sia in posizio- diagnosi affidabile circa lo stato di
avente lunghezza complessiva di quattro fasi descritte di seguito. ne eccentrica. Le prove conservazione del manufatto e della
115,0 m e larghezza di 19,0 m. Le La prima fase si è a sua volta artico- hanno permesso di in- sua capacità di servizio.
due campate di riva e i cantilever, lata in due step: il primo riguardante dividuare il comporta-
realizzati in calcestruzzo armato la caratterizzazione meccanica dei mento statico-defor-
ordinario, sono costituite da otto materiali e l’altro la determinazio- mativo dell’impalcato
travi affiancate con sezione a T ad ne dei particolari costruttivi. In en- sotto i carichi di eser- BIBLIOGRAFIA
altezza variabile, mentre la trave trambi i casi, oltre alle usuali prove cizio sia in senso lon-
tampone è composta da otto travi meccaniche sui campioni prelevati, gitudinale sia in senso Figura 4 – Confronto tra abbassamenti teorico Progetto Esecutivo. Ponte sul Fiume
affiancate in calcestruzzo armato si è fatto ampio impiego di tecniche trasversale. e sperimentale. Sezione longitudinale Salso – Prof. Ing. Riccardo Morandi,
L’analisi delle risul- Roma, 4 Aprile 1969.
tanze sperimentali ha Boaga G., (1988), Riccardo Morandi,
evidenziato un compor- Zanichelli Editore, Bologna.
tamento trasversale di Autori Vari, (1991), Riccardo Moran-
tipo soffice, denunciato di, Gangemi Editore, Roma.
dalla non linearità della G. Boaga, B. Boni, (1962), Riccardo
deformata (tipica della Morandi, Edizione di Comunità, Mi-
ripartizione dei carichi lano.
alla Courbon). Questo Cestelli-Guidi C., (1986), Cemento
dato si è rivelato di Armato Precompresso, Hoepli, Mila-
fondamentale impor- no.
Figura 5 – Confronto tra abbassamenti teorico e
tanza per stabilire le sperimentale. Sezione trasversale Il Ponte Federico II di Svevia: Un’op-
era del Morandi – E. Lo Giudice et
al. – Convegno AICAP – Roma 27-28
Foto 1 – Vista
del manufatto Ottobre 2016.
Caratterizzazione dinamica di un’op-
era del Morandi. Il Ponte Federico II
di Svevia – E. Lo Giudice et al. Con-
vegno AIPnD – Milano 24-26 Ottobre
2017
Il Ponte Federico II di Svevia. Un
Foto 2 - Vista
intradossale del unicum nella produzione di Riccardo
manufatto Morandi.

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RICERCA | LA SFIDA DELLA BIOINGEGNERIA

Il ruolo della tecnologia


in ambito riabilitativo

Il gruppo di lavoro di
Retrainer in uno dei recenti
Consortium meeting avve-
nuto al Politecnico di Milano

Il progetto RETRAINER esoscheletro passivo per l’arto


superiore, in grado di supportare
il peso del braccio del paziente
RETRAINER per
i pazienti colpiti
da ictus
e integrato con la Stimolazione
Elettrica Funzionale sia dei mu- Un progetto del valore di quasi 4
scoli del braccio che della mano. milioni di euro, che raccoglie un
Soluzioni robotiche in clinica riabilitativa: un esoscheletro passivo Il controllo dell’azione da svolgere consorzio internazionale in cui
per i movimenti del braccio e della presa (o mano) rivolto veniva raccolto attraverso elettro- sono presenti partner universitari
miografia, sistemi di rilevazione (Politecnico di Milano, Politecnico
a pazienti colpiti da ictus dello sguardo e Brain Computer di Losanna, Università Tecnica
Interface, a seconda dello stato di di Berlino e Università Tecnica di
gravità del paziente stesso. Vienna), partner clinici (Centro di
Retrainer ha trasferito i risultati di neuro riabilitazione Villa Beretta -
Mundus in un contesto applicativo Ospedale Valduce, Asklepios Klinik
più rilevante per lo sfruttamento Alsbach GMBH in Germania) e
industriale, cioè la riabilitazione partner industriali (Ab.Acus, Italia;
di Alessandra Pedrocchi, nelle linee guida della terapia fi- giochi, che sfidano l’attenzione e di pazienti post-ictus. L’obiettivo OTTO BOCK HEALTHCARE PROD-
Politecnico di Milano sioterapica convenzionale, princi- l’impegno del paziente, promuo- è di mettere a punto un sistema UCTS GMBH, Austria; HASOMED

L’
palmente basata su un lavoro in- vendone il coinvolgimento atti- replicabile di prototipi per la ri- GMBH, Germania). RETRAINER non
incidenza della disabilità tenso e sinergico tra fisioterapista vo. Inoltre, la presenza di sensori abilitazione dell’arto superiore è un progetto primariamente di
nei paesi occidentali è in e paziente. integrati permette di avere una per pazienti post-ictus, sistema ricerca scientifico-tecnologica, ma
aumento. Ciò è dovuto, in continua supervisione del tratta- composto da due moduli, uno entra in un modello di finanzia-
particolare, alla maggio- LA BIOINGEGNERIA PER mento fornendo un monitoraggio per il braccio e uno per la mano, mento del programma europeo
re sopravvivenza agli eventi acuti I PERCORSI RIABILITATIVI del percorso riabilitativo condivi- eventualmente integrabili. Nell’ar- Horizon 2020, detto Innovation
(infarti, ictus, traumi cranici), e a La bioingegneria sta dando un sibile fra i clinici, i fisioterapisti, co temporale quadriennale del Action, che ha lo scopo di favorire
una sempre più longevità della contributo determinante al mi- il paziente stesso e permette di progetto è prevista una estensiva il trasferimento di promettenti
popolazione. Pertanto, l’ottimiz- glioramento dei percorsi riabilita- modulare la difficoltà degli eser- validazione dell’uso di questi due risultati precedenti della ricerca
zazione del lavoro riabilitativo nei tivi sviluppando nuove tecnologie cizi giorno per giorno o anche moduli in un trattamento riabili- scientifica verso nuovi prodotti
casi di disabilità risulta essenzia- che aiutano intelligentemente all’interno della stessa sessione. E tativo su una popolazione target. industriali, attraverso il supporto
le, sia in termini di recupero di e correttamente fisioterapisti e ancora, l’integrabilità della stimo- In particolare, sono stati inclusi alla ingegnerizzazione dei proto-
funzionalità che di tempi di rico- pazienti nel recupero delle fun- lazione elettrica neuromuscolare, nel progetto due studi clinici mul- tipi, e alla validazione di modelli
vero e di trattamento. La recen- zionalità deficitarie. Queste tec- detta anche stimolazione elettrica ticentrici randomizzati, uno per di servizi finali all’utente. L’Ing.
te letteratura scientifica è con- nologie, sempre più rilevanti nel funzionale (Functional Electrical ciascun modulo, volti a valutare Maria Bulgheroni, responsabile
corde nel ritenere che l’efficacia campo ingegneristico, consen- Stimulation, FES), in concomitanza in modo scientificamente robusto Ricerca e Sviluppo dell’azienda
e l’efficienza nella riabilitazione tono al terapista di pianificare al movimento volontario del pa- l’efficacia dell’uso di tali sistemi milanese Ab.Acus è il coordina-
neuromotoria siano fortemente esercizi riabilitativi complessi, fi- ziente stesso permette uno stimo- rispetto a un percorso riabilitativo tore del progetto, affiancata per
connesse ad alcune caratteristi- nalistici, in condizioni di maggio- lo cerebrale, la cui efficacia è stata di terapia riabilitativa convenzio- il coordinamento scientifico dal
che del trattamento proposto al re sicurezza e in tempi anticipati. dimostrata per la neuroplasticità. nale di analoga intensità. laboratorio di Neuroingegneria
paziente, quali: l’intensità e la Pensiamo per esempio al cammi- Questo aspetto, in particolare e Robotica Medica (Nearlab) del
ripetitività degli esercizi; la pron- no, che sicuramente rappresenta nell’arto superiore, è difficilmente SISTEMA PER LA Politecnico di Milano.
tezza dell’inizio del trattamen- il movimento più complesso ed integrabile nella terapia conven- RIABILITAZIONE
to rispetto all’evento; la natura essenziale nel percorso riabilita- zionale che usa la FES soprattutto DEL BRACCIO
funzionale dei movimenti, vicina tivo degli arti inferiori: il passo, se per i benefici periferici (recupero Il sistema per la riabilitazione del
alle attività di vita quotidiana; assistito da un esoscheletro mo- del tono e forza muscolare), al- braccio di Retrainer integra un
il coinvolgimento del paziente torizzato, può avvenire in sicurez- trettanto importanti, e difficil- esoscheletro passivo, in grado di
dal punto di vista sia attentivo za, con una buona simmetria del mente la riesce a combinare con i sostenere parzialmente o total-
che motorio, secondo le capaci- gesto, con un opportuno sgravio gesti intenzionali del soggetto. mente il peso del braccio, e quindi
tà residue disponibili; la perso- di gravità e con la supervisione Il progetto europeo RETRAINER permette all’utilizzatore di effet-
nalizzazione della complessità di un solo terapista, anche quan- rappresenta una grande sfida tec- tuare movimenti funzionali con
e delle difficoltà degli esercizi, e do il soggetto non fosse ancora nologica per lo sviluppo e l’utiliz- uno sforzo muscolare ridotto, per-
la loro modulazione nel tempo, in grado di sostenersi nemmeno zo di soluzioni adeguate in campo sonalizzato sulla base delle capa-
in virtù dei miglioramenti o peg- in postura eretta. Lo stesso tipo clinico. Retrainer (REaching and cità residue disponibili. La stimo-
gioramenti. Tutti questi aspetti di esercizio senza l’esoscheletro grasping Training based on Robo- lazione elettrica neuromuscolare
potenziano non solo le condizioni deve essere assistito da almeno tic hybrid AssIstance for Neurolo- di due muscoli è associata all’e-
muscoloscheletriche (tono mu- due terapisti: per avvenire in con- gical patients: End users Real life secuzione di ciascuna fase degli
scolare, forza, prevenzione delle dizioni di sicurezza deve prevede- evaluation) nasce partendo dallo esercizi ed è attivata dalla pre-
retroazioni tendinee, etc…), ma re una maggiore collaborazione studio dei risultati del progetto senza contemporanea di attività
è stato recentemente dimostrato da parte del soggetto e quindi europeo MUNDUS, coordinato dal residua funzionale del soggetto,
che amplificano anche il mecca- deve essere proposto solo in tem- gruppo del laboratorio Nearlab rilevata sul segnale elettromio-
nismo di neuroplasticità, cioè pi successivi e molto difficilmente sotto la guida del prof. Giancarlo grafico dei due muscoli, e dalla
quel processo di ri-mappatura sarà possibile controllare in modo Ferrigno del Politecnico di Milano. verifica della correttezza di tale
dei circuiti cerebrali che, sfrut- accurato la simmetria del ciascun L’obiettivo era assistere pazienti attivazione rispetto al gesto in
tando l’enorme ridondanza pre- passo. In secondo luogo, la tecno- con gravi disabilità (SLA, Sclero- corso. Opportuni filtri sul segnale
sente nel cervello umano, sono logia può essere facilmente basa- si Multipla, tetraplegie, atassie) elettromiografico riconoscono la
alla base del ri-apprendimento ta sull’esecuzione di azioni di vita in azioni di vita quotidiana. In contrazione muscolare minima re-
motorio. Gli elementi evidenzia- quotidiana immerse in contesti questo caso era stato progettato sidua, laddove corretta, e la usa-
ti sono tutti largamente presenti ambientali, ad esempio semplici e testato un primo prototipo di no come trigger, attivatore, del-

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Progetto Bridge per la lotta alla Distrofia Muscolare


È in corso un altro progetto in parallelo con Retrainer nel risultati di MUNDUS, è nato BRIDGE: un esoscheletro com- ro della Salute. Un ruolo primario spetta certamente alle
laboratorio Nearlab@Lecco del Politecnico, in collabora- pletamente motorizzato a 5 gradi di libertà, pensato per il associazioni UILDM e Univerlecco, che agevolano la crea-
zione con i Dipartimenti di Meccanica, Design e Ingegneria supporto ai gesti di vita quotidiana in pazienti con attività zione di una vera e propria filiera di progetti, supportando
Gestionale, insieme ai partner clinici del territorio lecchese, muscolare residua non presente. Bridge è integrato con sia la ricerca di finanziatori sia la presentazione/gestione
ovvero il Centro di neuro riabilitazione Villa Beretta e l’I- diversi dispositivi che permettono al paziente il controllo degli stessi, quali: USEFUL per l’analisi delle soluzioni già
stituto Eugenio Medea IRCCS, ed è stato fortemente voluto diretto del movimento del braccio: controllo manuale, vo- disponibili sul mercato, finanziato da Fondazione Telethon;
dall’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare (UILDM). cale e visivo. L’obiettivo è quello di promuovere l’indipen- BRIDGE finanziato da Fondazione Cariplo con un Emblema-
I rappresentanti della UILDM di Lecco, grazie al lavoro di denza nella vita quotidiana dell’utente. Seppur in fase di tico Minore e ora EMPATIA@LECCO, un progetto Emblema-
networking di UniverLecco e del Polo territoriale di Lecco prima validazione con un gruppo pilota di pazienti, Bridge tico Maggiore Cariplo, cofinanziato da Regione Lombardia
del Politecnico di Milano, hanno sfidato il Sistema lecchese ha già avuto l’approvazione del Comitato Etico, ed è stata e con Capofila Univerlecco, che vede tutto il Sistema Lecco
della riabilitazione. Dal confronto, e partendo sempre dai sottomessa la procedura per l’avvio dello studio al Ministe- affrontare sfide ambiziose nella riabilitazione.

FOTO SCHEMA RETRAINER Nello


schema sono riportati i blocchi princi-
pali che compongono il modulo di
RETRAINER per la riabilitazione del
braccio. L’esoscheletro garantisce una
compensazione del peso del braccio
modulata sul singolo paziente. Esso
include sensori angolari per 4 gradi di
libertà e freni che bloccano selettiva-
mente ciascun giunto. L’elettrosti-
molatore integrato con EMG rileva sensori che permettono di rico-
l’attività muscolare di due canali e noscere la posa, e con oggetti do-
comanda di conseguenza la stimo-
lazione, in sinergia con le fasi degli
tati di etichette RFID che permet-
esercizi. Il sistema antenna/etichette tono di guidare il paziente nella
RFID permette di sensorizzare l’am- sequenza di esercizi. Il sistema
biente e gli oggetti interattivi in modo
da riconoscere automaticamente il
di stimolazione elettrica funzio-
completamento delle fasi di ciascun nale della mano è più complesso
esercizio. Il sistema di controllo di quello dei muscoli del brac-
integrato controlla il funzionamento
in tempo reale di tutti i componenti.
cio, e ha integrato un innovativo
L’ interfaccia grafica guida il terapista sistema di matrici di elettrodi e
e il paziente durante la sessione un algoritmo automatico di otti-
riabilitativa.
mizzazione del punto di stimo-
lazione all’ interno della matrice,
per ottenere movimenti fini e ben
campione di circa 70 pazienti. A controllati delle dita. Anche per il
oggi, sono stati reclutati una cin- sistema della mano è in corso lo
quantina di pazienti, di cui 34 han- studio clinico, che però ha raccol-
no completato le 9 settimane di to per ora meno pazienti, pertan-
trattamento: i risultati preliminari to i risultati sono estremamente
indicano che il recupero riabilita- preliminari.
tivo, presente e significativo in en-
la stimolazione elettrica, che va lazione elettrica neuromuscolare futuro lavorare con due pazienti, trambi i gruppi di pazienti, sembra LE PROSPETTIVE
così ad amplificare la contrazione viene associata al movimento vo- amplificando l’intensità di trat- migliore nel gruppo che ha usato Il progetto ha recentemente avu-
muscolare e a rinforzare i mec- lontario residuo corretto, ampli- tamento di ciascuno. Da genna- il sistema Retrainer, ma si atten- to l’approvazione per il finanzia-
canismi di plasticità cerebrale. In ficando i meccanismi cerebrali di io 2017, è cominciato uno studio de il completamento dello studio mento del quarto anno, che sarà
caso di mancanza di contrazione neuroplasticità. clinico randomizzato multicen- per verificare che questo trend sia rivolto al completamento degli
residua, la stimolazione effettua il Il ruolo del fisioterapista e dell’e- trico che confronta un gruppo di effettivamente significativo e che studi clinici e alla messa a punto
movimento dopo un certo tempo, quipe clinica è essenziale nella pazienti affetti da ictus in fase i risultati ottenuti siano non solo di alcuni aspetti tecnologici che i
garantendo comunque l’esecuzio- pianificazione del percorso ria- post-acuta che (oltre al tratta- presenti al momento di completa- partner industriali hanno ritenuto
ne dell’esercizio. Un set di esercizi bilitativo: nella definizione degli mento fisioterapico convenziona- mento del trattamento, ma anche rilevanti in vista del possibile tra-
funzionali è stato definito da una esercizi, del numero di ripetizio- le) esegue 3 sedute alla settima- mantenuti nei mesi successivi. sferimento tecnologico del siste-
equipe di clinici e include movi- ni, dei muscoli da stimolare, nel- na per 9 settimane utilizzando il ma, che si concluderà poi con un
menti di raggiungimento sul tavo- la valutazione della performance sistema Retrainer, con un gruppo SISTEMA PER LA business plan dettagliato. Impe-
lo, con o senza oggetti, movimenti dai dati raccolti e nella continua di pazienti analoghi che nello RIABILITAZIONE DELLA MANO gno fondamentale di tutto il con-
di raggiungimento della bocca, relazione positiva di sostegno al stesso lasso di tempo viene trat- Il sistema di supporto alle funzio- sorzio per questo anno è la ricer-
movimenti di sollevamento latera- lavoro riabilitativo del paziente. tato solo con terapia convenzio- ni della mano si basa principal- ca di interlocutori industriali che
le del braccio. Il paziente è guidato Essendo poi meno pesante fisi- nale. La validità statistica dei mente sull’uso della Stimolazione possano, eventualmente insieme
attraverso una interfaccia grafica e camente, il terapista potrebbe in risultati dello studio prevede un Elettrica Funzionale integrata con ad alcuni dei partner del consor-
indicazioni sonore, che informa del zio, essere interessati a far diven-
movimento da eseguire, e premia tare un prodotto il sistema Retrai-
il paziente quando nell’esecuzione ner nella sua completezza o nelle
del movimento si riscontra attività sue parti, con il grosso vantaggio
muscolare residua corretta, attra- che, oltre allo sviluppo tecnologi-
verso algoritmi di separazione del co, anche la verifica della funzio-
segnale elettromiografico volon- nalità clinica (elemento ormai es-
tario e indotto da FES. Il passaggio senziale verso la certificazione CE
attraverso le differenti fasi degli e FDA) è stato svolto all’ interno
esercizi è controllato automati- del progetto. Accanto allo svilup-
camente attraverso un sistema di po del progetto RETRAINER, che
sensori RFID che riconosce il rag- riguarda un sistema tecnologico
giungimento di un task e attiva il proprio per un intervento riabili-
passaggio alla fase successiva, tativo in presenza di un operato-
permettendo una certa autonomia re esperto, è bene ricordare che
del paziente durante la sequenza una grande sfida ancora molto
di allenamento. L’esoscheletro in- aperta riguarda la possibilità per
clude un sistema di freni che viene i pazienti di proseguire il percorso
attivato a ogni completamento di riabilitativo dopo la dimissione in
task, così da permettere un perio- contesti di non supervisione o su-
do di riposo del paziente in tutte pervisione non esperta. Anche qui
le posizioni raggiunte, riducendo pensiamo che lo sviluppo di tec-
il problema dell’affaticamento nologie di semplice utilizzo a casa,
muscolare. Il paziente esegue così ma soprattutto in punti distribuiti
una serie di esercizi, personalizzati sul territorio (ambulatori, farma-
sulle sue capacità. La sua perfor- cie, centri anziani...) sia una delle
mance viene misurata e in tempo FOTO PAZIENTE MANO Un paziente sta usando il modulo per la riabilitazione della presa. Si riconosce il sistema di direzioni di maggiore sostenibilità
controllo e l’elettrostimolatore, sull’avambraccio sono poste le matrici di elettrodi di stimolazione. L’interfaccia
reale il suo coinvolgimento viene grafica guida il paziente nell’esercizio che prevede l’interazione con gli oggetti interattivi, il cui afferraggio è rico- che meriterà massima attenzione
rilevato e viene premiato, la stimo- nosciuto sia attraverso sensori di pressione posti su opportuni ditali sia attraverso le etichette RFID. per il prossimo futuro.

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TECH AUTOMOTIVE | ASSISTENZA ALLA GUIDA

Progettare telecamere
alimentate a distanza per applicazioni
automobilistiche
Le sfide relative alla progettazione di dispositivi alimentati a distanza implementati con un chipset ad
alte prestazioni FPD-Link III serializzatore/deserializzatore (SerDes)
di T. K. Chin Figura 1. Esempio te di transizione dell’impulso e ne so di interferenza.
System Manager, Automotive di visione riducono le componenti armoni-
perimetrale
Connectivity and Ethernet utilizzando
che che possono interferire con CONSIDERAZIONI SULLA
chipset SerDes la comunicazione ad alta velocità. LARGHEZZA DI BANDA
La visione perimetrale in tempo re- FPD-Link III Dalle considerazioni precedenti La Figura 6 illustra lo schema sem-
megapixel
ale è diventata una necessità per le risulta vantaggioso utilizzare una plificato del canale di trasmissione
automobili moderne con i sistemi tensione di incremento per VDC tra i moduli SerDes, che comprende
avanzati di assistenza alla guida nell’unità host e quindi una ten- le tracce a 50Ω del circuito stampato
(ADAS, Advanced Driver-Assistan- sione di riduzione per i necessari (PCB), i condensatori di accoppia-
ce Systems), soprattutto quando rail di alimentazione sul modulo mento in CA, gli induttori di alimen-
si tratta di sicurezza e funzionalità della telecamera. La corrente che tazione, LPOC e il cavo di intercon-
avanzate di assistenza alla guida, attraversa l’induttore viene ade- nessione. Il canale di trasmissione
nonché per i veicoli a guida auto- guatamente ridotta per il rapporto ha un’impedenza caratteristica di
noma. I moduli telecamera posi- N, dove N = VPOC/VDD. L’IDC ridotta 50Ω, mentre i due induttori agiscono
zionati in punti strategici offrono mantiene bassa la saturazione de- come reti di shuntaggio verso terra.
la migliore visuale perimetrale gli induttori, supportando quindi Per evitare lo shuntaggio e il degra-
dall’esterno del veicolo (Figura 1). una maggiore larghezza di banda. do dell’impedenza del canale, LPOC è
In genere, questi punti non hanno Con la diminuzione di IDC si riduce progettato per fornire un’alta impe-
accesso diretto all’alimentazio- anche il calo IR nella distribuzione denza (≥ 2 kΩ) all’interno della gam-
ne. Pertanto, la capacità di fornire di potenza e si riduce l’impulso di ma di frequenza per il segnale video
alimentazione a distanza alle te- interferenza. Supponendo che il ad alta velocità (GHz) e per i segna-
lecamere per uso automobilistico sensore di immagine e il serializ- li di controllo a velocità inferiore
è diventata una qualità richiesta. zatore siano alimentati da un rail (MHz). LPOC mantiene un’impedenza
La Figura 2 mostra uno schema di alimentazione da 1.8V, le Tabel- elevata nell’intervallo della tempe-
semplificato di un’auto con diver- le 1 e 2 illustrano alcuni esempi ratura di esercizio e sotto il carico di
si moduli telecamera e sottosi- con una VPOC di 4V, 6V e 10V con corrente IDC senza saturazione.
stemi di elaborazione Avideo che cavi coassiali di dieci metri e tre
implementano i chipset FPD-Link metri. Utilizzando i calcoli forni- COSTRUZIONE DI UNA RETE
III, serializzatori e deserializzatori ti, appare chiaro come una VDC di DI INDUTTORI AD AMPIA
megapixel. I moduli SerDes sono 10V sia meglio di 6V, e una VDC di LARGHEZZA DI BANDA
collegati con un cavo che traspor- duttore, LPOC. Nel modulo della trecciata può essere da 0,3 a 0,4Ω. 4V con un regolatore lineare crei Una rete di induttori ad ampia
ta il segnale video serializzato ad telecamera l’alimentazione viene L’induttore miniaturizzato ha an- un’ampiezza eccessiva dell’impul- larghezza di banda può essere
alta velocità, il segnale di control- estratta attraverso un’altra LPOC e ch’esso una resistenza in CC di cir-
lo bidirezionale a bassa velocità e regolata nei rail di alimentazione ca 1,5 a 2,5Ω. La tensione di alimen-
l’alimentazione in corrente conti- necessari per il serializzatore e per tazione scelta, VDC, deve consentire
nua (CC) per il modulo telecame- il sensore di immagine. La corren- un calo di tensione attraverso la
ra. Un cavo coassiale schermato te di ritorno è trasportata dallo resistenza interna (IR-drop) prima
con meno rame e più leggero è schermo esterno del cavo. La po- che raggiunga il carico nel modulo
usato comunemente poiché può tenza erogata dall’host al modulo della telecamera remota.
aiutare a migliorare il risparmio telecamera è IDC × VDC. Un induttore Un’ulteriore sfida progettuale de-
di carburante del veicolo. La Figu- di potenza è costruito solitamente riva dalla fluttuazione della cor-
ra 3 mostra un’implementazione con un nucleo magnetico. Quando rente del sensore di immagine. Figura 2. Sottosistema telecamera remota con moduli
dettagliata del modulo telecamera la corrente si avvicina alla corren- Durante i periodi di blanking tra i SerDes FPD-Link III megapixel
remota. Un induttore, LPOC, viene te di saturazione, la sua induttan- fotogrammi video, il sensore di im-
utilizzato a ciascuna estremità del za inizia a diminuire per poi crol- magine è inattivo e il suo consumo
cavo per fornire corrente continua. lare. L’induttore di alimentazione, di corrente cala dal pieno carico,
Alle alte frequenze, l’induttore pre- LPOC, viene scelto per avere una ca- ISENSOR, allo stato di quiescenza, ISQ.
senta un’impedenza elevata che pacità di corrente ben al di sopra Di conseguenza, il calo IR fluttua
blocca il segnale video ad alta ve- della corrente prelevata dal seria- e crea un impulso con ampiezza,
locità in CA e i segnali di controllo lizzatore e dal sensore di immagi- VPULSE, a una frequenza pari a quella
a bassa velocità. I condensatori di ne. La Figura 4 mostra il circuito di dei fotogrammi del video. Il calo IR
accoppiamento, CAC, bloccano la alimentazione in CC semplificato. e le forme d’onda di impulso sono
tensione di alimentazione in CC in Come in qualsiasi sistema di di- illustrate nella Figura 5. La fluttua-
modo che solo i segnali in CA pos- stribuzione dell’energia, è impor- zione VPULSE appare sul nodo VPOC.
sano comunicare tra il serializzato- tante considerare il calo di tensio- Sebbene sia attenuato dal filtro LC
re e il deserializzatore. ne causato dalle resistenze in CC passa-alto, LPOC e CAC, la sua presen- Figura 3. Metodo di condivisione del segnale e dell’alimentazione
dal filo e dagli induttori di alimen- za sul pin DOUT+ del serializzatore CC su un unico cavo
CONSIDERAZIONI SULLA tazione, LPOC. Per un cavo coassiale è dannosa per le prestazioni del
CORRENTE E SUL CARICO automobilistico di 10 metri come segnale in CA. VPULSE può essere ri-
Nell’unità di elaborazione host, la il DACAR-462, la sua resistenza del dotta abbassando la resistenza in
tensione di alimentazione, VDC, è filo in CC può essere compresa tra CC o riducendo IDC. I condensatori
collegata al filo attraverso un in- 2,5 e 3,5Ω e la sua schermatura in- di bypass C3 e C1 rallentano il fron-

Figura 4. Circuito in CC semplificato che mostra il sistema di distribuzione


Tabella 1. Diverse tensioni VDC e la VPULSE stimata con 10m di cavo dell’alimentazione

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Figura 5. Un impulso
di interferenza
viene generato dal
cambiamento del
carico di corrente nel
sensore di immagine

Tabella 2: Diverse tensioni VDC e la VPULSE stimata con 3m di cavo

Figura 9. Rete semplificata di induttori compositi ad ampia Figura 10. Raccomandazione di layout ad alta frequenza per modulo
larghezza di banda telecamera remota

Figura 7.
Diagramma
Siti Web correlati
di impedenza
dei singoli
induttori
Informazioni sul prodotto:
Serializzatori/deserializzatori FPD-
Link III
DS90UB913A-Q1
DS90UB914A-Q1
DS90UB933-Q1
DS90UB934-Q1
DS90UB964-Q1
Figura 6. Diagramma semplificato per il canale di trasmissione tra i moduli SerDes

CALENDARIO CORSI CIAM


CODICE DATA TITOLO CFP
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE
146_4 1 marzo 4 per gli Ingegneri
INDIVIDUALE DI III CATEGORIA
CICLO SOFT SKILLS CAPIRE E FARSI 4 per gli Ingegneri
331a 6 marzo
CAPIRE NELLE RELAZIONI DI LAVORO e Architetti
dal 7 marzo
333 COURS DE FRANÇAIS TECHNIQUE INTERMEDIAIRE 14 per gli Ingegneri
al 18 aprile
MARCATURA CE
328_2 8 marzo IL NUOVO DECRETO LEGISLATIVO N°106/2017 8 per gli Ingegneri
Le novità per progettista, direttore dei lavori e collaudatore
dal 12 marzo 21 per gli Ingegneri
Figura 8. Diagramma di impedenza di una rete di induttori compositi ad 289_2
al 25 giugno
CORSO DI RUSSO BASE
20 per gli Architetti
ampia larghezza di banda
dal 12 marzo 21 per gli Ingegneri
336 CORSO DI RUSSO INTERMEDIO
al 25 giugno 20 per gli Architetti
CICLO SOFT SKILLS LE TECNICHE DI MOTIVAZIONE PER SE’ 4 per gli Ingegneri
331b 13 marzo
costruita mediante induttori a ca- tori. Seguendo la procedura e i re- E PER I PROPRI COLLABORATORI e Architetti
scata di diverse dimensioni e lar- quisiti di progettazione descritti in dal 13 marzo 15 per gli Ingegneri
311_3 INTRODUCCION A LA LENGUA ESPANOLA
al 29 maggio e Architetti
ghezze di banda, che andranno a questo articolo, i progettisti pos-
dal 13 marzo 15 per gli Ingegneri
coprire la banda bassa, la banda sono ora utilizzare un singolo cavo 323_2
al 29 maggio
CURSO DE ESPANOL INTERMEDIO
e Architetti
media e la banda alta della gam- coassiale per trasportare il segna- CICLO INDUSTRIA 4.0 INTRODUZIONE ALLE NUOVE SFIDE ED
341a 14 marzo 4 per gli Ingegneri
ma di frequenze. Un resistore at- le video, il segnale di controllo e OPPORTUNITA’ DELL’INDUSTRIA 4.0
traverso l’ induttore riduce il suo l’alimentazione in CC, tra il modulo 162_8 14 marzo ISO 9001:2015 QUALI LE NOVITA’ INTRODOTTE 8 per gli Ingegneri
fattore Q e amplia la sua gamma telecamera e l’unità del proces- CICLO SOFT SKILLS GESTIRE EFFICACEMENTE 4 per gli Ingegneri
331c 20 marzo
RIUNIONI E MEETING e Architetti
di frequenze (Figura 7 e 8). sore host. Questo schema offre
ASCENSORI: OBBLIGHI LEGISLATIVI E 4 per gli Ingegneri
un’eccellente qualità video con i 215_2 20 marzo
ISTRUZIONI PER L’USO e Architetti
CONSIDERAZIONI SUL PCB vantaggi di un cablaggio semplice LA NORMA ISO 14001:2015 - Richiesti per
339 22 marzo
Quando si implementa una rete e una riduzione del peso che pos- QUALI NOVITA’ INTRODOTTE gli Ingegneri
di induttori compositi su un PCB, sono contribuire a migliorare l’ef- 236_2 22 marzo
SICUREZZA: PROCEDURE DI GESTIONE E
4 per gli Ingegneri
COMUNICAZIONE (ex 236)
occorre evitare di introdurre ec- ficienza nei consumi di carburante
dal 22 marzo 15 per gli Ingegneri
cessive capacità parassite, CPA- di un veicolo. Texas Instruments 263_4
al 7 giugno
TECHNICAL ENGLISH
e Architetti
RASITIC
, con i tamponi di appoggio propone i chipset SerDes FPD-Link dal 22 marzo Richiesti per gli Ingegneri
334 ENGLISH EXPERIENCES
dei componenti. CPARASITIC limita la III ad alte prestazioni, progettati al 17 maggio e Architetti
larghezza di banda della rete. La per supportare moduli telecamera 318_2
26 marzo
TECNICHE DI BILANCIO APPLICATE AI PROGETTI 12 per gli Ingegneri
Figura 9 illustra lo schema sem- megapixel con elevata immunità 9, 16 aprile
4 per gli Ingegneri
plificato della rete di induttori alle interferenze. Le informazioni 331d 27 marzo CICLO SOFT SKILLS LA GESTIONE DEI CAMBIAMENTI
e Architetti
compositi ad ampia larghezza di presentate in questo articolo sono Richiesti per
banda e l’eventuale CPARASITIC intro- applicabili allo stesso modo ai 309 28 marzo VULNERABILITA’, IMPATTO E RISCHIO ALLUVIONALE
gli Ingegneri
dotta dai tamponi di appoggio dei moduli telecamera per autoveicoli CICLO INDUSTRIA 4.0 INTERNET OF THINGS.
341b 28 marzo 4 per gli Ingegneri
componenti. La Figura 10 mostra o ad altre applicazioni alimentate LE TECNOLOGIE ABILITANTI
tre raccomandazioni per PCB per il a distanza. Richiesti per gli
153_2 29 marzo IL RISCHIO ELETTRICO
Ingegneri
routing della rete di alimentazio-
ne e per le tracce ad alta velocità.
L’utilizzo di telecamere alimenta- Iscrizioni e programmi in continuo aggiornamento
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