34 Serie C R Girone B: 38a giornata LUNEDÌ 7 MAGGIO 2018 LA GAZZETTA DELLO SPORT

Südtirol, la piazza d’onore è di rigore

ti. Lì i padroni di casa hanno

CLASSIFICA
avuto il torto di pensare che il
più fosse stato fatto, sottovalu-
tando un Mestre che con il

E anche il Mestre entra nella storia passare dei minuti si è fatto SQUADRE PT PARTITE RETI
G V N P F S
sempre più pericoloso e che ha
PADOVA 63 34 17 12 5 44 27
sfiorato in almeno tre occasio-
SUDTIROL 55 34 15 10 9 37 28
ni nella ripresa un pari che po-
SAMBENEDETTESE 53 34 14 11 9 38 31

1La squadra (entrerà nei playoff dai quarti teva anche essere meritato.
to 6 (dal 38’ s.t. Zecchin s.v.), Fabbri
5,5; Martignago 6 (dal 32’ s.t. Spagnoli REGGIANA 53 34 14 11 9 41 35
di finale), e la matricola di ALBINOLEFFE 49 34 13 10 11 36 31
s.v.), Sottovia 5,5, Beccaro 5,5 (dal 27’
di Zanetti chiude s.t. Neto Pereira 6). (G. Zironelli, Ga-
Mauro Zironelli che, nono-
stante la sconfitta e la penaliz-
EUFORIA ZANETTI Giusta-
mente euforico nel dopogara
FERALPI SALO'
RENATE
49
48
34
34
13
12
10
12
11
10
47
34
43
31
gno, Kirwan, Boffeli, Mordini, Bonaldi,
da seconda, quella Gritti, Stensoon). All. M. Zironelli 6.
zazione di 2 punti, acciuffa lo
stesso i playoff (venerdì a casa
Zanetti: «Non ho parole per
descrivere l’importanza del ri-
BASSANO 48 34 13 9 12 38 30
PORDENONE 46 34 11 13 10 46 44
di Zironelli perde ARBITRO Cipriani di Empoli 7.
NOTE spettatori 2.000 circa; abbonati dell’AlbinoLeffe). Se dopo il fi- sultato raggiunto, anche per- MESTRE (-2) 44 34 12 10 12 40 36
schio finale la festa e la soddi- ché oltre i nostri obiettivi sta-
ma va ai playoff 212, paganti e incasso non comunicati. TRIESTINA 43 34 9 16 9 42 36
Espulso Gyasi al 29’ s.t.; ammoniti sfazione è corale, non così è gionali. Bravi i ragazzi a cre- RAVENNA 43 34 12 7 15 31 38
Gyasi, Erlic, Stefanelli, Smith e Zecchin. avvenuto negli ultimi scampo- derci con il sopraggiungere FANO 38 34 9 11 14 25 31
SÜDTIROL-MESTRE 1-0 Angoli 5-3. li d’una sfida che, con il passa- dei risultati, sintomo d’un FERMANA 38 34 8 14 12 27 36
MARCATORE Candellone su rigore al re dei minuti, si è fatta spigo- gruppo in cui ognuno ha dato SANTARCANGELO (-1) 37 34 9 11 14 34 52
5’ p.t. Francesco Bertagnolli losa e maschia. una mano al compagno. Ora ci GUBBIO 36 34 9 9 16 34 46
SÜDTIROL (3-5-2) Offredi 6,5; Erlic 6, BOLZANO riposiamo e poi vedremo di TERAMO 35 34 6 17 11 33 42
Sgarbi 6, Vinetot 6; Tait 6,5, Broh 6,5, VICENZA (-4) 31 34 8 11 15 29 39
BOMBER DI SCORTA Una gara continuare il nostro sogno».

Berardocco 6 (dal 32’ s.t. Zanchi s.v.),
Fink 6 (dal 13’ s.t. Smith 6), Frascatore
6; Candellone 7 (dal 13’ s.t. Costantino
6), Gyasi 5. (D’Egidio, Cia, Boccalari,
Oneto, Gatto, Heatley, Berardi, Cess,
Bertoni). All. Zanetti 6,5.
MESTRE (3-4-3) Favaro 6; Politti 6,
Perna 6, Stefanelli 6 (dal 38’ s.t. Rubbo
s.v.); Lavagnoli 5,5, Boscolo 6, Casarot-
V
ince il Südtirol ma è fe-
sta anche per il Mestre.
Finisce con il raggiungi-
mento d’un traguardo storico
per entrambe la sfida fra la
squadra di Paolo Zanetti, che
con questi tre punti riesce a
chiudere al secondo posto
che il Südtirol ha messo in di- Ugualmente felice Zironelli:
PROMOSSE PLAYOFF PLAYOUT
scesa in apertura, quando un «Sarebbe stato un peccato per-
ingenuo tocco di braccio in dere per una penalizzazione il
area di Beccaro, ha permesso giusto premio alla nostra sta- RISULTATI
a Candellone di battere dal di- gione. Ora testa alla sfida con ALBINOLEFFE-VICENZA 2-0
schetto Favaro, per il terzo gol l’AlbinoLeffe per proseguire in FERMANA-FANO 0-1
nelle ultime due partite del- Paolo Zanetti, 35 anni, prima questa stagione esaltante». PADOVA-GUBBIO 1-0
l’attaccante di scorta di Zanet- stagione al Südtirol LAPRESSE © RIPRODUZIONE RISERVATA
PORDENONE-RENATE 1-1
SANTARCANGELO-RAVENNA 1-1
SUDTIROL-MESTRE 1-0

ChesprecoTriestina Teramo,pariinutile AlbinoLeffe in volo: Il Fano è in salvo TERAMO-REGGIANA

TRIESTINA-SAMBENEDETTESE
3-3
1-1
è triplo sorpasso con capitan Lazzari Hanno riposato: BASSANO, FERALPI SALO’

Sambalterzoposto LaReggianaèquarta
TRIESTINA-SAMBENEDETTESE 1-1
MARCATORI Bracaletti (T) su rigore al 37’ p.t.; Miceli (S) al 30’
s.t.
TRIESTINA (4-3-3) Boccanera 5; Libutti 6, Aquaro 6,
Codromaz 6,5, Pizzul 6 (dal 42’ s.t. El Hasni s.v.); Porcari 6,5
(dal 39’ s.t. Hidalgo s.v.), Coletti 6,5, Finazzi 6,5; Mensah 6,
Arma 5,5 (dal 23’ s.t. Pozzebon 6), Bracaletti 6. (Miori, Bajic,
Troiani, Maesano, Celestri, Meduri, Acquadro, Keita, Serafino).
All. Princivalli 6.
SAMBENEDETTESE (4-4-2) Perina 7; Mattia 6 (dal 23’ s.t.
Candellori 6), Conson 6, Miceli 6, Patti 6; Rapisarda 5,5 (dal 7’
s.t. Di Massimo 6,5), Marchi 6 (dal 35’ s.t. Stanco s.v.),
Gelonese 6, Valente 7; Bellomo 6, Miracoli 5,5. (Aridità, Di
Pasquale, Demofonti, Tomi). All. Moriero 6.
ARBITRO Sozza di Seregno 6.
NOTE spettatori 2.000 circa; abbonati 2.152, incasso e quota
non comunicati. Ammoniti Bellomo, Porcari, Perina, Mensah,
Bracaletti, Codromaz e Pizzul. Angoli 7-1.
● TRIESTE Dopo una partita pazza fra rigori, pali e colpi di
scena, sulla roulette dello stadio Rocco esce un pareggio che
consente alla Sambenedettese di essere terza in classifica
grazie al vantaggio negli scontri diretti con la Reggiana, ma
non serve a nulla alla Triestina, che chiude un campionato
pieno di rimpianti: la papera del suo portiere e un rigore
sbagliato nel finale, sono solo le ultime recriminazioni in
ordine di tempo. Con un successo la Triestina sarebbe stata ai
playoff, visto che avrebbe scavalcato il Mestre.
LA PARTITA La Samb, nella partita che segnava il ritorno in
panchina di Moriero, ha dato solo qualche timido segno di
risveglio rispetto alle ultime prove. Nel primo tempo occasioni
da ambo le parti (anche un palo di Miceli), ma a spezzare
l’equilibrio è un rigore realizzato con il cucchiaio da Bracaletti,
concesso per un contestatissimo tocco di braccio di Conson.
Nella ripresa alla mezz’ora su un corner, a Boccanera che sale
in presa sfugge la palla e Miceli è pronto a insaccare. Pochi
minuti dopo altro rigore per la Triestina per un braccio di
Bellomo, ma stavolta Bracaletti si fa parare il penalty da
Perina. Nel finale anche una traversa di Valente.
Antonello Rodio
TERAMO-REGGIANA 3-3
MARCATORI Panizzi (R) al 19’ p.t.; Amadio (T) al 6’, Bobb (R)
all’8’, Bacio Terracino (T) su rigore al 19’, Napoli (R) al 38’, Ilari
(T) al 41’ s.t.
TERAMO (4-2-3-1) Calore 5; Sales 6, Caidi 6, Speranza 6,
Ventola 6; Graziano 6 (dal 31’ s.t. De Grazia s.v.), Ilari 6,5; Bacio
Terracino 6 (dal 44’ s.t. Milillo s.v.), Tulli 5,5 (dal 35’ p.t. Amadio
6), Varas 5,5 (dal 1’ s.t. Sandomenico 7); Panìco 5,5 (dal 1’ s.t.
Gondo 5). (Ricci, Pietrantonio, Diallo, Cretella, Castagna,
Mancini, Fratangelo). All. Zichella 6.
REGGIANA (3-4-2-1) Facchin 6,5; Lombardo 6, Genevier 5,5,
Panizzi 6,5; Vignali 6, Riverola 6, Bobb 6,5, Manfrin 5,5; Cesarini
6,5 (dal 20’ s.t. Napoli 6), Rosso 6 (dal 20’ s.t. Rocco 6); Cianci 5
(dal 35’ s.t. Altinier s.v.). (Viola, Narduzzo, Palmiero, Zaccariello).
All. Eberini-La Rosa 6.
ARBITRO Proietti di Terni 5,5.
NOTE paganti 1.706, abbonati 419, incasso non comunicato.
Ammoniti Graziano, Ilari, Manfrin, Facchin, Napoli e Altinier.
Angoli 7-3.
● TERAMO Il festival del gol scontenta sia il Teramo sia la
Reggiana. La squadra di casa, con il debutto di Zichella il
panchina, non trova la vittoria che voleva dire salvezza (con
sorpasso al Gubbio) e dovranno vedersela ai playout contro il
Vicenza (andata fuori casa). La Reggiana, invece, termina al
quarto posto ed entrerà in scena nel secondo turno dei playoff.
GOL SU GOL Partita dalle mille emozioni. Lo 0-1 è arrivato nel
primo tempo grazie a una prodezza di Panizzi. Nella ripresa è
successo di tutto. Il Teramo ha trovato l’1-1 con Amadio
(subentrato all’infortunato Tulli), dopo una traversa di
Sandomenico, ma ha subìto l’immediato vantaggio degli
emiliani con un tiro di Bobb (non esente da colpe il portiere
Calore). A firmare il 2-2 Bacio Terracino su rigore poi, dopo un
clamoroso errore di Gondo davanti a Facchin, la Reggiana si è
portata sul 2-3 con il neo entrato Napoli. Ilari ha fissato il
punteggio sul 3-3 prima che un palo centrato da Gondo (al 51’)
spegnesse le speranze di salvezza diretta del Teramo. Attimi di
tensione nel dopo-gara, con un battibecco tra Altinier e alcuni
tifosi di casa prima di salire sul pullman e lasciare lo stadio.
Gaetano Lombardino
Vicenza, altro k.o. La Fermana non c’è
ALBINOLEFFE 2 FERMANA
VICENZA 0 FANO
MARCATORI Ravasio al 15’, Montella al
38’ s.t.
ALBINOLEFFE (3-5-2) Coser 6;
Zaffagnini 6,5, Gavazzi 6,5, Solerio 6,5;
Gonzi 6,5 (35’ s.t. Gusu s.v.), Giorgione
7,5 (dal 41’ s.t. Coppola s.v.), Nichetti 6,5
(dal 18’ s.t. Di Ceglie 6), Sbaffo 6,5, Gelli
6,5 (dal 41’ s.t. Mondonico s.v.); Kouko 6,
Ravasio 6,5 (dal 18’ s.t. Montella 6,5).
(Chiriac, Scrosta, Pellicanò, Badan,
Bonfiglio). All. Alvini 7.
VICENZA (3-5-2) Valentini 5; Bianchi 5,
Malomo 6, Milesi 6; Ferchichi 5,5, De
Giorgio 5 (dal 41’ s.t. Bangu s.v.), Romizi
5,5, Alimi 5 (dal 22’ s.t. Lucca 5,5),
Jakimovski 5,5 (dal 22’ s.t. Salifu 5,5);
Ferrari 5,5 (dal 4’ s.t. Giacomelli 5,5),
Comi 5 (dal 1’ s.t. Tassi 5,5). (Fortunato,
Giorno, Crescenzi). All. Lerda 5,5.
ARBITRO Meraviglia di Pistoia 6,5.
NOTE paganti 151, abbonati 940, incasso
di 6.507 euro. Ammoniti De Giorgio e
Romizi Angoli 10-1.
● BERGAMO L’AlbinoLeffe batte il
Vicenza, scavalca tre squadre ed è
quinto. Contro un avversario molle, e con
la testa ai playout (contro con il Teramo),
i bergamaschi sfondano nella ripresa.
Ravasio infila Valentini in diagonale su
filtrante di Giorgione, il raddoppio è una
caparbia azione di Montella con tiro
strozzato. Per Alvini ora dovrebbe
esserci il Mestre in casa, condizionale
legato al ricorso contro i 2 punti di
penalizzazione: se venisse accolto, sfida
casalinga al Pordenone.
Federico Errante
0 ALBINOLEFFE-MESTRE
1 RENATE-BASSANO
MARCATORE Lazzari al 41’ p.t.
FERMANA (3-4-1-2) Valentini 6; Gennari
6,5, Comotto 6 (dal 32’ s.t. Nasic s.v.),
Saporetti 6; Petrucci 5, Capece 5,5 (dal
32’ s.t. Doninelli s.v.), Urbinati 5,5,
Clemente 5,5; Da Silva 4,5 (dal 6’ s.t.
Ciarmela 6); Cognigni 5 (dal 6’ s.t. Lupoli
5), Cremona 5 (dal 17’ s.t. Sansovini 5).
(Ginestra, Mane, Camilloni, Rossetti,
Maurizi, Favo, Grieco). All. Destro 5,5.
FANO (3-5-2) Thiam 6; Sosa 6,5, Magli 6,
Fautario 6,5; Lanini 6, Mawuli 6,5,
Lazzari 7, Schiavini 7 (dal 44’ s.t. Gasperi
s.v.), Pellegrini 7; Germinale 6,5, Fioretti 6
(dal 29’ s.t. Rolfini s.v.). (Nobile, Soprano,
Gattari, Danza, Melandri, Udoh, Varano,
Torelli, Fabbri, Troianiello). All. Brevi 7.
ARBITRO D’Apice di Arezzo 6.
NOTE paganti 1.072, abbonati 444,
incasso di circa 9.600 euro. Ammonito
Schiavini. Angoli 1-5.
● FERMO Con il terzo 1-0 nelle ultime 4
gare il Fano ha conquistato la salvezza
evitando il playout a cui invece accede il
Teramo. Contro una Fermana già salva,
gli ospiti hanno fatto valere maggiori
motivazioni. Gol di Lazzari sul tramonto
della prima frazione: Pellegrini ha
sfondato sulla sinistra premiando il
rimorchio del suo capitano, che con un
colpo di biliardo mancino ha regalato la
gioia più grande a Oscar Brevi, tecnico
subentrato a Cuttone il 6 novembre col
Fano ultimo in classifica. Fermana non
pervenuta, all’infuori di un palo di
Comotto in mischia.
Lorenzo Attorresi
PROSSIMO TURNO
PRIMO TURNO PLAYOFF (VENERDÌ 11):
FERALPI SALÒ-PORDENONE
PLAYOUT (SABATO 19 E 26):
VICENZA-TERAMO
MARCATORI
19 RETI Guerra (5, Feralpi Salo’).
13 RETI Marchi (2, Gubbio); Capello (5,
Padova); Costantino (2, Sudtirol).
11 RETI Sottovia (Mestre); Altinier (2,
Reggiana).
10 RETI De Sena (Ravenna); Gomez (1,
Renate); Miracoli (3, Sambenedettese);
Piccioni (1, Santarcangelo); Bacio
Terracino (4, Teramo).
9 RETI Germinale (2, Fano); Guidone
(Padova); Mensah (Triestina).
8 RETI Minesso (5, Bassano); Ferretti
(Feralpi Salo’); Arma (2, Triestina); Comi
(3, Vicenza).
7 RETI Lupoli (Fermana); Gerardi
(Pordenone); Broso (2, Ravenna);
Cesarini (2, Reggiana); Bracaletti (3,
Triestina).
6 RETI Kouko (1, AlbinoLeffe); Diop e
Proia (Bassano); M. Marchi (Feralpi
Salo’); Spagnoli (2, Mestre); Ciurria
(Pordenone); Petrella (Triestina); De
Giorgio (3, Vicenza).
5 RETI Sansovini (2, Fermana); Casiraghi
e Kalombo (Gubbio); Beccaro (2) e Neto
Pereira (Mestre); Magnaghi e
Zammarini (Pordenone); Bussaglia
(Santarcangelo); Gyasi (1, Sudtirol);
Ferrari (2, Vicenza).
4 RETI Agnello, Colombi e Sbaffo
(AlbinoLeffe); Fioretti (1, Fano);
Martignago (Mestre; 1 nel Pordenone);
Belingheri e Pulzetti (Padova); Burrai (2,
Pordenone); Cattaneo e Cianci
(Reggiana); Gelonese (Sambenedettese);
Ilari (Teramo).

De Agostini in gol Capello a quota 13 Rimpianti Ravenna

SERIE D
Albissola e Gozzano, novità in C
Riecco Pro Patria e Vis Pesaro
● Dopo Virtus Verona, Rimini, Rieti e
Potenza, ecco altre 4 promozioni. Il
Gozzano (A) va per la prima volta in C
pur perdendo in casa: il Como non ha
vinto dalla Folgore Caratese e ha
chiuso a -1; festeggia la squadra di
Marco Gaburro, miglior marcatore
Riccardo Capogna con 17 reti. Grande
ritorno invece per la Pro Patria (B)
dopo due anni, vincendo 4-1 davanti a
2.500 spettatori: è allenata dal croato
Ivor Javoric, i bomber sono Mario
Santana (15 gol) e Niccolò Gucci (11);
secondo a -1 il Rezzato, miglior attacco
della D con 84 reti. Altra novità è
l’Albissola (E), dopo la decima vittoria
di fila e la seconda promozione in due
anni: allenatore Fabio Fossati, che nei
primi anni Duemila portò il Borgo-
rosso di Arenzano dalla Seconda
categoria alla D. Infine la Vis Pesaro
(F), che ha vinto fuori casa (doppietta
di Emiliano Olcese, 20 gol in tutto)
facendo il sorpasso in extremis al
Matelica, battuto ad Avezzano: la
storica Vis (nata nel 1898) è allenata
da Gianni D’Amore, che era stato
promosso dalla Juniores a marzo
dopo l’esonero di Riolfo.
LO SPAREGGIO Nel girone I la C sarà
assegnata domenica nella sfida tra la
matricola Troina e la Vibonese, che
punta al ritorno in C dopo un anno:
entrambe hanno vinto in trasferta.
MARCATORI Chiude a 30 reti Carlo
Ferrario (Pergolettese), seguito da
Emilio Volpicelli (Francavilla Pz) a 29.
RETROCESSE Sono già 26: Derthona,
Castellazzo, Grumellese, Dro, Roma-
nese, Montebelluna, Calvi Noale, Liven
-tina, Abano, Sansepolcro, Corregge-
se, Colligiana, Finale, Argentina, Mon-
tecatini, Monticelli, Fabriano Cerreto,
Nerostellati, Tortolì, Anzio, S. Teodoro,
Manfredonia e Sporting Fulgor, Palaz-
zolo, Paceco e Isola Capo Rizzuto.
PLAYOFF Via alla serie di spareggi
per determinare la griglia di eventuali
ripescaggi in C. Si parte domenica:
Como-Pro Sesto e Caronnese-Chieri;
Rezzato-Darfo e Pontisola-
Pergolettese; Campodarsego-Adriese
e Arzichiampo-Mantova; Imolese-
Sangiovannese e Forlì-Fiorenzuola;
Sanremo-Viareggio e Ponsacco-Real
Forte Querceta; Matelica-L’Aquila e
Avezzano-Pineto; Albalonga-Latina e
Atletico-Trastevere; Cavese-Cerignola
e Altamura-Taranto; Troina o
Vibonese-Igea e Nocerina-Ercolanese.
PLAYOUT Saranno appena 10
(nessuno nel C) su 18 e si gioca il 20:
OltrepoVoghera-Varese; Casale-
Varesina; Lumezzane-Ciserano;
Castelvetro-Mezzolara; Rignanese-
Scandicci; San Nicolò-Jesina; Lanusei-
Nuorese; Turris-Aversa N.; Sansevero-
Frattese; Palmese-Ebolitana.
Roberto Cominoli
Ma replica De Luca Il Padova fa festa
e il Renate esulta Gubbio, k.o. felice
PORDENONE 1 PADOVA
RENATE 1 GUBBIO
MARCATORI De Agostini (P) al 1’ p.t.; De
Luca (R) al 36’ s.t.
PORDENONE (4-3-3) Perilli 6; Formiconi
5,5, Stefani 6, Bassoli 6, De Agostini
6,5; Misuraca 5,5, Burrai 6, Zammarini
5,5; Nocciolini 5,5 (dal 14’ s.t. Bombagi
6), Magnaghi 6 (dal 40’ s.t. Gerardi s.v.),
Berrettoni 6 (dal 31’ s.t. Cicerelli 5,5).
(Mazzini, Peressutti, Nunzella, Visentin,
Caccetta, Silvestro). All. Rossitto 5,5.
RENATE (4-4-2) Cincilla 6,5; Mattioli 6,
Di Gennaro 6, Teso 6, Anghileri 6;
Piscopo 5,5 (14’ s.t. Ferri 5,5), Fietta 5,5
(31’ s.t. De Micheli s.v.), Scaccabarozzi 6,
Lunetta 6 (dal 32’ p.t. Finocchio 6);
Gomez 5,5 (dal 14’ s.t. De Luca 6), Palma
6. (Di Gregorio, Vinci, Malgrati,
Confalonieri, Mutti). All. Cevoli 6.
ARBITRO Lorenzin di Castelfranco
Veneto 6.
NOTE paganti 1.790, abbonati 560,
incasso di 12.100 euro. Ammoniti
Misuraca e Scaccabarozzi. Angoli 9-3.
● PORDENONE Il pareggio definisce gli
accoppiamenti dei playoff: venerdì il
Renate, che ha chiuso settimo,
affronterà in casa il Bassano; il
Pordenone invece è arrivato nono e
sarà costretto ad andare in trasferta
contro la Feralpi Salò. Per 81’ la
situazione è stata diversa: il Pordenone,
avanti con il colpo di testa dell’eterno De
Agostini, sognava il sorpasso proprio sul
Renate, poi è svettato anche De Luca
che ha regalato ai suoi la possibilità di
giocare il primo turno in casa.
Marco Agrusti
1 SANTARCANGELO
0 RAVENNA
MARCATORE Capello al 26’ p.t.
PADOVA (4-3-1-2) Bindi 7; Salviato 6,5,
Cappelletti 6,5, Trevisan 6,5, Contessa
6,5 (dal 16’ s.t. Zambataro 6,5); Serena
6,5, Pinzi 6,5 (dal 26’ s.t. Zivkov s.v.),
Belingheri 6,5 (dal 26’ s.t. Cisco s.v.);
Pulzetti 7 (16’ s.t. Bellemo 6,5); Candido
6,5 (dal 45’ p.t. Piovanello 6,5), Capello 7.
(Merelli, Burigana, Ravanelli, Russo,
Fabris, Lanini, Marcandella). All. Bisoli 7.
GUBBIO (3-5-2) Battaiola 6; Fontanesi 6
(dal 32’ s.t. Bazzoffia s.v.), Burzigotti 6,
Piccinni 6,5; Kalombo 6,5, Valagussa 6
(dal 10’ s.t. Giacomarro 6), Bergamini 6,5
(dal 16’ s.t. Ciccone 6,5), Malaccari 6,
Pedrelli 6 (dal 32’ s.t. Lo Porto s.v.);
Casiraghi 6 (dal 16’ s.t. Jallow 6,5),
Marchi 6. (De Vincenzi, Paolelli,
Sampietro, Dierna). All. Sandreani 6,5.
ARBITRO De Angeli di Abbiategrasso
6,5.
NOTE paganti 3.702, abbonati 3.555,
incasso di 18.543 euro (senza quota
abbonati). Amm. Burzigotti. Angoli 7-4.
● PADOVA Il Padova chiude a 63 punti e
continua la festa, guardando al futuro:
avanti fino al 2020 con Bisoli e il d.g.
Zamuner. Il Gubbio, nonostante il k.o., è
salvo: un’impresa che porta la firma di
Alessandro Sandreani, figlio di quel
Mauro che negli anni ‘90 era stato
l’allenatore che aveva condotto il Padova
in A. All’Euganeo protagonista è stato
Capello (13° gol). Nel secondo tempo
Bergamini ha preso un palo, con il
Gubbio pungente fino al fine.
Andrea Moretto
E il Santarcangelo
brinda alla salvezza
1 E’ addio al Prato
1 ● Il girone A ha concluso
MARCATORI Di Santantonio (S) al 30’
p.t.; Maistrello (R) al 26’ s.t.
SANTARCANGELO (4-3-3) Bastianoni 6;
Maloku 6 (dal 18’ s.t. Maini 6), Lesjak 6,
Briganti 6,5, Sirignano 6; Di Santantonio
7, Dalla Bona 6, Moroni 6 (dal 18’ p.t.
Dhamo 6); Capellini 6 (43’ s.t. Spoliarits
s.v.), Strkalj 6,5 (dal 18’ s.t. Gaiola 6),
Spoljaric 6 (dal 1’ s.t. Bussaglia 5,5).
(Moscatelli, Iglio, Bondioli, Soumahin,
Tommasone, Broli, Vegh). All. Zeman 6.
RAVENNA (4-3-3) Venturi 6; Magrini 6,5
(dal 40’ s.t. Capitanio s.v.), Lelj 6,
Venturini 6, Rossi 6; Piccoli s.v. (dal 10’
p.t. Sabba 6,5), Papa 6, Selleri 7;
Costantini 6 (dal 1’ s.t. Maistrello 7), De
Sena 6, Maleh 6,5. (Gallinetta, Barzaghi,
E. Ballardini, Ronchi, Centonze, Ierardi,
Broso). All. Antonioli 6,5.
ARBITRO Volpi di Arezzo 6,5.
NOTE paganti 450, abbonati 313, incasso
di 6.220 euro. Ammoniti Dalla Bona,
Bussaglia e Selleri. Angoli 2-2.
● SANTARCANGELO (Rn) Playoff
mancati per il Ravenna (vincendo
avrebbe superato il Mestre) e salvezza
per il Santarcangelo: questi i verdetti
della gara. L’1-0 di casa è generato da
una bella serpentina di Strkalj, dal suo
tiro e dal tap-in di Di Santantonio sulla
respinta di Venturi. L’1-1, meritato, è di
Maistrello, che arriva prima di tutti a
metà ripresa su un cross di Sabba.
Ravenna a spingere con più gambe,
Santarcangelo a resistere e in attesa dei
buoni risultati dagli altri campi.
Loriano Zannoni
GIRONE A
Questi i playoff:
derby a Carrara
sabato il campionato
scrivendo i suoi verdetti. Gli
ultimi 90’ hanno avuto un
esito clamoroso soprattutto
in coda, mentre in zona
playoff più o meno ci sono
solo state conferme.
PLAYOFF Il primo turno di
venerdì sarà Viterbese-
Pontedera, Carrarese-
Pistoiese e Piacenza-Giana. Il
Monza è arrivato quarto ed
entrerà nel turno successivo,
poi toccherà al Pisa (terzo) e
all’Alessandria (in quanto
vincente in Coppa Italia) e
infine nei quarti di finale
entrerà il Siena (secondo).
PLAYOUT Solo una sfida, tra
Cuneo (andata in casa) e
Gavorrano: il Prato ha perso
ed è retrocesso diretto.
CLASSIFICA Così alla fine:
Livorno p. 68; Siena 67; Pisa
61; Monza e Viterbese 58;
Alessandria 56; Carrarese
55; Piacenza (-2) 50; Giana,
Pistoiese e Pontedera 46;
Lucchese 44; Olbia 43; Pro
Piacenza 41; Arzachena 39;
Arezzo (-15) 37; Gavorrano
(-2) 34; Cuneo 32; Prato 26.