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Politecnico di Torino Fondamenti di Meccanica Applicata

CeTeM
1 Esercizi

Esercizio 14

In figura è rappresentato un paranco costituito dalle pulegge 1 e


2, rispettivamente fissa e mobile, su cui si avvolge una fune
ideale, e dal carico sospeso 3, avente massa m, vincolato al
centro della puleggia 2 mediante una cerniera. Sono noti i
seguenti dati: rp = 20 mm (raggio dei perni A e B); ϕ = 30°
(angolo di attrito nei perni); m = 50 kg (massa del carico); d =
200 mm (diametro delle pulegge).
Determinare la forza F necessaria per sollevare e abbassare il
carico 3 a velocità costante nei due casi:
1) attrito trascurabile nei perni A e B;
2) attrito non trascurabile nei perni A e B.
[1) Fsalita/discesa = 245.2 N
2) Fsalita = 329.7 N; Fdiscesa = 180.6 N]

1) Assenza di attrito – carico in salita o discesa


I diagrammi di corpo libero del carico e delle pulegge sono:

Per l’equilibrio del sottosistema III: R2 = mg


R
Per l’equilibrio del sottosistema II: T1 = 2
2
Per l’equilibrio del sottosistema I: F = T1
mg
Si ottiene quindi: F= = 245.25 N
2

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Data ultima revisione 20/03/01 Autore: Stefano Pastorelli
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2) Attrito nei perni A e B – carico in salita.


I diagrammi di corpo libero del carico e delle puleggie sono:

Le reazioni vincolari R1 e R2 sono tangenti ai cerchi di attrito di centri A e B aventi raggio ρ :


ρ = r p sin ϕ = 10 mm
Per l’equilibrio del sottosistema III: R2 = mg
d 
Per l’equilibrio del sottosistema II: T1 d = R2  + ρ 
2 
d  d 
Per l’equilibrio del sottosistema I: F  − ρ  = T1  + ρ 
2  2 
2
d 
 + ρ
2 
Si ottiene quindi: F = mg = 329.72 N
d 
d − ρ 
2 

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Data ultima revisione 20/03/01 Autore: Stefano Pastorelli
Politecnico di Torino Fondamenti di Meccanica Applicata
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1 Esercizi

3) Attrito nei perni A e B – carico in discesa.


I diagrammi di corpo libero del carico e delle puleggie sono:

Le reazioni vincolari R1 e R2 sono tangenti ai cerchi di attrito di centri A e B aventi raggio


ρ = 10mm :

Per l’equilibrio del sottosistema III: R2 = mg


d 
Per l’equilibrio del sottosistema II: T1 d = R2  − ρ 
2 
d  d 
Per l’equilibrio del sottosistema I: F  + ρ  = T1  − ρ 
2  2 
2
d 
 − ρ
2  =
Si ottiene quindi: F = mg 180.59 N
d 
d + ρ 
2 

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