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pocket

CESARO DONA
UN “FIORELLA”
A GIOSI
La Provincia sborsa 53 mila euro
per far cantare la compagna Mannoia
...e il Comune di Ischia ringrazia!

ARRIVANO LE RUSPE A ISCHIA


Richiesto il mutuo per l’abuso di Via Montagna, 73
primo piano

Il 22 luglio scorso il
Comune di Ischia ha
richiesto il mutuo alla
Cassa Depositi e
Prestito
Dopo la presa per i
fondelli del Parlamento
i Sindaci sfilano
davanti ai giudici solo
per “loro”e noi
restiamo senza
soluzioni...

LE RUSPE PRESTO
ANCHE A ISCHIA
35.435,79 € per demolire in Via Montagna, 73

N
Il precedente ad Ischia on ci siamo an- Lo scorso 17 dicembre il dr
LA DEMOLIZIONE cora svegliati Antonio D’Alessio della
COCCODÈ dall’incubo de- Procura Generale presso il
Sembra che le demolizioni molizioni. Anche l’estate è Tribunale di Napoli invi-
da parte del comune di passata e purtroppo Ni- tava il comune di Ischia a
Ischia siano già state cola, Nuccia, Luigi e Fran- richiedere alla CDP, tito-
diverse, ma quella del cesco non hanno lare del fondo per le demo-
pollaio a Campagnano insegnato niente. Proprio lizioni dei manufatti
resta nella memoria di niente. Case demolite. abusivi, il finanziamento
tutti. Io ci sono stato di Case abbattute. Sogni di quale anticipazione delle
persona ed ho visto galli e vita distrutti. Giustizia ap- spese per procedere nel
galline. Il signor Arcangelo plicata. Camerette colo- più breve tempo possibile
ha autodemolito le sue due rate, orti coltivati, rose al materiale abbattimento
tettoie e qualcuno ha curate oggi sono il ricordo dell’immobile di Antonio
esclamato “Finalmente di un tempo non tanto lon- Di Meglio in Via Monta-
giustizia ripristinata”sì, tano. Era novembre del gna, 73 ad Ischia.
ma fino a che punto?.... 2009, siamo a settembre La storia di Antonio non è
2010 e non è cambiato poi tanto diversa da tutte
niente. quelle che abbiamo impa-
I Sindaci
ci hanno
abbandonato
Sono trascorsi giorni ine-
sorabili, quando la parola
demolizione era in ogni
discorso, su ogni bocca.
Quando consiglieri comu-
nali di opposizione e di
maggioranza avevano la
soluzione migliore per
bloccare la Procura e le
sue ruspe. Proposte di de-
libere, consigli comunali,
giunte, riunione dei capi-
gruppo, consigli comunali
uniti: tutte prese per i fon-
delli. Presto Antonio Di
Meglio, ad Ischia, vedrà il
suo abuso demolito! Dalla
politica quale risposta?
Nessuna, tranne una
grande presa per i fondelli
da parte del Parlamento.
E’ impossibile dimenticare
che la maggioranza si è
rato a scoprire. Storie di ma... l’ente di Via Iasolino fatta bocciare l’emenda-
“semplici” costruzioni abu- ha una sua bella parte di mento “salva prime case”
sive, fino a poco fa note a responsabilità condivisa perché in 61 erano al bar a
tutti, che da novembre con gli altri municipi iso- prendere il caffè!
2009 cominciano ad inca- lani e più ancora della Pro- E la politica locale? Peg-
gio che andar di notte.
strarsi nel pettine della vincia di Napoli: quella di
Nel siracusano e con la
giustizia. non aver prodotto ancora Procura di Santa Maria
35 mila euro (26.272,87 nulla di utile alla causa di Capua Vetere i sindaci, ri-
per le opere demolitorie e troppe “vittime” che li peto i sindaci, hanno sot-
9.162,92 per spese tecni- hanno votati. toscritto un protocollo
che) ai quali andranno ag- Ora si aspetta solo l’ok da d’intesa per gestire le
giunte anche tutte le parte della CDP (che do - opere demolitorie dando
spese relative all’invio delle vrebbe arrivare tra non delle priorità. I nostri?
forze dell’ordine e di molto) e l’arrivo delle Sappiamo che hanno sfi-
quant’altro necessario. “ruspe di Stato” per la lato innanzi al pool dei
giudici anti “mattone”
Nella condizione attuale, prima demolizione ordi-
solo per difendersi. E per
ovviamente, il Comune di nata dalla Procura della difendere noi? E per fer-
Ischia non può sottrarsi Repubblica nel Comune di mare le demolizioni, al-
all’accensione del mutuo Ischia. meno per le prime case?
copertina | ischia

Il miracolo E Cesaro passa un asso Ischia (PD) l’opportunità di


del consigliere vincente a Ferrandino. vendersi alle prossime ele-
Sembra stranissimo, ma zioni un concertone gratis
di minoranza poi non più di tanto, che la come quello della Mannoia.
Provincia (PDL) metta a di- Seguendo la logica la Man-
sposizione del Comune di noia si sarebbe dovuta esi-

53.000 per Fiorella


...e pensare che a Sant’Anna sarebbe costata 45
Sì, alla Provincia di Napoli, porta... Ischia è arrivata una big
il concerto della compa- Ma, oltre alla polemica che della musica italiana. Con-
gna Fiorella è costato circa sviluppiamo nelle pagine certo delle grandi occa-
53 mila euro. Un regalo di successive, è giusto fare sioni, palco spettacolare e
Cesaro a Ferrandino... ops una riflessione politica Piazza Grande (San Giro-
a De Siano! (niente si muove senza po- lamo) pronta ad ospitare
E possiamo leggerlo così litica) sul retro di questo l’evento. Se a luglio, per il
senza nessuna paura di es- evento. concerto del tenore
sere smentiti. Il concer- Il legame forte che unisce “amico” di Lello è andato
tone di Fiorella (politica a Ischia con la Provincia si tutto liscio secondo le
parte è sempre stata una chiama Giosi Ferran- menti argute del diparti-
comunistona) doveva te- dino. Purtroppo per noi, mento turismo del Co-
nersi durante la Festa di però, Giosi è un semplice mune di Ischia e del
Sant’Anna... tant’è che su consigliere di minoranza. Sindaco (la restante parte
un noto quotidiano regio- Un ruolo importante dell’amministrazione non
nale venne pubblicizzato senza dubbio ma che per aspira a questo, ma a ben
l’evento per il 29 luglio al le sorti delle decisioni pro- altro) sarebbe dovuto an-
Piazzale Aragonese, ma vinciali a favore o contro dare liscio anche per Fio-
l’accordo sfumò e portò via Ischia poco può, almeno rella. Peccato che la
anche la possibilità di ri- questo ci ha fatto credere compagna Mannoia tira
sparmiare circa 8 mila Domenico De Siano un po’ di più della musica
euro. Sì, perché a Luglio, dopo 5 anni di assoluta classica e che gli oltre
Fiorella costava la bellezza inattività politica. 2000 spettatori del con-
di 45 mila euro, ad Agosto E proprio in virtù di questo certo sono stati stipati
53.000 più o meno. Ma, fa- legame tra Ischia e la Pro- come sardine tra le pol-
cendo un’analisi distaccata vincia (mica avete pensato troncine autorità, le sedie
sono soldi della Provincia, da tra Giosi e Domenico?... libere, i tavolini dei due bar
mica nostri? Che ce ne im- cattivi pensatori) che ad a consumazione obbligato-
bire - gratis – a Lacco C’è poco da fare... il nostro tere i pugni sul tavolo e a
Ameno comune certa- consigliere di minoranza pretendere che anche
mente destroso, ma la riesce a far sentire la sua Ischia beneficiasse di inter-
scelta è voce, a venti provinciali.
caduta sbat- Potere della minoranza!
su Ischia. Il Concerto di Ma ci credete?
Fiorella Mannoia ha aperto
una nuova era: quella dei
consiglieri d’opposizione ultra
efficienti. Per fare un esempio è
come se a Forio si tenesse un
concerto pro Gaetano Colella e Nicola
Nicolella o a Barano pro Maria Di Scala Il bello è
o a Serrara pro Garibaldi o a che per favorire i
Casamicciola pro Maurizio Pirulli o a Bar's della Piazzetta,
Lacco Ameno pro Carmine per il concerto, era
indicato ai tavolini:
ria di dieci Monti... Secondo voi è Consumazione obbligatoria
euro, e le co- possibile? Alla euro 10.- quindi... anche un
struzioni di Provincia, sì! bicchere d'acqua è costato tanto...
fronte... Disatten- alla faccia del concerto gratuito!!! Mi
zioni alle quali siamo chiedo, forse è stato finanziato dai Bar's
in questione. Al contrario
abituati, vero fantastici tre il bisognerebbe amonirli perchè
del turismo ad Ischia? Ma buon Luigi dovevano applicare la lista-bar
su questo la cronaca del- Mattera che coi prezzi abituali. Non
l’amico “concertista” è continua a criticare credete? - Guerino
molto chiara (la trovi nelle il sindaco Ferrandino Cigliano
pagine successive). e che aspira alla candi-
Dicevamo 53.000 euro datura a sindaco nel PDL
che dalla Provincia pio- anche se, sembrerà strano, Enzo Ferrandino: gente
vono ad Ischia con ma il partito della destra, a con tanti voti che sa incas-
estrema facilità, wow! Un Ischia, è ancora inesi- sare e che, a differenza del
vero miracolo del consi- stente... mica Domenico PDL, si sa anche organiz-
gliere di minoranza? Incre- sta servendo un altro as- zare. Non a caso il buon
dibile, veramente sist al suo amico Giosi? Sindaco Ferrandino ama
incredibile. Il binomio di C’è da crederci. dichiarare che è felice di
ferro, De Siano – Ferran- I veri tormenti, infatti, per aver contro Stefano Pet-
dino, produce ancora frutti. Giosi non stanno dall’altra torino e Paolo Ferran-
La prima mela è stata la parte della barricata dove dino... chissà perché.
“non candidatura”, poi dal al massimo si può trovare Certo, poi c’è la scheggia
mazzo è sbocciato il fior di contro Davide Conte e “impazzita” di Luigi Te-
Sandro (Iannotta), poi Giuseppe Di Meglio, lese che, siamo certi, starà
si aggiunge Fiorella... Un bensì si chiamano Isidoro meditando la sua ven-
fronte comune che mette, Di Meglio, Carmine Ber- detta, ma i giochi sono an-
certamente, in imbarazzo nardo, Antonio Pinto, cora troppo aperti...
copertina | ischia

PH: FOTOGIGIO 2010


Il concerto della compagna Fiorella

LE SEDIE
IN PIAZZETTA
SAN GIROLAMO
LA SERA
DEL CONCERTO

1.780 CIRCA

240
LE SEDIE DEI BAR
CON CONSUMAZIONE
160
80 + 80
LE SEDIE
OBBLIGATORIA € 10 AUTORITA’:
120 DAL GATTO
BIANCO
12O DAL CAFFE’
VITTORIA
copertina | ischia

Mannoia in Piazza Grande


di Filippo il bello

Alla fine l’unico a spellarsi le mani per il con- quando amministrava il Comune di Casa-
certone era Cesare dell’omonima piazza. micciola, piazze, concerti (dove i più contenti
Consumazioni a gò-gò, e quindi danaro fre- erano gli imbucati), vasi di fiori, fontanine e
sco. Solo non gli è andato giù il fatto che luci, tante luci. E’ un teorico della chiarezza
fosse stato messo sullo stesso piano del al Comune. E poi da bravo psicologo (Giosi
Gatto Bianco, ma come lui è anche questo e lo ha dimo-
Cesare ed il suo bar, sede strato sul campo) tiene tutti
abituale dei bighellona- sedati con leggerissime po-
menti degli sfaccendati am- Il 26 agosto le locan- zioni a base di valeriana, fiori
ministratori comunali, dine del concerto di d’angelo ed altri intrugli, di-
appaiato al sottoposto bar ri- Fiorella non erano modochè cittadini e consi-
vale a cui sono state asse- pronte, gli inviti sì! glieri vivono in una sorta di
gnate lo stesso numero di La pubblicità sul quoti- limbo: sono vigili ma impo-
sedie 80. Ma gli amministra- diano regionale è stata tenti. La sua amministra-
tori non si sono dati peso dei fatta il 29 luglio. zione sembra un Ufficio
mugugni cesariani, avevano Certo che al diparti- Marittimo dove c’è gente
messo a segno un altro mento turismo non si che si imbarca ed altra che
colpo: dopo i biglietti della litigano da soli... ma si sbarca, i primi sono a libro
festa di S. Anna e dopo la con quella testa? paga ed i secondi sotto
mangianza di quelli del- cassa marittima e così son
l’Expo, dove i consiglieri mu- tutti contenti. Giuntarella
schilli hanno finalmente poco rappresentativa? E
visto riconosciuto il loro ruolo con abbon- meno male perché ogni volta che si esibisce
danti assegnazioni di ingressi gratuiti, si uno degli assessori (fatte le debite eccezioni
sono divisi 240 posti autorità (non sapevo –e qui tutti si sentiranno eccezioni-) succe-
che ad Ischia ce ne fossero tante) che con dono sfracelli. Il paese cammina a due velo-
un rapido calcolo induttivo e deduttivo signi- cità? E che ci frega dobbiamo vivere il
ficava mettere a bordo qualcosa come 500 quinquennio senza infamia e senza lode, tra
voti con la o aperta. Un’altra grande opera- volute di sigari avana sfumare le esigenze
zione clientelare che si aggiunge ai consi- dal popolo e prediligere la seconda velocità,
glieri migratori, ai professionisti arruolati, ad quella lenta per andare lontani e vivere a
ex consiglieri ed assessori ingaggiati, addi- lungo. I golden boys, quelli su cui si riversa-
rittura a famiglie di bazzicatori della politica vano le speranze degli ultimi illusi, hanno
cartellinati, insomma una tartanella che fatto fetecchia? E chi se ne importa tanto
sarpa tutto. Giosi per cortesia, quando sarai abbiamo saputo distribuire incarichi e posti
arrivato al 100% dei votanti, fammi un fi- che ci garantiranno la rielezione. Il paese va
schio cosi ci mettiamo tutti col cuore in alla malora? E allora? Mica siamo i soli, tutta
pace. Giosi non è fesso, infatti sta usando ad l’isola va in malora e aver compagno a
Ischia la stessa tecnica amministrativa di duol…E chest’è.
luigi
GIO’, &
HAI VISTO giosi
CON LE
SEDIE TI AVEVO
SIAMO DETTO
ANDATI CH’
STRETTI FACEV ‘M
SUL
FIGURELL..

PH: FOTOGIGIO 2010


copertina | ischia

Fiorella oltre le sedie


Il racconto di chi non ha trovato posto

Sabato sera dopo una paritetica sfortuna.... la prodighi in ogni attenzione,


lunga attesa e una grande gente (io non sto sicura- ed una notevolissima pre-
pubblicità, partita addirit- mente dimenticando di es- senza di autorità.
tura con largo sere parte della gente). Evidentemente c'è
anticipo, c’è stato il tanto Sabato lo spettacolo dato stato il summit di tutte
agognato concerto di Fio- dalla Mannoia è stato bel- le autorità oggi pre-
rella Mannoia! lissimo, e lo spettacolo che senti sulla terra, altri-
Pensate che un noi menti non si
mese fa “il Mat- spiegherebbero tutti
tino” dava nelle pa- questi posti a sedere.
gine spettacolo, POLEMICHE Ora veniamo alla descri-
ampio risalto al Le sedie zione della zona
e il concerto Rock ...
concerto dell'arti- Il dipartimento turismo del esterna alle tran-
sta al Piazzale Comune di Ischia non ne riesce ad senne, se dentro era
delle Alghe, il azzeccare una. Con Fiorella il un paradiso, al-
giorno 29 luglio... pubblico non voleva le sedie, con la l'esterno non po-
no, non ho sba- PFM invece si. Lo diciamo da tempo, teva che essere un
gliato a scrivere, ma al dipartimento, tra le tante cose inferno! Assenza
manca anche una dose di buon senso,
proprio il 29 luglio ma ci abbiamo fatto l’abitudine... totale delle forze
e proprio al piaz- Ormai Boccanfuso non ci dell'ordine, fuori la
zale delle alghe!!! meraviglia più, ma da Lello e chiesetta di S. Giro-
Vabbè, cosa vo- Pierino ci aspettiamo lamo c'era uno
lete che sia un ba- qualcosa di più! stretto corridoio, poco
nalissimo errore di più di un metro, dove
date e di location, erano assiepati tutti quelli...
evento di “ordinaria con i santi all'inferno, e
amministrazione” in Ischiatani abbiamo dato ai nello stesso metro di spazio
questo paese! nostri ospiti è stato indeco- dovevano passare le per-
Breve inciso, il Padre roso. Gran parte della sone che si dirigevano da
Eterno ha dato a tutti piazza era transennata ed Ischia Porto a Ischia Ponte
quanti noi le stesse cose ed occupata da posti a sedere, e viceversa.
opportunità, quindi a noi all'interno di quest’area Qualcuno di questi ha
che ci ha dato il posto più “paradisiaca” vi era una di- avuto un malore ma
bello del mondo, ha rite- screta presenza delle forze fortunatamente è stato
nuto dover bilanciare que- ordine, una portato fuori dalla zona
sta grande fortuna con una bella presenza di camerieri infernale facendolo
passare sulle teste dei
'dannati', i bambini nei
carrozzini fortunatamente
non hanno riportato grossi
danni. Il tutto sotto gli
occhi di turisti esterefatti.
Ed ora vengono una serie
di domanda. Perchè orga-
nizzare uno spettacolo di ri-
chiamo così massiccio in
un posto non adeguato?
Perchè mettere sedie che
riducono la capienza di un
posto così piccolo?
Da quando in quando i
concerti di musica pop al-
l'aperto si vedono seduti?
Ma chi è il genio che orga-
nizza questi spettacoli... e
sabato sera dov’era?
Queste sono tutte do -
mande alle quali non
avremo mai una risposta.
L'unica risposta l’ha data
Fiorella Mannoia con la sua
infinita classe.....
«Ah che sarà che sarà quel
che non ha governo ne mai
ce l'avrà / quel che non ha
vergogna ne mai ce l'avrà
quel che non ha giudizio.
Ah che sarà che sarà quel
che non ha governo ne mai
ce l'avrà / quel che non ha
vergogna ne mai ce l'avrà
quel che non ha giudizio» PH: FOTOGIGIO 2010
sport | calcio

L’Ischia è morta
per colpa loro
De Vivo,
Di Costanzo,
Bazzoli,
Mennella,
Ferrandino e...
Sasso

I
schia, Ischia, Ischia” un Peccato che queste ultime, morte (perché morte c’è
incubo che mi accom- le ceneri, fossero vecchie e stata) sono gli attuali De
pagna da troppo tempo stravecchie, ma ora si chia- Vivo, Di Costanzo, Bazzoli,
e mi stanca più di ogni mano “nuove”. Sasso, Mennella e Ferran-
cosa, ma sono felice per l’al- Prima la Martos con la dino in nome degli impren-
tro lato della medaglia, spinta locale di Enrico, poi ditori che sono al suo
“Ischia, Ischia, Ischia” emo- l’altro Enrico (non Buono) seguito. Raccozzaglia di
ziona tanti ischitani, fa pal- ma Scotti e poi ancora Ma- gente che, colpevolmente
pitare il cuore di tanti tifosi rena si sono succeduti al ta- nascosta, ha aspettato la
e smuove le tasche di volo col Sindaco. Riunioni, morte della fenice Ischia.
pochi imprenditori, addirit- incontri, parole, pagine di Perché nonostante gli
tura fa muovere passi ve- giornale, trasmissioni tele- sforzi il morto c’è stato! Ora
loci al Sindaco di Ischia (ah, visive, polemiche, scher- tutti d’accordo, tutti felici. Il
se per il paese, caro Giosi, mate, ancora parole a Commissario speciale Gio-
avessi lo stesso piglio…). vuoto. Nomi in coda che si vanni Sasso (deviviano
Forse la medaglia va vista rincorrevano senza sapere doc) sembra stare in linea
non dal mio lato, anche se dove andare… eppure anche con il martossian-
esiste e reclama il suo, indi- ognuno ha voluto azzup- buono Alessandro Mollo e,
scutibile, rispetto! pare il suo pezzo di pane mentre lo zombi gialloblu
In questa calda estate ho nelle ceneri della squadra muove i primi passi, la-
seguito la fenice forma- morta. sciando sul terreno di gioco
zione ischitana: prima mo- E sono tutti colpevoli di orme franchesteniane, si
rire, poi ancora morire e poi averla fatta morire. Ma più legge (voce del verbo leg-
risorgere dalle sue ceneri. di tutti i colpevoli della gere) nell’aria un’atmosfera
di ipocrita pace fatta in
nome e per conto della
“bandiera”, della “squadra”,
della “società”.
Contenti loro, contenti
tutti! Come è contento An-
tonio Calise che se ne è
uscito leggero leggero, ci
ha “rimesso” solo il vestiario
(commissionato alla GI-
VOVA)… e non le somme
che aveva promesso… la
lettera “senza nome” di Da-
vide Conte è stata un’occa-
sione troppo ghiotta da
non essere presa al volo,
tanto in “nome dell’Ischia”
si può tutto e più di tutto…
Auguri a destra, auguri a si-
nistra, complimenti sopra e
sotto e si parte verso Pi-
sticci accompagnati da un avanti qualcosa di Scotti e giochi bene la sua partita
ipocrita coro “forza Ischia”. compagni non sia mai. IVA, ops, scusate volevo
Pubblichiamo il verbale del- Nuova Ischia… ma quale dire partita di calcio…
l’assemblea dell’Ischia e vi bugia peggiore si può pro- Extra per il
invito a leggere la data. clamare. De Vivo, Di Co- Commissario Sasso
Prima non si poteva vero? stanzo, Bazzoli, Mennella Caro Giovanni non hai
Prima non si poteva uscire (che lo scorso anno di- bisogno di suggerimenti, ma
allo scoperto? chiarò in TV che la società per la prima partita in casa,
No, prima bisognava far non aveva problemi econo- ricordati che per le riprese
morire – senza dubbio – mici e dopo un mese circa TV, le televisioni devono
quello che c’era. Ci vuole furono svincolati tutti i gio- aver pagato i diritti alla
un taglio con il passato. Mi catori!!!) … Nuovo? Che? Lega…Sarebbe un peccato
raccomando… questa Nuovo? Ma fateci il pia- sprecare i 250 mila a tua
“nuova” (hahahahah) Ischia cere… Speriamo solo che disposizione per pagare le
dovrebbe mai portare questa “nuova” società multe…
AENARIA
fatti curiosità persone storie satira
Federico ha scalato
l’Olimpo
api di Stato, delega- alta, in un inglese semi-per- non si vede in tutte le cu-

C zioni in visite uffi-


ciali, i Reali Sauditi,
Reali destituiti o solo di ge-
fetto, intercalate da qual-
che parolina in dialetto
napoletano e all’occorrenza
cine. Eppure il nostro gio-
vane Federico ha aggiunto
alla dotazione dei propri ra-
nerazione e di “conto cor- qualche brutta parola rigi- gazzi il più semplice dei
rente” sono i clienti abituali damente in greco per farsi cucchiaini. Ad ognuno i
che generalmente frequen- capire per bene (quattro le suoi vezzi! E se proprio di
tano il Grande Bretagne estati vissute al GOLA di vezzi vogliamo parlare,
Roof Garden Restaurant Mykonos). Non facile il ca- ogni tanto si prende il lusso
capitanato dallo Chef ita- rattere del nostro Federico, di essere ospitato “forzata-
liano Federico Della Vec- ma utile per riuscire a det- mente” in una delle suite
chia ad Atene. tare i tempi di una cucina che l’albergo offre, non
28 anni, giovane figlio del- che lui indirizza verso la sempre per sua volontà ma
l’Isola d’Ischia dal dicembre perfezione. solo perché stiamo par-
2010 a capo di uno dei Taccuino, penna, telefono lando del Grande Bretagne
primi ristoranti d’Atene. E cellulare con fotocamera di Atene, in piazza Sin-
che sia figlio d’Ischia lo si per immortalare la “mise tagma, la piazza del Parla-
capisce affacciandosi in en place”, e CUCCHIAINO. mento greco che nella
una cucina, tanto piccola Ebbene sì! Cucchiaino. Im- storia recente è stato tea-
quanto produttiva, dove porre ai propri chef di par- tro degli scontri di una crisi
l’inglese la fa da padrone tita l’obbligo d’assaggiare i che in Europa sta creando
ma guai a farlo arrabbiare; piatti che da lì a poco sa- non pochi problemi, bloc-
una serie di disposizioni ranno serviti da un perso- cando Federico tra le mura
scandite a toni di voce ben nale di sala impeccabile è
ç pille gustative nella ricerca
dorate del suo luogo di la- più nascosta e profonda
voro. Ed in Grecia di pro- della classicità dei sapori ita-
blemi ce ne sono non pochi. liani. Di Ischia in particolar
Tanti, al punto da render fe- modo, dove crostoncini di
lice il Direttore generale del- pane accompagnano la deli-
l’hotel per la scelta di catezza delle crudità servite
affidare il Grande Bretagne su di un tappeto di rucola e
Roof Garden Restorant a olio di Kalamata. E quel
Federico Della Vecchia. In- ragù di polipo che riporta la
fatti il ristorante ha avuto mente alla tradizione natali-
un notevole e significativo zia dell’isola verde, tra i pi-
aumento di presenze al noli che ricordano le
punto da stimare un incre- passeggiate lungo l’Arso di
mento di almeno il 60%. via Michele Mazzella, l’uva
Chiamatela crisi!!! passa e i pomodorini arros-
Oggettivamente il risto- siti dal caldo sole estivo
rante, dotato di un perso- ischitano.
nale gentilissimo, gode della E il capolavoro è perfetto
più bella vista di Atene, es- quando la luce che da quel
sendo tra i più alti palazzi tocco di movimento è carat-
antichi della città periclea, terizzata da un buon vino
ma la cornice diventerebbe greco e dalla compagnia
più importante del quadro dell’artista Chef e del suo
se non contenesse una tela sorriso che svela tutto il se-
degna di nota, e la cucina di greto di una passione che
Federico Della Vecchia pos- nasce da lontano, da quel-
siamo definirla la più bella l’isola che seppur lo vede
tela di Caravaggio. Chiaro- oggi lontano, l’ha visto dare
scuri e colori forti sono i suoi i suoi primi tocchi di colore
sapori, dove il valzer delle che già avevano un sapore
portate accompagna le pa- d’avvenire.
AENARIA
fatti curiosità persone storie satira

IL PALAZZO DELL’OROLOGIO AD IMAGAENARIA


Si è esperita la gara per il fitto del piano terra del Palazzo
dell’Orologio ad Ischia Ponte, che ospita il Museo del
Mare. Con 30.000 euro annui, 2.500 mensili l’offerta di
“Imagaenaria” è risultata la migliore. Gli altri concorrenti
erano La Caprese, Gino del Kiwi e Rosario Sgambati. Un
bando tenuto ben nascosto dagli uomini del Comune che
grazie ad alcuni servizi giornalistici è venuto alla scoperto
cosa che ha dato tanto fastidio a qualcuno che, discu-
tendo in piazza, minacciò addirittura di chiedere la “turba-
tiva d’asta”... Cufecchie scongiurate. Ora si aspetta che al
posto dell’infopoint arrivino... tanti libri!

OPERE NONSENSE*
A cosa serve questo mi-
sero orticello degli ulivi
senz'arte nè parte con
panchina sovietica rivolta
verso il niente e spuntato
fuori sopra la spiaggia di
Cava dell'Isola? Forse a
rompere il cazzo ai pos-
sessori di due ruote e
spingerli a optare per le
bare metalliche a 4 ruote?
Forse a incentivare un
traffico automobilistico
degno di una metropoli
futustica come manco nel
peggior incubo di Philip
K. Dick? * spudoratamente copiato dal profilo FB di Gianluca Castagna

RISOLVI IL NOSTRO ANAGRAMMA

cadde mine noioso consigliere regionale


LA COLLANA DELLA TORRE che accompagna
Un monile colossale risplende in un la mostra - con il
giardino, a picco sul mare d’Ischia. tempo ha defi-
E’la “Collana d’Astronauta”, opera nito lo ‘stile mar-
di Elio Marchegiani, “pensata”negli chegiani’: un
anni ormai lontani dello sbarco modo di tradurre
sulla Luna- era il 1968 - per i nuovi pionieri aspetti e sollecitazioni proprie del mondo
dello spazio, perché essi potessero conqui- dell’arte, agendo dapprima sui motivi for-
starsi il rispetto degli alieni, così come ave- mali e poi sui generi (pittura, scultura, dise-
vano fatto i loro antichi predecessori con gli gno, fotografia …) e sulla qualità espressiva
indigeni del Nuovo Mondo. A quarantadue delle materie e dei materiali, infine sui rap-
anni dalla sua ideazione, il progetto del porti linguistici, il loro interrogare la scienza.”
maestro siciliano si è realizzato a Ischia, in E’, infatti, nel rapporto tra Arte e Scienza, tra
occasione della mostra antologica dedicata linguaggio e tecnologie, il campo d’indagine
a questo protagonista dell’Arte contempo- dove l’artista investe maggiormente le sue
ranea, presso la cinquecentesca Torre di energie, sempre animato dall’urgenza di
Guevara. Anche se sono mutate le prospet- leggere il presente e in ragione di quel ”fare
tive dell’esplorazione spaziale, non è mutato per far pensare”che è il motivo ispiratore di
lo spirito beffardo di Marchegiani che, dal- tutta la sua produzione: uno spirito umani-
l’alto dei suoi ottantuno anni, smaschera la stico, che trova nel contesto rinascimentale
volontà di conquista in ogni nobile aspira- della Torre di Guevara e nel paesaggio ischi-
zione esplorativa. La mostra ischitana riper- tano, sospeso tra Natura e Storia, il suo
corre l’intera parabola artistica del Maestro, luogo d’elezione. E, non a caso, proprio ad
dall’esordio nei primi anni Cinquanta, con Ischia è dedicata la litografia “L’Isola verde”,
opere ascrivibili, anche se solo in prima che il Maestro ha ideato per l’occasione
istanza, all’informale storico, fino alle più ce- della mostra in tiratura 70 copie. L’evento,
lebri “grammature di colore”, per conclu- organizzato dal Comune di Ischia e dal Cir-
dersi, o per meglio dire, per dischiudere colo Georges Sadoul, si inserisce nel quadro
nuove ed ulteriori prospettive, con la produ- più ampio di un progetto culturale teso a
zione della più recente e intensa stagione di fare della Torre Guevara di Ischia un polo
lavoro. E’un percorso, quello di Marchegiani, espositivo di primo piano, nell’ambito del-
sempre condotto sul filo di una ricerca in- l’Arte Contemporanea, come già è acca-
cessante, di una sperimentazione continua, duto negli anni precedenti con le mostre di
che prende a modello la lezione delle avan- Arnaldo Pomodoro, Vettor Pisani, Giuseppe
guardie storiche e delle neo-avaguardie, per Maraniello e Hidetoshi Nagasawa. La mo-
riepilogarla e, allo stesso tempo, contrad- stra è visitabile tutti i giorni dalle ore 17.30
dirla, con una precisa volontà di trasgres- alle ore 21.30, fino alla fine di settembre
sione e con raffinata ironia. “Ironia che - 2010 .
come scrive Massimo Bignardi nel catalogo FOTO SALVATORE BASILE

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