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CIRCUITO ELETTRICO CON UN

Calcolare la corrente elettrica in un circuito composto da un gen

DATI SCHEMA ELETT

E 0.1 V 0.1 V
R 0.0002 K 0.2

RISULTATO E
0.1
I 5.0E-01 A

Graficare la corrente elettrica in funzione della tensione. La ten

Passo 1 Volt V (Volt) I_R1 (Ampere) I_R2 (Ampere)


Resistenza 1 0.2 ohm 0 0.00 0.00
Resistenza 2 2 ohm 1 5.00 0.50
2 10.00 1.00
3 15.00 1.50
4 20.00 2.00
5 25.00 2.50
6 30.00 3.00
7 35.00 3.50
8 40.00 4.00
9 45.00 4.50
10 50.00 5.00
11 55.00 5.50
12 60.00 6.00
13 65.00 6.50
14 70.00 7.00
15 75.00 7.50
16 80.00 8.00
17 85.00 8.50

Osservazioni
Da questa esercitazione ho capito che tra la corrente e la tensione esiste un rapporto di proporzionalit diretta come dim
all'utilizzo di un secondo valore di resistenza, che all'aumentare di essa, la corrente tende a diminuire sempre di pi fino
elevata, il circuito diventa isolante e quindi come
UITO ELETTRICO CON UNA RESISTENZA
ircuito composto da un generatore di tensione continua ed una resistenza

SCHEMA ELETTRICO SCHEMA TOPOGRAFICO

I
R
0.50 0.2

zione della tensione. La tensione varia da 0 a 10 volt con passo variabile.

I in funzione di V
90.00
80.00
70.00
60.00
Corrente (Ampere)

50.00
resistenza n.1
40.00
resistenza n.2
30.00
20.00
10.00
0.00
0 2 4 6 8 10 12 14 16 18
Tensione (Volt)

proporzionalit diretta come dimostrato dalla retta passante per l'origine nel grafico "I in funzione di V", ho dimostrato anche grazie
de a diminuire sempre di pi fino a toccare l'asse delle x e quindi valore 0 di corrente. questo dimostra che con una resistenza molto
o diventa isolante e quindi come se fosse un circuito aperto.
resistenza n.1
resistenza n.2

18

mostrato anche grazie


n una resistenza molto
Un generatore di tensione continua collegato a due resistenze in ser

1. ANALISI

CONDIZIONI
1. Se la corrente uguale a 0 la resistenza molto elevata, si tratta di un circuito aperto.
2. Se la resistenza molto bassa, avremo una corrente molto elevata, corrispondente al cortcircuito.

VALORI SIGNIFICATO INP/OUT/LAV COST/VARIABILE


R1 resistenza 1 input variabile
R2 resistenza 2 input variabile
E tensione input variabile
Req. resistenza equivale lavoro interno variabile
Vr1 tensione r1 output variabile
Vr2 tensione r2 output variabile
I corrente output variabile

DATI IN INPUT

M K
R1 0.05
R2 0.02

Kv v mv
E 10

DATI IN OUTPUT

V
Vr1 7.14
Vr2 2.86

A
I 0.143

DATI DI LAVORO INTERNO


Requivalente 70
2. GRAFICO

Passo 1 Volt
Resistenza 1 50 ohm
Resistenza 2 20 ohm
Req 70 ohm

Tensione in funzione della co


18

16

14
tensione V (volt)

12

10

0
0.00 0.05 0.10 0.15 0.20

corrente I (ampere)
2

0
0.00 0.05 0.10 0.15 0.20

corrente I (ampere)

3. OSSERVAZIONI

in questa esperienza abbiamo lavorato sulle resistenze in serie, "ci sta ad intendere che nel circuito c
una maglia (che parte da un punto e ritorna allo stesso) la somma algebrica di tutte le tensioni ugual
dimostrato dalla retta passante per l'origine nel grafico "V in funzione di I", ho dimostrato anche grazie

4. ECCEZIONI

Se R1 diventa in CORTOCIRCUITO cosa cambia nel circuito e nel grafi

CORTOCIRCUITO

DATI IN INPUT

M K
R1 5E-50
R2 0.05

Kv v mv
E 10

DATI IN OUTPUT

V
Vr1 0.00
Vr2 10.00

A
I 0.200

DATI DI LAVORO INTERNO


Requivalente 50

SCHEMA ELETTRICO

I
0.200 A R1
E
E
10 V

R2

SCHEMA TOPOGRAFICO

2 principio di kirchoff
0.00

PRINCIPIO RISPETTATO

Passo 1 Volt
Resistenza 1 5E-47 ohm
Resistenza 2 50 ohm
Req 50 ohm

E (Volt) I (Ampere) Vr1 (Ampere) Vr2 (Ampere)


0 0.00 0.00 0.00
1 0.02 0.00 1.00
2 0.04 0.00 2.00
3 0.06 0.00 3.00
4 0.08 0.00 4.00
5 0.10 0.00 5.00
6 0.12 0.00 6.00
7 0.14 0.00 7.00
8 0.16 0.00 8.00
9 0.18 0.00 9.00
10 0.20 0.00 10.00
11 0.22 0.00 11.00
12 0.24 0.00 12.00
13 0.26 0.00 13.00
14 0.28 0.00 14.00
15 0.30 0.00 15.00
16 0.32 0.00 16.00
17 0.34 0.00 17.00

Tensione in funzione della corrente


0.40
0.35
tensione V (volt)

0.30
0.25
0.20
0.15
0.10
0.05
0.00
0 2 4 6 8 10 12 14

corrente I (ampere)

Tensione in funzione della corrente (CC)


18.00
16.00
tensione V (volt)

14.00
12.00
10.00
8.00
6.00
4.00
2.00
0.00
0.00 0.05 0.10 0.15 0.20 0.25 0.30 0.35

corrente I (ampere)
5. FLOW-CHART

READ
"tensione"

WRITE
E
WRITE
E

"R1; R2; E" sono


SI riportati
all'unit
fondamentale

OPERAZIONE
Req= R1+R2

WRITE
Req

OPERAZIONE
Vr1=R1*I

WRITE
Vr1

OPERAZIONE
Vr2=R2*I
OPERAZIONE
Vr2=R2*I

WRITE
Vr2

OPERAZIONE
I=E/Req

WRITE
I

SI
E-Vr1-Vr2=0

WRITE
2 principio di
kirchoff
rispettato

END
RESISTENZE IN SERIE
ua collegato a due resistenze in serie. Dati i valore di R1, R2 ed E calcolare tensione Vr1, Vr2 , la resistenza equivalente e la corrente

tta di un circuito aperto.


vata, corrispondente al cortcircuito.

RANGE TIPO
0,1100 reale SCHEMA ELETTRICO
0,1100 reale
0200 reale
0,2200 reale
0100 reale I
0100 reale
01000 reale E
10 V

f
50
20

vf
10
SCHEMA TOPOGRAFICO
E (Volt) I (Ampere) Vr1 (Ampere) Vr2 (Ampere)
0 0.00 0.00 0.00
1 0.01 0.71 0.29
2 0.03 1.43 0.57
3 0.04 2.14 0.86
4 0.06 2.86 1.14
5 0.07 3.57 1.43
6 0.09 4.29 1.71
7 0.10 5.00 2.00
8 0.11 5.71 2.29
9 0.13 6.43 2.57
10 0.14 7.14 2.86
11 0.16 7.86 3.14
12 0.17 8.57 3.43
13 0.19 9.29 3.71
14 0.20 10.00 4.00
15 0.21 10.71 4.29
16 0.23 11.43 4.57
17 0.24 12.14 4.86

ne in funzione della corrente Tensione


14

12

10
tensione V (volt)

Req
6

0
.10 0.15 0.20 0.25 0.30 0.00 0.05 0.1

corrente I (ampere) co
2

0
.10 0.15 0.20 0.25 0.30 0.00 0.05 0.1

corrente I (ampere) co

ci sta ad intendere che nel circuito c' la stessa corrente", abbiamo visto le formule per calcolare Vr1, Vr2, la resistenza equivalente e
a algebrica di tutte le tensioni uguale a 0. e per concludere abbiamo graficato le tensioni in funzione della corrente e verificato che tra
one di I", ho dimostrato anche grazie all'utilizzo di un secondo valore di resistenza, che all'aumentare di essa, la corrente tende a dimin

O cosa cambia nel circuito e nel grafico. Se R1 diventa in CIRCUITO A

CIRCUITO CIRCU

DATI IN INPUT

f M
5E-47 R1
50 R2

vf Kv
10 E

DATI IN OUTPUT

V
Vr1 10.00
Vr2 0.00

A
I 0.000

DATI DI LAVORO INTERNO


Requivalente 5E+016

CO SCHEMA ELETTRICO

VR1
I
0.00 V
E
E
10.00 V

VR2

10.00 V

AFICO SCHEMA TOPOGRAFICO

hoff 2 principio di kirchoff


0.00

ETTATO PRINCIPIO RISPETT

Passo 1
Resistenza 1 5E+016
Resistenza 2 30
Req 5E+016

E (Volt) I (Ampere)
0 0.00
1 0.00
2 0.00
3 0.00
4 0.00
5 0.00
6 0.00
7 0.00
8 0.00
9 0.00
10 0.00
11 0.00
12 0.00
13 0.00
14 0.00
15 0.00
16 0.00
17 0.00

one della corrente Tensione in funzion


0.00
0.00

tensione V (volt)
0.00
0.00

0.00
0.00

0.00
0.00

0.00
8 10 12 14 16 18 0 2 4 6 8

te I (ampere) corrente

e della corrente (CC) Tensione in funzione d


18.00
16.00
14.00
tensione V (volt)

12.00

Vr1 10.00
Vr2 8.00
6.00
4.00
2.00
.20 0.25 0.30 0.35 0.40 0.00
0.00 0.00 0.00 0.00 0.00
(ampere)
corrente I (a
0.00
0.00 0.00 0.00 0.00 0.00

corrente I (a

START

READ
"resistenza 1"

WRITE
R1

NO le celle SI
vuote sono
meno di due

READ WRITE
"resistenza 2" "ERRORE"

WRITE
R2

NO
le celle vuote SI
sono meno di
due
WRITE
"ERRORE"
READ
"tensione"

WRITE
E
WRITE
E

NO le celle SI
vuote sono
meno di due
WRITE
"ERRORE"

sono
ti NO

tale

OPERAZIONE
conversione valori
all'unit fondamentale

OPERAZIONE
Req= R1+R2

WRITE
Req
WRITE
Vr2

OPERAZIONE
I=E/Req

WRITE
I

NO
E-Vr1-Vr2=0

WRITE
2 principio di
kirchoff non
rispettato
Vr2 , la resistenza equivalente e la corrente. Graficare le tensioni in funzione della corrente.

FORMULE
Req= R1+R2 Vr1=R1*I
I= E/Req Vr2=R2*I

SCHEMA ELETTRICO

I VR1 2 principio di kirchoff


R1
0.143 7.14 V 0.00

PRINCIPIO RISPETTATO

VR2
R2 2.86 V

SCHEMA TOPOGRAFICO
Tensione in funzione della corrente
14

12

10
tensione V (volt)

vr1
6 vr2

0
0.00 0.05 0.10 0.15 0.20 0.25 0.30

corrente I (ampere)
2

0
0.00 0.05 0.10 0.15 0.20 0.25 0.30

corrente I (ampere)

olare Vr1, Vr2, la resistenza equivalente e la corrente. Abbiamo studiato e verificato il 2 principio di kirchoff che dice: in
funzione della corrente e verificato che tra la corrente e la tensione esiste un rapporto di proporzionalit diretta come
mentare di essa, la corrente tende a diminuire sempre di pi fino a toccare l'asse delle Y e quindi valore 0 di corrente.

Se R1 diventa in CIRCUITO APERTO cosa cambia nel circuito e nel grafico.

CIRCUITO APERTO

DATI IN INPUT

K f
50000000000000 5E+016
0.03 30

v mv vf
10 10

DATI IN OUTPUT

DATI DI LAVORO INTERNO

SCHEMA ELETTRICO

I
0.000 A
VR1
VR1
10.00 V

VR2
R2 0.00 V

SCHEMA TOPOGRAFICO

2 principio di kirchoff
0.00

PRINCIPIO RISPETTATO

Volt
ohm
ohm
ohm

Vr1 (Ampere) Vr2 (Ampere)


0.00 0.00
1.00 0.00
2.00 0.00
3.00 0.00
4.00 0.00
5.00 0.00
6.00 0.00
7.00 0.00
8.00 0.00
9.00 0.00
10.00 0.00
11.00 0.00
12.00 0.00
13.00 0.00
14.00 0.00
15.00 0.00
16.00 0.00
17.00 0.00

Tensione in funzione della corrente

0 2 4 6 8 10 12 14 16 18

corrente I (ampere)

Tensione in funzione della corrente (CA)

Vr1
Vr2

00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00

corrente I (ampere)
00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00

corrente I (ampere)

WRITE
RRORE"
pio di kirchoff
0.00

RISPETTATO
vr1
vr2

0.30
0.30

kirchoff che dice: in


alit diretta come
ore 0 di corrente.
Un generatore di tensione continua collegato a due resistenze in parallelo. Dati i

1. ANALISI

CONDIZIONI
1. Se la corrente uguale a 0 la resistenza molto elevata, si tratta di un circuito aperto.
2. Se la resistenza molto bassa, avremo una corrente molto elevata, corrispondente al cortcircuito.

VALORI SIGNIFICATO INP/OUT/LAV COST/VARIABILE RANGE


R1 resistenza 1 input variabile 0,1100
R2 resistenza 2 input variabile 0,1100
E tensione input variabile 0,1200
Req. resistenza equivale lavoro interno variabile 0,21000
Ir1 corrente r1 output variabile 0,0012000
Ir2 corrente r2 output variabile 0,0012000
I corrente output variabile 0,00011000

DATI IN INPUT

M K f
R1 3.3 3.3
R2 8 8

Kv v mv vf
E 100 100

DATI IN OUTPUT

V
Ir1 30.30
Ir2 12.50

A
I 42.80

DATI DI LAVORO INTERNO


Requivalente 2.3
2. GRAFICO

Passo 1 Volt E (Volt)


Resistenza 1 3.3 ohm 0
Resistenza 2 8 ohm 1
Req 2.3 ohm 2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17

corrente in funzione della tensione


8.00

7.00
corrente I (ampere)

6.00

5.00

4.00

3.00

2.00

1.00

0.00
0 2 4 6 8 10 12 14 16

tensione E (volt)

3. OSSERVAZIONI

in questa esperienza abbiamo lavorato sulle resistenze in parallelo, "ci significato che in tutto il circuito c' la st
kirchoff che dice: la somma delle correnti entranti in un nodo uguale all somma delle correnti che escono. E pe
dimostrato dalla retta passante per l'origine nel grafico "I in funzione di V", ho dimostrato anche grazie all'utilizzo
in questa esperienza abbiamo lavorato sulle resistenze in parallelo, "ci significato che in tutto il circuito c' la st
kirchoff che dice: la somma delle correnti entranti in un nodo uguale all somma delle correnti che escono. E pe
dimostrato dalla retta passante per l'origine nel grafico "I in funzione di V", ho dimostrato anche grazie all'utilizzo

4. ECCEZIONI
Se R2 diventa in CORTOCIRCUITO cosa cambia nel circuito e nel grafico.

CORTOCIRCUITO

DATI IN INPUT

M K f
R1 3.3 3.3
R2 5E-50 5E-50

Kv v mv vf
E 100 100

DATI IN OUTPUT

V
Ir1 30.30
Ir2 2E+51

A
I 2E+51

DATI DI LAVORO INTERNO


Requivalente 0.0

SCHEMA ELETTRICO

Ir1 Ir2

30.30 A 2E+51
E
R1
100 V
I
2.00E+51 A

SCHEMA TOPOGRAFICO

1 principio di kirchoff
0.00

PRINCIPIO RISPETTATO

Passo 1 Volt
Resistenza 1 3.3 ohm
Resistenza 2 5E-50 ohm
Req 0.0 ohm

E (Volt) I (Ampere) Ir1 (Ampere) Ir2 (Ampere)


0 0.00 0.00 0.00E+00
1 2.00E+49 0.30 2.00E+49
2 4.00E+49 0.61 4.00E+49
3 6.00E+49 0.91 6.00E+49
4 8.00E+49 1.21 8.00E+49
5 1.00E+50 1.52 1.00E+50
6 1.20E+50 1.82 1.20E+50
7 1.40E+50 2.12 1.40E+50
8 1.60E+50 2.42 1.60E+50
9 1.80E+50 2.73 1.80E+50
10 2.00E+50 3.03 2.00E+50
11 2.20E+50 3.33 2.20E+50
12 2.40E+50 3.64 2.40E+50
13 2.60E+50 3.94 2.60E+50
14 2.80E+50 4.24 2.80E+50
15 3.00E+50 4.55 3.00E+50
16 3.20E+50 4.85 3.20E+50
17 3.40E+50 5.15 3.40E+50

corrente in funzione della tensione


4E+50

3E+50
corrente I (ampere)

3E+50

2E+50

2E+50

1E+50

5E+49

0E+00
0 2 4 6 8 10 12 14 16 1

tensione E (volt)

corrente in funzione della tensione


4E+50
4E+50
corrente I (ampere)

3E+50
3E+50
2E+50
2E+50
1E+50
5E+49
0E+00
0 2 4 6 8 10 12 14 16 1

tensione E (volt)
5. FLOW-CHART

READ
"resistenza 2"

WRITE
R2

NO
le
so

READ
"tensione"
WRITE
E

NO le celle
vuote sono
meno di du

"R1; R2; E" sono


SI riportati NO
all'unit
fondamentale

OPERAZIONE
conversione valori
all'unit fondamentale

OPERAZIONE
Req= 1/(1/R1+1/R2)

WRITE
Req

OPERAZIONE
Ir1=E/R1

WRITE
Ir1

OPERAZIONE
Ir2=E/R2
OPERAZIONE
Ir2=E/R2

WRITE
Ir2

OPERAZIONE
I=E/Req

WRITE
I

SI NO
I=I1+I2

WR
WRITE 1 prin
1 principio di kircho
kirchoff rispe
rispettato

END
RESISTENZE IN PARALLELO
esistenze in parallelo. Dati i valore di R1, R2 ed E calcolare le correnti Ir1, Ir2 , la resistenza equivalente e la corrente. Graficare le corre

erto.
e al cortcircuito.

TIPO
reale SCHEMA ELETTRICO
reale
reale
reale
reale
reale Ir1
reale 30.30 A
E
R1
100 V

I
42.80 A

SCHEMA TOPOGRAFICO
I (Ampere) Ir1 (Ampere) Ir2 (Ampere)
0.00 0.00 0.00
0.43 0.30 0.13
0.86 0.61 0.25
1.28 0.91 0.38
1.71 1.21 0.50
2.14 1.52 0.63
2.57 1.82 0.75
3.00 2.12 0.88
3.42 2.42 1.00
3.85 2.73 1.13
4.28 3.03 1.25
4.71 3.33 1.38
5.14 3.64 1.50
5.56 3.94 1.63
5.99 4.24 1.75
6.42 4.55 1.88
6.85 4.85 2.00
7.28 5.15 2.13

della tensione corrente in funzione della tensione


6.00

5.00
corrente I (ampere)

4.00

Req 3.00

2.00

1.00

0.00
12 14 16 18 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18

olt) tensione E (volt)

he in tutto il circuito c' la stessa tensione", abbiamo visto le formule per calcolare Ir1, Ir2, la resistenza equivalente e la corrente equiva
e correnti che escono. E per concludere abbiamo graficato le correnti in funzione della tensione e verificato che tra la corrente e la ten
rato anche grazie all'utilizzo di un secondo valore di resistenza, che all'aumentare di essa, la corrente tende a diminuire sempre di pi fi
circuito e nel grafico. Se R2 diventa in CIRCUITO APERTO cosa cambia

O CIRCUITO APER

DATI IN INPUT

M K
R1 3.3
R2 5E+50

Kv v mv
E 100

DATI IN OUTPUT

V
Ir1 30.30
Ir2 0.00

A
I 30.30

DATI DI LAVORO INTERNO


Requivalente 3.3

SCHEMA ELETTRICO

Ir1

A 30.30 A
E
R2 R1
100 V
I
30.30 A

SCHEMA TOPOGRAFICO

1 principio di kirchoff
0.00

ERRORE

Passo 1 Volt
Resistenza 1 3.3 ohm
Resistenza 2 5E+050 ohm
Req 3.3 ohm

E (Volt) I (Ampere) Ir1 (AmpereIr2 (Ampere)


0 0.00 0.00 0.00
1 0.30 0.30 0.00
2 0.61 0.61 0.00
3 0.91 0.91 0.00
4 1.21 1.21 0.00
5 1.52 1.52 0.00
6 1.82 1.82 0.00
7 2.12 2.12 0.00
8 2.42 2.42 0.00
9 2.73 2.73 0.00
10 3.03 3.03 0.00
11 3.33 3.33 0.00
12 3.64 3.64 0.00
13 3.94 3.94 0.00
14 4.24 4.24 0.00
15 4.55 4.55 0.00
16 4.85 4.85 0.00
17 5.15 5.15 0.00

ensione corrente in funzione della tens


6.00

5.00

corrente I (ampere)
4.00

3.00
Req

2.00

1.00

0.00
14 16 18 0 2 4 6 8 10 12

tensione E (volt)

ensione corrente in funzione della ten


6.00
corrente I (ampere)

5.00

4.00

Ir1 3.00
Ir2
2.00

1.00

0.00
14 16 18 0 2 4 6 8 10 12

tensione E (volt)
START

READ
"resistenza 1"

WRITE
R1

NO le celle SI
vuote sono
meno di due

READ WRITE
"resistenza 2" "ERRORE"

WRITE
R2

NO
le celle vuote SI
sono meno di
due
WRITE
"ERRORE"
READ
tensione"
WRITE
E

le celle SI
vuote sono
meno di due
WRITE
"ERRORE"

OPERAZIONE
conversione valori
all'unit fondamentale
NO
2

WRITE
1 principio di
kirchoff non
rispettato
lente e la corrente. Graficare le correnti in funzione della tensione

FORMULE
Req=1/(1/R1+1/R2) Ir1=E/R1
I= E/Req Ir2=E/R2

A ELETTRICO

1 principio di kirchoff
Ir2 0.00
12.50 A

R2 PRINCIPIO RISPETTATO

TOPOGRAFICO
ne della tensione

Ir1
Ir2

10 12 14 16 18

E (volt)

nza equivalente e la corrente equivalente. Abbiamo studiato e verificato il 1 principio di


verificato che tra la corrente e la tensione esiste un rapporto di proporzionalit diretta come
nte tende a diminuire sempre di pi fino a toccare l'asse delle X e quindi valore 0 di corrente.
in CIRCUITO APERTO cosa cambia nel circuito e nel grafico.

CIRCUITO APERTO

f
3.3
5E+050

vf
100

NO

A ELETTRICO

Ir2

0.00 A

VR2
VR2

TOPOGRAFICO

kirchoff

RE

Ir2 (Ampere)
e in funzione della tensione

Req

6 8 10 12 14 16 18

tensione E (volt)

e in funzione della tensione

Ir1
Ir2

6 8 10 12 14 16 18

tensione E (volt)

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