Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
DEI PROCESSI/SISTEMI
Argomenti
Il metodo IDEF
Il ruolo della simulazione in produzione.
La simulazione dei sistemi produttivi (p.e.
simulazione a eventi).
La simulazione dei processi produttivi (p.e.
simulazione FEM).
Prodotto/processo/sistema
SOLUZIONE
SISTEMI INTEGRATI
PROCESSO
TECNOLOGICA
DI PRODUZIONE
SISTEMA
1
Analisi dei processi e dei sistemi
Oggetto dell
dellanalisi:
il funzionamento di un processo/sistema
per conoscerlo (o riconoscerlo)
descriverlo
prevederlo
Scopo dell
dellanalisi
Prendere decisioni informate
Es. decidere velocit
velocit di taglio (processo
(processo))
Es. scegliere numero di torni (sistema
(sistema))
Si definisce stato
stato del processo/sistema l
linsieme
di variabili necessarie per descrivere il
processo/sistema in un determinato periodo
relativamente all
allobiettivo dello studio
Lo stato pu essere espresso attraverso
variabili di stato
stato
2
Tipologie di modelli
Metodi di analisi/descrizione/modellazione m
modello fisico (prototipo, realt
realt virtuale, sperimentazione)
modello relazionale o
modello logico-
logico -matematico d
risolubili in forma chiusa
risolubili tramite da simulazione e
Andamento temporale l
Modelli STATICI (variabili di stato non cambiano col tempo) l
Modelli DINAMICI (variabili di stato cambiano col tempo)
Continui
i
Discreti F
Effetto del caso E
Modelli DETERMINISTICI M
(probabilit non influenza input, stato o output)
(probabilit
Modelli STOCASTICI (input e/o struttura modello varino casualmente)
casualmente)
La simulazione FEM
(Finite Element Method)
Method)
Metodi di modellazione computazionale (o
numerici)
Descrizione di processi fisici (tecnologici
(tecnologici))
Descrizione (modello) logico-
logico-matematica
Modelli logico-
logico-matematici non risolubili in forma analitica
chiusa
al contorno
condizioni
Curve di
Continui e deterministici
carico
Altre
propriet
propriet
materiali / utensili Modellare FEM il
risultati
processo
M. Strano Simulazione dei processi Progr
Progr.. & Controllo Produz . Univ
Univ.. di Cassino - 6/56
3
Metodi di modellazione
computazionale
Il punto di partenza un modello fisico continuo
Partial / ordinary differential equations (ODE / PDE)
Navier-
Navier-Stokes equations for fluid flow
Schroedinger equations for waves / quantum
Nella maggior parte dei casi la soluzione analitica
non esiste
Occorre utilizzare metodi numerici
finite elements FEM
finite differences FDM
Newton--Rapshon
Newton
Runge--Kutta
Runge
4
Metodi computazionali per ODE/PDE
Forma
variazionale
Forma
debole
Forma diretta
5
Strumenti software per metodi
computazionali
General-
General-purpose languages (Fortran)
Support packages
Spreadsheets (Excel)
Simulation languages (Femlab
(Femlab,, Matlab)
Matlab)
High-
High-level simulation packages
General purpose
Dedicati
Pre/
Pre/processor
GUI che consente di impostare la simulazione
Discretizzazione spaziale (mesh
(mesh)) input
Condizioni al contorno e durve di carico
Parametri materiale
Solver
risolvere FEM
Modulo che esegue il calcolo
Post/processor
Post/processor
output
GUI che consente di visualizzare i risultati
della simulazione
M. Strano Simulazione dei processi Progr
Progr.. & Controllo Produz . Univ
Univ.. di Cassino - 12
12/56
/56
6
Imbutitura
Operazione mediante la quale possibile ottenere da una lamiera
piana una forma concava, mantenendone lo spessore medio
pressoch
pressoch costante.
Imbutitura
Premilamiera
Lubrificazione
Va controllata
7
Imbutitura
Stato di sollecitazione
radialepunzone
Trazione radiale
Compressione normale premilamiera
Compressione circonferenziali riduzione del
diametro
Imbutitura
Effetto anisotropia planare
8
La simulazione FEM dei processi di
deformazione plastica
9
La simulazione FEM dei processi di
deformazione plastica
Simulazione a elementi shell:
shell: Asse di
BC di forza/pressione simmetria
nodi
Boundary
elementi Condition
cinematica
Cond. di
contatto
Corpo rigido
10
FEM: gli elementi shell
Elementi quadrangolari
Computazionalmente pi
pi efficienti
Ma maggiore difficolt
difficolt per geometrie complesse
Hourglassing
Hourglassing
Elementi triangolari
Ottimi per geometrie complesse
W W
11
FEM: dimensione mesh
12
FEM: dimensione mesh
13
Tecnologia degli elementi finiti
Ladaptive remeshing
Indicatore di refinement:
refinement: curvatura della lamiera
Vicinanza con utensili a Angolo tra elementi
piccolo raggio di curvatura adiacenti
Livello di remeshing
1 2 3
general purpose,
purpose, incentrati su problema fisico
Meccanica
Ls-
Ls-dyna
Termica
Fluidodinamica MARC
Elettromagnetismo
14
FEM: software commerciali
vari tipi
special purpose,
purpose,
incentrati su un
problema specifico
p.e. in metal forming:
forming:
Bulk forming
MSC superform
DEFORM
Sheet forming
PAM-
PAM-STAMP
Progettazione processo
Scelta dei parametri operativi relativi alla
geometria degli stampi e del semilavorato;
15
Metodo FEM (fasi della
simulazione)
Disegno e discretizzazione (suddivisione in elementi
finiti) del semilavorato
disegno degli stampi e di tutte le attrezzature che intervengono nel
processo
assegnazione di tutte le grandezze necessarie per la simulazione
(caratteristiche meccaniche dei materiali, condizioni di attrito, parametri
atti a definire il movimento degli stampi ed altri)
Decodifica del disegno e generazione automatica del file
dei dati per la successiva elaborazione
Analisi numerica
Presentazione dei risultati
16
Condizioni di simmetria
Assialsimmetria
r =
cup wall
cup bottom
Condizioni di simmetria
3D
Piani di simmetria
17
Condizioni di simmetria
3D
Piani di simmetria
Modelli di attrito
Modello di Coulomb Il modello vale solo quando le
fa = fn pressioni in gioco non sono
molto elevate
Nel metal forming
forming,, le pressioni
Coefficiente dattrito sono invece spesso elevate, e in
p
M. Strano Simulazione dei processi Progr
Progr.. & Controllo Produz . Univ
Univ.. di Cassino - 36
36/56
/56
18
Modellizzazione dei rompigrinza
Metodo realistico
I drawbead vengono modellizzati con la loro
geometria reale, come corpi rigidi:
Vantaggio: accuratezza della simulazione, a meno
dellincertezza sul
coefficiente di attrito reale
Svantaggio: necessit
di mesh molto raffinata
sotto il rompigrinza
19
Calcolo del ritorno elastico
Metodo pi diffuso
La simulazione eseguita in 2 fasi successive
1. Deformazione plastica: simulazione del processo di
formatura con approccio elasto/visco-plastico, schema
di integrazione temporale esplicito, senza il calcolo
del ritorno elastico
2. Ritorno elastico: rimozione degli utensili (graduale o
improvvisa), approccio elasto-plastico e schema di
integrazione temporale implicito
Modellizzazione pi
pi corretta degli sforzi istante per istante
20
Tecnologia degli elementi finiti
Gli elementi shell
Trasmettono sforzi e momenti
3 costante
Possono essere triangolari
o quadrangolari
rispettivamente a 3 o 4 nodi (funzioni di forma bilineari
bilineari))
oppure di ordine pi
pi elevato (funzioni di forma paraboliche, cubiche,
ecc.)
Hanno 5 o 6 g.d.l. per nodo
Seguono solitamente la teoria dei gusci di Mindlin
Possono essere piatti o curvi
Sono quasi sempre isoparametrici
21
Tecnologia degli elementi finiti
La modellizzazione del contatto
Tipi di interfacce
Rigid-
Rigid-flex :
Utensile rigido - lamiera
Difficolt crescente
Flex-
Flex-flex
Utensile elastico lamiera
Lamiera - lamiera
Self contact
Lamiera con se stessa
(folding
folding,, buckling
buckling))
22
Tecnologia degli elementi finiti
La modellizzazione del contatto
Approccio penalty
Se le penetrazione avvenuta, si applica al nodo una forza
ad essa proporzionale attraverso una costante a rigidezza
La rigidezza della
molla (penalty
(penalty
constant)) in genere
constant
proporzionale alla
dimensione degli
elementi
23
Tecnologia degli elementi finiti
La modellizzazione del contatto
Potenziali instabilit
instabilit da contatto:
eccessiva penetrazione
hourglassing
hourglassing,, shell drilling o eccessive deformazioni localizzate dovute al
contatto
vibrazioni della posizione dei nodi
Come contenere le instabilit
instabilit da contatto
Diminuire la dimensione della mesh di entrambe le superifici
Usare l
ladaptive remeshing
Diminuire il time step
quindi rallentare il processo per simulazioni esplicite
Aumentare artificialmente la contact thickness
la penetrazione viene rilevata in anticipo
Aumentare o diminuire il penalty factor
a seconda del problema
24
Tecnologia degli elementi finiti
Il problema del time step
Esiste un valore critico del time step,
step, da non superare,
che dipende dalla lunghezza caratteristica
dell
dellelemento Lmin , dal suo modulo di elasticit
elasticit E, dal
peso specifico
25