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PER LA SETTIMANA XXVIII ORDINARIO

Traccia commento Mt 22,1-14


Nelle ultime tre domeniche il
Signore ci ha inviato a lavorare
nella sua vigna. Ha invitato tutti e
ciascuno di noi. Ci ha mandati a
faticare e sgobbare per portare frutti
buoni e saporiti, al di l delle nostre
risposte pi o meno negative e
contrarie.

Oggi, lo stesso Signore, ci invita


invece a far festa e a rinvigorire la
gioia della nostra presenza al banchetto che Lui stesso ha
preparato e imbandito. Ma anche stavolta lo attende una
delusione e un fallimento. "Venite alle nozze", dicono i servi
agli invitati. "Ma costoro - continua il Vangelo - non se ne
curarono e andarono chi al proprio campo, chi ai propri
affari". E allora il Signore - questo lo stile di Dio - mand i
servi a raccogliere quanti incontravano, "buoni e cattivi",
finch la sala si riemp di commensali.

A Dio non interessa quello che siamo, purch


presenti e partecipi. La sua chiamata per tutti e chiunque
viene accolto con amore, non importa se ha meriti o a
posto in coscienza o buono e santo. Dio non fa privilegi e
favori, non compie emarginazioni e ghettizzazioni. Dio
accoglie. Cattivi e buoni.
Quel che conta la "veste nuziale", la disponibilit ad essere
perdonato e le mani vuote per ricevere la presenza del
Signore.
La riflessione in video: http://youtu.be/DMDokqx7Lu0

Il GRAZIE

Uninsegnante chiese agli scolari della sua prima


elementare di disegnare qualcosa per cui sentissero di
ringraziare il Signore. Penso quanto poco di cui essere
grati in realta avessero quei bambini provenienti da
quartieri poveri.
Ma sapeva che quasi tutti avrebbero disegnato dolci o
tavole imbandite. Linsegnante fu colta di sorpresa dal
disegno consegnato da Tino: una semplice mano
disegnata in maniera infantile.
Ma la mano di chi?
La classe rimase affascinata dallimmagine astratta.
Secondo me e la mano di Dio che ci porta da mangiare
disse un bambino. Un contadino disse un altro perche
alleva i polli e le patatine fritte.
Mentre gli altri erano al lavoro, linsegnante si chino sul
banco di Tino e domando di chi fosse la mano.
E la tua mano, maestra mormoro il bambino.
Si rammento che tutte le sere prendeva per mano Tino e
lo accompagnava alluscita.
Lo faceva anche con gli altri bambini, ma per Tino
voleva dire molto.
PREGHIAMO CON PREGHIAMO
I SALMI CON LA CHIESA

Ascoltaci o Signore
Abiter per sempre nella
casa del Signore
Per la Chiesa, perch,
annunciando al mondo
Il Signore il mio la speranza cristiana
pastore: non manco di indichi a tutti la via
nulla. Su pascoli verso la casa di Dio.
erbosi mi fa riposare,
ad acque tranquille mi
Per tutti coloro che
conduce. Rinfranca
sono nell'abbondanza
lanima mia.
dei beni, perch non si
Mi guida per il giusto
chiudano in una
cammino a motivo del fredda vita egoistica
suo nome. Anche se ma aprano il cuore al
vado per una valle calore di una fraterna
oscura, non temo condivisione
alcun male, perch tu
sei con me. Il tuo Per tutti i battezzati,
bastone e il tuo affinch riscoprano la
vincastro vocazione missionaria
mi danno sicurezza. della Chiesa e con la
loro vita, siano
Davanti a me tu messaggeri convinti e
prepari una mensa credibili del Vangelo di
sotto gli occhi dei miei Ges
nemici. Ungi di olio il
mio capo; il mio calice Per ognuno di noi,
trabocca. perch si lasci salvare
da Ges accettando
S, bont e fedelt mi linvito a partecipare
saranno compagne alla festa di nozze
tutti i giorni della mia
vita, abiter ancora
AL MATTINO
AL MATTINO
Ti adoro mio Dio e ti amo con tutto il cuore. Ti ringrazio di avermi
Ti adoro mio Dio e ti amo con tutto il cuore. Ti ringrazio di avermi
creato, fatto cristiano e conservato in questa notte. Ti offro le azioni
creato, fatto cristiano e conservato in questa notte. Ti offro le azioni
della giornata: fa che siano tutte secondo la tua santa volont e per la
della giornata: fa che siano tutte secondo la tua santa volont e per la
maggior tua gloria. Preservami dal peccato e da ogni male. La tua
maggior tua gloria. Preservami dal peccato e da ogni male. La tua
grazia sia sempre con me e con tutti i miei cari. AMEN
grazia sia sempre con me e con tutti i miei cari. AMEN

ALLA SERA
ALLA SERA
Ti adoro mio Dio e ti amo con tutto il cuore. Ti ringrazio di avermi
Ti adoro mio Dio e ti amo con tutto il cuore. Ti ringrazio di avermi
creato, fatto cristiano e conservato in questo giorno. Perdonami il
creato, fatto cristiano e conservato in questo giorno. Perdonami il
male che oggi ho commesso e, se qualche bene ho compiuto,
male che oggi ho commesso e, se qualche bene ho compiuto,
accettalo. Custodiscimi nel riposo e liberami dai pericoli. La tua
accettalo. Custodiscimi nel riposo e liberami dai pericoli. La tua
grazia sia sempre con me e con tutti i miei cari. AMEN
grazia sia sempre con me e con tutti i miei cari. AMEN

LA PAROLA DEL PAPA 8 ottobre 2014

Durante il suo cammino nella storia, la Chiesa


tentata dal maligno, che cerca di dividerla, e purtroppo
stata segnata da separazioni gravi e
dolorose. Sono divisioni che a volte si
sono protratte a lungo nel tempo, fino
ad oggi, per cui risulta ormai difficile
ricostruirne tutte le motivazioni e
soprattutto trovare delle possibili
soluzioni. Le ragioni che hanno
portato alle fratture e alle separazioni possono essere le pi
diverse: dalle divergenze su principi dogmatici e morali e su
concezioni teologiche e pastorali differenti, ai motivi politici
e di convenienza, fino agli scontri dovuti ad antipatie e
ambizioni personali Quello che certo che, in un modo
o nellaltro, dietro queste lacerazioni ci sono sempre la
superbia e legoismo, che sono causa di ogni disaccordo e
che ci rendono intolleranti, incapaci di ascoltare e di
accettare chi ha una visione o una posizione diversa dalla
nostra
elaborazione del portale www.graficapastorale.ita

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