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17-10-2014

LEZIONE SAP

Facciamo un esempio della progettazione di un edificio in cemento armato utilizzando il software SAP 2000.

1. Primo passo

Fare apri - nuovo progetto- nuovo modello e impostiamo quale unit di misura. Quindi, ad esempio,
mettiamo KNm e possiamo scegliere, limpostazione solo griglia.
In questa finestra adiamo ad inserire quelle che saranno poi le linee di griglia, ad esempio lasciamo 4 griglie
in impostazione di default (quelle predefinite) e cambiamo il passo della griglia mettendo passo in direzione
X 6 e passo in direzione Y 4. Queste le adatterete poi naturalmente in base al vostro progetto. Quindi, questa
la griglia che ci ha creato. Vedete due finestre: una in pianta ed una in vista 3D e, innanzitutto possiamo
cambiare le varie viste e le griglie ci aiutano a muoverci tra le viste dei vali telai del progetto. Possiamo
avere vista in pianta, vista XZ vista YZ e vista 3D.

2. Definire il materiale.

Quindi andiamo in materiale - aggiungi nuovo materiale e in base alla versione che avete (questa la 15)
vedrete che ci possono essere delle piccole differenze.
Andiamo in definisci materiale definisci veloce materiale prendiamo Normativa Europea
consideriamo Cemento armato e prendiamo, per esempio, un cemento di classe 25-30. Il consiglio quello
di cancellare gli altri materiali in modo da non poter fare errori.

3. Definire le sezioni

Quindi andiamo in definisci - propriet sezioni sezioni frame e quindi dobbiamo inserire le varie
dimensioni dei vari travi e pilastri che abbiamo nel progetto.
Quindi facciamo aggiungi nuova propriet e consideriamo il materiale concrete.
Scegliamo la sezione rettangolare e andiamo a rinominare questa sezione.
Il consiglio quello di distinguere anche le sezioni in base al tipo di elemento. Ad esempio, per i pilastri
indichiamo una lettera P e per le travi una lettera T.
Se ad esempio avete dei pilastri 30x50 o 50x30, create due sezioni differenti: una con base 30 ed una con
base 50, in modo da non dover cambiare gli assi locali dellelemento perch ogni elemento ha degli assi
locali che sono un asse X, uno Y ed uno Z. Se procediamo in questo modo avremo sempre gli stessi assi per
ciascun elemento, anche se comunque avrete dei pilastri orientati in una direzione ed altri orientati in unaltra
direzione.
Ad esempio: abbiamo un pilastro orientato in direzione X con base 30 ed altezza 50. Andiamo a scrivere
P=30x50. Mettiamo larghezza 0,3 altezza 0,5. Se vedete nellimmagine, vedrete lasse 2 orientato lungo
laltezza e lasse 3 orientato lungo la base. Quindi facciamo OK e abbiamo definito questa prima sezione.
Facciamo aggiungi nuova propriet sempre con sezione rettangolare stavolta con P=50x30. Questa volta sar
larghezza 0,5 e altezza 0,3. In questo modo avremo comunque sempre gli stessi assi locali. Quindi facciamo
OK.
Definiamo ora unaltra sezione per le travi sempre nello stesso modo. Utilizziamo T=30x50, quindi
larghezza 0,3 e altezza 0,5.
4. Disegnare la nostra struttura

Quindi, ad esempio, possiamo collocarci in una vista di pianta, quindi selezioniamo vista XY, e con due
finestre affiancate potete vedere mediante il tasto che vi permette di muovervi verso lalto, possiamo vedere
nellaltra finestra a quale livello ci troviamo. Quindi vedete che man mano sale nella griglia.
Quindi ci collochiamo, ad esempio, al primo impalcato e andiamo a selezionare questa icona Disegna frame
cavo. Questa icona ci permette di disegnare punto per punto tutti gli elementi.
Con la griglia diventa semplice andare a modellare la struttura. Prendiamo i punti della griglia e cominciamo
a disegnare i nostri elementi.
Con licona Disegno veloce Frame cavo si velocizza il modo di disegnare gli elementi. Andiamo a
disegnare una finestra ed automaticamente crea tutti gli elementi sulla nostra griglia a quel piano. Quindi
saliamo al piano successivo e facciamo la stessa cosa per tutti i piani.
Per disegnare i pilastri ci possiamo mettere in una vista di prospetto quindi, ad esempio, vista XZ e
possiamo disegnarci le colonne. Questo naturalmente lo dovremmo fare per tutte le linee di griglia quindi per
velocizzare facciamo la stessa cosa. Lunica cosa che dobbiamo cancellare sono le aste che ha messo al
piano terra.

5. Assegnamo le sezioni.

Prima le abbiamo definite ora andiamo a selezionare Vista imposta vista 3D e ci mettiamo in XZ.
In questo modo non seleziona solo le aste che danno su quella griglia ma tutte le aste del piano.
Ad ogni asta dovremmo assegnare la propria sezione. Naturalmente potrete avere sezioni diverse per ogni
impalcato ma ora, per semplicit, vado a segnare la stessa sezione per tutti gli impalcati.
Quindi selezioniamo le aste a cui vogliamo assegnare la sezione facciamo assegna - frame sezione
frame.
Quindi queste sono delle travi di piano a cui andiamo ad assegnare la sezione T=30x50. Fatta questa
operazione vi escono, per ogni trave, le sezioni che avete assegnato.
La stessa cosa dovete farla per i pilastri. Selezioniamo i pilastri e andiamo a segnare questa sezione.
Quindi assegna frame sezione frame P=30x50.
Supponiamo che questi pilastri siano orientati nellaltra direzione: facciamo assegna frame- sezione
frame P=50x30.
Se ora andate nella vista 3D e selezionate questa icona Vista estrusa vedrete che abbiamo alcuni pilastri
orientati in direzione X ed altri orientati in direzione Y. Per se andiamo su questicona e andiamo a vedere
gli assi locali, quindi nella sezione frame andiamo a selezionare assi locali e togliamo la vista estrusa
vediamo che tutti i pilastri hanno gli stessi assi locali. Unalternativa sarebbe quella di creare ununica
sezione, quindi ad esempio un pilastro 30x50, ed andare a ruotare in questo modo: assegna frame assi
locali e andare a ruotare di 90. In questo modo abbiamo la sezione orientata nellaltra direzione per
cambiano anche gli assi locali e questo vi pu comportare un po di problemi quando andiamo a vedere le
sollecitazioni perch queste sono riferite agli assi locali quindi avremo un momento m22 m33 che
naturalmente saranno riferiti agli assi locali che abbiamo assegnato.
Se volte modificare le linee di griglia (dato che quelle che avevamo impostato erano costanti e di base)
possiamo fare tasto destro edita dati griglia - modifica mostra sistema e vedete che avete tutte le linee di
griglia: A,B,C,D in una direzione e 1,2,3,4 nellaltra direzione. Tra una e laltra trovate il passo di 6 metri
che avevamo impostato e qui potete andare a cambiare le misure.
6. Segnare i vincoli esterni.

Andiamo nella vista di pianta quindi selezioniamo vista XY e scendiamo al livello pi basso.
Selezioniamo con una finestra tutti i nodi ed andiamo su assegna nodo vincoli esterni e assegniamo nel
caso del cemento armato dei vincoli ad incastro- Ok, quindi vi ha posizionato i vicoli alla base delledificio.
Una cosa importante da ricordare che quando facciamo unanalisi sismica, le forze del sisma le andiamo ad
applicare nel baricentro dellimpalcato, quindi andiamo ad inserire dei nodi proprio corrispondenti a tale
baricentro.
Quindi andiamo sullicona Disegna nodo speciale e disegniamo un nodo. Ora, se clicchiamo su questo
nodo con il tasto destro, andiamo nella scheda posizione che ci d le coordinate X,Y e Z.
Nel nostro caso abbiamo 6x3=18:2=9 quindi la coordinata X sarebbe 9 mentre la coordinata Y dovrebbe
essere 6. In questo modo, anche se ora abbiamo posizionato in maniera un po imprecisa il tutto lo possiamo
andare a definire in maniera pi precisa.
La stessa operazione dovremmo farla per gli altri impalcati.
Un altro modo di procedere quello di selezionare questo nodo (o qualsiasi altro elemento che ci interessa)
e fare edita replica e andiamo a replicare questo nodo che in questo caso deve essere 3 volte (incremento
del passo) numero 3 quindi Z3. In questo modo ha posizionato questo baricentro dellimpalcato a tutti i
livelli.
Per quanto riguarda gli edifici in cemento armato si fa unipotesi che quella di impalcato rigido.
Per rappresentarlo dobbiamo inserire un vincolo interno di diafram, che fa in modo che tutti gli spostamenti
del piano siano uguali, cio che non ci siano spostamenti relativi tra i nodi del piano.
Per assegnare questo diafram possiamo selezionare tutta la struttura, poi facciamo assegna nodo vincoli
interni e andiamo a selezionare diafram.
Facciamo aggiungi nuovo vincolo il quale deve essere relativo allasse Z, quindi andiamo a cliccare su
questicona che importantissima: assegna un vincolo diafram differente per ogni livello Z selezionato.
Quindi clicchiamo su OK e se andate sulla scheda visualizza mostra assegnazioni varie nodo e
selezioniamo la seconda voce vincoli, vedrete che abbiamo dei diversi diafram per ogni quota, quindi
abbiamo un diafram a quota 0, un diafram a quota 3, un diafram a quota 6, ecc. Tutti i diafram relativi a
quota 3 sta ad indicare che tutti i nodi che si trovano ad una quota Z pari a 3 non subiranno spostamenti
relativi, per, naturalmente tra una quota e unaltra ci saranno spostamenti differenti, quindi questo vale solo
per il piano.

7. A questo punto Rinominare gli elementi.

E unoperazione noiosa ma necessaria perch una volta che avete lanciato lanalisi e dovrete estrapolare i
risultati in forma tabellare ogni elemento sar individuato dal proprio nome. Quindi per riuscire a rintracciare
quellelemento dobbiamo comunque dare un nome univoco che ci permetter di andarlo ad individuare.
Rinominiamo innanzitutto i nodi:
Selezioniamo tutta la struttura. Andiamo nella scheda imposta opzioni di visualizzazione scheda nodi
designazioni. Cos possiamo visualizzare il nome di ciascun nodo.
Se voglio rinominare tutti i nodi con numeri consequenziali 1,2,3,4... partendo dalla base e man mano che
saliamo cambia in centinaio (esempio: base 1, primo piano 101, secondo piano 201, terzo piano 301, ecc),
selezioniamo tutti i nodi e facciamo cambia etichette.
Selezioniamo la voce element labels joint e ora mettiamo un prefisso qualsiasi per permettere di rinominare
questi nodi. Ad esempio facciamo con A edita rinominazione automatica - tutto corrente nella lista.
Clicchiamo su OK e in questo modo avr riassegnato tutti questi nodi con questo prefisso A.
Ora possiamo metterci in vista di pianta. Ad esempio al piano terra vogliamo rinominare i nodi partendo da
1.
Quindi facciamo edita cambia etichette joint ( prefisso lasciamo vuoto questa volta e mettiamo ad
esempio prima Y e poi X)
Quindi questa la consequenzialit con cui devo utilizzare questa numerazione dei nodi.
Se mettiamo prima ordine Y e poi ordine X e andiamo sempre edita rinominazione automatica - tutto
nella lista. Ok.
Vedete che in questo modo ci ha rinominato i nodi mettendo 1,2,3,4,5,6,7,8...quindi prima lungo X e poi
lungo Y. Ora saliamo al primo livello,nascondiamo il nodo del baricentro quindi selezioniamo il nodo
baricentro- facciamo vista- rimuovi la selezione dalla vista- OK...selezioniamo tutti i nodi del piano ,e
quindi si fa edita - cambia etichette-joint- prefisso (vuoto) ( Prima Y e poi X) e mettiamo il nodo che alla
base 1...al primo piano 101 nella casella prossimo numero mettiamo 101 incremento 1 quindi sempre
uguale edita-rinominazione automatica -tutto nella lista- OK.
Abbiamo quello che alla base 1 ora 101,102,103 la stessa operazione la possiamo fare per tutti i livelli.
Vista-rimuovi la selezione dalla vista- edita-cambia etichette-joint-prossimo numero, quindi al piano 2
partiremo da 201, incremento 1 , Y-X - ok. Tale operazione la facciamo per tutti i nodi.

Rinominiamo i pilastri :
Ci mettiamo in vista prospetto e selezioniamo il primo prospetto con i nodi alla base 1,2,3,4 ,selezioniamo le
colonne facciamo edita-cambio etichette-element label-frame (vedere icona designazione elementi ,come
visto per i nodi),attualmente ciascun elemento individuato semplicemente da un numero .
Selezioniamo una verticale e andiamo a rinominarla: edita-cambia etichette-frame-aggiungo prefisso P .
Mettiamo prossimo numero 101 incremento 100 edita- rinomina tutto- in tal caso per ogni verticale al nodo 1
c 101,201,301 etc. corrisponderanno i pilastri al primo impalcato P101-P201-P301- P401.
Stessa cosa da fare per le altre colonne edita- cambia etichette frame- P prossimo numero 102 incremento
100- tutto nella lista ok. In questo caso al nodo 2 corrisponderanno pilastro P102-P202 etcetc.

Rinominiamo le Travi :
Seleziono le travi ai diversi piani dal nodo 1 al nodo 2 e faccio edita-cambia etichette(selezionare sempre
element label frame)-prefisso T-prossimo numero T1-2 (trave che collega il nodo 1 al 2) prossimo
numero 1- incremento 1 -edita-rinomina tutto nella lista. (operazione da fare per tutte le travi)

Rinominiamo i Baricentri:
Vista mostra tutto (avendo nascosto in precedenza i baricentri) -Vista 3D- XY vediamo la vista prospettica
dallalto delledificio, selezioniamo i baricentri e si fa edita-cambia etichette-element label joint- prefisso
(Baricentro G) prossimo numero 1 incremento 1 edita rinomina tutto-tutto nella lista-
Avremo i baricentri dei vari impalcati G1-G2-G3-G4.
Per una miglior visualizzazione li selezioniamo tutte e facciamo vista-mostra solo la selezione x verifica se
tutto ok.

8. Assegnazione Carichi su Travi :

Mostriamo tutta la struttura,nascondiamo i nomi di nodi ed aste. Per assegnare i carichi si devono assegnare
dei casi di carico e successivamente delle combinazioni di carico.
Per definire i casi di carico si va su :
Definisci schemi di carico ( Possiamo definire o separatamente le varie aliquote dei carichi G1k,G2k,Qk e
poi fare una combinazione quale quella allo SLU o SLE ).
Scriviamo G1 (peso proprio strutturale),ed esiste un moltiplicatore di questo peso proprio se abbiamo un
carico live il moltiplicatore sar pari a zero ,(oppure moltiplicatore =1.non scelto da noi)
Modifica schema di carico- aggiungi nuovo schema di carico.G2 aggiungi nuovo schema di carico.
Q Live=0, aggiungi nuovo schema di carico, quindi abbiamo G1,G2 e Q
Per assegnare i carichi devo :
Seleziono la trave assegna carichi frame-carico distribuito-G1 carico dovuto al peso proprio( es 3 Knm
lineare) carico rappresenta applicato sulla trave
Seleziono la stessa trave assegna carichi frame-distribuito carico G2 (es.2Knm )
Seleziono la stessa trave assegna carichi frame-distribuito carico Q ( es 1 Knm)
Tasto dx sulla trave,osserviamo la scheda dei carichi applicati,G1=Fxunit di lunghezza 3 al punto 0-3 al
punto 6, G2 = 2 al punto 0 e 2 al punto 6,Q 1 al punto 0 e 1 al punto 6.Sarebbe il carico distribuito su tutta la
trave.
Combinazione di carico: SLU-SLE
Definisci combinazione di carico-aggiungi nuova combinazione- definiamola SLU-linea RAd i carichi
si devono sommare- si va in basso e selezioniamo G1x1.3 aggiungi- e selezioniamo G2x1,5 aggiungi -e
carico Q x1,5 ok
SLE: G1x1-G2x1 Qx0,3...aggiungi ..ok

9. Lanciamo analisi (prima si deve salvare il progetto)

File - salva con nome-nuova cartella-chiamata Prova ok..salva


Men- lancia analisi o icona analizza o F5- esegui ora
.Analisi terminata vediamo la raffigurazione della struttura deformata.
Osserviamo le sollecitazioni che nascono nella struttura andiamo su visualizzamostra sollecitazioni-
tensioni-selezioniamo Frame cavi- (vediamo le sollecitazioni assiali,taglio e momento).
Vediamo quelle di momento: Selezioniamo M3-3 e vediamo le componenti che creano momento, ossia il
momento dovuto a G1, o quello a G2 o direttamente dai risultati dalle combinazioni di carico allo SLU e
SLE.
Opzioni scala fattore scala nella finestra = 0,1
Differenze di valori per i diagrammi di sollecitazioni in base alle combinazioni di carichi. Tali combinazioni
ci interessano per i carichi Verticali.
Secondo Step Sono le forze orizzontali. Vedremo in seguito.

TRAVE CONTINUA (caso pi semplice)

1 Definire una griglia:


Tasto Dx- Apri nuovo modello-trave continua- edita edita dati griglia-aggiungi copia del sistema
(Vista XZ).Inizio veloce.
Es. trave continua a 3 campate dovremo definire 4 griglie( corrispondenti ai nodi) lungo la direzione X una
griglia lungo la direzione Y e una griglia lungo la direzione Z. HP. Campata lunga 5m.o meglio 2 campate da
5.50m e una da 5m...
Partiamo definendo tutte le campate con lo stesso passo, quindi in direzione X=5m e Y e Z =1-ok.
Disegnato la griglia e cliccando sul nodo ci sono Snap che permettono di individuare i punti della griglia
Mettiamo n griglie lungo X=4 lungo Y=2 Z=1 Griglia definita.

2 Modificare le lunghezze.

Edita dati griglia-modifica- mostra sistema-abbiamo tutte le linee di griglia,andiamo sul passo nelle
caselle e modifichiamo le luci-ok.
Posizionamoci sui punti Snap in basso a dx vediamo le coordinate dei punti.e verifichiamo se loperazione
corretta.
3 Definiamo i materiali,
Cancelliamo i presistenti- definisci materiali- aggiungi copia materiale-aggiungi propriet materiale-
Calcestruzzo C25/30.
Annullare peso proprio materiale ,segniamo noi il peso proprio della struttura poniamo a 0 il peso per
unit di volume evitando di conteggiare 2 volte il peso proprio della struttura.
Modulo elasticit materiale (steel ,concrete).
Aggiungi copia materiale- Concrete-calcestruzzo C25/30
peso per unit volume = 0
coeff poisson= valori predefiniti ,tranne resistenza a compressione

4 Definiamo la sezioni:

Definisci propriet sezioni-sezioni frame-aggiungi nuova propriet-selezionamo concrete-sez.


rettangolare-chiamiamola 30x50- (larghezza 0,3 h=0,5).
Assi locali 2 e 3 . (hanno la funzione importante nella valutazione delle sollecitazioni lanciando le analisi Es
M2.2 momento relativo asse 2 o M3.3)

5 Disegniamo elementi

Disegna frame cavo-selezioniamo la sezioni- tipo oggetto frame drittorilasci momenti nessuno-ok
Disegniamo gli elementi: vista imposta- opzioni visualizzazione- vista estrusa.

6 Definiamo i Vincoli:

Selezioniamo i nodi- Assegna- Nuovo-vincoli esterni- Qui possiamo definire i 6 gradi libert del vincolo
finestra sotto con vincoli rapidi-cerniere- OK

7 Analisi dei carichi e combinazioni di carico

G1 aggiungi nuovo schema di carico (moltiplicatore di carico =0)- Definisci-schemi di carico-


G2 aggiungi schema di carico
Q Aggiungi schema di carico

Assegniamo carico:

selezioniamo le due campate esterne :assegna - carichi frame- distribuito


Selezioniamo il caso di carico G1 e lasciamo le impostazioni predefinite, scegliendo il sistema di riferimento
globale (carichi assegnati rispetto gli assi X,Y, Z)
Riferimento locale relativo a ciascun elemento ,si va con Frame cavi-visualizzo gli assi locali-sistema di
riferimento relativo a ciascun elemento ,abbiamo asse 1 rosso lungo ( asse elemento X ), asse verde e blu
che sono asse 2 e 3.
Assegna-carichi frame-distribuito-(sistema globale XYZ azzurro) questi carichi e queste forze possiamo
andarli a segnare Direzione gravity carico verso il basso ,applicando il carico di 10Kn/m
Selezioniamo G1 carico 10- OK (Applicato il carico distribuito su tutte e 2 le travi di estremit, la trave
centrale avr carico diverso , ma stessa procedura).
Fare stessa cosa per G2: Assegna carichi frame distribuito- es 20 campate esterne e 18 interno
Q Assegna carichi frame distribuito-OK es 12
8 Combinazioni di Carico:Vediamo le combinazioni allo SLU E SLE

Definisci -combinazione di carico-aggiungi nuova combinazione- SLU =G1x1,3 -fattore scala 1,3
aggiungi -OKquesto deve essere linea rar???ossia si devono sommare i carichi dovuti a G1x1,3 i carichi
G2 x1,5 aggiungi-OK e Qx1,5 aggiungi-OK

Aggiungiamo altra combinazione di carico SLE- applico carichi G1x1,fattore di scala=1,aggiungi G2x1
fattore di scala pari a 1 aggiungi,q fattore di scala PSI coeff.riduttivo 0,3 in base alla destinazione duso-
aggiungi-ok

File Salva con nome- Trave continua-Salva lancio analisi-analizza o F5 ( d i risultati ossia i diagrammi
delle sollecitazioni).

Visualizza -mostra sollecitazioni tesioni-frame cavi.

9 Lanciata lanalisi ora voglio vedere i risultati in forma tabellare relativi:

Visualizza- mostra tabelle-output elemento-output frame-forze frame (prima casella)-


Selezioniamo gli schemi di carico che ci interessano G1,G2 e Q e selezioniamo casi di carico- facciamo ok-
sono uscite le sollecitazioni P sforzo normale nulle taglio e momento flettente.
Il Frame col nome del Frame 1-2-3 valori relativi ai punti dove viene indicata la sollecitazione per ogni
sezione a 0,5 della luce di campata,se vogliamo solo i risultati in mezzeria o allestremit della trave
,selezioniamo lelemento fare click su assegna frame-stazione di output n min stazioni 2- rilanciamo
analisi-facciamo -visualizza-mostra tabelle-output elemento-ok.
Ripeto come estrapolare le tabelle:
Seleziono elemento -Sbloccare il modello iconalucchetto ok assegna frame-stazione di output- n
sezioni 3 lancio analisi visualizza- mostra tabelle-ok. (Con 3 stazioni di output uscito il valore in
mezzeria e alle 2 estremit).

File esporta tutte le tabelle su excel o esporta tabella corrente su excel.

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