Sei sulla pagina 1di 12

SOMMARIO

- AMBIENTE SALUTE, TERRITORIO E RIFIUTI ZERO


- PULIZIA E DECORO URBANO
- MOBILITA SOSTENIBILE e TRASPORTI
- AREE VERDI E VERDE ATTREZZATO

- TRASPARENZA E PARTECIPAZIONE
- POLITICHE SOCIALI E PER LA FAMIGLIA
- SPORT
- ASSOCIAZIONISMO E TEMPO LIBERO

- CULTURA
- TURISMO
- SVILUPPO, AGIRCOLTURA, ATTIVITA ARTIGIANALI E
COMMERCIALI
- ECONOMIA CIRCOLARE

- RECUPERO CENTRO STORICO


- RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE
- ARIA SANA
AMBIENTE, SALUTE E TUTELA
DEL TERRITORIO

Puntare alla strategia Rifiuti Zero, collabo-


rando e imitando i comuni virtuosi;
Perch solo una gestione virtuosa dei rifiuti,
fatta come si deve, potr portare beneficio per
tutti!

Far partire realmente il porta a porta in tutto il


paese;

Incentivare il recupero differenziato dellumido,


favorendo il compostaggio domestico, agrico-
lo e di comunit;

Creare un albo dei compostatori, in modo da


affiancare, monitorare e premiare economica-
mente cittadini e famiglie, incentivando chi
segue le regole indicate diminuendo le tasse
ai cittadini virtuosi;

Va fatto funzionare lEcocentro comunale,


pronto ed inutilizzato da due anni. Lo abbiamo
pagato tutti noi e tra poco rischier di diventare
unaltra opera abbandonata da questa ammini-
strazione;

Il concetto di salute non limitato solo


allassenza di malattie o di infermit psico-fisiche,
ma deve intendersi come stato di completo

benessere fisico, mentale e sociale, quale


benessere della persona e/o della collettivit e
diritto a vivere in un ambiente salubre, cos come
richiamato nellart. 32 della Costituzione.
PULIZIA E DECORO URBANO dei minori e degli adulti, per favorire le condizio-
ni quotidiane di sicurezza dei percorsi pedo-
nali casa-scuola, come gi attuato con successo
con i pedibus e i bicibus;
Educazione stradale e convivenza urbanaper-
ch educare al diritto alla mobilit significa far
crescere la consapevolezza di poter vivere in un
ambiente pi sicuro, riducendo inquinamento
e sprechi di denaro;

Recupero dei percorsi cicloturistici ed oppor-

Pulizia e decoro urbano costante di strade,


marciapiedi e spazi verdi esistenti organizzando-
si in maniera strutturale e non con iniziative una
tantum;

Risistemazione e cura dei marciapiedi, ridan-


do la possibilit ai cittadini di utilizzarli agevol-
mente e in sicurezza;

Misure volte alleliminazione della sporcizia,


come gli escrementi di animali, le cicche di siga- tuna divulgazione/promozione degli stessi;
rette e tutto ci che comporta il deturpa-
mento del vivere civile; Potenziamento della rete di comunicazioni
urbane e extraurbane: San Cesario Lecce e
Interventi sulla segnaletica stradale attualmen- paesi limitrofi, San Cesario - localit balneari,
te inefficace; al fine di favorire gli spostamenti quotidiani dei
residenti ed offrire servizi ai turisti che frequenta-
Costituzione di un gruppo di volontari Custodi no le nostre strutture ricettive.
della Bellezza.
Affrontare in modo efficace la questione decen-
MOBILIT SOSTENIBILE E nale del disservizio dei bus scolastici per le
scuole superiori.
TRASPORTI
Non basta un semplice piano traffico! Abbiamo
bisogno di un Vero Piano della Mobilit
Sostenibile, che non deleghi ciclisti, diversamen-

te-abili, pedoni e bambini al ruolo di birilli;

Promuovere un reale programma educativo


AREE VERDI E SPAZI PUBBLICI
ATTREZZATI

Sistemazione di un VERO parco pubblico at-

trezzato sia a San Cesario sia nel quartiere Aria

Sana, cura e manutenzione delle aree verdi gi

esistenti, creando le giuste condizioni per la fre-

quentazione sicura dei bambini e non solo;

TRASPARENZA E PARTECIPA-
ZIONE

Favorire la partecipazione alle attivit dellAm-

ministrazione, promuovendo la partecipazione

dei cittadini ai Consigli Comunali ed alle Com-

missioni Consigliari, anche attraverso il web;

Attivazione delle Consulte Cittadine, dopo 20

Apertura quotidiana e guardiania del parco sto- anni dallapprovazione del Regolamento Comuna-

rico della distilleria De Giorgi, perch possa es- le finora mai reso operativo, per consentire il coin-

sere davvero fruito dai cittadini cui stato donato; volgimento dei cittadini in provvedimenti di rilievo

Fare in modo che il parco storico urbano sia sociale, economico ed ambientale (es. Consulta

un luogo dove si possa passare anche del tempo Verde, Consulta Giovani, Consulta Ambientale,

allaria aperta, magari con un punto ristoro che ne Consulta delle Associazioni, Consulta del Bilancio,

favorisca lattrattivit come luogo di aggrega- etc.);

zione;

Adozione di tutti gli strumenti (anche web e so-

Favorire tutti i luoghi di aggregazione, renden- cial) per una completa e tempestiva comunica-

doli sicuri e piacevoli sia per i ragazzi che per i zione istituzionale con la cittadinanza.

meno giovani.
come intreccio fra reti formali e informali, fra

POLITICHE SOCIALI E PER LA professionalit e figure non professionali,

FAMIGLIA fra pubblico e privato;

Sveglia Cittadina intende realizzare una Progettare in una logica concertativa

politica sociale orientando il proprio impegno e circolare, dal basso verso lalto e viceversa,

le risorse umane e professionali presenti sul in cui i genitori siano coinvolti nel processo di

territorio in azioni progettuali tese a recupe- cambiamento, non restino destinatari passivi,

rare, valorizzare e rinnovare con spirito coo- e in cui si parta dalle persone e dalla comunit

perativo e collaborativo, la realt territoriale nel e non da un progetto astratto;

suo insieme, evitando separazioni e distinzioni

di condizioni sociali, economiche e culturali e Istituire uno Sportello di ascolto, informazio-

perseguendo anche una gestione virtuosa ne e consulenza educativa;

delle risorse pubbliche. Intende, pertanto,

accrescere una coscienza nuova nella comuni- Creare opportunit di incontri intergene-

t, che valorizzi anche i diritti civili e la cittadi- razionali, individuando nel territorio spazi di

nanza dei bambini, oltre che una cultura della aggregazione, di relazione, condivisione e

responsabilit condivisa; fruizione culturale;

Superare la logica degli interventi straordinari Promuovere e garantire i diritti dellin-


ed estemporanei per produrre cambiamenti fanzia e delladolescenza, favorendo
stabili e calati nel tessuto sociale; nella comunit una funzione educante e
di corresponsabilit condivisa da par-
Fare in modo che ogni iniziativa tenga conto te di tutti gli attori sociali;
del principio (Legge 285/97) per cui gli inter-

venti statali in attuazione dei diritti dei minori

non devono mirare solo allassistenza nello

svantaggio o nel disagio, ma alla promozione

dellagio e al miglioramento delle opportunit

offerte a ciascuno;

Agire nella logica del lavoro di rete inteso


Creare opportunit di incontri intergenerazio- Al fine di prevenire il rischio di devianze ed

nali, individuando nel territorio spazi di aggre- educare al benessere e alla salute, vogliamo pro-

gazione, di relazione, condivisione e fruizione muovere eventi in chiave culturale-educativa-

culturale; artistica destinati agli adolescenti, anche in

collaborazione con le scuole e le altre realt

Promuovere e garantire i diritti dellinfanzia e del territorio per favorire lespressione di capa-

delladolescenza, favorendo nella comunit una cit relazionali, empatia, problem solving, spirito

funzione educante e di corresponsabilit condivi- critico;

sa da parte di tutti gli attori sociali;

Ricercare nellambiente sociale e relazionale,

Promuovere linnovazione e la sperimentazio- i fattori di protezione utili a contenere stati di

ne di servizi educativi per la prima infanzia, di marginalizzazione e isolamento sociale;

servizi ricreativi ed educativi per il tempo libero,

anche nei periodi di sospensione dellattivit Ridurre i fenomeni di abbandono e insucces-

scolastica; so scolastico, sviluppando le life skills o com-

petenze vitali di tipo cognitivo, sociale, emotivo,

Progetto Cittadini attivi per contrastare condi- relazionale, il decision-making, la creativit, la

zioni di solitudine e invecchiamento precoce; qualit dellesperienza scolastica, lautorevolezza

della famiglia e delle figure educative, la vicinan-

Sostegno alla persona e alla famiglia in parti- za e solidariet della comunit di appartenenza;

colari momenti di difficolt o in alcune fasi di tran-

sizione (inserimento lavorativo, insuccesso scola- Promozione di attivit di sensibilizzazione, for-

stico, passaggio dal lavoro alla pensione,); mazione e riflessione didattico-metodologica,

per diffondere correttamente la cultura dellinclu-

Progetto Genitori: aiutare la famiglia a scopri- sione, educare allintercultura e allaccoglienza;

re, utilizzare e migliorare le proprie competenze

educative per favorire la prevenzione primaria; Interventi per una qualificazione degli assisten-
rompere lisolamento delle famiglie e creare una ti familiari e badanti, intervenendo a sostegno

rete di rapporti in cui ognuno partner dellaltro; delle famiglie in difficolt;

favorire lautostima, la cura di s e lautoformazio-

ne sui temi educativi di maggiore interesse;


Realizzazione di ogni azione positiva per il Creare un vero coordinamento tra le associa-

miglioramento della fruizione dellambiente zioni favorendone le iniziative statutarie in armo-

urbano e naturale da parte dei minori e delle nia con le attivit dellAmministrazione.

famiglie (parchi curati e attrezzati, giardini, vie

pedonali, eliminazione delle barriere) per lo svi-

luppo del benessere e della qualit della vita di

adulti e minori, azioni di sostegno verso le fami-

glie naturali o affidatarie per una migliore qualit

della vita familiare e al fine di evitare forme di

intervento istituzionale.

SPORT, ASSOCIAZIONISMO E
TEMPO LIBERO

Come gi fatto come associazione, si intende


promuovere lo sport come uno dei principali

fattori educativi e di benessere psicofisico;

Istituzionalizzare la manifestazione Stelle del-

lo Sport, premiando e sostenendo gli atleti e le

realt sportive presenti sul territorio, incentivan-

done di nuove;

Riqualificazione e valorizzazione delle strut-

ture esistenti ed abbandonate come il palazzetto

dello sport, i campi da tennis, di basket ecc.;

Valorizzare il ruolo delle Associazioni come

volano per il paese con lo scopo di migliorare

concretamente la qualit della vita dellintera

comunit;
fine di potenziare il valore attrattivo dal punto di
CULTURA e TURISMO
vista turistico e di sviluppo delle attivit ad esso

connesse, da collegare ai circuiti della vicina Lec-


Lart. 9 della Costituzione: La Repubblica promuo-
ce;
ve lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica
Ottimizzazione del patrimonio legato a San
e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio
Cesario come citt delle distillerie, valorizzando
storico ed artistico della Nazione.
non solo gli immobili in se, ma amplificandone e
La Convenzione quadro del Consiglio dEuropa sul
promuovendone il valore storico ed antropologico
valore del Patrimonio culturale per la Societ,
come identit specifica del nostro paese, che
nota come Convenzione di Faro, firmata anche
possa essere spesa nel presente e che possa
dallItalia nel 2013, rifacendosi ai principi della
essere utilizzata per la promozione delle realt
Convenzione di Malta del 1992 (ratificata dallItalia
produttive locali (economiche e turistiche);
con oltre ventanni di ritardo!), identifica le comu-
Creazione di Spazi della Cultura, anche alla-
nit locali come fulcro della crescita delle identit
perto, dove cittadini di diverse et possano avere
territoriali che vanno amplificate al fine di costru-
accesso a prodotti culturali a basso costo o gratuiti
ire circoli virtuosi di economie legate al Patrimo-
(libri, film, spettacoli teatrali, musica, artigianato
nio tangibile e intangibile. La conoscenza e luso
artistico, solo per fare un esempio).
delleredit culturale rientrano fra i diritti dellindi-

viduo a prendere parte liberamente alla vita cul-


SVILUPPO, AGRICOLTURA, AT-
turale della comunit e a godere delle arti sancito
TIVITA ARTIGIANALI E COM-
nella Dichiarazione universale dei diritti delluomo
MERCIALI
(Parigi 1948) e garantito dal Patto internazionale
sui diritti economici, sociali e culturali (Parigi 1966).
Incentivazione della agricoltura sosteni-
Il Patrimonio culturale una Risorsa comune,
bile, promuovendo misure di conoscenza,
energia pulita a nostra disposizione che va usata
disincentivazione delluso dei pesticidi e di
per scopi comuni, compresa la creazione di eco-
prodotti nocivi per lecosistema, al fine di
nomie reali. Questa la premessa per attuare un
produrre alimenti sani e creare ambiti di
piano efficace finalizzato a:
eccellenza competitivi sul mercato;

Valorizzazione della nostra eredit culturale,


Incentivazione e promozione delle pic-
delle nostre architetture storiche, dei nostri artisti
cole attivit artigianali locali, favorendo
del passato e contemporanei ( a partire da esem-
lesistenza di spazi espositivi ed eventi pro-
pi come Ezechiele Leandro e Vito Mazzotta), del
mozionali sia con frequenza programmata,
centro storico cos ricco nella sua peculiarit, al
sia eccezionali e di pi ampia risonanza; proprio modello di sviluppo.

Promozione delle realt di ristorazione e di ricet- RECUPERO CENTRO STORICO


tivit turistica attraverso un programma di messa

in rete delle aziende del settore tra loro e con altre Per recupero del centro storico intendiamo una
simili nei territori limitrofi. rete di azioni mirate alla manutenzione quotidia-

na, alladeguamento dei servizi, al ripristino dei

Rivitalizzazione delle zone commerciali, come basolati originari (come nei pi diffusi progetti di

via Dante e la stessa piazza Garibaldi, che costitui- rigenerazione urbana finanziati attraverso misure

scono lo specchio ed assieme il salotto buono del europee e regionali), ed alla sistemazione delle

paese. architetture di pregio, con opportune misure di

incentivazione dei restauri per gli immobili privati e

ECONOMIA CIRCOLARE di salvaguardia dellesistente.

Promuovere, con lattuazione di tutte le misure Articolazione di un regolamento comunale spe-


possibili previste dalla Unione Europea gi da alcu- cifico sul centro storico e sulla salvaguardia dei

ni anni a sostegno dellinnovazione e della rinasci- prospetti e delle facciate degli edifici;

ta economica dei territori, un piano di azione per

lEconomia Circolare volto a favorire la transizione Favorire la fruizione del centro cittadino attra-

verso questo modello economico che mira al ri- verso agevolazioni concertate coi i gestori delle
pensamento delleconomia lineare tradizionale. Lo attivit commerciali, come lannullamento della
scopo quello di giungere ad un completo equili- tassa di occupazione del suolo pubblico per tavolini

brio dal punto di vista del rapporto tra ecosistema e sedie in alcuni orari e periodi di ogni mese, favo-

e sistema di produzione. rendo contestualmente una mobilit pedonale e

Leconomia circolare prevede infatti azioni col- ciclistica;

lettive mirate a preservare e mantenere il valore di

prodotti, materiali e risorse nelleconomia il pi a Promozione della crescita di attivit commerciali

lungo possibile, riducendo al minimo la produzione e ricreative che rendano il centro storico, nella sua

di rifiuti e lutilizzo di materiali non riciclabili. cos peculiare articolazione topografica, vivace e

Secondo lEsecutivo europeo infatti, leconomia attrattivo sia per i cittadini che per i visitatori, coin-

circolare, contribuir a stimolare gli investimenti volgendo gli abitanti nella ospitalit e nella condivi-

sia a breve termine che a lungo termine, e porter sione-diffusione delle tradizioni locali;

vantaggi non solo economici ma anche ambientali

e occupazionali alle comunit che ne faranno il


Promozione di eventi stagionali come cortili

aperti, palazzi aperti, chiese aperte per incenti- ARIA SANA


vare la conoscenza del proprio patrimonio stori-

co ed architettonico, la possibilit di esprimersi da Migliorare il servizio dellUfficio di delegazione

parte di artisti locali, la possibilit di esporre i propri comunale, con lattivit dellUfficio Relazioni con il

prodotti da parte dei piccoli artigiani, creando mo- Pubblico;

menti di attrattivit turistica di maggiore respiro.

Garantire la presenza di un Vigile di quartiere per

RIQUALIFICAZIONE DELLE PERI- un efficace monitoraggio del territorio;

FERIE
La messa in sicurezza, manutenzione ordinarie Intervenire in maniera organica sulle problemati-

e straordinaria di tutte le aree da anni trascurate. che diffuse di degrado e trascuratezza;

Piazzetta Albanese, Piazza Smaldone, via Lequile,

viale non asfaltato della stazione, zona Eurospin Favorire una mobilit sostenibile, anche attra-

e circonvallazione, zona 167, Quartiere Aria Sana, verso il rifacimento dei marciapiedi e della viabilit

sono solo alcune delle questioni aperte e mai pedonale e ciclabile;

affrontate con seriet dalle amministrazioni prece-

denti; Migliorare il servizio di raccolta differenziata gi

esistente ma attualmente inefficace, garantendo

Cura delle opere pubbliche, gi realizzate ed la rimozione dei rifiuti abbandonati a ridosso del

attualmente utilizzate male o del tutto abbandonate, centro abitato;

attraverso una oculata politica di affidamento degli

incarichi di gestione delle stesse. Alcuni esempi per Messa in opera di un piccolo centro di compo-

tutti sono il Centro diurno in zona Lamia inaugurato staggio di quartiere (isola ecologica);

nel 2014 e mai utilizzato (attualmente adibito ad

ospitare alcune classi della scuola primaria) ed il Creazione di un parco pubblico attrezzato, che

Palazzetto dello sport, da tempo in stato di comple- favorisca laggregazione sociale e le attivit ludico-

to abbandono. ricreative;

Controllo della qualit dellacqua dispensata

nella nuova fontana.


In questi cinque anni, come associazione, abbiamo gi dimostrato di saper fare bene.
Come:
- le battaglie sulla discarica e sullambiente, promuovendo e costituendo un comitato, organizzando incontri
intercomunali tra i paesi interessati e iniziative di informazione e formazione, abbiamo partecipato a tavoli tecnici e
Conferenze di Servizio istituzionali, preparato proposte e raccolte firme, fatto accessi agli atti e studiato documenti
insieme ad altre associazioni ed insieme a persone comuni, ingegneri, avvocati, chimici e a tanti professionisti che
gratuitamente si sono messi a nostra
disposizione per un progetto di bene comune. Stiamo perfino partecipando ad adiuvandum nel ricorso al TAR
preparato dal comune di San Donato. Siamo riconosciuti come associazione attiva anche fuori dai confini comunali
e siamo stati coinvolti anche in questioni geograficamente lontane da noi dove abbiamo contribuito a preparare e
presentare insieme ai vari comitati delle osservazioni tecniche che hanno poi influito sulle decisioni che riguarda-
vano la vita dei cittadini.
Degli articoli redatti dal nostro candidato sindaco Emanuele Lezzi sulla questione rifiuti sono stati pubblicati su
alcuni quotidiani e sulla nota rivista della LILT (Lega Italiana per la Lotta ai Tumori);
Sveglia Cittadina stata inoltre inserita come esempio da seguire, in una tesi di laurea che sottolinea il ruolo attivo
che unassociazione deve avere nellambito della gestione dei rifiuti;

- le battaglie sulle barriere architettoniche che ci hanno visto intervenire in prima persona e a nostre
spese abbattendo gli ostacoli e costruendo gli scivoli mai realizzati da chi istituzionalmente avrebbe dovuto farlo;

- oltre una sessantina tra incontri, convegni, dibattiti e iniziative di sensibilizzazione, a carattere
sociale, culturale, ancora ambientale, di virtuosismo amministrativo, sul decoro urbano, a difesa dei cittadini e
della loro salute, confrontando e confrontandoci sempre con persone di altissimo spessore e di ogni schieramento.

- nellambito della cultura e della promozione del territorio come non ricordare le quattro ben riuscite
edizioni del Concorso Nazionale di poesia e prosa Risvegliare le parole, linstallazione delle Little Free Library (le casette del
libro) a San Cesario e a Lequile ed unaltra in preparazione a Lecce, le numerose presentazioni di libri anche di
livellonazionale, nonsolo allinternodellanostrarassegnaSfogliando...Pensieri, poipercorsituristici,mostreetantoaltro;
- nello sport abbiamo promosso e voluto fortemente la premiazione sportiva Stelle dello Sport,
coinvolgendo nella sua organizzazione tante realt sportive della comunit, come mai era stato fatto prima;

- con la collaborazione delle parrocchie abbiamo portato a San Cesario la mostra itinerante Laudato Si dei Frati
Minori del Salento, visitata dalle scuole di San Cesario e Lequile, come pure diverse classi scolastiche sono arrivate
in visita dopo la realizzazione del nostro Presepe didattico ambientato intorno alle emergenze ambientali che ci
circondano;

- per la sicurezza dei cittadini abbiamo interessato le autorit competenti ottenendo dallamministrazione di far
rimuovere lamianto presente nella distilleria De Giorgi prima della sua apertura al pubblico;

- per la scuola Saponaro si arrivati perfino ad uninterrogazione parlamentare, cercando di


stimolare un intervento nella stessa, dopo aver scoperto che non vi era la necessaria agibilit alledificio;

- e poi tante altre cose tra cui le volte, che ci siamo fatti portavoce per la soluzione delle pi svariate questioni di
tanti singoli cittadini inascoltati;

Potrebbero piacerti anche