Sei sulla pagina 1di 3
Al Sindaco di Castellabate | sottoscritti Consiglieri Comunali Alessandro Lo Schiavo, Marco Rizzo, Caterina Di Biasi e Luigi Maurano, premesso: visto: Che la gestione dei rifiuti @ la voce di spesa pid elevata nel bilancio del Comune di Castellabate con i suoi 4.238.016,90 euro stanziati per il 2016 e con i suoi 3.301.176,80 euro spesi per il 2015; Che con Delibera di Consiglio Comunale n. del 7/7/2016 @ stato approvato il Piano per il Servizio Integrato di Igiene Urbana, con il quale si decretava un costo totale di 2.826.680,89 euro per anno 2016; Che il 7/7/2016 in sede di Consiglio Comunale, durante la discussione sul bilancio di previsione 2016-2018, sono stati bocciati, con la giustificazione che la TARI copre integralmente il costo del servizio di igiene urbana, due emendamenti della Minoranza Consiliare che prevedevano l'aiuto per altri settori economici grazie ad una riduzione dei costi del servizio ; Che con Determina n. 1322/2016 del 4/11/2016 il RUP ha dato incarico diretto all’ing. Palmerino Belardo per la progettazione del piano industriale per la gestione integrata dei rifiuti motivando la scelta con l'art.36 del d.Lo. 50/2016 quando invece bisognava seguire i dettami dell’art. 23 comma 2 del medesimo D.Lvo e quindi indire un bando pubblico per il conferimento dell'incarico; Che nonostante le ingenti somme che |’Ente riserva per il settore rifiuti i risultati sono insufficienti, cosi come certificato da Legambiente con la stesura della classifica dei Comuni Ricicloni, nella quale Castellabate non raggiunge neanche il valore minimo del 65% previsto per la raccolta differenziata; Che i cittadini di Castellabate in media pagano il doppio dei cittadini di Milano per la TARI; Che con Delibera di Giunta n.139/2016 del 13/09/2016 I’Amministrazione ha Predisposto una revisione del Piano Finanziario dei costi diretti e indiretti, smentendo cosi quanto dichiarato dal Sindaco durante la seduta di Consiglio Comunale del 7/7/2016; - © Che, ad oggi, si registra un’organizzazione approssimativa del servizio, con 4 lavoratori comunali, qualche decina della YELE S.p.a. e molti altri non riconducibili a nessuna societa, ditta o cooperativa convenzionati © Che il Capogruppo di Minoranza Alessandro Lo Sthiavo, con richiesta n. prot del 23/06/2016 chiedeva I’elenco nominativo e relativo contratto di tutto il personale del Piano Gestione Servizio Igiene Urbana 2016 della societa YELE S.p.a. e che alla data odierna non ha ancora ricevuto risposta; © Che con Determina n. 1320/2016 del 4/11/2016 sono stati impegnati 16.657,06 euro per un nolo a freddo di 4 mezzi per 73 giorni alla societa LRS TRASPORTI s.r.l. di Mugnano (NA); INTERROGANO La narrativa @ parte integrante della stessa, 1. se il Sindaco ritiene corretta la procedura di selezione adottata per la figura preposta alla realizzazione di un piano industriale per la gestione integrata dei rifiuti; 2. Come intende ridurre del 25% i costi diretti e indiretti cos! come dichiarato dalla Delibera di Giunta n.146 del 4/10/2016; 3. Se C’@ un’unica societa che si occupa della gestione del servizio di igiene urbana o invece ci sono altre dite o cooperative che gestiscono il servizio e il personale; 4. Qual é liter per i pagamenti dei lavoratori; 5. Quanti lavoratori hanno prestato la loro opera dal 1 Gennaio 2016 alla data odierna. Si richiede pertanto l’elenco nominativo di tutti gli operai; 6. Quanti e quali mezzi di proprieta ha a disposizione l'Ente e come vengono gestiti e con quale agenzia di assicurazione hanno la polizza; 7. Quanti e quali sono gli operai che hanno la qualifica per guidare i mezzi della nettezza urbana. Pertanto si richiede elenco di tutti i lavoratori in servizio con la precisa mansione svolta; 8. Se i gid citati mezzi vengono tutti parcheggiati nell’apposita area (localita Maroccia) al termine della giornata; 9. Perché non viene dato al Capogruppo di Minoranza I’elenco nominativo e relativo contratto di tutto il personale del Piano Gestione Servizio Igiene Urbana 2016 della societa YELE S.p.a. Pertanto si richiede in allegato I’elenco nominativo sopraindicato; 10. Perché nella revisione del Piano Finanziario TARI la Giunta non ha colto la proposta avanzata dalla Minoranza Consiliare in sede di Consiglio Comunale di applicare il metodo del “quanto inquini paghi” evitando cosi che i cittadini di Castellabate debbano pagare imposte alte per case e stanze vuote, cioé per ambienti che non producono rifiuto. Si richiede anche risposta scritta. Castellabate, 14/12/2016 Distinti Saluti | Consiglieri Comunali Alessandro Lo Schiavo Marco Rizzo Ak Caterina di Biasi Luigi Maurano

Potrebbero piacerti anche