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Formazione Docenti

TEMA 1F
Argomento:
Competenze digitali degli studenti, imprenditorialit e lavoro

Data dal 16 febbraio al 23 marzo


Istituto M. di Savoia
Formatore Paolo Aghemo
Tutor Maria Grazia Loiacono
Corso Docenti 3
Cosa faremo
" 16 febbraio: Competenze digitali degli studenti, imprenditorialit e
lavoro;

" 23 febbraio: Internet of Things (IoT);


" 2 marzo: Registro elettronico, Alfabetizzazione civica
" 9 marzo:
Ambienti per la didattica integrata e per la
" 16 marzo: collaborazione, Biblioteche digitali,
Didattica attiva e collaborativa
" 23 marzo:
Come lavoreremo

" Cooperative Learning

" Learning by doing

" Costruttivismo sociale

" Attivit laboratoriali

" Peer education


Presentiamoci
1F |Competenze digitali degli studenti, imprenditorialit e lavoro
(#14, #16, #19, #20, #21)
Perch parlare di tutto ci?

Attivit di brainstorming
Perch parlare di tutto ci?
" Da sempre, il compito della scuola formare dei
cittadini che possano rispondere alle richieste della
societ e apportarvi miglioramenti grazie alle loro idee
e alle loro azioni.
" Questo ancora il mandato educativo che ha la scuola,
solamente che la societ cui deve fare riferimento in
continua evoluzione.
" Ne segue che, per prestare fede al proprio compito
formativo, la scuola deve passare attraverso un
profondo rinnovamento.
Piano Nazionale Scuola Digitale
(PNSD)
The skills needed in the 21st century
" Per prosperare in un'economia orientata all'innovazione,
i lavoratori futuri (oggi nostri studenti), hanno bisogno di
un diverso mix di competenze rispetto al passato.
" Oltre alle competenze fondamentali come il saper scrivere,
leggere e far di conto (alfabetizzazione di base), hanno
bisogno ulteriori competenze come quelle trasversali che
mettono in gioco la collaborazione, la creativit e il
problem-solving, nonch sollecitano qualit caratteriali
come la persistenza, la curiosit e l'iniziativa.
Le competenze| Definizioni
" L'Isfol utilizza una definizione di competenza legata alle
caratteristiche della persona: ...la competenza risiede, in
ultima analisi, nella capacit, da parte del soggetto, di
porre in atto, gestire, coordinare e monitorare le
attivit comprese in una area di attivit (ADA).
" Dove per ADA si intende ...un insieme significativo di
attivit omogenee ed integrate, orientate alla
produzione di un risultato ed identificabili all'interno
di uno specifico processo.
Le competenze| Definizioni
La competenza, cos definita, viene articolata in tre macro
categorie:

" competenze di base, cio quelle che garantiscono alla


persona la cittadinanza e sono ritenute fondamentali per
la sua occupabilit; sono il sapere minimo, il prerequisito
per l'accesso alla formazione;
Le competenze| Definizioni

" competenze trasversali, riguardano sempre la persona


e la sua ...modalit di funzionamento (cognitivo;
affettivo; motorio), non connesse ad una attivit
specifica, ma entrano in gioco in tutte le situazioni;
consentono alla persona comportamenti professionali e
sono cruciali per la trasferibilit delle competenze in
attivit differenti;
Le competenze| Definizioni

" competenze tecnico-professionali, cio ...l'insieme di


conoscenze e capacit connesse all'esercizio efficace di
determinate attivit professionali nei diversi comparti/
settori; queste competenze sono desunte dalle
caratteristiche e dal contenuto del lavoro.
Le competenze| Definizioni

I tre tipi di competenza: di base, trasversali e tecnico -


professionali vengono individuati e descritti attraverso tre
distinte metodologie di analisi.

" Per le competenze di base si studiano, nell'ambito della


cultura del lavoro espressa dalla societ attuale, i
requisiti per l'occupabilit considerati essenziali per
accedere alla formazione e al lavoro.
Le competenze di base

Esse rappresentano la base di competenza minima per


collocarsi positivamente in un posto di lavoro e
assumono diverse valenze:

" hanno carattere di trasversalit, perch non sono


definite a partire da una attivit specifica, ma dalle
dimensioni e dalle componenti fondamentali di saperi come
quelli organizzativi, legislativi, economici, linguistici, che
risultano appunto trasversali ai diversi contesti lavorativi;
Le competenze di base

" hanno un carattere di trasferibilit: sono


potenzialmente utilizzabili dal soggetto in diversi contesti;

" hanno un carattere di incrementabilit, in quanto


competenze sviluppabili a diversi livelli.
Le competenze trasversali

" Per le competenze trasversali si analizza ...il


comportamento lavorativo degli individui e delle variabili che
sono in grado di influire in modo significativo sulle sue azioni...,
indipendentemente dalle caratteristiche del lavoro in s.

" L'introduzione di questo tipo di competenze nasce dalla


convinzione che il livello di successo sul lavoro nel
prossimo futuro non sar dato tanto dal tipo di professione
intrapresa ma dalla maturazione nei singoli di una nuova
cultura e doti relative sul lavoro.
Le competenze trasversali

" Doti e cultura che possono avere una lunga elencazione,


ma sostanzialmente sono relative ad una continua
capacit di creativit ed innovazione nel gestire la
propria attivit professionale, di problem solving, di
comprensione del complesso, dei vari linguaggi, di
comunicazione, di negoziazione ed adattabilit.
Le competenze nel lavoro

Due diverse esigenze da conciliare:

" la prima quella di fornire competenze specialistiche


approfondite nell'area disciplinare di riferimento e mettere in
grado la persona di mantenerle aggiornate;

" la seconda riguarda il bisogno di interagire con la


complessit tecnico- organizzativa, di convivere con
l'incertezza, l'indeterminatezza e la turbolenza
dell'ambiente.
Tecnologie e competenze

" In questo quadro, le tecnologie digitali intervengono a


supporto di tutte le dimensioni delle competenze
trasversali (cognitiva, operativa, relazionale,
metacognitiva).

" Ma si inseriscono anche verticalmente, in quanto


parte dellalfabetizzazione del nostro tempo e
fondamentali competenze per una cittadinanza
piena, attiva e informata.
The skills needed in the 21st century
" Negli ultimi 50 anni, l'economia degli Stati Uniti ha
assistito ad un costante calo dei posti di lavoro che
coinvolgono i cosiddetti "lavori di routine, mentre stanno
vivendo un corrispettivo aumento di richiesta quei
lavori che richiedono capacit di analisi e di team
working.
" Numerose sono le forze che hanno contribuito a queste
tendenza, tra cui l'accelerazione, l'automazione e la
digitalizzazione di alcuni processi di lavoro.
The skills needed in the 21st century
" Lo spostamento della domanda di lavoratori in possesso
di determinate skills ha portato alla luce un problema in
offerta di competenze: pi di un terzo delle aziende
globali segnala difficolt a chiudere le posizioni aperte a
causa della carenza di persone con competenze chiave
[1].

" Ma quali sono le competenze necessarie nel 21


secolo?

[1] The Talent Shortage Continues: How the Ever Changing Role of HR Can Bridge the Gap. Manpower Group.
2014.
Note: Manpower Group interviewed more than 37,000 employers in 42 countries in the first quarter of 2014 and
found that on average 36% reported having difficulty filling jobs, the highest proportion in seven years.
Un framework comune per le
competenze digitali

Linee
Guida
The skills needed in the 21st century

New Vision for Education Unlocking the Potential of Technology


World Economic Forum
The skills needed in the 21st century

Come gli studenti


applicano le
competenze di base
nelle attivit di vita
quotidiana

1- Alfabetizzazione letteraria;
2- Alfabetizzazione numerica;
3- Alfabetizzazione scientifica;
4- Alfabetizzazione sulle TIC;
5- Alfabetizzazione finanziaria;
6- Alfabetizzazione civica.
The skills needed in the 21st century

Come gli studenti si


avvicinano/affrontano
sfide complesse

7- Pensiero critico/
problem solving;
8 - Creativit;
9 - Comunicazione;
10 - Collaborazione
The skills needed in the 21st century

Come gli studenti si


approcciano ad
ambienti in continuo
cambiamento

11- Curiosit
12- Iniziativa
13- Grinta, Persistenza
14- Adattabilit
15- Leadership
16- Consapevolezza
sociale e culturale
The skills needed in the 21st century
The skills needed in the 21st century
" Alfabetizzazione letteraria: abilit di leggere, comprendere e usare il
linguaggio scritto
" Alfabetizzazione numerica: abilit di usare numeri e altri segni per
esprimere relazioni quantitative
" Alfabetizzazione scientifica: abilit di usare la conoscenza e i principi
scientifici per capire lambiente di un individuo e fare ipotesi
" Alfabetizzazione alle TIC: abilit di usare e creare contenuti per la
tecnologia, di trovare e condividere informazioni, rispondere a domande
e interagire con altre persone e con i programmi del computer
" Alfabetizzazione finanziaria: abilit di capire e applicare nella pratica
aspetti finanziari concettuali
" Alfabetizzazione culturale e civica: abilit di capire, apprezzare,
analizzare e applicare la conoscenza delle scienze umanistiche
The skills needed in the 21st century

" Pensiero critico/Problem solving: abilit di identificare e ponderare


situazioni, idee e informazioni per formulare risposte e soluzioni
" Creativit: abilit di immaginare e progettare strade nuove e
innovative di affrontare i problemi, rispondendo alle richieste
attraverso la sintesi e lapplicazione della conoscenza
" Comunicazione: abilit di ascoltare, comprendere e contestualizzare
informazioni attraverso segni verbali, non verbali, scritti e visuali
" Collaborazione: abilit di lavorare in gruppo per raggiungere un
obiettivo comune, con la capacit di prevenire e gestire i conflitti
The skills needed in the 21st century

" Curiosit: desiderio di fare domande, dimostrando una mente aperta


" Iniziativa: desiderio di farsi carico di nuovi compiti e obiettivi
" Perseveranza: abilit di mantenere linteresse a raggiungere un
obiettivo
" Flessibilit: abilit di cambiare piani, metodi, opinioni e obiettivi alla
luce di nuove informazioni
" Leadership: abilit di dirigere, guidare e ispirare gli altri per
raggiungere un obiettivo comune
" Consapevolezza sociale e culturale: abilit di interagire con altre
persone in un modo socialmente ed eticamente appropriato
Framework come 21st Century Skills

" Linterpretazione di quali competenze sono utili e


centrali al nostro tempo non pu essere disconnessa
dalla fase storica nella quale i nostri studenti
crescono, ed quindi in continua evoluzione.

" Framework come 21st Century Skills rappresentano quindi


un importante anello di congiunzione tra il quadro
generale in cui leducazione opera - didattica e
competenze - e la necessit di tradurre il ruolo, sia
verticale che trasversale, delle competenze digitali.
Le competenze digitali

" Esistono esperienze molto interessanti di mappatura e


ricostruzione delle competenze digitali, come il framework
Web Literacy curato da Mozilla Foundation e il lavoro
effettuato da Media Smarts per il Governo Canadese.

" Lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti


richiede quindi una strategia dedicata, che, partendo da
una prima necessaria azione di indirizzo, attraverso
lidentificazione di un framework chiaro e condiviso,
aiuti le istituzioni scolastiche nella progettazione didattica.
Mapping the Digital Citizenship
Landscape
Framework Web Literacy
Leggere sul web
" Leggere sul web una competenza fondamentale per decodificare
i contenuti online. La lettura pu essere vista come
"esplorazione", o " navigazione nel Web." Cos come la lettura
tradizionale richiede la conoscenza del testo e i concetti di stampa,
la lettura online richiede una conoscenza di base della meccanica
web.
" Coloro che vengono considerati "buoni lettori online" sono quegli
individui che conoscono gli strumenti e le strategie che
possono essere utilizzate per cercare e individuare persone,
risorse e informazioni. Non solo sanno cercare ma possono
distinguere fonti attendibili da quelle non attendibili.
Framework Web Literacy

Ricercare
La capacit di utilizzare le domande e le parole chiave per
trovare le informazioni necessarie.

" Utilizzo e revisione di parole chiave per effettuare


ricerche sul Web in modo da trovare informazioni in
modo pi efficiente.

" Scoprire le informazioni su un determinato argomento


all'interno di su un sito web.
Framework Web Literacy

" Rilevare le informazioni in un sito web utilizzando il


motore di ricerca interno.

" Valutare le domande e le parole chiave di ricerca


considerando lo scopo della ricerca e dei risultati ottenuti.

" Trovare dati utilizzando una gamma di tecniche diverse


di ricerca.
Framework Web Literacy
Navigare
Comprendere la struttura di base del web ed essere in grado di capire
come questo influisce sulla lettura on-line.

" Accedere al web utilizzando le caratteristiche comuni di un servizio


web
" Utilizzare i collegamenti ipertestuali per accedere a una serie di
risorse sul web
" Lettura, valutazione e manipolazione di URL
" Riconoscere i segnali visivi comuni nei vari servizi web
" Esplorare plugin ed estensioni per fornire funzionalit aggiuntive per i
servizi web
Framework Web Literacy

Sintetizzare
L'integrazione di informazioni provenienti da pi fonti online

" La combinazione di informazioni condivise tra pi pagine


su due o pi siti web per fare significato.
" L'integrazione di informazioni di modalit multiple su pi
siti web per risolvere un problema.
Framework Web Literacy

Valutare
Confrontare e valutare le informazioni da un certo numero di fonti
online per testare la credibilit e rilevanza.

" Confrontare informazioni cotrastanti provenienti da varie fonti.


" Autonomia di giudizio circa l'utilit o la pertinenza di una fonte
web in base al contenuto presentato.
" Autonomia di giudizio sulla "veridicit" o la credibilit di una
fonte web in base al contenuto presentato.
" Identificare e valutare l'autore o l'editore delle risorse web.
41
DigComp 2.0: Digital Competence
Framework for Citizens

Link al documento completo


42
DigComp 2.0: Digital Competence
Framework for Citizens
Una Research Unit
Per le competenze del 21mo secolo
" Le implicazioni della rapida crescita e pervasivit di strumenti,
strutture ed ecosistemi digitali sono molteplici, e in larga parte
non completamente comprese e documentate.
" La scuola italiana non pu essere lasciata sola nella costruzione di
una posizione sullEducazione ai Media e sulle implicazioni del
digitale.
" Le ramificazioni sono profonde, e in alcuni casi competitive
rispetto alle competenze sviluppate dal nostro sistema fino ad
ora: pensiamo al rapporto tra calligrafia e fluent typing a tastiera; al
rapporto poco documentato tra tecnologie digitali, creativit e
creativit manuale; a come (e se) le tecnologie modificano le
dinamiche di memoria, attenzione, lettura e costruzione di pensiero
PNSD, scuola, digitale: qualche dato
Competenze degli studenti

" LItalia 25ma in Europa per numero di utenti Internet (59%) e


23ma per competenze digitali di base (47%). Questo divario
visibile anche nel caso delle competenze specialistiche sulle
TIC (Italia 17ma) e nel numero di laureati in discipline
Scientifiche o Tecnologiche (STEM), lItalia 22ma, con 13
cittadini ogni 1.000.

" Quanto agli studenti, dicono i recenti dati OCSE, ogni quindicenne
italiano usa il computer in classe 19 minuti al giorno, contro una
media Ocse di 25 minuti e picchi in Grecia (42 minuti) e Australia
(52).
Internet Users in the World
45 " Circa il 40% della popolazione mondiale oggi ha una connessione internet.
Nel 1995, era inferiore all'1%.
" Dal 1999 al 2013 il numero di utenti di Internet aumentato di dieci volte
" Il primo miliardo stato raggiunto nel 2005.
" Il secondo miliardo nel 2010
" Il terzo miliardo nel 2014
Numero di utenti Internet a livello mondiale ogni anno a partire dal 1993:
Un curricolo per
limprenditorialit (digitale)
"La Media Education come strumento di potenziamento dei
soggetti, si propone per lo sviluppo di consapevolezza e di
pensiero critico, crea le condizioni perch il bambino si possa
difendere da s.

"In questa prospettiva educare non vuol dire proteggere ma


costruire lautonomia dei soggetti, nel costruire le condizioni
perch il pubblico riceva i messaggi con senso critico.
Un curricolo per
limprenditorialit (digitale)
Si possono individuare almeno tre caratteristiche
pedagogicamente rilevanti di questa svolta digitale che investe
tutti i supporti mediali:

"la portabilit. La miniaturizzazione delle applicazioni informatiche


e la convergenza delle diverse tecnologie verso il digitale sta
producendo una nuova generazione di apparati mobili che
funzionano come vere e proprie centrali multimediali. Uno
smartphone, oggi, telefono, televisione, punto di accesso a
Internet, macchina fotografica, telecamera, riproduttore di file
MP3.
Un curricolo per
limprenditorialit (digitale)
"linterattivit. Il flusso della comunicazione non pi
unidirezionale, non prende pi corpo in palinsesti allestiti dalle
emittenti cui gli utenti possano accedere. Esso diventa
multidirezionale, riconosce allutente la possibilit di interrogare
i media secondo le sue esigenze.

"la generativit. Implicita conseguenza dellinterattivit e resa


possibile dalla trasformazione dei media in stazioni multimediali, la
generativit dei Nuovi Media allude alla possibilit che essi
garantiscono allutente di passare dalla posizione di spettatore
a quella di autore.
Un curricolo per
limprenditorialit (digitale)
Due correzioni di rotta rispetto al passato:

"La centratura si sposta dal pensiero critico alla


responsabilit: non basta pi educare uno spettatore che sia
attento e critico, occorre educare un soggetto che sia
responsabile, sia quando naviga contenuti che quando ne
produce di propri.
Un curricolo per
limprenditorialit (digitale)

"Laltro slittamento dalla centralit dei media a quella della


cittadinanza. I comportamenti relativi ai media oggi non
riguardano pi solo il momento del consumo, ma costellano la
nostra vita individuale e sociale. La Rete e il telefonino sono
migrati nelle nostre vite, le costituiscono dallinterno, sono
parte del nostro essere cittadini.
Un curricolo per
limprenditorialit (digitale)
Un curricolo per
limprenditorialit (digitale)
"Utilizzare uno strumento in modo sicuro e consapevole
significa in primo luogo conoscerlo tecnicamente, cio avere
dimestichezza con tutte le sue potenzialit e implicazioni.
Un curricolo per
limprenditorialit (digitale)
"Insegnanti e studenti sono chiamati a svolgere un ruolo
attivo: gli insegnanti, da un lato, sono stimolati a sperimentare
nuovi metodi e tecniche di coinvolgimento nella didattica, volte
alla cooperazione e alla collaborazione fra ragazzi, oltre al
rispetto delle aspettative e delle esigenze individuali; gli
studenti, dal canto loro, imparano a stare in classe in modo
diverso, diventando pi aperti al dialogo, alla discussione e
allo scambio delle idee, anche a distanza, sia fra docenti
che fra compagni.
Un curricolo per
limprenditorialit (digitale)
"Attraverso questa didattica, pu emergere in classe il mondo dei
ragazzi, il modo in cui essi si rappresentano ed utilizzano i
Nuovi Media, i loro interessi, i loro pensieri, le loro emozioni,
tutto ci insomma che orienta il loro comportamento nellutilizzare
tali strumenti. Aiutandoli a riflettere su tali dimensioni, la Scuola
pu aiutare i ragazzi a essere pi consapevoli e responsabili
nellutilizzo specifico dei vecchi e Nuovi Media, nellesercitare
i propri diritti e doveri in senso pi ampio, nel comportarsi in modo
pi responsabile e quindi pi sicuro, per s e per gli altri.
Un curricolo per
limprenditorialit (digitale)
LAlternanza Scuola-Lavoro
"L'alternanza scuola-lavoro una metodologia didattica che
permette agli studenti che frequentano gli istituti di istruzione
superiore (istituti professionali, istituti tecnici, licei) di svolgere
una parte del proprio percorso formativo presso un'impresa o
un ente.

"Si tratta di uno strumento pensato per rendere flessibili i


percorsi formativi scolastici, capace di combinare lo studio
teorico daula con forme di apprendimento pratico svolte in
un contesto professionale.

Guida completa allAlternanza Scuola-Lavoro


LAlternanza Scuola-Lavoro
"Lalternanza scuola-lavoro costituisce una vera e propria combinazione
di preparazione scolastica e di esperienze assistite sul posto di
lavoro, progettate in collaborazione con il mondo dellimpresa, al fine di
rendere gli studenti in grado di acquisire conoscenze e abilit e
competenze utili allo sviluppo della loro professionalit.

"Presso le imprese i giovani trascorrono periodi di apprendimento in


situazione lavorativa, che non costituiscono rapporto individuale di lavoro.

"Il valore formativo dellalternanza sottolineato dal fatto che la


titolarit dellistituzione scolastica o formativa.
Analogie tra Alternanza scuola-
lavoro e stage
"Comune caratteristica alle esperienze di stage e alternanza scuola-lavoro
la concezione dellimpresa come luogo di apprendimento.

"In entrambi i casi lazienda ospitante vista come ambiente educativo


complementare a quello dellaula e del laboratorio.

"Il tutor aziendale, a cui sono affiancati i giovani in stage o in alternanza,


assolve la funzione e il ruolo che il docente detiene nel contesto scolastico-
formativo. Il tutor diventa un facilitatore di apprendimento, capace di
illustrare il lavoro, supervisionare le attivit affidate, valutare il livello di
competenza raggiunto.
Differenze tra Alternanza
scuola-lavoro e stage

"Lalternanza non uno strumento formativo, ma si


configura piuttosto come una metodologia formativa, una
vera e propria modalit di apprendere, che non ha carattere
occasionale ma, al contrario, viene realizzata in continuit
con i programmi didattici ed progettata e guidata dalle
istituzioni scolastiche che ne detengono la piena responsabilit
formativa.
Che vantaggi ha unimpresa?

"Lalternanza scuola-lavoro rappresenta lespressione pi


compiuta dellintegrazione tra istituzioni scolastiche e mondo
produttivo, poich richiede una condivisione totale sia degli
obiettivi da raggiungere (le competenze da sviluppare nei
giovani), sia del progetto formativo vero e proprio.

"Si tratta di un investimento complesso (in termini di sensibilit,


impegno e risorse umane e organizzative dedicate) che risulta
proficuo in un'ottica di medio-lungo periodo.
Che vantaggi ha unimpresa?

Le imprese che partecipano a percorsi di alternanza scuola-


lavoro, hanno lopportunit di:

" contribuire ad avvicinare il mondo della scuola alla realt


economico-produttiva e ai fabbisogni di professionalit e
competenze espressi dal mercato del lavoro del territorio;

" valorizzare la propria capacit formativa, investendo nella


qualificazione dei giovani e stabilendo una vera e propria
alleanza educativa con la scuola;
Che vantaggi ha unimpresa?

" migliorare le relazioni con il territorio circostante,


acquisendo visibilit e ritorno di immagine per l'iniziativa a cui
ha collaborato;

" accrescere la propria consapevolezza in termini di


responsabilit sociale dimpresa, valutando le ricadute del
proprio comportamento nei rapporti con i propri stakeholders
(personale, comunit locale, clienti, istituzioni ecc.).
Che vantaggi ha unimpresa?

" migliorare le relazioni con il territorio circostante,


acquisendo visibilit e ritorno di immagine per l'iniziativa a cui
ha collaborato;

" accrescere la propria consapevolezza in termini di


responsabilit sociale dimpresa, valutando le ricadute del
proprio comportamento nei rapporti con i propri stakeholders
(personale, comunit locale, clienti, istituzioni ecc.).
Step del percorso Alternanza
Scuola-Lavoro
Step del percorso Alternanza
Scuola-Lavoro
Step del percorso Alternanza
Scuola-Lavoro
Step del percorso Alternanza
Scuola-Lavoro
Step del percorso Alternanza
Scuola-Lavoro
Girls in Tech & Science
" In Europa e negli Stati Uniti le materie Stem sono viste come un modo di
promozione sociale, un mezzo per guadagnare punti in una societ che va verso
l'innovazione continua.

"Il problema che in tutto il mondo la societ scoraggia le ragazze


dall'intraprendere professioni complesse, che rendono difficile la riproduzione, che
l'elemento pi importante nella societ.

"Le ragazze che iniziano a dedicarsi alle materie tecnico-scientifiche lasciano gli
studi soprattutto tra i 16 e i 18 anni.

"Quello che viene chiamato 'soffitto di cristallo' alla carriera scientifica femminile
inizia nell'adolescenza, quando inizia a manifestarsi il gender gap
Girls in Tech & Science
" Nascono ogni mese, soprattutto nel mondo anglosassone, nuovi Science Club
for Girls, o STEM Club for Girls: lo scopo sostenere le ragazze nelle carriere
tecno-scientifiche.

"I pregiudizi sull'attitudine femminile per fisica, matematica, chimica e altre


discipline non sembrano ancora tramontati.

" Secondo il Rapporto su Donne e Scienze realizzato da OpinionWay nel 2015 per
la Fondazione L'Oral, in cinque Paesi europei compresa l'Italia, solo il 10%
degli intervistati ritiene che le donne abbiano particolari attitudini per la
scienza e il 67% pensa che non abbiano le capacit necessarie per una
carriera scientifica di alto livello.
Scuola e mondo reale
Tradizionalmente il sapere a scuola si differenzia dal sapere oltre la scuola,
perch:

"la scuola richiede prestazioni individuali, mentre il lavoro allesterno


condiviso
"la scuola richiede un pensiero puro, privo di supporti, mentre fuori ci si
avvale di strumenti cognitivi o artefatti che assistono il processo cognitivo
"la scuola privilegia il pensiero simbolico, fondato su simboli astratti e
generali, mentre fuori dalla scuola la mente impegnata con oggetti e
situazioni concrete e specifiche
"a scuola si insegnano conoscenze e abilit generali, mentre nelle
attivit esterne dominano competenze specifiche, legate alla situazione.
I compiti di realt

"I compiti di realt si identificano nella richiesta rivolta allo studente di


risolvere una situazione problematica, complessa e nuova, quanto pi
possibile vicina al mondo reale, utilizzando conoscenze e abilit gi
acquisite e trasferendo procedure e condotte cognitive in contesti e ambiti di
riferimento moderatamente diversi da quelli resi familiari dalla pratica
didattica

"Non occorre che i bambini possiedano un bagaglio di Saperi


eccessivamente vasto, ma devono imparare a organizzare in modo
consapevole e operativo i contenuti basilari di ciascuna disciplina e
metterli in connessione.
Compiti di realt| Caratteristiche
" Propongono compiti che ci si trova ad affrontare nel mondo reale,
personale o professionale; non sono esercizi scolastici decontestualizzati

" Pongono problemi aperti a molteplici interpretazioni, piuttosto che risolvibili


con lapplicazione di procedure note; la complessit dei problemi viene resa
accessibile allo studente, ma non ridotta

" Offrono loccasione di esaminare i problemi da diverse prospettive teoriche


e pratiche: non c una singola interpretazione come non c un unico percorso
per risolvere un problema; gli studenti devono diventare capaci di selezionare
le informazioni rilevanti e di distinguerle da quelle irrilevanti
Compiti di realt| Caratteristiche
" Sono complessi e richiedono tempo: giorni o settimane

" Forniscono loccasione di collaborare, perch propongono attivit che non possono
essere portate a termine da un solo studente: la collaborazione integrata nella
soluzione del compito

" Sono unoccasione per riflettere sul proprio apprendimento, sia individualmente sia
in gruppo

" Possono essere integrati e utilizzati in settori disciplinari differenti ed estendere i


loro risultati al di l di specifiche discipline; incoraggiano prospettive multidisciplinari e
permettono agli studenti di assumere diversi ruoli e di sviluppare esperienze in molti
settori
Compiti di realt| Caratteristiche

" Sono strettamente integrati con la valutazione, come


accade nella vita reale, a differenza della valutazione
tradizionale che separa artificialmente la valutazione dalla
natura della prova

" Sfociano in un prodotto finale completo autosufficiente,


non sono unesercitazione funzionale a qualcosaltro.
Compiti di realt
I problemi del mondo reale coinvolgono:

"Gli studenti nella loro vita quotidiana


"Le persone (cittadini) nel vivere sociale
"I professionisti nel loro lavoro
"I ricercatori per la generazione di nuove soluzioni
Reale ma non Autentico
" Non sono autentiche cio compiti di realt indiscriminatamente tutte le
prove che contengono elementi di realt, ma solo quelle che promuovono
transfer collegando il mondo vero dello studente al curricolo scolastico.

Esempio :

"Reale e non autentico: un problema in cui si chiede a uno studente di scuola


media di calcolare il costo del carburante per il viaggio di un camion conoscendo
la lunghezza del tragitto, il consumo medio e il costo al litro del gasolio, pur
facendo riferimento a una situazione reale, non si pu definire autentico, in quanto
collegato a una attivit estranea al contesto di realt di un ragazzo di
quellet.
Reale e Autentico

" Reale e autentico: far compilare agli studenti un modulo da


consegnare alla segreteria della scuola per lacquisto delle
bevande per la festa di fine anno, in cui indicare la quantit di
bottiglie di bibite necessaria e il costo totale, conoscendo il
numero dei partecipanti e dopo aver stimato il consumo
medio, un compito che aggiunge ai riferimenti a situazioni
reali e vicine alla vita degli studenti anche un incarico
autentico da portare a termine, e quindi utile per
losservazione di competenze agite.
Le competenze
" Cosa sostiene lacquisizione di competenze?
Scontrarsi con la realt, lautostima, la fiducia degli altri, la necessit pratica,
lascolto, il dialogo, la perseveranza, il bisogno di superare lostacolo.
"Quali stati danimo/condizioni interiori risultano determinanti?
Motivazione, empatia/piacere, gratificazioni
"In quali situazioni emergono le competenze?
Situazioni difficili, sconosciute, problematiche, necessit quotidiane
"Cosa le consolida?
Riuscire a risolvere un problema, sentirsi sicuri di s, lesperienza
"Cosa c dentro?
Lesperienza, la sofferenza, il vissuto, i saperi, la ricerca, i valori, il continuo
scoprire, il desiderio di dare senso
Esempio di un compito autentico
Consegna per gli studenti
Situazione:

Un vulcano, situato su una piccola isola turistica, ha iniziato a


eruttare.

Non un evento catastrofico, perch si tratta di uneruzione


effusiva, ma gli abitanti dellisola sono stati presi di sorpresa,
perch il vulcano era inattivo da molti anni.
Esempio di un compito autentico
Consegna per gli studenti
Cosa devi fare:

Con il tuo gruppo avete il compito di preparare unedizione speciale del telegiornale per dare la
notizia delleruzione.

Spiegate in quale luogo avvenuta e fornite semplici informazioni scientifiche al riguardo.

Soprattutto bisogna rassicurare i parenti dei numerosi turisti italiani presenti sullisola della
non pericolosit delleruzione.

Un inviato della redazione e un operatore video (due di voi scelti nel gruppo) sono gi sul posto
per un servizio dal vivo.

Durata massima del video: 7 minuti


Esempio di un compito autentico
Consegna per gli studenti

Tempo a disposizione
3 ore a scuola per la preparazione dei materiali e dei testi
2 ore a casa per la realizzazione del video

Materiali e strumenti utilizzabili


"Libro/eBook del manuale di geografia software per presentazioni
"Video di eruzioni, carte, immagini e animazioni scaricabili da Internet
"Videocamera (per esempio quella dello smartphone) per realizzare il video
"Memoria esterna per trasferire il video/Drive o Dropbox per caricare e
condividere con l'insegnante il video
Esempio di un compito autentico
Come si valuta un compito autentico
" Per valutare le competenze necessario rilevare e valorizzare i
processi di pensiero critico, di soluzione dei problemi, di
metacognizione, di efficienza nelle prove, di lavoro in gruppo, di
ragionamento e di apprendimento permanente.

" Solo in tal modo si potr interpretare la valutazione come


attribuzione e riconoscimento del valore dellapprendimento entro
una cornice di senso, in funzione di uno scopo di
miglioramento, di crescita, di sviluppo della persona.
Come si valuta un compito autentico
" La valutazione della competenza non parte dal risultato ottenuto
(prestazione), ma dalle strade percorse per ottenerlo.

"Tiene conto della capacit dellallievo di mobilitare le risorse


personali al fine di ottenere il risultato.

"Misura la capacit dellallievo di trasferire la competenza,


cio applicarla a casi simili ma non uguali.
Come si valuta un compito autentico

FASI DIDATTICHE PROCESSI DI APPRENDIMENTO

SAPERI RICONOSCIMENTO METACOGNITIVO

MAPPING MEMORIZZAZIONE/RIORGANIZZAZIONE

APPLICAZIONE LEARNING BY DOING/LABORTORIO

TRANSFER DISCRIMINAZIONE PER ANALOGIE/DIFFERENZE

RICOSTRUZIONE MODELLIZZAZIONE/PENSIERO PROCEDURALE

GIUSTIFICAZIONE ARGOMENTAZIONE/PENSIERO LOGICO

GENERALIZZAZIONE RICONOSCIMENTO EPISTEMOLOGICO/


COSTRUZIONE
Come si valuta un compito autentico
SAPERI

Che cosa osservare e rilevare durante lattivit:

" Interesse e coinvolgimento


" Elasticit e fissazioni
" Termini, argomenti e contesti usati dagli allievi
" Modalit di rievocazione
Come si valuta un compito autentico
MEMORIZZAZIONE/RIORGANIZZAZIONE

Che cosa osservare e rilevare durante lattivit:

" Processi di attenzione


" Processi di comprensione del nuovo / rielaborazione
" Grado di pertinenza degli interventi degli allievi
" Qualit del feedback
Come si valuta un compito autentico
APPLICAZIONE/LABORATORIO

Che cosa osservare e rilevare durante lattivit:

" Progressione corretta dei passi di una procedura


"Persistenza di automatismi errati o impropri
"Modi e tecniche di esecuzione
"Tempi e velocit di esecuzione
"Livelli di autonomia e di collaborazione
Come si valuta un compito autentico
TRANSFER SITUAZIONALE

Che cosa osservare e rilevare durante lattivit:

" Incapacit o difficolt a trasferire


"Fissazioni su alcuni parametri
"Originalit e banalit
"Profondit (acume) e superficialit di analisi
"Livelli di partecipazione dei transfer altrui
Come si valuta un compito autentico
RICOSTRUZIONE/GIUSTFICAZIONE

Che cosa osservare e rilevare durante lattivit:

" Coerenza, capacit e tolleranza autovalutativa dellallievo


" Capacit nel ricostruire e controllare le proprie applicazioni
" Capacit nel giustificare e sostenere le proprie tesi
Come si valuta un compito autentico
GENERALIZZAZIONE/CREATIVITA

Che cosa osservare e rilevare durante lattivit:

"Strategie divergenti, alternative, secondarie


"Rielaborazioni del contesto / situazione
"Ricerca in situazione
"Dinamiche relazionali: leadership
Le rubriche di valutazione
"La rubrica lo strumento di valutazione che consente di ottenere una
formulazione sinottica e descrittiva del livello di padronanza espresso
da uno studente in ciascuna delle competenze chiave attivate da un
compito di realt o da un progetto multidisciplinare.

"In fase di progettazione del compito di realt o del progetto pluridisciplinare,


il docente individua e definisce le evidenze, ovvero i comportamenti
che, declinati nei quattro livelli ripresi dalla scheda ministeriale (A, B, C,
D), descrivono il diverso grado di padronanza raggiunto dallo studente
nella competenza agita e che saranno successivamente monitorati nelle
diverse fasi dellattivit.
Come si valuta un compito autentico
Linsegnante deve quindi
"Fare lanalisi dei bisogni
"Definire la competenza attesa
"Definire gli apprendimenti che si vogliono integrare
"Scegliere una situazione, di un livello di complessit adatto, che sia
significativa, che sia nuova, che offra loccasione di integrare ci che si
vuol far integrare
"Assicurarsi che le modalit di realizzazione delle attivit siano
funzionali e garantiscano che lallievo sia al centro dellattivit stessa;
"Definire gli strumenti di valutazione adeguati
Come si conduce il lavoro daula?
Linsegnante deve precisare:

"La consegna precisa data agli allievi


"Ci che fanno gli allievi (assicurandosi che ogni allievo abbia un ruolo/
compito ben specifico da svolgere)
"Ci che far linsegnante
"Il materiale di lavoro a disposizione
"Le modalit di lavoro (individuale, di gruppo, in sottogruppi, etc)
"Le fasi di lavoro (tempi, step, etc)
"Le difficolt da evitare
Alcune idee da sviluppare
"Far progettare di arricchire lilluminazione di un parco (reale e se possibile vicino
alla scuola e conosciuto dagli allievi) facendo scrivere al sindaco
"Far organizzare la visita di un museo facendo definire quale, spiegandone i motivi
della scelta, descrivendo il percorso scuola-museo, definendo quali mezzi
utilizzare per il viaggio, calcolando eventuali convenzioni, costo biglietti, etc..
"Far organizzare il viaggio a..per la classe
"Far progettare una pista ciclabile partendo da un punto deciso dal gruppo fino alla
scuola
"Far progettare un intervento presso (un centro anziani, etc) in cui gli
studenti dovranno spiegare come realizzare la raccolta differenziata consegnando
flyer /manifesti realizzati da loro
"Creare una mostra per un museo per documentare un evento storico sul quale lo
studente ha fatto una ricerca.
Le competenze chiave
Le competenze chiave per lapprendimento permanente sono quelle di cui
tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la
cittadinanza attiva, linclusione sociale e loccupazione:

"comunicazione nella madrelingua;


"comunicazione nelle lingue straniere;
"competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia;
"competenza digitale;
"imparare a imparare;
"competenze sociali e civiche;
"spirito di iniziativa e imprenditorialit;
"consapevolezza ed espressione culturale.
Leggere le etichette alimentari
Compito
Saper leggere le etichette dei prodotti alimentari seguendo
le nuove normative per sviluppare la cura e il controllo della
propria salute attraverso una corretta alimentazione.

Nella classe sono inseriti quattro alunni con BES (due alunni
con DSA, due alunni stranieri).
Leggere le etichette alimentari
Riflessioni sulla proposta

"La proposta nasce dalla lettura dell'opuscolo "Etichettatura degli alimenti" del
Ministero della Salute, dove i bambini hanno rilevato limportanza di sapere
leggere le etichette nuove

"Agli alunni stato chiesto di leggere le etichette delle loro merendine. In seguito
emersa la necessit di capire, al di l della sensazione piacevole che pu dare un
alimento, quale sia il suo reale valore nutritivo, se utile o dannoso per la nostra
salute, per individuare le scelte da operare per alimentarsi correttamente.

"Attraverso fasi pi semplici o pi complesse, la proposta pu essere rivolta


anche a classi inferiori o superiori
Leggere le etichette alimentari
Competenze-chiave prevalenti importante avere
una competenza di
riferimento
su cui focalizzare
Competenze scientifiche lattenzione.

Nella realizzazione
Altre competenze agite di un compito
autentico, oltre alle
Competenza in madre lingua competenze-chiave,
entreranno in gioco
Competenza matematica sia competenze di
Competenza digitale tipo trasversale sia
pi strettamente
Competenze sociali disciplinari.

Senso di iniziativa e di imprenditorialit


Leggere le etichette alimentari
Conoscenze necessarie

"Conoscere le norme per letichettatura dei cibi emanate dal


Ministero della Salute ( il risultato di approfondimenti e
momenti di studio sperimentati in classe)
Leggere le etichette alimentari
Abilit necessarie

"Saper distinguere gli alimenti in base alle calorie dichiarate in etichetta


"Saper esemplificare le regole per una alimentazione corretta
"Saper comprendere il testo normativo relativo alletichettatura di prodotti
alimentari
"Saper leggere in modo ragionato le etichette di prodotti alimentari
"Saper verificare, leggendo le etichette, quali sono gli ingredienti e la loro
proporzione nei cibi
"Saper leggere le altre informazioni presenti nelle etichette
"Saper supporre/ipotizzare combinazioni alimentari corrette
"Saper utilizzare nel giusto contesto i termini specifici
Leggere le etichette alimentari
Abilit necessarie

"Saper distinguere gli alimenti in base alle calorie dichiarate in etichetta


"Saper esemplificare le regole per una alimentazione corretta
"Saper comprendere il testo normativo relativo alletichettatura di prodotti
alimentari
"Saper leggere in modo ragionato le etichette di prodotti alimentari
"Saper verificare, leggendo le etichette, quali sono gli ingredienti e la loro
proporzione nei cibi
"Saper leggere le altre informazioni presenti nelle etichette
"Saper supporre/ipotizzare combinazioni alimentari corrette
"Saper utilizzare nel giusto contesto i termini specifici

La sfida del compito autentico consiste nella


possibilit che viene offerta di dimostrare il loro
utilizzo in situazioni nuove, fortemente motivate.
Leggere le etichette alimentari
Consegna operativa

"Utilizzando le informazioni di cui siete in possesso sulletichettatura degli


alimenti, costruite (attivit collettiva) il grafico della merenda sana e,
individualmente, realizzate letichetta (attivit individuale) di una
marmellata preparata in casa da vendere al mercatino della scuola.
"Letichetta dovr essere realizzata al computer. Potete scegliere
liberamente la forma e i colori da utilizzare, le immagini da inserire e
aggiungere tutte le ulteriori informazioni che ritenete utili a valorizzare il
prodotto.
"Ricordate che dovranno essere presenti tutte le indicazioni obbligatorie per
legge.
Leggere le etichette alimentari
Dimensioni e indicatori coinvolti nello svolgimento del compito

Cooperare allinterno del gruppo


"Rispettare il proprio ruolo/incarico
"Confrontarsi con i compagni
"Essere propositivo

Regole per una alimentazione corretta


"Identificare le informazioni fondamentali sul piano logistico
"Individuare le regole alimentari seguite in famiglia e confrontarle con quelle
descritte nel libro di testo
"Programmare una possibile colazione rispettosa delle regole individuate
Leggere le etichette alimentari
Dimensioni e indicatori coinvolti nello svolgimento del compito

Lettura ragionata delle etichette


"Raccolta di etichette di alimenti e loro lettura
"Analisi delle loro informazioni principali
"Confronto con la normativa vigente sulletichettatura degli alimenti

Utilizzo delle tecnologie


"Per la ricerca di informazioni
"Per lelaborazione delle informazioni
"Per la presentazione delle informazioni (realizzazione delletichetta)
"Produzione delletichetta per una marmellata sana
"Preparazione delle etichette per le marmellate (situazione individuale)
Rubrica valutativa per il docente
Rubrica valutativa per il docente
Rubrica valutativa per il docente
Ulteriori competenze
Rubrica valutativa per il docente
Ulteriori competenze
Rubrica valutativa per lo studente
Rubrica valutativa per il gruppo
Project Work
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Progettare per competenze
Individuare
"I destinatari di riferimento
"Un tema/problematica
"Competenza chiave
"Competenze ulteriori
"Le conoscenze pregresse necessarie e come si sono indagate
"Le discipline coinvolte
"Gli obiettivi specifici di apprendimento per ogni disciplina coinvolta
"Le fasi di lavoro
Project Work
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Progettare per competenze
Individuare
"I destinatari di riferimento
"Un tema/problematica
"Competenza chiave
"Competenze ulteriori
"Le conoscenze pregresse necessarie e come si sono indagate
"Le discipline coinvolte
"Gli obiettivi specifici di apprendimento per ogni disciplina coinvolta
"Le fasi di lavoro
Project Work
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Progettare per competenze
Dati identificativi Scuola
Destinatari
Insegnanti coinvolti..
Compito unitario in situazione Scelta del tema/argomento/problematica
Competenze attese Individuazione della competenza chiave e
delle ulteriori competenze
Contesto di lavoro Conoscenze pregresse necessarie
Tempi Indicare i tempi per il lavoro (in aula, a
casa)
Discipline coinvolte Indicare le discipline coinvolte
Obiettivi specifici di apprendimento Per ogni disciplina indicare gli obiettivi
specifici di apprendimento
Attivit Indicare le fasi di lavoro
Grazie dellattenzione!

Paolo Aghemo, formatore paghemo@gmail.com


Maria Grazia Loiacono, tutor
mgloiacono@gmail.com

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