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data:

9 febbraio 2017

Trasporti: no Tar a richiesta sospensiva


presentazione Pef
Avanzata da Mobit, udienza di merito a meta' giugno

Il Tar toscano non ha accolto l'istanza presentata da Mobit, uno dei due partecipanti insieme ad
Autolinee Toscane alla gara regionale per il Tpl, di sospendere la richiesta di un nuovo Piano economico
finanziario (Pef), avanzata dalla Regione ai due concorrenti. Allo stesso tempo il Tribunale
amministrativo ha fissato per il 14 giugno l'udienza di merito rispetto alla richiesta, avanzata sempre da
Mobit, di valutare la legittimita' e la correttezza della procedura attuata dalla Regione, dopo la sentenza
del Tar dello scorso ottobre che ha annullato l'aggiudicazione della gara regionale dei trasporti.
"L'ordinanza di oggi del Tar - spiega in dettaglio Andrea Zavanella, presidente del consorzio Mobit
(legato al gruppo Fs) - rigetta la nostra richiesta di sospensiva dei Pef che e' legata alla nostra richiesta di
giudizio sulla correttezza di questa procedura. Chiedevamo di sospendere la presentazione dei Pef per
non impegnare risorse in una procedura che successivamente potrebbe essere dichiarata illegittima dal
tribunale. Il Tar ha poi fissato per la meta' di giugno l'udienza di merito nella quale si discutera' se questa
procedura' e' legittima e rispettosa della sentenza di ottobre. Oggi si discuteva non il merito ma la
sospensiva". Zavanella ha poi ricordato che "il 6 aprile a Roma, e' invece fissata l'udienza del Consiglio di
Stato sul ricorso presentato da noi contro la sentenza di ottobre del Tar della Toscana, nel quale
chiediamo l'aggiudicazione diretta della gara per il fatto di aver gia' presentato un'offerta valida".
data:

9 febbraio 2017

Trasporti: Ceccarelli, decisione Tar conferma


validita' gara
"Prendiamo atto della decisione del Tar, che conferma la piena validita' della gara e rappresenta un
passo in avanti verso l'obiettivo di conseguire, senza ulteriore ritardo, quello che la gara unica regionale
ci consente di ottenere, ovvero un trasporto pubblico su gomma sempre piu' qualificato e all'altezza
delle aspettative". Lo afferma l'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli commentando
l'ordinanza del Tar toscano che ha rigettato la richiesta di Mobit (uno dei due partecipanti alla gara
regionale del Tpl insieme a Autolinee Toscane) di sospendere la presentazione di un nuovo Piano
economico finanziario (Pef), avanzata da lla Regione ai due concorrenti, in attesa della sentenza di
merito sulla procedura, fissata per meta' giugno. Nell'ordinanza odierna, riporta una nota della Regione,
il Tar scrive: "Pare non irragionevole, oltre che non contrastante con la sentenza suddetta, la scelta
dell'amministrazione di invitare le imprese concorrenti alla ripresentazione del solo Pef". Pertanto la
Regione fissera' a breve il nuovo termine entro il quale i due contendenti dovranno presentare i piani.
"A questo punto - aggiunge Ceccarelli - attendiamo che i due contendenti presentino i nuovi Pef, come
da noi richiesto. Sara' poi la commissione tecnica a valutare se saranno corrispondenti a quanto richiesto
dal giudice, e a chiudere il percorso di gara con la nuova aggiudicazione". Secondo l'assessore "questa
ordinanza rappresenta un indubbio passo in avanti verso l'obiettivo che stiamo perseguendo insieme
con tutti i Comuni e le Province della Toscana. Se a questo aggiungiamo il positivo incontro avuto a
Roma con Anac, con cui abbiamo condiviso l'intero percorso di gara, credo che ora si possa ricercare la
piu' rapida conclusione dell'iter amministrativo e giudiziario, che ci condurra' a difendere l'interesse dei
cittadini di fronte al Consiglio di Stato, nell'udienza fissata per il prossimo mese di aprile".
data:

9 febbraio 2017

Trasporti: no Tar a richiesta sospensiva


presentazione Pef (2)
Secondo il presidente di Autolinee Toscane (consorzio legato al gruppo francese Ratp), quella del Tar "e'
una decisione annunciata, coerente con la sentenza del Tar dello scorso ottobre. Una decisione
importante per uscire dall'impasse dei ricorsi e ricorsi che hanno il solo obiettivo di rinviare ogni
decisione e prolungare la gestione di Mobit che ogni mese costa alle casse regionali 650mila euro in piu'.
Impedendo cosi' ad Autolinee Toscane, che ha vinto la gara, di subentrare nella gestione. Siamo pronti a
presentare il nuovo Pef nei termini che la Regione ci indichera'". La questione, dice ancora Lombardi,
"passera' ora all'attenzione del Consiglio di Stato, chiamato in causa dal ricorso di Mobit, cui e' affidata
l'ultima parola. Siamo tranquilli e certi che in quella sede saranno riconosciute le ragioni di chi ha vinto
questa gara, di chi ha presentato un'offerta corretta nel rispetto delle normative in vigore e, soprattutto,
quella piu' vantaggiosa con tutte le garanzie per la realizzazione degli investimenti necessari a migliorare
i servizi e per la tutela del personale".
data:

9 febbraio 2017

Tpl in Toscana, il Tar respinge il ricorso di Mobit


Ceccarelli: "Confermata piena validit della gara"

"Prendiamo atto della decisione del Tar, che conferma la piena validit della gara e rappresenta un
passo in avanti verso l'obiettivo di conseguire, senza ulteriore ritardo, quello che la gara unica regionale
ci consente di ottenere, ovvero un trasporto pubblico su gomma sempre pi qualificato e all'altezza
delle aspettative". Con queste parole, l'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli commenta
l'ordinanza con cui questa mattina, dopo la camera di Consiglio svoltasi ieri alla presenza delle parti
interessate, il Tar della Toscana ha rigettato l'istanza presentata dal Consorzio Mobit (uno dei due
partecipanti alla gara regionale per l'individuazione del gestore del trasporto pubblico locale su gomma
in Toscana) con l'intento di ottenere la sospensiva del provvedimento amministrativo con cui la Regione
ha dato attuazione alla precedente sentenza del Tar.
"A questo punto - aggiunge Ceccarelli - attendiamo che i due contendenti presentino i nuovi Pef, come
da noi richiesto".
data:

9 febbraio 2017

Tpl: la gara toscana va avanti, nessuna sospensiva


dal Tar
Il Tar respinge la richiesta di sospensiva che Mobit aveva presentato con l'obiettivo di annullare la
richiesta della Regione Toscana, rivolta ai due concorrenti della gara regionale per la gestione del Tpl.
Questa mattina il Tribunale amministrativo regionale ha emesso unordinanza con cui accende il disco
verde alla gara regionale consentendo a Mobit ed Autolinee Toscane (AT), di presentare i nuovi Piani
Economici Finanziari (PEF), come richiesto dalla Regione Toscana. E una decisione annunciata -
commenta Bruno Lombardi, presidente di AT- coerente con la sentenza del Tar dello scorso ottobre. Una
decisione importante per uscire dall'impasse dei ricorsi e ricorsi che hanno il solo obiettivo di rinviare
ogni decisione e prolungare la gestione di Mobit che ogni mese costa alle casse regionali 650mila euro in
pi. Impedendo cos ad AT, che ha vinto la gara, di subentrare nella gestione. Siamo pronti a presentare
il nuovo PEF nei termini che la Regione ci indicher". L'ordinanza del Tribunale Amministrativo Regionale
permette quindi di procedere, anche in attesa della valutazione da parte del Consiglio di Stato, che ha
gi fissato l'udienza per il prossimo 6 aprile. La questione passer ora all'attenzione del Consiglio di
Stato, chiamato in causa dal ricorso di Mobit, cui affidata lultima parola conclude Lombardi Siamo
tranquilli e certi che in quella sede saranno riconosciute le ragioni di chi ha vinto questa gara, di chi ha
presentato un'offerta corretta nel rispetto delle normative in vigore e, soprattutto, quella pi
vantaggiosa con tutte le garanzie per la realizzazione degli investimenti necessari a migliorare i servizi e
per la tutela del personale.
data:

9 febbraio 2017

Tpl, la gara regionale va avanti: il comunicato di


Autolinee Toscane
Il TAR respinge la richiesta di sospensiva che Mobit aveva presentato con lobiettivo di annullare la
richiesta della Regione, rivolta ai due concorrenti della gara regionale per la gestione del Tpl. Questa
mattina il Tribunale amministrativo regionale ha emesso unordinanza con cui accende il disco verde alla
gara regionale consentendo a Mobit ed Autolinee Toscane (AT), di presentare i nuovi Piani Economici
Finanziari (PEF), come richiesto dalla Regione Toscana. E una decisione annunciata commenta Bruno
Lombardi, presidente di AT- coerente con la sentenza del Tar dello scorso ottobre. Una decisione
importante per uscire dallimpasse dei ricorsi e ricorsi che hanno il solo obiettivo di rinviare ogni
decisione e prolungare la gestione di Mobit che ogni mese costa alle casse regionali 650mila euro in piu.
Impedendo cosi ad AT, che ha vinto la gara, di subentrare nella gestione. Siamo pronti a presentare il
nuovo PEF nei termini che la Regione ci indichera. Lordinanza del Tribunale Amministrativo Regionale
permette quindi di procedere, anche in attesa della valutazione da parte del Consiglio di Stato, che ha
gia fissato ludienza per il prossimo 6 aprile. La questione passera ora allattenzione del Consiglio di
Stato, chiamato in causa dal ricorso di Mobit, cui e affidata lultima parola conclude Lombardi Siamo
tranquilli e certi che in quella sede saranno riconosciute le ragioni di chi ha vinto questa gara, di chi ha
presentato unofferta corretta nel rispetto delle normative in vigore e, soprattutto, quella piu
vantaggiosa con tutte le garanzie per la realizzazione degli investimenti necessari a migliorare i servizi e
per la tutela del personale.
data:

9 febbraio 2017

Tpl, ricorso Mobit rigettato. Ceccarelli: Ora


arrivino i Pef, At: Decisione annunciata
I commenti arrivati dalla Regione Toscana e dal presidente di Autolinee Toscane
Prendiamo atto della decisione del Tar, che conferma la piena validit della gara e rappresenta un
passo in avanti verso lobiettivo di conseguire, senza ulteriore ritardo, quello che la gara unica regionale
ci consente di ottenere, ovvero un trasporto pubblico su gomma sempre pi qualificato e allaltezza delle
aspettative.
Con queste parole, lassessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli commenta lordinanza con cui
questa mattina, dopo la camera di Consiglio svoltasi ieri alla presenza delle parti interessate, il Tar della
Toscana ha rigettato listanza presentata dal Consorzio Mobit (uno dei due partecipanti alla gara
regionale per lindividuazione del gestore del trasporto pubblico locale su gomma in Toscana) con
lintento di ottenere la sospensiva del provvedimento amministrativo con cui la Regione ha dato
attuazione alla precedente sentenza del Tar.
Nel decreto di cui Mobit chiedeva la sospensiva, la Regione richiede ai due partecipanti alla gara un
nuovo Piano Economico coerente con quanto previsto nella sentenza del Tar. Nellordinanza con cui si
respinge la richiesta di sospensiva, il Tar scrive :
pare non irragionevole, oltre che non contrastante con la sentenza suddetta, la scelta
dellamministrazione di invitare le imprese concorrenti alla ripresentazione del solo P.E.F., ribandendo
quanto gi detto nella precedente sentenza, ovvero che restano valide le offerte tecniche ed
economiche. Latto resta, dunque, valido e, in conseguenza dellordinanza di oggi la regione fisser a
breve il nuovo termine entro il quale Mobit e Autolinee Toscane dovranno presentare i piani.
A questo punto aggiunge Ceccarelli attendiamo che i due contendenti presentino i nuovi Pef, come
da noi richiesto. Sar poi la commissione tecnica a valutare se saranno corrispondenti a quanto richiesto
dal giudice e a chiudere il percorso di gara con la nuova aggiudicazione. Questa ordinanza rappresenta
un indubbio passo in avanti verso lobiettivo che stiamo perseguendo insieme con tutti i Comuni e le
Province della Toscana. Se a questo aggiungiamo il positivo incontro avuto a Roma con Anac, con cui
abbiamo condiviso lintero percorso di gara, credo che ora si possa ricercare la pi rapida conclusione
delliter amministrativo e giudiziario, che ci condurr a difendere linteresse dei cittadini di fronte al
Consiglio di Stato, nelludienza fissata per il prossimo mese di aprile.
E non si fatto attendere anche il commento dei contendenti di Mobit, Autolinee Toscane che avevano
avuto laggiudicazione provvisoria della gara, prima dellinizio delliter giudiziario:
E una decisione annunciata commenta Bruno Lombardi, presidente di AT coerente con la sentenza
del Tar dello scorso ottobre. Una decisione importante per uscire dallimpasse dei ricorsi e ricorsi che
hanno il solo obiettivo di rinviare ogni decisione e prolungare la gestione di Mobit che ogni mese costa
alle casse regionali 650mila euro in pi. Impedendo cos ad AT, che ha vinto la gara, di subentrare nella
gestione. Siamo pronti a presentare il nuovo PEF nei termini che la Regione ci indicher.
Lordinanza del Tribunale Amministrativo Regionale permette quindi di procedere, anche in attesa della
valutazione da parte del Consiglio di Stato, che ha gi fissato ludienza per il prossimo 6 aprile.
La questione passer ora allattenzione del Consiglio di Stato, chiamato in causa dal ricorso di Mobit,
cui affidata lultima parola conclude Lombardi Siamo tranquilli e certi che in quella sede saranno
riconosciute le ragioni di chi ha vinto questa gara, di chi ha presentato unofferta corretta nel rispetto
delle normative in vigore e, soprattutto, quella pi vantaggiosa con tutte le garanzie per la realizzazione
degli investimenti necessari a migliorare i servizi e per la tutela del personale.
data:

9 febbraio 2017

Tpl, il Tar boccia la richiesta di sospensiva


Udienza di merito il 14 Giugno. Il 6 Aprile l'udienza davanti al Consiglio di Stato
Il Tar della Toscana ha respinto la richiesta di sospensiva avanzata dal consorzio Mobit sulla gara per
il trasporto pubblico regionale (Tpl). Il ricorso verr discusso nel merito il 14 giugno, ma intanto la
Giunta regionale trova conferma del fatto di aver seguito la procedura corretta. Dopo la sentenza che ha
annullato l'aggiudicazione definitiva alla concorrente di Mobit, cio al gruppo francese Ratp, la Regione
era andata avanti con l'espletamento del bando, chiedendo a entrambi i contendenti la riformulazione
dei soli Piani economici finanziari. Gli strumenti, vale a dire, in grado di dimostrare che le offerte
economiche presentate siano congrue rispetto alle disponibilit patrimoniali e finanziarie delle
aziende coinvolte.
La gestione del trasporto pubblico per 11 anni, d'altronde, comporta un impegno in termini di
investimenti di decine di milioni di euro. I giudici amministrativi, tuttavia, vista la delicatezza della
questione hanno "eccezionalmente" deciso di compensare le spese fra le parti. L'esito del
verdetto dell'ordinanza, ad ogni modo, chiaro. La Regione secondo questa valutazione preliminare dei
giudici amministrativi ha fatto bene a non ripetere la gara con la presentazione delle offerte, poich
spiegano le toghe di via Ricasoli, "nessuno dei vizi di legittimit accertati dalla sentenza" di
annullamento dell'assegnazione del servizio " afferente alla valutazione delle offerte tecniche ed
economiche".
Su tali basi, peraltro, fa notare il Tar, "sia pure con i limiti di sommariet propri della cognizione
cautelare, pare non irragionevole, oltre che non contrastante con la sentenza suddetta,
la scelta dell'amministrazione procedente (la Regione, ndr) di invitare le imprese concorrenti alla
ripresentazione del solo Pef, cos come non appare configurabile la contestata violazione della par
condicio: la riformulazione del piano economico-finanziario, fermo restando il contenuto delle offerte
economiche e tecniche, non implica infatti un esito a rime obbligate della rinnovata valutazione circa la
sostenibilit finanziaria delle offerte stesso".
"Prendiamo atto della decisione del Tar ha detto l'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli -
, che conferma la piena validit della gara e rappresenta un passo in avanti verso l'obiettivo di
conseguire, senza ulteriore ritardo, quello che la gara unica regionale ci consente di ottenere, ovvero un
trasporto pubblico su gomma sempre pi qualificato e all'altezza delle aspettative".
"A questo punto aggiunge Ceccarelli - attendiamo che i due contendenti presentino i nuovi Pef, come
da noi richiesto. Sar poi la commissione tecnica a valutare se saranno corrispondenti a quanto
richiesto dal giudice e a chiudere il percorso di gara con la nuova aggiudicazione. Questa ordinanza
rappresenta un indubbio passo in avanti verso l'obiettivo che stiamo perseguendo insieme con tutti i
Comuni e le Province della Toscana. Se a questo aggiungiamo il positivo incontro avuto a Roma con
Anac, con cui abbiamo condiviso l'intero percorso di gara, credo che ora si possa ricercare la pi rapida
conclusione dell'iter amministrativo e giudiziario, che ci condurr a difendere l'interesse dei cittadini di
fronte al Consiglio di Stato, nell'udienza fissata per il prossimo mese di aprile".
E una decisione annunciata - commenta Bruno Lombardi, presidente di AT - coerente con la sentenza
del Tar dello scorso ottobre. Una decisione importante per uscire dall'impasse dei ricorsi e ricorsi che
hanno il solo obiettivo di rinviare ogni decisione e prolungare la gestione di Mobit che ogni mese costa
alle casse regionali 650mila euro in pi. Impedendo cos ad AT, che ha vinto la gara, di subentrare nella
gestione. Siamo pronti a presentare il nuovo PEF nei termini che la Regione ci indicher".
Ultima parola ora toccher al Consiglio di Stato, a seguito del ricorso di Mobit, che ha gi fissato
l'udienza per il prossimo 6 aprile.
data:

9 febbraio 2017

AT: ''Tpl, la gara regionale va avanti. Nessuna


sospensiva dal TAR''
Rigettata la richiesta di Mobit di stoppare l'iter della gara regionale del trasporto
pubblico
AT: Messa in luce la strumentalita. Pronti a presentare il Piano economico e
finanziario

Il TAR respinge la richiesta di sospensiva che Mobit aveva presentato con l'obiettivo di annullare la
richiesta della Regione, rivolta ai due concorrenti della gara regionale per la gestione del Tpl.
Questa mattina il Tribunale amministrativo regionale ha emesso unordinanza con cui accende il disco
verde alla gara regionale consentendo a Mobit ed Autolinee Toscane (AT), di presentare i nuovi Piani
Economici Finanziari (PEF), come richiesto dalla Regione Toscana.
E una decisione annunciata - commenta Bruno Lombardi, presidente di AT- coerente con la sentenza
del Tar dello scorso ottobre. Una decisione importante per uscire dall'impasse dei ricorsi e ricorsi che
hanno il solo obiettivo di rinviare ogni decisione e prolungare la gestione di Mobit che ogni mese costa
alle casse regionali 650mila euro in piu. Impedendo cosi ad AT, che ha vinto la gara, di subentrare nella
gestione. Siamo pronti a presentare il nuovo PEF nei termini che la Regione ci indichera".
L'ordinanza del Tribunale Amministrativo Regionale permette quindi di procedere, anche in attesa della
valutazione da parte del Consiglio di Stato, che ha gia fissato l'udienza per il prossimo 6 aprile.
La questione passera ora all'attenzione del Consiglio di Stato, chiamato in causa dal ricorso di Mobit,
cui e affidata lultima parola conclude Lombardi - Siamo tranquilli e certi che in quella sede saranno
riconosciute le ragioni di chi ha vinto questa gara, di chi ha presentato un'offerta corretta nel rispetto
delle normative in vigore e, soprattutto, quella piu vantaggiosa con tutte le garanzie per la realizzazione
degli investimenti necessari a migliorare i servizi e per la tutela del personale.
data:

9 febbraio 2017

Gara Tpl, il Tar sblocca la richiesta dei nuovi piani


Il Tar della Toscana ha rigettato l'istanza cautelare presentata dal consorzio Mobit, uno dei due
partecipanti alla gara regionale per l'individuazione del gestore del trasporto pubblico locale su gomma
in Toscana, che aveva chiesto, oltre all'annullamento della gara, la sospensiva del provvedimento
amministrativo con cui la Regione richiedeva ai due partecipanti alla gara (Mobit e Autolinee Toscane
del gruppo Ratp) un nuovo piano economico-finanziario coerente con quanto previsto nella sentenza del
Tar dello scorso ottobre .
Il Tribunale amministrativo aveva sospeso il termine del 30 gennaio che la Regione aveva fissato per la
nuova presentazione dei Pef, prorogandolo fino alla data della camera di consiglio fissata per l'esame
della richiesta di sospensiva. In conseguenza dell'ordinanza di oggi - afferma in una nota Palazzo Strozzi
Sacrati - la Regione fisser a breve il nuovo termine entro il quale i due contendenti dovranno
presentare i piani. Il ricorso di Mobit sar invece discusso nel merito nella camera di consiglio fissata
per il prossimo 14 giugno.
Prima di tale data, tuttavia, previsto il primo round al Consiglio di Stato, per il ricorso presentato a
dicembre da Mobit contro la sentenza del Tar di ottobre: la prima udienza a Roma, secondo quanto
ricorda la Regione, fissata per il mese di aprile. Un annullamento del bando regionale, tenuto in piedi
dalla sentenza di ottobre, decreterebbe realisticamente fine del tentativo di gara regionale con lotto
unico, dal momento che la riforma Madia prevede l'articolazione in pi lotti dei bacini di mobilit
individuati a livello locale.
A questo punto - commenta Vincenzo Ceccarelli, assessore regionale ai trasporti - attendiamo che i due
contendenti presentino i nuovi Pef, come da noi richiesto. Sar poi la commissione tecnica a valutare se
saranno corrispondenti a quanto richiesto dal giudice e a chiudere il percorso di gara con la nuova
aggiudicazione. Questa ordinanza rappresenta un indubbio passo in avanti verso l'obiettivo che stiamo
perseguendo insieme con tutti i Comuni e le Province della Toscana.
data:

9 febbraio 2017

Gara del tpl, il Tar d ragione alla Regione Toscana


Mobit e Autolinee dovranno ripresentare i piani economici finanziari

Gara regionale, il Tar d ragione alla Regione che aveva chiesto alle due imprese in gara per ottenere la
concessione del servizio bus su tutta la Toscana, Mobit -Ferrovie e Autolinee Toscane-Ratp, di
ripresentare ambedue il piano economico finanziario accluso allofferta.
La Regione aveva in un primo tempo aggiudicato il servizio a Autolinee Toscane Ratp, ma la
concessione stata fermata dal ricorso al Tar di Mobit. Nel novembre scorso la sentenza del tribunale
amministrativo aveva salvato la gara ma bocciato ambedue i piani economici e finanziari (pef) dei
contendenti, anche quello del ricorrente Mobit.
A quel punto la Regione aveva chiesto a ambedue le aziende di ripresentare solo i due pef, visto che la
gara era stata giudicata regolare. Ma Mobit si rivolto di nuovo al Tar chiedendo la sospensiva sulla
base del giudizio che fosse scorretto rifare solo il piano economico senza rifare lintera offerta. Ieri il Tar
si riunito e ha accolto la tesi della Regione che sia lecito, invece, presentare un diverso piano
economico mantenendo intatta lofferta, perch il pef solo la modalit con cui si prevede di fare gli
investimenti elencati nellofferta e che, siccome di modalit ce ne possono esser varie, si possa cambiare
pef mantenendo lofferta intatta. Il tribunale non ha concesso la sospensiva chiesta da Mobit, ha fissato
ludienza di merito per il 14 giugno, dopo quella del Consiglio di Stato, a cui ulteriormente ricorso
Mobit, del 6 aprile. Nel frattempo la gara andr avanti perch la Regione chieder ai contendenti di
procedere presentando i due nuovi pef.
data:

9 febbraio 2017

Tar boccia sospensiva gara tpl, Ceccarelli: "Passo in


avanti nell'interesse dei cittadini"
"Prendiamo atto della decisione del Tar, che conferma la piena validit della gara e rappresenta un
passo in avanti verso l'obiettivo di conseguire, senza ulteriore ritardo, quello che la gara unica regionale
ci consente di ottenere, ovvero un trasporto pubblico su gomma sempre pi qualificato e all'altezza
delle aspettative". Con queste parole, l'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli commenta
l'ordinanza con cui questa mattina, dopo la camera di Consiglio svoltasi ieri alla presenza delle parti
interessate, il Tar della Toscana ha rigettato l'istanza presentata dal Consorzio Mobit (uno dei due
partecipanti alla gara regionale per l'individuazione del gestore del trasporto pubblico locale su gomma
in Toscana) con l'intento di ottenere la sospensiva del provvedimento amministrativo con cui la Regione
ha dato attuazione alla precedente sentenza del Tar.
Nel decreto di cui Mobit chiedeva la sospensiva, la Regione richiede ai due partecipanti alla gara un
nuovo Piano Economico coerente con quanto previsto nella sentenza del Tar. Nell'ordinanza con cui si
respinge la richiesta di sospensiva, il Tar scrive : "pare non irragionevole, oltre che non contrastante con
la sentenza suddetta, la scelta dell'amministrazione di invitare le imprese concorrenti alla
ripresentazione del solo P.E.F.", ribandendo quanto gi detto nella precedente sentenza, ovvero che
restano valide le offerte tecniche ed economiche. L'atto resta, dunque, valido e, in conseguenza
dell'ordinanza di oggi la regione fisser a breve il nuovo termine entro il quale i due contendenti
dovranno presentare i piani.
"A questo punto aggiunge Ceccarelli - attendiamo che i due contendenti presentino i nuovi Pef, come
da noi richiesto. Sar poi la commissione tecnica a valutare se saranno corrispondenti a quanto richiesto
dal giudice e a chiudere il percorso di gara con la nuova aggiudicazione. Questa ordinanza rappresenta
un indubbio passo in avanti verso l'obiettivo che stiamo perseguendo insieme con tutti i Comuni e le
Province della Toscana. Se a questo aggiungiamo il positivo incontro avuto a Roma con Anac, con cui
abbiamo condiviso l'intero percorso di gara, credo che ora si possa ricercare la pi rapida conclusione
dell'iter amministrativo e giudiziario, che ci condurr a difendere l'interesse dei cittadini di fronte al
Consiglio di Stato, nell'udienza fissata per il prossimo mese di aprile".
data:

9 febbraio 2017

Tar boccia sospensiva gara tpl, Ceccarelli: Passo in


avanti nellinteresse dei cittadini
Prendiamo atto della decisione del Tar, che conferma la piena validit della gara e rappresenta un
passo in avanti verso lobiettivo di conseguire, senza ulteriore ritardo, quello che la gara unica regionale
ci consente di ottenere, ovvero un trasporto pubblico su gomma sempre pi qualificato e allaltezza
delle aspettative. Con queste parole, lassessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli commenta
lordinanza con cui questa mattina, dopo la camera di Consiglio svoltasi ieri alla presenza delle parti
interessate, il Tar della Toscana ha rigettato listanza presentata dal Consorzio Mobit (uno dei due
partecipanti alla gara regionale per lindividuazione del gestore del trasporto pubblico locale su gomma
in Toscana) con lintento di ottenere la sospensiva del provvedimento amministrativo con cui la Regione
ha dato attuazione alla precedente sentenza del Tar.
Nel decreto di cui Mobit chiedeva la sospensiva, la Regione richiede ai due partecipanti alla gara un
nuovo Piano Economico coerente con quanto previsto nella sentenza del Tar. Nellordinanza con cui si
respinge la richiesta di sospensiva, il Tar scrive : pare non irragionevole, oltre che non contrastante con
la sentenza suddetta, la scelta dellamministrazione di invitare le imprese concorrenti alla
ripresentazione del solo P.E.F., ribandendo quanto gi detto nella precedente sentenza, ovvero che
restano valide le offerte tecniche ed economiche. Latto resta, dunque, valido e, in conseguenza
dellordinanza di oggi la regione fisser a breve il nuovo termine entro il quale i due contendenti
dovranno presentare i piani.
A questo punto aggiunge Ceccarelli attendiamo che i due contendenti presentino i nuovi Pef, come
da noi richiesto. Sar poi la commissione tecnica a valutare se saranno corrispondenti a quanto richiesto
dal giudice e a chiudere il percorso di gara con la nuova aggiudicazione. Questa ordinanza rappresenta
un indubbio passo in avanti verso lobiettivo che stiamo perseguendo insieme con tutti i Comuni e le
Province della Toscana. Se a questo aggiungiamo il positivo incontro avuto a Roma con Anac, con cui
abbiamo condiviso lintero percorso di gara, credo che ora si possa ricercare la pi rapida conclusione
delliter amministrativo e giudiziario, che ci condurr a difendere linteresse dei cittadini di fronte al
Consiglio di Stato, nelludienza fissata per il prossimo mese di aprile.
data:

9 febbraio 2017

Gara del tpl, niente sospensiva dal Tar


Per i giudici amministrativi la gara per il trasporto unico locale in Toscana pu andare avanti. Il Tar infatti
non ha disposto alcuna sospensiva, come chiedeva, nella sua istanza il Consorzio Mobit. "Prendiamo
atto della decisione del Tar - commenta l'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli -, che
conferma la piena validit della gara e rappresenta un passo in avanti verso l'obiettivo di conseguire,
senza ulteriore ritardo, quello che la gara unica regionale ci consente di ottenere, ovvero un trasporto
pubblico su gomma sempre pi qualificato e all'altezza delle aspettative".
Nessuno stop alla gara: significa questo l'ordinanza con cui questa mattina, dopo la camera di Consiglio
svoltasi ieri alla presenza delle parti interessate, il Tar della Toscana ha rigettato l'istanza presentata dal
Consorzio Mobit (uno dei due partecipanti alla gara regionale per l'individuazione del gestore del
trasporto pubblico locale su gomma in Toscana) con l'intento di ottenere la sospensiva del
provvedimento amministrativo con cui la Regione ha dato attuazione alla precedente sentenza del Tar.
Nel decreto di cui Mobit chiedeva la sospensiva, la Regione richiede ai due partecipanti alla gara un
nuovo piano economico coerente con quanto previsto nella sentenza del Tar. Nell'ordinanza con cui si
respinge la richiesta di sospensiva, il Tar scrive: "pare non irragionevole, oltre che non contrastante con
la sentenza suddetta, la scelta dell'amministrazione di invitare le imprese concorrenti alla
ripresentazione del solo Pef", ribandendo quanto gi detto nella precedente sentenza, ovvero che
restano valide le offerte tecniche ed economiche. L'atto resta, dunque, valido e, in conseguenza
dell'ordinanza di oggi la regione fisser a breve il nuovo termine entro il quale i due contendenti
dovranno presentare i piani.
"A questo punto aggiunge Ceccarelli - attendiamo che i due contendenti presentino i nuovi Pef, come
da noi richiesto. Sar poi la commissione tecnica a valutare se saranno corrispondenti a quanto richiesto
dal giudice e a chiudere il percorso di gara con la nuova aggiudicazione. Questa ordinanza rappresenta
un indubbio passo in avanti verso l'obiettivo che stiamo perseguendo insieme con tutti i Comuni e le
Province della Toscana. Se a questo aggiungiamo il positivo incontro avuto a Roma con Anac, con cui
abbiamo condiviso l'intero percorso di gara, credo che ora si possa ricercare la pi rapida conclusione
dell'iter amministrativo e giudiziario, che ci condurr a difendere l'interesse dei cittadini di fronte al
Consiglio di Stato, nell'udienza fissata per il prossimo mese di aprile".
data:

9 febbraio 2017

Tpl, respinto il ricorso di Mobit. Tar d ragione alla


Regione Toscana
Unaltra tappa verso laggiudicazione definitiva della gara per il trasporto pubblico locale in Toscana. A
fare la differenza saranno i piani economici finanziari

Il ricorso presentato da Mobit sulla gara per laggiudicazione del trasporto pubblico locale in Toscana
stato respinto dal Tar che ha cos dato ragione alla Regione Toscana. Si proceder infatti con la richiesta,
gi inoltrata ai due soggetti che avevano partecipato alla gara, di presentare due nuovi piano economici
e finanziari a supporto del proprio progetto.
La vicenda ormai di lungo corso. Allapertura delle buste la Regione aveva aggiudicato in via
provvisoria il servizio a Autolinee Toscane, lassociazione temporanea dimpresa con a capo il colosso
francesa Ratp. La concessione era stata fermata dal concorrente Mobit composta dalle attuali aziende
che gestiscono il tpl in Toscana tra cui Tiemme. A novembre 2016 arrivato il primo pronunciamento
del Tar, con una sentenza che ha salvato la gara, ma bocciato i piani economici finanziari mettendola in
stand by. La Regione aveva deciso quindi di richiedere i nuovi pef, e su questo era scattato il ricorso di
Mobit che chiedeva la sospensiva della gara. La sospensiva non stata accolta e quindi la Regione
proceder a chiedere la presentazione dei piani economici a Mobit e Autolinee Toscane. Intanto per
andranno avanti anche le vie guidiziarie intraprese da Mobit. Ci sono due udienze gi fissate: il Tar
sentenzier sul merito il 14 giugno, mentre il Consiglio di Stato chiamato sempre da Mobit ad
esprimersi sul suo ricorso il 6 aprile.
data:

9 febbraio 2017

Tpl. Respinto il ricorso di Mobit, avanti con la


presentazione dei piani
Il Tar ha respinto la richiesta di sospensiva che Mobit aveva presentato con lobiettivo di annullare la
richiesta della Regione, rivolta ai due concorrenti della gara regionale per la gestione del Tpl. Ecco il
commento di Autolinee Toscane:
Questa mattina il Tribunale amministrativo regionale ha emesso unordinanza con cui accende il disco
verde alla gara regionale consentendo a Mobit ed Autolinee Toscane (AT), di presentare i nuovi Piani
Economici Finanziari (PEF), come richiesto dalla Regione Toscana.
E una decisione annunciata commenta Bruno Lombardi, presidente di AT- coerente con la sentenza
del Tar dello scorso ottobre. Una decisione importante per uscire dallimpasse dei ricorsi e ricorsi che
hanno il solo obiettivo di rinviare ogni decisione e prolungare la gestione di Mobit che ogni mese costa
alle casse regionali 650mila euro in pi. Impedendo cos ad AT, che ha vinto la gara, di subentrare nella
gestione. Siamo pronti a presentare il nuovo PEF nei termini che la Regione ci indicher.
Lordinanza del Tribunale Amministrativo Regionale permette quindi di procedere, anche in attesa della
valutazione da parte del Consiglio di Stato, che ha gi fissato ludienza per il prossimo 6 aprile.
La questione passera ora allattenzione del Consiglio di Stato, chiamato in causa dal ricorso di Mobit,
cui e affidata lultima parola conclude Lombardi Siamo tranquilli e certi che in quella sede saranno
riconosciute le ragioni di chi ha vinto questa gara, di chi ha presentato unofferta corretta nel rispetto
delle normative in vigore e, soprattutto, quella pi vantaggiosa con tutte le garanzie per la realizzazione
degli investimenti necessari a migliorare i servizi e per la tutela del personale.
data:

9 febbraio 2017

Tpl: rigettata listanza presentata dal Consorzio


Mobit
Il Tar conferma la piena validit della gara

FIRENZE. Prendiamo atto della decisione del Tar, che conferma la piena validit della gara e
rappresenta un passo in avanti verso lobiettivo di conseguire, senza ulteriore ritardo, quello che la gara
unica regionale ci consente di ottenere, ovvero un trasporto pubblico su gomma sempre pi qualificato
e allaltezza delle aspettative. Con queste parole, lassessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli
commenta lordinanza con cui questa mattina, dopo la camera di Consiglio svoltasi ieri alla presenza
delle parti interessate, il Tar della Toscana ha rigettato listanza presentata dal Consorzio Mobit (uno dei
due partecipanti alla gara regionale per lindividuazione del gestore del trasporto pubblico locale su
gomma in Toscana) con lintento di ottenere la sospensiva del provvedimento amministrativo con cui la
Regione ha dato attuazione alla precedente sentenza del Tar.
Nel decreto di cui Mobit chiedeva la sospensiva, la Regione richiede ai due partecipanti alla gara un
nuovo Piano Economico coerente con quanto previsto nella sentenza del Tar. Nellordinanza con cui si
respinge la richiesta di sospensiva, il Tar scrive : pare non irragionevole, oltre che non contrastante con
la sentenza suddetta, la scelta dellamministrazione di invitare le imprese concorrenti alla
ripresentazione del solo P.E.F., ribandendo quanto gi detto nella precedente sentenza, ovvero che
restano valide le offerte tecniche ed economiche. Latto resta, dunque, valido e, in conseguenza
dellordinanza di oggi la regione fisser a breve il nuovo termine entro il quale i due contendenti
dovranno presentare i piani.
A questo punto aggiunge Ceccarelli attendiamo che i due contendenti presentino i nuovi Pef, come
da noi richiesto. Sar poi la commissione tecnica a valutare se saranno corrispondenti a quanto richiesto
dal giudice e a chiudere il percorso di gara con la nuova aggiudicazione. Questa ordinanza rappresenta
un indubbio passo in avanti verso lobiettivo che stiamo perseguendo insieme con tutti i Comuni e le
Province della Toscana. Se a questo aggiungiamo il positivo incontro avuto a Roma con Anac, con cui
abbiamo condiviso lintero percorso di gara, credo che ora si possa ricercare la pi rapida conclusione
delliter amministrativo e giudiziario, che ci condurr a difendere linteresse dei cittadini di fronte al
Consiglio di Stato, nelludienza fissata per il prossimo mese di aprile.
data:

9 febbraio 2017

Tar boccia sospensiva gara tpl, Ceccarelli: ''Passo in


avanti nell'interesse dei cittadini''
"Prendiamo atto della decisione del Tar, che conferma la piena validit della gara e rappresenta un passo in avanti
verso l'obiettivo di conseguire, senza ulteriore ritardo, quello che la gara unica regionale ci consente di ottenere,
ovvero un trasporto pubblico su gomma sempre pi qualificato e all'altezza delle aspettative". Con queste parole,
l'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli commenta l'ordinanza con cui questa mattina, dopo la
camera di Consiglio svoltasi ieri alla presenza delle parti interessate, il Tar della Toscana ha rigettato l'istanza
presentata dal Consorzio Mobit (uno dei due partecipanti alla gara regionale per l'individuazione del gestore del
trasporto pubblico locale su gomma in Toscana) con l'intento di ottenere la sospensiva del provvedimento
amministrativo con cui la Regione ha dato attuazione alla precedente sentenza del Tar.
Nel decreto di cui Mobit chiedeva la sospensiva, la Regione richiede ai due partecipanti alla gara un nuovo Piano
Economico coerente con quanto previsto nella sentenza del Tar. Nell'ordinanza con cui si respinge la richiesta di
sospensiva, il Tar scrive: "pare non irragionevole, oltre che non contrastante con la sentenza suddetta, la scelta
dell'amministrazione di invitare le imprese concorrenti alla ripresentazione del solo P.E.F.", ribandendo quanto gi
detto nella precedente sentenza, ovvero che restano valide le offerte tecniche ed economiche. L'atto resta,
dunque, valido e, in conseguenza dell'ordinanza di oggi la regione fisser a breve il nuovo termine entro il quale i
due contendenti dovranno presentare i piani.
"A questo punto aggiunge Ceccarelli - attendiamo che i due contendenti presentino i nuovi Pef, come da noi
richiesto. Sar poi la commissione tecnica a valutare se saranno corrispondenti a quanto richiesto dal giudice e a
chiudere il percorso di gara con la nuova aggiudicazione. Questa ordinanza rappresenta un indubbio passo in
avanti verso l'obiettivo che stiamo perseguendo insieme con tutti i Comuni e le Province della Toscana. Se a
questo aggiungiamo il positivo incontro avuto a Roma con Anac, con cui abbiamo condiviso l'intero percorso di
gara, credo che ora si possa ricercare la pi rapida conclusione dell'iter amministrativo e giudiziario, che ci
condurr a difendere l'interesse dei cittadini di fronte al Consiglio di Stato, nell'udienza fissata per il prossimo
mese di aprile".
data:

9 febbraio 2017

TPL. TAR BOCCIA RICHIESTA SOSPENSIVA, PRIMO


ROUND A REGIONE
Il Tar della Toscana ha respinto la richiesta di sospensiva avanzata da Mobit sulla gara per il trasporto
pubblico regionale. Il ricorso verra discusso nel merito il 14 giugno, ma intanto la Giunta regionale
trova conferma del fatto di aver seguito la procedura corretta.
Dopo la sentenza che ha annullato laggiudicazione definitiva alla concorrente di Mobit, cioe al gruppo
francese Ratp, la Regione era andata avanti con lespletamento del bando, chiedendo a entrambi i
contendenti la riformulazione dei soli Piani economici finanziari. Gli strumenti, vale a dire, in grado di
dimostrare che le offerte economiche presentate siano congrue rispetto alle disponibilita patrimoniali e
finanziarie delle aziende coinvolte.
La gestione del trasporto pubblico per 11 anni, daltronde, comporta un impegno in termini di
investimenti di decine di milioni di euro. I giudici amministrativi, tuttavia, vista la delicatezza della
questione hanno eccezionalmente deciso di compensare le spese fra le parti. Lesito del
verdetto dellordinanza, ad ogni modo, e chiarissimo.
La Regione secondo questa valutazione preliminare dei giudici amministrativi ha fatto bene a non
ripetere la gara con la presentazione delle offerte, poiche spiegano le toghe di via Ricasoli, nessuno
dei vizi di legittimita accertati dalla sentenza di annullamento dellassegnazione del servizio e
afferente alla valutazione delle offerte tecniche ed economiche.
Su tali basi, peraltro, fa notare il Tar, sia pure con i limiti di sommarieta propri della cognizione
cautelare, pare non irragionevole, oltre che non contrastante con la sentenza suddetta, la
scelta dellamministrazione procedente (la Regione, ndr) di invitare le imprese concorrenti alla
ripresentazione del solo Pef, cosi come non appare configurabile la contestata violazione della
par condicio: la riformulazione del piano economico-finanziario, fermo restando il contenuto delle
offerte economiche e tecniche, non implica infatti un esito a rime obbligate della rinnovata valutazione
circa la sostenibilita finanziaria delle offerte stesso.
data:

9 febbraio 2017

Gara Tpl: Tar boccia richiesta sospensiva di Mobit


Firenze Il Tar della Toscana ha rigettato listanza presentata dal Consorzio Mobit (uno dei due
partecipanti alla gara regionale per lindividuazione del gestore del trasporto pubblico locale su gomma
in Toscana) con lintento di ottenere la sospensiva del provvedimento amministrativo con cui la Regione
ha dato attuazione alla precedente sentenza del Tar. Nel decreto di cui Mobit chiedeva la sospensiva, la
Regione richiede ai due partecipanti alla gara un nuovo Piano Economico coerente con quanto previsto
nella sentenza del Tar. Nellordinanza con cui si respinge la richiesta di sospensiva, il Tar scrive : pare
non irragionevole, oltre che non contrastante con la sentenza suddetta, la scelta dellamministrazione di
invitare le imprese concorrenti alla ripresentazione del solo P.E.F., ribandendo quanto gi detto nella
precedente sentenza, ovvero che restano valide le offerte tecniche ed economiche. Latto resta,
dunque, valido e, in conseguenza dellordinanza di oggi la regione fisser a breve il nuovo termine entro
il quale i due contendenti dovranno presentare i piani, scritto in un comunicato della Regione. A
questo punto commenta lassessore regionale ai Trasporti Vincenzo Ceccarelli attendiamo che i due
contendenti presentino i nuovi Pef, come da noi richiesto. Sar poi la commissione tecnica a valutare se
saranno corrispondenti a quanto richiesto dal giudice e a chiudere il percorso di gara con la nuova
aggiudicazione. Questa ordinanza rappresenta un indubbio passo in avanti verso lobiettivo che stiamo
perseguendo insieme con tutti i Comuni e le Province della Toscana. Se a questo aggiungiamo il positivo
incontro avuto a Roma con Anac, con cui abbiamo condiviso lintero percorso di gara, credo che ora si
possa ricercare la pi rapida conclusione delliter amministrativo e giudiziario, che ci condurr a
difendere linteresse dei cittadini di fronte al Consiglio di Stato, nelludienza fissata per il prossimo mese
di aprile.
data:

9 febbraio 2017

Il Tar boccia Mobit: s alla nuova gara per il


trasporto pubblico
Il Tar respinge la richiesta di sospensiva che Mobit aveva presentato con lobiettivo di annullare la
richiesta della Regione, rivolta ai due concorrenti della gara regionale per la gestione del Tpl.
Questa mattina il Tribunale amministrativo regionale ha emesso unordinanza con cui accende il disco
verde alla gara regionale consentendo a Mobit ed Autolinee Toscane (At), di presentare i nuovi Piani
Economici Finanziari (Pef), come richiesto dalla Regione Toscana.
E una decisione annunciata commenta Bruno Lombardi, presidente di At coerente con la sentenza
del Tar dello scorso ottobre. Una decisione importante per uscire dallimpasse dei ricorsi e ricorsi che
hanno il solo obiettivo di rinviare ogni decisione e prolungare la gestione di Mobit che ogni mese costa
alle casse regionali 650mila euro in piu. Impedendo cosi ad At, che ha vinto la gara, di subentrare nella
gestione. Siamo pronti a presentare il nuovo Pef nei termini che la Regione ci indichera.
Lordinanza del Tribunale Amministrativo Regionale permette quindi di procedere, anche in attesa della
valutazione da parte del Consiglio di Stato, che ha gia fissato ludienza per il prossimo 6 aprile.
La questione passera ora allattenzione del Consiglio di Stato, chiamato in causa dal ricorso di Mobit,
cui e affidata lultima parola conclude Lombardi Siamo tranquilli e certi che in quella sede saranno
riconosciute le ragioni di chi ha vinto questa gara, di chi ha presentato unofferta corretta nel rispetto
delle normative in vigore e, soprattutto, quella piu vantaggiosa con tutte le garanzie per la realizzazione
degli investimenti necessari a migliorare i servizi e per la tutela del personale.

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