LE UNGHIE

Le unghie sono formazioni cornee dellepidermide, ovvero un annesso cutaneo,

lamine ungueali che rivestono, con funzione protettiva una parte della superficie
dorsale dellultima falange, la falangetta. Sono formate da cellule epiteliari stratificate
imbevute di cheratina accompagnate da un graduale appiattimento delle cellule, la
cheratina una sostanza chimica della quale sono costituite anche i capelli e i peli. Di
norma lunghia sana deve presentarsi rosea e lucida, si divide in:
RADICE o MATRICE
BORDO o ESTREMITA LIBERA
IL LETTO UNGUEALE
LIPONICHIO

CORPO DELLUNGHIA O LAMINA

IL PERIONICHIO

LEPONICHIO

Al bordo anteriore delleponichio si osserva una struttura piatta ed elastica detta

CUTICOLA. Il corpo che giunge fino al polpastrello del dito roseo perch la parte
sottostante cio il derma irrorato di sangue, lestremit libera invece di colore
bianco grigiastro dato appunto dalla cheratina, semitrasparente ed elastica. Lunghia
viene prodotta dal derma cutaneo che a contatto con lunghia stessa, visibile una
piccola porzione della matrice denominata LUNULA piccola parte molle e flessibile. La
superficie inferiore della lamina presenta sottili prolungamenti simili a barbe che
sincastrano nel letto sottostante tenendo
l unghia ancorata al letto ungueale. Le
unghie crescono di norma 2-3 millimetri al mese, e rispecchia generalmente lo stato di
salute dellindividuo, la velocit di crescita maggiore nellet infantile e nei periodi
estivi,subisce variazioni in rapporto alle condizioni generali e a fattori locali (traumi
continui possono favorire la crescita ed aumentare lo spessore dellunghia). Arresti
temporanei nellattivit della matrice, dovuti a malattie generali o locali, si
manifestano con alterazioni ch si troveranno nella lamina in un tempo successivo.
Lunghia pu presentare talvolta delle vere e proprie malattie, che possono colpire
una o pi unghie, fino ad arrivare alla caduta di questultima, o ad una lesione
permanente della stessa se viene lesionato irreparabilmente la matrice. Dopo
asportazione chirurgica o perdita accidentale dellunghia occorrono circa 3 mesi per la
riproduzione completa. In tali casi la competenza del medico, alterazioni pi leggere
invece sono da considerarsi inestetismi che possono essere curati con rimedi di
applicazione esterna o somministrazione di farmaci per via orale. Alcuni esempi:
UNGHIA BLUASTRA: causata da una cattiva circolazione, in questi casi si possono
massaggiare con creme riscaldanti e bagni alternati caldi o freddi.
UNGHIE TROPPO DEBOLI: la causa generalmente una carenza organica, sono
consigliabili bagni iodati mattina e sera.
UNGHIE SFALDATE O CON FESSURE LONGITUDINALI STRIATE: questo inconveniente
dipende anche dallalimentazione e dalla salute generale dellindividuo, si possono
ottenere risultati mediante trattamenti di somministrazione di vitamine A e B.
UNGHIE CON MACCHIE BIANCHE: queste sono dovute generalmente ad anemia e
carenza di calcio oppure ad una non perfetta aderenza dellunghia al derma.
ONICOFAGIA: disturbo nervoso da parte dellindividuo a mangiarsi le unghie.