Fedro

La biografia di Fedro molto incerta: Nato forse in Macedonia o in Tracia,

intorno al
20 a. C. Fu condotto a Roma da giovane come schiavo di
Augusto, il quale poi lo liber. A causa di alcune sue allusioni politiche
nelle sue opere, Fedro fu perseguitato e condannato dal Seiano, braccio
destro di Tiberio, subendo cos molte umiliazioni. Seiano, in seguito, fu
condannato a morte dallo stesso Tiberio, poich bramava contro di lui.
Fedro mor intorno a 50 d. C.
Le favole
Fedro ha scritto 5 libri di favole esopiche, a questi vanno aggiunte le
favole della Appendix Perottina, scoperte da Niccol Perotti.
Fedro il primo ad introdurre nella letteratura latina la favola esopica in
versi e il metro adottato il Senario giambico. Inoltre, fa uso di aneddoti
storici e della novella milesia.
I protagonisti sono quasi sempre gli animali, sotto i quali si celano gli
uomini, o talvolta le piante. Il poeta, attraverso le storielle, non vuole
solo divertire, ma anche istruire, dare buoni consigli e avvertimenti.
Questo lo fa con la morale, elemento caratterizzante delle favole. Fedro
la mette allinizio della narrazione (promitio), mentre Esopo alla fine
(epimitio). Le favole di Fedro, insegnano che il debole, talvolta vince
contro il forte, grazie alla sua intelligenza. La forma allegorica della
favola permette, inoltre, il punto di vista delle classi inferiori in un mondo
dominato dai potenti.
Testi
La novella del soldato e della vedova
Il racconto rientra nellambito della Novella Milesia, introdotta a Roma
da Sisenna. La novella fu ripresa poi da Petronio, il quale, essendo un
libero romano, poteva permettersi di usare parole pi piccanti.
A una donna mor il marito ed essendo molto innamorata, trascorreva le
sue giornate nella tomba delluomo, acquisendo la nomina di vergine
casta. Un giorno, tre uomini furono crocifissi per aver rubato nel tempio
di Giove e perch nessuno portasse via i corpi, furono messi dei soldati a
controllare. Il luogo si trovava proprio vicino alla tomba dove si era
rinchiusa la donna. Una notte, una guardia, colta dalla sete, and a
chiedere dellacqua alla serva della vergine casta, vide la donna e si
innamor. Cos, ogni giorno trovava un pretesto per vederla e i due si
innamorarono. Una notte un corpo fu portato via e luomo sconvolto lo
disse alla donna, la quale gli diede il corpo del suo defunto marito.
Fedro, con questa novella, vuole dimostrare che di donne sante non ne
esistono.