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ALIMENTAZIONE E

INTEGRAZIONE SPORTIVA

CONTATTI:
Giulio Merlini
giulio.merlini@nonsolofitness.it

A cura del Dr. Giulio Merlini

"Fa che il Cibo sia la tua Medicina


e che la Medicina sia il tuo Cibo"
Ippocrate

2
Font img.: www.botonimarco.it

A cura del Dr. Giulio Merlini

LE BASI DELLA NUTRIZIONE ED


ALIMENTAZIONE

ALIMENTAZIONE VS. NUTRIZIONE

ALIMENTAZIONE

NUTRIZIONE
E il complesso di

precede la nutrizione e

operazioni biochimiche

consiste nellassunzione

che consente la

di quei prodotti che

trasformazione dei

consentono di garantire

nutrienti contenuti negli

le funzioni vitali

alimenti dopo digestione

allorganismo

e assorbimento, in

A cura del Dr. Giulio Merlini

E la funzione che

sostanze proprie delle


funzionalit

dellorganismo

LE SOSTANZE CONTENUTE NEGLI


ALIMENTI
NUTRIENTI

NON NUTRIENTI

ANTINUTRIENTI

EVENTUALI SOSTANZE ADDIZIONATE

EVENTUALI SOSTANZE CONTAMINANTI

EVENTUALI SOSTANZE DI NEOFORMAZIONE

A cura del Dr. Giulio Merlini

SOSTANZE NUTRIZIONALI
Esistono 6 categorie di sostanze differenti:
Glucidi

2.

Protidi

3.

Lipidi

4.

Componenti minerali

5.

Vitamine

6.

Acqua

A cura del Dr. Giulio Merlini

1.

MACRONUTRIENTI

I NON NUTRIENTI
Quercetina

Epigallocatechina-3-gallato

Limonene

Pectina

A cura del Dr. Giulio Merlini

Sulforafano

Miricetina

Font img.: comefare.com, www.la-rubrica-della-chimica.com, www.amicidelcaffe.it, enforma.salud180.com , www.labdeca.com, www.tempi.it, www.merckmillipore.com,


blog.giallozafferano.it, www.infoescola.com, www.istitutoconciario.com, spanish.ttnet.net, casabenessere.wordpress.com, en.wikipedia.org, www.carcinomaepatico.it,
salute24.ilsole24ore.com

ANTINUTRIENTI
Ione ossalato

A cura del Dr. Giulio Merlini

GLUCOSINOLATO

ISOTIOCIANATO

Avidina
Ione fitato

8
Font img.: parisluckymonkey.blogspot.com, it.wikipedia.org, www.chimicare.org, www.uib.es, www.freshplaza.it, www.mr-loto.it,
www.my-personaltrainer.it

MACRONUTRIENTI ED ENERGIA

A cura del Dr. Giulio Merlini

Glucidi ~ 4 Kcal/g
Protidi ~ 4 kcal/g

Lipidi ~ 9 kcal/g

LE SETTE CATEGORIE ALIMENTARI


Latte e derivati

2.

Carne, prodotti ittici e uova

3.

Legumi secchi

4.

Cereali

5.

Grassi e Oli da condimento

6.

Frutta e verdura

7.

Frutta acidula e verdura

Funzione
PLASTICA

Funzione
ENERGETICA

A cura del Dr. Giulio Merlini

1.

Funzione
PROTETTIVA
10

8.

[Alcol]

NUTRIZIONE E PERFORMANCE
POSITIVE
ALIMENTO

Propriet
nutrizionistiche

NEGATIVE
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Propriet
caloriche

PERFORMANCE

11
Font img.: www.8daysageek.com

IL TIMING

QUANDO
?
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QUANTO?
COSA
?

ASSUNZIONE ALIMENTO

COME?

12
Font img.: www.stetoscopio.net

I CARBOIDRATI O GLUCIDI

CARBOIDRATI

MONOSACCARIDI

BIODISPONIBILITA

DISPONIBILI

DISACCARIDI
NON DISPONIBILI
POLISACCARIDI

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STRUTTURA

13

I CARBOIDRATI O GLUCIDI

CARBOIDRATI

MONOSACCARIDI

DISPONIBILI

DISACCARIDI
NON DISPONIBILI
POLISACCARIDI

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BIODISPONIBILITA

STRUTTURA

D-GLUCOSIO

FRUTTOSIO
GALATTOSIO

14

I CARBOIDRATI O GLUCIDI

CARBOIDRATI

MONOSACCARIDI

DISPONIBILI

DISACCARIDI
NON DISPONIBILI
POLISACCARIDI

A cura del Dr. Giulio Merlini

BIODISPONIBILITA

STRUTTURA

LATTOSIO

SACCAROSIO
MALTOSIO

15

I CARBOIDRATI O GLUCIDI

CARBOIDRATI

MONOSACCARIDI

DISPONIBILI

DISACCARIDI
NON DISPONIBILI
POLISACCARIDI

AMIDO

A cura del Dr. Giulio Merlini

BIODISPONIBILITA

STRUTTURA

16

I CARBOIDRATI O GLUCIDI

CARBOIDRATI

MONOSACCARIDI

DISPONIBILI

DISACCARIDI
NON DISPONIBILI
POLISACCARIDI

A cura del Dr. Giulio Merlini

BIODISPONIBILITA

STRUTTURA

D-GLUCOSIO

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I CARBOIDRATI O GLUCIDI

CARBOIDRATI

MONOSACCARIDI

DISPONIBILI

DISACCARIDI
NON DISPONIBILI
POLISACCARIDI

CELLOBIOSIO

A cura del Dr. Giulio Merlini

BIODISPONIBILITA

STRUTTURA

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I CARBOIDRATI O GLUCIDI

CARBOIDRATI

MONOSACCARIDI

DISPONIBILI

DISACCARIDI
NON DISPONIBILI
POLISACCARIDI

FIBRA ALIMENTARE

A cura del Dr. Giulio Merlini

BIODISPONIBILITA

STRUTTURA

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CARBOIDRATI E DIETA

Circa il 55% dellenergia totale giornaliera a


carico dei carboidrati
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GLICEMIA

50g/d
Cellule del sangue
Cervello

20
Font img.: www.theblazonedpress.it, www.idrokinesi.it,
scienzaweb.blogspot.com

Muscoli

INDICE GLICEMICO

I.G. =

Risposta glicemica dellalimento in esame


Risposta glicemica di un alimento di riferimento

X 100

A cura del Dr. Giulio Merlini

Lindice glicemico esprime la variazione glicemica


a seguito dellingestione di un alimento e mediata
dalla risposta insulinica

21

CARICO GLICEMICO
Parametro di maggior importanza rispetto allindice
glicemico. Si calcola nel seguente modo:

Grammi di carboidrati in 100 g X


100
100

I.G.

A cura del Dr. Giulio Merlini

C.G.=
C.G.=

22

DALLA TEORIA ALLA PRATICA

Per approfondimenti: www.glycemicindex.com


I.G./100g

C.G./100g

Patate

80

18

Melone

72

3,6

Banane

62

12

Glucosio

100

100

A cura del Dr. Giulio Merlini

ALIMENTO

Tabella Tratta da Lalimentazione vincente di Roberto Calcagno


http://alimentazionevincente.it/cultura_fisica/indice_e_carico_glicemico.pdf

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CARBOIDRATI E SPORT

FONDAMENTALE?

A cura del Dr. Giulio Merlini

IN QUALI DISCIPLINE IL CONSUMO DI CARBOIDRATI E

24

CARBOIDRATI E SPORT

A cura del Dr. Giulio Merlini

IN TUTTE!!!

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CARBOIDRATI E PERFORMANCE
TIPOLOGIA
DI LAVORO

AEROBICO

BASSA

MEDIA

ALTA
1 ORA

A cura del Dr. Giulio Merlini

INTENSITA
DI LAVORO

PRIMI 20
MINUTI

DOPO I 20
MINUTI
50% DELLENERGIA
PER VIA
OSSIDATIVA DEI
GRASSI

DIMINUZIONE SCORTE
GLICOGENO EPATICO

!!PERDITA
PERFORMANCE
!!

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CARBOIDRATI E PERFORMANCE

A cura del Dr. Giulio Merlini

Utilizzo di glucosio e FFA in base allintensit dellesercizio.


Immagine tratta da Brooks GA, Trimmer JK, Glucose Kinetics during high-intensity exercise and the crossover concept, J Appl
Physio, 1996, 80(3): 1073-5

27

CARBOIDRATI E
SUPPLEMENTAZIONE

A cura del Dr. Giulio Merlini

Tabella tratta da Burke L.M. et al., Carbohydrates for training and competition, Journal of Sports Sciences, 2011, (29): S17-S27

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CARBOIDRATI E
SUPPLEMENTAZIONE

DURANTE WORKOUT: carboidrati complessi quali


maltodestrine a D.E. medio per non innalzare troppo
rapidamente linsulina
POST WORKOUT: carboidrati ad alto indice glicemico
(miele, ecc.) per ricostituire rapidamente le scorte di
glicogeno muscolare. In associazione a proteine
sembrerebbero migliorare la capacit di sintesi proteica
rispetto alla sola assunzione proteica (Ivy J., Portman R.,
2004)

A cura del Dr. Giulio Merlini

PRE WORKOUT: 60-90 prima carboidrati dal basso I.G.


onde evitare IPOGLICEMIA REATTIVA

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SUPPLEMENTAZIONE DI CARBOIDRATI
DURANTE ESERCIZIO FISICO

MANTENIMENTO
FUNZIONI
IMMUNITARIE

CARBOIDRATI

INCREMENTO
INSULINA EMATICA

Quale
tipologia?

A cura del Dr. Giulio Merlini

MANTENIMENTO DEL
GLUCOSIO EMATICO

SOPPRESSIONE
CORTISOLO
EMATICO
30
Schema tratto dal Libro di Ivy J., Portman R., Nutrient Timing, Basic Health Publications,
California 2004 (modificato)

LA FIBRA ALIMENTARE

- Cellulosa
- Emicellulosa
- Lignina
FIBRA
ALIMENTARE
- Pectina
IDROSOLUBILE

- Gomme/
Mucillagini

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NON
IDROSOLUBILE

- Polisaccaridi
algali

31

PROTEINE
A.A.

A.A.
A.A.

A.A.

A.A.
A.A.

A.A.

A.A.
A.A.

A.A.

A.A.
A.A.

A.A.

A.A.
A.A.

- Insieme ai grassi, le
proteine costituiscono le
membrane cellulari
- Sono costituite da
amminoacidi
- Spesso ricoprono anche ruoli
negativi nellorganismo in
qualit di: allergeni, fattori
antinutrizionali, tossine

A.A.

- Ne esistono 8 definiti
essenziali per luomo, cio
ricavabili esclusivamente
dallalimentazione

- Ricoprono diverse funzioni


biologiche

A cura del Dr. Giulio Merlini

A.A.

-Gli A.A. sono i mattoni che


costituiscono le proteine

A.A.

- Sono caratterizzati
dallavere almeno un gruppo
amminico (-NH2) e uno
carbossilico (-COOH)
32
Font img.: baldinutrizionista.weebly.com, it.wikinoticia.com

INDICI DI QUALITA PROTEICA: IL


VALORE BIOLOGICO
N assimilato
N assimilato

ALIMENTO

% PROTEICA

V.B.

Uovo

12%

94

Latte vaccino

3,5%

84

Pesce

19%

80

Frumento (chicco
intero)

12%

65

Fonte: FAO/OMS, 1973

A cura del Dr. Giulio Merlini

x 100

33

FABBISOGNO PROTEICO

La FAO e lOMS dichiarano un apporto di sicurezza di


0,75g/kg di peso corporeo
Una persona attiva (che si allena mediamente 3 volte la
settimana) arriva a circa 1,2-1,4 g/kg di peso corporeo

A cura del Dr. Giulio Merlini

Negli sport di potenza questo valore pu salire sino a 2g2,5g/kg di peso. Per ragioni salutistiche sarebbe bene non
superare MAI questo valore!
34
Font img.: dietologia.blog.tiscali.it

GLI AMMINOACIDI ESSENZIALI

Leucina

Isoleucina

Treonina

Istidina

Lisina

A cura del Dr. Giulio Merlini

Metionina

Fenilalanina
Valina
Font img.: commons.wikimedia.org, it.wikipedia.org,

35

I LIPIDI: CLASSIFICAZIONE BIOLOGICA

DI RISERVA

PROTETTIVI

CELLULARI

- Gliceridi

- Ceridi

-Fosfolipidi
- Glicolipidi

A cura del Dr. Giulio Merlini

-Steridi e
Steroidi

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GLI ACIDI GRASSI


Costituenti fondamentali dei lipidi

Classificati in:
ACIDO GRASSO

CARATTERISTICHE

Acido grasso saturo

SENZA doppi legami

Acido grasso monoinsaturo

Con UN SOLO doppio legame

Acido grasso poli-insaturo

Con DUE O PIU doppi legami

A cura del Dr. Giulio Merlini

37

LIPIDI ESSENZIALI (A.G.E.)

2 CATEGORIE

OMEGA-6

- Sono essenziali per luomo e vanno assunti


esclusivamente per via esogena (attraverso gli alimenti)

A cura del Dr. Giulio Merlini

OMEGA-3

- Da essi si ricavano anche gli altri lipidi


- Sono precursori di prostaglandine pro e
disinfiammatorie
38
Font img.: www.eufic.org

LIPIDI ESSENZIALI: FABBISOGNI


Omega 6: 6g per luomo e 4,5g per la donna

Omega 3: 1,5g per luomo e 1g per la donna

A cura del Dr. Giulio Merlini

39
Font img.: www.acquabuona.it, www.tritticoclub.com

ALLENAMENTO E UTILIZZO DI
LIPIDI

I primi lipidi ad essere utilizzati sono quelli muscolari


Durante esercizi di lunga durata aumentano i livelli di
glicerolo ematico libero

A cura del Dr. Giulio Merlini

Forte utilizzo di lipidi in esercizi prolungati di tipologia


aerobica (Lowery 2004)

N.B.: non tutti i trigliceridi provengono dalle cellule


adipose ma una percentuale cospicua arriva dai
trigliceridi intracellulari
40

COMPONENTI MINERALI
Costituiscono il 6,2% del peso
corporeo

Costituiscono fattori ESSENZIALI


per le funzioni biologiche e per
laccrescimento

Si trovano sia in stato solido


che in soluzione

MACROELEMENTI

METALLICI: Na, K, Ca, Mg

MICROELEMENTI

ESSENZIALI: Cr, Mn, Fe, Co,


Cu, Zn, Mo, Se, I, F

A cura del Dr. Giulio Merlini

COMPONENTI MINERALI

NON METALLICI: P,S,Cl


POTENZIALMENTE
TOSSICI: As, Pb, Cd, Hg, Al,
Li, Sn,Ni

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LE VITAMINE
Indispensabili per la vita

Agiscono a dosi molto basse

Leccesso di vitamine
liposolubili pu dare serie
problematiche di salute
esattamente come una loro
carenza

LIPOSOLUBILI

A,D,E,K, (F)

IDROSOLUBILI

A cura del Dr. Giulio Merlini

VITAMINE

COMPLESSO B,
C, (P)
42

MINERALI E VITAMINE: UN
DELICATO EQUILIBRIO

A cura del Dr. Giulio Merlini

Eventuali carenza a carico di


minerali e/o vitamine
possono dare origine a
patologie anche molto serie
Supplementazione o
integrazione di vitamine e/o
minerali possono dare
problematiche da
sovradosaggio

Rispettare sia nel caso di


soggetti sportivi che
sedentari le raccomandazioni
generali di assunzione

Una dieta ricca e varia pu


garantire anche in soggetti
sportivi mediamente attivi il
giusto introito giornaliero di
vitamine e minerali

43

RELAZIONI BIOCHIMICHE
FITATI

A.A.

VITAMINE

ANTINUT

MINERALI

OSSALATI

ACQUA

FERRO

CALCIO

VIT. C

TRIPTOFANO

VIT. B3
PROTEINE
(ECCESSO)

A cura del Dr. Giulio Merlini

MELATONINA

MAGNESIO

(SE IN ECCESSO)

FOSFORO

VIT.
COMPLESSO B

44
VIT. D

A cura del Dr. Giulio Merlini

METABOLISMO E FABBISOGNO
ENERGETICO

45

IL METABOLISMO

Font img.: it.paperblog.com

A cura del Dr. Giulio Merlini

E definito metabolismo il complesso delle reazioni


chimico-fisiche che avvengono in un organismo o
in una sua parte

46

IL METABOLISMO E LA DIETA

ALIMENTO

ANABOLISMO

A cura del Dr. Giulio Merlini

METABOLISMO

CATABOLISMO

ORMONI

47
Font img.: it.paperblog.com, bellezza.ondenews.it,

IL METABOLISMO BASALE
E il dispendio energetico necessario per mantenere
le funzioni vitali

Peso (in kg) x 24

A cura del Dr. Giulio Merlini

METABOLISMO BASALE

48

IL METABOLISMO BASALE
P: peso
H: altezza in cm

Il metabolismo basale nelluomo:

E: et

Il metabolismo basale nella donna :

A cura del Dr. Giulio Merlini

66,47 + (13,7156 x P) + (5,033 x H) (6,775 x E)

655,095 + (9,5634 x P) + (1,849 x H) (4,6756 x E)

49
Harris-Benedict 1919

IL METABOLISMO A RIPOSO

Il metabolismo a riposo comprende anche la TID,


cio la Termogenesi Indotta dalla Dieta e i
processi metabolici del soggetto da cosciente (non
in addormentamento)

A cura del Dr. Giulio Merlini

Non da confondere con il metabolismo basale

50

IL METABOLISMO GIORNALIERO

A cura del Dr. Giulio Merlini

METABOLISMO A RIPOSO + QUOTA KCAL PER ALLENAMENTO

51
Font img.: www.sportinforma.it

INFLUENZARE IL METABOLISMO
ATTIVITA FISICA

METABOLISMO

ELEVATA

CIBO E

ATTIVITA FISICA

ACQUA

REGOLARE

A cura del Dr. Giulio Merlini

SISTEMA NERVOSO

APPORTO INSUFFICIENTE

SISTEMA ENDOCRINO

O NON ADEGUATO

APPORTO ADEGUATO DI
NUTRIENTI

GENOTIPO

LAVORO STRESSANTE O
FATICOSO

CATABOLISMO

SVILUPPO MUSCOLARE

MUSCOLARE

(ANABOLISMO)

Font img.: creatia2013.wordpress.com, tiroidecentroabruzzo.wordpress.com, www.lapulcecuriosa.it,


www.learnholistically.it, benessere.atuttonet.it, www.improntaunika.it, annainirpinia.blogspot.com

52

METABOLISMO E TEMPERATURA
CORPOREA

A cura del Dr. Giulio Merlini

AUMENTO CORPOREO DI 1C

+10% DI METABOLISMO
BASALE

53
Font img.: sharmegitto.wordpress.com

LA CALORIMETRIA
Permette la misura dellentit degli scambi energetici

1.

Calcolare le Kcal prodotte dallorganismo situato dentro un


calorimetro (CALORIMETRIA DIRETTA)

2.

Determinando la composizione esatta degli alimenti ingeriti


e conoscendo il potere energetico di ciascun nutriente
(CALORIMETRIA INDIRETTA ALIMENTARE)

3.

Misurando il volume di ossigeno assunto dallatmosfera o il


volume di anidride carbonica prodotta ed espulsa
dallorganismo (CALORIMETRIA INDIRETTA
RESPIRATORIA)

A cura del Dr. Giulio Merlini

Esistono tre differenti modi per misurarla:

54

LA CALORIMETRIA INDIRETTA

Il soggetto viene analizzato in condizioni basali, a digiuno da


12 ore. Calcolando lenergia termica si ha un quadro preciso
delle calorie utilizzate dal nostro organismo a riposo

A cura del Dr. Giulio Merlini

Oggi si esegue un esame che prevede di separare laria


inspirata dal soggetto dallaria espirata attraverso uno
spirometro, il consumo di ossigeno e la liberazione di
anidride carbonica

55
Font img.: www.telemeditalia.it

IL QUOZIENTE RESPIRATORIO

VO2

Q.R. = 1 Utilizzo quasi esclusivo a carico di carboidrati

Q.R.= 0,8 Utilizzo proteico

A cura del Dr. Giulio Merlini

Q.R.=

VCO2

Q.R.= 0,7 Utilizzo lipidico

56

LA PIRAMIDE ALIMENTARE

A cura del Dr. Giulio Merlini

57
Font img.: www.dietologica.it

LA DIETA BILANCIATA

25%

55%

A cura del Dr. Giulio Merlini

15%

58

IL PASTO PRE-GARA

IL GIORNO
ANTECEDENTE LA
GARA

A cura del Dr. Giulio Merlini

SETTIMANA
ANTECEDENTE LA
GARA

59
Font img.: ca.phaidon.com, daveswoish.blogspot.com, www.runnersworld.com, www.foodcompany.it, www.gymlinemuscle.com

IL PASTO PRE-GARA

SETTIMANA ANTECEDENTE
A cura del Dr. Giulio Merlini

DAL 4 AL GIORNO
ANTECEDENTE LA
GARA CON UN
INTROITO DI
CARBOIDRATI~80%

I PRIMI 3 GIORNI
CON UN INTROITO
DI
CARBOIDRATI<30%

Esempio di
discipline?

60
Font img.: www.gpcartotecnica.it

IL PASTO PRE-GARA:
INDICAZIONI PER LUSO

1g/kg di peso
unora prima della
gara

2g/kg di peso due


ore prima della
gara
Font img.: www.leitv.it

A cura del Dr. Giulio Merlini

IN PROSSIMITA DELLA GARA

61

IL PASTO PRE-GARA: ATTENZIONE


ALLE PROTEINE

AFFATICAMENTO
DELLAPPARATO
DIGERENTE

A cura del Dr. Giulio Merlini

TEMPI LUNGHI DI
DIGESTIONE

62
Font img.: www.fleetfeetcolumbus.com, www.my-personaltrainer.it

ALIMENTAZIONE E SPORT DI
ENDURANCE

A cura del Dr. Giulio Merlini

63
Font img.: medicinanaturale.pro, www.imedicidiportanuova.it, www.trisports.com

ALIMENTAZIONE E SPORT DI
ENDURANCE
Reintegro
acqua

Reintegro
carboidrati

A cura del Dr. Giulio Merlini

Reintegro
minerali

Reintegro
lipidi

64
Font img.: aboutendurancerunning.com, www.consigliaricette.com, www.accademiaitalianaforza.it, www.comune.castegnato.bs.it, www.baldoalberti.it

ALIMENTAZIONE E SPORT DI
POTENZA

A cura del Dr. Giulio Merlini

Font img.: usatoday30.usatoday.com, www.gymlinemuscle.com, www.enervitsport.com,


www.theblazonedpress.com, www.vebidoo.de

65

LA DIETA POST-GARA

RIPARAZIONE DEI
TESSUTI

Che tipologia
di pasto risulta
pi idonea?

Font img.: www.preludionoleggio.it, girotondodibimbi.blogspot.com

A cura del Dr. Giulio Merlini

REINTEGRO DELLE
RISERVE

66

LA DIETA POST-GARA

CARBOIDRATI SEMPLICI

E lacqua??

A cura del Dr. Giulio Merlini

RECOVERY MEAL

CARBOIDRATI
SEMPLICI+PROTEINE
Font img.: www.ilfattoalimentare.it

67

TABELLA RIASSUNTIVA
PRIMA

Sale (NaCl)

Piccole
quantit

Carboidrati

1-4,5g/kg di
peso da 1h a 4h
prima

30-60g/h

1g/h

30-60g/h

DOPO
1,5L/kg peso
perduto nelle
prime 6 ore
0,5g/h

A cura del Dr. Giulio Merlini

Fluidi

1-4,5g/kg di
peso da 1h a 4h
prima

DURANTE

1-1,5g/kg di
peso per i primi
30 minuti

Tabella riassuntiva tratta dal libro di testo di Giacinto A.D. Miggiano, Lalimentazione
per lo sportivo (Seconda Edizione), Il Pensiero Scientifico Editore, Roma 2013, p.139

68

LACQUA
Fondamentale per la vita

Permette la regolazione
della temperatura
corporea
Consente lo svolgimento
della maggior parte delle
funzioni che avvengono
nelle cellule

Permette la regolazione
della temperatura
corporea
Una perdita di solamente
il 2% porta unalterazione
della temperatura
corporea e ad un
abbassamento della
performance

I 2/3 sono sono


intracellulari e 1/3
extracellulare

60% DEL PESO DI


UN ADULTO

A cura del Dr. Giulio Merlini

Sodio, Cloro, Potassio, Zucchero


sono i principali elementi che
spostano lacqua da un
compartimento ad un altro

69

TERMOREGOLAZIONE

IRRAGGIAMENTO

CONVEZIONE

EVAPORAZIONE

A cura del Dr. Giulio Merlini

CONDUZIONE

70

Font img.: ngak-ngok.blogspot.com

TERMOREGOLAZIONE

A cura del Dr. Giulio Merlini

71

Font img.: www.livebinders.com, ngak-ngok.blogspot.com

SUDORE ED ELETTROLITI
Magnesio (Mg):
0,01g/L

Potassio (K):
0,20g/L

Calcio (Ca):
0,04g/L

A cura del Dr. Giulio Merlini

Cloruro di sodio
(NaCl):
Na = 1,85g/L
Cl = 3,10g/L

72

AMBIENTI CALDO-UMIDI E
REINTEGRO DI ACQUA

Si raccomanda lassunzione di circa 250 ml di acqua ogni 15 minuti


circa, una volta superati i 45 minuti di attivit

A cura del Dr. Giulio Merlini

In ambienti caldo-umidi si pu assistere, durante gare di lunga


durata, a perdita idro-saline molto ingenti

73
Font img.: www.rivistainforma.it

IL COLPO DI CALORE

Stato di ipertermia caratterizzato da:


Confusione

2.

Crampi muscolari

3.

Nausea

4.

Vomito

A cura del Dr. Giulio Merlini

1.

ATTENZIONE: avvalersi di un medico in maniera tempestiva e somministrare


dellacqua, portare il soggetto in un ambiente aerato in modo corretto ed
eventualmente tentare di abbassare la temperatura corporea, NON in modo
repentino

Font img.: wellnesseperformance.blogosfere.it

74

SCOPO DELLE BEVANDE


REIDRATANTI
Combattere la riduzione del volume del sangue

2.

Contrastare laumento della T corporea

3.

Apportare carburante ai muscoli

4.

Ritardare i primi segni di stanchezza

A cura del Dr. Giulio Merlini

1.

N.B.: nei liquidi concesso un tenore di glucidi del 6% per


incentivare ladeguata reidratazione
75

IL PROBLEMA DELLE BEVANDE


REIDRATANTI

A cura del Dr. Giulio Merlini

Le bevande presenti oggi in commercio contengono


circa il 12% di zuccheri. Il consiglio di diluirle
con dellacqua!

(Delavier, Gundill 2008)

76

ABBIGLIAMENTO E CALORE

A cura del Dr. Giulio Merlini

Un abbigliamento pesante in condizioni di


calore pu compromettere la corretta
termoregolazione corporea
Compromettere la termoregolazione
corporea significa compromettere la stessa
capacit di prestazione

Un esempio sono i giocatori di football


americano che, indossando abbigliamento
e armatura per attutire i colpi tendono a
compromettere la loro termoregolazione,
abbassando la performance

Font img.: blog.hyperquake.com

77

CLIMI FREDDI ED ENDURANCE

A cura del Dr. Giulio Merlini

Dai 30g ai 60g di


carboidrati per ogni ora di
carico muscolare

Nel tapering si arriva a 1012g/kg peso/d

Somministrazione di
proteine pre e post-gara per
non accentuare il
catabolismo muscolare

Font img.: www.cornofun.com

78

IDRATAZIONE PREVENTIVA

A cura del Dr. Giulio Merlini

Bere circa 150-300ml prima della


competizione
Assunzione eccessiva di acqua pu portare a
problematiche escretive, non convenienti
durante la performance
Se la durata della gara tende a superare i 60
minuti di attivit si pu pensare a
reintegrare con zuccheri a lento rilascio

Font img.: www.europeanhydrationinstitute.org

79

REINTEGRAZIONE IDRICA E
MINERALE
Perdita di performance

Effetto DIURETICO

A cura del Dr. Giulio Merlini

ATTENZIONE ALLE
ACQUE OLIGOMINERALI

Impoverimento di minerali
nellorganismo
80
Font img.: www.abcsalute.it

REINTEGRAZIONE IDRICA E
MINERALE

A cura del Dr. Giulio Merlini

Reintegrano i liquidi e sali

Utili a sostenere lo sforzo


fisico
Assumere al massimo un
bicchiere (150ml) ogni 20
minuti
Font img.: www.visportsyouthtraining.com

Il pH della bevanda deve


essere vicina alla neutralit

Osmolarit pari a 280


mOsmoli/L

81

ANTIOSSIDANTI E SPORT
Funzione ATTIVA contro i
radicali liberi
A cura del Dr. Giulio Merlini

2 classi
Vitamina A,C,E
(assunzione esogena)

Glutatione e SOD
(produzione endogena)

82
Font img.: www.fedios.org, besport.org

FLAVONOIDI E FITOESTROGENI

Azione antiossidante

Emulano unazione estrogenica


ISOFLAVONI e COMEDONI

Utilizzate nelle donne in


menopausa

A cura del Dr. Giulio Merlini

I pi comuni flavonoidi sono gli


isoflavoni delle leguminose
LIGNAMI

83
Font img.: chefwalter.blog.com, www.guidaprodotti.com

A cura del Dr. Giulio Merlini

DIETE ALIMENTARI

84
Font img.: www.mentalhealth.org.uk, www.militarymentalhealth.org, healthmeup.com, detoxweightlossinfo.com

DIETA ATKINS
ELIMINAZIONE
CARBOIDRATI
A cura del Dr. Giulio Merlini

MAGGIOR INTROITO DI
GRASSI E PROTEINE

CONCESSA LA VERDURA A
BASSO I.G.

Dieta nata nel 1972

85
Font img.: www.albanesi.it

DIETA MONTIGNAC

A cura del Dr. Giulio Merlini

INDICE GLICEMICO
ALIMENTI

Dieta nata negli anni 80

86
Font img.: aidedegilda.blogspot.com

DIETA SCARSDALE
ASSENZA DI LATTE E
DERIVATI
A cura del Dr. Giulio Merlini

ELIMINAZIONE
CARBOIDRATI, ECCEZION
FATTA PER FRUTTA E PANE
INTEGRALE

GROSSA ASSUNZIONE DI
VERDURA
ELIMINAZIONE DELLOLIO

Dieta nata negli


anni 80

87
Font img.: krazykillers.wordpress.com

LA DIETA A ZONA

A cura del Dr. Giulio Merlini

DISTRIBUZIONE DEI
MACRONUTRIENTI IN %
DELLORDINE 40-30-30

Nasce negli anni 80 ma


si diffonde solo nel 1995
grazie al libro Enter the
zone
88
Font img.: www.prweb.com

DIETA VEGETARIANA

PERMESSE UOVA,
FORMAGGI, LATTE E
DERIVATI
La sua origine a met
dellOttocento. Diffusione
in Italia a met degli
anni 50

Font img.: www.storiediscienza.it

A cura del Dr. Giulio Merlini

ELIMINAZIONE DELLE
PROTEINE ANIMALI

89

DIETA VEGETARIANA E SCIENZA:


ASPETTI CRITICI
La maggior parte delle ricerche
negli sportivi fanno riferimento
a periodi troppo brevi,
dellordine di circa 12
settimane

Necessit nei casi pi estremi


come il veganismo di ricorrere
ad integratori alimentari sotto
stretto controllo medico

A cura del Dr. Giulio Merlini

Difficolt di reperimento di
microelementi quali il ferro
emico, vit. D, vit. B12 e
creatina, tipiche di una dieta
onnivora

90
Tratto dal testo di Giacinto A.D. Miggiano, Lalimentazione per
lo sportivo, Il Pensiero Scientifico Editore, Roma 2013, p.180

Font img.: benessere.atuttonet.it

ETICHETTATURA

A cura del Dr. Giulio Merlini

CONFEZIONAMENTO DEGLI ALIMENTI

GLI ADDITIVI ALIMENTARI


91
Font img.: www.cobanaj.com

ETICHETTATURA DEGLI ALIMENTI


D.lgs 27/01/92 n.109: vengono riportate tutte le

NOME DEL PRODOTTO

PESO NETTO/PESO
SGOCCIOLATO

ELENCO INGREDIENTI

TERMINI DI SCADENZA

PESO NETTO/PESO
SGOCCIOLATO

AZIENDA PRODUTTRICE

LOTTO DI
APPARTENENZA

CONSERVAZIONE E
UTILIZZO

A cura del Dr. Giulio Merlini

specifiche da inserrie obbligatoriamente sulletichetta

92
Font img.:

ADDITIVI ALIMENTARI
Non apportano
valore
nutrizionale

Sono riconoscibile per


la lettera E, che
indica cio che sono
approvati in tutti i
paesi dellUnione
Europea

ADDITIVI
ALIMENTARI

Non sono
propriamente
degli ingredienti

A cura del Dr. Giulio Merlini

Utilizzati per differenti


scopi (conservazione,
aumento dellappetibilit,
ecc.)

Sono classificati
in base alla loro
funzione

93
Font img.: www.alimentipedia.it

ADDITIVI ALIMENTARI:
CLASSIFICAZIONE

TIPOLOGIA

E100-E180

Coloranti

E200-E297

Conservanti

E300-E385

Antiossidanti/Acidficanti

E400-E585

Emulsionanti/Addensanti

E620-E640

Esaltatori di sapidit

E900-E948

Agenti di rivestimento

A cura del Dr. Giulio Merlini

CLASSIFICAZIONE

94
Font img.: www.alimentipedia.it

A cura del Dr. Giulio Merlini

INTEGRATORI ALIMENTARI:
ISTRUZIONI PER LUSO

95

ISTRUZIONI PER LUSO

ECCESSIVO ALLENAMENTO (5 giorni di allenamento con


doppia sessione quotidiana)

DIETE UTILIZZATE IN MANIERA SCORRETTA (chi


vegetariano o vegano per esempio senza essere pienamente
informato su come sopperire alcune carenze alimentari)

PATOLOGIE (es.: anoressia o cachessia o persone con


problematiche ormonali importanti)

Font img.: www.muscolab.net

A cura del Dr. Giulio Merlini

Gli integratori alimentari sono stati inventati per venire


incontro a chi ha una carenza alimentare acuta o cronica
dovuta a:

96

ISTRUZIONI PER LUSO

soggetto da un punto di vista nutrizionistico, il


primo approccio DEVE essere quello di correggere

la carenza attraverso la dieta di tutti i giorni

A cura del Dr. Giulio Merlini

Qualora si riesca ad appurare una carenza nel

97
Font img.: www.muscolab.net

MALTODESTRINE

Funzione energetica

Ottimo compromesso tra tempi di


assimilazione e disponibilit energetica

La lunghezze delle catene chimiche


determina la DESTROSIO EQUIVALENZA
(D.E.) delle maltodestrine

La D.E. media quella maggiormente


auspicabile per lo sportivo (22-24)

Consigliate per sforzi fisici protratti nel


tempo

A cura del Dr. Giulio Merlini

98
Font img.: www.muscolab.net, www.decathlon.it

INTEGRATORI DI SALI MINERALI

A cura del Dr. Giulio Merlini

Utili solo su prestazioni di lunga


durata

Possono tornare utili per riequilibrare e


ristabilire i livelli di minerali a seguito
di una forte perdita di liquidi durante
lattivit

99
Font img.: www.muscolab.net

PROTEINE IN POLVERE

Raccomandazioni: 20 g ad assunzione. Evitare diete iperproteiche con


assunzione di proteine > 30% introito totale
Funzioni:
1.
2.

Aiuta il trofismo muscolare


Effetto anticatabolico

A cura del Dr. Giulio Merlini

Da preferire post-allenamento per non sovraccaricare lapparato digerente


prima dellallenamento

Effetti negativi se assunte in eccedenza:


1.

2.
3.

Alterazione dellequilibrio acido-base


Forte perdita di calcio dalle ossa osteopenia
Danni renali o epatici a dosi elevate

100
Font img.: www.muscolab.net, www.integratoripalestra.net, www.v-power.sm, www.theproteinreview.com

TIPOLOGIE DI PROTEINE

PROTEINE WHEY

Proteine della soia

Sieroproteine

PROTEINE PRO

PROTEINE POWDER

Caseinato

Proteine associate;
commistura di pi
proteine

Font img.: www.muscolab.net

A cura del Dr. Giulio Merlini

PROTEINE SUPRO

101

TIPOLOGIE DI PROTEINE

PROTEINE WHEY

Proteine delluovo

Proteine del siero del


latte

PROTEINE
ULTRAWHEY

PROTEINE
SUPERWHEY

Proteine ultra filtrate

Proteine purificate e
filtrate

A cura del Dr. Giulio Merlini

EGG PROTEIN

102
Font img.: www.muscolab.net

AMINOACIDI RAMIFICATI BCAA

Funzione ANTICATABOLICA

Raccomandazione: 1g ogni 10kg di peso


corporeo

Sono 3: Leucina, isoleucina e valina

Il loro rapporto deve essere di 2:1:1

Quando assumerli:

A cura del Dr. Giulio Merlini

103
Font img.: www.muscolab.net, www.showdecorpo.com.b

CREATINA

Presente nei muscoli scheletrici

Produzione: 1g/d endogeno

Fabbisogno: 1g/d dalla dieta (sedentari)

Utilizzo integratore: max 6g/d; non superare le


4 settimane di assunzione

Utilizzata nel sistema anaerobico alattacido

Laumento di peso dovuto ad assunzione di creatina sembrerebbe


riconducibile ad un aumento di acqua nei tessuti
Font img.: www.muscolab.net, centraldotreino.com.br

A cura del Dr. Giulio Merlini

104

CAFFEINA

Stimolante nervoso appartenente alla categoria


dei composti trimetilxantici

Inibisce ladenosina, causando un effetto eccitante

Buona azione diuretica

Assunzione: 300mg/d (dose massima


raccomandata)

A cura del Dr. Giulio Merlini

105
Font img.: www.muscolab.net, www.ebay.it

L-CARNITINA

Molecola presente sia nel muscolo scheletrico che


nel cuore

Produzione epatica a partire da metionina e lisina

Fabbisogno nellatleta: 2g/d

Funzioni:
1. Trasportare gli acidi grassi nei mitocondri
2. Modulare il metabolismo del coenzima A

A cura del Dr. Giulio Merlini

106
Font img.: www.muscolab.net, www.produzioneintegratori.it

HMB BETA-IDROSSI-BETA
METILBUTIRRATO
Metabolita ottenuto dalla degradazione della leucina

Produzione endogena: 0,2-0,4g/d

Utilizzo: sport di resistenza

A cura del Dr. Giulio Merlini

Sembrerebbe agevolare il consumo dei lipidi,


risparmiando il glicogeno muscolare
Funzioni:
1. Anticataboliche (Nissen 1996)*

*Molti studi sono discordanti sullazione anticatabolica dellHMB,


autori come Hoffman (2004) non hanno evidenziato alcun effetto sul
muscolo a seguito di assunzione di HMB
Font img.: www.muscolab.net, catalog.trecnutrition.com

107

GLUCOSAMINA

Dosaggi: 1500 mg/d

Funzioni:
1.
2.

3.
4.

Sembrerebbe attenuare la sintomatologia in


chi ha problemi articolari
Sembrerebbe ritardi lo sviluppo dellartrite
(Poolsup 2005)

N.B.: gli integratori di glucosamina sono prodotti a partire


dal guscio dei crostacei. Da tenere a mente qualora ci
fossero casi di allergie alimentari!!

A cura del Dr. Giulio Merlini

La glucosamina costituisce, dopo il collagene,


strutture quali la cartilagine, tendini e
legamenti

Font img.: catalog.trecnutrition.com, www.muscolab.net

108

GINSENG

Appartiene alla famiglia delle Araliaceae

Appartiene alle erbe ad azione adattogena

Perch utilizzarlo: sembrerebbe

A cura del Dr. Giulio Merlini

aumentare la performance in atleti

Ne esistono diverse specie: le pi note sono


quella americana e siberiana

109
Font img.: www.benesseredacondividere.it, www.muscolab.net

GINSENG

Propriet farmacologiche:

2.
3.
4.

5.
6.

Adattogeno (a bassi dosaggi antistress, ad alti dosaggi stressogeno)


Azione ipoglicemica
Aumento HDL
Diminuzione colesterolo ematico
Diminuzione trigliceridi
Antiossidante

A cura del Dr. Giulio Merlini

1.

DOSE: 200 mg/d

110
Font img.: www.muscolab.net

GINSENG

Effetti avversi farmacologici:


1.
2.
3.
4.

Ipertensione arteriosa
Stimolazione SNC: nervosismo, cefalea, insonnia, vertigini
Ipoglicemia
Emorragia vaginale

A cura del Dr. Giulio Merlini

N.B.: prima di un intervento chirurgico sospendere il


trattamento di ginseng almeno 7 gg. Antecedenti lintervento

111
Font img.: www.muscolab.net

GLUTAMMINA

1.

Azione detossificante

2.

Azione antistress

3.

Azione immunostimolante

4.

Insieme allalanina laminoacido maggiormente utilizzato a


scopo energetico

A cura del Dr. Giulio Merlini

EFFETTI DECANTATI:

AVVERTENZE: eccessi nellutilizzo di glutammina sembrerebbero peggiorare lazione


mitocondriale e aumentare il quantitativo di radicali liberi!!
112
Font img.: www.muscolab.net, www.inerboristeria.com

GLUTAMMINA

La glutammina peptidica molto pi stabile poich legata ad un


altro aminoacido

Dose giornaliera raccomandata: da 1,5g/d a 5g/d

A cura del Dr. Giulio Merlini

La troviamo spesso in combinazione con alanina, glicina e


aminoacidi ramificati (BCAA)

Alcuni studi sembrerebbero aver dimostrato che 2g di


glutammina per via orale sembrerebbero aumentare di quattro
volte lormone della crescita dopo 90 minuti (Welbourne 1995)
113
Font img.: www.muscolab.net

ZMA

Costituito da zinco monometionina e


magnesio aspartato

A cura del Dr. Giulio Merlini

Inizialmente si pens che stimolasse il


testosterone, proprio per la presenza di
zinco (studi controversi!)

Sembrerebbe migliorare il sonno e il


recupero fisico
114
Font img.: www.muscolab.net,
www.iherb.com

CROMO PICOLINATO

Sembra interferire con la transferrina

DOSAGGIO: da 200 a 600 g/d

A cura del Dr. Giulio Merlini

Sembrerebbe potenziare leffetto


dellinsulina, aumentando quindi la
crescita muscolare

115
Font img.: www.muscolab.net,
www.corpomalhado.comunidad
es.net

ACIDO ALFA LIPOICO - ALA

Utilizzato per stabilizzare la glicemia


A cura del Dr. Giulio Merlini

Promotore del glutatione


Dosaggio: da 300-600 mg/d per circa 3
settimane

116
Font img.: farmacia-salud.com,
www.muscolab.net

YOHIMBINA

Utilizzato per stabilizzare la glicemia


A cura del Dr. Giulio Merlini

Utile per la lipolisi, interagendo con i


recettori 2 adrenergici
Dosaggio: 5 mg x 4 volte al d

Precauzioni: possono insorgere


problematiche legate a tremori e ansia,
interagendo con antidepressivi e ipotensivi

117
Font img.: supercondonmx.wordpress.com,
www.muscolab.net

CLA

Appartiene alla categoria degli acidi


grassi essenziali secondo alcuni autori
(Banni 2004)

A cura del Dr. Giulio Merlini

Dosaggio: 3,4 g/d


Effetti ricercati ma non completamente
dimostrati (studi contraddittori):
1.

Effetto lipolitico

2.

Effetto anticatabolico
118
Font img.: www.muscolab.net,
www.biotop.it

LA PLICOMETRIA

ATTREZZATURA NECESSARIA:

Un plicometro*

A cura del Dr. Giulio Merlini

Esame diagnostico efficace ed economico per


riuscire a dare una stima sulla composizione
corporea del soggetto

*Laccuratezza del plicometro il parametro pi importante da tener


presente oltre che lesperienza delloperatore! I plicometri presentano
gradi di accuratezza diversa.
119
Font img.: www.shopmedical.eu

PUNTI DI REPERE SECONDO


JACKSON-POLLOCK

1.
2.
3.
4.

5.
6.

7.

A cura del Dr. Giulio Merlini

Sono 7 punti di repere:


Pettorale
Ascellare
Tricipitale
Sottoscapolare
Sovrailiaca
Addominale
Anteriore della coscia

(Jackson, Pollock 1978)

120

LA BIOIMPEDENZOMETRIA (BIA)

Il soggetto, in posizione supina su una superficie NON conduttrice,


dotato di 4 elettrodi, 2 iniettori e 2 rivelatori
I due elettrodi iniettori saranno applicati sul dorso del piede e del polso

I due elettrodi rivelatori saranno applicati a livello del processo stiloideo,


tra radio e ulna, e alla caviglia tra il malleolo mediale e laterale

A cura del Dr. Giulio Merlini

Tecnica che prevede lutilizzo di elettrodi

121
Font img.: www.studiolos.it

STRUTTURA FISICA E SPORT


Weightlifter

Ginnasti
Sprinter

Calciatori

Fondisti/maratoneti
Saltatori in alto

Sumo-wrestler

Tennis

A cura del Dr. Giulio Merlini

Wrestler

Font img.: www.my-personaltrainer.it

Immagine modificata e adattata da www.my-personaltrainer.it

122

BIBLIOGRAFIA
Arienti G., Le basi molecolari della nutrizione, Edizioni Piccin, Padova 2011

2.

Austin K., Seebohar B., Performance Nutrition, Editore Human Kinetics, USA2011

3.

Calcagno R., Lalimentazione vincente, Edizioni CSSM, 1998

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Caldarone G, Giampietro M., Trattato di Medicina dello Sport applicata al calcio, Centro Doc. Scientifica Menarini,
Firenze 1990

5.

Caldarone G, Giampietro M., Berlutti G., Integrazione vitaminica e minerale nello sportivo, Centro Documentazione
Scientifica Menarini, Firenze 1990

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Campbell B.I., Spano M.A., Sport & Exercise Nutrition, Human Kinetics, 2011

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Canella R., Alimenti e fisiologia della nutrizione nelluomo, Edizioni Libreria Universitaria, Padova 2012

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Craig J.C. et al., Validity of anthropometric equations for determination of changes in body composition in adult
males during training, J. Sports Med. Phys. Fitness, 1989, 29:141

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Delavier F., Gundill M., Integratori Alimentari per lo Sport, Editore Kessen, Milano 2008

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Evans W.J., Protein nutrition and resistance exercise, Can J Appl Physiol. 2001

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Giacinto A.D. Miggiano, Lalimentazione per lo sportivo (Seconda Edizione), Il Pensiero Scientifico Editore, Roma
2013

A cura del Dr. Giulio Merlini

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and stress during high-intensity training. J of Strenght Conditioning Res., 2004

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Kerstetter J.E. et al., Dietary protein, calcium metabolism, and skeletal homeostasis revisited, Am J Clin Nutr., 2003

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Poolsup N. et al., Glucosamine long-term treatment and the progression of knee osteoarthritis: systematic review of
randomized controlled trials, Ann Pharmacother, June 2005

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Welbourne T.C., Increased plasma bicarbonate and growth hormone after an oral glutamine load. Am J Clin Nutr.
1995 May; 61(5):1058-61

A cura del Dr. Giulio Merlini

1.

124

NOTE LEGALI
"I contenuti della presentazione sono protetti e tutelati dalle vigenti norme
in materia di diritto dautore e di propriet industriale. vietata

autorizzata del materiale presente, nonch ogni altra attivit che possa
ledere i legittimi interessi degli autori e titolari dei diritti sulle opere
dellingegno ivi accessibili. Qualora si ritenga che i contenuti della

A cura del Dr. Giulio Merlini

qualunque operazione di estrazione o reimpiego non espressamente

presentazione ledano i diritti d'autore di terzi, si prega di rivolgersi

all'indirizzo email: giuliomerlini.trainer@hotmail.com. Tali contenuti


verranno, dopo attenta verifica, prontamente rimossi".
125

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