Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
1. VANNI SANTONI Ci presenter il suo libro Muro di Casse e con lui approfondiremo il tema della
Letteratura Psichedelica. A corredo di questo ci sar uno speciale sulla cultura psy trance, dello stesso autore
Sabato 27 h 16:30-17:30
Letteratura psichedelica: Dai Libri dei Morti alle
Estati dell'Amore
Santoni terra una conferenza sulla letteratura psichedelica, dagli antichi testi
sacri alla beat generation, fino al rinascimento psichedelico attuale.
Lidea dietro Letteratura psichedelica: dai Libri dei Morti alle Estati
dellAmore e fornire al pubblico un viaggio attraverso ere di parola scritta,
riportando alla luce il ruolo che gli enteogeni e gli stati altri di coscienza
hanno avuto tanto nella formazione di testi sacri quanto in celeberrime
opere di prosa e poesia. Dagli antichi libri dei morti egizi e tibetani ai mistici medievali, dal canapone di
Gargantua e Pantagruel allAlice nel Paese delle Meraviglie di Carroll, attraverso i poeti maledetti Baudelaire e
Rimbaud e la ribollente scena letteraria degli psichedelici anni 60 americani, si traccera unesplorazione della
stretta relazione tra la storia letteraria dellumanita e le sostanze che amplificano la coscienza.
Inoltre, presenter il suo ultimo libro:
Domenica 28 hn15:30-16:30
Muro di Casse
Cosa e stata questa cosa sfuggente, multiforme ed entusiasmante avvenuta in Europa tra il
1989 e oggi una cosa lunga dunque un quarto di secolo? Muro di casse di Vanni Santoni,
uscito per Laterza nel 2015 e ben presto acclamato come ''il romanzo definitivo sulla cultura
rave'' esplora attraverso la forma narrativa venticinque anni di epopea delle feste libere, dai
campi inglesi ai club underground, dalle spiagge tropicali alle industrie abbandonate e agli
squat dell'Europa degli anni zero. La presentazione sara corredata da uno speciale sulla
cultura psytrance tratto dal ''Fuoribordo'' sul tema dello stesso autore.
BIOGRAFIA
Vanni Santoni (Montevarchi, 1978) Dal 2004 porta avanti una intensa attivit come scrittore e giornalista fino a che,
nel 2006, vince il concorso "Scrittomisto" della editrice RGB. Dopo lesordio con Personaggi precari (RGB 2007, poi
Voland 2013), ha pubblicato, tra gli altri, Gli interessi in comune (Feltrinelli 2008), Se fossi fuoco arderei Firenze
(Laterza 2011) Terra ignota e Terra ignota 2 (Mondadori 2013 e 2014). fondatore del progetto Scrittura Industriale
Collettiva, il cui romanzo In territorio nemico uscito per Minimum Fax nel 2013. Il suo ultimo libro Muro di Casse
(Laterza 2015), dedicato alla cultura rave e free tekno dal 1989 a oggi. Ha scritto di psytrance per Pagina99 e
minima&moralia.
***************************************************************************************
2. FEDERICO DI VITA
Sabato 27 h 15:30-16:30
La visione in letteratura" "Storia e struttura delle epifanie da
SantIgnazio di Loyola ad Aldous Huxley"
Il motivo della visione ha attraversato tutta la storia della letteratura, caratterizzando
significativamente gli ambiti della trascendenza spirituale, quelli del fantastico, fino ad
arrivare alle descrizioni mistiche novecentesche esplicitamente basate sullassunzione di
sostanze psicotrope. Un elemento che sorprende, nellanalisi critica di testi prodotti in
momenti e per ragioni radicalmente diversi, consiste nel constatare come le strutture dellevento epifanico si
ripetano secondo uno schema e unevoluzione analoghi e riconoscibili.
In questo intervento si analizzeranno i motivi e le fasi che caratterizzano la struttura della visione in letteratura
(dall'identificazione del locus amoenus, alla comparsa di figure angelicate, in prevalenza femminili),
affrontando nel dettaglio un testo esemplare ai fini della trattazione:
Alice nel Paese delle Meraviglie di Lewis Carroll.
**********************************************************************************************************
3. MARCO MALASOMMA Ci esporr i suoi studi sull'effetto psico-fisico delle frequenze e su come il suono
interagisce strutturalmente con la realt fisica e la geometria universale. Con lui ci inoltreremo in un seminario
esperienziale tra suoni provenienti dagli strati stessi della materia e dalle forze naturali
Venerd 26 h 18:00-19:30
Sul
Il Suono primordiale aveva dato vita a tutto quanto esiste a mezzo di una vibrazione che si era estesa nellinfinito,
come una corda vibrante crea le note e le melodie e le espande nello spazio sino ad essere rilevate dalle persone
che le ascoltano. Una vibrazione cosmica globale divenuta percepibile dallindividuo come le note di una melodia,
attraverso le forme che essa aveva creato, dallimmensita dei fenomeni della Natura sino allo stesso individuo.
Le nuove tecnologie ci portano ancora oltre, permettendoci di sentire il suono delle stesse forze universali,
dall'elettricita ai campi elettromagnetici, dalla consistenza dei materiali agli eventi naturali, dando voce al mondo
invisibile.
Durante il seminario andremo a sperimentare tutto questo col nostro corpo e con la nostra mente, entrando in
contatto con il riverbero del cosmo.
BIOGRAFIA
Marco Malasomma un compositore, percussionista e musicista elettronico impegnato nella ricerca sonora attraverso
luso di field recordings, suoni concreti, feedbacks e real time processing. Nel 2012 fonda il gruppo di ricerca ed
etichetta discografica White Noise Generator, con il quale si dedica alla promozione e divulgazione di nuovi linguaggi
artistici. Ha collaborato in studio e live con alcuni degli esponenti pi interessanti della musica d'improvvisazione,
contemporanea, noise ed elettronica. Nel Novembre 2014, in occasione del TIME ZONES Festival, presenta il suo
progetto solo ERGO, in apertura al live del musicista Australiano Ben Frost. Da anni si occupa di sound design e
composizione di musiche originali per teatro, cinema e performance multimediali, portando il suo lavoro nei pi
importanti festival di musica d'avanguardia e sperimentale: Sns Liberes, Time Zones, Flussi, Mia stato direttore
artistico delle rassegne EXPERIMENT#O, EXPERIMENT#1, EXPERIMENT#2, MUSICHE IN ESTINZIONE e
organizzatore delle serate di ricerca sonora per il primo anno di programmazione di KODE_1, oltre che curatore della
parte experimental del festival TIMEKODE (Luglio 2015). Con White Noise Generator stato organizzatore del
meeting internazionale di ricerca sonora CLOCKSTOP FEST (2015-2016).
*********************************************************************************************************
Sabato 27 h 17:30-19:00
Workshop di hula hoop - livello principianti e
intermedio
Durante il workshop esploreremo le infinite possibilita di movimento e
danza con l'Hula Hoop. Adatto sia a chi non ha mai preso in mano l'hula
hoop sia a chi a ha gia una certa pratica. L'Hula Hoop e un ottimo
strumento per lavorare sullo sviluppo della consapevolezza corporea e
sulla coordinazione motoria attraverso sequenze di movimenti con cui
sara possibile entrare maggiormente in contatto con il proprio corpo e la
propria mente.
La forma del cerchio e alla base dell'esistenza e della struttura del nostro
pianeta e dell'universo. Praticare con l'Hula Hoop, averlo tra le mani,
osservarlo e danzare con lui sperimentando noi stessi all'interno di
movimenti circolari puo suggerire, attraverso la materia viva del nostro
corpo, una migliore comprensione dei misteri di pianeti e galassie, che
proprio su cerchi e sfere basano la propria esistenza fisica ed il proprio
stesso movimento. In piu la pratica ci tiene in forma attraverso la
migliore delle strade: Il divertimento.
Attraverso l'utilizzo dell'hula hoop ognuno potra mettersi in gioco in
maniera divertente e avra la possibilita di esprimersi attraverso il
movimento e la danza. Saranno fornite indicazioni per apprendere i movimenti di base sia in-body che off-body e
diversi esempi e spunti su come combinare assieme i diversi tricks per realizzare delle sequenze e poter iniziare
a danzare con lhula hoop. Hula Hoops forniti.
LET'S CONNECT TO THE INFINITE CIRCLE
**********************************************************************************************************
Gioved 25 h 10:00-20:00
When Earth Meets Fire: Workshop di Costruzione Forno in Terra Cruda
Quando la terra incontra il fuoco e lo contiene puo nascere un
forno perfettamente funzionante, molto simile ai primi che
luomo ha costruito nella sua Storia. Semplici, geniali e funzionali.
La terra ha unottima resistenza al calore. Se unita alle fibre
vegetali si possono creare impasti che possono coibentare molto
bene e trattenere il calore per molto tempo. Sono costruiti per lo
piu con materiali naturali e quindi sono ad impatto molto vicino
allo zero. Sono molto economici e perfetti in autocostruzione. Il
piano del forno puo essere fatto di mattoni refrattari, pietre che
resistono al calore oppure mattoni vecchi fatti a mano (i
mattoni nuovi estrusi sfogliano con il calore).
La volta puo essere fatta interamente con un impasto di terra cruda (aiutandosi con una dima di sabbia o con una
cupola intrecciata con i rami). Si possono utilizzare coppi o mattoni vecchi legati con terra cruda oppure mattoni
secchi di terra cruda.
Costruiremo insieme a Roberto un forno, scoprendo le mille possibilita della terra cruda. Durante la costruzione
verranno spiegato passo passo tutte le altre possibilita costruttive con la terra cruda, partendo dal forno, fino ad
arrivare alla costruzione di un rifugio o addirittura di una vera casa.
Venerd 26 h 11:00-15:00
Introduzione alla permacultura ciclica: Aridocoltura
Insieme a Roberto Liardo scopriremo i fondamentali della
Permacultura. Un metodo per progettare e gestire paesaggi
antropizzati in modo che siano in grado di soddisfare bisogni della
popolazione quali cibo, fibre ed energia e al contempo presentino la
resilienza, ricchezza e stabilita di ecosistemi naturali.
Si osserveranno i suoi principi:
Osserva e interagisci (la bellezza e negli occhi di chi guarda).
Osservare il paesaggio e i processi naturali che lo trasformano e
fondamentale per ottimizzare l'efficienza di un intervento umano e
minimizzare l'uso di risorse non rinnovabili e tecnologia.
L'osservazione deve essere accompagnata dall'interazione personale.
Raccogli e conserva l'energia. Raccogliere e conservare l'energia e alla
base di tutte le culture umane e non. Per energia si intende tutto cio
che puo essere immagazzinato e/o mantenuto in buono stato e che e fondamentale per la sopravvivenza di una
comunita/cultura. Esempi: cibo, alberi, semi.
Assicurati un raccolto (non si puo lavorare a stomaco vuoto). Assicurarsi che ogni elemento del progetto porti
una ricompensa utile.
Applica l'autoregolazione e accetta il feedback. Applicare l'autoregolazione per evitare che controllori di livello
superiore siano costretti ad intervenire per riequilibrare una crescita incontrollata. Impara a riconoscere e
accettare il feedback fornito dalla comunita o, piu in generale, dalla natura.
Usa e valorizza risorse rinnovabili (lascia che la natura faccia il suo corso). Gestire le risorse che si rinnovano e
rigenerano in modo continuo senza un apporto esterno in modo che assicurino una continua resa. Allo stesso
modo valorizzare i cosiddetti servizi rinnovabili, ovvero i servizi apportati da piante, animali, suolo e acqua senza
che questi siano consumati nel processo.
Non produrre rifiuti (Il risparmio e il miglior guadagno). Assicurarsi che i sistemi presenti nel progetto non
producano niente che non sia utilizzabile e utile ad un altro sistema.
Progetta dal modello al dettaglio, poiche gli alberi non sono la foresta. Bisogna imparare a dare uno sguardo
d'insieme prima d'immergersi nel dettaglio. Utilizzare soluzioni progettuali derivate da modelli osservati in
natura.
Integra invece di separare, molte mani rendono il lavoro piu leggero. Integrare ogni elemento progettuale
all'interno del sistema in modo che si sostenga a vicenda con gli altri elementi.
Piccolo e lento e bello. Sistemi piccoli e lenti sono piu facili da mantenere di quelli grossi e veloci, fanno un
miglior uso delle risorse e producono in maniera piu sostenibile.
Usa e valorizza la diversita animale e vegetale. La diversita riduce i rischi derivanti dalla gran parte delle minacce:
l'ammalarsi di una specie di pianta non e la fine del raccolto. Inoltre la diversita aiuta a beneficiare dell'unicita di
ogni territorio.
Reagisci ai cambiamenti e usali in modo creativo (bisogna vedere le cose non solo per come sono ma anche per
come saranno o potrebbero essere). Sfruttare i cambiamenti a proprio favore; questo presuppone l'osservare
attentamente i segni che li precedono e intervenire in tempo.
La maggior parte dell'attenzione verra spostata sullaridocoltura. Una conoscenza agronomica di antichissima
tradizione in ambienti caratterizzati da limitata piovosita, in particolare in quelli a clima mediterraneo, caldoarido. Essa e un insieme di pratiche da adottare in condizioni di limitate disponibilita idriche per ottenere i
migliori risultati produttivi senza dover ricorrere allirrigazione.
BIOGRAFIA
L'associazione di promozione sociale Habitat Eco-villaggio tutela e salvaguarda il patrimonio autoctono genetico
Toscano (animali e piante) ed in via d'estinzione.
Inoltre come associazione cerca di promuovere e far conoscere i temi ambientali, energetici e culturali alle generazioni
future attraverso corsi, seminari, laboratori, campi di volontariato internazionale e gite sociali.
****************************************************************************************
6. MARGHERITA BERTOLI Nostra vate del metodo CanyaViva, sar reduce dal seminario intensivo di
costruzione che si terr prima del festival. Per tutti quelli che non avranno potuto partecipare al seminario, Margherita
spiegher le basi del sistema e le sorprendenti possibilit realizzative delle strutture in canne di bamboo
Gioved 25 h 15:00-16:00
Il Metodo Canyaviva
Il seminario si interessera delle costruzioni in canna che,
a dispetto di quanto si possa pensare, non sono una
novita nel nostro paese, e in generale nellintero
Mediterraneo. La canna comune (Arundo Donax L.)
accompagna luomo da molto tempo come materiale da
costruzione e non solo, ed e stata protagonista delle
prime manifestazioni di proto-architettura.
Piu recentemente si e scoperto che le sue qualita non
sono solo legate allelasticita, leggerezza e resistenza, che
ne consentono un vario uso in edilizia, ma anche a livello
fitodepurativo ed energetico, tanto che oggi toccano un
potenziale duso in forte crescita. Infatti, l Arundo Donax
L. e stata riscoperta come efficiente fonte di biogas, biometano, biomassa solida e bioetanolo: le imbattibili
produzioni di sostanza secca per ettaro e i minimi input energetici richiesti dalla sua coltivazione fanno di questa
graminacea poliennale una potenziale coltura energetica. E da evidenziare inoltre il suo alto potere
fitodepurante, che la rende ideale per la riqualifica di suoli marginali e contro il dissesto idrogeologico. Numerosi
studi hanno infatti evidenziato come arundo donax sia una specie adatta per la decontaminazione di siti
fortemente inquinati da sostanze organiche o metalli pesanti, mediante il loro assorbimento, degradazione e
stabilizzazione. Oltre ad avere un evidente potenziale come pianta fitorisanatrice, Arundo Donax offre altri
numerosi vantaggi dal punto di vista ambientale, essendo utilizzabile per il bilancio del carbonio, per il suo
effetto antierosivo e come agente protettivo delle falde dalla lisciviazione dei nitrati e di inquinanti.
Luso della canna come materia prima rappresenta quindi una soluzione efficace e sostenibile da un punto di
vista economico e ambientale e, come dimostra CanyaViva, si puo spingere fino ad immaginari impensabili prima,
come la realizzazione di architetture organiche complesse.
Durante unesperienza ormai decennale, CanyaViva ha infatti elaborato, testato e standardizzato un sistema di
costruzione di archi strutturali in Arundo Donax e/o Bambu. Ideato dallarchitetto inglese Jonathan Cory-Wright,
tale metodo codifica la scelta della materia prima, la sua classificazione e il relativo assemblaggio per la creazione
di una gamma di archi che ottimizzano le innegabili proprieta delle canne al punto da conferire una provata
capacita strutturale allintera opera.
CanyaViva si e dedicata alla riscoperta di questo materiale indagandone le possibilita strutturali ed estetiche fino
alla realizzazione di veri e propri edifici, basandosi sulla generosita (altrove detta invasivita) della pianta,
abbondante e rinnovabile con cicli molto brevi, e sulla liberta espressiva e formale offerta dalle sue proprieta
meccaniche, consentendo di dare vita a strutture caratterizzate da forme organiche innovative.
CanyaViva e, infatti, un collettivo multidisciplinare il cui obbiettivo e rafforzare le connessioni fra luomo e il suo
ambiente naturale, sociale e culturale. Il progetto si apre su vari fronti, dallarchitettura alla permacultura e alla
ricerca artistica, terapeutica e culturale, lavorando su diversi livelli e integrandoli creativamente in una visione
olistica. CanyaViva si impegna per la diffusione di capacita tecniche e competenze specifiche, offrendo strumenti
necessari per costruirsi il proprio spazio utilizzando le risorse locali, con un costo minimo e senza spesa di
energia combustibile.
In questo modo viene appoggiata l'auto-costruzione e la scelta di una forma di vita piu sostenibile, libera e
indipendente. Incoraggiando la riappropriazione dei mezzi e la creativita, i risultati ottenuti sono plurali ed
armonici in quanto frutto di un metodo di lavoro collaborativo e comunitario.
Oltre a permettere la creazione di spazi vivi, innovativi e personalizzati, luso costruttivo di Arundo Donax L.
consente il recupero degli scarti senza lasciare traccia, allinsegna di una completa sostenibilita. La massa di
materiale organico che avanza dal processo costruttivo e infatti impiegabile per le coperture o come
biocarburante. Comprendere e sfruttare le grandi potenzialita di questa pianta, generalmente sottovalutate e
fraintese, significa dare vita a un nuovo modello abitativo, basato sul rispetto dei cicli naturali della materia.
**********************************************************************************************************
7. GIOBATTA BERRINO & MOHAMED ELAGIRY Ci guideranno in un viaggio per scoprire qual lo
stato attuale della ricerca sulla fisica dei materiali utilizzabili nell'edilizia di massa, verso dove si sta muovendo la
tecnologia a livello internazionale e quali sono le ultime innovazioni nel campo dell'ingegneria civile e
dell'architettura, in giro per il mondo
Venerd 26 h 15:00-16:00
Il cambiamento Climatico:
Situazione Attuale e Prospettive
Si discutera la questione del Cambiamento
Climatico, considerando le supposte cause e
conseguenze, andando a sviscerarne gli aspetti piu
controversi: il fine e quello di fare chiarezza e
creare maggiore consapevolezza sulla situazione,
analizzando i dubbi di una situazione di per se controversa, innanzitutto identificandone i vari aspetti.
Successivamente analizzeremo proposte concrete sulle possibili azioni da intraprendere per dirigersi verso la
complicata risoluzione del problema o, comunque, verso una maggiore cura di un tema cos complesso, che
richiede una collaborazione a livello globale a partire da subito ed un'azione a livello individuale su vari temi del
vivere quotidiano.
Nel trattare le azioni e soluzioni verranno considerati diversi campi di applicazione, dall'alimentazione
alledilizia. Quest'ultima in particolare sara oggetto specifico della terza parte della presentazione: si parlera piu
nel dettaglio, lasciando spazio a qualche tecnicismo, della sostenibilita in edilizia: situazione attuale, errori
compiuti, obiettivi da raggiungere, cambiamento gia in atto, azioni da proporre per migliorare ulteriormente.
Per concludere si riporteranno alcuni materiali usati nelleco-architettura ed esempi di applicazioni gia fatte o in
corso dopera.
Lo scopo della presentazione e cercare di portare nuova luce sul complicato tema della Sostenibilita, tramite la
presentazione di dati reali e personali considerazioni di natura etica, andando a focalizzare lattenzione su un
campo in cui la parola evoluzione sta diventando sempre piu velocemente una necessita, piu che una scelta.
BIOGRAFIE
MOHAMED ELAGIRY un architetto dell'universit di El Cairo, in Egitto. Dopo aver perso il padre all'et di
sedici anni diventa responsabile di tutta la sua famiglia, riuscendo con successo nel difficile compito di prendersene
cura.
Si laurea in ingegneria nel 2006 e da allora accumula esperienza in ambito nazionale ed internazionale, spostandosi
dovunque possa portare il suo pensiero sulla sostenibilit ambientale.
**********************************************************************************************************
8. CHIARA FERRAGUZZO Chiara ci spiegher anche come prenderci cura della nostra salute
e della nostra bellezza in qualsiasi situazione, anche in viaggio, utilizzando le piante
spontanee e spiegando le possibili estrazioni.
Sabato 27 h 12:30-15:00
Workshop: Auto Produzione di Saponi
Naturali
Attraverso un work shop sulla SAPONIFICAZIONE ci indichera
come fare il sapone autoprodotto con ingredienti semplici e
naturali: utilizzando spezie, erbe, oli vegetali diversi, coloranti
vegetali e minerali, oli essenziali, birra, latte di capra, oleoliti. Ci
spieghera delle varie tecniche: a freddo, a caldo e come
effettuare i calcoli necessari alla realizzazione. Ci illustrera i
principi della saponificazione. Gli ingredienti saranno semplici
e facilmente reperibili da tutti. Gli ingredienti per il corso sono
forniti. (Max 10 partecipanti. Prenotatevi per tempo presso la
Cultural Area).
Domenica 28 h 14:00-15:30
La Magia delle Piante: Storie e Leggende
Da sempre le piante sono amiche della razza umana:
medicina, nutrimento, protezione. Gli alberi ci danno
l'ossigeno che respiriamo ed in generale possiamo dire
che le piante sono il tramite tra Padre Sole, Madre Terra
e Noi.
Ma le piante, forse proprio per questo, hanno anche
sempre eccitato la fantasia e l'immaginazione dell'Essere
Umano, che nella sua ricerca di conoscenza e di
comprensione sui meccanismi della realta e della Vita ha
creato storie e racconti per descrivere il potere del Regno
Vegetale, a meta tra comprensione analitica e sensibilita
psichica, tra ispirazione divina e pragmatica, tra realta e
fantasia. Lasciamoci guidare in un viaggio di colori tra il
verde delle foglie e l'anima dei fiori, per riconnetterci ad
un tempo in cui gli Uomini sapevano ancora comunicare con gli altri esseri viventi
Domenica 28 h 16:30-19:00
Corso di Auto - Produzione Pratica di Oleoliti e Pomate
Partendo da ingredienti base di origine naturale e facilmente reperibili,
si faranno alcune preparazioni utili, come oleoliti e unguenti, per rendersi autonomi
nella creazione di prodotti per la cura della persona. Cosmetici
semplici e funzionali anche per chi viaggia.
Che cose loleolito? Loleolito e unantica estrazione naturale, la
droga della pianta
e lolio vengono posti in un barattolo che a sua volta viene riposto
al sole per tre o piu settimane;
grazie al calore del sole ,la pianta rilascia nellolio molti principi
attivi (dalle proprieta
che ci interessano). Lolio viene assorbito molto bene dalla pelle,
donando grandi risultati.
Inoltre alcuni oleoliti si possono anche mangiare, sostituendo per
esempio lalcool.
Illistrazione e spiegazione tecnica di questa preparazione.
Come si realizza una pomata? Utilizzando ingredienti semplici come la cera dapi e una base di olio
e possibile creare un prodotto naturale e soddisfacente.. Parlera anche di oli essenziali e di alcune
importanti sinergie che si possono sfruttare per potenziare gli effetti dei rispettivi o per
inserirli nella preparazione base di una pomata.
(Max:10 persone partecipanti. Ognuno di noi formulera il proprio cosmetico,
che potra portare con se ed utilizzare in ogni occasione.
l corsi sono aperti a tutti,ma e gradita la prenotazione per chi voglia partecipare in prima persona)
BIOGRAFIA
La passione per le piante...come nata
La ricerca della bellezza
La spiritualit che comunica la Natura tramite il suo disegno perfetto
Chiara nasce a Castiglione del Lago nel 10 settembre 1992, un paese che si affaccia sull'incantevole lago Trasimeno.
Cresciuta a Panicale,un piccolo e caratteristico borgo dell'Umbria, impara dalla famiglia i valori della semplicit,
dell'umilt e del rispetto per tutte le forme viventi.
Fin dall'infanzia stata innamorata della Natura, mescolava e "cucinava" con le piante e la terra, pastrocchiando e
sperimentando con molta passione.
Fin da subito venuta fuori la strada che poi avrebbe percorso si dice infatti che ognuno di noi abbia una "Leggenda
Personale" da realizzare e che da bambini i cuori comunichino con il Cielo e con le forze della Natura per aiutarli a
credere nei proprio sogni ed a trovare la propria strada.
Dopo il diploma in studi classici inizia la sua ricerca.
Esplora,viaggia e conosce... Inizia a fare il sapone autoprodotto quasi per curiosit entrando successivamente in un
mondo vasto e creativo quanto soddisfacente che la Cosmetica Naturale.
Studia da autodidatta molti libri, ampliando la sua sperimentazione con conoscenze anche pi scientifiche e tecniche.
Ma solo dopo tante e tante prove che si raggiunge la consistenza giusta o la "forma" a cui auspica un produttore
creativo di cosmetici.
Consegue anche il tesserino di raccoglitrice spontanea di piante officinali, delle quali studia in particolare la
coltivazione e la trasformazione e le possibilit future di questo settore.
Attualmente lavora in un negozio, di propriet famigliare, che vende cosmetici biologici ed etico-sostenibili, artigianato
etnico e di produzione locale e profumi. Produce da qualche anno oli essenziali con distillatore in corrente di vapore. Ha
frequentato spesso i mercati nelle piazze di Perugia e Firenze aderendo al movimento contadino di Genuino Clandestino,
proponendo i suoi saponi, le creme, gli unguenti, le acque aromatiche e gli oli essenziali.
Con molto entusiasmo vuole condividere con voi quello che ha imparato fino ad ora, donandovi curiosit, semplicit e
tecnica.
**********************************************************************************************************
9. ASILO NEL BOSCO Questi fantastici ragazzi ci presenteranno la loro esperienza di Un-Learning o Nuova
Educazione. Come crescono dei bimbi se invece di rinchiuderli tra quattro mura sommergendoli di regole e doveri li si
porta ad imparare direttamente dalla Natura in un bosco? Molti di voi avranno visto qualche loro foto con un cartello
Qui NON vietato. Questa la loro storia.
Venerd 26 h16:00-18:00
Il Progetto Asilo nel Bosco
Il progetto Lasilo nel bosco nasce dallincontro tra due
realta educative che da oltre quindici anni sono operative
ricercando la maniera migliore di rispondere ai bisogni dei
bambini: LEmilio che gestisce un nido e una scuola
dellinfanzia e fa parte del circuito internazionale di
educazione alternativa Reevo e lAssociazione Manes che si
occupa di formazione e che coordina i progetti Community
School una scuola primaria e secondaria e Maestri di strada
uniniziativa che lavora sullabbandono scolastico. Dopo un
anno di sperimentazione presso la nostra scuola dellinfanzia
che e situata allinterno del Parco della Madonnetta di Acilia, a
Roma, abbiamo deciso, confortati dai risultati raggiunti e dallentusiasmo di bambini e genitori, di trovare un
contesto piu adatto e cos siamo sbarcati nella campagna di Ostia Antica, a due passi dal Tevere e dagli scavi,
immersi in un paesaggio meraviglioso fatto di campi coltivati e boschetti incantevoli. La nostra scuola, che ospita
venticinque bambini, trae ispirazione dalle esperienze di asilo nel bosco del nord Europa, dove sono diffusi da
oltre cinquantanni anni, e da altre teorie, come quelle di Montessori, Steiner, Agazzi, Freire e Rousseau, che si
sono dimostrate efficaci in questi anni di intensa e appassionata sperimentazione. Non crediamo possano
esistere metodi validi in tutti i tempi e in tutti i luoghi per questo attingiamo da diverse fonti per creare un
modello educativo che sia efficace oggi nel nostro territorio. Educare allaria aperta ci pare particolarmente
funzionale ai nostri scopi in questo periodo in cui a livello scientifico si comincia a parlare di patologie legate al
deficit di natura (Richard Louv, LUltimo bambino dei boschi), in un contesto in cui alcune attitudini innate del
bambino quali la fantasia, limmaginazione e la creativita sono mortificate, in cui la curiosita viene imprigionata
da rigidi schemi costruiti dalladulto ed in cui tutto sembra ruotare intorno allaspetto cognitivo rilegando in un
cantuccio limportanza della relazione e delle emozioni. Abbiamo cos costruito un progetto pedagogico e
didattico che poggia su cinque basi fondamentali: 1. Lo spazio esterno come aula didattica privilegiata. 2. Una
grande attenzione alla relazione, nella nostra scuola il rapporto educatore bambino e 1 a 9 e non 1 a 25 come
nella scuola dellinfanzia tradizionale 3. Lesperienza diretta come principio cardine della didattica, come dice un
proverbio giapponese molto caro a Bruno Munari e Gianfranco Zavalloni: Chi ascolta dimentica, chi vede ricorda,
chi fa impara. 4. Limportanza delle emozioni, si puo vivere da adulti felicemente senza sapere i logaritmi o senza
conoscere la struttura dellatomo, non si puo essere felici senza sapersi relazionare con laltro e non sapendo
amare. 5. Il gioco come veicolo didattico privilegiato e come strumento comunicativo maggiormente usato. Nella
nostra impostazione che puo sembrare alternativa non trascuriamo gli obiettivi consigliati dal ministero nelle
Indicazioni Nazionali per la Scuola dellInfanzia, anzi. Nei cinque campi desperienza su cui questo testo ci
consiglia di lavorare il nostro approccio risulta, al termine di accurate osservazioni e valutazioni maggiormente
efficace dellimpostazione vigente nella scuola italiana. Lo e come facilmente deducibile nel campo desperienza
corpo e movimento perche lo spazio aperto rispetto a unaula stimola di piu lo sviluppo del corpo e dei suoi
cinque sensi. Lo e in quello della conoscenza del mondo perche pensiamo che sia meglio entrare in un pollaio o in
un orto per conoscere la provenienza di un uovo e di un pomodoro piuttosto che sentirselo raccontare e perche
per riconoscere il variare e le peculiarita delle stagioni sono piu funzionali delle belle passeggiate rispetto ad un
libro didattico dove colorare un albero spoglio autunnale o uno fiorito primaverile. Lo e in quello denominato il
se e laltro perche la costruzione della propria individualita passa attraverso esperienze ricche in cui il bambino
possa mettersi in gioco e perche la socialita ha come presupposto fondamentale un ambiente sereno e una giusta
vicinanza delleducatore. Lo e in quello Immagini, suoni e colori, legato alle esperienze artistiche perche l arte e
strettamente legata alla bellezza ed il nostro paesaggio e sicuramente piu stimolante rispetto a unaula. E lo e nei
discorsi e nelle parole perche gli obiettivi legati a questo campo non possono essere svincolati da esperienze
significative e da un ambiente in cui viene privilegiato lascolto. Infine unattenzione particolare e rivolta ai
materiali, tutti gli arredi sono costruiti con materiali di recupero e non utilizziamo giocattoli di plastica
preconfezionati ma piccole cianfrusaglie senza brevetto come sassi, pezzetti di legno, giochi di cartone,
bambole di stoffa, tappi di sughero etc. Abbiamo fatto questa scelta per contrastare la tendenza allusa e getta
delle societa occidentali e perche i nostri materiali stimolano il bambino a usare la fantasia e limmaginazione: se
una macchinetta e una macchinetta e basta, un pezzo di legno puo diventare un violino, una bacchetta magica,
una canna da pesca e molto altro ancora. I risultati delle nostre ricerche e osservazioni sono oggetto di attenzioni
di diverse istituzioni tra cui luniversita.
****************************************************************************************************************
10. TOMMASO PROCOPIO Ci porter in un viaggio critico agli albori della cultura umana per rispondere ad
una semplice e dolorosa domanda: L'uomo un mostro, cattivo di natura, nato per fare la guerra e prevaricare i propri
simili?.
Tutti vorremmo dire di no, ma sono in molti a crederlo ed ancor di pi sono i poteri che usano questa affermazione per
giustificare le proprie azioni peggiori.
Tanto che oramai ne siamo quasi convinti e quasi ne diamo per scontata l'inevitabilit: Ma sar proprio tutto vero?
Scopriamo insieme come sono andate veramente le cose.
Venerd 26 h 21:30-22:30
La risoluzione non violenta del conflitto nellepoca attuale, Passato e Futuro
- La violenza fisica - La violenza psicologica - La violenza sociale - La NonViolenza,teoria e applicazioni pratiche - Gestione del conflitto aperto e del conflitto sotterraneo - Importanza del Non-Giudizio e suoi principi applicativi - Portare guarigione - Il potere della Terza Parte - La presenza - Limportanza della centratura -
BIOGRAFIA
Da sempre vicino al mondo dell'invisibile Tommaso Procopio inizia la pratica di diverse forme di meditazione all'et di
12 anni, grazie alla sua prima maestra, grande regalo della vita. Negli stessi anni inizia lo studio dell'alchimia ermetica
e della Simbologia.
Dopo gli anni conflittuali del liceo, nei quali si agita alla ricerca di se stesso, lascia la Puglia per Bologna. In questi
anni sperimenta vari stili di vita, incluso l'impegno politico, non rimanendo soddisfatto da nessuno di questi. Parte poi
alla volta dei Pirenei francesi, dai quali intraprende il Cammino di Santiago, fermandosi poi a vivere nella stessa
Compostela.
Tornato in Italia, incontra dei veri maestri e si trasferisce nella citt di Modena per seguirli quotidianamente come
inserviente e, successivamente, aiutante. Qui si specializza nell'Aikido, nello Yoga tradizionale e tantrico, nella
meditazione e nella gestione psicologica e relazionale di singoli, gruppi e coppie, nell'allenamento del corpo e della
mente. Grazie all'impegno totale e quotidiano si guadagnato negli anni l'abilitazione all'insegnamento, a cui proprio i
maestri lo spingono e lo incoraggiano sotto la propria supervisione.
Il suo impegno da sempre a favore del rispetto di tutte le creature viventi e di una vita quotidiana in sintonia con
Madre Natura ed il suo obbiettivo fondamentale l'Amore consapevole.
I pilastri della sua pratica sono il Non Giudizio, l'Accettazione incondizionata, l'Integrazione di tutti gli aspetti
dell'Essere e la Disciplina dell'Ascolto.
Studia Diritto e crede fermamente nella guarigione del mondo attraverso la disciplina della consapevolizzazione
personale.
****************************************************************************************
11. MASSIMO IZZO
A cura di The Healing Temple
Venerd 26 h 19:30-21:30
Gobleki tepe. L'Alba dell'Evoluzione Umana
La scoperta di questo sito anatolico, il cui scavo sistematico e iniziato
solo nel 1995, ha ribaltato completamente la ricostruzione, fino ad
allora ipotizzata, della sequenza evolutiva dell'umanita verso la
modernita. Ad un primo contatto si e imposto lo stupore per la
presenza di un monumentalismo architettonico datato 9500 a.C. A
scavo piu avanzato, lo stupore e diventato meraviglia davanti alle
opere d'arte che emergevano, dalle sculture alla raffinatezza e
dettaglio dei bassorilievi. Ma il vero impatto rivoluzionario sulle
nostre precedenti consapevolezze storiche si e generato quando il
quadro generale del sito ha mostrato, nel suo complesso e nei suoi
dettagli, che un sofisticato sistema cognitivo simbolico si era gia
pienamente sviluppato ben prima dell'invenzione di agricoltura ed
allevamento, ritenute basi indispensabili per qualsiasi sviluppo.
Anzi, il sito stesso ci fa pensare che e da ritenersi probabile che sia
successo il contrario, ovvero che l'organizzazione mentale del
pensiero simbolico che promana da questo sito, sia stato il motore
sociale per la nascita del controllo delle fonti alimentari. Guardando
il mondo dei simboli di Gobleki Tepe, non puo non venire in mente
il mondo animistico archetipico e senza tempo dei tribali e degli
sciamani: la grande sfida dell'antropologia e della storia delle
religioni consistera nell'interpretare correttamente questi simboli e
capire la natura dei primi socialmente strutturati passi
dell'umanita, sviluppati in quest'area del mondo. Non manca di
sorprendere, in linea con lo spirito dell' Human Evolution Festival,
che le strutture recanti i primi segni evoluti di civilizzazione siano
strutture marcatamente dedicate al convegno celebrativo di persone.
Quella condivisione che non solo crea identita, ma che da il vero impulso pratico al cambiamento del mondo e
alla vera evoluzione umana.
BIOGRAFIA
Dr. Massimo Izzo Fano, Bologna, Italy
Sito web: http://corsi-egittologia-orientalistica.blogspot.it/
Egittologo, Archeologo Orientalista ed Ingegnere, nato a Napoli nel 1961, conferenziere a livello italiano ed estero,
tiene corsi monografici di divulgazione tra Marche ed Emilia Romagna. Laureato con lode in Ingegneria Navale e
Meccanica presso l'Universit Federico II di Napoli, progettista. Negli anni 2000, presso l'Universit di Pisa, consegue
in successione la Laurea Triennale in Scienze dei Beni Culturali, curriculum archeologico, e la Laurea Specialistica in
Archeologia dell'Egitto e del Vicino Oriente, entrambe con lode. In qualit di ingegnere ed egittologo ha fatto parte
della missione archeologica dell'Universit di Pisa in Egitto a Dra abu El-Naga, tomba tebana TT14, presso Luxor,
sotto la direzione della Prof.ssa Marilina Betr, quest'ultima anche relatrice delle sue tesi. Dall'anno 2005 inizia
l'insegnamento come docente di Storia e Archeologia Orientale presso l'Universit dell'Et Libera di Pesaro ed altre
istituzioni volte alla divulgazione. I soggetti di insegnamento e conferenze spaziano dall' Egittologia all'archeologia del
Vicino oriente Antico, incluso l'archeologia biblica, e con una specializzazione temporale dal neolitico all'et del ferro.
****************************************************************************************
12. KATIA CIOCCA
A cura di The Healing Temple
Gioved 25 h20:00-21:30
Il cortile dei pazzi incurabili: Tarocchi come
maestri di viaggio
I Tarocchi sono un'opera monumentale in cui le infinite
combinazione possono sciogliere problemi e dilemmi. Studiare i
simboli migliora la vita e aiuta a trovare la serenita per guarire
mente e corpo. Lasciarsi andare alle carte, ascoltare cio che hanno
da dire, aprirsi alle proprie intuizioni in modo impavido seguendo
il cammino della ricerca. Assistere una parte del proprio essere,
misterioso e non misurabile, che porta lontano e sempre piu in profondita, come aprire porte ed cambiare stanze
e case. Una presentazione di Tarocchi non come esclusivo mezzo per risolvere difficolta, ma come archetipi , che
aprono le porte della coscienza e ci aiutano a ricordare chi siamo, da dove veniamo e dove andiamo.
BIOGRAFIA Laureata in iconografia e iconologia e specializzata in iconografia musicale del 1600, ho lavorato in
archivi di Roma e Lucca approfondendo ricerche relative ad esoterismo ed occultismo, addentrandosi nella conoscenza
dei Tarocchi e dei suoi simboli come strumento di ricerca interiore.
Sabato 27 h 19:00-21:00
Le danze trance come meditazione attiva
La Musica e la Danza come veicoli di ascensione e creativita
Da sempre l'uomo ha usato la celebrazione collettiva come mezzo per comunicare con la Natura, espandere la
propria percezione di Se e dell ambiente sociale e naturale in cui si trova col fine di evolvere e far evolvere.
L'estasi individuale e collettiva sono da sempre mezzi privilegiati per restituire la nostra percezione di individui
ad una individualita piu ampia: la Societa, la Natura e l'Universo. La ricerca di una dimensione trascendente la
quotidianita e l' irrompere della volonta espressiva insita in tutti gli esseri al di la dei ruoli prestabiliti dalle
barriere egoiche trova nella Musica e nella Danza lo stimolo e i mezzi adeguati. La Danza risulta cos essere
devozione alla Musica e alla dimensione emozionale interiore con la quale la Musica ci mette in contatto: la
devozione alla nostra vera Natura, al Divino in noi, alla nostra Anima; in questo modo essa fa da canale per
riconnetterci al nostro 'Se superiore' e, aiutandoci ad esprimere la nostra essenza, ristabilire una comunicazione
coerente con noi stessi e gli altri esseri, aiutandoci nel diventare co-creatori maggiormente consapevoli della
realta in cui viviamo. Essendo quindi mezzi curativi ed espressivi, Musica e Danza possono essere considerati
come meditazione attiva: pratiche yogiche che richiedono tempi ristretti rispetto alle pratiche classiche e di
conseguenza particolarmente adatte alla nostra cultura e alla nostra epoca.
Introduzione
- Celebrazione collettiva:
Uno spazio fuori dal tempo.
- Estasi :
Il ''Flow'' e la ''Vibra''.
Storia ed antropologia
Co-creazione culturale.
Autocoscienza e rinnovamento.
Guarigione.
Espansione di coscienza.
- Il ''Revival Arcaico'':
Neo primitivismo.
Risveglio e reinterpretazione dei ''Valori Naturali'': riconnetterci con la nostra Eterna Essenza (Dharma).
Prakriti e Purusha.
La realta in evoluzione come espansione costante della coscienza : la danza che dissolve l 'ignoranza.
Danzare per se stessi, danzare per dio: esprimere se stessi, esprimere dio.
- La progressione di Kundalini:
Kundalini: Shakti l'energia dinamica.
- Emozioni e creazione:
Le emozioni influenzano la materia ( Masaru Emotu)
credere nei propri sogni, essere se stessi, manifestare attraverso la Mente Cosmica.
Domenica 28 h 19:00-20:30
Il libro tibetano dei morti: una guida per viaggiare
attraverso i mondi
Il libro tibetano dei morti e una raccolta di terma ovvero di ''tesori'' :
istruzioni per l 'illuminazione scritte da maestri tibetani realizzati per
trasmettere le proprie conoscenze attraverso un lignaggio di anime
karmicamente affini alle generazioni future a beneficio di tutti gli esseri. I
terma contenuti in questa raccolta furono scritti da padmashambhava,
considerato storicamente il fondatore del buddhismo in Tibet e la sua
consorte Yeshe Tsogyel. Come la maggior parte dei terma venne occultato
per essere ritrovato secoli dopo da fortunati detentori del lignaggio, i cosiddetti tetroni. Padmashambhava
profetizzo che un giorno lintero pianeta avrebbe beneficiato di tale opera, e cosi fu: dopo essere diventato uno
dei testi tibetani piu famosi in occidente, in quanto parlava in una maniera del tutto inusuale di un tema ( la
morte ) che per l occidente rimane tutt'ora un tabu, venne usato nei primi anni '60 come pilastro simbolico e
metodologico per la ricerca sull' espansione della coscienza e del potenziale umano condotta dal ''portavoce della
controcultura hippy'' Thimothy Leary, professore di psicologia ad Harvard che condusse innumerevoli
esperimenti con sostanze psichedeliche. il suo libro ''the psychedelic experience'' si propone di tracciare le linee
guida per un esperienza psichedelica che possa servire da strumento di evoluzione personale e collettiva; inoltre
cio che il libro propone e un manuale per aiutare i partecipanti a realizzare la loro natura ultima, ad evadere dalle
dinamiche egoiche e dalle strutture rigide auto imposte. La concezione buddhista appartenente alla scuola
'dzochen apriva gli occhi sui concetti che Leary aveva appreso attraverso il lavoro su di se e sugli altri con le
sostanze psichedeliche.
Il libro tibetano dei morti, che e una parte dei precetti dello 'dzochen, narra del viaggio che l'anima affronta dopo
la morte prima di incarnarsi in un nuovo corpo in una dimensione trascendente detta Bardo: cio apparve agli
occhi di Leary del tutto simile al viaggio psichedelico. Il libro contiene vari estratti del libro tibetano che
servirebbero ad aiutare i ''viaggiatori'' ad incarnarsi in uno dei campi buddhici, riconoscendo la propria identita
con la fonte di tutta l esistenza ovvero la coscienza buddhica.
Questo seminario si propone di dare una lettura piu ampia al testo Tibetano e a quello redatto dal Prof. Leary
riconducendolo non solo alle esperienze di morte e rinascita o a quelle psichedeliche bens a tutte le esperienze
dei luoghi psichici di confine come i riti di passaggio, la meditazione, il gioco ecc....inoltre si vuole qui trasmettere
''l' Abc'' della concezione buddhista sull esistenza e sulle tecniche di liberazione mettendo tali concetti in
relazione con la comune vita occidentale mostrando che la morte e la vita monastica non sono le uniche
possibilita di realizzazione della chiara luce; tale concezione si trova alla base di tutte le scuole tantriche:
utilizzare gli aspetti comuni della vita terrena come mezzi ''divini'' per la trascendere la dualita concettuale tra
materia e spirito e realizzare la nostra natura ultima ovvero la buddhita.
la chiara luce che si manifesta spontaneamente; quantistica e metafisica; la fonte e al di la della materia; l'assoluto come
creatore; l intenzione pura e il volere universale: la nostra vera essenza.
intento e manifestazione: la legge dell attrazione; viviamo nella realt che siamo; cambiare dentro per cambiare al di fuori;
Shiva e Shakti; l'intento creativo e il controllo dell energia psichica; kundalini .
il mandala: il palazzo e la corte della coppia divina; l' universo come emanazione; unione degli opposti; l'anima gemella e l'unit.
- il bene supremo per tutti gli esseri : l' immaginazione pura come seme della creazione.
il vero desiderio; il sogno; bodhicitta; il nostro volere pi puro e profondo: la totalit; l'immaginazione; la creazione e l
evoluzione: un viaggio eterno; ispirazione continua: un sogno senza fine.
BIOGRAFIA
Nikita Mikittchenko alias Ohmnipresence nasce a Mosca nel 1987, all et di sei anni si trasferisce con la famiglia in
Italia. La meraviglia e la curiosit per la vita, non che una spiccata propensione alla spiritualit, lo portano ad
avvicinarsi fin dalle scuole all' ambito umanistico ; in particolare la filosofia e l'arte saranno le basi del suo percorso.
Ben presto resosi conto dell' ''inganno culturale'' messo in atto per soggiogare i popoli decide ,dopo una rapida
escursione nel monocromatico mondo della politica, da cui prende le dovute distanze, che credere nei propri sogni quel
tanto da provare a realizzarli forse il mezzo di lotta pi potente ed efficace: la cultura stessa, l'espansione di coscienza,
l immaginazione e la creativit saranno i suoi mezzi per contribuire all'evoluzione.
Da qui, nellesplosione dell' utopismo adolescenziale e rispondendo al richiamo delle proprie necessit interiori,
consacra la sua vita al percorso spirituale ed artistico rinunciando ad ogni forma di riconoscimento da parte della
societ; e cosi, tuffandosi nell' ignoto, comincia il suo apprendistato presso ''la scuola cosmica dell' esistenza''. Viaggi
fisici ed astrali, incontri con ogni sorta di popoli sottoculturali e personaggi caricaturali, la spinta alla co-creazione
evolutiva e la ricerca dell' Unit ovvero dell'Amore Supremo faranno da hummus esperienziale per l' esplorazione delle
concezioni tantrico-alchemiche e quantistiche ma anche dell' Universo dell' arte-terapia.
'' Ci che potrebbe descrivere al meglio il mio campo d'interesse la traduzione: ho una buona comprensione dei
linguaggi antichi per capire ci di cui parlano, ma avendone fatto esperienza in prima persona nel 21 secolo voglio
tradurre le antiche formule in un linguaggio pi moderno e adatto alla comprensione di un pubblico odierno. Le Verit
rivelate nei Tantra sono universali, varranno sempre in ogni epoca, ma i metodi e i sistemi simbolici vanno adattati alla
vita presente e alle sue meravigliose opportunit; E' questo il motivo per cui i Maestri continuano a tornare su questo
pianeta in vesti infinitamente nuove: oggi abbiamo la possibilit di compiere il percorso verso il nostro vero Se e il suo
infinito potenziale in maniere molto pi piacevoli, per quanto non meno impegnative, rispetto all' epoca in cui molti dei
testi sacri sono stati scritti: Il percorso creativo come veicolo per l' illuminazione nell' epoca dei grandiosi mezzi il
metodo che voglio donare al mondo per una piacevole e naturale evoluzione .''
********************************************************************************