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f a r m a c i s t a
Corso 1 - Modulo 1
Corso 1 - Modulo 2
Glaucoma:
una panoramica
per il farmacista
Artrite reumatoide:
ottimizzare il controllo
della malattia
e del dolore
Introduzione
Lartrite reumatoide (AR) una malattia cronica, autoimmune, che colpisce circa 300.000
italiani e oltre 1,3 milioni di persone negli Stati
Uniti1. Diagnosticata pi comunemente nelle
I
Per gentile concessione del Dr Claudio Savaresi - Safio Medical
segue a pag. 2
c o n t i n u o
segue a pag. 17
In caso di mancato recapito inviare a CMP VERONA per restituzione mittente previo pagamento resi.
L a
edizione di
con il patrocinio di
ANNO 8
NUMERO 1
BIMESTRALE
GENNAIO/FEBBRAIO 2011
OBIETTIVOFARMACISTA
Nazionale a fornire programmi di formazione continua per tutte le professioni. Sanitanova si assume
la responsabilit per i contenuti, la qualit e la correttezza etica di questa attivit ECM.
SCOPO DELLATTIVIT: Fornire ai farmacisti una panoramica sul glaucoma e sulle sue strategie di trattamento.
Executive summary
Il glaucoma primario una malattia cronica,
caratterizzata da una neuropatia progressiva
del nervo ottico.
La terapia farmacologica prevede, come
prima scelta, luso dei farmaci beta-bloccanti
che, se non dovessero risultare ben tollerati
e/o non ridurre la pressione endoculare fino al
valore voluto, devono essere associati a dei
farmaci analoghi delle prostaglandine per uso
topico. I farmaci di seconda scelta sono inibitori dellanidrasi carbonica (per via topica o
sistemica), colinergici e simpaticomimetici.
La terapia parachirurgica (con il laser) comprende la trabeculoplastica che viene eseguita utilizzando il laser a livello del trabecolato.
La terapia chirurgica comprende la chirurgia filtrante, sempre pi mininvasiva poich si avvale
di microvalvole drenanti che vengono scelte
secondo il caso, e la chirurgia ciclodistruttiva.
Ladesione alla terapia farmacologica fondamentale per cercare di limitare la progressione della malattia e mantenere la capacit
visiva; oggi con lintroduzione di nuovi colliri la
chirurgia del glaucoma si molto ridotta
rispetto al passato e solo in pochi casi si
giunge alla chirurgia oculare.
Key Point
Il glaucoma non una
singola patologia,
bens un insieme di
disturbi che portano a
neuropatia ottica con
conseguente perdita
del campo visivo e
nella fase terminale
della vista.
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Classificazione
Il glaucoma non una
singola patologia, bens
un insieme di disturbi
che portano a neuropatia
ottica con conseguente
perdita del campo visivo
e, nella fase terminale,
della vista. In linea generale, si parla di glaucoma
SEGMENTO ANTERIORE
OBIETTIVOFARMACISTA
Cavit anteriore
(umore acqueo)
Camera anteriore
Cornea
Pupilla
Iride
Camera posteriore
Cristallino
Zonula di Zinn
Corpo ciliare
Sclera
SEGMENTO POSTERIORE
Muscolo retto
laterale
Muscolo retto
mediale
Camera vitrea
(corpo vitreo)
Retina
Coroide
(per lo pi vasi
sanguigni)
Arterie e vene
retiniche
Arteria centrale retinica
Sclera
Vena centrale
retinica
Disco ottico
Nervo ottico
Figura 1: Anatomia dellocchio. Le frecce gialle indicano laumentata pressione intraoculare sul nervo ottico. Riproduzione autorizzata dalla Creighton University
SPAHP.
VIA
CONVENZIONALE
Cornea
Trabecolato
Canale di Schlemm
Camera
anteriore
VIA NON
CONVENZIONALE
Iride
Muscolo
dilatatore
Sfintere
Sclera
Camera
posteriore
Cristallino
Processo ciliare
Epitelio ciliare
Muscolo ciliare
Zonula di
Zinn
Corpo
ciliare
Figura 2: Rappresentazione schematica delle vie di deflusso convenzionali e non convenzionali dellumore acqueo. Come indicato dalle frecce, lumore acqueo, prodotto
nei processi ciliari, fluisce nella camera posteriore e, attraverso la pupilla, nella camera anteriore, uscendo attraverso la via convenzionale (trabecolato e canale di Schlemm) o quella non convenzionale (via uveosclerale). Riproduzione autorizzata dalla
Creighton University SPAHP.
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Anatomia e fisiologia
Locchio suddividibile in un segmento anteriore e in uno posteriore (vedi Figura 1). Il segmento
anteriore parte dal limbo, una
struttura di transizione tra sclera e
cornea, e comprende cornea,
camera anteriore e posteriore (da
non confondere con il segmento
anteriore e posteriore), pupilla,
iride, cristallino, zonule e corpo
ciliare. Il segmento posteriore si
trova dietro al segmento anteriore
e comprende camera vitrea, retina,
coroide, sclera, disco ottico e
nervo ottico. Il trabecolato (o reticolo trabecolare) e il canale di
Schlemm sono parte del limbo
(vedi Figura 2). Luvea lo strato
intermedio, vascolarizzato, dellocchio e comprende liride e il
corpo ciliare nel segmento anteriore e la coroide nel segmento posteriore. Il segmento anteriore ulteriormente suddiviso in camera
anteriore e posteriore dal diaframma iride-cristallino. La camera
anteriore delimitata dalliride
OBIETTIVOFARMACISTA
Fisiopatologia ed eziologia
Una comprensione di
base delle relazioni tra
alta pressione intraoculaKeywords
re e perdita della vista
possono
aiutare il farmaGlaucoma
cista a valutare i reperti
fisiopatologia,
clinici e limportanza
glaucoma eziologia,
pressione intraoculare della diminuzione della
glaucoma e, cup-topressione intraoculare
disc ratio
nel glaucoma.
Indipendentemente dalle
cause, la degenerazione
delle cellule gangliari
della retina un evento
Key Point
comune a tutte le forme
Indipendentemente
di neuropatia ottica. Le
dalle cause, la
cellule gangliari retinidegenerazione delle
che, cellule nervose specellule gangliari della
cializzate localizzate
retina un evento
nella retina, trasmettono
comune a tutte le
forme di neuropatia
linformazione visiva
ottica. Lelevata
dalle cellule fotorecettripressione intraoculare ci della retina, attraverso
causa il distacco
il nervo ottico, alla corposteriore della
teccia visiva nel cervello.
lamina cribrosa
Le fibre assonali provegelatinosa, che porta
alla degenerazione
nienti dalle cellule gandelle cellule gangliari
gliari convergono nel
retiniche, degli assoni
disco ottico ed escono
e delle strutture
dallocchio attraverso un
circostanti.
reticolo di fibre di collagene noto come lamina
cribrosa (Figura 3). Oltre agli assoni delle cellule gangliari, il disco ottico contiene di norma
le strutture vascolari retiniche (arteria e vena
centrali) ed elementi gliali, che forniscono supporto e protezione ai neuroni. Il centro del disco
ottico non contiene assoni delle cellule gangliari
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Cellula di
Sclera
Muller
Cellula
gangliare
retinica
Cellula
gliale
Vena
centrale
retinica
Arteria
centrale
retinica
Assone
di cellula
gangliare
Retina
Lamina cribrosa
Assone di cellula
gangliare
Disco ottico
Papilla ottica
Figura 3: Rappresentazione schematica di un disco ottico sano (sopra) e glaucomatoso (sotto). Lelevata pressione intraoculare causa il distacco posteriore della lamina
cribrosa gelatinosa, che porta alla degenerazione delle cellule gangliari retiniche, degli assoni e delle strutture circostanti. La progressiva dislocazione della lamina cribrosa porta a un aumento del diametro della papilla. Laumento del rapporto cup-to-disc (tra il diametro della papilla ottica e lescavazione della papilla stessa) correlato
al grado di danneggiamento del nervo ottico. Riproduzione autorizzata dalla Creighton University SPAHP.
Risultati clinici
Il glaucoma primario ad angolo
aperto una patologia oculare
cronica generalmente progressiva. Nella forma tipica colpisce
entrambi gli occhi, sebbene non necessariamente con la stessa intensit. Dal momento che
i sintomi sono minimi o assenti nelle fasi precoci del processo patologico, essenziale un
esame oculistico approfondito. Nel porre una
diagnosi di glaucoma primario ad angolo aperto, il medico ricerca segni di danneggiamento
del nervo ottico. Anomalie strutturali nel disco
ottico o nel fascio di fibre nervose retiniche e/o
perdita del campo visivo confermano la diagnosi. Si preferisce lesame dellocchio con
dilatazione della pupilla per definire precisamente il danno al nervo ottico. La perimetria
utilizzata per valutare il campo visivo, cio
lampiezza dellarea visibile quando locchio
fissa un punto davanti a s. Nel glaucoma ad
angolo aperto, la perdita della vista comincia di
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Strategie terapeutiche
Tutte le attuali strategie
terapeutiche puntano a
ridurre la pressione
Keywords
intraoculare1,4. La ricerca
di un range pressorio che
Glaucoma segni e
consenta la stabilizzaziosintomi, glaucoma
diagnosi, gonioscopia,
ne delle condizioni del
perimetria, tonometria, campo visivo e delle
glaucoma fattori di
fibre nervose del nervo
rischio, glaucoma
ottico e della retina
obiettivi terapeutici,
spesso un processo per
glaucoma terapia
tentativi ed errori. Il limichirurgica,
trabeculoplastica laser, te superiore di questo
chirurgia filtrante,
range definito come
chirurgia
pressione target. Gli ocuciclodistruttiva
listi prendono come
punto di riferimento la
pressione intraoculare
pre-trattamento, responsabile della neuropatia
Key Point
ottica, e tentano di ridurTutte le attuali
re questa, stabilendo in
strategie terapeutiche
questa maniera la prespuntano a ridurre la
sione target iniziale, di
pressione
almeno il 20%. Dal
intraoculare. La
ricerca di un range
momento in cui sinizia
pressorio che
il trattamento, la misuraconsenta la
zione
della pressione
stabilizzazione delle
intraoculare e la valutacondizioni del campo
zione del nervo ottico
visivo e delle fibre
nervose del nervo
guidano le eventuali
ottico e della retina
modifiche alla terapia1.
spesso un processo
Le attuali opzioni teraper tentativi ed errori.
peutiche per la cura del
Il limite superiore di
glaucoma includono la
questo range
terapia farmacologica e
definito come
pressione target.
le modalit chirurgiche,
come la trabeculoplastica, la chirurgia filtrante o quella ciclodistruttiva.
Ognuna di esse associata a rischi e benefici;
fattori e preferenze del singolo paziente devono
essere presi in considerazione nel momento in
cui si seleziona la terapia appropriata con cui
iniziare. Per raggiungere gli obiettivi prefissati,
occorre combinare le terapie. I farmaci topici
costituiscono un approccio terapeutico iniziale
efficace in molti pazienti, sebbene la trabeculoplastica laser (terapia parachirurgica) possa
essere una buona alternativa. In alcuni pazienti,
sottoposti a unattenta selezione, la chirurgia filtrante pu inizialmente essere preferita1.
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glaucoma primario ad
angolo aperto sono temporanei ed essere al corKeywords
rente di questa dinamica
pu incoraggiare i
Glaucoma terapia
farmacologica,
pazienti a continuare la
glaucoma educazione
terapia. Se un effetto coldel paziente, betalaterale dovesse persistebloccanti, analoghi
re, il paziente dovrebbe
delle prostaglandine,
avvisare loculista prima
inibitori dellanidrasi
carbonica, colinergici,
di interrompere il trattasimpaticomimetici
mento, perch gli possa
essere prescritto un altro
farmaco. Nella Tabella 2
di pag. 9 vengono riepilogati
gli effetti terapeuKey Point
tici e collaterali dei farI farmaci utilizzati nella
maci utilizzati nel trattaterapia del glaucoma
mento del glaucoma priprimario ad angolo
aperto diminuiscono la mario ad angolo aperto.
Esistono alcune linee
pressione intraoculare
attraverso due
guida di carattere geneprincipali meccanismi:
rale che il farmacista
la diminuzione della
deve ricordare nelloffriproduzione di umore
re consulenza ai pazienti
acqueo o laumento del
con
glaucoma primario
deflusso dello stesso
ad angolo aperto.
Gli effetti avversi sistemici sono complicanze rare dei farmaci per uso topico per il
trattamento del glaucoma, ma possono essere gravi. A seguito dellinstillazione di prodotti topici, locclusione del dotto nasolacrimale e la chiusura delle palpebre per
due minuti previene il passaggio del farmaco nei dotti lacrimali e diminuisce in
maniera evidente il rischio di effetti sistemici 4. I farmacisti devono raccomandare
questa tecnica ai pazienti che utilizzano
colliri per il glaucoma primario ad angolo
aperto.
Insegnare ai pazienti la tecnica asettica per
prevenire contaminazioni del contenitore e
del prodotto e, in ultima analisi, dellocchio. molto importante che lestremit
del contenitore non entri in contatto con
locchio del paziente o con la mano di chi
somministra il collirio.
molto importante che i pazienti che utilizzano pi di un prodotto topico (pi somministrazioni dello stesso prodotto o prodotti differenti) attendano almeno 5 minuti
tra le diverse instillazioni4.
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Tabella 2. Farmaci per il Trattamento del Glaucoma
Principio
attivo
Formulazione
Dosaggio
Betaxololo
cloridrato
Carteololo
Levobunololo
cloridrato
Metipranololo(*)
Timololo
0,5% soluzione
Beta-bloccanti
1-2 gocce 2 volte al giorno
Bimatoprost
Latanoprost
Travoprost
0,03% soluzione
0,005% soluzione
0,004% soluzione
Acetazolamide
Brinzolamide
Dorzolamide
cloridrato
Metazolamide(*)
250 mg compresse
1% soluzione
2% soluzione
1%, 2% soluzione
0,25%, 0,5%, 1%
soluzione
0,3% soluzione
0,25%, 0,5% soluzione
0,1% gel oftalmico
Prostaglandine
1 goccia 1 volta al giorno
1 goccia 1 volta al giorno
1 goccia 1 volta al giorno
25 mg, 50 mg
compresse
Note
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Effetti clinici: aumento del deflusso convenzionale (primario); luso cronico diminuisce
la produzione di umore acqueo (secondario). Le formulazioni di adrenalina non sono
pi disponibili negli USA. La dipivefrina un
profarmaco delladrenalina Luso limitato
dalla frequenza degli effetti avversi.
Monitorare per glaucoma ad angolo chiuso
e per gli effetti cardiovascolari e metabolici.
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Terapia
Operatore Sanitario
Circostanze personali
Destrezza
Capacit visiva
Grado di
Numero di
Assenza di sistemi di
alfabetizzazione
medica
Comprensione della
malattia/terapia
Preoccupazione
riguardo la perdita
della vista
Comorbilit
somministrazioni
al giorno
Costo
Effetti avversi
Complessit del regime
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supporto
Viaggi/vacanze
Trasporti
Stile di vita complicato
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Nuovi orizzonti
La funzione visiva pu essere preservata riducendo la pressione intraoculare e proteggendo
le cellule gangliari retiniche dalla degenerazione attraverso le terapie farmacologiche e
chirurgiche precedentemente descritte.
Purtroppo, in alcuni pazienti, la perdita di cellule gangliari retiniche progredisce a dispetto
di una pressione intraoculare ben controllata.
Sembra che la degenerazione delle cellule
gangliari retiniche possa essere attribuita a
insufficienza vascolare, blocco del trasporto
assonale, diffusione di agenti tossici allinterno delle cellule nervose, inizio dellapoptosi e
altre cause24.
Il concetto di neuroprotezione, salvaguardia
delle cellule gangliari retiniche esistenti e salvataggio di quelle danneggiate e dei loro assoni,
proposto come superiore alle modalit di trattamento basate sulla diminuzione della pressione
intraoculare, in quanto sarebbe efficace indipendentemente dalleziologia della patologia25.
Numerosi gruppi di composti, inclusi lantiossidante alfa tocoferolo, la fenitoina, laminoguanidina e la memantina (antagonista del
recettore N-metil-D-aspartato) sono stati proposti come possibili candidati per la neuroprotezione delle cellule gangliari retiniche26. La
memantina ha mostrato risultati promettenti in
studi clinici di fase I e II ma non ha superato
quelli di fase III24. La ricerca di modalit di
trattamento che possano fermare la perdita del
campo visivo e della vista rimane oggetto di
continue ricerche.
Conclusioni
Il glaucoma, fortemente associato allinvecchiamento, alla perdita del campo visivo e alla
vista, un grave problema di salute pubblica,
perch la percentuale di persone anziane in
rapido aumento. Una pressione intraoculare
elevata, unitamente ad altri fattori non ancora
identificati, contribuisce allo sviluppo di neuropatia ottica e alla perdita sia del campo visivo sia della vista. Tutte le attuali modalit di
trattamento hanno come obiettivo la riduzione
della pressione intraoculare e ladesione alla
terapia importante per salvaguardare la vista.
I farmacisti possono ottenere esiti positivi fornendo informazioni riguardo al glaucoma,
spiegando il corretto utilizzo delle terapie prescritte, identificando gli ostacoli alladesione
terapeutica e sviluppando strategie per aiutare i
pazienti a superare le difficolt che impediscono una soddisfacente gestione del glaucoma.
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Schede di informazione al paziente
Il glaucoma
Il glaucoma e locchio
Locchio lorgano che consente di vedere, trasformando le
immagini in impulsi nervosi trasmessi al cervello, con un
meccanismo in parte simile a quello di una macchina fotografica; il glaucoma comprende un gruppo di malattie oculari che gradualmente portano alla perdita della vista a
causa del danno irreversibile al nervo ottico, il nervo che trasmette le immagini al cervello.
Di solito il glaucoma colpisce entrambi gli occhi e, almeno
allinizio, non accompagnato da chiari sintomi; se non
viene diagnosticato e trattato in tempo conduce alla perdita
della vista senza che ce ne si accorga in tempo. Per questo
il glaucoma spesso chiamato "ladro silenzioso della vista".
Le cause
Spesso il glaucoma accompagnato da un aumento della
pressione interna dell'occhio (pressione intraoculare) che la
causa principale di danneggiamento del nervo ottico. La
pressione intraoculare d consistenza e forma all'occhio e,
normalmente, varia da 8 a 21 mmHg (millimetri di mercurio). Se la pressione intraoculare assume valori troppo alti,
danneggia le delicatissime fibre del nervo ottico. La pressione intraoculare data dalla presenza, allinterno del globo
oculare, di un liquido incolore (umore acqueo), che viene
prodotto da una particolare struttura dellocchio chiamata
corpo ciliare e eliminato da speciali canalini (reticolo trabecolare o trabecolato). Ogni condizione che altera lequilibrio tra flusso in entrata e in uscita dellumore acqueo pu
determinare valori anomali della pressione intraoculare.
Nelle persone affette da glaucoma spesso il trabecolato
ostruito e, di conseguenza, si verifica un aumento della pressione intraoculare.
I sintomi
Il sintomo principale del glaucoma la perdita della vista;
peraltro, quando si nota questo sintomo, la malattia gi in
fase avanzata.
Nel caso (peraltro raro) di glaucoma acuto, gli occhi diventano rossi ed estremamente dolorosi e si pu verificare nausea, vomito, e visione offuscata.
Chi a rischio di glaucoma
I fattori di rischio per il glaucoma sono:
et superiore a 45 anni
razza nera
storia familiare di glaucoma
elevata pressione intraoculare
diabete
ipertensione
miopia elevata
La diagnosi
Il glaucoma, almeno nello stadio pi precoce, non d
sintomi e quando il nervo ottico stato danneggiato
non possibile curarlo. Per preservare la visione, quindi, si deve diagnosticarlo a uno stadio precoce. La visita dalloculista comprende la misura della pressione
interna dellocchio (o tonometria), lanalisi del nervo ottico (oftalmoscopia), e la valutazione della vista centrale
e periferica (esame del campo visivo) e deve essere
fatta mediamente una volta ogni due anni. Dopo i 65
anni tutti gli anni.
Il trattamento del glaucoma
Il trattamento del glaucoma si basa essenzialmente sulla
riduzione della pressione intraoculare fino ad ottenere
la cosiddetta pressione bersaglio, anche se non esiste
una cura assolutamente valida (anche con una pressione oculare perfetta possibile assistere all'evoluzione
della malattia).
La riduzione della pressione intraoculare pu essere
ottenuta con i farmaci, con il laser o con la chirurgia.
I farmaci
Esistono oggi diverse categorie di farmaci che da soli o
in combinazione tra loro sono in grado di controllare
efficacemente la pressione intraoculare. Le principali
categorie di farmaci per abbassare la pressione interna
dell'occhio sono:
i beta-bloccanti in collirio (che agiscono riducendo
la produzione dell'umore acqueo);
gli analoghi delle prostaglandine in collirio (che agiscono aumentando il deflusso dell'umore acqueo);
gli alfa2-agonisti in collirio (che agiscono riducendo
la produzione ed aumentando il deflusso dell'umore
acqueo);
gli inibitori dellanidrasi carbonica in collirio o compresse (che agiscono essenzialmente riducendo la
produzione dell'umore acqueo nell'occhio).
Molti degli affetti avversi dati dalluso di questi farmaci
sono locali, di breva entit e temporanei e il consiglio
del farmacista importante per incoraggiare i pazienti
a continuare la terapia.
TIMBRO FARMACIA
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Gennaio/Febbraio 2011
OBIETTIVOFARMACISTA
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OBIETTIVOFARMACISTA
Siti Internet
Per agevolare il farmacista nella ricerca di approfondimenti e informazioni aggiuntive presentiamo una valutazione qualitativa (da 1 a 4) dei siti Internet segnalati.
Oltre alla pertinenza dei contenuti presenti rispetto all'argomento oggetto del corso, i criteri utilizzati sono:
quantit e qualit delle informazioni e dei servizi proposti, chiarezza e precisione espositiva, aggiornamento e referenze dei dati proposti, facilit di navigazione.
Se disponibili, viene fornita una valutazione prioritaria
ai siti in lingua italiana.
Societ oftalmologica italiana (SOI)
http://www.sedesoi.com/
Sito della societ scientifica dei medici oculisti italiani. Presenta una serie di servizi ai soci e larea dedicata al pubblico, con materiale divulgativo relativo alle
principali patologie oculari
ASMOOI
http://www.asmoi.it/
Sito dellassociazione sindacale dei medici oculisti e
ortottisti italiani.
Vision Simulator
http://vision-simulator.tripod.com/screenshots.html
Il sito propone delle simulazioni computerizzate della
visione nelle principali malattie visive. Ci pu servire
come supporto educazionale ai pazienti senza problemi
di vista e come supporto diagnostico ai pazienti con
malattie della vista.
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OBIETTIVOFARMACISTA
Questionario ECM di valutazione apprendimento - Corso 1 - Modulo 1
Glaucoma: una panoramica per il farmacista
Scegliere una sola risposta per ogni domanda.
Per superare il test necessario rispondere correttamente almeno al 80% delle domande (11 su 13)
Attenzione: lordine delle domande e delle risposte non corrisponde necessariamente allordine delle domande
e delle risposte del questionario disponibile online (come da nuova normativa ECM FAD).
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