Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
" #$ #
"
% " &
Componenti
Dell Anestesia
Ipnosi
Analgesia
Anestesia
Amnesia
Miorisoluzione
Controllo delle funzioni vitali
Fase prepre-operatoria:
pre-anestesiologica
la visita preViene effettuata dallanestesista per
preparare nel migliore modo il paziente
all'intervento chirurgico.
OBIETTIVI:
valutare la storia clinica del paziente
richiedere ulteriori esami necessari
valutare problemi
ridurre al minimo i possibili rischi
Le fasi dellAnestesia
Preanestesia
Induzione
Mantenimento
Risveglio
Fase prepre-operatoria:
pre-anestesiologica
la visita preIn seguito alla visita ed alla consultazione degli
esami di laboratorio lanestesista in grado di
dare un giudizio sul rischio anestesiologico del
paziente che per convenzione stato
classificato, dalla American Society of
Anesthesiology, in 5 categorie ((Classe
Classe ASA da I
a V)
ASA I
paziente sano
ASA II
ASA III
ASA III
ASA IV
ASA V
MONITORAGGIO CO2
(END_TIDAL CO2)
12
. &0
,
SpO2
Misurazione della
saturazione di ossigeno
nel sangue
Tecnica:
SpettroFotometria
dassorbimento.
Distretto Tissutale di
misurazione:
(Letto unghiale)
(Lobo orecchio)
La capnometria:
Misurazione e
rappresentazione
numerica della CO2
La capnografia :
rappresenta la forma
grafica della
misurazione della
CO2
'' &
( )*
" #$ # ' &
#)
" #$& + )"
* " #$ $
' &
,
"
$)&
.
- ./
-
/
-
,
3
Atropina
Inibisce lazione
Vagale.
Diminuisce le
secrezioni presenti
nelle viee aeree.
Viene utilizzato nelle
bradicardie indotte.
Midazolam
Benzodiazepina,
agisce sui recettori
GABA
Effetto sedativosedativoipnotico
Diminuisce lansieta
del paziente.
Usato in preanestesia
Dosaggio:0,03Dosaggio:0
03-0,05
mg/Kg
Inoltre:
Gli anestetici inalatori deprimono
la conduzione dei potenziali
dazione lungo lassone.
Deprimono le sinapsi
eccitatorie
Potenziano le sinapsi
Inibitorie
Alotano (2,3)
Isofluorano (1,48
(1,48))
Sevorane (0,69
(0,69))
Desfluorano (0,42
(0,42))
Analgesici
Gli anestetici inalatori hanno una certa attivit
analgesica, che tuttavia non sufficiente a proteggere il
paziente dagli stimoli dolorosi prodotti dall'intervento
chirurgico. Quindi l'anestesista utilizza farmaci come gli
analgesici oppioidi.
oppioidi. Essi sono potenti analgesici che
originariamente derivanano dall'oppio (da cui il nome)
estratto dal papavero. Agiscono sul sistema nervoso
interferendo sui meccanismi fisiologici alla base del
dolore, mediante l'interazione con particolari recettori per
gli oppioidi, del corpo umano. In pratica entrano come
una chiave nella serratura (recettore) bloccando il
passaggio del dolore.
Fentanil
Analgesico
Agisce sui recettori oppioidi
E 50 volte pi potente della
morfina ha un ottima analgesia,
effetto rapido, e un emivita di
circa 3030-60 minuti.
Viene utilizzato soprattutto nella
fase di induzione dellanestesia
REMIFENTANIL
Analgesico
Il remifentanil il capostipite di una nuova
classe di analgesici oppiacei chiamati EMO (
Esterase Metabolized Opioid
Opioid).
). Agisce come
agonista selettivo del recettore mu,
mu, dotato di
una potenza analgesica maggiore rispetto
all
allalfentanil
alfentanil,, ed caratterizzato da unemivita
brevissima (3 - 10 min), in quanto idrolizzato
da esterasi aspecifiche presenti nel sangue e
nei tessuti. Questa importante caratteristica
conferisce al farmaco una brevissima durata
dazione, effetti clinici precisi, prevedibili e
facilmente titolabili, a causa dellestrema rapidit
sia di insorgenza che di scomparsa delleffetto
farmacologico unitamente allassenza di eventi
avversi tardivi dovuti allaccumulo del farmaco,
in particolare depressione respiratoria, e ad un
rapido risveglio del paziente con minori effetti
collaterali.
PROPOFOL
sedativo ipnotico
Le caratteristiche principali
del propofol sono una
grande maneggevolezza ed
una rapida reversibilit
delleffetto sedativo e in pi
possiede unazione
amnesizzante ed ansiolitica,
ha una breve emivita,
determina una induzione
dolce e rapida, una ipnosi di
grado facilmente variabile,
un recupero pronto per
effetto del rapido
metabolismo e per la
mancanza di accumulo, ma
presenta dolore nel punto di
iniezione.
CURARI
Per effettuare la respirazione assistita durante l'anestesia
necessario collegare i polmoni ad ventilatore meccanico. Per
permettere l'inserimento del relativo tubo in trachea e la
respirazione artificiale necessario rilassare completamente
la muscolatura. Inoltre il rilassamento muscolare profondo
necessario per la maggior parte degli interventi chirurgici. A
questo scopo si usano i miorilassanti o curari.
curari.
Il primo curaro introdotto, la d-tubocurarina
tubocurarina,, stato
abbandonato per la frequenza di eventi avversi. Oggi si
impiegano dei derivati di queste sostanze, pi tollerati e sicuri,
come il cisatracurium
cisatracurium,, che non richiede l'intervento del rene
o del fegato per essere eliminato dall'organismo, come gli altri
farmaci, per cui pu essere impiegato in pazienti in stato di
salute compromesso.
Succinilcolina
Curaro depolarizzante
Curaro depolarizzante
Ha una breve emivita.
Viene metabolizzato dalle
colinesterasi plasmatiche
Viene utilizzato soprattutto
quando si prevede un
intubbazione difficile.
Cis--atracurium
Cis
Curaro non depolarizzante
Intubazione: 0,10,1-0,3
mg/kg
Mantenimento:
0,060,06-0,18 mg/kg/h
"
"
"
3
3
ANESTESIA::
ANESTESIA
complicanze
Insufficienza respiratoria
Ipotensione, ipertensione, aritmie
cardiache
Nausea e vomito
Dolore muscolare
Confusione, agitazione
Sonno prolungato per la persistenza
delleffetto dei farmaci anestetici.
"
"
Fine