Lezioni dalla Finlandia

Traduzione a cura di Vanna Monducci1

Da OECD (2010), Strong Performers and Successful Reformers in Education: Lessons from PISA for the
United States (Altre fonti interessanti (in inglese) sono reperibili nel sito Strong Performers and Successful
Reformers in Education e in particolare la sezione dedicata alla Finlandia)

La Finlandia uno dei leader mondiali da almeno dieci anni per quanto riguarda la
performance degli studenti della scuola secondaria. Le scuole finlandesi dimostrano
attenzione a tutti gli studenti, a prescindere dal contesto familiare, status socioeconomico o abilit, e, nel panorama dei paesi OCSE, mostrano il minore tasso di
varianza sia nei risultati tra le scuole, sia all'interno delle scuole, tra studenti pi e
meno performanti.
Quali sono i fattori alla base di questo successo? In primo luogo il consenso politico
verso un sistema scolastico comune,
l'aspettativa che tutti i bambini possano
raggiungere alti livelli di apprendimento indipendentemente dal contesto familiare o di
una situazione regionale, la ricerca costante per garantire un insegnamento
eccellenza, la responsabilit collettiva della scuola verso il miglioramento di tutti gli
studenti, un diffuso clima di fiducia tra educatori e comunit, il tutto garantito con un
modesto impiego di risorse finanziarie. La tabella sintetizza i Risultati della Finlandia in
lettura, matematica e scienze nelle rilevazioni Pisa dal 2000 al 2009.
Punteggio medio
Le-ura
Matema4ca
Scienze

PISA 2000 PISA 2003 PISA 2006 PISA 2009

546
543
547
536
544
548
541
563
554

Prima del 2000 la Finlandia raramente apparsa, in altre indagini, tra i migliori sistemi
di istruzione; ci dovuto, in parte, al fatto che, nonostante buoni risultati nei test
internazionali di alfabetizzazione, la sua performance nei test internazionali sulla
matematica o le scienze tra il 1962 e il 1999 non mai salita sopra la media. Ma il vero
motivo da ricercare nel fatto che il percorso verso la riforma dell'istruzione e il
miglioramento del sistema scolastico stato un processo lento e costante, dovuto ad
una gradualit piuttosto che ad innovazioni altamente visibili lanciate da un capo
particolare o da un partito politico.

Vanna Monducci dirigente scolastico in un Istituto comprensivo della provincia di Ravenna. Si occupa
di formazione per gli insegnanti di scuola elementare e per i dirigenti scolastici, in particolare sui temi della
programmazione organizzativa, di quella curricolare e dell'autovalutazione di istituto. Fa parte del gruppo
nazionale di progetto del Piano Nazionale Qualit e Merito

La riforma dell'istruzione in Finlandia strettamente connessa con lo sviluppo

economico e politico dopo la seconda guerra mondiale, e i fattori culturali sono
chiaramente una parte importante della storia di successo finlandese. Alcuni
osservatori internazionali sostengono che la storia del successo finlandese pu essere
spiegato principalmente con la sua storia specifica e la grande omogeneit della sua
cultura nazionale. Gli scettici sottolineano che la Finlandia culturalmente omogenea
ed ha una economia globale florida.
Gli stessi osservatori per trascurano di
evidenziare che la spesa media per alunno molto inferiore a quello dei paesi con
maggiore spesa, compresi gli Stati Uniti. Altro elemento rilevante che oggi
l'insegnamento nella scuola primaria la professione pi diffusa tra i giovani laureati
finlandesi, un mestiere che attrae il quartile superiore dei laureati, ed i suoi programmi
di formazione sono altamente competitivi; ma stato sempre stato cos oppure il paese
ha adottato misure speciali per l'aggiornamento degli insegnanti e il loro status
sociale? Analizziamo la cosa, osservando i tratti salienti del sistema scolastico
finlandese.

Storia del sistema scolastico finlandese

La Finlandia ha raggiunto la sua indipendenza dall'Unione Sovietica solo nel 1917; le
prime elezioni del dopoguerra del 1945 hanno prodotto un Parlamento tripartito: i
socialdemocratici, il partito agrario di centro, ed i comunisti. Nel 1950 i conservatori
hanno acquisito forza sufficiente per essere inclusi nelle trattative importanti. I sistemi
multi-partitici tipicamente richiedono lo sviluppo di un consenso politico, e una priorit
intorno a cui stato sviluppato tale consenso stata la necessit di ricostruire e
modernizzare il sistema d'istruzione finlandese. Il sistema di istruzione che il nuovo
parlamento del dopoguerra ha ereditato era ancora ineguale: la maggioranza dei
giovani finlandesi lasciava la scuola dopo sei anni di istruzione elementare, solo coloro
che vivevano in citt o comuni pi grandi avevano accesso ad una istruzione di grado
medio, suddivisa fra due tipologie: le scuole civiche, gestite da alcuni Comuni, che
offrivano due o tre anni in pi di scolarizzazione, e portavano al perfezionamento
professionale, e
le scuole di grammatica, che offrivano cinque anni in pi di
scolarizzazione e di solito conducevano alla scuola di grado superiore e poi
all'universit. Solo circa un quarto dei giovani finlandesi nel 1950 aveva accesso al
percorso liceale. Nei successivi dieci anni ci fu una crescita esplosiva nelle iscrizioni
alla scuola di grammatica, che crebbe da 34000 a 270000 studenti, una crescita che
riflette le aspirazioni dei finlandesi per una maggiore opportunit di istruzione per i loro
figli, un chiaro messaggio che i leader politici del paese. Il Parlamento istitu tre
commissioni di riforma successive; la prima di queste commissioni, del 1945, si
concentrata sui programmi di scuola primaria, con una visione di una scuola centrata
sul bambino. La seconda Commissione, del 1946, lavor sulla organizzazione del
sistema e raccomand la creazione di una scuola comune per almeno 8 anni per tutti
gli studenti, raccogliendo una enorme opposizione dalle universit e dagli insegnanti
2

della scuola di grammatica, tanto che le sue raccomandazioni scomparvero. Un

decennio dopo, l'idea della scuola comune o globale riemerse nelle raccomandazioni
della Commissione sui programmi scolastici, e questa volta l'idea matur.
La
Commissione raccomandava che l'istruzione obbligatoria in Finlandia doveva
svilupparsi su nove anni in scuole con gestione comunale; tutti gli studenti avrebbero
potuto essere istruiti ad un livello che fino ad allora era patrimonio solo delle scuole di
grammatica. Nel novembre 1968 il Parlamento finalmente decret la creazione di un
nuovo sistema di istruzione di base con una scuola comune (peruskoulu) di 9 anni; non
si trattava solo di un problema organizzativo, ma incarnava una nuova filosofia
dell'educazione, fondata su serie di profondi valori della societ e sulla consapevolezza
di ci di cui tutti i bambini hanno bisogno e meritano. Lattuazione non inizi fino al
1972, inizialmente nel nord della Finlandia e solo gradualmente si diffuse ai comuni pi
popolati e citt del sud. L'ultimo comune del sud che attu il nuovo sistema globale lo
fece nel 1977.
Fig. 1 - Il sistema scolastico finlandese

La sfida era quella di sviluppare una riforma molto grande e complessa per gli
insegnanti abituati ad insegnare in scuole con bambini selezionati; non erano pronti per
un sistema scolastico in cui i bambini molto intelligenti e i bambini non altrettanto abili
si trovavano nelle stesse classi. Ci sono voluti diversi anni perch le riforme fossero
accettate. Un mezzo importante per affrontare le ansie degli insegnanti stato lo
sviluppo di un nuovo curriculum nazionale per la scuola globale; il processo di sviluppo
del curriculum ha impegnato centinaia di insegnanti e si svolto in un periodo di cinque
anni (1965-1970). Ma la conseguenza pi significativa e duratura del passaggio alla
scuola globale stata la consapevolezza che per migliorare il sistema scolastico
necessitava un corpo docente con un livello molto elevato di conoscenze e
competenze. Questa consapevolezza ha portato ad una serie di radicali riforme della
preparazione degli insegnanti, che stata affidata allUniversit, con programmi e
struttura che analizzeremo pi avanti. La Finlandia ha anche una lunga tradizione di
formazione in servizio degli insegnanti, che si sviluppata in forma obbligatoria nel
corso degli anni nei quali sono state attuate le modifiche curriculari nazionali. Un terzo
effetto dovuto allattuazione della strategia di miglioramento del sistema scolastico
stato quello di aumentare notevolmente la domanda di istruzione di secondaria
superiore. Nel 1970 solo il 30% degli adulti finlandesi aveva ottenuto un diploma di
scuola secondaria superiore; tale percentuale supera ormai l80%, e tra i 24 e i 35 anni
del 90%. Questa straordinaria crescita in parte dovuta a una serie di radicali riforme
attuate nel 1985, nelle quali stato sostituita la struttura tradizionale della scuola
secondaria superiore con una molto pi flessibile, modulare, che ha introdotto molta
pi scelta nel sistema. Anche la scuola professionale secondaria (nota come VET) si
modificata, ed stata notevolmente rafforzata e ampliata fino al punto da raccogliere
ora il 42% degli studenti che escono dalla scuola unitaria di base. Una delle ragioni
della crescente popolarit della scuola professionale secondaria che la Finlandia ha
istituito in questi ultimi anni una serie di istituti politecnici, che danno anche
ammissibilit agli studi universitari. Il VET diventato cos un percorso propedeutico
all'istruzione terziaria, che conta il 43% di studenti, ben al di sopra della media OCSE
del 25%, la percentuale pi alta in Europa. Inoltre, molto stato fatto in Finlandia per
aumentare gli standard formativi mediante la creazione di forti legami tra IFP e vita
professionale.

La cultura della scuola

La storia della evoluzione del sistema d'istruzione finlandese negli ultimi due decenni,
indissolubilmente legata allo sviluppo della moderna economia finlandese. L'aumento
globale della scuola nel periodo 1970-1990 deve essere visto nel contesto dello
sviluppo dello Stato sociale finlandese e della spinta nazionale per maggiore
uguaglianza sociale ed economica. Tuttavia, i cambiamenti meno visibili ma altrettanto
profondi in Finlandia nelle scuole negli ultimi due decenni, devono essere visti nel
4

contesto dei profondi cambiamenti in atto nella economia finlandese. Due grandi eventi
si sono verificati nei primi anni 1990 che hanno innescato un cambiamento significativo
nella strategia di sviluppo economico della Finlandia. Il primo stato l'avvio del
processo di adesione che ha portato all'accettazione della Finlandia nell'Unione
Europea nel 1995. Il secondo stimolo, pi potente, stata una grave recessione
economica nei primi anni 1990, partita da un crollo del settore finanziario, che ha
creato un tasso di disoccupazione che si avvicinato al 20%, a una diminuzione del
PIL del 13% e un aumento del debito pubblico superiore al 60% del PIL. Il governo ha
utilizzato questa crisi come un'opportunit per sviluppare una nuova politica di
competitivit nazionale volta a sostenere l'innovazione, e in un tempo incredibilmente
breve, la Finlandia riuscita non solo a ad uscire dalla recessione, ma a ridurre la
dipendenza storica sulle sue risorse naturali e a trasformare la sua economia in una
basata sulle informazioni e le conoscenze. Limpatto di questa nuova attenzione per
l'innovazione non solo ha portato allo sviluppo di nuovi partenariati tra istruzione
superiore e industria in Finlandia, ma ha avuto anche un profondo effetto sul settore
dell'istruzione primaria e secondaria. I datori di lavoro finlandesi hanno inviato segnali
molto forti alle scuole circa il tipo di conoscenze, competenze e disposizioni dei
giovani,
necessarie per avere successo nella nuova economia, promuovendo
limportanza della matematica, della scienza e della tecnologia nel curriculum formale,
ma, nel contempo, sollecitando una maggiore attenzione per la creativit, il problemsolving, il lavoro di gruppo e linterdisciplinariet. Un dirigente senior di Nokia afferma:
Se io assumo un giovane che non sa come lavorare con altre persone, come pensare
in modo diverso o non creativo ed originale, oppure ha paura di sbagliare, non c'
nulla che possiamo fare per lui. Fate quello che dovete fare per mantenere il nostro
sistema di istruzione elevato, ma non togliete ai giovani la creativit e l'apertura
mentale che ora abbiamo nelle nostre scuole. Nel 1990 le scuole finlandesi erano gi
orientate a produrre laureati con il tipo di flessibilit e apertura verso l'innovazione
che l'industria richiedeva, comprendendo che lo sviluppo di questi tipi di qualit vale
tanto quanto la cultura del curriculum formale.
Il successo in materia di istruzione
Il quadro politico ed istituzionale grazie entro il quale le scuole finlandesi sono
diventate leader a livello mondiale negli ultimi dieci anni, non fornisce una spiegazione
esauriente del notevole successo della Finlandia. Dopo tutto, la Finlandia non l'unico
paese dell'Europa del Nord ad aver creato una struttura unica scuola di base. Quindi,
qual il tratto distintivo del successo della Finlandia? Esploriamo pertanto alcune delle
caratteristiche salienti degli istituti comprensivi di base.

Un sistema che coinvolge pi della sola istruzione

La prima cosa da notare che queste scuole sono scuole a servizio completo.
Forniscono un pasto caldo giornaliero per ogni studente, servizi sanitari e dentali,
5

consulenza orientativa e psicologica e accesso a una gamma ampia di servizi per

studenti e famiglie in difficolt. Nessuno di questi servizi in funzione del reddito, ma
volto al benessere di tutti i bambini.
Il supporto per bambini con bisogni speciali
Una seconda caratteristica specifica il ruolo del "maestro speciale", che testimonia
linteresse della Finlandia per l'inclusione. L'8% dei bambini finlandesi manifestano
bisogni educativi speciali; solo la met di loro sono inseriti in scuole speciali, l'altra
met sono integrati. Gli educatori finlandesi ritengono che se le scuole si concentrano
sulla diagnosi precoce e l'intervento, la maggior parte gli studenti possono essere
aiutati a raggiungere il successo nelle classi regolari. Il meccanismo principale per
sostenere gli studenti in modo tempestivo il "maestro speciale", un insegnante
specializzato assegnato a ciascuna scuola, che ha il compito di lavorare a stretto
contatto con gli insegnanti della classe per individuare gli studenti che hanno bisogno
di un aiuto supplementare e progettare di lavorare individualmente o in piccoli gruppi
con questi studenti per fornire l'aiuto e il sostegno di cui hanno bisogno per stare al
passo con i compagni. Lidentificazione dei problemi non affidata esclusivamente
allinsegnante speciale: ogni scuola ha un "gruppo di cure multi-professionale per gli
alunni ", che si riunisce almeno due volte al mese per due ore, ed formato dal
dirigente, dall'insegnante di educazione speciale, dall'infermiera della scuola, dallo
psicologo della scuola, da un assistente sociale, e dagli insegnanti degli allievi sono in
esame. I genitori sono contattati prima della riunione e a volte viene chiesto loro di
essere presente. Compito del gruppo analizzare landamento della classe, gli
elementi di attenzione in merito allapprendimento, allinsegnamento e al clima sociale,
ed infine i problemi con i singoli studenti per decidere che tipo di sostegno offrire. Se
un alunno ha bisogno di aiuto professionale al di l di quello che pu offrire alla scuola,
la famiglia viene indirizzata dove pu ottenere questo tipo di aiuto, sia esso medico,
psicologico o sociale. Questo sistema di supporto funzionale una parte molto
importante del sistema di istruzione ed la ragione principale del limitato tasso di
dispersione fra gli studenti.
Responsabilit significative per insegnanti e studenti
Entrambi i docenti titolari di classe (classi 1-6) e gli insegnanti di disciplina (classi 7-9)
esercitano un enorme grado di discrezionalit professionale e di indipendenza. Il
curriculum nazionale di base in Finlandia, nel corso degli ultimi 20 anni diventato
molto meno dettagliato e prescrittivo, e funziona come un quadro, lasciando alle scuole
e agli insegnanti decidere ci che vogliono insegnare e come. Questa discrezionalit si
manifesta anche nella valutazione; poich l'unica prova esterna fatta su base
campionaria ed progettata per fornire informazioni sul funzionamento del sistema nel
suo complesso, la valutazione nella scuola finlandese una responsabilit specifica
degli insegnanti, che sono tenuti a valutare i propri studenti su base continuativa,
6

utilizzando le linee guida della valutazione del curriculum nazionale di base. Un aspetto
importante nelle scuole finlandesi anche quello di aiutare gli studenti ad imparare a
valutare il loro apprendimento, e ci fa s che gli studenti stessi siano tenuti ad
assumere un ruolo attivo nella progettazione delle loro attivit di apprendimento. Al
momento di iscriversi alla scuola secondaria superiore (classi 10 12), essi
dovrebbero avere consapevolezza del proprio apprendimento per essere in grado di
progettare il proprio programma individuale e scegliere le scuole secondarie superiori
sulla base di piani di studio individuali. Alle scuole superiori non vi pi una struttura
univoca, ogni allievo procede con un ritmo suo proprio all'interno della struttura
modulare e costruisce il suo piano di studio, che consiste in diversi corsi in varie
materie in base alle scelte individuali. L'attenzione ad aiutare gli studenti ad assumere
sempre maggiore responsabilit del proprio apprendimento non casuale, ma
rispecchia una chiave valoriale importante: l'ambiente di apprendimento deve
sostenere la crescita, essere fisicamente, psicologicamente, e socialmente sicuro e
tutelare la salute dell'alunno. Deve contribuire ad aumentare la curiosit degli alunni e
la motivazione per imparare, promuovere il loro attivismo, lauto-direzione e la creativit
offrendo sfide interessanti, deve guidare gli alunni a fissare gli obiettivi e la valutazione
delle proprie azioni.

Fattori sociali e culturali

Come con tutti i sistemi di istruzione che consentano di raggiungere buoni risultati, il
successo della Finlandia dovuto all'interazione di fattori diversi che sostengono
prestazioni costanti a livello di sistema, e alcuni di questi fattori sono culturali. L'idea
della scuola globale in Finlandia parte di un movimento pi ampio nato nel 1960 per
raggiungere una maggiore uguaglianza sociale ed economica; le scuole finlandesi
sono incorporate in una societ con forti reti di sicurezza sociale e un impegno ampio e
profondo per lo sviluppo e il benessere dei bambini. Un altro riflesso del profondo
impegno della societ finlandese per i suoi figli pu essere trovato negli edifici
scolastici, che sono in genere leggeri, ariosi e funzionali; le loro piccole dimensioni
permettono un certo grado di personalizzazione e attenzione individuale che uno dei
tratti distintivi del sistema educativo finlandese.
La societ finlandese anche
caratterizzata da un grado di coesione sociale e dalla fiducia nel governo che
segnale di relativa omogeneit culturale, ci giustifica anche il fatto che
l'insegnamento diventato una professione attraente per i giovani di talento in
Finlandia, almeno alla pari con la medicina e il diritto. Gli insegnanti in Finlandia sono
molto indipendenti; essi possono decidere quasi tutto: in che modo insegnare, quello
che possono scegliere tra gli elementi di base del nazional curriculum, quando si
insegner ogni argomento particolare. Se i giovani scelgono il mestiere di insegnante
sanno che stanno entrando in una professione che gode di ampia fiducia e rispetto
nella societ, che svolge un ruolo importante nel plasmare il futuro del paese.

Insegnanti di qualit eccezionale

La fiducia che gli insegnanti godono nella societ finlandese meritata e rispecchia
l'altissima qualit della loro formazione. Gli insegnanti finlandesi hanno guadagnato la
fiducia dei genitori e del resto della societ per la loro dimostrata capacit di usare
discrezione e giudizio professionale nella sfida di aiutare gli studenti a diventare
praticamente tutti studenti di successo. Una decisione politica importante per la qualit
professionale degli insegnanti stata la decisione del 1979 di spostare la loro
preparazione nelle universit per renderla pi rigorosa. Unaltra stata la successiva
decisione del governo nel 1980 di devolvere autorit e responsabilit per l'istruzione
dal Ministero della Pubblica Istruzione ai comuni e alle scuole. Questo movimento
stato in gran parte conseguenza di un crescente scetticismo in Occidente sul ruolo
delle amministrazioni centrali e sulla loro capacit di conoscere ci che funziona meglio
sul campo, ma l'effetto di queste decisioni stato quello di estendere responsabilit e
fiducia agli educatori nelle scuole. Prima della devolution, l'amministrazione centrale
aveva due principali strumenti per la regolazione della qualit della formazione: il
programma nazionale, e un ispettorato scolastico nazionale. Oggi il core curriculum
nazionale diventato molto meno dettagliato e prescrittivo ad esempio ci sono solo
10 pagine dedicate alla matematica della scuola di base ed previsto che il piano di
studi adottato da ciascun Comune integri altre priorit a livello locale. L'ispettorato
stato abolito, lasciando solo il campionamento periodico dellapprendimento degli
studenti nei gradi 6 e 9 come strumento a disposizione dell'amministrazione centrale
per la valutazione e il monitoraggio della qualit della scuola. Dal canto loro, i comuni
sono obbligati per legge a valutare l'istruzione fornita dalle rispettive scuole. I
responsabili delle riforme dopo l'istituzione della scuola comune in Finlandia hanno
probabilmente seguito una logica simile a questa: se possiamo reclutare giovani di
grande talento perch diventino
insegnanti, e quindi ridisegniamo i programmi
necessari per dotare tutti gli insegnanti degli strumenti necessari per differenziare
l'istruzione, diagnosticare problemi di apprendimento e valutare i progressi degli
studenti, se siamo in grado di creare le condizioni nelle scuole che consentono agli
insegnanti di esercitare il giudizio professionale e discrezionalit nella progettazione di
forme di istruzione adeguate alle esigenze degli studenti, e se siamo in grado di creare
una cultura di scuola in cui gli insegnanti assumono collettivamente la responsabilit
per l'apprendimento e il benessere dei loro studenti, e se siamo in grado di creare in
ogni scuola meccanismi di sostegno supplementare per i bambini e le famiglie pi
bisognose; allora possiamo essere ragionevolmente sicuri che tutti gli studenti in quasi
tutte le scuole prospereranno. Questa teoria del cambiamento poggia pesantemente
sulla qualit dell'insegnamento, strettamente connessa alle modalit di preparazione
degli insegnanti in Finlandia.

Le pratiche finlandese per il reclutamento degli insegnanti e la loro formazione

L'insegnamento stato a lungo una rispettata occupazione in Finlandia, ma fino alla
legge di riforma dell'istruzione del 1979,
agli insegnanti non era richiesta una
formazione avanzata. Dopo il completamento della scuola secondaria superiore, gli
insegnanti si iscrivevano ad un Seminarium per due o tre anni di formazione per lo pi
pratica e quindi venivano trasferiti direttamente in aula. La premessa di questo sistema
era data dal fatto che finch gli studenti avevano una solida base di conoscenza della
materia da loro imparata nella scuola secondaria superiore , sarebbe stato sufficiente
insegnare loro un po di pedagogia, sviluppo del bambino e gestione della classe,
nellarco di due o tre anni, per diventare insegnanti efficaci. Il seminario era finalizzato
a garantire che i frequentanti avessero carattere e personalit, caratteristiche
necessarie per diventare insegnanti, ma i criteri di ammissione erano
comprensibilmente molto meno rigorosi di quelli delluniversit. Tutto questo
cambiato con la formazione universitaria degli insegnanti, e con la decisione di
richiedere di acquisire una laurea prima di ricevere l'abilitazione all'insegnamento.
Non stata una decisione priva di polemiche. Inizialmente ci fu da vincere lidea che
l'insegnamento fosse qualcosa di pi di una semi-professione; si temeva
che
l'ammissione di candidati alla professione di insegnante avrebbe portato ad
una diluizione di standard accademici e ad una conseguente perdita di status nel corso
del tempo. Tuttavia, il modo in cui il nuovo sistema universitario di formazione degli
insegnanti stato progettato e costruito, non ha confermato questi timori: i programmi
universitari di formazione degli insegnanti sono diventati molto selettivi. Nel 2010 pi di
6600 candidati hanno gareggiato per 660 posti disponibili nei programmi per la
preparazione alla docenza nella scuola elementare nelle 8 universit che formano gli
insegnanti. Il processo di ammissione avviene in due fasi; la domanda iniziale si basa
sui risultati di scuola secondaria superiore, e sui progetti e le attivit realizzate fuori
dalla scuola. Chi supera lo screening deve poi sostenere un esame scritto e
successivamente essere osservato in una attivit di insegnamento simile a quella
reale, nella quale la loro capacit di interazione e di comunicazione possa essere
valutata. Infine, previsto un colloquio per verificare, tra le altre cose, la motivazione a
insegnare. I programmi di formazione per i futuri docenti di scuola primaria e superiore
sono un po diversi nella struttura, ma non nel rigore. Gli insegnanti elementari
affrontano maggiormente elementi di pedagogia generale, ma si prevede una
formazione leggera in almeno due dei contenuti inclusi nei programmi di scuola
primaria. Gli aspiranti insegnanti di grado superiore ricevono una formazione pi
pesante sullinsegnamento delle discipline, ma svolgono anche una attivit
sostanziale in ambito pedagogico e didattico, in un programma integrato di cinque anni
oppure in un anno concentrato al termine del percorso formativo, dopo aver completato
il loro lavoro nel loro ambito disciplinare. La formazione degli insegnanti in Finlandia ha
almeno quattro caratteristiche distintive:

E basata sulla ricerca. Il candidato insegnante tenuto a scrivere una tesi di ricerca
come requisito per ottenere la laurea, a sostegno di ci che sar la ricerca continua in
aula per tutta la loro carriera di insegnante. Gli insegnanti di grado superiore in genere
scegliere un argomento relativo alla loro disciplina; gli insegnanti di grado primario in
genere studiano alcuni aspetti della pedagogia.
C massima attenzione allo sviluppo di conoscenze pedagogiche e al loro
contenuto. La formazione degli insegnanti in Finlandia una responsabilit condivisa
tra la facolt per la formazione e le facolt accademiche disciplinaristiche;

considerevole lattenzione alla pedagogia oggetto specifico per i futuri insegnanti delle
scuole elementari sia per gli insegnanti di grado superiore.
Viene impartita una buona formazione per tutti gli insegnanti finlandesi sulla diagnosi
degli studenti con difficolt di apprendimento e sulle metodologie necessarie per
adattare l istruzione alle diverse esigenze e stili di apprendimento dei loro studenti.
Esiste anche una componente clinica molto forte. La preparazione degli insegnanti
include sia un ampio lavoro su come insegnare - con una forte enfasi sull'uso della
ricerca- e almeno un anno di esperienza clinica in una scuola, in partnership con
l'universit. Le scuole nelle quali viene effettuato questo tirocinio sono destinate a
sviluppare modelli di pratiche innovative e a promuovere la ricerca su apprendimento
e insegnamento. All'interno di queste scuole-modello, i futuri docenti partecipano a
gruppi di problem-solving, una caratteristica comune nelle scuole finlandesi, in
sostanza un ciclo di pianificazione, azione e riflessione / valutazione che viene
rafforzata in tutto il programma di formazione degli insegnanti ed , di fatto, un modello
di ci che gli insegnanti dovranno pianificare per i propri studenti, dal momento che si
prevede che possano utilizzare simili tipi di ricerca e di indagine nei loro studi. Infatti,
l'intero sistema destinato a migliorare attraverso la riflessione continua, la valutazione
e il problem-solving, a livello di classe, scuola, comune e nazione. In sintesi, l'aumento
della complessit per l'entrata nellinsegnamento ha reso questo una opzione di
carriera ancora pi attraente rispetto al passato, consentendo di selezionare diplomati
di scuola secondaria provenienti dal quartile superiore dei risultati scolastici. La
preparazione notevolmente allungata e rafforzata degli insegnanti li ha attrezzati per
affrontare la crescente autonomia professionale e di controllo, la sfida lanciata loro dal
governo. L'autonomia e la fiducia che gli insegnanti godono hanno migliorato il loto
status nella societ, assicurando cos che i programmi di preparazione degli
insegnanti continueranno e ad attrarre un flusso costante di candidati di talento e
motivati.
Insegnanti finlandesi: autonomia, garanzia di qualit e responsabilit
Uno dei fatti pi sorprendenti delle scuole finlandesi che i loro studenti hanno un
minor numero di ore di insegnamento rispetto agli studenti in qualsiasi altro paese
OCSE: questo significa che gli insegnanti insegnano ai bambini finlandesi per un minor
10

numero di ore rispetto ai loro coetanei. Nelle scuole secondarie inferiori, per esempio,
gli insegnanti finlandesi insegnano circa 600 ore l'anno - 800 lezioni di 45 minuti
ciascuna, o quattro lezioni al giorno. Al contrario, in altri paesi gli insegnanti di scuola
media insegnano 1080 ore, o sei lezioni giornaliere di 50 minuti. Le ore di lezione al
giorno dipendono in parte anche dal numero di insegnanti in una scuola, e di
conseguenza i carichi di insegnamento variano a seconda del livello di istruzione in cui
si insegna. Lasciando da parte la questione importante di come un ragazzo finlandese
di 15 anni riesca a manifestare performance superiori ai coetanei di altre nazioni,
nonostante l'equivalente di tre anni meno di scolarizzazione, la questione rilevante
qui analizzare cosa gli insegnanti finlandesi fanno quando non sono impegnati in aula.
Con l'autonomia professionale degli insegnanti finlandesi aumenta la responsabilit per
i compiti che in altri sistemi sono tipicamente gestiti in modo pi centralizzato. Il primo
fra questi sono la definizione dei programmi di studio e la valutazione. Partendo dal
presupposto che il programma nazionale in realt un quadro schematico piuttosto
che una tabella di marcia, viene lasciata agli insegnanti una quantit enorme di
discrezionalit per interpretare tale quadro, selezionare i propri libri di testo e materiali
curriculari, e quindi progettare le proprie lezioni. In alcune scuole il processo di
programmazione e sviluppo del curriculum viene effettuato in collaborazione con gruppi
di insegnanti. Il curriculum nazionale di base del 2004 offre alcuni criteri di massima
per la valutazione degli studenti, ma gli insegnanti hanno la responsabilit principale
per la costruzione di sistemi per valutare continuamente i progressi degli studenti.
Anche se gli insegnanti finlandesi, in teoria, sono autorizzati a lasciare la scuola
quando non sono impegnati nell'insegnamento, l'insegnamento chiaramente una
professione a tempo pieno. Quando si parla di sviluppo professionale e formazione
continua in Finlandia, la situazione molto variabile; questo in gran parte dovuto al
fatto che le scuole finlandesi sono principalmente finanziate a livello comunale, e le
autorit comunali attribuiscono diversi livelli di importanza alla formazione e allo
sviluppo professionale. I comuni sono tenuti a finanziare tre giorni all'anno di sviluppo
professionale obbligatorio per ogni docente, ma alcuni comuni fanno molto di pi. In
media, gli insegnanti finlandesi passano sette giorni l'anno in attivit di sviluppo
professionale, alcuni dei quali nel proprio tempo libero. Alcuni comuni pi grandi
organizzano attivit di sviluppo professionale per tutte le loro scuole, mentre altri
permettono ogni scuola di progettare il proprio programma. Secondo alcuni questo
approccio altamente variabile per lo sviluppo professionale una debolezza del
sistema finlandese: il sistema di formazione continua e sviluppo professionale per
insegnanti non abbastanza buono e si differenzia troppo tra una parte e l'altra del
paese fra un gruppo di insegnanti a un altro. Di recente, il ministero e altri partner si
sono uniti per sviluppare un programma nazionale e cercare quindi di fornire un
accesso pi equo allo sviluppo professionale. Il ministero ha stanziato 20 milioni per
sostenere questo programma nel 2010.

11

Valutare i progressi
Al di l delle valutazioni di campionamento periodico somministrate in gradi diversi dal
Consiglio nazionale della pubblica istruzione, non esiste un meccanismo nazionale di
monitoraggio delle performance delle scuole. C' un consiglio nazionale di valutazione,
ma il suo ruolo sembra essere molto pi incentrato sulla valutazione delle politiche
nazionali pi che non sui risultati delle scuole. Vi un esame di maturit nazionale
adottato al termine della scuola secondaria superiore, ma la sua funzione attestare
ci che lo studente non sa, per valutare la qualit della sua scuola. Forse la domanda
pi frequente richiesta dai responsabili politici finlandese , quindi: Come, in assenza
di valutazioni esterne annuale e di qualsiasi forma di controllo esterno, assicuro che
tutti gli studenti in tutte le scuole stiano ricevendo una educazione di qualit?" La
capacit delle scuole finlandesi di produrre prestazioni di alta qualit con una
variazione cos scarsa tra o all'interno delle scuole il risultato della confluenza di
fattori, culturali ed educativi gi illustrati in precedenza; uno dei fattori principali
l'accento posto sulla valutazione degli studenti. Mentre i finlandesi non valutano la
responsabilit della scuola, fanno una quantit enorme di valutazione diagnostica o
formativa a livello di classe. Alla domanda su come il dirigente di una scuola possa
venire a conoscenza delle performance degli studenti in una classe particolare, la
risposta che ci sono talmente tanti dati di valutazione a disposizione che non c'
modo in cui il dirigente stesso non venga a sapere se un insegnante non riesce ad
insegnare ai suoi studenti. Dal canto loro i genitori tengono d'occhio i risultati dei loro
figli e avvisano se individuano problemi.
Linee di responsabilit
La responsabilit nel sistema finlandese costruita dal basso verso l'alto. I candidati
alla professione di insegnanti sono selezionati in parte in base alla loro capacit di
trasmettere la loro fede nella missione centrale della pubblica istruzione. La
preparazione che ricevono progettata per costruire un forte senso di responsabilit
individuale per l'apprendimento e per il benessere di tutti gli studenti loro affidati,
rafforzata dal grande livello di fiducia che la comunit estende alle sue scuole. Ogni
scuola di base predispone relazioni per l'amministrazione comunale, ma le azioni di
controllo variano molto nella qualit e nel grado di controllo che esse forniscono. Le
autorit locali sono responsabili per l'assunzione del dirigente, in genere
contrattualizzato per sei o sette anni, ma la responsabilit giorno per giorno, per la
gestione delle scuole lasciata ai professionisti dell'istruzione, che hanno il compito di
assicurare i progressi degli studenti. Dato il livello elevato di autonomia di cui godono le
scuole, ci si potrebbe aspettare che il sistema si concentrer con lo stesso tipo di
attenzione dedicata al reclutamento degli insegnanti anche allo sviluppo di criteri molto
efficaci per formare i dirigenti, ma questo settore ancora poco sviluppato. Come in
molti paesi, il ruolo del preside sta cambiando anche in Finlandia, anche perch la
stessa indipendenza degli insegnanti pone sfide particolari. Storicamente, il dirigente
scolastico in Finlandia stato semplicemente primo fra pari fra i docenti con la
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responsabilit aggiuntiva di rappresentare la scuola per il resto della societ. Ma, dato
il livello di decentramento dei bilanci della scuola, il lavoro ora molto pi impegnativo,
per cui i presidi hanno ora la responsabilit finanziaria insieme alla responsabilit per la
cura e il benessere degli studenti. Poich gli insegnanti finlandesi sono altamente
istruiti e sono abituati ad avere il pieno controllo della loro stessa classe, non abbiamo
la tradizione di dirigenti che visitino le classi per monitorare la qualit
dell'insegnamento. La maggior parte di loro ha un incarico di insegnamento di almeno
un paio d'ore a settimana, quindi il loro ruolo un misto, con richieste confuse e
talvolta contraddittorie. Alcune universit hanno di recente introdotto programmi di
sviluppo professionale per i presidi, anche se questo non sembra essere visto ancora
come una necessit.
Sfide future per il sistema di istruzione finlandese
La grande domanda di tutti i sistemi ad alte prestazioni orientata a capire se le
politiche e le pratiche che hanno portato le loro prestazioni allalto livello attuale
saranno sufficienti per sostenere la rapida evoluzione del mondo globalizzato. Da
ricordare che le riforme della Finlandia si sono evolute lentamente e con attenzione nel
corso dei decenni, hanno goduto di ampio e continuo sostegno politico attraverso molti
cambiamenti nel governo, e sono talmente intrecciate con profondi fattori culturali che
sono saldamente istituzionalizzati nel tessuto della vita quotidiana nelle scuole. Data,
quindi, la sua storia e lo sviluppo, quali sfide particolari potrebbe dover affrontare in
futuro il sistema di istruzione in Finlandia?
La prima sfida non esclusiva per Finlandia e dipende dallassorbimento di un
numero crescente di figli di immigrati nelle sue scuole. Anche se i figli di immigrati
rappresentano soltanto il 3% circa di studenti della Finlandia, questa percentuale in
crescita, e ci sono gi alcune scuole di Helsinki che hanno quasi la met degli
immigrati. Fino ad oggi la Finlandia si impegnata a fornire ai bambini immigrati la
possibilit di continuare a studiare nella loro lingua madre, ma questa pratica potrebbe
essere un problema per il futuro.
Una seconda sfida potrebbe essere questa: i risultati di oggi della Finlandia hanno a
che fare con il livello straordinario dei suoi insegnanti. Si possono immaginare
circostanze in cui l'insegnamento possa cominciare a perdere il suo fascino tra i
giovani finlandesi? Se altri paesi cominciano a superare la Finlandia nel Pisa o in altre
misure internazionali di performance, ci saranno stimoli per il ministero per intervenire
e prendere decisioni pi forti per guidare l'istruzione finlandese? Se ci dovesse
accadere, i giovani continuerebbero a trovare linsegnamento cos attraente?
Una terza sfida riguarda il futuro della scuola secondaria superiore e il divario tra
formazione accademica e professionale. Attualmente esiste un forte consenso sociale
sulla divisione dellistruzione secondaria superiore in segmenti, ma c gi chi si chiede
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se il principio della scuola comune globale potrebbe un giorno essere estesa in tutta
listruzione secondaria superiore, se le competenze sempre maggiori richieste non
prevedano programmi equivalenti tra i due settori.
Una sfida finale consiste in una visione unificante di una societ pi equa del sistema
scolastico in cui anche gli studenti delle scuole rurali pi isolate possano ricevere una
forte formazione educativa nei primi nove anni di scuola per prepararli allistruzione
superiore. Ora esiste la necessit di una visione nuova, pi riflessiva dei cambiamenti
in atto nella societ di oggi per rispondere ai giovani dicendo loro di cosa avranno
bisogno nei prossimi decenni, una visione sufficientemente potente ed ampia per
alimentare la prossima generazione di riforme.

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