Il termine positivismo indica tutto ci che concreto, reale, sperimentabile, in contrapposizione
a ci che astratto e metafisico (romanticismo); il termine indica anche ci che utile al miglioramento materiale dell'uomo in contrapposizione a ci che appare inutile, infecondo e ozioso. Con il positivismo si tratta di fondare una nuova scienza sulle basi delle leggi concrete della natura e non sulle sterili teorie metafisiche. Ecco alcuni tratti essenziali del positivismo: la scienza l'unico metodo per raggiungere una vera conoscenza (in particolare le scienza naturali); lo studio della sociologia come indagine scientifica dei rapporti naturali che vincolano gli uomini (la nascita della sociologia come scienza risale proprio a Comte); l'ottimismo legato alla fiducia nella scienza, vista come disciplina che pu risolvere qualsiasi problema dell'uomo e del suo miglioramento nella collettivit; l'idea che la filosofia abbia il compito di organizzare e coordinare i risultati delle singole scienza specialistiche. L'esponente pi significativo del positivismo il francese Comte: per lui l'educazione deve rispondere alle esigenze della societ moderna; l'educazione dovr essere quindi basata sullo spirito scientifico, mirata alla formazione della ragione ed alla cooperazione sociale. Per Comte la cultura scientifica dovr essere bilanciata da un'educazione umanistico-letteraria. Comte delinea una riforma della didattica che sia in grado di indicare i principi comuni dei diversi saperi, i quali saranno inseriti in maniera gerarchica nel piano di apprendimento. L'educazione deve essere uno scambio continuo che dura tutta la vita tra un individuo e societ. L'insegnante non deve solo trasmettere la cultura ma deve diventare un buon consigliere animato da simpatia nei confronti degli alunni. Per Comte la scienza positivista il culmine di uno sviluppo storico ininterrotto verso la conoscenza delle cose. Legge dei 3 stati: 1. e' quello teologico ( il periodo dell'infanzia dell'umanit) cio lo stato in cui l'uomo spiega l'ignota origine dei fenomeni attribuendone le cause a forze divine superiori (es. il fulmine scagliato da Zeus); 2. quello metafisico ( il periodo dell'adolescenza dell'uomo) cio lo stato in cui l'uomo rifiuta la spiegazione divina e cerca nell'essenza astratta dei fenomeni la spiegazione di tutto (es. il fuoco brucia perch possiede l'essenza del calore); 3. quello positivo (la fase della maturit dell'uomo, cio lo stato in cui si trova a vivere l'uomo moderno, il quale spiega i fenomeni studiandone le leggi empiriche (es. il fulmine una scarica elettrica).