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Corso di Geometria 2010-11

BIAR, BSIR
Esercizi 4: soluzioni

Esercizio 1. Sono dati i seguenti sistemi lineari omogenei nelle incognite x, y, z:

(
x+yz =0

x + y z = 0
x+yz =0
S1 : x y + 2z = 0, S2 :
, S3 : x 3y = 0
, S4 : x 3y = 0

x 3y = 0

x 7y + z = 0
2x + y = 0
Determinare, in ciascun caso, una base del sottospazio di R3 formato dalle soluzioni del sistema.


1
2
3

1 , 0
Soluzione. Base di Sol(S1 ) =
. Base di Sol(S2 ) = 1. Base di Sol(S3 ) =
0
1
4

3
1. Sol(S4 ) = {O}. 
4
Esercizio 2. Sono dati i seguenti sistemi lineari omogenei nelle incognite x1 , x2 , x3 , x4 :
(
x1 2x2 + x4 = 0
S1 : x1 2x2 + x4 = 0, S2 :
.
x1 + x2 + x3 = 0
Determinare, in ciascun caso, una base e la dimensione del sottospazio di R4 formato dalle
soluzioni del sistema.

2
1
0
1 0 1

Soluzione. Sol(S1 ) ha dimensione 3, una sua base `e, ad esempio:
0 , 0 , 0. Sol(S2 )
0
1
0
ha dimensione 2 e una sua base `e costituita da due soluzioni linearmente indipendenti. 
1




1
1
1

k dello spazio R3 .
Esercizio 3. Sono dati i vettori v1 = 2 , v2 = 0 , v3 =
1
2
1
a) Per quali valori di k i tre vettori formano una base di R3 ?
b) Calcolare la dimensione del sottospazio E = L[v1 , v2 , v3 ] al variare di k.
c) Calcolare la dimensione del sottospazio F = L[v2 , v3 ] al variare di k.

1 1 1
Soluzione. Matrice delle coordinate A = 2 0 k . Si ha det A = 0 se e solo se k = 6.
1 2 1
Dunque si ha una base se e solo se k 6= 6.
b) La dimensione di E vale 3 per k 6= 6 e 2 per k = 6.
c) I generatori di F sono linearmente indipendenti per ogni valore di k. Dunque F ha dimensione 2 per ogni valore di k. 
Esercizio 4. Sia E il sottospazio di R4 formato dalle
soluzioni
dellequazione
x1 +x2 +x3 +x4 =
1
1
1

1 1 1

0, e sia F il sottospazio di R4 generato dai vettori


1 , 1 , 0 .
3
1
0
a) Calcolare la dimensione di E e la dimensione di F .
` vero che F E?
b) E
` vero che F = E?
c) E
Soluzione. a) Si vede subito che la dimensione di E vale 3. I tre vettori generatori di F sono
linearmente indipendenti, perche il rango della matrice

1
1
1
1 1 1

1
1
0
3 1 0
`e uguale a 3. Dunque anche F ha dimensione 3.
` vero. Ciascuno dei tre generatori di F `e soluzione dellequazione che definisce E: dunque
b) E
E contiene tutti i generatori di F e quindi contiene anche F .
` vero. Infatti, F `e un sottospazio di E, e ha la stessa dimensione di E. Ne segue che
c) E
necessariamente F = E. 
Esercizio 5. Sia W il sottoinsieme di R4 costituito da tutti i vettori tali che:
2

a) la seconda entrata `e il doppio della prima;


b) la quarta entrata `e la somma di tutte le altre.
Dimostrare che W `e un sottospazio di R4 e trovare una sua base.
Soluzione. Le richieste sul vettore generico (x1 , x2 , x3 , x4 )t sono:
(
x2 = 2x1
.
x4 = x1 + x2 + x3

t
2t

Questo `e un sistema omogeneo con 2 soluzioni:


s . Dunque il sottospazio W ha di3t + s

1
0
2 0

mensione 2 con base
0 , 1. 
3
1




1
0
0
1
Esercizio 6. Siano v1 = 3 , v2 = 1 , v3 = 2 e v4 = 2 . Calcolare la
2
1
2
1
3
dimensione del sottospazio W di R generato da tali vettori e trovare una base di W .
Soluzione. Il rango della matrice delle coordinate `e 2, dunque la dimensione di W `e anchessa
2. Una base `e (v1 , v2 ). Potevamo anche osservare che v3 = 2v2 , v4 = v1 + v2 e v1 , v2 sono
linearmente indipendenti. 
Esercizio 7. Siano W1 e W2 i seguenti sottospazi di R3 :


1
2
4
0
W1 = L 1 , 0 , W2 = L 2 , 1
0
1
1
0

7
` vero che 3 W1 ?
a) E
2

1
` vero che 1 W1 ?
b) E
0
3

c) Esistono vettori non nulli comuni a W1 e W2 ?



7
1
2
Soluzione. a) 3 = 3 1 2 0 ; dunque la risposta `e affermativa. b) No. c)
2
0
1
Equazione di W1 : x y + 2z = 0. Equazione di W2 : x + 4z = 0. Dunque le equazioni
dellintersezione W1 W2 sono:
(
x y + 2z = 0

x + 4z = 0

4
che ammette 1 soluzioni, con base 2 : dunque la risposta `e affermativa.
1
Si poteva anche osservare che dim W1 = dim W2 = 2 e dim(W1 + W2 ) = 3. Dalla formula di
Grassmann, dim(W1 W2 ) = 1 e quindi W1 W2 contiene vettori non nulli. 
Esercizio 8. Stabilire se i vettori (riga) v1 = (1, 0, 2, 2), v2 = (2, 0, 2, 1) e v3 = (1, 1, 0, 1) di
` vero che (v1 , v2 , v3 ) `e una base di R4 ? E
` possibile
R4 sono linearmente indipendenti o no. E
4
trovare un vettore v4 tale che (v1 , v2 , v3 , v4 ) risulti una base di R ?
Soluzione. I vettori v1 , v2 , v3 sono linearmente indipendenti ma non formano una base di R4 ,
poiche una base di R4 deve essere formata da quattro vettori. Basta prendere v4 = e1 (primo
vettore della base canonica). 
Esercizio 9. Determinare tutti i valori del parametro k R per i quali linsieme di vettori
(riga) {(1, 2, k), (k, 1, 0), (2, 1, 1)} `e una base di R3 .

1 k

Soluzione. Consideriamo la matrice A = 2 1


k 0

per k = 2 + 3, 2 3. Dunque i vettori formano




2
1 . Si ha det A = k 2 4k + 1 che si annulla
1

una base se e solo se k 6= 2 + 3 e k 6= 2 3.


2
k
0

Esercizio 10. Si considerino i vettori k , 2 , 0 di R3 .


1
0
k
a) Per quali valori di k i vettori sono linearmente indipendenti?
b) Calcolare, al variare di k, la dimensione del sottospazio E di R3 generato dai tre vettori.

c) Per quali valori di k il vettore k appartiene a E?


k

2 k 0
Soluzione. b) La dimensione di E `e uguale al rango della matrice A = k 2 0 . Il minore
1 0 k


k 2
ha determinante non nullo per ogni k. Inoltre det A = k(4 k 2 ), che si annulla per
1 0
k = 0, 2, 2. Dunque il rango vale 2 se k = 0, 2, 2 e vale 3 altrimenti. In conclusione
(
2, se k {0, 2, 2}
dim E =
3, se k
/ {0, 2, 2}
In particolare, i tre vettori sono linearmente indipendenti se e solo se k
/ {0, 2, 2}.

2

c) Il vettore k appartiene a E se e solo se


k

2 k 0 2
2 k 0
rk k 2 0 = rk k 2 0 k ,
1 0 k k
1 0 k

che si verifica se e solo se k 6= 0. 



2
1

1
, 0. Per quali valori di
Esercizio 11. Sia E il sottospazio di R4 generato dai vettori
0 1
1
1

1
k

k il vettore
2 appartiene a E?
1
Soluzione. k = 3. Infatti i due generatori sono linearmente indipendenti; il vettore dato
appartiene a E se e solo se

1 2 1
1 0 k

rk
0 1 2 = 2,
1 1 1
5

che si verifica se e solo se k = 3 (applicare il teorema degli orlati). 

Esercizio 12.



2
1
2
1
4


Sono dati i vettori v1
2 , v2 = 4 dello spazio R , e il sottospazio
1
0

E = L[v1 , v2 ].
a) Spiegare perche E 6= R4 .
b) Trovare due vettori w1 , w2 , scelti opportunamente fra i vettori della base canonica di R4 , in
modo tale che v1 , v2 , w1 , w2 formino una base di R4 .
Soluzione. a) La dimensione di E vale 2, dunque E 6= R4 .
b) Possiamo prendere w1 = e1 , w2 = e2 . Verificare che in effetti v1 , v2 , e1 , e2 sono linearmente
indipendenti, dunque formano una base di R4 . 

1
0
1

0
1
1
Esercizio 13. Nello spazio R4 sono dati: il sottospazio E, generato dai vettori
0 , 1 , 2,
2
1
0
e il sottospazio F , di equazione x1 + x2 + x3 x4 = 0.
a) Trovare una base e la dimensione di E.
b) Trovare una base e la dimensione di F .
c) Trovare una base e la dimensione di E F .
d) Dimostrare che E + F = R4 .

0
0

Soluzione. dim E = 2, dim F = 3, dim(E F ) = 1, con base


1. Dalla formula di Grassmann
1
4
otteniamo che dim(E + F ) = 4, dunque E + F = R .

1 1
Esercizio 14. Sia A = k 2
k 1
a) Per quali valori di k le righe

1 1
2 0 dove k `e un parametro reale.
0 0
di A sono linearmente indipendenti?

b) Per quali valori di k lultima colonna `e una combinazione lineare delle colonne precedenti?

k
c) Per quali valori di k il vettore 5k `e una combinazione lineare delle colonne di A?
8
Soluzione. Il rango di A `e uguale a 3 per ogni k.
a) Tutti i valori di k.

1 1 1
b) Per k 6= 2. Infatti, il determinante della sottomatrice k 2 2 `e uguale a k2; dunque per
k 1 0
3
k 6= 2 le prime tre colonne formano una base di R e lultima colonna sara dunque combinazione
lineare delle precedenti. Daltra parte si verifica
che
non `e combi
per k = 2 lultima
colonna
1 1 1
1 1 1 1
nazione lineare delle precedenti, poiche rk 2 2 2 = 2 mentre rk 2 2 2 0 = rkA = 3.
2 1 0
2 1 0 0
c) Tutti i valori di k, poich`e le colonne di A generano R3 (dato che il rango `e di A `e sempre
3). 
Esercizio 15. Sono dati i vettori v1 , v2 , w1 , w2 , w3 , che assumeremo linearmente indipendenti.
Poniamo E = L[v1 , v2 ] e F = L[w1 , w2 , w3 ].
a) Calcolare dim E, dim F .
b) Dimostrare che E F = {O}.
Soluzione. a) Ogni sottoinsieme di un insieme di vettori linearmente indipendenti `e formato
da vettori linearmente indipendenti. Dunque dim E = 2 e dim F = 3.
b) Sappiamo che E + F = L[v1 , v2 , w1 , w2 , w3 ]. Poiche i generatori sono linearmente indipendenti per ipotesi abbiamo dim(E + F ) = 5 dunque dalla formula di Grassmann dim(E F ) = 0,
cio`e E F = {O}.
Con lo stesso argomento, si pu`
o dimostrare che, se v1 , . . . , vk , w1 .
. . , wh sono vettori linear
dim E = k
dim F = h

mente indipendenti, e se E = L[v1 , . . . , vk ], F = [w1 , . . . , wh ], allora:

E F = {O}.

Esercizio 16. In R3 sono dati: il sottospazio


E,
insieme

delle soluzioni dellequazione x+yz =
2
1
0, e il sottospazio F , generato dai vettori 4 , 3.
3
1
a) Determinare una base di E.

b) Descrivere il sottospazio F con una o piu equazioni.


c) Trovare una base del sottospazio E F .
d) Trovare una base del sottospazio E + F .
Soluzione. a) Una base di E `e formata da due soluzioni linearmente indipendenti, ad esempio


1
1
1
1 , 0. b) Equazione di F : 5x y 2z = 0. c) Base 1. d) Poich`e dim(E + F ) = 3
0
1
2
si ha E + F = R3 e una qualunque base di R3 (ad esempio, la base canonica) sar`
a anche una
base di E + F . 
Esercizio 17. Siano v1 , v2 , v3 , w1 , w2 vettori di uno spazio vettoriale V tali che L[v1 , v2 , v3 ]
L[w1 , w2 ].
` vero che dim L[v1 , v2 , v3 ] = 3?
a) E
` vero che v1 , v2 , v3 sono linearmente dipendenti?
b) E
` vero che il vettore 3v1 2v2 si puo scrivere come combinazione lineare di w1 , w2 ?
c) E
Soluzione. a) No. Infatti, L[v1 , v2 , v3 ] `e contenuto nel sottospazio L[w1 , w2 ] e ha dunque dimensione minore o uguale a 2.
b) Si: se i tre vettori fossero linearmente indipendenti allora dim L[v1 , v2 , v3 ] = 3 e questo `e
falso, come gi`
a dimostrato in a) .
c) Si: il vettore 3v1 2v2 `e per definizione nel sottospazio L[v1 , v2 , v3 ], dunque anche in
L[w1 , w2 ]. 
Esercizio 18.
siano:

Siano v1 , v2 , v3 vettori linearmente indipendenti di uno spazio vettoriale V e

w1 = v1 + 2v2 + v3
w2 = 2v1 v3

w3 = v1 + 6v2 + 7v3

` vero che i vettori w1 , w2 , w3 sono linearmente indipendenti?


a) E
b) Calcolare la dimensione del sottospazio di V generato da w1 , w2 , w3 .
Soluzione. Per definizione, (v1 , v2 , v3 ) formano una base dello spazio vettoriale
, v2 , v3 ].
E = L[v1
1 2 1
La matrice delle coordinate dei vettori w1 , w2 , w3 rispetto a tale base `e: A = 2 0 6. Essa
1 1 7
ha rango 3: dunque i tre vettori sono linearmente indipendenti e il sottospazio da essi generato
ha dimensione 3. 
8

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