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Il sindaco di Isola sul passante 'Interratelo o


revochiamo l' ok'
Anche Isola deve avere il passante ferroviario interrato, altrimenti
revocher l' autorizzazione al progetto. Il sindaco di Isola delle Femmine,
Gaspare Portobello, insorge all' indomani dell' accordo tra Italferr, la societ
appaltante dell' opera per conto della Rete ferroviaria italiana (Rfi) e le Ferrovie
per la realizzazione del raddoppio del binario tra Brancaccio e Punta Raisi. Gi
il tre agosto, durante una riunione del consiglio comunale, avevamo
affrontato il problema del passante ferroviario - continua Portobello - Farlo
rimanere in superficie comporta un impatto ambientale non da poco, per un
comune come il nostro. Da pi di un mese ho chiesto un tavolo tecnico con l'
Italferr e con Rfi per analizzare il nostro problema ma non ho mai avuto
risposta. Ora che sul percorso di Palermo stata presa questa decisione mi
auguro che la nostra richiesta venga accolta. La proposta di Italferr, gi
firmata dal presidente delle Ferrovie, stata spedita al ministero delle
Infrastrutture e al sindaco Cammarata perch venga nuovamente analizzata e
se approvata, finalmente resa operativa. Se Isola rimarr fuori dall' accordo aggiunge il sindaco Portobello - mi vedr costretto a rivedere il parere espresso
sul precedente progetto.
a. f.
13 settembre 2006

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/09/13/il-sindaco-di-isolasul-passante-interratelo.html?ref=search

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il caso
Il Comune di Isola delle Femmine blocca il cantiere del passante
ferroviario. Ieri mattina gli operai dell' associazione di imprese
vincitrice dell' appalto hanno provato ad avviare i lavori in un' area
privata, presa in affitto e non soggetta a vincoli ma sono stati
bloccati dai carabinieri che hanno intimato l' alt perch l'
amministrazione municipale ha deciso di revocare l' autorizzazione
concessa in precedenza. Proprio come il sindaco di Palermo Diego
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Cammarata, anche l' amministrazione municipale di Isola delle


Femmine ha deciso di chiedere l' interramento dei lavori che nel
progetto definitivo, peraltro approvato dallo stesso Comune, erano
previsti a cielo aperto. Un' altra tegola, dunque, si abbatte sul maxi
appalto ferroviario che dovrebbe portare al raddoppio del binario tra
Brancaccio a Punta Raisi. Il cantiere di Isola delle Femmine si
sarebbe dovuto aprire nella zona "Oleandri" ma ieri non c' stato
nemmeno il tempo di mettere in moto gli escavatori. I lavori per il
raddoppio del passante sono stati appaltati dalla Italferr per conto
di Rete ferroviaria italiana (Rfi) nel novembre 2004 per un importo
contrattuale di 493 milioni di euro. Ad aggiudicarsi la realizzazione
dell' opera stata l' associazione temporanea di imprese composta
da Consorzio stabile Sis, Sintagma di Perugia e Geodata di Torino.
La capofila, una delle tre societ della Sis, il colosso madrileno
Sacyr. L' associazione di imprese annuncia che adir le vie legali
ma, contemporaneamente, attende istruzioni da Rfi. In attesa che
si risolva il problema della modifica del progetto prevista per
Palermo, l' impresa era stata sollecitata ad aprire il cantiere in zone
non interessate alla variante. Ci ha provato ieri a Isola delle
Femmine ma anche l arrivato lo stop. m. l.
16 settembre 2006 sez.

COMITATO CITTADINO PER LINTERRAMENTO DELLA LINEA FERROVIARIA A ISOLA DELLE FEMMINE
HTTP://ISOLAPULITA.BLOGSPOT.IT/2006/06/IL-PASSANTE-FERROVIARIO-SOPRA-O-SOTTO.HTML

RADDOPPIO FERROVIARIO ITALCEMENTI ISOLAUTO


LIQUIGAS ESPSORPRI PASSAGI A LIVELLO PRG TAR

SOLEMAR

25 GENNAIO 2004

Espropri per mille famiglie ma il binario passa


sottoterra
Ma per fare passare il treno mi demolite la casa?. Con l' angoscia dipinta sul
volto bussano alla porta dell' ufficio espropriazioni di Italferr, nell' asettico
palazzone che si affaccia sui binari della stazione Notarbartolo. Chiedono
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informazioni, vogliono saperne di pi del temibile avviso notificato dai messi


del Comune in cui si parla di esproprio, si citano fogli di mappa e particelle
catastali. Solo a Palermo se lo sono visto recapitare 917 famiglie. Altre 21 tra
Isola delle Femmine e Carini. In pratica, tutti i proprietari di immobili che
sorgono dove prevista la posa del secondo binario del passante ferroviario,
26 chilometri di binari che vanno dalla Stazione centrale a Carini. il mega
appalto da 623 milioni di euro che Italferr sta curando in regime di general
contractor - una sorta di commissario straordinario per le grandi opere - dopo
che la prima gara andata deserta e i fondi hanno rischiato di essere perduti.
Sulla carta, la pi grande operazione di alienazione forzata condotta a
Palermo negli ultimi 50 anni. In realt solo un passaggio burocratico pi
formale che altro, anche se sui costi dell' appalto incider per ben 20 milioni e
700 mila euro. Alle domande preoccupate dei proprietari i tecnici di Italferr
sorridono bonari, distendono planimetrie piene di segni e di tracce colorate,
illustrano le tratte con ampi cenni: Ma stia tranquillo - rispondono - nessuno
demolir nulla. Il treno passa sotto terra. Ma allora perch un avviso dal tono
cos perentorio? L' esproprio delle aree corrispondenti al passaggio
sotterraneo della linea ferrata - spiegano a Italferr - obbligatorio. Dove passa
il treno non si potr pi trivellare, scavare, realizzare impianti. Ci sono obblighi
di sicurezza sia strutturale sia di altro genere, che vanno rispettati. Molte aree
corrispondono a zone basse e interrate di palazzi e negozi, ma i lavori non
prevedono demolizioni, se non in una piccola area della Guadagna, dove sar
abbattuta una stecca di vecchie stalle gi fatiscenti. L sorger la stazione, la
demolizione necessaria. Ma per carit, niente allarmismi. Qui arrivano
persone sconvolte, convinte che da un momento all' altro le ruspe gli
abbatteranno la casa. Invece non accadr nulla di tutto questo. Certo, la
burocrazia crea anche casi clamorosi, come quello di una stradina condominiale
di alcuni complessi residenziali di via Vivaldi, adiacente la linea ferrata che
porta alla stazione Notarbartolo. Non cambier nulla, se non a una quindicina
di metri di profondit. Ma la strada - spiegano gli ingegneri - di propriet
condominiale, quindi appartiene a 314 proprietari. E abbiamo dovuto notificare
l' avviso di espropriazione a ognuno di essi, sia pure per la sua infinitesimale
quota. La linea ferrata attraverser longitudinalmente tutta la citt, con
fermate in via Roccella, Brancaccio (area industriale) e Brancaccio (area
residenziale), Palermo Centrale, Guadagna, Policlinico-Vespri, Orlans Palazzo Reale, Palazzo di Giustizia, Lolli, Notarbartolo, viale Lazio, via Belgio,
viale Francia, San Lorenzo Colli, via La Malfa, Cardillo-Zen, Tommaso Natale e
Sferracavallo. Oltre al raddoppio della linea, i lavori prevedono opere
accessorie come tratti stradali, gallerie, sistemazioni viarie e, oltre nuove
fermate, l' adeguamento di quelle esistenti. Le nuove fermate saranno in via
Roccella, Brancaccio residenziale, Guadagna, Palazzo di Giustizia, Lolli, via
Lazio, via Belgio, via La Malfa e Sferracavallo. L' inizio dei lavori previsto nel
2005.
al. bo.

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/01/25/espropri-permille-famiglie-ma-il-binario.html
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29 giugno 2006

- Ad Isola delle Femmine un gruppo di tecnici delle "Ferrovie" arriva sul


posto a prendere le ultime "misure" e un gruppo di cittadini che hanno la
sventura di possedere terreni o edifici nelle adiacenze della ferrovia (lato
mare, per precisare!) scoprono che da l a poco riceveranno le "lettere di
esproprio", e dovranno "consegnare" alle Ferrovie pezzi delle loro case,
dei loro terreni, capannoni, officine...
- Il minimo che possa accadere che si formi un nuovo comitato che
cercher di capire come possibile che in alcune centinaia di metri di
percorso, si possa effettuare una cos pesante discriminazione: A Capaci,
passante interrato, a Isola, passante in superficie. Anche in questo caso,
l'informazione... ?
12 luglio 2006
Comitato cittadino Per l'interramento del Passante Ferroviario e per la
realizzazione dei lavori esclusivamente in sotterranea.
...continuano ad affluire notizie sugli ESPROPRI, gi consegnati,
accettati, rifiutati, in discussione... da Cardillo a Isola delle Femmine il
disorientamento totale. Due anni di cronaca, costellata di frammenti
di notizie, di parole "rubate", di interviste al volo, di sensazioni, di "si
dice", di "l'ho visto con i miei occhi", ma soprattutto di rassicurazioni,
di garanzie, di impegni (alcuni, ahim, pre-elettorali!), sembrano non
aver approdato ad alcunch di positivo. Di positivo per la citt,
s'intende.
La stampa, nel frattempo, ancora impegnata nel pubblicare ampi
documenti
sulle
ultime
ore
degli
"eroi"
del
pallone!
E i cittadini palermitani dovranno, anche stavolta, secondo una
secolare tradizione, confidare nel prossimo 15 luglio?

Egregio
Avv.
Diego
Cammarata,
Sindaco della Citt di Palermo,
Oggetto: raddoppio del passante ferroviario di Palermo: notifiche di
esproprio.
Facciamo seguito a nostra del 22 giugno u.s. per informarLa che, nonostante
le ampie assicurazioni pi volte riportate dalla stampa, le Ferrovie, a mezzo del
General Contractor SIS, hanno iniziato la consegna delle notifiche di esproprio
ai cittadini residenti nella tratta urbana tra Cardillo e Sferracavallo.
Analogamente, le consegne delle notifiche di esproprio sono iniziate anche
nel comune di Isola delle Femmine.
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Con la presente, i cittadini gi colpiti dalla consegna delle nefaste notifiche di


esproprio, nonch tutti i cittadini che aderiscono ai Comitati che sottoscrivono
il presente documento, Le richiedono un atto urgentissimo, volto ad ottenere la
sospensione immediata della consegna di altre notifiche di esproprio (un vero e
proprio stillicidio che sta mettendo a dura prova le coronarie dei cittadini pi
anziani, gli stessi che vedono vanificarsi tanti anni di sacrifici), nonch
lannullamento delle notifiche di esproprio gi consegnate, fintanto che non si
faccia piena luce sul destino del raddoppio del passante ferroviario (e delle sue
necessarie varianti).
I recenti fatti stanno inevitabilmente causando linnalzamento del livello di
protesta.
Vogliamo infine ricordarLe che i cittadini altro non chiedono:
- che il raddoppio del passante ferroviario venga realizzato con moderne
tecnologie ed interamente in sotterranea, azzerando completamente espropri e
demolizioni e consentendo il recupero di unimmensa area urbana dal valore
inestimabile;
- che non pregiudichi, neanche in futuro, la stabilit degli edifici;
- che non li costringa ad abbandonare le loro abitazioni per nessun motivo;
- che non arrechi nocumento alla vita, civile e commerciale, della comunit.
Restiamo in attesa di un Suo riscontro e Le porgiamo Distinti Saluti.
Palermo, 18 luglio 2006
-Comitato per linterramento del passante ferroviario e per la realizzazione dei
lavori interamente in sotterranea.
-Comitato dei Commercianti delle vie Lazio, Daidone, Giordano, Principe di
Patern, Alpi, Magnolie, Aquileia.
- Comitato Cittadini di viale delle Alpi. - Comitato Vivistazione di San Lorenzo
- Comitato Civico Tommaso Natale.
- Comitato Passante Ferroviario
Cardillo.
- Comitato Civico libero Sferracavallo.
- Comitato via DOssuna.
- Comitato via Dante e via Piazzi.
- Comitato via Sardegna e via Monti
Iblei.
- Comitato Isola delle Femmine
comitato.passante@gmail.com
isolapulita@gmail.com

passantepalermo@virgilio.it

http://www.gisvi.net/passante/testi/6036_lettera%20al%20sindaco.htm

N. 00503/2014 REG.PROV.PRES.
N. 02062/2006 REG.RIC.

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REPUBBLICA ITALIANA

Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia


(Sezione Prima)

Il Presidente

ha pronunciato il presente
DECRETO

sul ricorso numero di registro generale 2062 del 2006, proposto da:
L'Isolauto S.r.l. Societa', rappresentato e difeso dall'avv. Santo Zanghi', con
domicilio eletto presso Santo Zanghi' in Palermo, piazza V.E.Orlando, 41;

contro
Rete Ferroviaria Italiana S.p.A., rappresentato e difeso dall'avv. Goffredo Garraffa,
con domicilio eletto presso Goffredo Garraffa in Palermo, via M.Se di Villabianca
82;

nei confronti di
Societa' Italferr S.p.A., Espro System Sicilia & C. di R. Federico S.a.s.; S.I.S.
S.C.P.A Ati, rappresentato e difeso dall'avv. Gianni Cerisano, con domicilio eletto
presso Rosaria Fabbiani in Palermo, via Gallilei N.9;

per l'annullamento
espropriazione per la realizzazione del raddoppio elettrificato della tratta
ferroviaria Palermo Centrale - Isola delle Femmine- Carini

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Visti il ricorso e i relativi allegati;


Visto l'art. 82, co. 1, cod. proc. amm.;
Considerato che il ricorso risulta depositato il giorno 26 ottobre 2006;
Considerato che nel termine e nel modo previsti dal citato art. 82, co. 1, cod. proc.
amm. non stata presentata nuova istanza di fissazione di udienza.
P.Q.M.
Dichiara perento il ricorso indicato in epigrafe.
Spese compensate.
La Segreteria dar comunicazione del presente decreto alle parti costituite. Ai sensi
dell'art. 85, co. 3, cod. proc. amm., nel termine di 60 giorni dalla comunicazione
ciascuna delle parti costituite pu proporre opposizione al Collegio, con atto
notificato a tutte le parti.
Cos deciso in Palermo il giorno 18 luglio 2014.

Il Presidente
Filoreto D'Agostino

DEPOSITATO IN SEGRETERIA
Il 22/07/2014
IL SEGRETARIO
(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)
https://www.giustiziaamministrativa.it/cdsintra/cdsintra/AmministrazionePortale/DocumentViewer/index.html?ddocname=O4
MZVWAJBX5FNMVOVBRDQWVRLA&q=ISOLA%20or%20DELLE%20or%20FEMMINE

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13) BRUNO Maria Grazia n. a ISOLA DELLE FEMMINE il 08/09/1958 BRNMGR58P48E350P* (1) Propriet per
1/2 in regime di comunione dei beni con TRAPANI SEBASTIANO;
TRAPANI Sebastiano n. a PALERMO il 22/11/1950 TRPSST50S22G273K* (1) Propriet per 1/2 in regime di
comunione dei beni con BRUNO MARIA GRAZIA particella 524/2, 535 e 536; 1
http://www.italferr.it/cms-file/allegati/italferr/Avv_PA_INT.pdf

COMITATO CITTADINO PER LINTERRAMENTO DELLA LINEA FERROVIARIA A ISOLA DELLE FEMMINE
HTTP://ISOLAPULITA.BLOGSPOT.IT/2006/06/IL-PASSANTE-FERROVIARIO-SOPRA-O-SOTTO.HTML

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