Esercitazioni di

Ragioneria Generale ed Applicata

Modulo 1

a cura della Dott.ssa S. Basta

Materiale didattico riservato esclusivamente a circolazione interna

Corso di Ragioneria Generale ed Applicata Contabilit

SETTIMANA
1

ARGOMENTI:

LA GESTIONE ESTERNA

IL SISTEMA DEI VALORI

IL LIBRO MASTRO

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Dott.ssa S. Basta

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Limpresa per poter sopravvivere e svilupparsi nel tempo deve essere amministrata.
ORGANIZZAZIONE
AMMINISTRAZIONE ECONOMICA DIMPRESA

GESTIONE
RILEVAZIONE

FOCUS: GESTIONE E RILEVAZIONE

insieme delle operazioni attraverso le quali si esplica la funzione di
produzione per lo scambio di mercato propria dellimpresa

GESTIONE

FASI DELLA GESTIONE:

FINANZIAMENTO
PROVVISTA

Costi misurati
da uscite

TRASFORMAZIONE

GESTIONE INTERNA

SCAMBIO

Ricavi misurati
da entrate

GESTIONE
ESTERNA

Per tradurre lazienda in termini quantitativo-monetari bisogna considerare i fatti di gestione

esterna, cio quei fatti che mettono lazienda in contatto con terze economie e che danno
luogo a scambi monetari dai quali scaturiscono i tipici componenti del risultato economico di
periodo.
I fatti di gestione esterna devono essere osservati sotto due punti di vista collegati fra loro:
ASPETTO FINANZIARIO O ORIGINARIO
(MOVIMENTO DI MONETA)

ENTRATE
USCITE

ASPETTO ECONOMICO O DERIVATO

(PRODUZIONE DI RICCHEZZA)

VARIAZ. FINANZIARIE ATTIVE

COSTI

VARIAZ. ECONOMICHE NEGATIVE

VARIAZ. FINANZIARIE PASSIVE

RICAVI

VARIAZ. ECONOMICHE POSITIVE

Le variazioni determinano il formarsi nellimpresa di VALORI che, in relazione al duplice

aspetto di analisi dei fatti di gestione, si distinguono in VALORI FINANZIARI e VALORI
ECONOMICI.

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Analizziamoli meglio
CERTI
entrate ed uscite in contanti
VALORI NUMERARI
che in base al diverso
grado di incertezza del
movimento finanziario
si distinguono in:

VALORI FINANZIARI

ASSIMILATI
entrate e uscite differite
nel tempo
PRESUNTI
entrate ed uscite con elevato
grado di incertezza

CREDITI E DEBITI DI FINANZIAMENTO

(il rapporto fra impresa e terzi ha per oggetto il denaro)

COSTI
DI REDDITO
RICAVI
VALORI ECONOMICI
DI CAPITALE

N.B.: A

SPETTO

CAPITALE SOCIALE E SUE VARIAZIONI

NUMERARIO e ASPETTO ECONOMICO sono collegati

Ogni operazione

di gestione d luogo simultaneamente ad entrambi gli aspetti!!!

A questo punto si in grado di individuare i valori originati dai fatti di gestione esterna.
Questi fatti, per, devono essere misurati, rappresentati e interpretati.
per soddisfare questa esigenza che subentra la RILEVAZIONE il cui strumento fondamentale
il CONTO.
In particolare:
ASPETTO FINANZIARIO

VALORI FINANZIARI

CONTI FINANZIARI
DARE

ASPETTO ECONOMICO

VALORI ECONOMICI

CONTI ECONOMICI
DARE

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AVERE

AVERE

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Ma come funzionano i conti?

Innanzitutto bisogna sapere che i termini DARE e AVERE non hanno un significato
particolare, rappresentano piuttosto uno dei modi di dire della contabilit.
A tal proposito scopriamo qualche altro modo di dire del linguaggio contabile:





APRIRE o ACCENDERE un conto significa iscrivere il primo valore nel conto;




ADDEBITARE un conto significa iscrivere un valore nella sezione Dare del conto;

MOVIMENTARE un conto significa iscrivere nel conto gli importi successivi al primo;

CHIUDERE un conto significa movimentarlo per il suo SALDO o ECCEDENZA, cio fare
la differenza tra i valori iscritti in Dare e i valori iscritti in Avere e riportare tale differenza
nella sezione con importo minore;
ACCREDITARE un conto significa iscrivere un valore nella sezione Avere del conto.

Analizziamo dapprima i conti finanziari. Essi sono conti a FUNZIONAMENTO BIFASE, cio
possono essere movimentati sia in Dare che in Avere.
Convenzionalmente:
CONTI FINANZIARI
DARE

ENTRATE
+ Cassa
+ Crediti
- Debiti

AVERE

USCITE
- Cassa
- Crediti
+ Debiti

In termini di variazioni subite dai conti a seguito dello svolgimento delle operazioni di
gestione esterna, convenzionalmente:
CONTI FINANZIARI
DARE

AVERE

FINANZIARIE CERTE ATTIVE

FINANZIARIE ASSIMILATE ATTIVE
FINANZIARIE PRESUNTE ATTIVE

FINANZIARIE CERTE PASSIVE

FINANZIARIE ASSIMILATE PASSIVE
FINANZIARIE PRESUNTE PASSIVE

dove il simbolo indica il termine variazione.

I conti economici sono conti a FUNZIONAMENTO UNIFASE, cio possono essere movimentati
o in Dare o in Avere.

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Convenzionalmente:
CONTO ECONOMICO DI REDDITO
DARE

AVERE

CONTO ECONOMICO DI REDDITO

DARE

AVERE

COSTI

RICAVI

ECONOMICHE NEGATIVE

ECONOMICHE POSITIVE

CONTI ECONOMICI DI CAPITALE

DARE

AVERE

CAPITALE

CAPITALE

Esempio: Acquistate per contanti merci per 50

FASE 1. Loperazione deve essere analizzata in base al sistema dei valori e, quindi, bisogna
innanzitutto individuare laspetto finanziario e laspetto economico:

SISTEMA DEI VALORI

ASPETTO FINANZIARIO O ORIGINARIO
(MOVIMENTO DI MONETA)

ASPETTO ECONOMICO O DERIVATO

(PRODUZIONE DI RICCHEZZA)

FINANZIARIA PASSIVA

ECONOMICA NEGATIVA

uscita numeraria certa

valore di costo

- CASSA

50

MERCI C/ACQUISTI 50

FASE 2. Individuare i conti da movimentare e riportarli sul libro mastro1:

LIBRO MASTRO
CASSA

DARE

MERCI C/ACQUISTI
AVERE

50
NCP

DARE

AVERE

50
EN

Variaz. Numeraria Certa Passiva

Variaz. Economica Negativa

Sul libro mastro vengono riportati tutti i conti movimentati a seguito dello svolgimento dei fatti di gestione

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ESERCIZIO 1.1
Per ognuno dei seguenti fatti di gestione individuare laspetto finanziario ed economico, la
natura dei conti movimentati e la variazione subita dai conti; procedere, infine, alla
registrazione sul libro mastro:
1. Si costituisce unazienda con un capitale di 90.000 che viene versato per
60.000 sul c/c bancario e per la restante parte in cassa.

ASPETTO FINANZIARIO

ASPETTO ECONOMICO

entrata numeraria assimilata

valore di capitale

+ BANCA C/C 60.000

CAPITALE SOCIALE 90.000

entrata numeraria certa

+CASSA
D

30.000

BANCA C/C
60.000
NAA
CASSA
30.000
NCA

CAPITALE SOCIALE
90.000
+ CN

BANCA C/C: conto finanziario acceso a valori numerari assimilati attivi

CASSA: conto finanziario acceso a valori numerari certi attivi
CAPITALE SOCIALE: conto economico di capitale
2. Acquistate merci per 5.100, regolamento: 1.000 in contanti il resto a
dilazione;
3. Venduti prodotti per 7.600, regolamento a dilazione;
4. Rese merci al fornitore per 120;
5. Regolate tramite addebito sul c/c bancario spese telefoniche per 250;
6. Resi prodotti da un cliente per 2.000;
7. Acquistato arredamento per 12.000. Regolamento tramite banca;
8. Riscossi crediti per 2.600 tramite effetti;
9. Acquistate materie prime per 3.800, regolamento con effetti e tramite
assegni bancari;
10. Regolato debito verso un fornitore di 6.000 tramite lemissione di un effetto a
90 gg.;
11. Pagato in contanti il canone di locazione di 800;
12. Sostenute a mezzo banca spese di consulenza per 650 (si tenga conto della
ritenuta fiscale del 20%);
13. Sostenute spese di trasporto di 260 tramite lemissione di un effetto a 30 gg.;
14. Pagato premio annuo di assicurazione di 3.200 tramite assegno bancario;
15. Ottenuto un mutuo di 50.000;
16. Pagate in contanti retribuzioni ai dipendenti per un importo netto di 9.600;
17. Prelevate 6.000 dal c/c bancario;
18. Riscosso in contanti il fitto del magazzino dato in locazione per 1.200.

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ESERCIZIO 1.2
Classificare i conti riportati nella seguente tabella:
DENOMINAZIONE DEI CONTI

CONTI FINANZIARI

ES.: INTERESSI ATTIVI

ERARIO C/IVA
BANCA C/C
SPESE DI TRASPORTO
EFFETTI PASSIVI
CASSA
FITTI PASSIVI
MACCHINARI
MUTUI PASSIVI
CAPITALE NETTO
ABBUONI PASSIVI
IVA NS/CREDITO
INTERESSI PASSIVI
SPESE TELEFONICHE
PRODOTTI C/VENDITE
DIPENDENTI C/RETRIBUZIONI
RISERVA LEGALE
RESI SU ACQUISTI
AUTOMEZZI
DEBITI V/FORNITORI
BREVETTI
PERDITA DESERCIZIO
ABBUONI ATTIVI
MERCI C/ACQUISTI
CREDITI V/CLIENTI
SPESE PUBBLICIT
EFFETTI ATTIVI
SALARI E STIPENDI
SPESE DI VIGILANZA

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CONTI ECONOMICI
DI REDDITO
DI CAPITALE
X

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ESERCIZIO 1.3
Indicare i valori a cui sono accesi i conti dellesercizio 1.2:

Esempio:INTERESSI ATTIVI: Conto economico di reddito acceso a ricavi_________________

ERARIO C/IVA:______________________________________________________________
BANCA C/C:________________________________________________________________
SPESE DI TRASPORTO:________________________________________________________
EFFETTI PASSIVI:____________________________________________________________
CASSA:_____________________________________________________________________
FITTI PASSIVI:_______________________________________________________________
MACCHINARI:________________________________________________________________
MUTUI PASSIVI:______________________________________________________________
CAPITALE NETTO:____________________________________________________________
ABBUONI PASSIVI:___________________________________________________________
IVA NS/ CREDITO:___________________________________________________________
INTERESSI PASSIVI:___________________________________________________________
SPESE TELEFONICHE:________________________________________________________
PRODOTTI C/VENDITE:_______________________________________________________
DIPENDENTI C/RETRIBUZIONI:_________________________________________________
RISERVA LEGALE:____________________________________________________________
RESI SU ACQUISTI:___________________________________________________________
AUTOMEZZI:_________________________________________________________________
DEBITI V/FORNITORI:________________________________________________________
BREVETTI:__________________________________________________________________
PERDITA DESERCIZIO:________________________________________________________
ABBUONI PASSIVI:___________________________________________________________
MERCI C/ACQUISTI:__________________________________________________________
CREDITI V/CLIENTI:__________________________________________________________
SPESE PUBBLICIT:__________________________________________________________
EFFETTI ATTIVI:_____________________________________________________________
SALARI E STIPENDI:__________________________________________________________
SPESE DI VIGILANZA:_________________________________________________________

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ESERCIZIO 1.4
Per ognuna delle operazioni di seguito indicate, individuare i conti e le variazioni da essi
subite:
VARIAZIONE

OPERAZIONI DI
GESTIONE

ECONOMICA
NUMERARIA
ATTIVA
C A P

PASSIVA
C A P

FINANZIARIA
ATTIVA

DI

DI

REDDITO

CAPITALE

PASSIVA COSTI
(NEGA
TIVA)

RICAVI
(POSITI
VA)

Es.:Acquistata
merce per contanti
CASSA
MERCI C/ACQUISTO

X
X

Ottenuto un prestito
dalla Banca
.
.
Vendute merci a
dilazione
.
.
Pagati salari tramite
c/c bancario
.
.
Apportati contanti
dallimprenditore
.
.
Pagato premio di
assicurazione
tramite assegno
bancario
.
.
Riscosso canone di
locazione mezzo
cassa
.
.

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OPERAZIONI DI
GESTIONE

VARIAZIONE
ECONOMICA
NUMERARIA
ATTIVA

PASSIVA

FINANZIARIA
ATTIVA

C A P C A P

PASSIVA

DI
REDDITO

COSTI
(NEGA
TIVA)

DI
CAPITALE

RICAVI
(POSITI
VA)

Pagate spese
telefoniche tramite
contanti

Acquistati materiali
di consumo a
dilazione

Accreditati interessi
attivi sul c/c
bancario
...

Incassati crediti
v/clienti tramite
assegno bancario

Acquistate
attrezzature a
dilazione

Pagati debiti
v/fornitori tramite
una cambiale

LEGENDA:
C:CERTI
A: ASSIMILATI
P: PRESUNTI

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Dott.ssa S. Basta 10

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E possibile approfondire gli argomenti trattati svolgendo i

primi tre esercizi de La contabilit generale - gli esercizi di
R. Mazzotta, Franco Angeli, 2002.

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Dott.ssa S. Basta 11