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Le riviste
Inizi del 900: con lo sviluppo della borghesia fu comune a molti intellettuali fu lesigenza di intervenire
nella vita pubblica e di esercitare un ruolo attivo nella societ, sullesempio dei poeti vate, e un ruolo
importante nel soddisfare questa pulsione lo svolsero sopratutto le riviste periodiche. Le prime nacquero
a Firenze nel 1903 con un comune programma antipositivista e antidemocratico.
Il Regno 1903 - 1906, espressione del movimento razionalista, LHermes e il Leonardo (pi filosofico),
sono riviste che perseguiranno fini simili in modo complementare, polemizzando con socialismo e
democrazia, sostenendo la guerra come lezione di energia e di purificazione delle masse.
La Voce (1908): ambito fiorentino, per dare spazio opinionistico agli intellettuali. Quattro periodi
con caratteristiche diverse a seconda dei direttori. 08 - 11: Prezzolini e Papini, il primo la
diriger cercando di non separare cultura e politica. Si sciolsero con luscita di Salvemini,
contrario alla causa della Libia; 12 - 13: Papini, separazione tra politica e letteratura, mezzo di
diffusione importante per larte doltralpe (Mallarm); 1914: di nuovo Prezzolini, militanza politica
irrazionalista e interventista; 14 - 16 (Voce bianca): Giuseppe De Robertis, alla rivista uno scopo
letterario, stile frammentario tipico dellermetismo. Merito di portare una voce intellettuale nella
societ di massa con una concezione etica della letteratura, dal 1914 diventa il campo del
frammentassimo lirico, con Pietro Jahier, Rebora, Sbarbaro e Campana, in una tendenza
antipositivistica etica e autobiografica.
Lacerba (1913 - 1915): Firenze, Papini e Soffici. Prevalentemente artistico letteraria, avanguardia
futurista di Marinetti, poeti come Folgore, Palazzeschi e artisti come Boccioni. Arte aristocratica
individualista, pulsione irrazionale ed estranea ai problemi concreti (freghiamoci della politica).
Lorientamento cambia durante la guerra, spingendo la rivista a un violento impegno interventista
vedendo la guerra come igiene del mondo ideale per un repulisti delle masse.
La Ronda (1919 - 1923): sullesempio de La Voce, a Roma. Personaggi come Cardarelli, Cecchi
e Savinio, difenderanno lautonomia dello scrittore dalla politica. Nel mirino le avanguarde,
particolarmente la follia contemporanea del futurismo. Ritorno allumanesimo e studio dei
grandi modelli classici.
Valori Plastici (1918 - 1922): scia della Ronda, posizioni analoghe in campo artistico. Recupero
critico delle grande lezioni del passato (Masaccio, Giotto), invito accolto da De Chirico, Carr,
Picasso. Savinio e Broglio direttori. I dibattiti intellettuali controllati sotto il fascismo, si lasciano
libere riviste come La Ronda e Valori Plastici perch filo reazionarie in linea col fascismo, ma
parte il dibattito tra le riviste intorno ai temi posti dal fascismo stesso. Contrappose la tendenza di
Strapaese (punta sulle radici rurali dellItalia, rivista Il Selvaggi, pittore Mino Maccari) a quella di
Stracitt (insistenza sul modernismo cittadino e industriale, rivista 900, Bomtempolli, cerca
unapertura europea e un recupero critico del futurismo). Nel 32 nasce lEmermetismo con la
pubblicazione dellIsola di Alfonso Gatto e lOboe sommerso di Quasimodo: tendenza alla poesia
pura, lirica ed estranea allideologia, verr espressa nel saggio di Carlo Bo del 38 Letteratura
come vita, su Frontespizio (Firenze, rivista cattolica sciolta subito dopo i contrasti sul sostegno al
partito fascista).
Solaria (1926 - 1934): Firenze, letterati puri come Montale, Gadda, Quasimodo, anche Vittorini, e
critici come Salmi, De Benedetti e Contini. Alimentato il mito della cittadella delle lettere, chiusa in
se stessa, che protegge i valori della civilt e della cultura della volgarit della societ di massa
che li accerchia. Offerto uno scorcio sulle culture europee (traduzione di Joyce, Proust,
pubblicizzato Svevo). La lezione di Solaria raccolta da Letteratura (37 - 68), dividendosi in due
periodi e divenendo dopo il 50 una rivista di arte contemporanea.
Poltecnico (1945 - 1947): Elio Vittorini. Necessit di un impegno a causa della guerra e la lotta di
liberazione, la posizione del letterato - letterato diventa indifendibile, trovandosi prima davanti ad
una lotta di resistenza e poi ad una ricostruzione nazionale anche culturale. Vittorini accoglie
lappello allimpegno di Jean Paul Sartre di unificare gli intellettuali a prescindere dalle loro
ideologie, per la creazione di una nuova cultura in grado di aiutare ad eliminare lo sfruttamento e
la schiavit. Le sue scelte lo porteranno allo scontro on il PCI che voleva una rivista di partito:
rifiut di suonare il piffero per la rivoluzione, rispondendo in un dibattito con Togliatti nel 46. Tra
il 56 e il 60: organizzazione in senso industriale dellapparato culturale, con boom economico,
consumismo e marketing editoriale e la diffusione della televisione che appiattiranno lofferta
culturale che diventa un prodotto, ununica cultura di massa. Non pi lintellettuale vate, col suo
insieme di valori e modello di societ. Si afferma lintellettuale specialista, escluso da cultura di
massa o linterprete, non un mediatore sociale ma portavoce della propria esperienza culturale.
Gli ultimi grandi intellettuali saranno Fortini, Pasolini e Sanguineti poi.
Officina (1956): Pasolini, nel 60 sar un gruppo culturale da cui potesse nascere lidea di una
ricca cultura come forza motrice del rinnovamento della societ. Alla rivista Leonetti, Roversi,
Bertolucci, Gadda, Caproni, Luzi, Volponi, Penna, Pagliarini, Ungaretti, Calvino e Rebora.
Il Verri (1956): Milano, Luciano Anceschi, promuove la tendenza della neoavanguardia per finire
con la fondazione del Gruppo 63, partecipanti Eco e Sanguineti. Importanza al razionalismo
critico al rapporto tra uomo e tecnica e allevoluzione della scienza aprendosi allEuropa.
Il Menab (1959): Torino, Vittorini e Calvino, conclusasi nel 66 (morte Vittorini). Continuo dello
sperimentalismo dellOfficina, dialogo con la neoavanguardia ma senza prenderne le posizioni.
Promossa una riflessione sul rapporto letteratura industria, ispirando Volponi e Pagliarini.
Gruppo 63 (1963 - 1969): Palermo, radicale, respinta in blocco la tradizione italiana per ispirarsi
solo alle avanguardie europee del primo Novecento (espressionismo, futurismo, surrealismo).
Smuovere il ristagno letterario neorealista. Anceschi, Nanni Balestrini, Eco, Pagliarini, Sanguineti
e molti altri.
Vita: famiglia borghese, morte del padre nel 1909 e madre che costringe i
suoi tre figli a durissimi sacrifici per poter mantenere lo stile di vita
borghese. Smania materna per una buona apparenza sociale influir molto
sulla vita dellautore. Studia ingegneria, nel 1915 partecipa alla Grande
Guerra per la leva militare e verr fatto prigioniero a Caporetto fino alla fine
della guerra. Questo evento alimenter la depressione del ragazzo, insieme
allapprendimento della notizia della morte del fratello aviatore Enrico, che
lui definir la parte migliore di me stesso. Nel 1920 si laurea (ingegneria),
poi lavorer dal 22 al 24 in Argentina. 1926: frequenta il gruppo della rivista
Solaria dando inizio allo sfogo della sua passione letteraria in un periodo di
grande fertilit creativa, tra il 40 e il 50 alla Rai come responsabile
culturale. Poi misantropico isolamento alla fine della sua vita.
Pensiero:
Lautore arriver a ricerche stilistiche (plurilinguismo, pastiche opere composte in larga parte con brani tratti da opere gi esistenti
con intento prevalentemente imitativo) e tematiche (non-finito) per
cercare di ordinare con la letteratura il caos del mondo presente.
Opere:
Pensiero:
Opere:
Cesare Pavese
Vita: Lande (Cuneo), 1908 - Torino, 1950. Collabora con Einaudi gi nel 34.
Nel 35 mandato al confino per la partecipazione a Giustizia e Libert.
Fatiche editoriali poetiche nel 36 (Lavorare Stanca), rattristato per la
scoperta che la donna amata si era sposata. Nel Monteferrato dopo
loccupazione tedesca nel 43. Dopo la liberazione anni di lavoro intenso fra
LUnit, il PCI e i racconti (La luna e i fal, premio Strega). In bilico tra vita
collettiva inafferrabile e impotenza per quello che era fuori dal suo io si
suicider nel 1950.
Pensiero:
e morte;
Crisi esistenziale e
sociale borghese
ricondotta alle forme del
realismo e della lucidit
razionale;
Esistenzialismo e
realismo psicologico;
Opere:
Realismo Borghese
(29-45, elementi
realistici, esistenzialistici
e surreali, Agostino e Gli
Indifferenti);
Neorealismo (47-57,
personaggi popolari che
rappresentano
unalternativa positiva
rispetto al mondo
borghese, La Ciociara
1957 - film di DeSica);
Pessimismo (60-90,
cade la fiducia nel
popolo, insensatezza
della vita un tema
costante, La Noia 1960).
Gli Indifferenti (1929):
storia di due fratelli
(Carla e Michele) incapaci
di provare veri
sentimenti, noia e
indifferenza di fronte al
declino sociale della loro
famiglia, madre rimasta
vedova, Rende le
ipocrisie della societ
borghese, inautentica e
convenzionale. Esempio
di prosa precisa,
realistica in aperto
contrasto con quella
dominante nel periodo
precedente. Struttura
quasi teatrale e
concepito inizialmente
come una tragedia, riusc
a denunciare la vacuit
morale della propria
classe, i personaggi sono
inetti quasi pirandelliani,
incapaci di provare
sincere passioni. Rifiuto
di ogni problematica
morale dei personaggi,
emblematico lepisodio di
Michele che vuole
sparare allamante della
moglie che vuole
insidiare la sorella ma
che si dimentica di
caricare la pistola.
Primo Levi
Vita: Torino, 1919 - 1987. Famiglia ebrea, si laurea in chimica, che gli
salver la vita al momento della deportazione ad Auschwitz (febbraio 44 liberazione). Il viaggio per il ritorno (descritto nel romanzo La Tregua) a
casa lo distrarr per poco dagli orrori indimenticabili che segneranno la
sua vita. Si dedicher a far conoscere la sua esperienza, con opere come
Se Questo Un Uomo (1947) e La Tregua (1963). Morir, forse suicida,
cadendo dalla tromba delle scale della sua casa a Torino.
Pensiero:
Elsa Morante
Vita: Roma, 1912-1985. Manterr la propria autonomia collaborando a giornale dopo gli
studi liceali. Nel 41 conosce Alberto Moravia, che diventer suo marito. A questo periodo
risale il suo esordio letterario ma nel 1948 e nel 1952, dando alle stampe i romanzi pi
convincenti. Menzogna e Sortilegio (premio Viareggio) e Lisola di Arturo (1957,
premio Strega), confermandola una grande scrittrice. Un periodo di crisi e impegno civile
seguir la separazione da Moravia nel 62. Nel 70: periodo di disillusione e ossessione per
la vecchiaia, e nell83 tenter il suicidio (cause di salute che le impedivano di camminare
forse hanno inciso).
Pensiero:
omosessuale;
Lisola di Arturo (1957): ambientato
nel 1938, la storia del giovane Arturo
Gerace che ormai adulto, nato e
cresciuto nella piccola isola di
Procida nel golfo di Napoli, narra in
prima persona la sua infanzia e
adolescenza. Tutti gli altri posti del
mondo sono forse frutto della sua
immaginazione e della leggenda;
infatti proietta in una dimensione
mitica e fiabesca il posto in cui vive.
Finir per andare via dallisola con
lamico Silvestro, lasciandosi tutto
alle spalle. Si pu inserire nella
categoria del romanzo di formazione
(con un personaggio in crescita che
.(diventa adulto
Paolo Volponi
Vita: Urbino, 1924 - Ancona, 1994. Tra Urbino e Milano, figura anomala di letterato, lunga e
continuata esperienza di lavoro allinterno del mondo industriale (prima Olivetti,
collaboratore di Adriano Olivetti, e poi alla Fiat, da cui sar allontanato nell83 per la sua
adesione al PCI. Eletto senatore dal 1983, aderir a Rifondazione Comunista dopo la
.scissione democratica
:Pensiero
Mai atteggiamento di rifiuto pregiudiziale
;radicale di critica
Constatazione dei guasti prodotti a danno del
:Opere
:Due periodi
1945 - 1964
Neorealismo, Il sentiero dei nidi di ragno (47) e i racconti di Ultimo viene il corvo
;((1949
Fantastico allegorico, trilogia del Visconte Dimezzato, Il barone rampante, Il
;(cavaliere inesistente (1952 - 1959) e Marcovaldo ovvero le stagioni in citt (1963
Sociale, La speculazione edilizia (1957), La nuvola di smog (1958) e La giornata di
;(uno scrutatore (1963, opera chiave nella svolta culturale calviniana
1964 - 1985
;(Scientifico, Le cosmicomiche (1965) e Ti con zero (1967
Combinatorio, Il castello dei destini incrociati (1969) e La taverna dei destini
;(incrociati (1973
Post moderno, Le citt invisibili (1972), Se una notte dinverno un viaggiatore
.((1979) e Palomar (1983
Pier Paolo Pasolini
Vita: Bologna, 1922 - Fiumicino, 1975. Laurea in lettere, tesi su Pascoli. Durezza del
padre e mitezza della madre: forse alla base del complesso edipico a cui ricollegabile
lomosessualit dellautore (Supplica a mia madre). A Roma nel 49, ottiene successo con
Ragazzi di Vita (1955) e Una Vita Violenta (1959). Tra il 55 e il 59 si dedica alla rivista
bolognese lOfficina che ospiter le sue raccolte poetiche migliori. Dal 1960 il cinema:
Mamma Roma (1962), Il Vangelo secondo Matteo (1964), Sal o le 120 giornate di
Sodoma (1975) alcuni fra i titoli pi conosciuti. Il romanzo Petrolio che rimarr
incompiuto (una specie di romanzo inchiesta sul mondo del settore petrolchimico)
potrebbe essere una delle cause che spinsero allomicidio dellautore (ipotesi) nonostante
sia stato arrestato lomicida.
Pensiero e Opere:
Infanzia;
Eugenio Montale