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PART 1

il 2 giugno 2002, una grande ricevimento era in pieno svolgimento presso la nuova sede dell'Ambasciata
italiana a Berlino.
Il mondo era in subbuglio: devastato dalla guerra in Iraq e dagli imprevedibili episodi terribili del
terrorismo, che meno di un anno prima l 11 settembre 2001 - avevano raso al suolo le "torri gemelle" a
New York.
Il ricevimento doveva celebrare l'anniversario della Repubblica Italiana e numerosi rappresentanti del
Medio Oriente (compresi paesi simpatizzanti di Bin Laden del mondo arabo), con il consenso del
Ministro degli Esteri, sono stati inseriti nella lista degli ospiti dell'ambasciatore Frescobaldi,
nonostante il clima turbolento internazionale e il tiepido rapporto degli Stati arabi con gli Stati Uniti, il
Regno Unito e Israele.
tutto sommato, l'Ambasciatore italiano durante il ricevimento, chiacchier amabilmente con la
controparte siriana.
lambasciatore, un parente stretto del presidente della Siria, era innamorato dell'Italia, in particolare
di Firenze, dove aveva studiato in giovent.
Per Frescobaldi lui stesso un nativo di Firenze, si stava avvicinando l'et pensionabile.
Il suo suggerimento di incontrare di nuovo il diplomatico siriano l - nella meravigliosa citt d'arte,che
ospita il noto regista del film Italian Catholic, pronto a mettere in scena le sue opinioni in pubblico e a
criticare ferocemente il terrorismo arabo-musulmano sul quale, ovviamente, l'ambasciatore siriano

avrebbe non potuto trovare alcun difetto


stato accolto con entusiasmo. nel corso del loro cordiale colloquio - seguito con grande attenzione
anche se con ostentata disinvoltura, da un nuovo membro del personale diplomatico dell'ambasciatore
siriano, un funzionario con il nome di Ahmed Abu Shaat - Frescobaldi, in via confidenziale
sbarazzandosi del protocollo diplomatico confid al suo collega straniero che il regista di cui stavano
discutendo, aveva intenzione di vendere la sua magnifica villa a Positano, che si affaccia maestosamente
sulla "divina"costa (dichiarata Patrimonio dell'Umanit da parte dell'ONU) di Amalfi , uno dei luoghi pi
affascinanti e silenziosi in tutto il mondo, ad un eminente dirigente politico italiano.
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Il riferimento al miliardario primo ministro italiano era evidente. Egli possedeva gi diverse splendide
ville di lusso sparsi in tutto il pianeta. Frescobaldi, dando per scontato che la vendita sarebbe andata a
buon fine, ha accennato al suo collega siriano che il primo ministro ha avuto un carattere estremamente
superstizioso il quale probabilmente spiega perch: "aprire le porte della villa l'estate seguente doveva
essere un'occasione privata riservata solo per se stesso e la sua famiglia ". Nessuno dei due diplomatici,
nel frattempo, aveva notato il comportamento sfuggente del funzionario Ahmed Abu Shaat, che intento
a origliare , rizz le sue orecchie, in particolare, quando l'ambasciatore fece riferimento alle recenti
sentenze detentive per episodi di terrorismo arabo internazionale, ma anche le notizie top secret del
presidente del Consiglio italiano, le sue abitudini e le sue vacanze programmate sulla Costiera
Amalfitana con la sua famiglia.
Non sarebbe una sorpresa sapere, nella sua veste di diplomatico,che Ahmed Abu Shaat in realt, altro
non che l'ufficiale capo collaboratore e con legami per conto dell'organizzazione terrorista
musulmana di Bin Laden in Europa occidentale. Il suo compito era quello di pianificare nuovi attacchi

terroristici e udendo per caso l'ambasciatore comunicare tali informazioni riservate, decidere sul posto
di afferrare l'opportunit di mettere in atto un clamoroso attacco terrorista internazionale contro
l'Italia, pro-Americano e uno degli alleati pi fedeli di Bush.
Dopo diverse settimane di programmazione e complotti per questo evento epocale, Ahmed Abu Shaat
vola in incognito in Afganistan, alla sede del suo mentore il cui nascondiglio un bunker sotterraneo
sotto le montagne di Kunar, praticamente impenetrabile dall'esterno.C' un vertice in atto o in corso l
che coinvolge membri, delle organizzazioni che si occupano di aziende di traffico di droga in tutto il
mondo.
Gli americani questa volta, non sono stati invitati.
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E banale ma vero che dietro a motivazioni apparentemente ispirate da ideali, soldi e potere ci sono
quasi sempre forze motrici (che guidano). Ahmed riesce a guadagnare lentrata al quartier generale del
suo capo nonostante limportanza del vertice in corso e lo informa delle informazioni confidenziali
raccolte durante il ricevimento allambasciata italiana a berlino, e allo stesso tempo comunica la sua
intenzione di trarre vantaggio delle circostanze inaspettate e programmare un attacco terroristico
contro il primo ministro italiano e la sua famiglia per la prossima estate. Approvato il suo piano dal capo
di tutti i capi, Ahmed ritorna a Berlino e inizia a lavorare. E agosto 2002. Un mese dopo lui in
cammino per karaki sotto le spoglie di un mercante di riso. L incontra alcuni membri della confraternita
musulmana che lo aiutano a trovare una nave da carico apparentemente per il trasporto di riso in
Europa. Lo scopo rinforzare la nave ed equipaggiarlo con una troupe di terroristi qualificati,
inizialmente come spalla nella fase esplorativa della missione e successivamente per mettere in atto
lattacco stesso. Il nostro uomo a karachi pone le ruote in movimento.
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Nello stesso mese intanto, la CIA a Washington, promuoveva un summit per osservare lo scenario
internazionale in seguito alle voci (dicerie) riguardanti le organizzazioni del terrorismo arabo che
stavano progettando i loro cattive ed ulteriori violenti (futuri ) attacchi in Europa. Uno dei relatori
allincontro, responsabile per la CIA in Florida, Gabriel OCronnolly, sugger di tenere sotto stretta
osservazione tutte le ambasciate arabe in Europa in particolare quelle della Arabia Saudita, Iraq, Iran
e Yemen. Lambasciata Siriana a Berlino, cosi come le ambasciate nelle capitali europee minacciate, sono
controllate dal piano pi alto a quello pi basso dalla CIA. Di ritorno in karaki, il mercante di riso,
Mohammed a Jafar sta svolgendo laddestramento di un commando di dieci uomini pronti a tutto ma
ancora inconsapevoli ad eccezione del loro giovane leader Hamid SRUJI Okal del? lobbiettivo della
loro missione. Hamid che inizi ( ) il primo uomo a far parte del terrorismo arabo musulmano dopo che
il suo giovane fratello (che) fu ucciso dagli israeliti, il solo informato della destinazione finale della
spedizione e del risultato delloperazione. La destinazione non la Germania ma lItalia, per esattezza
la costa tirrenica. Ahmed successivamente ritorn a Berlino. Alla fine di ottobre, il giovane capitano
della nave da carico pakistana de jamilia fu dato ordini di tirare lancora e Salpare le vele. La parola
chiave di massima segretezza. La nave doveva gettare lancora al Cairo . Poi preseguire verso
Alessandria per aspettare i futuri ordini. Lequipaggio e i passeggeri dovevano iniziare la navigazione il
22 ottobre del 2002. Ahmed precedette con estrema cauzione, specialmente dopo aver saputo dei
problemi tecnici che si sono verificati durante la sua assenza allambasciata a Berlino e che richiedono
una ditta specializzata dalla capitale per essere risolti.

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La CIA in realt allerta a seguito delle informazioni provenienti dell'ambasciata di Berlino per
l'intercettazione di una strana telefonata dallambasciatore siriano ad una nave da carico pakistana in
navigazione nelle acqua del Medio Oriente acque. La notizia viene trasmessa al quartier generale della
CIA a Washington e da l per tutti gli altri reparti della CIA negli Stati Uniti.
A Miami, dove O'Cronnolly ha sede, stata creata una rete in collegamento con altri colleghi, le
informazioni top secret in suo possesso riguardante i recenti episodi di terrorismo arabo, finti agenti,
fonti confidenziali e simili, ampiamente diffusa.
O'Cronnolly riesce a collegare gli eventi con il problema di Berlino e identifica il capitano della nave da
carico pakistano nel suo cammino dal Medio Oriente al Mediterraneo
Il 15 novembre 2002, nel frattempo, in viaggio Ahmed per Cairo. Ha incontrato all'aeroporto dei
membri dell'organizzazione terroristica con dovuta riverenza e cerimonie, viene rapidamente
trasferito dalla citt allalloggio in un'oasi.
Pochi giorni dopo, in top secret, si trasferisce di nuovo, questa volta ad Alessandria, accompagnato da
un gruppo di terroristi professionali come guardie del corpo di fiducia.
lo stesso giorno la Jamila getta l'ancora nel porto di Cairo, in attesa di istruzioni. Pochi giorni dopo, il
capitano ha ordinato di salpare per Alessandria. Lincontro deve avvenire l. Attraccando, uno
sconosciuto si avvicina ad Hamid e suggerisce di andare ad un ristoro nascosto nella zona del porto per
parlare. I due uomini raggiungono la caffetteria affollata a mezzogiorno. Seduti a un tavolo c un
uomo dallaspetto misterioso, con il capo coperto, con indosso una lunga tunica bianca e grandi occhiali
da sole, intento a bere il t.

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Con stupore, Hamih riconosce mohammed il mercante di riso del Karachi. I due uomini siedono con
deferenza e durante il loro breve incontro Hamid incaricato di riempire la stiva della nave con scorte
di cibo sufficienti che durano per almeno sei mesi.
Il capitano balbetta la sua obiezione, sottolineando l'inutilit di un tale carico pesante per una
destinazione a breve termine. Ma Mohammed con deferenza ribadisce la sua posizione. finalmente
Hamid si rende conto e lui non fa ulteriori commenti (ancora) anche quando il mercante di riso annuncia
che in una settimana, la nave dovr salpare di nuovo - destinazione Mediterraneo - e che obbligata ad
attraccare in coincidenza con la tempesta-prevista dall'Ufficio meteorologico nella loro resoconto a
lungo termine del tempo. (destinazione a breve termine). il mercante di riso, il cui tono imperativo
convince Hamid che una vasta operazione in corso, da istruzioni al capitano di procurargli una cabina
pronta a bordo per un altro passeggero, un tipo austero, di tipo riservato, che deve arrivare un paio
d'ore prima della partenza. Infine, Mohammed si alza dal suo posto, si guarda intorno con circoscrizione
e si fa strada per uscire, i due uomini rispettosamente lo salutano. Dal fondo del locale frattempo, al
buio nascosto alla vista, qualcun altro ha osservato la scena.
in tarda mattinata il 22 novembre2002, il finto mercante riso si imbarc (nave)
Il Ramadan quasi finito. a bordo, il routine fanaticamente rigoroso. l'equipaggio in realt non
nientemeno che un gruppo di militanti di Al Qaeda formati presso la sua unit terroristica in Europa
sudoccidentale sotto il controllo di uno dei membri della sua famiglia (un fratello).
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Larrivo di Mohammed viene trattato con la solita discrezione a lui riservata. La sua cabina spartana
(semplice, spoglia.) La nave salpa, costeggiando la Libia e la Tunisia. Il mare relativamente tranquillo.
Come previsto, cinque o sei giorni dopo, un violento temporale si abbatte sul Mediterraneo e una fitta
nebbia rende pressoch impossibile la navigazione. Nel frattempo una vedetta si accosta alla nave,
apparentemente per scongiurare lo sbarco di immigrati illegali sulle coste libiche. ovviamente, ci si
rivela come un pretesto, in quanto difficilmente la Libi rappresenta una destinazione ambita dagli esuli
di buona parte del mondo. Le operazioni si concludono con una consistente somma di denaro sottobanco
e il comandante della motovedetta autorizza la nave a ripartire. Procedendo verso la costa dellItalia
meridionale Mohammed impartisce le istruzioni ad Hamid. Gli viene detto di gettare lancora nel Golfo
di Salerno, non lontano da Napoli, in concomitanza con il temporale. Ad Hamid la cosa appare molto
strana, tuttavia stavolta si astiene dal dubitare le sue istruzioni . Allalba del 3 dicembre 2002 nel
mezzo della tempesta e dei venti in piena burrasca, la Jamila si trova ad essere sballottata nel Golfo di
Salerno. Ancor prima dellarrivo della nave il comandante aveva segnalato del problemi legati al timone.
Le autorit portuali di Salerno gli consigliano di procedere per il punto pi sicuro di Castellammare di
Stabia vicino Napoli. La cosa fuori discussione dopo aver ottenuto lautorizzazione a restare nel porto
di Salerno, Mohammed rivela al capitano le vere ragioni del viaggio; fingere di essere naufragato,
approdare in incognito e portare a compimento una importante missione per il principe dell Iman (Bin
laden).
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Loperazione riuscita. Il capitano inizia a orientare la nave verso la riva. Tuttavia, a questo punto
Mohammed (il suo vero nome Ahmed Abu Shaat) si tuff in acqua e nuot verso una delle spiagge nelle
vicinanze. Dopo una notte infernale, allalba nella piccola localit costiera di Vietri sul mare, il relitto
della nave straniera avendo trasmesso un falso segnale di SOS appare minaccioso e spettarle
allorizzonte. La gente del posto inizia a raccogliersi nonostante il cattivo tempo, per fortuna la
tempesta sembra placare. Nessuno si accorge dello sconosciuto di soppiatto liberarsi dal suo
equipaggiamento da mare, lottare e poi accoltellare con un coltello un giovane che del tutto
innocuamente, era andato gi alla spiaggia per mettere al sicuro la sua barca. Ahmed approfittando
della confusione si unisce alla folla di curiosi furtivamente e si dirige verso un piccolo bar sulla spiaggia
per fare colazione. Rifocillato, va fino al villaggio e prende lautobus per Amalfi delle 8.20. Nel bus
avanzando lungo le curve mozzafiato della splendida costiera amalfitana, il terrorista di Al Quaeda
osserva dallalto la nave arenata a pochi metri dalla riva e la folla raddunata a fissare. lo spettacolo
inusuale
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Ad Amalfi, il mercante richiede un taxi per l'Hotel Santa Caterina.
Situato a un paio di chilometri da Amalfi, uno degli hotel pi belli sula costa. Il tempo cambiato in
meglio. tuttavia, prevedibilmente, Ahmed non lo nota nemmeno. Presso l'hotel, sopraffatto dalla
stanchezza, dorme fino alle 1.00 del pomeriggio, quando riceve una chiamata sul suo cellulare da parte
Mohmoud ufficiale di fiducia dell'Ambascia.
il terrorista diffidente per, fa subito poca attenzione a lui. questo non impedisce in ogni caso che la
sua chiamata venga intercettata (e sfruttata) dalla (CIA). Dopo aver pranzato con un delizioso
'risotto al limone', ammira l'eccezionale bellezza delle localit del sud italiano e alle 3,00 pm chiede un
altro taxi per portarlo a Positano.

la sua intenzione quella di fare una ricognizione del luogo in cui previsto l'attacco al primo ministro
italiano e la sua famiglia per l'estate seguente, nella loro villa vicino.
La visita a Positano occupa tutto il pomeriggio e ancora una volta, Ahmed colpito dalla splendida,
incomparabile bellezza e la tranquillit del luogo. perfetto per un attacco inaspettato. il giorno dopo
gira le localit nelle vicinanze in taxi: Amalfi, Positano di nuovo (per motivi strategici) e poi Sorrento. il
suo autista un allegro tipo intraprendente lo stesso; Ahmed, tuttavia, lo trova un po 'troppo loquace
per i suoi gusti. in ogni caso, la persona migliore per raccogliere informazioni senza creare sospetti.
chiede informazione su come (di) acquistare una villa nelle vicinanze e, come ci si potrebbe aspettare, il
tassista cita la villa del celebre regista, che in vendita, o probabilmente gi venduta, ma in ogni caso,
raggiungibile via mare. Una gita in barca disposta con il tassista per il giorno successivo, una scusa
perfetta per Ahmed per individuare l'esatta posizione della nuova villa del primo ministro italiano.
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Come previsto, il tassista prende Ahmed, in attesa fuori dal suo albergo, alle ore 9.00 in punto e lo
porta a Positano. L Salgono a bordo di un piccolo e confortevole scafo e si avviano in direzione di
Amalfi. Sulla strada passano alcune delle zone pi belle della costa; baie incantevoli, piccole spiagge
come gioielli, ville in cima alla scogliera o in riva al mare - acqua cristallina - mare incontaminato. Almeno
in inverno!
Chiacchierando amabilmente, raggiungono la villa dove viene detto ad Ahmed che appartiene di fatto al
Presidente del Consiglio italiano. Nient'altro lo interessa se non la pura bellezza del luogo per la cui

attrazione, come qualsiasi altro turista, egli non fa eccezione.


Arrivano alla Conca dei Marini, passando per la villa che fu dell'attrice di fama mondiale e star del
cinema, Sofia Loren.
Verso mezzogiorno, il tassista aveva pensato bene di mostrare ad Ahmed la bellissima isola che un
tempo apparteneva al ballerino russo Nureyev - l 'isola dei Galli' - e nei dintorni, i due uomini avevano
mangiato un delizioso pranzo di "spaghetti e vongole "(spaghetti alle vongole) e pesce fresco. Era stata
una giornata piacevole, ma, soprattutto, estremamente utile, dal punto di vista di Ahmed.
Il giorno seguente, Mim, ormai si chiamavano per nome, il tassista, accompagn Ahmed allaeroporto di
Napoli Capodichino.
Luomo di Al Qaeda aveva completato con successo la prima fase della sua missione, in incognito e senza
intoppi. Il diplomatico , ora mentre fa il suo ritorno a Berlino via Milano, non aveva destato neanche il
minimo sospetto.
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PARTE 2
MIAMI/FLORIDA, DICEMBRE 2002
AGLI INIZI DI DICEMBRE 2002, IL DIPLOMATICO SIRIANO ALI BIN TALAL, (CHE ERA) DI
BASE A NEW YORK, SI IMBARC SU UN AEREO PER MIAMI. COINVOLTO IN UNA MISCHIA, UN
CONNAZIONALE ERA STATO ARRESTATO DAGLI AMERICANI CON LACCUSA DI TRAFFICO DI
DROGA, CON LA VICINA CUBA. IN REALT, LO STATO DI TENSIONE ACCENTUATA, TRA USA E
SIRIA, COM AVVENUTO CON ALTRI PAESI ARABI SOSPETTATI DI AVER CONTRIBUITO AL
RECENTE ATTACCO ALLE TORRI GEMELLE,AVEVA RESO I RAPPORTI ESTREMAMENTE
DIFFICILI. IL DIPLOMATICO FU ACCOMPAGNATO ALLA PRIGIONE DI STATO A MIAMI. DOPO
UN VELOCE SOGGIORNO IN HOTEL PER CAMBIARSI GLI ABITI. INDOSSANDO ABITI

OCCIDENTALI- SUA MADRE ERA AMERICANA, UNA TAYLOR(S), E SEBBENE LEI E SUO PADRE
AVESSERO DIVORZIATO DA QUALCHE TEMPO, IL GIOVANE ALI AVEVA ASSIMILATO MOLTI
DEI VALORI OCCIDENTALI PER I QUALI HA NUTRITO GRANDE RISPETTO. PER ANNI, FINO AL
MOMENTO DELLA MORTE DI SUA MADRE ALLA VIGILIA DEL SUO DIPLOMA- LUI LAVEVA
RAGGIUNTA REGOLARMENTE IN AMERICA, CONSOLIDANDO COS LA SUA FORMAZIONE IN
STILE OCCIDENTALE. ALLA PRIGIONE, IL SUO COMPATRIOTA SFORTUNATO,un po mal ridotto ,
ERA CONFINATO IN INFERMERIA. MENTRE RACCONTAVA AD ALI LA SUA VERSIONE DEGLI
EVENTI, SEMBR CHE LINCIDENTE FOSSE STATO CAUSATO DA UNA BALLERINA DEL VENTRE
CHE AVEVA INDOTTO I SUOI SENSI A SEGUIRE I SUOI MOVIMENTI LENTI, SENSUALI E
RITMICI. ONDATE DI ALCOL E LINEBRIANTE BELLEZZA DELLA VOLUTTUOSA BALLERINA
AVEVANO FATTO IL RESTO. FUORI DI SE ERA STATO INCAPACE DI RESISTERE,
AFFERRANDOLA IN UN ABBRACCIO STRETTO. A QUEL PUNTO ERA STATO COLPITO SULLA
TESTA E ACCOLTELLATO IN FACCIA, PERDENDO I SENSI LETTERLAMENTE. RIPRESA
COSCIENZA, la testa calda, si ERA TROVATO IN OSPEDALE E NON RIUSCIVA A RICORDARE
NULLA.
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IN REALTA, LUI RISCHIAVA CINQUE ANNI DI RECLUSIONE: IL RICORDO DELLE TORRI
GEMELLE ERA ANCORA VIVO E BUSH E LA SUA AMERICA non avrebbero concesso nulla a chi
EVOCASSE O PROVOCASSE VIOLENZA ARABA.
CERA UNIMMENSA SETE DI VENDETTA.
UN POLIZIOTTO LOCALE ERA PRESENTE ALLINCONTRO INSIEME A UN CONSULENTE DELLO
STATO DELLA FLORIDA, AL RAPPRESENTANTE DEL TRIBUNALE DISTRETTUALE E A UN
AVVOCATO. Al IGNORA TUTTI ANCHE SE (E STATO) segretamente COLPITO DALLA statura
IMPONENTE DEL CONSULENTE DELLA FLORIDA.
NONOSTANTE FACENDO DEL SUO MEGLIO PER RIPRISTINARE UN SENSO DI MISURA PER IL
PROCEDIMENTO IN ATTO CONTRO IL SUO CONNAZIONALE, ABDULLAH KHAMAL HASSAN
REALIZZA CHE CE UNA PICCOLA SPERANZA DI SUCCESSO. CINQUE ANNI DI per una LOTTA
QUESTO SEMBRA ESSERE IL VERDETTO.
ABDULLAH si convince E ABBRACCIA IN LACRIME IL SUO CONNAZIONALe salutandolo
ALLUSCITA DI PRIGIONE, Al ANDO in centro
SUCCESSIVAMENTE, DOPO UNA RINFRESCANTE DOCCIA NEL SUO HOTEL, LUI SI FERMA IN
UN CLUB ALLA MODA, UNO DEI SUOI PREFERITI; NIKI AT NUMBER ONE, OCEAN DRIVE,
offrendo servizi PER UNA CLIENTELA GIOVANE E MENO GIOVANE.
IL GIORNO SUCCESSIVO, DOPO UNA MATTINATA DI JOGGING LUNGO LOCEAN DRIVE,
SEGUITA DA UN BAGNO CALDO ALLHOTEL Jacuzzi Al DECIDE DI PRANZARE AL SMITH E
WALLENSKI, SULLA WASHINGHTON ROAD.
UNA SUCCULENTA RARA BISTECCA CON LOSSO E perfetto PER UN ARABO CHE NON PERDE
OCCASIONE DI RITORNARE ALLE SUE VECCHIE ORIGINI AMERICANE OGNI VOLTA CHE PUO.
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DURANTE IL PASTO, non si accorge di uno che lo osserva. Guardando su, LUI FISSA LA PERSONA
SEDUTA AL TAVOLO OPPOSTO.
ad un tratto si ricorda, LUI NON E ALTRO CHE IL CONSULENTE DELLA FLORIDA CHE HA
ASSISTITO ALLINCONTRO CON IL SUO CONNAZIONALE IN CARCERE.
cominiciano A PARLARE.
LINGIUSTA CONDANNA A CINQUE ANNI DEL PRIGIONIERO E IL TEMA PRINCIPALE e si
riscalda la loro LUNGA DISCUSSIONE. Al IN OGNI CASO NON E CONVINTO DEL MISTERIOSO
COMPORTAMENTO DELLO STRANIERO.
GRADUALMENTE, LO STRANIERO SOLLECITA LA SUA ATTENZIONE E LA SUA CURIOSITA.
DA UNA CONVERSAZIONE COMPLETA PIENA DI RIFLESSIONI SU VALORI COMUNI IN UN
CONFLITTO BARBARO TRA DUE CIVILTA IN GUERRA, occidentale e musulmano, INTERESSI
COMUNI E giudizi COMINCIANO ED EMERGERE.

FINALMENTE LO sconosciuto SI PRESENTA.


UN AGENTE CIA, IL SUO NOME GABRIEL OCRONNOLLY.
ORIGINARIO IRLANDESE, LUI E RESPONSABILE PER UNA SEZIONE SPECIALE
DELLORGANIZZAZIONE, SI OCCUPA DI REcLUTAMENTO DI UOMINI E DONNE PROVENIENTI
DA TUTTO IL MONDO, ANIMATI DALLO STESSO INTERESSE: QUELLO DI PROMUOVERE E
MANTENERE LA PACE- PUR SENZA IL SUPPORTO DI METODI TRADIZIONALI (RISPETTO,) AL
come nel PASSATO.
IN ALTRE PAROLE, PACE SENZA ARMI. Al- SECONDO OCRONNOLLY- POSSIEDE I REQUISITI
IDEALI PER ESSERE PARTE DI QUELLESERCITO SENZA CONFINI.
SOLO LA MENZIONE DI UN INTIMO DETTAGLIO DELLA VITA PRIVATA DI Al E SUFFICIENTE
PER CONVINCERLO CHE MOLTE INFORMAZIONI SONO GIA IN POSSESSO DELLA SEZIONE
SPECIALE DELLA CIA.
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Il diplomatico siriano attratto, praticamente affascinato dalle parole di O'Cronnolly. E pur
sottolineando che non ha desiderio o intenzione di tradire il suo paese, egli accetta l'idea di
partecipare alla difesa dei valori di pace in tutto il mondo, diventando parte del nuovo esercito di uomini
di buona volont. In cambio, per, chiede giustizia per il suo connazionale, in prigione per una rissa
banale.
La discussione prosegue a lungo, i dettagli sulla missione di pace sono dibattuti; progetti ambiziosi ed
efficaci vengono analizzati per trasformare i difficili equilibri in favore della pace e della solidariet,
contro la crescente minaccia del terrorismo mondiale e della mafia. (Due forze nuove e diverse sono
pronte a lottare contro la prevaricazione di uno sopra l'altro: insomma, IL bene contro il male.
Pian piano, lo scetticismo di Ali comincia a svanire. Nonostante i loro contrasti e la diversit di scuole
di pensiero e di tendenze politiche tra i due, gli scambi appassionati di opinione, il riconoscimento da
parte sua sia del Corano e sia della Bibbia, in virt della sua doppia fede ed educazione, la provocazione
da parte di O'Cronnolly, con la sua determinazione a combattere le forze del male radicate in odio e
vendetta, e contro la violazione di tutti i codici della civilt. Ali infine, approva il progetto illustrato
dalla sua controparte e cede al l'idea di prendere parte a questo nuovo esercito mondiale.
Niente di tutto questo significava infedelt al suo paese. Se avesse dovuto affrontare azioni contro
pace e giustizia, avrebbe combattuto contro di loro, e comunicato volentieri il fatto all'Organizzazione.
Tutto ci che era antietico o che esaltava i valori della morte piuttosto che la vita doveva essere
denunciato. E lui lo avrebbe fatto. Per questo motivo, ricorda ad O'Cronnolly ,ancora una volta, che
aspetta un suo segno di giustizia per la condanna ingiusta a 5 anni di prigione.
Due giorni pi tardi, dopo il suo ritorno a New York, Ali legge sul New York Times la notizia che il
siriano arrestato a Miami per la lite era stato rilasciato ed espulso dagli Stati Uniti.
L'irlandese aveva mantenuto la sua parola.
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P.S. questo uno dei capitoli fondamentali del lavoro.
Lintera struttura morale del romanzo sostenuta dal dialogo tra i due personaggi principali del libro, la
sua sostanza autentica fortezza cristiana in cui tutte le civilt del mondo possono identificarsi.
Al e Gabriel rappresentano due diversi mondi e due diverse civilizzazioni in una cultura, religiosasociale, politica ed economica.
Tuttavia, i fondamentali valori di vita che abbracciano ed uniscono i differenti modi e le loro
rispettive differenze ( anche in termini fisici, Al era gay) , in fine idealmente , sono consolidati e come
conseguenza, da essere difeso fedelmente, nelle loro rispettive vite professionali di tutti i giorni. Fino
alla morte se necessario.
Il loro dialogo dialettale,( e) non privo di contraddizioni critiche, cementi una fedelt comune mentre il
fondamento dei principi universali di solidariet umana sono stabiliti per il bene comune, a prescindere
dalla razionalit, cultura, societ e religione.
In breve stato creato e consolidato un nuovo e molto diverso lobby del mondo la cui matrice di base
rimangono i valori condivisi e la loro tutela ad ogni costo.

Infine, la nuova religione del mondo, la nuova parola dordine per tutti: tutti insieme e solidali contro il
simbolo del male, tutti uniti contro Gog e Magg! (apocalisse, 20,21) come lo ricorda OCronnolly.
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QUI LA CHIAVE DI SVOLTA DEL FONDAMENTO DEL ROMANZO E GLI INFINITI,
IMPREVEDIBILI E DRAMMATICI SVILUPPI CARICHI DI TENSIONE, VIOLENZA E MORTE. SULL
BASE DI QUESTI PRESUPPOSTI, ISPIRATO DA DUE FEDI RADICATE IN UNUNICA IDENTIT
COMUNE, LA FORZA NECESSARIA MA NON MENO DIFFUSA E POTENTE PER COMBATTERE
ILMONDO DEL MALE CON PIET E FEDE, UNIT E SPERANZA. IN UNA FREDDA MATTINA DI
GENNAIO 2003, ABDULLAH LASCIA IL CARCERE DI MIAMI, PRONTO PER LESPULSIONE DAGLI
USA. LA POLIZIA LO ACCOMPAGNA ALLAEREOPORTO DOVE prender IL PRIMO VOLO PER LA
SIRIA. RIUSCITO AD EVITARE UNA CONDANNA A 5 ANNI DI DURA PRIGIONIA, E SENTE UN
piacevole SENSO DI GRATITUDINE PER IL DIPLOMATICO DEL SUO PAESE, ALI BIN TALAL.
ALLARRIVO A DAMASCO, SI SENTE SOPRAFFATTO DAL DESIDERIO DI RINGRAZIARE
PERSONALMENTE LA FAMIGLIA DI ALI. RIESCE A CONOSCERE I NONNI, I QUALI GLI
PROMETTONO CHE GLI FARANNO SAPERE DELLA SUA VISITA AL NIPOTE. IL CASO DI
ABDULLAH STATO RIPORTATO NEL BOLLETTINO DELLUFFICIO ESTERI SIRIANO ED
STATO INVIATO A TUTTE LE AMBASCIATE DEL MONDO. NESSUNO PRESTA MOLTO
ATTENZIONE ALLA NOTIZIA. NESSUNO CIO, TRANNE CHE UN INDIVIDUO PRESSO
LAMBASCIATA A BERLINO. DUE MESI DOPO, ALI BIN TALAL VIENE PROMOSSO E
TRASFERITO. NONOSTANTE LE PERPLESSIT INIZIALI PER QUESTA NUOVA ED
INIASPETTATA NOMINA SUPPONENDO LO ZAMPINO NASCOSTO DELLA CIARIFLETTENDOCI, lui attribuisceIL SUO TRASFERIMENTO DA NEW YORK ALLA CAPITALE
TEDESCA AD UNO percorso DI ROUTINE DELLA CARRIERA NELLA VITA DI OGNI
DIPLOMATICO. INTANTO AGLI INIZI DI FEBBRAIO, LUFFICIO DIMMIGRAZIONE DELLA SEDE
DEGLI ESTERI SIRIANA, REGISTRA LA RICHIESTA DI RILASCIO DEL PERMESSO DI LAVORO
ALLESTERO PER UN MECCANICO DI NOME ABDULLAH KHAMAL HASSAN, NIENTE MENO CHE
LA PERSONa COINVOLTA NELLA MISCHIA A MIAMI. LA NOTIZIA VIENE COMUNICATA
SUBITO ALLAMBASCIATORE SIRIANO A BERLINO, IN CONFORMIT ALLE NORMATIVE
PRECEDENTEMENTE EMANATE. CON GRANDE GIOA E SORPRESA, ABDULLAH APPRENDE SUBITO
DOPO LACCETTAZIONE DELLA SUA RICHIESTA DI PERMESSO DI LAVORO ALLESTERODESTINAZIONE BERLINO- DOVE SI SVOLGER IL SUO COLLOQUIO FINALE.
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Il 17 feb 2003 , egli attraversa la soglia dellambasciata. Il diretto collaboratore del capo diplomatico,
consigliere Ahmed, sottopone Abdullah ad una puntigliosa intervista.
In verit, lo scopo di Ahmed di indagare sul fatto commesso a Miami, questa la vera ragione per cui
luomo Siriano aveva beneficiato dellassistenza del giovane diplomatico.
Abdullah esprime la profonda gratitudine che prova per Al, mentre Ahmed insinua dei dubbi sulla
abilit sessuale di questultimo ( ben nota che lomosessualit seriamente mal vista nella religione
islamica).
Abdullah tuttavia, non contribuisce nella discussione a riguardo.
Il tentativo di erodere Al agli occhi del nuovo arrivato lento ma graduale.

Inizialmente Abdullah difficile da convincere in vista della profonda gratitudine che prova per Al.
Tuttavia Ahmed ,riesce dopo un lungo tempo nei suoi tentativi, lavorando abilmente su di lui,
convincendolo dellimportanza in generale del mondo Arabo, la necessit di difendere i propri valori, e
che gli interessi prevalenti devono essere quelli del fondamentalismo e della causa islamica.
Infine, lui riesce a manipolare Abdullah, in cambio di un timbro di accettazione sulla sua domanda di
permesso di lavoro.
La relazione tra Al alloscuro di tutto- e Abdullah - sul punto di tradirlo inizialmente amichevole.
Il giovane diplomatico sorpreso di averlo incontrato di nuovo, promette di suggerire una clinica di
chirurgia plastica, in modo che la terribile cicatrice ( lesito dellaccoltellamento durante la lotta a
Miami) pu essere trattata.
Abdullah lacerato da sentimenti contrastanti; la sua gratitudine non svanisce nonostante il lavaggio
del cervello da parte del potente funzionario dellambasciata su cui la sua vita e sul suo futuro
dipendano
Abdullah teme profondamente lui e la sua crudelt.
Lui ha gi visto il destino di una cameriera dello Sri Lanka che lavorava presso lambasciata e veniva
frustata ferocemente; portata fuori dellambasciata e lasciata morente nel mezzo della notte,
semplicemente per aver usato il bagno riservato allo staff diplomatico,mentre era intento a pulirlo, a
seguito di un un improvviso malessere.
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Eventi uno dopo laltro, complotti e tradimenti sono elaborati con lucida determinazione e sottigliezza
da parte dellufficiale dellambasciata, Ahmed.
Il suo carattere modellato dallinfanzia e influenzato dai duri ricordi e lodio che nutriva per un giovane
amico gay , (che) al tempo (della loro) la loro amicizia, aveva causato ad Abdullah gravi ripercussioni
dalla sua famiglia ed in particolare da suo padre.
Agli inizi di aprile del 2003, nel frattempo, un facoltoso magnate tedesco coinvolto in rapporti daffari
con la Siria, sponsorizza il viaggio per due settimane come premio per il personale diplomatico siriano a
Berlino, o per qualsiasi destinazione del mondo a loro scelta.
Ahmed molto naturalmente, opta per lItalia e la costiera Amalfitana.
Schutz, il magnate tedesco che adora lItalia, decide di unirsi al gruppo insieme a sua moglie.
Allincontro con lambasciatore descrive le straordinarie bellezze del paese.
Il diplomatico giura di visitare Amalfi e di unirsi a loro durante il loro soggiorno in modo da organizzare
una gita con il presidente della Siria e sua moglie. Questo non piace ad Ahmed ed ha le sue buone
ragioni.
Tutti i suoi piani rischiano il fallimento a causa di questa inaspettata interferenza,

lostacolo deve essere rimosso al fine di non compromettere lorganizzazione dellattacco terroristico
contro il primo ministro italiano.
Cosa necessaria e urgente, un vertice con i primi membri delle organizzazioni, per ripudiare la visita.
Cinque giorni dopo, Ahmed vola a Domascus, da dove lui proceder per Karaki in Pakistan.
Lui intende se possibile, incontrare e parlare con il grande Imam. Tuttavia, egli non pu decidere su
come agire senza lautorizzazione del suo capo terrorista. Un incontro preliminare ha luogo allinterno
di una moschea; breve e riservato, lincontro con un discreto anziano con una lunga barba bianca il quale
nientemeno che il responsabile principale per il segmento siriano del movimento internazionale del
terrorismo arabo.
Ahmed chiede di incontrare il capo dei capi il capo dellorganizzazione.
Lui viene dato istruzioni, al contrario, per andare a Sofia dove sar accolto da un nuovo contatto. Per
motivi di sicurezza, questo incontro molto probabilmente, non avr luogo. Tuttavia, nella capitale
Bulgara lui probabilmente affronter lemissario del capo.
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Allarrivo in Sofia, qualche giorno dopo il contatto stabilito.
Lincontro prende luogo nel primo pomeriggio in uno stabilimento al centro. Con stupore di Ahmed, il suo
contatto un americano di origine libica musulmana, un ex marino ed ora un fervente pro-islamista. Un
ricco dialogo dettagliato segue, descrizioni di uno scenario terrificante dove episodi e tradimenti da
parte dellex marino contro i suoi ex compagni impegnati nelle missioni anti terrorismo, abbondano.
Pur essendo egli stesso una persona dura e crudele, Ahmed si raggela, sentendo in dettaglio (circa) gli
episodi di guerra che lo hanno sollevato fino alla cima dellorganizzazione terroristica araba in tutto il
mondo, direttamente in contatto con il capo dei capi.
Alla fine della loro lunga e per certi aspetti terrificante discussione, Ahmed riceve istruzioni; egli
ancora in attesa di un accordo per completare la missione.
(Egli)non ha bisogno di aspettare a lungo. Il giorno successivo il new york times nei suoi annunci
pubblica un messaggio in codice.
E la conferma di Ahmed sugli accordi fatti il giorno prima.
Soddisfatto, lui pu ora tornare a Berlino. Nel frattempo, lambasciatore, inconsapevole che n lui n il
suo presidente riusciranno mai a visitare lItalia, presto scoprir che per i motivi politici e contingentiLItalia troppo amichevole con lAmerica a di gran lunga troppo nemica con il mondo arabo- che il loro
viaggio non sar mai possibile.
Nel frattempo, mentalmente e fisicamente esausto, Ahmed prende una breve vacanza nelle
Schlieersee, sul Germania. E nel frattempo, allambasciata, Al sente per caso frammenti di una
conversazione telefonica tra uno dei collaboratori di fiducia di Ahmed Mohmoud e uno sconosciuto.
fa riferimento a un attentato, programmato contro lambasciatore Siriana, mentre lui star sulla costa

amalfitana ( nessuno, tranne per lambasciatore stesso che non ha parlato con nessuno sa della sua
decisione di annullare la sua visita in sud Italia o del coinvolgimento del governo italiano).
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ALI DEVASTATO. FIN TROPPO CHIARO CHE AHMED E MAHMOUD NON SONO ALTRO CHE
DEI TRADITORI. QUALCOSA DEVESSERE FATTA IMMEDIATAMENTE PER IMPEDIRE
LATTENTATO CONTRO LAMBASCIATORE. INCONSAPEVOLE DI ESSERe ripreso DA LORO, ALI
CADUTO NELLA TRAPPOLA DI AHMED, via IN VACANZA PER LASCIARLO A CAPO
DELLAMBASCIATA DURANTE LA SUA ASSENZA. ESITANTE, INCAPACE DI ACCETTARE IL VERO
STATO DELLE COSE, IN VIRT DELLA SUA ONEST E VISIONE FEDELE DELLA VITA, I SUOI
VALORI E LA SUA OPPOSIZIONE AL MALE IN QUALSIASI FORMA, ALI SI RITIENE PRONTO A
FAR TUTTO QUANTO IN SUO POTERE PER IMPEDIRE CHE IL COMPLOTTO ABBIA SUCCESSO.
EGLI CONTATTA LAGENTE SPECIALE DELLA CIA, GABRIEL OCRONNOLLY, PER INFORMARLO
DELLESISTENZA DELLATTACCO ORGANIZZATO CONTRO LAMBASCIATORE DI ALI. IL LORO
INCONTRO AVR LUOGO IL 19 MAGGIO IN UN PUB A BERLINO. ALI INCONSAPEVOLE DI
ESSER SEGUITO. LINCONTRO CON OCRONNOLLY CONFIDENZIALE, CORDIALE E
FRUTTUOSO. ALLUSCITA DAL PUB, LA STESSA AUDI CHE LO AVEVA SEGUITO PRIMA E CHE
SEGUE ORA IL TAXI DEL DIPLOMATICO, VIENE CASUALMENTE COLPITA DA UNA RANGE
ROVER. I RISPETTIVI AUTISTI SONO OBBLIGATI A FERMARSI PER VALUTARE I DANNI,
MENTRE ALI, INGNARO DI Ci, CONTINUA PER LA SUA STRADA INDISTURBATO. ALGLI INIZI
DI GIUGNO 2003, UN GRUPPO DI GIOVANI STUDENTI ARABI DELLA CLASSE MEDIA SI STA
GODENDO IL SOLE ALLESTERNO DEL NOTO STABILIMENTO ITALIANO IN CENTRO, DON
PASQUALE, IN PIAZZA DEL MERCATO. IN REALT SONO SOLDATI E MARTIRI MUSULMANI,
ALTAMENTE QUALIFICATI E PRONTI A QUALSIASI MISSIONE PER SALVAGUARDARE
LISLAM, LA SUA TRADIZIONE, CIVILT E RELIGIONE. LELITE DEL TERRORE, MEMBRI SEGRETI
DI UN ESERCITO ADDESTRATO NELLE MIGLIORI SCUOLE DI SIRIA E NELLE MIGLIORI
UNIVERSIT STRANIERE. CELLULE ESPLOSIVE mobili NON APPARTENENTI AI RANGHI Pi
BASSI DELLA LORO ORGANIZZAZIONE, MA PRONTE COMUNQUE, SE NECESSARIO,
ALLESTREMO SACRIFICIO. IL LORO GRUPPO, FRATELLI DI FEDE, UNORGANIZZAZIONE
TERRORISTICA SEGRETA ARABA CHE RECLUTA GIOVANI UOMINI- CON MENO DI 18 ANNIALLINSAPUTA DEI LORO GENITORI, DELLE MIGLIORI FAMIGLIE ARABE, PER FORMARE I CAPI
SPIRITUALI NELLE MOSCHEE, UNITI POI DAL VOTO DI MORTE NELLA LORO MISSIONE
CONTRO GLI INFEDELI. EDUCATI, COLTI, AL DI SOPRA DI OGNI SOSPETTO, I GIOVANI NON
SONO NEMMENO PRESI IN CONSIDERAZIONE DALLO SCOTLAND YARD CHE AL MOMENTO
STA ESERCITANDO UN RIGOROSO CONTROLLO SU TUTTI GLI ARABI MUSULMANI RESIDENTI
IN INGHILTERRA, QUALUNQUE SIA LA LORO RAGIONE DI ESSERE L. MENTRE IL GRUPPO ERA
IN ATTESA DI RICEVERE LA VISITA DI YASSER (IN REALT ABDULLAH, ORA UN FERMO
SOSTENITORE DELLA CAUSA DEI TERRORISTI FONDAMENTALISTI MUSULMANI),
(ERA)PRONTO PER LIMMINENTE MISSIONE IN ITALIA. ABDULLAH, INVAIATO DA AHMED
COME SUO EMISSARIO PERSONALE SVOLGE IL COMPITO ALLA PERFEZIONE. GLI INCONTRI
TRA I MEMBRI DEL GRUPPO SI SVOLGONO IN MANIERA RISERVATA. DI RITORNO DA
BERLINO, ABDULLAH RASSICURA IL SUO CAPO AHMED CIRCA LA LEALT DEL GRUPPO DI
GIOVANI DISPOSTI A SACRIFICARE LA LORO VITA PER LA CAUSA.

PARTE 3
IL 28 GIUGNO 2003, I SEI GIOVANI ARABI, IN VIAGGIO DA CAMBRIDGE, IN INCOGNITO, IN
SECONDA CLASSE SULLEUROSTAR DA NIZZA, RAGGIUNGONO LA LORO DESTINAZIONE:
ROMA TERMINI. ABDULLAH L PER INCONTRARLI. LA POLIZIA PATTUGLIA LE ZONE
ALLINTERNO E ALLESTERNO DELLA STAZIONE. IL MONDO IN ALLERTA, ED I SERVIZI
SEGRETI DEI PAESI OCCIDENTALI NON LASCIANO CHE LA LORO ATTENZIONE VACILLI
RIGUARDO EVENTUALI ATTACCHI TERRORISTICI DI AL QUAEDA. MENTRE IL GRUPPO STA
PERCORRENDO LA STRADA VERSO LA PIATTAFORMA DI FIUMICINO, DOVE SI DEVONO
IMBARCARE SU UNO YACHT IN DIREZIONE SUD, 2 POLIZIOTTI LI FERMANO PER UN
CONTROLLO DI ROUTINE. I NERVI SONO AL LIMITE, MA IL GRUPPO RIESCE A TENERE A BADA
LA LORO TENSIONE. DOPO LE FORMALIT PRENDONO IL LORO TRENO. UNORA Pi TARDI I
SETTE GIOVANI RAGGIUNGONO LA LORO DESTINAZIONE. UN TAXI LI PORTA AL PORTO
DOVE ATTRACCATA LA BARCA, PRENOTATA CON IL NOME DI MR SCHUTZ, COMPLETAMENTE
ATTREZZATA, CON LEQUIPAGGIO SULLATTENTI E PRONTA A SALPARE.
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LA NAVE HA LORDINE DI SALPARE NON APPENA UN GRUPPO DI PASSEGGERI PREVISTO DALLA
GERMANIA ARRIVA. VERSO LE 20.00 DELLA SERA STESSA TRE COPPIE ATTERRANO A
FIUMICINO CON UN VOLO DIRETTO DA BERLINO: GLI SCHTZES, AHMED, Al E DUE RAGAZZE
DALLASPETTO SPLENDIDO, RANIA E SHAISTA, ACCOMPAGNATI DA UN TRAMONTO
INCREDIBILMENTE SPETTACOLARE. IL MOTIVO UFFIcIALE DEL LORO VIAGGIO UNA
CROCIERA MEDITERRANEA DELLE BAIE Pi ATTRAENTI DI NAPOLI E DEGLI INTORNI. RANIA
ERA STATA COMPAGNA DI AHMEDPER QUALCHE TEMPO. UNA DONNA DALLA BELLEZZA
MOZZAFIATO, LA CUI VITA ERA STATA UN INFERNO FINO AL MOMENTO IN CUI HA
INCONTRATO IL DIPLOMATICO SIRIANO, VITTIMA DI UN PADRE INCESTUOSO A 16 ANNI
ERA STATAVENDUTA AD UIN GRUPPO NAZIONALE DI SPACCIATORI CHE VENDEVANO LA
LORO MERCE IN ALBANIA E GERMANIA. IL CAPO DELLA BANDA, CHE LAVEVA PRESA SOTTO LA
SU ALA, ERA FINITO CON LA GOLA TAGLIATA. FUGG IN GERMANIA TROVANDO RIFUGIO A
BERLINO CON UN AMICO SARTO, ALTRO PROFUGO DALLALBANIA.
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AHMED ERA LA SOLA PERSONA CAPACE DI VEICOLARE RANIA.
LUI SI ERA BEN PRESTO AFFEZIONATA A LUI E NON SI SAREBBE MAI SOGNATA DI
TRADIRLO. AHMED AVEVA FATTO I SUOI PIANI CON MOLTA ATTENZIONE. ALLARRIVO DI
RANIA CON SHAISTA, UNA MODELLA DI BERLINO, E STATA PARTE DEL PIANO
TERRORISTICO. APPARTENTEMENTE IN ITALIA IN VACANZA, LA LORO PRESENZA SULLA
COSTIERA AMALFITANA CAMUFFA IL REALE MOTIVO; UN DIVERSIVO PER IL GRANDE GIORNO
IN CUI IL PRIMO MINISTRO ITALIANO APRE LA SUA VILLA A POSITANO PER LE VACANZE
DELLA SUA FAMIGLIA. UNA VOLTA A BORDO, LA COPPIA HA recitato le parti NELLA LORO
RISPETTIVA CABINA.
NEL FRATTEMPO, YASSER, IL PIU ANZIANO DEL GRUPPO D CAMBRIDGE, ERA impallidito di
fronte ad AHMED CHE ERA STATO IL SUO CONTATTO A CAMBRIDGE. IL LORO APPUNTAMENTO

AL THE ANCHOR ERA STATA LOCCASIONE PER AHMED PER IMPARTIRE ISTRUZIONI SULLA
LORO IMMINENTE MISSIONE.
YASSER AVEVA PROMESSO DI NON DIRE NIENTE A NESSUNO DEI SUOI COMPAGNI COME
DISPOSTO.
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IL 2 LUGLIO 2003, LA BARCA SI APPROCCIO LANTAMENTE A UNA MINUSCOLA BAIA
SCINTILLANTE. SULLA SCOGLIERA, IN BILICO, UNA MANCIATA DI ABITAZIONI
MEDITERRANEE ERANO ARRANCATE. LA BAIA ERA AFFOLLATA CON DIFFERENTI BARCHE CHE
ANNUNCIARONO LA MEZZA ESTATE ITALIANA.
GUARDANDO IN ALTO, LA VILLA CHE UN TEMPO ERA DI SOFIA LOREN, SPICCAVA IN TUTTA
LA SUA GRANDEZZA.
A DESTRA DELLA BAIA, A RIVENDICARE IL POSTO DONORE, ERA LENORME RESIDENZA
APPARTENENTE AI PROPRIETARI DEL FAMOSO MOET & CHANDON.
UN PICCOLO PESCHERECCIO VICINO ALLA SPIAGGIA DI FRONTE A UN GRANDE HOTEL
COSTRUITO DEL 60, DUE PESCATORI MARINAI PARLAVANO DI QUESTO E quello NEL LORO
ACCENTUATO DIALETTO NOSTALGICI PER LO SPLENDORE DELLA COSTA DEL PASSATO,
SACCHEGGIATA DA ABITAZIONI ABUSIVE CHE ERANO SORTE NEL GIRO DI POCHI ANNI.
IL PIU VIVACE DEI DUE, COSTABILE CONOSCIUTO COME KAISER, SI STAVA RICORDANDO
UNA VITA IN MARE, LONTANO DA CASA, NAVIGANDO INTORNO AL MONDO SU UNA NAVE DA
CARICO; UN MONDO DI VALORI ANCORA INTATTO DOVE GLI ECHI DELLE GUERRE IN IRAQ E
IL CONFLITTO TRA LOCCIDENTE E IL MEDIO ORIENTE NON AVEVA LUOGO.
___________________________________________________________________________
accorgendosi del avvicinamento del (IL) DOMINATOR (APPROCCIASSE), KAISER METTE via I
SUOI RICORDI e continua con il suo LAVORO, PORTAndo I NUOVI ARRIVATI ALLA RIVA AL
PICCOLO CARATTERISTICO RISTORANTE SULLA SPIAGGIA E DOPO AL LORO HOTEL SULLA
SCOGLIERA.
LA BAIA, LUCCICANTE ALLA LUCE DEL SOLE ERA INCREDIBILMENTE BELLA; un dipinto naturale
di colori incorniciati dal mare, unico e difficile da descrivere con le parole , QUEL MONDO NON SI
PUO DESCRIVERE.
UNO A UNO AIUTAVA GLI OSPITI SULLA SUA BARCA . LUI ERA stupefatto DALLA BELLEZZA
DI RANIA; LEI GLI RICORDAVA LA FAMA DI VALENTINA OF CREPAX, CONVINTO COMERA, CHE
LORO ERANO TUTTI MEMBRI DI UNA TRUPPA CINEMATOGRAFICA E LEI LA PROTAGONISTA E
MR SCHCUTZ IL PROTAGONISTA DEL FILM .
AHMED LO HA UN PO snobbato CON IL SUO ATTEGGIAMENTO CONDISCENDENTE.
MA ALLA SUA ETA AHMED non era la sua preoccupazione maggiore,.
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KAISER ERA INTERESSATO SOLO ad aumentare LA SUA MISERA PENSIONE CON UN PO DI


LAVORO IN NERO.
LESTATE era il PERIODO migliore e COME AL SOLITO HA NEGOZIATO IL SUO SALARIO PER
IL SERVIZIO IN BARCA CON IL DIRETTORE DELLHOTEL E SUO NIPOTE, PROPRIETARIO DEL
RISTORANTE.
ALLHOTEL GLI OSPITI AVEVANO TRE MAGNIFICHE SUITE. LO SCENARIO ERA
MOZZAFIATO,ROMANTICO ,TRAVOLGENTE.
RANIA NON ERA MAI STATA COSI BENE. PER LA PRIMA VOLTA NELLA SUA VITA LEI CREDEVA
DI ESSERE INNAMORATA DI AHMED,IL PENSIERO LI FECE VENIRE LE LACRIME AGLI OCCHI.
TUTTAVIA PER Al E SHaISTA ERA LEGGERMENTE DIFFERENTE.
LUI CONFIDA IL SUO SEGRETO A LEI A CONDIZIONE CHE LEI NON RILEVASSE A NESSUNO
IL FATTO CHE LUI ERA GAY.
SHAISTA TUTTAVIA, ERA UNALTRA PEDINA DI AHMED, LUI VOLEVA DIMOSTRARE I SUOI
SOSPETTI SU Al.
POCO SAPEVA Al CHE AVREBBE PAGATO CARA LA SUA TEMERARIETA.
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LA CENA ERA ALLE OTTO IN PUNTO. COME AL SOLITO RANIA ERA AMMIRATA DA TUTTI.
ANCHE UN BAMBINO PROVENIENTE DAL NORD ITALIA HA CHIESTO AL CAMERIERE DI AVERE
IL SUO AUTOGRAFO. RANIA,AHMED E ALTRI ERANO STUPEFATTI ,SENZA CAPIRE IL perch.
ERA INCREDIBILE COME LA SOMIGLIANZA DI RANIA AL PERSONAGGIO COMIC O CREPAX
AVEVA CREATO TUTTA LA CONFUSIONE.
ANCHE SE LHOTEL NON ERA TROPPO AFFOLLATO, IL GRUPPO AVEVA BISOGNO DELLA SUA
PRIVACY.
REGNAVA UNATTENZIONE SOVRANA, ANCHE SE NESSUNO SAPEVA NIENTE DELLA
MISSIONE DI AHMED; LA SUA REALE IDENTITA, IL SUO RUOLO NELLORGANIZZAZIONE
ISLAMICA IN EUROPA. SOLO Al EBBE UNIDEA FUGACE, GRAZIE ALLA TELEFONATA CHE
AVEVA SENTITO IN AMBASCIATA QUALCHE TEMPO PRIMA. UNALTRA SUPPOSIZIONE FORSE,
MA NON UNA PAROLA ERA STATA PRONUNCIATA.
IL GIORNO SUCCESSIVO, UN VIAGGIO LUNGO LA COSTA FU ORGANIZZATO. ALMENO PER GLI
ALTRI. MENTRE PER AHMED E I SUOI UOMINI SAREBBE SEMPLICEMENTE LOCCASIONE PER
ESPLORARE QUESTO ANGOLO DI PARADISO DELLA TERRA PER PIANIFICARE I DETTAGLI
DELLATTACCO.
GODENDO LA SUA PRIMA COLAZIONE, ASSAPORA LA VISTA CELESTIALE DEL TERRAZZO
DELLHOTEL SARACENO. ALLE 9.30 SI INCONTRANO TUTTI NELLA HALL DELLHOTEL PRONTI
PER IL LORO VIAGGIO. KAISER ERA LA LORO GUIDA.

SULLA STRADA DI AMALFI, LORO PASSARONO OLTRE LHOTEL SANTA CATERINA, DOVE
AHMED ERA STATO LINVERNO DELLANNO PRECEDENTE, A SEGUITO DEL NAUFRAGIO DELLA
NAVE DA CARICO NELLE ACQUE DEL GOLGO DI SALERNO, DI FRONTE A VIETRI SUL MARE.
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NAVIGANDO LUNGO LA COSTA PASSANO PER ATRANI, MINORI, MAIORI CHE DOMINAVA
ROVELLO DALLALTO.
SULLA SCOGLIERA, SOTTO VILLA CIMBRONE IN ROVELLO, ERANO POSSIBILI DELLE
IMMAGINI FUGACI DELLA VILLA DI VIVALDI.
IN LONTANANZA SEMBRAVA UNA NICCHIA SCAVATA NELLA ROCCIA.
LASCIANDO MAIORI, SI DIRESSERO VERSO CAPODORSO. SULLA MONTAGNA DI FRONTE A
LORO ERA LA DORMIENTE, UNA MASSA DI GRANDI ROCCE A FORMA DI TESTA DUOMO, UN
SIMBOLO CHE EVOCA IL PROGENITORE DELLUOMO PIU BELLA DEL MONDO DAVIDE DI
MICHELANGELO.
LA NATURALE, ESPRESSIVA BELLEZZA DEL POSTO ERANO ACCURATAMENTE INCANTEVOLI.
ANCORA, OGNI ESTATE, LE MONTAGNE, VERDI E PROFUMATE ERANO ASSEDIATE
DALLASSALTO DI SPECULATORI PRONTI ALLE FIAMME PER INTERESSI ECONOMICI E NON.
DURANTE IL VIAGGIO, SHAISTA SURRETTIZIAMENTE HA DETTO AD AHMED LA VERITA SU
Al. PIUTTOSTO HA SAPUTO CHE LEI IGNARO DI AVER AVEVA FIRMATO LA SUA CONDANNA A
MORTE.
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NESSUNO SULLE NUMEROSE BARCHE O YACHT CHE SI ERANO IMBATTUTI AVREBBERO
CREDUTO CHE FOSSERO UNA SQUADRA DI TERRORISMO ISLAMICO (CHE) PRONTA PER UN
NUOVO ATTACCO CHE ESPLORAVA LA ZONA.
UNORA DOPO ERANO IN VIAGGIO PER CAPRI, LASCIANDO POSITANO E LA MERAVIGLIOSA
ISOLA DEI GALLI DIETRO. LA BELLEZZA MOZZAFIATO DEL MARE INCORNICIATO DA
MONTAGNE VERDI, LE GEMME SCINTILLANTI COME BAIE, ERANO INCREDIBILMENTE FUORI
DAL MONDO.
BLUFFING, AHMED INFORMA TUTTI DELLIMMINENTE VISITA DELLAMBASCIATORE.
PREVEDIBILMENTE Al ERA PROFONDAMENTE DISTURBATO PUR RIMANENDO IMPASSIBILE.
LUI SAPEVA ESATTAMENTE COSA STAVA SUCCEDENDO .
UNA VOLTA CHE LA LORO BARCA ERA ORMEGGIATA NEL PORTO DI CAPRI, UNO SCEICCO
ARABO CHE AVEVA NOTATO LE DUE BELLE DONNE PRENDERE IL SOLE SULLO YACHT ACCANTO
AL SUO, FRETTOLOSAMENTE SI INTRODUSSE E INVITO LORO A VISITARE (AL) LA FAMOSA
GROTTA AZZURRA NEL PRIMO POMERIGGIO, SUGGERENDO DI PRENDERE PRIMA UN
APERITIVO IN PIAZZA.

SAREBBE STATO IMPENSABILE RIFIUTARE, NONOSTANTE LA PERPLESSITA DI AHMED CHE


ERA SEMPRE IN ALERTA. IN QUESTO CASO TUTTO EANDATO MOLTO BENE.
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DOPO AVER VISITATO LA GROTTA, SI SALUTARONO E SI SONO SCAMBIATI I NUMERI DI
TELEFONO RANIA IN PARTICOLARE ERA INTERESSATA A SHEIK.
MEZZORA DOPO, VIBINO ALLISOLA DEI GALLI, LANCORA DELLA NAVE FU CALATA PER
PERMETTERE AGLI OSPITI DI AMMIRARE LE INCREDIBILI ACQUE TRASPARENTI NE
CRISTALLINE DEI FONDALI MARINI.
SOLO AHMED ERA IMPAZIENTE DI MUOVERSI .ED AGITATO. LA SUA TENSIONE ACCRESCE
QUANDO IMPROVVISAMENTE LUI NOTA UN PICCOLO YACHT SIMILE A QUELLO CHE LUI
AVEVA VISTO IN MATTINATA NEI PRESSI DI AMALFI. FORSE ERA UNA COINCIDENZA, NON
ERA SICURO. LUI ERA ANCORA MOLTO TESO. SI CALMO SOLO QUANDO VIDE UNA COPPIA DI
AMANTI A BORDO. RAGIONEVOLMENTE, IN VACANZA, SI POTREBBE FACILMENTE
INCONTRARE UNA BARCA DELLA STESSA GIORNATA CHE VA NELLA SUA PROPRIA DIREZIONE.
POCHI MINUTI DOPO, IL DOMINATOR SALPA DI NUOVO PER CONCA DEI MARINI.
IL RESTO DELLA SERATA FU MOLTO RILASSANTE DOPO UNA GIORNATA COSI FATICOSA.
DOPO CENA OGNUNO ANDO A LETTO. SOLO AHMED, CHE RIMASE NEI SUOI PENSIERI
SULLENORME TERRAZZA CON VISTA SUL VELLUTOSO MARE BLU SCURO.

PART 4
Alle 6 di una sera estiva di luglio del 2003, fin troppo presto per il tramonto, Atrani
scaldata da un caldo afoso di una lunga giornata di sole.
Allorizzonte, immergendo i remi ritmicamente dentro e fuori le calme acque, si intravedeva
una piccolissima barca.
Sulla barca una giovane coppia, fuori per la sera

stava pescando.

Successivamente, dopo il tramonto, con la torcia accesa e una canna da pesca continueranno
pazientemente a pescare per totani.
Alberto, remando abilmente, costeggia Amalfi, diretto per Conca dei Marini, la barca passa la
ben nota spiaggia di Santa Croce e pi avanti scivola sotto larco di pietra conosciuto come
Lovers Leap.
Passando per villa Loren, loro vedono la spiaggia di Conca dei Marini avanti.

Raggiungendo lisolata baia affollata con splendidi yacht e motovedette, Alberto si diverte a
fare lo slalom tra di loro. Questo diverte alcuni degli armatori che lo salutano allegramente;
altri, leggermente preoccupati che potesse provocare una collisione di qualche tipo, si
rilassano quando lo vedono andar via.
Alberto spensierato. Lui conosce quella strada di quel tratto di mare anche al buio. Una volta
fuori dalla vista di sguardi indiscreti, egli guarda con nostalgia negli occhi della sua amata, il
suo tesoro Virginia.
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Al ritorno da Capri due giorni prima, Ahmed era stato lunico a rimanere fino a mezzanotte
sulla terrazza dellhotel.
L, in segreto, convoca Abdullah. Si si rifer allomosessualit di Al e pi di tutto al suo
tradimento allislam, Abdullah aveva detto che Al era stato scoperto a spiare presso
lambasciata e in unaltra occasione, era stato trovato a parlare con un americano. aveva la
prova; una foto scattata dal giovane diplomatico seduto al tavolo con lo straniero in un locale
notturno. Abdullah ha riconosciuto luomo di Miami, che era stato presente durante
linterrogatorio della polizia.
Ahmed ora fermamente convinto che Al era un traditore; larabo/americano era
assolutamente indegno dellislam, della sua cultura e religione. Abdullah in accordo con il suo
superiore, ha deciso da quel momento che non era pi dovuta alcuna fedelt con il suo passato
( sia pure innocente) benefattore.
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La mattina del 4 luglio 2003, Ahmed decide che avrebbero navigato lungo la costa verso
Amalfi.
Il Kaiser suggerisce il suo gozzo perch potevano navigare vicino alla riva che sarebbe stata
pi spettacolare e interessante. Lui voleva portarli alla spiaggia di Santa Croce, attraverso
larco della roccia conosciuto come larco degli innamorati.
Ahmed acconsent anche se Al e Abdullah sembravano incerti. Una volta l, il terrorista
tuffato in acqua e dopo un paio di trov una grotta, lingrasso di una piccolissima spiaggia; le
dimensioni di un francobollo per non pi di due o tre persone.

Soddisfatto della sua scoperta, Ahmed non aveva voglia di diffonderla.


Abdullah che era apparso allingrasso della grotta, fu convinto a tornare alla baia con Ahmed.
Li sullo yacht, dopo una doccia, hanno goduto di un delizioso pranzo fatto in casa con prodotti
locali quali Kaiser era un esperto cuoco.
Dopo pranzo, mentre erano tutti a oziare sul ponte del DOMINATOR, il cellulare di Ahmed
squill. Rivolgendosi ad Al, lo inform che lambasciatore sarebbe arrivato il giorno successivo.
Porge una scusa banale per tornare alla sua camera dalbergo, Al, certo che lattacco contro
lambasciatore era imminente, riusc a contattare OCronnolly al numero speciale che gli aveva
dato per le emergenze.
con disagio esprime i suoi sospetti agli americani.
La situazione era ormai fuori dalle sue mani , sapeva che lambasciatore era sotto la
protezione della CIA.
Dopo,riposato e dopo una doccia tranquilla, lui and a letto e si addorment.
Shaista and nella stanza. Raccogliendo il cellulare sul comodino,scatt fuori sul terrazzo e
premette il testo REPEAT , annot il numero,rimase il cellulare al posto e strisci fuori dalla
stanza silenziosamente come un topo.
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Fuori, lei ha dato ad Ahmed il numero di telefono che aveva contattato Ali . per
fortuna,qualcuno al centralino di una grande catena di negozi. rispose. Naturalmente,Ahmed
non era convinto , ma le sue mani erano legate.
In ogni caso, lui contatta il suo assistente allambasciata, Mohammed e gli ordin di fare
indagini. Mohammed conferm che il numero apparteneva a una catena di negozi per
apparecchiature technologiche giapponesi . Questa volta Ahmed non aveva unulteriore prova
del tradimento di Ali, ma quello che aveva era gi sufficiente . la sera stessa Ahmmed informa
il direttore dellhotel della sua imminente partenza immediatamente dopo cena . pag la
fattura , presero lo yacht nel buio, non cera chiaro di luna. Erano le 21 e le prime lanterne di
pescherecci potevano essere intraviste mentre i pescatori ( inclusa la giovane coppia )
preparavano le reti per i totani.
Alle 22 circa , i motori di Dominator finalmente iniziarono a ronzare. Era una normale
ricorrenza per i turisti ricchi , clienti abituali della bellissima isola del golfo, fare gite al

chiaro di luna nelle esclusivi , incantevoli baie nascoste (fuori dalla vista ). a bordo dei loro
yacht , tuttavia, latmosfera era stranamente fredda e silenziosa.
Tutti i membri dellequipaggio erano per quanto riguarda il loro lavoro come dei robot , senza
alcuna emozione o sentimento di serenit e spensieratezza che si sarebbe prevista.
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Ali era preoccupato anche se non lo dava a vedere . improvvisamente un brivido corse lungo la
sua schiena : stai tremando esclam Ahmed con voci inespressiva , improvvisamente venendo
verso di lui.
Scesero in cabina mentre i potenti motori del DOMINATOR ruggirono e si diressero verso
Capri rendendo cosi la conversazione ancora pi impossibile. Al si sentiva in trappola. Nel
tormento stato sottoposto ad un ambio interrogatorio da Ahmed che gli ha mostrato la
prova del suo tradimento.
Ahmed arrabbiato e ostile annu ad Abdullah in attesa nellombra, invitandolo a continuare con
il suo lavoro. Al era appena in tempo per vedere la faccia di Abdullah attraverso lo specchio
di fronte a lui, prima che Abdullah gli ha tagliato la gola come un agnello al sacrificio.
Erano le 23:45. Il primo testimone pericoloso della missione, traditore e nemico dellIslam era
stato eliminato. La missione era ormai allo sbaraglio.
Lo yacht procedeva per la via di Conca dei Marini, gettando ombre di sangue al chiaro di luna.
Ahmed esplora la costa con il binocolo rosso del capitano.
Una notte destate, era tranquilla, il mare immobile; stavano avvicinando la costa. Nessuno,
nemmeno il vecchio capitano del veliero buio, n la giovane coppia nella barca a remi, intenti a
pescare, notarono il ritorno della grande nave meno di unora dopo la partenza. Anche questa
volta, la barca non si avvicinata alla baia, preferendo gettare lancora nelle acque profonde al
largo.
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Quella notte, a pochi km di distanza, una coppia americana ospite allhotel San Pietro in
Positano, si divertivano (apparentemente) in un noto stabilimento balneare della localit
cosmopolita.

Luomo ben costruito, un uomo daffari texano, circa 45; la donna, sua giovane e attraente
segretaria, aveva storia con lui da un anno, dopo la rottura del matrimonio di lei.
Nellincantevole atmosfera inebriante delle sere mediterranee, il texano assapora in suo
champagne, bicchiere dopo bicchiere, mentre la donna Maureen, cercava di fermarlo, era
estremamente preoccupata. Lamericano fu presto ubriaco e alla coppia fu chiesto
discretamente di lasciare il club.
Raggiunta la loro auto, parcheggiata in un garage al centro del villaggio, il texano, nonostante
lo stato in cui stava,era ostinato a guidare la loro potente nuova Mercedes. Nonostante il loro
hotel era a pochi km di distanza, in texano mette il piede sul gas facendo zigzag
pericolosamente lungo i tornanti della costiera.
Era quasi mezzanotte. Maureen era terrificata e non vedeva lora di tornare al loro hotel.
Lhotel, in vista, sullultimo breve giro e per fortuna dritto, tutte le sue libero da tutte le sue
inibizioni grazie allo champagne, il texano al massimo della sua voce inizi a cantare il
ritornello di una famosa canzone napoletana: O Sole miooooo.
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Furono le ultime parole che pronunci; lauto come un razzo, schiantata contro il guardrail vol
sopra il precipizio nella notte, completamente fuori controllo. Fu un salto devastante, qualche
secondo trascorse prima di sentire il tonfo dello sbarco del veicolo sulla spiaggia.
La coppia prevedibilmente, muore istantaneamente, mentre un testimone oculare una vecchia
signora tedesca che era ancora sveglia sul suo balcone- subito diede lallarme. Lauto era quasi
passata davanti i suoi occhi nella sua discesa terribile. Pochi minuti dopo, una scialuppa
dellautorit portuali di Salerno era gi in cammino verso il luogo dellincidente.
Allo stesso tempo, vicino allo yacht del terrorista ancorato a largo, una piccola barca a motore
era in attesa. Il lenzuolo che copre il corpo di Al, fu rapidamente messo a bordo. Lombra
della scialuppa della guardia costiera in lontananza allarmava i terroristi.
Ahmed e il suo equipaggio si trasferirono velocemente e con determinazione. se La scialuppa
si fosse avvicinato per un controllo di routine, loro non avrebbero avuto scelta (se) usare le
loro armi, e procedere verso le acque internazionali dove loro non potevano essere toccati.
Ahmed decide di liberarsi del corpo appena possibile sulla vicina spiaggia di Santa Croce. Lui
istruisce Abdullah e gli altri membri dellequipaggio di mettere il corpo nella piccola grotta
che avevano visitato qualche giorno prima. Era il posto ideale per nascondere il corpo;
potrebbero passare giorni prima della sua scoperta e avrebbero dato loro un sacco di tempo
per fuggire.

_____________________________________________________________________
_
La piccola barca a motore scivola verso la riva, con carico macabro.
Alla piccola entrata che porta alla grotta, Abdullah e il suo compagno abilmente depositano il
loro carico e rapidamente tornano a bordo del gommone.
La scialuppa dellautorit portuali aveva quasi raggiunto la yacht. Tutti aspettavano con il fiato
sospeso che accadesse il peggio.
Nel frattempo, Schutz stordito e impotente, realizz per la prima volta esattamente cosa
stava succedendo. Il giovane ufficiale della scialuppa a motore aveva istintivamente capito
che qualcosa non andava sullo yacht; aveva previsto problemi al motore e di conseguenza, che i
passeggeri avevano bisogno di assistenza. Lui aveva iniziato a cambiare rotta, mentre
aspettava lautorizzazione dei suoi superiori per aiutarli. Ovviamente questo non gli era stato
concesso e lui era stato incaricato di procedere come previsto verso l scena del tragico
incidente a Positano.
Lequipaggio del DOMINATOR tir un sospiro di sollievo. Ahmed e Rania avevano saltato in
fretta a bordo del piccolo gommone, che era stato calato nel mare dalla Jamilia prima del
naufragio ed era stato tenuto coperto, come accordato, prima che fosse necessario per
lazione.
Protetto dalle imponenti dimensioni dello yacht nessuno avrebbe potuto intercettare il
segnale dal gommone grazie allestrema tecnologia avanzata istallata a bordo.
______________________________________________________________
Precedentemente Ahmed aveva dato allequipaggio chiare istruzioni per continuare a navigare
fino a raggiungere le acque internazionali e poi di arrivare il pi lontano possibile.
Il commando terrorista avrebbe saputo cosa fare. Erano stati addestrati per queste
situazioni, erano parte della loro missione, dopo tutto.
Mentre tutto questo stava succedendo, la giovane coppia aveva pescato allegramente totani
fino a notte inoltrato. Avevano deciso che era il momento di andare. Alberto, stanco ma
felice, soddisfatto ha iniziato a remare lungo il tratto tra Conca dei Marini e Atrani.
Mezzora dopo, avvicinando la piccola grotta di Santa Croce, dove loro avevano deciso che
avrebbero riposato un po, quasi si scontrarono con un piccolo gommone in velocit verso il
mare lasciando freschi increspature sulla scia.

La giovane coppia non ci pensava, nulla li infastidiva.


Nulla distruggeva la bellezza del mare, accogliente anche di notte.
Raggiungendo lentrata della grotta, Alberto esperto, manovra la piccola barca a remi
allinterno della grotta sulla soffice sabbia umida.
Il ragazzo aiuta Virginia ad uscire dalla barca e esausto, entrambi si riposano rilassati sulla
sabbia della grotta. Pochi minuti dopo Virginia sente una strana sensazione. Lorrore del
sangue ancora caldo di un corpo trasudava sulla sabbia permeando la sua coscia.
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La scoperta del corpo di Al fu traumatica per la giovane coppia.
Congelati e spaventati, tutto quello che potevano fare era dare lallarme.
La zona era ben presto viva con polizia e ufficiale della marina; fu orribile, come una scena di
un film.
La NATO con base a Napoli era stata informata e la CIA in allerta, mentre uno speciale
aeromobile doveva decollare dagli USA diretto per lItalia con uno speciale agente a bordo
Gabriel OCronnolly.
Nel frattempo, la polizia era alla ricerca del DOMINATOR ormai nodi lontano. Lo yacht
doveva essere fermato a tutti i costi,
questo stato fatto grazie a due APACHES quali erano volati fuori da Napoli e avevano
rintracciato i terroristi appena erano nelle acque territoriali.
I terroristi tuttavia, non intendevano cedere senza combattere.
Sentendosi in trappola, hanno sparato fuori selvaggiamente i due elicotteri. Tutto invano.
Assediati da tutti i lati dai lanci della marina militare Italiana, i giovani di Cambridge erano
deciso a morire piuttosto che arrendersi. Morire per Allah, per il korano, per il grande Iman.
Furono tutti uccisi ad eccezione di Schutz, Shaista e Abdullah, (che si erano) nascosti sotto
la scrivania, erano stati tutti catturati.
Abdullah fu imprigionato alla base della NATO a Napoli, pronto per lestradizione negli USA.
allinizio non era disposto a dire nulla.
Tuttavia, la prospettiva di ritornare in un carcere americano, molto probabilmente quello del
(che) Guantanamo, ha riempito i suoi pensieri e poi gradualmente a sciolta la sua lingua.

PART 5
Erano le 3.30 del 7 luglio 2003; Abdullah aveva finalmente capito cosa significava in realt
condanna dura e trattamenti speciali. Fino ad allora, tenuto presso la NATO in Bagnoli, lui
aveva goduto degli stessi diritti di tutti gli altri prigionieri, ma oggi allalba, veniva trascinato
per le ascelle da un marine alto, e aveva 5 minuti per prepararsi per linterrogatorio. Dopo il
quale spinto fuori, lui fu trasferito da jeep in una minuscola cella che era situata allaltro
estremo del campo della NATO. La cella, priva di comodit di qualsiasi tipo, vantava di un
pavimento completamente bagnato e un letto da campo spogliato di materasso e lenzuola. Per
di pi, Una doccia ghiacciata improvvisamente sgorg da fori di grandi dimensioni nei muri
portandolo completamente ai suoi sensi. Questo trattamento combinato con altre forme di
crudelt, continuarono per tre giorni, Abdullah decise che aveva abbastanza e si offr di
collaborare con le autorit. La nobile causa in nome della quale lui aveva tradito e ucciso lex
benefattore, era lontano dalla sua mente in quel momento. Abdullah non era affatto sorpreso
nel vedere luomo di Miami, lagente speciale della CIA , anche se decise di far finta di non
conoscerlo. Daltronde, Gabriel OCronnolly, mantenuta la finzione, tratta Abdullah con
apparente gentilezza,facendolo recuperare ( il suo) sonno per poche ore prima che
linterrogatorio iniziasse. Abdullah, rinfrescato dopo il riposo (manna dal cielo) e una calorosa
colazione per ricaricare le sue batterie, si sent molto meglio. Nonostante il tentativo di
fuggire fingendo di non conoscere lagente della cia, che fu tutto invano; prima di tutto,
OCronnolly inizi a parlare del meeting di Miami e poi gli mostr una foto di Al alla prigione di
Miami.
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Nonostante vacillasse al momento, Abdullah non molla. Tuttavia, la minaccia di finire i suoi
giorni al Camp Delta Guantanamo lo scosse un po. La Cia sapeva tutto quello che cera da
sapere; non aveva senso raccontare tutte bugie. Di conseguenza decise di confessare. La
memoria di un amico che aveva tradito finalmente convinse Abdullah, effettivamente, quando
O Cronnolly mostr unaltra foto di Al con la gola tagliata, lui quasi svenne. Confess il suo
ruolo nellevento e disse a OCronnolly tutto quello che sapeva su Ahmend. Durante questo
drammatici momenti di verit, il traditore cerc di trovare una giustificazione per lorrendo
omicidio. Si consol con il pensiero che alla fine della giornata, Al aveva anche tradito lIslam
e di conseguenza meritava di morire. OCronnolly da parte sua, annot i drammatici dettagli
della confessione di Abdullah; Abdullah colleg tutti gli incidenti che si erano verificati
durante la calda notte destate quando Ahmed e Rania avevano fatto la loro fuga furtiva con la
motovedetta. Tuttavia, egli non avrebbe potuto rivelare piani di Ahmed, siccome non gli
era mai stato detto nulla che lui un giorno avrebbe potuto lasciar sfuggire a qualcuno.
Linterrogatorio completato, OCronnolly realizza che per loro Ahmed era un nemico
terribile e pericoloso e concluse che niente lo avrebbe scoraggiato dal catturarlo, costi quel

che costi. Nel frattempo, Abdullah, era detenuto in una base segreta statunitense per futuri
interrogatori.
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Durante questo momento immemorabile, OCronnolly conobbe lufficiale della polizia italiana
che era responsabile delle inchieste della costiera amalfitana. Piuttosto giovane, circa 35 anni
di et, lui era familiare con una mentalit locale e aveva buttato un sacco di esperienza nel suo
lavoro. I due investigatori andavano daccordo insieme fin dallinizio; loro sembravano avere
molto in comune e la fiducia istintiva delluno per laltro aveva cementato la loro relazione
ancora di pi ed era quello che serviva per la durata del caso. Le loro funzioni erano
abbastanza differenti. Gigano era responsabile per una selezione di agenti di polizia che
dovevano tenere sotto controllo i porti, gli aeroporti e le frontiere aree sotto stretto
controllo. Inoltre collaborando con vari servizi intelligenti loro dovevano rinforzare le
precauzioni prese per proteggere il primo ministro e lalto ufficiale di stato, Al Qaeda era
sospettato di pianificare attacchi terroristici in Europa e da qualche tempo, vigilare era la
priorit numero uno. OCronnolly, al contrario, dovevano organizzare la caccia ad Ahmed e il
suo complice, ovunque si nascondevano. I due ufficiali si organizzarono per (a) mantenere i
contatti e collaborare in merito a ci che consideravano fondamentale: informazioni, sospetti
terroristici o quantaltro necessario per coordinare le operazioni. Era nel cuore della notte,
quando il cellulare di OCronnolly inizi a squillare Gigano, il suo contatto italiano era in linea.
Grazie alle fonti riservate lui era riuscito a rintracciare informazioni riservati che
lAmbasciatore Frescobaldi ( con il senno di poi) aveva mandato al ministro e le relative
conversazioni tenute con il suo collega siriano in 2 giugno 2002.
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Gigano monitorando tutte le comunicazioni e aveva trovato di particolare interesse la
conversazione telefonica intercettata dai servizi segreti, tra un arabo e un individuo Afgano
rintracciato da una cabina telefonica in Germania. Durante la breve conversazione, esplicita
menzione era stata fatta di un attacco coinvolgendo i due presidenti, nessun altra
informazione era stata imminente. OCronnolly, mezzo addormentato, ha ringraziato Gigano e
ritorn per fortuna in compagnia della sua attuale fidanzata e compagna di letto. Il giorno
successivo tuttavia, rinfresca e ben sveglio lAmericano si soffermato a lungo sul
riferimento dei due presidenti. Lui era ancora perplesso dalla frase, anche se lentamente, i
pezzi cominciavano a prendere posto. Fu ben presto illuminati. Come ha voluto la fortuna, nel
pomeriggio, nel suo ufficio a Bagnoli riservato dalla NATO per i servizi segreti Americani, gli
fu consegnato il memorandum stesso. Screm rapidamente attraverso la comunicazione, lui
apprese dalla data provvisoria( sebbene quasi certa) fissata per le vacanze del primo ministro
italiano sulla costiera amalfitana. salta su allimprovviso dalla sedia , OCronnolly, la sua mente
ruota su domande e si rese conto che era sulla strada giusta. Lui sforza il suo cervello e

specula sullidentit dellaltro presidente, un collega ospite straniero, un funzionario di alto


rango, il presidente della repubblica o il presidente di una delle camere? Potrebbe essere
qualsiasi di questi. forse era il presidente russo che era stato invitato dal primo ministro in
Sardegna? avrebbe potuto decidere di includere la costa amalfitana nel suo itinerario delle
vacanze?
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La mente di OCronnolly era impantanata, qualsiasi ipotesi era fattibile. Non cera alcun
dubbio, era sicuramente sulla strada giusta. Lui aveva solo bisogno di porre il pezzo finale del
puzzle. Ora era solo una questione di tempo, i terroristi presto avrebbero sollevate le loro
brutte teste. Lui istru il suo segretario di prenotare una pensione a Positano. preferiva non
stare in hotel; sarebbe meglio mantenere un profilo basso, coordinando le sue indagini/
investigazioni l pi tardi, mentre durante una rilassante cene con la sua fidanzata italiana,
arriv la notizia alle 8. La coppia aveva discusso della situazione politica italiana fino a quel
momento, la fidanzata, esclam candidamente: povero presidente. Non abbastanza per lui
governare lItalia, ora dovrebbe governare anche lEuropa!. OCronnolly si illumin, Lui
continua educatamente a coinvolgere il suo compagno nella conversazione, esortando lei a
chiarire le notizie. la giovane donna tradusse lievemente gli annunci. Mentre OCronnolly,
apparentemente inespressivo, interiormente annaspava con entusiasmo. Lui doveva pensare in
fretta. Aveva bisogno di una scusa plausibile per tornare negli Stati Uniti. Una situazione di
emergenza si era verificata? Lui aveva bisogno di partire allalba del giorno successivo al pi
tardi. la sua compagna sconvolta per non dire altro, si consolava con il pensiero che avevano
ancora una notte insieme. La mattina sarebbe arrivata presto .Lei non rimasta delusa,
OCronnolly si avvicin pienamente alle sue aspettative, (agitando) con energia e entusiasmo.
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Il giorno successivo lAmericano accompagn la giovane donna a bordo del primo volo per
Milano. Lui al contrario, doveva apparentemente volare per Roma, fermandosi a prendere il
volo per New York Miami. Nel tardo pomeriggio, tuttavia, lui incontra il suo collega italiano in
un bar conosciuto in via Veneto nella capitale. Nonostante, lui non precisasse ci che aveva
scoperto, OCronnolly fece intendere che era sulla strada giusta e senza andare nei dettagli,
avvert Gigano di tenere gli occhi aperti. Gigano era deluso e lo dimostr, ma anche cosi non
ottenne nulla. OCronnolly naturalmente, cerc di motivare con discrezione. Lui non aveva
prove in quanto questi erano solo sospetti. Lui esortava il suo collega ad intensificare la
sorveglianza lungo la costa amalfitana in particolare tra Amalfi e Positano. Gigano tuttavia
scov i suoi talloni???? Lui non riusciva a capire perch il suo collega della CIA non metteva in
chiaro il vero stato delle cose e cosa aveva scoperto di importante in questo collegamento. Il
loro colloquio fu lungo ed intenso. Alla fine del loro colloquio, l americano rinunci e disse al

suo giovane collega tutto quello che sapeva riguardo al caso. Mostr a lui le foto del
ricevimento allAmbasciata Italiana, tenuto il precedente anno e identificarono il loro uomo:
Ahmed Abu Shaat. Loro dovrebbero anche aver preso Crepxs Valentin, in custodia, quindi
avevano telefonato allhotel a Conca dei Marini sulla base delle relazioni della polizia dopo la
scoperta del corpo di Al. Fino a quel momento le indagini erano state concentrate sui due
fuggitivi dalla scialuppa, presumibilmente responsabili per un imminente attacco al Primo
Ministro italiano, le conseguenze ed lo scalpore non sarebbero certo state inferiori a quelle
delle torri gemelle a New York dell11 settembre 2001.
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Il 2 agosto 2003, un aereo francese DC9 proveniente da Parigi atterr intorno mezzogiorno a
Napoli allaeroporto Capodichino. A distinguersi tra una folla di passeggeri cera una coppia
bizzarra. La donna non molto raffinata, capelli biondi e di circa 30 anni, era prosperosa ed
aveva delle belle curve. Luomo, molto pi basso e molto pi vecchio, stava afferrando il
braccio di lei con fermezza per paura che sarebbe stata trascinata via. Il personale di bordo
e il personale di terra per non parlare della polizia aeroportuale, e lhostess di volo, erano
tutti a fissare, affascinati dalla donna. Il suo partner un delegato per la federazione
mondiale internazionale della regata di vela era a Napoli per un incontro con le autorit Local e
Sporting, per discutere della fattibilit che la citt ospitasse la coppa Americana del 2004.
Unaltra coppia aveva anche attirato molta attenzione. Il giovane uomo, sui quarantanni,
bello e robusto, la donna bassa e robusta, ma molto raffinata, vedere le coppie stranamente
assortite duramente il periodo di vacanza, daltronde, era un evento piuttosto comune. Il
delegato internazionale e il suo compagno, una volta che tutti gli impegni ufficiali erano stati
compiuti, avrebbero dovuto procedere per la costa amalfitana, allhotel di lusso di fama
mondiale, hotel San Pietro in Positano dove una stanza era stata riservata per loro. Nel
frattempo, loro dovevano soggiornare in uno splendido hotel in via Partenopee, arrivando in
una lussuosa mercedes riservata per loro.
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Una volta che le formalit sono state completate la coppia fu accompagnata da un un
personale di servizio nella loro stanza. La donna gli porse discretamente per la sua fatica una
banconota da 50 euro. Anche se era abituato a ricevere una generosa mancia il giovane uomo in
quella occasione era sorpreso e grato. Ringrazi la donna dicendole di essere a sua completa
disposizione. Durante la cena, il giovane uomo che accorreva tra i tavoli della sala (da
pranzo)del ristorante e la donna con calma mangiava la sua squisita cena di pesce fresco,
scambiandosi sguardi amichevoli di complicit. Il giorno successivo, la coppia si divertiva in una
gita a Procida e al loro ritorno in albergo la donna rimase a lungo nella hall dove il giovane
uomo era di turno,e riusc a sussurrargli che lo avrebbe aspettato nella sua stanza il giono
seguente alle 11. Larousse suo compagno, geloso di natura sentiva che stava succedendo
qualcosa di strano, ma decise di non parlare. Il giorno dopo lasci lhotel per il suo incontro alle

9.00. come si pi immaginare, la giovane donna e il dipendente dellhotel non esitarono ad


approfittare dellassenza di Larousse. Unico errore del ragazzo era di tenere lappuntamento
alle 11. se fosse andato immediatamente nella stanza della donna, avrebbe potuto evitare la
scena estremamente sgradevole. Stranamente quando lui arriv , Mademoiselle Francoise
Dupordieu lo lasci per un momento per fare una telefonata con il suo cellulare nel bagno non
fu lunga lei non ci mise molto, fu giusto una breve telefonata. Ritornando nella stanza il
ragazzo rimase senza fiato per la sua bellezza.
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Il giovane non ebbe nemmeno il tempo di immaginare tutte le gioie che che stavano per
accadere quando tutto a un tratto la porta si apr e Monsieur Larousse entr. La situazione
era chiara. Sfortunatamente, aveva dimenticato alcuni documenti in hotel ed era ritornato per
riprenderli. la sua compagna doveva pagare un alto prezzo per linfedelt, immediatamente da
ora in poi. Quel pomeriggio Larousse ritorn a Parigi avendo trovato un posto disponibile sul
volo airfrance , rinunciando a tutti i piani che era venuto a negoziare a Napoli. Il ragazzo
dellhotel era stato licenziato e la partner di Larousse doveva trasferirsi in una pensione in
prossimit di Praiano e Positano, per continuare la sua vacanza da sola. Non aveva alcuna
intenzione di tornare prima della fine della vacanza. La polizia aeroportuale, che era rimasta a
bocca aperta alla vista della donna voluttuosa allarrivo della coppia, non sono stati per nulla
sorpresi di assistere alla precipitosa partenza di Larousse per Parigi il giorno dopo. Loro non
erano nemmeno particolarmente sorpresi (entrambe), a testimoniare limprovvisa partenza
della signora matura (estremamente ricca)bassa e robusta che era arrivata tre giorni prima
con il suo bel compagno quarantenne. Ci deve essere una morale! Era il 9 agosto 2003 quando
un taxi si ferm (nel drive davanti) allingresso principale dellhotel San Pietro di Positano, uno
dei pi esclusivi della costiera amalfitana. Il portiere organizz il suo bagaglio mentre lospite
si avvicin verso la hall. Pochi secondi dopo Mim, il ben noto tassista, usc attraverso la porta
automatica del prestigioso hotel: lui aveva accompagnato molti personaggi famosi tra cui
Jacqueline Kennedy e gli Agnelli, Jean Paul Sartre e Hillary Clinton. Gli occhi dei due uomini si
incrociarono , entrambi sembravano perplessi. Il tassista era sul punto di riconoscere lospit
dai ricci capelli scuri ma distolse lo sguardo; i suoi occhi mostravano riconoscimento ma era
chiaro che non aveva intenzione di alimentare la loro conoscenza. Lillustre ospite era stato
accolto calorosamente dal proprietario dellhotel. Lospite un ex ministro delleconomia
messicano era stato anche un noto poeta. Dopo aver completato le formalit e ammirando la
vista mozzafiato sull Isola dei Galli e nelle vicinanze di Positano, Mr Fernandez si ritir nella
sua splendida suite.
A pochi km di distanza, nel frattempo, in una piccola pensione vicino Positano, altri ospiti
erano arrivati in autobus pochi giorni prima da Napoli. Una splendida ma molto appariscente
bionda della Francia. Nonostante la sua apparenza, si comport molto discretamente. Lei non
and gi alla spiaggia, non aveva avuto alcun contatto con le persone locali specialmente con il

bel giovane che si pavoneggiava sulla spiaggia. Lei prefer prendere il sole sulla piccola
terrazza della sua stanza, preferendo una passeggiata da sola nel pomeriggio. Si era fatta
scappare al proprietario che lei era in attesa dellarrivo del suo compagno il 16 agosto. Questo
ha fatto molto per smozzare lentusiasmo e far perdere le speranze agli eventuali candidati
per la sua compagnia. Nel pomeriggio del 10 agosto, la ragazza francese, come era ormai
nota, si affrett verso Positano. Ventiquattro minuti dopo, lei era di fronte alla villa che un
tempo era del famoso regista italiano e ora di propriet di qualcun altro. Fece mente locale di
quanto tempo aveva impiegato per raggiungere la villa. Nei giorni successivi lei avrebbe
calcolato di nuovo il tempo della passeggiata , prima a passo duomo e dopo pi lentamente.
Improvvisamente un turista, tenendo in modo casuale il giornale tra le mani, chiese se sapeva
una piccola pensione nelle vicinanze.
Convinta che fosse stata presa per una del posto, rispose rapidamente in inglese. Lo
straniero, di circa 30 anni e con uno sguardo sconvolto, ringrazi e se ne and in unaltra
direzione. La stessa sera, in unanonima pensione di Positano, OCronnolly e Gigano avevano
proiettato su uno schermo una diapositiva raffigurante la donna francese, che non aveva
sentito il quasi impercettibile scatto della macchina fotografica nascosta del turista anonimo
, scattata giusto prima di fermarla per chiederle della pensione .
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invano il giovano ufficiale chiese del suo collega della CIA e come avesse scoperto i due
sospetti. Daltra parte, si sentiva in colpa che i suoi uomini di turno a Capodichino erano stati
presi in modo cosi evidente dalle due coppie male assortite, non potendo immaginare come
fosse la realt. Gigano sorrise amaramente, avrebbe dovuto risolvere questo errore il prima
possibile. Heriberto Fernandez, nel frattempo, veniva riempito dattenzioni dal proprietario
dellhotel. Ad un certo punto, ci fu una confidenza un po troppo personale riguardante un
problema al cuoio capelluto, che ha implicato luso di un mascara per mascherare le i buchi nei
capelli. Il suo interesse lo irritava e non poco. Vedendo le fredde reazioni di Fernandez che
forse lei era andata un po troppo per le lunghe se ne and velocemente per riprendere le sue
faccende. Sulla spiaggia nel frattempo, occupando i due lettini sotto il loro ombrellone una
giovane coppia, apparentemente che prendeva il sole, mantenevano in realt sotto controllo
ogni movimento di Fernandez. Due giorni prima dopo il poeta messicano chiese al proprietario
dellhotel delle escursioni di notte con la motovedetta. Di notte, nessuno avrebbe notato il
colore dei suoi capelli e se

il mascara fosse impermeabile. La donna sugger di prenotare

unescursione di notte sulla barca-amalfic, prevista in varie serata nella settimana , per
portare i turisti in modo che potessero ammirare le bellezze dalla costa.
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TUTTAVIA FERDANDEZ- ODIANDO LA FOLLA- HA PREFERITO NOLEGGIARE, per
loccasione, una motovedetta, CHE IL TITOLARE DEL SAN PIETRO RIUSCITO AD

ORGANIZZARE PER QUELLA SERA. ALLE 21.00, IL MESSICANO ANDATO Gi ALLA


SPIAGGI puntuale SENZA TROPPI PROBLEMI.
SEDUTI NELLA SALA, I DUE POLIZIOTTI IN BORGHESE , che erano li per tenerlo sotto
controllo, erano convinti che lui fosse li solo per fare un bagno, come la maggior parte degli
ospiti che soggiornavano negli alberghi vicino la costa.
PRIMA DI LASCIARE LHOTEL, FERNANDEZ AVEVA ORDINATO UNA CENA FREDDA
LEGGERA NELLA SUA STANZA. POI SI DIRESSE VERSO LASCENSORE. AL PICCOLO
MOLO RAGGIUNSE LA APREA, UNA BELLA BARCA COSTRUITA A LIVELLO LOCALE,
guidata DA UN GIOVANE , INTRAPRENDENTE COMANDANTE. UNA VOLTA CHE ERA A
BORDO, LA BARCA PART PER LA SUA DESTINAZIONE, LISOLA DEI GALLI.
SUCCESSO TUTTO IN UN ATTIMO. MENTRE IL POETA STAVA METTENDO LA SUA
MUTA, IN MARE APERTO, IL GIOVANE MARINAIO DISTOLSE LO SGUARDO E FU A
QUEL PUNTO CHE IMPROVVISAMENTE SI TROVATO NELLA TRAIETTORIA DI UN
COLTELLO VOLANTE NELLA NOTTE, CHE CON UNA PRECISIONEE FEROCIA, QUASI
COME SE CONTROLLATO A DISTANZA, QUASI TAGLI LA GOLA DEL POVERO
GIOVANE.
NONOSTANTE TUTTO NON MORTO SUBITO, TREMAVA E IL SUO CORPO SI
SCUOTEVA IN SPASMI DI DOLORE, COME SE COLPITO DA SCOSSE ELETTRICHE. ERA
LA FINE.
IL MESSICANO SI TOLSE IL TRUCCO IN MODO RAPIDO ED ASSUNSE LA SUA VERA
IDENTIT, QUELLA DI ASSASSINO: AHMEDABU SHAAT. avvolse LA VITTIMA IN UNA
COPERTA LEGANDOLE IL COLLO CON UNA CORDA. POI HA CORSO A TUTTO velocit PER
RISPETTARE IL SUO APPUNTAMENTO DI MEZZANOTTE IN MARE APERTO.
IN HOTEL NEL FRATTEMPO, I DUE GIOVANI POLIZIOTTI INIZIAVANO AD AVERE UN
Po DI ANSIA. ALLE 22.30, INIZIANO A CERCARE IL MESSICANO: NESSUNA FORTUNA.
ANCORA UNA VOLTA IL FURFANTE ERA RIUSCITO A SCAPPARE, PRENDENDOLI IN
GIRO PER LA SECONDA VOLTA. HANNO DATO LALLARME E LA RICERCA SI ESTESE
FINO ALLISOLA DEI GALLI. SENZA RISULTATI.
OCRONNOLLY E GIGANO NEL FRATTEMPO ERANO SCESI NELLHOTEL; NON HANNO
POTUTO FARE ALTRO CHE PRENDERE ATTO DELLE CIRCOSTANZE. CON RAMMARICO E
UMILIAZIONE IL GIOVANE UFFICIALE DI POLIZIA SI RICORDATO ANCORA UNA
VOLTA DELLINCOMPETENZA DEI SUOI UOMINI.
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Ahmed, daltronde, aveva raggiunto il luogo dellincontro. Era mezzanotte e venti. Riusc
appena in tempo a legare i polsi della sua sfortunata vittama alla porta della sala delle

macchine confidando che nessuna traccia di lui si sarebbe mai trovata. Pochi secondi dopo fu
accecato dalle luci della motovedetta.
Ahmed, daltronde, aveva raggiunto il luogo dellincontro. Era mezzanotte e venti. Riusc
appena in tempo a legare i polsi della sua sfortunata vittama alla porta della sala delle
macchine confidando che nessuna traccia di lui si sarebbe mai trovata. Pochi secondi dopo fu
accecato dalle luci della motovedetta. Un gioiello della tecnologia marina della prossima
generazione insonorizzata, apparteneva alle serie U-BOOT e non era pi di 20 metri di
lunghezza, allinterno vantava di una vasta gamma di armi letali, numerosi siluri per non parlare
di un missile capace di colpire qualsiasi bersaglio sulla terra e nel mare, entro un raggio di 30
miglia. Ahmed era felice e sopraffatto da un senso di onnipotenza e di grandioso delirio, lui
era convinto che nulla ora avrebbe potuto trattenerlo dal compiere la sua missione distruttiva.
Lui fu accolto a bordo con molto rispetto e con dovuto onore dai membri dellequipaggio. Prima
di scendere gi, lAprea (insieme con lo sfortunato marinaio) fu aiutato (nel suo cammino) con
un paio di colpi di mitragliatrice. Il giorno successivo, pezzi di legno galleggianti furono
avvistati dai membri dellequipaggio dei due elicotteri e la guardia costiera era stata
avvertita. la carcassa di Aprea era stata trovata , ma non ahim, (ma non) il corpo del
giovane marinaio. Due giorni dopo un corpo fu avvistato vicino Acciaioli lungo la costa del
cilento lontano dalla costiera amalfitana. I proiettili delle mitragliatrici avevano
effettivamente colpito la sala motori e avevano staccato il polso del giovane marinaio dalla
sua presa. Il vento e le onde , avevano fatto il resto, spazzando il corpo verso il sud a miglia
di distanza dallisola dei Galli. OCronnolly e Gigano arrivarono presto. Rabbia per il prezzo
pagato da unaltra vittima innocente, era lemozione dominante condivisa dai due uomini,
insieme con la certezza tuttavia, che prima o poi, lassassino malefico avrebbe pagato un
prezzo pesante.
Era tarda mattinata della festa nazionale di ferragosto. Il primo ministro aveva gi
confermato la sua partenza per Olbia e la sua scorta armata era pronta per la solita vacanza
in Sardegna del primo ministro. Il pilota dellaeromobile militare aspettava allaeroporto di
Ciampino e aveva cominciato a preparare i motori per la loro imminente partenza.
Improvvisamente per le istruzioni del pilota furono revocate e il primo ministro fu
riaccompagnato alla residenza a Roma. Dopo il un veloce pranzo con la sua famiglia e la squadra
di scorta armata (loro) decisero di parire comunque per la loro originale destinazione. I
servizi segreti erano stati in allarme per qualche tempo, si da quando Al Qaeda aveva iniziato
ad incrementare e concentrare le sue minacce sugli alleati di Bush in Europa e nel mondo.
Gigano telefon il suo collega a Positano, li in qualit di un anonimo turista intento a godersi le
incantevoli passeggiate, nel resort turistico di fama internazionale e conferm la
destinazione del primo ministro. Lagente della CIA era pienamente convinto, ma desistette
dal dirlo. Si era sollevato e ansioso, certo per che Al Qaeda non aveva intenzione di
rinunciare ai suoi piani per fare un attentato alla vita del primo ministri italiano. Questultimo

nel frattempo era decollato ed era sulla strada per la Sardegna. Una volta in aria per il primo
ministro diede ordine di cambiare rotta per Napoli. regn il caos. I servizi segreti, la polizia, i
carabiniere ecc. , sono stati immediatamente raddunati a garantire la massima sicurezza.
Pochi secondi dopo dei jet militari atterrarono a Capodichino. Numerose auto della polizia
scortarono il primo ministro e la sua famiglia a Positano. Il loro arrivo era previsto alle 5 del
pomeriggio. La motovedetta , il suono dei motori smorzato per non essere identificato, era
stata messa in stand-by per 3 giorni.
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Ahmed era riuscito ad introdursi nel sito dei servizi segreti italiani ed era pienamente
consapevole dellultimo movimento del primo ministro italiano. Era tutto pronto per limminente
attacco terroristico. A bordo, i pi sofisticati strumenti di alta tecnologia erano sonorizzati
per compiere la missione mortale, prevista a Berlino nel lontano giugno dellanno precedente,
una volta che la scialuppa era fuori Italia, nelle acque internazionali, terra di nessuno. La
seconda edizione dell11 settembre 2001 era ora da replicare con ripercussioni terribili per il
mondo intero. Per la gloria di Iman, Mohammed e Islam. Ahmed fu divorato dal desiderio di
realizzare la missione. Lui chiam Rania sul suo cellulare per avvisare che tutto era pronto. lei
lasci la pensione alle 16,45 circa per la sua passeggiata abituale a Positano. per la strada, si
trov faccia a faccia con la giovane coppia. Il giovane uomo che lavorava allhotel Saraceno (e)
sembrava di riconoscerla. Ma lei ignor entrambi e continu per la sua strada. Di fronte alla
villa del primo ministro un gruppo di poliziotti e carabinieri davano limpressione di essere
allarmati. La donna procedette per la sua strada con diffidenza, consapevole dello sguardo
ammirevole dell ufficiale su di lei. A 300 metri dalla villa del primo ministro si ferm e
rispose a telefono : il bambino a circa 300 metri dalla casa, era il messaggio misterioso alla
chiamata (sullaltra estremit) Oltre la strada, una coppia di turisti, ignari di tutto il fracasso
che li circondava erano intenti a scambiarsi sguardi teneri.
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La donna francese accese una strana torcia per dirigere il fascio di luce nella direzione
dellimminente macchina del ministro. Questultima fu scortata da (un certo numero di ) vari
altri veicoli. Come previsto, la macchina del primo ministro si ferm proprio davanti la villa.
Tuttavia, stranamente, nessuno scese dal veicolo . la donna era sulle spine . il primo ministro e
la sua famiglia dovevano essere allinterno della vettura . Ahmed , daltronde, stava aspettando
con trepidazione il suo segnale . LA donna decise di premere il tasto destro dello strano
oggetto che aveva in mano . Era il segnale che Ahmed il terrorista stava aspettando . Dal
bordo della scialuppa si senti un solo urlo: vendetta , vendetta , vendetta. Ahmed aveva
messo il missile in moto . allo stesso tempo i due poliziotti che avevano seguito Rania erano
pronti a tirarla dentro per interrogarla . loro erano scioccati nel vedere lei quasi crollare nel
nulla . Ahmed laveva uccisa con il telecomando, convinto che lei avesse centrato il suo

bersaglio e che nessun testimone poteva rimanere in vita per raccontare la storia, nemmeno la
donna che amava. Ahmed, tuttavia,aveva fatto un grande errore. aveva sbagliato i tempi anche
se di pochi secondi, Rania fu uccisa, il telecomando collegato al missile si spense
automaticamente. Lo stesso missile a quel punto, zigzagando in tutte le direzioni fin per
schiantarsi contro la vicina montagna e e disintegr.
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I due poliziotti erano gravemente feriti dallesplosione delloggetto letale fatto esplodere
dalla donna francese. Ma stato grazie a loro che i terroristi avevano fallito. Nel frattempo,
pochi minuti dopo, un elicottero della marina militare italiana atterr in prossimit di
Montepertuso a Positano e il primo ministro italiano e la sua famiglia sbarcarono. I servizi
segreti avevano fatto bene ad agire con prudenza. Il primo ministro italiano e la sicurezza
della sua famiglia erano essenziali. A questo punto, Ahmed aveva realizzato il fallimento della
sua missione, maledicendo Rania, diede lordine di fuggire. Una volta lasciate le acque nazionali,
a bordo di una nave mercantile, Ahmed contempl aspramente di mettere in azione il piano B.
doveva riuscire questa volta, da solo se necessario, per non illudere il suo unico capo, il pi
grande Iman di tutto. La Yemenite nave mercantile quale era rotto, aveva segnalato via radio
per il permesso di attraccare nel porto di Trapani prima di procedere per il suo viaggio per il
canale di Suez e il Medio Oriente. Una volta costretto a fermarsi, il capitano ha approfittato
della loro sosta per inviare un suo marinaio che soffriva di gastroenterite, per un controllo in
ospedale. La sicurezza era la priorit e la vigilanza alerta, la home office italiana aveva
emesso delle linee guida rigorose (in questo campo). Tuttavia, una volta che ad Ahmed era
stato dato il via libera dal dottore dellospedale ed era in grado di ritornare alla nave, il
marinaio non fu accompagnato dalla polizia, come previsto dal regolamento, ma ottenne il
permesso per tornare da solo.
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Era un caldo soffocante pomeriggio siciliano e lunico agente di polizia di turno fu inondato da
lungaggini burocratiche e protocolli. Non prevedendo eventuali successivi problemi, lufficiale
non vedeva nulla di male nel lasciar tornare alla nave da solo il marinaio arabo. Era certamente
un errore di giudizio. Lastuto Ahmed riusc a scappare a bordo del primo treno per Napoli.
egli non lha ottenuta franca. La caccia alluomo era iniziata. La nave mercantile, inoltre, era
stata fermata con un pretesto mentre navigava. Tutto lequipaggio era identificato mentre
lufficiale di marina di proposito evit di notare la mancanza di uno dei suoi marinai .
Fondamentalmente, avevano trovato quello che stavano cercando. Il fatto che Ahmed era
fuggito in mare e le relative implicazioni erano pi che sufficienti per loro. Nei tumultuosi
eventi che seguirono, Ahmed fu finalmente rintracciato e catturato allinterno della stazione
di Napoli Cumana. Prima di essere preso in custodia dallagente CIA, il suo scontro con
OCronnolly fu minaccioso e violento. per un pelo lagente riusc ad evitare di essere
accoltellato dallarabo. Fortunatamente, questa volta lagente della CIA preso il sopravvento e

con il tacito accordo del vice capo della polizia Gigano, lamericano si occup dellarabo e lo
accompagn ( piuttosto scosso ) alla base della NATO a Napoli.
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Una volta bloccato in modo sicuro lontano dal pericolo , inizi linterrogatorio di Ahmed
sotto la supervisione di OCronnolly . larabo cerc di giustificare la sua condotta in nome della
sua morale e dei principi religiosi e della missione musulmana. Il conseguente dialogo non era
del tutto privo di profondit, dramma, intensit e in un certo senso ferocia. Infine, larabo fu
lasciato a se stesso nel conforto di una cella che non si sarebbe mai aspettato di trovarsi in
un milione di anni (sognato di trovarsi e si aspettava di trovare). stato solo dopo
mezzanotte quando OCronnolly fu svegliato bruscamente chiedendogli di tornare in fretta
alla prigione della NATO. Qualcosa di estremamente grave deve esser successo . Al suo
arrivo alla sede della NATO, lagente della CIA and immediatamente alla cella dellarabo. Il
corpo del feroce assassino penzolava dalla finestra della cella. in modo passivo, OCronnolly
diede istruzioni che la notizia doveva rimanere assolutamente segreta. Poco dopo, OCronnolly
fu raggiunto dal suo un collega italiano.Come avrebbe imparato, Gigano impar cosi
rapidamente della fine del terrorista fu inoltre destinato a rimanere un segreto di stato. In
questa situazione senza uscita, entrambi decisero di lasciare la sede della NATO e di andare
in citt per un drink.
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Lalba era salita ormai e il giornale appena stampato era pronto in vendita al chiosco. Gigano
acquista un paio di quotidiani ma la notizia in prima pagina era pi o meno di routine. Tuttavia,
alcune foto stampate in prima pagina del New York time (non) attirarono la sua attenzione. Il
volto dellarabo lo fiss. Lui non era altro che Abdullah Khamal Hassan che era stato trovato
morto nella base americana di Guantamano; laltra foto raffigurava Yemenite una nave
mercantile che accidentalmente, era affondata durante una violenta tempesta nel Mar Rosso.
Gigano impallid. Tutti i pezzi del puzzle si stavano posizionando. Lui sapeva che non avrebbe
avuto nessuna spiegazione dal collega americano. Sorridendo sarcasticamente mise
largomento fuori dalla testa. Nella luce del mattino, laria fresca e frizzante e i colori vivaci
della citt convinsero il poliziotto ancora una volta di quanto era fortunato a vivere in un posto
cosi bello e affascinante, nulla poteva essere confrontato a Napoli a suo avvisa, era la migliore
citt del mondo. Il loro lavoro compiuto, i due uomini sorgevano sul lungomare napoletano, si
salutarono vigorosamente con una scossa di mano. Si trovarono nelle vicinanze della base di
OCronnolly, ledificio austero che ospitava il consolato americano. Era un caloroso addio
struggente pieno di speranze inespresse per un migliore e pi sicuro futuro.

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