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UNIVERSIT DEGLI STUDI DI ROMA TRE

A.A. 2013/2014

Corso di Economia dei Sistemi Produttivi


Francesca A. Jacobone - Antonio Lerro

Modulo 1 - Economia e Management


Parte 1

Cos leconomia ?
Qual la questione fondamentale
di cui si occupa ?

Premessa

Oggetto di studio della SCIENZA ECONOMICA il


comportamento umano nella produzione, scambio e uso
di beni e servizi.
Problema economico fondamentale: risolvere il conflitto
tra bisogni illimitati di beni e servizi degli individui e le
risorse scarse a disposizione per la loro produzione.

Le discipline economiche
Quattro macro-aree di riferimento
Economia politica/ Politica economica
(Economics);
La gestione dimpresa (Management);
Il Diritto di Impresa (Business Law);
Strumenti per le scienze economiche.

Le prospettive dellEconomics
La Microeconomia
La Macroeconomia
La Politica Economica

Concetti di base di microeconomia

Il concetto di scelta
Il concetto di costo-opportunit
Il concetto di scelte razionali
Il concetto di costo e beneficio marginale
Le conseguenze sociali delle scelte

Il concetto di scelta
La scarsit di risorse induce a compiere
delle scelte.
Tre tipi fondamentali di scelte:
Quali beni e servizi produrre e in quali
quantit, visto che non ci sono risorse per
produrre tutto quanto le persone desiderano;
Come devono essere prodotti tali beni e
servizi, dato che normalmente esistono varie
modalit di produzione;
Per chi devono essere prodotti tali beni
e servizi.

Il concetto di costo-opportunit

Le scelte comportano sacrificio.


Quanto pi si acquista di un bene, tanto
minore sar il denaro che si potr spendere
nellacquisto di altri beni.
Qualsiasi scelta comporta il sacrificio
di altre alternative possibili: il sacrificio della
migliore alternativa disponibile prende il
nome di costo-opportunit.

Il concetto di scelte razionali

Si ipotizza che le scelte di


produzione, scambio e consumo siano
compiute con consapevolezza, avendo
avuto la possibilit di confrontare tutti i
costi ed i benefici connessi ad una data
scelta.
Es.: bottiglia di vino; offerta di lavoro;
linee di produzione

Il concetto di costo e beneficio


marginale

Le scelte razionali comportano il


confronto tra costi marginali e benefici
marginali, ovvero la variazione di costi e
benefici che si hanno nel fare una certa
attivit/scelta in quantit leggermente
superiore o inferiore ad un dato livello.
Es: orario della sveglia; linea di
produzione

Conseguenze sociali delle scelte

Le scelte potranno determinare


anche unallocazione inefficiente delle
risorse e produrre problemi quali sprechi,
diseguaglianze, inquinamento, ecc., e
provocare effetti non considerati.
Il ruolo dello Stato in economia

Il mercato: aspetti costitutivi

Il MERCATO linfrastruttura tecnica e sociale


delleconomia, in cui individui, famiglie e imprese,
attraverso un sistema di prezzi parametrici, decidono in
maniera decentrata quanto e cosa produrre e
consumare, con il solo fine di massimizzare la propria
efficienza per mezzo dello scambio.

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Il mercato: aspetti costitutivi

Funzione economica dei mercati: determinare i prezzi in


corrispondenza dei quali la disponibilit allacquisto dei
compratori ( DOMANDA ) uguaglia la disponibilit alla
vendita degli offerenti ( OFFERTA ).

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La curva di domanda

Prezzo

La curva di domanda
(generalmente)
decrescente

quanto maggiore il
prezzo, tanto minore
la quantit domandata
Quantit domandata

La curva di offerta

Prezzo

Lacurvadiofferta
(generalmente)crescente

quanto maggiore il
prezzo, tanto maggiore
la quantit offerta
Quantit offerta

DOMANDA: relazione tra la quantit di un bene/ servizio


che gli acquirenti sono disposti ad acquistare ed il prezzo
al quale lacquisto realizzabile.
OFFERTA: relazione tra la quantit di un bene/ servizio
che i venditori sono disposti ad vendere ed il prezzo
ricavabile dalla vendita.
PREZZO DI EQUILIBRIO: Domanda = Offerta

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La determinazione del prezzo

ECCESSO DI OFFERTA
100=

p1

C
75=

50=

EQUILIBRIO

pe

p2

B
ECCESSO DI DOMANDA
D
Q

pe detto prezzo di equilibrio

Gli attori: limpresa nel sistema economico


Gli attori del sistema economico possono essere:
Attori individuali
Attori collettivi
Le organizzazioni esistono perch gli individui, interessati
allottenimento di beni e servizi che soddisfino i loro bisogni,
necessitano di coordinare i loro sforzi e di beneficiare dei
vantaggi della cooperazione.

Tipologia di organizzazione: limpresa

Impresa e mercato

Si distinguono tradizionalmente 4 forme di mercato:


-

Concorrenza perfetta
Monopolio
Concorrenza monopolistica
Oligopolio

Un mercato perfettamente concorrenziale (PC) un mercato


che soddisfa 4 ipotesi forti:
1) Hp di molteplicit e free entry: esistono molti compratori e
venditori e nessun vincolo allingresso nel mercato di altri
partecipanti.
2) Hp di assenza di potere di mercato: nessuno dei
partecipanti al mercato in grado di esercitare un controllo sul
prezzo o la quantit.
3) Hp di uniformit del prodotto: il prodotto omogeneo.
4) Hp di informazione perfetta: tutti i partecipanti conoscono
tutte le informazioni relative al mercato ed alle caratteristiche
del prodotto.

Corollari: dalle quattro ipotesi discende che


- Legge del prezzo unico: nel mercato vige un unico
prezzo (o una fascia molto ristretta di prezzi )
- Comportamento price taking: compratori e
venditori subiscono il prezzo di mercato, senza
poterlo influenzare.

Un cenno alle altre forme di mercato


Monopolio
Un unico venditore che stabilisce il prezzo o la quantit.
Non esiste concorrenza n effettiva, n potenziale.
Concorrenza monopolistica
Molti venditori con prodotti differenziati.
Ha caratteristiche intermedie tra PC e monopolio.
Oligopolio
Pochi venditori, con prodotto omogeneo, le cui azioni sono
interdipendenti.
Possibilit di collusione per spartirsi il mercato.
Linterdipendenza richiede strumenti di analisi ad hoc.

Uno schema di sintesi .....

Concetti di base di macro-economia


La domanda e lofferta aggregata

La domanda aggregata (DA) si riferisce allimporto totale che i


diversi settori delleconomia sono disposti a spendere in un dato
periodo; in altre parole essa misura la spesa totale da parte di
tutte le diverse forze che interagiscono nelleconomia.
Lofferta aggregata o reddito nazionale si riferisce alla
quantit totale di beni e servizi che le imprese della nazione
sono disposte a produrre e vendere in un dato periodo.

Le variabili alla base della domanda


e dellofferta aggregata
Fattori da cui dipende la domanda aggregata:
9 Moneta;
9 Spesa e imposte;
9 Altri fattori
Fattori da cui dipende lofferta aggregata:
9 Livello dei prezzi e dei costi;
9 Produzione potenziale;
9 Capitale, lavoro, tecnologia.

La domanda e lofferta aggregata determinano le


principali variabili economiche
Produzione
(PIL)

Moneta
Spese e
imposte

Domanda
aggregata

Altri fattori
Interazione

Livello dei
prezzi e costi
Produzione
potenziale
Capitale,
lavoro,
tecnologia

Offerta
aggregata

Occupaz. e
disoccupaz.
Prezzi e
inflazione

Commercio
Estero

Equazione fondamentale del PIL

Y = C + I + G + NX

Dove:

9
9
9
9
9

C = consumi;
I = investimenti;
G = acquisti pubblici;
NX = esportazioni nette;
Y = Prodotto Interno Lordo

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