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luniverso.
Mesmer concep una fisiologia in cui alla base del corretto
funzionamento dellorganismo vi lo scorrimento armonioso del flusso
del magnetismo animale. Se lo scorrimento di tale flusso bloccato o
difficoltoso si hanno malattie e disfunzioni, che vanno curate
sbloccando il flusso.
Su questa idea bas un metodo di cura che consisteva
nellapplicazione di calamite sulle parti del corpo interessate, insieme
allimposizione di mani irraggianti energie benefiche, bagni collettivi
in grandi tinozze, dette baquet, riempite di acque magnetizzate, e
addirittura pratiche con cui giungeva allinduzione di stati di coscienza
alterati, detti sonnambulismo artificiale.
Il successo della sua terapia fu molto ampio negli ambienti nobiliari e
altoborghesi, da Vienna a Parigi, fino a trasformarsi in una
diffusissima moda. Addirittura le nobildonne vestivano abiti
magnetizzati e mangiavano in piatti magnetizzati.
Per accontentare tutti, Mesmer inizi ben presto a organizzare sedute
terapeutiche collettive, a cui partecipavano fino a una ventina di
persone. Le persone si sedevano intorno ai baquet, e impugnavano le
sottili sbarre metalliche che da essi fuoriuscivano, appoggiandole ai
poli mesmerici del proprio corpo. Le reazioni erano varie: chi
sudava, chi vomitava, chi gridava o piangeva, chi tremava o sveniva.
Al termine della seduta molti dichiaravano di essere guariti.
Al crescere della sua fama, Mesmer inventava terapie sempre pi
stravaganti, in ambienti molto suggestivi, con musiche celestiali e
atmosfere soffuse. Divent cos uno degli uomini pi controversi
dellepoca, tra lodi appassionate e accuse di ciarlataneria che lo
posero al centro della satira dellepoca (persino Mozart lo prese
bonariamente in giro nella sua opera buffa Cos fan tutte). Non
manc la reazione scettica da parte di medici e scienziati, i quali
convinsero il re Luigi XVI a istituire una Commissione reale che
verificasse le affermazioni di Mesmer.
La Commissione fu composta anche da nomi famosi come Benjamin
Franklin, il maggior esperto di elettricit dellepoca, e Antoine-Laurent
Lavoisier, fondatore della chimica moderna.
Mesmer attribuiva al suo operato il merito di veri e propri miracoli,
come restituire la vista ai ciechi, ma ammetteva che le sue cure
funzionavano soprattutto per le malattie di origine nervosa.
I membri della commissione capirono subito che, in una prima fase
delle loro ricerche, non dovevano preoccuparsi dellorigine del
magnetismo animale, bens dovevano verificarne lesistenza
attraverso lanalisi dei presunti effetti fisici sugli oggetti, che erano
alla base delle affermazioni sui poteri curativi del mesmerismo.
Mesmer non collabor in prima persona alle sperimentazioni, ma
lasci che fosse un suo studente, Charles Delson, a prendere il suo
posto. Una mossa astuta, che gli consent, in seguito, di sostenere che
se gli esperimenti avevano fallito era perch Delson non aveva agito
nel modo corretto.
La cura delle malattie fu subito vista come una strada impervia per
verificare la validit delle teorie di Mesmer, in quanto troppo lunga e
incerta: si era consapevoli, infatti, che molti fattori potevano influire
sulla guarigione di una malattia e che non si poteva escludere con
certezza che le guarigioni fossero spontanee. Allinizio del rapporto
che fu stilato alla fine dellindagine si legge infatti: le osservazioni
nei secoli provano, e i medici riconoscono, che la sola natura senza
bisogno di trattamenti medici cura un gran numero di pazienti. Se il
magnetismo fosse inefficace il suo uso lascerebbe i pazienti nelle mani
della natura. ... un errore credere che questo tipo di prova sia
inconfutabile; nulla prova senza alcun dubbio che il medico o la
medicina curino i malati. Il trattamento delle malattie pu fornire
soltanto risultati che sono sempre incerti e spesso erronei[1].
Gli sperimentatori cominciarono il test utilizzando s stessi come
cavie: cercarono di magnetizzarsi, unendosi con bacchette, cordicelle
e pollici, secondo le istruzioni di Delson, ma senza risultati.
Osservarono allora dei trattamenti fatti su altri soggetti e subito
notarono la differenza tra le sedute di gruppo e quelle private fatte da
loro: in queste ultime regnavano la calma e silenzio, mentre nelle
prime cera movimento, agitazione e avvenivano molteplici reazioni,
dalle crisi pi violente a perturbazioni dello stato normale del corpo e
della psiche.
Decisero di proseguire nella loro indagine magnetizzando sette
pazienti della classe sociale meno abbiente. Gli effetti della cura
furono diversi: tre dissero di aver percepito qualcosa, gli altri quattro
nulla. Il passo successivo fu quello di effettuare lo stesso esperimento
su pazienti scelti nellambiente dellalta societ, in quanto i
Commissari ritenevano che lintelligenza di questi ultimi avrebbe
permesso loro di discutere e descrivere meglio le proprie sensazioni.
Nessuno di loro riport cambiamenti significativi.
I Commissari constatarono quindi che i tre soggetti della classe
inferiore erano i soli ad aver percepito qualcosa, mentre quelli del
ceto superiore non avevano sentito nulla. La spiegazione che ne
diedero fu la seguente: Assumiamo il punto di vista di un popolano
ignorante colpito dalla malattia e desideroso di star meglio, portato in
pompa magna di fronte a un consesso composto in parte da medici,
dove viene somministrato un nuovo trattamento che egli crede in
grado di riprodurre risultati portentosi. Aggiungiamo che il paziente
viene remunerato per la sua collaborazione e che crede di compiacerci
se sostiene di sentire qualche effetto e avremo una spiegazione
naturale per questi effetti. Per lo meno avremo una ragione legittima
per dubitare che la causa reale di questi effetti sia il magnetismo[1].
Note
1) Rapporto dei Commissari incaricati dal Re di esaminare il magnetismo animale,
Stampato con ordine reale n. 4 a Parigi dalla Casa Editrice Reale nel 1784.
possibile leggere una traduzione del rapporto sul numero 50 di
Scienza&Paranormale.