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Qualche riga - doverosa - di pre- puntato in questo caso su ciò che
sentazione, per introdurvi ad un abbiamo di più vicino.
numero di Inchiostro variegato La redazione ha infatti progetta-
come pochi altri. to di dare il via ad una serie
Un patchwork di articoli che speciale di articoli sul-
accoglie, accanto a pagine ormai l'"Università che descrive se stes-
familiari, due nuove rubriche. sa": a partire da questo Inchio-
Tra le classiche sperimentazioni stro 11, e per nove numeri, una
che costituiscono il nostro con- pagina del giornale sarà dedicata
tributo all'arduo compito dello alla presentazione e all'approfon-
scrivere di scienza (Pronta Men- dimento di una delle nove Facol-
te), ed il personalissimo spunto tà del nostro Ateneo.
di critica musicale a tema (Jazz), A pagina 5 di questo Inchiostro,
a pochi passi dallo spazio con- una nostra redattrice studentes-
sueto dedicato alla riflessione- sa di Cremona inaugura il nuovo
gioco sulle lingue ed il linguaggio ciclo di articoli (Università in
(Paroliere), si aggiunge ora la autoscatto), guidandoci alla sco-
rubrica Il viaggiatore, che - per perta dell'interessante e semi-
usare le parole del suo stesso sconosciuta Facoltà di Musicolo-
ideatore - "raccoglie curiosità, gia: uno sguardo "dall'interno"
aneddoti e particolarità on the ben più vivido e informativo di
road". Una sorta di cartolina, di qualsiasi guida ufficiale.
scatto fotografico dal cuore di Accanto alle nuove rubriche, tra
luoghi che il lettore ha spesso le pagine centrali del numero:
solo immaginato. un'intervista ad un gruppo di
E uno "scatto fotografico", ben studenti universitari del C.I.M
differente e nel suo genere par- che ci presentano una neo-nata
ticolarissmo, è anche l'oggetto iniziativa di intrattenimento e
della seconda novità del giorna- informazione - Pavia live U -
le. Anche qui di un click metafo- programma radiofonico ospitato
rico si tratta: ma invece di ritrar- dall'unica (!) emittente di cui
re paesi lontani, l'obbiettivo è Pavia dispone, Radio Ticino. Il
modello a cui s'ispira Pavia live U
è una realtà culturale ben più
Università in autoscatto
storica e consolidata, l'attivissi-
ma Facoltà di frequenza, la ra-
pagina 5 dio ufficiale degli studenti uni-
versitari di Siena.
Chiarendo così l'arcana immagine
che caratterizza la nostra prima
Pavia Live U
comprendere la riforma (le rifor-
me) dell'Universita, 3+2=0. La
pagina 4 riforma dell'Università da Berlin-
guer alla Moratti.
Spunto di recensione e riflessio-
ne, attraverso questo testo con-
Agenda
Il vivace titolo del pamphlet,
redazione@inchiostro.unipv.it certo, non lascia adito a dubbi
sul giudizio che se ne può avere.
pagina 8 Luna Orlando
De rebus disputandum est
“Tre più due uguale zero - La riforma dell’Università da Berlinguer alla Moratti”
Oggigiorno il mondo dell’uni- libro: favore di competenze profes- stico, che: «uno dei capolavori rivolge per consiglio a sociolo-
versità è in fermento, in subbu- TRE PIU DUE UGUALE ZERO - sionalizzati più strombazzate della sinistra oggi travasato a gi pedagogisti e didatti che,
glio, in rivolta; quali sono i curato da Gian Luigi Beccaria che realistiche e/o realizzate destra [...] è stata l’invenzione come è noto, bazzicano le
motivi del malessere che attra- per i tipi della Garzanti, acqui- (e per questo ancora più dan- dell’assegno di ricerca, contro stanze di tutti i poteri siano
versa tutte le categorie inte- starlo alla modica cifra di € nose, non in quanto professio- cui un sindacato degno di que- essi di destra, di sinistra o di
ressate, docenti (ricercatori 13,50, tornare nella propria nalizzanti), denunciano la vo- sto nome avrebbe dovuto reagi- centro. [...] avevano una solu-
compresi) e studenti in primis? casa, caverna, tana, rifugio, lontà di appiattire la scuola re con una violazione etica zione bella e pronta per i pro-
Sono da imputarsi tutti alla mettersi comodi, e leggere, solo sul presente in nome di elementare, perché viola tutte blemi della nostra scuola per-
“allegra” gestione di Donna leggere, rileggere, sottolinea- una malintesa e risibile moder- le regole, comprese quelle ché erano stati tutti un paio di
Letizia, oppure le cause sono re, rimuginare il tutto, servire nità. «La cultura semplificata dell’uguaglianza di fronte al settimane negli Stati Uniti. Il
ben più profonde? Sono tutte infine ben caldo ad amici e e omologante che viene propo- reclutamento [...] gli assegni modello da loro proposto all’a-
facilmente comprensibili e colleghi. sta, quella dei “saperi minimi” non individuano un vero reclu- lacre ministro fu infatti quello
riassumibili in volantini, slo- Cosa troverete nel simpatico è offensiva proprio per le tamento, ma fanno sopravvive- della scuola americana. Non
gans più o meno retorici, in librino? ben 11 saggi di docenti “masse” che demagogicamente re una ricerca inevitabilmente importa che tutti sapessero
manifestazioni più o meno co- universitari di chiara fama sulla si vorrebbe promuovere ed precaria e servile, nel senso che, tolte quelle poche decine
lorate, riuscite, musicate? riforma universitaria del 1999 hanno invece diritto ad un inse- che il reclutato è mani e piedi di istituzioni private, la scuola
Le risposte alle domande sono (il celeberrimo 3+2) fatta da consegnato al docente che gli e le università americane face-
facilmente riassumibili in un Luigi Berlinguer (d’ora in poi procura l’assegno. E la cosa vano e fanno acqua da tutte le
unico, semplice e icastico: per brevità L.B.) ed Ortensio non sembra scandalosa perché parti”. (pag. 51-52)
NO!!!!! Zecchino (il cui nome da solo non è un vero reclutamento Ora, non sarà sfuggito ai più
«Risulta pertinente la domanda già dovrebbe destare preoccu- [...] l’assegno di ricerca capric- attenti lettori che non si riesce
su quali mezzi si può contare pazioni... non so voi, miei cari ciosamente cofinanziato e sen- a distinguere cosa abbia fatto
per la rivoluziona delle tre 32 lettori, ma in me evoca Pi- za garanzie, patto precario fra L.B. di “sinistra” e invece cosa
“i” (impresa, internet e ingle- nocchio che semina gli zecchini due soggetti ineguali, mima le L.B. di “destra”, alias Luigi
se) promessa dalla riforma Mo- d’oro in un campo, in un orto, forme di un concorso pubblico Berlinguer il primo e Letizia
ratti. A proposito della quale si sperando che nasca l’albero senza che la qualità dei risulta- Moratti Brichetto la seconda;
battono però in breccia nume- degli zecchini: se ai denari ti sia garanzia del rinnovo». non è ovviamente un caso,
rosi punti che, all’occhio per- sostituiamo la buone, care vec- (pag 82-3) lascio a voi, miei cari 32 letto-
plesso del profano, non sem- chie Facoltà preriforma ecco Veniamo a scoprire che «il mi- ri, il piacere/dispiacere di sco-
brano di per se determinanti e che il quadro inizia a farsi te- nistro della Pubblica Istruzione prirlo.
rappresentano appena lo svi- tro) e portata avanti con pre- che voleva passare alla storia, Nel caso in cui non bastasse il
luppo e il ritocco di una rifor- occupante solerzia da donna e ci è riuscito purtroppo, L.B., bieco escamotage acronimico
ma avviata da Luigi Berlinguer. Letizia Moratti Brichetto (d’ora ha legato inscindibilmente il per invogliarvi alla lettura, vi
Per questo la comprensibile in poi per comodità L.B.). suo nome alla fine della buona sciorino alcuni titoli degli inter-
protesta appare contaminata Gli undici docenti appartengo- scuola italiana. C’era in Italia venti ivi contenti e i loro auto-
da un'ostilità preconcetta, e no tutti all’area umanistica e un liceo pressoché rivoluziona- ri:
gli incendiari della sinistra af- tracciano nei loro interventi, gnamento “del più alto livello rio, in cui poteva entrare a Claudio Magris, Verso l’addio.
fetti da una smemoratezza che con maestria, saggezza e perfi- possibile: ad una tavola imban- costo zero il figlio di un pove- La mia università scomparsa
può chiamarsi faccia di bron- dia insuperabili, un’università dita, non alle briciole di un raccio e uscirne candidato alla Cesare Segre, Professionalità.
zo» (Lorenzo Mondo, La Stampa distrutta da 40 anni di non poli- pasto”». classe dirigente. C’erano facol- L’arte e la tecnica
21 novembre ’04, pag. 24 Lo- tiche, di non scelte, di merito- (Lorenzo Mondo, cfr. supra) tà umanistiche in cui la tesi di Vittorio Coletti, Berlinguer e
renzo Mondo). fobia imperante. Mostrano la Scopriamo così che il ministro laurea media era sui livelli di donna Prassede
Come membro dell’ultima ca- pochezza, la contraddittorietà L.B. si pregia con la sua rifor- quelli altrove definiti di dotto- Michele Loporcaro, Una buona
tegoria (gli studenti) cercherò delle scelte, di quell’entità ma di essere andato oltre la rato e c’erano delle facoltà scuola o la società dello spet-
di portare il mio piccolo contri- politica, di quella “cosa” che costituzione garantendo a tutti come Fisica e Matematica dove tacolo: da che parte stanno i
buto alla causa della conoscen- dovrebbe stare a sinistra e che successo formativo (pag. 97), sembra abbiano studiato scien- progressisti italiani?
za... da circa 15 anni cerca di darsi scopriamo che fu il/la primo/a ziati da Nobel. Oggi non ci sono Pier Marco Bertinetto, Nuove
Come fare? La ricetta è sempli- un nome... a parlare di “skillage”, di por- più o stanno per finire definiti- Mete, Nuovi Miti (Istruzioni
ce, di facile esecuzione e non C’illustrano la distruzione ope- tfolio delle competenze, di vamente. Il Ministro L.B., infat- Pisco-Pedagogiche per sentirsi
richiede troppo impegno, oc- rata nelle facoltà umanistiche, professionalizzazione, che i ti, [...] animato da buone in- à la page).
corre solo: uscire di casa, re- la ghettizzazione di materie pedagoghi della sinistra furono tenzioni e da queste, come Non mi resta che augurarvi una
carsi nella libreria a voi più inutili: latino, greco, storia, a i primi a sostenere l’uso della insegna il Manzoni, non è possi- buona lettura ed arrivederci
vicina, e chiedere il seguente favore del nuovo che avanza, a televisione quale mezzo scola- bile difendersi. [...] L.B. si alla prossima puntata.
di Leonardo Pistone È solo un innocente esempio, parte (preambolo) inizia il do- esempio, dite: questo è il no- abbiate Microsoft Windows
ma già contiene la maggior cumento vero e proprio (\begin me di un capitolo, e non: vo- consiglio MikTex (scaricabile
Qualcuno di voi forse ha già parte di ciò che bisogna sape- {document}). Inseriamo del glio un Times corpo 16, gras- dalla pagina www.miktex.org/
sentito nominare questo LaTeX: re. testo sistemandolo in capitoli e setto, rientrato, preceduto da setup.html) per compilare e
pare che si tratti di un ostico Ci sono dei comandi che comin- sezioni, ma stranamente, non riga vuota, e con il numero 1. WinEdt 5 (scaricabile da
programma di scrittura con cui ciano con la barra rovesciata facciamo scelte sul tipo di ca- Pensa a tutto LaTeX! www.winedt.com) per scrivere
i matematici scrivono le loro (backslash). I primi dicono a rattere, sulle dimensioni e così Per poter passare dal codice il sorgente. Quest’ultimo pro-
tesi, soprattutto per mostrare LaTeX che vogliamo scrivere un via. Sembra strano, ma non ce (nell’immagine a sinistra) al gramma, in particolare, colora
al mondo e a loro stessi che articolo su carta A4 e che sia- n'è bisogno. L'idea è che non risultato finale (a destra), c’è le parole chiave ed esegue la
sanno usarlo. Riescono addirit- mo italiani (quindi vogliamo dovete più preoccuparvi di bisogno di due programmi: La- correzione ortografica del te-
tura a sostenere che è più sem- leggere "Capitolo 1" e non come volete che il testo ap- TeX stesso e un editor di testo. sto. Per ora è tutto, alla prossi-
plice da usare di programmi "Chapter 1"). Terminata questa paia: dovete dire che cos'è. Ad Nel caso particolare in cui voi ma puntata.
progettati per essere usati ve-
ramente da chiunque come \documentclass[a4paper]{article}
Microsoft Word.
Al contrario di quanto potrebbe \usepackage[italian]{babel}
\usepackage[latin1]{inputenc}
sembrare, invece, avvicinarsi a
LaTeX non è affatto una cattiva \begin{document}
idea per un letterato. Anzi, egli
è avvantaggiato dal fatto che Questo è il primo esempio.
non deve preoccuparsi di ciò È diviso in capitoli a numerazione
che forse è più difficile: scrive- automatica e contiene anche qualche
re formule matematiche. Inol- sezione.
tre, ancora a incoraggiare il \section{Prime osservazioni}
nostro ipotetico letterato, pos- \subsection{Osservazioni corrette} La
siamo aggiungere: TeX si pro- terra sembra tonda.
nuncia "Teck" e non come in \subsection{Osservazioni sbagliate} La
"Tex Willer", quindi dobbiamo terra sembra tonda perché è
intendere che il nome sia scrit- appoggiata in realtà sulla schiena di una
tartaruga.
to in greco e poi inglese: qual-
cosa come "TeXnical TeXt". \section{Finale} Ciao mondo!
La difficoltà iniziale sta nell'ac-
cettare che dobbiamo scrivere \end{document}
un file di testo con dei coman-
di. Qui a lato il primo esempio. Esempio: a sinistra il codice e a destra la resa finale
2
Pronta Mente
Corsi e ricorsi nel marasma scientifico
3
Pavia Live U: programma con obbligo di frequenza
di Pierluigi Malangone accettato volentieri di incontra-
re la redazione di “Inchiostro”
Nella vita di tutti noi studenti per parlare del loro progetto.
possono verificarsi momenti di
solitudine, ma la voce di uno D: Quante persone sono coin-
sconosciuto ci può improvvisa- volte attualmente nel progetto
mente avvicinare e diventare “Pavia Live U”?
sempre più familiare ed ami- R: Attualmente siamo in cinque
chevole... Un giorno, per puro e siamo tutti iscritti al II anno
caso, potreste conoscere Andre- del Corso di Laurea Interfacoltà
a, Gigi, Sonia, Riccardo e Chia- in Comunicazione Interculturale
ra: vi rivolgeranno la parola per e Multimediale dell’Università
primi e gratuitamente entreran- degli Studi di Pavia.
no nella vostra vita! Le voci di
questi ragazzi vengono fuori Quali sono i vostri ruoli nel
dalla radio; sono voci allegre, programma?
genuine, cariche di serenità e le Andrea Taccani è lo speaker
loro parole sono rivolte ad o- ufficiale del programma; Sonia
gnuno di voi, pronte a tenervi Pusterla e Chiara Carò si occu-
compagnia. pano della rubrica dedicata alla
Dunque, non siete più soli! moda e ai viaggi; Riccardo Ci-
Non è l’inizio di un racconto priani e Luigi Lipardi conducono
natalizio, ma l’avvio di un pro- la sezione sportiva.
getto che intende essere una
piccola finestra sul panorama Come nasce l’idea del pro-
universitario pavese. Radio Tici- gramma?
no sta mandando in onda dal 13 Il nostro è un programma radio-
ottobre un nuovo programma: fonico fatto da studenti univer- Radio Live U: da sinistra Andrea Taccani, Chiara Carò, Gigi Lipardi, Sonia Pusterla, Riccardo Cipriani.
“Pavia Live U” (la U potete leg- sitari e rivolto a studenti uni-
gerla anche “You”). versitari. L’idea è nata in set- vano una vera e propria radio Trasmettiamo su Radio Ticino il altissimi. Non solo: la vicinanza
La trasmissione è stata realizza- tembre dopo aver “scoperto” universitaria. Siamo stati moti- mercoledì dalle 14.15 alle 15.15 con Milano blocca qualsiasi pro-
ta da un gruppo di studenti che i nostri colleghi senesi (vedi vati dal fatto che a Pavia manca in diretta e il venerdì dalle 2- getto di espansione. In questo
(proprio come noi) che hanno box in basso a destra ndr) ave- un mezzo di comunicazione 1.00 alle 22.00 in replica. Le modo, Pavia, ma anche ad e-
forte, come la radio, che faccia frequenze su cui sintonizzarsi: sempio la provincia contigua di
informazione e tratti argomenti 91.800 Mhz e 100.5 Mhz. Lodi, che ha una Tv e un nume-
di attualità. ro di radio che si contano sulle
Non avete mai preso in consi- dita di una mano, rimarranno
Cosa offre “Pavia Live U” ai derazione l’ipotesi di creare ‘colonie’ milanesi. Per questo
suoi ascoltatori? una radio totalmente universi- siamo molto grati a Radio Ticino
Si tratta di un programma di taria, così come è avvenuto che ci ha fornito questa oppor-
intrattenimento per ragazzi per l’Università di Siena? tunità.
come noi. Ci sono molti argo- Al momento, a Pavia non è pos-
menti di attualità suddivisi in sibile realizzare una radio uni- Cosa volete dire ai vostri a-
rubriche; ogni rubrica è condot- versitaria perché non vi sono scoltatori?
ta da uno di noi. Ci occupiamo frequenze libere sul mercato e, Naturalmente, vi aspettiamo
di sport, viaggi, cinema, moda se vi fossero, i costi sarebbero numerosi.
e, naturalmente, diamo spazio
anche alla musica. La rubrica di
moda offre, inoltre, notizie di
costume, segnala locali di ten-
Facoltà di Frequenza,
denza e curiosità; nella sezione
dedicata allo sport non si parla
la radio dell’Ateneo senese
solo di calcio, ma anche degli
sport minori. La nostra intenzio-
Nel 1998, l'Università degli studenti, ma anche intratteni-
ne è quella di fare un program-
Studi di Siena ha avviato una mento e musica.
ma di informazione al servizio
sperimentazione finalizzata Tale collaborazione non ha
di tutti gli studenti universitari
alla realizzazione di un proget- tardato a produrre i primi frut-
che ci ascoltano; infatti, fornia-
to di radio d'ateneo. ti; infatti, nel 2003, presso
mo utili indicazioni su conferen-
L’idea originaria era quella di l'Università degli Studi di Siena
ze, mostre, musei, e in un pros-
sviluppare un nuovo canale per è stato attivato il primo “Corso
simo futuro ci occuperemo di
le comunicazioni di servizio di Laurea Specialistica in radio-
bandi di concorso e relative
interne all'ateneo: una sorta di fonia” d’Italia, a cui è possibile
scadenze. L’aspetto fondamen-
radio "community" basata sul accedere dopo aver superato i
tale consiste nel fatto che du-
modello dei campus anglosas- primi tre anni del Corso di Lau-
rante l’arco del programma è
soni. rea in Scienze della Comunica-
possibile interagire con noi at-
Conclusasi brillantemente la zione.
traverso il telefono
prima fase, nel settembre 2000 Dunque, “Radio Facoltà di fre-
(0382/20166) oppure tramite il
è nata ufficialmente “Facoltà quenza” rappresenta un labo-
nostro indirizzo e-mail
di frequenza”, la prima radio ratorio per gli studenti interes-
(pavialiveu@libero.it).
universitaria italiana, che tra- sati ad intraprendere professio-
smette via etere sui 99.450 ni che ruotano nella sfera dei
Quando andate in onda?
Mhz. mass-media in generale, e non
La piccola emittente senese solo della radio. Questa inizia-
La situazione negli altri Atenei... gode del quotidiano contributo
di circa trecento studenti, i
tiva, soprattutto per gli studen-
ti di Scienze della comunicazio-
quali partecipano volontaria- ne, rappresenta un'opportunità
Diamo uno sguardo all’espe- organizzate dall’Ateneo. Inol- Laurea del Carid, i quali hanno mente all’iniziativa e si alter- che permette di verificare sul
rienza degli altri atenei, anche tre, gli studenti delle Lauree la possibilità di scaricare lezio- nano regolarmente alla condu- campo conoscenze maturate
se non paragonabile a quella Specialistiche e del Master in ni sonore integrative dei testi, zione delle trasmissioni. Ovvia- nel corso degli studi.
senese (e forse neanche a quel- Giornalismo si occupano di rea- seminari e materiale d'archivio mente, l’utenza alla quale la
la pavese) perché totalmente lizzare una edizione quotidiana utile per lo studio. La modalità stazione radiofonica si rivolge è internet
circoscritta. del giornale radio, con tutte le lineare rispecchia invece la costituita principalmente dalla
notizie del giorno. forma più tradizionale di radio, comunità universitaria e il pa-
Radio Iulm. Dal 2 ottobre 2003, con un palinsesto predefinito linsesto deve rispondere a mol- www.facoltadifrequenza.it
l’Istituto Universitario di Lin- RadioCarid.it. Radio dell’Uni- ed una programmazione curata teplici esigenze: rubriche, noti- Sito ufficiale della Radio del-
gue Moderne (IULM) di Milano versità degli Studi di Ferrara, dagli studenti, come laborato- ziari e informazioni utili agli l’Ateneo Senese
ha avviato le proprie trasmis- realizzata dal Centro di Ateneo rio di approfondimento tecnico
sioni animate da studenti e per la Ricerca, l'Innovazione e linguistico.
docenti dell’Università; non ha Didattica e l'Istruzione a Di-
frequenze proprie ma è ascol- stanza. Il progetto unisce le
tabile in simulcasting nei locali potenzialità del mezzo tradi- internet
dell’Ateneo e via Internet. Le zionale a quelle del web, of-
trasmissioni avvengono negli frendo un'emittente fruibile in
orari di mensa, con contenuti due modalità diverse: asincro- http://www.iulm.it
essenzialmente musicali affian- na e lineare. La modalità asin-
cati da una rubrica quotidiana crona funge da supporto didat- http://www.fmworld.it/
d’informazione sulle attività tico per gli studenti dei Corsi di radiocarid.htm
4
Università in autoscatto
Prima puntata - Facoltà di Musicologia
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Il viaggiatore - La scandinavia in ogni stagione
di Fabrizio Vaghi Svezia, Norvegia e Finlan- dal gelido Mare del Nord,
dia, tra bianche distese di dolci e aspri fiordi che ri-
Bentrovati cari lettori e let- neve, alberi incappucciati flettono la loro sagoma nel-
trici di Inchiostro, mi pre- dal freddo e alberghi co- l’azzurro delle limpide ac-
sento, sono “il viaggiatore”, struiti con il ghiaccio… que.
colui che viaggiando racco- Ebbene, la Scandinavia non La Scandinavia si fregia di
glie curiosità, aneddoti e è questo; o meglio non è essere attraversata dal Cir-
particolarità on the road. solo questo, è un vasto ter- colo Polare Artico, il signifi-
Stiamo avvicinandoci al cli- ritorio che a partire da otto- cativo parallelo che si pone
ma natalizio e l’inverno è bre e fino ad aprile si colora come spartiacque tra i pae-
indiscutibilmente portatore di bianco e che nella stagio- saggi dell’estremo Nord e
di freddo, ma un freddo ben ne estiva riscopre paesaggi quelli del più vasto Sud del-
più insidioso e al contempo di un fascino unico in Euro- la regione. A Nord il paesag-
accattivante è quello che si pa. Il clima fresco dell’esta- gio è dominato dalla tundra
vive in Scandinavia, l’estre- te permette a coloro che della Lapponia, che si chiu-
mo lembo proteso verso hanno la fortuna di visitarla de con Capo Nord, il punto
Nord della nostra Europa. di percorrere strade circon- più settentrionale d’Europa.
Forse ad alcuni di voi è ba- date da un intensa macchia A Sud ogni stato presenta
lenato per la mente di intra- boscosa, incontrare renne differenti e propri paesaggi:
prendere un viaggio alla sco- che abitualmente non esita- in Norvegia dominano i fior-
perta della Scandinavia, no ad attraversare queste di, in Svezia le smisurate
ovvero della Danimarca, strade, promontori lambiti foreste alberate e in Finlan- Uno scatto curioso dalla Norvegia Occidentale
dia ci si trova immersi nella
struggente regione dei mille ste alla presenza del sole mosfera terrestre e si scon-
laghi. appena sopra l’orizzonte nel trano con particelle di gas
A queste spettacolari fattez- mese di luglio e della peren- neutre con la produzione
ze paesaggistiche si aggiun- ne luce riflessa nelle ore dienergia. Questa energia,
gono due sorprendenti feno- notturne negli altri mesi sotto forma di gas, è visibile
meni, che si manifestano estivi, chiamato in generale tramite archi e linee curve
soltanto a queste latitudini, “sole a mezzanotte”. Di disegnati in cielo con colori
o per meglio precisare, al di contro in pieno inverno il che vanno dal verde al rosso
sopra del Circolo Polare Ar- sole non sorge mai e a mez- per intervalli di tempo di-
tico: si tratta del fenomeno zogiorno si trova appena versi in funzione delle tem-
del sole a mezzanotte, nella sotto l’orizzonte; per merito peste magnetiche prodotte
stagione estiva e l’aurora del buio di questa stagione dal sole. Una manifestazione
boreale, nella stagione in- si può apprezzare il fre- di struggente bellezza di
vernale. Alle 20-24 ore di quente fenomeno fisico de- queste opere d’arte natura-
luce di giugno, luglio, ago- nominato come “aurora bo- li, che si sposa perfettamen-
sto si contrappongono le 20- reale”. te con le meraviglie che in
24 ore di buio di dicembre, L’aurora boreale è prodotta ogni stagione la Scandinavia
gennaio, febbraio. da particelle cariche di elet- ci regala.
Bergen In questo regime di luce tut- tricità trasportate dal vento
to il giorno in estate si assi- solare che penetrano l’at-
di Leonardo Pistone scritto praticamente solo stan- di Elisa Perrini ne ho mangiati in quantità mangiare le uova cotte anzi-
dards. Ella canta divertita, industriali! Ed ora, visto che ché berle come faceva mio
Il disco di oggi sarebbe dovuto sicura, precisa. Ha una voce Una delle cose più difficili da non mi risulta che la famiglia papà da piccolo, sappiate
essere "Standards, vol. 1" del piena e calda, e sono sicuro fare in una lingua straniera è dei cavoli sia particolarmen- che scrambled eggs, huevos
pianista Keith Jarrett. Come si che vi piacerà. E contro le mie leggere i menù nei ristoranti, te amata, occupiamoci di revueltos, œufs brouillés e
può facilmente dedurre dal catastrofiche previsioni, l'or- quindi per non impiegarci zucche e zucchini/e. Sono Rühreier corrispondono circa
titolo, Jarrett ci propone gli chestra non rovina tutto: anzi, un’ora e poi ordinare un due delle mie parole preferi- alle nostre uova strapazzate
"Standards" del jazz, cioè quei è molto briosa e "tiene su" il piatto di spaghetti bolognese te in spagnolo, calabaza e e se vi propongono un hard
brani che tutti suonano, ma tutto molto bene; a tratti è o una pizza, si finisce sem- calabacìn; l’inglese prende boiled egg, un huevo duro,
proprio tutti; Jarrett li esegue anche in un certo modo ironi- pre per prendere la stessa in prestito dall’italiano un œuf dur, un hart geko-
però in modo increbilmente ca. Uno dei punti forti dell'ese- cosa o per tirare a caso e (AmE) o dal francese cour- chtes Ei mangerete un uovo
moderno (siamo nel 1985), cuzione è lo swing: il ritmo è sperare in bene. Ecco quindi gettes (BrE), per non parlare sodo. Quando alle sette del
suscitando molte emozioni agli molto "ondeggiante", jazzistico una breve “guida” per so- della famosa pumpkin usata mattino fate colazione con
appassionati. Quando ho com- quindi. Se provate a concen- pravvivere almeno un giorno per la – disgustosa – pumpkin un uovo al tegamino
prato "Standards" qualche anno trarvi sul ritmo, muovendovi un ed evitare le cose che vi di- pie. Il tedesco Kürbis deriva (all’occhio di bue), se lo dite
fa, ho avuto una potente rea- po' (senza farvi vedere da nes- sgustano di più. dal latino cucurbita ed anche all’inglese vi mette di buon
zione irrazionale ("non ci capi- suno) noterete che la scansione Iniziamo da qualcosa di sem- qui le zucchini sono sempli- umore – sunny side up – men-
sco niente ma mi piace da mat- del tempo è sempre incalzante, plice: i broccoli li potete cemente zucchini. Il pomo- tre se lo dite alla spagnola vi
ti"). I pezzi non li conoscevo, o "porta avanti", anche nei lenti. gustare tranquillamente sen- doro (pomo d’oro) è tipica- ricorda la notte appena pas-
se li conoscevo non li ho rico- È un'esecuzione volutamente za brutte sorprese, si chia- mente italiano, nelle altre sata – huevo estrellado
nosciuti. Ma caro Jarrett, dice- semplice, infatti Ella non si mano allo stesso modo in lingue deriva da un idioma (estrella = stella). Concludo
vo, non vorrai veramente dire allontana più di tanto dai temi Italia, Germania, Inghilterra, dell’America Centrale che ci con la frittata universalmen-
che queste sono veramente originali, il che è ottimo se e in Spagna ve la potete co- dà gli esiti Tomate (ted.), te nota come omelette o
canzoni stile Broadway anni volete imparare le canzoni per munque cavare. Anche con i tomate (sp.), tomato (ingl.), tortilla.
'30! Nonostante tutto questo, il poi capire cosa combina gente cavolfiori siete al sicuro: tomate (fr.). I funghi (< lat.
disco mi piaceva sempre più, come, appunto, Jarrett. E non cauliflower in inglese, Blu- fungum, significava anche Bene, con queste poche indi-
tanto che poi mi sono procura- è per niente facile risultare menkohl in tedesco (Blumen uomo stupido) creano un po’ cazioni non gusterete certo
to anche il seguito, che si chia- tanto musicali con così poche = fiori, Kohl = cavolo – sì, di imbarazzo: mushrooms in un pasto luculliano, ma al-
ma "Standards vol. 2" e il live - note. Complimenti, Ella! proprio come Helmut Kohl…) inglese, Pilze (< lat. boletus) meno non morirete di fame.
indovinate il titolo! e la coliflor in spagnolo. in tedesco, setas in spagno- Buon appetito!
Ci sono una quantità dischi con Sempre in tema di cavoli, lo. Abbandoniamo il campo
incisioni riconoscibili degli passiamo ai cavoletti di Bru- vegetale e passiamo alle uo-
standards, ma io temevo di xelles (così chiamati perché va, eggs, Eier, huevos, œufs.
spendere soldi per ascoltare vennero per la prima volta Il “rosso” in Germania è gial-
orchestre melense e lagnose e coltivati in Belgio), anche in lo (Eigelb), in inglese e spa-
anonime di prima della guerra. inglese e spagnolo abbiamo il gnolo si parla più propria-
Continuo a non amare le orche- riferimento alla città belga, mente di tuorlo, yolk e
stre di jazz, ma alla fine, ho brussels sprouts (= germo- yema. L’albume è sempre
provato: finalmente, "Ella Fi- gli), col de Bruselas, in tede- bianco (ingl. white, ted. Ei-
tzgerald sings the Cole Porter sco invece alla forma, Rosen- weiß – vuol anche dire pro-
songbook", un doppio del '56. kohlen. Qui da noi costano teine) e la chiara trova il suo Facciata del Ristorante Cinese
Cole Porter era uno di quelli un occhio della testa, nella corrispondente nello spagno- “Light House” in South Hill
che, a guardarli da oggi, hanno mensa di Heidelberg invece lo clara. Se poi vi interessa (USA)
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I poeti laureandi Giro di Vento
Concorso di poesia per studenti universitari Una riflessione sulla nostra società nel
nuovo romanzo di Andrea De Carlo
di Serena Savini interiorità. Tuttavia non si scrive Quest’anno il concorso, a tema
solo per se stessi, ma anche per libero, si articola in due sezioni: di Matteo Pellegrinuzzi un agente immobiliare partono
«Il bisogno di un poeta è la ricer- condividere con altri il proprio la prima è aperta alla partecipa- per visionare un gruppo di case
ca di una verità puntuale, non di mondo e la propria creatività che zione di tutti gli studenti iscritti Il tredicesimo romanzo di An- nella campagna umbra. Perso
una verità generale. […] Che è vitale tanto più è comunicabile a una facoltà dell’Università di drea De Carlo trova una novità nella notte, con l’automobile
canti ciò che unisce l’uomo agli e condivisa. Come sottolinea Pavia, la seconda è riservata alla estrema rispetto ai suoi prece- fuori uso e i cellulari privi di
altri uomini ma non neghi ciò che Nicola Crocetti: «In Italia ci sono partecipazione di tutti gli specia- denti lavori: la storia è incen- copertura, il gruppo si allonta-
lo disunisce e lo rende unico e 2-3 milioni di persone che scrivo- lizzandi post laurea (dottorandi, trata su una decina di protago- na a piedi in cerca di aiuto. I
irripetibile». Questa frase di no poesia, ma pochissimi cono- masteristi, allievi delle scuole di nisti, tutti importanti allo stes- cinque trovano ospitalità pres-
Eugenio Montale, tratta da Nel scono i poeti contemporanei o specializzazione) iscritti all’Ate- so modo. so un casale abitato da selvaggi
nostro tempo, sottolinea come hanno l’opportunità di far cono- neo pavese. Ogni partecipante Cinque di essi vengono da una che altro non sono se non gli
scrivere poesia sia legato a una scere le proprie liriche, perché deve presentare tre poesie in Milano contemporanea e appar- occupanti abusivi delle case
costante ricerca di bellezza e c’è un pregiudizio nei confronti lingua italiana, ciascuna non tengono all’alta borghesia, che loro avrebbero dovuto
verità, in una dimensione esi- di questo genere letterario». superiore ai sessanta versi. Sarà mentre gli altri vivono “allo comprare. In questo clima le
stenziale. Coltivare la propria comunque premiato un solo com- stato selvaggio” in un casale certezze si dissolvono, e con
interiorità e la propria irripetibi- Contro questo pregiudizio il Col- ponimento. Tutti gli elaborati umbro denominato Giro di ven- esse i legami. Il clima diventa a
le unicità è una necessità per legio Santa Caterina ha fatto e devono essere inediti e mai pre- to. tratti incandescente fino al
ognuno di noi. sta facendo molto. Questo è il miati in altri concorsi. Le opere La focalizzazione, cioè il punto culmine del finale.
Il bisogno di scrivere e di raccon- secondo anno in cui si bandisce il dovranno pervenire in sei copie di vista, passa dall’uno all’altro Bello, con lo stile ormai ben
tarsi è antichissimo e sempre concorso di poesia: I POETI LAU- dattiloscritte, entro e non oltre di capitolo in capitolo: punto conosciuto di De Carlo, il libro
attuale, fa parte della natura REANDI, aperto alla partecipazio- il 31 gennaio 2005 per posta, focale sono proprio i cinque si legge in poco tempo e lascia
stessa dell’uomo. Oggi pare che ne degli studenti universitari tramite plico chiuso, indirizzato milanesi attraverso i quali ca- un “retrogusto” di riflessioni
questo bisogno sia soffocato da dell’Ateneo pavese. Il concorso a: Concorso I POETI LAUREANDI, piamo molto bene le idee e i che accompagnano il lettore e
una cultura mass-mediatica ba- ha mosso i primi passi nel cortile Collegio universitario Santa Cate- pregiudizi di ognuno. lo fanno ragionare sulla realtà
sata sull’esteriorità e sull’omolo- dell’Università, tra navi e caser- rina da Siena, Via San Martino Il libro è una denuncia del contemporanea.
gazione, nonché sull’apparente me, e ha colpito lo sguardo di 17/a, 27100 Pavia. Per assicurare mondo imprenditoriale e Insieme al libro è uscito
predominanza dei mezzi di co- studenti distratti col suo manife- l’anonimato e l’obiettività della “civilizzato” della Milano poco “Dentro Giro di Vento”: un
municazione audiovisivi. In real- sto: finalmente abbiamo visto Giuria, gli elaborati non dovran- amata dallo scrittore. Vengono cartonato contenente un CD
tà si continua a scrivere, magari Dante sorridere! Molti hanno no essere firmati ma contrasse- esplorati talk show televisivi e che include alcuni pezzi musi-
di nascosto, e si continua a cre- risposto a questo sorriso e a que- gnati da un motto e dalla specifi- cali (che riconfermano lo scrit-
dere nelle potenzialità della sto invito: novantasette sono cazione della sezione a cui si tore anche musicista): si tratta
letteratura e nella sua vitalità. A stati i partecipanti alla prima partecipa. Lo stesso motto dovrà di sedici pezzi strumentali
questo punto una citazione prou- edizione. Come ha detto la pro- essere riportato su una busta scritti ed eseguiti da De Carlo.
stiana è d’obbligo (naturalmente fessoressa Gianfranca Lavezzi, anonima nella quale dovrà essere I pezzi sono un bel compromes-
da Il tempo ritrovato): «Solo nella cerimonia di premiazione, inserito un foglio che riporti il so tra vari tipi di musica, gra-
grazie all’arte c’è dato uscire da ogni componimento, per un giro motto stesso, le generalità dell’- zie alla magia delle chitarre e
noi stessi, sapere quel che un di parole, un’immagine, uno autore, il suo indirizzo, il nume- l’aggiunta in alcuni punti di
altro vede di un universo non spunto originale, meritava di ro di telefono, la facoltà univer- strumenti a percussione, il di-
identico al nostro e i cui paesag- essere menzionato; la qualità sitaria e l’anno di frequenza. La sco si pone come brillante sot-
gi ci rimarrebbero altrimenti complessiva è stata molto buona, Giuria, presieduta da Nicola Cro- tofondo per leggere il romanzo
ignoti come quelli che possono tanto che, oltre ai tre vincitori, cetti, direttore di “Poesia” ed o per altre attività. Il cartonato
esserci nella Luna. Grazie all’ar- Fabio Petani, Alberto DeAngelis, editore letterario, è composta da contiene anche un fascicolo in
te, anziché vedere un solo mon- Alfonso Petrosino, ci sono stati Massimo Bocchiola, traduttore di carta riciclata in cui sono stam-
do, il nostro, noi lo vediamo altri sette segnalati. Durante la poesia, Gianfranca Lavezzi, do- pate fotografie scattate da
moltiplicarsi; e quanti più sono premiazione, mentre i poeti cente dell’Università di Pavia, Andrea De Carlo (che in passa-
gli artisti originali, tanti più sono emozionati leggevano le loro Pierluigi Cuzzolin, docente del- to è stato assistente di Oliviero
i mondi a nostra disposizione, liriche, si delineavano molteplici l’Università di Bergamo, Annalisa Toscani) illustrate da didascalie
diversi gli uni dagli altri più an- esperienze poetiche, stili diversi Manstretta, poetessa, Andrea esplicative.
Andrea De Carlo
cora dei mondi roteanti nell’infi- e spunti poetici: chi i piedi, chi Grisi, libraio, Maria Pia Sacchi,
nito; e molti secoli che s’è spen- la Liguria, chi la letteratura, chi Rettrice del Collegio. Per ulterio- case editrici, ma anche le real-
to il focolaio da cui emanava la l’amore, chi un lutto. ri informazioni, anche per quan- tà familiari, la cultura dei gio-
loro luce (…) continuano ad in- La parola poetica è molteplice e to riguarda i premi, il Bando del vani businessman e, soprattut-
viarci il loro raggio particolare». il concorso ha permesso un pic- Concorso è disponibile presso il to, la tecnologia. Anche se libri e riviste
Questo raggio di luce è più forte colo, grande viaggio alla sua Collegio e consultabile sulla pa- manca un alter ego di De Carlo,
di ogni tentativo di soffocarlo. scoperta. Il consiglio e l’invito gina web www. collsantacateri- come avviene invece in quasi
Scrivere è raccontare una vita e dei giurati è stato quello di leg- na.it. tutti gli altri libri, la narrazione Andrea De Carlo
raccontare una vita significa gere, misurarsi coi grandi e ma- Questo concorso è un’occasione ci prepara al colpo di scena Giro di Vento
viverla, la letteratura è vitale gari prenderne le distanze, vive- bellissima per far conoscere le finale preannunciato da piccoli Bompiani, 320 pagine, € 16
perché in essa ci sono respiri, re la lettura come momento proprie poesie e confrontarsi con dettagli.
dolori, amori, sentimenti che fondamentale e humus della altri giovani poeti. La storia è semplice e si svolge Dentro Giro di Vento
appartengono a noi, alla nostra creazione poetica. in pochi giorni: quattro amici e Bompiani, € 7
7
Gli appuntamenti dell’agenda sono disponibili anche online sul sito di Inchiostro.
AGENDA dal 6 al 19 dicembre 2004 Il lato destro del sito, infatti, vi segnalerà gli eventi in tempo reale!