Stai con Roma o con la Gallia? Sulla nuova architettura istituzionale delle Regioni emergono le divisioni nel Pd Pegorer: autonomia a vantaggio dello Stato. Gigli: il nostro statuto intoccabile di Anna Buttazzoni UDINE
Posizioni ruvide e provocazioni
per stanare lavversario (politico), che nel caso dello stesso partito. Nel confronto per salvare la Specialit regionale tra Debora Serracchiani, Franco Iacop, i parlamentari e i capigruppo in Consiglio, emergono i conflitti nel Pd e le visioni opposte. A innescare la miccia il senatore dem Lodovico Sonego, lontano dalle posizioni politiche di Matteo Renzi e Serracchiani. Lui delinea i rischi del nuovo centralismo renziano che punta a ridurre le Regioni. E dice: Nel dialogo con lo Stato o si sta con Roma o con la Gallia. Traduzione: chiede a Serracchiani di dire da che parte sta, di prendere posizione tra Roma e la Gallia, cio il Fvg. Chi era presente allincontro chiuso ai cronisti riferisce la replica della presidente, che a Sonego ha solo ricordato la conquista della Gallia da parte dei romani. A stemperare i toni le battute di altri due dem, Ivano Strizzolo Tra Gallia e Roma scelgo Aquileia e il sorriso strappato da Carlo Pegorer Al-
Lintervento ieri del senatore Lodovico Sonego (Pd)
lora tu scegli Bisanzio. Ma la
questione seria. A Roma laria quella di ridimensionare in modo drastico il ruolo delle Regioni, a maggior ragione di quelle Speciali. Fra queste ultime sostiene Sonego gli occhi sono puntati in modo particolare su Fvg e Valle dAosta. Non ci saranno iniziative costituzionali immediate ma largomento in agenda. Ci significa che il Fvg
deve da ora dialogare con Parlamento e Governo raccontando
come la nostra Specialit sia effettivamente un vantaggio per il Paese. Pegorer, invece, spiega il nodo-risorse. La politica sta ridiscutendo larchitettura politico-istituzionale del Paese dice Pegorer , dobbiamo ragionare di politica e non assegnare responsabilit ad altri. Lautonomia tale se pu utilizzare risor-
se finanziarie proprie. Bisogna
quindi dimostrare allo Stato che pi funziona la nostra autonomia pi risorse arriveranno allo Stato. Una visione federalista la ricetta di Cristiano Shaurli, capogruppo del Pd in Consiglio. Il tema profondo la nuova architettura istituzionale del Paese rimarca Shaurli e su questo servono Regioni capaci di dare segnali positivi. Noi crediamo di averlo fatto con riforme innovative e con ulteriori proposte come lautonomia fiscale, ma anche necessaria la convinzione che per salvare il Fvg serva salvare una visione regionalista e federalista del nostro Paese. Rivendica il suo ruolo Per lItalia-Cd rappresentata da Gian Luigi Gigli. Dopo che, anche grazie alla nostra opposizione, il Governo ha detto no allemendamento di alcuni deputati Pd e Ncd che volevano imporre le macroregioni, abbiamo concordato con il Governo che ladeguamento degli Statuti speciali potr avvenire solo sulla base di intese e senza la possibilit per lo Stato di esercitare il suo potere sostitutivo, chiude Gigli. RIPRODUZIONE RISERVATA