Cronaca Appicc incendio a una campagna Condannato A pagina sette Dopo una lite si presenta armato Asili nido: levata di scudi dei consiglieri comunali Mentre la consiglie- ra comunale Simona Princiotta ha avviato da ieri una raccolta di frme, si accende il dibattito in citt relativo al paventato. A pagina due CRONACA CRONACA LAVORO COMMENTI Calcio Il Citt di Siracusa balza in testa in condominio A pagina quindici Le dichiarazioni del sindaco su FB suscitano polemiche a tutto spiano Erano forse pronte ad entrare in azione le tre persone, fermate da una pattuglia dei poliziotti. A pagina cinque Passamontagna e tute in auto Tre denunce Aveva avuto un diverbio con lex compagna e, in preda allira era tornato nellabitazione della vittima contro la quale ha esploso diversi colpi di pistola, con lintento di farla spaventare. La spending review a spese delle nove circoscrizioni Cancellate i quartieri E scoppia il putiferio di Concetto Alota Dietro la condanna in primo grado del presun- to "Mostro di Cassibile", appaiono in penombra an- cora tanti risvolti tutti da chiarire e che forse non sono emerse per una se- rie di casualit processua- li; i tanti fatti di cronaca e le circostanze che negli anni passati hanno trovato sempre dei buoni riscontri nella cronaca, e che anco- ra riescono a formalizza- re dubbi e diverse verit. Non c' una formula per defnire. U paiseddu fra mostri e onesti Mirino puntato sui con- sigli di quartiere. Il sin- daco Giancarlo Garozzo ha scelto, come spesso accade, il social network per annunciare una cura dimagrante per gli uff- ci comunali periferici. In particolare, torna a fare pressioni perch vengano dimezzate le spese lega- te alle circoscrizioni. Per il primo cittadino, nove quartieri rappresentano uno spreco. A pagina tre A pagina sei marted 21 ottobre 2014 anno XXVII n. 242 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 0,50 La Procura distrettuale antimafa di Catania intende dimostrare che a Cassibile operava unorganizzazione. A pagina sette Knock out Processo iniziato I lavoratori della forma- zione hanno scritto una lettera aperta al sindaco Garozzo: In un momento cos delicato per la nostra provincia, sia sul piano economico. A pagina due Formazione Lettera al Sindaco Spara allex convivente Preso lentinese A pagina cinque Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia CRONACA DI SIRACUSA 2 Sicilia 21 OTTOBRE 2014, MARTED Mentre la consiglie- ra comunale Simona Princiotta ha avviato da ieri una raccolta di frme, si accende il di- battito in citt relativo al paventato aumento delle rette per gli asili nido comunali. Renzi ha promesso un bonus di 80 euro per ogni fglio fno a tre anni, a partire dal 2015. Ci aspettiamo che questo bonus sia attribuito almeno fno allet di 18 anni, vi- sto che le spese per un fglio non diminui- scono nel tempo e che lItalia il terzo paese pi anziano del mon- do dopo il Giappone e la Germania cos in una nota il consigliere comunale di Siracusa Salvo Sorbello -. Ci aspettiamo anche che lamministrazione renziana di Siracusa prenda comunque spunto dalliniziativa del premier per torna- re indietro sullinsen- sato aumento partir dal prossimo anno per gli asili nido cittadini, che saranno inoltre aperti per un tempo inferiore a quello at- tuale. Il Comune ha infatti deciso (con la delibera n. 41 del 21 agosto) di aumenta- re le tariffe degli asili nido di pi del 60%: le rette di frequenza passano cos dagli at- tuali 295mila euro a ben 500mila euro! E le famiglie che hanno un Isee da zero a 7.000 euro dovranno versare 85 euro al mese, per un servizio educativo di durata inferiore a quello attuale. Ho gi proposto dice Sorbello - nei giorni un emendamen- to al bilancio plurien- nale per scongiurare questa ennesima stan- gata per le famiglie siracusane e spero che, almeno questa volta, dopo gli aumenti del- le tasse e dei tributi comunali, la maggio- ranza scelga la strada della ragionevolezza. E sullintenzione di elevare le rette degli asili nido per le fami- glie con ISEE da 0 a 10 mila euro da 34,50 euro ad 85 euro, il gruppo consiliare di Sel (Lo Curzio, Rab- bito e Malignaggi) ribadisce la propria contrariet ad una pro- posta del genere che non risponde alle la- mentele che emergono quotidianamente dai cittadini e da quanti, per motivi di lavo- ro, portano i loro fgli presso gli asili comu- nali. La cosa ancora pi sconcertante - spie- gano i tre consiglieri di Sinistra e Libert - labbassamento da 302 euro a 250 euro per la fascia di reddi- to superiore. Anche questo proflo denota un disinteressamen- to dellattuale ammi- nistrazione verso le fasce pi deboli e di- sagiate della popola- zione, non ammissi- bile che si chieda uno sforzo maggiore a chi ha poco o quasi nulla e si alleggerisca il ca- rico di chi qualcosa la guadagna. Per tali mo- tivi chiediamo con fer- mezza che si modifchi il nuovo. Asili nido Levata di scudi e raccolta di frme Mobilit Stasera incontro col sindaco conSiglieri coMunali al contrattacco ORTIGIA Prosegue il dibattito riguardante la nuova mobilit in Ortigia, il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo in- contrer oggi alle ore 16 il gruppo di residenti di Ortigia per discutere del piano di mobilit nel centro storico. Il dibattito si terr a palazzo Vermexio nella stanza del sindaco a cui sar sottoposto lo studio redatto da Davide Biondini che prevede, in estrema sintesi, la nuova mappatura dei posti auto, lestensione della Ztl, il miglioramento del servizio dei bus navetta e la razionalizzazione dei par- cheggi esistenti. Il gruppo di residenti di Ortigia ha incontrato il presidente provinciale della Confcommercio, Sandro Romano, per discutere di I lavoratori della formazione hanno scritto una lettera aperta al sindaco Garozzo: In un momento cos deli- cato per la nostra provincia, sia sul piano economico che occupaziona- le, la FLC CGIL, ritiene inammis- sibile che Lei possa sottrarsi ad un momento di confronto con dei lavo- ratori che vivono una situazione di forte disagio e malcontento. Ancora pi inaccettabile che Lei si sottragga al dialogo con i lavoratori di un settore, come quello della for- mazione professionale, che a livello regionale ha visto pi volte sfociare la disperazione in atti estremi. Qualunque sia la Sua opinione al riguardo, riteniamo che sia dovere del Primo Cittadino prestare la massi- ma attenzione a dei lavoratori che da anni vivono nellincertezza e talvolta nellindigenza, a causa di politiche irrazionali che hanno visto il coinvol- gimento anche dellAmministrazione Provinciale e Regionale. Crediamo, per, che anche solo per la risonanza nazionale che la vertenza della For- mazione Professionale ha assunto, lascolto fosse dovuto. Sottrarsi ad un incontro, a ridosso di una serie mas- siccia di iniziative di mobilitazione, serve solo ad inasprire il dialogo e ad irritare i lavoratori, che gi da tempo denunciano un evidente disinteresse Lettera al sindaco Non si sottragga al confronto da parte delle Istituzioni locali. I lavo- ratori della Formazione Professionale sono in gran parte suoi concittadini, pagano le tasse, nonostante non per- cepiscano regolarmente gli stipendi e rispettano le direttive locali. Ragion per cui, riteniamo che sarebbe stato positivo se lincontro lo avesse fssato Lei, di sua iniziativa. Addirittura ne- garlo, davvero un atto irresponsabi- le: a volte, in una situazione di grave tensione, sapere di poter contare sul Primo Cittadino pu far sentire questi padri di famiglia pi forti e meno soli siamo delusi e indignati. La invitiamo a rivedere le sue posizio- ni. Qui sopra, asilo nido. 21 OTTOBRE 2014, MARTED Sicilia 3 CRONACA DI SIRACUSA Convocazione del Consiglio Comunale per le ore 19 con i seguenti ordini del giorno: Proposta n.47 del 12.09.2014; "Proposta di modifca art.10 del Regolamento per la disciplina degli autoservizi pubblici non di linea TAXI- NCC". Secondo O.d.g. a frma del Consigliere Comunale Milazzo Massimo su : "Trasferimento del Comando provinciale dei Carabinieri in Via Elorina, parte del plesso dell'Areonautica Militare". Successivamente si discuter della Regolamento dei taxi in calendario alla seduta del Consiglio comunale Garozzo: La spending review? Via quasi tutte le circoscrizioni Il primo citta- dino intende quasi azzer- rare il numero dei quartieri lo Sfogo del Sindaco ieri Mattina con un PoSt Su facebook Mirino puntato sui consi- gli di quartiere. Il sindaco Giancarlo Garozzo ha scel- to, come spesso accade, il social network per annun- ciare una cura dimagrante per gli uffci comunali pe- riferici. In particolare, tor- na a fare pressioni perch vengano dimezzate le spe- se legate alle circoscrizio- ni. Per il primo cittadino, nove quartieri rappresenta- no un o spreco. "Dopo aver abbattuto del 20% le inden- nit di Sindaco ed assessori per fnanziare le start up - idee progettuali (ne abbia- mo gi fnanziate 18, cosa che ripeteremo tutti gli anni) - afferma il sindaco Garozzo - continuiamo a tagliare i costi della politi- ca, il prossimo passaggio l'abolizione quasi totale dei Consigli di quartiere, con un risparmio di svaria- te centinaia di migliaia di euro l'anno". Senza mezzi termini, quin- di, il sindaco Garozzo ha deciso di riavviare la pro- cedura di soppressione delle nove circoscrizioni, sostenendo che ne bastino poche, le due periferiche e qualche altra pi popo- losa per avere un quadro pi aderente alla realt siracusana. Sul metodo di taglio dei costi della poli- tica del decentramento da adottare non ancora dato sapere. Vedremo in che ter- mini sar attuata quest'ulte- riore operazione di spen- ding review. Lamministrazione comu- nale aveva gi pi duna volta accarezzato lidea di una riduzione del nume- ro delle circoscrizione. Fu lallora assessore comuna- le Bilancio, Santi Pane, a gettare nella mischia lipo- tesi di una spending review che fosse frutto dei tagli nel settore del decentramento. Idea poi accarezzata an- che dallassessore Maria Grazia Cavarra, la scorsa estate da assessore al De- centramento. Bisognerebbe vedere che cosa ne pensa il titolare della rubrica, las- sessore Antonio Grasso, che proprio di recente sta effettuando una serie di in- contri nelle sedi delle dele- gazioni con gli amministra- tori locali e i presidenti. Un capitolo aperto, quindi, che si arricchir di numerose pagine nei prossimi giorni. Il consigliere circoscrizio- nale di Tiche, Alessandro Cotzia (NCD), interviene sulle dichiarazioni del sin- daco Garozzo, il quale ha preannunciato la soppres- sione di quasi tutti i consigli circoscrizionali: "Le esternazioni del sinda- co Garozzo, ad appena un anno dall'elezione dei con- sigli circoscrizionali, hanno dell'incredibile, sia nel me- todo che nel merito. Partendo dal metodo, in- concepibile come, ancora una volta, il sindaco abbia preferito preannunciare su facebook un provvedimento di tale portata, anzich con- frontarsi prima con le varie realt del decentramento. E' davvero triste ed avvilente, infatti, apprendere da un social network quali siano le intenzioni del sindaco (e, dunque, della sua giunta), su tematiche che andrebbe- ro quanto meno discusse ed approfondite tra le parti. Evidentemente, a questo sindaco importa solo sgan- ciare qualche bomba me- diatica ed esternare qualche dichiarazione populistica, anzich rispettare i rapporti istituzionali tra i vari orga- nismi politici ed ammini- strativi. Passando al meri- to delle sue dichiarazioni, ancora una volta il sindaco Garozzo dimostra di non conoscere le funzioni dei consigli circoscrizionali e, soprattutto, di non ricordare come la pensava da consi- gliere comunale. Non cono- sce le funzioni dei consigli circoscrizionali, in quanto, se le conoscesse, ben sa- prebbe che giornalmente decine e decine di consi- glieri (di recente, gi am- piamente tagliati nel loro numero) dedicano il loro tempo all'estenuante indivi- duazione dei tanti problemi, Cotzia (Tiche) Incredibile esternazione del sindaco Garozzo Sono stato, da sempre, un convinto assertore dell'im- portanza dei quartieri e del decentramento perch, in molti casi, hanno rappresentato una palestra formativa fnanche deputati. Cos come proprio il nostro attuale Sindaco che pi volte, da Consigliere Comunale, sottoli- neava la propria gavetta fatta in seno alla Circoscrizione Neapolis. Lo dice lex parlamentare regionale, Edy Bandiera, che prosegue: Ritengo che il Consigliere Circoscrizionale colui il quale vive quotidianamente la realt del singolo territorio, rione, piazza e strada. E' vero, negli anni, molti di questi non hanno brillato. Ma credo che la stessa cosa possa affermarsi anche per superiori I quartieri, palestra anche per deputati lex dePutato regionale bandiera contro la SoPPreSSione In foto, il sindaco Giancarlo Garozzo. Scrivono gli oPeratori della forMazione mobilit nel centro storico. Si convenuto sullesigenza di miglio- rare la situazione nellantica isola, sotto laspetto della vivibilit e delle opportunit per entrambi le parti: stata trovata unintesa su alcuni punti cardine, tra cui il miglioramento del servizio di trasporto pubblico ed un nuovo piano parcheggi. Richiesta a frma della Consigliera Comunale S. Princiotta ed altri, per trattazione, Ristrutturazione Talete" Il quarto ordine del giorno a frma del Consigliere Comunale Rodante ed altri su "Proroga affdamento della Latomia dei Cappuccini, all'Associazione ITALIA NOSTRA". Infne lultima proposta a frma del Consigliere Comunale Bonafede ed altri su: "Installazione LED per illuminazione pubblica. Nella seduta di marted 28 il consiglio comunale tratter i seguenti regolamenti: quello della polizia mortuaria che, basandosi attualmente sullaspetto sanzionatorio, mira esclusivamente a punire gli abusi. Le modifche da apportare intendono equiparare gli illeciti. livelli istituzionali. Fu proprio per tale ragione che, nel corso della scorsa consiliatura, approvammo il nuovo regolamento sul decentramento amministrativo che ridusse da 128 a 82 il numero di Consiglieri Circoscrizionali e ridusse, di molto, gli emolumenti percepiti da Consiglieri e Presidenti, di fatto dimezzando il costo complessivo di questi organismi. Fu anche prevista l'elezione diretta dei Presidenti di Circoscrizione, che ha generato una primavera del decentramento dando vita a iniziative, solo per citarne alcune, quali il cinema in piazza Santa Lucia, iniziative a favore dell'ambiente e del decoro urbano, attivit culturali, benefche, sportive, ludiche e ricre- ative per cittadini, giovani e anziani dei quartieri, ecc, ecc. CRONACA DI SIRACUSA 4 Sicilia 21 OTTOBRE 2014, MARTED traSPortI Trasporti in Sicilia, lo strumento strategico del Contratto di Servizio Occorre trovare la giusta strategia del trasporto pub- blico ferroviario in una re- gione come la Sicilia e la necessit di portare avanti politiche sempre pi inci- sive per favorirne lo svi- luppo lo afferma Gio- su Malaponti, presidente del Comitato Pendolari Siciliani C.I.U.Fe.R. -. Premesso che, il Contrat- to di Servizio deve ripor- tare il focus della questio- ne su quello che, dal mio punto di vista, il sogget- to principale del servizio stesso, ossia lutente e non il treno della politica. Prendendo spunto dallo scaricabarile tra la Regio- ne e Trenitalia, di fatto la Sicilia non ha ancora un Contratto di Servizio per il trasporto ferroviario, che di sicuro verr realiz- zato a giorni e del quale siamo in attesa di essere convocati dallassessore ai trasporti Nico Torrisi. Il Contratto di Servizio, che la Regione Siciliana si sta apprestando a rea- lizzare deve diventare ed essere uno strumento im- portante e valido per por- re, fnalmente, le basi per un trasporto ferroviario che dovrebbe tenere conto della mobilit sostenibile e delle esigenze di quelle fasce di utenti che hanno fatto del trasporto ferro- viario il mezzo per i pro- pri spostamenti. In merito alla realizzazio- ne del Contratto di Servi- zio desidero, ancora una volta, fare presente che occorre prestare molta attenzione, in quanto Tre- nitalia far sentire tutto il suo peso di monopolista, cercando di imporre a suo piacimento le regole che sar chiamata a rispettare. Nel nuovo tipo di Con- tratto che Trenitalia sta proponendo alle Regioni, il sistema di contabilit regolatoria (riferita allac- quisto del treno/km) sta- to sostituito con il sistema a catalogo (riferito allora di servizio per tipologia del treno). 21 OTTOBRE 2014, MARTED Sicilia 5 CRONACA DI SIRACUSA Parte anche a Siracusa la campagna per la raccolta frme a favore della pro- posta di legge di iniziativa popolare promossa dalla Fit Cisl, che ha lobietti- vo di riequilibrare la legge 146 del 1990 sugli sciope- ri nel settore dei trasporti. Lappuntamento fssato per le 9.30 di domani, da- vanti alla stazione centra- le di Siracusa. Una intera giornata, programmata fno alle ore 18, per av- viare la raccolta frme che proceder anche in pro- vincia e in altre giornate pubbliche. Vogliamo introdurre il cosiddetto sciopero intel- ligente ha dichiarato il segretario generale della Fit Cisl territoriale, Ro- berto Getulio La nostra iniziativa, che presentere- mo e avvieremo insieme allintero Consiglio gene- rale e alla stessa Ust, in- tende coinvolgere cittadi- ni, pendolari e lavoratori su tutto il territorio nazio- nale per raccogliere le 50 mila frme necessarie. Lobiettivo della campa- gna di frme, vuole ridurre gli effetti negativi degli scioperi in un settore cos strategico e fondamentale In foto, la stazione centrale di Siracusa. Sciopero trasporti Petizione a Siracusa Unintera giornata per avviare la raccolta di frme a favore della legge di iniziativa popolare liniziativa della ciSl doMani alla Stazione ferroviaria per utenti e lavoratori. Con la proposta di legge della Fit-Cisl lo sciopero diventa intelligente: le aziende non riceverebbero i contributi regionali rela- tivi al giorno di sciopero, somme che verrebbero invece versate nei fondi bilaterali di gestione delle crisi occupazionali. Inol- tre i cittadini viaggerebbe- ro gratis nelle fasce orarie dei servizi minimi garan- titi e i pendolari otterreb- bero un rimborso per i giorni di sciopero, erogato come sconto al rinnovo dellabbonamento. Mol- to spesso, gli effetti di questi scioperi, ricadono solo su utenti e lavoratori aggiunge ancora Getulio non riescono, infatti, ad incidere sulla vertenza. Insieme alla Fit Cisl il so- stegno della Ust, pronta a rilanciare una vertenza importante per il territo- rio. Quella sui trasporti una vertenza sempre aperta ha commentato il segretario generale, Paolo Sanzaro Il riequilibrio della Legge consentireb- be di ordinare un contesto che, in caso di sciopero, consente alle aziende di continuare ad incassa- re i contributi pubblici e i ricavi di abbonamenti e biglietti. Tutto questo mentre si continua a ri- sparmiare sui carburanti e sugli stipendi dei lavo- Via Cannizzo: set di quattro materassi Dopo i sanitari in via Palermo, nel pieno centro storico Umbertino di Siracusa, ecco spuntare un set da notte completo di materassi doppia piazza e a una piazza. Lesposizione possibile ammirarla in via Bartolomeo Cannizzo, nella zona alta della citt capoluogo. La foto e dellattento cittadino Salvo Parisi, il quale, ha postato il quadretto memorabile sul su facebook. Ancora una volta lincivilt di alcuni si- racusani supera ogni limite. A che cosa servito attivare e pubblicizzare il centro raccolta di Tar- gia e quello di contrada Arenaura dove possi- bile depositare questo tipo di rifuti ingombranti, se poi addirittura vengono appoggiati al muretto vicino al cassonetto dellimmondizia, quattro ma- terassi usati? Ci che pi nuoce non sapere per quanto tempo rimarranno l in esposizione. La cit- t, quella civile, ringrazia. ancora un eSeMPio di incuria, incivilta' e diSinforMazione Dentro il calzino sette dosi di marijuana Tradito dal calzino che si era tolto per evitare di essere individuato dai carabinieri, che erano piombati al Polivalente di Priolo Gargallo per eseguire un controllo. Allin- terno del calzino, infati vi erano sette piccoli involucri contenenti mari- juana. Il fatto accaduto la scorsa nottata i Carabinieri della Stazione di Priolo Gargallo hanno de- nunciato in stato di libert allAutorit Giudiziaria per i minorenni di Cata- nia un 14enne del luogo, studente, con qualche pre- cedente per furto, trovato in possesso di sette grammi di hashish. I Carabinieri avevano notato un gruppo di giovani chiuso in cerchio nei pressi del complesso sporti- vo polivalente ed avvicinatisi hanno notato sulle scale un calzino al cui interno erano oc- cultati sette piccoli involucri in cello- phane contenenti allincirca sette grammi di sostan- za stupefacente. Facile capire chi del gruppo fosse il possessore del calzino: il ragazzo, che se ne assunto la propriet, era lunico dei giovani a calzare un solo calzino, identico a quello rinvenuto per terra. Per il giovane scattata la denuncia presso il tribunale dei minori di Catania che dovr adesso procedere a giudi- care il ragazzo per detezione a fni di spaccio di sostanze stupefacenti. Spara contro lex compagna Lentinese fnisce in manette Provviden- ziale larrivo di una pattu- glia dei ca- rabinieri che ha disarmato luomo per condurlo agli arresti domiciliari Aveva avuto un diverbio con lex compagna e, in pre- da allira era tornato nellabitazione della vittima contro la qua- le ha esploso diversi colpi di pistola, con lintento di farla spa- ventare. Il fatto accaduto alle ore 22.30 di do- menica scorsa a Len- tini e sul posto sono accorsi i poliziotti del locale Commis- sariato che hanno arrestato Cirino Fi- chera di 23 anni di Lentini, gi sottopo- sto alla misura di Pre- venzione dellobbli- go di soggiorno. Sul capo delluomo pen- de la grave accusa di tentato omicidio. Secondo una pri- ma ricostruzione di quanto accaduto ad opera degli investiga- tori, lindagato avreb- be avuto un vio- lento alterco con la ex compagna. Tutto sembrava essere fni- to, invece Fichera si armato di una pistola e, tornato nellabita- zione della donna, ha esploso alcuni colpi darma da fuoco sen- za per fortuna colpire nessuno dei presenti. Gli uomini del Com- missariato, interve- nuti su segnalazione, hanno individuato e bloccato lautore del tentativo di omicidio per tradurlo a casa in regime di arresti do- miciliari. Lo stesso Fichera, nel novembre dello scorso anno si era reso protagonista di un curioso episodio fnito con il suo ar- resto e con larresto della persona con cui si trovava. Il Cara- binieri di Augusta lo hanno tratto in arre- sto, infatti, a Lentini insieme con Riccar- do Iacono. I due, gi gravati da precedenti per reati contro il patrimonio, furono accusati di resistenza a pubblico uffciale e inosservanza della sorveglianza specia- le, oltreche a guida senza patente. I due erano stati intercet- tati dai militari ad un posto di controllo su strada. I carabinieri erano impegnati nel- le ricerche seguenti ad una rapina in far- macia a Carlentini. La vettura su cui viaggiavano i due, una Twingo, non si fermata allalt. Il lun- go inseguimento si concluso con lauto dei fuggitivi contro un muretto, in via Biviere di Lentini. Nellurto, coinvolta anche lauto dei mili- tari dellArma. In foto, il lentinese Cirino Fichera. In auto avevano passamontagna tute e scarpe tre PerSone denunciate dai carabinieri al villaggio San lorenzo Erano forse pronte ad entrare in azio- ne le tre persone, fermate da una pat- tuglia dei poliziotti lungo la strada nei pressi del villaggio turistico San Lo- renzo. I poliziotti del Commissariato di pubblica sicu- rezza di Pachino hanno denunciato in stato di libert C.A. di 27 anni, A.V. di 20 anni, en- trambi gi noto alle forze di polizia, e C.F. di 19 anni tutti residenti in Pachino. Per i tre scattata la denuncia e la conte- stazione del reato di tentata rapina. I tre soggetti sono stati sorpresi dagli uomini del Commis- sariato di Pachino, in servizio di con- trollo del territorio, nei pressi del bivio per San Lorenzo, a bordo di una auto- vettura nella quale erano nascosti tre pa s s a mont a gna , delle scarpe da gin- nastica e delle tutte della stessa forgia, di cui non riusciva- no a giustifcare il possesso. Sono in corso ulteriori inda- gini per comprende- re se il terzetto pos- sa in qualche modo essere coinvolto in precedenti reati contro il patrimonio avvenuti nella zona Sud della provincia siracusana. R.L. di Concetto Alota Dietro la condanna in primo grado del presunto "Mostro di Cassibile", appaiono in penombra ancora tanti risvolti tutti da chiarire e che forse non sono emerse per una serie di casuali- t processuali; i tanti fatti di cronaca e le circostanze che ne- gli anni passati han- no trovato sempre dei buoni riscontri nella cronaca, e che ancora riescono a formalizzare dubbi e diverse verit. Non c' una formula per defnire la colpevo- lezza o l'innocenza di un uomo, ma nel- la fattispecie si tratta ancora, a garanzia della Giustizia, di un processo indiziario e perci si aspettano da pi parti gli altri gra- di di giudizio previsti dalla legge italiana. La frazione di Cassi- bile, "U Paiseddu", come era chiamato anticamente, sta- to e rimane da tanti anni luogo, insieme alla localit balneare di Fontane Bianche e dell'Ippodromo, dove nell'attivit del- le scommesse clan- destine del passato vi sarebbero ancora tante storie e fatti da collegare alla crona- ca nera tutte da chia- rire, d'intrecci mala- vitosi, con omicidi di uomini potenti della malavita organizza- ta, con il capo e dei gregari del primo e l'ultimo vero gruppo di mafa siracusana; e se Floridia il centro "fnanziario", dove si possono trovare i soldi, anche se a tassi alti e fuori dal- la legge che regola la materia, necessari per qualsiasi attivi- t lecita o illecita, Cassibile rimane un luogo attivo e "ope- rativo", un campo di "misurazione" per la malavita organizzata; avamposto naturale, e crocevia, dove possibile nascondere latitanti, per la parti- colare situazione del suo vasto territorio rurale e rupestre che arriva fno a Canicat- tini, Noto, attraverso U paiseddu fra mostro latitanti, criminalit gente onesta e storia arterie strette e se- condarie, ma anche, droga, armi e tutto il resto, per gestire cos facilmente ogni sorta di condizione malavitosa, compre- sa la possibilit di usufruire dei bene- fci diretti e indiretti degli immigrati dal vicino Magreb, in supporto logistico nel territorio, o per la spola tra i Paesi arabi e la Sicilia, in maniera piuttosto continua, e per certi aspetti si conferma che si sarebbero con- cluse nel passato tan- ti "favoreggiamenti", anche per la partenza e l'arrivo di latitanti di un certo spessore, cos come l'arrivo di armi e droga, f- nanche utilizzando il "delta" del fume "Cassibile", per la naturale facilit lo- gistica nascosta alla vista in maniera natu- rale. Tutto il territorio che da Santa Teresa Longarini arriva nel territorio di Fontane Bianche, Floridia, Avola Antica, Cugni Stallaini, Cava Sec- ca, Grotta Perciata e dintorni, rimane de- gno d'attenzione, an- che perch davvero impossibile da tenere sotto il controllo del- le forze dell'ordine. Nel passato, tanti anni or sono, nei cro- cicchi dei bar della Frazione di Cassibi- le qualcuno, per un uomo fortunato sotto l'aspetto economico che al dire popolare espatri subito dopo i cosiddetti "Servi- zi" dello Stato, alla ricerca di attivisti in transito al soldo i capi religiosi, o Iman che dir si voglia. Ma lo strascico di attivit illecite e la presenza di elementi sospetti sono sempre segnala- ti anche da parte del- le forze dell'ordine su indagini e circostan- ze legate all'attivit malavitosa relaziona- ta a gruppi malavito- si di Floridia, Avola, Noto, cos come di Siracusa. Le Opera- zioni di carabinieri e polizia, ma anche dalla guardia di fnan- za, sono state copiose e quasi sempre colle- gate allo spaccio del- la droga, armi, e altre attivit sensibili della malavita organizzata fn dagli Anni Ottan- ta. Rimane, dunque un territorio "caldo", ma abitato da tanta brava e onesta gente dedita al duro lavoro dell'agricoltura, con tanti prodotti di nic- chia e un'economia forente. E ancora forte il ri- chiamo della politica locale alla salvaguar- dia delle peculiarit positive di Cassibile, famosa nella storia per la frma di un ar- mistizio, riportato su tutti i libri di testo. Per anni, infatti, Cas- sibile passato sulle pagine dei giornali nazionali e sulle tele- visioni come il paese dove si aggirava un mostro senza scru- poli pronto a sparare e uccidere per poco o nulla. Poi venuta la volta di un collaboratore di Giustizia, che, stan- co di tenere dentro un pesante fardello, ha vomitato la sua verit su alcuni omi- cidi eccellenti. Due, in particolare, quello di Salvatore Bologna nel 2002 e quello di Salvatore Giacona nel 2009, che han- no catapultato nuo- vamente in cronaca Cassibile, stavolta per la presenza della criminalit organiz- zata e gli interessi per la gestione degli affa- ri illeciti. Una storia che ancora tutta da scrivere con i proces- si in corso. all'estero, accenn al ritrovamento di armi e denaro nascosti sotto un cespuglio a ridosso di un muro di cinta; nessuna con- ferma, ovviamente, ma si dice che la voce del popolo la voce di Dio. La presenza massic- cia di manodopera immigrata nei lavori stagionali, non lascia dubbi sulla possibili- t di chiunque di po- tersi ben nasconder- si dietro la mentita identit etnica araba, con indumenti tradi- zionali e in mezzo a tante centinaia di ma- grebini. Anche di questo nel passato qualcuno nel- la Frazione agricola avrebbe parlato, per favorire le attivit il- lecite di uomini che volevano rimanere nell'anonimato. La localit di Cassibi- le avrebbe attivato anche l'interesse di settori dell'antiterro- rismo istituzionale, Per anni Cassibile stata al centro delle cronache na- zionali per il serial killer e di recente per fatti di cronaca che rasenta la mafa CRONACA DI SIRACUSA 6 Sicilia 21 OTTOBRE 2014, MARTED imputati alla sbarra otto persone tra le quali Antonino Linguanti, ritenuto a capo della vicenda Nel passato, tanti anni or sono, nei crocicchi dei bar della Frazione di Cassibile qualcuno, per un uomo fortunato sotto l'aspetto economico che al dire popolare espatri subito dopo all'e- stero, accenn al ritrovamento di armi e denaro nascosti sotto un cespuglio a ridosso di un muro di cinta; nessuna conferma, ovviamente, ma si dice che la voce del popolo la voce di Dio Afanco, Cassibile. Sot- to, il ritrovamento del cadavere di Salvatore Giacona. 21 OTTOBRE 2014, MARTED Sicilia 7 CRONACA DI SIRACUSA Mafa a Cassibile Avviato processo a otto persone Scaturito dalloPerazione antiMafia knock out La Procura distrettuale antimafa di Catania in- tende dimostrare che a Cassibile operava unorga- nizzazione criminale che si arricchiva con affari illeciti, quali traffco di stupefacen- ti, imposizione del gioco dazzardo ed estorsioni. Lo intende fare nel corso del processo dinanzi al tribuna- le penale in composizione collegiale, che si avviato ieri mattina e che vede alla sbarra otto persone, coinvolte nelloperazio- ne antimafa denominata Knock out, portata a termine dai carabinieri l8 maggio dello scorso anno con larresto di ventisei fra presunti esponenti e gregari di unassociazione che farebbe capo ad Anto- nino Linguanti, detenuto in carcere perch accusato di essere il mandante degli omicidi di Salvatore Giaco- chiesto di potere accedere al rito abbreviato condiziona- to. Sulla richiesta, il tribu- nale (presidente Alessandra Gigli) si riservato. Sotto la lente dingrandi- mento dei giudici ci sono le attivit illecite della presun- ta organizzazione criminale che copre un arco temporale dal 2008 fno al settembre 2009. Per la Procura di- strettuale antimafa, a reg- gere il gruppo cassibilese sarebbe Linguanti, che si avvaleva delloperato degli altri imputati, In particolar modo di Salvatore Galiff, al quale vengono attributi alcuni episodi di danneg- giamento come lincendio a una macelleria islamica a Cassibile avvenuta la notte del 25 giugno 2009, lattentato incendiario alla vettura di Mirko Giacona consumato la notte del 18 gennaio 2010 e identifca- bile per gli investigatori nel tentativo di convincere il giovane a non trattare gli stupefacenti, e lattentato incendiario subito dalla sala giochi Las Vegas di Cassibile la notte del 8 aprile 2011. Nel calderone del processo ci sono anche altri episodi di attivit ille- cita. Molti imputati hanno scelto di essere processati con riti alternativi e la loro posizione stata stralciata. La nuova udienza del pro- cesso stata fssata per il 3 novembre prossimo. In quella occasione si avvia listruttoria dibattimentale non prima che il tribunale sciolga la riserva sulla ri- chiesta della difesa di alcuni imputati. F.N. Un allevatore buscemese stato condan- nato perch ritenuto responsabile di avere appiccato un incendio ad un fondo agricolo. La condanna a 8 mesi di reclusione stata infitta dal giudice monocratico del tribuna- le di Siracusa, Andrea Migneco, a carico di Antonio Imarosa di 34 anni, a conclusione del processo che si celebrato con il rito abbreviato. La difesa, rappresentata dallav- vocato Domenico Nigro, aveva chiesto las- soluzione per il proprio assistito, insistendo sullaccidentalit dellincendio. I fatti si riferiscono al 18 marzo scorso Appicc incendio: allevatore condannato quando una pattuglia dei carabinieri di Bu- scemi, nel corso di un giro di perlustrazione del territorio, ha notato la presenza di un indi- viduo che, alla vista della vettura di servizio, ha pensato di tagliare la corda, fuggendo per i campi. Lepisodio avvenuto in un fondo di contrada Costa Pernice tra la strada statale 124 e la pro- vinciale 39, nei pressi di Buscemi. I militari dellArma erano stati attirati dal denso fumo foriuscito dalle campagne. Dopo un breve inseguimento, lallevatore, proprietario di un gregge di ottanta pecore, stato acciuffato. Le i fatti accaddero nel Marzo ScorSo a buSceMi na e di Salvatore Bologna. Oltre a Linguanti, imputati alla sbarra sono, lex pu- gile siracusano Salvatore Battaglia (anchegli sotto processo perch ritenuto lesecutore dellomicidio del portalettere cassibilese Giacona), Giuseppe DAl- terio, Salvatore e Massimo Galiff, Giuseppe Floridia, Antonio Fabio, Alexei Kataneze. Ieri mattina il via al proces- so con il rito ordinario . Il pubblico ministero Marco Bisogni, della direzione distrettuale antimafia di Catania, per la prima volta in aula in queste vesti, dopo il suo trasferimento dalla Procura della Repubblica di Siracusa alla Dia, ha prean- nunciato di volersi avvalere di una serie di testimonian- ze, tra le quali quella del collaboratore di Giustizia Sebastiano Troia, le cui dichiarazioni hanno aperto uno squarcio nelle attivit illecite avviate dal gruppo, facendo luce anche su due omicidi di mafa. Processo che si sostiene anche sulle intercettazioni ambientali e telefoniche e sulle indagini degli investigatori. Anche la difesa, composta dagli avvocati Junio Celesti, Domenico Mignosa, Giam- battista Rizza, Salvatore Xibilia, Salvatore Cannata ha evidenziato la propria lista di testi a discolpa e la produzione di altra docu- mentazione. In apertura di udienza, la di- fesa di Salvatore Galiff ha In alto, Antonino Linguanti. Mise a segno uno scippo e ne tent un altro. Gli and male e fu arrestato. A distanza di pochi giorni il Gip del tribunale, Patricia Di Marco, ha convalidato larresto di Angelo Baio di 49 anni di Siracusa, vecchia conoscen- Rapinatore rimane in carcere il giP ha convalidato larreSto di angelo baio za delle forze dellordine siracusane per il reato di rapina. Il giudice per le indagini preliminari ha anche applicato nei suoi confronti la misura cautelare in carcere per il presunto rapinatore, difeso dallavvocato Junio Celesti. Larrestato, nella mattinata di venerd scorso, aveva messo a segno uno scippo nei confronti di una signora. Gli investigatori della Squadra Mobile, a seguito di scrupolose indagini di po- lizia giudiziaria, hanno identifcato larrestato e recuperato la refurtiva. Si inoltre appurato che, poco prima, lo stesso indagato aveva tentato un ulteriore scippo che non era stato portato a termine per la strenua resistenza della vittima, che ha messo in fuga il rapinatore. Sopra, il palazzo di Giustizia. famme avevano in quella circostanza divo- rato un ettaro di macchia mediterranea. Agli investigatori, luomo disse di avere acceso un piccolo fuoco e che poi, anche a causa del vento, le famme si erano propagate senza la possibilit di poterlo pi contenere. 21 OTTOBRE 2014, MARTED Sicilia 9 SOCIET La Mela di AISM e il contributo dei giovani Parole sem- plici quelle usate dai volontari del Servizio ci- vile della se- zione Aism di Siracusa per farsi comprende- re anche dai pi piccoli Oltre 50 gli alunni hanno aderito alla manifestazione di aiSM Supereroi per un giorno. Cos si sono sentiti gli alunni del 14 Isti- tuto comprensivo Karol Wojtyla. Tutti hanno ade- rito alla proposta dell'Associazione Italiana Sclerosi Multipla e sono diventati volontari AISM in grado di "aiutare chi non sta bene, perch costretto a convi- vere ogni giorno con una malattia molto complica- ta". Parole sem- plici quelle usate dai volontari del Servizio civi- le della sezione Aism di Siracusa per farsi compren- dere anche dai pi piccoli. Ed allora Alessandro, Chia- ra, Marco, Giulia, Sharon, Debo- rah, Francesco, Fiorenza, hanno voluto lanciare il loro messag- gio di solidariet. Gli studenti delle scuole elementari e medie avevano gi saputo dai loro insegnanti i moti- vi della visita di quei ragazzi e si erano impegnati a prendere un sac- chetto di mele per dare il loro contri- buto. Oltre 50 gli alunni che hanno aderi- to a "La Mela di Aism", la manife- stazione di AISM per raccogliere fondi per la ricerca scientifca e l'assi- stenza alle perso- ne. Dalle piazze la manifestazione si trasferita nelle scuole. Accompa- gnati dagli inse- gnanti Tina Sitera, Vincenzo Berlotti e Sebastiano Fara- ci, con il coordina- mento della diri- gente Giuseppina Garrasi, hanno rivolto alcune do- mande, piccole curiosit e sono stati contenti alla fne dell'incontro di aver potuto dare il loro contributo per aiutare tan- te persone a stare meglio. La sclerosi mul- tipla una gra- ve malattia del sistema nervoso centrale. Cronica, imprevedibile e spesso invalidan- te, colpisce per lo pi i giovani tra i 20 e i 40 anni, nel pieno dei progetti di vita. In Italia si registra una dia- gnosi ogni 4 ore. La malattia si ma- nifesta per lo pi In sinistra )foto reper- torio), alunni dell'isti- tuto Wojtyla. con disturbi del movimento, della vista e dellequili- brio, seguendo un decorso diverso da persona a per- sona. A Siracusa sono circa 500 le per- sone con sclerosi multipla e la se- zione provinciale opera quotidiana- mente per miglio- rare la loro vita e quella dei loro familiari. La ri- cerca negli ultimi anni ha fatto molti progressi. Esisto- no terapie in gra- do di rallentare la progressione della malattia e di mi- gliorare la qualit di vita delle per- sone. Ma la causa e la cura risolutiva non sono state ancora trovate. Per questo fon- damentale soste- nere la ricerca scientifca oggi per garantire una migliore qualit di vita, per trovare nuovi trattamenti sempre pi effca- ci domani, trovare la causa della SM e la cura risolu- tiva in un futuro sempre pi vicino. LAISM, insieme alla sua Fondazio- ne (FISM) luni- ca organizzazione nel nostro Paese che da 45 anni in- terviene a 360 gra- di sulla sclerosi multipla, indiriz- zando, sostenendo e promuovendo la ricerca scientifca, contribuendo ad accrescere la co- noscenza della sclerosi multipla e dei bisogni del- le persone con sm promuovendo ser- vizi e trattamenti necessari per as- sicurare una mi- gliore qualit di vita e affermando i loro diritti. Ogni anno AISM mette a disposizione dei ricercatori un ban- co di ricerca di 3 milione di euro. CRONACA 8 Sicilia 21 OTTOBRE 2014, MARTED Credit di esprime- re la propria prefe- renza fra i progetti vincitori del Ban- do, approfonden- done i contenuti, per poi esprimere il proprio il pro- prio voto on-line. Il progetto Swe- et Home quello che, tra i sette vin- citori del Bando UniCredit Carta E 2013, ha ottenuto il maggior numero di preferenze con quasi il 21,5% dei voti. UniCredit Founda- tion, negli ultimi due anni, ha contri- buito a fnanziare in Sicilia 7 proget- ti per il sostegno dellimprenditoria sociale, dellin- clusione sociale e lavorativa dei gio- vani e a suppor- to della terza et, per un ammontare complessivo pari a 342 mila Euro. Grazie alla col- laborazione con UniCredit Founda- tion ha dichiara- to Giovanni Chelo, Regional Manager Sicilia di UniCre- dit siamo riusciti a impegnare Uni- Credit, non solo Si svolta ieri presso la Residen- za Sanitaria Assi- stita (RSA) S. An- tonio a Lentini la presentazione del Progetto Sweet Home realizzato dalla Coop. Soc. Corallo, in parte- nariato con lim- presa sociale Pas- swork, nellambito del Bando Uni- Credit Carta E 2013 Strategie di coesione sociale a favore della Terza et. A presentare e ad inaugurare il Pro- getto, sono stati: Francesco Terra- nova, Presidente della Coop. Soc. Corallo; Sebastia- no Scaglione, Am- ministratore unico Passwork e Project Manager del pro- getto; Giovanni Chelo, Regional Manager Sicilia di UniCredit, Anna Pace, Direttore Generale UniCre- dit Foundation. Presenti anche Luca Mantoan e Anna Cravero di UniCredit Fon- dation, i vertici regionali e pro- vinciali di UniCre- dit, il Sindaco di Francofonte, Sal- vatore Palermo, e la Coordinatrice del gruppo Piano del Distretto So- cio Sanitario D 49, Linda Linfazzi. Il progetto rea- lizzato dalla Coop. Soc. Corallo per offrire, per due anni, supporto a 32 persone anziane affette da Sindro- me di Alzheimer e ai loro familiari, nel territorio dei Comuni di Len- tini, Carlentini e Francofonte, attra- verso una nuova forma di assistenza domiciliare, che si concretizza attra- verso un servizio diretto alla perso- na (igiene perso- nale, reperimento farmaci, accom- pagnamento, sti- molazione moto- ria e dialogo), alla quale si affanca unattivit di sup- porto e counseling Progetto Sweet Home sostenuto da UniCredit per i familiari, ed un corso di forma- zione specializza- to, tenuto da Pas- swork gi a partire dal prossimo mese di Novembre, per 30 operatori che diventeranno una risorsa in questo settore per lintero territorio. La realizzazione di tale iniziativa stata possibile gra- zie ai contributi raccolti attraverso UniCredit Carta E: la Carta di Credito di UniCredit che, senza alcun costo aggiuntivo per il titolare, destina il 2 per mille di ogni spesa effettuata a un fondo destinato a iniziative e pro- getti di solidariet. Sweet Home un progetto innovati- vo, unico in tutta la Sicilia, che ha come partner lim- presa sociale Pas- swork, e che verr realizzato in colla- borazione con lA- sp 8 di Siracusa e i Comuni coinvol- ti. Selezionato dal Comitato Scien- tifco coordina- to da UniCredit Foundation in col- come operatore bancario, ma an- che come soggetto attivo in ambito sociale. Questo progetto diventa quindi unulterio- re testimonianza dellattenzione che il nostro gruppo ha nei confronti delle esigenze del territorio, a partire dalle esperienze che portano in- novazione anche negli ambiti tipici dellassistenza a favore delle fami- glie e della Terza et. Un progetto in- novativo, unico in Sicilia, quello che attueremo nei tre Comuni dellarea nord della provin- cia di Siracusa, grazie ad UniCre- dit Foundation ha aggiunto Fran- cesco Terranova, presidente della Coop. Corallo che interviene a il progetto ha ricevu- to un inve- stimento di oltre 77 mila euro Al centro, due momenti della presentazione del progetto. laborazione con lUniversit Boc- coni di Milano tra i 348 progetti per- venuti, il Progetto Sweet Home ha ricevuto un fnan- ziamento di 60 mila euro. A questo primo contributo si ag- giunto un ulteriore stanziamento di oltre di 17 mila euro: questan- no UniCredit Foundation, attra- verso liniziativa Scegliamo insie- me!, ha infatti of- ferto la possibilit ai clienti di Uni- dare risposte alle esigenze della po- polazione anziana e delle loro fami- glie. In unarea di 55 mila abitanti sono 167 gli anzia- ni affetti da Sin- drome di Alzhei- mer, e di questi solo 82 usufrui- scono di servizi sanitari da parte dellAsp. Ma so- prattutto, mi pre- me sottolineare, con questo proget- to saranno formati 30 operatori che diventeranno una risorsa per lintero territorio. Francesco Candela- ri, vice presidente del Consiglio di Quar- tiere Santa Lucia, in sinergia dintenti con l'ex presidente del consiglio comunale di Siracusa, on. Edy Bandiera e i con- siglieri: Francesco Ardita, Luigi Calci- nella, Giuseppe Fi- ducia, Christian Ga- rofalo, Luigi Iacono e Vittorio Midolo, Giuseppe Navanteri (S.Lucia), Francesco Iacono e Salvo Gibi- lisco (Ortigia), Lino Magnano e Salvo Ciccio (Belvedere), Francesca La Runa (Cassibile), Luigi Cavarra (Akradina), Mary Sessa (Epipo- li) e Andrea Rustico (Grotta Santa), si ritrova per la secon- da volta dopo pochi mesi a dover con- trobattere le tristi esternazioni dellen- nesimo assessore al Bilancio della giunta Garozzo. Ormai sembra chiaro si tratti di un vero e proprio protocollo da seguire alla let- tera, poich quando Voi sedicenti neo- assessori al bilancio non sapete pi quali pesci pigliare, inizia- te sistematicamente a sparare contro le circoscrizioni, seb- bene abbiano pi volte ampiamente dimostrato, carte alla mano, di essere le uniche istituzio- ni capaci ancora di combinare qualcosa di utile in una citt quasi allo sbando. Colgo infatti locca- sione per ricordare allAssessore che i quartieri hanno gi subito una severa sforbiciata del 30% sul gettone di pre- senza di presidenti e consiglieri, e inoltre che il numero di que- sti ultimi passato da 128 a 82 a seguito di un intervento radica- le sul bilancio, votato dallo stesso Sindaco Garozzo quando era ancora consigliere. Questo ha stabilito nuovi gravosi com- piti per i quartieri in merito alle funzioni e alla gestione dei servizi di base e dei programmi di atti- vit, su settori din- tervento che com- prendono: gestione di impianti sportivi, verde pubblico, atti- vit socio-culturali anche in sinergia con le strutture scolasti- che, manutenzione del bene circoscri- zionale e, non ultima, promozione delle at- tivit produttive sul territorio; ha persino portato a determina- re, in sede di ripar- to, la possibilit di rimodulare le risorse secondo la specifcit del territorio com- prendente le Circo- scrizioni di Belve- dere e Cassibile: ci nonostante queste ul- time sospirate risorse sono rimaste sempli- ci parole al vento. Lo stesso Sindaco Garozzo predicava bene con un emenda- mento al regolamen- to che prevede 1,5 per cento della spesa corrente non contrat- tualizzata da desti- nare ai quartieri, ma razzola molto male con unelemosina di appena 3000 euro lanno per adempiere alle competenze pre- viste. Ci tengo a fare pre- sente che il Sindaco Garozzo, da con- sigliere criticava lamministrazione precedente perch stanziava per le cir- coscrizioni soltanto 5000 euro. E ci tengo a ricordare ancora allAssessore unimprescindibile regola che sta alla base di tutte le pi grandi nazioni de- mocratiche: un or- ganismo eletto dai cittadini non pu essere cestinato da uno nominato. Per- tanto qualora volesse pontifcare ancora su questo argomento, Le consiglierei an- zitutto di presentarsi SOCIET 10 Sicilia 21 OTTOBRE 2014, MARTED Candelari: Basta sparare contro le circoscrizioni voi sedicenti neo-assessori al bilancio non sapete pi quali pesci pigliare, iniziate siste- maticamente a sparare contro le circoscrizioni alle elezioni, come abbiamo avuto il co- raggio e la buona vo- lont di fare tutti noi consiglieri; quindi, supportato dalleven- tuale elettorato che sar capace di met- tere insieme, magari potr fnalmente es- sere libero di espri- mere le sue idee, come nostro pari, sullutilit o meno di chi stato eletto direttamente dalla gente. Ora non chieder le Sue dimissioni, come invece ho fatto con il suo predecessore, il signor Pane, poich a mio avviso sareb- be assolutamente inutile, ma piuttosto le consiglierei viva- mente di valutare li- potesi di procedere a un taglio funzionale per le casse comu- nali: richieda il di- mezzamento dellin- dennit del Suo assessorato e di quel- la di tutti i Suoi colle- ghi assessori, questo bel gesto sarebbe di certo apprezzato da tutta la popolazione siracusana. In conclusione devo tristemente dedurre che Voi Assessori al Bilancio della giunta Garozzo non seguia- te le Vostre teste e le Vostre idee, bens siate come guidati da una soverchian- te volont superiore occulta che vimpe- disce dagire libera- mente. Presentazione del progetto Noi ci siamo al palazzetto dello sport Stamane alle 10, presso la Sala Conferenze del CONI al palazzetto dello Sport, nel cor- so di una con- ferenza stampa, sar presentato il progetto: Noi ci siamo. Saranno pre- senti: lavvo- cato Pino Cor- so (CONI), lassessore alle Politiche sociali. Emanuele Schia- vo, lingegnere. Gaetano DA- gata (Panath- lon Siracusa) e il dottore Na- tale Bordona- li (Rotary Club Siracusa Monte Climiti). Si tratta di uni- niziativa, indi- rizzata allo svol- gimento delle attivit motorie dei disabili psi- co-relazionali. Il progetto, gi al suo quarto anno di vita, vede il Comune di Siracusa quale partner, vista l importante va- lenza sociale che ricopre. Al progetto ade- riscono anche il Rotary Club di Siracusa Mon- te Climiti e il Panathlon Club Siracusa. Liniziativa si articoler in due sedute settima- nali che si ter- ranno al Campo Scuola Pippo Di Natale e pres- so un impianto sportivo scolasti- co cittadino. Nel corso del progetto sono previsti dei test al fne di veri- fcare quali mi- glioramenti lat- tivit motoria abbia apportato agli utenti. In foto, Circoscrizione di Santa Lucia. Un albero per ogni nato e dona un albero a Siracusa Sar presentata domani nella Sala Archimede, l'iniziativa " un albero per ogni nato". Saranno presenti, il sindaco Giancarlo Garozzo, lassessore al Verde pubblico, Antonio Grasso, il responsabile del servizio, Pietro Fazio e i genitori del primo e della prima nata nel 2014. Obiettivo delliniziativa, incrementare il patrimonio del verde nella citt e il rapporto tra cittadini e il proprio terri- torio. Sempre in conferenza stampa, sar presentata liniziativa Dona un albero a Siracusa, che non avr costi per lamministrazione, sar attuata dalluffcio Verde pubblico , che si avvarr del vivaio comunale. regIone, crocetta Formazione, basta con le ipocrisie. Per 10 anni stata un'immensa tabella H La formazione profes- sionale in Sicilia dal 2002 al 2012 stata un'immen- sa tabella H, che ha coin- volto gran parte del siste- ma politico siciliano nel gioco paras- sitario delle spartizioni tra partiti e all'interno dei partiti, del numero di corsi e delle ore da assegnare, con vicende al limite del voto di scambio quando in prossimit di elezioni si aumentavano le ore di specifci enti che doveva- no servire a portare voti a consiglieri comunali, provinciali e deputati regionali cos in una nota il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta -. Un si- stema che ha visto quasi triplicare i dipendenti da 3000 a 8000 per arrivare ad assunzioni avvenute in pieno divieto di legge, anche in occasione delle recenti elezioni del 2013. Questo sistema ha visto incrementare sempre pi il budget della formazione professionale, che in al- cuni momenti arrivato a 500 milioni di euro l'anno. La politica abbia il corag- gio di dire queste cose, sappia parlare dei tavo- li in cui i capigruppo si vedevano con esponenti del governo per spartir- si i corsi, come avveniva esattamente con la tabella H; un tavolo di concerta- zione scellerato pagato dalla Regione e dal popo- lo siciliano, che ha ridotto sul lastrico quei lavoratori che oggi vengono incitati alla lotta contro le scelte del Governo. Trovo ve- ramente singolare che la vicenda della formazione, che dovrebbe essere una sorta di processo di No- rimberga a una parte della politica siciliana, pos- sa essere capziosamente trasformata in un attacco all'unico assessore che dal 76 ha proposto una legge sulla formazione. Si possono pure inseguire i facili consensi nati dalle clientele, ma sicuramente il popolo siciliano cono- sce come sono andati fatti ed consapevole che noi vogliamo scardinare que- sto sistema. La Carovana degli Artisti ha assunto questo nome non senza un fondamento di genuina verit. Essere Carovanieri nello spirito di questo gruppo e, per- tanto, da buoni viandanti dellarte i componenti del sodalizio artistico si spostano da una Citt allaltra per diffondere il loro messaggio cultura- le. Sabato 18 Ottobre, il gruppo, in un forcing or- ganizzativo che li ha visti impegnati nella gestione degli appuntamenti per la realizzazione della secon- da edizione del concorso letterario Inchiostro e Anima , ideato e fonda- to da Giusy Cancemi di Maria e dedicato a Franca Viola, si fermato nella Citt di Siracusa ed esat- tamente presso il Centro Antiviolenza diretto dal- la Presidenta Raffaella Mauceri. Arrivati a Siracusa e dopo aver preso un sacrosan- to caff in compagnia della Presidenta, il gruppo si incammina verso la sede del Centro e, con grande soddisfazione del- In foto, lincontro si svolto sabato scorso. La carovana degli artisti incontra la rete antiviolenza Presentata lantologia, apprezzata molto dai componenti del direttivo della rete eSSere carovanieri nello SPirito di queSto gruPPo la Carovana, si imbattono in una gran bella realt, erano presenti molte don- ne che stavano seguendo uno dei tanti corsi di formazione organizzato in maniera esemplare dalla Rete Antiviolenza, e tra di queste vi era anche una componente della giuria del concorso, lAvv. Teresa Nicastro che ha contattato la Mauceri grazie al concorso, con grande soddisfazione di chi scrive e del gruppo della Carovana. L stata presentata lAn- tologia, apprezzata molto sia dalla presidente che dalle componenti del Di- rettivo della Rete, e inoltre stata descritta la dinami- ca sia della serata di pre- miazione che degli eventi collaterali che si terranno a Palermo in vista della giornata internazionale contro il Femminicidio del 25 Novembre. Concluso il piacevole incontro, la Carovana, si rimessa in moto verso altri appuntamenti, verso lArte. Gianluca Pipit PreSenti laSSeSSore al verde Pubblico, antonio graSSo e il Sindaco garozzo 21 OTTOBRE 2014, MARTED Sicilia 11 SOCIET SPECIALE 12 Sicilia 21 OTTOBRE 2014, MARTED 21 OTTOBRE 2014, MARTED Sicilia 13 SPECIALE Storia dello spirito tedesco nelle memorie dun contemporaneo non patteggi con lhitlerismo larcheologo tedesco Ludwig curtius, di cui nel 1950 era uscito in germania il libro di memorie mondo tedesco e mondo antico era il 9 luglio 1952 quando giorgio PaSquali Mor a belluno Per un incidente di Paolo Fai Era il 9 luglio 1952 quando Giorgio Pasqua- li mor a Belluno per un incidente stradale. Aveva 67 anni, essendo nato il 29 apri- le 1885. Din- gegno acuto e vivace, aveva ancora molto da fare e da dire, sia nellinsegna- mento e negli studi specialisti- ci, che lo resero il pi grande dei filologi classi- ci della prima met del Nove- cento (dal 1930 fu direttore del seminario di f- lologia classica della Scuola nor- male superiore di Pisa), sia nella critica militante e di varia lette- ratura (lo testi- moniano i saggi raccolti in Pa- gine stravagan- ti). Esempla- re lo studioso, non altrettanto bisogna dirlo la sua coerenza morale. Infatti, se nel 1925 fr- m il manifesto antifascista di Croce, ben pre- sto ne trad le istanze, adattan- dosi a convivere col regime. Per ambizione, per desiderio di glo- ria e di preben- de? La risposta, negli abissi del cuore. Restano i fatti: nel 1931 giur fedelt al fascismo e, sin dallanno suc- cessivo, si diede da fare perch fosse chiamato allAccademia dItalia (ci riu- sc solo alla fne del 1942, grazie a Bottai). Non patteggi con lhitlerismo lar- cheologo tede- sco Ludwig Cur- tius, di cui nel 1950 era uscito in Germania il libro di memorie Mondo tedesco e mondo antico. Pasquali ne rice- vette una copia nella tarda estate del 51 e si mise a recensi rl o. Pi che una re- censione, per, ne venne fuori quello che Gia- como Devoto, nella Prefazione alla prima edi- zione, postuma, di Storia dello spirito tedesco nelle memorie dun contempo- raneo, Le Mon- ni er, Fi renze 1953, defnisce uno splendido surrogato di un libro di sue memorie che il flologo romano aveva intenzio- ne di scrivere. Pasquali infatti prende spunto dalle memorie dellarcheologo tedesco e vi al- linea parallele le sue. A distanza di sessantanni dalla sua pri- ma uscita, quel doppio diario ha rivisto la luce da Adelphi, pp. 260, euro 16, con lo stesso titolo e con la cura di Marco Romani Mistretta. Curtius, nato ad Augsburg nel 1874, nel 1928 f u nomi nat o primo diretto- re dellIstituto Archeol ogi co Germanico di Roma. Cattolico fervente e di idee liberalsocialiste, del nazismo lo disgustavano il disconoscimen- to degli altri grandi popoli e dei loro dirit- ti fondamentali sulla storia, la stolta superva- lutazione delle forze della Ger- mania, la guer- ra dichiarata al cristianesimo, il grossolano antisemitismo, il trattamento di l et t ant esco delle questioni economiche, e specialmente la brutalit contro chiunque fosse di altre opinioni e contro i debo- li. Provava per- sino ripugnan- za anche fsica per Hitler, tanto che non usc di casa durante il soggiorno del Fhrer a Roma per non esse- re contaminato dalla sua vista. Questo suo spiri- to libertario non sfugg agli hitle- riani duri e puri, ed egli cap che il suo destino era segnato. E difatti una mattina del 1937, mentre si trovava ad Hei- delberg, il po- stino gli porse un pacco sigillato: il Fhrer aveva sottoscritto il li- cenziamento dal servizio dellIm- pero. Rimase a Roma, dove mor nel 1954. Pasquali tuttavia non tratteggia, attraverso la f- gura di Curtius, solo un proflo della cultura e degli ambien- ti accademici tedeschi, che anchegli cono- sceva diretta- mente per avere prima studiato e poi insegnato nellUniversit di Gottinga, ma istituisce soven- te confronti tra quellambiente e quello italiano, formulando giu- dizi impietosi e taglienti su molti professori di en- trambi i Paesi: Ettore Roma- gnoli era pen- satore e storico per vero debo- lissimo, e ridi- colo lo Schuler, profeta pi che flosofo, che per un flosofo la peggior condan- na, oltre che precursore del nazismo. An- che sulle affnit e le differenze delle scuole su- periori estende il suo giudizio Pasquali, prin- cipalmente sul liceo classico, che per lui e certo per Curtius un liceo stori- co, ch la civilt presente non si pu intendere se non da chi conosca la ci- vilt da cui essa in ultima analisi deriva, quella greco-romana. Quando poi rac- conta della deci- sione del gran- de archeologo Adolf Furtwn- gler, maestro di Curtius a Mo- naco, di assu- mere proprio il suo allievo come precettore del fglio maggiore Willi, il futuro insigne diretto- re dorchestra, Pasquali dedica parole inecce- pibili allattivi- t dinsegnante e di educatore che Curtius fn dai tempi della scuola seconda- ria aveva sempre desiderato svol- gere: Io asseri- rei che ogni dotto che sia socievole , per ci stesso che socievole, buon maestro. Chi espone la propria verit ragionandola, insegna, e vice- versa. Dialettica ed insegnamen- to sono lo stesso: questo dovrebbe esser pacifico da Platone, anzi da Socrate in poi: i soli che, anche se si ten- ta di chiarirlo loro, non se ne convincono (per stupidit?) sono gli inventori o peggio i cultori di una pretesa disciplina peda- gogica, che , chi ben guardi, arte avvilita a mestie- re. Quelluo- mo, dalla for- te personalit e dagli umori e gli estri genia- li, alieno dalle mezze misure, a chiare lette- re denunciava, intuendoli con largo anticipo, i rischi della deri- va pedagogistica che, incistatasi nella scuola ita- liana verso la seconda met degli anni Ottan- ta, si sarebbe in- fne imposta, con esiti letali per la fondamentale funzione della scuola: insegna- re ad imparare contenuti cultu- rali. Fiorirono allora le fumiste- rie dei progetti formativi, delle competenze e di altre cialtronerie da didattiche- se, che, col pri- mato acquistato da una pseudo- scienza come la pedagogia, han- no sempre pi eroso la dimen- sione erotica del rapporto educa- tivo, fascinoso e fecondo, tra ma- estro e alunno. Proprio quel rap- porto che il divi- no Platone, tanto amato e studiato da Pasquali, ave- va plasticamen- te rappresentato nel Simposio con le parole di Alcibiade su Socrate, il qua- le per mezzo di nude parole trae al delirio le anime di chi lo ascolta, mentre a lui, Alcibiade, balza il cuore, e lacrime sgor- gano sotto le sue parole. CULTURA 14 Sicilia 21 OTTOBRE 2014, MARTED Lultimo menestrello con linconfondibile voce Adesso ha set- tantanni ma, dalla freschezza fsica e spirituale che lo ren- de giovanile, perch, come egli dice, non sono gli anni che rendono vecchi ma la mancanza dellen- tusiasmo e del sor- riso anche quando la vita diffcile. di Arturo Messina Si andato perdendo da tanti, tantissimi anni, il ricordo del pianino mec- canico che gli ottantenni doggi, quando eravamo bambini, ascoltavamo giulivi vedendolo pas- sare per le strade, aspet- tando che le mamme o i nonni mettessero gene- rosamente lobolo nel tascu, quella specie di cappello o in altro rac- coglitore, alla fne del lieto motivo musicale Ne abbiamo ammirato, nel salotto del noto ar- chitetto Mauro Terrano- va, ( da tutti i siracusani noto e stimato come monsieur le professeur avec laeternel papil- lon in via Ermocrate, un super-modello di quei tempi: un elegante piano meccanico di fne Ottocento ma ancora al- trettanto effciente come un pianoforte normale, che suonava automati- camente con tanto rullo cartaceo-spartito musi- cale: cimelio di famiglia di musicisti Si andato perdendo anche il ricordo del pap- pagallino dellindovina ventura che, dietro a un modesto obolo, invitava a scegliere con sussiego e prendere con il becco dal cassettino il biglietto della sorte sicura spet- tante a ciascuno che ne aveva gran fede. Poi son venuti i pove- ri mendicanti che man mano sono andati ag- giornandosi: suonando la fsarmonica o la chi- tarra da soli o in Duo o in Trio. addirittura esibendosi in minispet- tacoli o in miniconcerti strumentali e vocali da semiprofessionisti, come quelli che abbiamo avu- to il piacere di ascoltare recentemente in Via Ca- vour o in altreposta- zioni strategiche, quasi quasi a dire:-Noi ti dia- mo parecchio; tu ci dai qualcosina! C persino chi fa ritrat- ti e li fa cos bene, che meriterebbero di essere esposti in una galleria al posto di certi impia- stri nulla valenti e niente principessa decaduta seduta a terra ore e ore in via Landolina, a due passi dal duomo, sot- to locchio indifferente delle centinaia, delle mi- gliaia di passanti! E che dire dei bravissimi Ma- donnari che sono degli autentici artisti eppur fanno opere darte vera- mente per il pi modesto obolo? Lultimo menestrello, Carmelo Cassaniti? No! Egli, nato a Linguaglos- sa, andato da ragazzo a reo le pi belle canzoni del passato, soprattutto quelle di Claudio Villa. Adesso ha settantanni ma, dalla freschezza f- sica e spirituale che lo rende giovanile, sembra un bel ragazzone perch, come egli stesso dice, non sono gli anni che rendono vecchi ma la mancanza dellentusia- smo e del sorriso anche quando la vita diffci- le. Lo si vede andare in giro per le vie di Siracusa ed passi da Via degli Orti dove avvenne quel pro- digio e dal santuario: da allora viene ogni anno da <turista> a Siracusa, per far felici Siracusa, Ortigia, le sue strade del lungomare, piazza Duo- mo facendo ascolta- re le pi belle canzoni, come: Son tutte belle le mamme del mondo E non lo fa per chiedere lelemosina, ma ( visto anche che gode duna buona pensione ed sempre felice) per fa fe- lici gli altri. Egli stesso canta; ha an- che composto canzoni; una ne ha mandato lan- no scorso al Festival di Sanremo, ma non sta- ta accettata perch- cos egli ha affermato- se le parole sono belle, anche allegre (I giorni pas- sanoi mesi volano/ gli anni che arrivano, pi grandi siamo / E allora tutti cantiamo in- sieme/ questa canzone e felici siamo/ se ci che ci avviene felici accettia- mo!) sono considerato cittadino svizzero, pur essendo nato a Lingua- glossa Puntualizzando sul fatto che egli non chiede e non ha mai chiesto lelemosi- na, ha fatto notare che in Italia oggi sono tantissi- mi, sempre pi numero- si, quelli che la chiedono ma in Svizzera proibi- to. Io, invece di chiede- re, do, se non denaro, fe- licit; e la do sempre pi in abbondanza! E detto questo, scende dalla mia macchina, dove lavevo fatto entrare per intervi- starlo, riaccende la sua stereo e ricomincia a suonare: La vita bella e si deve goder! Io gli avrei cantato dietro un detto che ben si addice a lui, ultimo allegro mene- strello: Chi si acconten- ta gode; ma avrebbero soffocato la mia voce gli applausi che subito gli pervennero da coloro che, ben conoscendolo ed apprezzandolo, aven- do assistito alla nostra chiacchierata, lo videro scendere e riprendere a deliziarli gratis et amo- re Dei! Sono canzoni della vostra giovent- mi ha affermato quando gli ho domandato che canzone fosse- Questa che stati ascoltando dice: Ti vo- glio tanto bene, non ti scordar di me! Da come parla, non mi sembrato siciliano ma piuttosto lombardo; me ne ha spiegato il motivo dicendo che da ragazzo andato via dalla Sicilia per andare ad abitare a Chiasso della svizzera, confnante con Chiasso dicono: <Quando man- chi tu, non c felicit in tutto il paese, in quanto che con le tue canzoni e con la tua stereo che porti ci di felicit! Egli ha fatto il muratore, prima in Italia e poi in svizzera, per dal 1953, avendo saputo che a Siracusa cera stata la lacrimazione della Ma- donna, Siracusa gli si confccata nel cuo- re e 30 anni addietro ha comperato una casa in via Bainsizza, a due signifcanti, e li fa per il modesto obolo di cinque euro, come abbiamo vi- sto qualche mese addie- tro nella centralissima via Roma; c persino che fa la bellissima lavorare come muratore in Svizzera, non lo fa per chiedere lelemosi- na, ma per dare gioia a tutti andando in giro a suonare, a fare ascoltare con il suo grande ste- io lho incontrato in via Piave con il suo insepa- rabile aggeggio musi- cale; in quel momento mandava in onda, una canzone che avevo di- menticato: italiana: Mi venuto di domandargli scherzo- samente:- Chi fa pi chiasso? Io! Io, perch in doga- na, alla frontiera, tutti i fnanzieri vedendomi mi Non lo fa per chiedere lelemosina, come fanno quelli che suonano a Piazza Duomo e in altre postazioni strategiche, ma solo per tenerci allegri In alto, Carmelo Cassaniti; Afanco, ritrattista svedese con modella; Sopra, ritratti di Nadia 21 OTTOBRE 2014, MARTED Sicilia 15 SPORT SIRACUSA Nel calcio ci sono Come sarebbe sta- to contento l indi- menticabile amico e collega, Pippo Di Silvestro, nellassi- stere alla convin- cente vittoria del Siracusa sul Giarre e nellapprendere che la squadra del cuore aveva ag- ganciato, seppur in condominio, la prima posizione in classifca ! E invece, a ri- cordarci che non cera pi, quella cerimonia breve ma toccante della consegna di una targa alla memoria ai suoi familiari, voluta dallUSSI e dal Siracusa, e quel posto desolatamen- te vuoto che lui era solito occupare, seduto fra i tifosi, dopo labituale sal- to in tribuna stam- pa per salutare i colleghi e per regi- strare le formazioni sul suo inseparabi- le taccuino . Pronti via, e il Siracusa mette in evidenza ulteriori margini di miglioramento, a loro volta suscet- tibili di altri, pos- sibili passi avanti sulla strada della condizione ottima- le, superando un Giarre combatti- vo e ben messo in campo, soprattutto nel primo tempo, quando ha creato serie diffcolt agli azzurri soprattutto sul piano della ve- locit, dellanticipo e dellagonismo puro. Poi nella ripresa le cose sono sostan- zialmente cambia- te nel senso che il Giarre ha pagato dazio al gran cor- rere della prima parte e gli azzur- ri, grazie anche a qualche indovinata e provvidenziale correzione di rotta arrivata dalla pan- china hanno rad- doppiato il vantag- gio fortunoso con cui si erano conclu- si i primi 45 minu- ti, mancando dun soffo, in diverse occasioni, il gol del tre a zero che, ad onor del vero, per i giarresi sarebbe stata una punizio- ne eccessiva anche se commisurata ad una evidente supre- mazia del Siracusa emersa alla distan- za. Volendo poi chiamare per nome i signifcativi passi avanti fatti regi- strare dagli azzurri, diciamo che ac- canto allennesima prestazione dalto livello di Masca- ra, questa volta la squadra si avval- sa anche dellotti- ma performance di DAgosta, autore di splendide gioca- te e di un bel gol, nonch della buona giornata di saraci- nesca Vitale, del roccioso e mobi- lissimo Montella e del solito, insupe- rabile Pettinato . Grazie a loro si avvertita meno che altre volte lassen- za di un motore di centrocampo che dettasse i tempi della manovra, quel motore che dovreb- be chiamarsi Gras- so, un giocatore di cui si dice un gran bene ma di cui ci sono fnora solo le buone referenze che lo hanno pre- ceduto. Unica nota stonata la sostitu- zione di Mascara, troppo prematura per essere attribu- ita allintenzione Per un tonico Siracusa meritati applausi fnali e primato in condominio apprezzabili miglioramenti per la squadra di anastasi, ancora priva per di un decente centrocampo. Buona prestazione di Mascara e di DAgosta, autori dei due gol Calcio, successo per la prima edizione del Torneo Aretusa Una domenica dottobre, quasi estiva, ha accompagnato tantissimi bambini che han- no mostrato di essere degli ottimi calciatori e dei futuri uomini di valori. Sport ed edu- cazione, infatti, lobiettivo primario che lA.S.D. Siracusa in Movimento ha prefs- sato per la crescita dei propri calciatori. La prima semifnale del torneo ha visto sfdarsi allinterno dei campi New Aurora di viale Epipoli, 136, lA.S.D. Siracusa in Movi- mento A e lA.S.D. Siracusa in Movimento B. Ad avere la meglio stata la squadra di mister Burgio, su quella di Gaddi, ovvero lA.S.D. Siracusa in Movimento A che si aggiudicata la fnale (dopo un pareggio di 1-1) andando ai rigori. La seconda semifnale, invece, stata dispu- tata dalla Fair Play Comiso contro la Fair Play Pachino. Ad avere la meglio, sempre ai Partono bene e fnoscono sconftti gli are- tusei della Surako. La prima marcatura per i padroni di casa che incassano 3 punti gi al 2 minuto ma subito non tarda la risposta dellAmatori Palermo che con Cozzo mette a segno un piazzato, 3-3. La prima meta arriva inve- ce al 26 da unazione rapida dei 3/4 e Di chiara che raggiunge la meta indisturbato, cozzo trasforma ed 3 -10. Al 38 Syraco prova ad accorciare con una meta, ma non trasforma. Il primo tempo si chiude sull 8 a 10 per gli ospiti. Il ritmo dei palermitani aumenta ancora dopo la ripresa e i padroni di casa si fanno trovare impreparati. Due mete (Durante e DiChiara), una trasformazione ed un piaz- zato (Cozzo) per lAmatori Palermo, per la Syraco nemmeno un punto. punteggio fnale 8-25. Salvatore Cavallaro Rugby, pesante sconftta casalinga per laSyraco di concedergli la standing ovation che, in effetti ci fu, ma che non riusc a nascondere il di- sappunto, nemme- no tanto dissimu- lato, del calatino . Troppo poco per per rovinare une- saltante giornata, auspi cabi l ment e prima di una lunga serie. Armando Galea calci di rigore, stata la Fair Play Comiso. Una fnalina, infne, stata disputata tra Fair Play Jogging Solarino e USA Caltagi- rone. La gara terminata con la vittoria del Solarino sul punteggio del 4-0. La 1 Edi- zione del Torneo Aretuseo ha visto quali- fcarsi al primo posto la Fair Play Comiso e al secondo lA.S.D. Siracusa in Movimento A, capitanata da mister Gianfranco Burgio. Il premio per la miglior difesa toccato alla Fair Play Pachino mentre il premio dedicato al fair play stato assegnato al Jogging So- larino. Il premio per il capocannoniere, inve- ce, stato assegnato a Spadaro dellA.S.D. Siracusa in Movimento. Una targa di par- tecipazione, alla fne della 1Edizione del Torneo Aretuseo stata consegnata a tut- te le squadre partecipanti in ricordo di una splendida giornata di vero sport. LA.S.D Siracusa in Movimento, infne, ha voluto consegnare una targa alla famiglia della- mico Rolando Caricato, conosciuto da tutti come Rolly, nel nome della stima e della- micizia che ha sempre legato la societ are- tusea verso lamico scomparso lo scorso 20 settembre 2014. SPORT Pagina 16 21 OTTOBRE 2014, MARTED Sicilia Calcio a 5, le Formiche tornano a vincere, tre punti importanti contro il Real Stgliano La Bianca: ho visto le ragazze pi compatte e vogliose di fare Le Formiche vincono e convincono con un gioco corale Si aggiudica la 7 Edizione Slalon di Avola Giuseppe Castiglione E Giuseppe Casti- glione il Vincitore Assoluto della 7 Edizione dello Sla- lom Citt di Avola. Su due Manche ha avuto la meglio, per pochi centesi- mi di secondo, su Domenico Polizzi. Podio completato da Salvatore Ca- ruso. Una splendi- da giornata di sole che ha riversato sul percorso Avolese, migliaia di persone che hanno assisti- to con ordine alla chermes automo- bilistica di grande prestigio per nume- ro e qualit di par- tecipanti, godendo anche dello spetta- colo delle vetture storiche dellA- SAS. Seppur non priva di alcuni in- cidenti, lo staff dei Commissari di Per- corso dellAC di Siracusa magistral- mente diretti dal Direttore di Gara Racalbuto, ha ga- rantito con succes- so lo svolgimento della Manifestazio- ne. Loperato di tutto il Team della Viemmecorse, con grande sacrifcio e passione, ha certa- mente posto le basi in questa edizione, per una importante crescita della gara, per un programma che prevede da qui a qualche anno, di proiettare la stes- sa ai vertici dei Campionati CSAI. Il lungo week end motoristico di Avola, si conclu- so con la Cerimo- nia di Premiazione presso lAula Con- siliare del Comune, dove il Direttivo della Viemmecorse ha potuto ancora una volta ringrazia- re tutti gli sponsor. Le Formiche Siracusa battono con un sonoro 5-0 il Real Sti- gliano di mister Lapuente, por- tando a case tre punti preziosi in chiave classifca e un successo che fa morale dopo le due sconftte consecutive delle scorse settimane. La formazione di La Bianca vince e convince con una gioco corale, contro un Real Stigliano mai en- trato veramente in partita e appar- so in seria diff- colt sul pressing delle aretusee. Al fschio dinizio La Bianca si af- fda al quintetto Basile, Guardo, Malato, Zagarel- la e Caserta, a cui Lapuente rispon- de con Corleto, Arcuri, Lacasa, Rasulo e la ca- pitana Tursone. Partenza spedita per Le Formiche che con il duo Guardo-Caserta comincia lasse- dio alla porta av- versaria. Strategia che da i suoi frutti al quarto minuto di gioco quando la capitana, Simo- na Guardo, mette dentro unottima palla su suggeri- mento dalla fascia destra di Malato. Il vantaggio gal- vanizza Le For- miche che con Cerruto e Caserta provano ad otte- nere subito il rad- doppio, le lucane dal canto loro pro- vano una timida reazione e intorno al nono minuto Disisto impegna per due volte le- stremo difensore siracusana Basile. A seguire le gial- lorosse ci prova- no con Rasulo e Agneta ma Basile fa buona guardia. Saranno invece le blu di casa a cen- trare il raddoppio al minuto 14.43 con Cerruto, im- beccata perfetta- mente da Guardo. Sul 2-0 e a 5 mi- nuti dal termine del primo tempo le giallorosse di Lapuente tentano la rimonta. In ra- pida successione Tursone e La Casa impegnano la di- fesa siracusana ma i loro tiri si spengono sul fon- do. Nella ripresa le ospiti provano ad alzare il ritmo e in seguito ad un contrasto di gio- co viene espulsa dopo il 3 Zagaria, un vantaggio che favorisce ulterior- mente la forma- zione di La Bian- ca che al 5 trova il goal del 3-0 con Caserta. La paler- mitana raccoglie e mette dentro una perfetta imbecca- ta della solita Ma- lato rimpinguan- do il vantaggio delle aretusee or- mai diffcilmente raggiungibile per Tursone e com- pagne, schiaccia- te nella loro met campo dal pres- sing delle aretu- see. Con il passare dei minuti La Bianca applica il turno- ver chiamando in campo la giova- ne Firrincieli e la veterana Blandi- ni, un doppio in- gresso premiato subito con il goal da entrambe le atlete, rispettiva- mente all11 e al quarto dora della ripresa. Sul 5-0 le blu di casa dila- gano, dando lim- pressione di poter raggiungere un ri- sultato ancora pi rotondo. Contro le avversarie or- mai ampiamente allungate e in in- feriorit Le For- miche sprecano molto sotto porta ma confermano di aver trovato ar- monia e compat- tezza, caratteristi- che fondamentali in vista dei pros- simi impegni di campionato. La Bianca: Ho visto le ragazze pi compatte e vogliose di fare. Bene il gioco di squadra e il dia- logo creato dalle pi avanzate con le compagne in difesa. Continu- iamo sulla strada di non prendere goal e questa la nostra forza. Sono soddisfat- to perch hanno segnato anche quelle che hanno giocato di meno come Firrincieli e Blandini, perch alla fne la scel- ta di alternare le convocazioni ci premia e ci con- sente di program- mare al meglio la stagione che an- cora lunga. In foto, la formazione Formiche