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com Fondatore Giuseppe Bianca nel 1987


Politica
La commissione
antimafa il 12 e 13
ottobre a Siracusa
a pagina due
E accaduto domenica in Ortigia
Servizio wi-f anche in sei
comuni degli Iblei
Anche i Comuni
della zona monta-
na della provincia di
Siracusa riconosciuti
patrimonio Unesco,
con la frma della
convenzione.
A pagina due
CRONACA EVENTI
POLITICA NONSOLOCRONACA
Sanit
Poliambulatorio
dellAsp 8 aperto
per lintera giornata
a pagina undici
La capofla dellAto si chiama Depuracion de aguas Mediterranea
In un vasto appezza-
mento di terreno sito in
contrada Calamosche,
comune di Noto.
A pagina sette
Piantagione
di marijuana
a Noto
Ancora unoperazione antidroga che ha portato allar-
resto di un presunto spacciatore di cocaina, che custo-
diva le dosi negli slip. Lintervento stato effettuato la
scorsa notte dai Carabinieri.
Non mancano le polemche: Era tutto previsto
Servizio idrico integrato
passa agli spagnoli
di Concetto Alota
Leditoriale di domenica
scorsa del direttore di que-
sto quotidiano, Giuseppe
Bianca, innesca un mecca-
nismo insolito sulle cose
che non si sono fatte nel
passato quando che si po-
tevano benissimo realizza-
re. E non la questione le-
gata allaeroporto turistico
di Siracusa che non stato
realizzato per la tortuosa
poca razionale, velenosa
e invidiosa condizione che
caratterizza i siracusani
nella maggior parte dei
casi, ma dellantico elenco
che rimane ancora troppo
lungo.
La politica
e il potere
economico
La spagnola Depuracion
de aguas del Mediterra-
neo, in raggruppamento
temporaneo dimpresa
con la Ligean di Roma e
la Onda, sempre di Roma,
con un ribasso dello
0,5333, si aggiudicata la
gara, mediante procedura
negoziata, per laffda-
mento in concessione del
servizio idrico integrato
dei Comuni di Siracusa e
Solarino celebrata presso
la sede delluffcio Gare.
A pagina tre
A pagina sei
marted 30 settembre 2014 anno XXVII n. 224 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 0,50
In occasione della ricorren-
za della festa di San Michele
Arcangelo, Patrono della
Polizia di Stato.
A pagina cinque
La Polizia
festeggia
san Michele
Vicenda Sai8, investimen-
ti privati, infrastrutture.
Queste le tre linee guida per
lazione sindacale emerse
nel corso del Settore Indu-
stria che Cgil, Cisl e Uil di
Siracusa.
A pagina quattro
I sindacati
e la vertenza
Siracusa
Droga negli slip
I carabinieri
arrestano 27enne
A pagina cinque
Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia
CRONACA DI SIRACUSA 2 Sicilia 30 SeTTeMbRe 2014, MARTeD
Anche i Comuni del-
la zona montana della
provincia di Siracusa
riconosciuti patrimo-
nio Unesco e le aree
interne, con la frma,
stamane, della con-
venzione con la Ca-
mera di Commercio di
Siracusa, si mettono in
rete attraverso linstal-
lazione di punti WI FI
liberi, per lutilizza-
zione dei servizi web,
in particolare quelli tu-
ristici, superando cos
un gap tecnologico e
permettere lo sviluppo
concorrenziale di uno
dei territori pi sugge-
stivi, ricchi di storia e
risorse ambientali sen-
za eguali. Il vice pre-
sidente della Camera
di Commercio, Pip-
po Gianninoto, Paolo
Lentini, componente
della Giunta camera-
le, gli ingegneri Al-
berto Barzotti e Giu-
seppe Bono, incaricati
dellinstallazione della
rete wireless, ed i sin-
daci ed amministrato-
ri dei sei Comuni che
hanno aderito allini-
ziativa (Alessandro
Caiazzo di Buccheri,
lassessore Salvatore
Lea di Buscemi, Paolo
Amenta di Canicattini
Bagni, Nello Pisasale
di Cassaro, lassesso-
re Alessandra Ferla di
Palazzolo, Vincenzo
Buccheri di Sortino),
stata frmata la con-
venzione per la presa
in carico del sistema
e delle attrezzature dei
punti wi-f fatti instal-
lare, nei luoghi indi-
cati dagli stessi Co-
muni, dalla Camera di
Commercio attraverso
il progetto IT e Ban-
da larga per le PMI,
2, che lo scorso anno
ha gi portato alla re-
alizzazione delle rete
a Siracusa (Ortigia e
Porto Grande), e nel
porto e nella cittadina
di Portopalo di Capo
Passero. A usufruire
gratuitamente della
rete saranno i cittadi-
ni, le imprese e i tanti
visitatori che attraver-
seranno e viaggeranno
per i luoghi iblei. Lac-
cesso al portale delle
informazioni turistiche
e degli eventi del luogo
dove in quel momento
lutente si trova im-
mediato, al momento
dellaccensione del
proprio dispositivo di
connessione, basta tro-
varsi allinterno della
zona di copertura Wi
Fi. Sempre senza bi-
sogno di registrazione
si potr accedere ai siti
istituzionali del Co-
mune dove viene cap-
tato il segnale e al sito
della Camera di Com-
mercio, mentre per
potersi collegare ad
Internet, per un massi-
mo di unora al giorno,
ci si dovr registrare
utilizzando le proprie
credenziali Facebook,
Twitter, Google+, etc,
accettando natural-
mente di rispettare le
regole previste dalle
normative in vigore.
La realizzazione dei
punti Wi Fi nelle zone
interne e nei Comuni
Unesco ha dichia-
rato Gianninoto il
proseguo di un pro-
getto chela Camera di
Commercio ha inizia-
to con Ortigia, il Porto
Grande di Siracusa,
il porto e la citt di
Portopalo, per mettere
in rete e rendere unico
il territorio siracusano
Sei comuni
degli Iblei
collegati
con il wi-f
13 e 14 ottobre
a Siracusa
la commissione
Antimafa
iniziATivA DeLLA cAMeRA Di coMMeRcio
POLITICA
La commissione nazionale
Antimafa sar a Siracusa nel-
la giornata del 13 e 14 ottobre
prossimo. La conferma uffciale
della venuta della commissione
giunge dal parlamentare sira-
cusano del partito democratico,
Pippo Zappulla che ha chiesto al
presidente Rosy Bindi una venuta
nella nostra provincia per una
maggiore presenza dello Stato in
una provincia di Siracusa prota-
gonista di diverse delicate vicende
giudiziarie con inchieste, avvisi di
garanzia e provvedimenti caute-
lativi e restrittivi talmente diffuse
e articolate da imporre. Una ri-
chiesta che riguarda il capoluogo
Le occupazioni a carattere perma-
nente del demanio stradale saranno
possibili solo previa concessione ri-
lasciata dai competenti uffci comu-
nali e dietro il pagamento del cor-
rispondente canone concessorio non
ricognitorio. Adeliberarne lo schema
di regolamento la Giunta Municipa-
le. Oggi largomento sar sottoposto
allesame del Consiglio Comunale.
Lo riferisce il Vicesindaco Dott.ssa
Arcangela Palmeri, che ha curato
personalmente liter burocratico. E
stato necessario, continua Palmeri,
regolamentare largomento che, di-
versamente operando, lasciava una
vaga interpretazione e applicazione
della legge. Il regolamento appena isti-
tuito dallAmministrazione Comunale
articolato in maniera chiara ed inequi-
vocabile e contiene riferimenti alquanto
dettagliati, utili a defnire le varie tipo-
logie di concessioni soggette a canone,
la determinazione e il pagamento dello
stesso, anche attraverso la riscossione
coattiva, nonch la superfcie imponibi-
le. E stato approvato, inoltre, il tariffa-
rio che stabilisce le somme dovute dai
soggetti obbligati, a seconda del tipo di
intervento. Ad esempio, per i tralicci di
elettrodotto prevista la somma di un
canone pari a 300 euro ciascuno, men-
tre per le condutture sotterranee per la
distribuzione di acqua potabile, gas,
Occupazione stradale
previa concessione
degli uffci comunali
energia elettrica, linee telefoniche, sono
stati previsti 4 euro al metro lineare.
Listituzione del regolamento che di-
sciplina il canone patrimoniale non
ricognitorio, dice Palmeri, stato ne-
cessario, sia per individuare le tipolo-
gie di intervento, che per quantizzare le
rispettive aliquote e tariffe dei servizi
pubblici locali. Inoltre, conclude, sta-
to necessario verifcare lentit del ca-
none, la cui determinazione avvenuta
tenendo conto delle soggezioni che de-
rivano alla strada e alle sue pertinenze,
ed ancora del valore economico del-
la concessione, nonch del vantaggio
economico ritraibile dalla concessione
stessa.
In foto, un momento delliniziativa di ieri.
30 SeTTeMbRe 2014, MARTeD Sicilia 3 CRONACA DI SIRACUSA
Applichiamo la legge Delrio, questa la posizione assunta dal presidente
dellArs, Ardizzone, che intende superare il pateracchio della legge relativa
allabolizione delle province in Sicilia, attraverso il recepimento della legge
Delrio.
Non un caso che Ardizzone abbia fatto riferimento a un appello lanciato
da pi parti politiche, - spiega - ma soprattutto dallAnci e dai sindacati, per
Superare il guazzabuglio
delle Province recependo la Delrio
A una societ spagnola
il servizio idrico integrato
Dopo il ritiro di
altre due societ
concorrenti,
lappalto a un
raggruppamento
PoLItICa. ieRi MATTinA LAPeRTuRA DeLLe buSTe PeR LAcquA
La spagnola Depuracion
de aguas del Mediterraneo,
in raggruppamento tem-
poraneo dimpresa con la
Ligean di Roma e la Onda,
sempre di Roma, con un
ribasso dello 0,5333, si
aggiudicata la gara, me-
diante procedura nego-
ziata, per laffdamento in
concessione del servizio
idrico integrato dei Comu-
ni di Siracusa e Solarino
celebrata ieri presso la sede
delluffcio Gare e appalti.
La societ iberica stata
lunica ad aver presenta-
to unofferta: le altre due
concorrenti,Severn Trent
Italia e Acquereggine, in-
fatti, non hanno partecipa-
to.
Limporto della concessio-
ne, a base di gara, era di 16
milioni 527 mila euro lan-
no, coincidente con i ricavi
stimati comprensivi della
quota tariffaria per la som-
ministrazione, fognatura e
depurazione per un volume
di acqua fatturabile pari a
circa 9milioni e 800 metri
cubi. Come da capitolato,
la gestione durer un anno
rinnovabile fno a un mas-
simo di altri due successivi.
Laggiudicataria, ha propo-
sto un ribasso che permet-
ter lapplicazione di tarif-
fe ulteriormente ribassate
rispetto a quelle previste
in Capitolato gi minori di
quelle praticate dai Sai 8.
La vincitrice, inoltre, non
potr cedere la gestione ad
altri e dovr assorbire 85 la-
voratori dellex Sai 8, dan-
do priorit agli ex Sogeas.
Si chiude una fase emer-
genziale, che dura dal 19
giugno, durante la qua-
le i servizi di erogazione
dellacqua e di smaltimento
dei refui sono stati non solo
assicurati ma per certi versi
anche migliorati. Adesso
se ne apre unaltra che sar
sicuramente pi stabile e
che ci porter alla gestione
pubblica dellacqua. Devo
ringraziare quanti fnora
hanno permesso e permette-
ranno, nella fase transitoria,
il regolare svolgimento del
servizio: dalla puntuale ero-
gazione dellacqua al cor-
retto smaltimento dei refui,
dai turni emergenziali cui
sono stati costretti i lavora-
tori alla celerit dei servizi
erogati, dalla segnalazione
e risoluzione dei guasti ai
nuovi allacciamenti pos-
so affermare che lesame
stato sicuramente supera-
to. Adesso occorre fare in
fretta ma sono soddisfatto
per il lavoro fn qui fatto
ed ottimista per quello che
ci attende nel breve, medio
e lungo termine. Lo di-
chiara il sindaco, Giancarlo
Garozzo. Da un punto di
vista amministrativo si
andr molto celermente.
Adesso lesito della gara
andr in pubblicazione per
tre giorni- dichiara Natale
Borgione, ingegnere capo
dellEnte- che aggiunge:
Seguir laggiudicazione,
lesame della documenta-
zione richiesta e la stipula
del contratto: contiamo di
chiudere tutto nellarco di
un mese, salvo imprevisti.
Al momento dellaffda-
mento del servizio idrico
delle Citt di Siracusa e
Solarino, cos come era
prevedibile, si presentata
una sola ditta, praticando
un ribasso, del tutto inutile,
dello 0,53% periodico. Lo
dichiarano i Consiglieri
Comunali Fabio Alota e
Salvatore Castagnino.
Era gi tutto previsto,
aveva cantato, anni fa,
Cocciante, che lesito
sarebbe stato questo.
Era un fatto scontato, in
quanto le procedure di gara
utilizzate non avrebbero
mai consentito di ottene-
re il massimo risparmio
e, quindi, di abbassare le
tariffe cos come per auspi-
cio della legge che porta il
nome del nostro leader.
Confermiamo, quindi, han-
no continuato i tre espo-
nenti del Nuovo Centro
Destra, quanto detto nella
conferenza stampa, circa
i criteri errati di scelta del
bando, limpossibilit per
il Comune di procedere
alla gara, in quanto la
Legge regionale lo vieta,
ed, infne, il rischio che si
avesse un pagamento pi
elevato del servizio idrico,
senza garantire i 150
lavoratori impegnati nel
servizio.
Siamo dellavviso - hanno
concluso Alota e Casta-
gnino, che la vicenda non
pu concludersi in questo
modo e che la Procura
proceder nei modi e nelle
forme previste, riscontran-
do lesposto presentato
dal Comune di Siracusa,
al fne di accertare se
nelle procedure di gara vi
siano stati condizionamenti
esterni, tanto da portare
alla cosiddetta turbativa
dasta, che sembra essere
la motivazione della de-
nuncia presentata.
I consiglieri
Castagnino
e Alota:
Era gi tutto
previsto
Il CUMO (Consorzio Universitario Me-
diterraneo Orientale) ospiter da oggi al 3
ottobre il Roma International Conferen-
ce On Astroparticle Physics. Quinto di
una serie di convegni mirato allaggior-
namento dello studio sui raggi cosmici
che richiamer nel Giardino di pietra
dorata ottanta fsici specializzati e lat-
tenzione di tutto il mondo scientifco.
I quattro giorni di studio nascono da uni-
dea congiunta delle Universit di Roma.
Noto stata scelta perch a Portopalo
A Noto si studiano le astroparticelle
ha sede unimportante stazione di ricerca
dedicata allo studio dei neutrini di origine
cosmica. Il convegno loccasione per
portare un certo numero di ricercatori inter-
nazionali a confrontarsi su ricerche relative
alle tecniche ed allo stato di avanzamen-
to del knowhow tecnologico. Le quattro
giornate avranno un flo conduttore, e cio
la fsica dei raggi cosmici e della materia
oscura. Per poi le sessioni legate agli speci-
fci aspetti: raggi cosmici particelle cariche,
raggi gamma e neutrini.
DA oggi AL cuMo un convegno inTeRnAzionALe
In foto, palazzo Vermexio.
MeLiLLi DeLibeRA Lo ScheMA Di RegoLAMenTo
ma anche i comuni di Augusta
e Melilli. La commissione na-
zionale deve offrire un sostegno
a quanti, e sono la stragrande
maggioranza di sindaci, ammi-
nistratori, imprenditori, forze
sociali ed economiche, si battono
per affermare la crescita nella
trasparenza e nella legalit.
unapplicazione in Sicilia della legge Delrio sulle autonomie locali.
Pertanto, - ha annunciato - allattenzione della prossima conferenza dei
capigruppo allArs porter il relativo disegno di legge. Non credo
continua Ardizzone che recependo la normativa nazionale sia in gioco
lautonomia della Sicilia, tuttaltro. Con la legge regionale del marzo
scorso, infatti, sono gi stati gi istituiti i liberi consorzi dei Comuni e
le citt metropolitane e si attendeva proprio la norma statale in ordine
alle funzioni da attribuire loro. Soprattutto per le citt metropolitane,
che, opportuno ricordarlo, diventeranno istituzioni concorrenziali per
la gestione di aree vaste a livello europeo.
La tragedia di Macalube: studio
sui fenomeni non fnanziato
Tutta Legambiente accanto alla famiglia Mulone
per la sciagura che ha tolto la vita ai piccoli Laura e
Carmelo. Il nostro cordoglio rivolto anche allAr-
ma dei Carabinieri, colpita dal dramma dellappuntato
Rosario Mulone, e alle comunit di Aragona e Joppo-
lo dichiara Mimmo Fontana, direttore della Riserva
delle Macalube di Aragona -. In queste ore,vogliamo
mantenere sobriet e non dare adito in alcun modo
allindividuazione di colpe o responsabilit per un
evento che, siamo convinti, per le conoscenze di cui
il mondo scientifco dispone, non era in alcun modo
prevedibile. Per questo ieri, con le ricerche del corpo
di Carmelo ancora in corso, abbiamo deciso di non
dare seguito alle polemiche che si sono alzate sui me-
dia. Purtroppo sono circolate informazioni sbagliate,
congetture e accuse, tanto che ci vediamo costretti a
fornire alcune importanti precisazioni. Facendo rife-
rimento a quanto letto sui giornali, ai servizi televisivi
e alle dichiarazioni a caldo di alcuni intervistati, Le-
gambiente vuole sottolineare quanto segue.
La Riserva Naturale delle Macalube di Aragona ge-
stita per conto della Regione Siciliana, in convenzio-
ne, da Legambiente, che da 18 anni ha lincarico di
occuparsi di: difesa degli habitat naturali, fruizione e
valorizzazione, ricerca scientifca. Rispetto ai primi
due aspetti, seppur con mezzi insuffcienti, la passione
e la professionalit di operatori e volontari ha garanti-
to ottimi risultati. Tanto che questanno le recensioni
e i giudizi degli utenti di Tripadvisor (la Riserva vie-
ne visitata da una media di 15.000 persone allanno
provenienti da tutto il mondo) le hanno assegnato il
certifcato di eccellenza. Per quanto riguarda la ricer-
ca, purtroppo, dopo il primo studio redatto dal INGV,
tutti i progetti presentati in questi anni per monitorare
il fenomeno e approfondire le conoscenze, non sono
stati fnanziati per mancanza di risorse.
Vicenda Sai8, investimen-
ti privati, infrastrutture.
Queste le tre linee guida per
lazione sindacale emer-
se nel corso del Settore
Industria che Cgil, Cisl e
Uil. Paolo Zappulla, Paolo
Sanzaro e Stefano Munaf,
hanno riunito le segrete-
rie generali di Chimici,
Edili e Metalmeccanici
per focalizzare le priorit
di intervento e avviare le
nuove iniziative a difesa
del lavoro.
Il fallimento di Sai8, quin-
di lintero sistema idri-
co integrato, resta tra le
emergenze occupazionali
e strutturali per la provin-
cia. Il sindacato unitario
intende continuare a soste-
nere la difesa degli oltre
150 lavoratori impegnati
con la societ fallita.
Il secondo punto focaliz-
zato dal sindacato unita-
rio, riguarda gli investi-
menti privati nella zona
industriale. Da ENI a Lu-
koil e fno a Sasol, Cgil,
Cisl e Uil lamentano una
mancata programmazione
che segua agli annunci di
investimenti milionari.
Mancano i progetti e le
In foto, la zona industriale priolese.
Ex Sai 8 e investimenti
La vertenza del sindacato
Al centro dellattenzione una serie di grandi
opere che dovrebbero vedere la luce a giorni
ieRi LA Riunione DegLi STATi geneRALi Di cgiL, ciSL e uiL
stesse richieste di autoriz-
zazione, in qualche caso,
tardano a partire rallentan-
do le iniziative e creando
non pochi problemi a li-
vello occupazionale.
Le fermate straordinarie
non incidono in manie-
ra decisa sullimpiego
dei metalmeccanici, cos
come la mancanza di una
programmazione nel cam-
bio degli appalti non pu
garantire certezze per il
settore.
Il terzo punto riguarda le
infrastrutture. La Siracu-
sa-Gela, che dopo il 21
ottobre dovrebbe avere
unaccelerata, la Ragusa-
Catania che sta attenden-
do gli ultimi dettagli eco-
nomici prima della sigla
della convenzione, i porti
turistici di Siracusa ed il
porto di Augusta, restano
le priorit per lammo-
dernamento del territorio.
Un conto parlare di
programmazione hanno
detto Zappulla, Sanzaro e
Munaf un altro agire
concretamente per avviare
i lavori. Per questo inten-
diamo avviare una verten-
za unitaria.
CRONACA DI SIRACUSA 4 Sicilia 30 SeTTeMbRe 2014, MARTeD
inTeRvenTo Di LegAMbienTe che geSTiSce LA RiSeRvA Di ARAgonA
sIndaCato
Vertenza eni
Ugl proclama
lo stato
di agitazione
dei lavoratori
LUgl Chimici proclama
lo stato di agitazione e
lo sciopero dei lavoratori
del Gruppo Eni, contro il
piano industriale presen-
tato dal Gruppo.
La decisione di tale prote-
sta stata presa durante il
coordinamento nazionale
UGL Chimici dei delegati
Gruppo Eni, riunitosi a
Roma il 25 settembre
2014, sotto la spinta dei
lavoratori preoccupati per
le sorti del Gruppo, sia in
termini di attivit produt-
tiva che di futuro occupa-
zionale. Dopo lincontro
del 8 luglio tra organiz-
zazioni sindacali e vertici
Eni, nel quale stato illu-
strato un piano industriale
contenente forti criticit
relative alla raffnazione
ed alla chimica, ed in
risposta al quale stato
proclamato lo sciopero
del 29 luglio, sembrava
aver trovato una soluzio-
ne condivisa, attraverso la
trattativa svoltasi presso il
Ministero dello Sviluppo
Economico e nella quale
intervenuto per facili-
tare una soluzione anche
il Ministro Guidi. In
particolare in quella sede
si addivenuti ad uninte-
sa il 31 luglio fnalizzata
a concrete soluzioni su
Gela e Porto Marghera.
Un accordo di fatto solo
parziale in quanto non
sono state affrontate le al-
tre problematiche relative
a tutto il sistema Eni.
Le criticit permangono
e sono state affrontate ed
evidenziate dai rappre-
sentanti sindacali UGL
Chimici che vivono la
realt dei siti produttivi
Eni, durante lincontro di
coordinamento nazionale.
In particolare sulla
Raffneria di Gela e di
Porto Marghera per-
mane lo spettro di un
forte ridimensionamento
determinato dalla volon-
t del progetto di green
refnery e dalla volont di
non volere pi raffnare i
greggi pesanti gelesi nella
locale raffneria, struttura-
ta appositamente per tale
scopo.
30 SeTTeMbRe 2014, MARTeD Sicilia 5 CRONACA DI SIRACUSA
La Polizia celebra
il proprio patrono
San Michele
ieRi MATTinA Le ceRiMonie in queSTuRA
In occasione della ricorren-
za della festa di San Miche-
le Arcangelo, Patrono della
Polizia di Stato, che stata
celebrata ieri, il Diparti-
mento della polizia di Stato
ha istituito, per loccasione,
il cosiddetto Family Day,
in modo da contraddistin-
guere tale ricorrenza come
momento per consolidare
ed accrescere il senso di
appartenenza del personale
allistituzione e per avvici-
nare i familiari al luogo ed
agli ambienti ove lavora il
Poliziotto loro congiunto.
Il momento centrale della
giornata stato rappre-
sentato dalla celebrazione
eucaristica, presieduta dal
Cappellano della Polizia di
Stato, don Aurelio Russo,
che si tenuta nella sala riu-
nioni sita al piano terra della
Questura di viale Scala Gre-
ca. Alla celebrazione hanno
Giuseppe Grienti, dirigente
del commissariato di Noto;
il vice questore aggiunto
Giancarlo Consoli del com-
missariato di Avola; sosti-
tuto commissario Salvatore
Arena del commissariato
di Noto; sovrintenden-
te Claudia Catania della
squadra mobile di Siracusa;
sovrintendente Salvatore
Gradanti del commissariato
di Pachino; sovrintendente
Rosario Salemi della squa-
dra mobile; assistente capo
Paolo Amato commissa-
riato di Avola; assistente
capo Giuseppe Iacono della
squadra mobile; assistente
capo Marcello Lisitano del
commissariato di Noto;
assistente Antonino Airzza
dell'ufficio prevenzione
generale della Questura
di Siracusa. Allassistente
Vincenzo Sicurello del
commissariato di Augusta,
invece, stato conferito
un encomio. E stata, co-
munque, loccasione per
incontrare il personale di-
pendente e per fare il punto
della situazione anche alla
luce delle ultime operazioni
portate a termine dai poli-
ziotti su tutto il territorio
provinciale.
Nellambito del progetto Un anno con Ci-
vis Il mio diario, elaborato dal Diparti-
mento della Pubblica Sicurezza, in collabo-
razione con il Dipartimento della Pubblica
Istruzione, Il Dirigente del Commissariato
di Augusta, unitamente ad Agenti della Po-
lizia di Stato, ha distribuito il diario Un
anno con Civis agli alunni degli istituti
di Augusta. Inoltre, nella mattinata di ieri
26 settembre, al fne di meglio socializzare
liniziativa in parola, stato organizzato un
incontro di legalit presso lIstituto S. To-
Progetto Civis ad Augusta
daro, alla presenza del Dirigente scolastico,
Rita Spada e con la partecipazione del Vice
Prefetto dott.sa M. R Cocciufa, Commissario
Straordinario per il comune di Augusta.
La medesima iniziativa stata presentata, al-
tres, presso lIstituto D. Costa, alla presen-
za del Dirigente scolastico, Accolla e delle
insegnanti delle classi quarte. Si precisa che
anche gli altri Commissariati della provincia
sono impegnati nella distribuzione dei diari
che sono stati anche consegnati alle scuole di
Siracusa.
InIzIatIVa deLLa PoLIzIa dI stato neLLe sCuoLe
Solidariet e vicinanza al Vigile Urbano
aggredito nella tarda serata di domenica
scorsa a Pachino. Vicinanza a chi opera a
difesa dei cittadini e per la difesa della co-
munit.
Cos il segretario generale della Funzione
Vigile urbano
aggredito
a Pachino
LA SoLiDARieT DeLLA FP DeLLA ciSL SiRAcuSAnA
In foto, due momenti della celebrazione in Questura.
In foto, iniziativa Civis a scuola.
partecipato il Questore di
Siracusa Mario Caggegi,
e numerosi Poliziotti in
servizio in Questura e nelle
altre sedi della provincia
siracusana.
Dopo la Santa Messa, pres-
so i locali della Questura
si celebrata unaltra sen-
tita cerimonia. Sono stati,
infatti, consegnati alcuni
riconoscimenti al personale
della Polizia di Stato, che
si particolarmente distinto
in operazioni di polizia
giudiziaria e di salvataggio
nel corso dellultimo anno.
Elenco premiati ai quali
sono state conferite le lodi:
Vice questore aggiunto
pubblica Cisl Ragusa Siracusa, Daniele Passa-
nisi, e la responsabile degli Enti Locali, Leti-
zia Ragazzi, manifestano la propria vicinanza
al Vigile Urbano di Pachino che, nella serata
di ieri, durante un normale servizio di control-
lo, ha dovuto subire laggressione di un grup-
po di extracomunitari coinvolti in una rissa e,
quindi, nove giorni di prognosi.
La divisa, di qualsiasi colore, rappresenta lo
Stato e quindi ognuno di noi hanno aggiunto
Passanisi e Ragazzi Leggere di questi episo-
di di violenza, di incivilt e di disprezzo del-
lo Stato, impone una seria rifessione. Siamo
vicini ai Vigili Urbani, cos come siamo certi
che tutta la citt intende stringersi attorno ad
essi condannando il gesto violento.
CRONACA DI SIRACUSA 6 Sicilia 30 SeTTeMbRe 2014, MARTeD
Priolo
Sorpresi
a rubare
gasolio
in una
impresa
Avrebbero tentato
di rubare gasolio
a una ditta che
si occupa della
realizzazione e
manutenzione
delle condutture
di metano. Linter-
vento della pattu-
glia dei carabinieri
ha permesso di
scongiurare il furto
e di denunciare
quattro giovani di
et compresa tra i
21 e i 25 anni, tutti
con precedenti di
polizia.
I quattro, dopo
aver scavalcato
il muro di recin-
zione, si sono
introdotti allin-
terno dellarea di
propriet dellim-
presa per rubare
del gasolio da un
serbatoio utilizzato
per il rifornimen-
to dei mezzi da
lavoro, dopo avere
divelto il lucchetto
della pompa di
erogazione.
I militari hanno
anche posto sotto
sequestro una ce-
soia con cui stato
tranciato il cavo
elettrico di alimen-
tazione della strut-
tura, con lintento
di sflacciarne il
rame. I Carabinie-
ri della Stazione
di Priolo hanno
anche eseguito una
serie di perqui-
sizioni su alcuni
obiettivi, volte a
raccogliere ele-
menti in merito ad
alcuni furti verif-
catisi nel recente
periodo in danno
di aziende locali.
Al termine dellat-
tivit, allinterno
di un locale adibito
ad autoclave, i
Carabinieri hanno
rinvenuto attrezzi
vari da lavoro, fra
cui trapani, smeri-
gliatrici, avvitatori
e pinze.
30 SeTTeMbRe 2014, MARTeD Sicilia 7 CRONACA DI SIRACUSA
Nascondeva la droga in slip
In manette un ventisettenne
Secondo
quanto rico-
struito dagli
investigatori,
luomo era
stato nota-
to nel cento
storico di
Ortigia men-
tre era inten-
to a confa-
bulare con
altri ragazzi
Lennesima operazione portata a termine
dai carabinieri della compagnia di Siracusa
Ancora unopera-
zione antidroga che
ha portato allarre-
sto di un presunto
spacciatore di cocai-
na, che custodiva le
dosi negli slip.
Lintervento stato
effettuato la scorsa
notte dai Carabi-
nieri dellAliquota
Radiomobile del-
la Compagnia di
Siracusa, i quali
hanno tratto in arre-
sto, nella fagranza
del reato di deten-
zione ai fni di spac-
cio di sostanze stu-
pefacenti, Vincenzo
Scalzo, 27enne sira-
cusano, con prece-
denti di polizia spe-
cifci.
Secondo quanto ri-
costruito dagli inve-
stigatori, luomo era
stato dapprima nota-
to nel cento storico
di Ortigia mentre era
intento a confabula-
re con altri ragazzi.
E stato seguito e
controllato nei pres-
si di un locale not-
turno dove scattata
la perquisizione.
La verifca ha con-
sentito di rinvenire
quattro grammi e
mezzo di cocaina
che lindagato aveva
occultato allinter-
no dei propri slip,
raccogliendo i dieci
piccoli involucri in
cui era suddivisa in
un fazzoletto.
Nelle tasche dei
pantaloni, i milita-
ri dellArma hanno
rinvenuto due ban-
conote da venti euro,
verosimile provento
dellattivit di spac-
cio.
Al termine delle
formalit di rito, il
giovane stato sot-
toposto in regime
di arresti domicilia-
ri presso la propria
abitazione.
R.L.
In foto,Vincenzo Scal-
zo; sopra, una pattuglia
dei carabinieri.
Coltivava piante
di marijuana
Avolese arrestato
inTeRvenTo Dei cARAbinieRi DeLLA coMPAgniA Di noTo A cALAMoSche
In un vasto appez-
zamento di terreno
sito in contrada
Calamosche, co-
mune di Noto, i
Carabinieri dellA-
liquota Operativa
del nucleo opera-
tivo radiomobile
della Compagnia
di Noto hanno trat-
to in arresto, per
detenzione ai fni
di spaccio di so-
stanza stupefacen-
te Massimiliano
Bellomo, avolese
di 37 anni. Luomo
stato sorpreso dai
militari operanti
mentre era intento
a coltivare 5 piante
di marijuana dellal-
tezza di circa 200
centimetro ciascuna
opportunamente oc-
cultate tra gli alberi
di limoni presenti
nel terreno.
La successiva per-
quisizione ad un
capannone adibito a
deposito di attrezzi
agricoli consentiva
di rinvenire unul-
teriore pianta di
marijuana in fase di
essicazione nonch
circa 900 grammi
della medesima so-
stanza stupefacente
gi pronta per esse-
re suddivisa in dosi
e successivamente
venduta. Al termi-
ne delle formalit
di rito, larrestato
stato accompa-
gnato alla propria
abitazione al regi-
me degli arresti do-
miciliari, in attesa
della celebrazione
del rito direttissimo
presso il Tribunale
di Siracusa.
In foto, immagini
eloquenti della crisi.
Leditoriale di do-
menica scorsa del
direttore di questo
quotidiano, Giusep-
pe Bianca, innesca
un meccanismo in-
solito sulle cose che
non si sono fatte nel
passato quando che
si potevano benissi-
mo realizzare. E non
la questione legata
allaeroporto turisti-
co di Siracusa che
non stato realizzato
per la tortuosa poca
razionale, velenosa
e invidiosa condi-
zione che caratteriz-
za i siracusani nella
maggior parte dei
casi, ma dellantico
elenco che rimane
ancora troppo lungo.
Si realizza la strada,
il ponte, la condotta
fognaria, il porto tu-
ristico, il rigassifca-
tore, i nuovi impianti
industriali nel Petrol-
chimico e via dicen-
do, se limprenditore
singolo, o il gruppo
di societ proponen-
te, riesce a tacitare
tutti i soggetti che in
un modo o nellaltro
hanno una sia pur
minima possibilit
di condizionarne il
buon esito oppure
no. Niente di nuovo
sotto il sole; i fatti
sono arcinoti e anche
senza fare lelenco
potrebbe essere con-
troproducente; ma la
realt questa e non
da ora, ma da sem-
pre.
La citt stata ab-
bandonata da troppo
tempo e non c la
possibilit di affron-
tare tematiche legate
a doppio flo al pos-
sibile quanto valido
futuro per uno svi-
luppo economico e
sociale di questa ter-
ra da sempre sfrutta-
ta e abbandonata.
La politica qui da
noi declassata dalle-
conomia. La sua su-
premazia vittoriosa
poich chi stato
delegato a governare
diventato ammi-
nistratore e impren-
ditore, certo non in
maniera diretta, ma
attraverso il solito
prestanome di fdu-
cia, o peggio ancora,
socio occulto in af-
fari gi preesistenti
nellambito degli
appalti pubblici gi
consolidati da anni e
quindi lucrosi. Quale
migliore condizione
quella di gestire po-
litica e appalti in una
sola consorteria pre-
costituita e lucrante,
certa e sicura, basata
sulla trasparenza ap-
parente, mentre sotto
Quando la politica
sottomessa
al potere economico
sotto c del marcio?
Lobby affaristiche
politiche, locali, na-
zionali o mondiale
in connubio tra loro,
riescono a condizio-
nare tutti gli aspetti
burocratici e control-
lare cos appalti e sub
appalti in maniera
scientifca, piazzan-
do i propri uomini
nei posti di comando
allinterno della pub-
blica amministrazio-
ne.
Il tutto apparente-
mente slegato dal-
la politica attiva, in
una sorta di potere
parallelo, che con
azioni mirate riesco-
no a ottenere un cre-
scente discredito per
gli eletti del popolo,
quelli onesti e lega-
li verso il mandato
ricevuto; la coscien-
za comune diventa
un secondario e in-
gombrante ostacolo,
come i giornalisti e
i giornali, che tenta-
no di fare il proprio
dovere di cronaca,
con il continuo lavo-
ro per far diventare
tutto normale, leci-
to, legale, attraverso
il coinvolgimento
a volte mascherato
di pezzi grossi delle
istituzioni.
La falsa passione
della politica in
realt il velo che na-
sconde laltra passio-
ne: quella di mettere
le mani nella cassa
comune. Questa con-
comitanza reagisce,
ma niente pu il po-
tere politico onesto
e garantista contro la
sommatoria del de-
naro e del potere. La
conseguenza un di-
simpegno disastroso
e continuo del popo-
lo verso la politica.
Questo perverso gio-
co riesce a far con-
trollare ai poteri forti
ogni cosa, persino lo
Stato forte e demo-
cratico non riesce a
contrastare i progetti
messi in campo. Il
controllo del Palaz-
zo, i grandi appalti,
le politiche econo-
miche, sociali e tanto
altro ancora, oggi di-
ventano un momento
di scontro di forti in-
teressi locali, regio-
nali e nazionali. Le
vere organizzazioni
economiche-affari-
stiche in campo, che
non hanno niente a
scito a farsi eleggere
nella poltrona pi alta
del governo politico,
ma i super consulenti
superpagati aumenta-
no e appaiono sem-
pre di pi compari
solo per incassare e
dividere il malloppo,
il nepotismo sfrenato
continua in barba ai
disoccupati sempli-
ci e comuni mortali,
labbandono della
cosa pubblica in fa-
vore dei fatti privati
sotto gli occhi di tutti,
appalti e sub appalti
riempiono la scena
del grande teatro del-
la politica, ma le sce-
ne sono sempre ugua-
li con gli stessi attori
e gli stessi registri.
Leclisse dei valori
individuali, perci
occorre la formazio-
ne di una nuova clas-
se politica locale che
operi con dignit e
lealt; ma mancano
gli uomini capaci di
svincolarsi dal passa-
to inquinato, fangoso,
pernicioso, capaci di
opporsi ai poteri forti
che offuscano la luce
della democrazia,
della libert e dello-
nore tra gli uomini.
La perdita dei valori
non una questione
solo intellettuale, ma
implica sempre gravi
conseguenze politi-
che ed economiche,
oltre che sociali. Una
vita sensata, giusta,
armoniosa con le
aspettative della col-
lettivit che si ammi-
nistra, diventa impe-
rante e gratifcante,
ma occorre avere la
lealt intellettuale,
lumana coscienza,
la cultura della lega-
lit, solo cos si pu
creare verit e giu-
stizia verso la socie-
t. Altrimenti tutto
questapparato rima-
ne un patetico anti-
quario, falsato dalli-
pocrisia che necessita
a chi ha bisogno di
lavorare per sfamare
la propria famiglia,
quando si assiste alla
bruciante realt che
si ruba a destra e si
ruba a sinistra. Non
possibile rimanere
con gli occhi chiu-
si di fronte a tale
siffatta condizione.
Bisogna soffocare il
traffco della politica
e loscurantismo, con
la negazione di fat-
ti chiari e fn troppo
apparente. Noi non
siamo per cultura e
tradizione storica un
popolo votato a mori-
re. Occorre ribellarsi
per poter rinascere a
nuova vita.
Concetto Alota
che vedere con la po-
litica del governare
il popolo, diventano
oggi un segmento di
studio per la sociolo-
gia, dove uomini sen-
za scrupoli, violenti,
mettono insieme idee
e denaro per arric-
chirsi alle spalle della
collettivit, con tec-
niche sempre alla-
vanguardia e innova-
tive anche dal punto
di vista tecnico-poli-
tico. Un disincanto
che preferisce regole
viziate, farraginose,
sospettose, che rifet-
tono la forte intolle-
ranza verso chi tenta
di reagire per contra-
stare gli interessi che
vanno quasi sempre
contro la povera gen-
te.
Far soldi e creare
clientelismo diven-
tano fatti obbligati
per chi vuole conti-
nuare a detenere il
potere. Sofferenza e
pace non sono beni
supremi per tutti, ma
solamente per pochi
eletti. La sciagura del
venir sacrifcati un
bene superiore, ma
non di questa terra e
forse nellaltra ci sar
troppa confusione e il
rischio che quei po-
teri riescano ad arri-
vare anche nel cielo
celeste dellinfnito
per inquinare anche
leterno e splendente
pascolo del riposo,
corrompendo pure
San Pietro.
Si afferma che la
Giustizia a volte
trionfa per difendere
la libert dalloscena
indifferenza di chi
conosce i fatti e rima-
ne inerme ad aspetta-
re la consapevolezza,
che forse si tratta so-
lamente di pregiu-
dizi e non invece di
valori alti e assoluti,
che sono le basi della
civilt degli uomini.
Lassurdo sinchina
al potere di chi riu-
Mancano gli uo-
mini capaci di
svincolarsi dal
passato inqui-
nato, fangoso,
pernicioso, ca-
paci di opporsi
ai poteri forti
che offuscano
la luce della
democrazia,
della libert
e dellonore
tra gli uomini
30 SeTTeMbRe 2014, MARTeD Sicilia 9 SOCIET
Bonifcata la riserva
Grotta Monello
Liniziativa pro-
mossa su scala
nazionale da
Legambiente
e dalla Societ
Speleologica
italiana - i vo-
lontari del grup-
po speleologico
cai di catania
nellambito della manifestazione
Puliamo il buio
La Grotta Monello
ritornata al suo anti-
co splendore. Grazie
alla manifestazione
Puliamo il buio
organizzata e realiz-
zata sabato scorso
dal Cutgana dellU-
niversit degli Studi
di Catania - centro
di ricerca diretto da
Giovanni Signorello
ed ente gestore della
riserva naturale in-
tegrale istituita dalla
Regione Siciliana
nel 1998 sono state
cancellate le scritte in
vernice ed in nerofu-
mo presenti e rimosso
totalmente limpianto
elettrico costituito
da corpi illuminanti,
cassettine di deriva-
zione e tubi e fli non
interrati.
A collaborare alli-
niziativa - promossa
su scala nazionale da
Legambiente e dalla
Societ Speleologica
Italiana - i volontari
del Gruppo speleolo-
gico Cai di Catania
(guidato da Giuseppe
Priolo) e dellAsso-
ciazione EtnaViva di
Catania (rappresen-
tato da Costantino
Vinci) insieme con
Giovanni Grimaldi
(geologo funziona-
rio del Libero Con-
sorzio Comunale di
Siracusa).
La grotta, scoper-
ta casualmente nel
1948, stata vanda-
lizzata nei decenni
successivi ed stata
oggetto, negli anni
80, di un pesante
intervento fnalizzato
alla fruizione per il
grande pubblico ha
spiegato il direttore
della riserva natura-
le Grotta Monello
gestita dal Cutgana,
Salvatore Costanzo,
coadiuvato nellini-
ziativa dal personale
del centro universi-
tario presente (Elena
Amore, Sergio Aleo
e Fabio Branca) .
Ancora oggi la grotta
presentava numerosi
segni del suo passato
quali scritte e disegni
sulle pareti, tra cui
una cospicua serie
di frecce, e i resti di
un impianto elettrico
non alimentato, di-
smesso e non pi in
grado di funzionare.
In particolare, i corpi
illuminanti metallici
presenti nella grot-
ta si presentavano in
uno stato di altera-
zione tale da costitu-
ire una costante fonte
di inquinamento per
lipogeo e di perico-
lo per i fruitori. Le
operazioni di bonifca
sono state effettuate
dallente gestore in
collaborazione con i
gruppi speleologici e
le associazioni di vo-
lontariato che hanno
contribuito alla boni-
fca della grotta con
la rimozione di 20
sacchi di cavi, corpi
illuminanti e scatole
di derivazione ed al
tempo stesso consen-
tire una pi ampia
partecipazione nel-
la gestione del bene
tutelato. Le associa-
zioni, inoltre, hanno
ipotizzato una serie
di attivit di ricerca
fnalizzate alla verif-
ca di eventuali prose-
cuzioni della cavit.
Ad Avola
La Move
Week
2014
Avola per il secon-
do anno protagoni-
sta della Move Week
2014, che si terr in
tutta Europa dal 29
settembre al 5 ottobre
L'edizione 2014 del-
la settimana europea
del movimento, pro-
mossa dallIsca (In-
ternational Sport and
Culture Association)
e coordinata in Italia
dalluisp-unione ita-
liana sport per tutti.
Ad Avola La Move
Week 2014 promos-
sa dal comitato UISP,
organizzata dalla con-
sulta giovanile con
il patrocinio dell'am-
ministrazione comu-
nale. Si cominciato
ieri alla scuola ele-
mentare E. De Amicis
con una attivit dal
titolo gioca non sta-
re a guardare.... Le
attivit proposte fa-
ranno capire ai piccoli
studenti l'importanza
del movimento, del-
lo sport, degli stili di
vita sani. Sempre la
scuola E. De Amicis
organizzer per Ve-
nerd 3 alle ore 10.
"Datti una mossa...",
passeggiata ecologica
per gli alunni, per i
genitori e per i loro
insegnati. Sar bel-
lissimo vedere una
comunit di 600 bam-
bini accompagnati dai
loro insegnati e dai
loro genitori cammi-
nare per le via della
Citt. La campagna
move week ha l'o-
biettivo di combat-
tere la sedentariet e
rendere "100 milioni
di cittadini europei
in pi attivi entro il
2020" Posso ribadire
(dichiara il presidente
del comitato territo-
riale UISP Giuseppe
Battaglia) con un piz-
zico di orgoglio e tan-
ta soddisfazione che
Avola grazie all'entu-
siasmo e alla voglia di
fare delle ASD, delle
OdV, delle scuole e
dei cittadini attivi sta
contribuendo a ren-
dere possibile questo
risultato.
In foto, Gruppi
di speleogici del Cai
di Catania.
Si svolta ieri sera, alle ore
21.30, la manifestazione Ad
Monumenta Sepulcra Storia,
Archeologia e Cristianesimo
negli Ipogei della Latomia Cap-
puccini. La manifestazione, pro-
mossa dallassociazione culturale
Ad Catacumbas in collabora-
zione con la Sezione Siracusana
di Italia Nostra, ha evidenziato la
storia topografca e lo sviluppo
architettonico degli Ipogei della
Latomia dei Cappuccini, soffer-
mandosi, attraverso una confe-
renza con rievocazione storica,
sul culto dei morti nella tardo-
antichit e, in particolar modo,
Nello stupendo scenario del circolo
velico di Sferracavallo (PA), organizza-
ta dallUnione Filatelia Siciliana di Pa-
lermo, presieduta da Giulio Perricone,
si tenuta sabato scorso la conviviale
di palmars della Esposizione Naziona-
le a concorso indetta dalla Federazione
fra le Societ Filateliche Italiane.
Nel corso della premiazione, Melo Fal-
saperla stato insignito della medaglia
doro e della iscrizione nellAlbo do-
nore dei Presidenti delle Societ Fede-
rate. Questa la motivazione: Fondatore
e Presidente dellAssociazione siciliana
collezionisti, aperta a un vastissimo in-
sieme di generi collezionabili, la dirige
con la competenza del sagace organiz-
zatore e lentusiasmo delleclettico col-
lezionista. La passione continua ancora
oggi quando, ultraottantenne, sa con-
durre lAssociazione alleccellenza f-
latelica e allamichevole confronto con
gli altri collezionisti.
In questo commento c la fotografa di
una persona che per venticinque anni,
con la sua Associazione si dedicato
con grande impegno alla diffusione del-
la cultura del collezionismo, ottenendo
lusinghieri risultati nel campo della f-
latelia.
Riconoscimenti, nella stessa manife-
stazione, a due soci dellAssociazione
Siciliana Collezionisti: una medaglia
vermeil grande a Paolo Cardillo e una
medaglia doro al siracusano Leonardo
Pipitone. Le loro collezioni hanno rac-
colto lapprezzamento della giuria e de-
gli intenditori
Ad Monumenta
Sepulcra
momenti
signifcativi
SToRiA, ARcheoLogiA e cRiSTiAneSiMo negLi iPogei DeLLA LAToMiA
Levento promosso dallassociazione culturale Ad Catacumbas.
Melo Falsaperla insignito medaglia doro
DALLunione FiLATeLiA SiciLiAnA Di PALeRMo PeR L iMPegno ALLA DiFFuSione DeLLA cuLTuRA DeL coLLezioniSMo
sul rito del refrigerium, cio il
banchetto funebre che i primi
Cristiani celebravano presso le
sepolture dei loro defunti.
Al termine della manifestazio-
ne, tra gli applausi del pubblico
e piena soddisfazione di essi, la
presidente e la vice presidente di
Ad Catacumbas, Gioacchina
Tiziana Ricciardi, Azzurra Bur-
gio e Alesssandro Maiolino di
Italia Nostra, hanno ringraziato
tutti coloro che hanno collabora-
to alliniziativa: i narratori di
Italia Nostra, Annalisa Romano,
Lorenzo Pandolfo, Luca Iann e
Silvia Marino. Un ringraziamen-
to particolare stato rivolto al
Prof. Concetto Baronessa, socio e
membro del Gruppo Storico Hu-
sky 43 dellAssociazione Cultu-
rale Lamba Doria, che ha recitato
il Padre Nostro in greco antico, al
piccolo Gabriele Tarantello, con-
sigliere comunale baby e a Fran-
cesco Gallo per lamichevole par-
tecipazione.
Nel corso di un incontro con alcu-
ni giornalisti e tv locali che hanno
accolto linvito del 25 settembre,
VI EDIZIONE
FRIENDSHIP
DAY 2014
Si DARA coRSo ALLA PReMiAzione Di 14 iMPReSe
sono stati esposti i temi e i passag-
gi della manifestazione Friendship
Day 2014 giunta alla sesta edizione
e che vede, oltre alla premiazione
di 14 imprese ancora in attivit an-
che un maestro artigiano e quat-
tro pensionati emeriti del Gruppo
Benessere. Sicuramente interessanti
le quattro aziende storiche e che ri-
guardano comparti di grande valore
come la carta papiro, la pasticceria
SOCIET 8 Sicilia 30 SeTTeMbRe 2014, MARTeD
GIusePPe bIanCa
Direttore Responsabile
Direzione e Redazione
uffci amministrativi:
via Mosco 51 Siracusa Tel. 0931 46.21.11
Fax 0931 60.006 Libertasicilia@gmail.com
Pubblicit diretta: Poligrafca S.r.l.
via Mosco 51 Siracusa Tel. 0931 46.21.11
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editrice e Stampa: Poligrafca S.r.l.
Registrazione Tribunale di Siracusa
n.17 del 27.10.1987
Sicilia
In foto, il dr. Melo Falsaperla.
siracusana, le tradizioni popolari e la
lavorazione del legno. Saranno dieci
le aziende premiate con il titolo di
Casartigiani dargento e sono di
Palazzolo, Canicattini, Avola, Pachi-
no, Sortino e Siracusa. A seguire la
presentazione della moda autunno-
inverno 2014-2015 presentata da una
nota azienda del settore e che, sicu-
ramente, arricchir la serata. Appun-
tamento, quindi, a domenica 5 otto-
bre, ore 15,30 allOpen Land per una
giornata allinsegna dellamicizia.
La Fials ha chiesto
allassessore regio-
nale Borsellino il ri-
equilibrio dei livelli
assistenziali della
provincia. "Una ca-
renza nell'organi-
co di 400 unit nel
personale medico
della provincia". A
segnalarla stato
Alessandro Ido-
nea della segreteria
provinciale della
Fials sanit, nel
corso dell' incontro
organizzato con le
altre rappresentan-
ze sindacali e con
i sindaci che si
svolto ieri mattina
a palazzo Vermexio
a Siracusa. Secondo
il dato evidenziato
ieri dai sindacati
del setto- re sani-
t, la provincia, tra
Siracusa, Augusta,
Lentini, Avola e
Noto avrebbe diritto
a 4.560 unit come
persona- le, distinto
come ruoli tra ad-
detti sanitari, pro-
fessionale, tecnico,
ammini-strativo. "Il
dato della provincia
andrebbe immedia-
tamente riequilibra-
to - ha detto Idonea
- portandolo ad un
operatore ogni 111
residenti, anzich di
uno ogni 126, con
un aumento imme-
diato di organico di
almeno 400 unit".
Secondo i parame-
tri stabiliti dall' as-
sessorato regiona-
le alla Salute, alla
provincia spette-
rebbero 48 strutture
complesse, invece
delle attuali 38, e 30
strutture complesse
territoriali ri- spetto
alle 15 operative e
rispettiva- mente 62
strutture semplici
ospeda- liere inve-
ce delle 14 funzio-
nanti e 39 strutture
semplici territoriali
invece delle 31 ope-
ranti.
Il direttore gene-
rale dell'Asp, Sal-
vatore Brugaletta,
ha ricordato come
l'azienda "stia la-
vorando in maniera
puntuale per far di-
ventare l'Asp tra le
migliori in Sicilia
per assistenza, tem-
pi di intervento".
"In assenza di una
ri- determinazio-
ne della dotazione
organica - ha detto
Idonea - non sar
possi- bile attiva-
re tutti i posti letto
assegnati alla pro-
vincia n attivare il
polo oncologico di
Augusta, compre-
sa la radioterapia".
Su questi temi sia il
sinda- co di Avola,
Cannata, sia quello
di Noto, Bonfanti,
hanno sollecita-
to un in- tervento
dell'assessore regio-
nale Borsellino, cui
i sindacati hanno
chiesto oltre all'a-
deguamento della
dotazione organica
dell'Asp, il riequili-
brio degli standard
assistenziali, il ri-
conoscimento di 26
strutture complesse
e 56 semplici e l'av-
vio di un polo onco-
logi- co e radiotera-
pico di eccellenza
all' ospedale Mu-
scatello.
Avv. Parini: Lavoro certosino quello
della gestione delle Latomie
Il presidente nazionale di Italia
Nostra, avv. Marco Parini, scri-
ve alla Presidente della Sezione di
Siracusa, Prof.ssa Lucia Acerra, a
conclusione della presenza dellAs-
sociazione nella gestione della La-
tomia dei Cappuccini, prevista per
mercoled 30 settembre come comu-
nicato dallAssessorato Comunale
ai Beni Culturali.
Cara Presidente,
in occasione della Vostra ultima
iniziativa culturale, voglio esprime-
re il mio ringraziamento a Te, alla
Tua sezione ed a tutti i volontari per
l'impegno profuso per la Latomia
dei Cappuccini, bene di primaria
importanza culturale tra i pi si-
gnifcativi della Sicilia. L'apertura
al pubblico e la gestione negli anni
sono stati possibili grazie all'impe-
gno della sezione di Siracusa d'Ita-
lia Nostra.
Il nostro lavoro non fnito. Ora, il
Comune avvier un processo di ge-
stione in rete di tutti i suoi beni cul-
turali e la nostra Associazione potr
proseguire, come sempre il suo lavo-
ro con proposte ed iniziative miranti
alla valorizzazione del patrimonio
culturale della citt e del suo terri-
torio.
Un caro saluto.
Il Presidente Nazionale
Avv. Marco Parini
ParCo marInarettI
Allegria
dei piccoli
e saggezza
si incontrano
alla Festa
dei nonni
Gioved prossimo dal-
le ore 16 al Parco dei
Marinaretti di Siracusa
nonni, nonne e nipo-
ti di tutta la citt sono
invitati uffcialmente
alla Festa dei Nonni or-
ganizzata dal Gruppo
Mamme a Siracusa.
Il binomio allegria e
saggezza unir nonni e
bimbi che dopo essere
entrati al parco, mano
nella mano, abban-
doneranno tristezza e
noia per un pomeriggio
di laboratori a quattro
mani in cui costruire un
manufatto che i bim-
bi doneranno ai propri
nonni a conclusione
dell evento.
I bambini dovranno
indossare 1a maglietta
rossa e dovranno porta-
re due saponette profu-
mate, due panni spugna
da cucina quadrati 20 x
20, e 1 tuppetto.
Ci si divertir, poi, alla
scoperta di un susse-
guisi di giochi popo-
lari che hanno accom-
pagnato linfanzia di
diverse generazioni,
quando tecnologia,
sport e hobby per bim-
bi non esistevano, e che
molti bimbi di oggi non
conoscono: campana,
tuppetto,tappi, pignatta,
5 pietre, ruba bandiera.
La Festa dei nonni
una ricorrenza civi-
le introdotta in Italia
con la Legge 159 del
31 luglio 2005, quale
momento per celebrare
l'importanza del ruolo
svolto dai nonni all'in-
terno delle famiglie e
della societ e si festeg-
gia il 2 ottobre, come
a Siracusa, in tutta la
nazione ed in generale
nel mese di ottobre in
molte nazioni.
I due poli opposti del-
la vita si incontreranno
All' aria aperta, tra le
carezze dei pi grandi
e la dolcezza dei picco-
li si sentir ancora pi
forte larmonia della
famiglia.
Il poliambulatorio del
PTA di via Brenta a
Siracusa a partire da
domani sar aperto tut-
to il giorno dalle ore 8
alle 20 e il sabato dalle
8 alle 14.
Lo ha disposto il diret-
tore generale dellAsp
di Siracusa Salvatore
Brugaletta nellambi-
to delle azioni messe
in atto dal Distretto
di Siracusa diretto
da Antonino Mica-
le in collaborazione
con lUnit operativa
Specialistica di cui
responsabile Linda
del Fabbro per miglio-
rare laccessibilit ai
servizi consentendo
ai cittadini di trovare
sportelli e ambulatori
aperti nellarco dellin-
tera giornata.
Abbiamo cominciato
allinizio di settembre
con lambulatorio di
Fisiatria sottolinea
il direttore generale
ed ora, grazie ad una
attenta rimodulazione
delle fasce orarie e
dei turni di presenza
di medici specialisti,
In foto, la sede del PTAin via Brenta.
Sanit, poliambulatorio
aperto tutto il giorno
Per migliorare laccessibilit ai servizi consentendo ai cittadini
di trovare sportelli e ambulatori aperti nellintera giornata
gRAzie AD unA ATTenTA RiMoDuLAzione DeLLe FASce oRARie
infermieri, tecnici ra-
diologi e personale
preposto agli sportelli,
siamo pronti ad aprire
nellarco dellintera
giornata e il sabato
mattina altri ambula-
tori specialistici quali
cardiologia, diabeto-
logia, oculistica, ra-
diologia, odontoiatria
e sportelli quali Cup e
Cassa per il pagamen-
to del ticket. A breve
lorario di apertura
sar esteso anche agli
sportelli Scelta e re-
voca, per lAssistenza
domiciliare integrata,
Esenzione per pato-
logia ed Assistenza
integrativa. Con tale
programmazione ci
avviciniamo ad ade-
guare i servizi sanitari
agli orari e ai tempi
della citt consenten-
do ai pazienti di poter
scegliere fasce orarie
pi compatibili con le
proprie esigenze.
Gli sportelli prenota-
zioni (Cup) saranno
aperti al pubblico dalle
ore 8,30 alle ore 12,30
di tutti i giorni com-
preso il sabato nonch
dalle 15 alle 19 dal
luned al venerd. Si
ricorda, comunque,
che possibile effet-
tuare le prenotazioni
anche telefonicamente
da tutta la provincia
chiamando nelle ore
antimeridiane il nu-
mero 0931 484848. La
cassa per il pagamento
del ticket osserver lo
stesso orario di apertu-
ra. Fuori orario il ticket
pu essere comunque
pagato presso la cassa
continua dellospedale
Umberto I di Siracusa
che osserva apertura
ininterrotta dalle ore 8
alle 20 e presso tutte le
ricevitorie e tabacche-
rie abilitate.
SOCIET 10 Sicilia 30 SeTTeMbRe 2014, MARTeD
Lo AFFeRMA iL PReSiDenTe nAzionALe Di iTALiA noSTRA RivoLgenDoSi A LuciA AceRRA
Alla sanit siracusana
mancano 400 medici
La denuncia
della Fials
allassessore
regionale
Lucia
borsellino
In foto, la sede dellA-
sp8; in basso, il diret-
tore generale dellAsp
di Siracusa Salvatore
Brugaletta.
La crisi dei partiti
e della Costituzione
Montecitorio.
Negli ultimo tempi si sente parlare
di modifcare alcuni articoli della
Costituzione.
A mio modesto avviso, l'unico Art. da
modifcare l'Art.67 che cos recita:
Ogni membro del Parlamento rap-
presenta la Nazione ed esercita le sue
funzioni senza vincolo di mandato.
Tale Art. ritengo fu scritto dai Padri
Costituenti onde salvaguardare la
libert di pensiero dei Parlamentari
e nel contempo istituire a loro favore
una immunit parlamentare contro
ingerenze ed abusi da parte di risor-
genti regimi.
Purtroppo i nostri parlamentari hanno
interpretato tale articolo come possi-
bilit di promettere mari e monti ai
propri elettori e poi, una volta elet-
ti, non mantenendo le promesse in
quanto:senza vincolo di mandato.
Avendo cos abiurato il giuramento e le
promesse fatte, hanno sfacciatamente
nel corso del loro mandato salte-
rellando da una corrente allaltra, da
un partito allaltro.
Ora, se io ho votato Tizio perch facen-
te parte di un partito il cui programma
era di mio gradimento e questi, durante
la sua carica, passa ad altro partito
(che io non avrei mai votato perch
contrario ai miei principi) mi ritengo
tradito.
Questo malsano comportamento, ha
portato come conseguenza che le-
lettore non voter pi il partito, ma il
candidato (possibilmente amico) e lo
seguir in tutte le sue camaleontiche
trasformazioni.
Ne consegue che i partiti hanno per-
duto la loro forza trainante nei con-
fronti degli elettori, divenendo solo
specchietti per le allodole.
Da qui l'allontanamento dei cittadini
dalla politica.
Per contrastare questa deleteria con-
suetudine dei nostri Onorevoli, scatu-
rente dal citato Art.67, basterebbe che
lo stesso fosse cos modifcato:
Ogni membro del Parlamento rap-
presenta la Nazione ed esercita le sue
funzioni vincolato al programma del
partito in cui si candidato, sino alla
fne del mandato
Giorgio Guarnaccia
30 SeTTeMbRe 2014, MARTeD Sicilia 11 SOCIET
Quanto oggi sta accadendo in Europa sembra un telo
che gli U.S.A. stiano confezionando per la Germania
Vanno sicuri per la loro potenza, anzi superpotenza militare;
non perdono occasione per mostrare i muscoli
RubRicA SeTTiMAnALe A cuRA DeL DR. SALvAToRe FonTAnA
Quanto oggi sta ac-
cadendo in Europa
sembra un telo che
gli U.S.A. stia-
no confezionando
per la Germania.
Vanno sicuri per
la loro potenza,
anzi superpotenza
militare; non per-
dono occasione
per mostrare i
muscoli. L Eu-
ropa , secondo
lo schema ela-
borato, il nucleo
centrale, diremmo
principale, ci sono
diversi soggetti
che si agitano
attorno. Anzi po-
tremmo dire che
Unione Europea li
coagula tutti. Ma
fra questi, chi il
soggetto premi-
nente? Certamen-
te n Francia n
Inghilterra,tanto
meno lItalia, ma
la Germania. Il
punto logistico di
riferimento lU-
craina. Ci sono
schermaglie di
guerra s, guerra
no. LUnione Eu-
ropea, ossia Nato,
si propone come
soggetto compri-
mario alla verten-
za, perch cos ha
detto, e cos vuole
Obama. Formal-
mente il dialogo
con il Governo di
Kiev, lo conduco-
no Francia, Inghil-
terra e Germania;
le prime due con
le mostrine di
potenze vincitri-
ci della Seconda
Guerra, la Germa-
nia si propone, e va
avanti come sog-
getto dialogante
comprimario per
il suo status eco-
nomico, e quindi
forza della for-
za, tant che si
propone a dialoga-
re anche con Putin,
come volere dire a
questi: Ricordati
che alla fne 1942,
le truppe tedesche
sono arrivate a 20
km. dal Kremlino,
ossia da casa
tua. Li fregaro-
no i ghiacciai, i
panzer slittavano,
non tenevano la
direzione di mar-
cia. Nel frattem-
po arrivarono gli
aiuti dellindustria
bellica U.S.A. e
la situazione si
capovolse.
Questa premessa
vuole signifcare
una traccia indica-
tiva di quello che
lattuale stato
politico generale
e di come la Ger-
mania, quando ai
suoi interlocutori
sembra doma, si
sbagliano, in at-
tesa di un casus.
Ha unindole flo-
sofco - caratteria-
le di una Nazione
che trae coscienza
della sua capacit
operativa e produt-
tiva, che d certez-
za a un popolo, e
tutto unito opera
con un obiettivo
fnale di emerge-
re, e se piace di
pi, riemergere
con le sue capa-
cit differenziali
rispetto agli altri.
E proprio di questi
giorni un suo forte
richiamo a Parigi
per stare ai Patti
dellU.E. Tornano
alla memoria il
ni della Francia
dopo avere frmato
il Patto di Monaco,
1939. Non voglia-
mo dire che il caso
Kiev fa spianare le
armi alla Germa-
nia, tuttaltro, se
lo gestisce con la
forza della diplo-
mazia. Per dare
ragione a questa
nostra afferma-
zione, basta pre-
stare attenzione a
quanto e come la
situazione euro-
pea, da Adenauer
alla Merkel, 1954
2014, non cam-
biata e prosegue,
come un telo in
confezione. Hit-
ler us la forza,
oggi la strategia
quella giusta: la
diplomazia.
Non pochi, fra i
primi Curzio Ma-
laparte nel suo libro
Kaputt, esprime le
sue opinioni su chi
e come sera con-
clusa la seconda
guerra mondiale,
e, secondo le sue
rifessioni e inter-
pretazioni, di una
situazione, che la-
sciava poco spazio
a differenziali fra il
1918, con radici
alla conclusione
dellevento belli-
co 1870, e le fasi
finali del 1945,
da qui ha tratto la
conclusione che
i belligeranti ne
avevano riportato
uguale situazio-
ne, e che i tede-
schi sanno bene
affrontare le pi
diffcili condizioni
e che da queste
avrebbero riemer-
so. Apriti cielo! Ci
voleva poco che lo
condannassero
al patibolo. Era
il 1953. Il telo
di cui abbiamo
fatto cenno pi
sopra, era lavvio
di una politica di
Unione europea,
se la inventa Ade-
nauer e abbocca-
no allamo Italia
e Francia.
L i n t u i z i o n e
espressa da Ma-
laparte nel suo
libro Kaputt, era
che la Germania
avrebbe dominato
lEuropa. E cos si
avvia la situazio-
ne. Correva lanno
1953, come gi
detto. Nel 1954
inizia lazione di
riconquista della
Germania di tutti
gli spazi lascia-
ti aperti dai co-
siddetti vincitori
della guerra 1939
1945. Basta solo
questo per capire
che la Germania
aveva fatto bene
i suoi calcoli, che
con le armi gli
avrebbero dato tut-
ti addosso, come
era avvenuto nel
1914 1918; 1939
1945, invece con
larma delleco-
nomia coinvol-
gendo pi Paesi
europei possibili,
lavrebbe vinta.
Cos stato, cos .
Chiamatelo crudo
nazionalismo, ma
un marchio di
fabbrica tedesco.
Non stato solo
uno spirito di sa-
crifcio nazionale
a fare prendere
in mano ai tede-
schi il testimone
della ripresa ge-
nerale di tutti i
Paesi che erano
stati coinvolti nel-
la confagrazione
1939 -1945, ma
laberrante poli-
tica interna dei
principali paesi
dellalleanza che
erano tutti mal-
messi. In primis
la Francia, sino a
quando non prese
per mano la situa-
zione De Goulle,
1986, nonostante
i numeri favore-
voli in Parlamen-
to non riusciva a
darsi un Gover-
no; Inghilterra,
alle prime prove
elettorali dopo la
guerra, mand
a casa Winston
Churchill, eppure
si pu dire che era
stato il vero vin-
citore della guer-
ra, convincendo
India, Australia e
Canada ad entrare
in guerra contro la
Germania. Anche
gli Inglesi ebbero
quindi un periodo
politico diffcile
di politica interna.
LItalia, a diffe-
renza della Ger-
mania, non pens
a rimarginarsi le
ferite della guer-
ra, ma si espresse
a perpetuare un
clima di guerra
civile, ponendo
in esecuzione una
legislazione pro-
tettiva di quanto
conseguito, come
se Annibale fos-
se alle porte, o
come se qualcuno
fosse dotato di
divino spirito laz-
zariano; come se
alzare il braccio
per fare arieggia-
re unascella, po-
tesse comportare
linizio di una con-
trorivoluzione. I
tedeschi, invece
non hanno nella
loro natura una
componente chia-
mata ipocrisia.
Vanno a lavorare,
non fanno feste per
la fne del nazi-
smo, o per lo spau-
racchio di Hitler,
perch nessuno
lha visto n vivo
n morto. In Italia
stato modifcato
il calendario delle
feste nazionali;
hanno cancellato
quelle fasciste, e
ci sta bene, ma lo
hanno ricomposto
e pi con quelle
antifasciste.
Le macerie pote-
vano aspettare e
la situazione eco-
nomica del Paese
andata sempre
peggio.
Non solo, ma in
prima fla c l8
settembre. Per
quest o event o
la risposta lha
data il generale
Eisenhower: uno
sporco affare.. i
giapponesi, non
festeggiano le due
bombe atomiche
che posero la fne
alla guerra. Tru-
man se l portate
sulla coscienza.
Abbiamo detto
allinizio di que-
sta riflessione,
di un telo. Ci
sembra che c
poco da spiegare
che si costituisce
con i Paesi che
compongono lU-
nione europea e
per reali naturali
motivi di diver-
sit lo defniamo
variopinto. Tutti
sono sotto traccia
della Germania.
Ormai non un
mistero. E lei che
detta la disciplina
alla Commissione
europea da impor-
re a tutti i Paesi
associati e quindi
tutti timorosi di
quello che potreb-
be essere imposto
per stare alle con-
dizioni indicate
come detto, in
questi giorni sotto
traccia Parigi.
Ce n uno in par-
ticolare, che per
la sua instabilit
politica, consen-
titeci il termine,
di vecchia traccia
socio flosofca,
lItalia perch
ha avuto la mala-
sorte di avere una
sinistra involuta
perch non riesce
a liberarsi dalla sua
sintesi, tanto peg-
gio, tanto meglio
e mira al nemico
politico e non ai
problemi della Na-
zione. Dicono che
loro discutono, s,
vero, ma dal
1898 e ancora non
riescono a trovare
il bandolo della
matassa.
Solo Dio sa come e
perch si ritrova un
giovane, che non
certamente di
sinistro sangue, e
che vuole risolvere
i problemi che ad
altri la solita sini-
stra, com cen-
no sopra, non ha
consentito. Anche
questo un male
additivo che d
maggiore possibi-
lit alla Germania;
di dominare un
insieme di Paesi
malandati, anche
e soprattutto per
colpa della politica
interna, in primis
lItalia.
E che per questa
sua strapotenza, la
Germania si trova
a dare mano forte
a Obama per il
problema Ucraina.
La Merkel, da teu-
tonica, fa fnta di
niente, ma cer-
tamente non ha
dimenticato che
le truppe del ter-
zo Reich furono
bloccate a 20 km.
da Mosca, causa i
ghiacciai. Repetita
iuvant.
Forse sogna di fare
il quarto Reich.
SPECIALE 12 Sicilia 30 SeTTeMbRe 2014, MARTeD 30 SeTTeMbRe 2014, MARTeD Sicilia 13 SPECIALE
30 SeTTeMbRe 2014, MARTeD Sicilia 15 SPORT SIRACUSA
Essendo fra i po-
chi a non aver fatto
salti di gioia per la
vittoria a tavolino
del Siracusa a Mi-
sterbianco, dicia-
mo subito che la
vittima di questa
storia non sol-
tanto la squadra
di casa che oltre
a non aver potuto
scendere in cam-
po, subir la multa
prevista in questi
casi e la penaliz-
zazione di un pun-
to in classifca, ma
anche la squadra di
Anastasi che non
ha potuto verifca-
re in partita i pro-
gressi afforati col
Modica.
In senso ancora pi
generale, il caso
si ripercuote per
sul l organi zza-
zione federale del
movimento calci-
stico siciliano, la
cui immagine non
ne esce certo bene.
E mentre il tecnico
azzurro, gi da ieri
al lavoro per pre-
parare lincontro
di domenica pros-
sima con lAcire-
ale, chiamato ad
affrontare un pro-
blema non di lieve
entit e ancora in-
soluto come quello
della funzionalit
del centrocampo,
val la pena sof-
fermarci sui fatti
di sabato scor-
so. A cominciare
dalla tolleranza
della Lega Sicula
nellaccettare li-
scrizione del Mi-
sterbianco senza
avere incassato per
intero la tassa di-
scrizione, poi con-
trapposta allec-
cessivo rigore nel
non consentire la
disputa dell in-
contro in calenda-
rio.
Va comunque do-
verosamente ricor-
dato che anche il
Siracusa in epoche
diverse ha subito
dei prelievi coat-
tivi per morosit
varie maturate nei
confronti degli or-
gani federali, ma
anche vero che
questi prelievi
sono stati sempre
eseguiti sugli in-
cassi della vendita
dei biglietti din-
gresso allo stadio.
Possibile che la
Lega Sicula non
sapesse che svol-
gendosi lincontro
a porte chiuse il
Misterbianco non
avrebbe potuto
contare su alcun
introito?
E possibile che ri-
chiedendo il saldo
della morosit solo
per assegno circo-
lare (e non anche
con un titolo ban-
cario di conto cor-
rente), a Palermo
non si fossero resi
conto che per la
chiusura della ban-
che per il fne set-
timana questa mo-
dalit non poteva
essere rispettata?
Ci auguriamo che
almeno in Lega
si tenga conto che
con una spada di
Damocle del ge-
nere, come quella
della ripetitivit
della sanzione,
il Misterbianco
potrebbe anche
prendere in seria
cons i der azi one
lipotesi di ritirar-
si , falsando cos
il campionato gi
alla quarta giorna-
ta .Ora sar pure
vero che il mondo
cambiato e che
anche la FIGC a
furia di balzelli per
liscrizione, di ga-
ranzie, di fdejus-
sioni e di dolorose
operazioni di recu-
pero crediti, sem-
bra pi un istituto
bancario che una
federazione spor-
tiva . Ma possi-
bile che non ci sia
verso di creare in
ambito federale, e
qui non si parla di
una federazioncel-
la come quella di
ping-pong, bens
di quella opulenta
del calcio, un fon-
do di accantona-
mento per affron-
tare in maniera
indolore almeno i
casi particolari?
Sia che riguardino
quello pi eclatan-
te del Siracusa,
gestione Salvoldi,
costretto a rinun-
ciare ad una pro-
mozione conqui-
stata sul campo
per defaillances
economiche, o
come quello che
ora affigge il Mi-
sterbianco. Tutti
interrogativi che
meriterebbero ade-
guate risposte che
probabilmente non
arriveranno mai.
Armando Galea
Caso Misterbianco
grosse le carenze
del calcio siciliano
questa storia non pu ritorcersi solo sulla societ etnea
che vittima di una crisi generale ma dovrebbe anche
indurre la Figc ad unobiettiva autocritica sul suo ruolo
Al Palasport di S. Venerina
Comitini Costanza
stacca il pass per Ravenna
Primo appuntamento agonistico per
la schermirice aretuea in casacca
etnea Comitini Costanza, dopo la
pausa estiva. Al palazzetto di Santa
Venerina, in provincia di Catania,
si disputata prima prova di quali-
fcazione regionale categoria "spa-
da". Pi di 128 gli atleti tesserati
provenienti dalla Sicilia e Calabria,
per contendersi i 22 posti per la
categoria maschile e i 17 posti per
quella femminile, per la selezione
nazionale in calendario a Ravenna
prevista per il prossimo novembre.
Alla fne, podio stretto per lat-
leta aretusea Comitini Costanza
in forza alla Club scherma Aci-
reale che si aggiudica il terzo po-
sto. Tra gli atleti del club scherma
Siracusa passa il turno Belviso Giu-
seppe piazzato al dodicesimo posto
e,Carrubba Giuseppe arrivato quat-
tordicesimo nella classifca fnale.
S.C.
Tre squadre centrano il secondo risulta-
to utile consecutivo: Dorica, Benevento
e Fondi. I tre punti dei laziali arrivano
al termine di una gara combattuta,
come da pronostico, contro il Team-
network Albatro: i siciliani si affdano
alle reti frmate Dedovic (12 a fne
match), ma al termine del primo tempo
rincorrono (p.t. 14-11); la squadra del
tecnico De Santis brava a mantene-
re il vantaggio per chiudere sul 26-24.
Successo in trasferta di rilievo anche
per la Dorica sugli scudi Lorenzetti e
capitan Campana -, che passa sul 32-28
(p.t. 15-13) in casa del Geoter Gaeta.
E fuori casa vince anche il Benevento,
25-19 (p.t. 13-10) sul diffcile campo del
TH Alcamo. Achiudere il quadro dei
risultati del Girone C, lagevole vittoria
dei campioni dItalia della Junior Fasa-
no che allesordio stagionale, a Roma,
superano 37-18 (p.t. 15-9) la Lazio.
LAlbatro stecca
contro il Fondi
In foto, la premiazione di Comitini Costanza
Le stigme
di Giorgio Bongiovanni
LArgomento stato
La giustizia di Dio nel-
la Bibbia, dal quale si
fatta scaturire la seconda
venuta di Ges Cristo
e il Giudizio Finale,
mettendovi in relazione
la punizione inferta da
Dio al popolo da Lui
preferito ogni volta che
esso ha infranto la Sua
fedelt
di Arturo Messina
Vivo interesse ha su-
scitato il Convegno
tenutosi il 20 settem-
bre scorso, per inizia-
tiva dellAssociazione
Culturale Terra Mater,
in collaborazione con
lassociazione culturale
Giordano Bruno, pre-
sieduto da Pier Giorgio
Caria, nella sala mul-
timediale del Centro
Polifunzionale di via
Brenta n.31.Alquanto
insolita la prima temati-
ca che stata trattata dai
rappresentati dellAsso-
ciazione Culturale che
si prefgge di diffondere
la Oloterapia cio Il
curarsi da solo, leffet-
tivo Cura te ispum,
giacch sempre pi
accertato quanto con-
corra la partecipazione
personale alla preven-
zione nonch alla cura
della salute.
LArgomento stato
La giustizia di Dio nel-
la Bibbia, dal quale si
fatta scaturire la secon-
da venuta di Ges Cri-
sto e il Giudizio Finale,
mettendovi in relazione
la punizione inferta da
Dio al popolo da Lui
preferito ogni volta che
esso ha infranto la Sua
fedelt.
Asostegno di tale tema-
tica sono stati riportati
certi fenomeni strani e
inspiegabili che sono
avvenuti in questi ulti-
mi tempi, come segni
premonitori che gli ha
voluto lanciare per dar-
ci un avviso.
Un avviso di che cosa?
Della sua seconda
venuta, che gi tan-
ti dicono sia piuttosto
prossima. A ci si po-
trebbe domandare: che
signifcato assume la
Sua seconda venuta se
Egli sempre presente,
anche se noi non Lo ve-
diamo, essendo Egli in
ogni tempo e in ogni
luogo, cos come tutti
i Cristiani fermamen-
te crediamo e a Lui ci
rivolgiamo con le no-
stre preghiere perch
crediamo che ci vede e
ci ascolta, anche se la
Terra, nella sua evolu-
zione attorno al Sole, di
giorno rivolta ad una
parte del cielo e di notte
all opposta.
Ges verr per il Giu-
dizio Universale, che si
svolger nella valle di
Giosafatte: cos sta-
distinzione di sesso, di
et, di salute, sia sane,
sia disabili, zoppe, cie-
che, abortite
A ci dobbiamo crede-
re perch cos leggia-
mo scritto nella Bibbia
dove, per, sta anche
scritto che alcune usci-
rono dalle tombe e risu-
scitarono con la resur-
rezione di Cristo.
Linteressante conve-
gno stato in modo
particolare focalizzato
su due argomenti: su
lultimo messaggio di
Fatima e sul raccon-
nel 1917 la Madonna
apparve ai tre pasto-
relli (Lucia, Giacinta e
Francesco) e consegn
loro i tre messaggi ri-
volti allumanit e che
solo da poco stato ri-
velato. Esso apparso
a tanti come la celebre
profezia della Sibilla
Cumana che prediceva:
Ibis et redibis non mo-
rieris in bello il cui si-
gnifcato era veramente
sibillino: bisognava
infatti capire che fun-
zione avesse il non, se
con la virgola dopo=
tati ampiamente sul-
lo schermo durante il
convegno, sia dal Ter-
zo Segreto di Fatima e
le nuove rivelazioni di
una dei tre pastorelli
del 1917, divenuta poi
suor Lucia, che in ve-
rit, non hanno dimo-
strato molta importan-
za sulla segretezza e la
motivazione del timore
dellira di Dio , vista
la valida intercessione
della Madre di Dio, per
la stigmatizzazione che
dal 1/9/1989 ha Giorgio
Bongiovanni, riferiamo
quanto troviamo scritto
a pagina 804 del 17 vo-
lume dellEnciclopedia
UTET:
Le stigmate o stimma-
te (dal greco stgma=
marchio) indicavano
in origine il marchio
impresso sul bestiame
con ferro rovente in
segno di propriet. In
seguito, il termine fu
usato a indicare, con un
signifcato mistico, le
cinque piaghe prodotte
nel corpo di Cristo in
conseguenza della sua
crocifssione e, in un se-
condo tempo, la ripro-
duzione di quelle stesse
piaghe su alcuni mistici
e santi.
Al riconoscimento del
fenomeno da parte del-
la Chiesa Cattolica (un
particolare culto stato
riservato alle stimmate
di San Francesco) non
fa tuttavia riscontro una
garanzia di autenticit,
perci la credenza nel-
le stigmate non costi-
tuisce articolo di fede
vincolante. Il fenomeno
stato discusso soven-
te sul piano medico e
psichiatrico e spiegato
tuttavia come un fatto
riscontrante nellordine
naturale (isterismo, au-
tosuggestione, emorra-
gia, ecc.) dando luogo a
vivaci polemiche. Nel
convegno di sabato, tut-
tavia, non vi sono state
obiezioni. Lodevole
anche linserimento di
due ottime canzoni: una
diffusa dallo schermo
e cantata da un tenore,
la cui splendida voce
veniva soffocata dal
volume dellorchestra;
laltra eseguita dal vivo
da un altrettanto splen-
dida voce, quella della
soprano Mariella, che
ha fatto gustare tantis-
simo lAve Maria di
Gounod con lequilibrio
dei volumi.
segreto come fosse una
terribile profezia, non
espressa con una pro-
posizione chiaramente
dichiarativa, bens con
una proposizione ipote-
tica, sia pure di primo
tipo; in sintesi afferma
che Il disastro al mon-
do e allumanit avver-
r se gli uomini non si
ravvedranno ! Ma non
detto che lumanit
non si ravvedr, anzi d
a sperare, a rassicurare
che vi sar la pietosa
ma potente intercessio-
ne di Maria Santissima
parte, ovviamente, egli
stesso, che alla prima
parte del convegno
non era stato presente,
andandosi a sedere al
centro del tavolo della
presidenza e, dopo da-
ver salutato gli astanti,
prendendo attivamente
la parola, anzi condu-
cendo ben lucidamente
il discorso.
A prescindere sia da
certi fenomeni che
sono stati registrati in
modo particolare in
questi ultimi tempi e
che sono stati proiet-
to detto nella Bibbia,
includendo che in essa
ci sar posto per tutti i
miliardi di uomini e di
donne che son vissuti in
tante migliaia di secoli,
ossia dalla creazione di
Adamo ed Eva, senza
to dellesperienza di
Giorgio Bongiovanni,
stigmatizzato da ben 25
anni, ossia da quando,
il 2 settembre del 1989,
trovandosi in Portogal-
lo, ai piedi della stessa
quercia di Fatima, dove
Andrai e ritornerai, non
morirai in guerra, o
con la virgola prima=
Andrai e non ritorne-
rai, morirai in guerra!.
Infatti la terza dichia-
razione, tenuta fno a
poco tempo addietro in
affnch ci non avven-
ga.
Il secondo argomento
trattato nellinteres-
sante convegno stato
quello delle stimmate
di Giorgio Bongiovan-
ni: ad esso ha preso
Nella sala multimediale del Centro Polifunzionale di via Brenta si parlato
di quando ci saranno la seconda venuta di Ges e il Giudizio Finale
CULTURA 14 Sicilia 30 SeTTeMbRe 2014, MARTeD
SPORT PAginA 16 30 SeTTeMbRe 2014,MARTeD
Sicilia
Debutto vincente per le Formiche
di mister Toti La Bianca
un successo
ottenuto
con grande
determinazione
Formiche si aggiudicano il match grazie
al gol in contropiede di zagarella
Finisce
al 4 posto
l'avventura
in nazionale
per i ragazzi
della Kst
Siracusa
LItalia della ca-
noa polo lotta e ci
prova fno allulti-
mo al Campionato
del Mondo che si
concluso oggi in
Francia. Lepilogo,
nelleccellenza del
torneo iridato con-
dotto dagli azzurri
lascia per qualche
rammarico con la
formazione allena-
ta da Rodolfo Va-
stola che saluta il
torneo iridato con
il quarto posto.
Ai piedi del podio,
ad un passo dalle
medaglie, per un
mondiale che ri-
mane comunque di
successo ma che
non pu non la-
sciare con un podi
amaro in bocca. In
semifnale lItalia
scende in campo
contro la Germania
e non riesce ad im-
porsi; tedeschi che
vincono 5-3, Italia
a cui non basta la
tripletta di Luca
Bellini e teutonici
che spediscono gli
azzurri alla fnali-
na di consolazione
contro la Spagna,
sconftta ieri dai
nostri nellultima
partita del girone.
Iberici assetati di
vendetta (sportiva-
mente parlando) e
lo dimostrano in-
figgendo a Paga-
no e compagni una
sconftta di misura.
Spagna che bat-
te Italia 4-3 e che
conquista quindi la
medaglia di bron-
zo. Azzurri quarti
con loro che va
alla Francia che
in fnale trasci-
nata dal pubblico
di casa andando a
vincere 3-2 contro
la Germania.
Ottimo inizio per
Le Formiche guida-
te da Toti La Bian-
ca, la formazione
siracusana ottiene la
vittoria per una rete
a zero sul forte Spor-
ting Locri, seconda
in classifca alla fne
della scorsa stagione.
Un successo ottenuto
con grande determi-
nazione dalla for-
mazione siracusana,
trascinata dal calore
del pubblico che ha
affollato il Palalo-
bello per seguire la
prima di campionato.
Dallaltra parte uno
Sporting Locri arri-
vato a Siracusa con
lintenzione di non
cedere nulla allav-
versaria di turno, for-
te della propria posi-
zione ed esperienza.
Caratteristiche di cui
Mister La Bianca ha
fatto tesoro mettendo
in campo un quintet-
to iniziale di massi-
ma copertura: Basile,
Guardo, Zagarella,
Malato e Caserta, a
cui mister Ferrara ri-
sponde con Ceravo-
lo, Fragola, Marino,
Sabatino e Capalbo.
Dopo un inizio equi-
librato, con le squa-
dre a ranghi serrati
per non lasciare sco-
perto nessuno spazio,
col passare dei minu-
ti la formazione di
casa comincia a ve-
nire fuori tenendo il
pallino del gioco, Lo-
cri risponde con un
palo di Capalbo ma
le Formiche tengono
e si va a riposo sul-
lo zero a zero. Nella
ripresa Lo Sporting
spinge sullaccelera-
tore mettendo paura
alle siracusane. Pron-
ti via e gi all1.32
ancora un tiro di ca-
pitan Capalbo che si
stampa sul palo alla
sinistra di Basile di-
mostrando la grinta
delle amaranto, pron-
te a tutto per guada-
gnare punti preziosi.
Nei minuti che se-
guono sar ancora
Capalbo coadiuvata
da Ierardi a presen-
tarsi davanti alle-
stremo difensore si-
racusano, autrice di
una prova maiuscola,
come confermer a
fne partita anche il
tecnico Ferrara.
A distanza di pochi
minuti la reazione
delle Formiche, di-
scesa sulla fascia de-
stra di Anita Zagarel-
la che trova il varco
giusto e trafgge Ce-
ravolo con un potente
rasoterra.
Con l1-0 per Le For-
miche, giunto al 3st.
esplode il PalaLobel-
lo e la gioia della for-
mazione siracusana,
per loccasione in
campo con la nuova
tenuta in completo
azzurro con fasce
rosse laterali. Il goal
di Zagarella galva-
nizza le padrone di
casa, che continuano
a farsi avanti tentan-
do il raddoppio in pi
occasioni con Caser-
ta, ottimo debutto in
maglia azzurra il suo
e Malato velocissima
sulle fasce.
Le calabre non stan-
no a guardare e torna-
no a farsi pericolose
con il palo di Ierardi
al quarto dora della
ripresa seguita dagli
insidiosi tiri di Mari-
no, Fragola e Sabati-
no, un vero e proprio
assedio amaranto
contro la porta difesa
da Basile. Sugli scudi
lottima retroguardia
schierata da mister
La Bianca . Al fschio
fnale dellarbitro
esplode lesultanza
del PalaLobello per
una vittoria ottenuta
con grande impegno
ed altrettanto cuore.
Mister La Bian-
ca: Abbiamo fatto
la prestazione che
volevamo contro
unavversaria di tut-
to rispetto che lan-
no scorso ha centra-
to sia la fnal eight
di Coppa che i play
off, quindi di grande
esperienza. Abbiamo
messo il cuore oltre
lostacolo! Nel primo
tempo abbiamo tenu-
to di pi il pallino del
gioco, nella ripresa
abbiamo giocato pi
in contropiede perch
loro hanno aumenta-
to il pressing salendo
pi in alto e quindi
scoprendosi."
In foto,esultazione
dei tifosi
Per il Noto solo un pari contro Leonforte
Ferla: Meritavamo la vittoria
Allo Scrofani-Sallustro f-
nisce a reti inviolate la gara
tra Noto e Leonfortese. I le-
gni negano la vittoria ai gra-
nata che hanno sviluppato un
buon gioco e hanno creato
diverse occasioni.
Al 20 parata in tuffo di Ferla
su tiro insidioso di Caputa.
Al 22 risponde il Noto con
uno spunto di Intelisano che
calcia forte e il portiere Pen-
timone para a terra.
Al 27 Ferla protagonista su
una punizione ben calciata
da Candiano, il portiere del
Noto in tuffo mette in an-
golo. Al 35 primo legno, da
fuori area Salese calcia forte,
la palla sbatte contro la tra-
versa. Al 53 un palo colpito
da Intelisano nega il gol al
Noto, sulla ribattuta il tiro di
Martusciello viene deviato in
angolo dal portiere avversario
Pentimone. Al 78 Caputa pe-
ricoloso ma Ferla para in tuffo
e riavvia lazione granata con
Butera in contropiede chiuso
dalla difesa avversaria. For-
cing fnale del Noto ma il ri-
sultato non cambia.
Al termine della partita Ga-
briele Ferla, portiere del
Noto, soddisfatto della
gara nonostante il pari: "Ab-
biamo giocato una buona
partita, i legni ci hanno ne-
gato la vittoria. Non ho nulla
da rimproverare ai compa-
gni che hanno giocato bene,
resta solo il rammarico per
non aver portato a casa una
vittoria che a mio avviso
meritavamo".Anche Vittorio
Strianese, direttore sportivo
del Noto fa cenno alla sfor-
tuna dei granata: "Siamo
stati sfortunati, prima una
traversa e poi un palo ci han-
no negato la vittoria. E un
vero peccato, la squadra sta
crescendo e, nonostante il
ritardo con cui siamo partiti,
stiamo recuperando. E sotto
gli occhi di tutti che oggi me-
ritavamo di vincere, siamo
stati un po sfortunati".

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