Politica La commissione antimafa il 12 e 13 ottobre a Siracusa a pagina due E accaduto domenica in Ortigia Servizio wi-f anche in sei comuni degli Iblei Anche i Comuni della zona monta- na della provincia di Siracusa riconosciuti patrimonio Unesco, con la frma della convenzione. A pagina due CRONACA EVENTI POLITICA NONSOLOCRONACA Sanit Poliambulatorio dellAsp 8 aperto per lintera giornata a pagina undici La capofla dellAto si chiama Depuracion de aguas Mediterranea In un vasto appezza- mento di terreno sito in contrada Calamosche, comune di Noto. A pagina sette Piantagione di marijuana a Noto Ancora unoperazione antidroga che ha portato allar- resto di un presunto spacciatore di cocaina, che custo- diva le dosi negli slip. Lintervento stato effettuato la scorsa notte dai Carabinieri. Non mancano le polemche: Era tutto previsto Servizio idrico integrato passa agli spagnoli di Concetto Alota Leditoriale di domenica scorsa del direttore di que- sto quotidiano, Giuseppe Bianca, innesca un mecca- nismo insolito sulle cose che non si sono fatte nel passato quando che si po- tevano benissimo realizza- re. E non la questione le- gata allaeroporto turistico di Siracusa che non stato realizzato per la tortuosa poca razionale, velenosa e invidiosa condizione che caratterizza i siracusani nella maggior parte dei casi, ma dellantico elenco che rimane ancora troppo lungo. La politica e il potere economico La spagnola Depuracion de aguas del Mediterra- neo, in raggruppamento temporaneo dimpresa con la Ligean di Roma e la Onda, sempre di Roma, con un ribasso dello 0,5333, si aggiudicata la gara, mediante procedura negoziata, per laffda- mento in concessione del servizio idrico integrato dei Comuni di Siracusa e Solarino celebrata presso la sede delluffcio Gare. A pagina tre A pagina sei marted 30 settembre 2014 anno XXVII n. 224 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 0,50 In occasione della ricorren- za della festa di San Michele Arcangelo, Patrono della Polizia di Stato. A pagina cinque La Polizia festeggia san Michele Vicenda Sai8, investimen- ti privati, infrastrutture. Queste le tre linee guida per lazione sindacale emerse nel corso del Settore Indu- stria che Cgil, Cisl e Uil di Siracusa. A pagina quattro I sindacati e la vertenza Siracusa Droga negli slip I carabinieri arrestano 27enne A pagina cinque Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia CRONACA DI SIRACUSA 2 Sicilia 30 SeTTeMbRe 2014, MARTeD Anche i Comuni del- la zona montana della provincia di Siracusa riconosciuti patrimo- nio Unesco e le aree interne, con la frma, stamane, della con- venzione con la Ca- mera di Commercio di Siracusa, si mettono in rete attraverso linstal- lazione di punti WI FI liberi, per lutilizza- zione dei servizi web, in particolare quelli tu- ristici, superando cos un gap tecnologico e permettere lo sviluppo concorrenziale di uno dei territori pi sugge- stivi, ricchi di storia e risorse ambientali sen- za eguali. Il vice pre- sidente della Camera di Commercio, Pip- po Gianninoto, Paolo Lentini, componente della Giunta camera- le, gli ingegneri Al- berto Barzotti e Giu- seppe Bono, incaricati dellinstallazione della rete wireless, ed i sin- daci ed amministrato- ri dei sei Comuni che hanno aderito allini- ziativa (Alessandro Caiazzo di Buccheri, lassessore Salvatore Lea di Buscemi, Paolo Amenta di Canicattini Bagni, Nello Pisasale di Cassaro, lassesso- re Alessandra Ferla di Palazzolo, Vincenzo Buccheri di Sortino), stata frmata la con- venzione per la presa in carico del sistema e delle attrezzature dei punti wi-f fatti instal- lare, nei luoghi indi- cati dagli stessi Co- muni, dalla Camera di Commercio attraverso il progetto IT e Ban- da larga per le PMI, 2, che lo scorso anno ha gi portato alla re- alizzazione delle rete a Siracusa (Ortigia e Porto Grande), e nel porto e nella cittadina di Portopalo di Capo Passero. A usufruire gratuitamente della rete saranno i cittadi- ni, le imprese e i tanti visitatori che attraver- seranno e viaggeranno per i luoghi iblei. Lac- cesso al portale delle informazioni turistiche e degli eventi del luogo dove in quel momento lutente si trova im- mediato, al momento dellaccensione del proprio dispositivo di connessione, basta tro- varsi allinterno della zona di copertura Wi Fi. Sempre senza bi- sogno di registrazione si potr accedere ai siti istituzionali del Co- mune dove viene cap- tato il segnale e al sito della Camera di Com- mercio, mentre per potersi collegare ad Internet, per un massi- mo di unora al giorno, ci si dovr registrare utilizzando le proprie credenziali Facebook, Twitter, Google+, etc, accettando natural- mente di rispettare le regole previste dalle normative in vigore. La realizzazione dei punti Wi Fi nelle zone interne e nei Comuni Unesco ha dichia- rato Gianninoto il proseguo di un pro- getto chela Camera di Commercio ha inizia- to con Ortigia, il Porto Grande di Siracusa, il porto e la citt di Portopalo, per mettere in rete e rendere unico il territorio siracusano Sei comuni degli Iblei collegati con il wi-f 13 e 14 ottobre a Siracusa la commissione Antimafa iniziATivA DeLLA cAMeRA Di coMMeRcio POLITICA La commissione nazionale Antimafa sar a Siracusa nel- la giornata del 13 e 14 ottobre prossimo. La conferma uffciale della venuta della commissione giunge dal parlamentare sira- cusano del partito democratico, Pippo Zappulla che ha chiesto al presidente Rosy Bindi una venuta nella nostra provincia per una maggiore presenza dello Stato in una provincia di Siracusa prota- gonista di diverse delicate vicende giudiziarie con inchieste, avvisi di garanzia e provvedimenti caute- lativi e restrittivi talmente diffuse e articolate da imporre. Una ri- chiesta che riguarda il capoluogo Le occupazioni a carattere perma- nente del demanio stradale saranno possibili solo previa concessione ri- lasciata dai competenti uffci comu- nali e dietro il pagamento del cor- rispondente canone concessorio non ricognitorio. Adeliberarne lo schema di regolamento la Giunta Municipa- le. Oggi largomento sar sottoposto allesame del Consiglio Comunale. Lo riferisce il Vicesindaco Dott.ssa Arcangela Palmeri, che ha curato personalmente liter burocratico. E stato necessario, continua Palmeri, regolamentare largomento che, di- versamente operando, lasciava una vaga interpretazione e applicazione della legge. Il regolamento appena isti- tuito dallAmministrazione Comunale articolato in maniera chiara ed inequi- vocabile e contiene riferimenti alquanto dettagliati, utili a defnire le varie tipo- logie di concessioni soggette a canone, la determinazione e il pagamento dello stesso, anche attraverso la riscossione coattiva, nonch la superfcie imponibi- le. E stato approvato, inoltre, il tariffa- rio che stabilisce le somme dovute dai soggetti obbligati, a seconda del tipo di intervento. Ad esempio, per i tralicci di elettrodotto prevista la somma di un canone pari a 300 euro ciascuno, men- tre per le condutture sotterranee per la distribuzione di acqua potabile, gas, Occupazione stradale previa concessione degli uffci comunali energia elettrica, linee telefoniche, sono stati previsti 4 euro al metro lineare. Listituzione del regolamento che di- sciplina il canone patrimoniale non ricognitorio, dice Palmeri, stato ne- cessario, sia per individuare le tipolo- gie di intervento, che per quantizzare le rispettive aliquote e tariffe dei servizi pubblici locali. Inoltre, conclude, sta- to necessario verifcare lentit del ca- none, la cui determinazione avvenuta tenendo conto delle soggezioni che de- rivano alla strada e alle sue pertinenze, ed ancora del valore economico del- la concessione, nonch del vantaggio economico ritraibile dalla concessione stessa. In foto, un momento delliniziativa di ieri. 30 SeTTeMbRe 2014, MARTeD Sicilia 3 CRONACA DI SIRACUSA Applichiamo la legge Delrio, questa la posizione assunta dal presidente dellArs, Ardizzone, che intende superare il pateracchio della legge relativa allabolizione delle province in Sicilia, attraverso il recepimento della legge Delrio. Non un caso che Ardizzone abbia fatto riferimento a un appello lanciato da pi parti politiche, - spiega - ma soprattutto dallAnci e dai sindacati, per Superare il guazzabuglio delle Province recependo la Delrio A una societ spagnola il servizio idrico integrato Dopo il ritiro di altre due societ concorrenti, lappalto a un raggruppamento PoLItICa. ieRi MATTinA LAPeRTuRA DeLLe buSTe PeR LAcquA La spagnola Depuracion de aguas del Mediterraneo, in raggruppamento tem- poraneo dimpresa con la Ligean di Roma e la Onda, sempre di Roma, con un ribasso dello 0,5333, si aggiudicata la gara, me- diante procedura nego- ziata, per laffdamento in concessione del servizio idrico integrato dei Comu- ni di Siracusa e Solarino celebrata ieri presso la sede delluffcio Gare e appalti. La societ iberica stata lunica ad aver presenta- to unofferta: le altre due concorrenti,Severn Trent Italia e Acquereggine, in- fatti, non hanno partecipa- to. Limporto della concessio- ne, a base di gara, era di 16 milioni 527 mila euro lan- no, coincidente con i ricavi stimati comprensivi della quota tariffaria per la som- ministrazione, fognatura e depurazione per un volume di acqua fatturabile pari a circa 9milioni e 800 metri cubi. Come da capitolato, la gestione durer un anno rinnovabile fno a un mas- simo di altri due successivi. Laggiudicataria, ha propo- sto un ribasso che permet- ter lapplicazione di tarif- fe ulteriormente ribassate rispetto a quelle previste in Capitolato gi minori di quelle praticate dai Sai 8. La vincitrice, inoltre, non potr cedere la gestione ad altri e dovr assorbire 85 la- voratori dellex Sai 8, dan- do priorit agli ex Sogeas. Si chiude una fase emer- genziale, che dura dal 19 giugno, durante la qua- le i servizi di erogazione dellacqua e di smaltimento dei refui sono stati non solo assicurati ma per certi versi anche migliorati. Adesso se ne apre unaltra che sar sicuramente pi stabile e che ci porter alla gestione pubblica dellacqua. Devo ringraziare quanti fnora hanno permesso e permette- ranno, nella fase transitoria, il regolare svolgimento del servizio: dalla puntuale ero- gazione dellacqua al cor- retto smaltimento dei refui, dai turni emergenziali cui sono stati costretti i lavora- tori alla celerit dei servizi erogati, dalla segnalazione e risoluzione dei guasti ai nuovi allacciamenti pos- so affermare che lesame stato sicuramente supera- to. Adesso occorre fare in fretta ma sono soddisfatto per il lavoro fn qui fatto ed ottimista per quello che ci attende nel breve, medio e lungo termine. Lo di- chiara il sindaco, Giancarlo Garozzo. Da un punto di vista amministrativo si andr molto celermente. Adesso lesito della gara andr in pubblicazione per tre giorni- dichiara Natale Borgione, ingegnere capo dellEnte- che aggiunge: Seguir laggiudicazione, lesame della documenta- zione richiesta e la stipula del contratto: contiamo di chiudere tutto nellarco di un mese, salvo imprevisti. Al momento dellaffda- mento del servizio idrico delle Citt di Siracusa e Solarino, cos come era prevedibile, si presentata una sola ditta, praticando un ribasso, del tutto inutile, dello 0,53% periodico. Lo dichiarano i Consiglieri Comunali Fabio Alota e Salvatore Castagnino. Era gi tutto previsto, aveva cantato, anni fa, Cocciante, che lesito sarebbe stato questo. Era un fatto scontato, in quanto le procedure di gara utilizzate non avrebbero mai consentito di ottene- re il massimo risparmio e, quindi, di abbassare le tariffe cos come per auspi- cio della legge che porta il nome del nostro leader. Confermiamo, quindi, han- no continuato i tre espo- nenti del Nuovo Centro Destra, quanto detto nella conferenza stampa, circa i criteri errati di scelta del bando, limpossibilit per il Comune di procedere alla gara, in quanto la Legge regionale lo vieta, ed, infne, il rischio che si avesse un pagamento pi elevato del servizio idrico, senza garantire i 150 lavoratori impegnati nel servizio. Siamo dellavviso - hanno concluso Alota e Casta- gnino, che la vicenda non pu concludersi in questo modo e che la Procura proceder nei modi e nelle forme previste, riscontran- do lesposto presentato dal Comune di Siracusa, al fne di accertare se nelle procedure di gara vi siano stati condizionamenti esterni, tanto da portare alla cosiddetta turbativa dasta, che sembra essere la motivazione della de- nuncia presentata. I consiglieri Castagnino e Alota: Era gi tutto previsto Il CUMO (Consorzio Universitario Me- diterraneo Orientale) ospiter da oggi al 3 ottobre il Roma International Conferen- ce On Astroparticle Physics. Quinto di una serie di convegni mirato allaggior- namento dello studio sui raggi cosmici che richiamer nel Giardino di pietra dorata ottanta fsici specializzati e lat- tenzione di tutto il mondo scientifco. I quattro giorni di studio nascono da uni- dea congiunta delle Universit di Roma. Noto stata scelta perch a Portopalo A Noto si studiano le astroparticelle ha sede unimportante stazione di ricerca dedicata allo studio dei neutrini di origine cosmica. Il convegno loccasione per portare un certo numero di ricercatori inter- nazionali a confrontarsi su ricerche relative alle tecniche ed allo stato di avanzamen- to del knowhow tecnologico. Le quattro giornate avranno un flo conduttore, e cio la fsica dei raggi cosmici e della materia oscura. Per poi le sessioni legate agli speci- fci aspetti: raggi cosmici particelle cariche, raggi gamma e neutrini. DA oggi AL cuMo un convegno inTeRnAzionALe In foto, palazzo Vermexio. MeLiLLi DeLibeRA Lo ScheMA Di RegoLAMenTo ma anche i comuni di Augusta e Melilli. La commissione na- zionale deve offrire un sostegno a quanti, e sono la stragrande maggioranza di sindaci, ammi- nistratori, imprenditori, forze sociali ed economiche, si battono per affermare la crescita nella trasparenza e nella legalit. unapplicazione in Sicilia della legge Delrio sulle autonomie locali. Pertanto, - ha annunciato - allattenzione della prossima conferenza dei capigruppo allArs porter il relativo disegno di legge. Non credo continua Ardizzone che recependo la normativa nazionale sia in gioco lautonomia della Sicilia, tuttaltro. Con la legge regionale del marzo scorso, infatti, sono gi stati gi istituiti i liberi consorzi dei Comuni e le citt metropolitane e si attendeva proprio la norma statale in ordine alle funzioni da attribuire loro. Soprattutto per le citt metropolitane, che, opportuno ricordarlo, diventeranno istituzioni concorrenziali per la gestione di aree vaste a livello europeo. La tragedia di Macalube: studio sui fenomeni non fnanziato Tutta Legambiente accanto alla famiglia Mulone per la sciagura che ha tolto la vita ai piccoli Laura e Carmelo. Il nostro cordoglio rivolto anche allAr- ma dei Carabinieri, colpita dal dramma dellappuntato Rosario Mulone, e alle comunit di Aragona e Joppo- lo dichiara Mimmo Fontana, direttore della Riserva delle Macalube di Aragona -. In queste ore,vogliamo mantenere sobriet e non dare adito in alcun modo allindividuazione di colpe o responsabilit per un evento che, siamo convinti, per le conoscenze di cui il mondo scientifco dispone, non era in alcun modo prevedibile. Per questo ieri, con le ricerche del corpo di Carmelo ancora in corso, abbiamo deciso di non dare seguito alle polemiche che si sono alzate sui me- dia. Purtroppo sono circolate informazioni sbagliate, congetture e accuse, tanto che ci vediamo costretti a fornire alcune importanti precisazioni. Facendo rife- rimento a quanto letto sui giornali, ai servizi televisivi e alle dichiarazioni a caldo di alcuni intervistati, Le- gambiente vuole sottolineare quanto segue. La Riserva Naturale delle Macalube di Aragona ge- stita per conto della Regione Siciliana, in convenzio- ne, da Legambiente, che da 18 anni ha lincarico di occuparsi di: difesa degli habitat naturali, fruizione e valorizzazione, ricerca scientifca. Rispetto ai primi due aspetti, seppur con mezzi insuffcienti, la passione e la professionalit di operatori e volontari ha garanti- to ottimi risultati. Tanto che questanno le recensioni e i giudizi degli utenti di Tripadvisor (la Riserva vie- ne visitata da una media di 15.000 persone allanno provenienti da tutto il mondo) le hanno assegnato il certifcato di eccellenza. Per quanto riguarda la ricer- ca, purtroppo, dopo il primo studio redatto dal INGV, tutti i progetti presentati in questi anni per monitorare il fenomeno e approfondire le conoscenze, non sono stati fnanziati per mancanza di risorse. Vicenda Sai8, investimen- ti privati, infrastrutture. Queste le tre linee guida per lazione sindacale emer- se nel corso del Settore Industria che Cgil, Cisl e Uil. Paolo Zappulla, Paolo Sanzaro e Stefano Munaf, hanno riunito le segrete- rie generali di Chimici, Edili e Metalmeccanici per focalizzare le priorit di intervento e avviare le nuove iniziative a difesa del lavoro. Il fallimento di Sai8, quin- di lintero sistema idri- co integrato, resta tra le emergenze occupazionali e strutturali per la provin- cia. Il sindacato unitario intende continuare a soste- nere la difesa degli oltre 150 lavoratori impegnati con la societ fallita. Il secondo punto focaliz- zato dal sindacato unita- rio, riguarda gli investi- menti privati nella zona industriale. Da ENI a Lu- koil e fno a Sasol, Cgil, Cisl e Uil lamentano una mancata programmazione che segua agli annunci di investimenti milionari. Mancano i progetti e le In foto, la zona industriale priolese. Ex Sai 8 e investimenti La vertenza del sindacato Al centro dellattenzione una serie di grandi opere che dovrebbero vedere la luce a giorni ieRi LA Riunione DegLi STATi geneRALi Di cgiL, ciSL e uiL stesse richieste di autoriz- zazione, in qualche caso, tardano a partire rallentan- do le iniziative e creando non pochi problemi a li- vello occupazionale. Le fermate straordinarie non incidono in manie- ra decisa sullimpiego dei metalmeccanici, cos come la mancanza di una programmazione nel cam- bio degli appalti non pu garantire certezze per il settore. Il terzo punto riguarda le infrastrutture. La Siracu- sa-Gela, che dopo il 21 ottobre dovrebbe avere unaccelerata, la Ragusa- Catania che sta attenden- do gli ultimi dettagli eco- nomici prima della sigla della convenzione, i porti turistici di Siracusa ed il porto di Augusta, restano le priorit per lammo- dernamento del territorio. Un conto parlare di programmazione hanno detto Zappulla, Sanzaro e Munaf un altro agire concretamente per avviare i lavori. Per questo inten- diamo avviare una verten- za unitaria. CRONACA DI SIRACUSA 4 Sicilia 30 SeTTeMbRe 2014, MARTeD inTeRvenTo Di LegAMbienTe che geSTiSce LA RiSeRvA Di ARAgonA sIndaCato Vertenza eni Ugl proclama lo stato di agitazione dei lavoratori LUgl Chimici proclama lo stato di agitazione e lo sciopero dei lavoratori del Gruppo Eni, contro il piano industriale presen- tato dal Gruppo. La decisione di tale prote- sta stata presa durante il coordinamento nazionale UGL Chimici dei delegati Gruppo Eni, riunitosi a Roma il 25 settembre 2014, sotto la spinta dei lavoratori preoccupati per le sorti del Gruppo, sia in termini di attivit produt- tiva che di futuro occupa- zionale. Dopo lincontro del 8 luglio tra organiz- zazioni sindacali e vertici Eni, nel quale stato illu- strato un piano industriale contenente forti criticit relative alla raffnazione ed alla chimica, ed in risposta al quale stato proclamato lo sciopero del 29 luglio, sembrava aver trovato una soluzio- ne condivisa, attraverso la trattativa svoltasi presso il Ministero dello Sviluppo Economico e nella quale intervenuto per facili- tare una soluzione anche il Ministro Guidi. In particolare in quella sede si addivenuti ad uninte- sa il 31 luglio fnalizzata a concrete soluzioni su Gela e Porto Marghera. Un accordo di fatto solo parziale in quanto non sono state affrontate le al- tre problematiche relative a tutto il sistema Eni. Le criticit permangono e sono state affrontate ed evidenziate dai rappre- sentanti sindacali UGL Chimici che vivono la realt dei siti produttivi Eni, durante lincontro di coordinamento nazionale. In particolare sulla Raffneria di Gela e di Porto Marghera per- mane lo spettro di un forte ridimensionamento determinato dalla volon- t del progetto di green refnery e dalla volont di non volere pi raffnare i greggi pesanti gelesi nella locale raffneria, struttura- ta appositamente per tale scopo. 30 SeTTeMbRe 2014, MARTeD Sicilia 5 CRONACA DI SIRACUSA La Polizia celebra il proprio patrono San Michele ieRi MATTinA Le ceRiMonie in queSTuRA In occasione della ricorren- za della festa di San Miche- le Arcangelo, Patrono della Polizia di Stato, che stata celebrata ieri, il Diparti- mento della polizia di Stato ha istituito, per loccasione, il cosiddetto Family Day, in modo da contraddistin- guere tale ricorrenza come momento per consolidare ed accrescere il senso di appartenenza del personale allistituzione e per avvici- nare i familiari al luogo ed agli ambienti ove lavora il Poliziotto loro congiunto. Il momento centrale della giornata stato rappre- sentato dalla celebrazione eucaristica, presieduta dal Cappellano della Polizia di Stato, don Aurelio Russo, che si tenuta nella sala riu- nioni sita al piano terra della Questura di viale Scala Gre- ca. Alla celebrazione hanno Giuseppe Grienti, dirigente del commissariato di Noto; il vice questore aggiunto Giancarlo Consoli del com- missariato di Avola; sosti- tuto commissario Salvatore Arena del commissariato di Noto; sovrintenden- te Claudia Catania della squadra mobile di Siracusa; sovrintendente Salvatore Gradanti del commissariato di Pachino; sovrintendente Rosario Salemi della squa- dra mobile; assistente capo Paolo Amato commissa- riato di Avola; assistente capo Giuseppe Iacono della squadra mobile; assistente capo Marcello Lisitano del commissariato di Noto; assistente Antonino Airzza dell'ufficio prevenzione generale della Questura di Siracusa. Allassistente Vincenzo Sicurello del commissariato di Augusta, invece, stato conferito un encomio. E stata, co- munque, loccasione per incontrare il personale di- pendente e per fare il punto della situazione anche alla luce delle ultime operazioni portate a termine dai poli- ziotti su tutto il territorio provinciale. Nellambito del progetto Un anno con Ci- vis Il mio diario, elaborato dal Diparti- mento della Pubblica Sicurezza, in collabo- razione con il Dipartimento della Pubblica Istruzione, Il Dirigente del Commissariato di Augusta, unitamente ad Agenti della Po- lizia di Stato, ha distribuito il diario Un anno con Civis agli alunni degli istituti di Augusta. Inoltre, nella mattinata di ieri 26 settembre, al fne di meglio socializzare liniziativa in parola, stato organizzato un incontro di legalit presso lIstituto S. To- Progetto Civis ad Augusta daro, alla presenza del Dirigente scolastico, Rita Spada e con la partecipazione del Vice Prefetto dott.sa M. R Cocciufa, Commissario Straordinario per il comune di Augusta. La medesima iniziativa stata presentata, al- tres, presso lIstituto D. Costa, alla presen- za del Dirigente scolastico, Accolla e delle insegnanti delle classi quarte. Si precisa che anche gli altri Commissariati della provincia sono impegnati nella distribuzione dei diari che sono stati anche consegnati alle scuole di Siracusa. InIzIatIVa deLLa PoLIzIa dI stato neLLe sCuoLe Solidariet e vicinanza al Vigile Urbano aggredito nella tarda serata di domenica scorsa a Pachino. Vicinanza a chi opera a difesa dei cittadini e per la difesa della co- munit. Cos il segretario generale della Funzione Vigile urbano aggredito a Pachino LA SoLiDARieT DeLLA FP DeLLA ciSL SiRAcuSAnA In foto, due momenti della celebrazione in Questura. In foto, iniziativa Civis a scuola. partecipato il Questore di Siracusa Mario Caggegi, e numerosi Poliziotti in servizio in Questura e nelle altre sedi della provincia siracusana. Dopo la Santa Messa, pres- so i locali della Questura si celebrata unaltra sen- tita cerimonia. Sono stati, infatti, consegnati alcuni riconoscimenti al personale della Polizia di Stato, che si particolarmente distinto in operazioni di polizia giudiziaria e di salvataggio nel corso dellultimo anno. Elenco premiati ai quali sono state conferite le lodi: Vice questore aggiunto pubblica Cisl Ragusa Siracusa, Daniele Passa- nisi, e la responsabile degli Enti Locali, Leti- zia Ragazzi, manifestano la propria vicinanza al Vigile Urbano di Pachino che, nella serata di ieri, durante un normale servizio di control- lo, ha dovuto subire laggressione di un grup- po di extracomunitari coinvolti in una rissa e, quindi, nove giorni di prognosi. La divisa, di qualsiasi colore, rappresenta lo Stato e quindi ognuno di noi hanno aggiunto Passanisi e Ragazzi Leggere di questi episo- di di violenza, di incivilt e di disprezzo del- lo Stato, impone una seria rifessione. Siamo vicini ai Vigili Urbani, cos come siamo certi che tutta la citt intende stringersi attorno ad essi condannando il gesto violento. CRONACA DI SIRACUSA 6 Sicilia 30 SeTTeMbRe 2014, MARTeD Priolo Sorpresi a rubare gasolio in una impresa Avrebbero tentato di rubare gasolio a una ditta che si occupa della realizzazione e manutenzione delle condutture di metano. Linter- vento della pattu- glia dei carabinieri ha permesso di scongiurare il furto e di denunciare quattro giovani di et compresa tra i 21 e i 25 anni, tutti con precedenti di polizia. I quattro, dopo aver scavalcato il muro di recin- zione, si sono introdotti allin- terno dellarea di propriet dellim- presa per rubare del gasolio da un serbatoio utilizzato per il rifornimen- to dei mezzi da lavoro, dopo avere divelto il lucchetto della pompa di erogazione. I militari hanno anche posto sotto sequestro una ce- soia con cui stato tranciato il cavo elettrico di alimen- tazione della strut- tura, con lintento di sflacciarne il rame. I Carabinie- ri della Stazione di Priolo hanno anche eseguito una serie di perqui- sizioni su alcuni obiettivi, volte a raccogliere ele- menti in merito ad alcuni furti verif- catisi nel recente periodo in danno di aziende locali. Al termine dellat- tivit, allinterno di un locale adibito ad autoclave, i Carabinieri hanno rinvenuto attrezzi vari da lavoro, fra cui trapani, smeri- gliatrici, avvitatori e pinze. 30 SeTTeMbRe 2014, MARTeD Sicilia 7 CRONACA DI SIRACUSA Nascondeva la droga in slip In manette un ventisettenne Secondo quanto rico- struito dagli investigatori, luomo era stato nota- to nel cento storico di Ortigia men- tre era inten- to a confa- bulare con altri ragazzi Lennesima operazione portata a termine dai carabinieri della compagnia di Siracusa Ancora unopera- zione antidroga che ha portato allarre- sto di un presunto spacciatore di cocai- na, che custodiva le dosi negli slip. Lintervento stato effettuato la scorsa notte dai Carabi- nieri dellAliquota Radiomobile del- la Compagnia di Siracusa, i quali hanno tratto in arre- sto, nella fagranza del reato di deten- zione ai fni di spac- cio di sostanze stu- pefacenti, Vincenzo Scalzo, 27enne sira- cusano, con prece- denti di polizia spe- cifci. Secondo quanto ri- costruito dagli inve- stigatori, luomo era stato dapprima nota- to nel cento storico di Ortigia mentre era intento a confabula- re con altri ragazzi. E stato seguito e controllato nei pres- si di un locale not- turno dove scattata la perquisizione. La verifca ha con- sentito di rinvenire quattro grammi e mezzo di cocaina che lindagato aveva occultato allinter- no dei propri slip, raccogliendo i dieci piccoli involucri in cui era suddivisa in un fazzoletto. Nelle tasche dei pantaloni, i milita- ri dellArma hanno rinvenuto due ban- conote da venti euro, verosimile provento dellattivit di spac- cio. Al termine delle formalit di rito, il giovane stato sot- toposto in regime di arresti domicilia- ri presso la propria abitazione. R.L. In foto,Vincenzo Scal- zo; sopra, una pattuglia dei carabinieri. Coltivava piante di marijuana Avolese arrestato inTeRvenTo Dei cARAbinieRi DeLLA coMPAgniA Di noTo A cALAMoSche In un vasto appez- zamento di terreno sito in contrada Calamosche, co- mune di Noto, i Carabinieri dellA- liquota Operativa del nucleo opera- tivo radiomobile della Compagnia di Noto hanno trat- to in arresto, per detenzione ai fni di spaccio di so- stanza stupefacen- te Massimiliano Bellomo, avolese di 37 anni. Luomo stato sorpreso dai militari operanti mentre era intento a coltivare 5 piante di marijuana dellal- tezza di circa 200 centimetro ciascuna opportunamente oc- cultate tra gli alberi di limoni presenti nel terreno. La successiva per- quisizione ad un capannone adibito a deposito di attrezzi agricoli consentiva di rinvenire unul- teriore pianta di marijuana in fase di essicazione nonch circa 900 grammi della medesima so- stanza stupefacente gi pronta per esse- re suddivisa in dosi e successivamente venduta. Al termi- ne delle formalit di rito, larrestato stato accompa- gnato alla propria abitazione al regi- me degli arresti do- miciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa. In foto, immagini eloquenti della crisi. Leditoriale di do- menica scorsa del direttore di questo quotidiano, Giusep- pe Bianca, innesca un meccanismo in- solito sulle cose che non si sono fatte nel passato quando che si potevano benissi- mo realizzare. E non la questione legata allaeroporto turisti- co di Siracusa che non stato realizzato per la tortuosa poca razionale, velenosa e invidiosa condi- zione che caratteriz- za i siracusani nella maggior parte dei casi, ma dellantico elenco che rimane ancora troppo lungo. Si realizza la strada, il ponte, la condotta fognaria, il porto tu- ristico, il rigassifca- tore, i nuovi impianti industriali nel Petrol- chimico e via dicen- do, se limprenditore singolo, o il gruppo di societ proponen- te, riesce a tacitare tutti i soggetti che in un modo o nellaltro hanno una sia pur minima possibilit di condizionarne il buon esito oppure no. Niente di nuovo sotto il sole; i fatti sono arcinoti e anche senza fare lelenco potrebbe essere con- troproducente; ma la realt questa e non da ora, ma da sem- pre. La citt stata ab- bandonata da troppo tempo e non c la possibilit di affron- tare tematiche legate a doppio flo al pos- sibile quanto valido futuro per uno svi- luppo economico e sociale di questa ter- ra da sempre sfrutta- ta e abbandonata. La politica qui da noi declassata dalle- conomia. La sua su- premazia vittoriosa poich chi stato delegato a governare diventato ammi- nistratore e impren- ditore, certo non in maniera diretta, ma attraverso il solito prestanome di fdu- cia, o peggio ancora, socio occulto in af- fari gi preesistenti nellambito degli appalti pubblici gi consolidati da anni e quindi lucrosi. Quale migliore condizione quella di gestire po- litica e appalti in una sola consorteria pre- costituita e lucrante, certa e sicura, basata sulla trasparenza ap- parente, mentre sotto Quando la politica sottomessa al potere economico sotto c del marcio? Lobby affaristiche politiche, locali, na- zionali o mondiale in connubio tra loro, riescono a condizio- nare tutti gli aspetti burocratici e control- lare cos appalti e sub appalti in maniera scientifca, piazzan- do i propri uomini nei posti di comando allinterno della pub- blica amministrazio- ne. Il tutto apparente- mente slegato dal- la politica attiva, in una sorta di potere parallelo, che con azioni mirate riesco- no a ottenere un cre- scente discredito per gli eletti del popolo, quelli onesti e lega- li verso il mandato ricevuto; la coscien- za comune diventa un secondario e in- gombrante ostacolo, come i giornalisti e i giornali, che tenta- no di fare il proprio dovere di cronaca, con il continuo lavo- ro per far diventare tutto normale, leci- to, legale, attraverso il coinvolgimento a volte mascherato di pezzi grossi delle istituzioni. La falsa passione della politica in realt il velo che na- sconde laltra passio- ne: quella di mettere le mani nella cassa comune. Questa con- comitanza reagisce, ma niente pu il po- tere politico onesto e garantista contro la sommatoria del de- naro e del potere. La conseguenza un di- simpegno disastroso e continuo del popo- lo verso la politica. Questo perverso gio- co riesce a far con- trollare ai poteri forti ogni cosa, persino lo Stato forte e demo- cratico non riesce a contrastare i progetti messi in campo. Il controllo del Palaz- zo, i grandi appalti, le politiche econo- miche, sociali e tanto altro ancora, oggi di- ventano un momento di scontro di forti in- teressi locali, regio- nali e nazionali. Le vere organizzazioni economiche-affari- stiche in campo, che non hanno niente a scito a farsi eleggere nella poltrona pi alta del governo politico, ma i super consulenti superpagati aumenta- no e appaiono sem- pre di pi compari solo per incassare e dividere il malloppo, il nepotismo sfrenato continua in barba ai disoccupati sempli- ci e comuni mortali, labbandono della cosa pubblica in fa- vore dei fatti privati sotto gli occhi di tutti, appalti e sub appalti riempiono la scena del grande teatro del- la politica, ma le sce- ne sono sempre ugua- li con gli stessi attori e gli stessi registri. Leclisse dei valori individuali, perci occorre la formazio- ne di una nuova clas- se politica locale che operi con dignit e lealt; ma mancano gli uomini capaci di svincolarsi dal passa- to inquinato, fangoso, pernicioso, capaci di opporsi ai poteri forti che offuscano la luce della democrazia, della libert e dello- nore tra gli uomini. La perdita dei valori non una questione solo intellettuale, ma implica sempre gravi conseguenze politi- che ed economiche, oltre che sociali. Una vita sensata, giusta, armoniosa con le aspettative della col- lettivit che si ammi- nistra, diventa impe- rante e gratifcante, ma occorre avere la lealt intellettuale, lumana coscienza, la cultura della lega- lit, solo cos si pu creare verit e giu- stizia verso la socie- t. Altrimenti tutto questapparato rima- ne un patetico anti- quario, falsato dalli- pocrisia che necessita a chi ha bisogno di lavorare per sfamare la propria famiglia, quando si assiste alla bruciante realt che si ruba a destra e si ruba a sinistra. Non possibile rimanere con gli occhi chiu- si di fronte a tale siffatta condizione. Bisogna soffocare il traffco della politica e loscurantismo, con la negazione di fat- ti chiari e fn troppo apparente. Noi non siamo per cultura e tradizione storica un popolo votato a mori- re. Occorre ribellarsi per poter rinascere a nuova vita. Concetto Alota che vedere con la po- litica del governare il popolo, diventano oggi un segmento di studio per la sociolo- gia, dove uomini sen- za scrupoli, violenti, mettono insieme idee e denaro per arric- chirsi alle spalle della collettivit, con tec- niche sempre alla- vanguardia e innova- tive anche dal punto di vista tecnico-poli- tico. Un disincanto che preferisce regole viziate, farraginose, sospettose, che rifet- tono la forte intolle- ranza verso chi tenta di reagire per contra- stare gli interessi che vanno quasi sempre contro la povera gen- te. Far soldi e creare clientelismo diven- tano fatti obbligati per chi vuole conti- nuare a detenere il potere. Sofferenza e pace non sono beni supremi per tutti, ma solamente per pochi eletti. La sciagura del venir sacrifcati un bene superiore, ma non di questa terra e forse nellaltra ci sar troppa confusione e il rischio che quei po- teri riescano ad arri- vare anche nel cielo celeste dellinfnito per inquinare anche leterno e splendente pascolo del riposo, corrompendo pure San Pietro. Si afferma che la Giustizia a volte trionfa per difendere la libert dalloscena indifferenza di chi conosce i fatti e rima- ne inerme ad aspetta- re la consapevolezza, che forse si tratta so- lamente di pregiu- dizi e non invece di valori alti e assoluti, che sono le basi della civilt degli uomini. Lassurdo sinchina al potere di chi riu- Mancano gli uo- mini capaci di svincolarsi dal passato inqui- nato, fangoso, pernicioso, ca- paci di opporsi ai poteri forti che offuscano la luce della democrazia, della libert e dellonore tra gli uomini 30 SeTTeMbRe 2014, MARTeD Sicilia 9 SOCIET Bonifcata la riserva Grotta Monello Liniziativa pro- mossa su scala nazionale da Legambiente e dalla Societ Speleologica italiana - i vo- lontari del grup- po speleologico cai di catania nellambito della manifestazione Puliamo il buio La Grotta Monello ritornata al suo anti- co splendore. Grazie alla manifestazione Puliamo il buio organizzata e realiz- zata sabato scorso dal Cutgana dellU- niversit degli Studi di Catania - centro di ricerca diretto da Giovanni Signorello ed ente gestore della riserva naturale in- tegrale istituita dalla Regione Siciliana nel 1998 sono state cancellate le scritte in vernice ed in nerofu- mo presenti e rimosso totalmente limpianto elettrico costituito da corpi illuminanti, cassettine di deriva- zione e tubi e fli non interrati. A collaborare alli- niziativa - promossa su scala nazionale da Legambiente e dalla Societ Speleologica Italiana - i volontari del Gruppo speleolo- gico Cai di Catania (guidato da Giuseppe Priolo) e dellAsso- ciazione EtnaViva di Catania (rappresen- tato da Costantino Vinci) insieme con Giovanni Grimaldi (geologo funziona- rio del Libero Con- sorzio Comunale di Siracusa). La grotta, scoper- ta casualmente nel 1948, stata vanda- lizzata nei decenni successivi ed stata oggetto, negli anni 80, di un pesante intervento fnalizzato alla fruizione per il grande pubblico ha spiegato il direttore della riserva natura- le Grotta Monello gestita dal Cutgana, Salvatore Costanzo, coadiuvato nellini- ziativa dal personale del centro universi- tario presente (Elena Amore, Sergio Aleo e Fabio Branca) . Ancora oggi la grotta presentava numerosi segni del suo passato quali scritte e disegni sulle pareti, tra cui una cospicua serie di frecce, e i resti di un impianto elettrico non alimentato, di- smesso e non pi in grado di funzionare. In particolare, i corpi illuminanti metallici presenti nella grot- ta si presentavano in uno stato di altera- zione tale da costitu- ire una costante fonte di inquinamento per lipogeo e di perico- lo per i fruitori. Le operazioni di bonifca sono state effettuate dallente gestore in collaborazione con i gruppi speleologici e le associazioni di vo- lontariato che hanno contribuito alla boni- fca della grotta con la rimozione di 20 sacchi di cavi, corpi illuminanti e scatole di derivazione ed al tempo stesso consen- tire una pi ampia partecipazione nel- la gestione del bene tutelato. Le associa- zioni, inoltre, hanno ipotizzato una serie di attivit di ricerca fnalizzate alla verif- ca di eventuali prose- cuzioni della cavit. Ad Avola La Move Week 2014 Avola per il secon- do anno protagoni- sta della Move Week 2014, che si terr in tutta Europa dal 29 settembre al 5 ottobre L'edizione 2014 del- la settimana europea del movimento, pro- mossa dallIsca (In- ternational Sport and Culture Association) e coordinata in Italia dalluisp-unione ita- liana sport per tutti. Ad Avola La Move Week 2014 promos- sa dal comitato UISP, organizzata dalla con- sulta giovanile con il patrocinio dell'am- ministrazione comu- nale. Si cominciato ieri alla scuola ele- mentare E. De Amicis con una attivit dal titolo gioca non sta- re a guardare.... Le attivit proposte fa- ranno capire ai piccoli studenti l'importanza del movimento, del- lo sport, degli stili di vita sani. Sempre la scuola E. De Amicis organizzer per Ve- nerd 3 alle ore 10. "Datti una mossa...", passeggiata ecologica per gli alunni, per i genitori e per i loro insegnati. Sar bel- lissimo vedere una comunit di 600 bam- bini accompagnati dai loro insegnati e dai loro genitori cammi- nare per le via della Citt. La campagna move week ha l'o- biettivo di combat- tere la sedentariet e rendere "100 milioni di cittadini europei in pi attivi entro il 2020" Posso ribadire (dichiara il presidente del comitato territo- riale UISP Giuseppe Battaglia) con un piz- zico di orgoglio e tan- ta soddisfazione che Avola grazie all'entu- siasmo e alla voglia di fare delle ASD, delle OdV, delle scuole e dei cittadini attivi sta contribuendo a ren- dere possibile questo risultato. In foto, Gruppi di speleogici del Cai di Catania. Si svolta ieri sera, alle ore 21.30, la manifestazione Ad Monumenta Sepulcra Storia, Archeologia e Cristianesimo negli Ipogei della Latomia Cap- puccini. La manifestazione, pro- mossa dallassociazione culturale Ad Catacumbas in collabora- zione con la Sezione Siracusana di Italia Nostra, ha evidenziato la storia topografca e lo sviluppo architettonico degli Ipogei della Latomia dei Cappuccini, soffer- mandosi, attraverso una confe- renza con rievocazione storica, sul culto dei morti nella tardo- antichit e, in particolar modo, Nello stupendo scenario del circolo velico di Sferracavallo (PA), organizza- ta dallUnione Filatelia Siciliana di Pa- lermo, presieduta da Giulio Perricone, si tenuta sabato scorso la conviviale di palmars della Esposizione Naziona- le a concorso indetta dalla Federazione fra le Societ Filateliche Italiane. Nel corso della premiazione, Melo Fal- saperla stato insignito della medaglia doro e della iscrizione nellAlbo do- nore dei Presidenti delle Societ Fede- rate. Questa la motivazione: Fondatore e Presidente dellAssociazione siciliana collezionisti, aperta a un vastissimo in- sieme di generi collezionabili, la dirige con la competenza del sagace organiz- zatore e lentusiasmo delleclettico col- lezionista. La passione continua ancora oggi quando, ultraottantenne, sa con- durre lAssociazione alleccellenza f- latelica e allamichevole confronto con gli altri collezionisti. In questo commento c la fotografa di una persona che per venticinque anni, con la sua Associazione si dedicato con grande impegno alla diffusione del- la cultura del collezionismo, ottenendo lusinghieri risultati nel campo della f- latelia. Riconoscimenti, nella stessa manife- stazione, a due soci dellAssociazione Siciliana Collezionisti: una medaglia vermeil grande a Paolo Cardillo e una medaglia doro al siracusano Leonardo Pipitone. Le loro collezioni hanno rac- colto lapprezzamento della giuria e de- gli intenditori Ad Monumenta Sepulcra momenti signifcativi SToRiA, ARcheoLogiA e cRiSTiAneSiMo negLi iPogei DeLLA LAToMiA Levento promosso dallassociazione culturale Ad Catacumbas. Melo Falsaperla insignito medaglia doro DALLunione FiLATeLiA SiciLiAnA Di PALeRMo PeR L iMPegno ALLA DiFFuSione DeLLA cuLTuRA DeL coLLezioniSMo sul rito del refrigerium, cio il banchetto funebre che i primi Cristiani celebravano presso le sepolture dei loro defunti. Al termine della manifestazio- ne, tra gli applausi del pubblico e piena soddisfazione di essi, la presidente e la vice presidente di Ad Catacumbas, Gioacchina Tiziana Ricciardi, Azzurra Bur- gio e Alesssandro Maiolino di Italia Nostra, hanno ringraziato tutti coloro che hanno collabora- to alliniziativa: i narratori di Italia Nostra, Annalisa Romano, Lorenzo Pandolfo, Luca Iann e Silvia Marino. Un ringraziamen- to particolare stato rivolto al Prof. Concetto Baronessa, socio e membro del Gruppo Storico Hu- sky 43 dellAssociazione Cultu- rale Lamba Doria, che ha recitato il Padre Nostro in greco antico, al piccolo Gabriele Tarantello, con- sigliere comunale baby e a Fran- cesco Gallo per lamichevole par- tecipazione. Nel corso di un incontro con alcu- ni giornalisti e tv locali che hanno accolto linvito del 25 settembre, VI EDIZIONE FRIENDSHIP DAY 2014 Si DARA coRSo ALLA PReMiAzione Di 14 iMPReSe sono stati esposti i temi e i passag- gi della manifestazione Friendship Day 2014 giunta alla sesta edizione e che vede, oltre alla premiazione di 14 imprese ancora in attivit an- che un maestro artigiano e quat- tro pensionati emeriti del Gruppo Benessere. Sicuramente interessanti le quattro aziende storiche e che ri- guardano comparti di grande valore come la carta papiro, la pasticceria SOCIET 8 Sicilia 30 SeTTeMbRe 2014, MARTeD GIusePPe bIanCa Direttore Responsabile Direzione e Redazione uffci amministrativi: via Mosco 51 Siracusa Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 Libertasicilia@gmail.com Pubblicit diretta: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Siracusa Tel. 0931 46.21.11 Per la pubblicit sono previsti sconti editrice e Stampa: Poligrafca S.r.l. Registrazione Tribunale di Siracusa n.17 del 27.10.1987 Sicilia In foto, il dr. Melo Falsaperla. siracusana, le tradizioni popolari e la lavorazione del legno. Saranno dieci le aziende premiate con il titolo di Casartigiani dargento e sono di Palazzolo, Canicattini, Avola, Pachi- no, Sortino e Siracusa. A seguire la presentazione della moda autunno- inverno 2014-2015 presentata da una nota azienda del settore e che, sicu- ramente, arricchir la serata. Appun- tamento, quindi, a domenica 5 otto- bre, ore 15,30 allOpen Land per una giornata allinsegna dellamicizia. La Fials ha chiesto allassessore regio- nale Borsellino il ri- equilibrio dei livelli assistenziali della provincia. "Una ca- renza nell'organi- co di 400 unit nel personale medico della provincia". A segnalarla stato Alessandro Ido- nea della segreteria provinciale della Fials sanit, nel corso dell' incontro organizzato con le altre rappresentan- ze sindacali e con i sindaci che si svolto ieri mattina a palazzo Vermexio a Siracusa. Secondo il dato evidenziato ieri dai sindacati del setto- re sani- t, la provincia, tra Siracusa, Augusta, Lentini, Avola e Noto avrebbe diritto a 4.560 unit come persona- le, distinto come ruoli tra ad- detti sanitari, pro- fessionale, tecnico, ammini-strativo. "Il dato della provincia andrebbe immedia- tamente riequilibra- to - ha detto Idonea - portandolo ad un operatore ogni 111 residenti, anzich di uno ogni 126, con un aumento imme- diato di organico di almeno 400 unit". Secondo i parame- tri stabiliti dall' as- sessorato regiona- le alla Salute, alla provincia spette- rebbero 48 strutture complesse, invece delle attuali 38, e 30 strutture complesse territoriali ri- spetto alle 15 operative e rispettiva- mente 62 strutture semplici ospeda- liere inve- ce delle 14 funzio- nanti e 39 strutture semplici territoriali invece delle 31 ope- ranti. Il direttore gene- rale dell'Asp, Sal- vatore Brugaletta, ha ricordato come l'azienda "stia la- vorando in maniera puntuale per far di- ventare l'Asp tra le migliori in Sicilia per assistenza, tem- pi di intervento". "In assenza di una ri- determinazio- ne della dotazione organica - ha detto Idonea - non sar possi- bile attiva- re tutti i posti letto assegnati alla pro- vincia n attivare il polo oncologico di Augusta, compre- sa la radioterapia". Su questi temi sia il sinda- co di Avola, Cannata, sia quello di Noto, Bonfanti, hanno sollecita- to un in- tervento dell'assessore regio- nale Borsellino, cui i sindacati hanno chiesto oltre all'a- deguamento della dotazione organica dell'Asp, il riequili- brio degli standard assistenziali, il ri- conoscimento di 26 strutture complesse e 56 semplici e l'av- vio di un polo onco- logi- co e radiotera- pico di eccellenza all' ospedale Mu- scatello. Avv. Parini: Lavoro certosino quello della gestione delle Latomie Il presidente nazionale di Italia Nostra, avv. Marco Parini, scri- ve alla Presidente della Sezione di Siracusa, Prof.ssa Lucia Acerra, a conclusione della presenza dellAs- sociazione nella gestione della La- tomia dei Cappuccini, prevista per mercoled 30 settembre come comu- nicato dallAssessorato Comunale ai Beni Culturali. Cara Presidente, in occasione della Vostra ultima iniziativa culturale, voglio esprime- re il mio ringraziamento a Te, alla Tua sezione ed a tutti i volontari per l'impegno profuso per la Latomia dei Cappuccini, bene di primaria importanza culturale tra i pi si- gnifcativi della Sicilia. L'apertura al pubblico e la gestione negli anni sono stati possibili grazie all'impe- gno della sezione di Siracusa d'Ita- lia Nostra. Il nostro lavoro non fnito. Ora, il Comune avvier un processo di ge- stione in rete di tutti i suoi beni cul- turali e la nostra Associazione potr proseguire, come sempre il suo lavo- ro con proposte ed iniziative miranti alla valorizzazione del patrimonio culturale della citt e del suo terri- torio. Un caro saluto. Il Presidente Nazionale Avv. Marco Parini ParCo marInarettI Allegria dei piccoli e saggezza si incontrano alla Festa dei nonni Gioved prossimo dal- le ore 16 al Parco dei Marinaretti di Siracusa nonni, nonne e nipo- ti di tutta la citt sono invitati uffcialmente alla Festa dei Nonni or- ganizzata dal Gruppo Mamme a Siracusa. Il binomio allegria e saggezza unir nonni e bimbi che dopo essere entrati al parco, mano nella mano, abban- doneranno tristezza e noia per un pomeriggio di laboratori a quattro mani in cui costruire un manufatto che i bim- bi doneranno ai propri nonni a conclusione dell evento. I bambini dovranno indossare 1a maglietta rossa e dovranno porta- re due saponette profu- mate, due panni spugna da cucina quadrati 20 x 20, e 1 tuppetto. Ci si divertir, poi, alla scoperta di un susse- guisi di giochi popo- lari che hanno accom- pagnato linfanzia di diverse generazioni, quando tecnologia, sport e hobby per bim- bi non esistevano, e che molti bimbi di oggi non conoscono: campana, tuppetto,tappi, pignatta, 5 pietre, ruba bandiera. La Festa dei nonni una ricorrenza civi- le introdotta in Italia con la Legge 159 del 31 luglio 2005, quale momento per celebrare l'importanza del ruolo svolto dai nonni all'in- terno delle famiglie e della societ e si festeg- gia il 2 ottobre, come a Siracusa, in tutta la nazione ed in generale nel mese di ottobre in molte nazioni. I due poli opposti del- la vita si incontreranno All' aria aperta, tra le carezze dei pi grandi e la dolcezza dei picco- li si sentir ancora pi forte larmonia della famiglia. Il poliambulatorio del PTA di via Brenta a Siracusa a partire da domani sar aperto tut- to il giorno dalle ore 8 alle 20 e il sabato dalle 8 alle 14. Lo ha disposto il diret- tore generale dellAsp di Siracusa Salvatore Brugaletta nellambi- to delle azioni messe in atto dal Distretto di Siracusa diretto da Antonino Mica- le in collaborazione con lUnit operativa Specialistica di cui responsabile Linda del Fabbro per miglio- rare laccessibilit ai servizi consentendo ai cittadini di trovare sportelli e ambulatori aperti nellarco dellin- tera giornata. Abbiamo cominciato allinizio di settembre con lambulatorio di Fisiatria sottolinea il direttore generale ed ora, grazie ad una attenta rimodulazione delle fasce orarie e dei turni di presenza di medici specialisti, In foto, la sede del PTAin via Brenta. Sanit, poliambulatorio aperto tutto il giorno Per migliorare laccessibilit ai servizi consentendo ai cittadini di trovare sportelli e ambulatori aperti nellintera giornata gRAzie AD unA ATTenTA RiMoDuLAzione DeLLe FASce oRARie infermieri, tecnici ra- diologi e personale preposto agli sportelli, siamo pronti ad aprire nellarco dellintera giornata e il sabato mattina altri ambula- tori specialistici quali cardiologia, diabeto- logia, oculistica, ra- diologia, odontoiatria e sportelli quali Cup e Cassa per il pagamen- to del ticket. A breve lorario di apertura sar esteso anche agli sportelli Scelta e re- voca, per lAssistenza domiciliare integrata, Esenzione per pato- logia ed Assistenza integrativa. Con tale programmazione ci avviciniamo ad ade- guare i servizi sanitari agli orari e ai tempi della citt consenten- do ai pazienti di poter scegliere fasce orarie pi compatibili con le proprie esigenze. Gli sportelli prenota- zioni (Cup) saranno aperti al pubblico dalle ore 8,30 alle ore 12,30 di tutti i giorni com- preso il sabato nonch dalle 15 alle 19 dal luned al venerd. Si ricorda, comunque, che possibile effet- tuare le prenotazioni anche telefonicamente da tutta la provincia chiamando nelle ore antimeridiane il nu- mero 0931 484848. La cassa per il pagamento del ticket osserver lo stesso orario di apertu- ra. Fuori orario il ticket pu essere comunque pagato presso la cassa continua dellospedale Umberto I di Siracusa che osserva apertura ininterrotta dalle ore 8 alle 20 e presso tutte le ricevitorie e tabacche- rie abilitate. SOCIET 10 Sicilia 30 SeTTeMbRe 2014, MARTeD Lo AFFeRMA iL PReSiDenTe nAzionALe Di iTALiA noSTRA RivoLgenDoSi A LuciA AceRRA Alla sanit siracusana mancano 400 medici La denuncia della Fials allassessore regionale Lucia borsellino In foto, la sede dellA- sp8; in basso, il diret- tore generale dellAsp di Siracusa Salvatore Brugaletta. La crisi dei partiti e della Costituzione Montecitorio. Negli ultimo tempi si sente parlare di modifcare alcuni articoli della Costituzione. A mio modesto avviso, l'unico Art. da modifcare l'Art.67 che cos recita: Ogni membro del Parlamento rap- presenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato. Tale Art. ritengo fu scritto dai Padri Costituenti onde salvaguardare la libert di pensiero dei Parlamentari e nel contempo istituire a loro favore una immunit parlamentare contro ingerenze ed abusi da parte di risor- genti regimi. Purtroppo i nostri parlamentari hanno interpretato tale articolo come possi- bilit di promettere mari e monti ai propri elettori e poi, una volta elet- ti, non mantenendo le promesse in quanto:senza vincolo di mandato. Avendo cos abiurato il giuramento e le promesse fatte, hanno sfacciatamente nel corso del loro mandato salte- rellando da una corrente allaltra, da un partito allaltro. Ora, se io ho votato Tizio perch facen- te parte di un partito il cui programma era di mio gradimento e questi, durante la sua carica, passa ad altro partito (che io non avrei mai votato perch contrario ai miei principi) mi ritengo tradito. Questo malsano comportamento, ha portato come conseguenza che le- lettore non voter pi il partito, ma il candidato (possibilmente amico) e lo seguir in tutte le sue camaleontiche trasformazioni. Ne consegue che i partiti hanno per- duto la loro forza trainante nei con- fronti degli elettori, divenendo solo specchietti per le allodole. Da qui l'allontanamento dei cittadini dalla politica. Per contrastare questa deleteria con- suetudine dei nostri Onorevoli, scatu- rente dal citato Art.67, basterebbe che lo stesso fosse cos modifcato: Ogni membro del Parlamento rap- presenta la Nazione ed esercita le sue funzioni vincolato al programma del partito in cui si candidato, sino alla fne del mandato Giorgio Guarnaccia 30 SeTTeMbRe 2014, MARTeD Sicilia 11 SOCIET Quanto oggi sta accadendo in Europa sembra un telo che gli U.S.A. stiano confezionando per la Germania Vanno sicuri per la loro potenza, anzi superpotenza militare; non perdono occasione per mostrare i muscoli RubRicA SeTTiMAnALe A cuRA DeL DR. SALvAToRe FonTAnA Quanto oggi sta ac- cadendo in Europa sembra un telo che gli U.S.A. stia- no confezionando per la Germania. Vanno sicuri per la loro potenza, anzi superpotenza militare; non per- dono occasione per mostrare i muscoli. L Eu- ropa , secondo lo schema ela- borato, il nucleo centrale, diremmo principale, ci sono diversi soggetti che si agitano attorno. Anzi po- tremmo dire che Unione Europea li coagula tutti. Ma fra questi, chi il soggetto premi- nente? Certamen- te n Francia n Inghilterra,tanto meno lItalia, ma la Germania. Il punto logistico di riferimento lU- craina. Ci sono schermaglie di guerra s, guerra no. LUnione Eu- ropea, ossia Nato, si propone come soggetto compri- mario alla verten- za, perch cos ha detto, e cos vuole Obama. Formal- mente il dialogo con il Governo di Kiev, lo conduco- no Francia, Inghil- terra e Germania; le prime due con le mostrine di potenze vincitri- ci della Seconda Guerra, la Germa- nia si propone, e va avanti come sog- getto dialogante comprimario per il suo status eco- nomico, e quindi forza della for- za, tant che si propone a dialoga- re anche con Putin, come volere dire a questi: Ricordati che alla fne 1942, le truppe tedesche sono arrivate a 20 km. dal Kremlino, ossia da casa tua. Li fregaro- no i ghiacciai, i panzer slittavano, non tenevano la direzione di mar- cia. Nel frattem- po arrivarono gli aiuti dellindustria bellica U.S.A. e la situazione si capovolse. Questa premessa vuole signifcare una traccia indica- tiva di quello che lattuale stato politico generale e di come la Ger- mania, quando ai suoi interlocutori sembra doma, si sbagliano, in at- tesa di un casus. Ha unindole flo- sofco - caratteria- le di una Nazione che trae coscienza della sua capacit operativa e produt- tiva, che d certez- za a un popolo, e tutto unito opera con un obiettivo fnale di emerge- re, e se piace di pi, riemergere con le sue capa- cit differenziali rispetto agli altri. E proprio di questi giorni un suo forte richiamo a Parigi per stare ai Patti dellU.E. Tornano alla memoria il ni della Francia dopo avere frmato il Patto di Monaco, 1939. Non voglia- mo dire che il caso Kiev fa spianare le armi alla Germa- nia, tuttaltro, se lo gestisce con la forza della diplo- mazia. Per dare ragione a questa nostra afferma- zione, basta pre- stare attenzione a quanto e come la situazione euro- pea, da Adenauer alla Merkel, 1954 2014, non cam- biata e prosegue, come un telo in confezione. Hit- ler us la forza, oggi la strategia quella giusta: la diplomazia. Non pochi, fra i primi Curzio Ma- laparte nel suo libro Kaputt, esprime le sue opinioni su chi e come sera con- clusa la seconda guerra mondiale, e, secondo le sue rifessioni e inter- pretazioni, di una situazione, che la- sciava poco spazio a differenziali fra il 1918, con radici alla conclusione dellevento belli- co 1870, e le fasi finali del 1945, da qui ha tratto la conclusione che i belligeranti ne avevano riportato uguale situazio- ne, e che i tede- schi sanno bene affrontare le pi diffcili condizioni e che da queste avrebbero riemer- so. Apriti cielo! Ci voleva poco che lo condannassero al patibolo. Era il 1953. Il telo di cui abbiamo fatto cenno pi sopra, era lavvio di una politica di Unione europea, se la inventa Ade- nauer e abbocca- no allamo Italia e Francia. L i n t u i z i o n e espressa da Ma- laparte nel suo libro Kaputt, era che la Germania avrebbe dominato lEuropa. E cos si avvia la situazio- ne. Correva lanno 1953, come gi detto. Nel 1954 inizia lazione di riconquista della Germania di tutti gli spazi lascia- ti aperti dai co- siddetti vincitori della guerra 1939 1945. Basta solo questo per capire che la Germania aveva fatto bene i suoi calcoli, che con le armi gli avrebbero dato tut- ti addosso, come era avvenuto nel 1914 1918; 1939 1945, invece con larma delleco- nomia coinvol- gendo pi Paesi europei possibili, lavrebbe vinta. Cos stato, cos . Chiamatelo crudo nazionalismo, ma un marchio di fabbrica tedesco. Non stato solo uno spirito di sa- crifcio nazionale a fare prendere in mano ai tede- schi il testimone della ripresa ge- nerale di tutti i Paesi che erano stati coinvolti nel- la confagrazione 1939 -1945, ma laberrante poli- tica interna dei principali paesi dellalleanza che erano tutti mal- messi. In primis la Francia, sino a quando non prese per mano la situa- zione De Goulle, 1986, nonostante i numeri favore- voli in Parlamen- to non riusciva a darsi un Gover- no; Inghilterra, alle prime prove elettorali dopo la guerra, mand a casa Winston Churchill, eppure si pu dire che era stato il vero vin- citore della guer- ra, convincendo India, Australia e Canada ad entrare in guerra contro la Germania. Anche gli Inglesi ebbero quindi un periodo politico diffcile di politica interna. LItalia, a diffe- renza della Ger- mania, non pens a rimarginarsi le ferite della guer- ra, ma si espresse a perpetuare un clima di guerra civile, ponendo in esecuzione una legislazione pro- tettiva di quanto conseguito, come se Annibale fos- se alle porte, o come se qualcuno fosse dotato di divino spirito laz- zariano; come se alzare il braccio per fare arieggia- re unascella, po- tesse comportare linizio di una con- trorivoluzione. I tedeschi, invece non hanno nella loro natura una componente chia- mata ipocrisia. Vanno a lavorare, non fanno feste per la fne del nazi- smo, o per lo spau- racchio di Hitler, perch nessuno lha visto n vivo n morto. In Italia stato modifcato il calendario delle feste nazionali; hanno cancellato quelle fasciste, e ci sta bene, ma lo hanno ricomposto e pi con quelle antifasciste. Le macerie pote- vano aspettare e la situazione eco- nomica del Paese andata sempre peggio. Non solo, ma in prima fla c l8 settembre. Per quest o event o la risposta lha data il generale Eisenhower: uno sporco affare.. i giapponesi, non festeggiano le due bombe atomiche che posero la fne alla guerra. Tru- man se l portate sulla coscienza. Abbiamo detto allinizio di que- sta riflessione, di un telo. Ci sembra che c poco da spiegare che si costituisce con i Paesi che compongono lU- nione europea e per reali naturali motivi di diver- sit lo defniamo variopinto. Tutti sono sotto traccia della Germania. Ormai non un mistero. E lei che detta la disciplina alla Commissione europea da impor- re a tutti i Paesi associati e quindi tutti timorosi di quello che potreb- be essere imposto per stare alle con- dizioni indicate come detto, in questi giorni sotto traccia Parigi. Ce n uno in par- ticolare, che per la sua instabilit politica, consen- titeci il termine, di vecchia traccia socio flosofca, lItalia perch ha avuto la mala- sorte di avere una sinistra involuta perch non riesce a liberarsi dalla sua sintesi, tanto peg- gio, tanto meglio e mira al nemico politico e non ai problemi della Na- zione. Dicono che loro discutono, s, vero, ma dal 1898 e ancora non riescono a trovare il bandolo della matassa. Solo Dio sa come e perch si ritrova un giovane, che non certamente di sinistro sangue, e che vuole risolvere i problemi che ad altri la solita sini- stra, com cen- no sopra, non ha consentito. Anche questo un male additivo che d maggiore possibi- lit alla Germania; di dominare un insieme di Paesi malandati, anche e soprattutto per colpa della politica interna, in primis lItalia. E che per questa sua strapotenza, la Germania si trova a dare mano forte a Obama per il problema Ucraina. La Merkel, da teu- tonica, fa fnta di niente, ma cer- tamente non ha dimenticato che le truppe del ter- zo Reich furono bloccate a 20 km. da Mosca, causa i ghiacciai. Repetita iuvant. Forse sogna di fare il quarto Reich. SPECIALE 12 Sicilia 30 SeTTeMbRe 2014, MARTeD 30 SeTTeMbRe 2014, MARTeD Sicilia 13 SPECIALE 30 SeTTeMbRe 2014, MARTeD Sicilia 15 SPORT SIRACUSA Essendo fra i po- chi a non aver fatto salti di gioia per la vittoria a tavolino del Siracusa a Mi- sterbianco, dicia- mo subito che la vittima di questa storia non sol- tanto la squadra di casa che oltre a non aver potuto scendere in cam- po, subir la multa prevista in questi casi e la penaliz- zazione di un pun- to in classifca, ma anche la squadra di Anastasi che non ha potuto verifca- re in partita i pro- gressi afforati col Modica. In senso ancora pi generale, il caso si ripercuote per sul l organi zza- zione federale del movimento calci- stico siciliano, la cui immagine non ne esce certo bene. E mentre il tecnico azzurro, gi da ieri al lavoro per pre- parare lincontro di domenica pros- sima con lAcire- ale, chiamato ad affrontare un pro- blema non di lieve entit e ancora in- soluto come quello della funzionalit del centrocampo, val la pena sof- fermarci sui fatti di sabato scor- so. A cominciare dalla tolleranza della Lega Sicula nellaccettare li- scrizione del Mi- sterbianco senza avere incassato per intero la tassa di- scrizione, poi con- trapposta allec- cessivo rigore nel non consentire la disputa dell in- contro in calenda- rio. Va comunque do- verosamente ricor- dato che anche il Siracusa in epoche diverse ha subito dei prelievi coat- tivi per morosit varie maturate nei confronti degli or- gani federali, ma anche vero che questi prelievi sono stati sempre eseguiti sugli in- cassi della vendita dei biglietti din- gresso allo stadio. Possibile che la Lega Sicula non sapesse che svol- gendosi lincontro a porte chiuse il Misterbianco non avrebbe potuto contare su alcun introito? E possibile che ri- chiedendo il saldo della morosit solo per assegno circo- lare (e non anche con un titolo ban- cario di conto cor- rente), a Palermo non si fossero resi conto che per la chiusura della ban- che per il fne set- timana questa mo- dalit non poteva essere rispettata? Ci auguriamo che almeno in Lega si tenga conto che con una spada di Damocle del ge- nere, come quella della ripetitivit della sanzione, il Misterbianco potrebbe anche prendere in seria cons i der azi one lipotesi di ritirar- si , falsando cos il campionato gi alla quarta giorna- ta .Ora sar pure vero che il mondo cambiato e che anche la FIGC a furia di balzelli per liscrizione, di ga- ranzie, di fdejus- sioni e di dolorose operazioni di recu- pero crediti, sem- bra pi un istituto bancario che una federazione spor- tiva . Ma possi- bile che non ci sia verso di creare in ambito federale, e qui non si parla di una federazioncel- la come quella di ping-pong, bens di quella opulenta del calcio, un fon- do di accantona- mento per affron- tare in maniera indolore almeno i casi particolari? Sia che riguardino quello pi eclatan- te del Siracusa, gestione Salvoldi, costretto a rinun- ciare ad una pro- mozione conqui- stata sul campo per defaillances economiche, o come quello che ora affigge il Mi- sterbianco. Tutti interrogativi che meriterebbero ade- guate risposte che probabilmente non arriveranno mai. Armando Galea Caso Misterbianco grosse le carenze del calcio siciliano questa storia non pu ritorcersi solo sulla societ etnea che vittima di una crisi generale ma dovrebbe anche indurre la Figc ad unobiettiva autocritica sul suo ruolo Al Palasport di S. Venerina Comitini Costanza stacca il pass per Ravenna Primo appuntamento agonistico per la schermirice aretuea in casacca etnea Comitini Costanza, dopo la pausa estiva. Al palazzetto di Santa Venerina, in provincia di Catania, si disputata prima prova di quali- fcazione regionale categoria "spa- da". Pi di 128 gli atleti tesserati provenienti dalla Sicilia e Calabria, per contendersi i 22 posti per la categoria maschile e i 17 posti per quella femminile, per la selezione nazionale in calendario a Ravenna prevista per il prossimo novembre. Alla fne, podio stretto per lat- leta aretusea Comitini Costanza in forza alla Club scherma Aci- reale che si aggiudica il terzo po- sto. Tra gli atleti del club scherma Siracusa passa il turno Belviso Giu- seppe piazzato al dodicesimo posto e,Carrubba Giuseppe arrivato quat- tordicesimo nella classifca fnale. S.C. Tre squadre centrano il secondo risulta- to utile consecutivo: Dorica, Benevento e Fondi. I tre punti dei laziali arrivano al termine di una gara combattuta, come da pronostico, contro il Team- network Albatro: i siciliani si affdano alle reti frmate Dedovic (12 a fne match), ma al termine del primo tempo rincorrono (p.t. 14-11); la squadra del tecnico De Santis brava a mantene- re il vantaggio per chiudere sul 26-24. Successo in trasferta di rilievo anche per la Dorica sugli scudi Lorenzetti e capitan Campana -, che passa sul 32-28 (p.t. 15-13) in casa del Geoter Gaeta. E fuori casa vince anche il Benevento, 25-19 (p.t. 13-10) sul diffcile campo del TH Alcamo. Achiudere il quadro dei risultati del Girone C, lagevole vittoria dei campioni dItalia della Junior Fasa- no che allesordio stagionale, a Roma, superano 37-18 (p.t. 15-9) la Lazio. LAlbatro stecca contro il Fondi In foto, la premiazione di Comitini Costanza Le stigme di Giorgio Bongiovanni LArgomento stato La giustizia di Dio nel- la Bibbia, dal quale si fatta scaturire la seconda venuta di Ges Cristo e il Giudizio Finale, mettendovi in relazione la punizione inferta da Dio al popolo da Lui preferito ogni volta che esso ha infranto la Sua fedelt di Arturo Messina Vivo interesse ha su- scitato il Convegno tenutosi il 20 settem- bre scorso, per inizia- tiva dellAssociazione Culturale Terra Mater, in collaborazione con lassociazione culturale Giordano Bruno, pre- sieduto da Pier Giorgio Caria, nella sala mul- timediale del Centro Polifunzionale di via Brenta n.31.Alquanto insolita la prima temati- ca che stata trattata dai rappresentati dellAsso- ciazione Culturale che si prefgge di diffondere la Oloterapia cio Il curarsi da solo, leffet- tivo Cura te ispum, giacch sempre pi accertato quanto con- corra la partecipazione personale alla preven- zione nonch alla cura della salute. LArgomento stato La giustizia di Dio nel- la Bibbia, dal quale si fatta scaturire la secon- da venuta di Ges Cri- sto e il Giudizio Finale, mettendovi in relazione la punizione inferta da Dio al popolo da Lui preferito ogni volta che esso ha infranto la Sua fedelt. Asostegno di tale tema- tica sono stati riportati certi fenomeni strani e inspiegabili che sono avvenuti in questi ulti- mi tempi, come segni premonitori che gli ha voluto lanciare per dar- ci un avviso. Un avviso di che cosa? Della sua seconda venuta, che gi tan- ti dicono sia piuttosto prossima. A ci si po- trebbe domandare: che signifcato assume la Sua seconda venuta se Egli sempre presente, anche se noi non Lo ve- diamo, essendo Egli in ogni tempo e in ogni luogo, cos come tutti i Cristiani fermamen- te crediamo e a Lui ci rivolgiamo con le no- stre preghiere perch crediamo che ci vede e ci ascolta, anche se la Terra, nella sua evolu- zione attorno al Sole, di giorno rivolta ad una parte del cielo e di notte all opposta. Ges verr per il Giu- dizio Universale, che si svolger nella valle di Giosafatte: cos sta- distinzione di sesso, di et, di salute, sia sane, sia disabili, zoppe, cie- che, abortite A ci dobbiamo crede- re perch cos leggia- mo scritto nella Bibbia dove, per, sta anche scritto che alcune usci- rono dalle tombe e risu- scitarono con la resur- rezione di Cristo. Linteressante conve- gno stato in modo particolare focalizzato su due argomenti: su lultimo messaggio di Fatima e sul raccon- nel 1917 la Madonna apparve ai tre pasto- relli (Lucia, Giacinta e Francesco) e consegn loro i tre messaggi ri- volti allumanit e che solo da poco stato ri- velato. Esso apparso a tanti come la celebre profezia della Sibilla Cumana che prediceva: Ibis et redibis non mo- rieris in bello il cui si- gnifcato era veramente sibillino: bisognava infatti capire che fun- zione avesse il non, se con la virgola dopo= tati ampiamente sul- lo schermo durante il convegno, sia dal Ter- zo Segreto di Fatima e le nuove rivelazioni di una dei tre pastorelli del 1917, divenuta poi suor Lucia, che in ve- rit, non hanno dimo- strato molta importan- za sulla segretezza e la motivazione del timore dellira di Dio , vista la valida intercessione della Madre di Dio, per la stigmatizzazione che dal 1/9/1989 ha Giorgio Bongiovanni, riferiamo quanto troviamo scritto a pagina 804 del 17 vo- lume dellEnciclopedia UTET: Le stigmate o stimma- te (dal greco stgma= marchio) indicavano in origine il marchio impresso sul bestiame con ferro rovente in segno di propriet. In seguito, il termine fu usato a indicare, con un signifcato mistico, le cinque piaghe prodotte nel corpo di Cristo in conseguenza della sua crocifssione e, in un se- condo tempo, la ripro- duzione di quelle stesse piaghe su alcuni mistici e santi. Al riconoscimento del fenomeno da parte del- la Chiesa Cattolica (un particolare culto stato riservato alle stimmate di San Francesco) non fa tuttavia riscontro una garanzia di autenticit, perci la credenza nel- le stigmate non costi- tuisce articolo di fede vincolante. Il fenomeno stato discusso soven- te sul piano medico e psichiatrico e spiegato tuttavia come un fatto riscontrante nellordine naturale (isterismo, au- tosuggestione, emorra- gia, ecc.) dando luogo a vivaci polemiche. Nel convegno di sabato, tut- tavia, non vi sono state obiezioni. Lodevole anche linserimento di due ottime canzoni: una diffusa dallo schermo e cantata da un tenore, la cui splendida voce veniva soffocata dal volume dellorchestra; laltra eseguita dal vivo da un altrettanto splen- dida voce, quella della soprano Mariella, che ha fatto gustare tantis- simo lAve Maria di Gounod con lequilibrio dei volumi. segreto come fosse una terribile profezia, non espressa con una pro- posizione chiaramente dichiarativa, bens con una proposizione ipote- tica, sia pure di primo tipo; in sintesi afferma che Il disastro al mon- do e allumanit avver- r se gli uomini non si ravvedranno ! Ma non detto che lumanit non si ravvedr, anzi d a sperare, a rassicurare che vi sar la pietosa ma potente intercessio- ne di Maria Santissima parte, ovviamente, egli stesso, che alla prima parte del convegno non era stato presente, andandosi a sedere al centro del tavolo della presidenza e, dopo da- ver salutato gli astanti, prendendo attivamente la parola, anzi condu- cendo ben lucidamente il discorso. A prescindere sia da certi fenomeni che sono stati registrati in modo particolare in questi ultimi tempi e che sono stati proiet- to detto nella Bibbia, includendo che in essa ci sar posto per tutti i miliardi di uomini e di donne che son vissuti in tante migliaia di secoli, ossia dalla creazione di Adamo ed Eva, senza to dellesperienza di Giorgio Bongiovanni, stigmatizzato da ben 25 anni, ossia da quando, il 2 settembre del 1989, trovandosi in Portogal- lo, ai piedi della stessa quercia di Fatima, dove Andrai e ritornerai, non morirai in guerra, o con la virgola prima= Andrai e non ritorne- rai, morirai in guerra!. Infatti la terza dichia- razione, tenuta fno a poco tempo addietro in affnch ci non avven- ga. Il secondo argomento trattato nellinteres- sante convegno stato quello delle stimmate di Giorgio Bongiovan- ni: ad esso ha preso Nella sala multimediale del Centro Polifunzionale di via Brenta si parlato di quando ci saranno la seconda venuta di Ges e il Giudizio Finale CULTURA 14 Sicilia 30 SeTTeMbRe 2014, MARTeD SPORT PAginA 16 30 SeTTeMbRe 2014,MARTeD Sicilia Debutto vincente per le Formiche di mister Toti La Bianca un successo ottenuto con grande determinazione Formiche si aggiudicano il match grazie al gol in contropiede di zagarella Finisce al 4 posto l'avventura in nazionale per i ragazzi della Kst Siracusa LItalia della ca- noa polo lotta e ci prova fno allulti- mo al Campionato del Mondo che si concluso oggi in Francia. Lepilogo, nelleccellenza del torneo iridato con- dotto dagli azzurri lascia per qualche rammarico con la formazione allena- ta da Rodolfo Va- stola che saluta il torneo iridato con il quarto posto. Ai piedi del podio, ad un passo dalle medaglie, per un mondiale che ri- mane comunque di successo ma che non pu non la- sciare con un podi amaro in bocca. In semifnale lItalia scende in campo contro la Germania e non riesce ad im- porsi; tedeschi che vincono 5-3, Italia a cui non basta la tripletta di Luca Bellini e teutonici che spediscono gli azzurri alla fnali- na di consolazione contro la Spagna, sconftta ieri dai nostri nellultima partita del girone. Iberici assetati di vendetta (sportiva- mente parlando) e lo dimostrano in- figgendo a Paga- no e compagni una sconftta di misura. Spagna che bat- te Italia 4-3 e che conquista quindi la medaglia di bron- zo. Azzurri quarti con loro che va alla Francia che in fnale trasci- nata dal pubblico di casa andando a vincere 3-2 contro la Germania. Ottimo inizio per Le Formiche guida- te da Toti La Bian- ca, la formazione siracusana ottiene la vittoria per una rete a zero sul forte Spor- ting Locri, seconda in classifca alla fne della scorsa stagione. Un successo ottenuto con grande determi- nazione dalla for- mazione siracusana, trascinata dal calore del pubblico che ha affollato il Palalo- bello per seguire la prima di campionato. Dallaltra parte uno Sporting Locri arri- vato a Siracusa con lintenzione di non cedere nulla allav- versaria di turno, for- te della propria posi- zione ed esperienza. Caratteristiche di cui Mister La Bianca ha fatto tesoro mettendo in campo un quintet- to iniziale di massi- ma copertura: Basile, Guardo, Zagarella, Malato e Caserta, a cui mister Ferrara ri- sponde con Ceravo- lo, Fragola, Marino, Sabatino e Capalbo. Dopo un inizio equi- librato, con le squa- dre a ranghi serrati per non lasciare sco- perto nessuno spazio, col passare dei minu- ti la formazione di casa comincia a ve- nire fuori tenendo il pallino del gioco, Lo- cri risponde con un palo di Capalbo ma le Formiche tengono e si va a riposo sul- lo zero a zero. Nella ripresa Lo Sporting spinge sullaccelera- tore mettendo paura alle siracusane. Pron- ti via e gi all1.32 ancora un tiro di ca- pitan Capalbo che si stampa sul palo alla sinistra di Basile di- mostrando la grinta delle amaranto, pron- te a tutto per guada- gnare punti preziosi. Nei minuti che se- guono sar ancora Capalbo coadiuvata da Ierardi a presen- tarsi davanti alle- stremo difensore si- racusano, autrice di una prova maiuscola, come confermer a fne partita anche il tecnico Ferrara. A distanza di pochi minuti la reazione delle Formiche, di- scesa sulla fascia de- stra di Anita Zagarel- la che trova il varco giusto e trafgge Ce- ravolo con un potente rasoterra. Con l1-0 per Le For- miche, giunto al 3st. esplode il PalaLobel- lo e la gioia della for- mazione siracusana, per loccasione in campo con la nuova tenuta in completo azzurro con fasce rosse laterali. Il goal di Zagarella galva- nizza le padrone di casa, che continuano a farsi avanti tentan- do il raddoppio in pi occasioni con Caser- ta, ottimo debutto in maglia azzurra il suo e Malato velocissima sulle fasce. Le calabre non stan- no a guardare e torna- no a farsi pericolose con il palo di Ierardi al quarto dora della ripresa seguita dagli insidiosi tiri di Mari- no, Fragola e Sabati- no, un vero e proprio assedio amaranto contro la porta difesa da Basile. Sugli scudi lottima retroguardia schierata da mister La Bianca . Al fschio fnale dellarbitro esplode lesultanza del PalaLobello per una vittoria ottenuta con grande impegno ed altrettanto cuore. Mister La Bian- ca: Abbiamo fatto la prestazione che volevamo contro unavversaria di tut- to rispetto che lan- no scorso ha centra- to sia la fnal eight di Coppa che i play off, quindi di grande esperienza. Abbiamo messo il cuore oltre lostacolo! Nel primo tempo abbiamo tenu- to di pi il pallino del gioco, nella ripresa abbiamo giocato pi in contropiede perch loro hanno aumenta- to il pressing salendo pi in alto e quindi scoprendosi." In foto,esultazione dei tifosi Per il Noto solo un pari contro Leonforte Ferla: Meritavamo la vittoria Allo Scrofani-Sallustro f- nisce a reti inviolate la gara tra Noto e Leonfortese. I le- gni negano la vittoria ai gra- nata che hanno sviluppato un buon gioco e hanno creato diverse occasioni. Al 20 parata in tuffo di Ferla su tiro insidioso di Caputa. Al 22 risponde il Noto con uno spunto di Intelisano che calcia forte e il portiere Pen- timone para a terra. Al 27 Ferla protagonista su una punizione ben calciata da Candiano, il portiere del Noto in tuffo mette in an- golo. Al 35 primo legno, da fuori area Salese calcia forte, la palla sbatte contro la tra- versa. Al 53 un palo colpito da Intelisano nega il gol al Noto, sulla ribattuta il tiro di Martusciello viene deviato in angolo dal portiere avversario Pentimone. Al 78 Caputa pe- ricoloso ma Ferla para in tuffo e riavvia lazione granata con Butera in contropiede chiuso dalla difesa avversaria. For- cing fnale del Noto ma il ri- sultato non cambia. Al termine della partita Ga- briele Ferla, portiere del Noto, soddisfatto della gara nonostante il pari: "Ab- biamo giocato una buona partita, i legni ci hanno ne- gato la vittoria. Non ho nulla da rimproverare ai compa- gni che hanno giocato bene, resta solo il rammarico per non aver portato a casa una vittoria che a mio avviso meritavamo".Anche Vittorio Strianese, direttore sportivo del Noto fa cenno alla sfor- tuna dei granata: "Siamo stati sfortunati, prima una traversa e poi un palo ci han- no negato la vittoria. E un vero peccato, la squadra sta crescendo e, nonostante il ritardo con cui siamo partiti, stiamo recuperando. E sotto gli occhi di tutti che oggi me- ritavamo di vincere, siamo stati un po sfortunati".