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Numero 73
Maggio 2009
Fede e Ragione,
Salvami Regina
Invocazioni
alla
Vergine Maria
(San Giovanni Eudes)
SommariO
4
Contemplazione
ed efficienza (Editoriale) . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Direttore responsabile:
Zuccato Alberto
Consiglio di redazione:
Guy Gabriel de Ridder, Suor Juliane
Vasconcelos A. Campos, EP,
Luis Alberto Blanco Corts, Madre
Mariana Morazzani Arriz, EP,
Severiano Antonio de Oliveira
Amministrazione:
Via San Marco, 2A
30034 Mira (VE)
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Aut. Trib. Padova 1646 del 4/5/99
Poste Italiane s.p.a. - Spedizione
in Abbonamento Postale - D. L.
353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n 46)
OS SANTOS DE CADA DIA
art. 1, comma 2, DR PD
Contiene I.R.
www.araldi.org
www.salvamiregina.it
Con la collaborazione
dellAssociazione
Privata Internazionale di Fedeli
di Diritto Pontificio
......................
34
Linno di rendimento
di grazie
........................
......................
37
LAfrica
esulta per il Papa
......................
E accaduto nella
Chiesa e nel mondo
10
......................
40
Commento al Vangelo
La pi bella preghiera!
______________________________
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
MAIO
a Congregao das Irms Catequistas do Sagrado Corao de Jesus.
18. So Joo I, Papa e mrtir
(526).
Beato Gerardo Mecatti, eremita
(1245). A exemplo de So Francisco de Assis, distribuiu seus bens aos
pobres e retirou-se para um eremitrio onde se dedicou a acolher os
peregrinos e assistir os enfermos.
Fede e Ragione
Fraterna e sublime unione
19. Beato Joo Batista Loir, presbtero e mrtir (1794). Sacerdote
capuchinho que morreu encarcerado durante a Revoluo Francesa,
por negar-se a jurar a Constituio
Civil do Clero.
As pedras
preciosas do Cu...
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20
20. So Bernardino de Sena,
presbtero (1444).
So Protsio Chong Kuk-bo,
mrtir (1839). Preso durante a perseguio religiosa na Coreia, no suportou os tormentos e negou a Cristo. Arrependido, confessou-se e foi
declarar ao juiz sua F. Morreu encarcerado, aps longos e dolorosos
suplcios.
......................
22. Santa Rita de Cssia, religiosa (1457).
So Joo Forest, presbtero e
mrtir ( 1538). Sacerdote franciscano, queimado vivo no reinado de
Henrique VIII da Inglaterra, por haver defendido a unidade da Igreja
Catlica.
26
30
46
Periodico dellAssociazione
Madonna di Fatima - Maria, Stella
della Nuova Evangelizzazione
Victor Toniolo
Salvami
Regina
Scrivono i lettori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
do Evangelho
49
......................
48
Le pietre preziose
del Cielo...
......................
Ovos de Faberg - Palcio
Tsarskoe Selo, Pushkin
(Rssia)
do Evangelho
51
50
S crivono
Preparare bene le omelie
Desidero ringraziare per linvio di
questa bella rivista. Riaffermo e ripeto il bene che mi fa la sua lettura.
Mi ha aiutato molto un articolo nel
quale il Papa tratta dellimportanza
dellesegesi e della teologia nella preparazione delle omelie. Dio grande
e ci ama immensamente, e in questo
gesto concreto vedo il suo amore per
me, poich mi ha illuminato a riprendere il cammino di preparare bene le
omelie, in clima di preghiera, e non
solo con le mie conoscenze.
Don Gabriel C. T. K.
Treinta y Tres Uruguay
Formativa e interessante
Vi scrivo con molto rispetto e affetto per dirvi che ogni qualvolta ricevo un numero della rivista un regalo di Maria Santissima. La rivista
molto di pi che semplicemente bella: formativa e interessante, perch
aumenta le nostre conoscenze.
Maria L. R.
Buenos Aires Argentina
Meditare e intendere
meglio le Scritture
Ringrazio molto per la rivista, poich grazie ad essa sono sempre aggiornata e apprendo molte cose. Non
solo io, ma tutte le mie sorelle della
comunit, rimangono incantate quando la leggono. Ci che facciamo
i lettori
Argomenti mariani
Desidero complimentarmi con voi
per la meraviglia che Dio ha realizzato grazie a voi, per mezzo di questa rivista. Gli argomenti sono ottimi, soprattutto quelli mariani. Bastano le copertine a farci molto bene. Sono entusiasta per le immagini della Madonna. Ho
una collezione di immagini che arricchisco continuamente.
Ricardo de V. M.
Tefilo Otoni Brasile
Insegnamento ed esortazione
a seguire le vie del Signore
Ringrazio dal profondo del cuore
tutto lo sforzo e lavoro che fate affinch la rivista glorifichi sempre di pi
Dio, edificando e conquistando tutti
coloro che la leggono, poich in essa si
trovano linsegnamento e lesortazione
a seguire le vie che portano al Signore.
Suzete M.
Fanhes Portogallo
Arricchisce la conoscenza
della Chiesa
Desidero ringraziare per linvio
sempre puntuale della rivista Araldi del Vangelo. La ricevo sempre con
amore e gioia, poich arricchisce molto la mia conoscenza della Religione
Elevatissima spiritualit
Ricevo periodicamente la vostra rivista con immenso piacere e interesse.
Gli articoli contenuti sono di elevatissima spiritualit e, allo stesso tempo, illustrati magistralmente, risultando comprensibili a tutti coloro che li leggono.
Raffaela A.
Salermo Italia
Vorrei segnalare che sono abbonato a questa eccellente rivista, fin dal
primo numero. La mia ammirazione aumenta ogni volta che ricevo un
nuovo numero. Tutto concorre a che
sia una pubblicazione molto speciale:
presentazione grafica di prima qualit,
variet di temi, facilit dei testi e denso contenuto dottrinale. La devozione
che si nota in voi alla Santa Chiesa, al
Santo Padre, alla Vergine Santissima
e allEucaristia veramente contagiosa e fa degli Araldi un albero sano che
produce solo buoni frutti, la semente
che caduta in terra buona e continua
a moltiplicare la sua presenza missionaria in tutti i continenti.
Jos R.
Nova Lima Brasile
Editoriale
Contemplazione
ed efficienza
Madonn
a di Fatima
- Maria,
Stella della
Nuova Evange
lizzazione
Poste Italiane
s.p.a. - Spedizi
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3 (conv.
in L. 27/02/2
004 n 46)
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- Contien
e I.R. - Periodic
o dellAss
ociazione
73
Numero
2009
Maggio
ione,
Fede e Rag nione
sublime u
fraterna e
Salvami R
egina
San Tommaso
dAquino - Chiesa
Madonna del Rosario, del Seminario degli Araldi del
Vangelo, Caieiras
(Brasile)
(Sergio Miyasaki)
gni epoca possiede i suoi miti. La nostra, dominata dal materialismo, con il culto dellefficienza, personificata dalla figura del businessman di successo, il cui
dinamismo e capacit di azione generano e moltiplicano uno dei prodotti pi
adorati della civilizzazione moderna, ossia, il denaro.
Questo mito rende ardua la comprensione della superiorit e lo stesso valore della contemplazione. Questa invece la finalit ultima dellessere umano, poich la
salvezza eterna consiste nel contemplare Dio faccia a faccia.
San Tommaso dAquino, con la sua consueta sapienza, solleva il problema su
quale sia la vita pi eccellente: quella attiva o quella contemplativa? Quanti dei nostri contemporanei avrebbero risposto che la vita attiva... poich, insomma, necessario che vi sia chi produce! San Tommaso non nega la validit di questo argomento: In determinati casi, preferibile la vita attiva, a causa delle necessit della vita
presente. Perfino il Filosofo lo riconosce, quando afferma: Filosofare meglio che guadagnare denaro. Ma, per chi si trova nella necessit, guadagnare denaro preferibile
(Summa Teologica, II-II q. 182 a. 1 resp).
Tuttavia, egli afferma che la vita contemplativa , per sua natura, pi eccellente
di quella attiva, e lo dimostra con nove argomenti, come per esempio: Perch la vita contemplativa si dedica totalmente alle cose di Dio, nella stessa misura in cui la vita
attiva si applica alle cose umane. [...] Perch c maggior gioia nella vita contemplativa
che nella vita attiva. Cos dice Agostino: Marta si agitava; Maria si dilettava. [...] Maria scelse la miglior parte che non le sarebbe stata mai tolta (Idem, ibidem).
Il mondo rende prestigiosi gli efficienti, ma linfluenza sugli avvenimenti compito delle anime contemplative, in quanto possiedono lo scettro della Storia: lorazione. Per mezzo della preghiera, esse muovono a Dio, vero motore della Storia. Chi pi
ci convincer a questo riguardo lesempio di una giovane vergine della citt di Nazareth. Nelle silenziose suppliche del suo cuore contemplativo, ottenne dal Padre la
venuta del Messia: Dio Padre soltanto ha dato al mondo il suo Unigenito per mezzo di
Maria. Sospirarono i patriarchi e richieste insistenti fecero i profeti e i santi della Legge
Antica durante quattro millenni, ma solo Maria ne ebbe il merit e ottenne la grazia davanti a Dio, con la forza delle sue preghiere e per la sublimit delle sue virt insegna
San Luigi de Montfort (Trattato della vera devozione alla Santa Vergine, n. 16).
In quellepoca, il centro degli avvenimenti era la Roma pagana, dove non mancavano uomini efficienti. Ma n la scienza dei suoi saggi, n la genialit dei suoi Cesari furono capaci di risolvere i gravi problemi dellImpero Romano: corruzione dello Stato, disgregazione della famiglia, dissolutezza dei costumi, guerre costanti, idolatria, disprezzo per la vita, schiavit, ecc. Fu una vergine contemplativa che ottenne da Dio lIncarnazione del Verbo e la Redenzione del genere umano, con la quale
inizi, sotto il segno della Croce, una nuova era storica.
Chiss se, per la soluzione della crisi odierna, la cui radice essenzialmente morale, saranno insufficienti, forse persino inefficaci, formule puramente umane. Ancora una volta, diventa imprescindibile muovere il cuore di Dio: Per mezzo di Maria
cominciata la salvezza del mondo ed per Maria che deve esser consumata, afferma
San Luigi de Montfort (Idem, n. 48).
Maggio 2009 Salvami
Regina5
Lidentit missionaria
del presbitero
La centralit di Cristo porta con s la giusta valorizzazione del
sacerdozio ministeriale, senza il quale non ci sarebbe l Eucaristia,
e molto meno la missione e la stessa Chiesa.
LOsservatore Romano
to uomo come noi, sta sia il contenuto che il metodo dellannuncio cristiano. La missione ha qui il suo vero centro propulsore: in Ges Cristo,
appunto.
La centralit di Cristo porta con s
la giusta valorizzazione del sacerdozio ministeriale, senza il quale non ci
sarebbe n lEucaristia, n, tanto meno, la missione e la stessa Chiesa.
In tal senso necessario vigilare
affinch le nuove strutture o organizzazioni pastorali non siano pensate per un tempo nel quale si dovrebbe fare a meno del ministero ordinato, partendo da unerronea interpretazione della giusta promozione
dei laici, perch in tal caso si porrebbero i presupposti per lulteriore diluizione del sacerdozio ministeriale e
le eventuali presunte soluzioni verrebbero drammaticamente a coincidere con le reali cause delle problematiche contemporanee legate al ministero.
Regina7
Siamo in famiglia
Durante il suo tradizionale incontro col clero della Diocesi di
Roma, allinizio della Quaresima, Benedetto XVI ha sottolineato
lambiente di dialogo familiare in cui latto si svolgeva e ha
risposto con semplicit alle diverse domande fatte dai parroci.
in famiglia.
Avarizia ed idolatria
del denaro
ra ai Colossesi, avarizia come idolatria. Noi dobbiamo denunciare questa idolatria che sta contro il vero
Dio e la falsificazione dellimmagine di Dio con un altro Dio, mammona. Dobbiamo farlo con coraggio ma anche con concretezza. Perch i grandi moralismi non aiutano
se non sono sostanziati con conoscenze delle realt, che aiutano anche a capire che cosa si pu in concreto fare per cambiare man mano
la situazione. E, naturalmente, per
poterlo fare necessaria la conoscenza di questa verit e la buona
volont di tutti.
La giustizia si realizza
solo se esistono i giusti
La Chiesa ha sempre il compito di
essere vigilante, di cercare essa stessa
con le migliori forze che ha le ragioni
del mondo economico, di entrare in
questo ragionamento e di illuminare
questo ragionamento con la fede che
ci libera dallegoismo del peccato originale. compito della Chiesa entrare in questo discernimento, in questo
ragionamento, farsi sentire, anche ai
diversi livelli nazionali e internazionali, per aiutare e correggere. E questo non un lavoro facile, perch tanti interessi personali e di gruppi nazionali si oppongono a una correzione radicale. Forse pessimismo, ma
a me sembra realismo: fino a quando c il peccato originale non arriveremo mai a una correzione radicale e totale. Tuttavia dobbiamo fare di
tutto per correzioni almeno provvi-
sorie, sufficienti per far vivere lumanit e per ostacolare la dominazione dellegoismo, che si presenta sotto
pretesti di scienza e di economia nazionale e internazionale.
Questo il primo livello. Laltro
essere realisti. E vedere che questi
grandi scopi della macroscienza non
si realizzano nella microscienza la
macroeconomia nella microeconomia senza la conversione dei cuori. [...]
La giustizia non si pu creare nel
mondo solo con modelli economici
buoni, che sono necessari. La giustizia si realizza solo se ci sono i giusti.
E i giusti non ci sono se non c il lavoro umile, quotidiano, di convertire
i cuori. E di creare giustizia nei cuori. [...]
Imparare sempre
meglio la Liturgia
Don Marco Valentini: Senza nulla togliere alla formazione umana, filosofica, psicologica, nelle universit e nei seminari, vorrei capire se la nostra specificit non richieda una maggiore formazione liturgica.
[...] Per me importante realmente
che i sacramenti, la celebrazione eucaristica dei sacramenti, non sia una cosa
un po strana accanto a lavori pi contemporanei come leducazione morale, economica, tutte le cose che abbiamo gi detto. Pu accadere facilmente
che il sacramento rimanga un po isolato in un contesto pi pragmatico e divenga una realt non del tutto inserita
nella totalit del nostro essere umano.
Grazie per la domanda, perch realmente noi dobbiamo insegnare a essere uomo. Dobbiamo insegnare questa grande arte: come essere un uomo.
Questo esige, come abbiamo visto, tante cose: dalla grande denuncia del pec-
Tutti i diritti sui documenti pontifici sono riservati alla Libreria Editrice Vaticana.
La versione integrale di questi documenti pu essere trovata in www.vatican.va
Regina9
L'O
LAfrica
esulta per il Papa
ss
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Ro
m
an
o
Angola e Camerun
hanno accolto Benedetto
XVI con esuberante
cordialit, ammirazione
e rispetto. Il Papa ha
notato con piacere lo
spirito di raccoglimento,
il senso del sacro e la
coscienza della presenza
divina, dimostrati dagli
africani, nei vari atti
liturgici da lui presieduti
durante questo viaggio.
Africa si rallegrata
per il viaggio del Papa.
Moltitudini lo hanno
accolto e avvolto con
il calore di una esuberante festosit, in un clima di ammirazione e rispetto. Durante i sette giorni del viaggio, ha trasmesso in 20 pronunciamenti discorsi, interviste e
omelie il messaggio di cui le persone avevano bisogno e volevano ascoltare: ha parlato di Dio.
L'Osservatore Romano
Benedetto XVI benedice il popolo al suo arrivo nello Stadio Amandou Ahidjo, a Yaound (Camerun)
Regina11
La pi bella preghiera!
Pi grandiosa di tutto luniverso, insuperabile persino per gli stessi Angeli,
e tanto infinita ed eterna quanto lo stesso Dio, la Preghiera Sacerdotale
di Cristo Ges. Lamore dal quale essa fiorisce, le richieste in essa
formulate e le divine forze da lei messe in atto, sono di un
tenore superiore a tutta la natura creata.
ch, come stato spiegato prima, come uomo Lui non possedeva lonnipotenza. E, sebbene fosse allo stesso tempo Dio e uomo, ha voluto presentare la
preghiera al Padre, non in quanto fosse
impotente, ma per istruirci.2
aVangeloA
Io non sono pi nel mondo; essi
invece sono nel mondo, e io vengo
a te. Padre santo, custodisci nel tuo
nome coloro che mi hai dato, perch siano una cosa sola, come Noi.
12
Quandero con loro, io conservavo nel tuo nome coloro che mi hai
dato e li ho custoditi; nessuno di loro andato perduto, tranne il figlio
della perdizione, perch si adempisse la Scrittura. 13Ma ora io vengo
a te e dico queste cose mentre sono
ancora nel mondo, perch abbiano
in se stessi la pienezza della mia gioia. 14Io ho dato a loro la tua parola e il mondo li ha odiati perch essi
non sono del mondo, come io non
sono del mondo. 15Non chiedo che
tu li tolga dal mondo, ma che li custodisca dal maligno. 16Essi non sono del mondo, come io non sono del
mondo. 17 Consacrali nella verit.
La tua parola verit. 18 Come tu
mi hai mandato nel mondo, anchio
li ho mandati nel mondo; 19per loro io consacro me stesso, perch siano anchessi consacrati nella verit
(Gv 17, 11-19).
Regina13
Gustavo Kralj, sob concesso do Ministrio dos Bens Culturais da Repblica Italiana
11
La preghiera di
Ges fioriva dalla
Sua natura umana,
poich in relazione
a quella divina,
nulla aveva da
chiedere al Padre
dre mio, se possibile, allontana da me
questo calice! (Mt 26, 39).
Chi ancora una volta ci aiuta a
dissipare meglio questa apparente contraddizione San Tommaso
dAquino:
Sergio Hollmann
Linsuperabile Preghiera
Sacerdotale di Cristo Ges
Il desiderio di estendere la
Sua vita divina alle creature
Essendo Egli lunico Signore e Maestro, manifesta in questa preghiera
il Suo impegno a comunicare la vita
eterna a tutti coloro che Gli sono stati
affidati dal Padre (Gv 17, 2). Implora
che la volont divina si realizzi in pienezza non solo in Lui, ma anche negli
Apostoli. Non trascura di includere,
in questa richiesta, coloro che in futuro sarebbero venuti: perch tutti siano una sola cosa. Come tu, Padre, sei in
me e io in te, siano anchessi in noi una
cosa sola (Gv 17, 21).
commovente constatare, nelle parole di Cristo, quanto sia eminentemente diffusivo il Bene, in quanto manifesto il desiderio di estendere la Sua
vita divina agli esseri intelligenti, creati
a Sua immagine e somiglianza e, di conseguenza, di essere da loro glorificato.
E, per tutto questo, arriv lora!
Ges riun gli eletti dal Padre, ritirandoli dal mondo (Gv 17, 6), inse-
gnando loro tutto quanto avrebbero potuto conoscere riguardo a Lui e al Padre. Di qui la supplica per loro con una
preghiera infallibile (cfr. Gv 17, 7-10).
Questi sono i principi che costituiscono, per cos dire, la cornice che
circonda i versetti scelti per il Vangelo della presente Liturgia.
11
Il primo obiettivo
di Ges ottenere
dal Padre questa
unione per gli
Apostoli e per tutta
la Santa Chiesa
gi, dopo quasi venti secoli di sviluppo
di questa istituzione divina, intendiamo meglio il contenuto di questunione
degli spiriti, per mezzo della fede; dei
cuori, attraverso la carit; del culto, in
funzione delle regole di una stessa disciplina. Essa riguarda il Corpo Mistico
di Cristo, nel quale tutto si riduce alla
carit dei fedeli in un solo cuore, in una
solo anima e in un solo corpo, avendo
Cristo come capo.
tica saggezza e potere e, di conseguenza, le stesse operazioni e affetti. Il primo obiettivo di Ges ottenere dal Padre questa unione per gli
Apostoli e per tutta la Santa Chiesa,
il pi possibile simile al suo analogo
primario, ossia, a quello esistente in
seno alla propria Divinit. ci che
si sarebbe verificato poco tempo dopo: La moltitudine di coloro che erano venuti alla fede aveva un cuore solo
e unanima sola(At 4, 32).
Per meglio assaporare questo versetto, percorriamo queste belle parole di Bossuet: Ti prego, Mio Padre,
che essi siano uno: che in loro non si
annidi lo spirito di dissenso, invidia,
gelosia, vendetta, animosit, sospetto e sfiducia. Che essi siano uno come Noi. Non basta essere uno, come il
Padre e il Figlio, nella natura che gli
comune, alla stessa maniera che il Padre e il Figlio sono uno nella natura comune a entrambi, ma che essi abbiano, come Noi, la stessa volont, la stessa cogitazione, lo stesso amore: che essi siano, dunque, uno come Noi.[...]
Che essi siano uno come noi,
unendosi con ogni cordialit e verit,
non solo con le parole, ma con le opere
e in virt di una sincera carit. Che siano di fatto uno, inseparabilmente uno.
Che essi manifestino e vedano in se stessi, nella eterna perseveranza della loro
unione, unimmagine delleterna e incomprensibile unit per la quale il Padre e il Figlio essendo uno, in una stessa
e semplice natura individuale, ha una
sola e semplice intelligenza, con un solo e semplice amore, e per tutto questo
sono un solo Dio: cos, che essi formino un solo corpo, una sola anima, un
solo Ges Cristo. Perch se lessere uno,
con una perfetta unit, un qualcosa riservato a Dio e alle persone divine, conviene, a noi fatti a sua immagine, essere
uno: e questa la grazia che Ges Cristo chiede per noi.7
Regina15
e affetto; andandosene era necessario non interrompere questa attitudine paterna, affinch non provassero
un senso di abbandono. Proprio come commenta Maldonado, lo stesso
Ges aveva gi promesso loro di assisterli sempre, ma una preghiera cos
infiammata e ufficiale, conferiva loro
maggior sicurezza.8
Quandero con loro, io conservavo nel tuo nome coloro che mi hai dato e li ho custoditi; nessuno di loro andato perduto, tranne il figlio della
perdizione, perch si adempisse
la Scrittura.
12
Ges aveva
provveduto a loro
con speciale cura e
affetto; andandosene
era necessario non
interrompere questa
attitudine paterna
nerGli in questa maniera. Signore, che
io faccia parte di coloro che conservano la Tua parola fino alla fine, per essere anchio fra quelli che saranno glorificati per tutta leternit.9
Ma ora io vengo a te e dico queste cose mentre sono ancora nel mondo, perch abbiano in se stessi la pienezza della
mia gioia.
13
Per una conoscenza mai equivocata, Ges sa quanto sia prossima questa Sua partenza, da qui la formulazione della Sua richiesta.
Quanto alla gioia, si tratta evidentemente di quella che il mondo non
conosce, per questo non pu offrire.
la gioia celestiale, ineffabile e divina che ha confortato gli stessi Apostoli, le vergini, i confessori e i martiri, nel corso dei loro tormenti e nel-
14
Lamicizia di questo
mondo nemica di Dio
Lo spirito del mondo vive nellerrore, per questo non conosce i doni
di Dio, come afferma San Paolo ai
Corinzi: Ora, noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito
di Dio per conoscere tutto ci che Dio
ci ha donato (I Cor 2, 12).
Ecco perch, il mondo vive
nellerrore e considera la verit come menzogna, il bene come disgrazia, lautentica ricchezza come povert, la morte come vita e viceversa. Per questo non si deve amare il
mondo, come consiglia San Giacomo: Non sapete che amare il mondo
odiare Dio?
Chi dunque vuole essere amico del
mondo si rende nemico di Dio (Gc 4,
4).
Il mondo pieno di
pericoli e tranelli
Timothy Ring
Regina17
IV Consacrali
nella verit
Al di fuori della Chiesa
non esiste santit
17
di questa divina missione di apostolato presso gli altri, per questo ci indispensabile la santit.
Se noi fossimo disposti ognuno
nelle sue funzioni e nel proprio stato a camminare verso questa vera
santit, che rapida trasformazione ci
sarebbe in tutta la societ e all interno della Chiesa stessa! I figli sarebbero consacrati dai Padri; i discepoli,
dai professori; i parenti, dai loro pi
prossimi, ecc.
19
18
Non solo per gli Apostoli necessaria la vera santit: essa lo per tutti noi! Come figli adottivi di Dio per
mezzo del Battesimo, facciamo parte
Per loro io consacro me stesso, perch siano anchessi consacrati nella verit
Crocifisso venerato nella Casa Turris Eburnea degli Araldi del Vangelo
tare mediante il Suo sacrificio. In questa maniera, il Padre e il Figlio Si ripartiscono fra Loro la consacrazione
dei discepoli.12
Se Cristo Si
consacra e Si
offre per noi,
necessario che ci
offriamo con Lui
tro a questo commento di San Paolo,
se non una profonda attenzione a un
cos grande mistero.13
Idem, ad 1.
Idem, ad 2.
Cf. idem, ad 1.
10
11
12
13
Regina19
Fede e Ragione
dente e, infine, si mise in lotta contro la Fede, sono cominciati i grandi drammi della societ. iniziato
con la modernit un processo che
giunto al presente, in cui la stessa Ragione si trova, a sua volta, assediata, non dalla Teologia, ma
dallesacerbazione dei sensi e degli
istinti nelluomo contemporaneo.
Sergio Miyasaki
La Ragione, un carcere
del pensiero?
Questa fossa scavata tra la Teologia e la Filosofia, cos ben descritta dal Papa, ci ha condotto agli squilibri dei giorni attuali, in cui si giunti
allestremo di una vera ribellione, non
pi contro la Fede o la Teologia, ma
ora contro la stessa Ragione, la qual
considerata da alcuni pensatori come una specie di carcere del pensiero.
Una delle pi importanti manifestazioni di questa rivolta stata
lesplosione dellanarchia e sensualit prodotta alla Sorbona nel maggio
del 1968, che ha adottato, tra gli altri, i motti: Limmaginazione al potere; Viva leffimero; Professori, siete
tanto vecchi quanto la vostra cultura e
proibito proibire...
In seguito, lungi dal fermarsi in
questa marcia verso lirrazionalit,
il suddetto processo di rottura ebbe
apertamente sbocco nel preternaturale, nel mondo dei guru, degli sciamani, del New Age e, in ultima istanza, del satanismo.
Come siamo lontani dai giorni di
San Tommaso, dalla Scolastica e dal-
Fu con San Tommaso dAquino che giunse allauge questa felice unione,
questo saggio consorzio tra Fede e Ragione, Teologia e Filosofia
San Tommaso dAquino - Chiesa di Nostra Signora del Rosario.
Seminario degli Araldi del Vangelo
Caieiras (Brasile)
Regina21
o
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m
Ro
re
to
va
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LO
zazione del Cristianesimo, mostrando la salutare influenza del pensiero greco nellelaborazione della Teologia.
La convinzione che agire contro
la ragione sia in contraddizione con
la natura di Dio, soltanto un pensiero greco o vale sempre e per se stesso?
Io penso che in questo punto si manifesti la profonda concordanza tra ci che
greco nel senso migliore e ci che
Fede in Dio sul fondamento della Bibbia. Modificando il primo versetto del
Libro della Genesi, il primo versetto dellintera Sacra Scrittura, Giovanni ha iniziato il prologo del suo Vangelo con le parole: In principio era il
. questa proprio la stessa parola che usa limperatore: Dio agisce
, con logos. Logos significa insieme ragione e parola una ragione
che creatrice e capace di comunicarsi ma, appunto, come ragione. Giovan
ni con ci ci ha donato la parola conclusiva sul concetto biblico di Dio, la
parola in cui tutte le vie spesso faticose e tortuose della fede biblica raggiungono la loro meta, trovano la loro sintesi. In principio era il logos, e il logos
Dio, ci dice levangelista. Lincontro tra il messaggio biblico e il pensiero greco non era un semplice caso. La
visione di san Paolo, davanti al quale
si erano chiuse le vie dellAsia e che, in
sogno, vide un Macedone e sent la sua
supplica: Passa in Macedonia e aiutaci! (cfr At 16,6-10) questa visione
pu essere interpretata come una condensazione della necessit intrinseca
di un avvicinamento tra la fede biblica
e linterrogarsi Greco. [...]
Il Papa ricorda, subito dopo, che
questa approssimazione tra la Fede e il logos era gi stata iniziata
nellantico Testamento. E afferma:
Cos, nonostante tutta la durezza
del disaccordo con i sovrani ellenistici, che volevano ottenere con la forza
ladeguamento allo stile di vita greco
e al loro culto idolatrico, la fede biblica, durante lepoca ellenistica, andava interiormente incontro alla parte migliore del pensiero greco, fino ad
lo
io
To
n
or
ct
Vi
Orientazione volontaristica
iniziata da Duns Scoto
Benedetto XVI nota, frattanto,
che nella Teologia del tardo Medioevo, si sono sviluppate nella Teologia
tendenze che rompono questa sintesi tra spirito greco e spirito cristiano.
In contrasto con il cosiddetto intellettualismo agostiniano e tomista inizi
con Duns Scoto una impostazione volontaristica, la quale alla fine, nei suoi
successivi sviluppi, port allaffermazione che noi di Dio conosceremmo
soltanto la voluntas ordinata. Al di l
di essa esisterebbe la libert di Dio, in
virt della quale Egli avrebbe potuto
creare e fare anche il contrario di tutto
ci che effettivamente ha fatto.
Vediamo cos abbozzarsi posizioni che potrebbero portare a un DioArbitrio, che non dipende affatto dalla verit e dal bene. La trascendenza e la diversit di Dio vengono accentuate in modo cos esagerato, che anche la nostra ragione, il nostro senso del vero e del bene non sono pi un vero specchio di Dio, le cui
possibilit abissali rimangono per noi
eternamente irraggiungibili e nascoste dietro le sue decisioni effettive.
In contrasto con ci, la fede della
Chiesa si sempre attenuta alla convinzione che tra Dio e noi, tra il suo
eterno Spirito creatore e la nostra ragione creata esista una vera analogia,
in cui come dice il Concilio Lateranense IV nel 1215 certo le dissomiglianze sono infinitamente pi
Benedetto XVI Tra Dio e noi, tra il suo eterno Spirito creatore e la
nostra ragione creata esiste una vera analogia
Lincontro tra il
messaggio biblico e
il pensiero greco ha
avuto un significato
decisivo per la nascita
del cristianesimo e
la sua divulgazione;
nel profondo, vi si
tratta dellincontro
tra fede e ragione, tra
autentico illuminismo
e religione
Regina23
Oggi bisogna
coniugare tra loro la
Teologia, la Filosofia
e le scienze, nel
pieno rispetto dei
loro metodi propri e
della loro reciproca
autonomia, ma anche
nella consapevolezza
dellintrinseca unit
essa il diritto e la responsabilit propri
della ragione che sinterroga in base alle
sue forze. Differenziandosi dalle filosofie
neoplatoniche, in cui religione e filosofia
erano inseparabilmente intrecciate, i Padri avevano presentato la fede cristiana
come la vera filosofia, sottolineando anche che questa fede corrisponde alle esigenze della ragione in ricerca della verit;
che la fede il s alla verit.
Osserva inoltre il Santo Padre che
lidea di San Tommaso riguardo la relazione tra Filosofia e Teologia potrebbe
esprimersi secondo la formula incontrata dal Concilio di Calcedonia per la
Cristologia: Filosofia e Teologia devono rapportarsi tra lorosenza confusione e senza separazione.
Senza confusione, per lui, significa che ognuna di loro deve conservare la propria identit. La filosofia
deve rimanere veramente una ricerca
della ragione nella propria libert e nella propria responsabilit; deve vedere i
suoi limiti e proprio cos anche la sua
grandezza e vastit. La Teologia deve
continuare ad attingere ad un tesoro di
conoscenza che non ha inventato essa
stessa, che sempre la supera e che, non
essendo mai totalmente esauribile mediante la riflessione, proprio per questo
avvia sempre di nuovo il pensiero.
Ma aggiunge insieme al senza confusione vige anche il senza separazione: la filosofia non ricomincia ogni
volta dal punto zero del soggetto pensante in modo isolato, ma sta nel grande dialogo della sapienza storica, che essa criticamente e insieme docilmente sempre di
nuovo accoglie e sviluppa; ma non deve
neppure chiudersi davanti a ci che le religioni ed in particolare la fede cristiana
hanno ricevuto e donato allumanit come indicazione del cammino.
Religione e Ragione si
rafforzano mutuamente
Recentemente, nel suo discorso in
Camerun il 19 marzo scorso, Benedetto XVI ha dato un apporto ulteriore in
questa importante tematica. Rivolgendosi alla comunit musulmana, nella
Nunziatura Apostolica, ha dichiarato:
Io credo che oggi un compito particolarmente urgente della religione di
rendere manifesto il vasto potenziale
della ragione umana, che essa stessa
un dono di Dio ed elevata mediante
la rivelazione e la fede. Credere in Dio,
lungi dal pregiudicare la nostra capacit di comprendere noi stessi e il mondo, la dilata.
Pi avanti, ha spiegato che la nostra
mente finita non pu mai raggiungere
direttamente, su questa terra, la gloria
infinita di Dio, ma possiamo cogliere le
sue meraviglie nella bellezza che ci circonda. Illuminata dallordine magnifi-
Franois Boulay
co del mondo, la mente umana capace di scoprire che il ragionevole supera i calcoli della matematica, le deduzioni della logica e le dimostrazioni
scientifiche. Infatti il ragionevole include anche la bont e lattrazione innata di una vita onorata e conforme ai
principi etici, che si manifesta per mezzo del linguaggio della Creazione.
Questa visione ha aggiunto
ci induce a cercare tutto ci che retto e
giusto, ad uscire dallambito ristretto del
nostro interesse egoistico e ad agire per il
bene degli altri. In questo modo una religione genuina allarga lorizzonte della comprensione umana e sta alla base
di ogni autentica cultura umana. Essa ri-
I Padri avevano
presentato la fede
cristiana come la vera
Filosofia, sottolineando
anche che questa
fede corrisponde alle
esigenze della ragione
in ricerca della
verit; che la fede il
s alla verit
fiuta tutte le forme di violenza e di totalitarismo: non solo per principi di fede, ma
anche in base alla retta ragione. In realt,
religione e ragione si sostengono a vicenda, dal momento che la religione purificata e strutturata dalla ragione e il pieno potenziale della ragione viene liberato
mediante la rivelazione e la fede.
Regina25
Brasile Il Seminario degli Araldi, a Caieiras, SP, stato visitato dallAmbasciatore di Taiwan in Brasile,
il Sig. Shyu Guang Pu. A Vitria, ES, gli araldi hanno partecipato al popolare evento Vieni e Vedi,
promosso dallarcidiocesi.
Costa Rica Gli araldi hanno partecipato allEucaristia celebrata nel seminario dellOrdine
degli Agostiniani Riuniti, a Pozos de Santa Ana. Ad Heredia, gli araldi hanno portato
la presenza di Maria al Collegio Montebello.
Bolivia Nella citt di Tiquipaya, gli araldi hanno preparato un gruppo di bambini per la Prima Comunione su
richiesta del Parroco della Chiesa di San Miguel, Don Walter Panoso ed hanno
promosso una Via Crucis durante la Quaresima.
Regina27
Brasile Unorchestra degli Araldi ha partecipato allanimazione liturgica durante la Messa di insediamento
di Mons. Gil Antnio Moreira come arcivescovo di Juiz De Fora, MG.
Colombia La Statua Pellegrina del Cuore Immacolato di Maria ha visitato il settore di polizia e gli studenti del
centro militare della Polizia Nazionale Colombiana, a Bogot. A Fontibn, gli Araldi hanno presenziato,
nel Convento delle Sorelle degli Anziani Abbandonati, ad una conferenza di formazione
diretta alle novizie e aspiranti della congregazione.
Messico Una sera con Maria stato levento promosso dagli Araldi ad Acapulco, che ha contato sulla
partecipazione dellArcivescovo metropolitano, Mons. Felipe Aguirre Franco. A Cocoyoc, la statua della
Madonna ha visitato case e negozi, accompagnata dai fedeli, in corteo fino alla Chiesa del Sacro Cuore di Ges.
Processione mariana
per le vie di Maputo
ultima visita di Benedetto XVI in Angola e Camerun ha rinnovato il vigore delle attivit delle
Chiese locali, portando un nuovo tempo di speranza per lAfrica, che tanto assetata di giustizia, di
pace, di uno sviluppo sano e integrale che assicuri al suo
popolo un futuro di progresso (Spianata di Cimangola
a Luanda IV Domenica di Quaresima, 22 marzo 2009).
Per questo il Papa augura che i cattolici ispirati
dalla fede in Dio e con la fiducia nelle promesse di Cristo, siano sempre pi fermento di speranza evangelica
per tutte le persone di buona volont che amano lAfrica, che sono dedite al progresso materiale e spirituale
dei suoi figli e alla diffusione della pace, della prospe-
Un Santo purificato
dallobbedienza
Il sogno della sua vita era dare alla Chiesa una squadra di
sacerdoti ben preparati e disposti ad accettare qualsiasi missione,
soprattutto quelle pi difficili, quelle rifiutate dagli altri.
ne ben pi grave: ad undici anni capeggi una rivolta per vendicarsi del maestro di scuola, che castigava, con eccessivo rigore, i suoi piccoli alunni ma, nel
momento decisivo, gli altri ribelli fuggirono lasciandolo solo davanti al nemico che lo interpellava, al quale rispose
con franchezza:
S, maestro, era nostra intenzione picchiarla. Ma... le chiedo scusa.
Cos era lui: allegro, ardente, risoluto, franco, ostinato e disposto ad assumersi la responsabilit dei propri atti.
Aveva la stoffa per diventare un grande
Santo o... un grande bandito.
Sua madre ne aveva il sentore e,
non volendo avere un figlio criminale,
lo correggeva con fermezza. Gli mostrava alle volte lintenso fuoco del caminetto, chiedendo:
Vedi questo fuoco? Sappi che
quello dellinferno molto pi terribile... e ci vanno i bambini che commettono peccato mortale!
Per incutergli lo spirito di obbedienza e sottomissione alla volont di
Dio, lo incitava a dire sempre al Signore: Huna ni! (Eccomi qui, nel
dialetto basco), come il giovane Sa-
Oneix, citt vicina a Ibarre, dove lavor dagli undici ai quattordici anni, frequentando contemporaneamente e con molto profitto le lezioni di grammatica e di Catechismo,
al punto da esser soprannominato Dottorino. Ci nonostante, il
parroco non lo ammetteva alla Prima Comunione.
Dio invece decise di aprire le
porte chiuse dagli uomini. Una
sera, mentre il giovane stava tornando dal campo, col suo gregge,
un solo pensiero gli occupava la
mente: ricevere lOstia Consacrata. Allimprovviso, come San Paolo sulla via di Damasco, si vide avvolto da una luce intensa, e ricevette una rivelazione che riemp la
sua anima di pace e gioia: mi comunicher e sar sacerdote! Questa, egli la denomin lestasi di
Oneix.
Senza indugio, and in cerca
del parroco e gli raccont nei dettagli
la grazia che aveva appena ricevuto.
Costui riconobbe nel fatto una chiara
manifestazione della volont di Dio, e
disse al giovane pastore:
Michele, scriver subito il tuo
nome per la prossima Prima Eucaristia! Preparati bene e prendi ogni
precauzione per non offendere Dio
che riceverai.
Fu cos che, a 14 anni, fece la sua
Prima Comunione, nella festa della
Santissima Trinit.
Verso il sacerdozio
Il primo ostacolo da affrontare nel
suo percorso verso il sacerdozio fu suo
padre, che voleva farlo lavorare nella
piccola fattoria familiare. Per di pi,
non era in grado di pagare i suoi studi.
Tuttavia, la sua nonna materna, con
basca determinazione, seppe convincere il genero e accompagn Michele a Oneix, dove chiese aiuto a un prete che si era nascosto parecchie volte nella casa dei Garicots, durante la
persecuzione rivoluzionaria. Costui gli
diede alloggio e gli procur un posto
nel collegio di Saint Palais.
Un uomo provvidenziale
Un mese dopo la sua ordinazione, il Vescovo lo nomin vicario cooperatore di Cambo, citt di una certa importanza, vicina a Bayonne. Era
una situazione molto delicata, poich
il parroco, gi molto anziano e paralitico, aveva perduto il contatto con i
suoi parrocchiani, lasciandoli in mano alle idee dellepoca.
Come uomo provvidenziale, don
Michele port avanti una pastorale
molto simile a quella del Santo Curato dArs, suo contemporaneo: leone
sul pulpito, mansueto e comprensivo nel confessionale. Istitu una Crociata Eucaristica per controbilanciare
la fredda influenza del giansenismo,
Maggio 2009 Salvami
Regina31
diede un carattere solenne agli atti liturgici, era brillante nelle lezioni di
Catechismo, visitava i malati, era un
instancabile apostolo della devozione
al Sacro Cuore di Ges.
I risultati non si fecero attendere:
in diciotto mesi la parrocchia era totalmente trasformata. Lo stesso prefetto
della citt, noto per le sue idee volterriane e attitudini anticlericali, si convert in un buon cristiano. Frutto ancor
pi prezioso, i giovani si entusiasmarono e cominciarono a sorgere vocazioni
sacerdotali e religiose.
Un uomo inattaccabile
Fino ad allora, Btharram era per
lui quasi come una terra benedetta, dove esisteva un santuario famoso, nel
quale la Santissima Vergine distribuiva
le sue grazie e materni favori. In questo luogo, secondo unantica tradizione, una ragazza cadde nel fiume Gave
e stava quasi affogando. Ricorse allora alla Madonna e subito vide a portata di mano un ramo al quale si afferr,
salvandosi la vita. Come testimonianza della sua gratitudine, ella mise tra le
mani della statua della sua Protettrice
un ramo doro, chiamandolo Btharram bel ramo, nel dialetto locale.
Qui, lo aspettava una nuova sfida. Il seminario era abbandonato ad
ogni sorta di disordine e rilassatezza. Aveva fama di essere un rifugio
per qualunque sottana... I seminaristi conducevano la vita come volevano, persino abusavano del vino che
il commesso della casa vendeva loro.
Furono necessari a don Michele
molto tatto e fermezza per restaurare la disciplina e imporre un regime
di vita adeguato alla formazione dei
futuri sacerdoti. Ancora una volta, la
sua pastorale dei Sacramenti produsse i frutti sperati: la Confessione
e lEucaristia ricondussero sulla buona strada quasi tutti i traviati. Quelli che non vollero correggersi, abbandonarono il seminario, non senza testimoniare che don Garicots non era
attaccato, perch era inattaccabile.4
Maledetto colui che fa con negligenza lopera del Signore! (Ger 48, 10). Questa frase delle
Scritture ispirava a San Michele Garicots il pi ardente zelo nel servizio del Signore.
Iscrizione nel Santuario di Notre Dame, Btharram (Francia)
I suoi anelati statuti furono approvati soltanto dopo la sua morte, come
una vittoria dellobbedienza.
Idem, pag.23.
Regina33
al
Kr
vo
ta
us
ci fa comprendere la bont del Salvatore pi di quanto farebbe unidea astratta della sua divina perfezione, allo stesso modo la contemplazione di Maria ci
fa intendere e sentire, meglio di tutti i
ragionamenti possibili, la misericordia
di Colui che ci ha dato una tale Avvocata e una tale Madre.
del sentimento religioso. E per questa ragione che ogni anima religiosa
comprende la devozione alla Santissima Vergine.
Unanima che cessa di comprenderla, smette di essere religiosa o si
accinge a fabbricare per s una religione pi o meno tinta di razionalismo, proprio come certi storici battezzati che hanno formato la loro spiritualit pi nei libri di morale degli studi universitari che negli autori ascetici. Per queste anime, Cristo
pi un modello che posa davanti a
loro, piuttosto di un amico che vive in loro e le fa vivere. Verr un
giorno in cui, dopo inutili sforzi, esse riconosceranno alla fine la loro radicale debolezza e si getteranno umilmente tra le braccia di Dio. Quel
giorno, cominceranno anche
a rivolgersi alla Santissima
Vergine.
Ecco la ragione per la
quale tante persone hanno un po alla volta smesso
di praticare una religione e si
accontentano di una semplice
filosofia: esse hanno eliminato la devozione alla Santissima
Vergine per andare pi direttamente come pensavano a Ges Cristo. Ora, perdendo di vista la
Santissima Vergine, esse rapidamente hanno perso anche Ges Cristo.
Dice il Cardinal Newman, nella
sua magnifica Lettera a Pusey sul
culto alla Madonna: A Maria affidata la tutela dellIncarnazione. Cos,
se guardiamo allEuropa, verificheremo che le nazioni e i paesi che hanno
perduto la fede nella divinit di Cristo
sono precisamente quelli che hanno
abbandonato la devozione a sua Madre, e che, per un altro verso, quelli che
pi si sono distinti nel suo culto hanno
conservato lortodossia
Tracciando la mappa della devozione a Maria, avremmo tracciato la stessa mappa dellespansione e della conservazione della fede cristiana, e questo non soltanto nel secolo XIX e nepMaggio 2009 Salvami
Regina35
Gustavo Kralj
Linno
di rendimento
di grazie
Nella sua ricca Liturgia, la Santa Chiesa dispone
di inni specifici per ogni occasione. Conosciamo un po del
cantico di rendimento di grazie per eccellenza, il Te Deum,
col quale essa esprime la sua lode e gratitudine al Dio
dimmensa maest.
Emlio Portugal Coutinho
naria di trionfo e
gioia aleggiava sulla
citt di Orlans in un
bel giorno di maggio
del 1429. Lo stendardo di Santa Giovanna dArco, seminato di fiordalisi e avente le immagini di
Ges e Maria, tremolava al vento, tra
le urla di giubilo del popolo. Rintoccavano le campane mentre sul ponte
che attraversava la Loira si addentrava
lintrepida vergine che aveva risollevato una Francia demoralizzata e divisa.
Sotto le ogive della cattedrale di Sainte-Croix, migliaia di voci intonavano
un inno di vittoria e rendimento di grazie: il Te Deum.
legge del peccato. Non questo un motivo fondamentale per elevare a Dio il nostro ringraziamento? Un ringraziamento
che non pu non essere ancor pi motivato alla fine di un anno, considerando
i tanti benefici e la costante sua assistenza che abbiamo sperimentato nellarco
dei dodici mesi trascorsi. Ecco perch
ogni comunit cristiana, questa sera, si
raccoglie e canta il Te Deum, tradizionale inno di lode e azione di grazie alla Santissima Trinit. Cos faremo anche noi, al termine di questo nostro incontro liturgico, dinanzi al Santissimo
Sacramento.1
Regina37
Te D
SantAmbrogio
Museo delle Belle Arti - Digione, Francia
eum
Te Deum laudamus: te Dominum
confitemur.
Te ternum Patrem, omnis terra veneratur.
Tibi omnes Angeli, tibi Cli et univers
potestates:
tibi Cherubim et Seraphim incessabili voce
proclamant:
Sanctus, Sanctus, Sanctus Dominus Deus
Sabaoth.
Pleni sunt Cli et terra maiestatis glori
tu.
Te gloriosus Apostolorum chorus,
te prophetarum laudabilis numerus,
te martyrum candidatus laudat exercitus.
Te per orbem terrarum sancta confitetur
Ecclesia,
Patrem immens maiestatis;
venerandum tuum verum et unicum
Filium;
Sanctum quoque Paraclitum Spiritum.
Tu rex glori, Christe.
Tu Patris sempiternus es Filius.
Tu, ad liberandum suscepturus hominem,
non horruisti Virginis uterum.
Tu, devicto mortis aculeo,
Grandi compositori si
dedicarono a lui
Nel corso dei secoli, grandi compositori, attratti dalla forza e grandezza di questo antico inno, hanno
impiegato il loro talento nel mettere in musica il testo latino. Tra questi troviamo Verdi, Berlioz, Dvorak, Haydn, Mozart e Henry Purcell.
Handel ne compose addirittura tre
versioni ed il Preludio al Te Deum
di Charpentier oggi apprezzato nel
mondo intero.
La melodia pi conosciuta , senza dubbio, quella del canto gregoriano, nel quale il Te Deum meglio si rivela come linno di rendimento di
grazie della Chiesa.
Sia esso intonato da un
grande coro, accompagnato
dal suono dellorgano, sotto
la cupola delle cattedrali, sia
esso cantato dal popolo fedele in semplici cappelle, esso
esprime la gratitudine, la lode e la supplica al Dio Eterno: Fiat misericordia tua, Domine, super nos, quemadmodum speravimus in te Che
scenda su di noi, Signore, la
Tua grazia, perch in Te abbiamo riposto la nostra fiducia.
SantAgostino
Museo delle Belle Arti - Digione, Francia
Regina39
In Spagna si stanno formando attualmente 1237 seminaristi e nellultimo anno sono stati ordinati 196 sacerdoti.
Collegi misti
e collegi separati
In Inghilterra, le ragazze che
studiano in collegi esclusivamente
femminili si concentrano maggiormente negli studi e ottengono voti
migliori delle alunne dei collegi misti. Questa la conclusione di uno
studio che ha analizzato pi di 700
mila alunne britanniche del corso
medio, secondo una notizia divulgata dal giornale spagnolo El Pais
(www.elpais.com il 18/3/2009).
Concretamente, pi di 71 mila ragazze che hanno frequentato
il corso medio in collegi femminili hanno ottenuto risultati migliori
di quanto avessero avuto nel corso
fondamentale, fatto in collegi misti.
accaduto il contrario con le circa
130 mila che sono passate da collegi
femminili a misti.
molto interessante vedere come le ragazze progrediscano di pi
in questo tipo di scuola. innegabile
levidenza del fatto che stare senza la
compagnia dei ragazzi fa s che esse
si concentrino maggiormente nei loro studi ha dichiarato Alice Sullivan, dellIstituto di Educazione
dellUniversit di Londra.
Spagna Aumenta il
numero dei seminaristi
In occasione della Giornata del Seminario, realizzata il 19 marzo nella
maggioranza delle diocesi, sono state presentate le ultime statistiche sugli oltre cinquanta seminari di Spagna,
che hanno segnalato laumento del
16,6% del numero dei candidati al ministero sacro, ordinati presbiteri.
40Salvami Regina Maggio 2009
TV cattolica in Pakistan
Invio di missionari
per lAmazzonia
man, pranzer con i vescovi nel Vicariato Latino e nel pomeriggio andr al fiume Giordano, dove, secondo i Vangeli, si realizzato il Battesimo di Ges.
Luned, 11 maggio, il Santo Padre arriver a Tel-Aviv e
si diriger a Gerusalemme, dove si incontrer con il presidente di Israele, Shimon Peres. Subito dopo, visiter il
memoriale Yad Vashem per ricordare le vittime dellOlocausto. Questa giornata si concluder con lincontro con le
organizzazioni per il dialogo interreligioso.
La mattina di marted 12 maggio sar dedicata al dialogo interreligioso. Il Santo Padre visiter la Moschea di
Omar nel Piazzale delle Moschee e si incontrer con il
Gran Mufti di Gerusalemme.
In seguito, Benedetto XVI andr al Muro del Pianto, altro momento significativo del suo viaggio, prima di
incontrarsi con i gran rabbini di Gerusalemme nel centro Hechal Shlomo. Il pomeriggio sar dedicato agli incontri e celebrazioni con la comunit cattolica della Terra Santa.
Mercoled, 13 maggio, Benedetto XVI andr a Betlemme, dove visiter la Grotta della Nativit, lospedale infantile della Caritas e il campo di rifugiati di Aida. Inoltre, il
Pap sar ricevuto dal presidente dellAutorit Nazionale
Palestinese, Abu Mazen.
Il 14, gioved, il Santo Padre si recher a Nazaret, dove
si incontrer con il primo ministro israeliano nel Convento dei Francescani,e saluter i leader religiosi della Galilea. Il Papa visiter la Grotta
Gustavo Kralj / Srgio Patrcio
dellAnnunciazione e presieder la celebrazione dei Vespri con i Vescovi, sacerdoti, religiosi e religiose, movimenti ecclesiali e agenti pastorali di Galilea, nella Basilica Superiore dellAnnunciazione.
Il viaggio di Benedetto
XVI in Terra Santa si concluder venerd, 15 maggio,
a Gerusalemme con un incontro ecumenico, la visita
al Santo Sepolcro e la visita
alla Chiesa Patriarcale Armena Apostolica di San Giacomo.
Regina41
Adorazione Perpetua al
Santissimo Sacramento
L8 marzo scorso, la Casa Arcidiocesana di Convivenze Maria dellAltagracia, della Arcidiocesi di Santo
Domingo, ha istituito lAdorazione
Perpetua al Santissimo Sacramento,
in una cappella allestita specialmente per questa finalit.
La cerimonia di inaugurazione
stata presieduta dal Cardinale Nicols de Jess Lpez Rodrguez, Arcivescovo di Santo Domingo, accompagnato da vari sacerdoti del clero diocesano e di religiosi. La Casa Mara
dellAltagracia ha aperto cos un luogo dove si potr pregare davanti a
Ges Sacramentato per tutte le necessit della Chiesa Domenicana e di
tutto il mondo. Agenzia Fides
Radio-televisione
Cattolica in Congo
in preparazione, dagli inizi di
marzo, la radio e televisione diocesana Kukiele (Risvegliare), creata su iniziativa della Diocesi di Matadi, nella Repubblica Democratica
del Congo.
In una intervista allagenzia Cattolica congolese DIA, Don Philibert Mayengele ha affermato che
lemittente recentemente inaugurata vuole partecipare al risveglio del
popolo di Dio della Diocesi di Matadi, in primo luogo, e della popolazione in generale, aggiungendo che
essa una risposta ad una richiesta
dei cristiani del luogo.
Venti animatori dei movimenti ecclesiali della Diocesi di Matadi
mantengono il funzionamento della
radio-televisione che, oltre alla programmazione religiosa, trasmette
programmi su temi sociali, politici,
economici e culturali.
Madri - IX Giornata
Diocesana di Apostolato
Con il motto La Famiglia: Dono di
Dio e luce del mondo, stata realizzata il 7 marzo a Madrid la IX Giornata Diocesana di Apostolato Laico di
questa arcidiocesi. Levento ha contato sulla partecipazione di rappresentanti di 67 movimenti e associazioni
di apostolato laico e di 17 parrocchie
di Madrid.
Il Cardinal Rouco Varela, Arcivescovo metropolitano, ha presieduto la Messa di apertura e ha messo
in risalto nella sua omelia che senza il matrimonio e la famiglia, non c
Chiesa. Nella sessione di chiusura,
Sua Eminenza ha affermato che esiste una intima relazione tra evangelizzazione e famiglia, che la priorit
della Pastorale diocesana attuale.
Centro Pastorale
in Cambogia
Il 16 marzo scorso, il Nunzio Apostolico in Cambogia, Mons. Salvatore
Pennacchio ha inaugurato a Phnom
Penh il Centro Pastorale Benedetto XVI, che servir come luogo privilegiato per la realizzazione di attivit
fondamentali per la Pastorale diocesana. Levento ha contato sulla presenza di Mons. Emile Destombes, Vicario Apostolico di Phnom Penh, oltre
ad altre personalit ecclesiastiche e a
un grande numero de fedeli della capitale cambogiana.
Il coordinatore del Centro Pastorale, Don Olivier Schmitthaeusler,
della Societ delle Missioni Estere
di Parigi, ha messo in risalto limportanza del Centro per stimolare tutti i
Scuola di Formazione
Missionaria in Ecuador
LArcidiocesi di Quito ha inaugurato in questa citt la Scuola di Formazione Missionaria, con la finalit di dare una formazione ai parroci e animatori missionari per essere pi discepoli e missionari di Ges
e impegnarsi nel processo di evangelizzazione della Chiesa universale.
La cerimonia di inaugurazione si
realizzata il 7 marzo, nella Scuola Immacolata, di Quito, dove stata celebrata una Messa di azione di
grazie presieduta da Mons. Ren
Coba Galarza, Vescovo ausiliare
dellArcidiocesi.
Il corso di formazione missionaria organizzato in quattro moduli
Regina43
Le opere di SantEfrem
disponibili in internet
Dopo 25 anni di lavoro di ricerca
e traduzione, Mons. Francisco Javier
Martinez Fernandez, Arcivescovo di
Granada, ha creato un sito (www.sanefren.es) per divulgare le preziose
opere di SantEfrem di Nisibe, teologo, poeta e dottore della Chiesa
morto ad Edessa (Turchia) nellanno 373.
SantEfrem noto come la cetra dello Spirito Santo scrisse soprattutto poesie, in particolare inni
da essere cantati nelle cerimonie liturgiche, ma autore anche di commenti alle Sacre Scritture e di omelie
di grande bellezza.
Le campane tornano a
suonare in Moravia
Durante il primo venerd di quaresima, la Diocesi di Brno, nella Repubblica Ceca, ha ripreso lantica tradizione di suonare le campane tutti i venerd alle 15, per ricordare la morte redentrice di Cristo e
riaffermare la tradizione e la testimonianza cristiana appartenenti alla cul44Salvami Regina Maggio 2009
tura europea, radicata nel Cristianesimo, come ha dichiarato il Segretario Stampa della Conferenza dei Vescovi della Repubblica Ceca, Don
Juan Provecho.
Liniziativa ha avuto origine tra gli
artisti di Brno, membri di una associazione civile intitolata Rept, i quali
da qualche tempo stavano promuovendo una campagna sotto il motto
Lasciamo suonare le campane!
Processione penitenziale
a Fortaleza
Portando una croce di legno di 300
chili, 14mila fedeli hanno partecipato alla Camminata Penitenziale promossa dallArcidiocesi di Fortaleza
(Brasile) il 22 marzo.
La processione, realizzata per la
prima volta questanno, partita dalla chiesa della Madonna della Salute
alle 7,40 per arrivare alla Cattedrale
metropolitana alle 9,20, compiendo,
in circa due ore e a quasi 30C di calore, il percorso di 5 chilometri.
LArcivescovo di Fortaleza, Mons.
Jos Antonio Tosi, ha fatto parte del
primo gruppo di fedeli che ha portato sulle spalle la pesante croce. Non
sono mancati i volontari per sostituirli e tutti i partecipanti, comunque,
hanno fatto ogni sforzo almeno per
toccare lo strumento della nostra Redenzione.
Messa per
i banchieri londinesi
Pi di 300 banchieri del distretto
Canary Wharf, di Londra, hanno assistito lo scorso Mercoled delle Ceneri alla solenne Eucarestia celebrata
dal Nunzio Apostolico, Mons. Faustino Sainz Muoz.
La Messa stata promossa dalla
comunit Cattolica di Canary Wharf
e patrocinata, come in passato, dalla
Banca Barclays, la terza maggiore in
Inghilterra. Il suo direttore esecutivo,
John Varley, ha dato il saluto al Nunzio Apostolico.
La Comunit Cattolica di Canary
Wharf, dedicata ai banchieri e impre-
laeroporto,
il 23, la papamobile avanzava a fatica, tale era la
folla che voleva vedere il Vicario di Cristo.
La gioia che abbiamo ricevuto durante questa visita
il primo dono che ci ha lasciato il Papa: un dono che era
ben visibile nei volti degli angolani. Possiamo ora continuare la nostra missione di annuncio del Vangelo con uno spirito rinnovato, in comunione con il Santo Padre ha concluso il Nunzio.
Maggio 2009 Salvami
Regina45
Juliana Montanari
sciute e saprete dare un buon indirizzo alle vostre vite, nel caso non ci rivedessimo. Non mancate mai a frequentare i Sacramenti, abbiate compassione dei pi bisognosi, pregate
sempre e abbiate fiducia nella mise-
Regina47
Edith Petitclerc
Ho sempre lavorato molto e vi lascer delle buone risorse perch possiate vivere senza alcuna preoccupazione durante la mia assenza. L, sopra quel cassettone, vi sono tre sacchetti pieni di monete doro. Fatene buon
uso, e che la Vergine della Speranza
Macarena ci aiuti tutti!
Dopo la partenza dello zio Francesco, le tre giovani fecero una lunga
conversazione su come organizzare
la vita in sua assenza. Laura e Caterina decisero di cambiar casa, per vivere ognuna a casa propria. Maria tent di dissuaderle:
Non fatelo! Abitando insieme,
possiamo facilmente appoggiarci lun
laltra!
Laura compr subito una bella casa, contratt domestiche, si fece fare
fastosi vestiti, trascorrendo il tempo a
viaggiare, poich la sua unica preoccupazione nella vita era divertirsi.
Caterina, avara ed egoista, compr
una casetta, dove viveva con un gattino,
non dandosi nemmeno la pena di usare
vestiti decorosi e puliti. Interr nellorto le sue monete, andando persino a
dormire con fame, perch aveva comprato poco pane per spendere il meno possibile del suo prezioso denaro.
Maria continu a vivere nella casa del vecchio zio, utilizzando le sue
monete a beneficio dei bambini orfani e dei pi bisognosi. Insieme allaiuto materiale, portava sempre una parola daffetto e condivideva con loro
alcuni momenti di preghiera. Aiutava
molto in parrocchia ed era un modello di piet per le altre ragazze.
Il tempo passava e lo zio Francesco non dava segni di vita. Le tre sorelle si trovavano raramente insieme.
Solo Maria andava a far visita alle altre. Dava loro buoni consigli, nel tentativo di farle tornare alla ragione.
Le sue parole servivano a poco, ma
lei non si scoraggiava. Al contrario,
chiedeva alla Vergine della Speranza
che intercedesse per loro.
Non pass molto tempo che Laura
spese tutte le sue monete doro Cominci allora a vendere le opere darte
_
_______
I Santi di ogni giorno
1. San Giuseppe Lavoratore.
San Riccardo Pampuri, religioso
(1928). Medico italiano, prest servizio con eroica carit cristiana durante la
I Guerra Mondiale. Entr nellOrdine
degli Ospitalari di San Giovanni di Dio.
Gustavo Kralj
3. IV Domenica di Pasqua.
3. San Filippo e San Giacomo,
Apostoli.
5. Beata Caterina Cittadini, vergine (1857). Fond la Congregazione delle Suore Orsoline di Somasca a
Bergamo, dedita alla formazione delle bambine povere, diede speciale accoglienza alle orfane.
6. Beati Enrico Kaczorowski e
Casimiro Gostynski, presbiteri e
martiri (1942). Avendo esercitato con dedizione e fervore le opere
apostoliche in Polonia, furono nominati prelati domestici del Papa. Uccisi nella camera a gas nel campo di
concentramento di Dachau, in Germania.
8. San Vittore, martire (304). Soldato dellesercito imperiale, fu decapitato durante la persecuzione di
Massimiano.
_____________________ Maggio
Beata Giulia Salzano, vergine
(1929). Fond a Casoria a Napoli,
la Congregazione delle Suore Catechiste del Sacro Cuore di Ges.
Victor Toniolo
Regina49
Le pietre prezio
Regina51
Ausiliatrice di tutti i
secoli!
O gaudio degli Angeli!
O luce radiante,
stella dei disorientati!
O avvocata dei cristiani, Maria,
terrore di tutti gli
empi.
Rompi le catene dei
nostri delitti e conducici al Tuo Santo
Regno. Tu che proteggi quelli che corrono pericolo e Ti invocano, o splendida Regina del mondo, soccorrici ora e quando saremo di
fronte alla morte.
Madonna Ausiliatrice
(dettaglio) SantuarioBasilica Maria
Ausiliatrice - Torino
Gustavo Kralj