Giovanni insieme a Paolo colui che nel Nuovo Testamento pi d
importana e chiari!ica il senso e l"aione dello Spirito nell"opera di salvea di Ges# $ %randi temi %iovannei, il &i%lio che rivela pienamente il Padre, la testimoniana della verit di !ronte al mondo, il rimanere de%li amici di Ges in lui, sono tutti intrinsecamente le%ati alla visione chiara della presena e dell"opera dello Spirito# Non 'uindi un caso che due %randi 'uadri %iovannei di dialo%o, 'uelli del capitolo ( (il dialo%o con la samaritana) e del capitolo 6 (il dialo%o nella sina%o%a di )a!arnao) a**iano entram*i, oltre alle !orti insistene sul tema della vita (l"ac'ua della vita l+, il pane di vita 'ui), anche un ri!erimento !inale e !ondamentale allo Spirito e alla sua opera, opera di testimoniana, di vivi!icaione e di %lori!icaione# $n entram*e le pericopi il senso dello Spirito nel rivelare la verit dell"amore di ,io in Ges e nel !ar approdare colui che lo incontra alla vita nuova# ,i 'uesto dinamismo c" una parte di promessa, coniu%ata al !uturo, e una parte che %i si realia ora, sia nella verit (la rivelaione e il suo acco%limento) che nella vita (la partecipaione alla vita divina)# -e parole di Ges sono cos+ dette .spirito e vita/ (nello stesso versetto 6,63) perch0 in esse viene comunicato a chi ascolta e acco%lie il dono dello Spirito, che conduce nella nuova vita di &i%li di ,io# 1uesta vita nuova opposta alla carne, intesa 'ui 2 non nel senso della corporeit, ma della condiione di !ra%ilit, de*olea, pesantea, dell"essere se%nati da ci3 che pu3 limitare e rovinare il dialo%o tra ,io e l"uomo# )on un lin%ua%%io moderno, diremmo la necessit *iolo%ica che vuole !arsi le%%e, l"istinto lasciato a se stesso, la pulsione non %overnata, la consuetudine e il determinismo presi come unici padroni# Se vita 'ui un concetto opposto a carne, come li*ert opposta a necessit, scelta opposta a *iso%no, dono %ratuito opposto a istinto e dominio, lo Spirito colui che conduce la persona in 'uesta nuova dimensione, che scaturisce dall"essere !i%li di ,io in modo radicalmente nuovo, perch0 inseriti nell"essere !i%lio di ,io come lo Ges, .via, verit e vita/ (2(,6)4 una dinamica che ha il suo cuore nella Pas'ua di Ges# 5" 'uesta la prima opera dello Spirito4 ricordarci il dono della li*ert nella relaione di amore con ,io e il dono della sua !ora, che a%isce in noi in modo intimo, modi!icando la stessa perceione di s0, speando le a*itudini consolidate e i meccanismi consueti dovuti alla paura e al sospetto# $n 'uesto modo, si scopre, sempre di nuovo, che vita *en pi della semplice esperiena del vivere *iolo%ico# 2 Nel lessico %iovanneo, a**iamo alcuni voca*oli, indicanti realt naturali, che assumono un valore sim*olico nuovo e notevole, ma non nel senso che siano sempre rivestiti della stessa s!umatura# Troviamo parole utiliate per una %amma di si%ni!icati e con diverse acceioni, da 'uella positiva a 'uella neutra a 'uella ne%ativa# Pensiamo alle ricorrene non solo di .carne/, ma anche di .mondo/ nel corpus %iovanneo# 1uesta vita data dallo Spirito, una vita che si pu3 attuare solo nello Spirito, che viene comunicato e condiviso da Ges morto e risorto (secondo il si%ni!icato che Giovanni d all"ultima opera di Ges morente e alla sua aione da 6isorto4 Gv 27,38, .)onse%n3 lo Spirito/ e 98,99, .So!!i3 su di loro e disse4 6icevete lo Spirito santo/)# $l discorso di Ges in Gv 6 duro, di!!icile, non c" ancora e non del tutto 'uella sintonia che deriva dall"essere nello Spirito, una di!!icolt dichiarata spudoratamente e sena mei termini da%li stessi discepoli# Nell"ottica post: pas'uale il discorso chiaro4 solo nella dinamica pas'uale l"apertura alla vita vera diviene nel discepolo una condivisione della ;ita di Ges# -a domanda, 'uasi sconvolta, .ma chi pu3 star dietro a 'ueste parole</, che i discepoli si pon%ono (6,68), ha la sua risposta nel dire di Ges, ri%uardo alle sue parole, che esse sono .spirito e vita/# Ges propone, su di s0 e sulle sue parole, un rovesciamento di prospettiva che alcuni non sono disposti ad accettare4 molti si tirano indietro (6,66)# =lcuni, per3, di !ronte alla domanda accorata di Ges, .;olete andarvene anche voi</ (6,6>) rispondono4 .?a da chi possiamo andare< Tu solo hai parole di vita eterna@/ (6,6A)# -e parole di Ges hanno smosso 'ualcosa in tutti %li ascoltatori4 alcuni si sono !atti impaurire, altri si sono lasciati provocare, altri si sono aperti a una dinamica nuova# ;ale anche per noi 'uesta dinamica nuova< =nche noi possiamo, nel nostro presente, continuare a riconoscere e sperimentare lo Spirito di Ges come Spirito della vita< -"opera dello Spirito non mai conclusa, per essena ci3 che continuamente si alimenta e ricrea# ?olte volte ci troviamo nella situaione di dire4 .1uesto discorso di!!icile, non !a per me, non me la sento/# Temiamo di a**andonare le nostre certee, vediamo il superamento di un"ottica limitata come un pericolo e non come una risorsa# )ostruendo la nostra identit e la rete delle nostre relaioni personali, tendiamo a cristalliarci, a !ossiliare anche ci3 che ci pi caro, purch0 non sia messa in pericolo la relativa sta*ilit del nostro assetto# 1uello che rimane lo chiamiamo .vita/, ma chi concepisce la propria esistena come sopravvivena *iolo%ica, soddis!acimento dei *iso%ni, limitaione al dato di !atto, *en lontano dall"esperiena di ci3 che la vita # Solo lo Spirito donato dal 6isorto apre a 'uesta realt# =prirsi alla comprensione che lo Spirito colui che d la vita si%ni!ica riconoscere il *ene dovun'ue sia# =nche dove non si sare**e pronti a scor%erlo, anche dove non !a comodo che sia# 5d una vita dirompente, che spea le cate%orie che hanno !ino ad allora tenuto al sicuro# Ne a**iamo esempi, tanti, attorno a noi# -o Spirito vede il *ene anche 'uand" nascosto, non espresso, non ancora realiato4 credendo in esso, lo porta all"essere# ;iviamo in un"epoca di sospetto e inse%niamo ai nostri !i%li a di!!idareB ma 'uesto un peccato, perch0 sospettando e di!!idando non !aranno s+ che si crei il *ene attorno a loro# &idarsi, a!!idarsi, rischiare, sono i modi in cui si !a spaio all"a%ire dello Spirito# Se non diamo mai 'uesto spaio, non consentiamo allo Spirito di a%ire4 %li tarpiamo le ali# )hiudere tutte le porte !a stare al sicuro, ma non consente al vento di entrare 9 B e sappiamo che il vento 9 6icordiamo che, nel %reco come anche nell"e*raico, la stessa parola esprime sia 'uando entra scompi%lia tutto, ma 'uello che si ori%ina spesso proprio l"imprevisto che d una prospettiva nuova sulle cose C tutte, anche su di s0B che !a vedere ci3 che ancora e sempre era s!u%%ito, nel piccolo mondo meticoloso e ordinato che si tende a costruire attorno a s0 per sentirsi al sicuro, o viceversa nel mondo caotico del non essere responsa*ili di nulla n0 le%ati ad alcuno, per non essere messi in crisi come 'ualsiasi le%ame porta a !are# 5" la possi*ilit di creare una comunione vera con %li altri, che non dipenda dalla piacevolea delle esperiene, ma dall"aver sperimentato la stessa e unica realt di !i%liolana# .vento/ sia .spirito/ sia .Spirito#