Nel biennio 1846/7 lEuropa fu attraversata da un periodo di crisi, specialmente economica. Le cause sono da ricercare nellagricoltura: n !uesto settore le tecnic"e erano ancora rudimentali, e ci# causava una resa del terreno scarsa. $a l% a poco, per una malattia della patata e due cattivi raccolti, lEuropa fu colta da una &rave carestia, con la diminu'ione dei prodotti e laumento del loro pre''o. (roletariato e ceti poveri si ritrovarono nella miseria, cos% da non riuscire pi) a comprare i prodotti delle industrie, le !uali cominciarono a produrre pi) di !uanto riuscivano a vendere: alcune fallirono e c"iusero, con un aumento della disoccupa'ione. La&ricoltura distrutta dalla poca produ'ione *+,--,(.,$/0,NE +,--,(.,$/0,NE1, le industrie distrutte dalla troppa produ'ione *+,2.3(.,$/0,NE +,2.3(.,$/0,NE1. Le contraddizioni dello sviluppo economico (vecchi e nuovi contrasti sociali) $ata tale situa'ione, molti commercianti cercarono di fare fortuna ac!uistando alimentari dallestero e poi rivenderli in Europa, dove i pre''i salivano ancora. 4a furono proprio i pre''i troppo elevati *a causa della carestia e dei pre''i di trasporto dallestero1 c"e impossibilitarono la loro vendita. 5os%, oltre ai problemi precedenti, vennero anc"e a mancare i capitali, c"e avrebbero invece potuto aiutare le industrie. .iassumendo, le 6 cause della crisi economica europea erano la sovrapproduzione e la mancanza di capitali. -ale periodo era caratteri''ato anc"e da alcuni moti rivoluzionari. l 1848 7 anc"e il prodotto della crisi e delle contraddi'ioni del pro&resso economico e sociale. LEuropa, infatti, al fine di recuperare lo stacco delln&"ilterra in fatto di espansione industriale, sfrutt# il basso costo della manodopera. 5os% facendo tuttavia non permetteva ai propri cittadini di avere abbastan'a soldi per comprare i prodotti industriali. /na produ'ione di massa necessita di una massa di consumatori. 3 !uesta crisi se&u% inevitabilmente una rivolta, a cui parteciparono lar&"i strati operai e popolari, siamo nel 1848. La classe operaia si present# come classe a s8 stante, proponendo un pro&ramma politico e sociale indipendente, contrario a !uello della bor&"esia. 5ontemporaneamente il contrasto tra bor&"esia e aristocra'ia aumentava, minando le!uilibrio della restaura'ione. -ale contrasto era dato dalla conce'ione liberale dellor&ani''a'ione politica e sociale della bor&"esia, in netto contrasto con !uella chiusa e conservatrice della monarc"ia. +ebbene &i9 in passato !uesto contrasto aveva messo in crisi le!uilibrio della restaura'ione, il 48 fu il culmine di tale contrasto. 3nno in cui la borghesia capitalistica s afferm su tutte le altre classi sociali. La rivoluzione parigina La crisi della monarchia orlanista -ale crisi avviene dapprima in :rancia, dove i problemi si presentavano in maniera pi) decisa, aumentando i contrasti tra &overno e classe operaia e tra bor&"esia e aristocra'ia. l re Lui&i :ilippo aveva finora mirato ad un e!uilibrio tra le due parti, &ra'ie a -"iers e ;ui'ot. 5on la crisi tale e!uilibrio *specialmente economico1 venne e a mancare, e lopposi'ione bor&"ese cerc# di ottenere sempre pi) insistentemente una pi) vasta rappresentan'a alle camere. nfatti il numero de&li elettori era di soli 6<<.<<< abitanti su 67.<<<.<<<, in !uanto era basato sul censo. 5i# attirava lappo&&io di commercianti e arti&iani, esclusi totalmente dalla vita politica. La crisi turca e il declino della monarchia orlanista e la rivoluzione di febbraio, Parigi insorse problemi interni si combinarono con !uelli esterni, c"e &ettarono discredito sul &overno. La :rancia stava tentando di abbattere limpero ottomano. 5os%, nella &uerra tra e&i'iani e turc"i, appo&&i# i primi. 4a !uando ln&"ilterra decise di favore&&iare i turc"i i francesi si arresero subito: fu intaccato il privile&io della monarc"ia di Lui&i :ilippo, c"e and# dis&re&andosi. n !uesto clima politico, si abbatterono, a rincarare la dose, = cattivi raccolti, e !uindi la carestia *da !ui la crisi del 1846/7 c"e caratteri''# lEuropa1. l 6= :ebbraio (ari&i insorse, facendo cadere il potere orl8anista in meno di = &iorni. l &overno provvisorio *durante il !uale i problemi continuavano ad aumentare1, fu sottoposto ad una forte pressione popolare, e cos% proclam# la repubblica ponendo come principale obbiettivo lallar&amento dei diritti politici e i problemi del lavoro: $opo varie lotte, venne introdotto il suffra&io universale masc"ile. :u eliminata la pena di morte *per i reati politici1. :u abolita la sc"iavit) nelle colonie :u &arantito il diritto al lavoro. (er mantenere tali obbiettivi furono istituiti &li 3t8liers nationau>, fabbric"e cooperative dello stato. 4a ben presto sorsero diversi problemi c"e fecero crollare il so&no di una repubblica sociale. La rivoluzione europea La propagazione dei moti nellimpero austriaco e nella Confederazione germanica Nel mentre, il processo rivolu'ionario messo in moto da&li avvenimenti di (ari&i si espanse in Austria e ermania. n essi, oltre c"e ai problemi sociali *crisi economica, bassi salari, disoccupazione1, la rivolta era dovuta, soprattutto, alle aspira'ioni indipendentistic"e na'ionali. 57 da dire per# c"e la classe operaia, dato il pi) tardo sviluppo dellindustriali''a'ione, era assai meno numerosa di !uella francese, !uindi meno influente socialmente e politicamente. Austria:1= 4ar'o, 2ienna, una rivolta cape&&iata dai bor&"esi pose fine ai =<anni di potere di 4etternic". Limperatore :erdinando, in se&uito, concedette la 5ostitu'ione. $i l% a poco la rivolta assunse i caratteri di una insurre'ione popolare contro limpero, toccando altre citt9 : ?udapest, (ra&a, 4ilano ecc@ ermania: Aui la rivolta colp% per 4 &iorni ?erlino *capitale di (russia1, dopo i !uali ;u&lielmo 2 re di (russia accett# la convoca'ione di unassemblea costituente, al fine di istituire una costitu'ione. 3 !uesta se&u% unassemblea na'ionale, al fine di decidere lor&ani''a'ione e lassetto del futuro stato. n entrambe cominciarono a delinearsi dei contrasti: o 3ssemblea costituente : 5onservatori contro liberali *ri&uardo i diritti politici dei cittadini1. o 3ssemblea na'ionale : $ue parti contrastanti *ri&uardo lassetto del nuovo stato tedesco: con o sen'a 3ustriaB1. n !uesta situa'ione di stallo, i moderati impedirono di reali''are lunit9 della ;ermania, appellandosi ai popoli. Contrasti politici nell!uropa della "ivoluzione -ra &li or&anismi politici nati in se&uito alle rivolte emersero dei contrasti a causa dei diversi orientamenti politici CispiratoriD: ,rientamento liberal#costituzionale : 2ienna e ?erlino: o stitu'ioni parlamentari rappresentativeE o ;overni fondati sulla sovranit9 popolareE o Libert9 civili e politic"e. ,rientamento democratico$socialista : (ari&i: o nterventi in difesa delloccupa'ioneE o 4i&lioramento dei livelli di vita de&li operai di fabbrica. ,rientamento nazionalistico : o ;ermania: /nifica'ione svariate realt9 politic"e esistentiE o ?oemia e /n&"eria: ndipenden'a da&li 3sbur&o. primi due orientamenti rientravano nel &rande &ruppo di CantiassolutistiD, di diversa matrice: liberali, democratici, socialisti ecc. l ter'o orientamento invece comprende sia &li CindipendentistiD c"e i CnazionalistiD. -ali orientamenti e &ruppi !uindi non riescono a darsi obiettivi comuni, ad esempio: (erc"7 i liberali austriaci avrebbero dovuto appo&&iare la ric"iesta di indipenden'a de&li un&"eresi o dei veneti o dei lombardiB (erc"7 mai i tedesc"i na'ionalisti avrebbero dovuto appo&&iare le ric"ieste di indipenden'a dei polacc"iB n pratica i vari prota&onisti del 48 erano su posi'ioni molto diverse, spesso contrastanti, e !uesto fu un elemento di debole''a decisivo tra !uelli c"e portarono alla loro sconfitta. Il Quarantotto in Italia Lidea dellunit% nazionale $opo i fallimenti dei moti del 6< e del =< e la scomparsa della 5arboneria, in talia cominciava a farsi strada !uellidea c"e superava le divisioni interne italiane, mirando stavolta ad un sistema politico c"e abbracciasse lintera penisola: unit% nazionale italiana. -ale idea fu accolta soprattutto dalle classi medie bor&"esi *commercianti e industriali1, i !uali avevano compreso c"e il pro&resso economico, e !uindi laumento della ricc"e''a, si sarebbe avuto solo con un mercato non pi) ridotto ai sin&oli stati, ma na'ionale. +ulla scena politica cominci# ad essere !uindi dibattuto il problema dellunita na'ionale. 5ominciarono cos% ad essere pubblicati pro&rammi concreti per reali''are tale processo unitario: &incenzo ioberti: Esprimeva la speran'a della forma'ione di una confedera'ione di stati italiani sotto la &uida del papa. Cesare 'albo: 5oncordava con ;ioberti, per# poneva alla &uida la dinastia piemontese dei +avoia. Entrambi, erano sostenitori di una politica moderata, c"e vedeva tale unifica'ione un processo lun&o, pacifico e naturale. 4a cera anc"e c"i sosteneva una politica rivolu'ionaria, c"e vedeva invece lunifica'ione come a'ione rivolu'ionaria di tutto il popolo. iuseppe (azzini e la iovine )talia 4a''ini, differentemente dai moderati, credeva c"e lobbiettivo della rivolta contro il potere assoluto dovesse essere la libert% di tutto il popolo, il !uale finalmente assunse rilevan'a nel movimento liberale. Le persone del popolo, ovvero piccoli bor&"esi, arti&iani e operai, oppressi dallaristocra'ia e dalla pesante politica fiscale, erano ben motivati per una riforma radicale: su !uesti, secondo 4a''ini, si sarebbe dovuto far leva. :ond# nel 18=1 unor&ani''a'ione c"iamata iovine )talia, c"e si espanse a macc"ia dolio in tutta la penisola. Auesta era basata su un pro&ramma esplicito e pubblico, contrariamente alle vecc"ie or&ani''a'ioni clandestine, e &uidata a monte da 4a''ini: per !uesto ebbe tanto successo e tante adesioni. (rimo tentativo di dar vita ad un partito politico democraticoFrepubblicano, capace dintervenire nella vita politica italiana. )l fallimento dei moti insurrezionali La ;iovine talia si fece ben presto promotrice di unintensa attivit9 insurre'ionale: 1G tentativo : 18==, (iemonte e Li&uria. :u stroncata sul nascere, con molti carcerati,CesiliatiD dalltalia, condannati a morte. 6G tentativo : o 1G moto : (artendo dalla +vi''era, &ruppi armati di patrioti avrebbero dovuto attaccare la +avoia. La poli'ia sed# la o rivolta. 6G moto: 3 ;enova con la partecipa'ione di ;aribaldi. 3nc"e !ui la rivolta fall%, ;aribaldi salvo per miracolo. Auesti due tentativi andati male fecero pensare 4a''ini. E sebbene vedesse la vita come missione di libera'ione a !ualsiasi pre''o, si c"iedeva se tale pre''o *di tante vite umane1 non fosse davvero troppo alto, anc"e se per un buon fine. 5i# fece CcalmareD 4a''ini. E&li, esiliato a Londra, entra in contatto con la classe operaia londinese, la cui or&ani''a'ione &li ispir# la reali''a'ione dell Cunione degli operai italianiD. +e&uirono altri moti falliti *fino al 184=1, c"e allontanarono sempre pi) 4a''ini dalle idee rivolu'ionarie. -ale cambio di orientamento di 4a''ini fu anc"e dovuta alla tra&ica fine dei fratelli ?andiera, i !uali furono fucilati dopo linsuccesso dellinsurre'ione c"e avevano fatto nascere in 5alabria. Auesto fatto port# il partito democratico a confrontarsi con la realt9 del mondo rurale italiano, c"e viveva nelli&noran'a e nellarretrate''a. nfine il movimento patriottico si divise in: $emocratici : a cui capo vi era 4a''ini. Liberali moderati : favorevoli alla forma'ione di una compa&ine na'ionale retta da una monarc"ia costitu'ionale. Lapertura di Pio )* e il riformismo liberale Le rivolte del 48 esplosero anc"e in talia, a causa delle altre rivolte avvenute a (ari&i e 2ienna. Esse testimoniano laumento dellimportan'a e della diffusione c"e aveva avuto il movimento liberale . Esso aveva compiuto un passo decisivo con lele'ione di papa di (io H: costui diede infatti ini'i# una cauta ma decisa politica riformista di stampo liberale, concedendo: /nampia amnistia per i reati politici. Listitu'ione di una consulta di stato *sorta di parlamento1. -ali provvedimenti spinsero ltalia a tentare di abbattere il sistema politico della restaura'ione. n tutta talia: Piemonte e +oscana: sovrani accettarono una moderata apertura liberale: o 5oncedendo una limitata libert9 di stampa. o 5ambiando lordinamento &iudi'iario e poli'iesco. o 5oncedendo lo Cstatuto albertinoD *una costitu'ione1E ci# fece anc"e il &randuca di -oscana. "egno delle due ,icilie: sovrani non accettarono neanc"e una moderata apertura liberale: o +coppi# linsurre'ione a (alermo c"e costrinse il sovrano a concedere la 5ostitu'ione. Limpero austriaco si trov# cos% circondato non pi) da deboli staterelli, ma da forti monarchie costituzionali, in cui predominavano i &ruppi liberali. noltre, alla noti'ia c"e nella capitale dei propri dominatori *2ienna1 stava avvenendo una rivolta, si sollevarono anc"e i vene'iani, c"e scacciarono &li austriaci dalla citt9. Lapertura di Pio )* e il riformismo liberale Le