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Prof.

ssa Giovanna De Marco


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LA PSICOLOGIA NELLO SPORT

$ome nasce%
$on "n notevole antici!o ris!etto ai s"oi tem!i& $o"bertin& a
sentito il biso'no di a!!licare ( allo s!ort la !sicolo'ia). Gi* nel
#+00 aveva !"bblicato "n articolo intitolato (,a !sicolo'ia dello
s!ort). -"tte le metodice inerenti alla !sicolo'ia dello s!ort
vennero in se'"ito !rese in considera.ioni da n"merosi !aesi
so!ratt"tto do!o la !rima G"erra Mondiale& /"ando cio0
l1es!ansione dell1attivit* s!ortiva ebbe la s"a definitiva
afferma.ione.
2iso'na !er3 citare alc"ni a"tori ce !er !rimi anno svolto "n
lavoro sistematico condotto !resso l14stit"to di 5d"ca.ione 6isica
li ,ei!.i' sia !rima ce do!o la !rima G"erra Mondiale& da
7c"lt.& 7i!!el& Giese& 8lem& 8r"e'er& in /"esto !eriodo si vede
l1infl"en.a della teoria di Gestalt. 4n "n secondo !eriodo& ,ei!.i'
a sentito l1infl"en.a di alc"ni !sicolo'i sovietici& interessati !i9
a !roblemi relativi alla com!eti.ione di alto livello.
:"merosi ricercatori& come P. ;. <o"di= e ;. $. Po"ni
testimoniano ce l1im!ortan.a sia stata data s" !roblemi
immediati della com!eti.ione e della vittoria da conse'"ire& ce
s" /"elli dell1individ"o alle !rese con se stesso. 4l !ro!osito
ini.iale& /"indi 0 /"ello di determinare in modo !reciso le
caratteristice della motricit*& della !erce.ione& dell1emo.ione& e
dell1intelli'en.a riciesta nelle varie attivit* s!ortive al fine di
conse'"ire le mi'liori !resta.ioni. 4l !roblema !er3 nella
ma''ior !arte dei !aesi rimaneva& in /"anto 'li allenatori
contin"avano a ritenere ce la vittoria nello s!ort di!endeva
dall1intensit* dell1allenamento e dalle ca!acit* s"!eriori
dell1atleta !i"ttosto ce da "n attenta val"ta.ione delle
condi.ioni emotive dell1ambiente in c"i si svol'e la !re!ara.ione
o dai tratti della !ersonalit* dell1atleta stesso >P. Most& #+?3@.
4n 4talia& l1a!!rofondimento della conoscen.a dei fattori
!sicolo'ici e !eda'o'ici ce informano lo s!ort e la
com!eti.ione in atto ad o!era di n"merosi s!ecialisti& avviene
nel #+A5& a <oma dove si tiene il !rimo con'resso
interna.ionale di !sicolo'ia.
,14nternational 7ocietB of 7!ort PsBcolo'B >477P@& costit"ita in
occasione del con'resso& ori'in3& a s"a volta& nel mondo "na
sessantina di societ* na.ionali& di c"i "na ventina in 4talia. 4n
alc"ni !aesi la !sicolo'ia dello s!ort >Pd7@ veniva identificata
con 'li st"di di !sicomotricit* e di motor s=ill atti a reali..are
!resta.ioni atletice mi'liori& mentre in altri si dava ma''ior
s!a.io allo st"dio delle motiva.ioni& all1assisten.a !sicolo'ica
!er "n mi'liore e/"ilibrio dell1"omo atleta >7. -amorri& 2000@.

,o !sicolo'o s!ortivo
,o !sicolo'o s!ortivo 0 ciamato a ris!ondere a domande ce
'li ven'ono !oste dall1atleta& al solo sco!o di conoscersi me'lio&
di !oter controllare le !ro!rie emo.ioni& s!esso res!onsabili di
(controC!erformance) del t"tto inas!ettate. Da il com!ito inoltre
di st"diare i vari ti!i di !ersonalit* eviden.iate dalla
com!eti.ione.
;llo sco!o di s"!erare le incerte..e& 0 'rande la tenta.ione !er
l1allenatore di !rocedere ad "na sele.ione e ad "n ti!o di
(!re!ara.ione) ce ass"mono as!etti di mani!ola.ione e
condi.ionamento. ,a vittoria& il titolo& il record e la meda'lia
a!!aiono come fini& !er ra''i"n'ere i /"ali 'li "omini sono
solamente dei me..i.
E"este !ros!ettive non sconcertano affatto alc"ni allenatori ce
!oi si rivol'ono a'li !sicolo'i !ercF /"esti !on'ano in /"alce
modo rimedio& con la loro o!era& ai tra"mi s"biti dai loro atleti&
)$ondi.ionamentoCdecondi.ionamento)
Da t"tto /"esto deriva ce lo !sicolo'o dello s!ort ass"me "n
r"olo im!ortante& ce consiste non solo nell1ai"tare 'li atleti a
vincere& ma a farli 'are''iare nelle varie disci!line s!ortive
sen.a !orre in !ericolo la loro sal"te !sicica. ,o s!ort ce "n
tem!o era "n sollievo dall1an'oscia& o''i l1a"menta in ci lo
!ratica o addiritt"ra lo scatena se non esisteva.
4n o'ni caso lo !sicolo'o s!ortivo dovr* ben '"ardarsi dal
rivendicare "na /"alce !arte di merito nel s"ccesso dell1atletaG
dovr* invece far di t"tto !ercF il com!ortamento di
/"est1"ltimo diven'a a"tonomo. ; /"esto !ro!osito non c10
sen.a d"bbio mi'liore !resta.ione !sicolo'ica del cosiddetto
(trainin' ;"to'eno). ,e !resta.ioni mi'liori non sono offerte da
/"e'li atleti ce affermano ed es!rimono !ienamente la !ro!ria
!ersonalit*.
,1 5MHI4H:5 D5,,1;-,5-;
#. # ,1emo.ione dell1atleta
Jn1 emo.ione 0 "na sit"a.ione di emer'en.a di t"tto
l1or'anismo !er me..o della /"ale /"est1"ltimo si !re!ara a
ris!ondere a /"alsiasi stimolo ce abbia ca"sato l1emo.ione
stessa. 7i sa ce la f"n.ione di o'ni or'ano del cor!o 0
controllata dal sistema nervoso e /"ando& !er "na /"alsiasi
ra'ione& esso 0 tem!oraneamente t"rbato da "n1es!erien.a di
ti!o emotivo& la f"n.ione de'li or'ani viene ad essere alterata.
,a fonte essen.iale delle emo.ioni a!!artiene a "na !arte di noi
stessi e si es!rime !er me..o di fantasie& imma'ini e !ensieri.
E"asi sem!re l1emo.ione 0 le'ata a "n !articolare stato di
tensione ce noi avvertiamo a livello fisico ed 0 !rinci!almente
a livello somatico ce si es!rime la carica emotiva. ,e ris!oste
emotive sono /"asi t"tte involontarie e ri'"ardano il sistema
nervoso a"tonomo.
Da /"i il tentativo della !sicolo'ia intros!ettiva di classificare e
cate'ori..are diversi ti!i di sentimenti& emo.ioni& !assioni& e
cosK via. 4l riscio 0 /"ello di entrare in "n so''ettivismo !i9
s"scettibile di com"nica.ione letteraria e di analisi filosofica ce
di !ortare ad "n !ro'resso scientifico& ce ne'li "ltimi cin/"ant1
anni a "na !osi.ione o!!osta.
4 molti a"tori ce si sono interessati in modo scientifico del
!roblema di sa!er dare "na s!ie'a.ione a /"esti eventi anno
inter!retato l1emo.ione come "na modifica.ione delle condi.ioni
omeostatice di base& finali..ata alla conserva.ione
dell1individ"o o della s!ecie !er me..o di s!ecifici
com!ortamenti e di modifica.ioni somatice ce ne
costit"iscono il s"!!orto fisiolo'ico e metabolico. :ell1"omo
essa si accom!a'na a !articolari viss"ti& a tonalit*
fondamentale !iacevole o s!iacevole& ce !ossono essere
com"nicati verbalmente >7. -amorri& 2000@. 4n st"di s"ccessivi
s"lla base di dati s!erimentali& si 0 definita l1emo.ione come la
!erce.ione da !arte del so''etto della !ro!ria ris!osta
fisiolo'ica a "n determinato evento >Lames #+?4@ ci3 0 stata
criticata !er i se'"enti motiviG in !rimo l"o'o& il fatto ce le
ris!oste fisiolo'ice connesse con le varie emo.ioni non
a!!aiono s"fficientemente s!ecifice& al !"nto da essere /"asi
indistin'"ibiliG in secondo l"o'o& il fatto ce nei casi di lesioni
alte del midollo s!inale& in c"i si verifica "n1interr".ione dei
se'nali !rovenienti dai visceri e destinati al cervello& si osserva
"na rid".ione ma non l1aboli.ione delle rea.ioni emotiveG in
ter.o l"o'o& il fatto ce la somministra.ione di sostan.e ca!ace
di ind"rre si'nificative varia.ioni fisiolo'ice non com!orta di
!er sF l1emer'en.a di rea.ioni emotive.
Jna defini.ione di emo.ioni& !i9 recente e a!!ro!riata la data
$arlo Moiso nel s"o "ltimo conve'no& a <oma s" (Motiva.ione
nella !ratica s!ortiva& e dice:
(,1emo.ioni sono le ris!oste a livello affettivo a eventi s!ecifici e
servono a motivare& a.ioni tesi a com!letare l1evento ce le a
s"scitate) >$. Moiso& 200#@.
:ello s!ort esistono n"merose sit"a.ioni ce !ossono !rovocare
l1insor'en.a di tensione emotiva e disa'ioG tra /"este: la
com!eti.ione le'ata al desiderio di vincere& la fr"stra.ione della
sconfitta o di "na !resta.ione insoddisfacente& il timore di "n
forte avversario& i sacrifici eccessivi dell1im!e'no a'onistico& la
val"ta.ione dell1allenatore& il 'i"di.io de'li amici e delle !ersone
im!ortanti.
:e'li s!ort risciosiC/"ali l1a"tomobilismo& lo sci acrobatico& il
!aracad"tismo& l1arram!icata s!ortivaC ai fattori 'i* citati si
a''i"n'ono le !ossibilit* di malf"n.ionamento dell1attre..at"re
e di errori esec"tivi& ce !ossono !ortare a conse'"en.e
drammatice ance sotto il !rofilo dell1incol"mit* fisica e ce&
com"n/"e& concorrono a incanalare la ris!osta emotiva del
so''etto in "n circolo vi.ioso.
5siste "n s"fficiente consenso circa il fatto ce le emo.ioni
siano fenomeni com!lessi ce interessano !i9 livelli: /"ello
dell1es!erien.a so''ettiva >nei s"oi as!etti co'nitivi e affettivi@&
/"ello dell1attiva.ione fisiolo'ica >ce coinvol'e sia il 7:; ce il
sistema endocrino@ e /"ello dell1es!ressione com!ortamentale
>mimica& vocale& 'est"ale@. :on esiste invece accordo circa il
modo in c"i i vari livelli sono connessi tra loro e ri'"ardi il modo
in c"i si confi'"rano le diverse emo.ioni ce 0 !ossibile
distin'"ere a livello so''ettivo.
4 n"merosi modelli svil"!!ati ricond"cono a tre !rinci!ali
a!!rocci: differen.iale& com!onen.iale e dimensionale >D.
Galati& #++3@.
7econdo l1a!!roccio differen.iale esisterebbe "n n"mero
ristretto di emo.ioni s" base innata& le cosiddette emo.ioni
!rimarie svil"!!atesi nel corso dell1evol".ione !er fornire !ronte
ris!oste ai !roblemi di adattamento !osti dall1ambiente.
$iasc"na delle emo.ioni !rimarie >!a"ra& rabbia& 'ioia& dolore o
triste..a@ !ossiederebbe caratteristice s!ecifice ri'"ardo le
sit"a.ioni in 'rado di ind"rle e le ris!oste fisiolo'ice ed
es!ressive ce le accom!a'nano. ,e emo.ioni secondarie
>ver'o'na& col!a ecc..@ deriverebbero !er com!osi.ione delle
emo.ioni !rimarie >L. ;. <"sselC L. M. 6ernande.CDols& #++?@.
E"esta teoria 0 sosten"ta dal fatto ce 0 stata notata "na
sostan.iale identit*& nelle c"lt"re !i9 diverse& dell1es!ressione
facciale caratteristica di ciasc"na delle emo.ioni !rimarie:
/"este avrebbero "na base biolo'ica e non sarebbero ac/"isite
tramite l1a!!rendimento.
7econdo l1a!!roccio com!onen.iale le emo.ioni sono invece il
ris"ltato della varia combina.ione di com!onenti diversi. :ei
modelli !i9 sem!lici le emo.ioni sono considerate la ris"ltante di
d"e sole com!onenti: "n1attiva.ione fisiolo'ica& !i"ttosto
indifferen.iata& ce !re!ara all1a.ione& e "na val"ta.ione
co'nitiva della sit"a.ione& ce '"ida la ris!osta
com!ortamentale del so''ettoG individ"i con "no stesso stato di
attiva.ione fisiolo'ica& ma con differenti inter!reta.ioni circa la
s"a ca"sa& s!erimenterebbero emo.ioni differenti >7. -amorri&
#+++@. ,1a!!roccio dimensionale& infine& i!oti..a ce le diverse
emo.ioni si !ossono ri!ortare ad alc"ne modalit* 'enerali di
ris!osta >dimensioni@& /"ali la val"ta.ione della !iacevole..a o
la s!iacevole..a di "n evento o la tenden.a all1avvicinamento o
l1allontanamento >D. Galati& #++3@.
;lc"ne delle !rinci!ali emo.ioni sono:
a@ ,a rea.ione di sor!resa& 0 !resente in t"tte le emo.ioniG lo
stimolo ade'"ato 0 la novit*& l1irre'olarit*& l1enormit*G la
dis!osi.ione o''ettiva ce facilita /"esta rea.ione elementare 0
la non antici!a.ione& la non attesa.
b@ <ea.ioni emotive s!ecifice: t"tti i 'randi biso'ni o motivi&
s!ecialmente /"ello della sic"re..a e dell1amici.ia& !ossono
avviare delle emo.ioni forti. 7ono state !articolarmente
st"diate& nella loro !arte fisiolo'ica& la !a"ra e la collera.
4n definitiva& le emo.ioni e i sentimenti condi.ionano
notevolmente il com!ortamento dell1"omo& ance se& nell1et*
ad"lta& non sono le forme istintive di tale com!ortamento ce
!reval'ono& ma /"elle 'estite dalle f"n.ioni intellettive.
D"rante t"tta la vita si att"a "n l"n'o !rocesso evol"tivo di "na
certa com!lessit*& tanto da rendere molto difficile la
com!rensione di "na a.ione nel s"o insiemeG in "n contesto
simile& l1emo.ione a!!are come "n im!"lso e non come
"n1a.ione ce solleciti direttamente l1esec".ione motoria. E"indi
anali..ando l1attivit* "mana si costata come la motiva.ione&
tendendo verso "no sco!o determinato& es!rime !i9 delle volte
la dire.ione ai com!ortamenti "mani >;ntonelli 6.& #+7?@.
#. 2 ,1ansia e lo stress
4l termine (stress) 0 in 'enere "tili..ato in riferimento ai fattori
ce s"scitano ris!oste so''ettive di ansia. ,1ansia& derivata da
stimoli stressanti >(stressor@& si manifesta s!esso con ris!oste
disadattative individ"ali a livello fisiolo'ico& com!ortamentale e
co'nitivo ce ostacolano la !resta.ione. Ma accanto alle
sit"a.ioni !oten.ialmente !ericolose& l1intensit* della rea.ione
so''ettiva allo stressor di!ende ance da fattori di !ersonalit*&
ce orientano l1inter!reta.ione co'nitiva della sit"a.ione. Per
tale ra'ione ci3 ce 0 stressante !er "na !ersona non !"3
esserlo !er "n1altra >P. $anceri& #+?0@. ,1individ"o& fin dalle
fasi !renatali& 0 sollecitato a rea'ire alle stimola.ioni
!sicofisice >!ositive o ne'ative@ e si allena&
inconsa!evolmente& a modalit* di ti!o a"totensivo allo sco!o di
reali..are l1adattamento !i9 ade'"ato all1ambiente. ,a sindrome
'enerale di adattamento indica il /"adro relativo alle varie
manifesta.ioni ce a!!aiono in "n so''etto es!osto a "no
stress >"no stimolo ce lo ind"ce a rea'ire@. 7i riconoscono tre
fasi: allarme& resisten.a ed esa"rimento.
#@ la !rima fase& di allarme& 0 caratteri..ata dalla com!arsa di
altera.ioni a carico del sistema nervoso sim!atico e&
contem!oraneamente& dalla dimin".ione delle difese 'enerali
dell1or'anismo.
2@ 7"!erata la !rima fase critica s"bentra "na seconda& di
resisten.a& d"rante la /"ale l1or'anismo si adatta alla n"ova
sit"a.ione& ri!ristinando livelli di difesa normali. ,a s"a d"rata
!"3 di!endere dall1intensit* dell1a'ente stressante.
3@ 7"!erati certi livelli& alla fase di resisten.a s"bentra "na
ter.a fase& di esa"rimento& in c"i le difese 'enerali sono a livelli
molto bassi e& se non interven'ono meccanismi di rec"!ero o se
l1a'ente stressante contin"a ad a'ire& l1or'anismo !"3 finire a
condi.ioni di stance..a o di tensione& di malattia o& addiritt"ra&
alla morte >$anceri& #+?0& D. 7elBe& #+?0@.
4noltre lo stress !"3 venire sia da eventi ne'ativi ce da
es!erien.e !iacevoli e ra!!resenta& !er /"esto& "n fenomeno
inevitabile& entro certi limiti& "na f"n.ione di adattamento
im!ortantissima !er la so!ravviven.a della s!ecie.
Dal concetto di stress si !"3 arrivare a com!rendere a ca!ire la
sensa.ione dell1affaticamento. 4n effetti& "n1 eccessiva
sollecita.ione dei !rocessi !sicici di inte'ra.ione& allo stesso
modo di "n lavoro fisico& !"3 'enerare la sensa.ione di fatica.
E"esta sensa.ione !"3 manifestarsi non tanto a ca"sa di "n
lavoro ce esi'e artifici com!licati& /"anto !ercF la s"a
esec".ione riciede tensione della volont*.
Jn sovraccarico locale& ce si verifica& ad esem!io& in occasione
di "na 'ara& non 'enera la sensa.ione di faticaG in /"esto caso&
il 'rado di motiva.ione innal.a la so'lia di affaticamento dei
sistemi centrali di inte'ra.ione. Miceversa& /"ando si a la
necessit* di concentrare intensamente l1atten.ioneC il ce
com!orta intenso sfor.o di volont*C !"3 manifestarsi "n senso
di stance..a in assen.a di se'ni di "n1eccessiva sollecita.ione
locale. ;d esem!io& "n ciclista trionfa 'ra.ie ad "n intenso
eserci.io fisicoG d"rante la volata finale si im!one il contrib"to
di t"tte le s"e for.e. :onostante /"esta sit"a.ione o''ettiva di
esa"rimento& sotto l1infl"en.a di emo.ioni !ositive& cosiddette
tecnice& l1atleta !"3& do!o /"alce min"to& manifestare "na
rid".ione della fatica !i9 ce 'i"stificata e ri!rendere la
!arten.a di "na 'ara come !rovvisoriamente ri'enerato >Galati&
#++3@.
,1abilit* ad affrontare sit"a.ioni stressanti >co!in'@ !"3 essere
svil"!!ata attraverso tecnice s!ecifice: !roblemCsolvin'
>!rocesso com!ortamentale di nat"ra co'nitiva@& rilassamento
>-rainin' ;"to'eno@& imma'ina.ione >;llenamento tramite
imma'ina.ione mentale@& controllo dei !ensieri& roleC!laBin'&
modelin'& sim"la.ione della 'ara >$. <oba..a& #++4@.
Jn livello eccessivo di ansia& combinato con sensa.ioni di scarso
a"tocontrollo& crea viss"ti ne'ativi di inade'"ate..a e sfid"cia
nelle !ersonali ca!acit*. Jn livello moderato di ansia e la
!erce.ione di essere in 'rado di controllare la sit"a.ione
!ossono invece trad"rsi in "n incremento dell1aro"sal
dell1or'anismo& con effetti "tili alla !resta.ione. 4n 'enerale "na
certa stabilit* emotiva 0 "na caratteristica ce contraddistin'"e
'li atleti di s"ccesso. ,a defini.ione dei termini colle'ati allo
stress consente "na mi'liore com!rensione del si'nificato dei
diversi fenomeni e delle loro intera.ioni. 7!ielber'er >#+AA@
distin'"e fra ansia di stato e ansia di tratto.
,1ansia di stato 0 "na condi.ione dell1or'anismo transitoria e
fl"tt"ante nel tem!o& mentre l1ansia di tratto 0 "na
caratteristica relativamente stabile e d"rat"ra di !ersonalit*&
"na !redis!osi.ione 'enerale a ris!ondere a "n1am!ia 'amma
di sit"a.ioni con "n alto livello di ansia di stato.
,1ansia di stato 0 molto s!ecifica e tem!oranea& in /"anto
riferita a !erce.ioni so''ettive di a!!rensioni& !a"ra e tensione
ce si accom!a'nano all1a"mento dell1aro"sal fisiolo'ico in
!recise circostan.e. ,1ansia di stato 0 condi.ionata dall1ansia di
tratto: "n so''etto con elevata ansia di tratto tende a vivere
"na 'rande variet* di sit"a.ioni come allarmanti e a ris!ondervi
con alti livelli di ansia di stato. ,1ansia com!etitiva di tratto&
ti!ica delle sit"a.ioni s!ortive& 0 la tenden.a a !erce!ire le
sit"a.ioni a'onistice come !ericolose e a ris!ondere con
sentimenti di tensione e a!!rensione ><. Martens& #++#@. Jn
test molto recente& ce anno svolto alc"ni !sicolo'i s" "na
s/"adra di !allavolo ad alti livelli& 0 stato /"ello di
somministrare "n brano m"sicale ce !otesse inserirsi in modo
armonico nell1atmosfera ce si era creata. E"esto brano veniva
fatto ascoltare o'ni /"al volta si fosse manifestato rea.ioni e
(com!ortamenti) del 'r"!!o& ce !otevano di volta in volta
definire come a''ressivi& ansiosi& rievocatori >Nidmann#++5@.
E"esta 0 sen. Oantro "na tecnica "n !o1 !articolare ma /"esto
es!erimento 0 stato efficace& in /"el contestoG infatti l1"so di
brani m"sicali nella tera!ia di 'r"!!o !ermette di (sbloccare)
tal"ne sit"a.ioni e di favorire l1evol".ione e l1articolarsi della
dinamica.
4n sit"a.ioni com!etitive stressanti& atleti con elevata ansia di
tratto tendono a ri!ortare !arallelamente "n1elevata ansia di
stato. 4noltre so''etti ce si !erce!iscono ca!aci di conse'"ire
il s"ccesso con elevata selfCefficacB e ce sono soddisfatti della
!ro!ria !resta.ione& dimostrano bassi livelli di ansia di tratto
com!etitiva. Miceversa& a bassi livelli di a"tostima tendono ad
associarsi alti livelli di ansia di tratto e fre/"enti !reocc"!a.ioni
relativamente alla !resta.ione. $i3 in rela.ione con il ti!o di
es!erien.e !recedenti: ansia e stress& in sit"a.ioni com!etitive&
tendono ad a"mentare /"ando le es!erien.e di s"ccesso sono
limitate.
Jn modello teorico relativo allo svil"!!o dell1ansia com!etitiva
di stato !revede: incerte..a del ris"ltato e im!ortan.a del
ris"ltato& d"e costr"tti !ro!osti !er s!ie'are come sit"a.ioni
com!etitive !ossano far conse'"ire l1ansia di stato. ,1incerte..a
s"'li esiti della 'ara !rima della !resta.ione reale 0 inevitabileG
!i9 simili sono i livelli di ca!acit* de'li atleti in com!eti.ione fra
loro e !i9 elevata sar* l1incerte..a del ris"ltato.
2encF l1insic"re..a s"ll1esito !ossa essere fonte di timore& essa
!"3 costit"ire ance "na sfida stimolante e avvincente.
;ttraverso "n /"estionario& !er esem!io il test $7;4C2
/com!etitive state anPietB inventorB@& elaborato !ro!rio !er
rilevare 'li as!etti co'nitivi e somatici dell1ansia& oltre ce la
fid"cia nelle !ersonali ca!acit*& si !"3 val"tare l1ansia di stato
in sit"a.ioni com!etitive.


,; P5<7H:;,4-* D5,,1;-,5-;

2. # ,e motiva.ioni allo s!ort
,o s!ort& s!ecie /"ando 0 svolto a livello di attivit* !rimaria&
riciede "n tale im!e'no da rendere evidente la !resen.a di
"na motiva.ione s!ecifica e dominante.
4l com!lesso motiva.ionale coincide con il concetto di attivit*
detta !erci3 !sicoCmotricit*: /"ell1ener'ia ce alimenta e
motiva l1a'ire "mano a t"tti i livelli.
Molti !sicolo'i anno definito cosa s!in'e l1"omo ad es!rimersi
attraverso "n1attivit* s!ortivaG tra le teorie !i9 note e diff"se:
a@ /"ella del r"sso <o"di= ce s"ddivide le motiva.ioni in
dirette >ce consistono nel !iacere e nella soddisfa.ione estetica
ce !roc"ra il movimentoG nell1att"a.ione di sit"a.ioni n"oveG
nel desiderio di dominare la !a"ra ed il '"sto della
com!eti.ione nel !iacere di '"ada'nare e di reali..are delle
!erformances di livello s"!eriore@ ed indirette ce sono
costit"ite dal desiderio di ac/"istare sal"teG di !re!ararsi al
lavoroG di ra''i"n'ere de'li obbiettivi attraverso "n1attivit*
sociale@G
b@ /"ella del francese 2o"et definibile ( dei biso'ni) ce !"3
essere ricondotta a d"e 'r"!!i di vettori motiva.ionali: la lotta
contro l1avversario >0 !i9 eviden.iabile il desiderio di
'"ada'nare& la !romo.ione sociale& il biso'no di mettersi alla
!rova& la ricerca del s"ccesso@ e la lotta contro la nat"ra >le'ata
a'li s!ort all1aria a!erta& l1amore !er la nat"ra ed il biso'no di
evadere dall1ambiente "rbano@. 4noltre lo !sicolo'o considera
cin/"e esi'en.e !ro!rie dell1"omo:
#. il biso'no di movimento >esi'en.a di es!rimere ener'ia
or'anica& non solo biolo'ica& ma ance in ra!!orto alla
soddisfa.ione derivante dal movimento stesso& dal ritmo& dal
viss"to del cor!o nello s!a.io@G
2. l1afferma.ione di sF >tenden.a a svil"!!are e !oten.iare se
stesso e la !ro!ria !ersonalit*G desiderio di !resti'io e biso'no
di dominare 'li altri@G
3. la com!ensa.ione >lo s!ort diventa momento di
com!ensa.ione di event"ali andica! !sicofisici o soddisfa.ione
ce 0 ne'ata in altri cam!i d1a.ione@G
4. l1a''ressivit* >in forma !ositivaCcostr"ttiva o ne'ativaC
distr"ttiva@G
5. l1affilia.ione sociale >ricerca di contatto con 'li altri e
desiderio di entrare a far !arte del 'r"!!o@G
A. /"ella di ;ntonelli e 7alvini ce fa riferimento a d"e 'r"!!i:
/"elle !rimarie e /"elle secondarie& 'i* citate !rima.
7. E"esti !ossono essere fattori di ti!o !sicoCbiolo'ici >relativi
ai !rocessi di crescita e all1e/"ilibrio !sicodinamico@G fattori di
ti!o !sicolo'ico >ra!!resentati dalle es!erien.e dell1infan.ia e
dell1adolescen.a ce intera'iscono con l1ambiente ed
infl"en.ano le scelte di vita di o'n"no@G fattori di ti!o socioC
c"lt"rale >/"elle esi'en.e sociali determinate relativamente al
contesto socialeC5s. il desiderio di a!!rova.ione sociale@G e
fattori di ti!o !sicoC!atolo'ico >il desiderio di com!ensare
!res"nti o reali sentimenti di inferiorit*@G
?. /"ella di P. 2onai"to e G. 2atoli 2onai"to& !er i /"ali le
motiva.ioni allo s!ort sono:
7ess"alit*
Per sess"alit* si intende /"ella !articolare ener'ia !sicica& ce
0 solo "n as!etto dell1atto sess"ale >e /"indi non identificabile
solo con esso@& ori'inariamente !riva di finalit* ma ca!ace di
es!rimersi sotto forme diverse e !lastice riscontrabili in
/"alsiasi attivit* "mana. 4l concetto di sess"alit*& 0 /"indi da
estendersi alla ricerca del !iacere attraverso il viss"to del
movimento e della vita attiva di t"tto il cor!o. $aratteristice di
tale motiva.ione sono le tenden.e ad insta"rare "n ra!!orto di
intimit* e di vicinan.a fisica ed il desiderio di !iacere s!ecifico&
relativo a sF stessi e a'li altri. :ell1ambito dell1attivit* s!ortiva&
la sess"alit* !"3 essere soddisfatta in maniera !ar.iale&
conten"ta e simbolica& attraverso "n rec"!ero ed "n
reinvestimento delle s!inte sess"ali in modo accettabile ed
"tile.
7i verifica "na certa soddisfa.ione sess"ale& /"indi& attraverso il
ra!!orto narcisistico ed a"toerotico con la !ro!ria !ersona: da
/"i l1interesse !er il !ro!rio cor!o e la !ro!ria imma'ine
!"bblica. 4noltre& il biso'no !rofondo ed inconscio di
soddisfa.ione omosess"ale& in forma mascerata e simbolica&
!"3 trovare la s"a soddisfa.ione nel ra!!orto di esibi.ione
reci!roca verso i com!a'ni e 'li avversari delle !ro!rie
!oten.ialit*& tanto fisice /"anto estetice.
4nfine& il conten"to eterosess"ale e la s"a soddisfa.ione
diven'ono a livello del 'er'o s!ortivo con frasi del ti!o:
(infli''ere s"bire "na sconfitta)& (a dominato la 'ara o
l1avversario)& (a violato la !orta avversaria).
:"tri.ione
,1o''ettoCmeta di /"esta esi'en.a 0 costit"ito da "n insieme di
as!etti ce ri'"ardano il mantenimento e lo svil"!!o delle for.e
e delle forme !lastice della !ersona. ,1attivit* s!ortiva&
o!!ort"namente '"idata& !rod"ce in !revalen.a effetti
favorevoli ed "n mi'lioramento dei biso'ni di alimenta.ione&
res!ira.ione& ri!oso.
;lla base dell1ass"n.ione del cibo c10 sem!re "n1es!erien.a
inter!ersonale& infatti nei !rimi mesi di vita !er essere n"trito il
bambino a biso'no di "n1altra !ersona: ci3 !rod"ce "na
intera.ione !sicolo'ica.
:ell1atleta il r"oloC'"ida della madreCn"trice viene
simbolicamente ass"nto dall1allenatore& ce ricostr"isce in "n
certo senso "n ra!!orto di di!enden.a.
$ostr".ione
,1individ"o tende a costr"ire il !ro!rio sF cor!oreo e ne ricerca
l1afferma.ione. Di conse'"en.a& /"este sono 'ratifica.ioni
dell1esi'en.a costr"ttiva: il constatare "n mi'lioramento nelle
!ro!rie ca!acit*& nella !ro!ria efficien.a e imma'ine !ositiva di
sF stessi e del !ro!rio 'r"!!oG lo stabilire "n !rimato s!ortivo
cio0 "n ris"ltato meritevole di essere ricordato& /"alcosa ce
viene (costr"ito)& !rodotto da'li sfor.i del bambino.
7ocialit*
51 l1attivit* ed il biso'no di insta"rare ra!!orti sociali !ositivi&
ce !"3 essere soddisfatta solo /"ando viene viss"ta "na
coesione di sF con 'li altri individ"i.
-ale coesione dovr* essere !ositiva altrimenti !"3 creare disa'i
e condi.ioni di conflitto. 4l bambino insta"ra con la madre la s"a
!rima rela.ione sociale e vive "na f"sione totale col s"o cor!o&
ritenendolo !arte di sF& o''etto !rivile'iato del !ro!rio
soddisfacimento. Pi9 tardi& l1ambivalen.a della fi'"ra materna
ce& oltre a 'ratificare 0 ca!ace di fr"strare non essendo
sem!re dis!onibile& viene ad essere determinante !ercF il
bambino discrimini sF stesso dal mondo circostante& e 'li d* la
mis"ra di "na realt* non totalmente controllabile& o''ettiva&
con delle re'ole !ro!rie.
,1es!erien.a scolastica& !oi& consente l1abbandono del
narcisismo !rimario e l1ac/"isi.ione delle norme ce re'olano la
vita del 'r"!!o scolastico.
,1attivit* s!ortiva si confi'"ra come "na sorta di 'ioco
collaborativi attraverso il /"ale il bambino a!!rende valori e
norme& m"t"ati dal mondo ad"lto& attraverso la str"tt"ra.ione
di 'erarcie e di r"oli. Pertanto& ris"lta evidente l1im!ortan.a
fondamentale rivestita dal n"cleo sociale allenatoreCallievo. 4l
!rocesso di sociali..a.ione& si rende evidente ance attraverso
il 'ioco ce im!lica "n ra!!orto sociale ed "na coo!era.ione.
;''ressivit*
Q il biso'no e l1esi'en.a del de'radare as!etti della realt*
!erce!iti come minacciati ed esterni al !ro!rio sF. 4n tal modo&
la str"tt"ra a''redita viene banali..ata ed il s"o valore
dimin"isce.
51 "na s!inta indis!ensabile ce consente all1individ"o di !orsi
come elemento attivo di fronte al reale& e si !"3 es!rimere in
d"e modi: in senso es!ansivo >d* alla !ersona l1ener'ia
necessaria !er s!erimentare sF stessa e !er s"!erare 'li
ostacoli nella !ro!ria reali..a.ione@ ed in senso difensivo
>diventa tale se occorre difendere la !ro!ria identit* minacciata
da "n !ericolo@. ,a condotta a''ressiva non 0 da intendersi solo
come atto& ma ance come as!etto della es!ressivit* verbale:
can.onat"ra& ironia& satira& violen.a verbale con anc1essi
as!etti e forme ce sottendono "na motiva.ione a''ressiva.
:el cam!o dello s!ort l1a''ressivit*& /"ando viene incanalata in
forme socialmente accettabili& si costit"isce come molla
insostit"ibile dell1or'anismo. 4l com!ortamento a'onistico&
infatti& 0 da considerarsi !sicolo'icamente il ris"ltato di "n
com!romesso fra le se/"en.e di a''ressivit* ed afferma.ione di
sF& da "n lato& ed esi'en.e di contatti sociali !ositivi& dall1altro.
,o s!ort 0 stato definito da ,oren. e 7torr "n combattimento
rit"ali..ato !er eccellen.a& in /"anto l1"omo !ossiede "n
im!"lso a''ressivo inteso come "na carica ener'etica istint"ale
>e non come atto dell1a''ressione@ s!ontaneo e so''etto a
!rocessi di a!!rendimento relativi a modelli di condotta
socialmente !ositivi e all1ina.ione dell1ambiente esterno. Da ci3
6romm sostiene come l1a''ressivit* non sia sinonimo di
distr"ttivit*: in /"anto la !rima 0 ne"tra e volta
all1afferma.ione !ositiva dell1individ"o e della collettivit*& la
seconda& invece& 0 "na deforma.ione stimolata da !rocessi
c"lt"rali !atolo'ici.
;fferma.ione
E"esta esi'en.a fondamentale !orta l1individ"o a ricercare il
s"ccesso e com!orta il desiderio di emer'ere e di affermare il
!ro!rio sF.
,a motiva.ione all1afferma.ione& !assa attraverso l1a'onismo:
esi'en.a s!ontanea di mis"rarsi con la nat"ra& con il !rossimo e
con sF stesso& ce si estrinseca nella ricerca di sit"a.ioni di
esame& il c"i s"!eramento ac/"ista "n si'nificato rassic"rante e
!roc"ra "n attestato di valore.
,1ansia infl"isce s"lla reali..a.ione del com!ito come "n fatto
inibente l1a!!rendimento della 'i"sta esec".ione del movimento
riciesto. ;l contrario il s"ccesso d* 'ioia ed 0 estremamente
motivante& ma le !ossibilit* di ottenerlo sono inversamente
!ro!or.ionali ad "n livello d1ansia elevato.
;vvent"ra
51 l1esi'en.a di fare es!erien.a di novit* con riscio& accettando
e ricercando sit"a.ioni ce com!ortino elevati livelli di
emotivit*& dimostrando ed esibendo ca!acit* di !resta.ione&
im!e'no sfor.o. :el bambino il riscio e l1avvent"ra ven'ono
s!erimentati in "n !rimo tem!o da "n !"nto di vista
e'ocentrico& !oi& /"ando comincia a vivere con !i9 intensit* la
realt* esterna come o''etto altro da sF. 5'li riesce ad
affrontare il riscio anali..ando con realismo 'li eventi e ad
avere "n contatto !i9 realistico con la !a"ra. ,e re'ole stesse
!ro!rie del 'ioco sono "n limite& "n /"alcosa da verificare e
Goffman ne a messe in eviden.a il fascino e il !iacere insiti in
essi. 4l verificare il limite delle !ro!rie !ossibilit* oltre ad essere
"na sfida fisica& 0 "na sfida !sicolo'ica e tramite /"esta& il
bambino accresce la conoscen.a del 'r"!!o. ,e f"n.ioni
conoscitive com!rendono sia la !erce.ione ce la
imma'ina.ione. ,1es!lora.ione e la fantasia sono "na diretta
deriva.ione di /"este esi'en.e& ma ance l1es!ressione di
motiva.ioni s!ecifice a sF stanti.
,1es!lora.ione com!orta l1intervento di f"n.ioni sia !ercettive
ce imma'inative centrate s" o''etti& ambienti o eventi
!erce!iti come !recostit"iti& dati dall1esterno. E"esto stimola
l1esi'en.a di conoscere& racco'liere informa.ioni ed inserirle in
scemi classificatori. $i3& facendo leva s"ll1esisten.a di "na
sit"a.ione conflitt"ale& !roblematica ce !orta al dominio e al
!ossesso dell1o''etto i'noto ed alla s"a conoscen.a ce elimina
il sentimento di conflitto e lo inserisce nei !ro!ri scemi
classificatori di conoscen.a.
,a fantasia& invece& 0 centrata s"lla !rod".ione di o''etti&
ambienti o eventi neocostit"iti elaborati dal so''etto& di
conse'"en.a irreali e so''ettivi. $on l1et*& /"esta ac/"ista il
concetto di socialit* e diventa "n modo !er s"!erare la banalit*
del /"otidiano ed arriccire l1es!erien.a del reale.
Movimento
51 l1attivit* e l1esi'en.a di controllare& mantenere e m"tare
attivamente la !osi.ione di sF nello s!a.io. -ramite /"esto il
bambino conosce e s!erimenta la realt* esterna e il !ro!rio
cor!o& !assando da "na !ost"ra a car!oni& !i9 ori..ontale&
difensiva e !oco e/"ilibrata& alla !ost"ra eretta& e/"ilibrata&
a"toaffermativa.
4l movimento riveste fondamentale im!ortan.a in /"anto& oltre
ad essere "n insostit"ibile momento formativo& evol"tivo e
conoscitivo& diventa "no str"mento di afferma.ione del sF.
E"esto /"ando 0 basato s" "n Oe/"ilibrio !sicoCfisico& s"lla
str"tt"ra.ione dello scema cor!oreo e s" "na motilit*
armonica e com!leta.
,o s!ort !"3 essere inteso o''i come "na delle !oce attivit*
"mane ca!aci di s"!erare /"esta !arcelli..a.ione e di ristabilire
"n e/"ilibrio tra le f"n.ioni della mente e /"ella del cor!o& in
contin"o ra!!orto di interdi!enden.a l1"no dall1altro. ,1atto
motorio& infatti non 0 "na mera s"ccessione di im!"lsi fisiolo'ici
nello s!a.io e nel tem!o& ma diviene "n momento sociali..ante
e di rela.ione cosciente dell1individ"o con l1ambiente nel /"ale
si viene a !roiettare l1imma'ine del !ro!rio 4H.
$onsiderando il concetto di motiva.ione non si !"3 dimenticare
la s"a contro!arte cio0 la demotiva.ione. ; tale !ro!osito 0
"tile riflettere s"l fenomeno della fatica come "lteriore
elemento determinante la crescita o il decadimento dalla
motiva.ione allo s!ort. 4nfatti& il viss"to dalla fatica varia a
seconda di /"anto e come l1individ"o sia coinvolto
emotivamente nell1a.ione. ;lc"ni a"tori sosten'ono ce la fatica
non deriva "nicamente da "n fenomeno fisiolo'ico di nat"ra
biocimica. 4nfatti sesso& et*& costit".ione& sal"te& allenamento&
a'iscono accanto a fattori /"ali l1estra.ione sociale& la noia& il
!rofilo della !ersonalit*& s"lla sensa.ione della fatica e s"lla
ca!acit* di so!!ortarla. ,a so'lia di affaticamento cio0 il livello
massimo di so!!orta.ione della fatica 0 strettamente
condi.ionata dall1interesse !er l1a.ione ce deve soddisfare i
desideri del so''etto ed essere !iacevole& altrimenti lo s!ort si
confi'"ra !er l1atleta come "na fonte di fr"stra.ione& cosa ce
!rovoca il decadimento della motiva.ione e dell1interesse. Per
ovviare alla noia e alla monotonia le'ati alla ri!eti.ione
esas!erata del 'esto motorio& l1allenamento dovr* variare il
settino di a!!rendimento e al 'esto analitico contra!!orre
/"ello 'lobale.
;ntonelli e 7alvini individ"ano alc"ne condi.ioni !sicolo'ice
!articolari ce !ossono determinare "n livello elevato di viss"to
di fatica: (il decadimento della s!eran.a di !oter ra''i"n'ere
"na meta ambi'"a)G (la sensa.ione !erce!ita dall1atleta ce
l1allenamento sia "na im!osi.ione e non "n interesse reale).
51 im!ortante /"indi& alla l"ce di /"anto detto& ce l1allenatore
consenta ad o'ni bambino di ottenere "n !iccolo s"ccesso
!ersonale& relativo alle ca!acit* individ"ali e ce manten'a il
desiderio di im!arare >reale e non costr"ito nF im!osto da
fattori esterni@ ad "n 'i"sto livello di es!erien.a !iacevole&
'ratificante e /"indi ricercata.
Jn "lteriore elemento ce sostiene la s!inta motiva.ionale
all1interno della sit"a.ione didattica& 0 l1as!etto l"dico della
stessa. 4l 'ioco& erroneamente rele'ato dalla com"ne
convin.ione tra le attivit* infantili& 0 "na esi'en.a fondamentale
e com"ne a t"tti 'li "omini& di /"alsiasi et*& c"lt"ra ed e!oca.
5sso 0 "na delle attivit* ce ma''iormente 'ratificano /"ello
ce D"i.in'a definisce (omo l"dens).
4l 'ioco 0 "na attivit* motivante !er ce !ratica lo s!ort& !oicF
0 caratteri..ato da finalit* a'onistice& esite in o'ni essere
"mano e le'ate al loro biso'no di afferma.ione e di
a"toreali..a.ione& condi.ioni necessarie !er ac/"isire identit* e
stabilit* !sicolo'ica. 4nfatti& 0 dall1es!erien.a del confronto con
'li altri e con la realt* ce di!ende la valida str"tt"ra.ione di
"na identit* sociale& del concetto di sF e della sic"re..a
interiore nelle !ro!rie ca!acit*.
E"indi& l1es!erien.a l"dica 0 "n momento fondamentale e
!rivile'iato s" c"i si !ossono fondare& in maniera !rod"ttiva& le
basi di /"alsiasi !rocesso di a!!rendimento ce vo'lia essere di
!i9 ce "na sem!lice attivit* addestrativa.
2. 2 ,a !ersonalit* dell1atleta
:el corso del tem!o molti ;"tori anno riconosci"to la
sostan.iale affidabilit* del (modello a J) >6i'. #@ nel ra!!orto
tra stress& aro"sal& ansia e !resta.ioneG altri anno focali..ato
me'lio 'li as!etti le'ati alle differen.e individ"ali di
a!!rendimento e di ris!ostaG altri ancora anno es!oste vere e
!ro!rie teorie s"lla !ersonalit*.
7otto stress& nella !rima fase di allarme& si osservano "n
mi'lioramento della ca!acit* di a!!rendimento& "na ma''iore
atten.ione e "na minore sensibilit* alla monotoniaG
contem!oraneamente& ris"ltano affinate le attit"dini !ercettive&
somatosensitive e /"elle della visione.
:ella s"ccessiva fase di resisten.a& lo svil"!!o di "na
determinata condi.ione !sicofisica incide ne'ativamente s"lla
!resta.ione.
4 so''etti caratteri..ati da "n elevato indice di ;ro"sal
>introversi@& !rovando difficolt* nel controllare il livello di
eccita.ione corticale s"scitato da stimola.ioni tro!!o intense&
avrebbero tenden.a a evitare sit"a.ioni caratteri..ate da alti
indici di attiva.ione& mentre i so''etti o!!osti >estroversi@
cercerebbero contesti stimolanti !er la ma''iore efficacia
svolta dal sistema inibitorio della fase di resisten.a s"lla
corteccia.
4l carattere e la !ersonalit* dell1individ"o entrerebbero& in 'ioco
in maniera !re!onderante nella scelta stessa della disci!lina
s!ortivaG ma tale scelta avverrebbe ance s"lla s!inta di altri
fattori /"ali le varia.ioni ambientali e le caratteristice
intrinsece a /"ello dello s!ort.
Mentre nella !rima sit"a.ione sono il caso e la necessit* a
determinare la scelta ce avviene in rela.ione alle
caratteristice c"lt"rali ed oro'rafice della .ona in c"i il
so''etto si trova a vivere& nella seconda ci si trova di fronte a
motivi !i9 articolati /"ali il biso'no di ricerca del riscio >ris=
ta=in'@ ce !orta all1al!inismo& al motorismo& all1attivit*
s"bac/"ea& !ara!endio& al =aBa= estremo& e molti altri s!ort& o
di manifesta.ione di for.a /"ali !"'ilato& lotta& tae=wondo& o di
resisten.a /"ali n"oto di 'ran fondo& maratona.
;ltre s!inte !ossono derivare da:
a@ re/"isiti biolo'ici /"ali l1alte..a& la for.a& la resisten.aG
b@ livello di abilit* co'nitiva& !er c"i i so''etti !ortati !i9 o
meno all1analisi sce'lieranno disci!line in c"i sar* im!ortante o
meno /"esta caratteristicaG
c@ finalit* dell1atto a'onistico /"ali:
#C (menomare) fisicamente l1avversario& come ne'li s!ort di
combattimentoG
2C (violare) il s"o territorio& come nel calcio& nel volleB o nel
tennis.
d@ dinamice di "tili..a.ione dello s!a.io& vale a dire la distan.a
a c"i si svol'e l1a.ione con l1inter!etra.ione& la conti'"it* e la
se!ara.ione dei territoriG
e@ infine& dalla media.ione str"mentale con ness"n str"mento
come il n"oto o nella corsa& "no str"mento come nel ciclismo o
la scerma& d"e str"menti come nel tennis o nell1oc=eB.
2. 3 ,a motiva.ione dell1atleta
Per motiva.ione si !"3 intendere la ca"sa di "n
com!ortamento& ossia ci3 ce !"3 determinarne il manifestarsi&
la for.a& la dire.ione e la !ersisten.a. -ermini com"ni /"ali
biso'ni& istinti& motivi& desideri& ecc...& sono s!esso "sati !er
s!ie'are le a.ioni di "n individ"o.
7i !"3 dire ce i motivi e le emo.ioni contrib"iscono a
incentivare l1im!"lso ad a'ire.
,a motiva.ione a fare s!ort deve essere !resente nel !rofondo
di "n atletaC ce ad essa !"3 ricorrere nei momenti di difficolt*C
altrettanto non si !"3 dire !er la demotiva.ione& da tenere
sotto controllo& !oicF 0 sem!re in a''"ato !er bloccare i
delicati e/"ilibri di "n cam!ione. Ma si !"3 ance dire ce la
motiva.ione& si definisce "n fattore dinamico del
com!ortamento animale e "mano al fine di attivare e diri'ere
"n or'anismo verso "na metaG formalmente a secondo della
loro ori'ine si distin'"ono motiva.ioni !rimarie >di
so!ravviven.a& viscero'ene@G e motiva.ioni secondarie >sociali&
!sico'ene@G inoltre !ossono essere consce& inconsce& sem!lici&
com!lesse& infine& s"!eriori come lo sono 'li ideali o e modelli
esisten.iali ce o'n"no ass"me !er la !ro!ria
a"toreali..a.ione.
4l com!ortamento in sostan.a si svil"!!erebbe in conse'"en.a&
modificandosi in ra!!orto a /"esti stessi biso'ni.
Gli as!etti !rinci!ali della motiva.ione& sono ricond"cibili al
biso'no di movimento& ossia il ricercare soddisfa.ione
attraverso le sensa.ioni cinestesice& e al biso'no di
afferma.ione. ,1afferma.ione di se stessi& !er me..o dello
s!ort& !"3 es!rimere il biso'no di trovare il senso della !ro!ria
esisten.a& diventare consa!evole dei !ro!ri limiti& restit"ire al
cor!o la s"a im!ortan.a& !otersi im!orre s"'li altri& avere
!resti'io.
7"lle motiva.ioni !rimarie si riconoscono il 'ioco e l1a'onismo&
ce sono tra le attivit* ma''iormente 'ratificanti !er l1"omo. 4l
'ioco 0 "n1attivit* fondamentale ed 0 com"ne a t"tti 'li
individ"i& l1a'onismo ris!onde all1esi'en.a di mis"rarsi con la
nat"ra& con se stessi e con 'li altri.
4nvece& le motiva.ioni secondarie& il c"i 'rado di !resen.a e
si'nificato varia da atleta ad atleta in base alla s"a !ersonalit*&
esse !ossono essere identificate in fattori !sicobiolo'ici >cio0 da
f"n.ioni !sicove'etative dell1individ"o@G fattori !sico!atolo'ici
>ce ai"tano a liberare l1individ"o da tensioni e conflitti
intra!sicici@G fattori socioc"lt"rali >vo'lia di a!!artenere ad "n
'r"!!o& a!!rova.ione sociale@G fattori !sicolo'ici >es!ressione
di motiva.ione colle'ate con 'li as!etti emotivi& affettivi&
com"nicativi@.
Per altri ;"tori come Martens e 2"m! esistono in ambito
s!ortivo "lteriori com!onenti essen.iali della motiva.ione:
a@ Motiva.ione intrinseca ed estrinseca: i so''etti motivati
intrinsecamente tendono ad essere com!etenti e
a"todeterminati nel 'estire ed es!licare con s"ccesso le !ro!rie
ca!acit*G "n rinfor.o esterno ne'ativo o !ositivo& com!orta
l1incremento del livello motiva.ionale in modo estrinsecoG
b@ Motiva.ione diretta e indiretta: i metodi "sati !er motivare
direttamente "n atleta sono il consenso& l1identifica.ione e
l1interiori..a.ioneG indirettamente !"3 essere motivato
attraverso l1altera.ione dell1ambiente fisico o !sicolo'ico.
c@ 2iso'ni dell1atleta: "n biso'no da soddisfare diventa "na
meta. 4 biso'ni !rinci!ali com!rendono la ricerca di stimoli& di
affilia.ione e di afferma.ione.
$i sono d"e sit"a.ioni della demotiva.ione e si ciamano:
#@ 2"rnCo"t& ce si'nifica "n so''etto (br"ciato)& (esa"rito)& 0
stato osservato nelle cosiddette el!in' !rofessions& o
!rofessioni d1ai"to& ce !oi si not3 ce il so''etto si trovava in
"n esa"rimento emotivo& de!ersonali..a.ione e ridotta
reali..a.ione !rofessionale.
2@ 4l concetto del b"rnCo"t !otrebbe essere a!!licato in t"tte
/"elle sit"a.ioni lavorative nelle /"ali l1o!eratore si trova a
contatto in maniera fre/"ente con l1"tente& con carici affettivi
im!e'nativi e accom!a'nati da stati di ansia& tensione o
fr"stra.ione.
3@ Dro!Co"t& ce si'nifica (s'occiolare)& si indica il fenomeno
dell1abbandono !recoce. 7variati sono i motivi& !er c"i "n
'iovane atleta& do!o "n !eriodo di attivit*& 'i* abbastan.a
l"n'o& decida di interrom!ere il !ro!rio im!e'no. 7i !"3
distin'"ere tra /"elle le'ate alla sfera della ( crescita) del
ra'a..o come !ersona e /"elle di!endenti strettamente
dall1attivit* s!ortiva.
,a motiva.ione& deve essere sia individ"ale ce di "n 'r"!!o&
inteso come 'r"!!oCs/"adra. Jn famoso !sicolo'o Iander& si
interesso a /"esto !roblema della motiva.ione di 'r"!!o& e lo
!ro!one come (il desiderio !er il s"ccesso del 'r"!!o >D's@
come ciave della motiva.ione). 4l D's s!rona il 'r"!!o affincF
indiri..ano volont* e for.a verso mete realistice ma difficili. ,e
mete del 'r"!!o come /"elle individ"ali& devono essere
s!ecifice ed il com!ortamento a'onistico deve essere diretto
ad infl"en.are la !erformance in maniera efficace.
2. 4 ,a defini.ione di 2"rno"tfini.
5saminare come "n allenatore vive la s"a !rofessione !ermette
di co'liere la ricce..a di rela.ioni "mane& il confronto contin"o
con straordinarie ricieste !sicolo'ice ed emotive& ma ance la
!ressione dellRallenamento& la costante attesa di vincere&
lRim!lacabile occio del !"bblico& le ore interminabili e la
miriade di !articolari da c"rare& il contin"o via''iare e la variet*
di rela.ioni inter!ersonali da mantenere& insomma "na vita con
evidenti ca"se di !ossibile crollo !sicico.
G#i allenatori& !rota'onisti di /"esta ricerca& ci anno fatto
avan.are lRi!otesi ce la !rofessione di allenatore 0 intra!resa
da so''etti assertivi ed estroversi i /"ali& !i9 della media di
altre !rofessioni& sono ca!aci di affrontare ins"ccessi e
fr"stra.ioni in /"anto& allRent"siasmo ini.iale& s"bentra "na
ma''ior consa!evole..a e "n incremento della reali..a.ione
lavorativa.
4n ;merica& intorno a'li anni R30& nel cam!o dellRatletica
!rofessionistica& si definK con lRes!ressione (b"rno"t) il
fenomeno !er c"i "n atleta& do!o alc"ni ins"ccessi& (si
esa"risce)& a "n crollo !sicolo'ico e a ca"sa della cattiva
'estione delle s"e risorse.
Da /"alce tem!o il 2"rno"t 0 stato st"diato in riferimento ad
allenatori ed atleti >7mit& #+?A&@ in /"anto ne'li s!ort
a'onistici 'li stressors ce i !rota'onisti s"biscono non sono
diversi da /"elli dei !rofessionisti& fino ad o''i osservati:
l"n'e ore di allenamento ce riciedono molta ener'ia
mentale e fisica& la tensione e le !ressioni in vista della
com!eti.ione costit"iscono b"one !remesse al 2"rno"t.
;llenare 0 "na !rofessione ce !"3 candidare al 2"rno"t
considerando ce il lavoro si svol'e in "n ambiente ce
!resenta "lteriori stressors& come lRalta tensione !er
lResec".ione delle !resta.ioni e della com!eti.ione& interferen.e
ed indifferen.e di amministratoriG 'enitori e !"bblico& !roblemi
disci!linari& etero'eneit* dei so''etti da 'estire& molte!licit* dei
r"oli da svol'ere >8roll& #+?2@.
:ella revisione critica delle ricerce s"l 2"rno"t nello s!ort
a'onistico sono indicate le ricerce s" bambini ce lasciano le
attivit* atletice sia !er fattori !ersonali ce sit"a.ionali& come
variabili discriminanti nella contin"a.ione o abbandono >clima
del 'r"!!o& atte''iamenti verso la com!eti.ione& fattori di
sociali..a.ione& #ocali..a.ione dellR attrib".ione& r"olo di leader
dell1allenatore@ ance se la motiva.ione !i9 com"ne
allRinterr".ione della !arteci!a.ione a'li s!orts 0: altre cose da
fare& obbies& lavoro ed altri im!edimenti. 7mit >#+?A@
osserva ce i motivi !er c"i 'li atleti abbandonano lo s!ort
!ossono essere molte!lici& ma il 2"rno"t !"3 essere considerato
"n elemento determinante.
,e !rime ricerce& s"'li allenatori sono state condotte >$accese
e MaBerber'& #+?4@ rivol'endo lRatten.ione alla !oten.iale
rela.ione 2"rno"tCsesso& mediante lo str"mento dRinda'ine
messo a !"nto da Maslac e Lac=son& ed anno dato differenti
ris"ltati nei tre fattori: 'li allenatori di sesso femminile anno
ra''i"nto "n !"nte''io !i9 alto dei masci nella scala
dellResa"rimento emotivo e !i9 basso nella scala della
reali..a.ione !ersonale. ,e s!ie'a.ioni di tali ris"ltati sono state
molte!lici: minore es!erien.a& meno tem!o a dis!osi.ione !er
'estire lo stress& essere tro!!o idealiste ed avere "n alto livello
di as!ettativa.
Nilson e 2ird >#+?4@ nellRindivid"are alti livelli di 2"rno"t in
allenatori ce lavorano a tem!o !ieno& vivevano "na sta'ione
!erdente e stavano l"n'e ore a contatto con 'li atleti& anno
indicato come !revalenti le variabili ambientali s" /"elle di
!ersonalit* nonostante la loro intera.ione.
2ird >#+?A@ a definito il b"rno"t de'li allenatori il (ris"ltato
c"m"lativo di "n !rocesso com!lesso in c"i la for.a e #a
fra'ilit* di diversi as!etti !sicici >str"tt"ra della !ersonalit*&
motiva.ione& livelli di ansia di tratto ed altri@& sono messe in
'ioco con diversi fattori ambientali >r"oli& ricom!ense& e
res!onsabilit*@ associati con lRattivit* di lavoro).
Da''ertB >#+?2@& a individ"ato "n !i9 alto livello di 2"rno"t
ne'li allenatori di sesso femminile e "n sentimento di
reali..a.ione !ersonale !i9 basso ce ne'li allenatori di sesso
mascile.
$a!el& 7isleB e Desertrain >#+?7@ anno indicato lRambi'"it* nel
r"olo e il conflitto di r"olo come !redittivi della
de!ersonali..a.ione ne'li allenatori delle s/"adre di bas=et di
st"denti liceali. 51 stata ance st"diata la variabile demo'rafica
relativa al n"mero di anni nel r"olo di allenatore !rinci!ale&
come indicativo del livello di reali..a.ione !ersonale.
Dale S Neinber' >#+?+@ anno condotto "na ricerca s"
allenatori di s/"adre di st"denti di sc"ole s"!eriori e di
"niversit* !er val"tare la variabile dello stile di leadersi!.
5ssi anno indicato ce 'li allenatori dallo stile di cond".ione
amicevole e sensibilmente orientato verso 'li atleti anno
ra''i"nto "n !"nte''io si'nificativamente !i9 alto nelle
dimensioni di intensit* e di fre/"en.a alle scale della
de!ersonali..a.ione e di esa"rimento emotivo ce 'li allenatori
!rinci!ianti& il c"i com!ortamento tende ad essere orientato
verso la meta e il $"i stile a"toritario non !ermette ce essi
stabiliscano le'ami !ersonali con i loro atleti. 4n /"esta ricerca
ance le variabili demo'rafice dellRet* e del sesso anno dato
ris"ltati !i9 alti !er 'li allenatori masci e di ma''iore et*
ris!etto alle !i9 'iovani& alla scala della de!ersonali..a.ione& in
contrasto con i ris"ltati della ricerca di $accese e MaBerber'
>#+?4@ e di Da''ertB >#+?2@ e della ricerca di Nilson e ;ll.
>#+?A@ ce ann"lla o'ni differen.a di livello di 2"rno"t nei nei
d"e sessi.
Jn altro !roblema metodolo'ico 0 costit"ito dal !eriodo della
sta'ione s!ortiva in c"i viene condotta la ricerca: alc"ne sono
condotte allRini.io della sta'ione& altre a met*& altre alla fine&
altre ancora f"ori sta'ione& !oicF il tem!o della
somministra.ione delle scale del 2"rno"t !"3 infl"en.are
si'nificativamente il ris"ltato. ;nce !er /"anto ri'"arda lRet* 0
!ossibile ce se lRallenatore non soffre il 2"rno"t rimane nella
s"a attivit* !rofessionale& mentre i 'iovani& ce 'i* nF acc"sano
i sintomi& abbandonano lRattivit* non !otendo 'estire lo stress.
,e ricerce dT $a!el >#+?A@& 6ender >#+?+@& Maslac >#+?2@
ind"cono ad "na ricerca dedotta da "na defini.ione o!erativa di
2"rno"t ce coinvol'a sintomi& rea.ioni& stress& ambiente e
lRintera.ione di t"tti /"esti& fattori& in rela.ione alla d"!lice
radice ca"sale del fenomeno stesso: la str"tt"ra di !ersonalit*
dell1individ"o& la s"a ca!acit* di 'estire lo stress& il conflitto di
r"olo& il sesso& il loc"s of control& l1et* e l1ambiente& cio0 le
condi.ioni di lavoro& la tensione dov"ta al tem!o o ad alti livelli
di as!ettativa. 7an= >#+?3@ a indicato alc"ni com!ortamenti
come s"scettibili di 2"rno"t: essere !erfe.ionista& mancan.a
ca!acit* assertive& essere insoddisfatti& eccessivamente
motivati o tro!!o dediti.
-ali caratteristice sono rilevanti nelle ricerce condotte in
'enere s"i !rota'onisti dello s!ort& sia allenatori ce atleti ed
assistenti. $osK 0 stato rilevato "n !i9 alto livello di b"rno"t
ne'li atleti di s!ort individ"ali ce in /"elli s!ort di s/"adra
>7mit& #+?A@.
2. 5 ,1a"tostima
,1imma'ine del vincente corris!onde a /"ella di "n atleta nel
/"ale la !re!ara.ione atletica& il desiderio del s"ccesso e le doti
!articolari coesistono con "n b"on livello di a"tostima e "na
s"fficiente fid"cia in sF e nelle !ro!rie ca!acit*. ,e as!ettative
sono determinate dalla !erce.ione della !ro!ria abilit*& dalla
dis!onibilit* ad im!e'narsi in base alla difficolt* del com!ito&
dalla !erce.ione del !ro!rio controllo dalla sit"a.ione e dalle
!recedenti es!erien.e !ro!rie ed altr"i. 7ono inoltre infl"en.ate
dalla dimensione di stabilita& in !articolare& l1attrib".ione a
ca"se stabili >abilit*/ inabilit*& facilit*/ difficolt* del com!ito@
!orta ad as!ettarsi& in caso di s"ccesso& altri s"ccessi& e& in
caso di fallimento& altri fallimenti.
,1a"tostima 0 "n1arma vincente& 0 la !remessa indis!ensabile
!er affrontare le varie sit"a.ioni della vita e 'li altri in modo
costr"ttivo& nel definirla riciede !articolare atten.ione e
sensibilit*. Jna !rima difficolt* deriva dal fatto ce l1a"tostima&
!"r essendo considerata "na caratteristica 'lobale e "nitaria& 0
costit"ita in realt* da varie dimensioni& ciasc"na delle /"ali si
!"3 considerare "n1area relativamente indi!endente.
,e aree fondamentali ce costit"iscono l1a"tostima sono le
se'"enti:
area del s"ccesso scolastico: !resta.ioni e ca!acit* intellettive
>facilit* di a!!rendimento& ricordo& brillante..a nelle !rove
d1esame& ecc.@G
area della rela.ionalit*: s"ccesso e !o!olarit* tra i com!a'ni e
'li ad"lti& nelle amici.ie e nei ra!!orti affettivi e sess"aliG
area familiare: 'rado di accetta.ione& come !romo.ione
dell1a"tonomia& valori..a.ione delle !ro!rie ca!acit*& eccUG
area cor!orea: f"n.ionalit* ed estetica del cor!oG
area emo.ionale: ca!acit* di controllo s"lle emo.ioni& ricce..a
e !rofondit* dei sentimentiG
area del controllo 'enerale s"ll1ambiente: ca!acit* di
determinare 'li eventi e ra''i"n'ere obbiettivi di varia nat"ra&
a"tonomia e libert* di a"todetermina.ioneG
area socio economica: reddito& livello c"lt"rale e sit"a.ione
sociale 'eneraleG
area dei valori: idee& convin.ioni& ideali e fedi >reli'iose o
laice@ ce danno "n si'nificato all1esisten.a.
4n molti casi& l1a"tostima e il concetto di sF sono com!rensibili
solo attraverso l1osserva.ione informale dell1atletaG ris!etto al
s"o modo di a"toval"tarsi /"ando 'li s"ccede /"alcosa di
!iacevole o s!iacevole. 2iso'na tenere !resente ce l1a"tostima
si costr"isce attraverso meccanismi co'nitivi di val"ta.ione di
se stessi in ra!!orto a eventi esterni >s"ccessi e ins"ccessi@& a
messa''i di accetta.ione o di rifi"to ce ci inviano altre !ersone
e in f"n.ione di standard di 'i"di.io delle !ro!rie !resta.ioni
ce il so''etto "tili..a !i9 o meno consa!evolmente.
:ella val"ta.ione informale dell1atleta 0 necessario ciedersi se
la val"ta.ioni siano !rimariamente s"e !ersonali o!!"re se il
so''etto 0 di!endente in maniera s"ccessiva dalla !erce.ione
del 'i"di.io de'li altri. E"ando si cerca di esaminare /"ali sono i
s"oi criteri di val"ta.ione di se stesso 0 necessario ciedersi se
"sa de'li standard realistici& se si confronta con le !resta.ioni di
altri al"nni o!!"re se si riferisce a standard ideali& astratti e
irra''i"n'ibili.
,a val"ta.ione dell1a"tostima si le'a !oi a /"ella della !ro!ria
identit* a"tonoma& e cio0 del sentirsi "na !ersona ben
caratteri..ata& con idee& orientamenti& !referen.e e '"sti !ro!ri
di!endenti solo da sF e non indotti dell1esterno.
Mal"tarsi !ositivamente si'nifica ri"scire ad accettare i
fallimenti sen.a !reci!itare nello sconforto e ri"scire a 'odere
!ienamente dei s"ccessi !ersonali >Mirella M. P. Grillo& 2000@. 4l
sistema attrib"tivo non 0 innato& ma si svil"!!a s"lla base delle
es!erien.e di s"ccesso o fallimento e dell1ambiente c"lt"rale&
familiare o scolare.
Gli !sicolo'i co'nitivisti in !articolare riten'ono ce il (senso di
a"toefficacia) sia "na variabile cr"ciale nell1infl"en.are& in senso
!ositivo o ne'ativo& la ca!acit* di a"tore'olare il !ro!rio
a!!rendimento. 4l senso di a"toefficacia 0 la !erce.ione ce
l1atleta a delle !ro!rie !ossibilit* di ra''i"n'ere il s"ccesso
nell1esec".ione di "n com!ito& e cio0 il senso di com!eten.a& di
(!otercela fare). Gli effetti !ositivi di "n b"on senso di
a"toefficacia si estendono ance alla contin"it* dell1im!e'no&
alla !ersisten.a nel tem!o dello sfor.o& noncF alla creativit* e
alla libert* di o!erare a"tonomamente delle scelte.
,e !ersone anno la facolt* di determinare il !ro!rio
f"n.ionamento !sicosociale attraverso meccanismi di
a"tore'ola.ione. 6ra i meccanismi di a"tore'ola.ione& ness"no
0 !i9 centrale e di ma''iore !ortata delle convin.ioni ce le
!ersone anno circa nelle !ro!rie efficacia !ersonale. 4l
concetto di (senso di a"toefficacia) si riferisce alla convin.ione
nelle !ro!rie ca!acit* di or'ani..are e reali..are il corso di
a.ioni necessario a 'estire ade'"atamente le sit"a.ioni di
efficacia infl"en.ano il modo in c"i le !ersone !ensano& si
sentono& trovano delle fonti di motiva.ione !ersonali e a'iscono
>;. 2and"ra& #++7@.
4l com!lesso di !erce.ione& val"ta.ioni e sentimenti ce abbiano
verso i molti as!etti della nostra !ersona costit"isce il concetto
!sicolo'ico di a"tostima.
;d esem!io& "n atleta con !roblemi di calo di rendimenti o di
ins"ccessi ri!et"ti !otr* convincersi ce t"tto ci3 0 dov"to alla
stance..a& sfort"na !ro!ria inca!acit* o!!"re non s!ie'arselo
affatto. Jtili..ando l1a"tosserva.ione& !otranno emer'ere
elementi interessanti s"l (come) ci3 avviene. 5'li !otr*&
co'liere la rabbia e accor'ersi del si'nificato !ersonale ce
attrib"isce a /"esta emo.ione. 7e arrabbiarsi si'nifica !erdere il
controllo& e di conse'"en.a avere "na !erce.ione di fra'ilit*
!ersonale e l1imma'ine di "n esterno forte& !re!otente& il
so''etto avr* a !ro!ria dis!osi.ione "na diversa !ros!ettiva
attraverso c"i ra!!ortarsi al !roblema !resentato e !otr*&
/"indi co'liere n"ove informa.ioni s" di sF in 'rado di innescare
"n cambiamento !ositivo.
4n sit"a.ioni di ti!o com!etitivo esistono modalit* di rea.ione
con'r"e al 'rado di si'nificativit*& all1attiva.ione emo.ionale e
al livello es!licativo !ro!ri del sin'olo atleta.
4 concetti di a"tostima e di flessibilit* i!oti..ati nella mentalit*
vincente !revedono& la con'r"en.a tra cosa il so''etto
!erce!isce e come se lo s!ie'aG ci3 alla base della fid"cia in sF&
e la !ossibilit* di a!!rendere dall1es!erien.a& ance in termini di
crescita !ersonale& 0 l1elemento necessario !er affrontare&
elaborare e ass"mere informa.ioni im!ortanti ance da
sit"a.ioni ne'ative /"ale "n ins"ccesso >7. -amorri& #+++@.

,H 7PH<- D4 7EJ;D<;

3.# ,o s!ort di s/"adra
,a ma''ior !arte de'li s!ort coinvol'ono 'r"!!i e s/"adre.
;lc"ne volte ance 'li s!ort individ"ali sono condotti come se
fossero s!ort di s/"adra.
,e s/"adre come i 'r"!!i coinvol'ono diversi ti!i di individ"i in
svariate rela.ioni interne. $ertamente "na s/"adra
!rofessionale di !allavolo o "na s/"adra di calcio 'iovanile sono
considerate "n 'r"!!o. Jna s/"adra di n"oto o di atletica
!ossono essere considerate "n 'r"!!o. ;ltra cosa& invece& 0 "n
insieme di diversi individ"i ce fanno footin' s" "na !ista allo
stesso tem!o o la folla di tifosi ad "na !artita di calcio. 7econdo
/"anto anno affermato& molti a"tori& "n insieme di individ"i
non 0 necessariamente "n 'r"!!o& in /"anto ci3 ce definisce il
'r"!!o 0 l1intera.ione tra 'li individ"i ce devono essere
consa!evoli l1"no dell1altro.
4l 'r"!!o !"3 essere considerato come "n insieme dinamico di
so''etti ce si !erce!iscono vicendevolmente e ce sono !i9 o
meno interdi!endenti !er /"alce as!etto.
4l s"ccesso o l1ins"ccesso di "n atleta !"3 essere la
conse'"en.a del ti!o di rela.ione insta"rata con /"anti anno
con l"i "n ra!!orto si'nificativo.
4l sistema 0 "n insieme di individ"i ce sono in rela.ione tra
loro in base a "na serie re'olare di intera.ioniG /"esto concetto
0 immediatamente a!!licabile a'li s!ort di s/"adra e alle
re'ole& im!licite ed es!licite& ce li 'overnano. ;nalo'amente 0
!ossibile riconoscere la !resen.a di "n sistema ance ne'li
s!ort individ"ali& dove l1intera.ione si verifica con altri atleti ce
com!iono la stessa attivit* s!ortiva& con l1allenatore& con il
!"bblico e& /"ando 0 !resente& ance con l1attre..o necessario
!er esercitare lo s!ort.
4 sistemi viventi sono& !er defini.ione& dotati di ca!acit* a"toC
correttiva. 5ssi tendono& /"indi& a servirsi di meccanismi di
feedbac= ce interven'ono s"'li stimoli in entrata !er
corre''erli& am!lificandoli o rid"cendoli: "n !rinci!iante a
difficolt* a mantenere l1e/"ilibrio s" "na tavola di winds"rf
!ercF cade in avanti o indietro /"ando il vento 0
ris!ettivamente !i9 o meno forte del s"o !eso. 4l velista
es!erto& invece& 0 in 'rado di a!!licare !erfettamente al
sistema "omoCtavolaCvela il concetto di feedbac=: in f"n.ione
della for.a del vento& ce costit"isce lo stimolo d1entrata& il
movimento delle s"e mani a"menter* o dimin"ir* la s"!erficie
velica es!osta al vento& in modo tale da mantenere
costantemente lo sfor.o entro limiti ce 'li consentiranno di
conservare l1e/"ilibrio tra !eso del cor!o e intensit* del vento.
4l si'nificato di f"n.ione !"3 essere molto "tile !er
com!rendere !ercF il com!ortamento di "n atleta 0 in
rela.ione con il com!ortamento di "no o de'li altri individ"i ce
intera'iscono con l"iG !er esem!io& 0 !ossibile val"tare la for.a
di "n !"'ile solamente in f"n.ione di /"ella del s"o avversario.
Jn !"'ile ce a incontrato solo avversari deboli non !"3
essere riten"to forte.
Jn altro fattore ce infl"isce s"l sistema in a.ione 0 il contesto
!er esem!io 'iocare (in casa) non 0 la stessa cosa ce ('iocare
f"ori casa)G !arteci!are ai Gioci Hlim!ici crea le !remesse
favorevoli !ercF ven'ano batt"ti "n 'ran n"mero di record
mondialiG 'li a!!la"si del !"bblico costit"iscono !er l1atleta "n
contesto com"nicativo ce tende a mi'liorare le s"e
!resta.ioni& mentre la disa!!rova.ione a di solito l1effetto
o!!osto.
4 confini del sistema sono ra!!resentate dalle re'ole ce
'overnano il !assa''io delle informa.ioni da e verso il sistema
stesso: i confini del sistema s/"adra !ossono essere !i9 o meno
!ermeabili& con effetti si'nificativi s"l com!ortamento de'li
atleti. 5ntro certi limiti& "na ma''iore !ermeabilit* dei confini
tende a favorire le individ"alit* dei sin'oli& mentre "na
dimin".ione accresce lo s!irito di s/"adra e il senso di
a!!artenen.a al 'r"!!o. E"ando !er3 la ci"s"ra dei confini
diviene ri'ida e !rol"n'ata nel tem!o !"3 !rod"rsi ne'li atleti
"na demotiva.ione !er ins"fficien.a di stimoli 'ratificanti o il
timore di !erdere il controllo s" ci3 ce avviene nel mondo
esterno.
4 'iocatori di "na stessa s/"adra !ossono concordare strate'ie
com"ni !er ri"scire nel !ro!rio obbiettivo: si tratta in /"esto
caso di allean.e& ce !ossono dimostrarsi molto "tili. ;nce la
collabora.ione tra 'li atleti in com!eti.ione !"3 consentire
!resta.ioni valide: !er esem!io nei ciclisti ce si danno il
cambio nel (tirare). -alvolta& !er3& alc"ni 'iocatori !ossono
(allearsi contro) "n ter.o 'iocatore della stessa s/"adra
formando cosK "na vera e !ro!ria coali.ione& la /"ale crea
difficolt* di rendimento non soltanto al 'iocatore contro c"i 0
diretta& ma ance all1intera s/"adra. ;ttraverso l1allean.a
l1atleta !"3 solo mi'liorare la !ro!ria !resta.ione o /"ella della
!ro!ria s/"adra& mentre la coali.ione serve solo a ostacolare
l1avversario.
,e re'ole com"nicative e i r"oli rivestono "na notevole
im!ortan.a nello s!ort a seconda della loro ri'idit* o flessibilit*.
<e'ole e r"oli ri'idi consentono "n !assa''io di informa.ione
!i9 ra!ido& ce !"3 essere determinante t"tte le volte in c"i la
/"alit* del ris"ltato 0 strettamente le'ata al tem!o im!ie'ato
!er ottenerlo.
:on biso'na !ensare ce b"oni atleti sia sinonimo di "na b"ona
s/"adraG ma 0 vero& invece& ce non esiste "na rela.ione
scientificamente !rovata ce !ossa affermare ce b"one abilit*
individ"ali a"mentano la !erformance della s/"adra. 7i nota
s!esso ce s/"adre con ottimi elementi di s!icco !erdono
!artite o cam!ionati mentre s/"adre sen.a elementi b"oni si
trovano a vivere momenti a'onistici elevati.
,a condi.ione !ercF si formi "na s/"adra& o "n 'r"!!o in
'enerale& 0 ce ciasc"no de'li interessati sia fornito di s!irito
collettivo. ,1atleta& il 'iovane& il bambino devono essere in
'rado di stabilire con 'li altri membri del 'r"!!o le mi'liore
rela.ioni >$. Moiso& 200#@. ,1allenatore deve tener !resente
alc"ni !"nti fondamentali& !er far !rose'"ire al me'lio la
!ro!ria s/"adra:
il 'r"!!o non !"3 essere ed"cato nel s"o insieme& ma o'ni
membro in modo individ"ali..ato& ance se in coo!era.ione con
t"tti 'li altriG
se !ossibile occorre rinfor.are le /"alit* individ"ali& 0 molto !i9
"tile dare ai sin'oli motivi di soddisfa.ione >es!erien.e di
s"ccesso@ ce criticarne sem!re i !"nti deboliG
occorre ce o'ni membro del 'r"!!o sia associato allo sfor.o
!er ra''i"n'ere i fini vol"ti ed alla scelta dei me..i !er
!ervenirvi. 7e le decisioni ven'ono !rese in com"ne 0 sic"ro
ce t"tti !arteci!eranno alla loro reali..a.ione. $i3 mi'liorer* la
fid"cia tra allenatore e il 'r"!!o e contem!oraneamente creer*
armonia al s"o internoG
la coo!era.ione 0 !i9 "tile della rivalit*. Jn 'r"!!o deve ance
incora''iare lo s!irito di solidariet*& favorendo cosK sem!re di
!i9& rela.ioni !ositive.
E"esti !rinci!i ri'"ardano in modo !articolare
l1a"todetermina.ione& la s!ontaneit* e la corres!onsabilit* dei
vari membri del 'r"!!o.
3. 2 ,e dinamice nei 'r"!!i !ortivi
,e dinamice all1interno dei 'r"!!i& nello s!ort& sono molto !i9
coinvol'enti ce i sem!lici as!etti le'ati alla !erformance e
/"indi& o al s"ccesso o al fallimento della s/"adra. ,e
im!lica.ioni !sicolo'ice delle rela.ioni sociali e i !rocessi
inter!ersonali tra /"esti 'r"!!i s!in'ono ad anali..are /"esti
temi. :ell1osserva.ione delle dinamice ce avven'ono
all1interno di "n 'r"!!oCs/"adra d"e sono i concetti ce non
sono di !er sF in 'rado di fornire "n /"adro di riferimento
s"fficiente a connotare i vari e com!lessi fenomeni ce si
svil"!!ano all1interno di "n 'r"!!o:
#@ l1identifica.ione con il leaderG
2@ il 'r"!!o come (fami'lia) viss"to a livello transferale.
,e dinamice ce avven'ono in "n 'r"!!o !ossono essere
esaminate attraverso dia'rammi ce ra!!resentano sia le
!ressioni interne al 'r"!!oCs/"adra sia /"elle ce a'iscono
dall1esterno s"lla s"a str"tt"ra >$. Moiso #++?@.
:ei !rocessi di 'r"!!o esterni costit"iti da'li scambi tra il
'r"!!o e l1ambiente esterno& la s/"adra rea'isce alle !ressioni
>!rovenienti da diri'enti& stam!a& tifosi@ con coesione di
'r"!!o. E"ando 'li interventi esterni sono di carattere
'ratificante& ti!o lodi& incentivi& il 'r"!!oC s/"adra nel s"o
insieme rea'isce con "n incremento dello s!irito di coesione.
E"ando invece l1ambiente esterno trasmette messa''i
dist"rbanti >!er esem!io "na contesta.ione dei tifosi& il cambio
dell1allenatore ecc..@& il 'r"!!o deve mobili..arsi !er evitare la
frammenta.ione. ,a mobili..a.ione delle ener'ie 0 !ossibile se
sono !resenti sotto forma di le'ami di coesione di 'r"!!o.
,a ,eadersi! 0 "n !roblema ce ri'"arda i ra!!orti
inter!ersonali all1interno del 'r"!!o. :ello s!ort& /"ando si
!arla di leadersi!& si !ensa escl"sivamente all1allenatore della
s/"adra& o all1istr"ttore del 'r"!!o. Per (comando) si intende
invece non "na caratteristica le'ata a !ersone sin'ole ma
!i"ttosto "n com!lesso di rela.ioni sociali ce !"3 essere
definito come "n !rocesso com!ortamentale ca!ace di
indiri..are sin'oli individ"i e/o 'r"!!i verso mete !refissate
>(,a tecnica del n"oto)& #++7@.
$arron elaboro "n sistema concett"ale ce ai"tava a ciarificare
il r"olo ce la coesione a nelle s/"adre s!ortive. ,1a"tore
identifica /"attro !"nti rilevanti: Gli as!etti ambientali
>re'olamenti& !ro'rammi..@& 'li as!etti !ersonali& la leadersi!
e i fattori della s/"adra >rela.ioni inter!ersonali tra i membri@.
-"tti /"esti fattori anali..ati insieme offrono il /"adro della
coesione in /"anto !rocesso dinamico e non statico.
$on t"tto ci3 si !"3 arrivare a dire ce& !i9 0 alta la coesione in
"na s/"adra& ma''iore 0 la !erformance s!ortiva ance se non
la si !"3 considerare come "na ca"sa !redominante.
2iso'na considerare ce "n 'r"!!oCs/"adra 0 com!osta da
de'li atleti& ce oltre ad essere tali& sono ance membri d1"na
com!a'ine familiare& d1"n ambiente st"dentesco o d1"n
!articolare ambito di lavoro& d1"na o !i9 associa.ioni c"lt"rali.
<iveste nella concrete..a della !ro!ria !ersona& "lteriori r"oli
ance fra loro dissonantiG 0 !rota'onista di a.ioni e di
es!erien.e con'r"enti& o!!"re ambivalente& !olivalente o
incon'r"e: e !erci3 !rod"ttrice di tensioni >D. Polani& #+++@.
Dall1esame di "n 'r"!!o s!ortivo nella s"a forma !i9 sem!lice
C"n 'r"!!o di atleti e "n allenatoreC si distin'"ono tre diversi
as!etti str"tt"rali.
#@ la str"tt"ra or'ani..ativa& cio0 /"ella ce individ"a le
rela.ioni determinate dai r"oli istit".ionali& 0 in /"esto caso
ridotta al minimo& con i soli r"oli dell1allenatore e dell1atleta: in
"no scema a caselle& "na sar* occ"!ata dall1allenatore e le
altre dai sin'oli atletiG
2@ la str"tt"ra individ"ale 0 la lista delle !ersone ce occ"!ano
le !osi.ioni !reviste dalla str"tt"ra or'ani..ativaG la s/"adra in
/"esto caso !"3 essere osservata direttamente in /"anto il
'r"!!o al com!leto 0 ri"nito s"l terreno di allenamentoG
3@ la str"tt"ra !rivata& cio0 il 'r"!!o come viene !erce!ito
da'li (occi della mente) di o'ni membro& detta ima'o del
'r"!!o. 51 l1as!etto !reminente !er l1inserimento& !rima& e il
benessere& !oi& di o'ni atleta& in /"anto 0 !ro!rio attraverso "n
!rocesso di differen.ia.ione dei diversi com!onenti del 'r"!!o
ce l1atleta trova la s"a !osi.ione !sicolo'ica reale in seno al
'r"!!o stesso.
,e variabili attive s"ll1imma'ine del 'r"!!o ce o'ni atleta
elabora mentalmente& anno d"e as!etti: /"alitativo e
/"antitativo. ,1as!etto /"alitativo si riferisce ai r"oli rela.ionali&
f"n.ionali e affettivi ce 'li altri membri del 'r"!!o rivestono
!er il so''etto. ,e caratteristice /"alitative sono determinate
dall1attivit* dei sentieri ne"ronali esistenti nell1atleta come
resid"i attivi delle s"e es!erien.e esisten.iali& tanto !i9
infl"en.anti /"anto !i9 si'nificative a livello emotivo& s!ecie se
risalenti all1infan.ia.
P"3 !ertanto rendersi necessario& !er ottimi..are la !resta.ione
dell1atleta nel 'r"!!o& investi'are come e'li !erce!isce la
!ro!ria e l1altr"i f"n.ione !ratica e affettiva nel 'r"!!o alla l"ce
di "n attenta inda'ine& ce !arta da "n1analisi sistematica e
!recisa della !sicodinamica stando al di sotto dei s"oi scambi
rela.ionali all1interno della str"tt"ra del 'r"!!o. 7i tratta& cio0&
di individ"are /"ali !arti di sF l1atleta event"almente !roietta
s"i s"oi com!a'ni& e a !artire da /"ali viss"ti !ersonali
intera'isca con ciasc"no di essi.
Jltimo str"mento "tili..ato 0 stato l1Httawa Mental 7=ills
;ssessment -ool >H. M. 7. ;. -.@& /"esto test ci !ermette di
anali..are alc"ni as!etti co'nitivo com!ortamentali de'li atleti
di "n 'r"!!o& !er form"lare interventi !ersonali..ati di mentalC
trainin'.
,1HM7;- 0 "n sistema di val"ta.ione ce !ermette di
com!rendere me'lio i !"nti di for.a e di debole..a nell1area
delle abilit* mentali& cosK da !oter elaborare !ro'rammi di
allenamento mentale s" mis"ra !er il 'r"!!oCs/"adra.
H'ni frame di o'ni ra''r"!!amento va letta con c"a !ensando
alla !resta.ione !i9 recente con la !ossibilit* di ris!ondere da
(mai) a ( sem!re). 4 dodici ra''r"!!amenti val"tano tre 'randi
aree: ,1area de'li obbiettivi >scelta de'li obbiettivi& sistemi di
creden.e& im!e'no@& l1area co'nitiva >rea.ioni allo stress&
!a"ra& rilassamento& livelli di ener'ia@& l1area imma'inativa
>imma'ina.ione& eserci.io mentale& concentra.ione& rec"!ero
concentra.ione@ >,a tecnica del n"oto& #++5@.

M5:-;, -<;4:4:G

4. # 4, Mental trainin'
Per mental trainin' >M-@ si intende "na serie di tecnice
!sicolo'ice mirate al controllo e/o al cambiamento di
com!ortamenti e di es!erien.e >esterne& interne& fisice&
mentali@ di "n individ"o. 7i tratta di "n allenamento sistematico
di abilit* mentali !ossono essere 'estite esattamente allo
stesso modo delle ca!acit* fisico motorie >7. -amorri 2000@.
7ono stati !ro!osti !ro'rammi di M- i c"i !rinci!i derivano dalla
metodolo'ia dell1allenamento& dalle ricerce s"ll1a!!rendimento
motorio e da no.ioni di !sicolo'ia s!erimentale e clinica. -ali
!ro'rammi derivano ance dall1analisi di com!ortamenti
osservati in atleti di vertice d"rante le loro es!erien.e s!ortive
!ositive e di !ea= !erformance. 51 da "n1analisi acc"rata e
a!!rofondita dei com!ortamenti e delle es!erien.e mentali
dell1atleta ce !ossono derivare "lteriori indica.ioni !er
elaborare e !erfe.ionare tecnice individ"ali..ate di intervento.
,e !roced"re di M- dovranno !oi essere introdotte e inte'rate
nell1allenamento !ratico in maniera costante e sistematica >;.
$ei& #+?7@.
Modalit* !ratice di !re!ara.ione mentale destinate all1atleta
sono state !ro!oste da vari ;"tori& ma "no in !articolare a
a!!rofondito l1ar'omento& !arlando di (6ive ste!s strate'B)
>677@.
7in'er orient3 il s"oi st"di s"ll1a!!rendimento e/o al
!erfe.ionamento di abilit* ci"se >closet s=ill@&
:ell1ambito dei !ro'rammi di allenamento ris"lta im!ortante
!er l1atleta ac/"isire strate'ie s!ecifice !er il com!ito
riciesto& allo sco!o di ottenere mi'liore a!!rendimento motorio
e mi'liore esec".ioneG la 677 0 orientata !rinci!almente
all1a!!rendimento e/o al !erfe.ionamento di abilit* ci"se
>closet s=ill@. 4 cin/"e momenti in c"i il metodo si articola sono:
#. !re!ara.ione: consiste nel ricercare il 'i"sto livello di
aro"sal "nitamente al 'i"sto atte''iamento emotivo
emo.ionale. ,1atleta costr"isce /"est1abilit* allenandosi ad
rivivere !recedenti es!erien.e !ositive& o!!"re mettendo in atto
strate'ie o com!ortamenti finali..ati a "n1ade'"ata
concentra.ione >eserci.i cor!orei& res!iratori& ecc.@.
2. imma'ina.ione: in /"esta fase il so''etto si ra!!resenta&
nel modo !i9 vivido e con modalit* !olisensoriali& il 'esto o
l1abilit* da ese'"ireG
3. focali..a.ione dell1atten.ione: il ter.o !asso consiste nell1
orientare l1atten.ione s" "n !articolare sem!lice& ma rilevante e
!ertinente alla sit"a.ione >!er esem!io "n attre..o s!ortivo& "n
ind"mento& ecc.@ allo sco!o di rid"rre l1intensit* di stimoli
distraenti& interni ed esterni all1individ"o& e non colle'ati alla
sit"a.ioneG
4. esec".ione: il momento dell1a.ione 0 caratteri..ato dalla
sele.ione del !ro'ramma motorio !i9 ade'"ato e dalla s"a
esec".ione a"tomati..ata e s!ontanea& con l1atten.ione
!erfettamente orientata s"l com!ito& sen.a im!lica.ioni
co'nitive inerenti al com!ito stesso o al ris"ltatoG
5. val"ta.ione: l1analisi e la val"ta.ione dell1abilit* ese'"ita
saranno com"n/"e effett"ate d"rante l1esec".ione
contrib"endo& tramite "n ade'"ato feedbac=& all1ac/"isi.ione di
elementi "tili al mi'lioramento del 'esto.
,a 677 0& in !ratica& "na strate'ia finali..ata all1"tili..o
ade'"ato dei !rocessi co'nitivi !rima& d"rante e do!o
l1esec".ione di "n movimento.
:e'li "ltimi anni si 0 !resa coscien.a dellRim!ortan.a di "na
!re!ara.ione mentale !reventiva inte'rata in "n !ro'ramma di
allenamento tecnico.
7i 0 constatato infatti come alc"ne federa.ioni e societ*
s!ortive abbiano ini.iato ad "tili..are il mental trainin' come
s"!!orto e com!letamento della !re!ara.ione tecnicoCatletica.
4l mental trainin' si !"3 definire "n !ro'ramma articolato di
allenamento !sicolo'ico finali..ato allRottenimento di "na
mi'liore sensibilit* !sicofisica dellRatleta& in 'rado di favorire
cosK mi'liore rendimento a'onistico& reali..abile attraverso "na
metodolo'ia !sicolo'ica cosK str"tt"rata.
6inali..a.ione
$onsiste nellRai"tare l1atleta a ciarirsi 'li obbiettivi a'onistici a
breve& medio e l"n'o termine >breve termine ottenere
mi'lioramenti tecnicoCatletici o vittorie in "n !eriodo breveG
l"n'o termine ra''i"n'ere tra'"ardi elevati ce abbiso'nano di
tem!i !i9 l"n'i !er la loro reali..a.ione@. -ale lavoro di
consa!evole..a ai"ta lRatleta a trovare ance "na mi'liore
motiva.ione nei confronti della s"a attivit* a'onistica e della
!ro'ramma.ione tecnicoCatletica da esso riciesta.
Gestione dell1attiva.ione
$onsiste nellRai"tare lRatleta ad ottenere attraverso "na serie di
tecnice >trainin' a"to'eno& rilassamento !ro'ressivo di
Lacobson tecnice di ener'i..a.ione& ecc.@ "n mi'liore e/"ilibrio
nel s"o livello di attiva.ione !sicoCfisica >ce& se elevato&
determina ansia e& se basso& !"3 essere correlato con "no stato
di bassa ener'ia dellRatleta e /"indi di bassa motiva.ione@.
$oncentra.ione
$onsiste nellRai"tare lRatleta ad mi'liorare la !ro!ria ca!acit*
attentiva interna >sentimenti emo.ioni e !erce.ioni fisiolo'ice@
ed esterna >ca!acit* attentiva rivolta al mondo esterno@.
4mma'ina.ione
$onsiste nel mi'liorare la ca!acit* di vis"ali..a.ione dellRatleta
non solo come allenamento dellRimma'ine visiva ma come
coinvol'imento di t"tti 'li altri sensi >"ditivi& olfattivo&
cinestesico@. ,o svil"!!o della ca!acit* di vis"ali..a.ione
dellRatleta !ermette lRallenamento di altri settori del mental
trainin' ce riciedono lRimma'ina.ione: 'estione
dell1attiva.ione >rilassamento attraverso imma'ini@&
concentra.ione >allenamento della concentra.ione esterna
attraverso l1"tili..o della vis"ali..a.ione@& !ratica mentale
>svil"!!o di "na abilit* motoria mediante la ra!!resenta.ione
mentale della stessa@.
Pratica mentale
$onsiste nell1ai"tare l1atleta ad a!!rendere e a mi'liorare&
attraverso la vis"ali..a.ione& determinate abilit* mentali.
$oncl"sioni

4 ris"ltati s!ortivi ven'ono ormai attrib"iti non solo al talento
nat"rale& ma ance all1intervento della scien.a& volta a ottenere
con l1allenamento il massimo rendimento da !arte dell1atleta.
7!esso& infatti& alle s!alle de'li atleti ca!aci di fornire
!resta.ioni di eccellen.a& vi sono s!ecialisti di 'rande
com!eten.a e di livello c"lt"rale s!ecifico >allenatori& !sicolo'i&
fisiolo'i& tecnici& ecc.@: i 'randi ris"ltati in n"merose disci!line
s!ortive indicano ce le na.ioni c"i /"esti atleti a!!arten'ono
!ossiedono b"one !ossibilit*.
4l com!ito !rinci!ale ce si investe la !sicolo'ia dello s!ort
so!ratt"tto 0 /"ello di fornire a'li allenatori le basi !er far'li
anali..are e mi'liorare la !erformance s!ortivaG dotati ance di
me..i tecnici moderni& nati a svil"!!are a!!ositamente 'li st"di
s"ll1atleta. Molte tecnice moderne di allenamento sono nate
'ra.ie alla collabora.ione tra ci lavora in laboratorio& i
ricercatori& e ci o!era s"l cam!o& 'li allenatori.
$i fa s!ort o''i& ance di altissimo livello& non vive isolato
dalla societ*: di fronte al !ro'resso scientifico nel settore&
ance 'li atleti anno viss"to "n1analo'a trasforma.ione&
modificando in !arte ance il modo in c"i vivono la loro attivit*
s!ortiva. Jna certa imma'ine dell1 atleta& inteso come massima
essen.a di m"scolarit* e /"asi in antitesi all1"omo di c"lt"ra& 0
ormai s"!erata. 7alvo ce !er !oci s!ort& la ma''ior !arte
de'li atleti o''i vive la !ro!ria condi.ione !rofessionale con
s!irito di ricercatore. 7em!re !i9 s!esso l1atleta anali..a la s"a
!erformance con str"menti obbiettivi& in modo da st"diare il
!ro!rio cor!o in movimento /"asi al di f"ori& come se lo
!otesse osservare dall1esterno. 5d 0 sem!re !i9 fre/"ente
vedere atleti e allenatori ce '"ardano i !ro!ri !iani di
allenamento& i !ro!ri ris"ltati e ance vedere il 'ioco de'li
avversari da "n com!"ter.
,o !sicolo'o servir* !rinci!almente !er (trad"rre) in ciave
!sicone"rofisiolo'ica /"elle ce saranno le int"i.ioni e le
esi'en.e del tecnico& con !articolare atten.ione alle com!onenti
allenanti di o'ni sin'olo 'esto& motorio o tecnico& in /"anto ci3
com!orta modifica.ioni del sin'olo ne"rone& modifica.ioni
!resenti& com"n/"e& in o'ni forma di a!!rendimento. Q
l1allenamento in certi as!etti "na delle forme !i9 sofisticate di
a!!rendimento !oicF investe sia la sfera co'nitiva ce /"ella
motoria dell1"omo.

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