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com QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA
FONDATO NEL 1987 DA GIUSEPPE BIANCA VIABILITA La Guardia di Finanza di Siracusa ha portato a compimento unattivit di repressione delle frodi in danno del Servizio Sanita- rio Nazionale. Presentava- no false autocertifcazioni per ottenere illecitamente l'esenzione dal pagamento del ticket sanitario. A pagina cinque Completato il piano straordinario SANITA A pagina tre A pagina quattro 322 le persone nel mirino della Finanza Falsifcavano esenzioni ticket Denunciati medici e pazienti La Guardia di Finanza di Siracusa ha portato a compimento unattivit di repressione delle frodi in danno del Servizio Sanita- rio Nazionale. Presentava- no false autocertifcazioni per ottenere illecitamente l'esenzione dal pagamen- to del ticket sanitario: con l'accusa di truffa aggra- vata al sistema sanitario nazionale e falsit in atti, 322 soggetti, tra pazienti e medici (questi ultimi, 44, per aver attestato false esenzioni), sono stati de- nunciati. A pagine cinque sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50 marted 13 maggio 2014 anno XXVii n. 117 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50 Il Siracusa pronto per la fnale regionale play off CALCIO i A pagina quindici Appicca lincendio alla sua abitazione Anziano arrestato CRONACA A pagina sei Il Tribunale Amministra- tivo Regionale per la Sici- lia si espresso sul ricorso riguardante lesecuzione delle opere necessarie per la costruzione del lotto unico funzionale 6+7 e 8 Ispica Viadotti Scardina e Salvia Modica, II tron- co dellautostrada Sira- cusa-Gela. Con il decreto emesso dal TAR- Sicilia, il CAS potrebbe, gi questa mattina, consegnare tutti il lavori e consentire, cos, linizio degli stessi ed im- pedire leventuale perdita del fnanziamento. Con uninterrogazione, gi presentata, lon. Vinciullo ha chiesto al Presidente della Regione. Autostrada Via libera dal Tar Troppi casi intervenga lAntimafa a Siracusa ZAPPULLA Aveva litigato la sera prima con il nipote della vittima. Al regolamento di conti, per, si presentato lo zio del- la stessa vittima, insieme con altre persone per dare una lezione al giovane. Questi, per vendicarsi, ha impugna- to una pistola con la quale ha gambizzato anche lo zio della vittima. Lepisodio accaduto domenica scorsa nella zona alta della citt di Siracusa. Subisce lezione Ferisce 35enne A pagina sette Ancora una volta il Li- ceo Artistico Gagini di Siracusa protagonista di restauri di alto valore. A pagine otto Restaurata una Pala daltare GAGINI Cronaca SIRACUSA e-mail info@libertasicilia.com Cronaca di Siracusa online nel mondo 13 MAGGIO 2014 MARTED 3 Autostrada Siracusa-Gela Via libera dal Tar Sicilia Per lon. Enzo Vinciullo non vi sarebbe pi alcun motivo ostativo per il Consorzio per le autostrade siciliane a disporre lapertura del cantiere Il Tribunale Ammini- strativo Regionale per la Sicilia si espresso sul ricorso riguardan- te lesecuzione delle opere necessarie per la costruzione del lotto unico funzio- nale 6+7 e 8 Ispica Viadotti Scardina e Salvia Modica, II tronco dellautostra- da Siracusa-Gela. Con il decreto emes- so dal TAR- Sicilia, il CAS potrebbe, gi questa mattina, con- segnare tutti il lavo- ri e consentire, cos, linizio degli stessi ed impedire leventuale perdita del fnanzia- mento. Con uninterroga- zione, gi presenta- ta, lon. Vinciullo ha chiesto al Presidente della Regione e agli Assessori regionali delle Infrastruttu- re e dellEconomia di conoscere quali provvedimenti inten- dono assumere, nel rispetto della legisla- zione vigente, al fne di impedire la perdita del fnanziamento co- munitario che, come dovrebbe essere noto, porter allassunzio- ne di centinaia di la- voratori e lavoratrici. I lavori, ha concluso lOn. Vinciullo, do- vranno essere ulti- mati e collaudati alla data del 31 dicembre 2015 e, quindi, non possibile portare avanti attivit dilata- torie che non consen- tirebbero di ultimare i lavori nei tempi sta- biliti dalla Comunit Europea. Come si ricorde- r, appena la scorsa settimana lo stesso Vinciullo era interve- dei lavori all'impresa appaltatrice. Per tutta risposta, il presidente nuto sullargomento, sostenendo esservi delle precise respon- sabilit da parte del Consorzio per le au- tostrade siciliane nel non avere avviato lapertura del cantie- re con l'affdamento Lautostrada Siracusa-Gela. Sotto, la statale 124. Esitato dalla Giustizia amministrativa il ricorso relativo alle opere per i tre lotti del Cas aveva detto di essere pronto ad adempiere al provve- dimento soltanto per dopo avere ottenuto il parere da parte della giustizia amministra- tiva su alcuni quesiti posti proprio a margi- ne dellaggiudicazio- ne dellappalto per la costruzione dei lotti 6,7 e 8 del tratto au- tostradale Rosolini- Modica. Per Vinciullo, una volta non esservi pi alcuno ostacolo, il Consorzio dovrebbe accelerare i tempi e rispettare la scaden- za della consegna dei lavori. Il tutto alla vigilia della venuta a Siracusa del ministro Lupi per inaugurare i lavori. ViabiLita Procedono ormai a ritmo spedito i lavori di am- modernamento della strada statale 124 che collega Siracusa a Floridia. In questi giorni in fase di completamento lultima rotatoria quel- la tra via Ascari (che porta al vec- chio circuito) e via Bandini che porta a Belvedere il co- siddetto incrocio per Floridia. I lavori termine- ranno molto pro- babilmente entro la fne del giugno termine ultimo per il completa- mento dei lavori. Per essere ancora completata manca soltanto la illuminazione e le feri- toie per le acque. Soddisfatto il parlamentare regionale Vincenzo Vinciullo: I lavori stanno procedendo in maniera re- Statale 124, in fase di completamento i lavori alla rotatoria di via Bandini golare. Vedo che qualcuno di tanto in tanto tenta di mettere il cappello su unopera di cui e su cui non ha fatto assolutamente nulla. A questi dico che bisognava essere presenti nel momento in cui siamo riusciti ad avere i fon- di necessari per la riquali- fcazione della statale 124, e questo in- nanzitutto av- venuto grazie allintervento dellallora mi- nistro Altero Matteoli. Devo dare atto che la dit- ta aggiunge Vinciullo e le maestranze hanno lavorato con im- pegno e costanza nel rispetto dei tempi program- mati da parte dellAnas. Salvatore Pappalardo 2 13 MAGGIO 2014, MARTED di Arturo Messina In un passato piuttosto prossimo che remoto a un cantante lirico bastava sfoggiare esclusivamen- te la sua voce e la sua tecnica interpretativa per riscuotere in teatro i pi calorosi appalusi dal pi esigente pubblico, senza avere alcuna padronanza scenica ed espressivit che rendessero pi coinvolgente la sensibilit degli astanti. Poi, giustamente, si pre- teso che il cantante fosse anche un ottimo attore: che allespressione della maschera facciale aggiun- gesse quella dellintera sua persona, il movimento, il gesto, lemozione e tutta la sua carica interiore da riuscire a comunicarla. Si preteso inoltre che, come un vero attore cos uno strumentista davvero eccellente, non stesse pi impassibile, incollato alla partitura, che non leggesse pi senza mostrare il volto, davanti a un leggio, ma stesse pi a contatto con il pubblico. E stato per questo che la giovane pianista Ma- rina Pellegrino, ospite dellA.S.A.M. nel salone Carabelli, ha riscosso il pi lusinghiero successo da parte dello scelto pubblico che venuto ad ascoltarla, ad ammirarla, non solo come eccezionale pianista, ma anche come eccezio- nale attrice di pianoforte, stupendamente capace di coinvolgere interamente gli ascoltatori comunicando le proprie emozioni con lin- tensa espressione del suo volto, con il suo gesto, con la sua dinamica postura, con il ritmico movimento delle sue braccia, delle sue mani, richieste spesso incrociate dalle esigenze della struttura musicale pianistica Ha riscosso il pi lusinghie- ro successo diciamo dallo scelto pubblico, perch formato per la massima parte da turisti che, se han- no preferito andare a un concerto anzich a visitare la citt, dovevano essere evidentemente ottimi in- Lattrice che recita col piano tenditori di musica classica, da camera, mentre non era presente quella calca di spettatori che avevamo visto gremire lo stesso Teatro Lux al precedente concerto di musica jazz , per il che un motivo valido in qualche modo cera stato, nel senso che ad esibirsi allo stesso pianoforte era stato lenfant prodigio siracusano Seby Burgio, con il suo trio e il celebre trombettista Fabri- zio Bono che poi dovevano andare in America Che sia veramente la sensi- bilissima attrice che recita col piano lha dimostrato gi sin dallinizio della prima parte del program- ma, quando ha eseguito il celeberrimo Studio op.30 n.3 di Franz Chopin, di cui tutti conosciamo le parole che ne hanno fatto una delle canzoni pi stupende, pi sentimentali: E triste il mio cuor/ che pensa a te che sei lontana/ e pi non pensi a me alla pari della partenopea Torna a Surriento, altrettanto stu- penda e sentimentale, solo che quella di Chopin ha una stesura ancor pi intensa, soprattutto nellinciso Pi da me non tornerai/ forse unaltra bacerai che culmina in crescendo nello stupendo acuto mentre triste vola la canzon per poi degradare e sfumarsi, allontanandosi comeun sogno dor triste e senza amor!. Quello stato come il suo biglietto da visita, ch tutte le altre parti del suo programma sono state intrise, pregne della stessa dolcezza, della stessa sensi- bilit, della stessa emotivit con cui ha saputo comunica- re la sua carica interiore agli ascoltatori e ammaliarli: la Sonata op.31 n.110 di Beethoven, dove la stessa struttura moderata iniziale cantabile, molto espres- siva e il Molto Allegro piuttosto un sogno inquie- to, che si placa nellaltro Adagio e la Fuga fnale degrada anchessa nella pi sentimentale, anzi passio- nale espressione melodica intensa, diremmo anche dolorosa, drammatica. La Ballata n.2 di Liszt, se rag- giunge lapice con lepicit, lo fa sempre velata di sen- timento, in tonalit minore. Altrettanto possiamo dire del secondo tempo, che la stupenda attrice pianistica inizia con la descrizione sommessa, diremo anche sommersa, maliosa, miste- riosa del Chiaro di luna debussiano e si stende fanta- siosamente nellaltrettanto famosa Fantasia e Fuga bergamasca listziana che, se ha messo in risalto in modo particolare la straordinaria padronanza tecnica della pianista, ne confermato la profonda immedesimazio- ne dellanimo del com- positore e leccezionalit dellinterpretazione che la sublima comunicando la stessa carica emotiva agli ascoltatori, che ne sono ri- masti pienamente coinvolti e ne lhanno dimostrato con i pi calorosi applausi. Alla fne dello stupendo concerto non ho potuto fare a meno di incontrarla per esternarle la mia pi viva ammirazione. Ma c stato anche un altro motivo che mi ha indotto a incontrar- la. Innanzitutto perch il suo cognome, per quanto lei sia nata a Salerno, mi ha fatto riaffiorare alla memoria unindimentica- bile fgura di siracusano verace: il dott. Pellegrino che (come io scrissi nel necrologio lirico che gli scrissi e pubblicai sul setti- manale LAretuseo quando egli prematuramente torn allEterna Armonia) amava tre M: la medicina, il mare e la musica. La medicina perch egli fu uno di quei medici che svolsero la loro attivit quando lospedale di Siracusa era ancora quel- lo che vi era nei pressi della fontana Aretusa e fu lui che mi ingess la mano sinistra, per la frattura che riportai da un calcio di cavallo e che mi costrinse a fare il docente e non pi il con- certista Il mare perch era un appassionato socio dellIuvenilia dove teneva la sua imbarcazione con cui spesso usciva. Ma la musica in modo particolare, essen- do egli uno dei primi soci dellASAM, quando ancora la benemerita Associazione era ospite dellIstituto del Dramma Antico in Corso Matteotti ed era immanca- bilmente presente ad ogni concerto. A lei che ha fre- quentato il Conservatorio di Avellino e quindi conosce bene che a sei chilometri da quella citt c un santuario ho chiesto come si chiama: Santuario della Madonna di Montevergine e no di Montevergini! Siracusani: correggete!!! Nel salone Carabelli lA.S.A.M. ha presentato la pianista Marina Pellegrino, che ha sbalordito anche per leccezionale sua espressivit 4 13 MAGGIO 2014 MARTED Troppi casi delicati a Siracusa Intervenga lAntimafa Per il parlamentare nazionale siracusano vi sono diversi fronti giudiziarti aperti soprattutto nei comuni della zona industriale La richiesta al presidente della commissione, Bindi, avanzata dallon. Zappulla Ho inteso chiedere la presenza e lintervento della Commissione Nazionale Antimafa perch ri- tengo che la provincia di Siracusa meriti lo sblocco dei tanti investi- menti previsti dalle infrastrutture alle bonifche, dal risanamento ambientale alle attivit turistiche, dal Porto di Augusta al sostegno alle produzioni agricole. Ma ri- mango convinto che questo deve avvenire nel rispetto delle regole, delle leggi e nella massima tra- sparenza". Questa l'affermazione del parlamentare nazionale del Pd, Pippo Zappulla il quale ha scritto una lettera al presidente della commissione Antimafa, Rosy Bindi. "E quanto meno paradossale - af- ferma Zappulla - che i tre comuni principali della zona industriale siano interessati da provvedimen- ti giudiziari. Il comune di Augusta gi sciolto per infltrazione ma- fosa, quello di Priolo interessato da indagini molto pesanti, quello di Melilli in una condizione che defnire di precariet un eufe- mismo. Augusta sta pagando, per esempio, un prezzo salatissimo alla gestione commissariale che, inevitabilmente, ha compiti e re- sponsabilit precise da assolvere. Cos come fondamentale che in una fase delicatissima della vita dei Comuni e della zona indu- striale alla guida degli enti deb- bano esserci soggetti al massimo della loro credibilit e autorevo- lezza". "Cos come non ritengo normale che i servizi e i settori , insieme alla sanit, pi importanti per le tasche e la qualit della vita delle famiglie siano attraversate da in- quietanti condizioni di precariet e attraversate da delicate vicende giudiziarie - continua Zappulla - Parlo del servizio idrico e della raccolta dei rifuti in particolare. Sulla politica dellacqua colgo loccasione per ribadire che non esiste, per quanto mi e ci riguar- da, alternativa possibile alla ge- stione pubblica. Il provvedimen- to approvato dallArs toglie ogni alibi e consegna ai Comuni la responsabilit di decidere. Mol- ti Sindaci hanno gi confermato in modo chiaro e netto la volon- t di procedere verso la gestione diretta del servizio mentre sento e leggo dichiarazioni contrastan- ti tra i componenti della giunta In foto, Paolo Bruno, Simona Princiotta e Pippo Zappulla. cronaca Lo Giudice: Positiva lazione perch difende la legalit Alla conferenza stampa hanno, inoltre, partecipa- to diversi componenti del Pd citta- dino e dei Comuni della provincia. Consiglieri comunali, ammini- stratori, presidenti e consiglieri di quartieri. In particolare Alessio Lo Giudice ha dichiarato: giudico po- sitivamente questa iniziativa poich punta a tenere alta lattenzione sui temi della legalit e della trasparen- za a difesa dei diritti dei cittadini e anche a tutela delle stesse ammini- strazioni. Mentre il consigliere comunale di Siracusa Simo- di Siracusa. LAmministrazione aretusea si attrezzi per la gestione pubblica del servizio idrico senza se e senza ma. Al contempo mi permetto di esprimere serissime riserve sulla decisione della cura- tela fallimentare di affdare tran- sitoriamente alla societ privata Caltacqua la gestione del servi- zio, degli impianti e del persona- le. Non consentiremo a nessuno di fare rientrare dalla fnestra ci che uscito dalla porta. Sulla raccolta dei rifuti Zappulla critico nei confronti dell'operato dell'amministrazione comunale di Siracusa: "La scelta di invia- re a Palermo le linee guida del prossimo servizio e di costruire il progetto del nuovo bando senza avere coinvolto la citt in tutte le sue articolazione stato un erro- re di merito e un defcit politico grave. La proroga ulteriore al 31 dicembre prossimo la conferma dei clamorosi ritardi che si sono accumulati almeno dal 2008 e che hanno visto le precedenti ammini- strazioni di centrodestra non rea- lizzare a tempo debito tutti gli atti e le procedure necessarie. Chiedo al Sindaco si recuperare rapida- mente tutti i passaggi e gli atti procedurali e amministrativi ne- cessari perch questa sia lultima proroga e si vada alla nuova gara dappalto". Due mesi addietro Zappulla ha presentato una spe- cifca interrogazione parlamenta- re al Ministro degli interni sulla delicata operazione della Dia di Catania di fne novembre 2013. Entro il mese di maggio dovrebbe pervenire la risposta uffciale. "E normale che la societ che gesti- sce il servizio pi importante per il Comune e i Siracusani sia stata estorta ed abbia pagato clan ma- fosi?", si chiede il parlamentare siracusano. R.L. 13 MAGGIO 2014 MARTED 5 Esenzione ticket: denunciati 278 pazienti e 44 medici Per non pagare il ticket sanitario per un valore complessivo di 26 mila euro molti assistiti attestavano di essere disoccupati o in possesso di bassi redditi La Guardia di Finanza di Siracusa ha portato a compimen- to unattivit di repressione delle frodi in danno del Servizio Sa- nitario Nazionale. Presentavano false autocertifcazioni per otte- nere illecitamente l'esenzione dal pagamento del ticket sanitario: con l'accusa di truffa aggravata al sistema sanitario nazionale e falsit in atti, 322 soggetti, tra pa- zienti e medici (questi ultimi, 44, per aver attestato false esenzio- ni), sono stati denunciati allAu- torit Giudiziaria di Siracusa dai Finanzieri di Noto. Le Fiamme Gialle netine hanno esaminato i dati riferiti ad una vasta platea di persone residenti nellarea Sud della provincia di Siracusa che hanno usufruito, a titolo gratuito, di prestazioni specialistiche e di prodotti farmaceutici, accertan- do che gran parte delle autocer- tifcazioni presentate attestavano condizioni di reddito non rispon- denti alla realt. Le attivit in- vestigative svolte dai Finanzieri consistita, in particolare, nel controllare la posizione di diver- si soggetti fruitori di prestazioni sanitarie esenti, effettuando mi- rate verifche per riscontrare la veridicit dei dati inseriti nelle singole istanze. Ne emerso che, per non pagare il ticket sanitario sulle prestazioni ricevute, per un valore complessivo di circa 26 mila euro numerosi assistiti han- no attestato falsamente lo status di disoccupato o il possesso di redditi inferiori a quelli effettiva- mente percepiti. Lattivit svolta dalla Guardia di Finanza, riferita allanno 2012, non ha riguardato solo i singoli percettori dei ticket esenti: sono state, infatti, monito- rate le posizioni dei medici che attestavano esenzioni a favore di pazienti privi dei requisiti previ- sti dalla legge per accedere al be- nefcio in questione. Gli importi che hanno originato tale sistema di truffa, considerati singolar- mente, non sono cospicui, eppure c chi fa di tutto per ricorrere a stratagemmi di ogni tipo per non pagare quanto dovuto che per contribuisce in maniera signif- cativa a produrre un danno rile- vante non solo dal punto di vista economico ma, soprattutto, in termini di ricaduta, sui possibili benefci che ne deriverebbero per lintera societ. Laccusa formulata dai militari della Guardia di Finanza di Noto quella di truffa In foto, le cartelle squestrate dalla Guardia di Finanza. sanita Gli sportelli del PTA di via Brenta a Siracusa riprendono gli orari istituzionali di apertura al pubblico nelle ore antimeridiane dal luned al venerd e nei pomeriggi di marted e gioved. Il periodo di emergenza per il rinnovo dei cer- tifcati di esenzione ticket per reddito, che nella sola citt di Siracusa coinvolge circa 65 mila cittadini, cessato e laffuenza tornata ad essere quella ordinaria. Il piano operativo straordinario disposto dal commissario straordinario dellAsp di Siracusa Mario Zappia insieme con il sindaco di Siracusa Giancarlo Garozzo, messo a punto dal direttore del Distretto di Siracusa Antonino Micale, in vigore dal 17 marzo al 30 aprile, ha interessato risorse umane, tecnologiche ed or- ganizzative con lapertura pomeridiana tutti i giorni, listituzione di sportelli straordinari nei quartieri e in altri comuni del Distretto, ridu- cendo al minimo i disagi agli utenti, soprat- tutto agli anziani ed evitando affollamenti agli sportelli. Devo riconoscere che stato fatto un prege- vole lavoro sottolinea il commissario straor- dinario Mario Zappia frutto di una notevole sinergia e comunione di intenti che ci ha per- messo di sostenere una attivit straordinaria senza che si siano verifcati particolari disser- vizi. E questo grazie al lodevole impegno del Esenzione ticket, completato il piano straordinario a Siracusa personale aziendale preposto agli sportelli, di tutto lo staff del Distretto sanitario di Siracusa, del SIFA (Sistemi informatici e fussi aziendali) che ha reso disponibile una squadra tecnica sempre pronta a fronteggiare eventuali emergenze telematiche, dellUffcio relazioni con il pubblico, dei presi- denti dei Consigli di Circoscrizione Grottasanta, Akradina, Belvedere e Cassibile, del Corpo Vigili urbani. Un particolare elogio meritano i due agenti di vigilanza della CIA Security che si sono alter- nati mattina e pomeriggio nel PTA di via Brenta impegnandosi oltre i propri compiti istituzionali di vigilanza e controllo, orientando gli utenti, di- sciplinando le fle, fornendo tutte le informazioni necessarie e dimostrando uno spiccato senso di responsabilit e di capacit di rapportarsi con i cittadini. A tutti la Direzione aziendale rivolge un particolare ringraziamento. Ancora una volta ha detto il sindaco Giancarlo Garozzo la stretta collaborazione tra Comune di Siracusa e ASP porta dei risultati importanti. Ognuno per la parte di propria competenza e, in sinergia con laltro Ente, ha messo in campo uomi- ni e uffci per ridurre al minimo i disagi causati da una presenza forzata di utenti agli sportelli per rin- novare i certifcati di esenzione ticket per reddito. Voglio unirmi ai ringraziamenti del commissario Zappia e sperare che questa sinergia tra Comune e ASP, possa proseguire anche in futuro. na Princiotta nel sostenere liniziativa del deputato nazionale ha precisato: ritengo pro- fondamente sbagliata la logica delle proroghe in tutti i servizi di compe- tenza del Comune e questo giudizio lo rafforzo per la gestione della raccolta dei rifuti; mentre sul servizio idri- co ricordo che il consiglio comunale ha approvato ben tre atti di indirizzo sulla gestione pubblica dellacqua e rimango fermamente convinta che nessuno potr modifcare una pre- cisa scelta non solo dei cittadini ma dellintero consiglio. 6 13 MAGGIO 2014 MARTED Maxi sbarco di domenica Fermati quattro scafsti ha permesso di individuare e procedere al fermo dei quattro, che avevano organizzato ed effettuato la traversata dalle coste libiche a quelle italiane Si tratta di cittadini tunisini, uno dei quali vecchia conoscenza delle forze dellordine Gli agenti della Polizia di Fron- tiera Marittima, personale del Gruppo Interforze di Contrasto dellImmigrazione Clandestina e ad altre forze di Polizia, a se- guito dello sbarco avvenuto tra sabato e ieri ad Augusta di 944 extracomunitari, hanno sotto- posto a fermo dindiziato di de- litto quattro persone di origine tunisina, ritenute responsabili del reato di favoreggiamento dellimmigrazione clandestina. Diffcili e rischiose sono state le operazioni di recupero, che hanno riguardato lintercetto dei due barconi, tutti in preca- rie condizioni di galleggiabi- lit e carichi di donne, uomini e bambini di varie nazionalit, accompagnati nel porto com- merciale di Augusta da Nave San Giorgio. Le indagini sono proseguite a lungo e con non poche dif- fcolt, in collaborazione con il Team di bordo della Polizia di Stato (della Task Force del Servizio Immigrazione, degli uffci Immigrazione di varie questure dItalia e della Polizia Scientifca). Tale attivit investigativa, in stretta collaborazione con il P.M. del Turno Sbarchi, Anto- nio Nicastro, unitamente a per- sonale specializzato della Te- nenza della Guardia di Finanza di Noto, della Compagnia dei Carabinieri di Augusta e della Guardia Costiera di Augusta, ha permesso di individuare e procedere al fermo dei quattro presunti scafsti tunisini, che avevano organizzato ed effet- tuato la traversata dalle coste libiche a quelle italiane. In realt si tratta di eventi se- parati, specifcamente uno sca- fsta di origine tunisina stato fermato per aver organizzato e materialmente condotto lim- barcazione che era un barco- ne in legno con a bordo 238 migranti, partito dalle coste libiche di Sabrata. Dagli accer- tamenti espletati, luomo anno- vera numerosi precedenti per reati commessi in Italia contro il patrimonio, spaccio e deten- zione di stupefacenti e ingresso illegale sul territorio naziona- li con conseguenti espulsioni dallItalia. Nel prosieguo delle indagini In foto, il soccorso di alcuni naufraghi. cronaca Appicca lincendio alla sua abitazione In manette un anziano siracusano Voleva vendicarsi per i dissidi familiari, appic- cando lincendio nella propria abitazione. Ma i carabinieri lo hanno messo alle strette e luomo ha confessato. Lepisodio accaduto nella serata di ieri, quando i Carabinieri del- la Stazione di Cassibile hanno sottoposto a fer- mo di indiziato di delitto Luigi Iozia, 78enne di Cassibile, aven- do raccolto a suo carico gravi indi- zi di colpevolez- za circa lincen- dio sviluppatosi nel pomeriggio nella sua abitazione. Luomo ritenuto responsabile di aver cosparso con circa sessanta litri di benzina labitazione condivisa con la moglie, fortunatamente assente al momen- to del fatto, ed averle dato fuoco, allontanando- si con la macchina in uso e facendo perdere le sono stati posti in stato di fer- mo altri 3 presunti scafsti, qua- li organizzatori e conduttori di una imbarcazione in legno con a bordo 220 migranti a bordo di unaltra imbarcazione. proprie tracce. La casa immediatamente an- data a fuoco; bench dichiarata agibile a livello strutturale, completamente distrutta allinter- no, ad eccezione della parte in uso alla moglie, probabilmente non colpita dal- le famme per il troppo combu- stibile cospar- so che non ha permesso una rapida diffusio- ne del fuoco e per lintervento tempestivo dei Vigili del Fuo- co di Siracusa. Tempestivo stato anche lintervento dei Carabinieri di Cas- sibile che dopo aver preso atto della situazio- ne, verifcato che non vi fossero feriti e danni alle altre abitazioni circostanti, hanno raccolto i primi elementi informativi utili e si sono messi alla ricerca del fuggitivo. 13 MAGGIO 2014 MARTED 7 Saldocostruzioni Protesta continua Gambizza luomo che gli aveva dato una lezione: arrestato Alessio Toromosca aveva litigato la sera prima con il nipote della vittima, la quale aveva preso le sue difese In foto, Alessio Toromosca. Lepisodio di sangue avvenuto domenica sera in via Bartolome Cannizzo Aveva litigato la sera prima con il ni- pote della vittima. Al regolamento di conti, per, si pre- sentato lo zio della stessa vittima, insie- me con altre persone per dare una lezione al giovane. Questi, per vendicarsi, ha impugnato una pi- stola con la quale ha gambizzato anche lo zio della vittima. Lepisodio ac- caduto domenica scorsa nella zona alta della citt di Siracusa. Le manette sono scattate ai polsi del siracusano Alessio Toromosca di 22 anni, con numerosi precedenti penali anche da minoren- ne. Secondo quan- to ricostruito dagli investigatori del- la squadra mobile della Questura di Siracusa, intervenu- ti a seguito del feri- mento, lepisodio di sangue avvenuto ieri pomeriggio in via Bartolomeo Can- nizzo dove era stata segnalata una perso- na ferita da colpi di arma da fuoco. La vittima di 35 anni stata soccorsa e trasportata allOspe- dale Umberto I di Siracusa, dove si trova ricoverato a causa della ferita provocata dal proiet- tile allarto inferiore. Le indagini si sono quasi subito incen- trate sul Toromosca ed hanno permesso di individuare e por- lo in stato di fermo dindiziato di delit- to. Lindagato, in sede di interrogatorio in Questura, avrebbe in parte ammesso le proprie responsabili- t adducendo ragioni in corso di accerta- mento ad opera degli investigatori. In par- ticolare, ha riferito al pubblico ministe- ro Claudia DAlitto, che sta coordinando le indagini, di ave- re avuto una lite la sera prima in un pub con il nipote del fe- rito. Questultimo ha chiesto conto e ragione al Toromo- sca poi quellaggres- sione ai danni del Hanno presidiato per due ore lingres- so dello stabilimento Isab Energy di Priolo per protestare contro il mancato paga- mento degli stipe. I trentadue operai del- la Saldocostruzioni, a corto di retribuzio- ne da 3 mesi e con la tredicesima ancora da percepire, hanno spostato la protesta iniziata venerd. nipote. Si sarebbe presentato, quindi, al cospetto del Toro- mosca insieme con altre quattro perso- ne, che lo avrebbero circondato e stratto- nato nellintento di dargli una lezione. Sembrava essere f- nita l la vicenda, anzi, il Toromosca si allontanato dal luogo in cui avve- nuto il primo con- tatto. Ma l'indagato ha covato rancore. Cos, giusto il tempo di armarsi di pistola e di sparare contro la vittima, rimasta a terra sanguinan- te, soccorsa poi da alcune persone che hanno assistito allagguato. Il giovane viene adesso accusato del grave delitto di ten- tato omicidio. Gio- ved prossimo sar sottoposto ad udien- za di convalida e ad interrogatorio di ga- ranzia dinanzi al Gip del tribunale. R.L. Nessuna risposta alle richieste di pa- gamento. una si- tuazione di forte esa- sperazione hanno dichiarato i segretari generali delle sigle sindacali. Una situa- zione in piena evolu- zione sulla quale il sindacato ha inten- zione di andare fno in fondo per dare ri- sposte ai lavoratori in attesa. 8 13 MAGGIO 2014 MARTED Festa della Polizia: conferiti i riconoscimenti ai meritevoli Molti gli encomi e gli elogi conferiti al personale di Polizia di Stato che si distinto per particolari operazioni sul territorio nel corso dellanno Si celebrata in maniera sobria alla Questura di Siracusa la ce- rimonia relativa alla festa della Polizia di Stato. A fare gli onori di casa stato il questore Mario Caggegi, che, insieme con il pre- fetto Armando Gradone, ha depo- sto una corona di fori alla lapide dei poliziotti caduti in servizio, posta allingresso della Questura in viale Santa Panagia. Nel corso della cerimonia sono stati consegnati i riconoscimenti a tutti i poliziotti che si sono di- stinti nel corso dellanno. Enco- mio solenne stato consegnato allispettore capo Benedetto Bol- laci, al Sovrintendente Dome- nico Coccia, agli assistenti capo Salvatore Carini ed Emanuele Faranda, al sovrintendente Ro- berto Accaputo e allassistente capo Alessandro Spataro, tutti appartenenti alla squadra mobile di Siracusa, impegnati nellope- razione denominata Itaca, che ha portato allarresto di quindici persone, accusate di associazione per delinquere fnalizzata al traf- fco degli stupefacenti. Un encomio stato consegnato a vice questore Aggiunto, Giu- seppe Grienti, al sostituto com- missario Salvatore Arena, agli assistenti capo Salvatore Cammi- suli, Giuseppe Criscione e Fabio Listo, e allassistente Salvatore Coletta, tutti in servizio presso il commissariato di Noto, per avere operato tre arresti per furto ag- gravato, estorsione, danneggia- mento col fuoco. Un altro encomio stato avanza- to nei confronti dellagente scel- to Patrizia Aglieco, in servizio al commissariato di Priolo per avere operato larresto di un lati- tante del clan Nardo; allispettore superiore Gaetano Greco e allas- sistente capo Giovanni Sena, in servizio al commissariato di Pa- chino per avere arrestato sei per- sone per omicidio, estorsione,m detenzione di stupefacenti. Lode, invece, al sostituto com- missario Carlo Parini, in servizio presso la Polmare e coordinatore del gruppo interforze per il con- trasto dellimmigrazione clan- destina presso la Procura della Repubblica di Siracusa per avere operato a Fontane Bianche lar- resto di cinque persone per favo- reggiamento dellimmigrazione. G.B. Il prefetto Gradone e il questore Caggegi hanno deposto una corona alla lapide dei caduti In foto, la cerimonia alla Questura di Siracusa. Sotto, la pala daltare restaurata. iniziagtiVa deL gagini insieme con isab Ancora una volta il Liceo Artistico Gagini di Siracusa protagonista di restauri di alto valore artistico culturale, grazie al labora- torio di restauro, organizzato con attrezzature innovative e ispirato ai labo- ratori dellI.C.R. di Roma e dellOpifcio delle pietre dure di Firenze, ma soprattutto gra- zie allISAB di Priolo che ha creduto nel valore dellini- ziativa e fnanziato parte del restauro di due opere dArte del nostro territorio. Attra- verso Protocolli dIntesa sti- pulati con la Soprintendenza, la Curia sono in restauro una Pala dAltare raffgurante il Martirio di SantAndrea del XVIII sec., collocata presso laltare maggiore della Chie- sa dellImmacolata in Ortigia Siracusa e un Crocifsso in legno e cartapesta del 1600, proveniente dalla Chiesa di Santa Maria della Conciliazione di Belvedere Siracusa. Il restauro, iniziato con gli esami diagnostici sulle opere, ha avuto avvio nellanno scolasti- co 2012/2013, sotto la supervisione della So- Quasi ultimato il restauro della Pala daltare printendenza di Siracusa e sotto la direzione Nino Sicari, con gli esperti esterni accreditati presso le Soprintendenze, la restauratrice Teresa Tropea, il Chimico per la diagnostica del Restauro Salvatore Russo e il tutor Paolo Romano. Nel progetto sono coinvolti 18 alunni del triennio del Liceo Ga- gini selezionati tra le eccellenze. Il restauro giunto alla fase di ripristino strutturale ed estetico del Crocifsso: la grande tela ova- le stata gi foderata e collocata nel telaio defnitivo per i saggi di pulitura che precedono le fasi di stuccatura e ritocco cromatico a rigatino. ISAB ha sostenuto eco- nomicamente il restauro delle due opere, sia perch ritiene di estre- ma importanza la restituzione alla fruizione della collettivit sia per- ch sono stati coinvolti, nel pro- getto, i migliori studenti del Liceo Artistico Gagini che hanno cos potuto acquisire ulteriori tecniche di restauro e consolidare la loro professionalit, spendibile nel territorio. La riconsegna delle opere prevista per giugno prossimo con la pubblicazione di un catalogo che documenta gli esami diagnostici effettuali e le fasi dellintervento di restauro. vita di Quartiere 13 MAGGIO 2014, MARTED 9 Eventi: Siracusa presente al salone del libro di Torino Sessione in chiave tutta aretusea nel quadro di un festival dedicato al rilancio delle biblioteche con la nostra citt come unico comune siciliano Un Festival per rilanciare il ruolo delle biblioteche in unottica moderna, aperte ai contributi di intellettuali e enti culturali e capaci di dif- fondere la loro presenza sul territorio. questa liniziati- va che lassessore alle Politi- che culturali, Alessio Lo Giu- dice, ha presentato al Salone del libro di Torino. Lincontro si svolger nello spazio che il comune di Siracusa, uni- co in Sicilia, ha realizzato allinterno dello stand allesti- to dalla Regione. Il Festival delle biblioteche, cos come sar illustrato, levoluzio- ne di unidea contenuta nel- la proposta di candidatura di Siracusa e del sudest a Capi- tale europea della cultura per il 2019; unidea particolar- mente apprezzata dalla Com- missione internazionale che ne fece esplicita menzione in fase di valutazione. Lobietti- vo di creare unoccasione di promozione del territorio uti- lizzando dei percorsi dedicati ai diversi saperi e linguaggi dellarte, della cultura e dello spettacolo, con il supporto di grandi media nazionale con i quali stata avviata una seria interlocuzione. Proprio ieri, lassessore Lo Giudice ha incontrato il direttore di Ra- diotre, Mariano Sinibaldi, il canale culturale radiofonico per eccellenza della Rai, che aveva gi apprezzato il lavo- ro fatto dal Comune in occa- sione della candidatura per il 2019. Il Festival si basa su un nuovo concetto di biblio- teca, non pi intesa come luogo chiuso di consulta- zione e di documentazione ma luogo dinamico per la produzione dei saperi e che si spinge allesterno, si reca nel territorio, anche oltre i confni della citt, per inter- cettare la gente e produrre cultura. Mi piace molto pensare la biblioteca come atelier spiega lassessore Alessio Lo Giudice luogo di incontro tra persone, in- tellettuali e studiosi che, at- traverso lapprofondimento condiviso delle tematiche, producono conoscenza e la diffondo allesterno. Non solo questo. Le bibliote- che devono attirare l'uten- za, quella locale e quella di passaggio, e fornire loro gli strumenti per sperimen- tarsi nelle pi diverse forme d'arte e di cultura. Inol- tre prosegue l'assessore Lo Giudice le biblioteca di Siracusa deve spingersi fuori dal luogo che la ospita, deve essere pi facilmente raggiungibile dalla gente at- traverso dei percorsi fsici, a partire da Ortigia, e deve an- dare oltre la citt stessa. Nel- la proposta di candidatura per il 2019 c'era l'idea, che pu essere meglio sviluppa- ta, di un treno, come se fosse una biblioteca su rotaia che mette in connessione le citt della costa siracusana. Nel corso della sua presenza a Torino, l'assessore Lo Giu- dice parteciper agli incontri degli scrittori siracusani al Salone, esprimendo cos la volont dell'Amministrazio- ne di dare valore e risalto na- zionale alla cultura e al loro lavoro. Non va dimentica- to conclude l'assessore Lo Giudice che la presenza di Siracusa al Salone del libro diventa anche un momento importante per la diffusione e la valorizzazione del ter- ritorio come sito Unesco, in linea con la flosofa che sta alla base della presenza della Regione siciliana a To- rino, affnch la ricchezza paesaggista e architettonica diventi un elemento impor- tante per la crescita culturale e turistica di Siracusa e di tutto il distretto. Il Salo- ne Internazionale del Libro (dal 1988 al 1998 Salone del Libro, dal 1999 al 2001 Fiera del Libro, dal 2002 al 2009 Fiera Internazionale del Libro) la pi impor- tante manifestazione italiana nel campo dell'editoria. Si svolge al centro congressi Lingotto Fiere di Torino una volta all'anno, nel mese di maggio. Nei 51 mila mdi spazio espositivo ospita case editrici di varie dimensioni e nelle sale convegni presenta, in base a un tema portante che varia di anno in anno, un denso calendario di con- ferenze, spettacoli, presenta- zioni di libri e iniziative di- dattiche. Come il Salone del libro di Parigi, si rivolge sia ai professionisti del settore sia al pubblico dei lettori. Per numero di espositori la seconda fera del libro in Europa dopo la Buchmesse Sopra, uno stand allestito presso il salone del libro di Torino. Citt: fare i conti con le allergie anche nella primavera avanzata Lallergologia una branca della medici- na che si occupa del- la prevenzione, della diagnosi e del tratta- mento delle allergie, patologie immunita- rie caratterizzate da ipersensibilit verso particolari sostanze, e delle malattie ad esse correlate. Le com- petenze del medico interessano per ovvi motivi anche il campo dell'immunologia. La storia dell'immunolo- gia nasce nel 1906[2] con la defnizione del concetto di allergia da parte del medico austriaco Clemens von Pirquet, data in cui insieme al collega Bla Schick identifc la cosiddetta malattia da siero. Il termine indicava una reazione avversa alla sommi- nistrazione di un an- tigene. Attualmente con allergia si intende soltanto un particola- re tipo di reazione di ipersensibilit, che ri- entra comunque nella classifcazione oggi accettata, e fornita nel 1963 da Philip Gell e Robin Coombs. Se- condo la defnizione di von Pirquet, aller- gia signifcava infatti "reazione modifcata" del sistema immune, e poteva applicarsi tanto alla malattia da siero (oggi classifcata iper- sensibilit di tipo III mediata da complessi antigene-anticorpo), quanto alla reazione alla tubercolina (oggi classifcata Ipersensi- bilit di tipo IV cellu- lo-mediata), mentre il termine allergia nel- la Classifcazione di Gell e Coombs viene riservato solo alle rea- zioni di Ipersensibilit di Tipo I o immediata. 10 13 MAGGIO 2014, MARTED 13 MAGGIO 2014, MARTED 11 Scuola: restauri darte di alto valore Protagonista dellesecuzione, ancora una volta, il liceo artistico Antonello Gagini In virt degli specifci protocolli stipulati con ISAB, soprintendenza e curia arcivescovile Lamba Doria illustra la battaglia di Acireale Ancora una volta il Li- ceo Artistico Gagini di Siracusa protago- nista di restauri di alto valore artistico cultu- rale, grazie al laborato- rio di restauro, organiz- zato con attrezzature innovative e ispirato ai laboratori dellIstituto Centrale del Restauro di Roma e dellOpif- cio delle pietre dure di Firenze, ma soprattut- to grazie a sponsor di prestigio come lIsab di Priolo Gargallo che ha creduto nel valore delliniziativa e fnan- ziato parte del restauro di due opere dArte del nostro territorio. Attraverso specifci protocolli dIntesa sti- pulati con la Soprinten- denza ai beni culturali ed ambientali, la Curia ed Isab, sono in restauro una Pala dAltare raff- gurante il Martirio di SantAndrea del XVIII sec., collocata presso laltare maggiore della Chiesa dellImmacola- ta in Ortigia Siracusa e un Crocifsso in legno e cartapesta del 1600, proveniente dalla Chie- sa di Santa Maria della Conciliazione di Belve- dere Siracusa. Il restauro, iniziato con gli esami diagnostici sulle opere, ha avuto avvio nellanno scola- stico 2012/2013, sotto la supervisione della Soprintendenza ai Beni Artistici di Siracusa e sotto la direzione del Prof. Nino Sicari, con gli esperti esterni ac- creditati presso le So- printendenze, la restau- ratrice Dott.ssa Teresa Tropea, il Chimico per la diagnostica del Re- stauro Dott. Salvatore Russo e il tutor Prof. Paolo Romano. Nel progetto sono coinvolti 18 alunni del triennio del Liceo Ga- gini selezionati tra le eccellenze, creando cos delle professiona- lit spendibili nel terri- torio. Nellanno scolastico in corso, il restauro giun- to alla fase di ripristino strutturale ed estetico del Crocifsso: la gran- de e prestigiosa tela ovale stata gi fodera- ta e collocata nel telaio defnitivo per i saggi di pulitura che precedo- no le fasi di stuccatura e ritocco cromatico a rigatino: lemozione della scoperta tanta, nella consapevolezza che fare arte signifchi anche e soprattutto tu- telarla, valorizzarla e darle nuova vita, con la collaborazione di tutti gli attori chiave del ter- ritorio e la passione di una scuola, che ha gran- de vocazione artistica, formativa e professio- nalizzante. Isab ha sostenuto eco- nomicamente il restau- ro delle due opere, sia perch ritiene di estre- ma importanza la resti- tuzione alla fruizione della collettivit sia per- ch sono stati coinvolti, nel progetto, i migliori studenti del Liceo Arti- stico Gagini che han- no cos potuto acquisi- re ulteriori tecniche di restauro e consolidare la loro professionalit, spendibile nel territorio. La riconsegna delle opere prevista per Giugno 2014 con la pubblicazione di un ca- talogo che documenta gli esami diagnostici ef- fettuali e le fasi dellin- tervento di restauro. Il restauro un'attivit le- gata alla manutenzione, al recupero, al ripristi- no e alla conservazione delle opere d'arte, dei beni culturali, dei mo- numenti ed in generale dei manufatti storici, quali ad esempio un'ar- chitettura, un mano- scritto, un dipinto. Venerd 16 maggio dalle 18.00 alle ore 20.00 presso la sala confe- renze palazzo del turismo di Acire- ale via Ruggero Settimo (ex caser- ma vigili urbani ) - Frammenti di storia " 1943 la battaglia di Acire- ale ". Relatori : Lorenzo Bovi - Dr. Alberto Moscuzza - Ing. Leonardo Salvaggio - Avv. Fabrizio Franca- viglia. Verranno proiettate pi di 200 foto inedite del 1940-43 - verr presentato da L. Bovi il suo libro Sicilia.WW2 inerente "La batta- glia di Acireale". Levento organizzato dall' as- sociazione storico culturale "Fo- malhaut" con il patrocinio dell' Associazione Lambadoria dio Siracusa. Giorno 8 agosto 1943: gli inglesi entrano ad Acireale. Entrano, ap- punto. Acireale si trova in Sicilia, colonnello Erich Walther, da cui prender il nome il Kampfgrup- pe Walther (comprendente il Fjr 4, il Fallschirm-Mg Bataillon 1, il Fallschirm-Pionier Bataillon 1, il Fallschirm-Panzerjager Abteilung 1, e parte del Fallschirm-Artillerie Regiment 1. Il 4 FallschirmJger Regiment comprendeva il Comando, un Plo- tone Comunicazioni, un Plotone Ciclisti, un Plotone Pionieri, il 1 Fallschirmjger Battalion (Maggio- re Egger, il 2 Fallschirmjger Bat- talion (Maggiore Vosshage) ed il 3 Fallschirmjger Battalion (Capita- no Grassmel). Molti di questi era- no appena arrivati in Sicilia, ancora freschi freschi con le loro uniformi nuove di zecca e perfettamente sti- rate; altri arrivavano invece dalla terribile battaglia di Primosole. sull'unica strada che collega Cata- nia a Messina. Da una parte c' il mare, con l'impenetrabile e selvag- gio costone della Timpa, dall'altra si sale verso la grande Etna. E' una discreta cittadina di circa 20.000 abitanti, famosa per le sue Terme, per la collezione numismatica del Barone Pennisi di Floristella, per il Pastifcio Leonardi e per la produ- zione di limoni. Da alcuni anni ospita un Comando Tedesco e diverse truppe italiane di passaggio. Per andare da Catania a Messina ci si deve passare per for- za. La situazione per l'Italia tragica, gli Inglesi sono sbarcati in Sicilia e dopo aver lasciato migliaia di morti sul terreno sono fnalmente riusciti ad arrivare a Catania. Anche i Tede- schi hanno gi avuto le loro durissi- me perdite, prima per contrastare lo sbarco e poi al Ponte di Primosole (dei 1.400 uomini del 3 Reggimen- to Paracadutisti almeno 1.100 sono stati uccisi, catturati o feriti - erano arrivati in Sicilia dalla Francia due giorni dopo lo sbarco alleato). Ora si stanno ritirando verso Mes- sina, dove riusciranno a mettere in salvo oltre lo Stretto migliaia di uo- mini e centinaia di mezzi (la guerra in Italia poteva gi fnire l). Intanto Mussolini stato deposto e gi si prevede il famoso "salto di barri- cata" da parte del nuovo "estabili- shment" italiano. I tedeschi in ritirata decidono di creare un nuovo sbarramento pro- prio ad Acireale e ci piazzano in agguato i paracadutisti del 4 Reg- gimento (FallschirmJger Regi- ment 4), al comando del tenente Una conferenza nella cittadina del catanese in agenda per la data del prossimo venerd 16 maggio Ortigia: Gargallo da riscattare Anche la consulta civica prende posizione sullo stato della sua storica sede Anche la Consulta Civica stata invita- ta a prendere la pa- rola sulla situazione in cui versa la vec- chia sede del liceo classico Tommaso Gargallo in Ortigia. Gli organizzatori della manifestazione pacifca, partita da Piazza Della Repub- blica alla volta di via Gargallo, hanno chiesto formalmente al presidente della Consulta Civica, Da- miano De Simone, di prendere a cuore la causa e sostenere la tesi per un possibile ritorno nella vec- chia sede gloriosa di Ortigia. Durante il dibattito, al presi- dente De Simone stato chiesto come dovrebbero fare le nuove generazioni a riscattare lapertura della vecchia sede?. Si parta da un pre- supposto, le attuali generazioni necessi- tano di un richiamo alle proprie origini nella ricerca di una identit che oggi ap- pare poco chiara cir- ca le radici culturali e storiche di Siracusa ha affermato a tal proposito il presi- dente della Consulta Civica -. In aggiunta, la scarsa importanza per i monumenti e le bellezze che ornano le strade dellantica Ortigia da parte de- gli enti preposti, per- sino degli emblemi che caratterizzano Siracusa nel mondo tra le citt. Le nuove generazioni sono ben lontane dallimpegno civico, dallo spirito di servizio che do- vrebbero possedere per consapevolezza di essere i prosecu- tori di un popolo che si distinto in cul- tura, in personaggi illustri, in ricchezza. Oggi si scambia loro per cartapesta e ci lo si deduce da pic- coli gesti quotidiani: incuria delligiene pubblica, scritte van- daliche sui muri, su- gli stessi monumenti, ecc. Mi sono accorto persino che, nono- stante vi fosse affsso il comunicato del Co- mune di non parcheg- giare tra le 10 e le 13, molte automobili violavano indifferen- temente tale divieto. Ecco, necessario entrare nellottica che la Citt dei cit- tadini e ci che vi fa parte rappresenta la nostra identit. Il nostro volano econo- mico, una volta ben progettati i piani per lo sviluppo, un do- mani potrebbe esse- re lantico convento che, in questo caso, potrebbe tornare ad essere sede uffciale del liceo classico con una destinazione in pi a quella conven- zionale, ovvero atti- vit di studio e di ri- cerca sul classicismo quindi legittimando Siracusa quale epi- centro del classici- smo culturale dei po- poli greci e latini che solcarono il Mare Nostrum come di- cevano i romani dellet classica, fa- cendo di Siracusa il centro del mondo. Oggi tutto questo po- trebbe diventare real- t a valenza turistica, culturale e di ricerca. Naturalmente, il li- ceo classico potreb- be essere il punto di partenza di molti al- tri emblemi che ogni giorno fanno rie- cheggiare il nome di Siracusa in ogni par- te del mondo. Manifestazione in favore della storica sede del Gargallo. Sono stati prorogati al 31 maggio 2014 i ter- mini di scadenza per partecipare alla seconda edizione del concorso fotografco promosso dallUnione dei Comuni Valle degli Iblei. Si voluta accogliere listanza che da pi parti ci veniva di prorogare i termini di scadenza. Larrivo della primavera e la particolare luce dei nostri luoghi in questi giorni evidentemente ispira maggiormente gli appassionati di foto- grafa. E del resto anche nostro interesse a che si possano immortalare nel migliore dei modi il territorio, i monumenti, i paesaggi, dal momento che oltre che allallestimento della mostra, il nostro obiettivo come gi annun- ciato - quello di realizzare una pubblicazione fotografca che sar portata a Expo 2015. Ha detto il neo Presidente dellEnte montano, Dott. Nellino Carb. Ci sar tempo quindi fno al 31 maggio prossimo. A garanzia di chi ha gi inoltrato istanza di partecipazione, la Giunta dellUnione ha comunque stabilito che, per chi ne facesse esplicita domanda, sar possibile integrare e/o sostituire le foto consegnate ha aggiunto lAssessore Luca Russo che ha seguito liniziativa Liniziativa promossa ancora una volta con il Patrocinio della Banca Agricola Popolare di Ragusa. Modalit di par- tecipazione al Bando di Concorso Fotografco e domanda di iscrizione sono sempre disponibili sul sito dellUnione www.unionevalleiblei.it. Il paesaggio tipico di quest'area della Sicilia caratterizzato dall'andamento dolce dei rilievi, delle vallate nette che interrompono l'altopiano e dall'estrema variet di sottotipi: la parte cen- trale e la zona litoranea. Nella parte centrale alcuni boschi a prevalenza di leccio (Quercus ilex) interrompono la maglia regolare dei muri a secco tipici di tutta la punta sud-orientale della Sicilia. L'area litoranea invece, pi antropizza- ta, alterna alle colline terrazzate semicoperte da macchia mediterranea, l'altopiano a campi chiusi con enormi distese di ulivi e carrubi centenari, vigneti e agrumeti. Durante i secoli l'opera di dissodamento dei mezzadri del luogo, ha creato una maglia di muretti a secco di note- vole fattura. Dai Monti Iblei hanno origine vari fumi, tra cui l'Irminio (che divide l'altopiano in direzione nord-sud scorrendo tra Modica e Ragusa), il Dirillo, l'Ippari, il Tellaro, l'napo che sfocia in mare nei pressi di Siracusa ed il fume Cassibile. Geologicamente il complesso montuoso dei Monti Iblei costituito da un mas- siccio calcareo-marnoso bianco conchiglifero del miocene in cui, nonostante il sollevamento tettonico che lo ha portato in emersione, gli strati rocciosi si sono mantenuti orizzontali. L'altopiano stato inciso da numerosi fumi e torrenti che hanno scavato profonde forre e gole a volte con andamento meandriforme. Antiche condotte freatiche fossili ed antri evidenziano la maturit del fenomeno carsico profondo dell'area. Nelle zone costiere, nei pressi del mare, si trova una roccia sedimentaria pi recente (Pleistocene), una arenaria calcarea che nel sud-est della Sicilia viene denominata "giuggiulena" ("semi di sesamo" in lingua si- ciliana), perch facile si sgretoli in granuli di dimensioni simili al sesamo. La stessa roccia altrove in Sicilia chiamata "tufo". Alcune estese aree dei Monti Iblei presentano rocce di origine vulcanica. Si tratta di basalti a cuscino, lave a "pillow", risultato di espandimenti lavici sottomarini del miocene. Afforano nei pressi di Monte Lauro. Territorio: prorogati a giorno 31 gli Scatti fotografci Nelle foto, due mnomenti della presentazione. 13 MAGGIO 2014, MARTED 13 stessa letteratura italiana. Protago- niste di molti scritti sono le parti del corpo tra cui le mani, ma anche gli usi, i costumi e il mondo sociale e culturale come il teatro, le Rappre- sentazioni Clas- siche, lOpera dei Pupi (temi su cui esistono, tra laltro, due valevoli pub- blicazioni sempre a frma di Giovan- na Marino), in cui maturano questi detti che nascono come osservazioni o constatazioni per poi assurgere, gra- zie alla ripetitivit nel tramandarle di generazione in generazione, in vere e proprie sen- tenze. Semplici frasi che, intrise della pro- fondit della sag- gezza popolare, diventano di eterno valore. A ribadire in modo originale e parti- colarmente esem- plifcativo il ruolo che il volume di Giovanna Marino chiamato a svol- gere nel panorama letterario siciliano, stato lavvocato Toto Bianca, au- tore di una delle due prefazioni del- la nuova edizione (laltra del critico e saggista, Corra- do Di Pietro) e pre- sente allincontro del 28 aprile scor- so. Lo Svalbard Global Seed Vault (in italiano sotter- raneo globale dei semi di Svalbard) ha la funzione di fornire una rete di sicurezza contro la perdita botani- ca accidentale del patrimonio gene- tico tradizionale delle sementi ha spiegato lavvo- cato - L'obietti- vo dell'iniziativa quello di garantire il completo affda- mento fiduciario della maggior par- te delle 21 colture pi importanti della Terra, quali il riso, il mais, il frumento, le patate, le mele, la manioca, il taro e la noce di cocco con le loro variet. La banca dei semi costruita den- tro una monta- gna di roccia are- naria nell'isola di Spitsbergen delle Svalbard e ha va- lidissimi sistemi di sicurezza. E', come ha detto Jos Manuel Bar- roso, un giardino dell'Eden iberna- to. Un luogo dove la vita pu esse- re mantenuta in eterno, qualsiasi cosa accada nel mondo. Giovanna Marino in Detti e Motti ha conservato i semi del linguaggio e A testimonianza dellapprezzamento del pubblico la folta presenza di ascoltatori che hanno sottolineato i diversi momenti dellincontro con calorosi applausi della cultura sici- liana, dell'identit di un popolo, ha assicurato dalla perdita un patri- monio di forte va- lenza paremiolo- gica, etnografca e antropologica. In questo il merito perenne dell'Au- trice. Cinque le sezioni in cui si suddi- vide il volume: Fede e vita, Sa- lute, Vita Mari- nara, Sapienza Rurale, Saggezza popolare; cinque modi di intendere e vivere la realt e lesistenza. Po- chi popoli hanno una flosofa che si esprime e si tra- manda nei detti e nei motti dialettali precisa nella sua introduzione lau- trice fgurativi per le immagini che suscitano e per quella morale che li rende universali. I detti e i motti nella loro breve costru- zione letteraria, sia in italiano che in dialetto, celano una verit, una legge che si sve- la attraverso un dettaglio, un rapi- do ragionamento basato sul calcolo di una secolare esperienza. Allinsegna della solidariet la festa conclusiva dellin- contro che ha visto protagonisti tutti gli intervenuti i quali, acquistando i gadget dellUni- cef e le famosis- sime Pigotte, han- no contribuito alla raccolta fondi per le vaccinazioni dei bimbi in tutti i paesi pi disagiati. E dunque, per dirla come i nostri ante- nati: zuccaru nun vasta vivanna! Dominella Santoro 12 13 MAGGIO 2014, MARTED Gremito il salone del Collegio Santa Maria Detti e motti di Giovanna Marino: La cassaforte della sicilianit Pace, gi dirigen- te scolastica del l i ceo Cl assi co Gargallo e di molti altri istituti siracusani, chia- mata dallautrice per parlare della raccolta. Sono ben 1710 tra detti e motti gli scritti raccolti con precisione, atten- zione nella tradu- zione, fedelt e va- riet dei contenuti dalla ricercatrice Giovanna Mari- no ha afferma- to la presidente dellUnicef un lavoro certosino di cui tutti i siciliani e i siracusani in par- ticolare, dobbiamo esserle grati. E io ho voluto di- mostrarlo proprio dando la parola ai pi piccoli i quali devono essere i depositari e i continuatori della lingua siciliana, loro lingua dori- gine ma anche lingua di grande importanza per la Parti col armente gremito il salo- ne del Collegio Sant a Mari a, sede dellUniTre di Si racusa, l o scorso 28 aprile in occasione della presentazione del volume Detti e Motti Siciliani - Me- tafora e Allegoria del linguaggio a frma della scrittri- ce, saggista e gior- nalista siracusana, Giovanna Marino. Una seconda edi- zione a cura della Promdil Scuola di Salvatore Lauretta che sta raccoglien- do grandi consensi tra i lettori. A testimonianza dellapprezzamen- to del pubblico la folta presenza di ascol t at ori che hanno sottolineato i diversi momenti dellincontro con calorosi applausi. Nomi illustri del mondo culturale aretuseo hanno presentato e com- mentato lopera di Giovanna Marino sottolineando tutti laltissimo valore storico e letterario del testo, vero scri- gno prezioso della ricchezza linguisti- ca ed etnoantropo- logica del vernaco- lo siciliano. Ad aprire lincontro il saluto a tutti gli intervenuti da par- te di Padre Fran- cesco Masseria il quale ha anche introdotto lautrice. Giovanna Marino nelle sue opere presenti allinterno del volume. A volere questa inconsueta parte- cipazione sta- ta l a presi den- te dellUnicef di Siracusa, Carmela rifette la sua ra- dicalit nella sici- lianit ha detto Padre Masseria - esprime il pro- fondo interesse, la vasta erudizio- ne intesa come principio per fare afforare dalla se- dimentazione del tempo e dall'oblio, le memorie del sapere popolare, le tradizioni del mondo contadino, un mondo di sag- gezza fatto di fede, di rapporto con la natura, di umanit solidale. Fattori che permettono il recupero delle radici della vita minacciata oggi fortemente dalla tecnocrazia e da altre infauste re- alt. A seguire linter- vento a sorpresa di un alunno di scuola elementa- re, il piccolo An- thony, che ha re- citato uno dei detti 14 13 MAGGIO 2014, MARTED Ortigia: Seconda conferenza di Stile libero allSDS Evento in agenda per oggi stesso a mezzogiorno presso la scuola di architettura di piazza Federico Di Svevia dove ad intervenire stavolta sar Mauro Oggero di Fly In. Seconda conferenza di Stile Libero oggi, mar- ted 13 maggio alle 12, presso la sala conferenze della Scuola di Architettura Siracusa. Ospite dellevento Mauro Oggero (Fly In) DellAi- rbuilding per parlare di Sperimentazione ed in- novazione per architetture pneumatiche. Fly In societ a respon- sabilit limitata lazienda che in partnership con la scuola realizzer l'instal- lazione Airfundamental che verr presentata come evento collaterale della quattordicesima Mostra In- ternazionale di Architettura alla Biennale di Venezia. Stile Libero un ciclo di conferenze che presenta nella sua articolazione e variet il panorama cultu- rale contemporaneo. Il programma caratteriz- zato dalla presenza di f- gure disciplinari e genera- zionali diverse chiamate a raccontare i loro punti di vista e le loro posizioni a partire da alcuni temi pro- posti dal curatore di ogni conferenza. Stile libero seleziona scien- ziati artisti, critici, architet- ti, urbanisti, letterati, stori- ci, intellettuali e li invita a mettere in campo i propri saperi per affrontare le pi urgenti questioni contem- poranee e confrontarsi con gli studenti e i docenti del- la Scuola di Architettura. Ogni lecture precedu- ta da una presentazione ed seguita da un dialo- go tra relatore e curatore. Chi Mauro Oggero? E limprenditore-ricercato- re fondatore dellazienda Fly in a Bene Vagienna (Cuneo). Risale alladole- scenza la sua passione per laria legata al primo sor- prendente incontro con una mongolfera. Da allora si sempre occu- pato di strutture pneumati- che sia come sperimenta- tore e ricercatore che come imprenditore. Dal 2009 partecipa al pro- getto Solarimpulse con la realizzazione di un hangar pneumatico di circa 1000 mq che si monta in poco pi di cinque ore e pesa solo 3000 kg. La conferenza di Mauro Oggero sar introdotta da Vincenzo Latina, Scuola di Architettura Siracusa. La conferenza aperta al pub- blico. Prossime Lectures di Stile Libero il 28 mag- gio con Piero Bruno e il 29 maggio con Jos Ignazio Linazasoro. Fly In societ a respon- sabilit limitata nasce nel 2005, ed la concretiz- zazione di un percorso di esperienze, studio e ricerca nella progettazione e rea- lizzazione di strutture gon- fabili speciali. In campo aeronautico Fly In societ a responsabili- t limitata Srl la prima azienda aerostatica italiana certifcata secondo le nor- mative Easa (European Aviation Safety Agency) con competenze tecniche e standard operativi di al- tissimo livello: Camo, Maintenance, Pubblicit Aerea, Trasporto Pubblico. Il denominatore comune sempre laria, in tutte le sue forme e forze. Fly In Infate un labo- ratorio di idee e progetta- zione di strutture, prototi- pi e architetture gonfabili destinati al mondo del de- sign, dellarchitettura e della pubblicit. Nel 2009 stata scelta da Berltrand Piccard e Andr Borschberg per la proget- tazione e la realizzazione del hangar mobile nel pro- getto Solarimpulse. In Italia la storia del volo in pallone non ha mai cono- sciuto soste dalle ricerche dei precursori, a partire dal Medioevo, alle imprese dei pionieri, tra la fne del XVIII e i primi decenni del XIX secolo, fno ai giorni nostri. Naturalmente, nello stesso periodo, molti scienziati e sperimentatori si sono dedicati alla ricerca delle possibilit del volo umano anche in altri Paesi, arri- vando a conclusioni simili o fornendo le basi per gli studi successivi. infatti, ha dato un grande contri- buto al volo "pi leggero dell'aria", soprattutto nel campo dei palloni a gas e dei dirigibili. Quella dell'aerostatica ita- liana una storia esaltante e affascinante ma purtrop- po ancora poco conosciuta al grande pubblico. Una storia fatta di studi e ricerche, esperimenti, grandi imprese, tragedie e qualche follia come acca- de per ogni attivit umana che sfdi i limiti conosciuti. In giugno entra in vigore il nuovo statuto dell'Aero Club d'Italia. In conseguenza di ci la Federazione Italiana di Aerostatica cessa di esiste- re e al suo posto subentra la Sottocommissione Tec- nica di Specialit (Sts) per l'aerostatica. Enzo Cisaro e Giovanni Aimo partecipa- no alla 57a Coppa Gordon Bennett: 79 anni dopo l'ul- tima partecipazione, l'Italia di nuovo presente alla pi antica e prestigiosa com- petizione internazionale di aerostatica. Dopo un buon avvio il drastico e veloce peggio- ramento delle condizioni meteo costringe Ita-1 ad atterrare dopo soli 93 km di volo: alla fne gli italiani saranno quattordicesimi su 18 equipaggi partecipanti. Per dirla con Bertrand Pic- card, primo circumnaviga- tore del globo in pallone La nostra educazione e la nostra mentalit occidenta- le ci spingono a combattere per ottenere ci che desi- deriamo, per determinare il nostro destino, per control- lare le forze della Natura. Non c' pi spazio per il dubbio, per ci che sco- nosciuto o incomprensibi- le o sorprendente. Quale differenza con un volo in pallone! Fin dal decollo, il pilota avverte di entrare in un nuovo mondo fatto di intuizione, di umilt e di rispetto verso il soffo dei venti. Non si tratta pi di controllare la Natura ma di conoscerla, di avvicinarla per giocare con essa al di sopra delle nuvole. Per il famoso principio di Archimede, ogni corpo immerso in un fuido rice- ve una spinta verso l'alto pari al peso del volume di fuido spostato. ovvio che il dirigibile, volando immerso in quella misce- la di gas chiamata aria che avvolge la Terra, avr una spinta ascensionale (P) pari al peso dell'aria che occupa il suo volume (V) meno il peso della sua struttura (Q) e del gas che lo riempie. Siccome l'aria al livello del mare pesa poco pi di 1 kg/m3, occorrono grandi volumi di gas leggeri per sollevare anche solo pesi modesti. I dirigibili vennero inven- tati dai francesi nel 1850, sostituendo a poco a poco le mongolfere. Nel 1900 il tedesco Ferdinand Von Zeppelin invent il diri- gibile ad armatura rigida, che sostitu gli antichi pal- loni aerostatici a zavorra. Precursori degli odierni aeroplani, furono protago- nista di eventi spiacevoli: purtroppo non sono infatti mancati gli incidenti. SPORT Siracusa 13 MAGGIO 2014 MARTED 15 Pur essendo in un certo senso preparati ad un Siracusa non nelle migliori condi- zioni da una pioggia di notizie pressoch quotidiane di acciac- chi e di infortuni che hanno caratterizza- to questo mese ab- bondante di paralisi dellattivit agonisti- ca, quello che abbia- mo visto allopera col San Pio ha superato persino ogni imma- ginazione. Scontata infatti la perdita del ritmo partita, e anche a questo proposito ci sarebbe molto da opi- nare, la squadra, al di l dei troppi infortu- ni, apparsa in debito di condizione atleti- ca, slegata e appros- simativa nella costru- zione del gioco. E se non fosse stato per un superlativo Far, bravo in almeno due occasioni a togliere letteralmente dalla porta due insidiosis- simi palloni e per un reparto difensivo, tut- A Misterbianco serve un altro Siracusa to sommato attento, tranne nelloccasione della dormita sul gol di Pasca, saremmo a commentare un altro incontro e un altro ri- sultato. Il fatto che quando gli avversari possono contare, come il San Pio, su un centrocam- po decente, capace di sviluppare le due fasi di gioco, quello mo- nofase del Siracusa che si regge solo su Calabrese e Figura in veste di interdito- ri, si liquef, evapora, scompare del tutto al momento di costrui- re gioco e rifornire di palloni invitati gli at- taccanti. E si assiste ad una se- rie di rinvii alla ev- viva il parroco e ad un lunga teoria di al- lunghi tutti o quasi, puntualmente fuori misura. Non parlia- mo poi della totale assenza di vertica- lizzazioni che preve- dono un collaudato affatamento fra chi Pallanuoto B/M. La CC 7 Scogli vince il derby ed accede ai play off Pallanuoto Siracusa: derby al Circolo Ca- nottieri 7 Scogli che ha regolato 15 a 5 a Palermo il Cus, nel sedicesimo turno della B di pallanuoto maschile. Per i sira- cusani laccesso ai play-off acquisito, quando mancano due giornate al termine della stagione rego- lare. Per la squadra di Aldo Baio nessun ostacolo durante la partita con i palermi- tani. A premiare i bianco- bl una grande prova del collettivo, con la conferma del capita- no Mauro Bordone, protagonista con le sue sette marcature e il giusto approccio alla partita. Parziali di 0-4, 2-2, 2-6 e 1-3. le tenta e i rispettivi destinatari, affata- mento che evidente- mente non c, nono- stante sia passato un intero campionato, trasformando la man- canza di un reparto vitale per i movi- menti di una squadra, in un male endemico al quale nonostante levidenza, non si mai seriamente tenta- to di mettere riparo. Quando si parte da carenze croniche come quelle da noi ripetutamente de- nunciate, e purtroppo rimaste inascoltate, in un campionato a basso contenuto tec- nico come quello di eccellenza, sup- pliscono di solito i bomber che, di riffe o di raffe, il golletto lo raschiano sempre. Ma paradossalmente domenica sembrava che sugli attaccanti del Siracusa si fosse abbattuto un tsunami: tutti claudicanti, tutti acciaccati, tutti rego- larmente anticpati dal rispettivi avversari. Tranne che nel cross al bacio dalla destra che Palmiteri devia- va alla spalle di Vita- le. Due minuti dopo era la volta di Garuf a deviare un cross di Diop nella propria porta. E quando ci si aspettava una ripresa di contenimento con la possibilit di sfrut- tare larma del con- tropiede, il Siracusa arretrava il baricentro e si affosciava del tutto, trasformando una comoda vittoria in un risicato suc- cesso. Una premessa poco incoraggiante per il decisivo scon- tro di Misterbianco, in vista del quale Pip- po Strano ha i giorni contati per correggere se non proprio tutte, almeno le cose essen- ziali che vanno cor- rette, non fossaltro che per avere, quanto meno, la possibilit di giocarcela. Armando Galea Strano ha cinque giorni di tempo per dare un volto ad una squadra che non ce lha Per il Circolo Canot- tieri 7 Scogli sono andati a segno oltre al capitano Bordone, Renzo Puglisi con 2 reti, quindi Luca Superato a fatica il primo turno si guarda al secondo con qualche apprensione Cicciarella, Eric Fer- nandez, Deni Zovko, Simone Onida, Enri- co Trebino e Marco Manzone, tutti con una rete ciascuno. Per il Circolo Ca- nottieri 7 Scogli, il primato in vetta saldo e sabato ci sar da affrontare il sette della Cesport Na- poli, battuto in casa dallArechi Salerno, per poi chiudere con l'ultimo match della regular season con- tro i calabresi del Tu- bisider Cosenza. La classifca:4x4System Arechi 40,CC 7 Sco- gli 40,Bari 34,Co- senza 33,Acicastello 20,Zurich 17,Cusa Palermo 16,Pozzillo 15,Leones 14,Taran- to 5. Salvatore Cavallaro La pagella di Libert Sracusa-San Pio 2-1
Far Lombardo Diop Matinella Chiariello Scarano Calabrese Figura Garrasi (Bufalino) Frittitta (Visone) Palmiteri (Carbonaro)
Strano
7 6,5 6,5 6,5 6,5 6 6,5 6,5 6 n.g. 6 ng. 6 n.g.
6
Pallavolo B2/F. LHolimpia passa
a Reggio Calabria ed approda in B1 Santino Sciacca il pi gettonato, ma dai gavettoni fnali non si salva neanche il presidente Carme- lo Messina, mentre lo spumante schizza in ogni angolo del campo e della piccola tribuna centrale gre- mita di siracusani. Le giocatrici indossano la maglia celebrati- va con la scritta B1 a caratteri cubitali ma che riporta anche i numeri di maglia e i cognomi di ciascuna di loro. Sullo sfondo azzurro trovano posto anche i nomi dei tecnici Sciacca e Bartoli e della team manager Federica La Pira e dello stesso presiden- te Messina. Poi foto e flmini a iosa per im- mortalare un momen- to storico. Cos lHolimpia ha festeggiato la pro- mozione in B1. Un autentico capolavo- ro quello realizzato dalle siracusane che, a Reggio Calabria, hanno completato lopera, mettendo la ciliegina sulla torta di un campionato ai limiti della perfezio- ne. Legittima la festa e lesultanza fnale di un gruppo che anche ieri quasi stentava a credere ai propri oc- chi. La terza serie na- zionale adesso una splendida realt. A certifcarla il punto di Federica Franz, che ha regalato il secondo set alle aretusee. Poi- ch, infatti, sarebbe bastato anche perdere al tie-break per con- cludere il torneo in vetta alla classifca, la festa iniziata pro- prio in quel momen- to. stata una partita senza storia. Divario netto tra le due squa- dre con le padrone di casa, sostenute da pochi ma rumorosi e corretti tifosi, che hanno cercato di re- stare agganciate al match il pi a lungo possibile. LHolim- pia per aveva ben altre motivazioni ri- spetto ad una compa- gine volenterosa ma appagata dallobiet- tivo ormai raggiunto, quello di una tran- quilla salvezza. E cos nessuno si stu- pisce per la partenza sparata delle biancaz- zurre, che in pochi minuti accumulano un vantaggio di nove punti (11-2), solo in parte recuperato dalle padrone di casa, che alla fne devono ce- dere con sette punti di scarto. Stesso copione nel secondo set, con Chiavaro e compagne sempre avanti como- damente nel punteg- gio. Le padrone di casa non riescono a realizzare neanche la met dei punti delle siracusane, che alle 18,45, conquistano con certezza aritme- tica la promozione grazie allattacco vincente di Federica Franz. Il terzo par- ziale una passerella. Entrano anche le tre della squadra di serie D: Dalila Pandolfo, Vanessa Perticone e Giulia Mica. Proprio questultimo realiz- za lultimo punto del match e di una stagione indimenti- cabile. LHolimpia in B1, chi lavreb- be mai detto a inizio campionato quando tutti parlavano di una salvezza tran- quilla? Pallanuoto A2/F. LOrtigia in rosa beffata nel fnale Igm Ortigia: Mirabella, Iuppa 1 (rigore), Cas- sone 3, Strano, Sparacio 1, Gottardi 1, Borrello, Guarino, Buccheri 1, Campione, Caserta, Comi- tini, Barone. All. Moira Vaccalluzzo. Acquachiara: Settonce, Monaco 3, Savino, D'Antonio, Migliaccio, De Gennaro, Iavarone, Tortora 2, Foresta, Acampora 1, Centanni, Kita- nova, Iaccarino. All. Barbara Damiani. Arbitro: Alessandro Chimenti (Palermo). La vit- toria dell'Ortigia sfuma a 1 secondo dalla sirena fnale. Epilogo incredibile per le padroni di casa che, con eccessiva leggerezza a pochi secon- di dalla fne, hanno perso palla e concesso alle ospiti, con Acampora, di raggiungere l'insperato pareggio. Per le ragazze di coach Vaccaluzzo , una settimana di stop imposta dal calendario pri- ma dell'ultimo impegno casalingo contro i laziali della Racing SC Nuoto Roma. 16 13 MAGGIO 2014 MARTED