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com QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA


FONDATO NEL 1987 DA GIUSEPPE BIANCA
VIABILITA
La Guardia di Finanza
di Siracusa ha portato a
compimento unattivit di
repressione delle frodi in
danno del Servizio Sanita-
rio Nazionale. Presentava-
no false autocertifcazioni
per ottenere illecitamente
l'esenzione dal pagamento
del ticket sanitario.
A pagina cinque
Completato
il piano
straordinario
SANITA
A pagina tre A pagina quattro
322 le persone nel mirino della Finanza
Falsifcavano esenzioni ticket
Denunciati medici e pazienti
La Guardia di Finanza
di Siracusa ha portato a
compimento unattivit di
repressione delle frodi in
danno del Servizio Sanita-
rio Nazionale. Presentava-
no false autocertifcazioni
per ottenere illecitamente
l'esenzione dal pagamen-
to del ticket sanitario: con
l'accusa di truffa aggra-
vata al sistema sanitario
nazionale e falsit in atti,
322 soggetti, tra pazienti
e medici (questi ultimi,
44, per aver attestato false
esenzioni), sono stati de-
nunciati.
A pagine cinque
sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50 marted 13 maggio 2014 anno XXVii n. 117 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50
Il Siracusa pronto
per la fnale
regionale play off
CALCIO
i
A pagina quindici
Appicca lincendio
alla sua abitazione
Anziano arrestato
CRONACA
A pagina sei
Il Tribunale Amministra-
tivo Regionale per la Sici-
lia si espresso sul ricorso
riguardante lesecuzione
delle opere necessarie per
la costruzione del lotto
unico funzionale 6+7 e 8
Ispica Viadotti Scardina
e Salvia Modica, II tron-
co dellautostrada Sira-
cusa-Gela. Con il decreto
emesso dal TAR- Sicilia, il
CAS potrebbe, gi questa
mattina, consegnare tutti
il lavori e consentire, cos,
linizio degli stessi ed im-
pedire leventuale perdita
del fnanziamento.
Con uninterrogazione, gi
presentata, lon. Vinciullo
ha chiesto al Presidente
della Regione.
Autostrada
Via libera
dal Tar
Troppi casi
intervenga
lAntimafa
a Siracusa
ZAPPULLA
Aveva litigato la sera prima con il nipote della vittima.
Al regolamento di conti, per, si presentato lo zio del-
la stessa vittima, insieme con altre persone per dare una
lezione al giovane. Questi, per vendicarsi, ha impugna-
to una pistola con la quale ha gambizzato anche lo zio
della vittima. Lepisodio accaduto domenica scorsa
nella zona alta della citt di Siracusa.
Subisce lezione
Ferisce 35enne
A pagina sette
Ancora una volta il Li-
ceo Artistico Gagini di
Siracusa protagonista di
restauri di alto valore.
A pagine otto
Restaurata
una Pala
daltare
GAGINI
Cronaca
SIRACUSA
e-mail info@libertasicilia.com Cronaca di Siracusa online nel mondo 13 MAGGIO 2014 MARTED 3
Autostrada Siracusa-Gela
Via libera dal Tar Sicilia
Per lon. Enzo Vinciullo non vi sarebbe pi alcun motivo ostativo
per il Consorzio per le autostrade siciliane a disporre lapertura del cantiere
Il Tribunale Ammini-
strativo Regionale per
la Sicilia si espresso
sul ricorso riguardan-
te lesecuzione delle
opere necessarie per
la costruzione del
lotto unico funzio-
nale 6+7 e 8 Ispica
Viadotti Scardina
e Salvia Modica, II
tronco dellautostra-
da Siracusa-Gela.
Con il decreto emes-
so dal TAR- Sicilia,
il CAS potrebbe, gi
questa mattina, con-
segnare tutti il lavo-
ri e consentire, cos,
linizio degli stessi ed
impedire leventuale
perdita del fnanzia-
mento.
Con uninterroga-
zione, gi presenta-
ta, lon. Vinciullo ha
chiesto al Presidente
della Regione e agli
Assessori regionali
delle Infrastruttu-
re e dellEconomia
di conoscere quali
provvedimenti inten-
dono assumere, nel
rispetto della legisla-
zione vigente, al fne
di impedire la perdita
del fnanziamento co-
munitario che, come
dovrebbe essere noto,
porter allassunzio-
ne di centinaia di la-
voratori e lavoratrici.
I lavori, ha concluso
lOn. Vinciullo, do-
vranno essere ulti-
mati e collaudati alla
data del 31 dicembre
2015 e, quindi, non
possibile portare
avanti attivit dilata-
torie che non consen-
tirebbero di ultimare i
lavori nei tempi sta-
biliti dalla Comunit
Europea.
Come si ricorde-
r, appena la scorsa
settimana lo stesso
Vinciullo era interve-
dei lavori all'impresa
appaltatrice. Per tutta
risposta, il presidente
nuto sullargomento,
sostenendo esservi
delle precise respon-
sabilit da parte del
Consorzio per le au-
tostrade siciliane nel
non avere avviato
lapertura del cantie-
re con l'affdamento
Lautostrada Siracusa-Gela. Sotto, la statale 124.
Esitato dalla Giustizia amministrativa il ricorso relativo alle opere per i tre lotti
del Cas aveva detto
di essere pronto ad
adempiere al provve-
dimento soltanto per
dopo avere ottenuto il
parere da parte della
giustizia amministra-
tiva su alcuni quesiti
posti proprio a margi-
ne dellaggiudicazio-
ne dellappalto per la
costruzione dei lotti
6,7 e 8 del tratto au-
tostradale Rosolini-
Modica.
Per Vinciullo, una
volta non esservi pi
alcuno ostacolo, il
Consorzio dovrebbe
accelerare i tempi e
rispettare la scaden-
za della consegna dei
lavori. Il tutto alla
vigilia della venuta a
Siracusa del ministro
Lupi per inaugurare i
lavori.
ViabiLita
Procedono ormai a ritmo spedito i lavori di am-
modernamento della strada statale 124 che collega
Siracusa a Floridia.
In questi giorni in fase di completamento lultima
rotatoria quel-
la tra via Ascari
(che porta al vec-
chio circuito) e via
Bandini che porta
a Belvedere il co-
siddetto incrocio
per Floridia.
I lavori termine-
ranno molto pro-
babilmente entro
la fne del giugno
termine ultimo
per il completa-
mento dei lavori.
Per essere ancora
completata manca soltanto la illuminazione e le feri-
toie per le acque.
Soddisfatto il parlamentare regionale Vincenzo
Vinciullo: I lavori stanno procedendo in maniera re-
Statale 124, in fase di completamento
i lavori alla rotatoria di via Bandini
golare. Vedo che qualcuno di tanto in tanto tenta
di mettere il cappello su unopera di cui e su cui
non ha fatto assolutamente nulla. A questi dico
che bisognava essere presenti nel momento in cui
siamo riusciti
ad avere i fon-
di necessari
per la riquali-
fcazione della
statale 124, e
questo in-
nanzitutto av-
venuto grazie
allintervento
dellallora mi-
nistro Altero
Matteoli.
Devo dare
atto che la dit-
ta aggiunge
Vinciullo e le maestranze hanno lavorato con im-
pegno e costanza nel rispetto dei tempi program-
mati da parte dellAnas.
Salvatore Pappalardo
2 13 MAGGIO 2014, MARTED
di Arturo Messina
In un passato piuttosto
prossimo che remoto a
un cantante lirico bastava
sfoggiare esclusivamen-
te la sua voce e la sua
tecnica interpretativa per
riscuotere in teatro i pi
calorosi appalusi dal pi
esigente pubblico, senza
avere alcuna padronanza
scenica ed espressivit che
rendessero pi coinvolgente
la sensibilit degli astanti.
Poi, giustamente, si pre-
teso che il cantante fosse
anche un ottimo attore:
che allespressione della
maschera facciale aggiun-
gesse quella dellintera sua
persona, il movimento, il
gesto, lemozione e tutta
la sua carica interiore da
riuscire a comunicarla.
Si preteso inoltre che,
come un vero attore cos
uno strumentista davvero
eccellente, non stesse pi
impassibile, incollato alla
partitura, che non leggesse
pi senza mostrare il volto,
davanti a un leggio, ma
stesse pi a contatto con il
pubblico.
E stato per questo che
la giovane pianista Ma-
rina Pellegrino, ospite
dellA.S.A.M. nel salone
Carabelli, ha riscosso il
pi lusinghiero successo da
parte dello scelto pubblico
che venuto ad ascoltarla,
ad ammirarla, non solo
come eccezionale pianista,
ma anche come eccezio-
nale attrice di pianoforte,
stupendamente capace di
coinvolgere interamente gli
ascoltatori comunicando le
proprie emozioni con lin-
tensa espressione del suo
volto, con il suo gesto, con
la sua dinamica postura, con
il ritmico movimento delle
sue braccia, delle sue mani,
richieste spesso incrociate
dalle esigenze della struttura
musicale pianistica
Ha riscosso il pi lusinghie-
ro successo diciamo dallo
scelto pubblico, perch
formato per la massima
parte da turisti che, se han-
no preferito andare a un
concerto anzich a visitare
la citt, dovevano essere
evidentemente ottimi in-
Lattrice che recita col piano
tenditori di musica classica,
da camera, mentre non era
presente quella calca di
spettatori che avevamo visto
gremire lo stesso Teatro
Lux al precedente concerto
di musica jazz , per il che
un motivo valido in qualche
modo cera stato, nel senso
che ad esibirsi allo stesso
pianoforte era stato lenfant
prodigio siracusano Seby
Burgio, con il suo trio e il
celebre trombettista Fabri-
zio Bono che poi dovevano
andare in America
Che sia veramente la sensi-
bilissima attrice che recita
col piano lha dimostrato
gi sin dallinizio della
prima parte del program-
ma, quando ha eseguito il
celeberrimo Studio op.30
n.3 di Franz Chopin, di cui
tutti conosciamo le parole
che ne hanno fatto una delle
canzoni pi stupende, pi
sentimentali: E triste il
mio cuor/ che pensa a te
che sei lontana/ e pi non
pensi a me alla pari
della partenopea Torna a
Surriento, altrettanto stu-
penda e sentimentale, solo
che quella di Chopin ha una
stesura ancor pi intensa,
soprattutto nellinciso
Pi da me non tornerai/ forse
unaltra bacerai che
culmina in crescendo nello
stupendo acuto mentre
triste vola la canzon per
poi degradare e sfumarsi,
allontanandosi comeun
sogno dor triste e senza
amor!. Quello stato come
il suo biglietto da visita,
ch tutte le altre parti del
suo programma sono state
intrise, pregne della stessa
dolcezza, della stessa sensi-
bilit, della stessa emotivit
con cui ha saputo comunica-
re la sua carica interiore agli
ascoltatori e ammaliarli:
la Sonata op.31 n.110 di
Beethoven, dove la stessa
struttura moderata iniziale
cantabile, molto espres-
siva e il Molto Allegro
piuttosto un sogno inquie-
to, che si placa nellaltro
Adagio e la Fuga fnale
degrada anchessa nella pi
sentimentale, anzi passio-
nale espressione melodica
intensa, diremmo anche
dolorosa, drammatica. La
Ballata n.2 di Liszt, se rag-
giunge lapice con lepicit,
lo fa sempre velata di sen-
timento, in tonalit minore.
Altrettanto possiamo dire
del secondo tempo, che la
stupenda attrice pianistica
inizia con la descrizione
sommessa, diremo anche
sommersa, maliosa, miste-
riosa del Chiaro di luna
debussiano e si stende fanta-
siosamente nellaltrettanto
famosa Fantasia e Fuga
bergamasca listziana che, se
ha messo in risalto in modo
particolare la straordinaria
padronanza tecnica della
pianista, ne confermato la
profonda immedesimazio-
ne dellanimo del com-
positore e leccezionalit
dellinterpretazione che la
sublima comunicando la
stessa carica emotiva agli
ascoltatori, che ne sono ri-
masti pienamente coinvolti
e ne lhanno dimostrato con
i pi calorosi applausi.
Alla fne dello stupendo
concerto non ho potuto fare
a meno di incontrarla per
esternarle la mia pi viva
ammirazione. Ma c stato
anche un altro motivo che
mi ha indotto a incontrar-
la. Innanzitutto perch il
suo cognome, per quanto
lei sia nata a Salerno, mi
ha fatto riaffiorare alla
memoria unindimentica-
bile fgura di siracusano
verace: il dott. Pellegrino
che (come io scrissi nel
necrologio lirico che gli
scrissi e pubblicai sul setti-
manale LAretuseo quando
egli prematuramente torn
allEterna Armonia) amava
tre M: la medicina, il mare
e la musica. La medicina
perch egli fu uno di quei
medici che svolsero la loro
attivit quando lospedale
di Siracusa era ancora quel-
lo che vi era nei pressi della
fontana Aretusa e fu lui che
mi ingess la mano sinistra,
per la frattura che riportai
da un calcio di cavallo e
che mi costrinse a fare il
docente e non pi il con-
certista Il mare perch
era un appassionato socio
dellIuvenilia dove teneva
la sua imbarcazione con cui
spesso usciva. Ma la musica
in modo particolare, essen-
do egli uno dei primi soci
dellASAM, quando ancora
la benemerita Associazione
era ospite dellIstituto del
Dramma Antico in Corso
Matteotti ed era immanca-
bilmente presente ad ogni
concerto. A lei che ha fre-
quentato il Conservatorio di
Avellino e quindi conosce
bene che a sei chilometri da
quella citt c un santuario
ho chiesto come si chiama:
Santuario della Madonna
di Montevergine e no di
Montevergini! Siracusani:
correggete!!!
Nel salone Carabelli lA.S.A.M. ha presentato la pianista Marina
Pellegrino, che ha sbalordito anche per leccezionale sua espressivit
4 13 MAGGIO 2014 MARTED
Troppi casi delicati a Siracusa
Intervenga lAntimafa
Per il parlamentare nazionale siracusano vi sono diversi fronti giudiziarti
aperti soprattutto nei comuni della zona industriale
La richiesta al presidente della commissione, Bindi, avanzata dallon. Zappulla
Ho inteso chiedere la presenza
e lintervento della Commissione
Nazionale Antimafa perch ri-
tengo che la provincia di Siracusa
meriti lo sblocco dei tanti investi-
menti previsti dalle infrastrutture
alle bonifche, dal risanamento
ambientale alle attivit turistiche,
dal Porto di Augusta al sostegno
alle produzioni agricole. Ma ri-
mango convinto che questo deve
avvenire nel rispetto delle regole,
delle leggi e nella massima tra-
sparenza". Questa l'affermazione
del parlamentare nazionale del
Pd, Pippo Zappulla il quale ha
scritto una lettera al presidente
della commissione Antimafa,
Rosy Bindi.
"E quanto meno paradossale - af-
ferma Zappulla - che i tre comuni
principali della zona industriale
siano interessati da provvedimen-
ti giudiziari. Il comune di Augusta
gi sciolto per infltrazione ma-
fosa, quello di Priolo interessato
da indagini molto pesanti, quello
di Melilli in una condizione che
defnire di precariet un eufe-
mismo. Augusta sta pagando, per
esempio, un prezzo salatissimo
alla gestione commissariale che,
inevitabilmente, ha compiti e re-
sponsabilit precise da assolvere.
Cos come fondamentale che in
una fase delicatissima della vita
dei Comuni e della zona indu-
striale alla guida degli enti deb-
bano esserci soggetti al massimo
della loro credibilit e autorevo-
lezza".
"Cos come non ritengo normale
che i servizi e i settori , insieme
alla sanit, pi importanti per le
tasche e la qualit della vita delle
famiglie siano attraversate da in-
quietanti condizioni di precariet
e attraversate da delicate vicende
giudiziarie - continua Zappulla -
Parlo del servizio idrico e della
raccolta dei rifuti in particolare.
Sulla politica dellacqua colgo
loccasione per ribadire che non
esiste, per quanto mi e ci riguar-
da, alternativa possibile alla ge-
stione pubblica. Il provvedimen-
to approvato dallArs toglie ogni
alibi e consegna ai Comuni la
responsabilit di decidere. Mol-
ti Sindaci hanno gi confermato
in modo chiaro e netto la volon-
t di procedere verso la gestione
diretta del servizio mentre sento
e leggo dichiarazioni contrastan-
ti tra i componenti della giunta
In foto, Paolo Bruno, Simona Princiotta e Pippo Zappulla.
cronaca
Lo Giudice: Positiva lazione
perch difende la legalit
Alla conferenza stampa hanno, inoltre, partecipa-
to diversi componenti del Pd citta-
dino e dei Comuni della provincia.
Consiglieri comunali, ammini-
stratori, presidenti e consiglieri di
quartieri. In particolare Alessio Lo
Giudice ha dichiarato: giudico po-
sitivamente questa iniziativa poich
punta a tenere alta lattenzione sui
temi della legalit e della trasparen-
za a difesa dei diritti dei cittadini e
anche a tutela delle stesse ammini-
strazioni.
Mentre il consigliere comunale di Siracusa Simo-
di Siracusa. LAmministrazione
aretusea si attrezzi per la gestione
pubblica del servizio idrico senza
se e senza ma. Al contempo mi
permetto di esprimere serissime
riserve sulla decisione della cura-
tela fallimentare di affdare tran-
sitoriamente alla societ privata
Caltacqua la gestione del servi-
zio, degli impianti e del persona-
le. Non consentiremo a nessuno
di fare rientrare dalla fnestra ci
che uscito dalla porta.
Sulla raccolta dei rifuti Zappulla
critico nei confronti dell'operato
dell'amministrazione comunale
di Siracusa: "La scelta di invia-
re a Palermo le linee guida del
prossimo servizio e di costruire il
progetto del nuovo bando senza
avere coinvolto la citt in tutte le
sue articolazione stato un erro-
re di merito e un defcit politico
grave. La proroga ulteriore al 31
dicembre prossimo la conferma
dei clamorosi ritardi che si sono
accumulati almeno dal 2008 e che
hanno visto le precedenti ammini-
strazioni di centrodestra non rea-
lizzare a tempo debito tutti gli atti
e le procedure necessarie. Chiedo
al Sindaco si recuperare rapida-
mente tutti i passaggi e gli atti
procedurali e amministrativi ne-
cessari perch questa sia lultima
proroga e si vada alla nuova gara
dappalto". Due mesi addietro
Zappulla ha presentato una spe-
cifca interrogazione parlamenta-
re al Ministro degli interni sulla
delicata operazione della Dia di
Catania di fne novembre 2013.
Entro il mese di maggio dovrebbe
pervenire la risposta uffciale. "E
normale che la societ che gesti-
sce il servizio pi importante per
il Comune e i Siracusani sia stata
estorta ed abbia pagato clan ma-
fosi?", si chiede il parlamentare
siracusano.
R.L.
13 MAGGIO 2014 MARTED 5
Esenzione ticket: denunciati
278 pazienti e 44 medici
Per non pagare il ticket sanitario per un valore complessivo di 26 mila euro
molti assistiti attestavano di essere disoccupati o in possesso di bassi redditi
La Guardia di Finanza di
Siracusa ha portato a compimen-
to unattivit di repressione delle
frodi in danno del Servizio Sa-
nitario Nazionale. Presentavano
false autocertifcazioni per otte-
nere illecitamente l'esenzione dal
pagamento del ticket sanitario:
con l'accusa di truffa aggravata
al sistema sanitario nazionale e
falsit in atti, 322 soggetti, tra pa-
zienti e medici (questi ultimi, 44,
per aver attestato false esenzio-
ni), sono stati denunciati allAu-
torit Giudiziaria di Siracusa dai
Finanzieri di Noto. Le Fiamme
Gialle netine hanno esaminato
i dati riferiti ad una vasta platea
di persone residenti nellarea Sud
della provincia di Siracusa che
hanno usufruito, a titolo gratuito,
di prestazioni specialistiche e di
prodotti farmaceutici, accertan-
do che gran parte delle autocer-
tifcazioni presentate attestavano
condizioni di reddito non rispon-
denti alla realt. Le attivit in-
vestigative svolte dai Finanzieri
consistita, in particolare, nel
controllare la posizione di diver-
si soggetti fruitori di prestazioni
sanitarie esenti, effettuando mi-
rate verifche per riscontrare la
veridicit dei dati inseriti nelle
singole istanze. Ne emerso che,
per non pagare il ticket sanitario
sulle prestazioni ricevute, per un
valore complessivo di circa 26
mila euro numerosi assistiti han-
no attestato falsamente lo status
di disoccupato o il possesso di
redditi inferiori a quelli effettiva-
mente percepiti. Lattivit svolta
dalla Guardia di Finanza, riferita
allanno 2012, non ha riguardato
solo i singoli percettori dei ticket
esenti: sono state, infatti, monito-
rate le posizioni dei medici che
attestavano esenzioni a favore di
pazienti privi dei requisiti previ-
sti dalla legge per accedere al be-
nefcio in questione. Gli importi
che hanno originato tale sistema
di truffa, considerati singolar-
mente, non sono cospicui, eppure
c chi fa di tutto per ricorrere a
stratagemmi di ogni tipo per non
pagare quanto dovuto che per
contribuisce in maniera signif-
cativa a produrre un danno rile-
vante non solo dal punto di vista
economico ma, soprattutto, in
termini di ricaduta, sui possibili
benefci che ne deriverebbero per
lintera societ.
Laccusa formulata dai militari della Guardia di Finanza di Noto quella di truffa
In foto, le cartelle squestrate dalla Guardia di Finanza.
sanita
Gli sportelli del PTA di via Brenta a Siracusa
riprendono gli orari istituzionali di apertura al
pubblico nelle ore antimeridiane dal luned al
venerd e nei pomeriggi di marted e gioved.
Il periodo di emergenza per il rinnovo dei cer-
tifcati di esenzione ticket per reddito, che nella
sola citt di Siracusa coinvolge circa 65 mila
cittadini, cessato e laffuenza tornata ad
essere quella ordinaria.
Il piano operativo straordinario disposto
dal commissario straordinario dellAsp di
Siracusa Mario Zappia insieme con il sindaco
di Siracusa Giancarlo Garozzo, messo a punto
dal direttore del Distretto di Siracusa Antonino
Micale, in vigore dal 17 marzo al 30 aprile, ha
interessato risorse umane, tecnologiche ed or-
ganizzative con lapertura pomeridiana tutti i
giorni, listituzione di sportelli straordinari nei
quartieri e in altri comuni del Distretto, ridu-
cendo al minimo i disagi agli utenti, soprat-
tutto agli anziani ed evitando affollamenti agli
sportelli.
Devo riconoscere che stato fatto un prege-
vole lavoro sottolinea il commissario straor-
dinario Mario Zappia frutto di una notevole
sinergia e comunione di intenti che ci ha per-
messo di sostenere una attivit straordinaria
senza che si siano verifcati particolari disser-
vizi. E questo grazie al lodevole impegno del
Esenzione ticket, completato
il piano straordinario a Siracusa
personale aziendale preposto agli sportelli, di tutto
lo staff del Distretto sanitario di Siracusa, del SIFA
(Sistemi informatici e fussi aziendali) che ha reso
disponibile una squadra tecnica sempre pronta
a fronteggiare eventuali emergenze telematiche,
dellUffcio relazioni con il pubblico, dei presi-
denti dei Consigli di Circoscrizione Grottasanta,
Akradina, Belvedere e Cassibile, del Corpo Vigili
urbani. Un particolare elogio meritano i due agenti
di vigilanza della CIA Security che si sono alter-
nati mattina e pomeriggio nel PTA di via Brenta
impegnandosi oltre i propri compiti istituzionali
di vigilanza e controllo, orientando gli utenti, di-
sciplinando le fle, fornendo tutte le informazioni
necessarie e dimostrando uno spiccato senso di
responsabilit e di capacit di rapportarsi con i
cittadini. A tutti la Direzione aziendale rivolge un
particolare ringraziamento.
Ancora una volta ha detto il sindaco Giancarlo
Garozzo la stretta collaborazione tra Comune
di Siracusa e ASP porta dei risultati importanti.
Ognuno per la parte di propria competenza e, in
sinergia con laltro Ente, ha messo in campo uomi-
ni e uffci per ridurre al minimo i disagi causati da
una presenza forzata di utenti agli sportelli per rin-
novare i certifcati di esenzione ticket per reddito.
Voglio unirmi ai ringraziamenti del commissario
Zappia e sperare che questa sinergia tra Comune e
ASP, possa proseguire anche in futuro.
na Princiotta nel sostenere liniziativa del deputato
nazionale ha precisato: ritengo pro-
fondamente sbagliata la logica delle
proroghe in tutti i servizi di compe-
tenza del Comune e questo giudizio lo
rafforzo per la gestione della raccolta
dei rifuti; mentre sul servizio idri-
co ricordo che il consiglio comunale
ha approvato ben tre atti di indirizzo
sulla gestione pubblica dellacqua e
rimango fermamente convinta che
nessuno potr modifcare una pre-
cisa scelta non solo dei cittadini ma
dellintero consiglio.
6 13 MAGGIO 2014 MARTED
Maxi sbarco di domenica
Fermati quattro scafsti
ha permesso di individuare e procedere al fermo dei quattro, che avevano
organizzato ed effettuato la traversata dalle coste libiche a quelle italiane
Si tratta di cittadini tunisini, uno dei quali vecchia conoscenza delle forze dellordine
Gli agenti della Polizia di Fron-
tiera Marittima, personale del
Gruppo Interforze di Contrasto
dellImmigrazione Clandestina
e ad altre forze di Polizia, a se-
guito dello sbarco avvenuto tra
sabato e ieri ad Augusta di 944
extracomunitari, hanno sotto-
posto a fermo dindiziato di de-
litto quattro persone di origine
tunisina, ritenute responsabili
del reato di favoreggiamento
dellimmigrazione clandestina.
Diffcili e rischiose sono state
le operazioni di recupero, che
hanno riguardato lintercetto
dei due barconi, tutti in preca-
rie condizioni di galleggiabi-
lit e carichi di donne, uomini
e bambini di varie nazionalit,
accompagnati nel porto com-
merciale di Augusta da Nave
San Giorgio.
Le indagini sono proseguite
a lungo e con non poche dif-
fcolt, in collaborazione con
il Team di bordo della Polizia
di Stato (della Task Force del
Servizio Immigrazione, degli
uffci Immigrazione di varie
questure dItalia e della Polizia
Scientifca).
Tale attivit investigativa, in
stretta collaborazione con il
P.M. del Turno Sbarchi, Anto-
nio Nicastro, unitamente a per-
sonale specializzato della Te-
nenza della Guardia di Finanza
di Noto, della Compagnia dei
Carabinieri di Augusta e della
Guardia Costiera di Augusta,
ha permesso di individuare e
procedere al fermo dei quattro
presunti scafsti tunisini, che
avevano organizzato ed effet-
tuato la traversata dalle coste
libiche a quelle italiane.
In realt si tratta di eventi se-
parati, specifcamente uno sca-
fsta di origine tunisina stato
fermato per aver organizzato e
materialmente condotto lim-
barcazione che era un barco-
ne in legno con a bordo 238
migranti, partito dalle coste
libiche di Sabrata. Dagli accer-
tamenti espletati, luomo anno-
vera numerosi precedenti per
reati commessi in Italia contro
il patrimonio, spaccio e deten-
zione di stupefacenti e ingresso
illegale sul territorio naziona-
li con conseguenti espulsioni
dallItalia.
Nel prosieguo delle indagini
In foto, il soccorso di alcuni naufraghi.
cronaca
Appicca lincendio alla sua abitazione
In manette un anziano siracusano
Voleva vendicarsi per i dissidi familiari, appic-
cando lincendio nella propria abitazione. Ma i
carabinieri lo hanno messo alle strette e luomo
ha confessato. Lepisodio accaduto nella serata
di ieri, quando i
Carabinieri del-
la Stazione di
Cassibile hanno
sottoposto a fer-
mo di indiziato
di delitto Luigi
Iozia, 78enne di
Cassibile, aven-
do raccolto a suo
carico gravi indi-
zi di colpevolez-
za circa lincen-
dio sviluppatosi
nel pomeriggio nella sua abitazione. Luomo
ritenuto responsabile di aver cosparso con circa
sessanta litri di benzina labitazione condivisa
con la moglie, fortunatamente assente al momen-
to del fatto, ed averle dato fuoco, allontanando-
si con la macchina in uso e facendo perdere le
sono stati posti in stato di fer-
mo altri 3 presunti scafsti, qua-
li organizzatori e conduttori di
una imbarcazione in legno con
a bordo 220 migranti a bordo
di unaltra imbarcazione.
proprie tracce. La casa immediatamente an-
data a fuoco; bench dichiarata agibile a livello
strutturale, completamente distrutta allinter-
no, ad eccezione della parte in uso alla moglie,
probabilmente
non colpita dal-
le famme per il
troppo combu-
stibile cospar-
so che non ha
permesso una
rapida diffusio-
ne del fuoco e
per lintervento
tempestivo dei
Vigili del Fuo-
co di Siracusa.
Tempestivo
stato anche lintervento dei Carabinieri di Cas-
sibile che dopo aver preso atto della situazio-
ne, verifcato che non vi fossero feriti e danni
alle altre abitazioni circostanti, hanno raccolto i
primi elementi informativi utili e si sono messi
alla ricerca del fuggitivo.
13 MAGGIO 2014 MARTED 7
Saldocostruzioni
Protesta continua
Gambizza luomo che gli aveva
dato una lezione: arrestato
Alessio Toromosca aveva litigato la sera prima con il nipote
della vittima, la quale aveva preso le sue difese
In foto, Alessio Toromosca.
Lepisodio di sangue avvenuto domenica sera in via Bartolome Cannizzo
Aveva litigato la
sera prima con il ni-
pote della vittima.
Al regolamento di
conti, per, si pre-
sentato lo zio della
stessa vittima, insie-
me con altre persone
per dare una lezione
al giovane. Questi,
per vendicarsi, ha
impugnato una pi-
stola con la quale ha
gambizzato anche
lo zio della vittima.
Lepisodio ac-
caduto domenica
scorsa nella zona
alta della citt di
Siracusa.
Le manette sono
scattate ai polsi del
siracusano Alessio
Toromosca di 22
anni, con numerosi
precedenti penali
anche da minoren-
ne. Secondo quan-
to ricostruito dagli
investigatori del-
la squadra mobile
della Questura di
Siracusa, intervenu-
ti a seguito del feri-
mento, lepisodio di
sangue avvenuto
ieri pomeriggio in
via Bartolomeo Can-
nizzo dove era stata
segnalata una perso-
na ferita da colpi di
arma da fuoco.
La vittima di 35 anni
stata soccorsa e
trasportata allOspe-
dale Umberto I di
Siracusa, dove si
trova ricoverato a
causa della ferita
provocata dal proiet-
tile allarto inferiore.
Le indagini si sono
quasi subito incen-
trate sul Toromosca
ed hanno permesso
di individuare e por-
lo in stato di fermo
dindiziato di delit-
to.
Lindagato, in sede
di interrogatorio in
Questura, avrebbe
in parte ammesso le
proprie responsabili-
t adducendo ragioni
in corso di accerta-
mento ad opera degli
investigatori. In par-
ticolare, ha riferito
al pubblico ministe-
ro Claudia DAlitto,
che sta coordinando
le indagini, di ave-
re avuto una lite la
sera prima in un pub
con il nipote del fe-
rito. Questultimo
ha chiesto conto e
ragione al Toromo-
sca poi quellaggres-
sione ai danni del
Hanno presidiato
per due ore lingres-
so dello stabilimento
Isab Energy di Priolo
per protestare contro
il mancato paga-
mento degli stipe. I
trentadue operai del-
la Saldocostruzioni,
a corto di retribuzio-
ne da 3 mesi e con la
tredicesima ancora
da percepire, hanno
spostato la protesta
iniziata venerd.
nipote. Si sarebbe
presentato, quindi,
al cospetto del Toro-
mosca insieme con
altre quattro perso-
ne, che lo avrebbero
circondato e stratto-
nato nellintento di
dargli una lezione.
Sembrava essere f-
nita l la vicenda,
anzi, il Toromosca
si allontanato dal
luogo in cui avve-
nuto il primo con-
tatto. Ma l'indagato
ha covato rancore.
Cos, giusto il tempo
di armarsi di pistola
e di sparare contro
la vittima, rimasta
a terra sanguinan-
te, soccorsa poi
da alcune persone
che hanno assistito
allagguato.
Il giovane viene
adesso accusato del
grave delitto di ten-
tato omicidio. Gio-
ved prossimo sar
sottoposto ad udien-
za di convalida e ad
interrogatorio di ga-
ranzia dinanzi al Gip
del tribunale.
R.L.
Nessuna risposta
alle richieste di pa-
gamento. una si-
tuazione di forte esa-
sperazione hanno
dichiarato i segretari
generali delle sigle
sindacali. Una situa-
zione in piena evolu-
zione sulla quale il
sindacato ha inten-
zione di andare fno
in fondo per dare ri-
sposte ai lavoratori
in attesa.
8 13 MAGGIO 2014 MARTED
Festa della Polizia: conferiti
i riconoscimenti ai meritevoli
Molti gli encomi e gli elogi conferiti al personale di Polizia di Stato
che si distinto per particolari operazioni sul territorio nel corso dellanno
Si celebrata in maniera sobria
alla Questura di Siracusa la ce-
rimonia relativa alla festa della
Polizia di Stato. A fare gli onori
di casa stato il questore Mario
Caggegi, che, insieme con il pre-
fetto Armando Gradone, ha depo-
sto una corona di fori alla lapide
dei poliziotti caduti in servizio,
posta allingresso della Questura
in viale Santa Panagia.
Nel corso della cerimonia sono
stati consegnati i riconoscimenti
a tutti i poliziotti che si sono di-
stinti nel corso dellanno. Enco-
mio solenne stato consegnato
allispettore capo Benedetto Bol-
laci, al Sovrintendente Dome-
nico Coccia, agli assistenti capo
Salvatore Carini ed Emanuele
Faranda, al sovrintendente Ro-
berto Accaputo e allassistente
capo Alessandro Spataro, tutti
appartenenti alla squadra mobile
di Siracusa, impegnati nellope-
razione denominata Itaca, che
ha portato allarresto di quindici
persone, accusate di associazione
per delinquere fnalizzata al traf-
fco degli stupefacenti.
Un encomio stato consegnato
a vice questore Aggiunto, Giu-
seppe Grienti, al sostituto com-
missario Salvatore Arena, agli
assistenti capo Salvatore Cammi-
suli, Giuseppe Criscione e Fabio
Listo, e allassistente Salvatore
Coletta, tutti in servizio presso il
commissariato di Noto, per avere
operato tre arresti per furto ag-
gravato, estorsione, danneggia-
mento col fuoco.
Un altro encomio stato avanza-
to nei confronti dellagente scel-
to Patrizia Aglieco, in servizio
al commissariato di Priolo per
avere operato larresto di un lati-
tante del clan Nardo; allispettore
superiore Gaetano Greco e allas-
sistente capo Giovanni Sena, in
servizio al commissariato di Pa-
chino per avere arrestato sei per-
sone per omicidio, estorsione,m
detenzione di stupefacenti.
Lode, invece, al sostituto com-
missario Carlo Parini, in servizio
presso la Polmare e coordinatore
del gruppo interforze per il con-
trasto dellimmigrazione clan-
destina presso la Procura della
Repubblica di Siracusa per avere
operato a Fontane Bianche lar-
resto di cinque persone per favo-
reggiamento dellimmigrazione.
G.B.
Il prefetto Gradone e il questore Caggegi hanno deposto una corona alla lapide dei caduti
In foto, la cerimonia alla Questura di Siracusa. Sotto, la pala daltare restaurata.
iniziagtiVa deL gagini insieme con isab
Ancora una volta il Liceo Artistico Gagini
di Siracusa protagonista di restauri di alto
valore artistico culturale, grazie al labora-
torio di restauro, organizzato con attrezzature
innovative e ispirato ai labo-
ratori dellI.C.R. di Roma e
dellOpifcio delle pietre dure
di Firenze, ma soprattutto gra-
zie allISAB di Priolo che ha
creduto nel valore dellini-
ziativa e fnanziato parte del
restauro di due opere dArte
del nostro territorio. Attra-
verso Protocolli dIntesa sti-
pulati con la Soprintendenza,
la Curia sono in restauro una
Pala dAltare raffgurante il
Martirio di SantAndrea del
XVIII sec., collocata presso
laltare maggiore della Chie-
sa dellImmacolata in Ortigia
Siracusa e un Crocifsso in
legno e cartapesta del 1600,
proveniente dalla Chiesa di
Santa Maria della Conciliazione di Belvedere
Siracusa.
Il restauro, iniziato con gli esami diagnostici
sulle opere, ha avuto avvio nellanno scolasti-
co 2012/2013, sotto la supervisione della So-
Quasi ultimato il restauro
della Pala daltare
printendenza di Siracusa e sotto la direzione Nino
Sicari, con gli esperti esterni accreditati presso le
Soprintendenze, la restauratrice Teresa Tropea, il
Chimico per la diagnostica del Restauro Salvatore
Russo e il tutor Paolo Romano.
Nel progetto sono coinvolti 18
alunni del triennio del Liceo Ga-
gini selezionati tra le eccellenze.
Il restauro giunto alla fase di
ripristino strutturale ed estetico
del Crocifsso: la grande tela ova-
le stata gi foderata e collocata
nel telaio defnitivo per i saggi di
pulitura che precedono le fasi di
stuccatura e ritocco cromatico a
rigatino. ISAB ha sostenuto eco-
nomicamente il restauro delle due
opere, sia perch ritiene di estre-
ma importanza la restituzione alla
fruizione della collettivit sia per-
ch sono stati coinvolti, nel pro-
getto, i migliori studenti del Liceo
Artistico Gagini che hanno cos
potuto acquisire ulteriori tecniche
di restauro e consolidare la loro professionalit,
spendibile nel territorio. La riconsegna delle opere
prevista per giugno prossimo con la pubblicazione
di un catalogo che documenta gli esami diagnostici
effettuali e le fasi dellintervento di restauro.
vita di Quartiere
13 MAGGIO 2014, MARTED 9
Eventi: Siracusa presente
al salone del libro di Torino
Sessione in chiave tutta aretusea nel quadro di un festival dedicato
al rilancio delle biblioteche con la nostra citt come unico comune siciliano
Un Festival per rilanciare
il ruolo delle biblioteche in
unottica moderna, aperte ai
contributi di intellettuali e
enti culturali e capaci di dif-
fondere la loro presenza sul
territorio. questa liniziati-
va che lassessore alle Politi-
che culturali, Alessio Lo Giu-
dice, ha presentato al Salone
del libro di Torino. Lincontro
si svolger nello spazio che
il comune di Siracusa, uni-
co in Sicilia, ha realizzato
allinterno dello stand allesti-
to dalla Regione. Il Festival
delle biblioteche, cos come
sar illustrato, levoluzio-
ne di unidea contenuta nel-
la proposta di candidatura di
Siracusa e del sudest a Capi-
tale europea della cultura per
il 2019; unidea particolar-
mente apprezzata dalla Com-
missione internazionale che
ne fece esplicita menzione in
fase di valutazione. Lobietti-
vo di creare unoccasione di
promozione del territorio uti-
lizzando dei percorsi dedicati
ai diversi saperi e linguaggi
dellarte, della cultura e dello
spettacolo, con il supporto di
grandi media nazionale con i
quali stata avviata una seria
interlocuzione. Proprio ieri,
lassessore Lo Giudice ha
incontrato il direttore di Ra-
diotre, Mariano Sinibaldi, il
canale culturale radiofonico
per eccellenza della Rai, che
aveva gi apprezzato il lavo-
ro fatto dal Comune in occa-
sione della candidatura per
il 2019. Il Festival si basa su
un nuovo concetto di biblio-
teca, non pi intesa come
luogo chiuso di consulta-
zione e di documentazione
ma luogo dinamico per la
produzione dei saperi e che
si spinge allesterno, si reca
nel territorio, anche oltre i
confni della citt, per inter-
cettare la gente e produrre
cultura. Mi piace molto
pensare la biblioteca come
atelier spiega lassessore
Alessio Lo Giudice luogo
di incontro tra persone, in-
tellettuali e studiosi che, at-
traverso lapprofondimento
condiviso delle tematiche,
producono conoscenza e la
diffondo allesterno. Non
solo questo. Le bibliote-
che devono attirare l'uten-
za, quella locale e quella
di passaggio, e fornire loro
gli strumenti per sperimen-
tarsi nelle pi diverse forme
d'arte e di cultura. Inol-
tre prosegue l'assessore
Lo Giudice le biblioteca
di Siracusa deve spingersi
fuori dal luogo che la ospita,
deve essere pi facilmente
raggiungibile dalla gente at-
traverso dei percorsi fsici, a
partire da Ortigia, e deve an-
dare oltre la citt stessa. Nel-
la proposta di candidatura
per il 2019 c'era l'idea, che
pu essere meglio sviluppa-
ta, di un treno, come se fosse
una biblioteca su rotaia che
mette in connessione le citt
della costa siracusana. Nel
corso della sua presenza a
Torino, l'assessore Lo Giu-
dice parteciper agli incontri
degli scrittori siracusani al
Salone, esprimendo cos la
volont dell'Amministrazio-
ne di dare valore e risalto na-
zionale alla cultura e al loro
lavoro. Non va dimentica-
to conclude l'assessore Lo
Giudice che la presenza di
Siracusa al Salone del libro
diventa anche un momento
importante per la diffusione
e la valorizzazione del ter-
ritorio come sito Unesco,
in linea con la flosofa che
sta alla base della presenza
della Regione siciliana a To-
rino, affnch la ricchezza
paesaggista e architettonica
diventi un elemento impor-
tante per la crescita culturale
e turistica di Siracusa e di
tutto il distretto. Il Salo-
ne Internazionale del Libro
(dal 1988 al 1998 Salone
del Libro, dal 1999 al 2001
Fiera del Libro, dal 2002 al
2009 Fiera Internazionale
del Libro) la pi impor-
tante manifestazione italiana
nel campo dell'editoria. Si
svolge al centro congressi
Lingotto Fiere di Torino una
volta all'anno, nel mese di
maggio. Nei 51 mila mdi
spazio espositivo ospita case
editrici di varie dimensioni e
nelle sale convegni presenta,
in base a un tema portante
che varia di anno in anno,
un denso calendario di con-
ferenze, spettacoli, presenta-
zioni di libri e iniziative di-
dattiche. Come il Salone del
libro di Parigi, si rivolge sia
ai professionisti del settore
sia al pubblico dei lettori.
Per numero di espositori
la seconda fera del libro in
Europa dopo la Buchmesse
Sopra, uno stand allestito presso il salone del libro di Torino.
Citt: fare
i conti
con le
allergie
anche nella
primavera
avanzata
Lallergologia una
branca della medici-
na che si occupa del-
la prevenzione, della
diagnosi e del tratta-
mento delle allergie,
patologie immunita-
rie caratterizzate da
ipersensibilit verso
particolari sostanze, e
delle malattie ad esse
correlate. Le com-
petenze del medico
interessano per ovvi
motivi anche il campo
dell'immunologia. La
storia dell'immunolo-
gia nasce nel 1906[2]
con la defnizione del
concetto di allergia
da parte del medico
austriaco Clemens
von Pirquet, data in
cui insieme al collega
Bla Schick identifc
la cosiddetta malattia
da siero. Il termine
indicava una reazione
avversa alla sommi-
nistrazione di un an-
tigene. Attualmente
con allergia si intende
soltanto un particola-
re tipo di reazione di
ipersensibilit, che ri-
entra comunque nella
classifcazione oggi
accettata, e fornita nel
1963 da Philip Gell e
Robin Coombs. Se-
condo la defnizione
di von Pirquet, aller-
gia signifcava infatti
"reazione modifcata"
del sistema immune, e
poteva applicarsi tanto
alla malattia da siero
(oggi classifcata iper-
sensibilit di tipo III
mediata da complessi
antigene-anticorpo),
quanto alla reazione
alla tubercolina (oggi
classifcata Ipersensi-
bilit di tipo IV cellu-
lo-mediata), mentre il
termine allergia nel-
la Classifcazione di
Gell e Coombs viene
riservato solo alle rea-
zioni di Ipersensibilit
di Tipo I o immediata.
10 13 MAGGIO 2014, MARTED 13 MAGGIO 2014, MARTED 11
Scuola: restauri darte di alto valore
Protagonista dellesecuzione, ancora una volta, il liceo artistico Antonello Gagini
In virt degli specifci protocolli stipulati con ISAB, soprintendenza e curia arcivescovile
Lamba Doria illustra la battaglia di Acireale
Ancora una volta il Li-
ceo Artistico Gagini
di Siracusa protago-
nista di restauri di alto
valore artistico cultu-
rale, grazie al laborato-
rio di restauro, organiz-
zato con attrezzature
innovative e ispirato ai
laboratori dellIstituto
Centrale del Restauro
di Roma e dellOpif-
cio delle pietre dure di
Firenze, ma soprattut-
to grazie a sponsor di
prestigio come lIsab
di Priolo Gargallo che
ha creduto nel valore
delliniziativa e fnan-
ziato parte del restauro
di due opere dArte del
nostro territorio.
Attraverso specifci
protocolli dIntesa sti-
pulati con la Soprinten-
denza ai beni culturali
ed ambientali, la Curia
ed Isab, sono in restauro
una Pala dAltare raff-
gurante il Martirio di
SantAndrea del XVIII
sec., collocata presso
laltare maggiore della
Chiesa dellImmacola-
ta in Ortigia Siracusa e
un Crocifsso in legno
e cartapesta del 1600,
proveniente dalla Chie-
sa di Santa Maria della
Conciliazione di Belve-
dere Siracusa.
Il restauro, iniziato con
gli esami diagnostici
sulle opere, ha avuto
avvio nellanno scola-
stico 2012/2013, sotto
la supervisione della
Soprintendenza ai Beni
Artistici di Siracusa e
sotto la direzione del
Prof. Nino Sicari, con
gli esperti esterni ac-
creditati presso le So-
printendenze, la restau-
ratrice Dott.ssa Teresa
Tropea, il Chimico per
la diagnostica del Re-
stauro Dott. Salvatore
Russo e il tutor Prof.
Paolo Romano.
Nel progetto sono
coinvolti 18 alunni del
triennio del Liceo Ga-
gini selezionati tra
le eccellenze, creando
cos delle professiona-
lit spendibili nel terri-
torio.
Nellanno scolastico in
corso, il restauro giun-
to alla fase di ripristino
strutturale ed estetico
del Crocifsso: la gran-
de e prestigiosa tela
ovale stata gi fodera-
ta e collocata nel telaio
defnitivo per i saggi di
pulitura che precedo-
no le fasi di stuccatura
e ritocco cromatico a
rigatino: lemozione
della scoperta tanta,
nella consapevolezza
che fare arte signifchi
anche e soprattutto tu-
telarla, valorizzarla e
darle nuova vita, con la
collaborazione di tutti
gli attori chiave del ter-
ritorio e la passione di
una scuola, che ha gran-
de vocazione artistica,
formativa e professio-
nalizzante.
Isab ha sostenuto eco-
nomicamente il restau-
ro delle due opere, sia
perch ritiene di estre-
ma importanza la resti-
tuzione alla fruizione
della collettivit sia per-
ch sono stati coinvolti,
nel progetto, i migliori
studenti del Liceo Arti-
stico Gagini che han-
no cos potuto acquisi-
re ulteriori tecniche di
restauro e consolidare
la loro professionalit,
spendibile nel territorio.
La riconsegna delle
opere prevista per
Giugno 2014 con la
pubblicazione di un ca-
talogo che documenta
gli esami diagnostici ef-
fettuali e le fasi dellin-
tervento di restauro. Il
restauro un'attivit le-
gata alla manutenzione,
al recupero, al ripristi-
no e alla conservazione
delle opere d'arte, dei
beni culturali, dei mo-
numenti ed in generale
dei manufatti storici,
quali ad esempio un'ar-
chitettura, un mano-
scritto, un dipinto.
Venerd 16 maggio dalle 18.00
alle ore 20.00 presso la sala confe-
renze palazzo del turismo di Acire-
ale via Ruggero Settimo (ex caser-
ma vigili urbani ) - Frammenti di
storia " 1943 la battaglia di Acire-
ale ". Relatori : Lorenzo Bovi - Dr.
Alberto Moscuzza - Ing. Leonardo
Salvaggio - Avv. Fabrizio Franca-
viglia. Verranno proiettate pi di
200 foto inedite del 1940-43 - verr
presentato da L. Bovi il suo libro
Sicilia.WW2 inerente "La batta-
glia di Acireale".
Levento organizzato dall' as-
sociazione storico culturale "Fo-
malhaut" con il patrocinio dell'
Associazione Lambadoria dio
Siracusa.
Giorno 8 agosto 1943: gli inglesi
entrano ad Acireale. Entrano, ap-
punto. Acireale si trova in Sicilia,
colonnello Erich Walther, da cui
prender il nome il Kampfgrup-
pe Walther (comprendente il Fjr
4, il Fallschirm-Mg Bataillon 1, il
Fallschirm-Pionier Bataillon 1, il
Fallschirm-Panzerjager Abteilung
1, e parte del Fallschirm-Artillerie
Regiment 1.
Il 4 FallschirmJger Regiment
comprendeva il Comando, un Plo-
tone Comunicazioni, un Plotone
Ciclisti, un Plotone Pionieri, il 1
Fallschirmjger Battalion (Maggio-
re Egger, il 2 Fallschirmjger Bat-
talion (Maggiore Vosshage) ed il 3
Fallschirmjger Battalion (Capita-
no Grassmel). Molti di questi era-
no appena arrivati in Sicilia, ancora
freschi freschi con le loro uniformi
nuove di zecca e perfettamente sti-
rate; altri arrivavano invece dalla
terribile battaglia di Primosole.
sull'unica strada che collega Cata-
nia a Messina. Da una parte c' il
mare, con l'impenetrabile e selvag-
gio costone della Timpa, dall'altra
si sale verso la grande Etna. E' una
discreta cittadina di circa 20.000
abitanti, famosa per le sue Terme,
per la collezione numismatica del
Barone Pennisi di Floristella, per il
Pastifcio Leonardi e per la produ-
zione di limoni.
Da alcuni anni ospita un Comando
Tedesco e diverse truppe italiane di
passaggio. Per andare da Catania a
Messina ci si deve passare per for-
za.
La situazione per l'Italia tragica,
gli Inglesi sono sbarcati in Sicilia e
dopo aver lasciato migliaia di morti
sul terreno sono fnalmente riusciti
ad arrivare a Catania. Anche i Tede-
schi hanno gi avuto le loro durissi-
me perdite, prima per contrastare lo
sbarco e poi al Ponte di Primosole
(dei 1.400 uomini del 3 Reggimen-
to Paracadutisti almeno 1.100 sono
stati uccisi, catturati o feriti - erano
arrivati in Sicilia dalla Francia due
giorni dopo lo sbarco alleato).
Ora si stanno ritirando verso Mes-
sina, dove riusciranno a mettere in
salvo oltre lo Stretto migliaia di uo-
mini e centinaia di mezzi (la guerra
in Italia poteva gi fnire l). Intanto
Mussolini stato deposto e gi si
prevede il famoso "salto di barri-
cata" da parte del nuovo "estabili-
shment" italiano.
I tedeschi in ritirata decidono di
creare un nuovo sbarramento pro-
prio ad Acireale e ci piazzano in
agguato i paracadutisti del 4 Reg-
gimento (FallschirmJger Regi-
ment 4), al comando del tenente
Una conferenza nella cittadina del catanese in agenda per la data del prossimo venerd 16 maggio
Ortigia: Gargallo da riscattare
Anche la consulta civica prende posizione sullo stato della sua storica sede
Anche la Consulta
Civica stata invita-
ta a prendere la pa-
rola sulla situazione
in cui versa la vec-
chia sede del liceo
classico Tommaso
Gargallo in Ortigia.
Gli organizzatori
della manifestazione
pacifca, partita da
Piazza Della Repub-
blica alla volta di
via Gargallo, hanno
chiesto formalmente
al presidente della
Consulta Civica, Da-
miano De Simone, di
prendere a cuore la
causa e sostenere la
tesi per un possibile
ritorno nella vec-
chia sede gloriosa
di Ortigia. Durante
il dibattito, al presi-
dente De Simone
stato chiesto come
dovrebbero fare le
nuove generazioni a
riscattare lapertura
della vecchia sede?.
Si parta da un pre-
supposto, le attuali
generazioni necessi-
tano di un richiamo
alle proprie origini
nella ricerca di una
identit che oggi ap-
pare poco chiara cir-
ca le radici culturali
e storiche di Siracusa
ha affermato a tal
proposito il presi-
dente della Consulta
Civica -. In aggiunta,
la scarsa importanza
per i monumenti e le
bellezze che ornano
le strade dellantica
Ortigia da parte de-
gli enti preposti, per-
sino degli emblemi
che caratterizzano
Siracusa nel mondo
tra le citt. Le nuove
generazioni sono ben
lontane dallimpegno
civico, dallo spirito
di servizio che do-
vrebbero possedere
per consapevolezza
di essere i prosecu-
tori di un popolo che
si distinto in cul-
tura, in personaggi
illustri, in ricchezza.
Oggi si scambia loro
per cartapesta e ci
lo si deduce da pic-
coli gesti quotidiani:
incuria delligiene
pubblica, scritte van-
daliche sui muri, su-
gli stessi monumenti,
ecc. Mi sono accorto
persino che, nono-
stante vi fosse affsso
il comunicato del Co-
mune di non parcheg-
giare tra le 10 e le
13, molte automobili
violavano indifferen-
temente tale divieto.
Ecco, necessario
entrare nellottica
che la Citt dei cit-
tadini e ci che vi fa
parte rappresenta
la nostra identit. Il
nostro volano econo-
mico, una volta ben
progettati i piani per
lo sviluppo, un do-
mani potrebbe esse-
re lantico convento
che, in questo caso,
potrebbe tornare ad
essere sede uffciale
del liceo classico con
una destinazione in
pi a quella conven-
zionale, ovvero atti-
vit di studio e di ri-
cerca sul classicismo
quindi legittimando
Siracusa quale epi-
centro del classici-
smo culturale dei po-
poli greci e latini che
solcarono il Mare
Nostrum come di-
cevano i romani
dellet classica, fa-
cendo di Siracusa il
centro del mondo.
Oggi tutto questo po-
trebbe diventare real-
t a valenza turistica,
culturale e di ricerca.
Naturalmente, il li-
ceo classico potreb-
be essere il punto di
partenza di molti al-
tri emblemi che ogni
giorno fanno rie-
cheggiare il nome di
Siracusa in ogni par-
te del mondo.
Manifestazione in favore della storica sede del Gargallo.
Sono stati prorogati al 31 maggio 2014 i ter-
mini di scadenza per partecipare alla seconda
edizione del concorso fotografco promosso
dallUnione dei Comuni Valle degli Iblei. Si
voluta accogliere listanza che da pi parti
ci veniva di prorogare i termini di scadenza.
Larrivo della primavera e la particolare luce
dei nostri luoghi in questi giorni evidentemente
ispira maggiormente gli appassionati di foto-
grafa. E del resto anche nostro interesse a
che si possano immortalare nel migliore dei
modi il territorio, i monumenti, i paesaggi, dal
momento che oltre che allallestimento della
mostra, il nostro obiettivo come gi annun-
ciato - quello di realizzare una pubblicazione
fotografca che sar portata a Expo 2015. Ha
detto il neo Presidente dellEnte montano, Dott.
Nellino Carb. Ci sar tempo quindi fno al 31
maggio prossimo. A garanzia di chi ha gi
inoltrato istanza di partecipazione, la Giunta
dellUnione ha comunque stabilito che, per chi
ne facesse esplicita domanda, sar possibile
integrare e/o sostituire le foto consegnate
ha aggiunto lAssessore Luca Russo che ha
seguito liniziativa Liniziativa promossa
ancora una volta con il Patrocinio della Banca
Agricola Popolare di Ragusa. Modalit di par-
tecipazione al Bando di Concorso Fotografco e
domanda di iscrizione sono sempre disponibili
sul sito dellUnione www.unionevalleiblei.it.
Il paesaggio tipico di quest'area della Sicilia
caratterizzato dall'andamento dolce dei rilievi,
delle vallate nette che interrompono l'altopiano
e dall'estrema variet di sottotipi: la parte cen-
trale e la zona litoranea. Nella parte centrale
alcuni boschi a prevalenza di leccio (Quercus
ilex) interrompono la maglia regolare dei muri
a secco tipici di tutta la punta sud-orientale della
Sicilia. L'area litoranea invece, pi antropizza-
ta, alterna alle colline terrazzate semicoperte
da macchia mediterranea, l'altopiano a campi
chiusi con enormi distese di ulivi e carrubi
centenari, vigneti e agrumeti. Durante i secoli
l'opera di dissodamento dei mezzadri del luogo,
ha creato una maglia di muretti a secco di note-
vole fattura. Dai Monti Iblei hanno origine vari
fumi, tra cui l'Irminio (che divide l'altopiano
in direzione nord-sud scorrendo tra Modica e
Ragusa), il Dirillo, l'Ippari, il Tellaro, l'napo
che sfocia in mare nei pressi di Siracusa ed il
fume Cassibile. Geologicamente il complesso
montuoso dei Monti Iblei costituito da un mas-
siccio calcareo-marnoso bianco conchiglifero
del miocene in cui, nonostante il sollevamento
tettonico che lo ha portato in emersione, gli
strati rocciosi si sono mantenuti orizzontali.
L'altopiano stato inciso da numerosi fumi e
torrenti che hanno scavato profonde forre e gole
a volte con andamento meandriforme. Antiche
condotte freatiche fossili ed antri evidenziano
la maturit del fenomeno carsico profondo
dell'area. Nelle zone costiere, nei pressi del
mare, si trova una roccia sedimentaria pi
recente (Pleistocene), una arenaria calcarea
che nel sud-est della Sicilia viene denominata
"giuggiulena" ("semi di sesamo" in lingua si-
ciliana), perch facile si sgretoli in granuli di
dimensioni simili al sesamo. La stessa roccia
altrove in Sicilia chiamata "tufo". Alcune
estese aree dei Monti Iblei presentano rocce di
origine vulcanica. Si tratta di basalti a cuscino,
lave a "pillow", risultato di espandimenti lavici
sottomarini del miocene. Afforano nei pressi
di Monte Lauro.
Territorio: prorogati a giorno
31 gli Scatti fotografci
Nelle foto, due mnomenti della presentazione.
13 MAGGIO 2014, MARTED 13
stessa letteratura
italiana. Protago-
niste di molti scritti
sono le parti del
corpo tra cui le
mani, ma anche
gli usi, i costumi e
il mondo sociale e
culturale come il
teatro, le Rappre-
sentazioni Clas-
siche, lOpera dei
Pupi (temi su cui
esistono, tra laltro,
due valevoli pub-
blicazioni sempre
a frma di Giovan-
na Marino), in cui
maturano questi
detti che nascono
come osservazioni
o constatazioni per
poi assurgere, gra-
zie alla ripetitivit
nel tramandarle
di generazione in
generazione, in
vere e proprie sen-
tenze.
Semplici frasi che,
intrise della pro-
fondit della sag-
gezza popolare,
diventano di eterno
valore.
A ribadire in modo
originale e parti-
colarmente esem-
plifcativo il ruolo
che il volume di
Giovanna Marino
chiamato a svol-
gere nel panorama
letterario siciliano,
stato lavvocato
Toto Bianca, au-
tore di una delle
due prefazioni del-
la nuova edizione
(laltra del critico
e saggista, Corra-
do Di Pietro) e pre-
sente allincontro
del 28 aprile scor-
so. Lo Svalbard
Global Seed Vault
(in italiano sotter-
raneo globale dei
semi di Svalbard)
ha la funzione di
fornire una rete di
sicurezza contro
la perdita botani-
ca accidentale del
patrimonio gene-
tico tradizionale
delle sementi ha
spiegato lavvo-
cato - L'obietti-
vo dell'iniziativa
quello di garantire
il completo affda-
mento fiduciario
della maggior par-
te delle 21 colture
pi importanti della
Terra, quali il riso,
il mais, il frumento,
le patate, le mele,
la manioca, il taro
e la noce di cocco
con le loro variet.
La banca dei semi
costruita den-
tro una monta-
gna di roccia are-
naria nell'isola di
Spitsbergen delle
Svalbard e ha va-
lidissimi sistemi
di sicurezza. E',
come ha detto
Jos Manuel Bar-
roso, un giardino
dell'Eden iberna-
to.
Un luogo dove
la vita pu esse-
re mantenuta in
eterno, qualsiasi
cosa accada nel
mondo.
Giovanna Marino
in Detti e Motti ha
conservato i semi
del linguaggio e
A testimonianza dellapprezzamento del pubblico
la folta presenza di ascoltatori che hanno
sottolineato i diversi momenti
dellincontro con calorosi applausi
della cultura sici-
liana, dell'identit
di un popolo, ha
assicurato dalla
perdita un patri-
monio di forte va-
lenza paremiolo-
gica, etnografca
e antropologica.
In questo il merito
perenne dell'Au-
trice.
Cinque le sezioni
in cui si suddi-
vide il volume:
Fede e vita, Sa-
lute, Vita Mari-
nara, Sapienza
Rurale, Saggezza
popolare; cinque
modi di intendere
e vivere la realt
e lesistenza. Po-
chi popoli hanno
una flosofa che
si esprime e si tra-
manda nei detti e
nei motti dialettali
precisa nella sua
introduzione lau-
trice fgurativi per
le immagini che
suscitano e per
quella morale che
li rende universali.
I detti e i motti nella
loro breve costru-
zione letteraria,
sia in italiano che
in dialetto, celano
una verit, una
legge che si sve-
la attraverso un
dettaglio, un rapi-
do ragionamento
basato sul calcolo
di una secolare
esperienza.
Allinsegna della
solidariet la festa
conclusiva dellin-
contro che ha visto
protagonisti tutti
gli intervenuti i
quali, acquistando
i gadget dellUni-
cef e le famosis-
sime Pigotte, han-
no contribuito alla
raccolta fondi per
le vaccinazioni dei
bimbi in tutti i paesi
pi disagiati.
E dunque, per dirla
come i nostri ante-
nati: zuccaru nun
vasta vivanna!
Dominella Santoro
12 13 MAGGIO 2014, MARTED
Gremito il salone del Collegio Santa Maria
Detti e motti di Giovanna Marino:
La cassaforte della sicilianit
Pace, gi dirigen-
te scolastica del
l i ceo Cl assi co
Gargallo e di
molti altri istituti
siracusani, chia-
mata dallautrice
per parlare della
raccolta.
Sono ben 1710
tra detti e motti gli
scritti raccolti con
precisione, atten-
zione nella tradu-
zione, fedelt e va-
riet dei contenuti
dalla ricercatrice
Giovanna Mari-
no ha afferma-
to la presidente
dellUnicef un
lavoro certosino di
cui tutti i siciliani e
i siracusani in par-
ticolare, dobbiamo
esserle grati. E
io ho voluto di-
mostrarlo proprio
dando la parola ai
pi piccoli i quali
devono essere
i depositari e i
continuatori della
lingua siciliana,
loro lingua dori-
gine ma anche
lingua di grande
importanza per la
Parti col armente
gremito il salo-
ne del Collegio
Sant a Mari a,
sede dellUniTre
di Si racusa, l o
scorso 28 aprile
in occasione della
presentazione del
volume Detti e
Motti Siciliani - Me-
tafora e Allegoria
del linguaggio a
frma della scrittri-
ce, saggista e gior-
nalista siracusana,
Giovanna Marino.
Una seconda edi-
zione a cura della
Promdil Scuola di
Salvatore Lauretta
che sta raccoglien-
do grandi consensi
tra i lettori.
A testimonianza
dellapprezzamen-
to del pubblico la
folta presenza di
ascol t at ori che
hanno sottolineato
i diversi momenti
dellincontro con
calorosi applausi.
Nomi illustri del
mondo culturale
aretuseo hanno
presentato e com-
mentato lopera di
Giovanna Marino
sottolineando tutti
laltissimo valore
storico e letterario
del testo, vero scri-
gno prezioso della
ricchezza linguisti-
ca ed etnoantropo-
logica del vernaco-
lo siciliano.
Ad aprire lincontro
il saluto a tutti gli
intervenuti da par-
te di Padre Fran-
cesco Masseria
il quale ha anche
introdotto lautrice.
Giovanna Marino
nelle sue opere
presenti allinterno
del volume.
A volere questa
inconsueta parte-
cipazione sta-
ta l a presi den-
te dellUnicef di
Siracusa, Carmela
rifette la sua ra-
dicalit nella sici-
lianit ha detto
Padre Masseria
- esprime il pro-
fondo interesse,
la vasta erudizio-
ne intesa come
principio per fare
afforare dalla se-
dimentazione del
tempo e dall'oblio,
le memorie del
sapere popolare,
le tradizioni del
mondo contadino,
un mondo di sag-
gezza fatto di fede,
di rapporto con la
natura, di umanit
solidale. Fattori
che permettono
il recupero delle
radici della vita
minacciata oggi
fortemente dalla
tecnocrazia e da
altre infauste re-
alt.
A seguire linter-
vento a sorpresa
di un alunno di
scuola elementa-
re, il piccolo An-
thony, che ha re-
citato uno dei detti
14 13 MAGGIO 2014, MARTED
Ortigia: Seconda conferenza
di Stile libero allSDS
Evento in agenda per oggi stesso a mezzogiorno presso la scuola di architettura
di piazza Federico Di Svevia dove ad intervenire stavolta sar Mauro Oggero di Fly In.
Seconda conferenza di
Stile Libero oggi, mar-
ted 13 maggio alle 12,
presso la sala conferenze
della Scuola di Architettura
Siracusa.
Ospite dellevento Mauro
Oggero (Fly In) DellAi-
rbuilding per parlare di
Sperimentazione ed in-
novazione per architetture
pneumatiche.
Fly In societ a respon-
sabilit limitata lazienda
che in partnership con la
scuola realizzer l'instal-
lazione Airfundamental
che verr presentata come
evento collaterale della
quattordicesima Mostra In-
ternazionale di Architettura
alla Biennale di Venezia.
Stile Libero un ciclo di
conferenze che presenta
nella sua articolazione e
variet il panorama cultu-
rale contemporaneo.
Il programma caratteriz-
zato dalla presenza di f-
gure disciplinari e genera-
zionali diverse chiamate a
raccontare i loro punti di
vista e le loro posizioni a
partire da alcuni temi pro-
posti dal curatore di ogni
conferenza.
Stile libero seleziona scien-
ziati artisti, critici, architet-
ti, urbanisti, letterati, stori-
ci, intellettuali e li invita a
mettere in campo i propri
saperi per affrontare le pi
urgenti questioni contem-
poranee e confrontarsi con
gli studenti e i docenti del-
la Scuola di Architettura.
Ogni lecture precedu-
ta da una presentazione
ed seguita da un dialo-
go tra relatore e curatore.
Chi Mauro Oggero? E
limprenditore-ricercato-
re fondatore dellazienda
Fly in a Bene Vagienna
(Cuneo). Risale alladole-
scenza la sua passione per
laria legata al primo sor-
prendente incontro con una
mongolfera.
Da allora si sempre occu-
pato di strutture pneumati-
che sia come sperimenta-
tore e ricercatore che come
imprenditore.
Dal 2009 partecipa al pro-
getto Solarimpulse con la
realizzazione di un hangar
pneumatico di circa 1000
mq che si monta in poco
pi di cinque ore e pesa
solo 3000 kg.
La conferenza di Mauro
Oggero sar introdotta da
Vincenzo Latina, Scuola di
Architettura Siracusa. La
conferenza aperta al pub-
blico. Prossime Lectures
di Stile Libero il 28 mag-
gio con Piero Bruno e il 29
maggio con Jos Ignazio
Linazasoro.
Fly In societ a respon-
sabilit limitata nasce nel
2005, ed la concretiz-
zazione di un percorso di
esperienze, studio e ricerca
nella progettazione e rea-
lizzazione di strutture gon-
fabili speciali.
In campo aeronautico Fly
In societ a responsabili-
t limitata Srl la prima
azienda aerostatica italiana
certifcata secondo le nor-
mative Easa (European
Aviation Safety Agency)
con competenze tecniche
e standard operativi di al-
tissimo livello: Camo,
Maintenance, Pubblicit
Aerea, Trasporto Pubblico.
Il denominatore comune
sempre laria, in tutte le sue
forme e forze.
Fly In Infate un labo-
ratorio di idee e progetta-
zione di strutture, prototi-
pi e architetture gonfabili
destinati al mondo del de-
sign, dellarchitettura e
della pubblicit.
Nel 2009 stata scelta da
Berltrand Piccard e Andr
Borschberg per la proget-
tazione e la realizzazione
del hangar mobile nel pro-
getto Solarimpulse. In
Italia la storia del volo in
pallone non ha mai cono-
sciuto soste dalle ricerche
dei precursori, a partire dal
Medioevo, alle imprese
dei pionieri, tra la fne del
XVIII e i primi decenni del
XIX secolo, fno ai giorni
nostri.
Naturalmente, nello stesso
periodo, molti scienziati
e sperimentatori si sono
dedicati alla ricerca delle
possibilit del volo umano
anche in altri Paesi, arri-
vando a conclusioni simili
o fornendo le basi per gli
studi successivi. infatti,
ha dato un grande contri-
buto al volo "pi leggero
dell'aria", soprattutto nel
campo dei palloni a gas e
dei dirigibili.
Quella dell'aerostatica ita-
liana una storia esaltante
e affascinante ma purtrop-
po ancora poco conosciuta
al grande pubblico.
Una storia fatta di studi
e ricerche, esperimenti,
grandi imprese, tragedie e
qualche follia come acca-
de per ogni attivit umana
che sfdi i limiti conosciuti.
In giugno entra in vigore
il nuovo statuto dell'Aero
Club d'Italia.
In conseguenza di ci la
Federazione Italiana di
Aerostatica cessa di esiste-
re e al suo posto subentra
la Sottocommissione Tec-
nica di Specialit (Sts) per
l'aerostatica. Enzo Cisaro e
Giovanni Aimo partecipa-
no alla 57a Coppa Gordon
Bennett: 79 anni dopo l'ul-
tima partecipazione, l'Italia
di nuovo presente alla pi
antica e prestigiosa com-
petizione internazionale di
aerostatica.
Dopo un buon avvio il
drastico e veloce peggio-
ramento delle condizioni
meteo costringe Ita-1 ad
atterrare dopo soli 93 km
di volo: alla fne gli italiani
saranno quattordicesimi su
18 equipaggi partecipanti.
Per dirla con Bertrand Pic-
card, primo circumnaviga-
tore del globo in pallone
La nostra educazione e la
nostra mentalit occidenta-
le ci spingono a combattere
per ottenere ci che desi-
deriamo, per determinare il
nostro destino, per control-
lare le forze della Natura.
Non c' pi spazio per il
dubbio, per ci che sco-
nosciuto o incomprensibi-
le o sorprendente. Quale
differenza con un volo in
pallone! Fin dal decollo, il
pilota avverte di entrare in
un nuovo mondo fatto di
intuizione, di umilt e di
rispetto verso il soffo dei
venti. Non si tratta pi di
controllare la Natura ma di
conoscerla, di avvicinarla
per giocare con essa al di
sopra delle nuvole.
Per il famoso principio di
Archimede, ogni corpo
immerso in un fuido rice-
ve una spinta verso l'alto
pari al peso del volume di
fuido spostato. ovvio
che il dirigibile, volando
immerso in quella misce-
la di gas chiamata aria che
avvolge la Terra, avr una
spinta ascensionale (P) pari
al peso dell'aria che occupa
il suo volume (V) meno il
peso della sua struttura (Q)
e del gas che lo riempie.
Siccome l'aria al livello
del mare pesa poco pi di
1 kg/m3, occorrono grandi
volumi di gas leggeri per
sollevare anche solo pesi
modesti.
I dirigibili vennero inven-
tati dai francesi nel 1850,
sostituendo a poco a poco
le mongolfere. Nel 1900
il tedesco Ferdinand Von
Zeppelin invent il diri-
gibile ad armatura rigida,
che sostitu gli antichi pal-
loni aerostatici a zavorra.
Precursori degli odierni
aeroplani, furono protago-
nista di eventi spiacevoli:
purtroppo non sono infatti
mancati gli incidenti.
SPORT Siracusa
13 MAGGIO 2014 MARTED 15
Pur essendo in un
certo senso preparati
ad un Siracusa non
nelle migliori condi-
zioni da una pioggia
di notizie pressoch
quotidiane di acciac-
chi e di infortuni che
hanno caratterizza-
to questo mese ab-
bondante di paralisi
dellattivit agonisti-
ca, quello che abbia-
mo visto allopera col
San Pio ha superato
persino ogni imma-
ginazione. Scontata
infatti la perdita del
ritmo partita, e anche
a questo proposito ci
sarebbe molto da opi-
nare, la squadra, al di
l dei troppi infortu-
ni, apparsa in debito
di condizione atleti-
ca, slegata e appros-
simativa nella costru-
zione del gioco. E se
non fosse stato per
un superlativo Far,
bravo in almeno due
occasioni a togliere
letteralmente dalla
porta due insidiosis-
simi palloni e per un
reparto difensivo, tut-
A Misterbianco serve un altro Siracusa
to sommato attento,
tranne nelloccasione
della dormita sul gol
di Pasca, saremmo a
commentare un altro
incontro e un altro ri-
sultato.
Il fatto che quando
gli avversari possono
contare, come il San
Pio, su un centrocam-
po decente, capace di
sviluppare le due fasi
di gioco, quello mo-
nofase del Siracusa
che si regge solo su
Calabrese e Figura
in veste di interdito-
ri, si liquef, evapora,
scompare del tutto al
momento di costrui-
re gioco e rifornire di
palloni invitati gli at-
taccanti.
E si assiste ad una se-
rie di rinvii alla ev-
viva il parroco e ad
un lunga teoria di al-
lunghi tutti o quasi,
puntualmente fuori
misura. Non parlia-
mo poi della totale
assenza di vertica-
lizzazioni che preve-
dono un collaudato
affatamento fra chi
Pallanuoto B/M. La CC 7 Scogli vince
il derby ed accede ai play off
Pallanuoto Siracusa:
derby al Circolo Ca-
nottieri 7 Scogli che
ha regolato 15 a 5 a
Palermo il Cus, nel
sedicesimo turno
della B di pallanuoto
maschile. Per i sira-
cusani laccesso ai
play-off acquisito,
quando mancano due
giornate al termine
della stagione rego-
lare. Per la squadra
di Aldo Baio nessun
ostacolo durante la
partita con i palermi-
tani.
A premiare i bianco-
bl una grande prova
del collettivo, con la
conferma del capita-
no Mauro Bordone,
protagonista con le
sue sette marcature
e il giusto approccio
alla partita. Parziali
di 0-4, 2-2, 2-6 e 1-3.
le tenta e i rispettivi
destinatari, affata-
mento che evidente-
mente non c, nono-
stante sia passato un
intero campionato,
trasformando la man-
canza di un reparto
vitale per i movi-
menti di una squadra,
in un male endemico
al quale nonostante
levidenza, non si
mai seriamente tenta-
to di mettere riparo.
Quando si parte da
carenze croniche
come quelle da noi
ripetutamente de-
nunciate, e purtroppo
rimaste inascoltate,
in un campionato a
basso contenuto tec-
nico come quello
di eccellenza, sup-
pliscono di solito i
bomber che, di riffe
o di raffe, il golletto
lo raschiano sempre.
Ma paradossalmente
domenica sembrava
che sugli attaccanti
del Siracusa si fosse
abbattuto un tsunami:
tutti claudicanti, tutti
acciaccati, tutti rego-
larmente anticpati dal
rispettivi avversari.
Tranne che nel cross
al bacio dalla destra
che Palmiteri devia-
va alla spalle di Vita-
le. Due minuti dopo
era la volta di Garuf
a deviare un cross di
Diop nella propria
porta. E quando ci si
aspettava una ripresa
di contenimento con
la possibilit di sfrut-
tare larma del con-
tropiede, il Siracusa
arretrava il baricentro
e si affosciava del
tutto, trasformando
una comoda vittoria
in un risicato suc-
cesso. Una premessa
poco incoraggiante
per il decisivo scon-
tro di Misterbianco,
in vista del quale Pip-
po Strano ha i giorni
contati per correggere
se non proprio tutte,
almeno le cose essen-
ziali che vanno cor-
rette, non fossaltro
che per avere, quanto
meno, la possibilit
di giocarcela.
Armando Galea
Strano ha cinque giorni di tempo per dare un volto ad una squadra che non ce lha
Per il Circolo Canot-
tieri 7 Scogli sono
andati a segno oltre
al capitano Bordone,
Renzo Puglisi con
2 reti, quindi Luca
Superato a fatica il primo turno si guarda al secondo con qualche apprensione
Cicciarella, Eric Fer-
nandez, Deni Zovko,
Simone Onida, Enri-
co Trebino e Marco
Manzone, tutti con
una rete ciascuno.
Per il Circolo Ca-
nottieri 7 Scogli, il
primato in vetta
saldo e sabato ci sar
da affrontare il sette
della Cesport Na-
poli, battuto in casa
dallArechi Salerno,
per poi chiudere con
l'ultimo match della
regular season con-
tro i calabresi del Tu-
bisider Cosenza. La
classifca:4x4System
Arechi 40,CC 7 Sco-
gli 40,Bari 34,Co-
senza 33,Acicastello
20,Zurich 17,Cusa
Palermo 16,Pozzillo
15,Leones 14,Taran-
to 5.
Salvatore Cavallaro
La pagella di Libert
Sracusa-San Pio 2-1

Far
Lombardo
Diop
Matinella
Chiariello
Scarano
Calabrese
Figura
Garrasi
(Bufalino)
Frittitta
(Visone)
Palmiteri
(Carbonaro)

Strano

7
6,5
6,5
6,5
6,5
6
6,5
6,5
6
n.g.
6
ng.
6
n.g.

6

Pallavolo B2/F. LHolimpia passa


a Reggio Calabria ed approda in B1
Santino Sciacca
il pi gettonato, ma
dai gavettoni fnali
non si salva neanche
il presidente Carme-
lo Messina, mentre
lo spumante schizza
in ogni angolo del
campo e della piccola
tribuna centrale gre-
mita di siracusani. Le
giocatrici indossano
la maglia celebrati-
va con la scritta B1 a
caratteri cubitali ma
che riporta anche i
numeri di maglia e i
cognomi di ciascuna
di loro.
Sullo sfondo azzurro
trovano posto anche
i nomi dei tecnici
Sciacca e Bartoli e
della team manager
Federica La Pira e
dello stesso presiden-
te Messina. Poi foto e
flmini a iosa per im-
mortalare un momen-
to storico.
Cos lHolimpia ha
festeggiato la pro-
mozione in B1. Un
autentico capolavo-
ro quello realizzato
dalle siracusane che,
a Reggio Calabria,
hanno completato
lopera, mettendo la
ciliegina sulla torta
di un campionato ai
limiti della perfezio-
ne. Legittima la festa
e lesultanza fnale di
un gruppo che anche
ieri quasi stentava a
credere ai propri oc-
chi. La terza serie na-
zionale adesso una
splendida realt. A
certifcarla il punto di
Federica Franz, che
ha regalato il secondo
set alle aretusee. Poi-
ch, infatti, sarebbe
bastato anche perdere
al tie-break per con-
cludere il torneo in
vetta alla classifca,
la festa iniziata pro-
prio in quel momen-
to. stata una partita
senza storia. Divario
netto tra le due squa-
dre con le padrone
di casa, sostenute da
pochi ma rumorosi
e corretti tifosi, che
hanno cercato di re-
stare agganciate al
match il pi a lungo
possibile. LHolim-
pia per aveva ben
altre motivazioni ri-
spetto ad una compa-
gine volenterosa ma
appagata dallobiet-
tivo ormai raggiunto,
quello di una tran-
quilla salvezza. E
cos nessuno si stu-
pisce per la partenza
sparata delle biancaz-
zurre, che in pochi
minuti accumulano
un vantaggio di nove
punti (11-2), solo in
parte recuperato dalle
padrone di casa, che
alla fne devono ce-
dere con sette punti di
scarto. Stesso copione
nel secondo set, con
Chiavaro e compagne
sempre avanti como-
damente nel punteg-
gio. Le padrone di
casa non riescono a
realizzare neanche la
met dei punti delle
siracusane, che alle
18,45, conquistano
con certezza aritme-
tica la promozione
grazie allattacco
vincente di Federica
Franz. Il terzo par-
ziale una passerella.
Entrano anche le tre
della squadra di serie
D: Dalila Pandolfo,
Vanessa Perticone e
Giulia Mica. Proprio
questultimo realiz-
za lultimo punto
del match e di una
stagione indimenti-
cabile. LHolimpia
in B1, chi lavreb-
be mai detto a inizio
campionato quando
tutti parlavano di
una salvezza tran-
quilla?
Pallanuoto A2/F. LOrtigia
in rosa beffata nel fnale
Igm Ortigia: Mirabella, Iuppa 1 (rigore), Cas-
sone 3, Strano, Sparacio 1, Gottardi 1, Borrello,
Guarino, Buccheri 1, Campione, Caserta, Comi-
tini, Barone. All. Moira Vaccalluzzo.
Acquachiara: Settonce, Monaco 3, Savino,
D'Antonio, Migliaccio, De Gennaro, Iavarone,
Tortora 2, Foresta, Acampora 1, Centanni, Kita-
nova, Iaccarino. All. Barbara Damiani.
Arbitro: Alessandro Chimenti (Palermo). La vit-
toria dell'Ortigia sfuma a 1 secondo dalla sirena
fnale. Epilogo incredibile per le padroni di casa
che, con eccessiva leggerezza a pochi secon-
di dalla fne, hanno perso palla e concesso alle
ospiti, con Acampora, di raggiungere l'insperato
pareggio. Per le ragazze di coach Vaccaluzzo ,
una settimana di stop imposta dal calendario pri-
ma dell'ultimo impegno casalingo contro i laziali
della Racing SC Nuoto Roma.
16 13 MAGGIO 2014 MARTED

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