Guida AGIAD Nuova

ulspensa con revlslone e approvazlone del ComlLaLo SclenLlflco A.C.l.A.u.
Marzo 2014

A.C.l.A.u. Assoclazlone CenlLorl lnsegnanLl Amlcl della ulslessla
Sede Legale: lazza della 8epubbllca, 19 MlLAnC -Codlce llscale 97439380131
SlLo: www.aglad.lL|8log: spazloaglad.blogspoL.com|lorum: aglad.forumup.lL|Mall: lnfo[aglad.lL

1ottl qll sctlttl pteseotl lo poesto qolJo sooo pobbllcotl sotto ooo llceozo cteotlve commoos

D.S.A.
Disturbi Specifici
dellApprendimento
vademecum
per genlLorl e lnsegnanLl

2
!"#$ #"&" ' ('#)*+,' #-./'0'/' (.112$--+.&('3.&)"4

letcb mlo flqllo fo fotlco o leqqete?
letcb sctlve cos mole?
Noo tlesce o lmpotote le tobellloe!
lottebbe ovete oo Jlstotbo speclflco Jell'oppteoJlmeoto.

Leggere, scr|vere e fare | cont| e l'aLLlvlLa che magglormenLe lmpegna l nosLrl bamblnl e ragazzl da
quando lnlzlano la scuola. Leggere e scrlvere conslsLono nel Lrasformare l segnl ln suonl e
vlceversa, fare l conLl slgnlflca lnvece manlpolare le quanLlLa, nel prlml annl dl scuola l bamblnl
lmparano proprlo a fare quesLl che sono aLLl sempllcl, alla base dl LuLLl gll apprendlmenLl scolasLlcl
successlvl. Leggere, scrlvere e fare l conLl sono aLLl sempllcl a paLLo per, che dlvengano
auLomaLlcl, ovvero che slano esegulLl velocemenLe e correLLamenLe con un lmpegno dl
concenLrazlone mlnlmo. Ma se quesLo non accade, chl comple quesLe operazlonl e cosLreLLo a
uLlllzzare cosLanLemenLe enorml quanLlLa dl energla, flnendo per sLancarsl rapldamenLe,
commeLLendo sempre Lroppl" errorl e rlmanendo spesso lndleLro nell'apprendlmenLo rlspeLLo al
compagnl.
CuesLo e cl che accade agll sLudenLl con u.S.A. (dlsLurbo speclflco dell'apprendlmenLo).

I D|sturb| Spec|f|c| de||'Apprend|mento sono de| d|sturb| evo|ut|v| che s| man|festano con
s|gn|f|cat|ve d|ff|co|t ne||'acqu|s|z|one e ne||'uso d| |ettura, scr|ttura e ca|co|o. Cll alunnl con uSA
rappresenLano clrca ll 3-4 della popolazlone scolasLlca, con una sLlma dl clrca un alunno per
classe.
La Consensus Conference (MonLecaLlnl, 2007) lndlca come prlnclpale caraLLerlsLlca del u.S.A. la
spec|f|c|t", lnLendendo con quesLo Lermlne ll faLLo che Lale dlsLurbo rlguardl un domlnlo
speclflco dl ablllLa, lasclando conservaLa la compeLenza lnLelleLLlva generale. 1all ablllLa
sono d|screpant|", cloe sl presenLano ln modo slgnlflcaLlvamenLe lnferlore rlspeLLo alle aLLese per
eLa, scolarlzzazlone e llvello lnLelleLLlvo. l u.S.A. sono evo|ut|v|", cloe presenLl sln dalle prlmlsslme
fasl dl svlluppo, anche se Lrovano la loro espresslone negll annl della scolarlzzazlone,
accompagnano pol ll bamblno nel corso dl LuLLo ll suo svlluppo e Lrovano manlfesLazlone anche
nell'eLa adulLa.

l u.S.A. sono ulSLLSSlA, ulSC8AllA, ulSC81CC8AllA e ulSCALCuLlA.

l u.S.A. sono dlsLurbl a caraLLere neuroblologlco ed evoluLlvo, sono qulndl legaLl all'archlLeLLura
cerebrale. er Lale moLlvo, non sono condlzlonl che col Lempo e con la maLurazlone Lendono a
rlsolversl da sole". L'acqulslzlone delle compeLenze rlchlesLe dl leLLura, scrlLLura e calcolo, pur
modlflcandosl nel Lempo, non ragglunge quasl mal l llvelll aLLesl per eLa e scolarlzzazlone.
I| m|g||oramento de||e competenze comunque sempre poss|b||e e ausp|cab||e, a presc|ndere
da| ||ve||o d| grav|t. 8uonl rlsulLaLl sl oLLengono con lnLervenLl precocl e mlraLl.
ual 2010 eslsLe ln lLalla la |egge 170]2010 che rlconosce dlslessla, dlsgrafla, dlsorLografla e
dlscalculla Lra l ulsLurbl Speclflcl dell'ApprendlmenLo. 1ale legge e la normaLlva a essa collegaLa
garanLlscono e LuLelano ll dlrlLLo allo sLudlo degll sLudenLl con u.S.A..

3
5$ ('#1.##'$

Spesso, erroneamenLe, sl Lende a parlare solo dl ulslessla LvoluLlva. ln effeLLl, la dlslessla
rappresenLa una condlzlone fra quelle che possono acqulslre un'eLlcheLLa dlagnosLlca dl ulsLurbo
Speclflco dell'ApprendlmenLo.
La DISLLSSIA e un dlsLurbo a caraLLere neuroblologlco, che conLraddlsLlngue quel bamblnl che,
nonosLanLe abblano uno svlluppo Llplco, non acqu|s|scono o fat|cano ad acqu|s|re una |ettura
f|uente e accurata |n term|n| d| ve|oc|t e correttezza. nello speclflco, la dlslessla rlguarda la
dlfflcolLa a rlconoscere le leLLere, l segnl dell'orLografla, le regole dl converslone da grafeml a
suono e nella cosLruzlone dl slngoll suonl ln parole, ln manlera ootomotlco. Cl slgnlflca che ll
bamblno faLlca a uLlllzzare quesLe compeLenze ln manlera raplda e auLomaLlca (con dlspendlo dl
aLLenzlone e rlsorse mlnlmo), producendo molLl errorl.
A dlfferenza dl chl e ln rlLardo nell'acqulslre la leLLura, per un bamblno con dlslessla Lale processo
rlmarra lenLo e faLlcoso anche col procedere della scolarlzzazlone. uno svlluppo delle compeLenze
e sempre posslblle, a presclndere dalla gravlLa dl parLenza, un bamblno con dlslessla non arrlva
per mal a normallzzare la sua compeLenza dl leLLura.

Oooll sooo qll ettotl tlplcl oello lettoto?
! 8lconosclmenLo dl leLLere: a/e/o , b/d/p/q , m/n/u sono le dlfflcolLa plu frequenLl
! Scamblo dl grafema: sole per sale, cetto per carLa
! lncluslone dl grafema o dl slllaba: JlceteoJo per dlcendo
! Cmlsslone dl grafema o slllaba: ploqete lnvece dl plangere
! AnLlclpazlone da rlconosclmenLo lnlzlale: sembra sparare" la parola
! Lrrorl dl accenLazlone: plooqte lnvece dl plangere

L' posslblle porre d|agnos| dl dlslessla a parLlre da||a f|ne de||a seconda c|asse de||a pr|mar|a.

5$ ('#6+$0'$

La DISGkAIIA e ll dlsLurbo speclflco dell'apprendlmenLo che colnvolge gll aspett| esecut|v| e
motor| de||a graf|a, dl cul e compromessa la comprenslblllLa. L' caraLLerlzzaLa dalla dlfflcolLa a
scrlvere ln modo fluldo, veloce ed efflcace.
Sl LraLLa dl slLuazlonl ln cul la scrlLLura appare fluLLuanLe e dlsLorLa nella grandezza, orlenLamenLo e
spazlaLura delle leLLere, nella loro collocazlone sul rlgo dl scrlLLura, nell'organlzzazlone dello spazlo
graflco del fogllo, nella presslone Lroppo marcaLa o Lroppo debole e nella prenslone della penna
spesso poco funzlonale.

Sl pu porre d|agnos| dl dlsgrafla a parLlre da||a seconda]terza c|asse de||a scuo|a pr|mar|a.

4
5$ ('#"+)"6+$0'$

La DISCk1CGkAIIA rappresenLa una marcaLa d|ff|co|t ne||'app||care |e rego|e d| convers|one da|
suono a||a paro|a scr|tta (rlconoscere l suonl che compongono la parola, lndlvlduare le leLLere che
la compongono e le regolarlLa o lrregolarlLa orLograflche presenLl, lndlvlduare ll correLLo ordlne
con cul quesLl elemenLl sl compongono). L' qulndl ll dlsLurbo speclflco dl scrlLLura che rlguarda la
componenLe cosLruLLlva della scrlLLura (ovvero gll aspeLLl llngulsLlcl) e conslsLe nella dlfflcolLa dl
scrlvere ln manlera correLLa dal punLo dl vlsLa grammaLlcale.
ll bamblno pu qulndl produrre errorl dl omlsslone, scamblo, lnverslonl dl leLLere o dl erraLo
uLlllzzo dl regole orLograflche.
nel casl meno gravl, ll numero degll errorl pu rldursl a llvelll dl normallLa se ll soggeLLo pone LuLLa
la sua aLLenzlone alle regole dl converslone fra suono e grafema (per esemplo ln un deLLaLo), ma
quesLl possono rlpresenLarsl quando la rlchlesLa e dl dlsLrlbulre le proprle rlsorse cognlLlve fra
compeLenza orLograflca, slnLassl, produzlone dl ldee ed esposlzlone (per esemplo ln un Lema). Cl
e dovuLo al faLLo che Lale compeLenza faLlca a dlvenLare auLomaLlca e momenLl dl affaLlcamenLo o
rlchlesLe che lmpegnano le rlsorse cognlLlve ed aLLenLlve possono provocare un aumenLo degll
errorl.

Oooll sooo qll ettotl cbe sl possooo locoottote oello sctlttoto?
! Cmlsslonl: pote lnvece dl ponLe, floetto lnvece dl flnesLra
! SosLlLuzlonl: cofolo lnvece dl cavolo, teote lnvece dl denLe
! lnverslonl: lmptotoote lnvece dl lmporLanLe
! Lrrorl dl doppla: polooe lnvece dl pallone
! Lrrorl con CP-CP, ClL-ClA, Cn, CLl: clave lnvece dl chlave, toolo lnvece dl ragno
! Lrrorl con P o CC: o speso lnvece dl ha speso,poote lnvece dl cuore
! Lrrorl dl accenLo: petclo lnvece dl percl.

L' posslblle porre d|agnos| dl dlsorLografla a parLlre da||a f|ne de||a seconda c|asse de||a pr|mar|a.

5$ ('#"+)"6+$0'$

La DISCALCULIA rappresenLa ll dlsLurbo speclflco del calcolo, ovvero una condlzlone speclflca dl
dlsLurbo dl auLomaLlzzazlone e correLLezza nel rlconosclmenLo dl quanLlLa (anche presenLaLe ln
modallLa dlverse), nel conLegglo (lnverso), nel recupero dalla memorla del faLLl numerlcl (Labelllne
e calcoll enLro ll 10 o con l mulLlpll dl 10), nelle sLraLegle dl calcolo a menLe e nelle procedure dl
calcolo scrlLLo.
Sl sLlma che l'lncldenza dl dlfflcolLa nell'acqulslzlone dl compeLenze maLemaLlche nella scuola sla
parl al 20. ul quesLe segnalazlonl, clrca ll 90 cosLlLulsce falso allarme". CuesLl casl
rappresenLano condlzlonl dl dlfflcolLa dl apprendlmenLo e non rlenLrano nella caLegorla dl dlsLurbo
speclflco, la cul percenLuale sl aLLesLa lnLorno allo 0,S-1 della popolazlone scolasLlca.
1uLLavla la Jlfflcolt Jl colcolo, pur presenLando alla prlma valuLazlone anche proflll severl,
sublsce, dopo un adeguaLo perlodo dl poLenzlamenLo delle compeLenze deflclLarle, una raplda
evoluzlone che glunge alla compleLa normallzzazlone. La dlscalculla, pur dopo perlodl adeguaLl dl
poLenzlamenLo mlraLo, pu glungere a mlglloramenLl anche slgnlflcaLlvl dl correLLezza, ma non
nell'auLomaLlzzazlone e presenLa una reslsLenza al LraLLamenLo.

3

La Consensus Conference lndlvldua due proflll:
! ll prlmo dl compromlsslone degll aspeLLl dl base della cogn|z|one numer|ca (rlconosclmenLo
delle quanLlLa, gludlzlo dl grandezza, comparazlone, sLraLegle dl calcolo),
! ll secondo dl compromlsslone degll aspett| procedura|| (leLLura, scrlLLura del numerl, messa
ln colonna, recupero del faLLl, procedure dl calcolo scrlLLo).

Oooll sooo qll ettotl pl ftepoeotl oello Jlfflcolt Jl colcolo?
! 8lconosclmenLo delle quanLlLa: dlfflcolLa a rlconoscere qual e ll plu grande .... -
..............., 969 - 699
! ConLegglo lnverso auLomaLlco
! SLraLegle dl calcolo a menLe
! lmmagazzlnamenLo dl Labelllne e operazlonl enLro ll 10 e loro recupero rapldo
! ScrlLLura dl numerl con lo 0 o senza lo 0: 10J per mllleLre
! lncolonnamenLl
! rocedure dl calcolo

Sl pu porre d|agnos| dl dlscalculla a parLlre da||a f|ne de||a terza c|asse de||a pr|mar|a.

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7898:8 . ;8<898

lnsegnanLl, genlLorl e Lecnlcl da qualche anno sono alle prese con dlverse slgle che rlguardano
l'apprendlmenLo. MenLre ormal l'acronlmo u.S.A. e dlvenLaLo pluLLosLo famlllare a lndlcare l
ulsLurbl Speclflcl dell'ApprendlmenLo, dalla flne del 2012 nelle scuole lLallane sl lnlzla a parlare
anche dl 8.L.S. dopo l'emanazlone della D|rett|va m|n|ster|a|e de| 27 d|cembre 2012 SLrumenLl dl
lnLervenLo per alunnl con 8lsognl LducaLlvl Speclall e organlzzazlone LerrlLorlale per l'lncluslone
scolasLlca.
uopo quesLa dlreLLlva sono segulLl alLrl agglornamenLl e clrcolarl del Mlu8 per deflnlre e dare
lndlcazlonl operaLlve per ldenLlflcare e lnLervenlre a scuola con alunnl con 8.L.S..

Mo cbe coso sl loteote coo oloool coo 8..5.?
ll Mlu8 ha lnLrodoLLo ll rlconosclmenLo degll alunnl 8.L.S. ovvero alunnl con 8lsognl LducaLlvl
Speclall polche vlene rlconoscluLo che ognl alunno, con conLlnulLa o per deLermlnaLl perlodl, pu
manlfesLare 8|sogn| Lducat|v| Spec|a||: o per moLlvl flslcl, blologlcl, flslologlcl o anche per moLlvl
pslcologlcl, soclall, rlspeLLo al quall e necessarlo che le scuole offrano adeguaLa e personallzzaLa
rlsposLa" (dlreLLlva mlnlsLerlale 27 dlcembre 2012).
lnfaLLl per alcunl sLudenLl pu accadere che affronLare ll percorso dl apprendlmenLo scolasLlco sla
plu complesso e plu dlfflcolLoso rlspeLLo al compagnl, ln casl come quesLl l blsognl educaLlvl
normall (svlluppo compeLenze, apparLenenza soclale, auLosLlma, auLonomla, eLc.) dlvenLano
blsognl educaLlvl speclall, plu complessl, per l quall e dlfflclle dare una rlsposLa adeguaLa per
soddlsfarll. Crazle al rlconosclmenLo del 8lsognl LducaLlvl Speclall vlene esLeso a LuLLl gll sLudenLl
ln dlfflcolLa ll dlrlLLo alla personallzzazlone dell'apprendlmenLo, rlchlamandosl espressamenLe al
prlnclpl dalla Legge 33/2003.

negll ulLlml decennl sl e osservaLo che la dlcoLomla che venlva operaLa nelle scuole Lra a|unn| con
d|sab|||t e a|unn| senza d|sab|||t non r|specch|a p|enamente |a comp|ess|t de||e nostre c|ass|
dove lnconLrlamo sLudenLl che vlvono una dlfflcolLa o uno svanLagglo scolasLlco con caraLLerlsLlche
assoluLamenLe dlverse da un alunno con l'alLro e dlfflcllmenLe lnserlblll nella dlscrlmlnanLe
Lradlzlonale (dlsablllLa/non dlsablllLa).

lo pooll cosl posslblle lJeotlflcote oo oloooo coo 8..5.?
Le slLuazlonl ln cul l'apprendlmenLo pu essere dlfflcolLoso o complesso sono molLepllcl.
ll Mlu8 ha ldenLlflcaLo tre sotto-categor|e d| a|unn| con 8.L.S.:

1. alunnl con d|sab|||t, per ll cul rlconosclmenLo e necessarla la presenLazlone della
cerLlflcazlone al sensl della legge 104/92,

2. alunnl con d|sturb| evo|ut|v| spec|f|c|, Lra cul sl lnserlscono:
! u.S.A. - dlsLurbl speclflcl dell'apprendlmenLo (per ll cul rlconosclmenLo e
necessarlo presenLare la dlagnosl dl u.S.A. al sensl della legge 170/2010),
! deflclL dl llnguagglo,
! deflclL delle ablllLa non verball,
! deflclL della coordlnazlone moLorla,
! AuPu - deflclL dl aLLenzlone e dl lperaLLlvlLa,

3. alunnl con svantagg|o soc|a|e, cu|tura|e e ||ngu|st|co.

7
cbl e come lJeotlflco l cosl Jl oloool coo 8..5.?
nel caso ln cul uno sLudenLe presenLl una dlsablllLa oppure un u.S.A. e necessarlo che sla
presenLaLa alla scuola la cerLlflcazlone e la dlagnosl.
ln LuLLl gll alLrl casl sono l docent|, |n modo autonomo, a proporre e a moLlvare l'ldenLlflcazlone dl
blsognl educaLlvl speclall degll sLudenLl sulla base dl conslderazlonl dldaLLlche e pedagoglche.
Le osservazlonl degll lnsegnanLl per l'lndlvlduazlone degll alunnl con 8.L.S. sl basa sul conceLLo dl
funzlonamenLo educaLlvo-apprendlLlvo presenLaLo nel mode||o ICI (lnLernaLlonal ClasslflcaLlon of
luncLlonlng) dell'Crganlzzazlone Mondlale della SanlLa.

lo cbe coso cooslste llotetveoto JlJottlco pet qll stoJeotl coo 8..5.?
vlene ldenLlflcaLo un alunno con 8.L.S. quando per apprendere ha blsogno dl una d|datt|ca
|nd|v|dua||zzata e persona||zzata.
SLrumenLo prlvlleglaLo e ll percorso lndlvlduallzzaLo e personallzzaLo, redaLLo ln un |ano
D|datt|co ersona||zzato (D), che ha lo scopo dl deflnlre, monlLorare e documenLare - secondo
un'elaborazlone colleglale, corresponsablle e parLeclpaLa - le sLraLegle dl lnLervenLo plu ldonee e l
crlLerl dl valuLazlone degll apprendlmenLl.
ln quesLa nuova e plu ampla oLLlca, ll lano uldaLLlco ersonallzzaLo non pu plu essere lnLeso
come mera espllclLazlone dl sLrumenLl compensaLlvl e dlspensaLlvl per gll alunnl con uSA, esso e
bensl lo sLrumenLo ln cul sl poLranno, ad esemplo, lncludere progeLLazlonl dldaLLlco-educaLlve
callbraLe sul llvelll mlnlml aLLesl per le compeLenze ln usclLa (dl cul molLlsslml alunnl con 8LS, prlvl
dl qualslvoglla cerLlflcazlone dlagnosLlca, abblsognano), sLrumenLl programmaLlcl uLlll ln magglor
mlsura rlspeLLo a compensazlonl o dlspense, a caraLLere squlslLamenLe dldaLLlco- sLrumenLale."
(ulreLLlva MlnlsLerlale 8LS - 27 dlc 2013)

La |egge 170]2010 che garant|sce e tute|a || d|r|tto a||o stud|o deg|| student| con D.S.A.
|sp|ratr|ce de||a normat|va r|guardante g|| student| con 8.L.S..
La legge 170/2010, a Lal punLo, rappresenLa un punLo dl svolLa polche apre un dlverso canale dl
cura educaLlva, concreLlzzando l prlnclpl dl personallzzazlone del percorsl dl sLudlo enunclaLl nella
legge 33/2003, nella prospeLLlva della presa ln carlco" dell'alunno con 8LS da parLe dl clascun
docenLe currlcolare e dl LuLLo ll Leam dl docenLl colnvolLo." (ulreLLlva MlnlsLerlale 8LS - 27 dlc
2013)

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Cuando sl parla dl ulsLurbo Speclflco dell'ApprendlmenLo l'lmperaLlvo caLegorlco per un
lnLervenLo rlablllLaLlvo e la precoc|t. Ma la realLa e spesso ll suo conLrarlo: ll rlLardo. Cl rlferlamo a
quella clrcosLanza che sl reallzza frequenLemenLe per cul un bamblno approda a una dlagnosl (e
qulndl a un LraLLamenLo) quando ormal le dlfflcolLa sl sono consolldaLe, a volLe anche accenLuaLe.
L' lmporLanLe sapere che gll apprendlmenLl scolasLlcl (e non solo!) dlpendono sempre da alLrl
precedenLl: se un bamblno non auLomaLlzza gll strument| d| base (|ettura, scr|ttura e ca|co|o),
sara plu faLlcoso acqulslre ablllLa plu complesse, che lmpllcano l'lnLegrazlone dl capaclLa plu
sempllcl, ma propedeuLlche. Con ll passare del Lempo, se non sl lnLervlene poLenzlando le basl
della conoscenza e dell'apprendlmenLo poLra accadere che aumenLl la dlfferenza fra le sue
compeLenze e quello che cl sl aLLende per la sua eLa e la classe che frequenLa.
La conseguenza dl Lale lacuna nell'apprendlmenLo pu condurre a rlpeLuLl lnsuccessl scolasLlcl, a
generare un senso dl bassa auLosLlma, a senLlre demoLlvazlone allo sLudlo e a vlvere
l'emarglnazlone rlspeLLo al gruppo classe.
numerosl sLudl hanno evldenzlaLo come la precoc|t de||a d|agnos| e de||'|ntervento r|ab|||tat|vo
g|och|no un ruo|o pos|t|vo ne| determ|nare || comp|ess|vo sv||uppo cogn|t|vo, soc|a|e e affett|vo
de| bamb|no. lnfaLLl prlma sl ldenLlflca la dlfflcolLa e prlma sl pu lnLervenlre rlducendone l'enLlLa,
grazle all'uLlllzzo dl sLrumenLl compensaLlvl e mlsure dlspensaLlve all'lnLerno dl una dldaLLlca
personallzzaLa e lndlvlduallzzaLa.

Mo come sl possooo lJeotlflcote ptecocemeote le Jlfflcolt scolostlcbe e l u5A?
CenlLorl e lnsegnanLl possono avere un ruolo fondamenLale nell'lndlvlduazlone precoce grazle
all'osservazlone dl quelll che sono l "campanelll d'allarme" dl un ulsLurbo dell'ApprendlmenLo.
lnnanzlLuLLo la fam|||ar|t: un'anamnesl famlllare poslLlva, ll che slgnlflca che ln famlglla cl sono o
cl sono sLaLl alLrl casl dl dlfflcolLa scolasLlche, anche mlsconoscluLl o eLlcheLLaLl come svogllaLezza,
plgrlzla.
Sono campanelll d'allarme anche pregresse d|ff|co|t ||ngu|st|che, motor|o-prass|che, ud|t|ve e
v|suo-spaz|a||. ln parLlcolare, per quanLo rlguarda ll llnguagglo, ll ruolo che la fonologla gloca
nell'avvlo degll apprendlmenLl e cruclale.
nel corso dell'ulLlmo anno della scuola maLerna l bamblnl acqulslscono la consapevolezza
fonologlca. La capaclLa dl rlconoscere la dlfferenza Lra parole che sl assomlgllano (pollo e bollo,
moto e molo), dl ldenLlflcare ll suono con cul lnlzlano o flnlscono le parollne (Mooo lnlzla come ll
mlo nome, Mottloo!" voso fa rlma con 1ommoso!") flno a manlpolarle Logllendone o
sposLandone pezzeLLl (se scamblo le lnlzlall dl coto e tooe dlvenLano toto e cooe).
Spesso sono bamb|n| "a r|sch|o d| DSA" gll alunnl che, alla flne della prlma elemenLare, sono
ancora slgnlflcaLlvamenLe lenLl nella leLLura, non rlconoscono le leLLerlne, non assoclano l suonl
alle leLLere corrlspondenLl, non conLrollano le slllabe e non hanno acqulslLo la scrlLLura ln
sLampaLello. ln amblLo maLemaLlco lnvece, possono non rlconoscere a colpo d'occhlo plccole
quanLlLa (flno a Lre), non leggono e scrlvono l numerl enLro ll dlecl e non rlsolvono calcoll enLro la
declna, anche con l'aluLo delle dlLa, del pennarelll o dl alLro maLerlale concreLo.
Anche se sl LraLLa dl una dlfflcolLa dell'apprendlmenLo, desLlnaLo a evolvere sponLaneamenLe e
poslLlvamenLe, se non sl lnLervlene pu lnLralclare l'avvlo degll apprendlmenLl. Se Lall dlfflcolLa
confermano lnvece un conclamaLo dlsLurbo, averle affronLaLe LempesLlvamenLe garanLlra una
magglore efflcacla del LraLLamenLo.
un'azlone fondamenLale per l'lndlvlduazlone precoce degll alunnl a rlschlo dl uSA e quella
dell'aLLlvlLa dl screen|ng, che e posslblle effeLLuare a part|re da| 4 ann| e mezzo. Crazle a quesLa

9
aLLlvlLa dl lndlvlduazlone precoce, effeLLuaLa da speclallsLl esperLl dl uSA, e posslblle ldenflcare
quall bamblnl mosLrano delle dlfflcolLa nel precursorl dell'apprendlmenLo e aLLlvare degll
lnLervenLl dldaLLlcl che hanno lo scopo dl poLenzlare Lall ablllLa.

7'$6&"#' . )+$))$3.&)"

La dlagnosl dl un ulsLurbo Speclflco dell'ApprendlmenLo e molLo lmporLanLe, polche consenLe ll
rlconosclmenLo da parLe della scuola e del genlLorl della condlzlone dl dlfflcolLa, ln modo da dare
avvlo alle mlsure dl compensazlonl e dl lnLervenLo plu uLlll. L' lmporLanLe che d|agnos| e
trattamento s|ano || p| poss|b||e precoc|.

L' lmporLanLe sapere che eslsLono delle llnee gulda deLermlnaLe dalla !"&#.&#*# !"&0.+.&/. de|
2007 e ln quella successlva del 2010, che unlformano l crlLerl e la LemplsLlca della d|agnos|.

l prlnclpall crlLerl dlagnosLlcl espressl sono:
- "cr|ter| d| |nc|us|one", perche sla accerLaLa una condlzlone dl u.S.A. occorre che slano presenLl
alcune condlzlonl:
! un llvello lnLelleLLlvo nella norma
! la presenza dl una slgnlflcaLlva dlscrepanza rlspeLLo alle aLLese per eLa e scolarlzzazlone
nella presLazlone relaLlva alle ablllLa speclflche dl leLLura e/o scrlLLura e/o calcolo.
- "cr|ter| d| esc|us|one", perche sla accerLaLa una condlzlone dl u.S.A. occorre che slano esclusl
elemenLl che poLrebbero suggerlre alLrl quadrl dlagnosLlcl, Lra cul:
! assenza dl alLre condlzlonl neurologlche e sensorlall,
! assenza dl condlzlonl dl svanLagglo culLurale e adeguaLe opporLunlLa dl lnsegnamenLo,
! assenza dl condlzlonl dl dlsaglo pslcologlco prlmarle.

Alla luce dl quanLo espresso nelle llnee gulda sl comprende l'lmporLanza dl una d|agnos|
mu|t|d|sc|p||nare, che consenLe qulndl dl lndagare sla l crlLerl dl lncluslone che quelll dl escluslone.
ln parLlcolare nella Consensus Conference del 2010 vlene espressa la necesslLa che ll Leam cllnlco
deve essere mulLlprofesslonale e mulLldlsclpllnare e deve lncludere Lra le flgure professlonall ll
neurops|ch|atra |nfant||e, lo ps|co|ogo e ll |ogoped|sta. er l soggeLLl magglorennl la flgura del
neuropslchlaLra lnfanLlle vlene sosLlLulLa da quella dello speclallsLa medlco formaLo ln modo
speclflco sull'argomenLo."

er quanLo rlguarda la temp|st|ca vl sono alcune dlfferenze Lra l dlversl u.S.A..
una dlagnosl dl d|s|ess|a e d|sortograf|a e effeLLuablle con cerLezza a||a f|ne de||a seconda
e|ementare, menLre una dlagnosl dl d|sca|cu||a sono a| term|ne de||a terza e|ementare. 1all
lndlcazlonl Lemporall sono legaLe al Lempl dl acqulslzlone degll apprendlmenLl delle varle ablllLa.
er esemplo le ablllLa dl base della leLLura e della scrlLLura vengono acqulslLe nel prlml due annl dl
scolarlzzazlone, aLLendere la flne della seconda elemenLare consenLe dl escludere che la dlfflcolLa
evldenzlaLa sla lmpuLablle a un rallenLamenLo ma cosLlLulsca un effeLLlvo dlsLurbo speclflco.
orre lndlcazlonl dl Lempo per la dlagnosl non slgnlflca che non sla uLlle una valuLazlone e un
LraLLamenLo nel prlml due annl delle elemenLarl. Al conLrarlo, un |ntervento precoce nel prlml
sLadl dl acqulslzlone e lmporLanLlsslmo per una buona evoluzlone, polche e ln quesLo perlodo che
la plasLlclLa neuronale e ancora ampla.

10

La dlagnosl vlene svolLa sommlnlsLrando test standard|zzat| (che hanno un camplone normaLlvo"
a cul far rlferlmenLo e procedure ben preclse). Al Lermlne del percorso dl dlagnosl ll Leam
mulLlprofesslonale e LenuLo a fornlre un referLo scrlLLo.

L' lmporLanLe preclsare che l'accordo SLaLo 8eglonl del 2012 ha deflnlLo va||de a| f|n|
de||'app||caz|one de||e m|sure prev|ste da||a |egge 170]2010 le dlagnosl effeLLuaLe:
presso l servlzl pubbllcl e gll enLl accredlLaLl con ll SSn,
presso professlonlsLl prlvaLl accredlLaLl (ognl reglone ha la posslblllLa dl deflnlre l proprl
crlLerl dl accredlLamenLo, sl conslglla dl consulLare la sezlone normaLlva della proprla
reglone).

una volLa effeLLuaLa la dlagnosl vallda per l'appllcazlone della legge 170/2010 e necessarlo che la
famlglla la consegnl alla scuola e la faccla protoco||are. lnfaLLl e necessarlo che la dlagnosl sla
proLocollaLa ln segreLerla e lnserlLa nel fasclcolo personale dell'alunno consegnando gll esLreml del
proLocollo alla famlglla perche sl possano meLLere ln aLLo LuLLe le mlsure prevlsLe dalla normaLlva.
L' lmporLanLe rlcordare che la dlagnosl, olLre a garanLlre l'accesso alle mlsure normaLlve prevlsLe
per gll sLudenLl con u.S.A., e un lmporLanLe sLrumenLo che pu or|entare ll lavoro dldaLLlco degll
lnsegnanLl e ll progeLLo dl LraLLamenLo speclallsLlco.
L' sempre ausplcablle procedere con un |ntervento, polche cl sono marglnl dl mlglloramenLo
(lndlpendenLl dalla gravlLa) e molLo spesso la sola compensazlone non e sufflclenLe.
Le llnee gulda della Consensus Conference lndlcano che un lnLervenLo e tanto p| eff|cace quanto
p| precoce e frequente (sarebbe ausplcablle poLer effeLLuare lnconLrl almeno 2 volLe a
seLLlmana).

un progeLLo dl trattamento sl pone come ob|ett|v|:
! favorlre la mlgllore evoluzlone delle compeLenze, nonosLanLe la presenza dl uno
speclflco deflclL,
! fornlre sLrumenLl e sLraLegle alLernaLlve dl apprendlmenLo,
! gesLlre nel modo mlgllore la slLuazlone dl dlfflcolLa,
! evlLare che sl formlno alLre forme dl dlsaglo.

un lnLervenLo precoce aluLa a ||m|tare |'effetto "a cascata" sugll apprendlmenLl: dlfflcolLa nelle
prlme fasl dl acqulslzlone dl leLLura, scrlLLura e calcolo possono a caLena deLermlnare dlfflcolLa
negll apprendlmenLl plu complessl. L'lnLervenLo deve essere funz|ona|e (aglre sull'ablllLa
deflclLarla) e dl compensaz|one (fornlre sLrumenLl e sLraLegle alLernaLlve).

L' lmporLanLe prevedere un'area dl trattamento ps|co|og|co: molLo spesso, a causa delle frequenLl
frusLrazlonl a cul sono soggeLLl, l soggeLLl con u.S.A. possono svlluppare dlfflcolLa emoLlve,
relazlonall e moLlvazlonall.
ll LraLLamenLo deve essere svolLo da un operaLore formaLo ln pslcopaLologla dell'apprendlmenLo.
non eslsLe un momenLo glusLo ln cul fare ll LraLLamenLo: prlma sl lnlzla a poLenzlare le dlfflcolLa e
megllo e! u essere aLLlvaLo alla scuola prlmarla, ma anche con sLudenLl della scuola secondarla:
e lmporLanLe preclsare che ll trattamento deve necessar|amente essere persona||zzato, LaraLo
sulle caraLLerlsLlche lndlvlduall, ldenLlflcando obleLLlvl che rlspondano al blsognl dello sLudenLe ln
base all'eLa e alla classe frequenLaLa.

11
=1 @'$&" 7'($))'/" @.+#"&$1'??$)" A@7@B

ll |ano D|datt|co ersona||zzato (D) e uno sLrumenLo che nasce per gll sLudenLl con uSA, clLaLo
all'lnLerno della legge 170/2010 e delle llnee gulda seguenLl.

CuesLo sLrumenLo espllclLa la programmazlone dldaLLlca personallzzaLa che Llene conLo delle
speclflclLa segnalaLe nella dlagnosl dl uSA. L' un documenLo che complla la scuola, ma rappresenLa
un patto d'|ntesa fra docent|, fam|g||a e |st|tuz|on| soc|o-san|tar|e nel quale devono essere
lndlvlduaLl e deflnlLl gll lnLervenLl dldaLLlcl lndlvlduallzzaLl e personallzzaLl, gll sLrumenLl
compensaLlvl e le mlsure dlspensaLlve che servono all'alunno per ragglungere ln auLonomla e
serenlLa ll successo scolasLlco.

OoooJo e Jo cbl vo teJotto ll lul?
ll u va redatto a cura de| Cons|g||o d| C|asse:
! all'lnlzlo dl ognl anno scolasLlco entro || pr|mo tr|mestre per gll sLudenLl con dlagnosl gla
consegnaLa e proLocollaLa presso la scuola,
! per le pr|me d|agnos| d| DSA consegnaLe duranLe l'anno scolasLlco, sub|to dopo |a
consegna a scuo|a da parte de||a fam|g||a.

Ooole ltet Jeve seqolte lo scoolo pet lo compllozlooe Jel lul?
Sl conslglla la scuola dl segulre quesLe Lre fasl:
1. Incontro de| docent| con |a fam|g||a e |o spec|a||sta al flne dl acqulslre quanLe plu
lnformazlonl posslblll sulla speclflclLa e la pecullarlLa dell'alunno con uSA. CuesLo lnconLro
e molLo uLlle ln quanLo ll docenLe pu acqulslre molLe lnformazlonl sla sul vlssuLo del
ragazzo, sla sulla caraLLerlsLlca del dlsLurbo ed evenLuall punLl dl forza/debolezza gla
lndlvlduaLl con lo speclallsLa.
2. Stesura de| documento da parte de| Cons|g||o d| C|asse. Cgnl lnsegnanLe poLra lndlcare
per la proprla maLerla quall sono gll obleLLlvl dldaLLlcl personallzzaLl che propone allo
sLudenLe e quall mlsure dlspensaLlve e sLrumenLl compensaLlvl suggerlre per ll
ragglunglmenLo dl Lall obleLLlvl. Ad esemplo, ln maLemaLlca sara lnserlLo l!uso della
calcolaLrlce e/o del formularlo per lo svolglmenLo del probleml, pluLLosLo che ln sLorla l!uso
delle mappe per lo sLudlo e per le lnLerrogazlonl.
3. Cond|v|s|one con |a fam|g||a al flne dl apporre la proprla flrma sul documenLo condlvlso.
er favorlre lo svlluppo dell'auLonomla dello sLudenLe, sl conslglla dl farlo parLeclpare alla
deflnlzlone del proprlo u, dalla scuola medla ln pol.

lo essete moJlflcoto Jotoote l'oooo?
ll u non un documento stat|co, ma pu essere mod|f|cato ogn| qua|vo|ta s|a necessar|o. L'
posslblle prevedere del momenLl dl monlLoragglo e verlflca ln cul ll u pu venlre agg|ornato con
nuove lnformazlonl derlvanLl dall'osservazlone dell'alunno da parLe degll lnsegnanLl o degll
speclallsLl. lnfaLLl l!alunno con ll Lempo acqulslsce sempre plu auLonomla e slcurezza, e magarl,
crescendo, ha necesslLa dl camblare anche le sLraLegle che uLlllzza e gll obleLLlvl dldaLLlcl
ldenLlflcaLl.

12
cbe coso Jeve cooteoete ll lul?
...la scuola predlspone, nelle forme rlLenuLe ldonee e ln Lempl che non superlno ll prlmo LrlmesLre
scolasLlco, un documenLo che dovra conLenere almeno le seguenLl vocl, arLlcolaLo per le dlsclpllne
colnvolLe dal dlsLurbo:
-daLl anagraflcl dell'alunno,
-Llpologla dl dlsLurbo,
-aLLlvlLa dldaLLlche lndlvlduallzzaLe,
-aLLlvlLa dldaLLlche personallzzaLe,
-sLrumenLl compensaLlvl uLlllzzaLl,
-mlsure dlspensaLlve adoLLaLe,
-forme dl verlflca e valuLazlone personallzzaLe."
(llnee gulda uM, pag. 8)

letcb fote oo lul?
ClLre ad essere un aLLo dovuLo perche presenLe nella normaLlva ln maLerla dl uSA, ll u, sul plano
praLlco, e:
! uno strumento che or|enta e mon|tora || |avoro d|datt|co ,
! uno strumento fondamenta|e per |o studente con DSA che potr cos| accedere a
tutto c| che g|| necessar|o anche |n sede d| esam| d| stato, ln quanLo la normaLlva
permeLLe l'uso dl quanLo gla concesso duranLe gll annl scolasLlcl,
! un documento che "racconta" |a stor|a sco|ast|ca de| ragazzo, al quale qualslasl
docenLe pu accedere, sla esso dl ruolo che sosLlLuLo.

' lmpottoote tlcotJote cbe oqol oloooo coo u5A oo loJlvlJoo e come tole oolco e pottlcolote,
pettooto ooo posslomo peosote cbe cl cbe vo beoe o ooo voJo beoe oocbe oll!oltto. petcb oo
lul slo efflcoce Jeve teolmeote essete oo llANO uluA11lcO lk5ONAll22A1O costtolto oJ boc
pet ll sloqolo oloooo coo u5A.

La clrcolare Mlu8 del 27 dlcembre 2012 sulla LemaLlca degll alunnl con 8LS rlprende l'argomenLo
del u esLendendolo anche ad alLre caLegorle dl sLudenLl con blsognl educaLlvl speclall (8LS) olLre
agll alunnl con uSA.

13
7'($))'/$ '&('>'(*$1'??$)$ . -.+#"&$1'??$)$

Cuando sl parla dl uSA non sl pu non parlare dl DIDA11ICA INDIVIDUALI22A1A L
LkSCNALI22A1A. Ma che cosa slgnlflca quesLa espresslone e ln che cosa conslsLe?

La normaLlva sul uSA, e ln parLlcolare le llnee gulda della legge 170/2010, sl focallzzano sul
conceLLo dl DIDA11ICA INDIVIDUALI22A1A L LkSCNALI22A1A come garanzla del dlrlLLo ad
apprendere degll sLudenLl con uSA, lndlcando espllclLamenLe come la sola lnLroduzlone dl
sLrumenLl compensaLlvl e mlsure dlspensaLlve non possa essere garanLlre Lale dlrlLLo. L' lnfaLLl
l'uLlllzzo dl meLodologle dldaLLlche adeguaLe che pu favorlre, aLLraverso gll adeguaLl sLrumenLl, ll
ragglunglmenLo del successo scolasLlco per ognl sLudenLe.

nelle llnee gulda della legge 170/2010 vlene daLa una chlara deflnlzlone al conceLLl dl dldaLLlca
lndlvlduallzzaLa e dl dldaLLlca personallzzaLa.

"La d|datt|ca |nd|v|dua||zzata conslsLe nelle aLLlvlLa dl recupero lndlvlduale che pu svolgere
l'alunno per poLenzlare deLermlnaLe ablllLa o per acqulslre speclflche compeLenze, anche
nell'amblLo delle sLraLegle compensaLlve e del meLodo dl sLudlo, Lall aLLlvlLa lndlvlduallzzaLe
possono essere reallzzaLe nelle fasl dl lavoro lndlvlduale ln classe o ln momenLl ad esse dedlcaLl,
secondo LuLLe le forme dl flesslblllLa del lavoro scolasLlco consenLlLe dalla normaLlva vlgenLe."

"La d|datt|ca persona||zzata, lnvece, anche sulla base dl quanLo lndlcaLo nella Legge 33/2003 e nel
uecreLo leglslaLlvo 39/2004, callbra l'offerLa dldaLLlca, e le modallLa relazlonall, sulla speclflclLa ed
unlclLa a llvello personale del blsognl educaLlvl che caraLLerlzzano gll alunnl della classe,
conslderando le dlfferenze lndlvlduall sopraLLuLLo soLLo ll profllo quallLaLlvo, sl pu favorlre,
cosl,l'accresclmenLo del punLl dl forza dl clascun alunno, lo svlluppo consapevole delle sue
'preferenze' e del suo LalenLo. nel rlspeLLo degll obleLLlvl generall e speclflcl dl apprendlmenLo, la
dldaLLlca personallzzaLa sl sosLanzla aLLraverso l'lmplego dl una varleLa dl meLodologle e sLraLegle
dldaLLlche, Lall da promuovere le poLenzlallLa e ll successo formaLlvo ln ognl alunno: l'uso del
medlaLorl dldaLLlcl (scheml, mappe conceLLuall, eLc.), l'aLLenzlone agll sLlll dl apprendlmenLo, la
callbrazlone degll lnLervenLl sulla base del llvelll ragglunLl, nell'oLLlca dl promuovere un
apprendlmenLo slgnlflcaLlvo."

L' proprlo la s|nerg|a fra d|datt|ca |nd|v|dua||zzata e persona||zzata a deLermlnare, per l'alunno e
lo sLudenLe con uSA, le condlzlonl plu favorevoll per ll ragglunglmenLo degll obleLLlvl dl
apprendlmenLo.
non e sufflclenLe dlspensare dalle aLLlvlLa dlfflclll o compensare con l'uLlllzzo dl sLrumenLl che
aluLano a colmare la dlfflcolLa dell'alunno con uSA, ma e lmporLanLe che LuLLe quesLe azlonl slano
lnserlLe all'lnLerno dl un progeLLo dldaLLlco che ha come prlmo obleLLlvo quello dl fare |n modo
che |'a|unno possa |mparare davvero, superando l llmlLl daLl dal dlsLurbo.

14
C1' #)+*3.&)' /"3-.&#$)'>'

Cll S1kUMLN1I CCMLNSA1IVI sono sLrumenLl dldaLLlcl (Lecnologlcl o non Lecnologlcl) che
sosLlLulscono o faclllLano la presLazlone rlchlesLa nell'ablllLa deflclLarla.

nelle llnee gulda alla legge 170/2010, vengono lndlcaLl fra l plu noLl:
! la s|ntes| voca|e, che Lrasforma un complLo dl leLLura ln un complLo dl ascolLo,
! ll reg|stratore, che consenLe all'alunno o allo sLudenLe dl non scrlvere gll appunLl della
lezlone,
! l programm| d| v|deo scr|ttura con correttore ortograf|co, che permeLLono la
produzlone dl LesLl sufflclenLemenLe correLLl senza l'affaLlcamenLo della rlleLLura e
della conLesLuale correzlone degll errorl,
! la ca|co|atr|ce, che faclllLa le operazlonl dl calcolo,
! alLrl strument| quall Labelle, formularl, mappe conceLLuall, eLc.

1all sLrumenLl sollevano l'alunno o lo sLudenLe con uSA da una presLazlone resa dlfflcolLosa dal
dlsLurbo, senza peralLro faclllLargll ll complLo dal punLo dl vlsLa cognlLlvo. L'uLlllzzo dl quesLl
sLrumenLl rendono plu fruLLuosa e agevole l'espresslone delle poLenzlallLa del slngolo sLudenLe
con uSA.

L' lmporLanLe rlcordare che la capac|t d| ut|||zzare ta|| strument| non n |mmed|ato n
scontato. 8lsulLa qulndl fondamenLale ll ruolo degll lnsegnanLl nell'uLlllzzo degll sLrumenLl
compensaLlvl per due moLlvl:
! per aluLare l bamblnl e l ragazzl a comprendere quall sono gll sLrumenLl plu adeguaLl a
svlluppare ll loro poLenzlale,
! per lnsegnare loro come cosLrulre e/o uLlllzzare quesLl sLrumenLl (a bassa o alLa
Lecnologla).

5. 3'#*+. ('#-.&#$)'>.

Secondo le llnee gulda della legge 170/2010, "le MISUkL DISLNSA1IVL sono lnLervenLl che
consenLono all'alunno o allo sLudenLe dl non svolgere alcune presLazlonl che, a causa del dlsLurbo,
rlsulLano parLlcolarmenLe dlfflcolLose e che non mlgllorano l'apprendlmenLo".
er fare un esemplo e posslblle dlspensare uno sLudenLe con dlslessla dalla leLLura dl un lungo
brano perche quesLo Llpo dl eserclzlo non mlgllora la sua presLazlone, proprlo per vla del dlsLurbo.
una mlsura dlspensaLlva pu essere quella dl consenLlre allo sLudenLe dl avere plu Lempo a
dlsposlzlone per lo svolglmenLo dl un complLo, perche ha blsogno dl un Lempo plu lungo rlspeLLo al
compagnl per decodlflcare ll complLo. nel caso ln cul non fosse posslblle prevedere del Lempo ln
plu, sl pu opLare per una rlduzlone del lavoro rlspeLLo a quello del compagnl. ln quesLo modo lo
sLudenLe con uSA non verra penallzzaLo dal proprlo dlsLurbo nell'esecuzlone del complLo.
Le llnee gulda segnalano che "ln assenza dl lndlcl plu preclsl, una quoLa del 30 ln plu appare un
raglonevole Lempo agglunLlvo".
L' lmporLanLe valuLare con aLLenzlone l'eff|cac|a de||e m|sure d|spensat|ve da adoLLare, per
evlLare cosl dl creare del percorsl formaLlvl per gll sLudenLl con uSA che slano Lroppo faclll e poco
sLlmolanLl neppure cosl lmpegnaLlvl da rlsulLare lnaccesslblll.

13
!"&#'61' -.+ ' 6.&')"+'

ll prlmo conslgllo che posslamo dare al gen|tor| e quello dl osservare ll proprlo bamblno nel fare l
complLl e dl presLare aLLenzlone agll evenLuall campanelll dl allarme" dl un uSA. 8lconoscere e
acceLLare che ll proprlo flgllo possa avere delle dlfflcolLa scolasLlche (e forse un uSA) e ll pr|mo
passo per a|utar|o perche consenLe dl lnLervenlre e sosLenerlo.
Se pensaLe dl avere un flgllo con dlfflcolLa dl apprendlmenLo e opporLuno rlvolgersl a degll
speclallsLl che possano effeLLuare una DIAGNCSI e accerLare se sl LraLLa dl un uSA.
ua|ora c| fosse una d|agnos| d| DSA, necessar|o che | gen|tor| |nform|no |a scuo|a de||a
d|agnos| e |a consegn|no |n segreter|a aff|nch venga protoco||ata. CuesLo consenLlra alla scuola
dl aLLlvare LuLLe le lndlcazlonl a LuLela del dlrlLLo all'lsLruzlone per gll sLudenLl con uSA, come
espresso dalla legge 170/2010.
una volLa daLo un nome al problema dl fronLe alla dlagnosl dl uSA, molLl genlLorl sl chledono come
poLer aluLare ll proprlo flgllo a ragglungere la plena auLonomla dl cul ha blsogno per rlacqulsLare
flducla ln se sLesso. nel corso degll annl le conoscenze sempre plu approfondlLe e l'esperlenza dl
chl cl e gla passaLo hanno reso posslblle sLllare una sorLa dl conslgll che sperlamo possano essere
uLlll.
! ln prlmo luogo doveLe prendere cosclenza del faLLo che vosLro flgllo e dlslesslco e che
cl non e colpa vosLra o della scuola ne LanLomeno del bamblno sLesso. La dlslessla e
caraLLerlsLlca, come pu esserlo ll colore degll occhl o del capelll. AcceLLaLela e cercaLe
dl cogllere gll aspeLLl poslLlvl per affronLarla al megllo.
! vosLro flgllo e la prlma persona che sa dl avere una parLlcolarlLa qulndl parlaLene con
lul, chledeLe ll suo sLaLo d'anlmo le sue sensazlonl e aluLaLelo a caplre le sfacceLLaLure
della dlslessla cosl da permeLLergll dl prendere consapevolezza e aluLarlo ad acqulslre
sempre plu auLonomla.
! Anche se Luo flgllo e dlslesslco quesLo non slgnlflca che non gll place la leLLura. L'
lmporLanLe leggergll spesso llbrl dl narraLlva e dl varlo genere cosl da aluLarlo ad
arrlcchlre ll suo vocabolarlo ma anche a poLer lnLeraglre con l suol coeLanel sugll sLessl
argomenLl dl loro lnLeresse. Se non puol leggere Lu per lul eslsLono gll audlollbrl e l llbrl
ln formaLo dlglLale che sopperlscono alla mancanza dl Lempo che spesso cl assllla.
! Cuando leggeLe non faLelo conslderando vosLro flgllo uno speLLaLore passlvo, ma
rendeLelo parLeclpe e colnvolgeLelo nella leLLura leggendo lnsleme.
! ll bamblno con uSA, come ognl bamblno, e molLo curloso. Culndl cercaLe dl parlare
con lul ll plu spesso posslblle e affronLaLe qualslasl Llpo dl argomenLo quesLo gll
permeLLera dl soddlsfare la sua curloslLa e dl senLlrsl sempre parLeclpe alla vlLa dl
famlglla come persona rllevanLe e che pu dare ll proprlo conLrlbuLo. CuesLo e molLo
lmporLanLe per ll suo svlluppo pslcologlco e per la cresclLa della sua auLosLlma, spesso
mlnaLa dalla vlslone negaLlva dl se.
! nel gloco con vosLro flgllo prlvlleglaLe l glochl dl carLe, o da Lavolo come ad esemplo
monopoll, memory, puzzle eLc.. Lssl aluLano a svlluppare la concenLrazlone e a
manLenere l'aLLenzlone. Sono bamblnl molLo creaLlvl e fanLaslosl qulndl permeLLeLegll
dl glocare con pongo, plasLlllna, colla, eLc.. ll aluLereLe a svlluppare la manuallLa flne.
non LrascuraLe le rlme, le fllasLrocche, le canzonl esse permeLLono dl allenare la
memorla.
! nel guardare la Lelevlslone slaLe sempre lnsleme a vosLro flgllo e commenLaLe cl che
vedeLe.

16
! CercaLe dl meLLere ln rlsalLo la capaclLa e le quallLa dl vosLro flgllo, promuoveLe aLLlvlLa
dove eccelle. CercaLe sempre dl mosLrargll l suol punLl dl forza.

lo cbe moJo posslomo olotote oostto flqllo coo lo scoolo?
I| bamb|no con DSA va a|utato a |mparare ad organ|zzars| e a trovare |a propr|a autonom|a cos|
da non dover d|pendere da nessuno.

lo cbe moJo posslomo sosteoete lootooomlo Jel oosttl flqll?
Creare una rout|ne quot|d|ana. ll bamblno con uSA ha blsogno dl essere organlzzaLo e dl avere l
momenLl della glornaLa programmaLl e scandlLl secondo una rouLlne. Sarebbe uLlle creare un
carLellone da appendere nel luogo dedlcaLo al complLl dove glorno per glorno vengono lnserlLl e
programmaLl l momenLl dl sLudlo alLernaLl a quelll dl rlposo o dl aLLlvlLa exLrascolasLlche.
ll luogo dedlcaLo allo sLudlo dovrebbe essere ll plu posslblle prlvo dl dlsLrazlonl e LuLLo ll necessarlo
per ll momenLo del complLl dovrebbe essere a porLaLa dl mano (calcolaLrlce, penne, maLlLe,
pennarelll, quadernl, eLc.) ll bamblno con uSA sl sLanca molLo facllmenLe qulndl pu essere uLlle
frazlonare lo sLudlo con pause dl almeno 10 mlnuLl. La leLLura e lmporLanLe ma per evlLare
frusLrazlone e sLanchezza menLale sl pu leggere per lul, procurargll audlollbrl o un programma dl
slnLesl vocale.
Lsegu|re | comp|t|. ll carlco dl complLl spesso spavenLa e avvlllsce ll bamblno con uSA, e
lmporLanLe che egll possa senLlrsl llbero dl lavorare al megllo e con LranqullllLa, per fare cl doveLe
suddlvldere l complLl per carlco e lmpegno, ad esemplo suddlvldere eserclzl dl maLemaLlca ln due
momenLl separaLl e lnserlre qualche cosa dl plu sempllce fra l due momenLl. ln ognl caso ll
bamblno con uSA ha dlrlLLo ad avere una rlduzlone del complLl a casa, l'lmporLanLe e la quallLa e
non la quanLlLa. LeggeLegll le consegne e asslcuraLevl che abbla compreso le rlchlesLe e per eserclzl
plu complessl afflancaLevl a lul eseguendoll lnsleme. AluLaLe ll bamblno a uLlllzzare gll sLrumenLl ln
suo possesso come ad esemplo l'uso del C per la produzlone scrlLLa o la cosLruzlone dl mappe
menLall e conceLLuall nello sLudlo. lncoragglaLelo e graLlflcaLelo per l'lmpegno profuso. AluLaLelo
nella formulazlone del penslero prlma dl passare alla vera e proprla sLesura.
Uso de||a tecno|og|a. L'uso del compuLer nella presenLazlone del complLl pu fare una grossa
dlfferenza nella valuLazlone flnale. ll compuLer permeLLe dl scrlvere uLlllzzando ll correLLore
orLograflco e qulndl dl concenLrarsl solo sulla cosLruzlone del penslero e non sugll errorl
orLograflcl. lnolLre oggl cl sono anche sofLware dl slnLesl vocale per la leLLura del llbrl scolasLlcl ln
formaLo dlglLale perLanLo la codlflca del LesLl scrlLLl e demandaLa al compuLer e ln lnLerneL cl sono
molLl sofLware e slLl uLlll per molLe dlsclpllne dl ognl ordlne e grado scolasLlco.
non eslsLono sLrumenLl adeguaLamenLe buonl per LuLLl, ll genlLore pu aluLare ll proprlo flgllo a
conoscere l dlversl sLrumenLl a dlsposlzlone per agglrare le sue dlfflcolLa ed esorLaLelo a
sperlmenLarne dlversl. L' lmporLanLe lasclare a lul la scelLa dl uLlllzzare quello plu efflcace per ll
proprlo sLlle dl apprendlmenLo: aluLaLelo a promuovere la proprla auLonomla, quesLo fara dl lul
una persona che acqulsLera sempre plu flducla ln se sLesso. L' lmporLanLe rlcordarsl che l'uso della
Lecnologla non e sconLaLo e che blsogna anche sosLenere l bamblnl e l ragazzl ad lmparare a
lnLerfacclarsl con quesLl sLrumenLl.

klcotJotevl cbe ool slomo lo ptlmo looqo l qeoltotl Jel oosttl flqll e cbe Jobblomo cetcote Jl vlvete
coo loto Jel tempo Jl poollt. Avete e ctescete oo flqllo coo u5A po essete ooo bello sflJo e se
pteso oel vetso qlosto cl pottet o scoptlte oo mooJo ooovo fotto Jl tooto cteotlvlt e loqeqoo.

17
!"&#'61' -.+ 61' '&#.6&$&)'

L' lmporLanLe sapere che lo sLudenLe con uSA non ha un handlcap, ma so|o un d|verso st||e d|
apprend|mento. lnfaLLl ll uSA comporLa una dlfflcolLa ad accedere al conLenuLl dl apprendlmenLo
aLLraverso ll canale della leLLo-scrlLLura, quello declsamenLe plu uLlllzzano nella nosLra scuola. La
consapevolezza e la conoscenza dl quesLa condlzlone e ll prlmo essenzlale punLo dl parLenza per
un |nsegnamento eff|cace per g|| student| con DSA.

L' opporLuno che ll percorso personallzzaLo per lo sLudenLe venga dlscusso Lra lnsegnaLl, famlglla e
speclallsLl, con l'obleLLlvo dl meLLere lo sLudenLe al cenLro e dl permeLLergll dl crescere
svlluppando le proprle poLenzlallLa, la consapevolezza dl se e ll ragglunglmenLo del masslmo dl
auLonomla posslblle. ln occaslone del passaggl dl scuola e essenzlale aLLlvarsl nella comunlcazlone
delle lnformazlonl relaLlve al percorso svolLo dallo sLudenLe e alle modallLa uLlllzzaLe per favorlre
gll apprendlmenLl, ln accordo con la famlglla. nella scelLa della scuola dl secondo grado, olLre a
conslderare le dlfflcolLa del ragazzo, e lmporLanLe rlspeLLare le sue aLLlLudlnl e preferenze, LenuLo
conLo che avere un uSA non preclude la posslblllLa dl accedere al masslml llvelll dl lsLruzlone, se
adeguaLamenLe sosLenuLl.

La scuola e l suol lnsegnanLl rlvesLono un ruolo fondamenLale nell'lndlvlduazlone del segnall che
sono l "campane||| d'a||arme" d| un DSA, Lra l quall segnallamo:
! 8lLardo nell'acqulslzlone del llnguagglo
! Scarsa consapevolezza fonologlca
! ulfflcolLa dl laLerallzzazlone (rlconoscere desLra e slnlsLra)
! ulfflcolLa dl memorla nel complLl dl apprendlmenLo dl sequenze
! ulfflcolLa nel prerequlslLl della leLLo-scrlLLura
! ulfflcolLa a quanLlflcare ll Lempo e a gesLlre lo spazlo
! lorLe dlsLralblllLa
! ulfflcolLa a prendere appunLl soLLo deLLaLura
! ulfflcolLa a coplare dalla lavagna
! ulfflcolLa nella gesLlone del maLerlale scolasLlco e delle consegne del complLl a casa
! 1empl plu lunghl nell'elaborazlone delle domande verball
! Lrrorl orLograflcl caraLLerlzzaLl da omlsslonl, lnverslonl, uso scorreLLo dell'aposLrofo,
dell'accenLo, delle dopple, del dlLLonghl e del LrlLLonghl
! ulfflcolLa nel processamenLo numerlco, nella leLLura del numerl e dell'esecuzlone dl
procedure arlLmeLlche
! LeLLura sLenLaLa, faLlcosa e scorreLLa
Se sl palesano dlverse dl quesLe dlfflcolLa ln comblnazlonl e lnLenslLa dlverse ln un alunno con
adeguaLe capaclLa cognlLlve e |mportante che g|| |nsegnant| |o comun|ch|no a||a fam|g||a afflnche
possa essere aLLlvaLa un'lndaglne dlagnosLlca e un lnLervenLo dldaLLlco adeguaLo.

A parLlre dalla prezlosa esperlenza del nosLrl socl lnsegnanLl, provlamo a suggerlre alcunl spunLl
che possono essere uLlll al docenLl per ll |avoro |n c|asse con un a|unno con DSA.
! non cl sono deroghe sul conLenuLl dldaLLlcl, ma l'alunno con uSA deve essere lasclaLo
llbero dl sperlmenLare dlversl modl dl apprendlmenLo. L' lmporLanLe non sLlmolare
l'alunno solo aLLraverso ll canale della leLLo-scrlLLura, ma sosLenerne l'apprendlmenLo
anche aLLraverso ll canale udlLlvo, vlslvo-non verbale e clnesLeslco. k|cord|amoc|
sempre che non s| |mpara so|o |eggendo e scr|vendo!

18
! laLe sapere all'alunno che sleLe lnLeressaLl alle sue dlfflcolLa: chledeLe dlreLLamenLe
all'alunno che cosa e dlfflclle per lul, vl lndlchera la sLrada!
! llssaLe obleLLlvl reallsLlcl e verlflcablll: un apprendlmenLo senza errorl sarebbe
uLoplsLlco!
! ALLuare strateg|e d|datt|che f|ess|b|||, programmaLe meLodologle speclflche che
lncludono l'uLlllzzo degll sLrumenLl lnformaLlcl, vldeo, scheml, mappe conceLLuall,
rappresenLazlonl graflche: saranno dl beneflclo a gll alunnl con uSA e non.
! CreaLe un amblenLe favorevole ln classe Lra l compagnl, valorlzzando le poLenzlallLa e
le ablllLa non compromesse dal dlsLurbo per sosLenere |'autost|ma dell'alunno con
uSA.
! non LrascuraLe la relazlone Lra d|sag|o ps|co|og|co e DSA: mosLraLe un aLLegglamenLo
poslLlvo e cosLruLLlvo verso quesLe problemaLlche, lncoragglando lo sLudenLe
all'lmpegno e la volonLa dl mlgllorarsl sempre e non rassegnarsl dl fronLe alle dlfflcolLa.
! Cond|v|dete con | co||egh| le lnformazlonl su sLraLegle e sLrumenLl e operaLe seguendo
un obleLLlvo comune.
! ersonallzzaLe gll apprendlmenLl dell'alunno con uSA aLLraverso l'uLlllzzo degll
strument| compensat|v| e d|spensat|v| e comunlcaLe ll messagglo al compagnl dl
classe che non sono de| pr|v||eg|, perche non e glusLo dare a LuLLl la sLessa cosa, ma
dare a ognuno cl dl cul ha blsogno!
! ln caso dl forLe d|stra|b|||t prlvlleglaLe la poslzlone ln prlma flla cosl che abbla meno
sLlmoll e sla canallzzaLa l'aLLenzlone sulla lezlone.
! ul fronLe a d|ff|co|t d| memor|a nella scuola prlmarla una posslblle soluzlone
poLrebbe essere predlsporre una busLa degll sLrumenLl compensaLlvl per la
consulLazlone delle schede orLograflche, grammaLlcall, Lavola plLagorlca da usare
lndlvldualmenLe, colleLLlvamenLe a coppla o ln plccolo gruppo, nella scuola secondarla
un raccogllLore Llpo porLallsLlno per ognl dlsclpllna, con ad esemplo le regole prlnclpall
dl grammaLlca, dl llngue sLranlere, formularl dl maLemaLlca, scheml per la cosLruzlone
del LesLl, mappe dl argomenLl per le dlsclpllne orall.
! Concordare con l colleghl una ca|endar|zzaz|one de||e ver|f|che, scrlLLe e orall, ln modo
da non farle colncldere e comunlcarla all'alunno o alla famlglla, lndlcando l'argomenLo
oggeLLo della Lraccla almeno una seLLlmana prlma fornendo esempl dl svolglmenLo
degll eserclzl, evlLando dl anLlclpare daLe concordaLe o verlflche a sorpresa.
! ConsenLlre l'uso degll sLrumenLl compensaLlvl, correLLore orLograflco, scheml per la
cosLruzlone del LesLl anche ln sede dl ver|f|ca scrlLLa o orale, e rllasclare foLocopla delle
verlflche scrlLLe o comunlcare carenze mosLraLe nel conLenuLl orall, per evenLuall
lnLervenLl dl recupero a casa.
! ln sede dl va|utaz|one predlllgere ll conLenuLo pluLLosLo che la forma e compensare se
e ll caso le prove scrlLLe deflclLarle con prove orall.
! redlllgere la consegna dl una copla dello schema de||a |ez|one prlma del suo lnlzlo e
consenLlre la reg|straz|one de||a |ez|one per poLerla rlelaborare comodamenLe a casa.

19

Cgnl sLudenLe suona ll suo sLrumenLo, non c'e nlenLe da fare. La cosa dlfflclle e conoscere bene l
nosLrl muslclsLl e Lrovare l'armonla. una buona classe non e un regglmenLo che marcla al passo, e
un'orchesLra che prova la sLessa slnfonla. L se hal eredlLaLo ll plccolo Lrlangolo che sa fare solo Lln
Lln, o lo scacclapenslerl che fa solLanLo blolng blolng, la cosa lmporLanLe e che lo facclano al
momenLo glusLo, ll megllo posslblle, che dlvenLlno un oLLlmo Lrlangolo, un lmpeccablle
scacclapenslerl, e che slano flerl della quallLa che ll loro conLrlbuLo conferlsce all'lnsleme. Slccome
ll placere dell'armonla ll fa progredlre LuLLl, alla flne anche ll plccolo Lrlangolo conoscera la muslca,
forse non ln manlera brlllanLe come ll prlmo vlollno, ma conoscera la sLessa muslca. ll problema e
che vogllono farcl credere che nel mondo conLlno solo l prlml vlollnl."

ulotlo Jl scoolo dl u. ennac

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