Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
C++
Autore Bjarne Stroustrup Data di 1983 origine Utilizzo Generico Paradigmi Multi-Paradigma, Procedurale, Funzionale, Object-Oriented Tipizzazione Statica Estensioni .h .hh .hpp .hxx .h++ .cc comuni .cpp .cxx .c++
Il C++ un linguaggio di programmazione orientato agli oggetti, con tipizzazione statica. stato sviluppato (in origine col nome di "C con classi") da Bjarne Stroustrup ai Bell Labs nel 1983 come un miglioramento del linguaggio C. Tra i miglioramenti principali troviamo: l'introduzione del paradigma di programmazione a oggetti, funzioni virtuali, overloading degli operatori, ereditariet multipla, template e gestione delle eccezioni.
Indice
[nascondi]
1 Introduzione 2 Storia del linguaggio o 2.1 Il nome del linguaggio 3 La libreria standard 4 Compilatori 5 Programmi di esempio o 5.1 Hello, world! o 5.2 Somma di interi o 5.3 Definizione di Classe 6 Il controllo dell'input 7 Note 8 Bibliografia 9 Voci correlate 10 Altri progetti 11 Collegamenti esterni
Il C++ molto diffuso e apprezzato, ma raramente usato al massimo delle sue potenzialit: la semantica del C++ molto ricca di dettagli e sfumature che condizionano il comportamento del codice, e che molto spesso i compilatori implementano in maniera scorretta o incompleta: molte delle caratteristiche dello standard ISO del linguaggio non sono ancora implementate nei compilatori attuali, anche se la situazione sta lentamente migliorando. La grande ricchezza semantica del C++, insieme alle librerie che lo accompagnano, lo rende un linguaggio estremamente espressivo e potente, ma che richiede molto tempo per venire appreso e padroneggiato completamente. Inoltre a causa della variabilit del comportamento dei compilatori nel maneggiare le funzioni pi avanzate del linguaggio, i programmatori C++ che scelgono di farne uso si rivolgono ad un'architettura (processore, sistema operativo e compilatore) particolare sacrificando la portabilit su altre piattaforme. Il C++ fu standardizzato nel 1998 (ISO/IEC 14882:1998 "Information Technology - Programming Languages - C++", aggiornato nel 2003). L'ultima versione dello standard (nota informalmente come C++11) stata pubblicata nel 2011.
Bjarne Stroustrup, autore del linguaggio. Bjarne Stroustrup inizi a lavorare al C++ nel 1979. L'idea di creare un nuovo linguaggio ebbe origine nelle sue esperienze di programmazione durante la realizzazione della tesi di laurea. Stroustrup trov che il Simula avesse caratteristiche utili per lo sviluppo di grossi progetti software, ma il linguaggio era troppo lento per l'utilizzo pratico, mentre il BCPL risultava veloce ma troppo a basso livello per lo sviluppo di grosse applicazioni. Quando Stroustrup cominci a lavorare ai laboratori Bell, gli fu affidato il compito di analizzare il kernel di Unix in ambito di elaborazione distribuita. Ricordandosi del lavoro della tesi, decise di aggiungere al linguaggio C alcune delle caratteristiche di Simula. Fu scelto il C perch era un linguaggio per uso generico portabile e veloce. Oltre al C ed al Simula, si ispir a linguaggi come l'ALGOL 68, Ada, il CLU ed il linguaggio ML. Inizialmente, le funzionalit di classe, classe derivata, controllo rigoroso dei tipi e argomento di default furono aggiunte al C con Cfront. La prima versione commerciale fu rilasciata nell'ottobre del 1985.[1] Nel 1983 il nome del linguaggio fu cambiato da "C con classi" a C++. Furono aggiunte nuove funzionalit, tra cui funzioni virtuali, overloading di funzioni ed operatori, reference, costanti, controllo dell'utente della gestione della memoria, type checking migliorato e commenti nel nuovo stile ("//"). Nel 1985 fu pubblicata la prima edizione di The C++ programming Language, che forn un'importante guida di riferimento del linguaggio, che non era ancora stato ufficialmente standardizzato. Nel 1989 fu rilasciata la versione 2.0 del C++, le cui novit includono l'ereditariet multipla, le classi astratte, le funzioni membro statiche, le funzioni membro const, e i membri protetti. Nel 1990 fu pubblicato The Annotated C++ Reference Manual, che forn le basi del futuro
standard. Le ultime aggiunte di funzionalit includono i template, le eccezioni, i namespace i nuovi tipi di cast ed il tipo di dato booleano. Cos come il linguaggio, anche la libreria standard ha avuto un'evoluzione. La prima aggiunta alla libreria standard del C++ stata la libreria degli stream di I/O che forniva servizi sostitutivi della libreria C tradizionale (come printf e scanf). In seguito, tra le aggiunte pi significative c' stata la Standard Template Library. Dopo anni di lavoro, un comitato che presentava membri della ANSI e della ISO hanno standardizzato C++ nel 1998(ISO/IEC 14882:1998). Per qualche anno seguente al rilascio ufficiale degli standard, il comitato ha seguito lo sviluppo del linguaggio e ha pubblicato nel 2003 una versione corretta dello standard. Risale al 2005 un report tecnico, chiamato "Technical Report 1" (abbreviato TR1) che, pur non facendo ufficialmente parte dello standard, contiene un numero di estensioni alla libreria standard del C++11. Non c' un proprietario del linguaggio C++, che implementabile senza dover pagare royalty. Il documento di standardizzazione stesso per disponibile solo a pagamento.
Lo standard del C++ del 1998 consiste di due parti: il nucleo del linguaggio e la libreria standard del C++; quest'ultima include la maggior parte della Standard Template Library ed una versione della libreria standard del C leggermente modificata per un uso pi comodo. Esistono molte librerie per il C++ che non fanno parte dello standard; ed possibile, usando il linking esterno, utilizzare anche le librerie scritte per il linguaggio C. La STL era in origine una libreria di terze parti, sviluppata da HP ed in seguito da Silicon Graphics, prima che venisse incorporata nel C++ standard. Lo standard non si riferisce ad essa come alla "STL", poich semplicemente parte della libreria completa, ma molti continuano ad usare il termine per distinguerla dal resto della libreria (come flussi di I/O, internazionalizzazione, funzioni diagnostiche, ecc.) La maggior parte dei compilatori fornisce anche un'implementazione della libreria standard, STL compresa. Esistono anche versioni indipendenti dal compilatore della STL, come ad esempio la STLPort.[3]