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[Nuovo articolo] Mentre Putin riconosce la Crimea, laltro suo cliente, la Siria, va alloffensiva
1 messaggio Z Net Italy <donotreply@wordpress.com> A: girellibruni@gmail.com 18 marzo 2014 18:31

Nuovo articolo su Z Net Italy

Mentre Putin riconosce la Crimea, laltro suo cliente, la Siria, va alloffensiva


by Redazione

Mentre Putin riconosce la Crimea, laltro suo cliente, la Siria, va alloffensiva Di Juan Cole 18 marzo 2014 Il presidente russo Vladimir Putin in questi giorni sta avendo ha un periodo di fortuna in campo geopolitico, malgrado le sanzioni degli Stati Uniti e dellUnione Europea contro alcuni dei soci che gli sono pi vicini. Luned ha riconosciuto la Crimea subito dopo il referendum sulla secessione dallUcraina, malgrado gli avvertimenti dellOccidente di no farlo, e malgrado gravi dubbi sulla precisione delle statistiche rese pubbliche dalle superstiti autorit della Crimea riguardanti la presunta affluenza alle urne e lipotetico schiacciante voto a favore della secessione. Meno notata stata lavanzata di domenica dei combattenti di Hezbollah e delle truppe siriane a Yabroud, lultimo territorio che era stato tenuto dalle forze ribelli sul confine libanese. I ribelli in quella parte della Siria sono stati ora tagliati fuori dalle linee di rifornimenti in Libano, unimportante vittoria per il regime. Da Yabroud i ribelli sono stati in grado di infiltrarsi nella zona di Ghouta est, vicino a Damasco, ma quella tattica stata ora bloccata. Avendo sempre di pi il controllo di Homs, sembra che lesercito siriano stia estendendo gradualmente il suo controllo a nord verso Hama e poi ad Aleppo. Non ci sono prospettive premature di vittoria da parte del regime, che ma ha inflitto una serie di colpi pesanti alla forze ribelli negli scorsi 8 mesi. Parte del ritorno in auge del regime di Assad, che sembrava condannato soltanto un anno fa, deriva dal denaro e dalle armi fornite da Putin. Nelle attuali lotte tra Sunniti e Sciiti nella parte orientale del mondo arabo, Putin ha in sostanza reso la Russia protettrice degli Sciiti, proprio come lui protettore dei Cristiani Ortodossi dellEst. La caduta di Yabroud, ha portato molti dei ribelli di stanza l, a fuggire nella citt sunnita di Arsal al di l del confine, in Libano, che circondata da Sciiti nella valle della Bekaa. Gli ultimi ribelli che stavano a Yabroud erano stati quelli del Fronte Nursa, un affiliato di

al-Qaeda, e quelli del gruppo terroristico denominato Stato islamico dellIraq e del Levante, che stato buttato fuori da al-Qaida perch era troppo violento verso altri estremisti sunniti. In effetti alcuni combattenti danno la colpa della sconfitta subita da loro per mano di Hezbollah a Yabroud alla rivalit tra i due e alla conseguente mancanza di coordinamento. Avere molti di questi elementi che trovano rifugio proprio in Libano, pericoloso per quel paese, dati che quei gruppi impiegano autobombe e altri sistemi di violenza contro i loro nemici. Infatti, proprio ieri il Fronte Nursa ha fatto esplodere unautobomba sul lato libanese del confine, nella Bekaa. Analogamente, possibile che le forze ribelli che sono ora ad Arsal, siano responsabili per avere lanciato missili contro altre citt libanesi. Il Libano trova sempre pi difficile evitare di essere trascinato nella guerra con la Siria. Allo stesso tempo, alcune sezioni della sua classe politica stanno avvicinandosi sempre di pi alla Russia per mezzo del loco collegamento con lIran. LIran il 12 marzo ha tenuto un congresso trionfale degli Amici della Siria, a cui hanno partecipato delegazioni parlamentari di Iran, Iraq, Libano, Russia, Algeria, Venezuela e Cuba. La delegazione libanese faceva parte della Coalizione 8 Marzo di Hezbollah e dei suoi alleati cristiani. I libanesi sunniti della Coalizione 14 Marzo hanno criticato questi parlamentari per aver violato la promessa generale di autocontrollo fatta dalle forze politiche libanesi nel tentativo di evitare che le tensioni per la Siria facciano cadere ancora una volta il loro paese nella guerra civile. Da: Z Net Lo spirito della resistenza vivo www.znetitaly.org Fonte: http://zcomm.org/znetarticle/as-putin-recognizes-crimea-his-other-client-syriagoes-on-the-offensive Originale: Informed Comment Traduzione di Maria Chiara Starace Traduzione 2014 ZNET Italy Licenza Creative Commons CC BY NC-SA 3.0

Redazione | marzo 18, 2014 alle 6:30 pm | URL: http://wp.me/p2HEoQ-3Mh

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