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[Nuovo articolo] Ucraina: quello che il New York Times non dice
1 messaggio Z Net Italy <donotreply@wordpress.com> A: girellibruni@gmail.com 23 febbraio 2014 18:18

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Ucraina: quello che il New York Times non dice

by Redazione

di Michael MGehee 22 febbraio 2014 Le proteste in Ucraina, scoppiate nello scorso novembre 2013 dopo il rifiuto da parte del presidente Viktor Yanukovich di un accordo commerciale con lEuropa, hanno ricevuto una considerevole quantit di copertura mediatica nel mondo, New York Times compreso. Come consueto, nel caso del NYT e di molti altri canali giornalistici, per capire che cosa sta succedendo importante ci che sepolto o non detto. Mentre limmagine solitamente offerta quella di una ribellione popolare contro la corruzione e le ristrettezze delleconomia, come ha scritto recentemente Max Fisher del Washington Post nel suo articolo Le proteste ritornano in Ucraina. Ecco perch, la verit un po pi complicata. Da quando le manifestazioni sono iniziate, pi di 750 articoli del NYT hanno citato

proteste ucraine. Solo 12 articoli (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11 e 12) hanno citato anche il partito Svoboda, un partito nazionalista di ultradestra con legami storici con il fascismo, i suprematisti bianchi e i neonazisti e che in prima linea nelle proteste e negli scontri violenti con la polizia. Nellarticolo 1, Oleh Kotsyuba, che il NYT segnala essere un laureando in lingue e letterature slave ad Harvard e redattore online di Krytyka, una rivista intellettuale in Ucraina, compone un editoriale dapertura che ci racconta come il 21 novembre, convocati da un post su Facebook di un giornalista di nome Mustafa Nayem, pi di 1.500 ucraini si sono presentati in Piazza Indipendenza a Kiev per contestare la decisione del governo di mettere in pausa i preparativi per la firma di un accordo di associazione con lUnione Europea. Kotsyuba scrive anche che Svoboda, i cui messaggi nazionalisti, xenofobi, anti-intellettuali e omofobi hanno frustrato in passato gli ucraini filo-europei, si inserito dal bellinizio nelle proteste. A giudicare dalle immagini delle proteste nel corso dellintera rivolta, il termine inserito pu essere un po un eufemismo. Le bandiere blu e gialle di Svoboda sono una presenza dominante. Ci mostrato nellarticolo 2, con alcune delle immagini pubblicate dal NYT, dove segnalato che tra altri partiti politici di destra, Oleg Tyagnibok, del partito nazionalista Svoboda, sta guidando il movimento di protesta in associazione con una coalizione di attivisti civici. Larticolo 3 menziona brevemente Svoboda quando cita un dirigente di partito che afferma: E una guerra dattrito e Chi cede per primo perde. Come quello che lo precede, larticolo 4 sorvola su Svoboda, anche se in effetti menziona che diplomatici stranieri [] hanno approfittato della conferenza ministeriale per incontrare leader dellopposizione, tra cui Oleg Tyagnybok, leader del partito nazionalista Svoboda. Dellalto dirigente statunitense citato nellarticolo non fatto il nome.

E, come nellarticolo 2, la foto che accompagna il quarto articolo include i colori blu e giallo del famigerato partito nazionalista. Nellarticolo 5 leggiamo di come Svoboda abbia abbattuto una statua di Lenin agli inizi di dicembre del 2013, anche se il partito non attribuisce latto al partito. Ma si tuttavia presentato ad assumersene con fierezza la responsabilit, come segnala in effetti larticolo 6. Larticolo 7 arriva quasi un mese dopo linizio della rivolta ed il primo articolo che offre un qualche contesto storico e politico circa il partito Svoboda. Andrew Kramer del NYT scrive che Il partito fa risalire le sue radici allesercito partigiano ucraino nella seconda guerra mondiale, che era genericamente alleato della Germania nazista e che fino al 2004 Svoboda stato chiamato Partito Social-Nazionalista, definizione che i critici affermavano essere distante solo per uninversione di termini dalle sue vere ambizioni e un deliberato riferimento al nazionalsocialismo dei nazisti. Neonazisti sfrontati ne popolano i ranghi, affermano organizzazioni che studiano i gruppi fautori dellodio in Europa. Larticolo 8 una lettera di Mark Levin, direttore di un gruppo ebraico di Washington DC, che avverte circa lantisemitismo e la xenofobia del partito Svoboda, ma non riconosce che Svoboda una delle forze motrici di quelle stesse rivolte che Levin appoggia. Intercorre un mese di silenzio su Svoboda prima che Kramer ritorni con larticolo 9, solo per citare un dirigente del partito Svoboda che incolpa il governo di provocare lo scontro. Non che il giorno dopo che nellarticolo 10 si segnala che le proteste diventano mortali e che i seguaci [di Svoboda] sono tra i dimostranti pi aggressivi. Larticolo 11 cita il partito nel contesto di urla di costernazione tra alcuni dei dimostranti riuniti per ascoltare i due leader, lex campione di pugilato Vitali Klitschko, che guida un partito chiamato Alleanza Democratica Ucraina per la Riforma, e Oleg Tyagnybok, capo del partito nazionalista Svoboda. E larticolo finale che informa i lettori: alcuni dei dimostranti pi aggressivi sono sostenitori del partito nazionalista Svoboda e del suo leader, Oleg Tyagnibok. C dellaltro. Pure largamente oscurato nella copertura del NYT il fatto che il senatore statunitense ed ex candidato alla presidenza John McCain si recato in Ucraina in dicembre per parlare ai dimostranti e per incontrare il leader di Svoboda Oleg Tyagnybok. Anche se il NYT in effetti riuscito a far riferimento al viaggio del senatore a Kiev, dove ha incontrato il presidente Yanukovich, in due articoli (1 e 2) e in pezzo dopinione che si riferiva al suo discorso ai manifestanti, nessun articolo cita il fatto che il senatore McCain ha incontrato leader dellopposizione, in particolare Tyagnibok, il leader di Svoboda. Anche se alcuni al NYT possono pensare che lincontro di McCain con il leader di un partito i cui ranghi il NYT ha riconosciuto popolati da nazisti sfrontati non sia degno di nota, noi del New York Time Examiner riteniamo invece che lo sia. In pi di 750 articoli pubblicati sul New York Times dallinizio delle proteste a fine novembre, ci sono stati solo 12 articoli che hanno citato Svoboda, il partito politico

collegato ai nazisti in prima linea nelle proteste. Solo un articolo su pi di 750 ha offerto un contesto storico e politico riguardo a questo violento partito di fascisti. Nessuno ha citato il viaggio in Ucraina del senatore John McCain, il mese scorso, per parlare al suo leader, Oleg Tyagnibok, e per tenere un discorso ai dimostranti con Tyagnibok al suo fianco, mentre assicurava sostegno. I soli due altri articoli che accennano alle disgustose politiche di Svoboda, un editoriale di apertura e una lettera, a malapena forniscono qualche informazione pertinente. La sola altra copertura estesa che il NYT ha offerto sul partito c un anno prima della rivolta. Nel novembre del 2012 nellarticolo Gli ultranazionalisti dellUcraina mostrano una forza sorprendente nei sondaggi [in inglese], leggiamo come Oleg Tyagnibok stato membro del parlamento ucraino; i suoi colleghi lo hanno cacciato per un feroce discorso in cui aveva descritto come gli ucraini, nel corso della seconda guerra mondiale, avessero combattuto coraggiosamente i moscoviti, i tedeschi, gli ebrei e altra feccia, e poi era ricorso a oltraggi per riferirsi alla mafia russoebraica, che governa lUcraina. Anche se a Tyagnibok concesso spazio per negare le contestazioni e le preoccupazioni dei critici e per affermare che Svoboda semplicemente e unicamente un partito a favore dellUcraina. E questo tutto, larticolo del NYT controbatte: Naturalmente non tutto. Larticolo avverte che Tyagnibok ha usato il messaggio del suo partito filo-ucraino per inserirsi nella frustrazione per leconomia in stallo del paese e nella crescente delusione e che ricercatori che si specializzano in estremismo affermano che si tratta di un talento condiviso da altri leader di partiti di estrema destra e che ha contribuito a portarli nella tendenza dominante in molti paesi europei, tra cui Ungheria, Polonia e Romania. Quel genere di contesto, che dimostra che il NYT in grado di offrirlo, mancato in

misura considerevole quando pi era necessario: oggi. Linglese Channel 4, daltro canto e come paragone, non ha per loccasione. In due articoli riuscito a fornire il genere di contesto mancato dal NYT. A met dicembre Channel 4 ha riferito che gruppo di estrema destra al centro delle proteste ucraine incontra senatore statunitense. Larticolo afferma che proteste continuano nella capitale ucraina dopo un avallo del senatore statunitense John McCain, ma al cuore del movimento di Kiev c un partito di estrema destra con collegamenti al BNP. Su Svoboda Channel 4 informa i suoi lettori che il partito stato fondato nel 1995, inizialmente con il nome di Partito Social Nazionale dellUcraina e usando un logo in stile svastica. E poi di nuovo questo mese, con il suo recente pezzo Ucraina: estremisti di estrema destra al centro della protesta per la democrazia lagenzia di stampa britannica afferma che il partito Svoboda sta assumendo un ruolo guida nel movimento e tra i gruppi paramilitari che guidano gli scontri in strada. Channel 4 non solo. Il pi antico settimanale pubblicato negli USA, The Nation, ha recentemente scritto sul nazionalismo ucraino al centro dellEuromaidan [Primavera ucraina]. Il giornalista residente a Mosca Alec Luhn scrive che la copertura delle proteste concentrate sullappello a unintegrazione europea e alla lotta contro il regime di Yanukovich ha largamente sorvolato sullascesa della retorica nazionalista, spesso sciovinista, che ha portato alla violenza non solo contro la polizia ma anche contro gli attivisti di sinistra. Il leader democraticamente eletto dellUcraina si ritirato da un accordo commerciale con la UE e al riguardo lEuropa e gli USA sono irritati. Questo ha provocato una risposta rabbiosa e violenta dei partiti di opposizione di destra un considerevole presenza dei quali ha compreso ultranazionalisti neonazisti che vogliono che sul passaporto sia indicata la nazionalit con collegamenti in occidente. Stanno cercando di abbattere il governo. Le notizie pi recenti sono che il governo di Yanukovich offre un accordo di condivisione del potere, che lopposizione respinge. Prima che il mondo si affidi alla copertura mediatica dominante per plaudire a una rivoluzione, che la rivista Forbes invita apertamente loccidente a intervenire per contribuire a realizzare (e si noti che non si preoccupa neppure di citare Svoboda o la sua politica mentre versa lacrime di coccodrillo sul destino dellUcraina), forse dovremmo cercare di vedere che cosa c al centro della rivolta di Kiev, che probabilmente colmer il vuoto e chiederci: un accordo commerciale con loccidente giustifica il riemergere del fascismo in Europa? Aggiornamento: (30 gennaio 2014): Questo articolo stato rivisto per chiarire e sottolineare ulteriormente che mentre il NYT non considera degno di menzione lincontro di McCain con il leader di Svodoba Oleg Tyagnibok, il New York Times Examiner s. Da Z Net Lo spirito della resistenza vivo www.znetitaly.org

Fonte: http://zcomm.org/znetarticle/missing-from-nyts-coverage-of-ukraine/ Originale: New York Times Examiner traduzione di Giuseppe Volpe Traduzione 2014 ZNET Italy Licenza Creative Commons CC BY-NC-SA 3.0

Redazione | febbraio 23, 2014 alle 6:17 pm | URL: http://wp.me/p2HEoQ-3Jw

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