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[Nome Cognome e Matricola TEST 1 ET-SIL-B Sia dato un impianto ipotetico e sia considerato un evento iniziatore (EI) di possibili

i sequenze incidentali, con probabilit di accadimento p(EI) (vedi tabella). Le funzioni di sicurezza che intervengono, in sequenza, in tale circostanza siano: PY1, PY2, e PY3. Le condizioni operative e le probabilit di fallimento di PY1 e PY2 siano le seguenti: PY1: funzione di sicurezza indipendente con probabilit di fallimento data in tabella. PY2: funzione di sicurezza indipendente con probabilit di fallimento data in tabella. La funzione di sicurezza PY3 viene valutata attraverso la Sicurezza Funzionale in riferimento ad un altro impianto, diverso da quello in esame. 1. Valutare il valore del Safety Integrity Level (SIL) della funzione di sicurezza PY3 attraverso la tecnica dei Grafi di Rischio date le condizioni rappresentate in tabella. 2. Sviluppare lalbero degli eventi associato al sistema in esame. 3. Assumendo che probabilit di failure on demand della funzione PY3 sia pari al valore medio dellintervallo associato al SIL calcolato al punto 1, valutare se limpianto sia da considerare sicuro o meno, in riferimento alla Matrice di Rischio allegata. Giustificare la scelta effettuata. Si esprima la probabilit in termini di esponenziale 10 e con una precisione alla terza cifra decimale. Si assuma che: If (p(x) 0.990) then p(x) = 1 Sicurezza Funzionale Il valore del SIL valutato in relazione ad uno studio di sicurezza basato sui seguenti parametri: 1. Severit delle Conseguenze (S): diversi morti. 2. Esposizione ai pericoli (A): rara o infrequente esposizione. 3. 4. Difese e protezioni dalle conseguenze (G): appena possibile. Probabilit di verificarsi dei pericoli (W): assenza di altre barriere.

Modalit operativa su richiesta SIL 4 3 2 1 Probabilit media di Failure on demand 10-5 a < 10-4 10-4 a < 10-3 10-3 a < 10-2 10-2 a < 10-1 Riduzione del rischio > 10.000 a 100.000 > 1.000 a 10.000 > 100 a 1.000 > 10 a 100

10-1 10-3 10-5 10-7 10-9 5

SEQ. S1 S2 S3 S4 S5
1 2 3 4 5

SEV. G1 G2 G3 G4 G2 G3 G4 G5

2 1

p(EI) PY1 PY2

ProbabilitdiaccadimentoEI 1.32E02 ProbabilitdifallimentoPY 1.44E03 1.44E03

S6 S7 S8

STA Prova in Itinere 10.5.2010

EI

1.32E02
Probabilitdi fallimentoPY

EI

PY1

PY2

PY3 Result 1 1.32E02 G1 1.00E01 Positive

PY1 PY2 PY3

1.44E03 1.44E03 5.50E04

SIL=3Maxprob.offailureatfirstdecimalpoint

1 5.50E04 7.26E06 G2 1.00E03 Positive

IF(p(x)>=0.99)thenp(x)=1 )
1 1.90E05 1 0.00144 5.50E04 1.05E08 G4 1.00E07 Positive G3 1.00E05 Negative

Modalit operativa su richiesta SIL 4 3 2 1


EI PY1 PY2

0.0132 1 1 5.50E04 1.05E08 G3 1.00E05 Positive 1.90E05 G2 1.00E03 Positive

Probabilit media di Failure on demand 10-5 a < 10-4 10-4 a < 10-3 10-3 a < 10-2 10-2 a < 10-1
PY3

Riduzione del rischio > 10.000 a 100.000 > 1.000 a 10.000 > 100 a 1.000 > 10 a 100
0.00144

1 0.00144 5.50E04

2.74E08

G4

1.00E07

Positive

1.51E11 1.3245E02

G5

1.00E09

Positive

S1

G1

S2

G2

S3

G3

S4

G4

S5

G2

S6

G3

S7

G4

S8

G5

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