Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare (Seneca)

Finché uno non si impegna veramente c’è esitazione, c’è la possibilità di ritirarsi
e c’è sempre inefficacia.
In tutti gli atti d’iniziativa e di creazione c’è una verità elementare, la cui
ignoranza uccide idee e piani meravigliosi in numero infinito.
Nel momento in cui uno si impegna davvero fino in fondo, allora si muove
anche la Provvidenza.
Ti vengono in aiuto mille cose che altrimenti non sarebbero successe: viene
verso di te un intero flusso di eventi prodotti dalla decisione, portando a tuo
vantaggio ogni genere di imprevisti, di incontri e assistenza materiale che non
ti saresti nemmeno sognati.
Qualsiasi cosa tu possa fare o possa sognar di fare, cominciala.
L’audacia ha genio, forza e magia.
Cominciala, comincia adesso! (Goethe)

No no, non mi nascondo dietro alle parole di questi Grandi. In genere, sono poco brava
a fare le citazioni con tanto di attribuzione, però mi piace leggere (tanto) e ora traggo
ispirazione da Seneca e Goethe per introdurre il tema della chiarezza di intenti.

Fino a qualche tempo fa, semplicemente, viaggiavo nella vita. Senza progetti, senza un
sogno da realizzare.
Non che la meta sia più importante del viaggio. Anzi. E’ bello invece godere delle tappe,
fermarsi ad ascoltare i suoni, inebriarsi degli odori e dei colori del paesaggio circostante.
Ed anche di quello interiore, di quello che si muove nel nostro cuore e nella nostra pancia,
oltre che nella testa.

Quello che voglio dire - alla luce delle esperienze degli ultimi quattro anni in particolare
- è che è molto importante avere le idee chiare su dove vogliamo andare, sulla
direzione da prendere.

Uno magari si ammazza di lavoro per una vita, raggiunge obiettivi importanti, per poi
accorgersi che non era questo che voleva…

E magari, a costo di sacrifici, riesce anche a guadagnare un milione di euro, per poi
rendersi conto che i soldi non mi danno la felicità.

▪ L’obiettivo è la chiave.

Prova allora a pensare che l’obiettivo non è “fare i soldi”, ma raggiungere la serenità che
i soldi possono darti.

▪ Il vero obiettivo è la serenità. I soldi sono un mezzo.

Se per fare soldi, mi sacrifico tutta la vita, rincorro le opportunità, mi dibatto nelle scelte,
e sento che sto rinunciando alla mia serenità e a quella delle persone che mi sono care,
forse è il momento di fermarsi a riflettere e a cercare di individuare il mio vero obiettivo e
le eventuali cause che ne stanno ostacolando il raggiungimento. Le credenze limitantidi
cui forse non ho ancora consapevolezza.
Ed è quello che ho fatto.

Da quando, nella notte di Capodanno del 2005, ho messo per iscritto i miei sogni e
le motivazioni, visualizzandone i risultati ed esprimendo la mia gratitudine per la vita,
per i talenti e per l’abbondanza che vi dimorano, il vento è diventato favorevole. Io l’ho
solo assecondato, passando di volta in volta dal pensiero all’azione.

Ho voluto condividere con te questa gioia. Ti ringrazio e ti auguro… un buon vento

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