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ESO

Osservatorio
Europeo
Australe

Alla Conquista
di Nuove Vette
in Astronomia
LESO e lAstronomia
Lastronomia la pi antica delle scienze progettazione, la costruzione e lutilizzo
naturali. La maestosa Via Lattea, che delle strutture per losservazione da
si staglia nel cielo nelle limpide notti terra pi potenti e pi produttive al
stellate, ha senza dubbio ispirato una mondo. A questo scopo, lESO si basa
meraviglia reverenziale a popoli di tutte su collaborazioni costruttive con la
le epoche e culture, passate e presenti. comunit scientifica e lindustria e
anche con diversi attori in tutto il mondo.
Lastronomia moderna si distingue come
una delle scienze pi dinamiche grazie Le richieste osservative per lutilizzo
allausilio di tecnologie allavanguardia dei telescopi dellESO superano dalle
e di tecniche sofisticate che permettono tre alle cinque volte il numero delle
di studiare oggetti ai confini dellUniverso notti disponibili. La quantit di queste
osservabile, di scoprire pianeti intorno richieste contribuisce a fare dellESO
ad altre stelle e di esplorare molti corpi losservatorio da terra pi produttivo
celesti con un dettaglio senza prece- al mondo, con quasi tre articoli peer
denti. Possiamo iniziare a rispondere reviewed basati sui dati dellESO pub-
ad alcuni dei quesiti pi importanti per blicati in media ogni giorno. Questi
lumanit: Da dove veniamo? Esistono articoli descrivono alcune delle pi
forme di vita in altre zone dellUniverso? straordinarie scoperte astronomiche
Come si formano stelle e pianeti? Come e lESO si impegna a continuare a
evolvono le galassie? Di cosa fatto renderle possibili dedicandosi al pi
lUniverso? ambizioso progetto di astronomia
osservativa della storia, la costruzione
LESO, lOsservatorio Europeo Australe, dellELT, lExtremely Large Telescope.
la principale organizzazione intergo-
vernativa di astronomia al mondo. Pro- Xavier Barcons
muove un programma ambizioso per la Direttore Generale ESO

LOsservatorio dellESO al Paranal,


sito del VLT (Very Large Telescope).

2
ESO/S. Guisard (www.eso.org/~sguisard)

Limmagine mostra la regione di


cielo compresa tra la costellazione
del Sagittario e quella dello Scorpione.
ESO/B. Tafreshi (twanight.org)

ESO/J. Girard

Toccare le stelle con un dito al Paranal.

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Momenti salienti della storia
dellESO

5 ottobre 1962 6 novembre 1963 30 novembre 1966


I membri fondatori: Il Cile viene scelto come Prima luce per
Belgio, Francia, Germania, sito per lOsservatorio il telescopio dellESO
Paesi Bassi e Svezia dellESO e viene firmato da 1 metro di diametro
firmano la Convenzione il Convenio (anche noto a La Silla, il primo tele-
dell ESO. come Acuerdo) tra il Cile scopio utilizzato dallESO
e lESO. in Cile.

23 marzo 1989 25 maggio 1998 17 marzo 2001


Prima luce per il telesco- Prima luce per lUT1, Prima luce per il VLTI,
pio NTT (New Technology il primo telescopio linterferometro del Very
Telescope). del VLT, Antu. Large Telescope.

8 giugno 2011 30 settembre 2011 5 ottobre 2012


Prime immagini ottenute ALMA inizia la fase Early LESO celebra il suo
dal VST (VLT Survey Science e viene pubbli- 50esimo anniversario.
Immagine in infrarosso Telescope). cata la prima immagine.
della N
ebulosa della Carena
ottenuta con lo strumento
HAWK-I installato sul VLT.

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7 novembre 1976 5 maggio 1981 22 giugno 1983
Prima luce per Inaugurazione Prima luce per il telescopio
il telescopio dellESO del quartier generale da 2,2 metri di diametro
da 3,6 metri di diametro. dellESO a Garching bei dellMPG/ESO.
Mnchen, in Germania.

11 febbraio 2003 14 luglio 2005 11 dicembre 2009


Prima luce per HARPS Prima luce per APEX Inizio delle operazioni
(High Accuracy Radial (Atacama Pathfinder di VISTA, il pionieristico
Velocity Planet Searcher) Experiment) che opera telescopio infrarosso
installato sul telescopio a lunghezze donda per la mappatura
da 3,6 metri dellESO submillimetriche. del cielo.
allOsservatorio di La Silla.

19 giugno 2014 26 maggio 2017 Il futuro


Cerimonia inaugurale Cerimonia per la posa Mentre terabyte di dati
dellELT (Extremely Large della prima pietra dellELT astronomici continuano a
ESO/T. Preibisch

Telescope) allOsservatorio alla presenza della essere trasmessi agli astronomi


del Paranal. Presidentessa del Cile, dei vari stati membri dellESO,
Michelle Bachelet Jeria. nuove scoperte attendono...

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I Siti dellESO
Il Cile del Nord, ove si trova il deserto
di Atacama, caratterizzato da cieli
eccezionalmente bui e limpidi che, per
300 notti allanno, offrono panorami
mozzafiato sui cieli australi, compresa
limportante regione c entrale della
ViaLattea e le due Nubi di Magellano.

LAltopiano di Chajnantor
A 5000 metri sul livello del mare, lAltopiano di Chajnantor
uno dei siti astronomici a pi alta quota al mondo. sede di
ALMA (Atacama Large M illimeter/submillimeter Array) una
collaborazione tra lESO, lAmerica del Nord e lAsia Orientale
insieme con la Repubblica del Cile e di APEX (Atacama
Pathfinder Experiment), un telescopio da 12 metri di diametro
che opera a lunghezze donda millimetriche e submillimetriche.

Cerro Paranal
A 2600 metri sul livello del mare, 130 chilometri a sud di Antofagasta
e a 12 chilometri dalla costa del Pacifico nel Cile settentrionale, il
sito del Paranal uno dei luoghi pi aridi della Terra. sede del VLT
(Very Large Telescope) una schiera di quattro telescopi principali
(UT da Unit Telescope) e quattro telescopi ausiliari mobili (AT da
Auxiliary Telescope), con un diametro di 1,8 metri, che fanno parte
dellinterferometro del VLT e due potenti telescopi per la mappatura
del cielo (survey): VST e VISTA.

Cerro Armazones
Qui, a soli 23 chilometri dallOsservatorio del Paranal,
in fase di costruzione lELT (Extremely Large
Telescope) da 39 metri di diametro che sar integrato
nel sistema gestionale del Paranal.

Vitacura, Santiago del Cile, Cile


Lufficio dellESO a Santiago un centro attivo per
la formazione di nuove generazioni di ricercatori e
promuove gli scambi tra gli scienziati europei e cileni
attraverso varie collaborazioni.

La zona di formazione stellare Gum 15


ripresa dal telescopio da 2,2 metri di
diametro dellMPG/ESO.

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Quartier Generale, Garching, Germania
Il Quartier Generale dellESO si trova a Garching
bei Mnchen in Baviera, Germania. il centro
scientifico, tecnico e amministrativo dellESO.
La Silla Il sito ospita un edificio tecnico dove vengono
progettati, costruiti, assemblati, controllati e
Il primo osservatorio dellESO fu costruito a LaSilla, aggiornati gli strumenti pi avanzati dellESO.
a 2400 metri sul livello del mare e a 600 chilometri a Qui si trova inoltre uno degli archivi informatici
nord di Santiago del Cile. Nel sito sono presenti di dati astronomici pi grandi al mondo oltre
diversi telescopi ottici con specchi fino a 3,6 metri di a ESO Supernova, il Planetario e Centro Visitatori
diametro. Il telescopio dellESO da 3,6 metri ospita dellESO.
attualmente il sistema HARPS (High Accuracy Radial
Velocity Planet Searcher), il cercatore di esopianeti pi
avanzato al mondo.

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Imprese Scientifiche
dellESO
5| Prima immagine di un esopianeta

Il telescopio VLT ha prodotto la prima immagine


mai ottenuta di un pianeta al di fuori del Sistema
Solare, cio un esopianeta. Tale pianeta, di massa
pari a 5 volte quella di Giove, in orbita intorno
a una stella che non riuscita a innescare le rea-
zioni nucleari, una nana bruna, a una distanza pari
a 55 volte la distanza media tra la Terra e il Sole.

3| Un pianeta nella zona abitabile della


stella pi vicina a noi, Proxima Centauri

Un mondo a lungo cercato, ora chiamato


Proxima b, orbita ogni 11 giorni intorno alla sua
stella madre, rossa e fredda, e ha una temperatura
tale che lacqua sulla superficie rimarrebbe liquida.
Questo mondo roccioso poco pi massiccio
della Terra. lesopianeta pi vicino a noi, e
potrebbe essere anche il pi vicino a ospitare la
vita al di fuori del Sistema Solare.

1| Le stelle in orbita attorno al buco nero


supermassiccio della Via Lattea

Molti dei principali telescopi dellESO sono stati


utilizzati per una lunga e continua campagna di
osservazioni che ha consentito di realizzare la pi
dettagliata mappa mai ottenuta della regione che
circonda il mostro nascosto nel cuore della nostra
galassia, un buco nero supermassiccio.

ESO/M. Kornmesser

Unimmagine rivoluzionaria
4| di ALMA rivela la genesi
planetaria

Nel 2014, ALMA, lAtacama Large


Millimeter/submillimeter Array, ha
svelato dettagli straordinari di un
sistema planetario in formazione.
Le immagini di HL Tauri sono le
immagini pi nitide mai realizzate,
fino a quel momento, a lunghezze
donda submillimetriche: mostrano
come i pianeti in formazione raccol-
gano la polvere e il gas in un disco
protoplanetario.

2| Laccelerazione dellUniverso

Due gruppi indipendenti di ricercatori, partendo da


ALMA (ESO/NAOJ/NRAO)

osservazioni di esplosioni stellari in parte ottenute


con i telescopi dellESO a La Silla e Paranal, hanno
dimostrato che lespansione dellUniverso sta
accelerando. Il Premio Nobel per la Fisica del 2011
stato assegnato proprio per questo risultato.

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6| La pi antica stella conosciuta
nella Via Lattea

Grazie al telescopio VLT dellESO, alcuni astronomi


hanno misurato let della pi vecchia stella nota nella
nostra galassia. La sua et di 13,2 miliardi di anni
s ignifica che questa stella nata durante la primissima
era di formazione stellare nellUniverso. Si trovato
anche delluranio in una stella nata quando la Via Lattea
era in formazione, che ha permesso una stima
indipendente dellet della Galassia.

Misura diretta dello spettro


7| di pianeti extra-solari e della
loro atmosfera

Latmosfera che circonda una super-Terra,


un esopianeta di massa poco pi grande della
Terra, stata analizzata per la prima volta
utilizzando il telescopio VLT. Il pianeta, cono-
sciuto con il nome GJ 1214b, stato studiato
mentre transitava davanti alla sua stella
madre e parte della luce della stella passata
attraverso latmosfera del pianeta. Latmosfera
risulta composta per la maggior parte da
ESO/L. Calada

acqua, sotto forma di vapore, oppure domi-


nata da spesse nebbie o foschie.
SDSS

8| Una misura indipendente


della temperatura cosmica

Il telescopio VLT ha scoperto per la prima volta


la presenza di molecole di monossido di car-
bonio in una galassia che noi vediamo comera
circa 11 miliardi di anni fa, unimpresa che era
sfuggita agli astronomi per 25 anni. Questa
scoperta ha consentito agli astronomi di
ottenere una misura molto precisa della tem-
peratura cosmica a quellepoca cos remota.

9| Un sistema planetario da record

Alcuni astronomi, usando telescopi da terra


e dallo spazio, tra cui il VLT (Very Large
Telescope) dellESO, hanno trovato un sistema
di sette pianeti di dimensioni simili alla Terra
ESO/N. Bartmann/spaceengine.org

ad appena 40 anni luce da noi, in orbita


intorno a una stella nana ultra-fredda chiamata
TRAPPIST-1. Tre dei pianeti si trovano nella
zona abitabile, aumentando la probabilit che
il sistema stellare possa ospitare la vita.
Q uesto sistema contiene il maggior numero di
pianeti di dimensione terrestre trovato finora e
il pi grande numero di mondi che potrebbero
sostenere acqua liquida in superficie.

10 | Lampi di luce gamma la connessione


tra supernove e fusione di stelle di neutroni

I telescopi dellESO hanno risolto un vecchio enigma fornendo la prova


definitiva che i lampi di raggi gamma di lunga durata sono connessi
con lesplosione finale delle stelle massicce (le cosiddette supernove).
Inoltre, un telescopio installato a La Silla ha potuto osservare per la
prima volta la luce visibile prodotta da un lampo di raggi gamma corto, Unimmagine profonda ripresa dallo
mostrando che questa famiglia di oggetti probabilmente dovuta strumento WFI (Wide Field Imager)
alla collisione violenta di due stelle di neutroni. installato sul telescopio da 2,2 metri
di diametro dellMPG/ESO dellOsser-
vatorio di La Silla.

9
Il Very Large Telescope
Il VLT (Very Large Telescope) il fiore I telescopi principali da 8,2 metri sono
allocchiello dellastronomia ottica alloggiati in edifici compatti e controllati
europea allinizio del terzo millennio. termicamente, che ruotano in sincronia
Si tratta dello strumento pi avanzato con i telescopi stessi. Questi accorgi-
al mondo per losservazione nel visibile menti riducono in modo significativo gli
e nellinfrarosso, composto da quattro effetti locali sulle condizioni osservative,
telescopi singoli con specchi primari come la turbolenza dellaria allinterno
del diametro di 8,2 metri. Possono del tubo del telescopio che potrebbe
essere utilizzati individualmente o derivare da variazioni di temperatura e
insieme, anche con i telescopi ausiliari dal flusso del vento.
mobili da 1,8 metri, per formare un inter-
ferometro. Questi telescopi sono cos Il primo dei telescopi principali ha
potenti da poter catturare immagini di iniziato la sua attivit il 1 aprile del
oggetti c elesti quattro miliardi di volte 1999 e da allora il VLT ha gi avuto un
pi deboli di quelli visibili a occhio nudo. impatto considerevole sullastronomia
osservativa ed lo strumento astrono-
Il programma per la strumentazione del mico da terra pi produttivo al mondo.
VLT il pi ambizioso mai concepito I risultati del VLT portano mediamente
per un singolo osservatorio. Comprende alla pubblicazione di pi di un articolo
fotocamere e spettrografi in grado di scientifico e mezzo sottoposto a peer-
coprire unampia regione spettrale, review ogni giorno.
con lunghezze donda che spaziano
dallultravioletto (0,3 m) fino al medio LOsservatorio dellESO al Paranal
infrarosso (20 m). ospita inoltre i telescopi nazionali
NGTS (Next-Generation Transit Survey)
e SPECULOOS (Search for habitable
Planets EClipsing ULtra-cOOl Stars).

Nome VLT

Sito Cerro Paranal

Altitudine 2635 metri

Lunghezze donda Ultravioletto/luce visibile/infrarosso

Componenti/tecnologia Interferometro di 4 telescopi (linea di base massima


130m), 3 dei quali dotati di ottiche adattive

Configurazione ottica Riflettore Ritchey-Chrtien

Diametro dello specchio primario 8,2 metri

Montatura Alt-azimutale

Prima luce Maggio 1998 settembre 2000

UT4 (Yepun)

VST
VISTA

UT3 (Melipal)

UT2 (Kueyen)

UT1 (Antu)

Questa immagine mozzafiato della VLTI


N ebulosa di Orione, una regione di
formazione stellare, stata ottenuta
da esposizioni multiple utilizzando la
camera infrarossa HAWK-I installata sul
VLT (Very Large Telescope) dellESO,
in Cile. limmagine pi profonda mai
ottenuta di questa zona di cielo e ha
rivelato la presenza di molti pi oggetti
di massa planetaria di quanto ci si
aspettasse.

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Questo scatto spettacolare, ottenuto
dallinterno della cupola del quarto
Y. Beletsky (LCO)/ESO

telescopio (UT4) del VLT, immortala il


sistema di guida laser (LSG da Laser
Guide Star) del VLT, puntato verso il
centro della ViaLattea.
ESO/G. Hdepohl (atacamaphoto.com)

Al tramonto, il Sole scende sotto


ESO/H. Drass et al.

lorizzonte dellOceano Pacifico,


illuminando la piattaforma del
Paranal in questa splendida imma-
gine aerea del deserto di Atacama,
nel Cile settentrionale.

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Lottica adattiva
La turbolenza nellatmosfera terrestre
distorce le immagini ottenute dai telescopi
a terra e provoca lo scintillio delle stelle.
Gli astronomi dellESO tuttavia u tilizzano
un metodo chiamato ottica adattiva, in
grado di compensare gli effetti di queste
turbolenze.

Sofisticati specchi deformabili controllati


da computer possono correggere in
tempo reale la distorsione causata dalla
turbolenza dellatmosfera terrestre, ren-
dendo le immagini nitide quasi quanto
quelle ottenute dallo spazio.

Per poter misurare la distorsione causata


dallatmosfera, necessario disporre di
una stella di riferimento molto vicina in
cielo alloggetto in esame, cos che lottica
adattiva possa effettuare le correzioni.

Poich non si hanno sempre a disposi-


zione stelle di riferimento adatte, gli astro-
nomi creano delle stelle guida artificiali
grazie a un potente raggio laser proiettato
a unaltezza di 90 chilometri negli strati
superiori dellatmosfera terrestre.

LESO primeggia nello sviluppo delle


ottiche adattive e nella tecnologia delle
stelle guida laser e collabora con industrie
e istituti europei. Le ottiche adattive
dellESO hanno prodotto molti risultati
scientifici notevoli. Fra questi ricordiamo
le prime osservazioni dirette di un esopia-
neta (vedi pag. 8) e lo studio dettagliato
dellambiente intorno al buco nero al cen-
tro della Via Lattea (vedi pag. 8).

Le ottiche adattive di nuova generazione


sono in fase di installazione sul VLT.
Questa tecnologia impiega un sistema
multiplo di stelle guida laser e strumenti
con ottica adattiva molto avanzati, come
i cercatori di pianeti. Sistemi ancora pi
evoluti, progettati per rispondere alle sfide
dellELT, sono in fase di sviluppo. Luso di
stelle guida multiple consente di ottenere
la correzione su un campo di vista pi
ampio, un risultato fondamentale per
il futuro della ricerca del VLT e dellELT.
Gerhard Hdepohl/atacamaphoto.com

Il sistema a quattro stelle guida laser


del Paranal punta verso la Nebulosa
della Carena.

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Turbolenza atmosferica
Raggi di luce

Specchio secondario

Specchio primario

Specchio deformabile

Fotocamera astronomica

Computer Misura della turbolenza

Illustrazione del funzionamento


delle ottiche adattive.
ESO/G. Hdepohl

Il sistema a quattro stelle guida laser


sul telescopio UT4 del VLT.

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LInterferometro del VLT
I singoli telescopi del VLT possono catturata dai quattro telescopi singoli
essere combinati per formare linter da 8,2metri possa essere combinata
ferometro del VLT (VLTI da Very Large grazie allinterferometro, nella maggior
Telescope Interferometer), che permette parte dei casi questi grandi telescopi
agli astronomi di individuare dettagli vengono utilizzati individualmente per
fino a 16 volte pi minuti di quelli visibili altri scopi e perci sono disponibili per
con i singoli telescopi. Con il VLTI le osservazioni interferometriche solo
possibile distinguere particolari sulla poche notti allanno.
superficie delle stelle e perfino studiare
lambiente in prossimit di un buco nero Per sfruttare la potenza del VLTI ogni
al centro di unaltra galassia. notte, si usano i quattro telescopi
ausiliari (ATs), pi piccoli. Gli ATs sono
I raggi luminosi catturati dai singoli montati su rotaie e possono essere
telescopi sono combinati nel VLTI per spostati in diversi punti di osservazione
mezzo di un complesso sistema di ben definiti. Da qui, i raggi luminosi
specchi in gallerie sotterranee, dove i vengono riflessi dagli specchi dei tele-
cammini ottici devono essere mantenuti scopi ausiliari e combinati nel VLTI.
identici fra di loro con una tolleranza
inferiore a un millesimo di millimetro su Gli ATs sono telescopi piuttosto insoliti
una distanza di pi di 100 metri. Con autosufficienti nelle loro cupole
questo telescopio virtuale da 130metri protettive ultra-compatte, dotati di
di apertura il VLTI pu effettuare misure propri sistemi elettronici, idraulici, di
con una precisione pari a quella ventilazione e di raffreddamento, hanno
necessaria per individuare da terra la perfino i propri trasportatori a dispo
testa di una vite sulla Stazione Spaziale sizione, per sollevare i telescopi e
Internazionale, in orbita a unaltezza spostarli da un punto dosservazione
di 400chilometri. Nonostante la luce allaltro.

Nome Telescopi Ausiliari

Sito Cerro Paranal

Altitudine 2635 metri

Lunghezze donda Luce visibile/infrarosso

Componenti/tecnologia Interferometro di 4 piccoli telescopi (linea di base


massima 200 m)

Configurazione ottica Riflettore Ritchey-Chrtien con schema ottico coud

Diametro dello specchio primario 1,82 metri

Montatura Alt-azimutale

Prima luce Gennaio 2004 dicembre 2006

Veduta panoramica della galleria


dellinterferometro del VLT.

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P. Horlek/ESO

Tramonto a Paranal: uno dei telescopi


ausiliari aperto e pronto per le
osservazioni.

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I telescopi per survey
I telescopi VISTA (Visible and Infrared VISTA ha uno specchio principale di
Survey Telescope for Astronomy) e VST 4,1metri di diametro ed il pi potente
(VLT Survey Telescope) sono ubicati telescopio per survey nel vicino infra-
allOsservatorio dellESO al Paranal. rosso esistente al mondo. Il cuore di
Sono i pi potenti telescopi al mondo VISTA una fotocamera da 3 tonnellate
dedicati alla mappatura del cielo (survey) contenente 16 rivelatori sensibili alla
e incrementano notevolmente il poten- luce infrarossa per un totale di 67 milioni
ziale esplorativo dellOsservatorio del di pixel. Ha il campo di vista pi ampio
Paranal. di qualunque altro strumento nel vicino
infrarosso.
Molti degli oggetti astronomici pi inte-
ressanti dalle fioche nane brune nella Il VST un modernissimo telescopio da
Via Lattea fino ai quasar pi distanti 2,6 metri equipaggiato con OmegaCAM,
sono difficili da identificare. I telescopi una gigantesca camera CCD da 268
pi grandi possono studiare solamente milioni di pixel, con un campo di vista
una minuscola porzione di cielo alla che copre unarea superiore a quattro
volta; al contrario, VISTA e il VST sono volte quella della Luna piena. Il VST
progettati per fotografare velocemente un complemento a VISTA ed effettua
e in profondit grandi aree di cielo. I due survey nella banda della luce visibile.
telescopi stanno creando vasti archivi
di immagini e di cataloghi di oggetti che
saranno sfruttati a pieno dagli astro-
nomi nei prossimi decenni.

Nome VISTA

Sito Vicino al Cerro Paranal

Altitudine 2518 metri

Lunghezze donda Infrarosso

Componenti Camera da 67-megapixel VIRCAM;


campo di vista 1,65 1,65

Configurazione ottica Riflettore Ritchey-Chrtien modificato;


camera con lenti correttive

Diametro dello specchio primario 4,10 metri

Montatura Forcella alt-azimutale

Prima luce 11 dicembre 2009

Nome VST

Sito Cerro Paranal

Altitudine 2635 metri

Lunghezze donda Ultravioletto/luce visibile/vicino-infrarosso

Componenti Camera da 268-megapixel OmegaCAM;


campo di vista 1 1

Configurazione ottica Riflettore Ritchey-Chrtien modificato con correttori

Diametro dello specchio primario 2,61 metri

Montatura Forcella alt-azimutale

Prima luce 8 giugno 2011


ESO/J. Emerson/VISTA

Questa immagine a grande campo della


Nebulosa di Orione (Messier 42), a circa
1350 anni luce dalla Terra, stata otte-
nuta con VISTA allOsservatorio dellESO
al Paranal in Cile.

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ESO/B. Tafreshi (twanight.org)
Vista interna della cupola del VST,
con la Via Lattea che risplende
nel cielo notturno.

ESO/B. Tafreshi (twanight.org)

La cupola del telescopio VISTA


al tramonto.

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ELT
I telescopi a grandissima apertura costi- Hubble della NASA/ESA. LELT basato
tuiscono una delle maggiori priorit per su un progetto innovativo che prevede
la ricerca astronomica. Essi, infatti, con- un sistema di 5 specchi. Lo specchio
sentiranno un enorme progresso nelle pi grande, il primario, composto da
nostre conoscenze di Astrofisica, per- 798 segmenti esagonali, ciascuno di
mettendo uno studio dettagliato dei pia- 1,4metri di larghezza ma di soli 5 centi-
neti attorno ad altre stelle, degli oggetti metri di spessore.
pi antichi dellUniverso, dei buchi neri
supermassicci, nonch della natura e La prima luce dellELT prevista per il
della distribuzione della materia e ener- 2024, quando inizier ad affrontare le
gia oscura che dominano lUniverso. pi grandi sfide scientifiche del nostro
tempo. Sar utilizzato per lo studio di
Il rivoluzionario ELT (Extremely Large pianeti simili alla Terra orbitanti nelle
Telescope cio telescopio estremamente zone abitabili intorno ad altre stelle dove
grande) dellESO, con il suo specchio potrebbe esistere la vita uno dei
primario dal diametro di 39 metri e Sacri Graal della moderna astronomia
con una superficie di quasi mille metri osservativa. Dar impulso allarcheologia
quadrati, sar il pi grande occhio stellare analizzando antiche stelle e
rivolto verso il cielo della Terra. LELT popolazioni stellari situate in galassie
sar pi grande di tutti i telescopi ottici vicine e dar contributi fondamentali alla
di grande apertura oggi esistenti combi- cosmologia tramite lo studio delle prime
nati insieme e sar in grado di catturare stelle e galassie apparse nellUniverso
circa 15 volte pi luce del pi grande e allindagine sulla natura della materia
telescopio ottico singolo attualmente in oscura e dellenergia oscura. Inoltre,
uso. La tecnologia basata su ottiche gli astronomi si aspettano che nuove e
adattive fornir immagini 15 volte pi impreviste domande sorgano dalle
nitide di quelle del Telescopio Spaziale scoperte fatte con lELT.

Nome ELT

Sito Cerro Armazones

Altitudine 3046 metri

Lunghezze donda Ottico/Vicino Infrarosso

Tecnologia Ottica Adattiva incorporata con specchio deformabile


dal diametro di 2,6 metri e fino a 8 stelle guida laser

Configurazione ottica Schema a cinque specchi

Diametro dello specchio primario 39 metri

Montatura Alt-azimutale

Prima luce 2024

Confronto tra le dimensioni degli specchi primari dei telescopi giganti in costruzione.

Large Synoptic Giant Magellan Thirty Meter Extremely Large


Survey Telescope Telescope Telescope Telescope

8,4 metri 24,5 metri 30 metri 39 metri


ESO/L. Calada

El Pen, Cile Osservatorio di Mauna Kea, Hawaii Cerro Armazones,


(previsto per il Las Campanas, Cile (previsto dopo Cile
2020) (previsto dopo il 2021) il 2022) (previsto per il 2024)

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Extremely Large Giant Magellan Thirty Meter Large Synoptic Survey
Telescope Telescope Telescope Telescope

Cerro Armazones

Campo Base Armazones

Strada

23 chilometri

Cerro Paranal
ESO/M. Tarenghi

VISTA Very Large Telescope Campo Base Paranal

In alto: Il grafico mette a confronto


la cupola dellELT (Extremely Large
Telescope) con quelle dei principali
telescopi da terra attualmente
in costruzione.

In basso: La mappa del Cile setten-


trionale mostra i siti dellESO al
Paranal e al Cerro Armazones e la
strada che li collega.

Questa rappresentazione artistica


mostra una visione notturna dellELT
(Extremely Large Telescope) in
funzione sul Cerro Armazones nel
Cile settentrionale.

19
ALMA
Alle quote elevate dellAltopiano di ALMA studia i mattoni fondamentali
Chajnantor nelle Ande cilene, lESO e delle stelle, dei sistemi planetari, delle
i suoi partner internazionali gestiscono galassie e della vita stessa, consentendo
ALMA (Atacama Large Millimeter/sub- agli astronomi di affrontare alcune
millimeter Array), il pi grande progetto delle pi profonde domande sulle nostre
astronomico esistente. ALMA un origini cosmiche. Poich le radiazioni
osservatorio avanzatissimo per le onde millimetriche e submillimetriche sono
radio che studia la luce proveniente fortemente assorbite dal vapore acqueo
da alcuni degli oggetti pi freddi presente nellatmosfera terrestre,
nellUniverso. ALMA stato costruito a 5000metri
sopra il livello del mare sullAltopiano
ALMA composto da 66 antenne di di Chajnantor nel Cile settentrionale.
alta precisione: la schiera principale, Questo luogo possiede una delle atmo-
di cinquanta antenne da 12 metri, che sfere pi asciutte della Terra e le condi-
agiscono come un singolo telescopio, zioni in generale sono insuperabili per
e unulteriore schiera compatta di questo tipo di osservazioni.
quattro antenne da 12 metri e dodici
antenne da 7.
ALMA il frutto di una collaborazione
ALMA osserva lUniverso alle lunghezze fra lESO, la U.S. National Science
donda millimetriche e submillimetriche Foundation (NSF) e il National Institutes
con una sensibilit e una risoluzione of Natural Sciences (NINS) giapponese
senza predecenti le sue immagini in cooperazione con la Repubblica del
raggiungono una nitidezza fino a dieci Cile. ALMA finanziata dallESO per
volte superiore rispetto a quelle ottenute conto dei suoi Stati membri, dal NSF in
dal Telescopio Spaziale Hubble della cooperazione con il National Research
NASA/ESA. Nello spettro elettromagne- Council of Canada (NRC) e il National
tico, la luce osservata da ALMA si Science Council di Taiwan (NSC) e
trova fra la luce infrarossa e le onde dal NINS in cooperazione con lAcade-
radio e proviene da nubi enormi e mia Sinica (AS) di Taiwan e il Korea
fredde nello spazio interstellare e da Astronomy and Space Science Institute
alcune delle galassie pi antiche e (KASI).
lontane dellUniverso. Spesso queste
regioni appaiono buie e oscure se
osservate in luce visibile, mentre brillano
intensamente nella banda millimetrica e
submillimetrica dello spettro.

Nome ALMA

Sito Chajnantor

Altitudine 45765044 metri

Lunghezze donda Submillimetriche

Tecnologia Interferometria con linee di base da 150 metri


a 16 chilometri

Configurazione ottica Cassegrain

Diametro dello specchio primario 54 12 metri; 12 7 metri

Montatura Alt-azimutale

Prima luce 30 settembre 2011


ESO/B. Tafreshi (twanight.org)

Veduta di alcune delle antenne di


ALMA e, in alto, le regioni centrali
della Via Lattea.

20
ALMA (ESO/NAOJ/NRAO), J. Bally/H. Drass et al.

Le esplosioni stellari vengono


spesso associate con le supernove,
le spettacolari morti delle stelle.
Ma nuove osservazioni di ALMA del
complesso della Nebulosa di Orione
legano le esplosioni anche allestremo
opposto del ciclo della vita stellare,
la loro nascita.
ALMA (ESO/NAOJ/NRAO)/M. Kaufman & the NASA/ESA Hubble Space Telescope

Questa immagine, una composizione


di dati di ALMA (Atacama Large
Millimeter/submillimeter Array) e del
Telescopio Spaziale Hubble della
NASA/ESA, mostra una rarissima
visione cosmica: una coppia di galas-
sie interagenti che hanno assunto una
forma che ricorda un paio docchi.

21
APEX
SullAltopiano di Chajnantor si trova primordi delle galassie supermassicce
anche unaltra struttura complementare attuali, ha studiato la materia strappata
per lastronomia millimetrica e sub via da un buco nero supermassiccio e
millimetrica: APEX (Atacama Pathfinder scovato per la prima volta nello spazio
Experiment). Questo telescopio di interstellare molecole di perossido
12metri di diametro si basa su unan- didrogeno (noto anche come acqua
tenna prototipo di ALMA ed installato ossigenata). APEX viene usato anche
nel medesimo sito. APEX entrato in per studiare le condizioni allinterno
funzione molti anni prima di ALMA e ora delle nubi molecolari, come quelle nella
che ALMA completato assume un Nebulosa di Orione o i Pilastri della
ruolo importante per la mappatura del Creazione nella Nebulosa dellAquila,
cielo. migliorando la nostra comprensione
delle incubatrici di gas e polvere in cui
Come ALMA, APEX stato progettato nascono nuove stelle.
per operare a lunghezze donda sub
millimetriche, che sono la chiave per APEX il frutto di una collaborazione
rivelare alcuni degli oggetti pi freddi, fra il Max Planck Institut fr Radioastro-
polverosi e distanti nellUniverso. Nel nomie, lOnsala Space Observatory e
corso degli anni ha analizzato i violenti lESO. Il telescopio gestito dallESO.

Nome APEX

Sito Chajnantor

Altitudine 5050 metri

Lunghezze donda Submillimetriche

Configurazione ottica Cassegrain

Diametro dellantenna primaria 12 metri

Montatura Alt-azimutale

Prima luce 14 luglio 2005

Il telescopio APEX (Atacama Pathfinder


Experiment) punta lo sguardo verso
il cielo durante una luminosa notte al
chiaro di luna sul Chajnantor, uno dei siti
osservativi pi elevati e aridi.

22
ESO/WFI (Optical); MPIfR/ESO/APEX/A. Weiss et al. (Submillimetre); NASA/CXC/CfA/R. Kraft et al. (X-ray)

Immagine composita a colori di


C entauro A che mostra i lobi e i getti
emessi dal buco nero centrale di
questa galassia attiva.
ESO/Digitized Sky Survey 2

ESO/B. Tafreshi (twanight.org)

In questa spettacolare immagine


delle nubi cosmiche nella costella-
zione di Orione un nastro infuocato
sembra solcare il cielo.

23
La Silla
Sin dagli anni Sessanta lOsservatorio Le infrastrutture di La Silla sono
di La Silla stato un punto di forza utilizzate anche da molti degli Stati
dellESO. In questo sito, lESO gestisce Membri dellESO per progetti nazionali
due dei migliori telescopi della classe specifici, come il telescopio svizzero
dei 4-metri, contribuendo a far mante- Leonard Euler da 1,2 metri, il telescopio
nere a La Silla la sua posizione come da 2,2metri dellMPG/ESO e il tele
uno degli osservatori pi prolifici al scopio danese da 1,54 metri. I telescopi
mondo da un punto scientifico. REM (Rapid EYE Mount) e TAROT
(Tlescope Action Rapide pour les
LNTT (New Technology Telescope) da Objets Transitoires) sono cercatori di
3,58 metri ha aperto nuovi orizzonti lampi gamma (Gamma Ray Burst). Itele-
nellingegneria e nella progettazione dei scopi TRAPPIST (TRAnsiting Planets
telescopi. stato il primo telescopio al and P lanetesImals Small Telescope),
mondo a essere dotato di uno specchio ExTrA (Exoplanets in Transits and their
primario controllato da un computer Atmospheres) e MASCARA (The
(ottica attiva), una tecnologia sviluppata Multi-site All-Sky CAmeRA) danno la
dallESO e ora applicata anche al VLT e caccia agli esopianeti. Inoltre, il tele
alla maggior parte dei grandi telescopi scopio Black-GEM cerca le controparti
moderni. ottiche delle sorgenti di onde gravita
zionali e il Test-Bed Telescope un
Il telescopio dellESO da 3,6 metri progetto in collaborazione con lESA
operativo dal 1977. In seguito a diversi ricerca gli oggetti NEO (Near Earth
importanti aggiornamenti, mantiene il Objects, oggetti che orbitano molto
suo posto in prima fila tra i telescopi vicini alla Terra) naturali e artificiali.
della classe dei 4 metri dellemisfero
australe. Ospita il pi avanzato cerca-
tore di esopianeti: HARPS, uno spettro-
grafo con una precisione senza eguali.

Immagine composita in tre colori


della Nebulosa dellAquila (Messier 16
ESO/B. Tafreshi (twanight.org)

o NGC 6611) basata su immagini


riprese dalla camera a grande campo
WFI (Wide Field Imager) montata
sul telescopio da 2,2 metri dellMPG/
ESO allOsservatorio di La Silla.

24
La cupola del telescopio da 3,6 metri
dellESO si staglia contro il cielo
in un panorama notturno
dellOsservatorio di La Silla.

25
CTA
Il Cherenkov Telescope Array (CTA) Il CTA con la sua grande area di
un osservatorio da terra di nuova raccolta e lampia copertura del cielo
generazione costruito per lastronomia sar losservatorio per raggi gamma di
a raggi gamma ad altissima energia. alta energia pi grande e pi sensibile
LOsservatorio dellESO al Paranal al mondo. Rilever i raggi gamma con
dovrebbe ospitare la schiera meridio- accuratezza senza precedenti e sar
nale di telescopi, che verrebbe quindi 10 volte pi sensibile degli strumenti
supportata dalle infrastrutture avanzate attualmente in uso.
dellESO gi esistenti.
I raggi gamma sono emessi da alcuni
Il progetto del CTA prevede 118 tele- degli oggetti pi caldi e pi energetici
scopi distribuiti in tutto il mondo, di dellUniverso, come i buchi neri super-
cui 99 nel sito australe, il pi grande, massicci e le supernove. Nonostante
a circa dieci chilometri a sud-est del latmosfera impedisca ai raggi gamma
VLT. LESO dovrebbe gestire la schiera di raggiungere la superficie terrestre, gli
meridionale e in cambio gli scienziati specchi e le fotocamere ad alta velocit
degli Stati Membri dellESO avrebbero del CTA cattureranno i brevi ed evane-
a disposizione il 10% del tempo di scenti lampi blu caratteristici della
osservazione delle due schiere, sia radiazione Cherenkov, prodotta quando
quella meridionale che quella settentrio- i raggi gamma interagiscono con latmo-
nale a La Palma. Inoltre il 10 % del sfera. Individuare la fonte di questa
tempo di osservazione della schiera radiazione permetter di localizzare con
meridionale sar riservato agli istituti di esattezza la sorgente cosmica di cia-
ricerca cileni. scun raggio gamma, aiutando gli astro-
nomi a studiare alcuni degli eventi pi
Il CTA sar una struttura aperta a estremi e violenti dellUniverso ad alta
unampia comunit di astrofisici. Oltre energia.
1350 scienziati e ingegneri provenienti
da cinque continenti, 32 paesi e oltre
210 istituti di ricerca sono coinvolti
attualmente nel progetto CTA.
CTAO

26
Ricostruzione artistica del sito meridio-
nale del Cherenkov Telescope Array.

27
LESO e il Cile
Era il 6 novembre 1963 quando il finanziano unampia gamma di attivit
Governo del Cile e lESO firmarono il scientifiche, astro-tecnologiche e didat-
primo accordo, che segn linizio di una tiche. La comunit astronomica cilena
storia di successi internazionali lunga ha anche un accesso preferenziale a
pi di 50 anni e la formazione di un una percentuale del tempo di osserva-
importante legame culturale tra il Cile e zione ai telescopi dellESO.
lEuropa. LESO coinvolto in una
stretta e proficua collaborazione con il Inoltre, lESO attua molti programmi di
Cile su pi livelli, tra cui rapporti con il cooperazione regionale e locale nelle
governo, le universit, gli istituti scienti- zone di Coquimbo e di Antofagasta,
fici e lindustria. dove sono ubicati gli osservatori. LESO
promuove inoltre nelle stesse regioni
Con questa collaborazione, la capacit alcuni progetti di conservazione del
scientifica, tecnologica e ingegneristica patrimonio naturalistico locale e di sen-
cilena si sviluppata di pari passo con i sibilizzazione sulleredit culturale del
progressi in astronomia e nelle relative luogo, compresi i cieli bui.
tecnologie degli Stati Membri dellESO.
Questi avanzamenti hanno reso gli La cooperazione tra Cile e lESO ha
scienziati e gli ingegneri cileni dei colla- dato prova di essere non solo solida e
boratori preziosi per lESO. duratura, ma anche flessibile. Leffetto
pi importante che questa associa-
LESO contribuisce allo sviluppo della- zione apre una strada entusiasmante
stronomia in Cile grazie ai fondi ammini- per il futuro a beneficio del Cile, degli
strati dalla Commissione Congiunta Stati Membri dellESO e del progresso
ESOGoverno del Cile e dalla Commis- di scienza e tecnologia.
sione Congiunta ALMA CONICYT, che

La Laguna Miiques si trova ad alta quota


nellAltopiano andino, vicino al confine
con lArgentina e circa 80 chilometri a sud
A. Duro/ESO

di ALMA. I visitatori costeggiano questo


b ellissimo lago viaggiando sulla Route 23
verso lArgentina.

28
Dalle idee alla pubblicazione
degli articoli: il flusso dei dati
Il funzionamento dei telescopi dellESO anche le osservazioni ottenute coi tele-
costituisce un processo continuo che ini- scopi di La Silla e con il radiotelescopio
zia quando gli astronomi presentano una submillimetrico APEX a Chajnantor. Le
proposta di progetto osservativo che mira osservazioni raccolte nellarchivio diven-
a specifici obiettivi scientifici. Le proposte tano di dominio pubblico tipicamente un
sono valutate inter pares da esperti della anno dopo essere state effettuate, per-
comunit scientifica e i progetti approvati mettendo cos anche ad altri scienziati di
vengono tradotti in una dettagliata descri- usarle.
zione delle osservazioni da condurre.
Tradizionalmente, gli astronomi raggiun-
Le osservazioni sono quindi effettuate ai gono direttamente i telescopi per effet-
telescopi e i dati scientifici raccolti sono tuare le osservazioni di persona, assistiti
resi immediatamente disponibili ai gruppi da personale esperto in loco. Questa
di ricerca coinvolti, attraverso larchivio modalit, detta visitor mode, permette
dellESO. Le osservazioni scientifiche e i agli astronomi di adattare le proprie stra-
relativi dati di calibrazione sono usati tegie osservative alle condizioni atmosfe-
anche dagli scienziati dellESO per verifi- riche e ai risultati che vengono man mano
care la qualit dei dati e tenere sotto con- ottenuti. Ma le condizioni necessarie allos-
trollo il comportamento degli strumenti, in servazione non possono essere garantite
modo da garantire che le loro prestazioni a priori per una determinata notte.
rientrino costantemente nelle specifiche
richieste. Lintero processo si basa sul LESO ha quindi sviluppato una modalit
continuo trasferimento di enormi quantit alternativa, detta service observing. In
di dati tra gli osservatori in Cile e il quartier questo caso, per ogni osservazione pre-
generale ESO a Garching, in Germania. determinata si specificano le minime con-
dizioni necessarie per raggiungere i rela-
Tutti i dati scientifici e di calibrazione tivi obiettivi scientifici. Basandosi su
raccolti sono immagazzinati nellarchivio queste specifiche, le osservazioni ven-
scientifico dellESO, che contiene una gono pianificate in maniera flessibile al
copia completa di tutte le osservazioni telescopio e quindi eseguite. I molti van-
effettuate da quando il VLT (Very Large taggi di questa programmazione flessibile
Telescope), il suo interferometro e i tele- hanno fatto del service observing la
scopi per survey VISTA e VST sono entrati modalit delezione per circa il 6070%
in funzione al Paranal. Larchivio contiene degli utenti del VLT.

Il centro dati al quartier generale


dellESO di Garching bei Mnchen,
in Germania, che archivia e distribui-
sce i dati dei telescopi dellESO.

29
Collaborazioni
Promuovere la cooperazione in astrono- s upporto alla rivista internazionale
mia al centro della missione dellESO. Astronomy & Astrophysics.
Lorganizzazione ha svolto un ruolo
decisivo nella creazione dellArea di Lindustria europea svolge un ruolo
Ricerca Europea per lastronomia e fondamentale nei progetti dellESO.
lastrofisica. La stretta collaborazione con un grande
numero di industrie europee di alta
Ogni anno, migliaia di astronomi degli tecnologia fornisce agli utenti telescopi
Stati Membri, ma non solo, fanno pro- e strumenti astronomici sempre migliori,
gredire la loro ricerca utilizzando i dati resi possibili dalla partecipazione attiva
raccolti negli osservatori dellESO. Gli ed entusiastica di partner commerciali
astronomi formano spesso gruppi inter- di tutti gli Stati Membri e del Cile.
nazionali di ricerca con membri in
diverse nazioni. Nel campo dello sviluppo tecnologico,
lESO mantiene stretti contatti con molti
LESO offre un esteso programma agli gruppi di ricerca negli istituti scientifici
studenti e ai fellow (giovani astronomi degli Stati Membri e oltre. Gli astronomi
con un dottorato di ricerca), mentre gli degli Stati Membri sono quindi coinvolti
scienziati esperti degli Stati Membri o di nella pianificazione e nella realizzazione
altre nazioni possono lavorare come degli strumenti scientifici per i telescopi
visiting scientist nei siti dellESO, contri- attuali dellESO, e per altri telescopi gi
buendo cos alla mobilit dei ricercatori esistenti o in fase di progettazione. Lo
europei. Inoltre lESO sostiene un pro- sviluppo di questi strumenti offre molte
gramma di conferenze internazionali opportunit ai centri di ricerca di eccel-
su temi di frontiera nella scienza e nella lenza delle varie nazioni, attirando gio-
tecnologia astronomiche e fornisce vani scienziati e ingegneri.

Lavorare allESO
Siete interessati a lavorare in un contesto internazionale stimolante e tecnologicamente alla-
vanguardia? AllESO potrete sperimentare un ambiente lavorativo accogliente, internazionale
e multiculturale dove il rispetto e la collaborazione sono di fondamentale importanza e dove si
incoraggiano i contributi individuali e di squadra. Che vi uniate alle nostre squadre di tecnici,
di scienziati o di supporto, sarete parte di un gruppo diversificato e talentuoso, contribuendo
direttamente ad alcuni dei pi stimolanti progetti astronomici. Per saperne di pi, visitate il
sito jobs.eso.org e la pagina www.linkedin.com/company/european-southern-observatory.

ESO/Max Alexander

Personale e visitatori a una conferenza dellESO.


Bandiere degli Stati membri dellESO
sulla piattaforma del VLT (Very Large
Telescope).

30
Istruzione e Divulgazione
Investimenti mirati nellistruzione e nella mostre astronomiche interattive per con-
divulgazione permettono allESO di con- dividere laffascinante mondo dellastro-
dividere con il pubblico e con i media sia nomia e dellESO, lasciando sui visitatori
la scienza astronomica in generale che i una forte impressione dellUniverso in cui
risultati dellosservatorio da terra pi viviamo. Fornisce anche seminari educa-
importante al mondo. LESO produce una tivi curricolari per studenti e insegnanti,
vasta gamma di prodotti divulgativi gratu- garantendo unindimenticabile esperienza
iti di alta qualit, come immagini, video e di apprendimento per le scuole.
prodotti a stampa.
In collaborazione con ESO Supernova,
Il Planetario e Centro Visitatori ESO lESO produce anche spettacoli gratuiti
Supernova, ubicato al quartier generale per altri planetari, visualizzazioni scientifi-
dellESO in Germania, il primo planeta- che innovative e autenticamente open-
rio open-source al mondo e un centro source e il primo sistema di distribuzione
astronomico allavanguardia ad accesso dei dati in tempo reale per i planetari di
gratuito per il pubblico. Il Centro offre tutto il mondo.
unesperienza coinvolgente, che include

Rimanete in contatto
LESO ha una presenza attiva e diversificata su vari canali dei social media attraverso numerose
piattaforme, raggiungendo centinaia di milioni di persone allanno grazie a Facebook, Twitter,
Instagram, Pinterest, Flickr, YouTube e LinkedIn. Collegatevi con noi per restare aggiornati sulle
ultime scoperte, per essere i primi a vedere le immagini mozzafiato raccolte dai telescopi dellESO
e scoprire le operazioni quotidiane dei nostri osservatori davanguardia. LESO invia anche bollet-
tini settimanali e mensili contenenti affascinanti immagini dellUniverso, i pi recenti risultati scien-
tifici dei telescopi ESO e le notizie sullorganizzazione.
Architekten Bernhardt + Partner (www.bp-da.de)

Il Planetario e Centro Visitatori


ESO Supernova, nato dalla collabo-
razione tra lHeidelberg Institute for
Theoretical Studies (HITS) e lESO,
sar una vetrina per avvicinare il
grande pubblico allastronomia.

31
www.eso.org

ESO/M. Kornmesser

Quartier generale ESO


Karl-Schwarzschild-Str. 2, 85748 Garching bei Mnchen, Germania
Telefono: +49 89 320 06-0 | Fax: +49 89 320 23 62 | E-mail: information@eso.org

09.2017 Italiano

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